presenta

Una produzione MEDIAVIVERE S.r.l.

“ con Kasia Smutniak Roberto Farnesi Massimo Poggio Lorenzo Ciompi Myriam Catania Cristina Moglia Massimo Ciavarro Magdalena Grochowska

Regia di Raffaele Mertes

Sei episodi da 100’ in onda da domenica 20 gennaio 2008 in prima serata su CANALE5

CREDITI NON CONTRATTUALI

CAST ARTISTICO

Kasia Smutniak GIULIA CORRADI Roberto Farnesi ANDREA ACCIARI con Massimo Poggio nel ruolo di GIACOMO DE SANTIS e con Lorenzo Ciompi LEONARDO DEL NEGRO Myriam Catania SILVANA CORRADI Cristina Moglia BIANCA CORRADI con Massimo Ciavarro GIUSEPPE AIELLO Magdalena Grochowska HELENA TREVOR LUCE Laura Glavan ADA Pamela Saino LUCIA Emanuele Bosi PIETRO Riccardo Francia ALFREDO Francesco Rossi Salvemini DAVIDE Todd Carter PHILIP LOCKMAN Giorgio Filonzi FRANCO Eugenio Marinelli COLONNELLO KGB

E con in ordine alfabetico:

Rosario Altavilla MAZZON Pierre F. Baudon SASHA Marco Casazza COLUMBO Vittorio Chia MARCO CEROCCHI Antonio Conte INGEGNERE FIORI Ilaria Cramerotti AGNESE Robert Dawson GENERALE LEWIS Alessandro Gruttadauria MARIO BISCA Arcangelo Iannace MARESCIALLO FILIPPI Jay Edward Natelle JOHN TURNER Giorgio Santangelo STEFANO

CAST TECNICO

Da un’idea di Giorgio Biavati Soggetto di serie Eleonora Fiorini Dante Palladino Head writer Eleonora Fiorini Soggetto Eleonora Fiorini Gerardo Fontana Paola Fossataro Dante Palladino Sceneggiatura Dante Palladino Eleonora Fiorini Grazia Giardiello Paola Fossataro Fabrizio Bettelli Patrizia Fassio e Domenico Matteucci Maura Nuccetelli Musiche Savio Riccardi Casting Rita Forzano Acting coach ed editor sul set Daniele Falleri Scenografia Stefano Giambanco Costumi Luigi Bonanno Suono in presa diretta Davide Magara Montaggio Ugo De Rossi Direttore della Fotografia Fabio Delle Fratte Delegato di produzione RTI Giuseppe Scrivano Story editor RTI Elena Sansonetti Supervisione alla produzione Rosa Urso Organizzatore Generale Roberto Alchimede Direttore di Produzione Massimiliano Pisechi Resp.Ufficio Stampa Endemol Italia Monica Tellini Edizioni musicali RTI Produttore musicale RTI Claudio Messina Ass. RTI alla prod. Musicale Paola Vanoni Resp.Comunicazione Mediaset Laura Marchese Ufficio Stampa Mediaset Andrea David Quinzi Produttore Esecutivo Mediavivere Giannandrea Pecorelli Produttori RTI Federica Caruso Luigi Forlai Prodotto per Mediavivere da Paolo Bassetti e Massimo Del Frate

Regia della seconda unità Vincenzo Verdecchi

Regia di Raffaele Mertes “Questa è la mia terra, venti anni dopo”

