1,20E Domenica 22 Maggio 2011 Anno 88 n. 139 www.unita.it Fondata da Antonio Gramsci nel 1924 Quando l'accumulazione di capitale di un paese diventa il sottoprodotto delle attività “ di un Casinò, è probabile che le cose vadano male. John Maynard Keynes

L’ANALISI LA STORIA Debito italiano IL CONTAGIO RAP DEI TRAM S&P vede nero AFRICANO A MILANO Per l’agenzia di rating, crescita debole Loretta Napoleoni Andrea Satta e riforme incerte. p DI GIOVANNI ALLE PAGINE 16-17 p A PAGINA 19 p A PAGINA 22

R IL PREMIER INVADE LA TV Gli italiani cambiano canale FILO ROSSO PIUTTOSTO Puniti i tg servili MARMOTTE I dati parlano di disfatta Garimberti chiede riequilibrio Concita De Gregorio l crollo degli ascolti, la fuga Bersani: vergogna insanabile dei telespettatori. Peggio di I Sgarbi con la sua testa di carta- pesta in mano, considerato che dai tg oltre un certo limite non si scappa, soprattutto se danno tutti la stessa videocassetta nella stes- sa edizione (...) p A PAGINA 2

INTERVISTA A AMADORI «IL SUO FORMAT HA ANNOIATO» Claudia Fusani p A PAGINA 5 SCONTRO ROMA-MILANO PDL ORA DIVISO DAI MINISTERI Ninni Andriolo p ALLE PAGINE 10-11 CAMPAGNA ELETTORALE MORATTI, FISCHI AL MERCATO Giuseppe Vespo p ALLE PAGINE 8-9 p SIMONE COLLINI E DANIELA AMENTA ALLE PAGINE 4-7

Le città spagnole Innocenti: LA POLEMICA al voto alla Biennale? REPORTAGE tra gli «indignati» No, mi sento FOTOGRAFICO Destra favorita straniero... IN ITALIA NON C’È PIÙ La polizia rinuncia a Intervista all’illustratore intervenire nelle piazze per bambini elogiato dal Goffredo Fofi p CUCCHIARATO SACCHETTI PAG.28-29 N.Y.T. p PALIERI ALLE PAGINE 36-37 p A PAGINA 23 www.unita.it 2 Questo giornale DOMENICA è stato chiuso 22 MAGGIO in tipografia 2011 Diario alle ore 22.

CONCITA DE GREGORIO Direttore [email protected] Duemilaundici http://concita.blog.unita.it Mettiamogli paura con i paninari... Francesca Fornario

FILO ROSSO zano sul trucco turchese e la chioma cotonata apo, ho i risultati del marketing strate- dei loro trent’anni. Nell’era dell’immagine basta gico, ora so cosa non ha funzionato!». un’occhiata a capire, un attimo a cambiare cana- C «Dimmi, Cicchitto». «Le categorie. La PIUTTOSTO le. E se davvero vale l’equazione telespettatori storia dei moderati contro la sinistra. uguale elettori si capisce l’importanza del segna- Non esistono più, nessuno dei due. La Moratti le. Il silenzio di Bossi, ai comizi milanesi, ha fat- ha citato 92.482 volte i moderati e 139.508 vol- MARMOTTE to ricordare ai più anziani il silenzio di Andreot- te la sinistra. Ma questo grafico dimostra che do- ti nel ‘92. La faccia esterrefatta di Al Gore ad po 20 anni di propaganda xenofoba e program- Annozero, l’altra sera, ha fatto capire a tutti gli mi di Barbara D’Urso i moderati si sono estinti. altri la distanza abissale che c’è tra la politica e Alla domanda ‘Sei moderato?’ Solo il 3% dei mi- l crollo degli ascolti, la fuga dei telespettato- la mischia di cani che da noi l’ha sostituita. Un lanesi risponde sì e il 5% no». «C’è un 93% di ri. Peggio di Sgarbi con la sua testa di carta- premio Nobel, ex vicepresidente degli Stati Uni- non sa/non risponde?». «Quelli sono il 2%. C’è I pesta in mano, considerato che dai tg oltre ti, incapace di cogliere il senso delle parole attor- un 90% di ‘Sono cazzi mie, levati dalle palle, bar- un certo limite non si scappa, soprattutto se no. Che se vince Pisapia arriva la droga a palaz- bone’. E la sinistra: nessuno la ritiene più una danno tutti la stessa videocassetta nella stessa zo Marino gli zingari dappertutto e solo feste minaccia. Guarda la tabella: nell’immaginario edizione: dai tg gli italiani sorbiscono servizi sul- gay la notte, che se vince Moratti invece si con- degli elettori milanesi, è ai livelli del Vaiolo». «Ci le marmotte albine. Eppure: piuttosto le mar- donano le multe si può parcheggiare in terza hanno beccato! Che si fa?». «Dobbiamo riscrive- motte ma Silvio Berlusconi che fa il comizietto fila non si mettono più le ganasce si possono re tutti i tormentoni e sostituire la minaccia del elettorale basta. Zap, e via altrove. I dati di ieri, costruire le case di batman e i ministeri si trasfe- ritorno della sinistra con una più tangibile, più per il magnate che ha costruito la sua fortuna riscono in Lombardia. Che se vince De Magistris vicina all’immaginario dei milanesi». «Sareb- sul successo mediatico (l’uomo che ha trasfor- vanno al potere i femminielli, case abusive per be?». «Guarda: più che il ritorno dei comunisti, i mato i cittadini in telespettatori) sono il segno tutti e ministeri anche a Napoli. Si sente di bol- milanesi temono il ritorno dei Paninari». «Od- numerico, millimetrico, della fine di un’epoca. lette della luce pagate in cambio del voto, nel dio, i Paninari no!». «Vedi? Funziona. Dobbia- La sua. Durante la messa in onda della cassetta Lazio. Ma si sente anche la stanchezza di chi lo mo smetterla di rivolgerci agli inesistenti mode- fuorilegge, quella con simbolo elettorale alle sente: la gente non ci crede più, non ne può più. rati e parlare a una categoria di persone più va- spalle e comizio incorporato, il Tg1 ha perso ri- Cambia canale. Cambiamo anche l’Italia, ades- sta e incline al nostro messaggio: i fan di Guen- spetto al giorno precedente quasi 600 mila spet- so: facciamolo nell’urna, con una lezione di civil- dalina del Grande Fratello. Ho riscritto il tuo in- tatori. Il Tg2, quasi 200 mila. Un punto di share tà. tervento al Tg4 sostituendo le parole ‘sinistra’ e ha perso persino Studio Aperto, il segno meno Leggete la lettera con cui Roberto Innocenti, ‘moderati’. Senti come suona più cre- anche per Rete4 e Tg5. L’unico tg ad aver guada- illustratore famoso nel mondo, respinge l’invito dibile, anche più politico: Dobbia- gnato spettatori, nel giorno in cui Silvio B. è an- a partecipare alla Biennale di Venezia, la Bien- mo riconquistare il consenso e la dato in onda a reti unificate, è quello che non lo nale di Sgarbi: “Se la mia vita dipendesse da que- fiducia dei fan di Guendalina del ha trasmesso: il Tg3. Dal 13 al 15 per cento. I sto Stato che ufficialmente mi invita il mio reca- Grande Fratello per non riconse- grafici, implacabili, mostrano come dai titoli di pito sarebbe c/o Stazione Centrale. È all'estero gnare Milano ai Paninari, che sono or- testa alla messa in onda del volto del Premier ci che ho trovato casualmente e fortunatamente la mai dei Paninari condizionati dal- sia stata l’emorragia di ascolti. Commenta Ales- dignità del lavoro, il rispetto e l'apprezzamento le frange più estreme. Non siamo sandro Amadori, esperto di politica e media: per la qualità e l'impegno, e la condizione più riusciti a spiegare bene ai fan di quello di B. è un format vecchio, non più adegua- importante per pensare e produrre: la Libertà. Guendalina del Grande Fratel- to, gli spettatori si sono stancati. «Stupisce che In attesa che questo pittoresco Paese si decida lo che la coalizione dei Panina- non lo abbia capito proprio colui che ha inventa- ad attuare e rispettare i Principi e i Diritti della ri si dissolverà al primo incaglio e to in Italia la tv commerciale. È un segno di cri- sua Splendida Costituzione, distintamente salu- non sarà mai in grado di amministrare stallizzazione che capita sovente». Cristallizza- to e ringrazio”. L’attesa è finita, siamo all’ultima Milano, una città da sempre fan di zione. Come le vecchie signore che si cristalliz- tappa.❖ Guendalina del Grande Fratello». ❖

Nell’Anno Internazionale delle Foreste, il WWF dedica la Festa delle Oasi ai boschi italiani, straordinari ambienti soggetti a continue minacce come incendi, degrado e frammentazione. Invia subito un SMS wwf.it Ogni anno bruciano circa 50.000 ettari di boschi. Grazie al generoso dall’8 al 29 Maggio

LETRÉ • CODESIGN sostegno di istituzioni, aziende e cittadini, il WWF ha salvato più 45507 di 40 Oasi forestali in Italia. Ma non basta. Aiutaci a creare Quest’anno vogliamo salvare tre boschi italiani a rischio. una nuova Oasi, per te. Niente «È una vergogna che il Governo voglia diminuire i docenti specializzati in inglese nelle scuole primarie del Lazio. Addirittura in provincia di Roma saranno ridotti da 445 a 98. 3 inglese Una vera e propria follia, è l'ennesima dimostrazione di quanto sia cieco questo centrode- DOMENICA 22 MAGGIO a scuola stra». Lo afferma, in una nota, il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti. 2011

Staino NOI DELL’ONDA INDIGNADOS

VOCI D’AUTORE Mila Spicola INSEGNANTE

ccade che questa è la settimana dei consigli di classe, e per fottuta coinci- A denza è la settimana delle visite gui- date: quattro giorni su cinque in gi- ro coi ragazzi. Per strana coincidenza è morto anche il marito di una collega e c’è stato persi- no insieme ai miei alunni un funerale: vederli diversi, seri, mano nella mano e intenerirsi a guardarli in chiesa a pregare. Io che non pre- go mai. Arrivo sfatta al venerdì sera ed entro in casa lanciando le scarpe in aria... «C’è la ri- voluzione, andiamo?», parlo con Barbara Evo- la, precaria che conosco dal settembre del 2008 quando ci siamo ritrovante nei cortei dell’ Onda, Cobas lei, moderatissima io, eppu- re sempre presenti, spesso insieme. «Che dici Mila? Sto cucinando...». Barbara ha due bim- bi e un cane, Nerone. «Dai, hai sentito questa cosa della Spagna no? Si tenta di bissare an- che qui, scendiamo un attimo, vediamo chi c’è, che aria tira, ci facciamo un panino coi bimbi e poi torniamo». Mi ritrovo in macchina dopo dieci minuti con tutta la famiglia. Il mari- Fronte del video Maria Novella Oppo to è un musicista precario della Sinfonica, ci dà uno strappo. «Voi siete matte». Nerone ab- baia e dopo due minuti ci ritroviamo io, Barba- Straccio rosso a Zingaropoli ra, due bimbi, un cagnone nero e una cagnet- ta randagia che si unisce, di fronte a un risica- l modo in cui il padrone delle ferriere televi- nare quelli che non sono andati a votare al pri- tissimo numero di ragazzi seduti a terra. Tene- I sive abusa del suo potere, più che provocare mo turno o hanno votato per altri, trattandoli rezza. Gli “indignados”…«Dai andiamoci a indignazione, ormai fa solo schifo. Stessa come tori nell’arena che impazziscono davanti prendere sto kebab e torniamo». Non c’è più faccia rifatta, stesso trucco e parrucco esagera- a uno straccio rosso. nessuno quando torniamo. Siamo per strada to e soprattutto stesso disprezzo per la demo- Bossi, tanto per partecipare all’impresa, si è verso casa, sono le undici di sera, io, lei, due crazia. inventato una «zingaropoli», che non riesce bimbi saltellanti, una cagnone casalingo e Ma perché Berlusconi insiste su toni già re- neanche a pronunciare. Mentre l’ex radicale una cagnetta che ci segue da lontano. Parlia- spinti dagli elettori? Anzitutto perché Berlusco- Stracquadanio, che ha la lingua sciolta, evoca mo fitto fitto. Di cucina, di scuola, le proteste, ni e berluscloni non sanno fare altro. Poi, non l’orrore degli islamici raccolti in preghiera sotto la solitudine, il Pd, SEL, Pisapia, Moratti, qua hanno argomenti per convincere i milanesi che la Madunina. Ma scherziamo? Il paradiso è dei non potrebbe accadere «il tuo Pd le primarie hanno votato per Pisapia. Quindi cercano di sta- milanesi; ma solo quelli che votano Moratti. ❖ non le farà», «le farà, le farà». ❖ 4 Primo Piano DOMENICA 22 MAGGIO 2011 Il crollo

p Clamorosi dati Auditel Flop a reti unificate. Garimberti, presidente Rai: «Ora riequilibrare» C’è Berlusconi al telegiornale:

I dati Auditel dicono che in mol- TgLa7) che hanno aumentato gli glio ai canali Mediaset. Il Tg5 ha per- alla sede dell’Agcom, prende come ri- ti cambiano canale quando ve- ascolti. Non solo. Il monitoraggio mi- so 20mila telespettatori rispetto al ferimento i dati per parlare del «flop dono Berlusconi. Garimberti nuto per minuto dei telegiornali che giorno prima, il fedelissimo Tg4 televisivo dopo quello elettorale»: ora chiede un «riequilibrio». hanno violato la par condicio dimo- 75mila, passando dal 6,1% di share «Altro che grande comunicatore - iro- Bersani rifiuta di partecipare a stra che proprio quando è comparso di giovedì al 5,8% di ieri, il non da nizza l’europarlamentare del Pd - do- “Porta a porta”. Il giorno dopo il premier, in molti hanno messo ma- meno Studio Aperto 124mila (dal po aver detto che Sgarbi aveva un ot- sarebbe toccato al premier. no al telecomando. Il Tg1 e il Tg5 han- 9,8% all’8,8%). Gli unici che non timo programma e la performance di no perso mezzo punto percentuale hanno perso rispetto alle sere prece- ieri, Berlusconi si presenta come un SIMONE COLLINI mentre Berlusconi cominciava a par- denti sono i tg de La 7 e di Rai3, che impresario suonato». lare di bandiere con falce e martello e ha registrato 161mila telespettatori ROMA [email protected] del Duomo presto invaso da zingari e in più (dal 13,8% di share di giovedì GARIMBERTI CHIEDE IL RIEQUILIBRIO islamici. Un calo non da poco, visto al 15,6 di venerdì). E anche se si guar- Ma la misera performance televisiva In attesa di altri cambiamenti, gli che già quando i telespettatori hanno da ai dati regionali si vede qualcosa non diminuisce la gravità dell’acca- italiani intanto cambiano canale appreso delle interviste a Berlusconi di interessante: in Lombardia il Tg1 duto. Ieri - dopo che si sono espressi quando vedono Berlusconi. Lo dico- durante i titoli di testa, hanno cerca- si è fermato al 17,2%, il Tg5 rispetto contro la violazione della par condi- no i dati Auditel. Tutti i tg che ve- to qualcosa di meglio. Il Tg1 ha perso a 24 ore prima ha perso oltre due cio tutti i partiti d’opposizione, dopo nerdì hanno trasmesso le intervi- oltre due punti percentuali e 584mi- punti (dal 22,7% al 20%). che il Cdr del Tg1 ha chiesto di «ri- ste-comizio hanno perso telespetta- la telespettatori, rispetto al giorno pri- David Sassoli, durante il sit-in di spettare l’equilibrio informativo», do- tori. A beneficio degli altri (Tg3 e ma. Il Tg2 188mila. Non è andata me- protesta organizzato dal Pd davanti po che si sono espresse contro l’«occu-

Foto Ansa

Un fermo immagine del 20 maggio 2011, mostra il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi durante l’ intervento al Tg1 I giornali Anche la stampa cattolica si scaglia contro «l’arroganza del premier a reti unificate». Una «brutta pagina» scritta da «un primo ministro e proprietario di televisioni che si arroga 5 cattolici: prerogative inaccessibili agli avversari politici» esprimendo «una linea padronale», secon- DOMENICA 22 MAGGIO Arrogante do Famiglia Cristiana e che fa sollevare «legittimi dubbi», sostiene Avvenire. 2011

p Bersani: «Una vergogna insanabile». E rifiuta l’invito a Porta a Porta, dove andrà il premier telegiornale: gli italiani cambiano canale

pazione televisiva» Usigrai e Fnsi (sa- rende conto. Mi stupiscono i suoi ranno martedì davanti alla Rai per Intervista ad Alessandro Amadori consiglieri....». protestare), dopo che il membro del Vecchio e passato anche il contenu- Cda di viale Mazzini Nino Rizzo Ner- to del suo messaggio al di là del con- vo ha sollevato il tema di chi debba tenitore? pagare le sanzioni ai tg Rai per re- «Nella società videns contenuto e sponsabilità non dell’azienda ma dei «Il premier è ormai contenitore spesso coincidono. E direttori - Paolo Garimberti ha scrit- chi ha vissuto di comunicazione to una nota per dire che «un conto è questo dovrebbe saperlo». dare una notizia» mentre «altro di- Mercoledì il premier sarà da Vespa scorso è consentire che questa noti- ostaggio di un format a Porta a Porta. Si aspetta qualche zia diventi poi una sorta di comizio, novità? per giunta senza un’adeguata com- «Spero per lui che non voglia ricor- pensazione con opinioni di altri can- rere ad espedienti come il contrat- didati». Il presidente di viale Mazzini noioso e superato» to con gli italiani. Voglio credere dice che ora è necessario che la Rai che il suo staff sappia tirar fuori un «riequilibri tempestivamente». Paro- coniglio dal cilindro, un’idea. Ma le che non ammorbidiscono la posi- Il politologo studioso del fenomeno Berlusconi o è qualcosa di veramente eccezio- zione dell’opposizione. nale o temo che l’accoglienza sarà «Il Cav. ha inventato quella tv e adesso ne è vittima ancora una volta modesta». VERGOGNA INSANABILE Segnale evidente della fine di una stagione politica» Crede ancora in una possibile una Dice Pier Luigi Bersani: «Vorrei evita- svolta comunicativa? re che adesso si potesse pensare di «La aspettiamo da giorni, lui steso rimediare all’incredibile videomes- la annuncia da settimane ma resta saggio di Berlusconi lasciato passare prigioniero di un processo di cristal- perchè? a reti unificate mandando qualche CLAUDIA FUSANI lizzazione per la verità non estra- immagine, qualche parola mia o di «Perchè il format utilizzato dal pre- neo a persone di grande successo ROMA altri dirigenti nazionali dei partiti di mier, il video messaggio, il monolo- che però sanno solo ripetersi». ai come venerdì in quel go anche se nella forma dell’intervi- Nel pdl molti hanno capito e lo invi- Il leader Pd sequel di interviste a tut- sta, tutto questo ha stufato, non ri- tano a cambiare. Perchè il premier M to etere Silvio Berlusco- scuote più successo e provoca la fu- non ascolta almeno i suoi? «A Vespa ho detto: ni è apparso «vecchio, ga dal canale. Lui che parla e dice un «Il Pdl è un partito azienda, ha na- voglio il confronto, o il noioso, superato». Perchè vecchio e po’ sempre le stesse cose proponen- tura esecutiva e non ha capacità di noioso è «il format comunicativo do l’antitesi liberali da una parte e rielaborazione. E come in molte faccia a faccia o niente» che continua ad usare dal 1994» e comunisti dall’altra; interviste che aziende il mugugno non riesce a che il telespettatore, seppur educato assomigliano a video-messaggi au- diventare propositivo. E’ il limite opposizione. Ciò che è accaduto co- da Berlusconi alle serie infinite alla tocentrati e senza dialogo, tutto que- del Pdl, troppo centrato sul lea- stituisce una vergogna insanabile». Beautiful, «dopo un po’ rifiuta e cam- sto non funziona più. E’ un rito diffi- der, incapace di organizzare una Per il leader Pd «non è possibile che bia canale». Il format Berlusconi ha fronda interna e per questo desti- si lasci mano libera al padrone e poi quindi stufato e il telespettatore si af- Il declino nato a finire con il suo fondatore». si pensi di risarcire con qualche com- fida al telecomando. Neppure Dante Il berlusconismo come il peroni- pensazione i colpiti», anche perché in una moderna Divina Commedia «Fa pensare ai grandi attori smo, il gaullismo, destinato a finire «lo squilibrio e l’invasione dei tele- avrebbe immaginato un contrappas- di Hollywood sul viale del come tutti i populismi? schermi in campagna elettorale van- so peggiore: l’inventore della tv com- «Non hanno eredità, è nella loro no evitati prima, non dopo». Bersani, merciale prigioniero e vittima di tramonto, che diventano stessa natura». che su Youdem lancia un appello agli uno dei suoi format. E’ una nemesi maschere di se stessi: da E Bossi? elettori («torniamo alle urne e mobi- diabolica l’analisi del politologo 3 anni lo share con lui cala» «Il leader del Carroccio è molto in- litiamoci per non fermare il cambia- Alessandro Amadori, autore di “Mi tuitivo, uno sciamano della politi- mento») punta il dito anche contro consenta” e altri best seller su sedici cile da continuare a proporre». ca. Paragono il suo silenzio a quel- l’Agcom: «Deve chiedersi quale sia la anni di fenomeno politico-comuni- L’inventore della tv commerciale pri- lo di Andreotti nel 1992. Allora propria attività e a che cosa serva se cativo chiamato Silvio Berlusconi. gioniero del suo stesso format. Possibi- l’ex Presidente del consiglio tac- arriva sempre dopo». Un riequilibrio Venerdì sera le interviste del premier le che il premier non sappia rinnovare? que perchè capì che era finita la richiede comunque che sia data la pa- hanno fatto crollare gli ascolti nei ca- «Questo è il grande mistero, la sua prima repubblica. Oggi Bossi tace rola a Pisapia, per il leader Pd. Che nali che le mandavano in onda. Se lo incapacità di adeguarsi. Ripete sche- perchè ha capito che è finita la se- non ha accettato di partecipare a aspettava? mi in modo meccanico, non riesce a conda repubblica. Il processo sarà “Porta a porta”. Bruno Vespa lo ave- «E’ da circa tre anni che osserviamo superarsi. Vengono in mente certi meno traumatico perchè Mani Pu- va invitato per martedì, mentre mer- che la presenza del premier in tivù pescatori che vanno sempre alla lite non è paragonabile allo scon- coledì sarebbe toccato a Berlusconi. non fa più alzare lo share. Era una stessa riva e con la stessa esca, o tro di oggi tra politica e magistra- Bersani è fermo sul faccia a faccia o situazione stazionaria. Venerdì c’è grandi attori di Hollywood sul viale tura. Ma è chiaro che la sfaldatura niente («non ci facciamo dettare stato un vero e proprio crollo. E’ il del tramonto che diventano masche- di oggi segna la fine di un’epoca. E l’agenda dal premier»). Vespa ha ri- segnale più evidente della fine di re di se stessi». Bossi è come il cinese che sta lun- piegato su Di Pietro. Berlusconi ha ac- una stagione politica». Mai così vecchio, corretto dirlo? go il fiume, fermo, ad aspettare di cettato felice. Vedremo gli ascolti.❖ Le persone hanno cambiato canale, «E’ un pezzo di passato e non se ne capire cosa verrà dopo». ❖ 6 Primo Piano DOMENICA 22 MAGGIO 2011 Il crollo

