Il Vichingo Kristoffersen Stoffersen Fosse Una Sorpresa, D’Altronde Se Si Attacca Si Può Dopo Averlo Visto a Val D’Ise- Anche Sbagliare
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48 mercoledì 23 dicembre 2015 Sportl'Adige l'Adige Sport mercoledì 23 dicembre 2015 49 SCI ALPINO Le classifiche LE INTERVISTE Il campione del mondo furibondo per Il vincitore: «Mi viene tutto facile, non sarà SLALOM SPECIALE CAMPIGLIO l’incidente della telecamera aerea: «Ho sempre così ma intanto arrivare a Natale 1. Henrik Kristoffersen (Nor) in 1’37”80 2. Marcel Hirscher (Aut) + 1”25 avvertito qualcosa cadere dietro di me» con due vittorie è un traguardo importante» 3. Marco Schwarz (Aut) + 1”59 4. Giuliano Razzoli (Ita) + 1”67 5. Luca Aerni (Sui) + 1”84 6. Fritz Dopfer (Aut) + 1”96 Lo scandinavo ha dimostrato 7. Jean-Baptiste Grange (Fra) + 2”17 8. Manfred Mölgg (Ita) + 2”34 una superiorità imbarazzante in 9. David Chodounsky (Usa) + 2”37 L’austriaco: «È inconcepibile» 10. Andre Myhrer (Swe) + 2”49 entrambe le manche. Deludente 13. Patrick Thaler (Ita) + 2”74 MADONNA DI CAMPIGLIO - carmela con i migliori del mon- 17. Stefano Gross (Ita) + 2”90 «Posso dire di aver già avuto il do, anche se Kristoffersen il trentino Gross che finisce al 17° 27. Riccardo Tonetti (Ita) + 5”85 mio regalo di Natale. Quello che adesso come adesso sembra GENERALE: 1. Hirscher (Aut) 623 punti; 2. Aksel Lund è successo durante la mia se- proprio di un altro pianeta». Svindal (Nor) 600; 3. Kjetil Jansrud (Nor) 407; 4. conda manche è stato una mer- Di tutt’altro umore, ovviamen- posto dopo il 3° della prima manche Kristoffersen (Nor) 389; 5. Victor Muffat-Jeandet (Fra) 294. da totale». Marcel Hirscher è vi- te, Stefano Gross, finito dicias- sibilmente scosso nella confe- settesimo dopo il ben auguran- renza stampa a fine gara. «Men- te terzo posto della prima fra- tre sciavo non mi sono reso zione. «Sono partito con in te- conto di cosa effettivamente sta una sola cosa, ovvero la vo- fosse successo: ho avvertito glia di fare una grande gara. Pe- qualcosa cadere dietro di me e rò ho sbagliato subito, e la sma- scendere lungo la pista, ma co- nia di recuperare mi ha fatto sa fosse non potevo saperlo. sbagliare ancora. L’ordine di Ma è una cosa che non può ac- partenza della seconda man- cadere, è inconcepibile». Per che? Non cerchiamo scuse, i fortuna il destino ha voluto che migliori hanno dimostrato di quel drone, al debutto sulle pi- esserlo anche partendo per ul- ste di sci, non colpisse Hirscher timi». Il Canalone Miramonti SUPERBO o qualche altra persona. «Per sembra portare male al fassa- il resto sono soddisfatto del no, 11esimo un anno fa e addi- mio podio e di essere tornato rittura fuori dai trenta nel 2012. in testa alla classifica genera- «Qui finora è andata sempre le; non si può certo dire che Kri- maluccio - conferma il ladino - Il vichingo Kristoffersen stoffersen fosse una sorpresa, d’altronde se si attacca si può dopo averlo visto a Val d’Ise- anche sbagliare. Ci saranno oc- re». casioni per rifarsi, a partire dal- E lo stesso Hirscher nel fare gli le gare di gennaio». Il norvegese domina la 3Tre di Campiglio auguri di Natale al vincitore di I due altoatesini Manfred Mölgg giornata, ci scherza su con un e Patrick Thaler, rispettivamen- «mi raccomando, non ti allena- te ottavo e tredicesimo, le sen- Cade il drone tv, paura per Hirscher (2°) re troppo». sazioni sono contrastanti. «For- Ed allora eccolo, Henrik Kristof- se potevo osare un po’ di più, fersen. «Quello che sta facendo ma sono comunque soddisfat- Nel fotoservizio di Daniele Mosna il la squadra norvegese è incre- to - spiega Moelgg - miglioro di LUCA PERENZONI Incredibile rimonta vichingo Henrik Kristoffersen in azione sul dibile. Per quel che mi riguar- giorno in giorno, ci vediamo do- dell’altro austriaco canalone Miramonti e qui a destra con da sono in un buon momento po Natale!». «Ho sbagliato pra- MADONNA DI CAMPIGLIO - Ragazzi, l’urlo di gioia che prorompe, a sinistra sul e mi viene tutto facile. So che ticamente subito e non sono che show Kristoffersen. Che paura per podio il norvegese ingaggia una «guerra» non sarà sempre così, ma spet- mai riuscito ad entrare in gara» Hirscher, che peccato per Sabo Gross. Schwarz, primo degli terà a me mantenere standard ribatte Thaler. (Lu.Pe. e A.Z.) Hirscher sfiorato dal drone con la telecamera; sotto a sinistra Razzoli, a destra Gross (Foto D.MOSNA) Sulla pista che ha lanciato nella sto- con lo spumante con gli austriaci il più elevati possibile: intanto ria i più grandi slalomisti della storia, azzurri è Razzoli, quarto arrivare a Natale con due vit- il 21enne norvegese ha compiuto una torie è un traguardo importan- di quelle prodezze destinate a rima- Mölgg chiude ottavo te». nere impresse nella memoria colletti- ottimo 