Da domenica 20 gennaio debutta su Canale 5, in prima serata, “Questa è la mia terra, venti anni dopo”, una serie televisiva in sei episodi da 100 minuti realizzata da Mediavivere per RTI. La fiction è il seguito della saga di “Questa è la mia terra” che nel 2006, con una media di quasi 5 milioni di telespettatori a puntata ed una share del 21%, raccontò un decennio di storia italiana, dalla bonifica dell’Agro Pontino alla Seconda Guerra Mondiale, attraverso le travagliate vicende amorose di Giulia, Andrea e Giacomo e delle loro famiglie. In questa nuova serie ritroveremo Kasia Smutniak (Giulia), Roberto Farnesi (Andrea), Massimo Poggio (Giacomo), Myriam Catania e Cristina Moglia (rispettivamente Silvana e Bianca, sorelle di Giulia) e Massimo Ciavarro (il dottor Aiello marito di Bianca), affiancati da un nuovo antagonista: il ‘cattivissimo’ Lorenzo Ciompi (Leonardo). Accanto alle loro si intrecceranno le storie di nuovi personaggi: la bella Magdalena Grochowska (Helena), ed i giovani Emanuele Bosi (Pietro), Laura Glavan (Ada), Francesco Rossi Salvemini (Davide), Pamela Saino (Lucia) e Riccardo Francia (Alfredo), in un susseguirsi di situazioni e sentimenti che appassioneranno sia i telespettatori della prima serie che quelli che saranno conquistati dalla nuova. La regia è stata affidata ancora una volta a Raffaele Mertes coadiuvato da una seconda unità diretta dal regista Vincenzo Verdecchi. Le riprese sono iniziate a maggio e terminate ad agosto del 2007 e si sono svolte a Roma e dintorni, principalmente nella zona di Maccarese. “Questa è la mia terra, venti anni dopo” riprende il racconto a partire dal 1958. Siamo sempre nell’Agro Pontino ma tante cose sono cambiate: molti dei personaggi dell’epoca della bonifica sono scomparsi ed il paese, dopo la tragedia della guerra, è profondamente diverso. Il ‘boom’ economico dà vita a grandi speranze sebbene la situazione internazionale sia caratterizzata da una nuova guerra: la ‘guerra fredda’, con spie del KGB e agenti della CIA che si contenderanno i segreti legati alla costruzione di una centrale nucleare proprio sulle terre dell’Agro Pontino. Un fatto storicamente vero riferito alla centrale di Borgo Sabotino, realizzata alla fine degli anni ‘50 nei pressi di Latina. Ed è su questo sfondo storico che si intreccerà ancora una volta l’appassionante storia d'amore che lega Giulia, Andrea e Giacomo. Il ritorno di quest’ultimo, tredici anni dopo la fine della guerra, sconvolgerà gli equilibri e riaccenderà il cuore di Giulia che, nel frattempo, ha scoperto il legame segreto che per anni ha unito sua sorella Silvana ad Andrea…

La centrale nucleare di Borgo Sabotino

Frutto dell’iniziativa condotta dall’Eni, la progettazione della centrale nucleare di Borgo Sabotino, in provincia di Latina, ebbe inizio nel 1957 con la costituzione della società Simea, con capitale sottoscritto da Agip Nucleare (75%) e dall’Iri (25%). Il presidente dell’Eni Enrico Mattei assunse la presidenza dell’Agip Nucleare, mentre al vertice della Simea fu chiamato Gino Martìnoli. L’impianto, con un reattore a gas-grafite di fabbricazione britannica basato su tecnologia GCR Magnox, venne realizzato in quattro anni e all'epoca della sua entrata in funzione era il reattore più grande in Europa, con una potenza elettrica di 210 MW. Dall’inizio della sua attività nei primi anni ’60, fino alla sua chiusura, si calcola che la centrale abbia prodotto circa 26 miliardi di kWh. A seguito del referendum del 1987, svoltosi un anno dopo il disastro di Cernobyl (26 aprile 1986), la centrale venne dismessa insieme alle tre già realizzate in Italia: quella di Caorso (Piacenza), la più grande in Italia con una potenza di 800 MW, in funzione all’inizio degli anni Ottanta; quella di Trino Vercellese, la prima centrale nucleare italiana, costruita nel 1960, da 250 MW; e quella di Garigliano (Caserta), da 160 MW, in funzione agli inizi degli anni ’60, e chiusa già nel 1978. L’ultima centrale italiana, quella di Montalto di Castro (Viterbo), quasi ultimata, non entrò mai in funzione, dando inizio alla storia infinita della sua riconversione. Nell’aprile del 1991 la licenza di esercizio della Centrale nucleare di borgo Sabotino venne modificata per portare a compimento le attività necessarie alla messa in custodia dell’impianto. Nel 2000 è stato presentato il progetto di smantellamento dell’impianto. Il combustibile scaricato dal reattore, pari a 1.425 tonnellate, venne inviato in Inghilterra per il ritrattamento.

L’inizio della storia….

