Pallavolo femminile stellare alla Grana Padano Arena Settimanale di informazione fondato nel 1999

OPERE GRANDI FORMATI 8 giugno | 9 novembre 2019 Via Cavour, 29 - CANNETO SULL’OGLIO (MN) Tel 0376 723161 | [email protected] www.galleriagiovannibonelli.it Venerdì 20 settembre 2019 anno VIII (XXI) numero 33 - € 1,50 Mantova - Corso V. Emanuele II, 52 - tel. 0376 321989 - [email protected] - Tariffa R.O.C.: Poste Italiane s.p.a. - Sped. Abb. Post. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, DCB Mantova - ISSN 2240-7073

Valeria claudio Perdonò scapinello

Poter parlare Auto e moto alle persone: d’epoca: così il privilegio si viaggia dell’artista nella storia

Rete superveloce: analisi di Gloria Costani in punta di pennino La fantasia al potere Ridateci l’entusiasmo Preallarme 5G di Werther Gorni Niente malinconia. Il 68 è negli archi- Preoccupata cautela del medico sulle radiofrequenze vi. Resta l’eco. “La fantasia al potere!”. No slogan. Bandiera bianca sventolata “Mantova è già colpita da troppi tumori e malattie” da Capponnetto. Intervista, 1995, per la Voce di Mantova. Afferma il saggio magi- strato: La “fantasia al potere” sarà sempre un’illusione: i potenti non si concedono fan- tasie, ma piuttosto desideri di crescita. Muri delle Università ormai “muti”. Anarchici dell’Ottocento, involontari ispiratori di una rivoluzione mai avvenuta. Sinistra man- tovana di mezzo secolo fa? Orba di tan- to spiro. Pci e Psi cristallizzati nei Palazzi (comunale e provinciale) in una continua staffetta per dominare la città. Studenti e operai uniti nella lotta dura senza paura. Scudocrociati e fiamme tricolori stonati coristi nei nostalgici liberalismi, monar- chici, repubblichini. Fantasia, tradotta in speranza, dispersa tra botteghe oscu- rate, lavoro svanito, salute contaminata. Oggi nel Governo Capitale la decaden- za medievale (macché Rinascimento!) vo- mita ricette indigeste per milioni di aste- nuti e a Mantova la cultura del facciotut- toio azzera le flebili militanze di forzisti, fratelli, stellati. Conte, Di Maio, Zinga- retti, Renzi, Salvini...dio ce ne scampi dai furbetti. La città del Giulio ha il mecena- te. Asfalti, mostre, progetti. Ma s’ode un soffio: “Ridateci l’entusiasmo!”. La fanta- sia al potere ha la forza delle idee. Politi- canti trasformatevi in Peter Pan. Portateci nell’isola che non c’è. Sognare è un diritto. M erceria R icamo iparazioni sartoriali Corsi di manualità antova via XX S ettembre 31F “m a ry p o pp ins”

2 TerzaVenerdì 20 settembrePagina 2019 cinemania di Daniele Soffiati il parere dell’avvocato Gli Angry Birds sono tornati Sinistro stradale: caduta del motociclista Dopo i 350 milioni di dolla- Birds 2 regala un’o- La Suprema Corte ha ri- ri incassati col primo film, arriva ra e mezzo di divertimento. Colo- tenuto che nella fattispecie non ricorra l’esi- la seconda avventura animata dei ratissimo, travolgente nel ritmo, mente del caso fortuito, ma vi sia una vera e “pennuti arrabbiati” resi celebri ricco di personaggi spassosi e si- propria responsabilità ex ar. 2051 del codice da un videogioco di qualche anno tuazioni surreali, il film ha tutte civile, dell’amministrazione comunale, che fa. Stavolta l’irascibile Red si vede le carte in regola per conquistare i ben poteva prevedere la colata della cera sul- costretto ad allearsi con l’odiato piccoli senza dimenticare il pub- la strada, idonea a causare un danno a chi vi Leonard, leader dei maialini verdi, blico adulto, regalando citazioni circolasse e ciò nonostante, non aveva provve- per fronteggiare una comune mi- cinematografiche e musicali. Gu- duto a a rimuovere tempestivamente la cera. naccia: Zeta, capo dell’Isola delle stosa anche la sottotrama dedicata Il Comune difatti può essere esentato da aquile, in possesso di un’arma le- a tre pulcini alle prese col recupero ogni responsabilità, solo se il sinistro rientra tale (un vulcano che spara palle di di tre uova. Voci italiane di Mac- nel caso fortuito e cioè, sia dovuto ad una cir- ghiaccio). cio Capatonda, Francesco Panno- costanza che è impossibile prevedere e quin- Per sconfiggere l’antagonista, i fino e Alessandro Cattelan. di prevenire o che sia quantomeno non tem- due ex nemici formano un impro- La Corte di Cassazione con propria sen- pestivamente eliminabile, e cioè in sostanza babile dream team composto tra Angry Birds 2 tenza del gennaio 2019, ha ritenuto il Comu- in ipotesi il Comune non abbia avuto modo gli altri dal velocissimo Chuck, Nemici amici per sempre ne proprietario della strada, responsabile del di prevenire l’occorso o non abbia avuto il dal bombarolo Bomb, dalla genia- Usa 2019 danno patito da un motociclista caduto sulla tempo sufficiente ad agire tempestivamen- le Silver, dal tecnologico Garry e Regia: Thurop Van Orman medesima, a causa di uno strato di cera pre- te sull’evento imprevisto, così da neutraliz- dal guerriero mal in arnese Gran- Genere: animazione sente sulla carreggiata, colata da ceri e fiac- zare le sue potenziali conseguenze negative. de Aquila. Durata: 1 ora e 37’ cole di una processione religiosa preannun- Avv. Giorgio Marconi Ancor più del simpatico epi- Dove? Multisala Cinecity ciata al Comune, che quindi ben poteva pre- del Foro di Mantova sodio capostipite, questo Angry Voto: 7 disporre per tempo le relative precauzioni. www.avvocatomantovamarconi.it APPUNTI di Gianfranco Mortoni (www.gianfrancomortoni.it) Una parola Un pensiero Una data

Sviluppare - Da s/ex/viluppare, ad indicare il ‘libera- Scuola pubblica statale e Scuola paritaria: la prima Milano, 20 settembre 2018, giovedì re ciò che è chiuso in un viluppo (groviglio)’. viene amministrata dallo Stato, la seconda no, anche se - Muore, 87enne, Inge Feltrinelli ( no- La voce compare per la prima volta in italiano nel po- deve aderire ai suoi programmi di studi. La scuola pub- me da nubile, Inge Schönthal), ha lavorato come foto- ema cavalleresco Il Morgante Maggiore (di Luigi Pulci), blica è finanziata quasi interamente dallo Stato, quel- reporter per diverse testate europee, intervistando He- canto XXIII, ottava 4/di 54: la paritaria solo in alcune circostanze riceve dei fondi. mingway, Picasso e Simone de Beauvoir prima di tra- ‘Dicea Rinaldo: - Dirti il vero è buono./Sappi, la- La scuola paritaria può essere gestita da enti pubbli- sferirsi a Milano nel 1960, dove sposa l’editore Gian- dron, che fuor di queste porte/non uscirò ch’io ti da- ci o privati laici e da enti religiosi. In quest’ultimo caso giacomo Feltrinelli, da cui ha un figlio: Carlo. Viaggia- rò la morte:/io vengo per provar mia forza teco./Ri- gran parte dei fondi viene direttamente dalla Chiesa. La trice instancabile, si merita riconoscimenti in patria e spose Fuligatto: Tu n’andrai/s’io ti do qualche mazza- scuola paritaria può scegliere quale orientamento for- all’estero, che la fanno protagonista del mondo cultu- ta di cieco./Ecco, per Dio!, la serpe ch’io sognai,/che mativo dare ai propri corsi. La scuola paritaria prevede rale/editoriale. Università IULM/MI: ‘Inge Feltrinelli mi parea s’avviluppassi meco,/e per paura di ciò mi de- il versamento di rette scolastiche da parte degli iscritti. ha sviluppato con coraggio e coerenza un progetto cul- stai;/non mi parea poterla sviluppare:/tu se’ la serpe, La scuola paritaria permette ai propri alunni di concen- turale in cui, coniugando l’impegno civile e sociale con che non vuoi sbucare’. trare i 5 anni di studi secondari, in un periodo più breve. l’amore per l’arte e la letteratura, ha saputo interpreta- La pubblicazione, che è avvenuta a Firenze, risa- Infine: 1. Entrambe le scuole forniscono ambiente e re, valorizzare e proporre con successo in campo inter- le al 1483. attrezzature necessarie nazionale la complessa realtà del nostro Paese. Per que- Della famiglia linguistica di ‘viluppo’ (in tutti: 17); 2. I professori sono abilitati all’insegnamento sto ineguagliabile contributo viene conferita la Laurea v. avviluppare, disviluppare, inviluppare, sottosvilup- 3. Non vi è differenza tra diploma ottenuto in scuo- Honoris Causa in Lingue e Letterature straniere a In- po, sviluppabile. la pubblica e in scuola paritaria. ge Feltrinelli’. Venerdì 20 settembre 2019 3 4 VenerdìCronaca 20 settembre 2019 il mondo corre sempre più veloce

Futuro sempre più presente. Spunta così la sigla 5G (Quinta Generazione), ovvero la Rete che nel 2020 dovreb- be sostituire l’attuale 4G LTE (Long Term Evolution). Nell’ambito della telefonia mobile cellulare, si sviluppa- no le tecnologie e gli standard per consentire prestazioni e velocità superiori a quelli della tecnologia 4G/IMT- Advanced. La 5G permetterà di usare la rete mobile per servizi che finora sono stati appannaggio di altri mezzi. La latenza bassa, in particolare, la renderà preferibile anche ad una ADSL. Si potrà giocare online senza proble- mi, anche in cloud gaming, svincolando l’utente dalla necessità di avere una macchina potente per giocare. E lo stesso vale più in generale per il cloud computing. E poi i servizi di streaming, in particolare di video. Conte- nuti ad altissima risoluzione, fluidi e subito disponibili. Tutto questo in un mondo che corre a velocità pazzesca. Controindicazioni? Il Comitato Scientifico su Salute, Ambiente e Rischi emergenti, della Commissione Europea, ritiene che siano necessari approfondimenti: “La mancanza di chiare evidenze utili allo sviluppo di linee gui- Parla Gloria Costani da per l’esposizione ai campi elettromagnetici 5G lascia aperta la possibilità di effetti biologici indesiderati”. di Antonio M.Cirigliano

