L'archivio Dell'amministrazione Torlonia

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

L'archivio Dell'amministrazione Torlonia QUADERNI DELLA RASSEGNA DEGLI ARCHIVI DI STATO ARCHIVIO CENTRALE DELLO STATO 52 L'ARCHIVIO DELL'AMMINISTRAZIONE TORLONIA INVENTARIO A CURA DI ANNA MARIA GIRALDI SOMMARIO Introduzione Pag. VII Inventario ». 1 I - Fondi rustici e urbani » 3 II - Domande d'impiego. Sussidi. Elargizioni » 11 III - Personale » 13 IV - Lavori agricoli. Vendita e distribuzione prodotti » 23 V - Perizie » 29 VI - Piante e mappe » 31 VII - Pratiche diverse » 35 VIII - Colonie .... » 45 IX - Amministrazioni diverse » 51 X - Corrispondenza e titoli nobiliari » 55 XI - Imposte e tasse . » 73 XII - Relazioni sull'archivio Torlonia » 87 XIII - Storia di Porto » 91 XIV - Zuccherificio di Avezzano. Fucino » 93 xv - Pratiche diverse » 97 XVI - Mutui. Bonifica. Trasformazione agraria » 101 XVII - Banco Torlonia » 117 XVIII - Antichità e scavi . » 123 XIX - Contabilità » 125 XX - Amministrazione marchesi Gerini . » 135 Registri » 139 Indice dei « titoli » » 151 Indice degli allegati » 157 Indice dei nomi . » 161 Indice delle località . » (4219248) Roma, 1985 - Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato - P. V. 173 V. INTRODUZIONE L'archivio della famiglia Torlonia è stato depositato nell'Archivio centrale dello Stato nel marzo 19791. Il fondo è quanto rimane dell'antico e ricco ar, chivio Torlonia che in parte è andato distrutto per il terremoto di Avezzano e in parte si è disperso a causa di spostamenti di sede e di ripetuti smembra­ 2 menti • La parte pervenuta è composta di scritture relativamente recenti (le pn.1 antiche risalgono all'ultimo decennio dell'Ottocento, con l'eccezione di qualche documento precedente) che riguardano l'amministrazione dei beni urbani ed extraurbani della famiglia. ;1 Prima del deposito il materiale era in pessimo stato di conservazione e gran parte delle scritture è stata imbustata soltanto per le esigenze di trasporto. Lo stato di disordine e di rovina delle carte non era solo relativo alla documenta­ zione depositata nell'Archivio centrale dello Stato, ma esisteva già e forse in misura maggiore anche nell'antico archivio ora perduto, tanto che nel 1915 Giovanni T orlonia aveva assunto alle sue dipendenze un archivista proprio con il compito del riordinamento dell'archivio di famiglia: il pacco pervenuto al- 3 1' Archivio centrale dello. Stato con la posizione n. 56 , contiene le relazioni con cui questo archivista, Angelo Gabrielli, dà conto al principe Giovanni dello stato dell'archivio e del proprio lavoro di riordinamento. In queste relazioni, data­ te intorno al periodo 1923-1924, Gabrielli, con una certa puntigliosità ed un'uti­ le ricchezza di dati, riferisce innanzi tutto sullo stato di abbandono in cui ha trovato l'archivio nel 1915 e sui metodi seguiti per il riordinamento: « Non ignora l'Eccellenza Vostra lo sfacelo - è la vera parola - in cui nove anni or sono 4 trovai l'archivio: libri, carte e documenti di ogni specie disseminati ovun­ 5 que confusamente in questo Palazzo • Nel piano terreno dove eravi l'antica computisteria, nel salone e nella retrocamera del Gabinetto di Vostra Eccellen­ za esistevano, abbandonati, centinaia di volumi e giustificazioni contabili in- 1 Convenzione .di deposito prot. 11. 1264 V 4/b del 1979. 2 Nella convenzione di deposito si legge che una parte è stata prelevata in un locale sito in Villa Torlonia sulla via Nomentana e una parte in un locale di un edificio in via del Banco di S. Spirito n. 42 di proprietà dei Marchesi Gerini. 8 Cfr. Sezione XII, fase. 116.6. 4 La relazione è del 1924. 6 Palazzo a piazza Scossacavalli, ora via della Conciliazione. IX Introduzione Archivio dell'Amministrazione Torlonia feriscono, è infatti opportuno darne notizia anche perchè dalle vicende di alcuni complete e disordinate e cumoli di carte e corrispondenze a~algamate e .senz~ esponenti più rappresentativi della famiglia si delinea la formazione del patri, nesso tra loro. Nel primo piano dove su scaffali sgangherati, e puntellati, esi­ mania dei Torlonia, quale era all'epoca in cui Giovanni Torlonia affrontò il stevano senza ordine varie migliaia di grossi involti e cassette, parte sciolte· con problema di far sistemare l'archivio ·che - come si è detto - riflette prevalente­ incartamenti fuoriusciti e caduti a terra, con fascicoli intramezzati fra ques~e mente l'amministrazione di quei beni. e