Siamo nell’estate del 1958, le tre sorelle Corradi vivono ancora nelle terre bonificate dell’Agro Pontino. Giulia, che ha fondato un istituto per orfani di guerra, e suo marito Andrea, ora proprietario di un’azienda agricola, hanno due figli: Pietro, un giovanotto che sogna di diventare fotografo, e la sedicenne Ada, un’orfana dal carattere ribelle adottata dopo la guerra. Silvana, affermata attrice di fotoromanzi, si è sposata con il perfido costruttore edile Leonardo Del Negro, un cinico di pochi scrupoli dal passato misterioso. La terza sorella, Bianca, è invece felicemente sposata con il dottor Aiello, dal quale ha avuto una coppia di gemellini, e studia per diventare anche lei medico. Tutto sembra andare per il meglio quando inaspettatamente Giulia scopre che Andrea e sua sorella Silvana sono amanti. A sconvolgere la vita affettiva di Giulia si aggiunge il ritorno del suo ex marito Giacomo De Santis, tornato per affari sulle terre che furono di suo padre ma in realtà interessato esclusivamente alla costruzione di una centrale nucleare nell’area Pontina. Giacomo, infatti, è da diversi anni un agente del KGB ed è stato incaricato dai servizi segreti sovietici di carpire tutte le informazioni segrete sulla tecnologia della centrale. Appena arrivato Giacomo conosce casualmente la maliziosa Ada che si innamora di lui e tenta goffamente di sedurlo. Ma dopo tanti anni nel cuore di Giacomo c’è ancora Giulia, e l’uomo fa di tutto per riconquistarla ora che il suo matrimonio con Andrea è in crisi. Silvana, che finalmente è riuscita ad affermarsi nel mondo dei fotoromanzi, oltre al risentimento della sorella Giulia deve subire le angherie di suo marito Leonardo, che la domina e la umilia. Per riscattarsi la donna decide di ritrovare suo figlio! Un figlio segreto che Silvana ha avuto da Andrea negli anni della guerra e che ha abbandonato dandolo in affidamento. Ma la ricerca, a distanza di quasi 20 anni, si rivelerà difficile e drammatica. Giacomo, intanto, porta avanti la sua missione segreta e, senza rivelare le sue vere intenzioni, riesce ad entrare in affari con l’equivoco Del Negro per la costruzione della centrale dopo che quest’ultimo ha tentato inutilmente di impadronirsi dei terreni su cui sorge la scuola di Giulia per farvi costruire l’impianto nucleare. Intanto il KGB decide di inviare sul posto un altro agente, la bella Helena, la stessa che ha fatto entrare Giacomo nei servizi sovietici e che è anche stata la sua amante, e la donna scoprirà suo malgrado quanto sia cambiato Giacomo ora che è ritornato sulla sua terra…..

“Questa è la mia terra venti anni dopo” Schede personaggi

Giulia Acciari (Kasia Smutniak). Dopo la fuga di Giacomo ha potuto finalmente sposarsi con Andrea, con lui ha cresciuto Pietro (figlio di Giacomo) e adottato un’altra figlia, Ada, rimasta orfana durante la guerra. Donna forte e combattiva Giulia ha dato vita ad un istituto per gli orfani di guerra e farà di tutto per sottrarlo alle mire degli speculatori. Ma nel suo cuore è celato un doloroso segreto che non ha mai rivelato a nessuno e legato agli anni difficili della guerra.

Andrea Acciari (Roberto Farnesi). Lui e Giulia sono una coppia di riferimento nell’Agro, hanno fatto tanto per la gente del borgo, che venne raso al suolo negli ultimi giorni di guerra. Andrea ha investito le sue energie e il suo entusiasmo in un’azienda agricola che adesso, dopo tanta fatica, dà lavoro a molte persone e porta ricchezza alla sua terra. E’ un uomo realizzato e potrebbe essere in pace con sé stesso, se non fosse per qualcosa che non è mai riuscito a dire a Giulia...

Giacomo De Santis (Massimo Poggio). Torna sulla sua terra dopo tanti anni, ufficialmente come imprenditore, in realtà come spia del KGB incaricata di passare a Mosca le informazioni sulla costruzione della centrale nucleare di Borgo Sabotino. Per infiltrarsi dovrà allearsi con Leonardo Del Negro, marito di Silvana, ma dopo aver rivisto Giulia si ritroverà a dover scegliere tra le spietate necessità della sua attività segreta ed il sentimento che lo lega ancora al grande amore della sua gioventù.

Leonardo Del Negro (Lorenzo Ciompi). Cinico uomo d’affari e dal passato oscuro ostenta sicurezza ed affettazione, ma è con sua moglie Silvana, che domina ed umilia, che dimostra tutta la sua perversa personalità. E’ un uomo potente e dalle amicizie in alto loco che utilizza per impadronirsi del terreno su cui sorge l’Istituto di Giulia e mettere così le sue mani rapaci sugli investimenti per la costruzione della centrale nucleare.