“A Mantova le problematiche ambientali sono molte e com- plesse, con effetti da inquina- menti passati che si riverbera- no ancora nel nostro quotidia- Rete 5G sotto esameni e nei giovani, che addirittu- no. A maggior ragione un at- “Per le nuove tecnologie è necessaria la prudenza ra dormono con lo smartphone teggiamento prudenziale circa acceso tenuto sotto il cuscino, la Rete 5G deve essere presen- Le radiofrequenze aggravano i rischi per la salute che l’atteggiamento delle pub- te nell’amministrazione del Co- bliche amministrazioni che non mune di Mantova, per non tro- Mantova stressata sotto il profilo ambientale” devono anteporre le scelte eco- varci tra qualche anno a dover nomiche alla sicurezza sulla sa- fare i conti anche con un peri- delle disabilità a livello globale e comunicazione dei rischi sa- lute dei cittadini. colo da elettromagnetismo che possono essere attribuiti a rischi nitari da esposizione a elettro- “A Mantova le problematiche si sommerebbe (con ulterio- ambientali: stiamo assistendo a magnetismo ad alta frequenza è ambientali sono molte e com- re potenziamento) ai proble- un progressivo incremento epi- ancora più preoccupante in un plesse, con effetti da inquina- mi de quadro già precario del demiologico di numerose ma- momento in cui è in fase di pie- menti passati che si riverberano nostro stato di salute”. lattie croniche come i disturbi na implementazione la nuova ancora oggi. A maggior ragione Così la dottoressa Gloria Co- del neurosviluppo, le malattie Rete 5G che, secondo autore- un atteggiamento prudenziale stani, nell’intervista rilasciata al psichiatriche e neurodegenera- voli voci del mondo scientifi- circa la 5G deve essere assunto nostro giornale, entra nel dibat- tive (la demenza, Parkinson e co e secondo l’ultimo rappor- dal Comune didi Mantova, per tito, interno al mondo medico e Morbo di Alzheimer), malattie to dello “Scientific Commit- non trovarci tra qualche anno a politico, sulla pericolosità o me- metaboliche come l’obesità, la tee on Health, Environmental dover fare i conti anche con un no della nuova e potente Rete sindrome metabolica, il diabe- and Emerging Risks” (SCHE- ulteriore pericolo da elettroma- internet 5G. Il rischio, sostie- te, non solo tumori! Tutte que- ER) della commissione euro- gnetismo”. ne il Medico per l’Ambiente, ste condizioni generano, oltre pea, potrebbe comportare ri- autrice di ricerche epidemio- che notevole peso sanitario, ri- schi addizionali per l’ambien- In un precedente servizio logiche in campo ambientale levanti costi soprattutto per la te e per la salute umana, che abbiamo evidenzato la sinte- e tre pubblicazioni scientifiche progressiva comparsa di disa- non andrebbero sottovalutati si del quinto rapporto di “Sen- internazionali circa l’insorgen- bilità e rappresentano, per que- e giustificherebbero invece un tieri”, relativamente a Manto- za di rare forme tumorali nella sto, una priorità in termini di telefoni, attribuendo un certo approfondimento e sarebbero va. Quale aspetto intende evi- popolazione residente in zona gestione della salute pubblica. grado d’incertezza riguardo al- già ora sufficienti a intrapren- denziare di questo rapporto? industriale, è quello di peggio- Dunque, una valutazione com- le conseguenze di un uso mol- dere misure normative e di vi- “Lo Studio“Sentieri ha posto rare le problematiche ambien- piuta degli effetti di una specifi- to intenso, in particolare dei gilanza sanitaria”. alcuni punti fermi circa la salute tali che al momento attuale, a ca esposizione ambientale, spe- cellulari della prima e seconda dei mantovani, soprattutto dei Mantova e in Italia, stanno de- cie se finalizzata ad orientare generazione caratterizzati da Alcuni Comuni si stanno bambini e dei giovani, mostran- terminando un aumento delle misure di prevenzione prima- elevate potenze di emissione”. opponendo alla Rete 5G. Il do una fragilità che da sempre patologie non solo tumorali. ria e di tutela della salute pub- primo a prendere posizione i medici per l’ambiente sotto- blica, non può riguardare solo Cosa è stato evidenziato per contraria all’installazione di lineano. È finalmente la prova Dottoressa Costani partia- il cancro ma deve necessaria- quanto riguarda la popolazio- questa rete internet è stato il epidemiologica che in un Sito mo dal rapporto dell’Istituto mente prendere in considera- ne giovanile? Comune di Scanzano Jonico di Interesse Nazionale come il Superiore della Sanità (tra l’u- zione tutte le evidenze fisiopa- “Margini di dubbio sono an- (Matera). Lei cosa ne pensa? nostro, la presenza di un polo so del cellulare e l’insorgenza tologiche e le patologie per le che attribuiti, secondo gli esten- Anche il Comune di Mantova petrolchimico, ma non solo, ha del tumore): perché sono sta- quali esistono documentazio- sori del rapporto, all’uso a lun- dovrebbe dire di no o almeno determinato una trasformazio- te necessarie la raccolta firme ni pubblicate di relazione con go termine per esposizioni ini- avanzare dei dubbi sulla 5 G? ne ambientale tale da alterare e la presa di posizione contra- quella specifica esposizione. ziate precocemente (bambi- “La posizione di ISDE circa lo stato di salute degli abitanti ria dei Medici per l’Ambiente. “Questo è il caso delle radio- ni ed adolescenti con un siste- il problema dell’uso dei cellula- del territorio: purtroppo queste “Il recente rapporto dell’Isti- frequenze, per le quali numero- ma nervoso ancora in sviluppo) ri e della creazione della Rete modificazioni si sono verifica- tuto Superiore di Sanità “ISTI- se evidenze scientifiche hanno laddove i meccanismi di stress 5G è di estrema prudenza, rac- te anche nel nostro patrimonio SAN 19/11” (“Radiazioni a ra- dimostrato (in alcuni casi con ossidativo indotti dalle radio- comandando sempre e comun- genetico (e gli studi epigeneti- diofrequenze e tumori: sintesi maggiore robustezza scienti- frequenze potrebbero creare que il principio di precauzione ci lo testimoniano) e se ne pre- delle evidenze scientifiche”), è fica rispetto al cancro) precise danni maggiori che in una po- dato che la telefonia mobile (e senteranno gli effetti anche nel- finalizzato a presentare appun- relazioni fisiopatologiche con polazione di adulti. quanto ad essa connesso) è pre- le generazioni che non hanno to una “sintesi delle evidenze alterazioni della riproduzio- “In realtà vi sono alcuni ri- sente nella realtà umana da co- avuto un contatto diretto con scientifiche sull’esposizione a ne, con malattie metaboliche chiami alla prudenza, ma at- sì troppo poco tempo e non ab- gli inquinanti. Questo studio radiofrequenze e sugli effetti e neurologiche, con alterazio- traverso i media vi è stata in- biamo una concreta percezione pertanto resta un punto impre- più temuti, i tumori”. ni microbiologiche. Il rappor- vece una ampia diffusione del dei possibili danni, anche se gli scindibile di partenza e di con- “Occorre fare una importan- to “ISTISAN” porta gli autori messaggio rassicurante. Secon- studi scientifici in merito sono fronto per tutte le attuali e fu- te precisazione: una recente re- a conclusioni rassicuranti sugli do ISDE (associazione italiana già allarmanti di per sé. ture Valutazioni di Impatto Sa- visione sistematica ha mostrato effetti delle radiofrequenze e, medici per l’ambiente, n.d.r.) “Questo riguarda sia l’uso per- nitarie per gli insediamenti in- che il 23% delle morti e il 22% in particolare, sull’utilizzo dei una non adeguata valutazione sonale, soprattutto nei bambi- dustriali nel nostro territorio”.

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Consumi ciclo combinato NEDC derivato da 5,3 a 8,2 l/100 km. Emissioni CO2 da 140 a 185 g/km. 6 VenerdìCronaca 20 settembre 2019 Il 12 settembre di quaranta anni fa il mondo dello sport acclamava l’atleta più veloce del mondo nei 200 metri di Adalberto Scemma sa - racconta Giovanni - giusto in tempo per impedire il decol- Quarant’anni fa (12 settem- lo dell’aereo per Mosca. Io ero bre 1979), all’Azteca di Città del nelle Fiamme Gialle, Guar- Messico, entrò dia di Finanza come Mariano di colpo nel futuro con un re- Mennea il fulmine Scartezzini, candidato all’oro cord mondiale sui 200 metri nei 3000 siepi. Con noi anche rimasto imbattuto per 17 lun- gli atleti delle Fiamme Oro, dei ghissimi anni. Soltanto un fuo- Carabinieri, dell’Aeronautica, riclasse come Michael Johnson, in terra mantovana tutti con la valigia piena di sogni Olimpiadi di Atlanta 1996, ri- e con una carriera brutalmen- uscì a frantumarlo aprendo la Il racconto di compagno te troncata. Perché da quel mo- strada, nel breve volgere delle mento nulla sarebbe più stato stagioni, all’irrompere in pi- di staffetta e marito di Simona Parmiggiani come prima: troppo bruciante sta di un fulmine: Usain Bolt. la delusione, soprattutto per ca, undici anni prima, era sta- me che già quattro anni prima La storia della velocità è sem- ta di bronzo nell’Olimpiade dei ero stato escluso dalle Olim- pre stata raccontata sull’onda pugni guantati alle spalle degli piadi di Montreal con la scu- dell’emozione, che è al tempo Stati Uniti e di . sa che…ero troppo giovane!”. stesso la chiave del mito. Jesse Owens ed Armin Hary, Valerij All’ di Città del “Dopo l’oro di Mosca - con- Borzov e Tommie “Jet” Smith Messico Giovanni era arriva- tinua Giovanni - uscì di scena hanno scritto le pagine più in- to, ventenne, sulla scia di ri- anche Pietro Mennea, salvo ri- tense e più spettacolari. Finché sultati a sensazione: l’oro alle entrare in pista, e alla grande, non è apparso in pista Pietro Gymnadiadi di Orléans (1976) due anni più tardi. Ma Pietro Paolo Mennea ad abbattere l’u- con quel record Allievi sui 100 era di un altro pianeta. I suoi ri- na dopo l’altra tutte le barriere, (10”49) rimasto imbattuto per scaldamenti erano i nostri alle- ivi compresa quella dell’esteti- 39 anni fino all’arrivo di Filippo namenti. Mi restano di Pietro, ca, marcando di brutto la diffe- Tortu, l’oro nella 4x100 ai Gio- al di là del 19”72 grande come il renza che intercorre tra la clas- chi del Mediterraneo di Spala- 19”19 di Bolt, l’umiltà e la de- se e lo stile. Correva con caden- to, i due titoli tricolori assoluti terminazione. Era serio, seris- ze disarticolate ma aveva le ali sui 60 metri (con il record ita- simo. Di certo è stato più facile ai piedi e un soffio di vento nel liano uguagliato a 6”68), i pri- parlare con lui a carriera finita cuore, come se l’alito di Mer- mati personali di 10”26 sui 100 che durante. Un grande esem- curio lo spingesse aereo e leg- metri e di 20”7 sui 200 e un so- pio in pista ma un esempio stra- gero oltre i canoni della fisica. gno collocato dappertutto me- ordinario fuori, con le quattro no che nel cassetto: la parteci- lauree, le tante pubblicazioni e Quel tempo, 19”72, è anco- pazione alle Olimpiadi di Mo- l’impegno di parlamentare eu- ra oggi primato europeo e ba- sca. Un sogno che l’esclusione ropeo. E che generosità! Lo di- sta l’evidenza a certificare come dai Giochi degli atleti dei grup- mostrò anche nei confronti di l’impresa di Città del Messico pi sportivi militari avrebbe az- noi compagni di quella staffet- abbia assunto nel tempo con- zerato in maniera traumatica a ta, cui partecipò esausto ma con notazioni da leggenda. Ma il poche ore dalla partenza. una riserva aurea nel serbatoio giorno dopo, sulla stessa pi- delle energie”. sta dell’Azteca, si materializ- “Ci bloccarono alla Malpen- zò un altro record continenta- “Le batterie della 4x100 - le ad opera di un quartetto az- to consegnandogli il testimone racconta Giovanni - erano in zurro che nella staffetta 4x100 nella terza frazione della 4x100 programma un’ora dopo la fi- allineava oltre a Pietro Men- del record europeo eguagliato nale dei 200 alla quale, incre- nea anche , (38”42). Un cambio “schiac- dibilmente, non ho potuto as- e il manto- ciato”, come si dice in gergo, sistere: avevo già comincia- vano “in fieri” Giovanni Gra- perché Giovanni arrivò a fine to il riscaldamento nel campo zioli, fidanzato allora con l’at- curva talmente veloce da co- accanto all’Azteca. Pietro era leta mantovana Simona Par- gliere Mennea in controtem- finito nel gorgo dei festeggia- miggiani che avrebbe sposa- po: si salvarono entrambi gra- menti, con giri d’onore, inter- to qualche anno più tardi una zie all’esperienza e alla capaci- viste, premiazioni. “Ragazzi io volta conclusa la carriera atle- tà di inventare all’istante nuo- sono un po’ stanco - ci disse in tica e intrapresa quella di inse- ve sintonie motorie. Ma sen- camera d’appello - ora tocca a gnante e di tecnico (tra i suoi al- za quell’impercettibile batti- voi”. Ma una volta in pista bat- lievi il velocista to a vuoto il quartetto azzurro temmo il record italiano: 38”55. e il lunghista Luca Mondini). avrebbe non soltanto affiancato E il giorno dopo, vincendo l’o- ma cancellato dalla tabella del ro, arrivò anche il record euro- Quel giorno a Città del Messi- record quella staffetta francese peo a 38”42”. co, 13 settembre 1979, Giovan- (Fenouil-Delecour- Piquemal- Chiusa la stagione atletica, ni accompagnò Mennea nel mi- Bambuck) che sempre all’Azte- Pietro e Giovanni tornarono a PER FARE UNA CI VUOLE