Il dossier

CLAUDIA FUSANI ROMA gcom, Autorità garan- te delle comunicazio- ni, altrimenti detta A “Occasione sprecata”. Più nota alle cronache per scandali - ancora si piange, o si ride, a ricordare le intercettazioni Masi- Innocenzi ai tempi dell’in- chiesta di Trani - e mancate rispo- ste che per efficaci e doverose prese di posizione. Quelle che ci si aspet- terebbe da un’Autorità di garanzia nata nel 1997 proprio per assicura- re, si legge nel testo della legge, «la corretta competizione degli opera- tori sul mercato e tutelare i consu- mi di libertà fondamentali dei citta- dini». Come quelli legati alla comu- nicazione in ogni sua forma, tv, giornali, internet, telefonia. In po- che parole, l’organismo tecnico che deve, anche, garantire una corretta informazione, bilanciata, senza prevaricazioni nè sbilanciamenti, la par condicio, assoluta chimera nel paese, l’Italia, che vive da dicias- sette anni il più clamoroso conflitto di interesse sintetizzato nel Presi- dente del Consiglio. Il Presidente AGCOM Corrado Calabro' Per dire: una vera Autorità avreb- be dovuto venerdì sera scattare dai blocchi come il centometrista recor- dman Usain Bolt quando ha visto il profluvio di interviste, ben cinque, del premier ai due canali Rai (Tg 1 Agcom, l’insostenibile e Tg2) e ai tre di famiglia. E invece «ne parleremo mercoledì» è stata la prima reazione dell’Autorità presie- duta dal 2005 da Antonio Calabrò. leggerezza delle sanzioni «Interviene sempre e solo a babbo morto» ha replicato il segretario del Pd Pierluigi Bersani, che si può anche tradurre quando i buoi sono scappati, quando la musica è finita, E i poteri che non usa eccetera eccetera. Quando insom- ma non serve più. Calabrò ha poi L’Authority sembra impotente, arrivando a multare quando il danno è irreparabile anticipato a lunedì. «E’ molto gra- ve, ad esempio, - accusa Antonello In verità con le tv potrebbe agire con modi più aspri, come fa negli altri campi Falomi, ex parlamentare (Rifonda- zione), a lungo membro della Com- missione di vigilanza Rai (la Com- missione parlamentare) e ora con i mi interpretativi derivanti dal muta- il presidente è proposto direttamen- Comitati referendari - che in una mento di scenario rispetto alla data te dal Presidente del Consiglio (nel campagna elettorale così dura l’Au- Giorni inquieti di emanazione della legge sulla par 2005 Berlusconi ha nominato Cala- torità non sia in convocazione per- Domani si riunisce d’urgenza condicio». Insomma, difficile essere brò). Di fronte ad evidenti impedi- manente e pronta ad intervenire ad Multa o qualcos’altro? un’Autorità efficace quando si ha a menti oggettivi, cioè politici, osserva- horas in casi come questo». che fare con una legge che lega mani tori e addetti ai lavori rilevano però L’insostenibile Inutilità dell’Au- Ieri i manifestanti sotto l’agen- e piedi ai garanti di una corretta in- da parte dell’Autorità anche una pre- torità consiste proprio nella lentez- zia, domani la riunione “d’ur- formazione. E quando l’organismo cisa mancanza di volontà ad agire za e nella inconsistenza delle deci- genza” dopo il caso Berlusconi. Giorni anzichè essere politicamente indi- con più efficacia nel settore, soprat- sioni assunte. Non solo per colpa inquieti all’Agcom. I manifestanti han- pendente, principio che ispira in tut- tutto, della televisione. Nel 2010, ad sua. Nelle relazioni annuali al Parla- no consegnato una lettera a Calabrò, to il mondo le Authorities di garan- esempio, la relazione annuale infor- mento si ripete sempre la seguente chiedendo subito di ripristinare la par zia, in Italia è invece di stretta nomi- ma che «l’Autorità ha irrogato sanzio- frase: «Anche questa volta, tutta- condicio entro 48 ore. Domani la com- na parlamentare, in proporzione al ni per un importo complessivo di ol- via, e ancor più che in passato, l’Au- missione deciderà come riparare: se peso delle forze politiche, quattro tre sei milioni di euro». Cifra che si torità si è trovata di fronte a proble- partiranno le solite multe o altro. dal Senato e quattro dalla Camera, e realizza per lo più a danno dei gesto- «Attenti, «Va bene provare a rimediare, ma per il futuro sarà doveroso prevenire. Non è accet- tabile e la Rai non deve più permettere che Berlusconi invada i tg del servizio pubblico con i 7 Silvio ci suoi scandalosi comizi in totale disprezzo delle regole. E si può essere sicuri che il premier ci DOMENICA 22 MAGGIO riproverà» riproverà», mette in guardia Pancho Pardi, capogruppo Idv in commissione di Vigilanza Rai. 2011

Foto Lapresse Bufale e anatre: L’Unione Sarda gestita dal fratello del candidato Pdl

La partita di Cagliari dove l’infor- da. «Il mio avversario ha bisogno mazione è in mano al network del di padrini politici. La sua è politica palazzinaro Zuncheddu, che tifa vecchia». Parla proprio lui, che co- Fantola. Per rompere il silenzio i me testimonial si è trovato La Rus- sostenitori di Zedda appendono sa e Alemanno e ha partecipato a striscioni ai balconi invitando al vo- incontri con la Destra tra celtiche e to gli indecisi. Ieri D’Alema in città. saluti romani. Zedda ha replicato: «Nessun padrino. Siamo un’isola DANIELA AMENTA ma non siamo isolati. La nostra identità, mai appiattita alle politi- ROMA che di invasione che hanno con- L'ultima dei fan del candidato sinda- traddistinto il centrodestra sardo co del centrosinistra a Cagliari è di di questi tempi e di sudditanza del attaccare uno striscione alla finestra governo Bossi-Berlusconi, è diver- con la scritta «Vota Massimo Zed- sa da quella a cui partecipa a pieno da». Sull'immancabile Facebook titolo il partito di Fantola» hanno aperto anche un gruppo. «Va D’Alema nel capoluogo sardo è bene un lenzuolo, un foglio grande stato chiaro: «Il test di Cagliari è di carta, va bene tutto ma dobbiamo molto importante, così come Na- farcela, dobbiamo svegliare la cit- poli, perché credo che questa ri- ri telefonici e per attivazione di servi- dato a quella favorita. «Solo che - tà», scrivono in Rete postando foto zi non richiesti. spiega Falomi - l’Autorità si limita ad di balconi celebri: da quello di San invitare la rete colpevole a riequili- Pietro al davanzale di Buckingham «Test decisivo» Ben poca cosa arriva dalle sanzio- brare i tempi tra le parti politiche. Do- Palace. Non che la città sia addor- D’Alema: la riscossa ni della par condicio. Quella delle vrebbe invece ordinare. Può farlo ma mentata, visti gli ottimi risultati di del Paese non può sanzioni ai tg è un nervo scoperto. Il non lo fa mai». Zedda. Il timore, semmai, è quello 10 maggio il Tg1 è stato multato per Un altro provvedimento di cui di- solito: un'informazione narcotizza- arrivare solo dal Nord 100 mila euro «per l’inadeguata os- spone l’Authority ma che non è mai ta. Non è mistero, d’altraparte, che servanza dell'ordine e dei richiami ri- stato applicato è la sospensione delle presidente dell’Unione Sarda è Car- «Isola, non isolati» voltigli in precedenza» in materia di Rete. Per 24 ore, magari, e con un lo Ignazio Fantola, comproprietraio Zedda: la destra sarda par condicio. In sintesi, troppo Berlu- cartello che appare in video e dice del Foglio di Ferrara e fratello di suddita dell’asse sconi in video. Il 25 marzo 2010 stes- «Trasmissioni sospese per violazione Massimo, l’uomo del centrodestra sa sorte, e stesso importo, per Tg1 e della par condicio». Farebbe un cer- in corsa per la poltrona di sindaco. Il Bossi-Berlusconi Tg5 (all’epoca c’erano le Regionali). to effetto. Più della multa. Così come network Unione Sarda, edito dal pa- Il punto è: chi paga quei soldi? «Ho non sono mai state applicate le san- lazzinaro Zuncheddu, comprende scossa del Paese non possa essere già affrontato il tema nel Consiglio anche Radiolina e Videolina. Una solo del Nord ed è evidente che di amministrazione della Rai - dice fetta della torta mediatica niente questo voto segna finalmente l'av- Nino Rizzo Nervo - non siamo di fron- Le sanzioni male per raccontare ai cagliaritani vio di una fase conclusiva di una te a responsabilità dell’azienda ma La sospensione della rete incerti anche la bufala dell’anatra stagione politica molto negativa dei singoli direttori di testata che è prevista ma non è mai zoppa, ovvero la presunta impossibi- per l'Italia». L’esponente Pd ha ri- hanno stracciato indirizzi e regola- lità di governare la città in caso di cordato anche il successo di Olbia menti sul pluralismo. Quindi la mul- stata applicata... vittoria al ballottaggio fra una setti- «dove si giocava fuori casa in un ta deve essere pagata da loro e non mana. luogo in cui vi era il tipo di potere dalla Rai» che vorrebbe dire i cittadi- zioni alla reti Fininvest «per aver fa- quasi feudale che sembrava ine- ni. Stessa indicazione arriva da Leo- vorito il proprietà della reti». Per non A PROPOSITO DI PADRINI spugnabile e dove Berlusconi ave- luca Orlando (Idv). Ma soprattutto, parlare della revoca della concessio- Una bufala, appunto, visto che una va nominato il suo vassallo predi- suggerisce Falomi, «quando vengo- ne, altro strumento previsto dal rego- sentenza del Consiglio di Stato ha letto». «Il premier in Sardegna - ha no veramente pagate le multe tra ri- lamento. I monitoraggi poi. «Finora - già chiarito e risolto la questione. Ep- concluso D'Alema - ha dato forse corsi al Tar e al Consiglio di Stato?». sorride Falomi - sono stati rilevati set- però, a Cagliari, la propaganda è una delle prove peggiori della sua Già, quando? E’ probabile mai. timana per settimana durante la cam- più che un venticello malevolo e cultura di governo e con uno spiri- Eppure l’Autorità prigioniera del- pagna elettorale: abbastanza ridico- qualunque appiglio è buono per con- to coloniale l'ha affidata ad un ce- la legge sulla par condicio e indipen- lo no?». Da due settimane l’Autorità servare inalterato la status della cit- to politico affaristico il cui disastro- dente a metà, avrebbe armi efficaci fotografa la situazione nei vari tg tà di destra, mattonara e massonica. so fallimento è sotto gli occhi di da utilizzare. Il riequilibrio, ad esem- giorno per giorno. Vediamo se doma- Per esempio Fantola, ieri, si è fatto tutti». E sui balconi c’è chi ha già pio, cioè dare alla parte politica svan- ni avrà il coraggio di andare al di là rodere il fegato per la presenza di attaccato il suo piccolo striscione: taggiata lo stesso tempo che è stato della sanzione.❖ D’Alema in città a sostegno di Zed- «Forza Zedda» . ❖ 8 Primo Piano DOMENICA 22 MAGGIO 2011 Il crollo

p Il sabato elettorale del sindaco si trasforma nell’ennesimo flop. «Vai a casa, ti fai vedere solo ora» p La madre di un assessore ha un malore dopo un diverbio. De Corato: aggredita. La polizia smentisce Moratti fischiata nei mercati E La Russa evoca gli anni ’70

Foto Ansa Un altro flop di Letizia Moratti nella campagna elettorale tra le bancarelle dei mercati. Il sin- daco si aggrappa alle promes- se di no-tax area e sanatorie. Formigoni pronto a collabora- re con chi vincerà.

G.VES. MILANO [email protected]

Le urla del mercato sono tutte per lei: «Vai a casa ti fai vedere solo ora!». Passanti e venditori accol- gono così Letizia Moratti in visita al famoso mercato di viale Papi- niano. Il sindaco uscente spende l’ultimo sabato elettorale in giro per i mercati rionali di Milano. Previdente, lo fa scortata dai «Gio- vani per l’Expo», un’associazione che l’ha sostenuta alle elezioni e che ieri ha organizzato una claque di supporter per coprire le contestazione con gli applausi: «Letizia, Letizia», si è levato pun- tuale ogni volta che tra le banca- relle passanti e venditori, questi ultimi infastiditi dalla ressa di mi- Letizia Moratti ieri mattina al mercato di via Fauchè, dove è stata contestata da commercianti e clienti crofoni e telecamere, urlavano le loro lamentele. Via Fauchè, via Osoppo, viale Alan Rizzi si è fatta male ed è stata no Pisapia. daco di Pd, Sel e Idv, a presentare Papiniano. Non è stato facile lo portata all’ospedale. Nonostante le Il tentativo di recupero è passato prima del ballottaggio la sua squa- slalom del sindaco uscente tra le convinzioni di De Corato, secondo per l’invito a un nuovo confronto dra di governo della città. bancarelle più frequentate della cui «l’aggressione è il frutto del cli- televisivo, visto l’esito negativo del Pisapia ha rimandato al mitten- città nel tentativo di convincere ma esasperato della sinistra», la po- primo: «Credo che sia necessario il te le richieste prima di controbatte- gli elettori che «con Pisapia le tas- lizia locale ha fatto sapere di non re: «Credo che la Moratti sappia po- se aumenteranno», che «la città procedere su quanto accaduto al co di diritti, perché questi sono al- sarà una Zingaropoli» e che mercato. I vigili hanno spiegato in- Il duello tv tre cose come avere il lavoro e quel- l’«Ecopass costerà dieci euro». fatti che «non c’è stata un’aggressio- Per la candidata Pdl «è li sanciti dalla Costituzione. Si de- ne ma un diverbio». Ormai però un diritto dei cittadini ve ricordare che per mesi lei ha ri- ANNI ‘70 per il ministro della Difesa La Rus- fiutato confronti con me per circa Alle contumelie sul centrosini- sa il clima era già quello degli anni conoscere i programmi» dieci volte prima del voto. Adesso stra sono seguiti pochi applausi e Settanta. che è stata sconfitta e sleale in un molte opposizioni. In via Fauchè, La replica di Pisapia primo confronto che ho accettato mercato non certo popolare, il DIRITTI «Lei sa poco dei diritti. molto volentieri prima di lei non tour è stato veloce per colpa dei Ai mercati la Moratti ha alternato il E poi i confronti li ha può pretendere o mettere condizio- fischi. E ancora peggio è andata passaggio, dovuto, alla festa del ni». in via Osoppo, dove però le conte- 159esimo della polizia di Stato, rifiutati per mesi» Per l’avvocato aspirante primo stazioni sono diventate, nella de- che anche nel capoluogo lombardo cittadino, la Moratti non ha più nuncia del vicesindaco uscente ha celebrato la ricorrenza. Da qui, confronto per i cittadini per poter «quella credibilità che le permette- Riccardo De Corato, «l’indegna nella tranquillità della celebrazio- scegliere il proprio candidato cono- va e permetterebbe a me di avere aggressione dei sostenitori di Pi- ne istituzionale, la candidata scendo il programma e sapendo le un confronto leale. Io poi mi con- sapia». Nel caos di via Osoppo, la Pdl-Lega a palazzo Marino ha potu- differenze. È un loro diritto». Poi la fronto quotidianamente con Mila- madre dell’assessore uscente to riprendere il suo attacco a Giulia- Moratti ha invitato il candidato sin- no nelle piazze». E infine: «Il tenta- Fiano (Pd): «Solidarietà sincera a chiunque oggi a Milano a causa del proprio sostegno a un candidato sindaco sia stato oggetto di ingiustificabile violenza.A noi isulta peraltro che i 9 «Clima fatti più gravi si siano verificati in Piazza Cordusio a Milano dove un anziano sostenitore di DOMENICA teso» 22 MAGGIO Pisapia è stato fatto oggetto di calci e ingiurie dai militanti del Pdl». 2011

DIRETTORISSIMO TONI JOP va di essere soffocata dalla vio- lenza di un giovane che voleva Letizia e la legge del rubarle la macchina e la borsa», Nero assoluto ha raccontato Pisapia. «È stata una cosa abbastanza dura per- contrappasso: Pisapia ché abbiamo dovuto bloccare Ecco che qualcuno si è lamentato l'aggressore e poi abbiamo tran- della dilagante presenza quasi a re- quillizzato la signora. Tutto que- ti unificate del premier in tv. Ed ecco il bel sto è avvenuto in pieno centro. servizio che ieri sera su Raiuno relaziona- sventa un furto d’auto Ora immaginate cosa si può dire va sulle reazioni a quell'evento che, così a chi dice di aver lavorato per la ha detto lagiornalista, le «opposizioni defi- Il candidato del centrosinistra e il suo staff in soccorso di una sicurezza dei cittadini in questi niscono diluvio mediatico»: pazzesca ter- donna. Ladro arrestato. All’inizio della campagna Giuliano cinque anni», ha aggiunto rife- zietà, come definiscono invece i giornali- aveva difeso De Corato. E pensare che il sindaco l’aveva accusato... rendosi alla gestione della Mo- sti indipendentiquel prolasso di potere in- ratti. «La sicurezza viene usata terpretato da Berlusconi? Purtroppo per come bandiera ideologica, ma Minzolini, dopo i fasti si torna nel fango: la giunta Moratti non ha dato come raccontare che il governo è nella tasse di una lite fra fidanzati. Poi ascolto alla voce di coloro che rissa a proposito dei promessi ministeri a Il caso hanno capito che l’uomo, visibil- ogni giorno operano su questo Milano? Fatti, non parole: per cui di quel mente alterato, le aveva preso la fronte». Pisapia e suoi collabora- che minaoggi la maggioranza è sufficien- GIUSEPPE VESPO borsa, era salito in auto e cercava tori non sono proprio nuovi a te un collage di dichiarazioni sterilizzate di sottrarle la vettura. Così lo han- queste «imprese». Un episodio MILANO in modo che la politica svanisca e sulle re- no fatto scendere mentre arriva- simile infatti li aveva visti prota- tine resti l'impronta di un banale bisticcio. on bastassero i dati vano altre persone. L’aggressore, gonisti già all’inizio della campa- Annaspando. Imbarazzante Gasparri che forniti dalla polizia un tossicodipendente di 36 anni, gna elettorale, quando uno dei difende Berlusconi onnipresenteintv inti- nel giorno della sua dopo una breve fuga è stato arre- suoi primi collaboratori ha bloc- mando in sostanza a chi non gli va di farsi festa, ci pensa Giulia- stato. cato in un bar un uomo che ten- gli affari propri. E finalmente la notizia che N no Pisapia a confer- «Io e i miei volontari siamo in- tava di aggredire proprio il vice Minzolini ha sempre sognato: «Aggredita mare che in città sono aumentati i tervenuti quando abbiamo visto sindaco di Milano Riccardo De a Milanounaragazza che volantinava per furti e le rapine. Nella Milano di una signora aggredita che rischia- Corato. ❖ la Moratti. È in ospedale», fine. Letizia Moratti, della Bat-casa di Standardand Poor'sdeclassa l'Italia.Ci- suo figlio, degli sgomberi del vice- ls e Uil spernacchiano l'agenzia di rating e sindaco Riccardo De Corato, solo il Tg1 è contento: niente dalla Cgil, niente la polizia di Stato in quattro mesi dall'opposizione. Nero assoluto. ha raccolto oltre 31mila denunce di reato. Soprattutto furti, 19mila nel primo quadrimestre 2011. L’ultimo l’ha sventato ieri il can- didato sindaco di Pd, Sel e Idv, IPOTESI PDL l’avvocato Giuliano Pisapia. Pro- prio lui, già accusato da Letizia «Ipotesi giornalistiche». Così Moratti nel famoso confronto te- Formigoni liquida il dibattito in- levisivo di essere stato condanna- terno al centrodestra circa un ti- to e poi amnistiato per il furto di cket fra Tremonti e se stesso un’auto negli anni Settanta, an- per Palazzo Chigi e il Pdl in caso che se per quell’episodio era stato di sconfitta a Milano e Napoli. completamente assolto da ogni accusa. Ecco perché ieri mattina l’aspi- tivo di spaventare i milanesi parlan- rante primo cittadino è arrivato do di “zingaropoli” dimostra quan- in ritardo all’appuntamento con to il centrodestra sia in difficoltà». il quartiere di Quinto Romano: Pi- sapia ha sventato un tentativo di SANATORIA rapina e di furto d’auto. Il candi- E nel tentativo di riagganciare lo svantaggio di oltre sette punti per- La città sicura? centuali alle urne, dopo l’invasione televisiva del premier pare che l’ul- In quattro mesi la tima trovata elettorale in soccorso polizia ha raccolto del sindaco uscente sia una super sanatoria sulle multe dei milanesi. 31mila denunce Pdl e Lega - dopo la promessa di Berlusconi di portare qualche mini- dato sindaco passava in macchi- stero a Milano - le stanno studian- na in via Vincenzo Monti per rag- do tutte, e si è parlato anche di una giungere l’incontro elettorale no-tax area. Anche Bossi adesso si quando, insieme al suo staff, ha dice pronto a impegnarsi contro Pi- sentito una donna urlare e chiede- sapia e a fare almeno un comizio a re aiuto e si è precipitato con i Milano prima del ballottaggio. Ma suoi collaboratori. Loro stessi han- c’è già chi, come il governatore For- no raccontato che vedendo la si- migoni, pur convinto che la Morat- gnora che tentava di far scendere ti possa farcela, si dice pronto a col- un uomo da una macchina inizial- laborare con chi vincerà. ❖ mente hanno pensato che si trat- 10 Primo Piano DOMENICA 22 MAGGIO 2011 Il crollo

