Ideascacchi #1
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Rivista scacchistica amatoriale – Distribuita gratuitamente su www.ideascacchi.com Anno 1 Numero 1 Intervista esclusiva al GM Sergey Tiviakov XII Campionati N.A.T.O. (prima parte) Bruno Belotti Campione Italiano 2001 Anthony J. Miles L’uomo che si fece beffe del Campione del Mondo Campionati Europei a Squadre – Torneo Internazionale di Montecatini – Universo Scacchistico Regolamenti & Curiosità – Giocare OnLine – Scacchi & Internet – Partite Commentate “Wilhelm Steinitz” racconto breve di M.Pietroselli RECENSIONI – PROBLEMI – SHOPPING – CALENDARIO –ATTUALITA’ IdeaScacchi – Anno 1 Numero 1 SOMMARIO Muovere per primi L’uomo che si fece beffe Per avviare qualsiasi cosa, che sia un’im- del campione del mondo Pag. 1 presa o un’automobile, ci vuole sempre a cura di M. Orsi uno sforzo iniziale, un investimento, un impulso. Senza questa spinta iniziale, nulla potrebbe succede- Campionati Europei a squadre Pag. 5 re, nessun cambiamento accadrebbe, nessuna meta verrebbe a cura di D. Cortese raggiunta e nessun viaggio potrebbe avere luogo. E’ bastato decidere di iniziare, decidere di assumersi questa responsabili- tà, e gli effetti non si sono fatti attendere. Numerose persone XII Campionato N.A.T.O. (I) Pag. 7 hanno accettato di mettere a disposizione degli altri il loro a cura di P. Bontempi tempo e la loro competenza in maniera assolutamente gratuita, permettendo quindi a IdeaScacchi di diventare, da semplice Campionato Italiano Assoluto Pag. 9 idea quale era, la rivista che state leggendo. All’inizio temevo a cura di D. Cortese che nessuno mi avrebbe dato retta, che le mie richieste di col- laborazione sarebbero cadute nel vuoto senza risposta. Invece Torneo Internazionale mi sono dovuto ricredere. Man mano che la rivista prendeva di Montecatini Terme Pag. 9 corpo e contattavo nuovi collaboratori mostrando loro le boz- a cura di D.Cortese ze, l’entusiasmo intorno all’iniziativa cresceva, facendomi comprendere che il migliore sponsor di IdeaScacchi altri non Intervista al GM Sergey Tiviakov Pag. 13 era che la rivista stessa. In molti vogliono collaborare a un’iniziativa valida, ma in pochi sono disposti a credere in a cura di D. Cortese un’idea e per giunta avanzata da una persona senza referenze di sorta. Quindi desidero ringraziare tutti i collaboratori, e in Scacchi e Stranieri Pag. 17 special modo queste persone che per prime hanno deciso di articolo del GM S.Mariotti darmi fiducia senza avere assicurazioni se non il mio impe- gno. Prima di concludere vorrei fare alcune precisazioni. Idea- Universo Scacchistico Pag. 19 Scacchi è una rivista completamente gratuita e il suo contenu- a cura di M. Leoncini to è costituito da contributi volontari e gratuiti. Abbiamo degli accordi di “sponsorizzazione” che non comportano pagamenti Regolamenti & Curiosità Pag. 20 nè in denaro nè in natura, ma solo fornitura di materiale (libri a cura di M. Mascheroni da recensire che poi vengono restituiti) o partite commentate. Quindi se vedete un po’ di pubblicità (e vi assicuro che è pro- Giocare Online Pag. 22 prio poca), sappiate che i nostri “sponsor” hanno dimostrato a cura di F.S.Rinaldi di avere un’apertura mentale comune a pochi, credendo in un’iniziativa amatoriale senza la benchè minima referenza. Concludo ricordando che una rivista non può e non deve pre- Scacchi & Internet Pag. 24 scindere dai suoi lettori, e quindi vi prego di scriverci le vo- a cura di D.Cortese stre critiche, i vostri suggerimenti e le vostre domande all’in- dirizzo [email protected]. Buone Feste e Buon Natale!! ...questo è il problema! Pag. 26 a cura di V.Rallo Davide Cortese “Wilhelm Steinitz” di M.Pietroselli Pag. 27 a cura di M.Leoncini INDICE PARTITE E APERTURE DIFESA SICILIANA “The Method in Chess” di I.Dorfman Pag. 29 [B80] Costantini, R – Arlandi, E Pag. 9 a cura di E.Bonazzi DIFESA RUSSA [C42] Shirov, A – Adams, M Pag. 6 Calendario Nazionale Pag. 4 DIFESA CHIGORIN Brevi dall’Italia Pag. 11 [D07] Karpov, A – Miles, A Pag. 2 Brevi dall’Estero Pag. 12 Le ultime novità Pag. 31 DIFESA OVEST-INDIANA Scacchi & Shopping - Cosa c’è di nuovo ? Pag. 32 [E13] Avrukh, B – Tiviakov, S Pag. 14 Legenda Pag. 33 DIFESA EST-INDIANA [E92] Naumkin, I – Vismara, D Pag. 10 IdeaScacchi – Anno 1 Numero 1 L’uomo che si fece beffe del Campione del Mondo a cura del CM Massimiliano Orsi Esistono pochi dubbi che il principale episodio per cui il Re (1. e4 Cc6), di cui era sicuramente il GM inglese Miles verrà ricordato dalle future generazioni di maggior esperto mondiale, non erano per scacchisti, sarà la sua stupefacente vittoria contro l'allora lui affatto rare. Campione del Mondo, Anatoly Karpov, al Campionato Eu- ropeo a squadre di Skara (Svezia) 1980. La partita iniziò I suoi principali successi internazionali furono il Campionato con 1.e4 a6! ed è certo che la cosa abbia posto Karpov, di del Mondo Junior 1974 