nelle cassette senza avervi rapporto o riferimento; come esistevano qua e là sparpagliati ed impolverati negli adiacenti saloni molti atti e fascicoli rel~tivi Marino Tourlonias. ai fondi urbani e rustici, comparse conclusionali e sentenze in piena confusione fra altre carte e libri, il tutto in istato di abbandono come cosa di niun conto. È noto che la famiglia T adonia trae le sue origini dalla Francia e che il pri­ Oltre ciò nell'ultimo salone a destra del 1° piano si scorgevano cataste di sacchi mo a trasferirsi in Italia, di cui si ha notizie, fu Marino Tourlonias. iI di grano - oltre 120 - pervenuti dal demolito Palazzo di Piazza Venezia, cal­ Questi si stabilì a Roma nel 1750 dove tre anni più tardi sposò Maria An­ i 1 zati fino all'orlo di carte e di istromenti, frammischiati ai detriti dei muri in gela Lanci. Egli lavorò dapprima come domestico dell'abbé de Montgon , ben demolizione del detto palazzo per essere quei sacchi stati riempiti affannosa, noto ai lettori di Saint-Simon. Alla di lui morte, nel 1767, alcune fonti so­ mente durante la pressione del piccone demolitore 1. Molti dei detti documen­ stengono che si trasferisse, sempre come domestico, presso il cardinal Acqua, ti erano caduti nel polveroso pavimento per guasto dei sacchi, e ciò che è più viva, il quale morendo gli avrebbe lasciato una pensione vitalizia. Secondo altre grave, parte delle carte stesse le trovai in un lungo bagno, a causa di uno stilli­ risulta che appena giunto a Roma aprì un negozio sulla Piazza della Trinità dei cidio da lungo tempo durato sui sacchi per l'inosservata rottura di un sopra­ I) Monti, precisamente a palazzo Zuccari, per lo smercio « delle rinomate seterie 2 stante cassone d'acqua - non poche di queste carte erano completamente ille­ e broccati di Lione» • Il negozio acquistò enorme rinomanza anche a Napoli gibili e parte avevano formato un duro impasto - e chi sa quanta importanza e a Firenze tanto che, data la prosperità del commercio, Marino nel 1782 fu 2 in condizioni di aprire un Banco. I due esercizi vennero successivamente trasfe, esse avevano! » • L'archivista prosegue indicando i suoi primi passi nell'opera di riordina- riti « nel più centrale palazzo già Paccetti al Corso e precisamente in via Condotti mento e nel procedere del suo lavoro elenca e mette in risalto sia alcuni aspetti (ora Largo Goldoni) » 3 dove nel 1785 egli morì. della vita della famiglia, sia quelle scritture che egli ritiene interessanti. Attra­ verso queste notizie si è potuto ricostruire parte del contenuto dell'antico ar­ Duca Giovanni Torlonia. chivio con alcuni cenni alle vicende dei T adonia nel periodo precedente a quel­ Battezzato nella chiesa di S. Andrea delle Fratte il 3 settembre 1754, il pri­ lo cui fanno riferimento le carte depositate. mogenito di Marino fu l'artefice della fortuna dei Torlonia. Gabrielli lo descri­ La storia della famiglia Torlonia è relativamente nota e in questa sede la ve come « un uomo scrupoloso, onesto e imparziale, nonché di sani sentimenti si vuole ricostruire per sommi capi intendendo dar spazio al tentativo del dili­ religiosi » che « curò la famiglia come e più di se stesso, alla quale, dedicatosi gente archivista di cogliere alcuni tratti della vita di casa T orlonia così come tra­ senza riposo per 75 anni ad un lavoro improbo - riuscì, accompagnato anche 8 spariva dai documenti che egli aveva esaminato • Pur risalendo i cenni s:o:i~i dalla fortuna, a lasciare un patrimonio così colossale che nessuno in quel tempo forniti dal Gabrielli ad epoca anteriore a quella cui i documenti conservati sin- seppe procurarsi - tantoché le più facoltose e accreditate famiglie romane fu­ rono da lui assai superate sia in onori che in capitali ed effettivo numerario so­ 4 nante» , L'archivista riferisce anche come « non poche di quelle famiglie eb, bero bisogno di attingere da lui denaro in quei periodi di serii guai· Napoleonici 1 Palazzo Torlonia a piazza Venezia fu abbattuto nel corso della ristrutturazione di piazza 6 Venezia, nei primi anni del Novecento. in Italia » • 2 Cfr. Sezione XII, fase. 116.6. , , . 