LA CLASSE DIRIGENTE SICILIANA E LO STATO UNITARIO I Progetti Politico-Istituzionali Di Alcuni Protagonisti

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

LA CLASSE DIRIGENTE SICILIANA E LO STATO UNITARIO I Progetti Politico-Istituzionali Di Alcuni Protagonisti a cura di ELENA GAETANA FARACI LA CLASSE DIRIGENTE SICILIANA E LO STATO UNITARIO I progetti politico-istituzionali di alcuni protagonisti 2017 – Dipartimento di Scienze Politiche e delle relazioni internazionali (DEMS) già Dipartimento di Studi Europei e dell’integrazione internazionale (DEMS) via Maqueda, 324 – 90134- Palermo portale.unipa.it/dipartimenti/dems ISBN: 978-88-940096-8-2 1a edizione, marzo 2017 In copertina: Palazzo dei Normanni – Palermo (Sede dell’Assemblea regionale siciliana) LA CLASSE DIRIGENTE SICILIANA E LO STATO UNITARIO I progetti politico-istituzionali di alcuni protagonisti a cura di Elena Gaetana Faraci INDICE Elena Gaetana Faraci Nota introduttiva 5 Giuseppe Astuto Michele Amari. La cultura e la politica 17 Elena Gaetana Faraci Francesco Paolo Perez. Dal federalismo al decentramento 56 Elena Gaetana Faraci L’unificazione amministrativa e i modelli europei. L’allegato A delle legge 20 marzo 1865 94 Giuseppe Astuto Crispi e la Sinistra storica. Rivendicazioni regionali e riforme istituzionali 123 Elena Gaetana Faraci Napoleone Colajanni. Alcune riflessioni sul pensiero politico e sull’impegno istituzionale 203 Giuseppe Astuto I tecnici e le circoscrizioni sovraprovinciali 260 Giuseppe Astuto Rudinì e la Destra storica. Decentramento e riformismo conservatore 276 Indice dei nomi 350 Abbreviazioni ACS Archivio centrale dello Stato-Roma AP Atti parlamentari ASCD Archivio storico Camera dei deputati ASEN Archivio di Stato Enna ASP Archivio provinciale di Stato-Palermo BCP Biblioteca comunale Palermo BNF Biblioteca Nazionale Firenze BNP Biblioteca Nazionale Palermo CD Camera dei deputati Crispi-Ro Carte Crispi-Roma Crispi-Dspp Carte Crispi-Deputazione storia patria Palermo DBI Dizionario Biografico degli Italiani, Roma FA Fondo Amari FP Fondo prefettura GP Gabinetto prefettura MAIC Ministero di Agricoltura, Industria e Com- mercio MI Ministero dell’Interno MRR Museo del Risorgimento-Roma PC Presidenza del Consiglio PG Prefettura Gabinetto Rd Regio decreto RPr Relazioni dei prefetti RP Rivista popolare GDS «Giornale di Sicilia» GP Gabinetto prefettura ASC Archivio di Stato Catania ASS Archivio di Stato Siracusa ASCL Archivio di Stato Caltanissetta BFTR Biblioteca Fardelliana Trapani b. busta f./ff. fascicolo/fascicoli inv. inventario s. serie Carteggio Amari = A. D’Ancona, Carteggio di Michele Amari, 3 voll., Torino 1896. Carteggio Damiani = G. Astuto, Crispi e Damiani. Carteggio 1876- 1899, Catania 1984. Carteggi politici = Carteggi politici inediti di Francesco Crispi (1860- 1900), estratti dal suo archivio, ordinati e annotati da T. Palamenghi Crispi, Roma 1912. Discorsi elettorali = Discorsi elettorali di Francesco Crispi (1865-1886), Roma 1887. Discorsi parlamentari =Discorsi parlamentari di Francesco Crispi, 3 voll., Roma 1915. Documenti Sicilia = G.Scichilone, Documenti sulle condizioni della Sici- lia dal 1860 al 1870, Roma 1952. Epistolario La Farina = A. Franchi (a cura di) (1869), Epistolario di Giuseppe La Farina, voll. 2, Treves, Milano. L’anima di Francesco Crispi = L’anima di Francesco Crispi. Carteggio intimo sulla politica del Risorgimento italiano. Con proemio e note bi- bliografiche di G. Pipitone Federico, Palermo 1910. Politica interna = F. Crispi, Politica interna. Diario e documenti raccolti e ordinati da T. Palameghi Crispi, Milano 1924. ELENA GAETANA FARACI NOTA INTRODUTTIVA I saggi, raccolti in questo volume e pensati nell’ambito dell’attività scientifica della cattedra di Storia delle istituzioni politiche dell’Università di Catania, hanno un unico denomina- tore. Al centro sta l’interesse storiografico per il ruolo svolto dalla Sicilia e dalle sue classi