Silvana Corradi (Myriam Catania). Ha avuto successo come attrice di fotoromanzi diventando una star. Ma nonostante la ricchezza e la bella vita che conduce insieme a Leonardo Del Negro, uomo d’affari sposato dopo la guerra, Silvana non è felice. Ciò che la tormenta, da anni, è un doloroso segreto impossibile da rivelare. Un segreto che la lega e che può condividere solo con Andrea: un figlio, avuto durante la guerra e poi dato in affidamento.

Bianca Corradi (Cristina Moglia). E’ sempre innamorata, come il primo giorno, del dottore Giuseppe Aiello, che ha sposato e da cui ha avuto due figli. Dopo aver fatto per anni da assistente al marito studia all’Università per conseguire anche lei la laurea in medicina. Come dottoressa Bianca si ritroverà a vivere una vicenda difficile e tutta al femminile.

Dottor Giuseppe Aiello (Massimo Ciavarro). Personaggio positivo e solare ha due sole passioni: il suo lavoro e la famiglia. E’ legatissimo alla moglie Bianca, da cui ha avuto una coppia di gemelli, che è riuscito infine a sposare dopo tante peripezie. Per la sua saggezza è spesso un punto di riferimento per gli altri personaggi.

Helena Trevor Luce (Magdalena Grochowska). Bella e misteriosa, Helena è un agente segreto del KGB che, anni prima, ha fatto entrare Giacomo, di cui è anche l’amante, nei servizi sovietici. Ma quando arriva anche lei in missione nell’Agro scopre che l’uomo è ancora legato a Giulia, e che questo sentimento lo sta deviando dagli obiettivi della sua missione.

Pietro Acciari (Emanuele Bosi). Pietro, 18 anni, è il figlio di Giacomo e Giulia, ma è stato cresciuto da Andrea. Al ragazzo, come del resto anche a sua sorella Ada, l’Agro Pontino sta stretto, al contrario di Andrea, che ha tanto lottato per risollevare la sua terra dalla miseria. Pietro non vuole proseguire il lavoro nell’azienda agricola di Andrea, sogna invece di andarsene a Roma e di fare il fotografo.

Ada Acciari (Laura Glavan). Ada è una sedicenne maliziosa e ribelle, adottata da Andrea e Giulia alla fine della guerra che sogna di entrare nel mondo dello spettacolo come sua zia Silvana. L’incontro con Giacomo la porrà in un inaspettato conflitto con la madre, con la quale i rapporti sono già difficili.

Davide (Francesco Rossi Salvemini). E’ il figlio segreto di Silvana e Andrea. E’ un giovane cinico e disincantato che, nonostante la giovane età, ha alle spalle una dura esperienza di vita fatta crescendo da solo ‘in mezzo alla strada’, senza l’affetto e il sostegno di una famiglia, tra bische e cattive compagnie.

Lucia (Pamela Saino). E’ una ragazza semplice ed ingenua. Aiuta Giulia come maestra nella scuola aperta da quest’ultima nelle terre dell’Agro. E’ molto attratta da Pietro e quando si vede rifiutata da lui si ritroverà ad essere la facile preda del perfido Alfredo.

Alfredo (Riccardo Francia). Giovane cinico e senza scrupoli è ufficialmente il segretario di Del Negro, in realtà è quello che svolge il lavoro sporco del suo padrone attuandone i diabolici piani. Dopo aver cercato di abusare di Ada riuscirà a circuire l’ingenua maestrina Lucia.

KASIA SMUTNIAK

E’ nata a Wojevoda, in Polonia, il 13 agosto 1979.

CINEMA

2007, “Caos calmo”, regia Antonello Grimaldi 2006, “Primo Carnera” regia di Renzo Martinelli 2006, “Che cosa c’è”, regia di Peter Del Monte 2004, “Ora e per sempre”, regia di Vincenzo Verdecchi 2003, “Tredici a tavola”, regia di Enrico Oldoini 2003, “Radio West”, regia di Alessandro Valori 2001, “Al momento giusto”, regia Giorgio Panariello 2001, “Haker”, Regia Janusa Laorski

TELEVISIONE

2007, “Commissario De Luca. Indagine non autorizzata”, regia A. Frazzi 2007, “Questa è la mia terra 2”, regia di Raffaele Mertes 2007, “Rino Gaetano”, regia di Marco Turco 2006, “Giuseppe Moscati”, regia di Giacomo Campitoti 2005, “Questa è la mia Terra”, regia di Raffaele Mertes 2005, “La moglie cinese”, regia di Antonello Grimaldi 2003, “Ultimo 3”, regia di Michele Soavi

E’ stata testimonial delle campagne pubblicitarie 2002/2003 della TIM.