3 Purtroppo neanche le relazioni del Gabrielli, ultima con'?sciuta traccia dell antico ar• chivio sono arrivate complete: si segnala comunque la presenza d1 un volume contenent~ altre gui~i nell~ villa Torlon~a fuori Porta Pia, nella Cappella Gentilizia in S.G.L. », pp. 142-175; « Ri­ relazio'ni dello stesso Gabrielli presso la Biblioteca Nazionale di. ~orna i:e~ fondo Cecca:ms. Il cevimenti nel ;1'alazzo m Borgo. Notizie sulle opere rappresentate nei Teatri» pp. 176-210. « Il volume non contiene molte novità rispetto alle relazioni presenti i~ archivi?:. alc~ne pagme so­ Banco Torloma », pp. 211-240; « Museo e Galleria Torlonia. Scavi. Elenco oggetti rinvenuti» no addirittura copie, altre riferiscono con più ampia documentazione ~otiz1e ~ia se~nalate.. Il pp. 241-265. ' volume la cui collocazione non è ancora definitiva, è formato da 265 pagme dattiloscritte e rile­ 1 Notizia fornita dal dott. Paolo Tournon. gate. P~rta come titolo Regesti dell'archivio Torloni~ e co~tie~e le .s~g~enti re~azioni: « Relazione 2 Biblioteca Nazionale di Roma, Fondo Ceccarius Regesti dell'archivio Tor!onia, p. 5. sull'archivio Torlonia », pp. 1-30; « Notizie storiche, titoli nob1har1, onor1fice;1z~, .ecc. »,. PP· 3 Ibid., p. 6. ' 31-55; « Notizie dell'epoca Napoleonica», pp. 56-61; « Lettere dell'Ecc.ma Fam1g~ia _forloma », 4 Cfr. Sezione XII, fase. 116.5. pp. 62-88; « Munificenza e beneficenza dell'Ecc.ma Casa», pp. 89-1~5} « ~elaz10~ ?on Pon· 6 Ibidem.
Recommended publications
  • Università Di Roma Dipartimento Di Storia, Disegno E Restauro Dell'architettura Piazza Borghese N. 9
    “Sapienza” Università di Roma Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell’Architettura Piazza Borghese n. 9 – 00186 Roma DOTTORATO DI RICERCA IN “STORIA E RESTAURO DELL’ARCHITETTURA” Coordinatore: Prof. Augusto ROCA DE AMICIS XXVI Ciclo – Sez. A – STORIA DELL’ARCHITETTURA Tutor: Prof.ssa Annarosa CERUTTI FUSCO (Storia dell’Architettura) Cotutor: Prof.ssa Emanuela CHIAVONI (Disegno e Rilievo dell’Architettura) Dott.ssa Alberta CAMPITELLI (Ville e Parchi Storici – Comune di Roma) Prof. Marcello FAGIOLO (Storia dell’Architettura) Dottorando: Claudio IMPIGLIA IL PRINCIPE GIOVANNI TORLONIA (1873-1938) E IL CULTO DEL PITTORESCO Architetture e paesaggi d’acque nella tenuta di Porto a Fiumicino ABBREVIAZIONI DEI NOMI DEGLI ARCHIVI ASC : Archivio Storico Capitolino ACS : Archivio Centrale dello Stato all’Eur ASR : Archivio di Stato di Roma ASCP : Archivio Sforza Cesarini di Porto a Fiumicino ASSR : Archivio Storico del Senato della Repubblica BSR : British School at Rome ABBREVIAZIONI DEI TERMINI ARCHIVISTICI b. : busta fasc. : fascicolo s.fasc. : sottofascicolo ins. : inserto ABBREVIAZIONI DEI NOMI DELLE PERSONE G.T.S. : Giovanni Torlonia Senior A.T. : Alessandro Torlonia G.T. : Giovanni Torlonia del ramo Borghese Sommario PREMESSA Il culto del Pittoresco tra ritorni al passato e “prove” di modernità 1 CAPITOLO 1 Una committenza e un “caleidoscopio” di architetture e paesaggi 1.1 Strategie territoriali, urbane e architettoniche della famiglia Torlonia 13 Illustrazioni al paragrafo 29 1.2 I Torlonia e i fragili “Teatri della Propaganda” 37
    [Show full text]
  • Rome-English
    STIG ALBECK TRAVEL TO ROME DOWNLOAD FREE TRAVEL GUIDES AT BOOKBOON.COM NO REGISTRATION NEEDED Download free books at BookBooN.com 2 Rome © 2010 Stig Albeck & Ventus Publishing ApS All rights and copyright relating to the content of this book are the property of Ventus Publishing ApS, and/or its suppliers. Content from ths book, may not be reproduced in any shape or form without prior written permission from Ventus Publishing ApS. Quoting this book is allowed when clear references are made, in relation to reviews are allowed. ISBN 978-87-7061-439-9 2nd edition Pictures and illustrations in this book are reproduced according to agreement with the following copyright owners Stig Albeck & Rome. The stated prices and opening hours are indicative and may have be subject to change after this book was published. Download free books at BookBooN.com 3 Rome CHAPTER Download free books at BookBooN.com 4 Rome Travelling to Rome Travelling to Rome www.romaturismo.com www.comune.roma.it www.enit.it Rome is the Eternal City, to which tourists will come back again and again to make new discoveries. As the centre of the Roman Empire, Rome's history is second to none, and everywhere around the 7 hills of Rome this becomes apparent. All roads lead to Rome; and just as well, because going there once is not enough. The Romans, the climate, the history and the gastronomy make for a lovely southern atmosphere to be remembered forever. The buildings of antique Rome, the Colosseum and Forum Romanum being the most well known, are unique, but later periods have also left behind some worthwhile attractions.