Pdl e Lega senza argomenti:

dal premier, esclude che «esista un solo milanese a cui interessi qualche Ministeri a Milano ministero senza portafogli o un al- tro ufficio pubblico». Una levata di scudi. L’ennesimo Silvio fa un regalo colpo a vuoto di un Cavaliere che monta sul Carroccio per recuperare qualche consenso alla Moratti sot- traendolo a Pisapia che vorrebbe so- a Bossi, ma a Roma lo zingari e moschee. Berlusconi, in realtà, cerca di intestarsi una dop- pia operazione. Tenta l’impossibile scoppia la rissa per riconquistare Palazzo Marino («sperava di trasferire l’effetto Cap- pellacci dalla Sardegna a Milano - spiega uno dei fedelissimi - Sapeva Silvio liscia il pelo alla Lega e cate. «Con Bossi abbiamo pensato a benissimo che il sindaco era debole, promette ministeri a Milano, qualche decentramento per alcune ma era certo che scendendo in cam- ma a Roma scoppia il putife- funzioni di governo» annuncia Sil- po come capolista la rielezione di Le- rio. Il Cavaliere cerca di sedur- vio. tizia fosse assicurata». La seconda re la base leghista temendo «Pdl e Lega alle comiche finali», operazione? Mette nel conto la scon- pressioni su Bossi dopo una come commenta il Pd Vannino Chi- sconfitta a Palazzo Marino. ti? Sembra di sì a leggere il sindaco Polverini e Alemanno di Roma che liquida come «balle» le NINNI ANDRIOLO proposte del suo leader o Renata Si ribellano alla Polverini che boccia la «proposta in- ROMA concessione per tenere sensata» di trasferire ministeri da Una «sparata» dopo l’altra. Un Roma a Milano. La governatrice par- buoni gli elettori leghisti giorno la «flat tax», l’altro i mini- la del Lazio a nuora Lega perché Sil- steri trasferiti a Milano. Martedì si vio intenda bene. «Il Carroccio lo ca- fitta e cerca di neutralizzare l’inco- defila dai ballottaggi, venerdì ci ri- pisca - spiega - È solo dannosa una gnita Lega. È la base leghista che pensa e invade tv pubbliche e pri- politica di divisione del Paese». An- pressa su Bossi&C quella che preoc- vate. Un leader «nel pallone», così drea Augello, ex An tra i più stimati cupa il premier. Ed è quel mondo il Cavaliere per ammissione di al- che chiede la rottura con il Pdl che cuni fedelissimi preoccupati per Silvio cerca di sedurre usando gli ar- la china di una campagna elettora- gomenti che gli sono cari: «Milano le-boomerang. Gli avevano consi- IL CASO islamica», «zingaropoli», «i rom libe- gliato di prendere le distanze dal- ri di costruirsi le baracche dove me- le amministrative, per salvarlo in Biancofiore pronta glio credono». Mentre il Pdl è allo extremis da una «più che probabi- sbando - «Solo un reset completo le sconfitta a Milano». Lui, però, al divorzio: il Pdl del partito da parte di Berlusconi, ha rovesciato il tavolo e ha deciso deve essere resettato potrebbe evitare che i tre quarti del di «fare il botto» a reti unificate. Pdl, che non sopportano più questa Un flop, a giudicare dagli ascolti e «Soloun reset completo delpar- dirigenza, lo abbandonino», attacca dalle stesse considerazioni dei tito da parte di Berlusconi, potrebbe Michaela Biancofiore prendendo di consiglieri più moderati. Il Cava- evitare che i tre quarti del Pdl a livello petto La Russa e Verdini - Silvio cer- liere, in realtà, è ancora convinto nazionale, che non sopportano più ca di riguadagnare consensi nel po- che «l’effetto “scendo in campo questa dirigenza, lo abbandonino». polo della Lega. io” possa pagare». E finge di non Lo afferma la deputata e co-coordina- Al di là delle assicurazioni ufficia- accorgersi che il Pdl «è allo span- trice del Pdl altoatesino, Michaela li («la Lega è un alleato solido e lea- do», che le lotte intestine riprendo- Biancofiore, riferendo che anche il le, consapevole che al di fuori dell'al- no quota, e che «fare sintesi» è di- suo gruppo, in ambito locale, potreb- leanza con noi non c’è possibilità ventata un’impresa anche per una be aderire ad un nuovo movimento per dare all'Italia un governo stabi- leadership carismatica come la nazionale, comunque federato al Pdl, le») il Cavaliere teme il dopo ammi- sua. Che, tra l’altro, «non appare che verrebbe fondato «per amore di nistrative. Una sconfitta a Milano - vincente come prima». Berlusconi». lo prevedono perfino i suoi - «fareb- Ogni «sparata» del premier Il gruppo si è riunito a Bolzano ed be franare tutto nel giro di tre-quat- apre nuove contese. Quella di im- ha rinviatola decisionedefinitiva sulla tro mesi». A quel punto? Berlusconi pronta leghista sul trasferimento permanenza nel Pdl al 31 maggio, do- punterebbe ad elezioni anticipate e dei ministeri da Roma a Milano, po i ballottaggi delle amministrative. a una nuova alleanza con la Lega, ad esempio. Il Cavaliere ha fatto «Ciò che non va nel Pdl - spiega la de- ma Bossi «piegandosi alle pressioni propria la proposta per lisciare il putata, indicando i coordinatori La del suo popolo» («che questa volta, pelo a Bossi e ai milanesi che vote- RussaeVerdini- sono idirigenti nazio- tra l’altro, lo ha seguito di meno»), ranno per Palazzo Marino. Ma il naliche lo gestiscono in modo assolu- potrebbe abbandonare Silvio al suo Pdl romani - primi tra tutti Ale- tistico facendone il partito delle fazio- destino e puntare su nuove strate- manno e Polverini - fanno le barri- ni». gie.❖ Umberto Bossi e Silvio Berlusconi «Squallore «Lo squallore di Giovanardi non ha limiti e come i suoi soci politici ne sta inventando di ogni contro De Magistris e contro Pisapia perchè se vincono a Napoli e Milano la stagio- 11 senza nedei clericofascisti volgeràal declino». Così FrancoGrillini, presidente di Gaynet, commen- DOMENICA 22 MAGGIO limiti» ta le dichiarazioni del sottosegretario sui due candidati del centrosinistra. 2011 argomenti: promesse folli e insulti da bar

FOTO AP prostituzione minorile a carico del premier Silvio Berlusconi». E la vi- Giovanardi penoso: ce presidente dell’assemblea del Pd, Marina Sereni, concorda nel sottolineare che «il centrodestra «Con De Magistris non si riprende dallo shock del pri- mo turno e in vista dei ballottaggi sta facendo una campagna scom- posta e tragicomica». Gli episodi e Pisapia vincono esemplari? Non c’è che da sceglie- re, dal «matto» rifilato a Pisapia da Bossi, alle liti su dove collocare le femminielli e droga» sedi dei ministeri con Alemanno e Saltamartini contro Bossi, dalle im- probabili promesse sulle tasse alla “sorpresa” sulla maxisanatoria del- «Con Pisapia e de Magistris, il ri- ottenebrata». Esterrefatto il senato- le multe a Milano. Ecco, commen- conoscimento delle unioni gay re del Pd Ignazio Marino, che punta ta Sereni, «tanto si sono dimentica- porterebbe a conseguenze discri- l’indice contro queste «falsificazioni ti di cosa voglia dire essere mode- minatorie per centinaia di mi- clamorose dei programmi elettora- rati, che fioccano insulti e battibec- gliaia di famiglie di Napoli e Mila- li: chi è a favore delle unioni civili a chi degni di uno spettacolo di ter- no», dice il sottosegretario alla Milano, a Napoli e nel resto d'Italia, zordine, con Giovanardi che insul- Famiglia, in onda su You Tube. non vuole diritti speciali, come il sot- tosegretario Giovanardi tenta di in- Sul candidato di Milano FELICE DIOTALLEVI sinuare, ma diritti uguali per tutti. Questo è un principio di laicità che «Vuole liberalizzare gli ROMA uno stato democratico dovrebbe stupefacenti, crescerà Ora preme sul tasto dell’omofobia e sempre rispettare. Mi lascia perples- degli insulti, la campagna contro Pi- so, peraltro, la tendenza di Carlo il narcotraffico» sapia e De Magistris che viene da de- Giovanardi a spendere tante parole stra, per bocca del sottosegretario al- per mettere i cittadini in guardia ta i gay». Dello stesso tenore, l’indi- la famiglia Carlo Giovanardi. Che, contro i gay e il suo silenzio assoluto gnazione espressa dall’Italia dei intervistato da Klaus Davi e andato sulle accuse di sfruttamento della Valori, con il portavoce Leoluca Or- in onda su You Tube, va giù con le lando che condanna le calunnie e offese: «Con Pisapia e de Magistris, gli insulti che continuano ad arri- il riconoscimento delle unioni gay vare all’indirizzo di De Magistris e porterebbe a conseguenze discrimi- IL CORTEO Pisapia «da questo governo estre- natorie per centinaia di migliaia di mista». «Viene da chiedersi cosa famiglie di Napoli e Milano». E per Al Torino Pride abbia di cattolico Giovanardi quan- dirla tutta, con le sue parole: «Diven- do, imitando la peggiore Santan- tasse sindaco, De Magistris discrimi- rabbia per lo stop chè, praticamente dà del traffican- nerà sul piano dei servizi sociali le alla legge Concia te di droga a Pisapia e del razzista famiglie con figli favorendo femmi- a De Magistris», critica Orlando. nielli, gay e trans riconosciuti attra- Migliaia di persone, ieri, al corteo «Giovanardi non perde occasione verso registri che ne legittimino le del Torino Pride, che nel pomeriggio ha per discriminare gli omosessuali, unioni, mettendoli sulle stesso pia- portato nel centro storico del capoluogo ma contro i pedofili o i camorristi e no delle famiglie riconosciute dalla piemontese musica, colore e costumi loro amici non si pronuncia mai. Costituzione». E dunque, sempre se- nel segno «del rispetto dei diritti di tutti». Neanche una parola contro i candi- condo Giovanardi, «con loro sinda- Paolo Patanè, presidente dell'Arcigay, ha dati nazisti presenti nelle liste di ci, le case e i servizi sociali dei Comu- scelto di prendere parte alla manifesta- Lettieri», tuonano pure due espo- ni non darebbero la priorità alle fa- zione torinese (preferendola a quella nenti dei Verdi campani, France- miglie », ma ai «femminielli». E non concomitante di Palermo) perché «oggi sco Emilio Borrelli e Vincenzo Pe- basta. «Pisapia vuole liberalizzare Torino è la città più europea d’Italia. Qui, retti. Mentre il presidente di Arci- cannabis e marijuana, ma così fini- più che in ogni altra parte del Paese, si gay, Paolo Patanè, taglia corto: rebbe con l’aumentare il giro d’affa- respiraun'ariadi libertà».Ma iIl Torino Pri- «Siamo disgustati dall’omofobia ri della criminalità organizzata», de ha avuto come sottofondo le polemi- di Giovanardi e insieme rallegrati continua il sottosegretario. Apriti che legate alla mancata approvazione per la sua nullità politica. Da un la- cielo. Reazioni e polemiche, ovvia- della legge Concia sull’omofobia. «Lo to le sue parole sono oltraggiose e mente, arrivano come una valanga. stop - ha detto Angelo Fino, del comitato cariche di disprezzo, dall’altro so- «Bisogna essere di un incultura ciclo- organizzatore -rappresenta unaltromo- no un buon segnale perché dimo- pica per non conoscere il rapporto mento in cui la politica istituzionale è lon- strano l'assoluta inconsistenza del- che c'è tra quella città e le sue creatu- tana dal sentire dei cittadini». «Il “no” del la battaglia politica di chi, come re», replica a proposito di Napoli il centrodestra- ha commentatoladeputa- lui, invece di parlare dei problemi leader del Sel, Nichi Vendola, che taPd Anna Rossomando - èincomprensi- dei cittadini ritiene di dover stru- commenta le frasi di Giovanardi par- bile. Non è più rinviabile una legge che ci mentalizzare le persone gay lesbi- lando di «medioevo mentale, mente mette in linea con gli altri Paesi europei». che e transex».❖ 12 Primo Piano DOMENICA 22 MAGGIO 2011 Verso il voto

p Stipulato ieri, non è un apparentamento, ma... «gettate le basi per governare insieme la città» p Intanto Lettieri ritocca lo staff, depotenziando Velardi e affidandosi ai “collettori” di voti

Ci sono quelli del Pd che perde- ti. Con le loro scelte nette. Inequivo- ranno il posto in Consiglio comu- cabili. Nessun apparentamento uffi- nale, nel caso vincesse De Magi- ciale, bensì un «patto elettorale fina- Il «patto» per stris, per uno strano incastro di lizzato ad una futura alleanza per il premi di maggioranza. Ma non governo della città». Lo hanno stipu- hanno dubbi: «Voteremo il can- lato ieri mattina Andrea Orlando, didato dell’Idv». commissario provinciale del Pd, Pep- Napoli del Pd pe De Cristofaro, coordinatore di MAS. AM. SeL, ed Enzo Ruggiero, segretario cittadino dell’Idv. «Si tratta – spiega NAPOLI Orlando – di un automatismo che La spallata decisiva a Silvio B. e Nic ‘o trova il suo punto di coagulo nella e di SeL con mericano val bene un piccolo, gran- volontà di tutto il centrosinistra di de sacrificio: la rinuncia allo scran- vincere e di non affidare la città al no, occupato con onore nell’ultimo centrodestra. Il candidato sindaco è quinquennio, in consiglio comunale. chiamato, in questa settimana, ad De Magistris Per uno di quegli astrusi meccanismi esercitare al meglio il ruolo che gli previsti dalla legge sull’elezione di- elettori gli hanno assegnato. Finora retta dei sindaci, Emilio Di Marzio, è andato avanti spinto da due moto- giovane candidato Pd di Pianura che ri, quello dei partiti e quello della so-

FOTO ARCIERI al primo turno ha messo insieme cietà civile. Anche al secondo turno 2.300 preferenze, tornerà nell’aula dovrà tenere in equilibrio queste di via Verdi solo se vincerà Gianni componenti». Per Enzo Amendola, Lettieri. In quel caso la ripartizione segretario regionale del Pd, è partito del premio di maggioranza assegne- il confronto per «trasformare un pat- rebbe al Pd altri quattro seggi, che to elettorale in un’alleanza per il go- saranno ridistribuiti tra Idv e Federa- verno di Napoli. Bisogna unire due zione della Sinistra se invece prevar- domande di cambiamento che si so- rà Luigi de Magistris. Ma Di Marzio no espresse al primo turno e che, as- ha deciso: domenica voterà contro sieme, hanno ottenuto quasi la metà se stesso. E chiederà ai suoi elettori dei voti dei napoletani: il consenso di fare altrettanto. Nella sua stessa tributato a Mario Morcone e quello situazione si trovano altri tre candi- assegnato a Luigi de Magistris». Pa- dati, tra cui il presidente uscente del consiglio comunale, Leonardo Impe- gno. «È il momento di mettere da par- te qualsiasi interesse personale, la VECCHIONI A PIAZZA DANTE battaglia per il futuro di Napoli è mol- Roberto Vecchioni in concerto a to più importante del destino dei sin- Napoli a sostegno di De Magi- goli. La politica è una vocazione, e io stri: l’appuntamento è stasera in sono affetto da questo morbo: è il mo- piazza Dante alle 19.30, all’ap- mento di scelte nette e trasparenti puntamento musicale con vari per non consegnare Napoli alla de- gruppi musicali. stra», afferma Di Marzio, fanalino di coda della classifica dei redditi perso- nali dei consiglieri uscenti. role che sembrano prefigurare un in- UNA STORIA gresso in giunta dei partiti in caso di È una bella storia, quella di Emilio, vittoria, anche se da quell’orecchio anche perché dà perfettamente il l’ex pm non sembra sentirci troppo. senso della mobilitazione che sta La partita di Napoli, argomenta Cic- crescendo in città a sostegno del cio Barra, portavoce campano della «candidato sindaco per Napoli», che Federazione della Sinistra, «non fa stamattina parteciperà a una mani- storia a sé, anzi: è il match clou che festazione pubblica in un teatro cit- può farci vincere il campionato e tadino con il responsabile Mezzo- consentirci finalmente di mandare a giorno del Pd, Umberto Ranieri, e in casa Berlusconi». Per questo, in setti- serata sarà sul palco di piazza Dan- mana a Napoli arriverà Nichi Vendo- te, dove a partire dalle 19.30 è in la. Non Bersani, anche se, assicura programma un concerto di Roberto Orlando, «saranno presenti dirigen- Vecchioni. C’è molta società civile, ti di primo piano». che non ha mai abbandonato il cam- Nell’altro campo, un Lettieri sem- po, al fianco di de Magistris: si molti- pre più nervoso ha messo mano allo plicano gli appelli di intellettuali, uo- staff: ridimensionato il ruolo dello mini di spettacolo, professionisti, spin doctor Claudio Velardi, ha fatto anche di chi al primo turno ha soste- un salto nelle gerarchie interne il nuto pubblicamente Morcone. Ma a consigliere regionale Fulvio Martu- LUIGI DE MAGISTRIS AL RIONE SANITà tirargli la volata ci sono anche i parti- sciello, un collettore di voti. ❖ Lorenzetti L'expresidente dellaRegione UmbriaMariaRita Lorenzetti sarebbe indagatain un'in- chiesta della procura di Perugia partita dall'attività dell'Asl di Foligno. La notizia è stata 13 sarebbe anticipata ieri sera dal Tg3 dell'Umbria che ha parlato di una sorta di atto dovuto da parte DOMENICA 22 MAGGIO indagata dei magistrati nell'ambito dello svolgimento degli accertamenti. 2011

Pozzuoli, donne L’identikit Intervista a Raimondo Pasquino Orlando, tessitore degli in rivolta: «Da 2 accordi tra Pd, Idv e SeL mesi non sono E il rettore confessa: raccolti i rifiuti»

Decine di massaie di Pozzuoli «Liberi di scegliere (Napoli), esasperate dai miasmi emanati dai cumuli di spazzatura da giorni abbandonati in strada, hanno riversato in piazza Capomaz- ma affinità con l’ex Pm» za, nella cittadina flegrea, decine di sacchetti e bloccato la circolazione Ilcommissario del Pd cheha tes- veicolare ribaltando i cassonetti per suto l’accordo politico con Idv e Sini- Il candidato del Terzo Polo riafferma la posizione raccolta dell'immondizia. La prote- stra e Libertà a sostegno del candida- sta ha mandato il traffico in tilt nell' to sindaco De Magistris. Dice: «Il patto “neutrale”, ma le «i fatti dimostrano le convergenze intera area flegrea: piazza Capomaz- elettorale è un automatismo che tro- programmatiche. E non possiamo lavarcene le mani» za, infatti, è un importante nodo di va il suo punto di coagulo nella volon- collegamento tra la tangenziale ed tà del centrosinistra di vincere e di il porto e tra Napoli ed il litorale fle- non affidare la città al centrodestra» greo e domizio. Particolmente afflit- Sembra di sentir parlare de Magistris. MASSIMILIANO AMATO ta dall'emergenza rifiuti è via Celle, «Veda lei. Non abbiamo intavolato al- strada che conduce a un' importan- NAPOLI Lettieri? «Un prenditore [email protected] cuna trattativa, né fatto apparenta- te necropoli romana, dove, secondo più che un imprenditore» menti. E non c’è nessun inciucio, tut- una denuncia presentata dal grup- impatia programmatica». La de- to sta avvenendo alla luce del sole». po di manifestanti, la spazzatura S finisce così, Raimondo Pasqui- Per De Mita, de Magistris e Lettieri pa- non verrebbe sollevata da almeno no, ago della bilancia del ballot- ri sono. due mesi. La strada è diventata una taggi di Napoli, quella corrente carsi- «De Mita è una mente politica raffina- discarica a cielo aperto con gli in- ca che lo spinge verso Luigi de Magi- tissima e la sua analisi, in linea teori- gressi di alcune abitazioni bloccati stris, sull’inerzia di un rapporto «nato ca, non fa una grinza. Ma rischia di dai sacchetti dispersi in strada. Deci- tra reciproche diffidenze e sfociato in diventare una posizione da iperura- ne di bus del trasporto pubblico so- una vicinanza in cui non vedo nulla di nio. Dire che nessuno dei due rappre- no rimasti fermi, mentre i pullman strano, considerate le affinità che so- senta la risposta giusta a questa fase turistici diretti agli imbarchi per le no emerse». della storia di Napoli significa uscire isole, come decine di turisti in auto, Alt, rettore: riavvolgiamo il nastro. dal problema. E noi dobbiamo starci sono stati costretti per raggiungere «E sia. Quando ci siamo conosciuti, io dentro, perché domenica uno tra Let- De Magistris dixit: «Lettieri sa- pensavo che lui fosse il pm forcaiolo e tieri e de Magistris sarà sindaco». rebbe un imprenditore? Piuttosto un lui pensava a me come all’amico di De Dica la verità: a lei Lettieri non piace La protesta “prenditore” di soldi pubblici che è Mita e basta. Poi ci siamo incrociati in per niente. La paura dei rifiuti sempre andato a braccetto della poli- campagna elettorale, trovandoci ab- «Non si sono create le condizioni per speciali buttati lì ticatrasversale e che ogni mattina de- bastanza in sintonia su molti punti». un incontro. Il centrodestra ha giocato ve fare il giro di telefonate per control- Ma il Terzo Polo non era per la neutra- il primo tempo in maniera molto arro- in mezzo agli altri lare se nel suo entourage sono anco- lità assoluta ai ballottaggi? gante. Ha esaurito tutto il fiato, convin- ra tutti a piede libero». «E lo è tuttora. Ma dare libertà di co- to di vincere subito. In realtà, non sono il porto a percorsi alternativi. Non scienza agli elettori non può significa- ancora riusciti ad acquisire titoli per sono mancati momenti di tensione re lavarsi pilatescamente le mani del- amministrare la città: cinque anni fa tra dimostranti e automobilisti, i L’uomo del Terzo Polo la vicenda Napoli. Tanto meno vuol hanno messo in campo un ex questore, quali cercavano di forzare il blocco. a caccia di «contatti» dire: fate quello che volete». quest’anno un affarista. Alla fine gli Sul posto sono intervenuti agenti e E allora? elettori hanno capito, premiando un vigili che hanno tentato una media- «I nostri elettori sono liberi di sceglie- terzopolista anomalo come me». zione per rimuovere i blocchi e ria- re, ma vincolati a una linea. Le conver- Voi, però, con questo centrodestra go- prire le strade, ma fino a tarda sera- genze programmatiche con de Magi- vernate Provinicia e Regione. ta le denunce e i solleciti non avreb- stris non sono poche». «Sono esperienze diverse tra loro. La bero sortito alcun effetto. Le mas- Un incontro sui contenuti, quindi? Provincia è amministrata male, in Re- saie hanno anche protestato contro «Rispondo elencando i punti cardine gione c’è un punto di equilibrio rap- la mancanza di precauzioni igienico del nostro programma: politiche di so- presentato da Caldoro. Ammetterà sanitaria per lenire la puzza e il proli- stegno a famiglia e terzo settore, legali- che il profilo del governatore è abba- ferare di ratti ed insetti. Sollevati an- tà, trasparenza degli atti amministrati- stanza diverso da quello del candida- che gravi sospetti e preoccupazioni vi, centralità assoluta del consiglio co- to sindaco e dei suoi sponsor». sulla consistenza dei rifiuti. A dire munale, politiche della casa nel rispet- Si aspettava il tracollo di Morcone? dei manifestanti sotto i sacchetti dei to della legge e dei diritti dei legittimi «Ha avuto poco tempo per farsi cono- rifiuti indifferenziati sarebbero stati Il candidato sindaco di Napoli assegnatari per liberare gli alloggi scere. Ha pagato colpe non sue, ma occultati rifiuti speciali da smaltire del Terzo Polo, Raimondo Pasquino, ostaggio della camorra, politiche del la- del centrosinistra, alle prese con un con procedure diverse e che i soliti esistono delle "affinità" di programmi voro, nessuna legge “speciale” per supe- grave deficit di classe dirigente. Dopo ignoti approfittando dell'emergen- elettorali con Luigi De Magistris an- rare l’emergenza rifiuti, ma varo della i disastri amministrativi, hanno avuto za hanno abbandonato in strada. La che se gli elettori saranno liberi di sce- differenziata per gradi: 35% entro la fi- un sacco di tempo per preparare una preoccupazione maggiore è legata gliere chi votare al secondo turno. ne di quest’anno, 65% entro la fine del candidatura, e si sono ridotti a dover- agli atti vandalici che spesso si ripe- «Abbiamo cercato punti di contatto 2012. E nessun altro termovalorizzato- ne creare una dal nulla. E a quel pun- tono in zona, con continui roghi ap- con tutti», ha detto. re: quello di Acerra basta e avanza». to era troppo tardi».❖ piccati ai cumuli. ❖ 14 Primo Piano DOMENICA 22 MAGGIO 2011 Verso il voto Laboratorio centrosinistra

