Istruzioni Di Filippo III Ai Suoi Ambasciatori a Roma. 1598-1621

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Istruzioni Di Filippo III Ai Suoi Ambasciatori a Roma. 1598-1621 PUBBLICAZIONI DEGLI ARCHIVI DI STATO FONTI XLV POLITICA, FAZIONI, ISTITUZIONI NELL’“ITALIA SPAGNOLA” DALL’INCORONAZIONE DI CARLO V (1530) ALLA PACE DI WESTFALIA (1648) Coordinamento di ELENA FASANO GUARINI Istruzioni di Filippo III ai suoi ambasciatori a Roma 1598-1621 a cura di SILVANO GIORDANO MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI DIPARTIMENTO PER I BENI ARCHIVISTICI E LIBRARI DIREZIONE GENERALE PER GLI ARCHIVI 2006 DIPARTIMENTO PER I BENI ARCHIVISTICI E LIBRARI DIREZIONE GENERALE PER GLI ARCHIVI Capo del Dipartimento per i beni archivistici e librari: Salvatore Italia Direttore generale per gli archivi: Maurizio Fallace Questa pubblicazione è frutto del progetto interuniversitario, parzialmente finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica (MURST), Politica, fazioni, istituzioni nell’”Italia spagnola” dall’incoronazione di Carlo V (1530) alla pace di Westfalia (1648), coordinato dalla professoressa Elena Fasano Guarini. © 2006 Ministero per i beni e le attività culturali Dipartimento per i beni archivistici e librari Direzione generale per gli archivi ISBN 88-7125-281-0 Vendita: Istituto Poligrafico e Zecca di Stato – Libreria dello Stato Piazza Verdi, 10 – 00198 Roma Finito di stampare in Italia nel mese di maggio 2006 da Industrie Grafiche Pacini Editore – Ospedaletto (Pisa) per conto di Edifir-Edizioni Firenze SOMMARIO Presentazione, di Elena Fasano Guarini............................................................... » V Prefazione, di Maria Antonietta Visceglia.............................................................. » VII Bibliografia........................................................................................................ » XIII Gli ambasciatori di Filippo III presso la Santa Sede............................................ » XXXV Introduzione ...................................................................................................... » XXXVII I. Le istruzioni: composizione e contenuti........................................................ » XL II. Gli ambasciatori del Re Cattolico presso la Santa Sede ................................. » LIX III. L’ambasciata del Re Cattolico presso la Santa Sede........................................ » LXXXI Istruzioni 1. Istruzione a Juan Fernández Pacheco, duca di Escalona, marchese di Villena, 1603 » 3 2. Istruzione a Gastón de Moncada, marchese di Aytona, 1606......................... » 43 3. Istruzione a Francisco de Castro, conte di Castro, 1609 ................................ » 68 4. Istruzione a Francisco de Castro, conte di Castro, 1609 (millones).................. » 94 5. Istruzione ad Antonio de Gouvea, OSA, 1611.............................................. » 97 6. Istruzione al cardinale Gaspar de Borja y Velasco, 1618 ............................... » 99 7. Istruzione a Francisco Fernández de la Cueva, duca di Alburquerque, 1619.. » 109 8. Istruzione a Domingo Pimentel, OP, 1620................................................... » 133 Appendice 9. Istruzione a Francisco de Castro, conte di Castro, ambasciatore straordinario a Venezia, 1606............................................................................................ » 141 10. Memoriali di Antonio de Gouvea a Filippo III, 1611................................... » 147 Documenti complementari 11. Fernando Ruiz de Castro, conte di Lemos, ambasciatore di obbedienza a Clemente VIII, 1600.................................................................................... » 155 12. Cerimoniale dell’ambasciata di Spagna presso la Santa Sede, 1603 ............... » 163 13. Inventario dei documenti lasciati dal duca di Sessa al duca di Escalona, 1603. » 169 14. Informatori dell’ambasciata di Spagna presso la Santa Sede, 1603 ................ » 177 15. Inventario dei documenti lasciati dal duca di Escalona al marchese di Aytona, 1606 ........................................................................................... » 181 16. Informatori dell’ambasciata di Spagna presso la Santa Sede, 1606 ................ » 187 17. Informazione sulla corte di Roma per il conte di Castro, 1609..................... » 191 18. Informatori dell’ambasciata di Spagna presso la Santa Sede, 1609 ................ » 202 IV Istruzioni di Filippo III ai suoi ambasciatori a Roma (1598-1621) 19. Proposta di un candidato per succedere al conte di Castro come ambasciatore a Roma, 1615............................................................................................... » 204 20. Conti dell’ambasciata di Spagna presso la Santa Sede, 1609-1612................ » 208 21. Conti dell’ambasciata di Spagna presso la Santa Sede, 1612-1614................ » 216 22. Conti dell’ambasciata di Spagna presso la Santa Sede, 1614-1616................ » 219 23. Conti dell’ambasciata di Spagna presso la Santa Sede, 1619 ......................... » 223 Documenti d’archivio......................................................................................... » 227 Indice dei nomi.................................................................................................. » 229 PRESENTAZIONE Sono stati generosamente accolti tra le pubblicazioni archivistiche del Ministero per i beni e le attività culturali alcuni dei frutti di un progetto di ricerca sul tema “Politica, fazioni, istituzioni nell’«Italia spagnola» dall’in- coronazione di Carlo V (1530) alla Pace di Westfalia (1648)” cofinanziato dal MURST negli anni 1999-2001. Al progetto hanno aderito, con pro- grammi propri, gruppi di studiosi delle università “Federico II” di Napoli, di Pisa, di Roma Sapienza e di Roma Tre, di Salerno, di Teramo e di Urbino. Coordinatori locali dei gruppi sono stati Giovanni Muto, Elena Fasano Guarini, Maria Antonietta Visceglia, Francesca Cantù e Adelmo Pace, Mirella Mafrici, Ivan Tocci e Gianvittorio Signorotto. Coordinatrice centra- le è stata Elena Fasano Guarini. Obiettivo generale del progetto è stato quello di contribuire alla storia dei rapporti fra la Spagna e gli Stati italiani nel tempo detto dell’egemonia spagnola, dal consolidamento del primato imperiale di Carlo V, sancito dalla sua incoronazione a Bologna nel 1530, alla decisiva svolta segnata nella storia europea dalla Pace di Westfalia, fine della Guerra dei Trent’anni (1648). Su questo periodo è in corso un deciso rinnovamento degli studi. A lungo considerato nel segno del predominio straniero e dell’idea della “deca- denza” italiana, esso viene oggi indagato alla luce delle nuove tendenze sto- riografiche sugli Stati moderni e sul sistema imperiale spagnolo, ed inqua- drato in una visione multipolare e dinamica della storia italiana ed europea. Oggetto di studio da parte dei gruppi che hanno aderito al progetto sono stati sia i domini diretti della Spagna, sia quelli Stati indipendenti in cui la presenza spagnola è parsa più evidente, da Roma al granducato di Toscana, dalla repubblica di Genova ai ducati padani. È sembrato fin dall’inizio che una delle basi della ricerca dovessero esse- re le fonti diplomatiche, politiche e amministrative spagnole e italiane, fino a oggi conosciute solo in modo parziale e frammentario. È già stato ripetu- tamente osservato che i carteggi diplomatici, così come le relazioni e le istruzioni inviate dai sovrani e dai loro più stretti collaboratori agli amba- sciatori, legati e segretari, non solo sono uno strumento fondamentale per VI Istruzioni di Filippo III ai suoi ambasciatori a Roma (1598-1621) intendere da un lato il tessuto dei rapporti che legano gli stati, dall’altro la natura dei costumi e delle pratiche politiche, ma offrono anche un patrimo- nio di testimonianze su leggi, istituzioni, tradizioni, strutture economiche e gerarchie sociali dei paesi visitati. Lo stesso vale per le istruzioni interne e le relazioni emanate dai governatori. Alcuni dei partecipanti hanno dunque concentrato la loro attenzione sulla raccolta, trascrizione ed edizione di queste fonti. In taluni casi esse sono state accompagnate da rilevanti materiali di corredo e sempre da lar- ghi saggi introduttivi. I quattro volumi che vengono ora pubblicati sono il risultato di un lavoro fondato su estese ricerche condotte in archivi italiani e spagnoli. Pensati e costruiti, pur entro il coordinamento generale, dai sin- goli gruppi, non pretendono ovviamente di offrire un quadro sistematico, né obbediscono a scelte organiche comuni. Rappresentano degli scavi in ambiti distinti. Il primo volume, in ordine di pubblicazione, è curato da Silvano Giordano, e contiene le Istruzioni di Filippo III ai suoi ambasciatori a Roma (1598-1621). Il secondo volume è curato da Gianvittorio Signorotto e Massimo Carlo Giannini, e offre l’edizione di memoriali e relazioni sullo Stato di Milano nel XVII secolo. Seguiranno due volumi di Istruzioni agli ambasciatori e inviati medicei in Spagna e nell’Italia spagnola (1536-1648), di cui il primo (1536-1586) sarà curato da Alessandra Contini e Paola Volpini, e il secondo (1587-1648) da Francesco Martelli e Cristina Galasso. Pur pro- cedendo in modo autonomo, i curatori hanno posto a confronto le loro espe- rienze, discusso procedure e criteri editoriali, e comuni sono stati i presup- posti e le prospettive dei lavori. Ha seguito i lavori un comitato scientifico formato da Elena Fasano Guarini, Gianvittorio Signorotto e Maria Antonietta Visceglia. Le pubblicazioni sono state cofinanziate dal gruppo di ricerca MURST e dal Ministero per i beni e le attività culturali. Elena Fasano Guarini PREFAZIONE Questo volume è la prima organica raccolta di fonti sull’ambasciata di Spagna presso
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