    [Show full text]
  • Storia Degli Scavi Di Roma E Notizie Intorno Le Collezioni Romane Di Antichit
    RODOLFO LANCIA NI STORIA DEGLI SCAVI DI ROMA E NOTIZIE INTORNO LE COLLEZIONI ROMANE DI ANTICHITÀ Volume Primo (a. 1000-15 30) ROMA ERMANNO LOESCHER & C.» (bretschneider e regenberg) Librai-Editori di S. M. la Regina d'Italia 1902 ROMA TIPOGRAFIA DELLA R. ACCADEMIA DEI LINCEI PROPRIETÀ DEL CAV. V. SALVIUCCI 1902 RODOLFO LANgiANI ' STORIA ^ DEGLI SCAVI DI ROMA E NOTIZIE INTORNO LE COLLEZIONI ROMANE DI ANTICHITÀ Volume Primo (a. 1000-15 50) ROMA ERMANNO LOESCHER & C.o (breischneider e regenberg) l.ibrai-Hditori di S. M. la Regina d'Italia 1902 • AUTORE SI RISERVA IL DIRITTO DI PROPRIETÀ LETTERARIA A TENORE DI LEGGE Edizione di 500 esemplari. ROMA TIPOGRAFIA DELLA R. ACCADEMIA DEI LINCEI PROPRIETÀ DEL CAV. V. SALVIUCCI 1902 PREFAZIONE Il primo volume della Storia degli scavi e de' musei di Roma che presento agli studiosi di queste materie, comprende il periodo decorso dagli inizii del secolo XI al pontificato di Clemente VII (1530). Gli altri quattro volumi, coi quali spero condurre detta storia sino al 1870, usciranno a intervalli di un anno. Scopo di questo lavoro, pel quale ho impiegato venticinque anni di pre- parazione bibliografica e archivistica, è quello di presentare un quadro possi- bilmente completo delle ricerche e delle scoperte di antichità fatte in Roma e sue vicinanze dal mille in poi : come pure di dare notizie inedite o pocn conosciute suUa formazione e dispersione delle raccolte romane d'arte e di antichità. Con l'aiuto di queste notizie, che sono accompagnate dalle licenze d'esportazione rilasciate dalla Camera Apostolica sin dalla seconda metà del secolo XVI, si potrà forse ritrovare l' origine e riconoscere le vicende di mol- tissime opere d' arte, provenienti da Roma, che oggi adornano i musei del resto dell'Italia e dell'Europa.