ra), da Michele Dotti (di “Abbiamo polo è altrove. E per questo voterà per un sogno”) ai sindaci di piccoli comu- Pisapia e per De Magistris al ballottag- ni virtuosi. «In Germania i Verdi Noi gio. E poi sì per il referendum». sono diventati un partito popolare Ma crede che la gente tornerà quindici prendendo voti alla Cdu e ai liberali giorni dopo le amministrative a votare e non all’Spd o a Linke: noi ecologisti per il referendum? siamo convinti che anche in Italia ci «Dipenderà da quanto riusciremo a sia bisogno di una forza che non chie- mobilitare l’opinione pubblica. Lan- da alle persone se vengono da destra cio un appello a Benigni, Celentano, o da sinistra», spiega Bonelli. Prossi- Jovanotti: la settimana prima del re- mo appuntamento, lunedì, davanti ferendum, portiamo a San Giovanni al parlamento. Contro il governo che un milione di persone. E però non con un decreto vorrebbe affossare il possiamo rimandare a dopo il ballot- referendum sul nucleare. taggio la mobilitazione, le due cose Ma come proprio ora che la sinistra ri- vanno collegate. Dobbiamo creare schia di vincere a Milano e a Napoli voi subito un movimento come quello vi chiamate fuori? degli Indignados in Spagna. Oltretut- «Chiariamo subito: nessuna equidi- to, rilanciare la campagna referenda- ria farà da traino ai candidati sinda- Ma schierati co. E viceversa». Guardare a destra significa anche apri- Nessuna equidistanza re ad alleanze con Casini e Fli? nei ballottaggi Non mi risulta che Casini abbia deci- so di rinunciare al nucleare. Le al- Con Pisapia e De Magistris leanze non si possono fare per il pote- Non farlo sarebbe favorire re. Alle prossime elezioni noi ecologi- chi sta sfasciando il Paese sti, ci presenteremo da soli, ma ovvia- mente dentro uno schieramento, Intervista a Angelo Bonelli stanza, in Germania hanno la Cdu, che, per quanto ci riguarda, dovrà noi Berlusconi, che sta tentando l’en- avere al centro un programma credi- nesimo golpe mediatico. Dalla Con- bile e persone credibili che lo portino vention ecologista lanceremo un ap- avanti». ❖ «Il vento nuovo pello per votare Pisapia a Milano e De Magistris a Napoli. È una questio- ne etica prima che politica: essere equidistanti in questo momento si- gnificherebbe consegnare questo Camigliano è la battaglia paese a chi lo sta sfasciando. La Campania ecologista: Insomma non sono tutti uguali? differenziata al 60% «No, appunto. E noi non siamo qualun- quisti o grillini. Diciamo che c’è una Angelo Bonelli, lo cita come per i referendum» bella differenza tra i candidati in cam- l’esempio dell’Italia che gli eco- po. Per questo anche gli elettori di de- logisti vorrebbero vedere venir su dal- stra hanno votato per Pisapia a Milano le ceneri del berlusconismo. Vincenzo Il presidente dei Verdi: «C’è una voglia di cambiamento trasversale. e per De Magistris a Napoli e ancora di Cenname, appena riconfermato sinda- Noi ecologisti siamo convinti che anche in Italia ci sia bisogno di una forza più li voteranno al ballottaggio. Il loro co di Camigliano, in provincia di Caser- voto però significa che sono saltati tut- ta, con il 78% dei voti, si schermisce: che non chieda alle persone se vengono da destra o da sinistra» ti gli schemi, che c’è una voglia di cam- «Siamo un piccolo comune di duemila biamento trasversale in questo paese, anime». Dove però la raccolta differen- che non guarda più a destra e sinistra, ziata svetta oltre le percentuali euro- ma vuole risposte concrete e problemi pee. «Più del 60% però per ora abbia- concreti: i rifiuti a Napoli, i treni dei mo deciso di non andare perché in Campania non c’è un impianto di com- MARIAGRAZIA GERINA gelo Bonelli, presidente dei Verdi. pendolari a Milano. Non a caso Berlu- «Altrimenti non si spiegherebbe il sconi ha cominciato a capire che stava postaggio per l’umido e portarlo in Pu- ROMA [email protected] mancato successo della lista SeL o al perdendo consenso quando ha visto i glia, come facciamo, ovviamente co- contrario il successo dei grillini». E sondaggi sul referendum per il nuclea- sta di più». La battaglia che lo ha fatto uella che ha portato forse - lui lo spera - almeno in parte, re e per l’acqua. Il referendum ha de- conoscere anche fuori da Camigliano anche gli elettori di ecologista. Come la Costituente, che terminato qualcosa di straordinario però è quella contro la legge per la pro- destra a votare per Pi- si è aperta ieri a Roma (oggi l’appun- nel paese. Io mi muovo solo con i mez- vincializzazione dei rifiuti: «Se affidi la sapia a Milano e per tamento è al Teatro Ambra Jovinelli, zi pubblici. E le assicuro che chi si ritro- raccolta e la gestione degli impianti a Q De Magistris a Napo- con Satoko Watanabe, dal Giappo- va a pagare bollette più care del uno stesso soggetto è chiaro che crei li è un’onda lunga, che parte dal ne, e Sydney Possuelo, leader indige- 2-300% lo capisce subito perché l’ac- un conflitto di interessi». Anche Napo- successo della campagna referen- nista). In sala, militanti con la ma- qua non va privatizzata, indipendente- li - dice - non sarebbe condannata ai daria contro il nucleare e l’acqua, e glietta «No Nucleare». E ospiti che mente dal fatto che sia di destra o di cumuli di spazzatura. «La verità - dice sta portando fuori una «voglia di vanno da Dacia Maraini a Stefano Ro- sinistra. È di questi temi che dobbiamo - è che non differenziare è un alibi per cambiamento trasversale». «Né di dotà, dal presidente del Wwf Leoni a parlare. Mentre il governo è sempre creare nuovi inceneritori, che fanno destra, né di sinistra», scandisce An- Rita Borsellino (ha inviato una lette- più arroccato nella fortezza, il suo po- gola ai soliti poteri». MA.GE. Cantone: «L'Italia quest'anno festeggia i 150 anni dall'Unità ed anche 150 anni di mafia»: e la criminali- tà organizzata di tipo mafioso c'è pure al nord «anche se non spara». Il magistrato Raffaele 15 la mafia Cantone non ha usato mezzi termini nel corso della presentazione del suo libro «Gattopar- DOMENICA 22 MAGGIO c’è al nord di. Uomini d'onore e colletti bianchi: le metamorfosi delle mafie nell'Italia di oggi». 2011

La spinta delle amministrative

parenza. L’Italia ha bisogno di una cizzate elettronicamente: ti puoi nuova politica che non scansa i pro- scaricare tutti i volumi da casa. blemi, ma li affronta e li risolve e se Questi sono ostacoli per i nostri ne assume la responsabilità. Come giovani nei confronti dei loro coe- ha fatto il presidente della Toscana tanei europei. Sono un ostacolo al Rossi sui profughi da Lampedusa. nostro futuro. Ecco perché serve ha risolto un problema in modo una forza che si ponga come pri- umano e civile senza preoccuparsi mo problema lo sviluppo, la mo- del consenso. E il consenso poi, co- dernità e le giovani generazioni al me dicono i numeri delle ammini- cui futuro ci ha richiamati anche strative qui in Toscana, è arrivato. Napolitano. Non ci serve l’uomo Per lei, segretario del Pd in Toscana, solo al comando che fa l’illusioni- però si potrebbe usare una nota pub- sta, ma gruppo dirigente coraggio- blicità: ti piace vincere facile eh? so e serio che si assuma la respon- Non è proprio così. In passato abbia- sabilità di far decollare l’Italia. mo conosciuto anche sconfitte. Alle Questo è il mattone che la Tosca- politiche in tre realtà, Lucca, Arezzo na e il Pd toscano vogliono porta- e Grosseto, eravamo sotto il centro- re al centrosinistra nazionale. destra. Ora siamo di nuovo davanti Ma è la Toscana e il Pd del presidente e abbiamo vinto bene, oltre che a Rossi o del sindaco di Firenze Renzi? Siena, a Lucca e Arezzo. In più abbia- Il Pd in Toscana non è Rossi, Renzi mo riconquistato Orbetello dove il o Manciulli: siamo una squadra do- sindaco uscente era il ministro Alte- ve ognuno pur con le sua caratteri- ro Matteoli e Castiglione della Pe- stiche dà il proprio contributo al scaia dove governava la sfidante di Paese e al Pd. È sbagliato metterci Rossi alle regionali. in contrapposizione. Giochiamo Allora qual è la ricetta vincente? tutti dalla stessa parte anche se in Un lavoro serio del Pd nel governo ruoli diversi. Nel conflitto fra galli Intervista a Andrea Manciulli delle città e della regione e il rinno- il Pd a tutti i livelli ha già dato abba- vamento fondato su chi ha fatto be- stanza. ora ognuno di noi deve met- ne nel territorio. Abbiamo lavorato terci quello che può per vincere per- costantemente all’unità del partito ché l’Italia ha bisogno di questo.❖ e l’incontro fra riformisti e cattolici «L’illusionista ha democratici è avvenuto e sta dando i suoi frutti. A Grosseto dove vi siete alleati con l’Udc e non con Sel e Rifondazione pe- Il caso fatto il suo tempo rò siete al ballottaggio. L’Idv al sindaco Renzi: Lì sapevamo che difficilmente «Governiamo insieme...» avremmo vinto al primo turno e ab- biamo cercato di allargare il centro- Ripristinare la collegialità nel ri- Ora l’alternativa» sinistra. Peccato che alcuni non ci spetto del mandato elettorale. siano stati. Ora però c’è da guardare Questa la posizione ribadita ieri dall'Ita- avanti: domenica prossima possia- lia dei valori in merito alla situazione Il segretario del Pd della Toscana: «Bravo mo vincere anche grazie all’aiuto di politica fiorentina, affrontata in occa- Sel. sione della riunione dell'esecutivo re- Bersani, la gente non vuole più vuote promesse, Se Berlusconi è in caduta, per il dopo gionale dell'Idv per una valutazione del ma una politica che risolva i problemi veri» servirà un’alternativa. Lei che matto- voto amministrativo in Toscana, insie- ni porterebbe per la sua costruzione? me alla segreteria provinciale di Firen- Responsabilità, concretezza e inno- ze e alla presenza del gruppo consilia- vazione. re comunale dell'Idv. «L'Italia dei valori Tradotto? - si legge in una nota - ribadisce che le forze politiche che hanno eletto sinda- VLADIMIRO FRULLETTI emblematica. E lì sono stati davvero Il vero fallimento di Berlusconi è di bravi i dirigenti del Pd lombardo. aver illuso l’Italia. ha promesso che co a Firenze nel 2009 Matteo Renzi era- FIRENZE Non era mica facile compattarsi e so- l’avrebbe fatta crescere e moderniz- no confortate da un programma di anciulli, l’Unità mar- stenere Pisapia dopo le primarie. In- zata. Invece dopo 15 anni non c’è mandato condiviso con i partiti presen- tedì, dopo il voto, vece il risultato di Pisapia e del Pd stata alcuna riforma reale e nessuna ti in coalizione e vedevano l'Idv diretta- aveva titolato parla chiaro: anche da qui si vede innovazione. In compenso si scam- mente coinvolta nel governo cittadino M “Finalmente”. È dav- che l’aria è cambiata. bia la modernità per il numero di cel- secondo le regole della rappresentan- vero arrivato il mo- Merito di chi? lulari procapite o per il numero di za. In questo senso l'Italia dei Valori riaf- mento della svolta? Molto merito va riconosciuto a Ber- immatricolazioni di Suv. E stiamo ferma la necessità di proseguire il cam- Per il centrodestra oramai i nodi so- sani che sta cercando di fare la cosa ancora aspettando che si completi mino iniziato due anni fa nel rispetto no al pettine. Gli slogan, le promes- più coraggiosa e utile che si possa la prima tratta dell’Alta Velocità politico-amministrativodei gruppi con- se vuote, il “ci penso io” non sono fare per questo Paese. mentre altri paesi europei ne hanno siliari ricostituendo la collegialità, atte- più sufficienti per convincere le per- Sarebbe? dieci. Nella nostra biblioteca nazio- so che ciò è quanto risponde piena- sone. Quella stagione sta finendo. Rimettere al centro una politica con- nale i cataloghi sono ancora manua- mente al rispetto della volontà del man- Milano da questo punto di vista è creta, basata sui fatti più che sull’ap- li, nel resto d’Europa sono tutte indi- dato elettorale ricevuto nel 2009». 16 Primo Piano DOMENICA 22 MAGGIO 2011 La crisi italiana

p L’agenzia di rating passa l’outlook da positivo a negativo. Tesoro: rispetteremo impegni p Bersani all’attacco : invece di chiacchiere in Tv, il premier cambi politica economica

Con la crescita bassa e un impe- ma, molti titoli pubblici sono attual- gno incerto sulle riforme, il debi- mente nell’occhio del ciclone. L’Ita- to non calerà. S&P parla di «po- lia potrebbe anche rimanerne ai mar- Rischio debito tenziale stallo politico». Il Tesoro gini: ma la decisione di ieri rischia di ribatte: è da escludere in assolu- trascinarla nel gorgo. Tra gli osserva- to. Entro luglio la manovra trien- tori, ci sono anche i pessimisti. «Sen- nale: ma le cifre sono top secret. za interventi l’Italia rischia il dafault per l’Italia in 4-5 anni», declama l’economista B. DI G. Giulio Sapelli. Ma quell’ipotesi sareb- be anche la pietra tombale sull’Unio- ROMA ne europea per come la conosciamo Sarà difficile ridurre il debito. Per oggi: difficile che la Bce non inter- S&P taglia questo Standard & Poor’s ha modifi- venga prima. Per ora, comunque, c’è cato l’outlook (la prospettive) sui la Grecia in prima linea. Ma il crollo conti italiani, portandolo da stabile di Atene potrebbe costare caro an- a negativo. Anche se il rating (cioè la che ad altri paesi, in primo luogo la le prospettive pagella attuale) resta a livello «A». Germania le cui banche sono piene La notizia è piombata sulla Penisola, di titoli pubblici ellenici. In caso di provocando un terremoto politico. Il default sarebbero carta straccia. Tesoro si è affrettato a diramare una Chissà se a Berlino avranno fatto be- Foto di Olivier Hoslet/Ansa replica. «L’Italia rispetterà gli impe- ne i calcoli tra i costi di un aiuto per gni presi - recita la nota - Le valuta- evitare la ristrutturazione (come vor- zioni delle principali organizzazioni rebbe la Bce) e quelli di un default. internazionali sono molto diverse da quelle espresse da Standard & POLEMICHE Poor’s». L’Economia conferma lo sta- Da Via Venti Settembre escludono to di avanzamento della manovra «in assoluto» il rischio di una «possi- estiva triennale, da approvare defini- bile paralisi politica». Sta di fatto che tivamente entro luglio, mirata a rag- a difendere le (non) scelte di politica giungere il pareggio nel 2014. Sulla economica ieri non è sceso in campo cifra non ci sono che ipotesi: l’ultima nessun big, a parte Bossi. Nel frat- di 7-8 miliardi (destinati anche a co- tempo l’opposizione sparava ad alzo prire spese obbligatorie relative zero. «Dall'inizio della crisi sostenia- all’anno in corso) è stata però smen- tita. Ma le rassicurazioni non basta- no a placare le polemiche. «Mentre chi dovrebbe governare chiacchiera TERZIARIO AL FEMMINILE a reti unificate di amenità varie - di- Il terziario reagisce alla crisi gra- chiara Pier Luigi Bersani - S&P an- zie alle donne. Il 67,3% delle im- nuncia le sue nuove decisioni. Serve prenditrici guida un'impresa di una diversa politica economica e un servizi: il 19,8% sceglie l'agricol- programma stringente di riforme». tura e il 12,8 l'industria. Ma su tut- Le riforme, ribatte Umberto Bos- ti vince il commercio con il 46%. si, gran patron di Tremonti, le abbia- mo fatte. Ma evidentemente non so- no bastate a convincere gli analisti. I quali denunciano «le deboli prospet- mo che, senza riforme per innalzare tive di crescita» e «l’incerto impegno il potenziale di crescita dell'italia, la politico nelle riforme tese a migliora- possibilità di ridurre il debito pubbli- re la produttività. Il potenziale stallo co è pressoché inesistente», dichiara politico potrebbe contribuire a uno Stefano Fassina. L’unica strada per ri- slittamento delle riforme fiscali». Il sanare è tornare sulla strada della peggioramento delle prospettive in- crescita: con nuovi tagli lineari e nuo- dica una possibilità del 33% che i ra- ve tasse (come l’accise sulla benzi- ting vengano abbassati nei prossimi na) si affonda sempre di più. l’Udc 24 mesi. L’effetto più immediato po- parla di «bugie del premier. «Altro trebbe essere un maggior onere per che meno tasse», dice Gian Luca Gal- piazzare i titoli pubblici sul mercato: letti riferendosi alla campagna elet- dunque più spesa per interessi. Tut- torale di Milano. «Dire l'avevamo to dipenderà da come reagiranno i detto non ci consola. Pretendiamo mercati, che in questo momento tut- una svolta senza tentennamenti - ag- tavia sono concentrati su altre «lati- giunge Francesco Boccia (Pd) - Qui è tudini»: la Grecia sembra sull’orlo di in gioco la tenuta del Paese che ha un default che tutti sperano «soft», tutte le risorse, le capacitá e i talenti ma che potrebbe rivelarsi più duro per tirarsi fuori da questa condizio- del previsto. Irlanda, Portogallo e ne». Persino Famiglia Cristiana pic- Spagna hanno già subito declassa- chia duro: «Conti pubblici, che maz- Il ministro dell'Economia Giulio Tremonti menti dalle agenzie di rating. Insom- zata!» titola l’edizione online. ❖ Portogallo Il Fondo Monetario Internazionale ha approvato l’altroieri il prestito da 26 miliardi di euroa favore del Portogallo.Si tratta dellaprima tranche dell'accordo di salvataggio messo 17 In arrivo a punto d'intesa con l'Unione Europea per aiutare Lisbona a uscire dalla crisi del debito DOMENICA 22 MAGGIO aiuti Fmi sovrano. Nell'immediato L'Fmi metterà a disposizione del Portogallo 6,1 miliardi. 2011

finite nel mirino durante la crisi, oggi il loro ruolo viene comunque ricono- Riforma del fisco, sciuto dal mercato: se dicono che il Cisl e Uil rating è «A » tutti ci credono». Il Tesoro replica che le valutazioni di al governo: tutte le organizzazioni internazionali sono diverse da quelle di S&P... «È ora di farla» «È chiaro che l’Ue ha cercato di tene- re fuori l’Italia fuori dalla situazione degli altri Paesi a rischio, i cosiddetti Basta annunci: per uscire dal- Pigs. Secondo me giustamente, visto la crisi bisogna agire subito. E parti- che si rischiava di allargare troppo i re dalla riforma del sistema fiscale fronti di crisi. In questo modo Tre- iniziando dalle tasse su lavoratori e monti si è giovato del fatto che era pensionati che devono scendere. Il interesse di tutti tenere fuori l’Italia, numero uno della Cisl, Raffaele Bo- per dare un messaggio al mercato. nanni e quello della Uil, Luigi Ange- Resta il fatto però che il piano di rien- letti, lanciano il loro “manifesto” in tro sarà durissimo e che l’Italia cresce vista della manifestazione naziona- poco. Per questo l’agenzia non crede le che si terrà il prossimo 18 giugno che gli obiettivi si raggiungano. Il Pnr a Roma, durante l'assemblea nazio- (piano di riforme) spedito a Bruxel- nale dei quadri sindacali che si è La sede di Standard and Poor's a New York les non è altro che una scatola vuo- svolta oggi, sempre nella Capitale. ta». Tra le altre richieste dei sindacati Intanto c’è anche il caso Grecia... quella di ridurre sprechi e costi del- Intervista a Emilio Barucci «Sì, questo avviene in un fine settima- la politica, una legge quadro per la na drammatico: a questo punto è chia- non autosufficienza, misure più effi- ro che la Grecia salta, dovrà fare la caci per lavoro e sviluppo e rafforza- ristrutturazione. La Bce ha tentato di re la contrattazione nel settore pri- evitarlo per difendere l’euro, ma è vato e nel pubblico impiego. «La «Era prevedibile classe politica cambi rotta sulla cre- scita - esorta Bonanni - al bando i Agenzie rating di agenzie screditate (dice ri- Oggi sono più severe ferendosi al declassamento dell'ou- Svelato l’inganno ma quando danno i voti tlook da parte di Standard and Poor's) ma avanti con la serietà. Sia- il mercato ci crede mo stufi di commentare notizie arte- fatte sull'Italia senza che si muova sui conti di Tremonti» Week end un dito. Chiediamo la riforma fisca- È un fine settimana le integrale. Non ci interessano le di- La politica di bilancio non assicura né la crescita drammatico: è chiaro che la Grecia salta Annuncio né il risanamento. Finora l’Ue ha tenuto l’Italia al Il 18 giugno riparo, ma resta il fatto che il rientro sarà durissimo chiaro che gli Stati non ce la fanno ad manifestazione a Roma aiutare Atene». Dopo la grecia l’effetto domino sui dei due sindacati mercati potrà toccare anche l’Italia? BIANCA DI GIOVANNI amministrative. Piuttosto paghiamo «I mercati iniziano sempre dal più de- scussioni di chi deve fare campagna due anni di gestione Tremonti, che si- bole. Il fatto che sia coinvolta l’Italia è elettorale e di chi vuole screditare ROMA [email protected] gnifica né sviluppo né risanamento. ancora un’ipotesi molto lontana, ma l'Italia». Bonanni insiste: «il 18 giu- Non c’è un progetto credibile su cui per la prima volta il nostro Paese ha gno risottolineeremo che tutti sono utto prevedibile. Finora ci possa avvenire il risanamento. Negli fatto capolino in questo contesto». sottoposti a verifica in questo Pae- avevano salvati, ma ora ultimi due anni ci hanno raccontato L’assenza di Strauss-Khan ha pesato se. Anche perchè tutti giocano con prendiamo quello che ci che eravamo al riparo dalla crisi gra- negativamente? questo teatrino che costa agli italia- T meritiamo». Emilio Baruc- zie alla ricchezza delle famiglie. Ma «Sicuramente Strauss-Khan era un ni. Il governo è il principale accusa- ci, docente di finanza ma- tutto questo era un inganno: la so- elemento di mediazione positivo: il to ma è l'intera classe dirigente ad tematica al Politecnico di Milano non- stanza dei fatti è un’altra, ed è molto fatto che lui sia saltato ha indebolito essere inadatta». «La nostra vera sfi- ché direttore della rivista online nel- grave». l’euro». da - dice Angeletti - è che l'econo- Merito.com, non appare sorpreso del Le agenzie di rating, comunque, pos- C’è un disegno anti-euro? mia cresca. Il primo passo è fare sul giudizio appena espresso da Stan- sono dirsi credibili? Loro non hanno «Si sa che gli Stati Uniti non lo hanno serio la riforma del fisco che deve dard & Poor’s sui conti italiani. «Che visto la crisi, e oggi sfornano pagelle mai amato, ma da qui a parlare di un essere concentrata sulla riduzione l’Italia abbia un grande problema di dure sugli Stati... complotto è davvero troppo. Così co- delle tasse sul lavoro. In Italia è diffi- debito non è una novità - spiega - Il «Effettivamente le agenzie hanno vis- me non credo all’ipotesi di complotto cile fare posti di lavoro perchè si pa- piano di rientro annunciato dal gover- suto un grosso problema di credibili- nel caso di Strauss-Kahn, che sarebbe gano troppe tasse». Da dove inizia- no è piuttosto un piano di conteni- tà: non hanno visto né Cirio, né Par- comunque riferito più a motivi politi- re? «Dai costi della politica - replica mento, che tende a lasciare le cose co- malat ed hanno giocato un ruolo ne- ci interni alla Francia. Il vero rischio Angeletti - abbiamo il Parlamento me stanno. Ecco perché è poco credi- gativo durante la crisi. Oggi non vo- arriva dal cuore dell’Europa, cioè da più costoso, il più alto numero di bile». gliono più farsi cogliere in fallo. Per un avvitamento della Germania che sindaci del mondo a parità di popo- Professore, la politica ha influenzato queste ragioni oggi fanno previsioni potrebbe pensare di andare avanti da lazione». In particolare sul fronte fi- questa decisione? C’entrano qualco- negative con più celerità. Nel caso ita- sola, magari insieme ad Austria e ai sco «si chiede al governo una nuova sa le ultime amministrative, che han- liano, tuttavia, non mi pare esista una Paesi del Benelux, lasciando indietro legge per la riforma fiscale con una no indebolito la maggioranza? forzatura. C’è fìda aggiungere poi che gli altri. Sarebbela fine per l’Europa e riduzione dell'imposizione su lavo- «Non credo proprio che c’entrino le se è vero che le agenzie di rating sono la Bce».❖ ro, famiglie e imprese virtuose❖ 18 Primo Piano DOMENICA 22 MAGGIO 2011 La crisi italiana