a Manila (quando ancora la manife- sicuro non avvezzo ad una tale mancanza di rispetto, in una stazione era altamente significativa), Amsterdam 1976 e 1977, posizione poco confortevole. Dopo un tale affronto, anche Biel 1977, Tilburg 1984 e 1985. Nelle competizioni a squadre una semplice patta da GM (di quelle in 15 mosse) sarebbe vanno ricordate le medaglie d'argento con l'Inghilterra alle stata considerata una sconfitta. Karpov giocò per vincere a Olimpiadi di Salonicco 1984, ma soprattutto di Dubai 1986, tutti i costi, finì battuto, concesse alla squadra Inglese un 4-4 solo mezzo punto dietro la corazzata sovietica che presentava finale e consegnò Anthony John (ma per tutti, semplicemen- Kasparov in prima scacchiera e Karpov in seconda, assenti in- te Tony) Miles alla storia. vece a Salonicco per il protrarsi del loro primo match. In en- trambe le occasioni Miles non fece cose eccezionali, Esistono molti altri motivi ma giocò sempre in prima scacchiera contro i più forti per cui un giocatore del ca- Grandi Maestri del mondo. libro di Tony Miles non può essere dimenticato: egli fu il Miles era anche uno tra i più famosi professionisti gi- primo Grande Maestro bri- ramondo del circuito internazionale e non ha certo di- tannico a tavolino, da che la menticato di fare qualche puntata nel nostro paese. Il FIDE istituì questo titolo. suo miglior risultato è senza dubbio la vittoria alle Oggi siamo abituati a consi- Giornate Scacchistiche Romane del 1990, davanti ad derare la Gran Bretagna (e avversari come Bareev, Oll, Chernin, Smyslov ed un all'interno di questa, l'In- giovane indiano (battuto nello scontro diretto) che ghilterra) come una delle aveva cominciato da poco a farsi notare, tale Viswa- nazioni europee più ricche nathan, che tutti già chiamavano con il suo primo no- di talenti, con decine di GM me, Anand. Vanno ricordate anche le partecipazioni e MI. Ma all'inizio degli an- al Torneo di Capodanno di Reggio Emilia 1984-1985 ni '70 le cose non stavano (ottavo su dodici, con Portisch primo, davanti a Hort così. La Gran Bretagna era e Timman), il secondo posto dietro Malanjuk all'Open una potenza decaduta, con FIDE di Forlí 1991, un'altra piazza d'onore alle spalle grandi giocatori nella sua di Cebalo a Toscolano Maderno 1996, infine Arco di storia (Staunton, Blackbur- Trento 1997. L'ultima apparizione nei nostri tornei ri- ne, etc.) ma nessun rappre- sale all'anno passato, primo Campionato Europeo, sentante di livello mondiale da decenni, a parte i successi Saint Vincent 2000. nel gioco per corrispondenza di Jonathan Penrose (una si- tuazione non dissimile da quella che oggi affligge il nostro Note biografiche più approfondite ed estese possono essere paese). Per cercare di ovviare a questa situazione, la fonda- trovate in rete, fornite da chi sia meglio documentato e abbia zione Slater istituì un premio di 5000 sterline per il primo una conoscenza diretta degli avvenimenti, con episodi che te- giocatore che avesse conseguito il più alto titolo FIDE. A stimonino la personalità al limite dell'eccentrico, i problemi di lungo sembrò che la gara sarebbe stata vinta da William salute (a volte anche mentale), l'umorismo minimalista tipica- Hartston, che però mai raggiunse l'obiettivo. Tutto si risolse mente britannico. in un duello a tempo tra Miles e Raymond Keene, finché Tony guadagnò il titolo partecipando ad un torneo in Unio- Un episodio altrove appena accennato è quello capitato al tor- ne Sovietica nel 1976. Portò via le 5000 sterline a Keene neo di Tilburg 1985, un doppio girone all'Italiana nel quale (mossa forte!) e la moglie Jana a Hartston (gioco confuso...). Miles primeggiò per spareggio tecnico con 8.5/14, davanti a Huebner e Korchnoi, seguiti da Ljubojevic, Polugaevsky, Ro- Miles non fu mai un giocatore di livello assoluto. La sua manishin, Timman e Dzindzichashvili; sicuramente una delle partecipazione ai cicli di Campionato del Mondo si fermò sue grandi vittorie, anche se non la più grande. Quel torneo, sempre al livello di mediocri prestazioni negli Interzonali però, ha una storia del tutto particolare, perché sin dal terzo (Riga 1979; Tunisi 1985; Zagabria 1987, Manila 1990). turno Miles cominciò ad accusare terribili dolori alla schiena, Partecipò anche al Campionato del Mondo FIDE a Las Ve- dovuti ad una piccola malformazione congenita alla colonna gas nel 1999, dove fu eliminato al secondo turno da Kra- vertebrale. Egli giocò tre quarti del torneo disteso su un letti- senkow. Fu comunque tra i migliori 15 GM al mondo a ca- no da massaggiatore alzato a livello del tavolo (in realtà, una vallo tra gli anni '70 e '80 del secolo scorso, e le sue partite postura che qualsiasi fisioterapista gli avrebbe sconsigliato, ebbero sempre un'alta dose di originalità e di combattività. data la sua particolare patologia) e sotto forti dosi di antidolo- Aperture come la difesa Chigorin nel gambetto di Donna (1.