dirigenti durante il processo ri- sorgimentale, con il passaggio dalla ‘nazione siciliana’ alla ‘na- zione italiana’, e poi all’interno dello Stato unitario. Si può dire, usando le parole di Giarrizzo, che ‘l’Ottocento è il secolo gran- de’, poiché la Sicilia occupò più volte la scena nazionale, distin- guendosi rispetto alle altre regioni della Penisola per l’elaborazione di nuove riflessioni politiche, per l’impegno nella lotta risorgimentale e per la costruzione dello Stato unitario1. L’impianto delle ricerche, che si inseriscono nel dibattito sto- riografico recente, cerca di fugare lo stereotipo della Sicilia e del suo popolo come soggetto passivo della storia. Si insiste, vice- versa, sull’influenza e sulla penetrazione della cultura europea che ha forgiato le classi dirigenti. Non si tratta di personaggi isolati e incapaci di avere collegamenti con la vita sociale e poli- tica2. Le loro riflessioni e i loro progetti politico-istituzionali ri- flettono le trasformazioni economiche, i conflitti sociali e le ten- sioni dell’isola con il regime borbonico nella ricerca di un asset- to istituzionale capace di assicurare, nell’ambito della costru- zione della nazione italiana, forme di autogoverno3. 1 G. Giarrizzo, La Sicilia moderna dal Vespro al nostro tempo, Firenze 2004. Cfr. anche R. Romeo, Il Risorgimento in Sicilia, Bari 1950. 2 Cfr. F. Brancato, Storiografia e politica nella Sicilia dell’Ottocento, Palermo 1973; G. Giarrizzo, Introduzione, in M. Aymard e G. Giarrizzo (a cura di), Storia d’Italia. Le regioni dall’Unità a oggi. La Sicilia, Torino 1987, pp. XIX-LVII. 3 M. Meriggi, Centralismo e federalismo in Italia. Le aspettative preunitarie, in O. Janz, P. Schiera, H. Siegrist (a cura di), Centralismo e federalismo tra Otto e Novecento. Italia e Germania a confronto, Bologna 1997, pp. 51 ss.; R. Romanelli, E pluribus unum. Per un glossario, in A. Roccucci (a cura di), La costruzione dello Stato-nazione in Italia, Roma 2012, pp. 289-312; G. Astuto, 5 Nota introduttiva Questi temi emergono dai primi due saggi, dedicati a Michele Amari e a Francesco Paolo Perez. Ambedue, uno storico e l’altro letterato, tramite un percorco politico comune e una formazione culturale diversa, furono condizionati dall’esperienza della Co- stituzione siciliana del 1812. Il terreno della contesa, negli anni successivi, rimase la sfida della Sicilia contro il regime borboni- co. Dopo la Restaurazione dinastica del 1815, però, si introdus- sero nell’isola gli istituti napoleonici affidati a un apparato for- giato sul modello francese come risposta alla domanda di mo- dernizzazione maturata proprio negli anni ‘inglesi’. La Sicilia occidentale, alimentando il mito della ‘nazione siciliana’ e dell’indipendenza, reagì a questo processo con la sollevazione popolare del 1821, mentre la parte orientale rimase legata a Napoli e al riformismo borbonico4. Tenendo conto di questo quadro generale, il professore Giu- seppe Astuto, in questo saggio e in lavori precedenti, analizza la formazione culturale e politica di Amari5. Lo studioso riapre co- sì il dossier sul più grande intellettuale e storico siciliano, dopo gli studi di Rosario Romeo e di Illuminato Peri e dopo il riordino del suo Carteggio e la pubblicazione di scritti inediti6. L’attività di Amari, negli anni giovanili, fu dominata dai temi dell’indipendenza e, al tempo stesso, dal rifiuto delle congiure carbonare (proprio in occasione di una di queste il padre era stato arrestato e condannato a trenta anni). Alla fine degli anni Venti, queste considerazioni lo spinsero, tramite i contatti con Unità senza federalismo. Cavouriani e democratici nel 1860, in Storia Amministrazione Costituzione, Annale Isap, XXI (2013), pp. 49-98. 