In Breve p Il giudizio di Standard & Poor’s può alimentare un circolo vizioso Foto di Giorgio Benvenuti/Ansa p Occhi puntati al differente interesse dei bond italiani e tedeschi

giamo che è proprio il deteriorarsi del debito, e degli altri aggregati macroeconomici collegati, la ra- E adesso gione principale che spinge le agenzie di rating ai vari declassa- menti, allora il cerchio, esattamen- Collecchio stabilimento Parmalat te l’opposto di un circolo virtuoso, la riapertura si chiude. SCENARIO PREOCCUPANTE Opa di Lactalis Per questo, al di là delle baldanzo- su Parmalat: se reazioni di ieri, il ministro Tre- dei mercati monti ed il resto del governo guar- la parola alla Borsa deranno domani ai mercati con ul- teriori apprensioni (che poi sono Dopo la sfida sul prezzo lanciata quelle di tutta la cittadinanza). dal cda di Parmalat, domani la parola fa paura Nei prossimi giorni un peggiora- sull'opa Lactalis passa alla Borsa con mento importante dello spread fra l'avviodel periodo d'offerta (che si chiu- i titoli italiani e quelli tedeschi si- de l'8 luglio). La famiglia Besnier offre gnificherebbe che il giudizio di al mercato 2,6 euro per azione e la sua Standard & Poor’s ha lasciato il se- posizione pare inamovibile. Il board di Dietro le spavalde reazioni del stessi come mai accaduto in prece- gno, con il rischio che altre agen- Collecchio ha giudicato inadeguato il governo c’è il timore che i giudi- denza nella storia dell’economia. zie decidano di seguirla a ruota ali- prezzo dell'opa perchè le azioni posso- zi delle agenzie di rating faccia- Nel concreto questo significa che se mentando quel circolo vizioso di no valere invece fino a 3,17 euro, ma no finire l’Italia nel calderone i mercati riterranno credibili le re- cui sopra. Ma ai piani alti dell’Unio- Lactalis resta determinata e non sem- della speculazione, dove già centi valutazioni delle agenzie non ne europea e di Eurotower, ancor bra disposta a ritoccare l'offerta. “bollono” Grecia, Irlanda, Spa- occorrerà certo attendere l’evolver- più che in termini di singoli Paesi gna e Portogallo. si degli eventi in Grecia, Italia e ne- si ragiona sulla tenuta complessi- gli altri Paesi europei a rischio (pur- va del sistema, tanto più che gli Fs, sciopero Orsa MARCO VENTIMIGLIA troppo svariati) per vedere la situa- spread dei titoli di Stato si muovo- zione deteriorarsi. L’indicatore più no spesso e volentieri “in gruppo”. MILANO di 24 ore : «No al sensibile alle condizioni finanziarie Ritenuta fino a ieri una nazione E adesso tutti a prendersela con le di una nazione, il rendimento dei ti- con grossi problemi ma non perico- modello Mirafiori» agenzie di rating, che dopo il ruolo toli di Stato, è infatti aggiornato di lante, l’Italia potrebbe ritrovarsi non proprio virtuoso ricoperto du- continuo. Ed il fatto che, dopo la così nel calderone dentro il quale È iniziato ieri alle 21 lo sciopero rante la grande crisi del 2008 ritor- bocciatura di Fitch, la Grecia debba bollono già da mesi Grecia, Irlan- di 24 ore per il trasporto ferroviario, nano ad emettere giudizi infausti, pagare un interesse sui suoi titoli da, Portogallo e Spagna, con il ri- indetto da Orsa e Cub Trasporti. Fs venerdì Fitch sulla Grecia e ieri del 13% superiore a quello versato schio di aumenti dello spread e de- fanno sapere che circolerà comun- Standard & Poor’s sull’Italia. Il pro- da Berlino, non è certo una curiosità terioramento del debito nemme- que «regolarmente il 92% dei 485 tre- blema, però, non è tanto gridare statistica. Con l’emissione dei titoli no dovuti alle agenzie di rating ni a lunga/media percorrenza». Lo allo scandalo quanto vedere come uno Stato finanzia il proprio debito, bensì a quella speculazione che sciopero è stato indetto anche contro reagiranno già da domani i merca- e più sale il rendimento da pagare “scommette” e lucra sull’ipotesi l’accordo firmato nei giorni scorsi dai ti finanziari. Infatti, giusti o sba- per convincere gli investitori ad as- del default di alcuni Paesi europei. sindacati confederali sull’Ivu che per gliati che siano, i giudizi sugli even- sumersi il rischio del loro acquisto, Insomma, la primavera potrebbe Orsa lascia troppa discrezionalità ti possono condizionare gli eventi più sale il debito stesso. E se aggiun- farsi gelida.❖ all’azienda nella definizione di turni e contro un contratto “modello Mirafio- ri” applicato alle ferrovie.

Al via domani l’aumento di capitale di IntesaSanpaolo

Conto alla rovescia per l'aumen- to di capitale da 5 miliardi di Intesa Sanpaolo, che, nelle attese, rafforzerà il patrimonio della banca su livelli ben al di sopra di quanto richiesto da Basi- lea 3. L'obiettivo dell'operazione sem- bra già una risposta a S&P che dopo l’outlook negativo italiano, ha avverti- to su un possibile impatto su alcune banche. A rischio, istituti a cui è stato assegnato A +/Stable/A-1, come, ap- punto Intesa Sanpaolo. 19 DOMENICA 22 MAGGIO 2011

L’ANALISI Loretta Napoleoni ECONOMISTA Gli indignati, un «contagio» che unisce l’Africa all’Europa La crisi economica perdurante la vera causa dei moti popolari. Ma in Occidente si contesta l’utilità del voto a fronte dei fallimenti della politica, altrove si protesta per ottenere libere elezioni

Foto di Alberto Martin/Ansa ouriel Roubini, il celeberrimo econo- ché destinata al precariato ed alla disoccupazio- mista che ha predetto la crisi del credi- ne a vita. Non a caso questo movimento europeo, N to, sostiene che il debito privato, e cioè che ha quali antenati i grillini italiani, si è dato quello accumulato dalle banche perse- una forma pseudo-istituzionale ed ha prodotto guendo una politica del credito scellerata, si è tra- un manifesto proprio in Spagna, paese con un sformato in debito pubblico. Fin qui siamo tutti tasso di disoccupazione pari al 21,3%, equivalen- d’accordo. Roubini però aggiunge che le politi- te a quasi 5 milioni di disoccupati, di cui il 40% che perseguite dal Fondo Monetario e dall’Euro- giovani sotto i 35 anni. pa Unita per arginare la crisi del debito sovrano Osservando i nostri figli e nipoti sfilare paci- stanno trascinando l’Europa lungo una spirale re- ficamente per le strade delle capitali europee o cessiva pericolosissima. La formula dell’austerità bivaccare nelle piazze, a noi che abbiamo parteci- – riduzione della spesa pubblica e dei salari per pato alla contestazione degli anni Settanta non contenere il debito – in realtà lo ingigantisce poi- tornano in mente gli anni in cui indossavamo pan- ché riduce il reddito e quindi il gettito fiscale, il taloni a zampa d’elefante e camicie fiorate, la ge- consumo e l’occupazione. E dato che le economie nerazione millennium non discende dai figli dei europee sono legate a doppio filo dalla globaliz- fiori ma ha legami di sangue con i fratelli della zazione, questa contrazione potrebbe a lungo an- rivolta araba. Il modello infatti è identico: pacifi- dare contaminare anche quelle più floride, come co, niente ideologia e rifiuto di tutta, ma proprio la Germania e la Francia. Invece di tirare la cin- tutta, la classe politica. Il sistema bipartitico, ani- ghia, l’Europa dovrebbe inventarsi un piano di ma delle democrazie occidentali, rema contro la salvataggio dell’economia alla Keynes, un’iniezio- società civile perché la politica è marcia, questo ne massiccia di denaro da far confluire nell’econo- in sintesi il messaggio del movimento. Come la mia reale non in quella virtuale degli hedge fun- rivolta araba, quella europea è dunque apolitica, ds. l’elemento coesivo non è l’ideologia di destra o di Mancano però in questo nostro mondo futu- sinistra, ma il malcontento nei confronti della ge- rista, dove la tecnologia viaggia costantemente stione dell’economia nazionale: caro prezzi, di- sulle ali dell’innovazione e del cambiamento, uo- soccupazione, assenza di opportunità e di mobili- mini come Keynes, gente che invece di creare l’en- tà sociale, che esclude questi giovani dal sistema nesimo social network concepisca una via d’usci- di produzione. «A che serve votare se poi non pos- ta dalla crisi del debito sovrano. Questa settima- so mantenermi?», domanda una ragazza disoccu- na abbiamo scoperto che alla guida di organizza- pata spagnola di 24 anni, laureata in scienze del- zioni come il Fondo Monetario, concepita a Bret- la comunicazione e che da tre giorni protesta alla ton Woods quale polmone d’acciaio delle econo- Porta del Sol a Madrid. Dal Cairo a Madrid, da mie in crisi, ci sono uomini che abusano dei pro- Tunisi ad Atene, la narrativa è quella che abbia- pri poteri, anche nelle stanze d’albergo. Ed alla mo già ascoltato nelle piazze arabe, come uguale guida delle nazioni europee ce ne sono altri che è la radice del malcontento: una prolungata crisi sbandierano la loro (presunta) virilità quale qua- economica ha messo in evidenza le falle del mo- lità prima del proprio genio politico. Roubini non dello economico occidentale in tutto il bacino me- lo dice, ma tra le cause della crisi c’è anche un’ec- diterraneo, un modello incapace di assorbire le cessiva produzione di testosterone nell’era del I manifestanti alla Puerta del Sol. nuove generazioni perché ha delocalizzato la pro- viagra. E tanta è l’ebbrezza del potere maschio duzione altrove. E paradossalmente mentre al all’interno del cerchio dei potenti che non si pre- sud del mediterraneo i giovani domandano il vo- sta attenzione a ciò che avviene al suo esterno, to, nel sud d’Europa ne denunciano l’inutilità. nel mondo. Servirebbe un nuovo Keynes Il contagio del malessere politico si sta sovrap- Lo stesso giorno in cui a New York il capo del ponendo a quello economico creando i presuppo- Fondo Monetario, Strauss-Khan, aggrediva ses- Lo stesso giorno in cui a New York il sti per un’epidemia rivoluzionaria nuova, senza sualmente una cameriera in Spagna nasceva il capo del Fondo Monetario, ideologia, né struttura istituzionale, ma ben radi- movimento 15 Maggio. A guidarlo sono i cosid- cata nella società civile. Un modello che il movi- detti indignati, per lo più giovani, appartenenti Strauss-Khan, aggrediva sessualmente mento Beppe Grillo ha già sperimentato in Italia alla generazione millennium, quella che ha rag- una cameriera in Spagna nasceva il con grande successo. E lo stato di diritto europeo, giunto la maggiore età negli ultimi dieci anni, me- movimento 15 maggio come quello oligarchico arabo, non sa proprio co- glio conosciuta come «generazione perduta», per- me relazionarsi con questo fenomeno.❖ 20 La community dei lettori dell’Unità DOMENICA 22 MAGGIO 2011

VIA OSTIENSE, 131/L - 00154 - ROMA Cara Unità MAIL [email protected]

ti" on line o nelle piazze in cui abbia- vi di bloccare al confine fra Italia e mo distribuito il nostro materiale... Francia i migranti provenienti dalla Dialoghi Luigi Cancrini Forse un volantino in sé vale poco, Tunisia, hanno fatto precipitare l’Eu- ma vale molto la voglia di rompere ropa a un livello mai così basso dal- RUDI TOSELLI il silenzio che spesso fa da sfondo e le espulsioni dei Rom da Francia e concime agli attacchi omo/transfo- Italia durante la scorsa estate. La pri- Perché De Magistris bici veri e propri! Con l'auspicio che mavera araba non deve trasformar- Sono contento dei risultati elettorali, la gente sembra aver capito che il certe battaglie diventino obsolete, si nella fine del sogno europeo. La centrodestra non è e non ha soluzioni per il paese, spero comunque adesso occorre combatterle con de- reazione europea agli storici eventi che Napoli abbia insegnato qualcosa anche al Pd e ai suoi dirigenti. cisione! dei Paesi del Nord Africa è stata Noi, dal basso, il risultato di De Magistris lo sapevamo già anzi lo *Responsabile Diritti Civili Giovani quella di alzare nuovi muri e di chiu- speravamo perché primo è una brava persona e secondo è un alleato Democratici Toscana & Consigliere dere le frontiere anche per gli stessi chiaro e sincero. Comunale PD Livorno cittadini europei. L'Unione Europea RISPOSTA L'idea che un sindaco come De Magistris possa dare un dovrebbe invece essere un esem- contributo decisivo alla risoluzione del problema rifiuti e inquinamen- pio di solidarietà e di cooperazione to, a Napoli e in Campania, non è un'idea peregrina. Quello di cui c'è LEONARDO CASTELLANO tra i popoli e lavorare per promuo- bisogno per raggiungere un obiettivo tanto ambizioso è un uomo fuori Il popolo secondo vere la pace, la democrazia e la liber- dagli schemi in cui si è bloccata una politica sempre più profondamente Del Debbio tà. condizionata dalla forza delle organizzazioni criminali e un uomo capa- ce, soprattutto, di dare alla lotta per il ripristino della legalità a Napoli Credo sia utile riportare questa di- un valore assolutamente prioritario. Prendendo sul serio e fino in fondo chiarazione (Corriere della Sera, pa- GABRIELE FRATERNALI* l’analisi di Saviano su Gomorra, si è presentato De Magistris in effetti al gine milanesi del 17/5/2011) di Del Pubblicità e mercato popolo napoletano come un personaggio politico convinto dell’idea per Debbio, autorevole e accreditato finanziario cui il dramma di Napoli è prima di tutto quello legato alla presenza di (fortunatamente non da tutto quel una camorra che è arrivata oggi ad inquinare tutto il suo territorio: una mondo) filosofo ciellino: "il popolo Per conoscere lo stato socio/econo- situazione determinando in cui (ce ne parla in un’altra lettera Franco notoriamente puzza, ma chi fa poli- mico della popolazione italiana c’è Ortolani, docente della Università Federico II) i cittadini di Napoli vivo- tica se deve abituà". Visto che tanti unindicatore significativo che supe- no in media due anni di meno di quelli italiani. Pagando anche in termi- sedicenti pensatori ci dicono ormai ra le disquisizioni accademiche e po- ni di salute fisica il degrado etico della loro città. che indignarsi non ha senso ed è di litiche, è totalmente indipendente e "sinistra" (come dire, citando l'"in- non manipolabile nei suoi dati: i glese" di Berlusconi_Silvio_fu_Luigi, messaggi pubblicitari. Si può facil- da "coglioni") posso esprimere al- menteconstatare come siano entra- In attesa che il 23 maggio si apra in meno un senso di schifo rispetto a ti in scena banche ed agenzie finan- DINORA MAMBRINI* aula alla Camera dei Deputati il di- certe convinzioni di Del Debbio? ziarie/assicurative, il loro mercato è La regione Toscana battito sulla legge contro l'omofo- aumentato congiuntamente al cre- contro l’omofobia bia, come toscana sono orgogliosa dito al consumo. In altre parole sia- che la mia regione sia stata la prima NICOLA VALLINOTO mo più poveri e notevoli flussi di de- «Non bisogna sottovalutare i ri- a dotarsi, nel 2004, di una normati- Difendere la libertà naro defluiscono dalla popolazione schi che l'abitudine all'uso nel di- va specifica contro le discriminazio- di Schengen a questi gruppi che non hanno finali- scorso pubblico di allusioni irrive- ni per orientamento sessuale eiden- tà pubbliche, non investono in attivi- renti, lesive della dignità delle per- tità di genere e, ora, sia la prima in Il diritto alla libertà di movimento e tà che hanno ricadute sociali, perse- sone, contribuiscano a nutrire il Italia a mettere in atto una mappatu- il diritto a spostarsi attraverso l'area guono profitti privati, l’accumulo di terreno sul quale l'omofobia si ra- ra turistica dell’offerta gay friendly Schengen senza controlli alle fron- capitali ed il consumo di beni di lus- dica. (...)L'ostentazione in pubbli- presente sul proprio territorio. All'in- tiere sono due principi fondamenta- so sono aumentati. In modo dolce e co di atteggiamenti di irrisione nei domani della giornata internaziona- li della cittadinanza europea. Sono continuo il benessere si sta concen- confronti di omosessuali è inam- le contro l'omofobia, sono felice di tra le realizzazioni europee più po- trando verso pochi a scapito delle missibile in società democratica- aver constatato, col "volantinaggio" polari e più ampiamente riconosciu- fasce deboli, è il medioevo del XXI mente adulte». Come italiana, ap- che abbiamo svolto come Giovani te. La decisione unilaterale della Da- secolo. prezzo molto queste affermazioni Democratici toscani, moltissimi ri- nimarca di reintrodurre i controlli *IRSPS Dip.di Scienze Università del Presidente della Repubblica. scontri positivi in chi ci ha "incontra- doganali, così come i recenti tentati- d’Annunzio

La satira de l’Unità virus.unita.it

• 21 DOMENICA 22 MAGGIO 2011 La tiratura del 21 maggio 2011 è stata di 132.507

contatti Blog www.unita.it.blog Social L’invasione di B.

Giovanni Maria Bellu GianPiero Fabbrizzi: Le solite sciocchezze Nemici Ha invaso tutti i canali TV per dire le solite sciocchezze, mettendo in guardia in modo particolare i milanesi dai Comunisti, con un comizio tipico degli anni 60, è disperato, dopo anni che era riuscito a fare promesse, che poi non manteneva, ma gli elettori gli credeva- Se il Caimano no, ora lo stanno abbandonando. La speranza mia e credo quella di tanti italiani è che i ballottaggi, siano un BIS… sospende la democrazia www.unita.it Se la libera formazione del consen- so è requisito essenziale di ogni siste- Enrico Pocopagni: Raggirati e offesi ma democrazia, quella di ieri per Di fronte a quelle affermazioni, una persona dotata di intelligenza normale dovrebbe l’Italia è stata una giornata di so- avere due reazioni: 1) Sentirsi raggirata ad esempio per aver pagato fin ora tasse e altri spensione della democrazia. balzelli che evidentemente non erano necessari, se potranno essere rimossi. 2) sentirsi nemici.blog.unita.it offesa dalla clamorosa bugia visto che è evidente come quelle tasse hanno una ragione e non potranno essere tolte. Alessandro www.unita.it Capriccioli Metilparaben Bandiera Rossa: Subito un sit-in L’AGCOM non deve aspettare mercoledì per intervenire su questa vicenda. I FEDELI ALLA COSTITUZIONE non devono aspettare l’Agcom. Andiamo, giornalisti buoni, gli onorevoli Ammazza, com'è coesa non sudditi, gli impegnati nelle istituzioni, gli uomini del sapere, andiamo a fare un bel sit-in DAVANTI AI PALAZZI. Subito. 'sta maggioranza www.facebook.com/unitaonline Premier e Lega annunciano: due mi- nisteri a Milano. Per il sindaco di Ro- Gabriella Campanaro: Un vero estremista ma, del Pdl, sono «pure balle». Devo Non ci rimane che sperare che gli italiani che si sono scoperti cittadini e non sudditi nelle controllare il significato esatto delle ultime elezioni amministrative, continuino a dimostrarlo fino in fondo anche nei ballottag- parole "maggioranza" e "coesa". gi, al di là dell'invasione mediatica del vero unico e indecente estremista della politica metilparaben.blog.unita.it italiana!!!!!!!! www.unita.it Marco Rizzo Mumble, mumble Alessandro Ciccardini: Cambiamo canale La vita, le nuvolette Propongo agli italiani di cambiare canale quando appare il capo e promette sempre le e tutto quanto solite cose. Non se ne può più. www.unita.it Quella volta che Sgarbi sconfisse la mafia Luigi Sisinni: Chiacchiere e fango Ai berlusconiani chiedo: ma e normale che un presidente occupa più degli altri lo spazio All’aeroporto di Palermo c’è la pub- televisivo e di tutte le televisioni!? Questa non è demagogia, ma un dato di fatto, e senza blicità del Museo della mafia di Sale- mai un contradditorio. Io mi auguro che nonostante tutto che i cittadini abbiano capito mi, con la scritta su una macchia di che non si può andare sempre avanti con le chiacchere, gettando fango sull'avversario... sangue. Non è un museo di arte cri- www.facebook.com/unitaonline minale contemporanea, parte dall’assunto che la mafia è sconfitta. mumblemumble.blog.unita.it

www.unita.it lotto SABATO 21 MAGGIO I numeri del Superenalotto Jolly SuperStar Nazionale 48 88 2 6 71 IL VIDEO 8 12 18 31 32 85 73 69 Bari 89 19 1 27 78 Bersani, appello agli elettori: Montepremi • 3.468.029,71 5+stella E tutti al voto per cambiare Cagliari 58 23 55 39 6 Nessun 6 - Jackpot E 22.235.326,82 4+ stella E 26.219,00 Firenze 71 23 26 21 55

Genova 11 68 89 43 3 Nessun 5+1 E 3+ stella E 1.461,00 NO AL NUCLEARE Milano 36 44 37 73 58 Una catena umana anche Vincono con punti 5 E 43.350,38 2+ stella E 100,00 oggi intorno ai siti Napoli 44 63 9 19 83 E E Palermo 19 47 90 45 76 Vincono con punti 4 262,19 1+ stella 10,00

SPAGNA Roma 67 76 30 8 12 Vincono con punti 3 E 14,61 0+ stella E 5,00 Gli indignati sfidano i divieti: Torino 64 56 26 53 43 1 11 19 23 26 36 43 44 47 49 10eLotto «Rimaniamo in piazza» Venezia 49 43 80 4 85 55 56 58 63 64 67 68 71 76 89 22 La community dei lettori dell’Unità DOMENICA 22 MAGGIO 2011