IMPIANTI DEPURAZIONE ACQUE REFLUE TRATTAMENTO ACQUE PRIMARIE

S.T.A. SOCIETÀ TRATTAMENTO ACQUE S.R.L. VIA GIORDANO DI CAPI, 28/30 Z.I. VALDARO - MANTOVA L’acqua per passione... STACQUE.COM VenerdìCronaca 20 settembre 2019 7 Il 12 settembre di quaranta anni fa il mondo dello sport acclamava l’atleta più veloce del mondo nei 200 metri Corsi su tre livelli organizzati dall’AIS Sommelier e sai cosa bevi Lezioni ogni martedì sera al ristorante “Masseria” Sede ormai collaudata e tradizionale: risto- rante “Masseria” in piazza Broletto a Manto- va. Qui l’Associazione Italiana Sommelier con- tinua a trovare ospitalità Ed è qui che da marte- dì 17 settembre è partito il primo livello del cor- so per aspiranti esperti di vini. La Delegazione apre le lezioni a tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza del vino per una cena tra amici o cultura personale nonché a chi vuole intraprendere la professio- ne di sommelier o che sono già nel settore della ristorazione (enoteche, bar, ristoranti). la storia te, fra i glutei. Emanava da lui Il corso è suddiviso in 3 livelli. Il primo ri- Il 12 settembre 1979 Pietro l’orrendo fascino della bruttez- guarda gli aspetti della viticoltura e dell’enolo- Mennea stabilisce il record za costituzionale. E complica- gia nonché la tecnica di degustazione. del mondo nei 200 metri. va le cose (almeno in me) il sa- “Già con il primo livello - sottolineano gli or- A sinistra: passaggio di testimone perlo povero (come me) e co- ganizzatori - il corsista riesce ad avere abbastan- da Giovanni Grazioli a Mennea sì rabbiosamente deciso a redi- za competenze per distinguere un vino di qua- Nella Delegazione di Mantova tutti gli anni nella staffetta 4x100. In basso: mersi soffrendo. Guardandolo lità da un vino comune, percependo i principa- vengono organizzati i tre livelli del corso: le le- Grazioli e Mennea insieme il 29 da vicino, sentivo ingroppirsi li profumi e aromi. Inoltre non si degusta solo zioni sono tutte serali dalle ore 20.30 alle 23, al settembre 2008 in piazza Martiri la gola. Già per i poveri come vino ma anche birra, vini liquorosi e distillati”. martedì sino al 17 dicembre. di Belfiore a Mantova. me sono partigiano sino a far- Ogni livello è composto da 15 lezioni settima- L’Associazione Italiana Sommelier (AIS) è mi vergogna. Poi, mi affligge- nali in cui dopo una prima parte teorica vengo- stata fondata nel 1965. Considerata senza dub- frequentarsi proprio a Manto- va il suo stile, dal quale abor- no degustati e analizzati vini di grande qualità bio una delle più rappresentative associazioni va, tanti anni più tardi, in occa- rivo come da un peccato dina- sotto la guida di docenti certificati. per la divulgazione della cultura sul vino e la più sione di incontri e dibattiti cul- mico senza perdono possibi- Gli argomenti tecnici quali Viticoltura ed Eno- grande in Italia per numero di associati. Presen- turali culminati con un evento- le. Mennea non è uno scatti- logia sono trattati in maniera semplice, com- te in tutte le regioni italiane e attraverso le de- cult: “La Favola dello Sport”. sta naturale: è un miracolo di prensibile a tutti e sempre finalizzati a cono- legazioni provinciali organizza corsi, degusta- Pietro ispirò artisti, musicisti sintesi tecnica e morfologica. scere il prodotto finale ovvero il vino nelle sue zioni guidate, seminari a tema, cene, gite pres- e scrittori. Dal misterioso sincronismo particolarità gusto-olfattive. Il ristretto nume- so aziende vinicole in Italia e nel mondo sia per Costrinse Gianni Brera, che dei suoi arti in apparenza sle- ro di partecipanti permette la massima forma- professionisti del settore che per appassionati. l’aveva bocciato all’esordio, a gati fra loro viene espressa una zione del corsista sia da parte del docente che Sono parecchie migliaia i corsisti di tutte le età una storica autocritica: “Quel armonia che si traduce in tem- dei tutor presenti alle lezioni. che ogni anno si diplomano Sommelier e nella divino scorfano che è Mennea pi clamorosamente rari su que- Oltre alle lezioni in aula sono previste visite sola Mantova più di 30 nuovi Sommelier all’an- correva su due linee scandalo- sta terra. Gli scattisti bruciano in primarie cantine di Franciacorta, Valpolicel- no raggiungono l’ambito diploma. samente divise. Visto frontal- sé stessi in un volo breve e pie- la, Alto Mantovano, Trentino, Lago di Gar- Per iscrizioni e informazioni contattare il de- mente, pareva che in partenza no di affanno: Pietro Mennea da per apprendere direttamente dai produttori legato AIS di Mantova: luigi.bortolotti@ai- si fosse portato via il blocco e rinasce ogni anno come la mi- quelle nozioni che solo chi produce il vino rie- slombardia.it; telefono 347 5297760; www.ai- lo reggesse ora, assai buffamen- tica Fenice”. sce a trasmettere. smantova.it 8 AttualitàVenerdì 20 settembre 2019 claudio scapinello a tu per tu con il presidente dell’associazione mantovana auto moto storiche

Claudio Scapinello, quale presidente dell’Associazione Mantovana Auto Moto Stori- che “Tazio Nuvolari”, sta in- tensificando l’attività associa- tiva con raduni, eventi e per- sino caffè veloci. Qual è la ri- Motoriuna connotazione prestigiosa”. che fanno battere i cuori sposta dei soci? AMAMS Tazio Nuvolari club sempre più al vertice nel settore “Abbiamo intensificato l’atti- In effetti il raduno Alfa Ro- Lo confermano gli oltre 2mila soci (non soltanto della provincia) vità associativa per dare la pos- meo ha assunto una connota- sibilità a tutti i soci e agli amici zione di prestigio. State pen- Manifestazioni e incontri dedicati ai prestigiosi veicoli del passato del sodalizio di vivere la passio- sando, eventualmente, a pro- ne per il nostro mondo in tut- poste simili per altri marchi? te le sue forme e sfaccettature “Perché no. L’idea di orga- senza mai, come dico io, qua- nizzare qualcosa di simile per lificare la passione nè in mar- altri marchi c’è, vedremo cosa ca nè in modello, con l’inten- mettere in cantiere per il 2020. to di coinvolgere negli even- Intanto concentriamoci su que- ti sempre più persone. E devo sto Raduno Alfa Romeo, tan- dire che i soci apprezzano mol- to atteso dagli appassionati del to tale filosofia”. biscione e non solo”.