4 A. De Francesco, Ideologie e movimenti politici, in Storia d’Italia, vol. I: Le premesse dell’Unità, Dalla fine del Settecento al 1861, a cura di G. Sabbatucci e V. Vidotto, Roma-Bari 1994, pp. 294 ss. 5 Cfr. G. Astuto, Michele Amari e l’Unità d’Italia: annessione e autonomia, in P. Aimo, E. Colombo, F. Rugge (a cura di), Autonomia, forme di governo e democrazia nell’età moderna e contemporane, Scritti in onore di Ettore Rotelli, Pavia 2014, pp. 11-23. 6 Cfr. R. Romeo, Michele Amari, in Id., Mezzogiorno e Sicilia nel Risorgimento, Napoli 1963, pp. 159 ss.; I. Peri, Michele Amari, Napoli 1976; G. Giarrizzo, Il carteggio Michele Amari. Indice dell’edito, Palermo 2008; M. Amari, Studii su la storia di Sicilia della metà del XVIII secolo al 1820, a cura di A. Crisantino, in «Quaderni Mediterranea, ricerche storiche», n. 15, Palermo 2010 e Id., Introduzione agli «Studii su la storia di Sicilia della metà del XVIII secolo al 1820» di Michele Amari, ivi, n. 14, Palermo 2010. 6 Elena Gaetana Faraci Salvatore Vigo e con Domenico Scinà, ad avvicinarsi al ‘partito siciliano’, che si proponeva, con il sostanziale accordo dei Bor- bone, l’accoglimento della separazione amministrativa della Si- cilia da Napoli lasciando immutato il quadro istituzionale. Questo progetto fallì a seguito del trauma, fisico e politico, dell’epidemia di colera arrivata in Sicilia nel 1837 che provocò insurrezioni popolari, prevalentemente nella parte orientale. Secondo la ricostruzione del professore Astuto, la feroce repres- sione e le misure centralizzatrici del governo borbonico spinsero gli intellettuali e gli esponenti della futura classe dirigente a trovare nuove vie per la soluzione della ‘questione siciliana’. Amari e Francesco Paolo Perez, si trovarono nello stesso campo. Amari, tramite la lettura di grandi storici europei (Hu- me, Robertson e Gibbon) e della letteratura romantica, ripren- deva il mito della ‘nazione siciliana’ della classe dirigente baro- nale ma lo declinava nell’ambito del popolo-nazione e dei prin- cipi democratici. Con il superbo volume del 1842 (Un periodo delle istorie siciliane del secolo XIII), che avrà un rilievo politico e culturale destinato a durare oltre la vita dell’autore,
Recommended publications
  • The Stamps of Sicily
    • • ' • '. * //í\3 No. 8. x o J L \r*-c A HISTORY OF THE POSTAGE STAMPS OF . ' / ‘ ' . - . ' ' ’ • . C ' ‘ • ƒ . % . WITH TWENTY PLATES OF AUTOTYPE ILLUSTRATIONS . v - . BY EMILIO DIENA TRANSLATED BY E. B. EVANS LONDON STANLEY GIBBONS, LIMITED 391, STRAND, W.C. 1904 THE POSTAGE STAMPS OF SICILY The $ tanley (jjibbuqs Philatelic j'laqdbooks A HISTORY OF THE POSTAGE STAMPS OF SICILY WITH TWENTY PLATES OF AUTOTYPE ILLUSTRATIONS BY EMILIO DIENA TRANSLATED BY Е. B. EVANS ♦ LONDON STANLEY GIBBONS, LIMITED 391, STRAND, W.C. 1904 PREFACE H E Stamps of Sicily or, to use the official designation, of the “ Dominions beyond the Phare,” which formed part, under a separate Administration, of the Kingdom of the Two Sicilies, are so interesting, not only from an artistic, but also from historical and philatelic points of view, that a study of them grounded on official papers and on the examination of specimens in the collections of some of the leading specialists, seems to be entitled to particular attention from the philatelic public. Considering that the Postal Administration of Sicily contributed to our collections only one set of stamps, the use of which lasted for a period of less than nineteen months, the short history, from its adoption to its with­ drawal, seems to the mere casual observer to afford scope rather for an article than for a monograph. But if we take into consideration the historical period during which the life of these stamps lasted, the existence of different plates for certain values, some of which were subject to retouching ; the numerous shades in which the stamps were printed, and tfye fact that further issues were contemplated, at first by the Bourbon Postal Authorities and later on under the Dictatorship and Lieutenancy of the Sicilian Provinces, the field of our researches will soon be found to be much wider than could have been anticipated.