MASSIMO POGGIO

E’ nato ad Alessandria il 9 aprile 1970. Ha vinto il Premio Magna Grecia e il Premio “Oscar Del Successo”

TEATRO “Alcassino e Nicoletta”, Regia di M. Avogadro “Venezia salva”, Regia di L. Ronconi “La Fabula di Orfeo”, Regia di M. Fabbri “Re Lear”, Regia di L. Ronconi “Quer pasticciaccio brutto de Via Merulana”, Regia di L. Ronconi “Ruy Blas”, Regia di L. Ronconi “I Ciechi”, Regia di M. Avogadro “Davila Roa”, Regia di L. Ronconi “I fratelli Karamazov”, Regia di L. Ronconi “Tieste & Bacchidi”, Regia di R. Cappuccio “Ricorda con rabbia”, Regia di W. Lemoli “Otello”, Regia di O. Cavagna

CINEMA 2000, “Rosa e Cornelia”, Regia di G. Treves “Il quaderno della spesa”, Regia di T. Cervi 2003, “La finestra di fronte”, Regia di F. Ozpetek “Monastero”, Regia di A. Bonifacio “Vicino al fiume”, Regia di C. Marcucci 2005, “Cuore Sacro”, Regia di F. Ozpetek “All’amore assente”, Regia di A. Adriatico “Il prossimo tuo”, Regia di A. R. Ciccone

TELEVISIONE “L'avvocato delle donne”, Regia dei F.lli Frazzi 1999, “Ama il tuo nemico”, Regia di D. Damiani “”, Regia di L. Manfredi e A. Simone “”, Registi Vari “L’uomo del vento”, Regia di P. Bianchini “Il gruppo”, Regia di A. Di Francisca “ 2”, Regia di T. Aristarco E R. Donna “La Squadra”, Registi Vari 2004, “Carabinieri 3”, Regia di R. Mertes 2005, “Alcide De Gasperi”, nel ruolo di Giacomo Matteotti, Regia di L. Cavani “Camera Cafe’”, Registi Vari “48 Ore”, Regia di E. Puglielli, 2006, “Questa e’ la mia terra”, Regia di R. Mertes 2007, “Maria Montessori”, Regia di G. M. Lavarelli 2007, “Il Segreto di Arianna”, Regia di G. Lepre “Zodiaco”, Regia di E. Puglielli, Protagonista maschile 2007, “Questa e’ la mia terra 2”, Regia di R. Mertes ROBERTO FARNESI

E’ nato a Pisa il 19 luglio 1969.

TELEVISIONE

2007, “Questa è la mia terra 2”, di Raffaele Mertes 2007, “Caterina e le sue figlie 2”, di Vincenzo Terracciano e Luigi Parisi 2007, “Donne sbagliate”, di Monica Vullo 2006, “Questa è la mia terra”, di Raffaele Mertes 2005, “Carabinieri 4”, di Raffaele Mertes 2004, “Carabinieri 3”, di Raffaele Mertes 2003, “Carabinieri 2”, di Raffaele Mertes 2001/2003, “Cento Vetrine”, registi vari 2001, “Turbo 2”, di Antonio Bonifacio 1999, “Turbo”, di Antonio Bonifacio 1999, “La stanza della fotografia”, di Antonio Bonifacio 1996, “Una donna in fuga”, di Roberto Rocco

CINEMA

2000, “Le sciamane”, di Anne Riitta Ciccone 1999, “Un Tè con Mussolini”, di Franco Zeffirelli 1998, “Femmina”, di Giuseppe Ferlito 1998, “Paparazzi” di Neri Parenti

LORENZO CIOMPI

E’ nato a Firenze l’11 gennaio 1967.