Quanti sono attualmente Auto e moto storiche, qua- i soci? Soltanto mantovani? li sono le manifestazioni che “Ad oggi abbiamo già supe- avete organizzato sino a og- rato i 2200 tesserati: ma al di là gi e che sono in programma del numero, di tutto rispetto, entro la fine dell’anno? Ci sa- la soddisfazione viene dal fat- rà, pare, il ritorno dello stori- to che stiamo acquisendo soci co Trofeo Marco Magelli… che volutamente escono da al- “Posso veramente dire che tre associazioni per avvicinarsi in otto mesi abbiamo già orga- a noi. Persino molti ex soci tor- nizzato una quantità di eventi nano a far parte dell’AMAMS che solo a pensarci mi spaven- dopo che si erano allontanati. ta: dal Criterium Zero a febbra- Ovviamente buona parte so- io per gli amici della regolarità no mantovani: ma i preziosi e gli iscritti alla nostra scude- servizi che offriamo a 360 gra- ria che sta accumulando risul- di fanno sì che anche persone tati su risultati grazie agli equi- residenti in altre province, più paggi sempre più affiatati e qua- o meno vicine, si affidino alla lificati.Poi “Il Mantovano Vo- nostra professionalità”. lante” raduno turistico cultura- le a calendario nazionale ASI, In una recente intervista rila- lo storico Raduno di Gabbia- sciata al nostro giornale, il pre- na per auto e moto, la Rullata vento al quale siamo più lega- Da alcuni mesi AMAMS sfatti: dovremmo caso mai chie- in pole sidente nazionale dell’Automo- Selvaggia, L’Aquila D’Oro de- ti, per diversi motivi. Sarà il 3 ha finalmente una nuova se- derlo ai soci. Ma da ciò che ve- Il presidente toclub Storico Italiano (ASI), dicata alle moto, la partecipa- novembre e partirà da Castel de a Cerese. Soddisfatti della diamo e sentiamo trapela sod- dell’AMAMS Alberto Scuro, ha sottolineato zione all’Asimotoshow a Vara- d’Ario, terra natale di Tazio nuova collocazione? disfazione in quanto abbiamo Claudio il prestigio di AMAMS. Qua- no e mediamente un Caffè Ve- Nuvolari: una manifestazione “Noi questa sede l’abbiamo migliorato notevolmente l’ospi- Scapinello li rapporti con ASI? loce al mese. che oso chiamare “ibrida” per- scelta e pertanto siamo soddi- talità e la qualità di vita di chi la “Mai come in questi anni, ché è stata inserita a calenda- da quando sono presidente, rio nazionale Acisport per gli AMAMS Tazio Nuvolari è sta- appassionati della regolarità giornata mondiale motorismo storico ta così vicina ad ASI. Ho sem- storica, i possessori di licenza pre creduto che con i numero- CSAI per capirci, ma nel con- Il 25 agosto scorso si è spen- si soci avessimo il diritto di di- tempo includerà senza nessu- to improvvisamente Ferdinand re la nostra in ASI e per que- na variante di programma tutti Karl Piech, figlio di Louise Por- sto si sono accorti chi siamo e coloro che sono legati alla stori- sche e quindi nipote del grande Piech genio delle 4 ruote che cosa abbiamo fatto. Proba- ca manifestazione che proprio Ferdinand Porsche ma, soprat- bilmente in passato si andava a quest’anno giunge alla sua 25ª tutto, imperatore della galassia Torino una volta all’anno solo edizione e vorranno partecipa- Volkswagen nella quale riuscì in occasione dell’assemblea... re a diverso titolo”. a raggruppare ben 12 marchi “Ringrazio il presidente e mio “Metto in conto anche “L’in- che spaziano dall’auto alle mo- caro amico Alberto per le paro- contro” nato dalla collaborazio- Prevista, come avvenuto to passando per gli autocarri. le spese a nostro favore. Riten- ne con il Sinc Sent Club Man- qualche anno fa, una presen- A ben vedere una delle mag- go che lui riesca a dare al mon- tova e il Caffè Veloce in occa- za AMAMS alla mostra-mer- giori fortune del grande capo- do ASI una svolta importan- sione della 7ª rassegna “Artisti cato di Padova? stipite Ferdinand Porsche fu te e un futuro certo al motori- per Nuvolari” a Castel d’Ario, “L’idea c’era ad inizio anno, quella d’aver avuto due degni smo storico, con la complicità che in nome di Tazio abbiamo ma purtroppo non si può far successori, come il figlio Fer- di tutti i Club federati che vo- patrocinato. tutto. Per diversi motivi non ci ry e il nipote Ferdinand Pie- lutamente, a scopo costruttivo, “Passati soli quindici giorni, saremo. Vedremo per il 2020: ch, perfettamente compene- sta coinvolgendo”. il 29 settembre, il Raduno Al- manifestazione importanza per trati con la sua mission auto- fa Romeo storiche e moderne il nostro settore”. mobilistica al punto di saper Domenica 29 settembre lo per il quale allestiremo in piazza interpretare e proseguire l’im- stesso ASI organizza la se- Sordello “La cittadella del mo- Si sono risolti i contenziosi pronta originaria. conda edizione della Giornata torismo” sotto il segno del bi- con ACI Sport in merito alle Ferdinand Piech, che aveva vo nell’azienda, il giovane ing. mento inizia la sua irresistibile Nazionale del Veicolo d’Epo- scione, riempiendola di auto e manifestazioni competitive? 82 anni, era un talentuoso inge- Piech doveva ancora dare il me- scalata all’interno del Gruppo ca. AMAMS come vivrà que- arricchita da una struttura che “Ci sono da tempo dialoghi gnere meccanico che, nel 1963, glio di sè e nessuno avrebbe po- Volkswagen che lo porterà fi- sta Giornata? ospiterà personaggi che hanno ai vertici di ACI ed ASI per fece il suo ingresso in Porsche tuto immaginare, neppure lon- no al vertice assoluto ricopren- “Non può mancare da parte vissuto da protagonisti il mar- risolvere il problema, ma ad come responsabile del setto- tanamente, di cosa si trattasse. do la carica di amministratore nostra un evento importante chio e che racconteranno le lo- oggi niente di certo. Noi co- re sviluppo per poi assumere, Ricalcando le orme del suo ce- delegato dal 1993 al 2001. In- che coinvolgerà Mantova e tut- ro esperienze di vita. Avremo me AMAMS Tazio Nuvola- nel 1973, la direzione dell’in- lebre nonno, il giovane Ferdi- fatti, nel 1975 entra nel Consi- ti i mantovani, dato che si ter- il “San Giorgio in Moto” (22 ri ci muoviamo a livello loca- tero settore tecnico. Quando, nand apre uno studio di proget- glio di amministrazione di AU- rà in piazza Sordello. Il Radu- settembre), eventoche sta cre- le dialogando con ACI Man- nel 1972, i membri delle fami- tazione ma, contemporaneamen- DI, nel 1983 ne diviene ammi- no Alfa Romeo storiche e mo- scendo di anno in anno. tova e risolvendo le diverse si- glie Porsche e Piech decisero te viene assunto nella neonata nistratore delegato per poi ri- derne che nonostante sia solo “Tornerà il Trofeo Marco tuazioni sedendoci attorno ad che tutti loro avrebbero lascia- AUDI come capo reparto dello vestire, dal 1993 al 2002, la ca- alla 3ª edizione sta prendendo Magelli che da sempre è l’e- un tavolo”. to qualunque incarico operati- sviluppo tecnico. Da quel mo- rica di A.D. della Volkswagen. VenerdìSanità 20 settembre 2019 9 claudio scapinello a tu per tu con il presidente dell’associazione mantovana auto moto storiche

Motori che fanno battere i sedecuori la vive nelle varie forme”. AMAMS Tazio Nuvolari club sempre più al vertice nel settore Presidente, come avvicinar- Lo confermano gli oltre 2mila soci (non soltanto della provincia) si al mondo dei veicoli storici e quali vantaggi iscrivendosi Manifestazioni e incontri dedicati ai prestigiosi veicoli del passato all’AMAMS? “Un primo passo per avvi- cinarsi al motorismo storico è certamente spartecipare ai no- stri eventi: questo è quello che ho fatto io e che ho visto fare da altri che si sono appassiona- ti al nostro mondo. Iscriversi al sodalizio può avere tanti van- AlfaAlfa Romeo nel cuore passione degli sportivi. di ieriConfermata e ancheoggi la location per il taggi: credo sia un’opportunità per i soci e la complicità che si Il marchio del biscione vanta una sto- Domenica 29 settembre pranzo che verrà proposto in un luogo viene a creare tra associazione ria di assoluto prestigio. I modelli da torna il raduno delle vetture tanto insolito quanto affascinante e che e lo stesso socio fa sì che ogni pista e i modelli da strada hanno rap- del Biscione a Mantova. solo in questa occasione sitrasforme- tesserato possa raggiungere lo presentato pagine indimenticabili del rà in un esclusivo “ristorante”; il Mu- scopo per il quale si è iscritto”. motorismo italiano. Il recente ritorno Una straordinaria passerella. seo storico dei Vigili del Fuoco, in piaz- in Formula 1 e i sempre più aggiorna- za Arche. Si potranno ammirare veico- Come vede, dalla sua privi- ti modelli rappresentano una continu- li unici restaurati del Corpo nazionale. legiata posizione, il mercato ità carica di passione. di una Targa Florio - precisano i verti- Una kermesse di successo, molto delle auto storiche? AMAMS all’Alfa Romeo dedica una ci dell’associazione - Non sono manca- amata non solo dai fedelissimi del bi- “Voglio rispondere a que- giornata speciale che sta diventando te le stupende Montreal, simbolo della scione, ma da tutti gli appassionati di sta domanda con una battuta tradizione. Tanto che dallo stesso Club sportività del marchio negli anni ’70, e motori che avranno l’opportunità di vi- simpatica. Credo che, a parte si mette in evidenza come “il legame gli immancabili modelli spider e coupè. vere una giornata unica e speciale, do- qualche caso scontato, capire il tra AMAMS Tazio Nuvolari e l’Alfa si or- Spazio poi alle ultime novità come la ve il passato incontra il presente, l’a- mercato delle auto storiche sia mai consolidato”. Stelvio e la Giulia, quest’ultima presen- more per i motori incontra la storia ap- come voler capire le donne...”. “Dopo il grande successo dell’edizione te in versione Quadrifoglio Verde, au- passionante della famiglia Gonzaga, in 2018, nuovo appuntamento domenica to ufficiale dell’Arma dei Carabinieri”. un mix di emozioni. Non pensa di organizzare 29 settembre a Mantova con il Radu- Il prossimo appuntamento, quello del una mostra-mercato a Manto- no Alfa Romeo, dedicato alle auto del 29 settembre, prevede il ritrovo in piaz- Il programma va città di Nuvolari che risul- marchio storiche, vintage e moderne”. za Sordello a Mantova. Faranno corni- ta essere territorio attrattivo? Lo scorso anno oltre 100 vetture so- ce all’esposizione gli storici palazzi che Ore 7.30 – 9 arrivo delle vetture e ac- “Non nego che si è parlato an- no arrivate da quasi tutto il Nord Italia i partecipanti avranno modo di visita- credito dei partecipanti in piazza Sor- che di questo in un passato re- e dal Centro, nelle più diverse e colo- re. Infatti il raduno non è solo un mo- dello e colazione cente: non lo escludo, ma pro- rate livree, attirando tantissimi curio- mento dedicato alle auto, ma prevede Ore 11 conferenza culturale in piaz- in pole prio perché Mantova è la terra si e appassionati. anche diverse occasioni culturali, con za Sordello Il presidente di Tazio Nuvolari dobbiamo “Abbiamo avuto il piacere di osser- un occhio di riguardo su temi sociali. Ore 12.30 aperitivo e presentazione dell’AMAMS fare qualcosa che rappresen- vare da vicino una rarissima 6C 1750 Esponenti del mondo dell’automobili- ufficiale delle auto Claudio ti la stessa città di Mantova e Gran Sport Spider Zagato degli anni ’30 smo storico e sportivo sapranno inse- Ore 13.30 pranzo nella Galleria Na- Scapinello AMAMS come giustamente perfettamente conservata, protagoni- rire le vicende agonistiche del passa- zionale dei Vigili del Fuoco meritano”. sta di un’edizione della Mille Miglia e to con il presente. Ore 15.30 premiazioni e saluti finali giornata mondiale motorismo storico Castel d’Ario: busto di Nivola al suo posto Piech genio delle 4 ruote Importante manifestazione in ono- Nel frattempo, dal 1981 al re di Tazio Nuvolari nel suo paese na- 2015 fa parte del Consiglio di tale: Castel d’Ario. Il busto a lui de- Sorveglianza della Casa auto- dicato, che era stato danneggiato dal mobilistica riuscendo, da quella maltempo, è stato risistemato sul ba- posizione, a tenere sotto con- l’automobilismo storico abbia, samento dopo il restauro. Complessi- trollo tutte le più grandi opera- nei suoi confronti, un debito di vamente il costo è stato di 15mila euro. zioni che il gruppo andava por- riconoscenza. A lui principal- La tromba d’aria del 16 luglio 2018 tando a compimento. E di ope- mente si deve la nascita e l’affer- non aveva risparmiato la scultura in razioni ne ha perfezionate vera- mazione agonistica di sua ma- bronzo sistemato in via Villetta. I gros- mente tante con l’acquisizione està Porsche 917 che nel 1970 si rami degli alberi spezzati dalla furia di marchi come SEAT, SKO- vinse la 24 ore di Le Mans e del vento erano caduti sull’opera rea- DA, SCANIA, BUGATTI e che scrisse pagine indimenti- lizzata dall’artista Giuseppe Menoz- altri ancora. Lasciò definitiva- cabili nei duelli intrecciati con zi, rompendone gli attacchi che colle- mente ogni incarico nel 2015 l’altrettanto favolosa Ferrari gavano al piedistallo. Per rifare il ba- al termine di uno scontro tita- 512. Una vettura memorabile samento della statua ma soprattutto nico che lo vide contrapposto che ha il merito d’aver costruito per procedere alla pulizia del manu- all’A.D. Martin Winterhorn, una grossa fetta della fama del- fatto Pierumberto Angeli, presidente mento inizia la sua irresistibile finito, a sua volta, sotto le ma- la Porsceh nelle gare di durata e del Rotary Mantova Est Nuvolari (il scalata all’interno del Gruppo cerie dello scandalo dieselgate. che Piech volle a tutti i costi re- Campione era rotariano) coinvolge- Volkswagen che lo porterà fi- Due anni orsono aveva ven- alizzare pur esponendo la Casa va il vertice della Scuderia Tazio Nu- no al vertice assoluto ricopren- duto la sua quota di azioni in a un vero e proprio azzardo fi- volari Asia Kohsuke Wakatsuki, che do la carica di amministratore Porsche per il corrispettivo di nanziario. Ma non va dimen- con il Rotary Oji Tokyo nella perso- delegato dal 1993 al 2001. In- 1 miliardo di euro. ticato che sempre a lui si deve na di Mari Matsushita raccoglieva e fatti, nel 1975 entra nel Consi- Il suo curriculum manageria- l’epopea agonistica dell’AU- consegnava alla sindaca di Castel d’A- glio di amministrazione di AU- le qualifica indiscutibilmente DI legata al mondo dei rally e rio Daniela Castro 200mila yen (qua- DI, nel 1983 ne diviene ammi- Ferdinand Piech come un ve- all’affermazione della trazione si 1.600 euro). Così il gioiello sculto- nistratore delegato per poi ri- ro e proprio titano dell’indu- integrale che cambiò il mondo reo, dal grande valore affettivo, è tor- vestire, dal 1993 al 2002, la ca- stria automobilistica mondia- delle gare su strada. nato nella sua sede originaria regalan- rica di A.D. della Volkswagen. le ma non c’è dubbio che anche Giorgio Ungaretti do alla comunità un pezzo di storia. 10 RitrattoVenerdì 20 settembre 2019