    [Show full text]
  • The Sicilian Revolution of 1848 As Seen from Malta
    The Sicilian Revolution of 1848 as seen from Malta Alessia FACINEROSO, Ph.D. e-mail: [email protected] Abstract: Following the Sicilian revolution of 1848, many italian intellectuals and politicalfiguresfound refuge in Malta where they made use ofthe Freedom ofthe Press to divulge their message ofunification to the mainland. Britain harboured hopes ofseizing Sicily to counterbalance French expansion in the Mediterranean and tended to support the legitimate authority rather than separatist ideals. Maltese newspapers reflected these opposing ideas. By mid-1849 the revolution was dead. Keywords: 1848 Sicilian revolution, Italian exiles, Freedom of the Press, Maltese newspapers. The outbreak of Sicilian revolution of 12 January 1848 was precisely what everyone in Malta had been expecting: for months, the press had followed the rebellious stirrings, the spread of letters and subversive papers, and the continuous movements of the British fleet in Sicilian harbours. A huge number of revolutionaries had already found refuge in Malta, I escaping from the Bourbons and anxious to participate in their country's momentous events. During their stay in the island, they shared their life experiences with other refugees; the freedom of the press that Malta obtained in 1839 - after a long struggle against the British authorities - gave them the possibility to give free play to audacious thoughts and to deliver them in writing to their 'distant' country. So, at the beginning of 1848, the papers were happy to announce the outbreak of the revolution: Le nOlizie che ci provengono dalla Sicilia sono consolanti per ta causa italiana .... Era if 12 del corrente, ed il rumore del cannone doveva annunziare al troppo soflerente papalo siciliano it giorno della nascifa def suo Re.
    [Show full text]
  • Aiello Calabro (CS) Italy
    Dr. Francesco Gallo OUTSTANDING FAMILIES of Aiello Calabro (CS) Italy from the XVI to the XX centuries EMIGRATION to USA and Canada from 1880 to 1930 Padua, Italy August 2014 1 Photo on front cover: Graphic drawing of Aiello of the XVII century by Pietro Angius 2014, an readaptation of Giovan Battista Pacichelli's drawing of 1693 (see page 6) Photo on page 1: Oil painting of Aiello Calabro by Rosario Bernardo (1993) Photo on back cover: George Benjamin Luks, In the Steerage, 1900 Oil on canvas 77.8 x 48.9 cm North Carolina Museum of Art, Raleigh. Purchased with funds from the Elizabeth Gibson Taylor and Walter Frank Taylor Fund and the North Carolina State Art Society (Robert F. Phifer Bequest), 98.12 2 With deep felt gratitude and humility I dedicate this publication to Prof. Rocco Liberti a pioneer in studying Aiello's local history and author of the books: "Ajello Calabro: note storiche " published in 1969 and "Storia dello Stato di Aiello in Calabria " published in 1978 The author is Francesco Gallo, a Medical Doctor, a Psychiatrist, a Professor at the University of Maryland (European Division) and a local history researcher. He is a member of various historical societies: Historical Association of Calabria, Academy of Cosenza and Historic Salida Inc. 3 Coat of arms of some Aiellese noble families (from the book by Cesare Orlandi (1734-1779): "Delle città d'Italia e sue isole adjacenti compendiose notizie", Printer "Augusta" in Perugia, 1770) 4 SUMMARY of the book Introduction 7 Presentation 9 Brief History of the town of Aiello Calabro
    [Show full text]
  • Esercitati GRATIS On-Line! N
    N. Domanda A B C D 885 DA CHI ERA COMPOSTO IL SERRISTORI, RICASOLI, PERUZZI, GUERRAZZI, LAMBRUSCHINI, GOVERNO PROVVISORIO RIDOLFI, CAPPONI PUCCIONI MONTANELLI, GIORGINI, MORDINI TOSCANO PROCLAMATO L'8 MAZZONI FEBBRAIO 1849 IN SEGUITO ALLA FUGA DA FIRENZE DI LEOPOLDO II? 886 NEL MARZO 1849, DURANTE LA A NOVARA A MONCALIERI A MAGENTA A CUSTOZA SECONDA FASE DELLA PRIMA GUERRA DI INDIPENDENZA, IN QUALE LOCALITA' LE TRUPPE DEL REGNO DI SARDEGNA FURONO SCONFITTE DALLE TRUPPE AUSTRIACHE? 887 IN QUALE LOCALITA' VITTORIO A VIGNALE A VILLAFRANCA A CUSTOZA A NOVARA EMANUELE II ACCETTO' LE CONDIZIONI ARMISTIZIALI DEL FELDMARESCIALLO RADETZKY? 