STATI UNITI D’EUROPA I TRAM DI MILANO IL SOGNO INCOMPIUTO SUONANO UN CONCERTO DI ALTIERO SPINELLI PER LA LIBERTÀ

25 ANNI biente, la mobilità dei giovani…) DIO pricciati, scariolanti mezzo vuo- DOPO e di stabilità economica (la mone- È MORTO ti la domenica mattina, quelli ta) ma dobbiamo ammettere che che corrono libertari tra i plata- Pier Virgilio il rifiuto di procedere sulla via de- Andrea Satta ni nel vento a fine autunno co- Dastoli gli Stati Uniti d'Europa ha lasciato me meccaniche voliere. Milano CONSIGLIO MUSICISTA MOVIMENTO EUROPEO l'Unione in mezzo al guado, inca- E SCRITTORE vista dal tram è proprio bella! pace di dare una risposta ai proble- Lui ha un tempo e un suono mi gravi del decennio appena ini- suo, è un concerto al ferro in ornando indietro con la ziato e capace solo di trovare un mo i tram di Milano. movimento, una guida turistica memoria alla primavera accordo su quel che non deve esse- Un universo in viag- priva di coscienza, uno sguardo T del 1986: Altiero era en- re fatto in comune. A gio, una macchina del senza prezzo, un profilo rubato trato in clinica "per accer- Qualcuno ha detto che non di tempo, una città nar- al consumismo. tamenti" agli inizi di aprile ed ave- Unione si dovrebbe parlare ma di rante, un incontro di culture, Il tram di Milano è un’ombra va portato con sé le bozze della dis-Unione se si guarda a quel che una raccolta di bisogni, di rab- sul palazzo di fronte, una chan- Lectio Magistralis che avrebbe do- non si fa sull'immigrazione, sulla bie, di odori, di saperi, di affan- ce della vista, una immagine fu- vuto pronunziare davanti agli primavera araba, sull'aiuto ai pae- ni. I tram, quelli piccoli del ’28, gace e proletaria che rimbalza Amici del Mulino sul tema della si in via di sviluppo, sul dialogo in- vagone singolo, tanto vetro e sulla vetrina imbellettata del saggezza. Ho ritrovato quelle boz- terculturale e sulla costruzione di cintura bassa in legno, sferra- ze la mattina del 23 maggio. I qua- una società inclusiva. Qualcuno ri- gliano da ottant’anni. Hanno in- derni del Diario erano rimasti in- corderà Altiero a venticinque anni dossato e dismesso più di cento Una chance per la vista vece a Clivo Rutario e l'ultima pa- dalla sua scomparsa nello spazio livree e il loro rumore è sempre Il tram di Milano è gina si concludeva con le sconso- Europa a via IV Novembre e nel quello, sempre identica l’attesa un’ombra sul palazzo late parole "povera Europa!". La Palazzo Spinelli a Bruxelles ma e la sorpresa quando appare montagna del progetto elaborato varrebbe, più che il ricordo, un im- all’improvviso tra il fogliame e di fronte dal Parlamento europeo fra il pegno politico collettivo a intra- la ringhiera del viale. Il “2” il 1982 ed il 1984 aveva partorito – prendere nuovamente il cammino “5” il “33” ... su quei tram s’è fat- centro. Ferisce con le rotaie il aveva scritto Altiero – un topolino verso gli Stati Uniti d'Europa.❖ ta la storia, quella piccola, vissu- tappeto steso davanti ai palazzi "forse morto". ta e quotidiana, quella grande del potere, è il Milan - Inter cui La cronaca europea di questi dei cieli e degli oceani, di tutto puoi anche rinunciare per affi- venticinque anni ci ha insegnato sono testimoni. dare alle cuffie degli i pod e alle che l'obiettivo di uno spazio euro- ACCADDE OGGI Amo i tram e le impronte di facce l’aria che può tirare. I bina- peo senza frontiere ha compiuto Da l’Unità del 22/05/1971 mille mani e polpastrelli sulle ri in mezzo all’erba hanno il sen- certo passi avanti significativi ma spalliere e sui sedili, sul ferro so di un’arcadica campagna, a che la libera circolazione delle CIANCIMINO Quaranta anni fa , consumato delle maniglie e i Piazza dei Soldi sono un transi- persone è stata garantita non dall' l’uomo di cui si parla molto oggi corrimano le mille tracce di fa- to tra gli affari, davanti ai giardi- da morto, era da ex sindaco di Pa- Atto Unico del 1986 ma dal Trat- lermo accusato di essere colluso miglie di provincia e di perife- ni scrivono di amori, davanti al- tato di Schengen del 1985, che le con la mafia. Si era soltanto all’ini- ria, di meridione, di maghreb, la Scala di tenori, davanti al frontiere sono ancora chiuse per zio della verità. di africa, di asia e altri mondi. Camposanto di dolori e poi an- un'effettiva libera circolazione Amo i tram della sera, quelli sca- cora, attraverso chissà quali dei servizi, che il protezionismo è sentieri, vecchi rancori e nuovi una mala pianta che ostacola la li- desideri. Ma, curva di scatto, si bera circolazione dei beni e che i riparte! Vorrei ci fosse un tram capitali hanno atteso gli sviluppi imbandierato per il prossimo fi- successivi dell'Unione monetaria. Maramotti ne settimana, pieno di musica Altiero era convinto che quello per la festa della Libertà e della era il MOMENTO per convincere Democrazia, un tram lungo un popoli e Stati della piccola Euro- giorno di speranza che Milano pa dei Dieci a fare il balzo in avan- torna Milano mia. ti verso gli Stati Uniti d'Europa Niente è più semplice, niente per preparare la Comunità alla ca- più è solo giusto e bello, niente duta dell'impero sovietico (che è solo onesto e limpido, niente egli aveva previsto ancor prima è colorato o solo bianco o solo dell'arrivo di Gorbaciov al pote- nero. Il viaggio, però, racconta, re) ed agli effetti della globalizza- beccheggia, coccola, seduce, e zione a cui aveva dedicato pagine nel rollio, trastulla e alla vita àn- intense su "PCI, che fare ?". Siamo cora e riinnamora. Io quel tram tutti convinti che il cantiere delle lo aspetterò alla fermata del 29 riforme aperto da Altiero nel e del 30 maggio e sarà l’ultima 1984 ha dato i suoi frutti in termi- corsa, e del 12 e del 13 giugno e ni di diritti (la Carta di Nizza, la sarà per l’ultimissima volta. Per- cittadinanza europea), di politi- sa questa, solo servizio di emer- che (la coesione territoriale, l'am- genza e addio speranza.❖ 23 DOMENICA 22 MAGGIO 2011

DOMENICA DEGLI ITALIANI Goffredo Fofi La fine della foto-verità

Il reportage fotografico non esiste più. Sui giornali l’immagine è ridotta ad accessorio se non nella pubblicità. La mostra organizzata dal fotoreporter Francesco Zizola per preservare il genere

n ottimo fotoreporter, Francesco Zi- della fotografia nella pubblicità, che rimanda a spesso sfiora l’effettaccio. Ci sono ancora foto- zola, va organizzando mostre (non modelli unici, vedi l’uso del corpo femminile e reporter “dal volto umano”, che rispettano in U solo sue) che difendono il nobile me- maschile, di un post-umano artefatto e deodo- modo evidente il soggetto rappresentato e sem- stiere cui ha scelto di dedicarsi. Ma rato. Eppure, sugli stessi giornali che ospitano brano captare paure e speranze perché in qual- se si parla di difesa è perché il fotoreportage, e impongono queste finzioni – se non lo facesse- che modo le condividono, ma ci sono anche dei genere illustre della cultura di massa del Nove- ro schiatterebbero: è la pubblicità a tenerli in normali avvoltoi piccoli o grandi, come dovun- cento, attraversa una crisi profonda e forse irri- vita – si parla di tragedie e di disastri giorno que nell’esercito dei media. Ma quel che scon- solvibile. dopo giorno, e senza nulla tacere del brutto e certa è – in Italia con la sola eccezione onesta e C’è chi ha detto che è stato il cinema l’arte dell’orrido che la cronaca e la storia propongo- rispettosa di “Internazionale” – l’assenza totale del ventesimo secolo, c’è chi ha detto che è sta- no qui e altrove, però le foto che ci dovrebbero o quasi totale del “genere” fotoreportage, co- ta la fotografia. Salomonicamente, credo lo sia- mostrare questo dolore sono rare e sottoposte me se i giornali potessero farne tranquillamen- no stati entrambi, e se dovessi dire qual è oggi alla logica del vistoso. Insomma, cambia solo il te a meno. Le loro foto sono quadratini con le l’arte più rappresentativa del nostro tempo, e tipo di morbosità e si finisce per ricomporre faccette intercambiabili dei piccoli e grandi po- la più ricca e vitale, citerei il romanzo a fumetti, questa schizofrenia in un unicum, confonden- tenti della politica dell’economia delle arti, o il graphic novel. Certamente nella seconda me- foto singole di leader e divi di questo e di quello tà del secolo non lo è più stata la pittura, “arte” La nuova arte che si mescolano a quelle di sventurati nel pie- per antonomasia, ridotta spesso a una museifi- no della loro sventura. La qualità della foto, la cata caricatura di se stessa nonostante alcuni L’arte certamente più sua capacità di dire più e meglio del testo o di grandi e degnissimi nomi (tra parentesi, ho let- fungere da aggiunta necessaria al testo, conta to di recente delle preoccupazioni dei grandi rappresentativa del nostro tempo, assai poco, perché l’importante è catturare l’at- musei per lo “smaltimento” delle istallazioni e la più ricca e vitale, tenzione nella scorsa veloce alle novità del gior- che hanno comprato negli ultimi decenni, che secondo me oggi è il romanzo a no. Il successo dei giornaletti regalati, finanzia- richiedono spazi enormi, la cui valutazione cri- ti dalla pubblicità, è esemplare della , superfi- tica scema nel tempo a cui, per stare al passo, fumetti, il graphic novel cialità della lettura e della visione, cui resiste andrebbero aggiunte opere più recenti). Di fat- nei grandi quotidiani il bisogno della comunica- to, l’umanità non ha mai consumato la quanti- do il realmente brutto e l’apparentemente bel- zione interna al mondo del potere e dei suoi tà di immagini e di parole che oggi consuma, a lo in un’unica proposta, un mostro a due facce mediatori. La possibilità di vedere il mondo, di rischio di restarne intasata, rimbambita. E la ugualmente distanti dall’esperienza. Insom- capire il mondo – e cioè gli altri da noi, e talora sua capacità di scegliere in mezzo al ciarpame ma, il transeunte è la tragedia e il duraturo è la noi stessi – non è più contemplata, e il fotore- ciò che ciarpame non è, è ridotta a zero dalla fiction. portage ha dunque perduto la sua funzione. invadenza del mercato, che decide in ogni cam- Non sto a citare i grandi fotoreporter di ieri, Non serve a loro, e dunque non deve servire po cosa è possibile consumare, cosa dobbiamo tanti e formidabili, e neanche quelli che resisto- neanche a noi. L’esempio più macroscopico ri- consumare. E dunque: fiction, e non “cinema”, no e che è possibile vedere nelle mostre o negli guarda il fotoreportage di guerra, scomparso o non “teatro”, non “letteratura”, ed eterodirezio- annuari specializzati, strumenti molto istrutti- ridotto al pieno servilismo nei confronti degli ne (occulta) e non autodirezione (basata su gu- vi per le continuità e le differenze. Anche qui, si eserciti. E se qualcosa ci si svela ancora con le sti e pensieri propri). Fiction anche nella foto- va verso preziosità tecniche e pittoriche oppu- foto, capita sulla rete ma lì il valore dato al lin- grafia? In parte sì, a giudicare dalla presenza re verso una brutalità che faccia colpo, e che guaggio conta ancora di meno. ❖

ANGELO FERRERI scultore

Sei sempre nei miei pensieri nei ricordi nella casa e nelle cose che amavi tanto. Tua moglie Angiolina con immenso amore e tutti gli amici che non ti hanno dimenticato.

Milano 22/5/2011 24 www.unita.it DOMENICA 22 MAGGIO Italia 2011

Foto di Daniele La Monaca/Ansa

La mobilitazione di ieri mattina a Palma di Montechiaro (Agrigento), una delle località inserite dal piano del governo fra i possibili nuovi siti nucleari

p La mobilitazione Catene umane in tutta Italia, nei luoghi candidati dal governo per i nuovi siti p A Caorso 3.000 manifestanti, oggi il sit-in a Montalto. «Contro il boicottaggio del referendum» «Niente trucchi, stop al nucleare» Due giorni di protesta a staffetta

Le 80 associazioni del comitato chi intende riportare l’atomo in Italia alla foce del fiume Sele, agli scavi di dini sardi». Dello stesso tenore il com- «Vota sì per fermare il nuclea- che non ci stiamo, e che, come ha di- Paestum (Salerno), tutte località pa- mento di Felice Belisario, capogrup- re»: «Dopo il plebiscito referen- mostrato il plebiscito in Sardegna, pabili per i nuovi impianti. E ancora po Idv al Senato, che ricorda l’esito dario della Sardegna, non ci fa- gli italiani non accetteranno truc- iniziative di protesta a Scanzano Jo- del referendum del 1987, che «sarà remo scippare il diritto al voto chetti». Dunque, una mobilitazione nico, sito indicato nel 2003 come se- ribadito in modo ancora più forte il dal governo». Oggi la catena in tutto il Paese - proprio alla vigilia de del deposito nazionale delle sco- 12 e 13 giugno», perché «il governo umana a Montalto di Castro. della discussione alla Camera sul de- rie, e a Nardò (Lecce). «La partecipa- non riuscirà con la sua arroganza e i creto omnibus con il quale s’intende zione a questa mobilitazione ne è sta- suoi trucchi meschini a impedire agli VIRGINIA LORI annullare il quesito referendario ta l’ennesima, chiara dimostrazione, italiani di andare a votare e dire “no” sull’atomo - per dire che gli italiani che conferma il segnale arrivato dal- a un programma pericoloso, dispen- ROMA [email protected] «non accetteranno che, senza cancel- la Sardegna lunedì scorso», ha ribadi- diosissimo e senza senso». E oggi a lare il nucleare, si cancelli il loro dirit- to da Caorso il presidente di Legam- chiudere il weekend anti-atomo, sa- È iniziato ieri mattina da Palma di to ad esprimersi col referendum sul biente, Vittorio Cogliati Dezza. «In rà a partire dalle 10 la manifestazio- Montechiaro, in provincia di Sira- loro futuro e sulla loro sicurezza». Sardegna - ha ricordato Cogliati Dez- ne alla foce del fiume Fiora, sul lun- cusa, il weekend antinucleare orga- Via quindi alle manifestazioni or- za - il 97% degli elettori si è pronun- gomare di Montalto di Castro, un nizzato dalle oltre 80 associazioni ganizzate attorno all’ex centrale ciato nettamente contro l’istallazio- «luogo simbolo della vittoria antinu- del comitato «Vota sì per fermare il Caorso (Piacenza) dove secondo gli ne di centrali atomiche e depositi di cleare nel 1987», come ricorda Lo- nucleare». Tra ieri e oggi, dieci cate- organizzatori sono raccolte 3mila scorie nucleari nell’isola. Il governo renzo Parlati, di Legambiente Lazio. ne umane organizzate nei siti nu- persone, a Saluggia (Vercelli) e poi a ha paura di dare la parola ai cittadi- Una giornata contro la possibilità cleari e nelle località candidate ad Chioggia (Venezia), Monfalcone ni, perché sa bene che la maggioran- che sia riesumato il vecchio progetto ospitare nuove centrali «per dire a (Gorizia), Termoli (Campobasso) e za degli italiani la pensa come i citta- per la costruzione di due reattori. ❖ Omicidio Un uomo, probabilmente straniero e non ancora identificato, è stato ucciso ieri po- meriggio all’uscita di un locale alla frazione Forzesca di Vigevano (Pavia). Da quanto si è 25 in strada appreso, un'auto avrebbe aspettato fuori da una trattoria la vittima che è stata raggiunta DOMENICA 22 MAGGIO a Pavia da quattro colpi di pistola, risultati fatali. 2011

I «No tav» si rimettono Intervista a Satoko Watanabe in cammino e minacciano «L’Italia non torni indietro di bloccare il Giro d’Italia sull’atomo, Fukushima serva Migliaia di persone in corteo nel Sarà una battaglia non violenta, torinese contro la ripresa dei la- ma per fermarci dovranno schiera- vori per la realizzazione dell’Al- re migliaia di poliziotti». E la pri- da monito a tutto il mondo» ta velocità ferroviaria. Corteo pa- ma protesta eclatante potrebbe in- cifico e colorato, ma agguerrito: crociare la sua strada con quella «Bloccheremo i lavori e se neces- del Giro d’Italia. «Se apriranno i sario fermeremo il Giro d’Italia». cantieri già questa settimana - ha on dimenticate Fuku- aggiunto Perino - il Giro d’Italia di shima, non tornate in- ciclismo finirà a Verbania perché Chi è MARZIO CENCIONI dietro sul nucleare», è non soltanto bloccheremo tutta la La leder del movimento TORINO N il messaggio che Sato- [email protected] Val di Susa ma andremo a cercare ko Watanabe, leader dei verdi in Giappone anche gli altri percorsi dove passe- dei Verdi in Giappone, che interver- Migliaia di persone - 15 mila se- rà la corsa». Il movimento ha in- rà oggi a Roma alla Convention Eco- condo gli organizzatori e 4 mila detto una nuova riunione organiz- logista (Teatro Ambra Jovinelli), lan- secondo le forze dell'ordine - han- zativa per oggi pomeriggio pro- cia all’Italia in vista del referendum no sfilato ieri pomeriggio nel tori- prio alla Maddalena. «Dobbiamo sul 12-13 giugno. «Loro dicono sem- nese contro l’imminente apertura pre che troveranno un nucleare sicu- dei cantieri del tunnel geognosti- ro ma non bisogna farsi ingannare». co propedeutico alla realizzazio- La promessa Fukushima è qualcosa da cui non si ne della linea ferroviaria ad alta «Se partono i lavori in può tornare indietro? velocità Torino-Lione. La manife- settimana, fermeremo «Lo spero, per noi giapponesi Fuku- stazione è partita da Rivalta di To- shima, decenni dopo Nagasaki, è sta- rino e si è conclusa a Rivoli: due a Verbania la corsa Rosa» to un vero shock. E sento il bisogno comuni scelti non a caso, in quan- di scusarmi con tutti perché il nostro SATOKO WATANABE to i rispettivi sindaci Pd, Amalia essere presenti 24 ore su 24 - ha paese sta inquinando l’acqua e 57 ANNI Neirotti e Franco Dessì, si sono concluso Perino - perché, se oggi l’aria. Spero che questo evento terri- www.watanabesatoko.net sempre detti favorevoli alla realiz- abbiamo mostrato i muscoli e ab- bilmente simbolico cambierà le poli- zazione dell'opera. biamo fatto allenamento, la vera tiche mondiali, ma non sono convin- Satoko Watanabe è una genti- Si è trattato di un corteo pacifi- partita si giocherà quando si apri- ta che avverrà. Ci sono troppi interes- le e determinata signora di 57 anni, co, animato come sempre da mi- ranno i cantieri. Allora forse riusci- si in gioco. E troppe pressioni. In che da dieci anni è leader dei Verdi gliaia di bandiere bianche con di- ranno ad arrivarci aprendosi la Giappone stanno già parlando della in un paese che nel nucleare ha ripo- segnato un treno stilizzato crocet- strada con migliaia di agenti, ma realizzazione di centrali più sicure. sto una fiducia illimitata. Ora però tato di rosso; poi fischietti, campa- una volta arrivati dovranno rima- Io credo che i giapponesi non accet- anche i giapponesi non si fidano più nacci e soprattutto numerosissimi nerci, fare i cambi, mangiare, be- teranno tanto facilmente la costru- di chi gli promette il nucleare sicuro. slogan di opposizione alla Tori- re e dormire. Non ce la faranno zione di nuove centrali nucleari. Ma no-Lione. Come era già avvenuto mai». ❖ i media stanno facendo passare il lo scorso anno, quando si tenne messaggio che l’energia nucleare è to ciò che noi ripetevamo: non esi- una marcia con percorso analogo, troppo importante. E poi molte cen- ste tecnologia sicura». è stato realizzato un simbolico ca- Quello che è accaduto ha mutato la sello nel punto in cui è previsto FIRENZE coscienza dei giapponesi? che la linea attraversi la strada Ritorno al passato «In queste settimane abbiamo ini- provinciale 143. Con questa mani- Anarchici in corteo «Ho sempre provato ziato a vedere nascere piccole cate- festazione il movimento “No Tav” Devastata con sassi invidia e stima per ne umane, qua e là nel paese, a To- ha anche cercato di mostrare di kio c’è stata addirittura una manife- avere i numeri per bloccare i can- e mazze sede del Pdl il referendum italiano» stazione di quindicimila persone, tieri anche per lungo tempo, co- non attivisti ma persone qualun- me ha tenuto a dire il leader della Vetrate sfondate a colpi di maz- trali sorgono vicino a piccoli villag- que, giovani soprattutto. Una mo- protesta Alberto Perino. za e con dei sassi nella sede del Pdl di gi, troppo poveri per opporsi e non bilitazione impensabile prima. E Firenze, dove alcuni fumogeni lanciati accettare sussidi e posti di lavoro». anche i media cominciano a pubbli- I LAVORI PREVISTI dagli anarchici durante la manifesta- Prima del disastro i giapponesi erano care notizie più obbiettive». Il tunnel geognostico dovrà esse- zione di ieri hanno creato un principio consapevoli dei rischi? Cosa pensa della mobilitazione italia- re realizzato, a partire dalle prossi- di incendio, subito domato dai vigili «Solo alcuni. Ma erano una minoran- na contro le scelte nucleariste? me settimane, in borgata La Mad- del fuoco. «Basta morti sul lavoro. Pa- za. In Giappone non esiste un parti- «Sono sempre stata molto invidio- dalena di Chiomonte, a una ses- droniassassini», è stato scritto sulla se- to dei Verdi ma solo un movimento. sa del referendum che si tenne santina di chilometri da Torino. Si de di Confindustria. La città è andata Per anni il governo ha detto che il vent’anni fa in Italia sul nucleare. tratterà di un cunicolo esplorati- in tilt per oltre due ore a causa della nucleare era sicuro, lo dicevano le Avevo sentito parlare di Montalto vo di sette chilometri che servirà a manifestazione che ha visto oltre 700 compagnie, che sono sponsor molto di Castro, della protesta anti-nu- verificare la consistenza della anarchici, giuntida Genova,Massa,Bo- potenti, Chernobyl è la Russia, il no- clearista che veniva da quella città, montagna e i materiali in essa pre- logna, Milano e Napoli, sfilare per le stro nucleare è sicuro. Lo ripetevano che ha preferito i pannelli solari al senti in vista del più imponente vie della città. «Un gesto indegno e i media, in modo martellante, sem- nucleare. Spero che il vosto paese scavo per il «tunnel di base, che ignobile», è stato il commento del sin- pre attenti a non pubblicare cattive continui su questa strada, senza collegherà Susa alla Francia, per daco di Firenze, Matteo Renzi. «La li- notizie. Lo insegnavano a scuola, tornare indietro sul nucleare. Do- una lunghezza di 30 chilometri». bertà di espressione, del pensiero è di che senza nucleare non ci sarebbe po Fukushima davvero non è possi- «Se si apriranno i cantieri alla manifestare», ha detto il sindaco, stato sviluppo. E i giapponesi si sono bile». Maddalena - ha detto Perino - «non deve mai degenerare in violen- fidati. Ma il terremoto ha dimostra- MARIAGRAZIA GERINA bloccheremo il turismo a Torino. za». 26 Italia DOMENICA 22 MAGGIO 2011

p Primo interrogatorio in carcere per il parroco accusato di pedofilia e cessione di droga p Panico a Sestri dopo la rivelazione della sieriopositività. Una mamma: «ho la pelle d’oca» Don Paolo Foto di Luca Zennaro/ansa nega tutto «Soltanto millanterie»