    [Show full text]
  • Piazze Scomparse Di Roma
    PIAZZE SCOMPARSE DI ROMA VISITA ALLE PIAZZE SCOMPARSE DI ROMA TRA STORIA, ARTE, FOLCLORE E RICORDI DEI NONNI Possibile itinerario in bici: piazza Scossacavalli, piazza delle Carrette, piazza Giudea, piazza Montanara, piazza di Campo Carleo. INTRODUZIONE Con questo itinerario vogliamo soffermarci per un attimo sulle tante piazze e vicoli che le operazioni urbanistiche del Ventennio hanno cancellato. Tali interventi sono nati dalla necessità di dare aria e luce ai monumenti più antichi, soprattutto a quelli della Roma imperiale a cui il regime si rifaceva. In tale operazione sono state le piazzette a farne le spese. Oltre a quelle trattate in questo testo ricordiamo piazza dell’Aracoeli, trasformata da un cannocchiale sul Campidoglio in un vialone verso il mare, piazza San Marco diventata uno spazio alberato, una delle pochissime piazze con alberi del centro storico di Roma, le piazze intorno all’Augusteo completamente sparite, piazza Madama, di fronte al palazzo omonimo ridotta ad un semplice toponimo visto che è tutta compresa in corso Rinascimento. Con queste piazzette tutto un mondo si è dissolto. Quando non c’è stata la sparizione fisica degli ambienti, c’è stata la sparizione dell’antico contenuto umano, i veri “romani de’ roma” sono stati deportati nella periferia cittadina, alla borgata Gordiani, al Prenestino, a Pietralata, ad Acilia. Una parte di Roma è morta con loro, noi vogliamo far rivivere proprio quel mondo. PIAZZA DELLE CARRETTE IN CAMPO MARZIO Si trovava alle spalle di San Carlo al Corso venne spazzata via dalle demolizioni degli anni Trenta per far spazio intorno al Mausoleo di Augusto. Si chiamava così perché tale spazio era destinato a rimessa dei mezzi di trasporto per merci e materiali che, all’epoca, consistevano in carri e carrette, come è ovvio.
    [Show full text]
  • A Partir De Finais Do Século XVI Roma Passa a Receber Inúmeras
    RENOVAÇÃO URBANÍSTICA DA CIDADE DE ROMA APÓS O RISORGIMENTO. Fragmentação do cenário barroco preexistente na nova capital italiana. Rodrigo Espinha Baeta Arquiteto formado pela EA / UFMG; Especialista em Conservação e Restauração de Monumentos e Sítios Históricos pelo IX CECRE / UFBA; Especialista pelo Curso de Formação Ciudades y Viviendas en Iberoamérica pelo CENCREM / La Habana; Mestre e Doutorando em Arquitetura e Urbanismo pelo PPGAU UFBA; Bolsista CAPES - PDEE (estágio de doutorado no exterior) em Roma junto a La Sapienza. Professor dos Cursos de Arquitetura e Urbanismo da UNIFACS / Salvador e da UNIME / Lauro de Freitas Rua Francisco Rosa, 500 / 206 A, Condomínio Vivendas da Praça, Bairro Rio Vermelho, Salvador / BA, CEP: 41940-210, tel: 71 32481916, cel: 71 87487424. [email protected] RENOVAÇÃO URBANÍSTICA DA CIDADE DE ROMA APÓS O RISORGIMENTO. Fragmentação do cenário barroco preexistente na nova capital italiana. Até meados do Settecento, a Roma papal afirmaria sucessivamente seu dinâmico equilíbrio barroco através da inclusão, em seu sítio, de inúmeros eventos cenográficos de forte apelo persuasivo. A cidade consolidada, mas demográfica e economicamente estacionada, manteria seu caráter até o último quartel da próxima centúria. Contudo, todo este equilíbrio sofreria uma forte implosão após a cidade ser declarada capital da Itália, em 1870. A Roma barroca, que possuía então 200.000 habitantes, guardava toda sorte de problemas que seriam denunciados pelos profissionais ligados à nascente disciplina do urbanismo. Estas “patologias” deveriam ser “curadas” pelas ações redentoras em nome do saneamento, higiene, trânsito e também em nome da história – entendendo-se por “história” a escavação e o isolamento de monumentos clássicos.
    [Show full text]
  • SVENTRAMENTO E ISOLAMENTO En Roma Durante La Época Fascista
    SVENTRAMENTO E ISOLAMENTO en Roma durante la época Fascista María Elsuso de la Cueva Tutor: María Cristina García González Trabajo de Fin de Grado ETSAM junio 2018 Índice Abstract 1. Introducción 7 1.1. Motivación 7 1.2. Objetivos 8 1.3. Metodología 8 2. Contexto histórico 9 2.1. Situación política 9 2.2. Antecedentes de operaciones de sventramento e isolamento en Roma: 19 2.3. Ideas y Planes generales para la Tercera Roma 21 3. Presentación de casos 25 3.1. Un nuevo núcleo para la Roma Fascista: Via del Mare, Via dell’Impero, 25 Via dei Trionfi e Isolamento del Campidoglio 3.2. El fin de la ‘Cuestión Romana’: la Via della Conciliazione 29 3.3. 2000 aniversario de Augusto: Isolamento del Mausoleo de Augusto y el 33 traslado del Ara Pacis 4. Análisis y evaluación de casos 35 4.1. Impacto morfológico 4.1.1. Relación de la trama con el resto de la ciudad 35 4.1.2. Modificación del tejido y demoliciones 41 4.2. Impacto funcional y escenográfico 61 4.3. Impacto ambiental: contaminación y ruido. 72 4.4. Impacto social 75 5. Conclusiones 79 6. Bibliografía 81 7. Anexos 85 - 3 - - 4 - Abstract A principios del siglo XX la ciudad de Roma ofrecía una percepción totalmente distinta a la de la actualidad. Muchos monumentos y edificios que habían tenido su etapa de esplendor durante el Imperio Romano o el Renacimiento habían caído en el olvido. Algunos se conservaron gracias al cambio de uso producido en las distintas épocas, y otros fueron ocultados parcial o totalmente por tejido residencial de una salubridad cuestionable.