888 QUALE TRA I SEGUENTI FRANCESCO CARLO PISACANE SILVIO PELLICO DANIELE MANIN PERSONAGGI PRESE PARTE ALLA DOMENICO DIFESA DI ROMA NEL 1849? GUERRAZZI 889 IN SEGUITO ALLA RESA DELLA PORTARE AIUTO PORTARE AIUTO AL ATTACCARE I ASSEDIARE PIO IX REPUBBLICA ROMANA, CON ALLA DIFESA DI GOVERNO FRANCESI A A GAETA QUALE OBIETTIVO GARIBALDI, VENEZIA PROVVISORIO CIVITAVECCHIA INSIEME A 4000 UOMINI, LASCIO' TOSCANO ROMA? 890 CHI E' L'AUTORE DELL'OPUSCOLO GIUSEPPE GIUSEPPE GIUSTI GIUSEPPE FERRARI GIUSEPPE MAZZINI "LA FEDERAZIONE MONTANELLI REPUBBLICANA", PUBBLICATO A CAPOLAGO NEL 1851? 891 QUALI POTENZE INTERRUPPERO SPAGNA E PRUSSIA E RUSSIA E IMPERO FRANCIA E LE RELAZIONI DIPLOMATICHE CON PORTOGALLO AUSTRIA OTTOMANO INGHILTERRA IL REGNO DELLE DUE SICILIE NEL 1856? 892 QUALE DIPLOMATICO SABAUDO EMILIO VISCONTI LUIIG AMEDEO COSTANTINO LUIGI PRINETTI COLLABORO' IN MODO DECISIVO VENOSTA MELEGARI NIGRA CON CAVOUR NELLE TRATTATIVE
    [Show full text]
  • Le Tavole Statistiche Fuori Testo
    Tavole statistiche Elenco delle tavole statistiche fuori testo Tirature e vendite complessive dei giornali quotidiani per area di diffusione e per categoria (2003-2004-2005) Provinciali ....................................................................................................................................................... Tavola I Regionali .......................................................................................................................................................... Tavola II Pluriregionali ............................................................................................................................................... Tavola III Nazionali .......................................................................................................................................................... Tavola IV Economici ....................................................................................................................................................... Tavola V Sportivi .............................................................................................................................................................. Tavola VI Politici ................................................................................................................................................................. Tavola VII Altri ......................................................................................................................................................................
    [Show full text]
  • Messinesi Insigni Del Sec. Xix Sepolti Al Gran Camposanto
    GIORGIO ATTARD MESSINESI INSIGNI DEL SEC. XIX SEPOLTI AL GRAN CAMPOSANTO (Epigrafi - Schizzi Biografici) ,. • < in copertina: Messina, Gran Camposanto: Cappella Peirce (ing. V. Vinci) SOCIETÀ MESSINESE DI STORIA PATRIA REPRINT OPUSCOLI l 1. G. ATTARD Messinesi insigni del sec. XIX sepolti al Gran Camposanto (Epigrafi, Schizzi Biografici), 2" ed., a cura di G. Molonia, Messina 19912 (1926) SOCIETÀ MESSINESE DI STORIA PATRIA GIORGIO ATTARD MESSINESI INSIGNI DEL SEC. XIX SEPOLTI AL GRAN CAMPOSANTO (Epigrafi - Schizzi Biografici) Seconda Edizione a cura di GIOVANNI NfOLONIA MESSINA 1991 Vincenzo Giorgio Attard (Messina 1878 - 1956) INTRODUZIONE Nella raccolta di immagini di Messina preterremoto pervenuta attraverso Gaetano La Corte Cailler si trova una vecchia fotografia di Ledru Mauro raffigurante il "Gran Camposanto di Messina: il Famedio". In primo piano, seduto, è un anziano signore con una grande barba bianca con accanto, sdraiata a suo agio sul prato, una esile figura di ragazzo. In basso è la scritta di pugno del La Corte: "Il custode Attard e suo nipote". Giorgio Attard senior fu il primo custode-dirigente del Gran Cam­ posanto di Messina, di quell'opera cioè - vanto della municipalità peloritana - che, iniziata nel 1865 su progetto dell'architetto Leone Savoja, era statainauguratail6 aprile 1872 conIa solenne tumulazione delle ceneri di Giuseppe La Farina. Di antica e nobile famiglia maltese, Attard si era trasferito a Messina agli inizi dell 'Ottocento. Qui era nato il lO febbraio 1878 il nipote Vincenzo Giorgio Attard da Eugenio, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Natalizia Grasso. Rimasto orfano di padre in tenera età, Giorgio junior crebbe e fu educato dal nonno, che gli trasmise l'amore per il Camposanto sentito come "il sacro luogo dove si conservano le memorie della Patria, silenziose e nobili nel verde della ridente collina, sede degna per un sereno riposo".