Dopo essersi avvalso della facol- facenti. Che una volta in carcere si tà di non rispondere, ieri il par- sente minacciato dagli altri detenuti, roco arrestato è stato interroga- tanto da sentirsi in pericolo e rinun- to per ore dal pm Puppo, negan- ciare all’ora d’aria. Nel carcere geno- do alcuni degli episodi contesta- vese di Marassi sarebbe stato bersa- ti. Paura in parrocchia per la no- gliato dagli insulti degli altri detenu- tizia della sua sieropositività. ti. Il nulla osta per il suo trasferimen- to all’istituto di pena di Valle Armea, PAOLO ODELLO Sanremo, sarebbe questione di gior- ni. Forse soltanto di ore. Già da oggi [email protected] don Seppia potrebbe essere aggrega- Primo interrogatorio per don Ric- to alla sezione sex offender del carce- cardo Seppia, il sacerdote di Sestri re sanremese. «Non esce dalla cella Ponente accusato di pedofilia e ces- nemmeno per l'ora d'aria - dicono al- sione di droga in cambio di presta- cuni addetti della casa circondariale zioni sessuali. E allo scandalo si so- genovese - perché rischia davvero vrappone lo squallore. Una storia, che qualcuno gli faccia la pelle». la sua, misera e squallida come sol- Prima però ha dovuto affrontare tanto le storie di compravendita di l’interrogatorio, e dopo giorni e un sesso riescono ad essere, special- ricorso alla facoltà di non risponde- mente quando coinvolgono dei mi- re, ha incontrato il pm Stefano Pup- nori. Sacerdote, parroco «un po’ so- po. Cinque ore serrate che, secondo il suo legale, Paolo Bonanni, sarebbe- La scritta «Don Riccardo infame pedofilo» apparsa sulla chiesa di Sestri ro servite a don Seppia per ridimen- La linea difensiva sionare gli addebiti contestati. Le te- «Solo giochi al telefono lefonate decisamente esplicite al va- non ho mai fatto sesso glio degli inquirenti diventano «mil- IL CASO lanterie», «un gioco erotico. mi diver- con quei bambini» tivo, mi eccitavo parlandone». E so- Benedetto XVI do Sua Santità. Non vediamo i confini prattutto nessun rapporto con mino- da qui, ma sappiamo che ci sono le pra le righe» come lo definiscono renni, ai quali non sarebbe stata ce- agli astronauti: guerre in Medio Oriente e le difficoltà in ora gli ex parrocchiani stupiti. Don duta droga. Solo con maggiorenni, «Vi ammiro molto» Nord Africa. Dobbiamo capire come Seppia tossicodipendente da alme- sia la coca che, ovviamente, il sesso. evitare le guerre». L’inedita udienza via no diciassette anni, per sua stessa «I capi di imputazione - ha dichiara- «L’esperienzache ora statefacen- etere dura 20 minuti circa. «Cari astro- ammissione, e ora anche sieroposi- to il difensore - sono sempre gli stes- do è straordinaria e importantissima, nauti, sono molto felice di avere questa tivo, sempre per sua ammissione. si, non sono stati contestati ulteriori anche se alla fine dovrete ritornare giù opportunità.Sono onorato di poter par- La malattia non è considerata ag- episodi. Abbiamo risposto punto per su questa Terra come tutti noi. Quando lare a tanti di voi - ha esordito il Papa, gravante nelle ipotesi di reato, ma punto per punto all'interrogatorio e tornerete, sarete molto ammirati e trat- collegato dalla Biblioteca vaticana - è comunque stata registrata nei do- sicuramente gli episodi sono stati ri- tati come eroi che parlano e agiscono L’umanità sta attraversando un perio- cumenti di indagine. E getta una lu- dimensionati dal mio assistito». Lo con autorità». Benedetto XVI si è rivolto do di grande progresso scientifico, di ce ancora più inquietante sull’inte- stesso legale ha anche sottolineato con queste parole ai 12 astronauti della applicazioni tecnologiche, e voi siete i ra vicenda, soprattutto se la si guar- che «non sono emersi elementi con- Stazione Spaziale Internazionale, du- rappresentanti di questa tecnologia, di da dal punto di vista dei presunti creti di rapporti con bambini, si è par- rante l'inedito collegamento di ieri. Fra nuove possibilità nel futuro. Ammiro il abusati. Frequentatore assiduo di lato soltanto di rapporti con maggio- loroanche gli italiani Paolo Nespoli eRo- vostro coraggio, il vostro impegno, per palestre e saune, così assiduo da in- renni. Il mio cliente ha confessato berto Vittori. Per primo tra gli astronau- cui vi preparate tutta la vita. Auspico cappare dentro un’inchiesta su pa- che le frasi dette al telefono erano so- ti, la parola tocca a Dimitri Kontradieff, una conclusione positiva della vostra lestre e giri di anabolizzanti e stupe- lo un gioco erotico, millanterie che capomissione russo: «Benvenuto abor- missione». Yara A sei mesi dalla sua scomparsa il corpo di Yara Gambirasio può finalmente tornare 27 finalmente alla sua famiglia. Il medico legale ha infatti terminato le indagini sui resti della tredicenne di Brembate di Sopra, consentendo così di effettuare i funerali della ragazza scomparsa il 26 DOMENICA i funerali 22 MAGGIO novembre scorso. Le esequie dovrebero tenersi la prossima settimana. 2011

Nulle le speranze per Elena L’Aquila: vandali non sono state corroborate dai fat- nella notte ti». «Non sono mai andato con mi- norenni nè ho mai ceduto stupefa- dimenticata dal papà in auto contro le Nicchie centi a minorenni», ha ribadito don Seppia. E in merito alle numerose La madre: difendo mio marito appena restaurate telefonate intercorse fra lui e il suo pusher di fiducia, Franky, presunto “procacciatore di prede”, anche Teramo, sono gravissime e pur- alla famiglia. L’uomo è distrutto. «Io Sono state imbrattate nella queste sono state derubricate a troppo irreversibili le condizio- non ho mai accusato Lucio e mai lo notte fra venerdì e sabato, all’Aqui- «millanterie» nella ricostruzione ni della piccola Elena, 22 mesi, farò perchè lui, e sottolineo questo, la, le nicchie della storica scalinata del sacerdote. E «millanterie» pure dimenticata in auto dal padre lo non è colpevole di niente». Lo ha det- di San Bernardino, posta di fronte la quella frase intercettata a suo tem- scorso 18 maggio. Nel nosoco- to Chiara Sciarrini, mamma della basilica intitolata al Santo, inaugu- po, «Ormai è fatta, l’ho baciato sul- mio di Ancona anche il pm che piccola Elena . «Elena adorava il suo rate proprio venerdì sera dopo i lavo- la bocca», e forse riferita al chieri- indaga sulla vicenda. papà e la prima parola di Elena è sta- ri di restauro. Il sindaco del capoluo- chetto che secondo l’accusa avreb- ta bà bà...». Cedendo, infine, alle la- go abruzzese, Massimo Cialente, ha be subito gli abusi del sacerdote. R.C. crime, la mamma di Elena ha voluto promesso una ricompensa - mille eu- Intanto sulle alture di Genova, ringraziare «tutto lo staff medico di ro li metterà personalmente -, a chi ROMA nella su ex parrocchia, la gente sem- Ancona, le psicologhe, l'Associazio- fornirà alle forze dell’ordine e all’au- bra solo adesso rendersi conto di Il cuore di Elena continua a battere. ne Patronesse, lo staff medico di Te- torità giudiziaria elementi fondati quanto è accaduto. O che poteva Ma le condizioni della bimba sono ramo, i nostri genitori, gli amici e i che portino all’identificazione e alla ancora accadere senza l’intervento «gravissime». Lei, 22 mesi, è stata di- parenti tutti per il calore e il confor- denuncia del responsabile. «Non ci dei magistrati che hanno deciso l’ar- menticata dal padre in auto, a Tera- to che ci danno in ogni momento». sono parole - ha commentato amaro resto del parroco. «Che don Seppia mo, per cinque ore. Quel giorno era La giovane donna ha poi chiesto di il primo cittadino - per esprimere il fosse un po’ fuori dagli schemi, che il 18 maggio. Ieri, nel primo pome- «lasciarci tranquilli e rispettare il no- disprezzo nei confronti di chi, dopo amasse andare a ballare nei club riggio, era stata diffusa la notizia stro dolore». appena 12 ore dalla riconsegna, ha per omosessuali a Sampierdarena che la piccola fosse deceduta. I medi- E in effetti è molta la tensione voluto vanificare lavoro e passione e che rincasasse a volte accompa- ci del presidio pediatrico «G. Salesi» che si registra tra gli amici e i paren- posti in questa opera». L’operazione gnato, si sapeva – conferma una di Ancona hanno però chiarito che ti della famiglia della piccola Elena era stata promossa dalle donne mamma -. Però che avesse attenzio- Elena era in coma e che il suo stato e i cronisti. Come detto, il sostituto dell’associazione “Le Nicchie” e inte- ni morbose per i bambini, quello era lo stesso descritto poche ore pri- procuratore della repubblica di Te- ramente finanziata dall’associazio- no. Mio figlio ha sei anni, andava a ma, quando in una nota ufficiale era ramo Bruno Auriemma ha raggiun- ne dei Costruttori edili della provin- giocare con gli altri bambini della stato spiegato: «L'intervento di de- to l'ospedale di Ancona. Il magistra- cia dell’Aquila. Anche noi dell’Unità parrocchia. Pensarci adesso mi fa compressione cerebrale effettuato to è titolare dell'inchiesta nei con- abbiamo partecipato alla raccolta di venire la pelle d’oca. D’altra parte, ieri nel tardo pomeriggio - si legge fronti del padre della piccola nei fondi, lanciando una sottoscrizione però, in molti avevano ritirato i figli nel bollettino medico - ha evidenzia- cui confronti, al momento, si inda- per preservare uno dei luoghi della dall’oratorio. La verità è che don to un imponente edema cerebrale. ga per abbandono di minore e lesio- memoria della città ferita. «Proprio Riccardo era un gran rompiscatole, Questo si inserisce in una situazione ni colpose. Il fatto che il Pm abbia venerdì, nel corso dell’iniziativa in uno di quelli fiscali sulle frequenze di insufficienza renale». Nelle ulti- già raggiunto il nosocomio marchi- alla messe. Un tipo cupo, mai un me ore, sottolineava la Direzione sa- giano potrebbe far intendere che La rabbia di Cialente sorriso, uno che ti dava l’idea che nitaria, «si sta assistendo ad un peg- nei confronti del padre possa cam- fare il prete proprio non gli piace- gioramento del quadro clinico com- biare la contestazione di reato in ba- «Un gesto assurdo va». plessivo che, allo stato attuale, risul- se a quanto avverrà nelle prossime metto una taglia per Stupore e sconcerto che diventa ta gravissimo». ore. ❖ tangibile incontrando chi collabora scoprire gli autori» IL REATO CHE CAMBIA Presto il trasferimento Nei confronti del papà della piccola, cui l’Associazione “Le Nicchie”, l’An- che ha 45 anni, ed è docente di chi- ENNA ce, la Soprintendenza e il Comune «Resta chiuso in cella rurgia della facoltà di veterinaria restituivano alla città, e in particola- rischia davvero che dell`Università di Teramo, si proce- Studente universitario re ai giovani aquilani, questo pezzo de per l'accusa di abbandono di mi- importantissimo della nostra storia qualcuno lo ammazzi» nore. Quando poi ci sarà il decesso arrestato per violenza - ha osservato Massimo Cialente - la contestazione dovrebbe diventa- su una tredicenne avevo sottolineato l’importanza del con la chiesa. A chi dice, allargando re omicidio colposo. Dalla ricostru- senso civico nel tenersi da conto que- le braccia, «Non siamo riusciti a ca- zione di quanto avvenuto la mattina Uno studente universitario nisse- sto angolo caratteristico dell’Aqui- pirlo noi in sedici anni come preten- del 18 maggio non vengono elemen- no è stato arrestato a Enna con l’accusa la». «So di compiere un atto politica- dete di riuscirci voi in cinque minu- ti con i quali sostenere una qualun- diavere violentatouna ragazzina di13 an- mente non corretto - ha concluso il ti» si aggiungono le parole della ca- que intenzionalità. L'uomo, uscito ni. La violenza è avvenuta venerdì matti- primo cittadino - ma sono talmente techista. «Non mi sono accorta di di casa per accompagnare la figlia na in una villa comunale . La ragazzina e indignato e offeso, come lo sono cer- nulla. Mi sento presa in giro come all`asilo nido e poi recarsi al lavoro, un’amica avevano deciso di marinare la tamente tutte le aquilane e tutti gli persona e offesa come volontaria. avrebbe avuto una serie di vuoti di scuola etrascorrere lamattinata ai giardi- aquilani, che ho deciso di promuove- Cosa facesse le mattine che non memoria. Il docente comunque è an- ni pubblici. Avevano acquistato bevande re una “taglia” perché vengano sco- c'era, come mai in chiesa comparis- dato all`ateneo, e ha parcheggiato alcoliche ed erano state raggiunte da vati questi idioti e delinquenti. Per- se solo al pomeriggio, ho sempre l`auto in viale Crispi, in una zona dueventenni. Unodei giovani si era allon- sone che, con questo gesto vergo- pensato fossero affari suoi». Nessu- semiperiferica di Teramo, e si è di- tanato quasi subito mentre F. B., 23 anni, gnoso, hanno imbrattato anche la no però riesce a spiegare come sia menticato della figlia. Quando poi, di Caltanissetta, studente universitario a nostra anima, la nostra vita e la no- stato possibile non accorgersi che verso le 13 è tornato a prendere la Enna, era rimasto con le ragazze, ormai stra identità». Durissimo anche il quel prete «un po’ sopra le righe» macchina ha trovato la bambina cia- ubriache. La vittima era ormai in condi- commento dell’assessore Stefania non era solo cupo e un po’ triste, notica e fatto scattare i soccorsi. zionitalida non reggersiin piedieil giova- Pezzopane: «Un gesto meschino. ma un tossicodipedente che dal neavrebbecominciato un approccio ses- Addolora ancora di più un gesto in- 1994 tirava di coca. La stessa cui UN UOMO DISTRUTTO suale abbastanza violento, al quale la tre- sano come questo, soprattutto se si adesso don Seppia attribuisce la re- Fuori dal reparto di terapia intensi- dicenne avrebbe reagito mentre l'amica pensa che il restauro delle nicchie sponsabiltà di tutti i suoi guai. Co- va pediatrica del Salesi sono tanti guardava senza intervenire. Decisivo l’in- era stato un momento corale, cui ha me un tossico qualsiasi. ❖ gli amici e parenti che stanno vicino tervento della madre della vittima. partecipato la città intera». ❖ 28 www.unita.it DOMENICA 22 MAGGIO 2011 Mondo

Foto ansa

Gli indignati in piazza Puerta del Sol, a Madrid

p Trentaquattro milioni di cittadini sono chiamati alle urne per elezioni regionali e comunali p Nelle piazze continua la pacifica rivolta giovanile contro il sistema politico nel suo insieme Spagna al voto, gli indignati rubano la scena ai partiti

Trentaquattro milioni di spa- questo il motto che definisce le in- regioni spagnole, le piazze hanno re- didati, la riflessione silenziosa e pa- gnoli chiamati alle urne oggi tenzioni degli «indignati» riuniti in gistrato il tutto esaurito. L'urlo mu- cifica degli «indignati» monopoliz- per le amministrative. Da una più di 160 piazze di Spagna. In effet- to, che alla mezzanotte di venerdì za da una settimana il dibattito poli- settimana attenzione concentra- ti, non è un rumore assordante quel- tico nel paese iberico. Ma cosa chie- ta sulla contestazione giovani- lo che fanno, bensì un rumore di fon- dono? Difficile dirlo. Un po' di tutto le. Indignati in piazza anche nel do, costante, come un fischio nelle Oggi in realtà. Ogni proposta è accettata, giorno di silenzio elettorale. orecchie dei quasi 100.000 tra sinda- In palio centomila ogni spunto per il dibattito accolto, ci, consiglieri, presidenti regionali, incarichi negli organismi depositato nell'apposita urna di car- CLAUDIA CUCCHIARATO deputati e procuratori che usciran- tone e sviscerato in lunghe discussio- no eletti dagli scrutini di questa not- di governo locali ni dove la parola si prende alzando BARCELLONA te. la mano e il grado di approvazione «Se non ci lasciano sognare, non li ha inaugurato il silenzio imposto da si misura con una specie di applauso- lasciamo dormire». Scritto a pen- SPUNTI PER IL DIBATTITO una legge criticata nella cosiddetta metro artigianale. narello su un lenzuolo 9x2m e issa- Nella giornata dedicata alla riflessio- «era digitale», ha fatto il giro del Tutti gli striscioni e i cartelli che to all'ingresso sud-ovest della ne, subito prima delle elezioni che si mondo. Molto più loquace di qual- facevano riferimento alle votazioni Plaça Catalunya di Barcellona, è svolgono oggi in 8.116 comuni e 13 siasi parola o dichiarazione dei can- sono stati staccati dalle piazze, per Bin Laden: Uno dei piani di Osama bin Laden, scoperti con il sequestro del suo computer in Pakistan, prevedeva l’arrembaggio di decine di petroliere - come fanno i pirati nelle acque 29 petrolio e al largo del Corno d'Africa - per poi farle saltare in aria. L’obiettivo era provocare un’impen- DOMENICA 22 MAGGIO terrorismo nata nel costo del greggio ed una crisi economica mondiale. 2011

Foto Ansa evitare di dare scuse alla Giunta per il Psoe), Asturie, Baleari, Ca- Elettorale per sciogliere i raduni, co- stilla-La Mancha (vantaggio Pp), me imporrebbe la legge. Ne rimane- Canarie, Cantabria, il feudo popo- va solo uno ieri in Plaça Catalunya, lare di Castilla-Leon, Comunità penzolante in un cestino: «Non li vo- Valenciana e Comunità di Madrid tare, loro non lo farebbero». Più di (Pp, seppur travolti dagli scanda- 34 milioni di spagnoli sono chiama- li), La Rioja, Extremadura, Mur- ti alle urne e il voto in bianco, secon- cia, Navarra e le enclave marocchi- do tutte le inchieste e i sondaggi in ne di Ceuta e Melilla. circolazione, potrebbe essere molto più alto che in qualsiasi altra torna- Dall'altra parte, i conservatori ta amministrativa precedente. dell'eterno Mariano Rajoy hanno deciso di non parlare, di non inter- CAMBIAMENTI STRUTTURALI ferire in questo scontro che giudi- Ma non è da imputare esclusivamen- cano tutto a sinistra. Sanno che i te alle mobilitazioni nate dalla mani- risultati, per loro, arriveranno co- festazione del 15 maggio. Non è sul- spicui con la chiusura dei seggi. le elezioni che vogliono essere deci- «Molti elettori di sinistra – ha det- sivi gli «indignati». Vogliono cam- to Manuel Manonelles i Tarragò, biamenti strutturali, dibattono gior- direttore della Fondazione per no e notte su argomenti trasversali Jose Luis Rodriguez Zapatero come l'acqua pubblica, la sanità, l'educazione, il diritto alla casa e al Psoe lavoro. Hanno raccolto centinaia di A rischio anche Asturie migliaia di firme contro gli sfratti Socialisti rassegnati e altre roccaforti come coatti. Applicano la formula della partecipazione diretta, chiedono re- Castilla-La Mancha ferendum per l'approvazione delle Pagano i ritardi leggi più importanti, per bypassare Popolari la centralizzazione del potere. I sondaggi li danno I partiti in lizza per le elezioni li vincitori oggi ed alle guardano da sette giorni con un mi- nell’affrontare la crisi sto di timore e rispetto. I conservato- politiche del 2012 ri del Partito Popolare cercano di mi- L’invito degli Indignati all’astensione si somma alla delusione nimizzare il movimento, adducen- dell’elettorato di sinistra per i tagli alle spese sociali decisi dal una Cultura di Pace di Barcellona governo Zapatero e per l’elevata disoccupazione giovanile – oggi non andranno a votare, re- galando comuni e provincie a Slogan dei contestatori Rajoy». Un biglietto da visita che i «Se non ci lasciano popolari son pronti a giocarsi in vi- sognare dei costi bassi (delle case e del lavo- sta delle elezioni politiche, con ro) e degli alti ricavi. Esplosa la bol- Rajoy candidato contro l'attuale non li lasciamo dormire» L’analisi la immobiliare – con dozzine di ministro degli Interni, Alfredo Pe- LEONARDO SACCHETTI quartieri deserti e invenduti alle rez Rubalcaba, inchiodato ai dub- Governo porte delle città -, la “nuova Spa- bi sul modo in cui gestire queste Il ministro degli Interni gna” si è ritrovata al palo, ai livelli piazze indignate. ha deciso di non ndignazione fa rima con rasse- di metà anni ottanta. La disoccupa- gnazione. E lo fa ancora di più zione giovanile è esplosa, riempien- Così, si è parlato poco di ammi- sciogliere i raduni in questi giorni nella Spagna al- do di rabbia e disillusione le piazze nistrazioni di città come Siviglia I le prese con una campagna di questi giorni. (con scandali che hanno travolto do ipotetiche connivenze con la sini- elettorale per le amministrati- Trentaquattro milioni di elettori, anche esponenti comunisti di stra. Di fatto, Izquierda Unida è sta- ve di oggi, segnata dal movimento duecentomila seggi. Questi i nume- Izquierda Unida) o Avila (feudo ta l'unica formazione a presentare ri- giovanile degli Indignati. La rasse- ri di una tornata elettorale molto po- popolare). Poco si è detto sul Pae- corso contro il veto ai presidi impo- gnazione è quella dei partiti, dei So- litica e ben poco locale. Persino in se Basco, dove – per la prima volta sta dalla Giunta Elettorale. Dall'al- cialisti e dei Popolari. Castilla-La Mancha, i socialisti ri- in 30 anni – c'è stata una campa- tra parte, il Partito Socialista, attual- I primi sembrano incapaci di ge- schiano di vedersi superare dai po- gna elettorale senza violenze di mente al governo, si trova di fronte stire la fase conclusiva del governo polari. Idem nelle Asturie, patria di strada (la kale borroka dei giovani a un dilemma ben più delicato. Sa dell'ex enfant prodige José Luis Ro- tante rivoluzioni socialiste del seco- indipendentisti) e dove le urne da- che non può far finta di nulla, né na- driguez Zapatero, invecchiato im- lo passato. Il vento è cambiato, pri- ranno una risposta agli sforzi del scondersi dietro un «non dipende provvisamente quando la crisi eco- ma ancora che la sinistra spagnola radicalismo di sinistra (abertzale) da noi». Le previsioni di voto lo dan- nomica ha colto il suo esecutivo sen- fosse attrezzata. che, con la disarticolazione dell' no perdente anche in comuni stori- za troppe idee. La sinistra spagnola Eta, ha ripreso il viaggio di pace camente di sinistra come Siviglia e lo ha abbandonato alla deriva, di- Ieri, giornata di “riflessione”, i con la presentazione del cartello Barcellona. Eppure, cavalcare l'on- menticandosi di quando Zap erano big sono rimasti in seconda fila, spa- Bildu. Forse è proprio qui, nelle da rivoluzionaria potrebbe essere le tre lettere più ammirate in gran ventanti da quanto potesse succede- terre basche di Bilbao, che la sini- per il Psoe controproducente. È per parte dell'Europa progressista. re in Puerta del Sol, dove gli Indi- stra spagnola può giocare la sua questo che il Ministro degli Interni e gnati ripetevano la loro dichiarazio- carta futura: buona amministra- vicepremier Alfredo Pérez Rubalca- Adesso no: il Bambi della Mon- ne di voto: nullo o bianco (nel 2007 zione, attenzione ai temi sociali e ba ha deciso di non sciogliere i radu- cloa (la sede del governo spagnolo) fu del 5%) o astensione (36%). E una dirigenza capace di sfidare an- ni. Primo tra tutti quello che nella rischia di passare alla storia per il stasera, sapremo quanto avranno che l'ultimo taboo politico, la fine Puerta del Sol di Madrid conta da maggior taglio alle spese sociali del- pesato nel voto locale per 8.116 co- dell'Eta. È una speranza che si una settimana una media di 30.000 la Spagna democratica. Zapatero muni (tra cui la capitale) e per 13 chiama Patxi Lopez, il lehendaka- persone permanentemente connes- non ha saputo gestire la fine della delle comunità che compongono la ri (il presidente) socialista di Eu- se con Facebook e Twitter. ❖ bonanza economica iberica, quella Spagna: Aragona (lieve vantaggio skadi.❖ 30 Mondo DOMENICA 22 MAGGIO 2011

p Domani il presidente Usa nel vecchio continente. Di Libia parlerà con Cameron e Sarkozy p Prevista una tappa a Varsavia nello stesso giorno in cui arriverà Giorgio Napolitano Italia fuori dal tour europeo Obama snobba il Cavaliere

Foto Ansa Sarà il suo più lungo tour euro- peo. Lungo e fitto di impegni e di temi di strettissima attualità, a cominciare dal sostegno alla «Primavera araba». Barack Oba- ma in Europa, ai margini l’ita- lietta di Berlusconi.