    [Show full text]
  • La Spina Dei Borghi (1848-1930). Trasformazioni E Restauri Attraverso I Fondi Dell’Archivio Storico Capitolino
    La Spina dei Borghi (1848-1930). Trasformazioni e restauri attraverso i fondi dell’Archivio Storico Capitolino The Spina dei Borghi (1848-1930). Transformation and restoration through the files of the Archivio Storico Capitolino Federica Angelucci steinhauser verlag LapisLocus Collana LapisLocus // LapisLocus Series Scientific Committee Andrés Martínez Medina Universidad de Alicante Amadeo Serra Desfilis Universitat de Valencia Joan Domenge Mesquida Universitat de Barcelona Francisco Herrera García Universidad de Sevilla Davide Deriu University of Westminster Gabriel Guarino Ulster University Rafał Eysymontt Instytut Historii Sztuki Uniwersytetu Wrocławskiego Adam Nadolny Wydziału Architektury Politechniki Poznańskiej Walter Rossa Departamento de Arquitetura da Universidade de Coimbra Luisa Trinidade Faculdade de Letras da Universidade de Coimbra Jean Cancellieri Université de Corte Carmel Cassar University of Malta Myron Kapral National Academy of Sciences, Ukraine, Lviv Alessandro Camiz Girne American University, Turkish Republic of Northern Cyprus Marco Cadinu Università degli Studi di Cagliari Elisabetta De Minicis Università degli Studi della Tuscia Alessandro Fonti Università degli Studi di Sassari Adriano Ghisetti Giavarina Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti - Pescara Antonella Greco Università degli Studi di Roma “La Sapienza” Fabio Mangone Università degli Studi di Napoli “Federico II” Francesca Martorano Università Mediterranea di Reggio Calabria Paolo Micalizzi Università degli Studi Roma Tre Marco Rosario Nobile Università degli Studi di Palermo Pasquale Rossi Università Suor Orsola Benincasa, Napoli Ettore Sessa Università degli Studi di Palermo Carlo Tosco Politecnico di Torino Mauro Volpiano Politecnico di Torino The series LapisLocus considers the edition of scientific monographs on topics of architectural history, history of the city and the landscape: • Critical analysis of historical periods and cultural phases.
    [Show full text]
  • Ebook Def.Pdf
    Lorsque nous parlons de l'Italie à l'étranger, nous ne est apparue au premier plan et les carrés se sont révélés pouvons pas ne pas penser à notre patrimoine historique dans leurs lignes essentielles, comme leurs architectes et culturel qui attire chaque année des millions de les avaient imaginés. Les images de ce volume en touristes dans notre pays. Quand on pense aux villes et témoignent, éditées par Marco Delogu et réalisées avec aux mille villages d'Italie, qui attirent les voyageurs du les photographies de l'auteur de 20 carrés italiens, monde entier, l'image qui vient immédiatement à l'esprit représentées entre la fin mars et le début mai, dans est celle de la place, qui est à la fois le cadre et la toile sur lesquelles l'Italie, aussi bonne partie du reste du monde, laquelle les bâtiments sont dessinés, les églises, les a connu la phase difficile de l'enfermement. Les monuments et la vie qui se déroule autour d'eux. La photographies étaient accompagnées de courts textes place devient synonyme de patrimoine culturel, mais originaux d'écrivains italiens, liés à ces lieux et ces places aussi de lieu de rencontre et de socialisation, d'échange avec des souvenirs, des expériences et des suggestions commercial et de dialectique des idées. Comme Italo littéraires. Calvino l'a écrit dans "Les villes invisibles" - le titre qui nous a inspiré - "chaque fois que vous entrez sur la place, À l'occasion de l'anniversaire du 2 juin, il semblait juste vous êtes au milieu d'un dialogue". de faire de cette œuvre un cadeau à tous ceux à l'étranger qui se joignent idéalement cette année pour Ces derniers mois, où les villes se sont arrêtées pour célébrer la fête de la République, en attendant de contenir l'épidémie qui a frappé le monde, où les pouvoir le faire réellement.