    [Show full text]
  • International Press
    International press The following international newspapers have published many articles – which have been set in wide spaces in their cultural sections – about the various editions of Europe Theatre Prize: LE MONDE FRANCE FINANCIAL TIMES GREAT BRITAIN THE TIMES GREAT BRITAIN LE FIGARO FRANCE THE GUARDIAN GREAT BRITAIN EL PAIS SPAIN FRANKFURTER ALLGEMEINE ZEITUNG GERMANY LE SOIR BELGIUM DIE ZEIT GERMANY DIE WELT GERMANY SUDDEUTSCHE ZEITUNG GERMANY EL MUNDO SPAIN CORRIERE DELLA SERA ITALY LA REPUBBLICA ITALY A NEMOS GREECE ARTACT MAGAZINE USA A MAGAZINE SLOVAKIA ARTEZ SPAIN A TRIBUNA BRASIL ARTS MAGAZINE GEORGIA A2 MAGAZINE CZECH REP. ARTS REVIEWS USA AAMULEHTI FINLAND ATEATRO ITALY ABNEWS.RU – AGENSTVO BUSINESS RUSSIA ASAHI SHIMBUN JAPAN NOVOSTEJ ASIAN PERFORM. ARTS REVIEW S. KOREA ABOUT THESSALONIKI GREECE ASSAIG DE TEATRE SPAIN ABOUT THEATRE GREECE ASSOCIATED PRESS USA ABSOLUTEFACTS.NL NETHERLANDS ATHINORAMA GREECE ACTION THEATRE FRANCE AUDITORIUM S. KOREA ACTUALIDAD LITERARIA SPAIN AUJOURD’HUI POEME FRANCE ADE TEATRO SPAIN AURA PONT CZECH REP. ADESMEUFTOS GREECE AVANTI ITALY ADEVARUL ROMANIA AVATON GREECE ADN KRONOS ITALY AVLAIA GREECE AFFARI ITALY AVLEA GREECE AFISHA RUSSIA AVRIANI GREECE AGENZIA ANSA ITALY AVVENIMENTI ITALY AGENZIA EFE SPAIN AVVENIRE ITALY AGENZIA NUOVA CINA CHINA AZIONE SWITZERLAND AGF ITALY BABILONIA ITALY AGGELIOF OROS GREECE BALLET-TANZ GERMANY AGGELIOFOROSTIS KIRIAKIS GREECE BALLETTO OGGI ITALY AGON FRANCE BALSAS LITHUANIA AGORAVOX FRANCE BALSAS.LT LITHUANIA ALGERIE ALGERIA BECHUK MACEDONIA ALMANACH SCENY POLAND
    [Show full text]
  • Servizio Della Biblioteca
    ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA SERVIZIO DELLA BIBLIOTECA GIORNALI CORRENTI E CESSATI POSSEDUTI DALLA BIBLIOTECA Elenco in ordine alfabetico di titolo* Aggiornato a luglio 2020 TITOLO CONSISTENZA L’AGRICOLTURA MECCANIZZATA. Mensile 1955-1965 d'informazioni, tecnico, commerciale, sindacale, amministrativo, fiscale, a cura della Cooperativa trebbiatori. L’AMICO DEL POPOLO. Settimanale cattolico. 1957-1959 L’AMICO DEL POPOLO Si pubblica tutti i giorni di 1875-1881 mattina. L'APE IBLEA. Giornale per tutti [poi La Sicilia 1/1/1869-31/12/1870 cattolica]. L’ARTIGIANATO D’ITALIA. Organo della 10/1/1953-30/11/1986 Confederazione generale dell'artigianato d'Italia. L’ARTIGIANATO TRAPANESE. Organo mensile 1/1/1954-31/12/1955; 6/3/1957- dell'Associazione provinciale degli artigiani. 30/10/1958 ASSO DI BASTONI. Settimanale satirico 11/7/1948-17/10/1954 anticanagliesco. ATENEO PALERMITANO. Periodico dell'Università 1952-1956 degli studi di Palermo. AVANTI! 1949-1993 AVVENIRE [già Avvenire d’Italia]. 4/12/1968- L’AVVENIRE D’ITALIA [poi Avvenire]. 23/6/1911; 28/12/1911; 2/1/1965-1968 AVVISATORE. Settimanale commerciale - agricolo - 5/1/1946-31/12/1986 industriale - marittimo. L’AZIONE. 16/1/1915; 24/12/1915 AZIONE SINDACALE. Organo della Confederazione 8/1951-10/1952 italiana sindacati nazionali lavoratori. BANDIERA AZZURRA. Periodico monarchico di 16/7/1948-8/10/1949 opposizione BANDIERA ROSSA. Organo dei gruppi comunisti 15/01/1965-15/12/1966 rivoluzionari. BOLLETTINO DEI LAVORI E DEGLI APPALTI 1956-1974 DELLA CASSA PER IL MEZZOGIORNO. BULLETIN DE L'ÉXECUTIF ÉLARGI DE 12/7/1924 * Titoli ordinati parola per parola; in caso di titoli uguali si ordina secondo il sottotitolo; l’articolo iniziale non viene preso in considerazione.
