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EPISODIO DI SALA DI CESENATICO 08.04.1944

Compilatore della scheda: ROBERTA MIRA

I.STORIA

Località Provincia Regione Sala Cesenatico Forlì- Emilia-Romagna

Data iniziale: 08/04/1944 Data finale:

Vittime decedute: Totale U Ba Ragaz Adult Anzia s.i. D. Bambi Ragazze Adult Anzian S. Ig mbi zi (12- i (17- ni (più ne (0- (12-16) e (17- e (più i n ni 16) 55) 55) 11) 55) 55) (0- 11) 1 1 1

Di cui Civili Partigiani Renitenti Disertori Carabinieri Militari Sbandati

1

Prigionieri di guerra Antifascisti Sacerdoti e religiosi Ebrei Legati a partigiani Indefinito

Elenco delle vittime decedute 1. Magnani Adelmo.

Altre note sulle vittime:

Partigiani uccisi in combattimento contestualmente all’episodio:

Descrizione sintetica Durante un’azione di perlustrazione effettuata da fascisti repubblicani a Sala di Cesenatico tre giovani si nascosero in una cascina alla vista dei fascisti. Questi ultimi li videro e si avvicinarono per identificare i giovani che tentarono di fuggire. I fascisti allora aprirono il fuoco e uno di loro colpì alla coscia Adelmo Magnani che decedette in seguito all’ospedale di Cesenatico dove lo portarono gli stessi fascisti.

Modalità dell’episodio: Uccisione con armi da fuoco (ferimento e morte avvenuta in seguito).

Violenze connesse all’episodio:

Tipologia: Rastrellamento.

Esposizione di cadaveri Occultamento/distruzione cadaveri

II. RESPONSABILI O PRESUNTI RESPONSABILI

TEDESCHI Reparto Nomi:

ITALIANI Ruolo e reparto Autori; fascisti repubblicani di Cesenatico. Nomi: - Bravetti Agostino, nato a Cesenatico (FC) il 02/02/1925. Fascista repubblicano. Processo dalla Corte d’Assise straordinaria di Forlì; condannato per collaborazionismo e per aver provocato la morte di Magnani, poi amnistiato per il collaborazionismo. - Freschi Renato, nato a il 23/09/1912, residente a Cesenatico. Fascista repubblicano. Processo dalla Corte d’Assise straordinaria di Forlì; assolto per insufficienza di prove dall’accusa di aver provocato la morte di Magnani e amnistiato per il reato di collaborazionismo.

Note sui presunti responsabili:

Estremi e Note sui procedimenti: - Procedimento davanti alla Corte d’Assise straordinaria di Forlì contro Bravetti Agostino e Freschi Renato, imputati del reato di collaborazionismo, di aver svolto azioni di polizia giudiziaria in maniera abusiva durante la perlustrazione effettuata a Sala di Cesenatico e di aver causato volontariamente la morte di Adelmo Magnani. La Corte con sentenza del 12/12/1946 assolse Freschi per insufficienza di prova dall’accusa di omicidio e dichiarò amnistiati gli altri reati; condannò invece per l’omicidio di Magnani Bravetti a 21 anni di reclusione condonando un terzo della pena. Bravetti presentò ricorso in Cassazione; la Cassazione con sentenza 20/10/1947 dichiarò estinto il reato di collaborazionismo e ridusse il condono di pena a 5 anni; per il resto rigettò il ricorso. Successivamente la Corte d’Appello di Bologna condonò ulteriori anni della pena di Bravetti e dichiarò la pena definitivamente scontata decretando la scarcerazione di Bravetti con declaratoria del 15/02/1950. Con sentenza 02/08/1962 la Corte d’Appello di Bologna riabilità Bravetti dalle conseguenze giuridiche della condanna inflittagli nel 1946.

III. MEMORIA

Monumenti/Cippi/Lapidi:

Musei e/o luoghi della memoria:

Onorificenze

Commemorazioni

Note sulla memoria

IV. STRUMENTI

Bibliografia:

Fonti archivistiche: AISRFC, Eccidi, b. 3, fasc. 7, sfasc. 4, cart. 18. Tribunale di Forlì, Sezione Penale, Sentenze della Corte d’Assise straordinaria di Forlì (1945-1947), vol. 1946-1947, sentenza n. 150/46. AFLM, Notiziari della Guardia nazionale repubblicana, Notiziario 19/04/1944, p. 30 (consultabile on line all’indirizzo www.notiziarignr.it)

Sitografia e multimedia: Fondazione Luigi Micheletti, Notiziari della Guardia nazionale repubblicana: www.notiziarignr.it Notiziario 19/04/1944, p. 30.

Altro:

V. ANNOTAZIONI

VI. CREDITS Istituto per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea della provincia di Forlì-Cesena Miro Flamigni