Nostra intervista a Valeria Teatro acciaccato? No! Perdonò Giovane, bella, brava vanta già una lunga È vivo anche a Mantova e qualificata esperienza in ogni parte d’Italia

Valeria Perdonò, giovane, bella e brava attrice che tiene a battesimo la nuova BMW Z4 in un videoclip. Accanto a lei, un altrettanto affascinan- te Alessandro Borghi protago- nista del film “Sulla mia pel- le” dedicato a Stefano Cuc- chi. Come mai è nata tale op- portunità? “Eh eh, direi affascinante e assai bravo Borghi! È stato “Sono pugliese però la città dei Gonzaga è la mia casa un onore e un grande piacere Straordinario e fattivo rapporto con gli amici di Ars lavorare con lui, anche se per una collaborazione breve, es- Tante esperienze culturali mi hanno fatto crescere” sendo uno spot. L’occasione si è presentata facendo un ca- Roma, ma ho sposato subito il è nato anche grazie alla colla- a causa dei numerosi impegni: sting: e mi ha divertita subito loro progetto di partecipare ad borazione diretta con Federi- quest’anno ci riusciremo, per l’idea proposta per BMW dalla un polo culturale per il territo- ca Restani, ed è stato rappre- esempio il 20 ottobre saremo in Bedeschi Film, Casa di produ- rio mantovano che però portas- sentato prima sul nostro palco scena in Ars allo Spazio Studio zione milanese con cui ho lavo- se professionisti che si sono for- di Ars e poi al Teatro Bibiena Sant’Orsola per un reading ispi- rato nei mesi scorsi anche per mati e lavorano fuori. Da anni grazie al Comune di Mantova. rato alla mostra di Giulio Ro- un altro spot, che era invece a insegno con loro nella scuola Ma uno spettacolo che ho nel mano in collaborazione con la carattere sociale e promosso da STM e collaboro alla stagione cuore è anche “After the End” Fondazione Palazzo Te, e poi Pubblicità Progresso, legato al e molti altri progetti”. con Alessandro Lussiana: uno nei mesi invernali io e Lataglia- progetto “Integraction” contro spettacolo durissimo, moder- ta torneremo in scena assieme. il razzismo. Faccio pochi spot Le Stagioni di prosa, musi- no, che mi ha insegnato molto Magari di questi ultimi dettagli e cerco, se è possibile, di legare ca e danza di “Ars” la vedono e che stiamo pensando infatti parliamo più avanti...”. getto gira l’Italia da molto tem- comunque il mio lavoro a pro- non solo come ispiratrice ma di riportare in scena il prossi- po ma solo da un anno ha rag- getti che abbiano o un caratte- anche come interprete. Qual- mo anno! Negli ultimi anni è stata al- giunto una struttura più uffi- re etico e sociale, o uno spirito che spettacolo che ricorda con “Mi diverte però molto quan- la ribalta di importanti teatri, ciale gestita dall’omonima As- artistico e creativo al di là del- maggiore piacere? do riusciamo a collaborare tut- come il “Brancaccio” di Ro- sociazione Culturale, e in bre- lo spot commerciale!”. “Beh sicuramente il mio spet- ti e 3 insieme (io, Restani e La- ma, e anche di eventi in piaz- ve abbiamo avuto un vero bo- tacolo “Amorosi Assassini” che tagliata) e non accade da anni za. Nell’immediato che cosa om: siamo stati a numerosi fe- Parliamo delle sue origini. ha in calendario? stival tra cui il Salone del Libro Luogo di nascita, famiglia, “Sarò in scena con le riprese di Torino, il Salone del Gusto studi… di due spettacoli di produzio- con Slow Food, il Festival let- “Pugliese doc! Nata e cresciu- ne milanese “L’indifferenza” di terario della Biblioteca Sormani ta a Foggia e arrivata a Man- Pablo Solari, che è stato lo scor- di Milano, il Festival Love del tova poco prima del liceo clas- so anno anche a Mantova e sa- Fidenza Outlet Village, abbia- sico. E poi subito mantovaniz- rà in tour in dicembre a Roma mo collaborato con importanti zata! Ora questa è la mia casa e Milano, e “Ma pure questo è marchi tra cui Hermes Italie e anche se poi mi sono sposta- amore” una commedia roman- siamo stati invitati all’Amba- ta presto: Università a Milano tica di Simona Migliori che ha sciata Italiana a Parigi per la ce- (Scienze Umanistiche per la da poco debuttato a Milano e na di gala della Settimana del- Comunicazione), Accademia sarà in tournée già da fine set- la Cucina Italiana nel Mondo. d’Arte Drammatica a Roma, tembre. A breve dovrebbe usci- Infine abbiamo vinto il “Ban- e poi di nuovo base milanese. re inoltre l’ultimo audiolibro in- do Open” della Compagnia di In pratica vivo letteralmente ciso per Storytel “Il suo corpo e San Paolo per progetti cultura- sui treni, ho un appartamento altre feste” di Carmen Macha- li innovativi di Audience En- a Milano e parte della mia fa- do (gli altri sulla stessa piatta- gagement”. miglia in Emilia, ma “a casa” è forma) e tra poco ricomincerò Mantova!”. progetti di formazione e con- E Mantova? sulenza come docente di reci- “Con grande piacere siamo Stretto rapporto con Man- tazione e public speaking. stati anche a Mantova dome- tova e, in particolare, con “Ars “Tra i progetti in cantiere pe- nica 1 settembre per l’inaugu- Creazione e Spettacolo” che si rò mi sta molto a cuore anche razione del nuovo Spazio Te può considerare un po’ la sua “Il menu della poesia”, un pro- dentro Palazzo Te”. creatura. getto che ho creato con amici “Sì, come dicevo la casa è il e colleghi attori, e che mi vede Comunque Mantova è nel luogo in cui poi si tende a torna- impegnata sia come attrice che suo cuore. re, nonostante il girovagare. La come organizzatrice: è un for- “Assolutamente, e sempre di collaborazione con “Ars” è ini- mat interattivo che coniuga Te- più negli ultimi anni: con gran- ziata prima della nascita stessa atro, Poesia e Cucina, e consi- de gioia vedo che la città si sta di “Ars”…scherzi a parte. Con ste nel recitare poesie in conte- letteralmente trasformando, Raffaele Latagliata e Federica sti non convenzionali e in situa- mantenendo non solo nume- Restani siamo amici da vent’an- zioni conviviali come cene, fe- rose promesse fatte ai cittadi- ni (venti di già?!) e quando lo- ste private, ristoranti e bistrot, ni, ma continuamente propo- ro hanno creato “Ars” io ero a festival e inaugurazioni. Il pro- nendo miglioramenti per la co- RitrattoVenerdì 20 settembre 2019 11