    [Show full text]
  • Selezione Dal Volume Alberto Beneduce (1877‐1944)
    Selezione dal volume Alberto Beneduce (1877‐1944) Nasce a Caserta il 29 marzo 1877. Laureatosi nel 1902 in Discipline matematiche all'Università di Napoli, entra poco dopo negli uffici preposti alle statistiche demografiche e sociali del Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio. In breve tempo si distingue come uno dei maggiori esperti nel campo della demografia, dell'economia e delle scienze attuariali. Chiamato ad assistere il Consiglio superiore di statistica, predispone le operazioni per il compimento del quarto censimento demografico e del primo censimento industriale, contribuendo anche al progetto di monopolio statale delle assicurazioni sulla vita e all'istituzione dell'INA. Negli anni della Prima guerra mondiale collabora con Stringher alla istituzione del Consorzio per sovvenzioni su valori industriali e ricopre gli incarichi di consigliere delegato dell'INA, componente del comitato centrale amministrativo del Consorzio per sovvenzioni su valori industriali e dirigente dell'Istituto nazionale dei cambi. Nel 1917 si impegna a fianco di Nitti per l'istituzione dell'Opera nazionale combattenti (ONC), di cui diviene presidente. Nel 1919 concepisce e presiede il CREDIOP (Consorzio di credito per le opere pubbliche), primo di una serie di enti pubblici economico‐finanziari attraverso i quali alimentare la costruzione di opere pubbliche senza gravare sul Tesoro. Ministro del Lavoro e della Previdenza sociale nel governo Bonomi (1921‐22), intensifica la propria attività politica e istituzionale assumendo . incarichi sempre più importanti nei vari enti pubblici in crescita. Muore a Roma il 26 aprile 1944. Alberto Pironti (1867‐1936) Nasce a Vallo della Lucania (Salerno) il 24 novembre 1867. Laureatosi in giurisprudenza all'Università Napoli, nel 1889 entra nell'amministrazione del Ministero dell'Interno, percorrendo i primi gradi della carriera presso le sedi di Palermo, Velletri e Catanzaro.