17imo posto della prima. Quar- Nella truppa azzurra l’unico ve- va. Henrik Kristoffersen è stato il do- to quindi un Razzoli composto, ordi- ramente soddisfatto è Giuliano minatore della 62ª 3Tre, un trionfo co- ri ad impressionare è stata la fluidità, nato, autore di uno dei numeri più pre- Razzoli. Certo, fallire il podio al- struito in una prima manche magistra- l’essenzialità del norvegese, capace gevoli della giornata nella prima man- la 3Tre per soli otto centesimi le e rafforzato nella seconda, per se- di tenere una sciata impossibile per che, quando ha saputo stringersi ed brucia, e parecchio. Ma per minare un Marcel Hirscher che ha ri- tutti gli altri, a mal partito - chi può o infilarsi in una porta dopo essere sta- l’olimpionico di Vancouver quel schiato di essere centrato dal drone chi meno - sulla scivolosa neve di que- to catapultato fuori linea dall’ultimo che più conta di questi tempi impiegato per le riprese televisive, sti giorni. E se nella prima manche Kri- dosso. Di Gross si è detto pressochè è il ritrovare segnali per il futu- con la sorpressisima di giornata, l’al- stoffersen aveva il potenziale vantag- tutto: una ghiotta occasione persa, ro. «Sono dell’idea che la mia è tro austriaco Marco Schwarz, incredi- gio di destreggiarsi nel tracciato del peccato, così come per Andrea Balle- stata una grandissima prova - bilmente terzo per lasciare Giuliano suo allenatore Mitter (austriaco da rin che nella prima manche stava viag- racconta con convinzione il Razzoli ai piedi del podio. E Stefano quest’anno nel team norvegese), nel- giando sul livello dei migliori, prima reggiano - a maggior ragione Gross? Solo diciassettesimo, dopo la seconda le parti si sono invertite, di essere disarcionato; meno brillan- con una seconda manche così aver chiuso la prima manche con il con Michael Pfeiffer, allenatore del te- te invece Cristian Deville: speriamo dura, resa ancor più insidiosa terzo tempo e aver vanificato tutto il am austriaco, a proporre una discesa che il 2016 sia più fortunato per gli sla- dal tracciato che andava via via costruito in una seconda discesa tut- meno ritmica, ma ugualmente doma- lomisti di casa nostra. rovinandosi. L’ordine di parten- ta aggressività e foga, ma zero effica- ta dall’agile vichingo. «Ha una tecni- no ad evocare. Hirscher non ha potu- ma la fortuna vera è che il destino ab- In chiusura una considerazione sul te- za nella seconda prova ha avu- cia. ca diversa dagli altri - sussurrava al to che allargare le braccia e inchinar- bia voluto che l’apparecchio non lo am norvegese che arriva a Natale con to un ruolo fondamentale, tan- Kristoffersen entra così a pieno tito- parterre Giorgio Rocca, testimonial si di fronte a tanto talento: 1«25 di ri- centrasse (lui o un addetto alla pista 8 vittorie nelle 13 gare disputate (Svin- to che solamente io, Hirscher lo nel glorioso albo d’oro della 3Tre e della 3Tre e ultimo italiano a vincere tardo al traguardo è un fardello pesan- o qualche spettatore nella folla), altri- dal 5, Kristoffersen 2, Jansrud 1): le al- e Kristoffersen siamo riusciti a lo fa nel migliore dei modi, con una di- sul Canalone Miramonti, nel 2015 - rie- te, ma decisamente più pesante sa- menti oggi saremo a raccontare una tre cinque sono state raccolte da Hir- mantenere posizioni di rilievo mostrazione di superiorità già messa sce a non frenare mai, pur non aven- rebbe stato l’impatto con il drone, per storia tragica, drammatica. scher (4) e Ligety (1, la prima a Sol- al cospetto dei due (Schwarz e in mostra in Val d’Isere e se possibile do la potenza di altri avversari». la prima volta impiegato nelle gare di Con Hirscher sul podio c’è anche den): dati al limite del fantascientifi- Aerni, ndr) che hanno rimon- acuita ancor più ieri su un Canalone E la danza di Kristoffersen ha colpito sci ed assurdamente precipitato alle Schwarz, ventenne della Carinzia: un- co per una squadra composta da un tato posizioni in serie. Questo Miramonti abbracciato dall’atteso, fol- tutti, esperti e non, nella sua leggerez- sue spalle - un metro o poco più - nel dici gare fatte e già una presenza sul manipolo di ragazzi, assurdamente ta- non può che essere un buon se- to pubblico. Due slalom e altrettanti za, fluidità, dando quell’impressione cuore del tracciato. Il salisburghese a podio, grazie ad una poderosa rimon- lentuosi. Ma c’è davvero molto da im- gnale, vuol dire che posso gio- vittorie, ma più del successo in sè, ie- di semplicità che solo i grandi riesco- fine gara ha lanciato strali infuocati, ta nella seconda manche, dopo il già parare, da questi vichinghi. Parterre | Circa 15 mila spettatori, in piazzetta musica con Francesca Michielin Sci alpino CALCIO Tremano i tifosi del Napoli col Manchester di Mourinho su Lewandowski Intervento alla mano.