donne. Numerose le occasio- più slancio a questa Arte che, ni in cui non manca di sotto- senza dubbio, non è sostenu- lineare i problemi del mondo ta alla pari degli appuntamen- femminile. ti in genere? Teatro acciaccato? No! “Ci provo, da anni e sempre “Ma, io credo che il teatro a di più, e lo sento come un do- Mantova abbia avuto negli ul- vere sia come artista che come timi anni uno slancio enorme. donna. La situazione culturale e Sia spettacoli con nomi più fa- politica al riguardo è gravissima mosi e in contesti più istitu- È vivo anche a Mantova in generale, in tutto il mondo, e zionali, che progetti e compa- quella italiana dell’ultimo anno gnie poco conosciute al grande è a dir poco pericolosa. Lavoro pubblico. Lo vedo nei risulta- “Ogni artista ha molto nelle scuole in progetti di ti del Teatro Sociale, o di uno formazione e sensibilizzazione spazio più piccolo come quello il dovere morale contro le differenze di genere, e gestito da “Ars” in via Bonomi, di diffondere appena posso collaboro con as- e numerose altre piccole real- messaggi sociazioni o istituzioni per lan- tà ed eventi. Gli appuntamen- democratici ciare messaggi di libertà e so- ti in effetti sono tantissimi e i stegno della dignità femminile. cittadini o i turisti hanno solo perché ha il potere Credo molto nella prevenzio- l’imbarazzo della scelta, ma il di parlare ne, nella formazione, nel dia- teatro sta diventando sempre alle persone” logo tra le persone, oltre tutte di più un’alternativa di livello, le misure punitive per reati. Un e non solo una frequentazione artista - al di là dello schierar- di nicchia. Sono fiduciosa, le ri- si politicamente - ha il dovere nascite hanno bisogno di tem- morale di diffondere messaggi po e dedizione!”. democratici, poiché ha il pote- tro dei Filodrammatici o il Lit- re di parlare alle persone. Oggi E il cinema la affascina? ta, il Teatro Giacosa di Ivrea, la più che mai”. “Moltissimo, purtroppo non Compagnia MaMimò di Reg- ho ancora avuto o creato occa- gio Emilia. C’è uno spettacolo (tra i molti sioni di lavoro importanti, tran- “Da poco ho lavorato con il di cui spesso è autrice e inter- ne una piccola collaborazione grande Paolo Graziosi in “Aga- prete) che ha citato e che lascia con Michele Placido proprio mennone” di Sinisi, ero la sua un segno profondo: “Amorosi dopo l’Accademia, alcuni cor- Cassandra, un’altra grande le- assassini”. La summa di concet- tometraggi e lo scorso anno un zione di teatro e di vita. Nell’ul- ti e valori più che mai attuali. ruolo per il film di Nuvolari gi- timo periodo sto cercando sem- “Appunto, devo dire che tut- rato proprio a Mantova. Mi di- pre più reti e collaborazioni che to è partito da quello spettaco- co che c’è tempo per tutto, e se si aprano a linguaggi contem- lo, dalla lettura di un testo per fino ad ora ho investito le mie poranei e temi che parlino il più un piccolo reading. Erano an- energie nello spettacolo dal vivo possibile della società di oggi. ni in cui la questione femmini- è perché evidentemente è lì che Molti dicono che il teatro sia le non era così tanto sulle pri- c’è il mio spazio. Vivo il cinema una forma d’arte morta, a me me pagine, anche se delitti e come una forma d’arte magica, invece sembra vivissima. Un soprusi sono sempre avvenu- diversa rispetto al teatro, in cui munità intera. Per questo mo- po’ acciaccata ogni tanto, ma ti. Poi sono aumentati, poi si però l’attore è sempre lo stesso. tivo anche spero di poter con- viva e vegeta, e piena di artisti sono triplicati, poi piano pia- Continuerò a lavorare per rac- tinuare a collaborare non solo che hanno molto da raccontare, con “Ars” ma con tutte le real- nel teatro in tutte le sue forme”. tà e le istituzioni che si impe- gnano a investire nella cultura Prosa, danza, canto e… Cor- e nella sensibilizzazione su te- retto il termine di “cantattrice”? mi di attualità, che lavorano per “Eh mi piace e mi fa sempre l’aggregazione sociale e la for- sorridere! Un epiteto che mi mazione di una comunità più diede Emiliano Paterlini, mu- consapevole, aperta all’integra- sicista mantovano con cui ho zione. Mantova è un gioiellino, collaborato in numerosi even- e io ne sono orgogliosa!”. ti, e che mi ha insegnato mol- tissimo, soprattutto ad usare Undici anni fa lei si è diplo- la voce e l’interpretazione per mata all’Accademia Naziona- creare uno stile mio che stia in le di Arte Drammatica “Silvio mezzo appunto tra il cantare e D’Amico” a Roma. Si può di- il recitare. Certamente non so- re che da lì ha iniziato il pro- no una cantante tout court, ma no molte donne hanno trova- contare storie che abbiano sen- prio percorso accanto a pro- sono cresciuta guardando tutti to il coraggio di cominciare a so di essere raccontare, e por- tagonisti di valore del mondo i video di Gaber! raccontare e sempre di più fare tare alla gente progetti e mes- dello spettacolo? “La danza? Il mio primo rete e chiedere parità e dignità. saggi positivi e alti, e poi stare- “Beh sì, l’Accademia è stata amore, da quando avevo 7 an- Lo spettacolo in questione ha mo a guardare”. il biglietto di ingresso nel mon- ni. Ho studiato e poi lavorato girato per anni e me lo chiedo- do dei grandi, e da lì è cambia- molto con la coregrafa Sisina no ancora, non perché io por- Giochiamo sul cognome Per- to tutto perché una grande pas- Augusta, che mi ha insegnato ti chissà quale ricetta di felicità donò. C’è qualche cosa che non sione è diventata un lavoro ve- letteralmente a stare in scena. o libertà, ci mancherebbe, ma si…perdona? ro. Ho avuto la fortuna di lavo- Oggi penso che il palcosceni- forse solo perché con la musi- “Moltissime cose. Come di rare all’inizio con grandi artisti co sia sempre uno e uno solo, ca e molta ironia, partendo da aver indugiato a salire su alcu- che sono stati anche dei Mae- che si balli, che si canti, che si un fatto di cronaca, insieme ni treni. Ma come si dice, chi stri, come Gianfranco De Bo- reciti, che si faccia uno speech al pubblico parliamo anche di non sbaglia non fa, no? Il No- sio, che mi portò con lui al Fe- a una conferenza o si presenti stereotipi semplici che riguar- stro amato Beckett dice “sba- stival Mondiale del Teatro Uni- un evento: la schiena, lo sguar- dano tutti. Quello spettacolo, glia, sbaglia ancora, sbaglia me- versitario in Umbria prima an- do, l’apertura verso il pubblico e tutto il lavoro che ne è segui- glio”. L’importante è non sba- cora che finisssi l’Accademia, o per farlo sentire “ a casa” sono e to, mi ha fatto diventare adul- gliare sempre e, a una certa età, Marina Bonfigli, storica com- devono essere gli stessi. Come ta. Da lì non si torna indietro, imparare a perdonarsi. Pecca- pagnia di Giulio Bosetti che era quando apri la bottiglia di vi- e ne sono fiera”. to solo che il mio cognome sia da poco mancato, che mi por- no più buona che hai per i tuoi “Perdonò” cioè passato remo- tò in tournée col Teatro Carca- migliori amici a cena, a casa”. Il teatro continua a restare to…tempo verbale concluso… no di Milano, poi il Festival di la formula culturale più im- ahia, devo stare attenta, io con Spoleto, le numerose collabo- Impegno artistico, cultura- mediata e pura. Ritiene che la me sono rigidissima! Speria- razioni milanesi come il Tea- le e sociale nei confronti delle città dei Gonzaga possa dare mo bene!”. 12 AttualitàVenerdì 20 settembre 2019 Pallavolo a Boccabusa

superstar Miriam Sylla e Paola Egonu sono attese alla Grana Padana Arena. Sotto al titolo, in senso orario, le squadre di Casalmaggiore, Imoco, Millennium e Volero. In fondo pagina: Carlo Negri e gli organizzatori.

SfidaBrillano tra 4 squadre. Poi le da vederestelle Egonu, Sylla,rosa Chirichella Carlo Negri. Per il prof una vita (anche di più) per la palla- volo. Già giocatore, allenatore, presidente, tutor di giovani spe- ranze, anche organizzatore. A lui si deve così la manifestazio- ne “stellare” in programma alla Grana Padano Arena di Bocca- busa. Tre giornate - 21, 22 e 26 settembre - che catalizzeranno l’attenzione di tutti gli appas- sionati del volley femminile ad alto livello. Per Mantova Città Euro- pea dello Sport 2019 la socie- tà Pallavolo Mantova, “figlia” di Negri - in collaborazione con il Comune, la Fipav loca- le e nazionale, il Coni e la Le- ga di Serie A femminile - pro- pone organizza un torneo in- ternazionale con alcune delle squadre più forti: Igor Nova- ra, Millennium Brescia, Vole- ro Le Cannet, Pomì Casalmag- giore. Tre formazioni della Su- per Lega che si sfideranno in vista dell’imminente inizio del campionato. Si comincia sabato 21 alle ore 17 con l’incontro tra Volero Le Cannet e Millennium; alle ore 20 Igor contro Pomì. qualificazione alle Olimpiadi stazione di tale portata possa Domenica 22 finale per il 3° di Tokyo 2020. era uno sprone per le numero- e 4° posto alle ore 15,30, finale Straordinaria occasione per se società del territorio a ricre- per il 1° e 2° posto alle ore 18. vedere e conoscere da vicino le are entusiasmo verso uno sport Imoco Volley Conegliano e formidabili schiacciatrici Paola tanto spettacolare. Pur tenendo Pomì saranno i team che si sfi- Egonu, Miriam Sylla, Cristina presente che il movimento pal- deranno invece giovedì 26 set- Chirichella e molte altre atlete lavolistico in campo femminile tembre alle ore 20.30 in una par- di elevatissimo tasso tecnico. a Mantova e in provincia è in tita che vedràsul parquet del- “Data l’eccezionalità dell’e- continua crescita. Mentre per la Grana Padano Arena molte vento - sottolinea Negri - si può il settore giovanile maschile si delle atlete nazionali che han- prevedere un pubblico nume- sta registrando una certa sof- no recentemente raggiunto la roso. Speriamo che la manife- ferenza”.