    [Show full text]
  • Elenco Dei Governi Italiani
    Elenco dei Governi Italiani Questo è un elenco dei Governi Italiani e dei relativi Presidenti del Consiglio dei Ministri. Le Istituzioni in Italia Le istituzioni della Repubblica Italiana Costituzione Parlamento o Camera dei deputati o Senato della Repubblica o Legislature Presidente della Repubblica Governo (categoria) o Consiglio dei Ministri o Presidente del Consiglio dei Ministri o Governi Magistratura Consiglio Superiore della Magistratura (CSM) Consiglio di Stato Corte dei Conti Governo locale (Suddivisioni) o Regioni o Province o Comuni Corte costituzionale Unione Europea Relazioni internazionali Partiti e politici Leggi e Regolamenti parlamentari Elezioni e Calendario Referendum modifica Categorie: Politica, Diritto e Stato Portale Italia Portale Politica Indice [nascondi] 1 Regno d'Italia 2 Repubblica Italiana 3 Sigle e abbreviazioni 4 Politici con maggior numero di Governi della Repubblica Italiana 5 Voci correlate Regno d'Italia Periodo Nome del Governo Primo Ministro 23 marzo 1861 - 12 giugno 1861 Governo Cavour Camillo Benso Conte di Cavour[1] 12 giugno 1861 - 3 marzo 1862 Governo Ricasoli I Bettino Ricasoli 3 marzo 1862 - 8 dicembre 1862 Governo Rattazzi I Urbano Rattazzi 8 dicembre 1862 - 24 marzo 1863 Governo Farini Luigi Carlo Farini 24 marzo 1863 - 28 settembre 1864 Governo Minghetti I Marco Minghetti 28 settembre 1864 - 31 dicembre Governo La Marmora Alfonso La Marmora 1865 I Governo La Marmora 31 dicembre 1865 - 20 giugno 1866 Alfonso La Marmora II 20 giugno 1866 - 10 aprile 1867 Governo Ricasoli
    [Show full text]
  • AVVOCATI ISCRITTI Cognome E Nome Data E Luogo Di Nascita
    Cognome e nome AVVOCATI ISCRITTI Date di iscrizione Data e luogo di nascita - Codice fiscale Indirizzo studio e recapiti * ABATE GIUSEPPA Avv. 04/01/1994 nata il 23/09/1963 a MESSINA (ME) - c.f. BTAGPP63P63F158D Cass. 14/02/2020 MESSINA (ME) - 98123 - VIA E.L.PELLEGRINO N. 27 - Tel. 0902925635 - Fax 0902925635 Email: [email protected] - Pec: [email protected] ABATRIATICO CINZIA Avv. 09/01/2018 nata il 29/01/1990 a MESSINA (ME) - c.f. BTRCNZ90A69F158W MESSINA (ME) - 98100 - VIA LOGGIA DEI MERCANTI N. 19 - Tel. 090671978 - Cell. 3483710043 - Fax 090671978 Email: [email protected] - Pec: [email protected] ABBADESSA ANTONINO Avv. 03/10/2012 nato il 05/04/1974 a MESSINA (ME) - c.f. BBDNNN74D05F158U MESSINA (ME) - 98123 - VIA LOMBARDO PELLEGRINO ETTORE, 83 - Tel. 090770839 Email: [email protected] - Pec: [email protected] * ABBADESSA GIUSEPPE Avv. 21/04/1993 nato il 31/01/1961 a SUSA (TO) - c.f. BBDGPP61A31L013U Cass. 24/05/2013 MESSINA (ME) - 98123 - VIA L.MANARA N.54 - Tel. 090662114 - Fax 0902031410 Email: [email protected] - Pec: [email protected] ACCARDO GIUSEPPE MARCO Avv. 07/01/2015 nato il 04/03/1982 a MESSINA (ME) - c.f. CCRGPP82C04F158Z MESSINA (ME) - 98122 - VIA DEI MILLE IS.101 N.243 - Tel. 090683282 - Cell. 3478590300 - Fax 090683282 Email: [email protected] - Pec: [email protected] ACCARDO VALERIA GIOVANNA Avv. 07/01/2015 nata il 02/03/1979 a MESSINA (ME) - c.f. CCRVRG79C42F158P MESSINA (ME) - 98123 - Via Dei Mille is.101 n.243 - Tel. 090683282 - Fax 090683282 Email: [email protected] - Pec: [email protected] * ACCETTA LORENA Avv.
    [Show full text]
  • Bollettino Nuove Accessioni 1
    SEGRETARIATO GENERALE DELLA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA Biblioteca Novità in Biblioteca BOLLETTINO NUOVE ACCESSIONI 1 _________________ Marzo 2012 SEGRETARIATO GENERALE DELLA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA Biblioteca Novità in Biblioteca BOLLETTINO NUOVE ACCESSIONI -1- _________________ Marzo 2012 A cura di: Rosetta Santomassimo e Alessia Maiuri Biblioteca Quirinale II Biblioteca Quirinale INDICE PER MATERIA DIRITTO ...................................................................................................................................... 1 QUIRINALE .............................................................................................................................. 9 LEGISLAZIONE .................................................................................................................... 11 REPERTORI ............................................................................................................................. 13 POLITICA / SAGGISTICA ................................................................................................... 15 ECONOMIA ............................................................................................................................. 21 STORIA ...................................................................................................................................... 23 SCRITTI, MEMORIE, BIOGRAFIE ..................................................................................... 33 ARTE ........................................................................................................................................
    [Show full text]