    [Show full text]
  • Download the Complete List
    Architectural and historical heritage Last update: 2021-09-23 22:40 1. Acquedotto Felice 14. Campo Trincerato di Roma Address: Via Lemonia 15. Cappella Oblate Apostole Pro Sanctitate 2. Antico Ghetto ebraico Address: Via Dei Serpenti, 2 Address: Lungotevere de' Cenci Telephone: 06 486442 3. Antico Oratorio dell’Arciconfraternita dei 16. Casa dei Cavalieri di Rodi Bergamaschi in Roma Address: Piazza del Grillo, 1 Address: Via di Pietra, 70 Web site: Telephone: 06 69920723 www.sovraintendenzaroma.it/i_luoghi/roma_medioevale_e_moderna/be Web site: www.arciconfraternitabergamaschi.it ni_architettonici/casa_dei_cavalieri_di_rodi 4. Ascensori panoramici e Terrazza del Complesso del 17. Casa dei Crescenzi Vittoriano Address: Via Luigi Petroselli, 54 06 6798075 Address: Piazza Venezia - Via di San Pietro in Carcere - Via del Telephone: Teatro di Marcello - Via del Teatro di Marcello Web site: www.cssar-casadeicrescenzi.it/storia/ Telephone: 06 6783587 Web site: https://vittoriano.beniculturali.it/it/info-e-contatti 18. Casa delle Armi al Foro Italico Address: Viale delle Olimpiadi, 60 5. Aula Gotica Santi Quattro Coronati Address: Via dei Santi Quattro, 20 19. Casa di Fiammetta Telephone: 335 495248 Address: Piazza Fiammetta, 16 Web site: www.aulagoticasantiquattrocoronati.it 20. Casa Madre dei Mutilati e delle Vedove di Guerre 6. Aventino Address: Largo dei Mutilati ed Invalidi di Guerra, 2 Address: Piazza Pietro d'Illiria Telephone: 06 6840011 Web site: www.anmig.it 7. Borgo di Isola Farnese Address: Via dell'Isola Farnese 21. Casale Sant'Eusebio Telephone: 069042774 Address: Via Torre Sant'Eusebio, 146 Web site: www.parcodiveio.it/luoghinteresse/borgo-isola-farnese/ Telephone: 333 9864463 Web site: www.facebook.com/casalesanteusebio 8.
    [Show full text]
  • Beni Architettonici E Storici Data Di Aggiornamento: 27/09/21 22:16
    Beni architettonici e storici Data di aggiornamento: 27/09/21 22:16 1. Acquedotto Felice 14. Campo Santo Teutonico Indirizzo: Via Lemonia Indirizzo: Via della Sagrestia, 17 Telefono: 06 69883923 2. Antico Ghetto ebraico Sito web: www.camposanto.va/content/camposantoteutonico/de.html Indirizzo: Lungotevere de' Cenci 3. Antico Oratorio dell’Arciconfraternita dei 15. Campo Trincerato di Roma Bergamaschi in Roma Indirizzo: Via di Pietra, 70 16. Cappella Oblate Apostole Pro Sanctitate Telefono: 06 69920723 Indirizzo: Via Dei Serpenti, 2 Sito web: www.arciconfraternitabergamaschi.it Telefono: 06 486442 4. Ascensori panoramici e Terrazza del Complesso del 17. Casa dei Crescenzi Vittoriano Indirizzo: Via Luigi Petroselli, 54 06 6798075 Indirizzo: Piazza Venezia - Via di San Pietro in Carcere - Via del Telefono: Teatro di Marcello - Via del Teatro di Marcello Sito web: www.cssar-casadeicrescenzi.it/storia/ Telefono: 06 6783587 Sito web: https://vittoriano.beniculturali.it/it/info-e-contatti 18. Casa delle Armi al Foro Italico Indirizzo: Viale delle Olimpiadi, 60 5. Aula Gotica Santi Quattro Coronati Indirizzo: Via dei Santi Quattro, 20 19. Casa di Fiammetta Telefono: 335 495248 Indirizzo: Piazza Fiammetta, 16 Sito web: www.aulagoticasantiquattrocoronati.it 20. Casa Madre dei Mutilati e delle Vedove di Guerre 6. Aventino Indirizzo: Largo dei Mutilati ed Invalidi di Guerra, 2 Indirizzo: Piazza Pietro d'Illiria Telefono: 06 6840011 Sito web: www.anmig.it 7. Bocca della Verità Indirizzo: Piazza della Bocca della Verità, 18 21. Casale Sant'Eusebio Indirizzo: Via Torre Sant'Eusebio, 146 333 9864463 8. Borgo di Isola Farnese Telefono: www.facebook.com/casalesanteusebio Indirizzo: Via dell'Isola Farnese Sito web: Telefono: 069042774 Sito web: www.parcodiveio.it/luoghinteresse/borgo-isola-farnese/ 22.