• Presentazione domande di invalidità SEDE PROVINCIALE DI MANTOVA: 46100 Mantova - P.zza Bazzani, 2 - Tel. 0376.320483 - Tel. 0376.221225 • Consulenza per agevolazioni legge 104/92 Fax 0376.221225 - C/C Postale 13323464 - www.anmicmn.it • Presenza dei propri medici in seno alle Commissioni per ORARI D'UFFICIO: dal lunedì al venerdì l’accertamento d’invalidità civile e presso la commissione dalle ore 9.00 alle 12.00 e dalle ore 15.30 alle 18.00 medica di veri ca Inps Delegazioni di zona: • Pratiche Inps, domande per assegni familiari, Acquanegra sul Chiese - Piazza Garibaldi, 21/A - c/o Oratorio ricostituzioni pensionistiche, reversibilità, assegno mercoledì 9.00 / 12.00 sociale, attestazione ISEE, etc Asola - Via Oberdan, 10 - sabato 9.00/12.00 • Servizio barriere architettoniche e scuola San Benedetto Po - Via Dugoni, 7 - venerdì 9.00 / 12.00 • Ricorsi giudiziari per mancato riconoscimento invalidità civile Suzzara - Viale libertà, 4/A - martedì 9.00 / 12.00 Viadana - Via C.Aroldi, 136 - Loc. S.Pietro NUOVO SERVIZIO DI TUTELA LEGALE c/o Studio “Progetto Hypothesis” di R. Vernizzi - venerdì 9.00 / 12.30 per l’accertamento e l’adeguato ottenimento Castiglione d/Stiviere - Via Botturi, 33 - (c/o Circolo Pertini) dell’invalidità civile per due patologie importanti: giovedì 9.00 / 12.30 Ostiglia - Via Ghinosi, 37 - c/o Progetto Assistenza FIBROSI CISTICA ED ENDOMETRIOSI mercoledì 9.30 / 12.00 Cultura&SocietàVenerdì 20 settembre 2019 13 Nella zona di Abano Terme Incontro tra “vecchi” colleghi, anzi amici bri colonne sonore e componen- abita un musicista mantovano te del gruppo strumentale “Gli e più precisamente sermidese Ottoni di Verona” con il quale, che, in considerazione della sua all’attività concertistica in àm- veneranda età, si può conside- bito internazionale, ha affian- rare il decano dei trombettisti cato la realizzazione di nume- italiani. Si tratta del maestro rosi LP e CD (Lodi è stato an- Diego Benedusi. Ha fatto par- Amarcord intonato che un ottimo docente del Con- te per molti anni della straordi- Musicisti di varie Orchestre con il maestro Benedusi servatorio “Lucio Campiani” di naria Orchestra Scarlatti della Mantova). Il quarto musicista Rai di Napoli, formazione che ni ex colleghi, ma è più corret- da sinistra si stacca dai trom- affiancata a quelle Rai di Roma to dire “amici”, si danno ap- bettisti in quanto violoncelli- e Milano, è stata distrutta dalle puntamento nella casa di ri- sta: maestro Umberto Ferria- brillanti menti che gestivano il poso dove il maestro Benedu- ni, sermidese. Primo violoncel- patrimonio culturale Rai, ridu- si soggiorna, per ricordare un lo per trent’anni dell’Orchestra cendole ad un unico organico passato professionale trascorso Sinfonica “Haydn” di Bolzano oggi operante, con grande suc- insieme. Ecco, così, nella fo- e Trento e docente di Violon- cesso, a Torino. tografia, scattata durante l’in- cello al Conservatorio “Claudio Benedusi, oltre all’attività so- contro, la schiera di trombet- Monteverdi” di Bolzano. Ulti- listica e orchestrale è stato an- tisti: da sinistrail maestro Giu- mo il maestro Giordano Fermi, che docente in vari Conserva- seppe Bodanza, collega di Be- ex direttore del Conservatorio tori italiani, ultimo dei quali nedusi nel periodo di attivi- “Campiani”, trombettista com- l’“Arrigo Pedrollo” di Vicenza. tà svolto nel Teatro Bellini di ponente di vari organici quali Una vita per la musica e una vita Catania, e poi lanciato in una l’Orchestra dell’Arena di Ve- nella musica che hanno contri- favolosa carriera che lo ha por- rona, l’Orchestra di Padova e buito a fargli allacciare rapporti tato per molti anni a ricoprire del Veneto, I Solisti Veneti di professionali e di amicizia con il ruolo di prima tromba dell’ Verdi” di Milano. Proseguendo anni componente, come prima Claudio Scimone nonché fon- artisti italiani provenienti dal- Orchestra del Teatro alla Sca- sempre verso destra il maestro tromba, dell’Orchestra Sinfo- datore dell’Ensemble “Gli Ot- le più disparate regioni. la di Milano, dell’Orchestra Fi- Diego Benedusi e, al suo fian- nica della Rai di Roma nonché toni di Verona” con il quale ha Proprio in virtù di queste larmonica della Scala e docen- co, il maestro Neldo Lodi, al- collaboratore di Ennio Morri- ottenuto primi premi in concor- amicizie annualmente alcu- te al Conservatorio “Giuseppe tro straordinario musicista per cone nella registrazione di cele- si internazionali di esecuzione musicale: ha svolto un’attività concertistica a livello interna- Debutta “Pippi” lambrusco di Cantine Giubertoni zionale e registrato numero- si LP e CD. Tazio, Learco e ora Giulio. Tocca al sommo artista, che dal 5 ottobre sarà celebrato con le mostre al Du- Un aneddoto nel ricordo dell’a- cale e al Te, fare da “testimone” alla lista dei vini dedicati a personalità che hanno reso Mantova grande micizia con Diego Benedusi è oltre i confini. È infatti di Cantine Giubertoni la creazione di “Pippi Stravagante”, lambrusco, per ora in la propria presenza nell’Orche- edizione limitata con 1500 bottiglie, cui se ne aggiungeranno a breve altre 1500 oltre alle 300 da colle- stra Scarlatti di Napoli che lo zione con l’etichetta disegnata dal direttore di Palazzo Ducale, Peter Assmann. Nella bottiglia in vetro di vedeva giovanissimo trombet- foggia rinascimentale, un vino che ha vissuto tre mesi di fermentazione, 20 giorni di barrique, l’aggiunta tista di fianco al maestro che lo di spezie (di cui due segrete) e miele. “Pippi” si sposa sicuramente con la cucina mantovana di tortelli mise a proprio agio con con- e pollo alla Stefani, ma anche come meditazione di fine pasto. In occasione della Notte Bianca di saba- sigli e apprezzamenti che au- to 14, Emma Coppini (foto) ha organizzato una degustazione speciale di questo lambrusco – che a otto- mentarono entusiasticamen- bre verrà presentato ufficialmente a Palazzo Ducale – nei locali de La Corte dei Gonzaga, laboratorio e te nel momento in cui apprese negozio di ceramiche artistiche a sgraffio rinascimentale di Irma Guidorossi. La tavola allestita con sto- che il giovane trombettista era viglie rinascimentali, era completata da dolci sempre dell’epoca; figuranti in costume completavano il mantovano e addirittura di ori- quadro, per una collaborazione, tra le due attività, felicemente creatasi anni fa. (frap) gine sermidese!

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Il Settembre dell’Accademia, rassegna sinfonica allestita per la sua 28ª edizione dall’Accade- Ma che sinfonia, maestri mia Filarmonica di Verona, pro- cede a vele spiegate, con grande Mondo slavo o mondo iberico il risultato è stato di alto livello successo e affluenza di pubbli- nuto celebre l’anno scorso per co. Due complessi sinfonici di aver accompagnato Placido Do- indubbio valore hanno calcato mingo in un album di canzoni nel giro di pochi giorni il palco- spagnole e dell’America latina. scenico del Teatro Filarmoni- Composto nel gesto e nel suo- co, portando musiche per così no, dotato di tecnica cristallina, dire “di casa”, che sono quelle molto espressivo e musicale, ha che, per consolidata consuetu- superato brillantemente il peri- dine e tradizione, esprimono il colo di farsi coprire, che è il ri- meglio dei loro repertori. schio incombente nelle compo- Ha cominciato, mercoledì 11 sizioni per chitarra e orchestra settembre, la Filarmonica di sinfonica, proprio per questo San Pietroburgo, che, benché rarissime. Vero è che nel Con- privata del suo Direttore stori- cierto l’autore Joaquín Rodri- co, Yuri Temirkanov, costretto go ha tessuto intorno alla chi- da una indisposizione a rinun- tarra solista un’orchestrazione ciare all’intera tournée italia- appositamente studiata, magi- na, ha potuto far fronte egre- strale, ma ciò nulla toglie alla giamente all’imprevisto grazie bravura del Villegas, che sen- alla granitica solidità costrui- za strappare, con raffinata ele- ta nei decenni. Va comunque ganza, ha fornito una esecuzio- detto che a sostituire l’ottua- ne esemplare. A lui sono anda- genario direttore russo era sta- te le ovazioni del pubblico, lun- to chiamato l’austriaco di origi- ghe e calorose, fino all’otteni- ne rumena Ion Marin, musici- mento di due bis di straordina- sta di larga esperienza interna- ma Sinfonia. Ovvio l’entusia- del gracioso di Maurice Ravel, ottoni in particolare) entro un rio virtuosismo e ricchi di effet- zionale e in grado di farsi carico smo finale del pubblico, ripaga- Concierto de Aranjuez, di Joa- amalgama timbrico piuttosto ti timbrici. dell’intero programma annun- to dall’orchestra con due Dan- quín Rodrigo, le Suite nn.1 e indifferenziato. Vera esplosio- Anche l’orchestra spagnola ciato. Era garantita in tal modo ze ungheresi di Brahms orche- 2 di El sombrero de tres picos (Il ne sonora, rutilante, frenetica e il suo direttore hanno conse- l’apertura di serata col Concer- strate da Dvořák. cappello a tre punte) di Manuel nel Sombrero di De Falla, sot- guito un forte successo e han- to per pianoforte e orchestra n.1 Dal mondo slavo a quello ibe- De Falla, e in chiusura l’inso- to la spinta di un Juanio Me- no prolungato di buon grado il op.23 di Čajkovskij, che vede- rico: domenica 15 l’Orquesta stituibile Bolero di Ravel. I rit- na posseduto dal ritmo e quasi loro impegno, generosamente va alla tastiera il famoso piani- Nacional de España diretta da mi cadenzati e i virtuosistici danzante sul podio. Al fresco e fuori sacco, divertendo e di- sta finlandese Olli Mustonen. Juanjo Mena ha coinvolto il impasti sonori di Ravel balza- quanto mai godibile Concierto vertendosi. Quest’ultimo, essendo anche pubblico del Filarmonico con vano all’orecchio con evidenza de Aranjuez dava un contribu- Fotografia - L’Orchestra di compositore, trasferiva sulla quattro titoli dall’inconfondi- plastica, anche se nell’Albora- to fondamentale il bravissimo San Pietroburgo: in primo pia- pagina ottocentesca, la sua in- bile sapore di Spagna: nell’or- da il direttore sembrava a trat- chitarrista Pablo Sáinz Ville- no il pianista Olli Mustonen e clinazione alla destrutturazio- dine di esecuzione, Alborada ti voler tenere chiusi i fiati (gli gas, 42enne di Logroño, dive- il direttore Ion Marin. ne melodica propria della con- temporaneità, col risultato di una certa uniformità di fraseg- parma si prepara al tradizionale omaggio al “cigno” gio, caratterizzato dalla ricerca Conservatori del suono plastico e moderna- mente timbrato. Interessante, esaltano la fine ma alquanto destabilizzante! il Verdi: il Festival ad ampio respiro che, forse, era proprio il fine cui Anteprima con la Street Parade tra cantanti, ballerini, bande tendeva il pianista. A non con- dell’estate vincerci del tutto hanno contri- Al Teatro Bibiena abbiamo buito anche alcune sbavature e ascoltato, a conclusione dell’E- un non totale accordo con l’or- state musicale, le Orchestre del chestra, che invece, sotto la di- Conservatorio “Lucio Cam- rezione di Ion Marin, ha offer- piani” di Mantova e “Arrigo to un’esecuzione ammirevole. Boito”di Parma. I brani scelti Molti comunque gli applausi. erano appropriati per i giovani Breve bis in solitudine di Mu- e il raffinato solista Paolo Ghi- stonen. doni, per la profondità celestia- Dopo il popolare Concerto di le. All’inizio s’è ravvivata l’at- Čajkovskij, altra opera ama- mosfera campestre con Brahms tissima: la Sinfonia n.9 op.95 Serenata n. 2 op. 16 in La, su te- “Dal nuovo mondo” di An- ma bachiano di Passacaglia or- tonin Dvořák: sontuosa la Fi- ganistica. Seguivano note acute larmonica di San Pietrobur- e inquietanti nella Kammermu- go, col suo schieramento di ar- Tutto pronto a Parma per celebrare come sem- bande e cori si alternerà fino a sera in spettacoli sik n. 4 op. 36 n. 3 (1925), Hin- chi dal suono pastoso e vibran- pre, ogni anno, Giuseppe Verdi. Il 21 settembre e concerti dedicati al Maestro. E giovedì 26, al demith: carosello ritmico-tim- te, con le prime parti straordi- una divertente e festosa “Verdi Street Parade” Regio, l’opera I due Foscari darà inizio ufficiale brico con Notturno. Le doti vio- narie (stupendo il corno ingle- inaugura la IV edizione di Verdi Off, la rasse- al Festival Verdi vero e proprio. Il giorno do- linistiche erano evidenziate su se negli interventi solistici del gna di appuntamenti collaterali che farà da an- po, nella bomboniera del Teatro Verdi di Bus- uno sfondo scuro, quasi ironico. 2° movimento!), con lo smal- teprima della XIX edizione del Festival Verdi seto, andrà in scena la più colossale delle opere L’ottimo direttore Carla Del- to degli ottoni, ma soprattut- 2019, in programma dal 26 settembre al 20 ot- verdiane, Aida, nell’incredibile ma meraviglio- frate ha parlato dei pezzi, col- to con la compattezza e l’equi- tobre al Teatro Regio di Parma, al Teatro Giu- so e storico allestimento firmato dall’indimen- legandoli alla grande tradizio- librio dei vari reparti. Bravissi- seppe Verdi di Busseto e, per la prima volta, al- ticabile Franco Zeffirelli, ripreso per l’occasione ne tedesca. Emerge un ricordo mo Ion Marin, che ha dettato la monumentale Chiesa di San Francesco del da Stefano Trespidi. Sabato 28 settembre, nel- da “Lascia ch’io pianga” deriva- tempi assolutamente condivi- Prato del XIII secolo, oggi vero e proprio can- la Chiesa di San Francesco del Prato ci sarà la to dal Tema dell’Aria dalla Su- sibili e ingressi perfetti, ha esal- tiere in corso di restauro nel cuore della città. prima di Luisa Miller e domenica 29, di nuovo ite n. 1 (cembalo), Haendel, ri- tato la ricca tavolozza coloristi- La Verdi Street Parade del prossimo 21 set- al Regio, Nabucco chiuderà il cartellone lirico, vissuta anche nelle celebri va- ca della partitura e non ha avu- tembre sarà una grande festa in musica, nel cor- ma non il Festival, che anzi replicherà almeno riazioni brahmsiane. Applau- to bisogno di allontanarsi dalla so della quale, partendo dal Teatro Regio per altre tre volte ciascuna delle opere e darà corso si ad alunni e docenti nell’En- tradizione per raccontare tut- raggiungere strade e piazze dell’Oltretorrente, a una serie di eventi collaterali fino al 20 otto- semble intimista e romantico. ti gli episodi di questa bellissi- una teoria di attori, cantanti, ballerini, circensi, bre. Programma: www.teatroregioparma. (r.c.) Barbara Baroni OcchiovolanteVenerdì 20 settembre 2019 15 di Renzo Margonari Il ritorno della cometa