CINEMA 2001 “Swept Away – Travolti da un insolito destino”, di Guy Ritchie 1998 “I Volontari”, di Domenico Costanzo

TELEVISIONE 2007 “Questa è la mia terra 2”, di Raffaele Mertes 2006 “Vivere”, registi vari 2003 “ 6”, di Alessandro Cane e Tomaso Sherman 2002 “Beautiful” 2002 “ – II Serie”, di Josè Maria Sanchez 1999, “Vivere”, registi vari (Telegatto 2000, 2001, 2002) 1998 “Commesse”, di Giorgio Capitani 1997 “Linda e il brigadiere”, di F. Lazzotti 1993 “Micaela” 1993 “Milagros” 1992 “Santa Barbara”

TEATRO “Un patriota per me”, Regia di Giancarlo Cobelli “Clizia”, Regia di A. Bianchini “Oh, Luciano”, Regia di A. Piccardi “Trappola per topi”, Regia di F. Bigagli “Atti unici gialli”, Regia di F. Bigagli “La fiaccola sotto il moggio”, Regia Cei “La lettera di mamma”, Regia Cei “La nemica”, Regia Cei “Penetrazioni”, Regia: G. M. Cervi - Festival di Edimburgo "Anima in tempesta", Regia: V. Barret

Regista teatrale “La collina di Spoon River” “Il Re muore”

CONDUZIONE TV "Uno Mania" (Italia 1) "A Casa nostra" (Rete 4)

RAFFAELE MERTES

E’ nato a Roma l’8 luglio 1959. Dal ’78 lavora come assistente di Direttori della fotografia italiani e stranieri. Nel 1982 inizia la carriera di Direttore della Fotografia. Tra i vari films: La Corsa dell'Innocente, di Carlo Carlei, che gli vale un Globo d’Oro e la nomination al Nastro d’Argento (1993); I due Coccodrilli di Giacomo Campiotti; Trauma di Dario Argento; Fluke, di Carlo Carlei per la MGM, e quasi tutta la serie della Bibbia televisiva prodotta dalla Lux di Bernabei tra cui Joseph che gli vale un Emmy per la migliore miniserie (1995). Nel 1998 debutta alla regia.

Filmografia

2007 "QUESTA E’ LA MIA TERRA 2", (Serie 6x100') 2007 "UN DOTTORE QUASI PERFETTO" 2006 "LA SACRA FAMIGLIA", TV Movie (2x100') 2005 "QUESTA E’ LA MIA TERRA", (Serie 8x100') 2004 "CARABINIERI 4", (Serie 24x50') 2003 “CARABINIERI 3", (Serie 24x50') 2002 "CARABINIERI 2" (Serie 24x50') 2001 "APOCALISSE", TV Movie 2001 "CARABINIERI", (Serie 24x50') 2000 "TOMMASO", TV Movie 2000 "GIUDA", TV Movie 1999 "MARIA MADDALENA", TV Movie 1999 "GIUSEPPE DI NAZARETH", TV Movie 1999 "QUESTA CASA NON E' UN ALBERGO", (Serie 12x50') 1998 "ESTER", TV Movie

VINCENZO VERDECCHI

Laureato in architettura, per oltre un decennio è regista di programmi televisivi tra cui ricordiamo “Il pollice” (1980-81, 48 puntate), “La macchina del tempo” (1986-87, 40 puntate); e ben 4 edizioni del celebre “Chi l’ha visto” condotto da Donatella Raffai (’89-’90, ’90-’91, ’92-’93, e ’93-94).

Cinema

2003 “ORA E PER SEMPRE”, con Gioele Dix e Kasia Smutiniak; 1992/93 “SUPPLI'”, Festival di Venezia, '93, Settimana della critica 1990 “LA NOTTE DEL SOLSTIZIO D'ESTATE” 1987/88 “CON I PIEDI PER ARIA”, Festival di Sorrento; Festival di Annency

Fiction televisive

2006 “A VOCE ALTA”, TV Movie (2x100') 2005 “ORGOGLIO 3”, (Serie 13x100’) 1999/01 “RICOMINCIARE” (Soap 230 punt.) 1998 “UN CANE E UN POLIZIOTTO” (Serie televisiva) 1997/98 “LA FORZA DELL’AMORE” (3x100') 1997 “MIO PADRE È INNOCENTE”, (2x100') 1996 “IN NOME DELLA FAMIGLIA 2” (Serie da 96 punt.) 1995/96 “IN NOME DELLA FAMIGLIA”, (Serie televisiva 96 punt.) 1992 “AMICI MOSTRI”, (Serie televisiva 150 punt.)