    [Show full text]
  • Explanatory Or More Detailed References
    606 BACKGROUND INFORMATIONINDEX INDEX 607 Apollo Belvedere 27, 358, 450 Aristeas and Papias, copyists 53 Apollodorus of Damascus, architect 114, Arnolfo di Cambio (c. 1245–1302) 47, 62, 124, 547 279, 280, 301, 297, 392, 425, 484 Apollonius, sculptor 314, 451 Arrigucci, Luigi (active 1620–30) 548 Explanatory or more detailed references (where there are many), or references to Apoxyomenos 450 Arx, citadel of Rome 35 places where an artist’s work is best represented, are given in bold. Numbers in italics Appartamento dei Conservatori 41–43 Aspetti, Tiziano (1565–1607) 135 are picture references. Dates are given for all artists, architects and sculptors. Ancient Appiani, Andrea (1754–1817) 364 Asprucci, Antonio (1723–1808) 355, 356 names are rendered in italics, as are works of art. Aprile, Francesco (d. 1685) 548 Asprucci, Mario (1764–1804) 355 Aqueducts, general 525 Auditorium, the 501 Acqua Felice 24, 36, 310, 312, 524, 525, Augustine, St 16, 526 A Allegrini, Francesco (1587–1663) 186 566 Augustus, Emperor 13, 14, 54, 66, 90, Abbazia delle Tre Fontane 485–86 All Saints, church of 349–50, 584 Acqua Paola 25, 413, 525 121, 161; Forum of 120–23; (house of) Abbot Luigi, talking statue 207 Altemps collection 181ff Acqua Vergine Nuova 343, 525 99–100, 99; (mausoleum of) 162; (as Accademia Nazionale dei Lincei 196, 385 Altemps, Roberto 188 Anio Novus 287, 525, 540 pontifex maximus) 314; (Prima Porta Accademia di San Luca 554–55 Amato, Orazio (1884–1952) 383 Anio Vetus 524, 525, 540 statue of) 55, 446–47; (other portaits of) Acqua Paola (see Fountains) American Academy 400 Aqua Appia 525 52, 446, 471, 479 Acquario Romano 559 Amici, Luigi (1817–97) 178, 426 Aqua Claudia 14, 287, 520, 524, 525, 564 Aula Isiaca 97 Acquisti, Luigi (1745–1823) 557 Ammannati, Bartolomeo (1511–92) 340, Aqua Julia 525, 566 Aulenti, Gae (b.
    [Show full text]
  • Il Cinema-Teatro Olimpia Di Via in Lucina
    11 La Bianchi (op. cit., p. 23, nota 9) accenna, senza specificarne la fonte, VICENDE DI UNO SPAZIO PER LO SPETTACOLO ad una incorporazione della Magliana alla Camera Apostolica fatta nel 1521 da Leone X: una notizia che sarebbe opportuno \'erificare nei registri Camera­ li dell'Archivio di Stato di Roma. Anche il Marlinori (Lazio Turrito, II p. 9) par­ Il Cinema-Teatro Olimpia la di questo incorporamento e aggiunge che la Carnera Apostolica dette in questa occasione l'in\'estitura perpetua della Magliana a Pierantonio Mattei per 4.000 di via in Lucina ducati, ma che successi\'amcnte essa tornò in possesso di S. Cecilia. 12 Il documento relativo è registrafo in: Arch. St. Roma, Monast. S. Ceci­ lia, catasto dcl 1735, b. 24, f. 197 (LOEVINSON, op. cit., p. 404, n. 20). Durante una ricerca condotta presso l'Archivio Capitolino e ri­ guardante tematiche assai, diverse, mi sono imbattuto in un disegno di architettura minore ed« effimera »,disegno conno­ tato di una certa eleganza grafica e rappresentante una tema­ tica, come si usa dire oggi, assai « intrigante ». Il disegno co­ stituiva il progetto (planimetria, sezione e facciata) per il« Nuo­ vo Café-Concert Olympia ». Mi sono allora ricordato del Cinema Nuovo Olimpia, un« pi­ docchietto »ove negli anni '60 si programmavano« sandaloni ,, (per usare un gergo da Cinecittà ), ossia film pseudostorici e mi­ tologici, e negli anni '70, nel segno dell'impegno post­ sessantottino, film« d'essai ».Cinema ormai chiuso da alcuni anni e forse in attesa, sull'onda del riflusso e della crisi del ci­ nema, di divenire una « jeanseria ».
    [Show full text]