Nella grande storia dell’ar- te si avvicendano figure di artisti devianti e solitari che non entreranno mai a far par- Guy Harloff, il mago nomade te del racconto generale uffi- passione per il jazz. Era amico cialmente trasmesso. In re- intimo di Ornette Coleman, altà sono proprio questi, in- il saxofonista che ha inventa- vece, a essere incancellabili e to il Free Jazz era certamen- a sopravvivere a tutti i nau- te una persona buona ma iro- fragi delle imprese culturali sa, sicché sorrisi all’epiteto di che scandiscono le mode e i “mite gigante” che gli aveva modi che a periodi domina- affibbiato Dino Buzzati. Lo no i periodi. era anche come poeta e filoso- Questi artisti appaiono e fo esistenziale. Circa il “mite” scompaiono senza passato nutro qualche dubbio. né avvenire. Sono delle co- Ho assistito a una lite texa- mete che perforano l’indefi- na in un rinomato ristorante nibile dimensione del tempo mantovano quando appese lasciando una gran scia che un cameriere all’attaccapanni pian piano si spegne. Sono obbligandolo a restare dov’e- presto dimenticati e ignorati ra. Un’altra volta, lo vidi sol- per decenni. Poi, all’improv- levare un taxi di lato minac- viso, la cometa torna sull’or- ciando di rovesciarlo perché bita a riprendere ciclicamen- il taxista non voleva prende- te la sua traiettoria. re a bordo la sua cagnetta (per Così è stata a Milano l’av- quanto io ami i cani, una me- ventura di Guy Harloff, pro- ticcia bruttissima con sangue veniente da Parigi, da New di vero lupo, ne ricordo il rin- York, da Amsterdam, da Nai- ghio agghiacciante) che lui robi, da un barcone col qua- trattava con estrema dolcez- le aveva doppiato le coste ita- za chiamandola “Principessa”. liane ancorandosi stabilmen- Questo è il mio sincero e te a Chioggia, appena vendu- fresco ricordo del grande Guy to. Proveniva da un altro do- segni primordiali e utilizza- cumulando conti mostruo- Guy Harloff nello studio di Renzo Harloff (Parigi, 1933- Galla- ve –il continente surrealista - va sempre gli stessi simboli si che poi pagava con qual- Margonari nel maggio 1980 rate, 1991), la meteora che tor- portandosi uno zaino esisten- combinandoli diversamente che opera. Rimase per un po’ na sulla sua rotta dopo inter- ziale di incredibili ma vere con una grafia naif. a casa mia e fu un ospite ri- valli di oblio e un prometten- esperienze precedenti. Aveva Erano mandala tibetani, tap- guardoso, assolutamente ir- te preludio con una completa contatto con i maggiori galle- peti di chissà quale misteriosa reprensibile. È un mio vanto piccola monografia di Nico- risti e collezionisti del mon- civiltà zoroastriana, simboli dire che avevamo gusti affi- tascienza e fiction come Jack letta Colombo e Serena Re- do, l’appoggio di famosi criti- di antiche religioni e sufi, let- ni, ma le sue preferenze era- Williamson, pensavo che ave- daelli, Torino, 2016) poiché ci con Szeemann che lo invi- tere dell’alfabeto ebraico co- no più strane delle mie poi- vano scritto su di lui dei gran- è in corso un progetto espo- tò subito a Kassel, e così via. stellati dal collage fotografi- ché, ad esempio, dichiaran- di come William Borroughs, sitivo al Centro Culturale di Era già una leggenda e se si co del suo occhio sinistro (ne do la sua assoluta ammira- Henry Miller, Udo Kulter- Milano che avrà per titolo Al- vuole gratificare - com’è giu- aveva sempre una tasca piena, zione per uno scrittore di fan- mann, ai quali non dava al- chimie e sinestesie, dal 7 no- sto - l’anomalia della sua pre- già ritagliati, pronti all’uso), cuna importanza. Nel 1963, vembre al 5 dicembre, a cu- senza con un’analisi critica se- allusioni alchemiche, trame la rivista parigina “Bizarre” ra di Redaelli che commen- rena e senza mitologia svian- psichedeliche. Era genero- gli aveva dedicato un nume- terò il momento opportuno. te, servirebbe farne un ritratto so, con slancio. Arbre Mana... idée de divinité, ro con testi dei maggiori criti- Dirò, come posso, l’intricata umano veritiero e ciò appare Mi regalò il suo lavoro forse 1974 ci surrealisti. Ci univa pure la a complessità simbolica delle già come un’impresa diffici- di maggiori dimensioni, inti- sue immagini apparentemen- le poiché sarebbe inconteni- tolandolo Mesure Margonari. te indecifrabili. bile, certamente esorbitante Un’ambiguità (tra “a Misura A questo punto introdu- per questa rubrica. di Margonari” o “la misura di co il prossimo articolo. Fin Inoltre aveva varie persona- Margonari”, o chissà cos’al- dal suo arrivo a Milano, eb- lità, ciascuno di chi l’ha co- tro: preferisco non svelarlo a be subito il sostegno e la com- nosciuto può riferire solo la me stesso poiché ho sempre pagnia di Franco Passoni, propria esperienza. Si pensi a sospettato che fosse un vati- col quale ero diventato ami- una vita nomade perenne. Si cinio sul mio futuro. Anche co come esito di una cattiva sposta in continuazione per il lui era convinto, come lo sono lite sui fogli del quotidiano mondo, a piedi, in barca per io, che il titolo riveli qualco- “Avanti!”. Con Franco fis- fiumi e per mare, in aereo, a sa dell’opera che è meglio ri- savamo appuntamento dopo cavallo per tutti i continen- manga dentro l’opera stessa. mezzanotte a Porta Garibal- ti e ovunque raccoglie brani Quel 50x50 è una cosa magi- di, allora un quartiere in de- della cultura locale. co-esoterica ed essoterica che molizione dove sopravvive- Ebbi con lui un rapporto aveva fatto, mi disse, duran- va (ancora per poco) un lo- sorridente, parlando solo di te il volo tra NY e Milano. cale che non chiudeva mai e cultura generale, mai di Pit- Poiché tardavano a portar- dove confluivano tutti gli ar- tura. Molte le cose non dette, gli l’acqua che aveva richie- tisti nottambuli. Quella vol- ma tra noi trasmesse chiara- sto, diluì i colori con il bou- ta Franco che era abbastanza mente. Era immalinconito da rbon (l’opera è intatta e il co- corpulento, avanzava affian- un lato cupo annidato profon- lore si conferma col tempo). cato da una figura enorme. I damente che non voleva mo- Aveva sempre una riserva di due facevano una massa im- strare ma che intuivo e lui sa- bourbon. Con indifferen- ponente. Passoni ci presentò peva che avevo capito. Non ho za vuotava quotidianamente per mia grande soddisfazio- mai avuto prova che sapesse una bottiglia di “Four Roses ne, e cominciai a parlare con disegnare; penso di no. Ma Kentucky” da un litro - la me- Guy come ci fossimo sempre non gli serviva perché usava no costosa -, staccando tra un conosciuti. Da allora il dia- materie occasionali, quel che sorso e l’altro il grosso siga- logo è proseguito anche “leg- gli veniva alla mano, soprat- ro spento che teneva costan- gendo” i suoi grafemi dove i tutto penne biro, boccette di temente tra le labbra. quadrati combattono i cerchi. china e acquerelli pronti. Le Soggiornava soltanto in al- Sempre enigmatico. sue figurazioni erano fatte di berghi di prima categoria ac- [email protected] A tavola

16 Venerdì 20 settembre 2019