UMBERTO DE GIOVANNANGELI [email protected] Discuterà di Libia, Tunisia, Egit- to...rilanciando la proposta di un grande «Piano Marshall» a soste- gno della «Primavera araba». Farà il punto sul nucleare, sui rapporti euroatlantici...Andrà in Irlanda, Gran Bretagna, Polonia, Francia, nel suo più lungo tour europeo. Fa- rà tutto questo, da domani, Barack Obama. L’agenda del presidente Usa è fitta di incontri; con il premier britannico David Cameron, il presi- dente francese Nicolas Sarkozy, il suo omologo russo e quello giappo- nese, con la presidente irlandese Mary McAleese e la premier di Du- blino, Enda Kenny. Ma non avrà tempo né voglia di passare per l’Ita- lia o mettere in agenda un bilatera- le al G8 con Silvio Berlusconi. Il presidente americano Barack Obama AGENDA FITTISSIMA Obama sbarca in Europa per riaffer- mare l'alleanza strategica con il Vec- americano - afferma la Casa Bianca confronto con il primo ministro ingle- presidente americano si sposterà a chio Continente e coordinarsi sui presentando il viaggio del presidente se David Cameron sono molti: «Gli Deauville per il G8, appuntamento grandi temi: il nucleare, il Medio - vuole veicolare nel Vecchio Conti- Stati Uniti e il Regno Unito hanno un che offrirà l'occasione per diversi in- Oriente e le rivolte in Nord Africa, nente: primo «il costante impegno rapporto speciale, per gli Usa non c'è contri bilaterali: in programma ci so- che saranno oggetto anche del G8 per l'Europa perché gli Stati Uniti be- alleato più stretto al mondo che la no faccia a faccia con il leader del di Deauville in Normandia. Al verti- neficiano della sicurezza e del benes- Gran Bretagna» osserva la Casa Bian- Cremlino Dmitri Medvedev, con il ce Obama premerà per un approc- sere dell'Europa». Secondo la «vitali- ca, precisando che negli ultimi mesi presidente francese Nicolas Sarzoky cio al Medio Oriente e al Nord Afri- tà dei legami transatlantici attraver- e il premier giapponese Naoto Kan. ca basato anche sulla stabilizzazio- so le istituzioni europee con cui gli Quello con Berlusconi non è contem- ne finanziaria, sull'ammoderna- Stati Uniti lavorano ogni giorno». E Le tappe plato. mento e sulla riforma delle econo- terzo «e probabilmente il più impor- In una settimana mie dell'area e per una loro maggio- tante, ovvero la crescente cooperazio- Irlanda, Inghilterra MARGINALI re integrazione nell'economia glo- ne con l'Europa come catalizzatore Gli sviluppi del Medio Oriente e del bale. Una questione che i grandi del- per un'azione globale». La prima tap- Francia e Polonia Nord Africa saranno nell'agenda del la Terra discuteranno, a una sessio- pa del tour europeo, il primo con più G8. Il vertice sarà un'occasione per fa- ne della seconda giornata del G8, fermate da molto tempo per Obama, Washington e New York si sono stret- re il punto sull'azione della Nato in con i primi ministri di Egitto e Tuni- è l'Irlanda, dove il presidente ameri- tamente coordinate sulla Libia ma an- Libia: «Il tempo gioca a sfavore di sia, con il numero uno della Banca cano si recherà a Moneygall, un paesi- che per un maggiore sostegno per i Gheddafi» che è «sotto pressione», os- Mondiale, il segretario generale no di meno di 300 persone dove vive- movimenti democratici in Medio serva la Casa Bianca. L'ultima tappa dell'Onu e rappresentanti del Fon- va uno dei suoi trisavoli. Obama si Oriente e in Nord Africa. Obama si del viaggio sarà la Polonia - nello stes- do Monetario Internazionale. Tre i sposterà poi in Gran Bretagna, dove rivolgerà al Parlamento inglese, inter- so giorno in cui arriverà il Capo dello messaggi e i temi che il presidente il viaggio entrerà nel vivo. I temi di venendo a Westmister. Da Londra il Stato italiano, Giorgio Napolitano - Ordigno All'indomani della partenza di Elisabetta II dall’Irlanda e due giorni prima dell’arrivo di BarackObama unabomba è tornata scuotere la città nordirlandesedi Londonderry, per fortu- 31 esplode na senza causare feriti. Secondo la polizia la deflagrazione è avvenuta a Shipquay Street», che DOMENICA 22 MAGGIO in Ulster grazie ad una telefonata di avvertimento, nello stile della vecchia Ira, «era stata evacuata». 2011

IRAN Lotta di potere Condannato un vice di Ahmadinejad

La macchina di potere di Mah- moud Ahmadinejad ha perso un altro pezzo e il presidente iraniano si trova sempre più isolato nello schieramento conservatore, che pur lo sostenne con forza quando si trattò di fronteggiare le proteste di piazza cominciate nel giugno di due anni fa. Dopo avere subito le accuse di stre- Dmitry Medvedev e Vladimir Putin nel fumetto goneria rivolte al consuocero e capo di gabinetto Esfandiar Rahim-Mashaie, e il rifiuto del Consi- p gliodei Guardiani di avallarela rimozio- Sul web la striscia con il premier eroe che lotta contro i terroristi e il male ne del ministro del Petrolio, Ahmadi- p nejad dovrà fare a meno ora di uno dei Medvedev in secondo piano. Cresce l’antagonismo fra i due verso il voto suoi otto vicepresidenti. Si tratta di Ha- mid Baqaie, che è stato bandito dall' anche il Fronte popolare, idea di eserciziodei suoipoteri da unasenten- partito allargato che vuole coinvol- za di tribunale. Baqaie avrebbe «viola- Bombe? Zombie? gere ong e organizzazioni giovanili to la legge durante il suo precedente e imprenditoriali, nel tentativo di incarico», ovvero quando era a capo dare una qualche investitura dal dell'organismo che tutelail patrimonio Niente paura basso al suo schieramento, una par- culturale iraniano. Non è stato chiarito venza di democrazia. quali siano le violazioni, ma nel conte- sto del braccio di ferro tra la Guida su- PARTITO OFFRESI prema Ali Khamenei e il presidente, il arriva super Putin Orfano di Russia Unita, Medvedev provvedimento sembradestinato afa- si è visto offrire il supporto dell’oli- re terra bruciata intorno a quest'ulti- garca Mikhail Prokorov, 46 anni, se- mo. Ma è a fumetti condo uomo più ricco di tutta la Russia, finora distintosi per uno scandalo su un presunto traffico di prostitute e per aver acquistato la LA PIOGGIA RUBATA squadra di basket Usa Nba del New Terroristi? Zombie alle porte glia del premier, ma con qualche pa- Jersey. La novità è di peso perché, «I Paesi europei hanno usato «un anno prima della fine del gina di svantaggio. dopo la caduta in disgrazia di Kho- strumenti per provocare la cadu- mondo»? Niente paura, c’è su- Tecnologico uno, l’altro a mani nu- dorkovsky, ex magnate petrolifero ta di pioggia e impedire così che per Putin. Sul web il tandem del de contro il nemico, estrema sintesi della Yukos sbattuto in cella da Pu- le nuvole cariche raggiungano potere russo a fumetti. Ma Me- di due modi di vedere il potere e la tin a perenne monito contro inva- l’Iran». È la nuova accusa all’Oc- dvedev è ancora un comprima- Russia. Il fumetto circola sul sito su- denze nel campo della politica, gli cidente fatta da Ahmadinejad. rio. A meno di un anno dal voto. perputin.ru, cliccatissimo sul web oligarchi russi si sono ben guardati ma - si dice - respinto come striscia MARINA MASTROLUCA dagli editori, timorosi di trovarsi tra le mani materiale sgradito ai vertici. Presidenziali [email protected] Paese chiave per gli Stati Uniti e per L’autore della sceneggiatura, Sergei Sulla scena politica la sicurezza dell'Europa. L’Italia in Corre sull’asfalto a piedi nudi, salta Kalenik, dice di aver fatto tutto in un per la prima volta tutto questo è ai margini. «Maglia ne- sul bus in marcia e si mette al volan- paio di settimane e senza compenso, ra» nelle attenzioni dell’inquilino del- te. I suoi occhi glaciali scrutano la ma c’è chi ci vede dietro una regia al- tornano gli oligarchi la Casa Bianca, come «maglia nera» strada, il pericolo incombe ma lui ce tolocata. Perché il super Putin, nean- l’Italia del Cavaliere è negli impegni la farà. È super Putin, non quello che a dirlo, è l’eroe vero, mentre a Me- dal mettere il naso fuori dall’ambito assunti e non mantenuti per ciò che dell’iconografia adorante che ce lo dvedev tocca un ruolo di secondo pia- circoscritto degli affari. Prokorov concerne gli aiuti ai Paesi in via di svi- ha mostrato accanto a tigri addor- no: esattamente come era stato con- ha offerto a Medvedev il sostegno luppo . L’Italia - denuncia Oxfam - ve- mentate e a torso nudo, eroe di tutte cepito il gioco di squadra da un Putin del partito Causa Giusta, per ora ste al maglia nera perché destina solo le Russie. Stavolta è un fumetto ma impossibilitato a correre per il terzo senza seggi alla Duma, ma pur sem- lo 0,15% del Pil in aiuti - la percentua- l’aurea eroica non lo abbandona, nei mandato consecutivo. pre una base di partenza. Per reazio- le più bassa di tutti i Paesi del G8 - ed panni del judoka salva i passeggeri di Ma ora che le presidenziali sono ne il fronte putiniano ha trovato è ben lontana dall’obiettivo Onu del- un bus dalle insidie dei terroristi e da- dietro l’angolo - si vota tra 10 mesi - l’inatteso sostegno di un altro oligar- lo 0,7% del Pil. Nel 2010 - rimarca gli zombie. Non da solo, in realtà. Per- quello che era sembrato un gioco del- ca, ex Kgb Alexander Lebedev, pro- Lisa Bacciotti, portavoce di Oxfam ché a disinnescare la bomba è un Me- le parti ai vertici tende a prendere le prietario del quotidiano Indepen- Italia - ha speso solo 2,3 miliardi di dvedev che nei panni di un orso sale forme di un vero antagonismo. I ruoli dent e con Gorbaciov editore della dollari in aiuti, quasi metà di quanto sull’autobus sfondando il finestrino si distinguono, le critiche non manca- Novaja Gazeta che fu di Anna Polito- il governo italiano ha speso per le au- posteriore e usa l’i-pad per raggiunge- no. Nessuno dei due ha ancora detto vskaja. Una svolta anche questa nel- to di servizio e gli autisti a disposizio- re l’ordigno piazzato sotto l’automez- se si candiderà o meno, ma sullo scac- la Russia che ha ancora Putin alla ne di ministri e funzionari governati- zo: una metafora piuttosto facile del chiere della politica sono stati mossi guida del bus, come nel fumetto, cir- vi. Obama non ha tempo da perdere tandem del potere russo, con il presi- parecchi pezzi. Russia Unita si è già condato da zombie che chiedono li- con questa italietta.❖ dente che combatte la stessa batta- detta con lui, ma Putin ha promosso bertà per Khodorkovsky.❖ 32 DOMENICA 22 MAGGIO 2011

I nuovi Mille Il nostro Risorgimento Facce, storie, racconti, imprese di chi costruisce il paese

ANDREA BONZI INVIATO A PORDENONE Conversazione con Ugo Furlan [email protected]

n’isola che non c’è, dominata da un faro dall’aspetto diverti- to, abitata da placidi draghi, Se il malato U funghi antropomorfi e squali gentili come non ne avete mai visti. Non sembra, ma siamo nel reparto di pediatria dell’Ospedale civile di Pordenone. Un luogo unico in Italia, dove l’amore e la è un bambino cura per i piccoli pazienti si è concretizzata in un allestimento tutto particolare degli arre- di, dove la fantasia cerca di alleviare le soffe- renze di chi è costretto a soggiornare tra que- ste mura. Una fantasia che ha un nome: Ugo oltre alla scienza Furlan, artista multimateriale, come ama de- finirsi, che ha disegnato, scolpito, colorato in- sieme ai suoi collaboratori i personaggi che animano le corsie del reparto. Il progetto “Un posto più bello” parte nel ci vuole l’arte 2008 quando, a causa della malattia di una sua nipote, Furlan viene in contatto con il pri- mario Roberto Dall’Amico, che è anche diret- tore dell’ospedale Saint Damien di Port au A Pordenone l’inusuale allenza terapeutica fra un medico Prince, Haiti, dove è stato tra i primi medici italiani ad intervenire dopo il sisma. La strut- e un artista, con l’aiuto di un gruppo di imprenditori tura del reparto friulano risaliva agli anni ’50 per trasformare l’ospedale pediatrico in un posto allegro ed era piuttosto deprimente. Da lì, l’idea di provare a ristrutturare per renderlo più vici-

no ai bambini. «Le uniche indicazioni che mi foto tratte dal sito www.ugofurlan.it ha dato Roberto erano: deve trattare di aria e di acqua, e ci deve essere la caricatura del faro di Trieste», racconta Furlan. Che è anda- to ben oltre un semplice restyling, iniziando a buttare su carta – in soli due giorni, sui tac- cuini moleskine – gli elementi di un mondo fantastico. Ma per dare gambe alle idee servo- no soldi. Ed è subito apparso chiaro che la direzione dell’ospedale non avrebbe mai pa- gato un lavoro dal budget di 170mila euro. «Ho chiamato alcuni amici imprenditori, e ho detto: “Avete preso molto dal territorio, anche giustamente. Adesso, però, restituite un po’», racconta Furlan che, da parte sua, ha donato le ore della progettazione e la direzio- ne lavori. All’appello, oltre al Comune, guida- to dal sindaco Sergio Bolzonello, e Provincia di Pordenone, hanno risposto Unindustria e 9 aziende, «in cambio di una targhetta ugua- le per tutti» sui muri del reparto. Un lavoro intenso, quello di Furlan e della sua squadra: 230 soggetti tutti diversi, ognu- no con una personalità. All’entrata ti accolgo- no un drago multicolore e un panda incerot- tato che indica “Per la bua, di là”. E poi è un’esplosione di forme e colori alle pareti: granchi pirata, polpi scrittori e cuochi, ane- moni “mariachi”, pellicani aviatori. I due pun- ti nodali della struttura: l’isola faro, in polisti- rolo, e lo squalo rosa, in gommapiuma, due pupazzoni di circa quattro metri ciascuno, L’artista “multimateriale” Ugo Furlan nei corridoi della Petriatria di Pordenone da lui arredati Su Facebook Su Twitter facebook.com/unitaonline http://twitter.com/unitaonline 33 DOMENICA Candidate i vostri “Mille” A caccia di talenti 22 MAGGIO sulla nostra bacheca per l’Italia in un tweet 2011

Motivazioni Come segnalarceli Se ritenete di L’identikit Il lavoro di uno dei Mille conoscere qualcuno che deve procurare beneficio alla Cerchiamo donne e uomini che rappresenti uno dei nostri Mille, comunità. Il loro impegno deve già ora, ogni giorno, “fanno” potete segnalarlo alla mail essere documentato. È esclusa l’Italia. La fanno nella società, [email protected], indicando l’attività politica in senso stretto: nella solidarietà, nella ricerca, nome, cognome, città possono però essere candidate nell’impresa, nell’istruzione. e un recapito. persone impegnate in politico.

Un calamaro-scrittore disegnato da Furlan nei corridoi del reparto dell’Ospedale civico di Pordenone Il Panda “rattoppato” indica la via ai bambini privi di spigoli e in materiali totalmente atos- Dalla matita al computer sici (in alcuni casi sono vernici alimentari), il mago multimateriale per cui i bambini possono saltarci sopra e gio- carci senza paura. Il tutto con un obiettivo UGO FURLAN che supera di gran lunga la semplice estetica. 62 ANNI Ad esempio, negli ambulatori, le cicogne tri- NATO A SELICE dimensionali in vetroresina indossano uno stetoscopio, così – se il bimbo è teso o ha pau- Illlustratore, vi- ra – lo si può far “auscultare” direttamente gnettista, grafico, co- dalla cicogna. E i draghi appesi nella stanza municatore, ideatore per i prelievi hanno il laccio emostatico, per e regista di filmati in creare empatia con il paziente. «Roberto animazione 3D, modellatore, scultore del le- Dall’Amico mi aveva sempre detto che il pro- gno, decoratore, allestitore di stand, stilista getto aveva un valore terapeutico – osserva nella cartoleria e nell’abbigliameto per bam- Furlan -. Gli credevo fino a un certo punto, bini, realizzatore di calendari, “mago” della anche perché io chiamo i miei lavori grafica computerizzata, scenografo: tutto in “putinot”, pupazzetti. Ma un giorno…». Un una sola persona. giorno, Furlan stava fissando le 22 api che Sono i mestieri che l’artista costellano un corridoio del reparto, quando “multimateriale” Ugo Furlan, nato nel 1949 a incontra un bimbo. «Avrà avuto più o meno 7 Selice (Pn) ha intrapreso ormai da 40 anni, anni, stava zoppicando tenendosi un fianco mettendo in un cassetto – anzi, in un libro – il con la mano e dando l’altra alla mamma – suo diploma di perito elettrotecnico. I suoi la- ricorda -. Ho visto che ci guardava e l’ho invi- vori sono visibili nel sito www.ugofurlan.it . tato ad aiutarmi a decidere dove mettere le Il sito della Pediatria di Pordenone sarà a api. Lui è venuto, ha scelto i posti migliori e, breve on line su www.unpostopiubello.it . quando tornava indietro dalla mamma, sarà Eventuali donazioni e informazioni, anche stata un’impressione ma, zoppicava di me- sul dramma dei bambini terremotati di Haiti, no». Un’esperienza «che mi ha arricchito mol- a Le Petit Port - Fondazione Pediatrica Por- to», spiega Furlan, che sta ritoccando gli ulti- denone - Via Montereale, 24 c/o Azienda mi dettagli prima dell’inaugurazione ufficia- Ospedaliera - 33170 Pordenone - C.F. le prevista in giugno.❖ 91078130936 Funghi “canterini” in una stanza del reparto 34 LA NOSTRA DOMENICA DOMENICA 22 MAGGIO 2011 Culture CANNES 2011

Radu Mihaileanu Una scena tratta dal suo film «La sorgente delle donne» MIHAILEANU

Sorrentino FEMMINISMO IN piace agli stranieri SALSA ISLAMICA Premio Ecumenico Se non è un peana poco ci «La sorgente delle donne» del regista rumeno e «C’era un volta manca. Pur tenendo conto di approcci diversi, diverse cultu- l’Anatolia» del turco Nuri Bilge Ceylan sono gli ultimi due film in concorso re e inevitabili voci di dissenso Ma non convincono. Il primo è un «falso», il secondo è esagerato... anche marcato, l'approdo criti- co di Paolo Sorrentino e del suo primo film in lingua ingle- se «This Must be the Place» al festival di Cannes può essere ALBERTO CRESPI considerato eccellente. riescono ad incastrarsi con il reale un parco a tema su tolleranza & CANNES Tra l’altro al film Sorrentino creando corto-circuiti fulminanti. femminismo in versione islamica. è stato già attribuito il Premio È il caso di Train de vie, molto me- Siamo in un paesino rurale, in Ecumenico della Giuria in sistono i registi bravi no del Concerto, film in cui la fiaba qualche angolo imprecisato del Ma- quanto, questa la motivazio- ed esistono i registi fur- prevale sulla verosimiglianza in ghreb o dell’Arabia (è una didasca- ne, tra le opere presentate è bi. Esistono anche regi- modo troppo programmatico. Con lia iniziale a dircelo, non la nostra quella che maggiormente «ri- sti che sono bravi e fur- La sorgente delle donne, che ha chiu- ignoranza). Il paesino non ha ac- vela le misteriose profondità bi. Radu Mihaileanu è so il concorso, Mihaileanu tocca il qua né luce. Per portare a casa il degli esseri umani». E un narratore di fiabe fondo del falso. Il suo è un film-car- prezioso liquido, le donne si sobbar- politicamente corrette, che a volte tolina, una passeggiata turistica in cano da millenni una faticosa salita Depp È stato presentato a Cannes il film Pirates of Carabean: on stranger tides e sono già state prodotte le bambole di Johnny Depp e Penelope Cruz nella loro versione «Pirata». C’è 35 e Cruz la bella Angelica e il capitano Jack Sparrow entrambi in vendita a 35 dollari. Le riproduzioni DOMENICA 22 MAGGIO «pirati» sono state create con cura e hanno una sorprendete somiglianza con gli attori. 2011

Un premio alla carriera a Claudia Cardinale «Polisse» sarà distribuito da Lucky Red Premio alla carriera dal Sicilian and Cultural Film «Polisse», terzo lungometraggio di Maiwenn, che è Festival a Claudia Cardinale. La consegna è avvenuta ieri anche protagonista insieme al rapper Joey Starr, Karine nel padiglione dell'Anica al villaggio internazionale del Viard e il nostro Riccardo Scamarcio, sarà nelle sale Festival di Cannes. italiane distribuito da Lucky Red.

sommo greco sia morto da circa Dalla Russia 2.400 anni, e che il suo testo sia infi- nitamente più divertente di questo Il festival delle donne E per finire... film. E peccato, soprattutto, che il «Elena» di Zvyagintsev regista tenti il bis di Train de vie, ca- lando la fiaba in un contesto sociale Catherine & Chiara, La scelta di chiudere il concorso bruciante che, a differenza dello parallelo del Festival di Cannes, shtetl ebreo del vecchio film, gli la sezione «Un Certain Regard» con il sfugge completamente. Spiccano, film «Elena» di Andrei Zvyagintsev nella Sorgente, solo un paio di pro- tale figlia tale madre non deve essere stata facile per il diret- ve d’attrice: la protagonista Leila tore del festival, Thierry Fremaux. Pre- Bekhti, vista anche nella serie tv ita- Deneuve e Mastroianni nel film, molto molto francese, miato con il Leone d'oro a Venezia per liana Le cose che restano, e natural- di Christophe Honoré - «Les chansons d’amour» - sono il suo folgorante esordio «Il ritorno», mente la prodigiosa Biyouna, che due donne dalle vite piene di amori e di uomini adottato dalla Croisette per «The Ba- interpreta una vecchia che merite- nishment» (premio al miglior attore rebbe di essere eletta presidente Foto di Guillaume Horcajuelo/Epa protagonista), Zvyagintsev aveva tut- della repubblica. GABRIELLA GALLOZZI ti i titoli per chiedere il concorso princi- Il turco Nuri Bilge Ceylan non ci INVIATA A CANNES pale. La decisione deve essere stata sembra invece un furbo, ed è indi- presa - e accettata - all'ultimo istante scutibilmente bravo, ma abbiamo i è cominciato con una se è vero che il titolo non figura nem- la sensazione che stia esagerando. splendida commedia – Mid- meno nel catalogo generale. Eppure a Dopo il magnifico Uzak, che sfiorò S night in Paris del vecchio vedere «Elena» si capisce la ragione e la Palma d’oro nel 2003, ha sempre Woody – si chiude con si festeggia la svolta di un regista che più raffinato il suo stile fino a ren- un’altra decisamente meno entu- dopo aver coniugato immaginazione derlo di un estetismo insopportabi- siasmante, ma molto molto france- visionaria e memoria russa, cerca le. Ci vuole coraggio, per fare un se: Les bien-aimés, tutta costruita adesso la sua via in un racconto psico- film di 2 ore e mezza in cui un grup- intorno ad una coppia madre-fi- logico di respiro universale. po di poliziotti cerca un cadavere se- glia di sicuro successo ai botteghi- polto nelle steppe dell’Anatolia, gui- ni. dato da un assassino che non ricor- Stiamo parlando, infatti, di Ca- fino alla più vicina sorgente. Nel therine Deneuve e Chiara Ma- frattempo gli uomini stanno al bar stroianni, protagoniste del film di (pare che nel paese nessuno lavo- L’autore di «Uzak» chiusura di questa edizione nume- Honoré e Catherine Deneuve ri). Un bel giorno, guidate da una Il suo intento è chiaro: ro 64 del Festival, in cui il regista vecchia ribelle e da una giovane il cadavere da cercare Christophe Honoré, dopo le fortu- «straniera» (nel senso che arriva ne di Les chansons d’amour, ritorna sua figlia, anche lei indecisa tra dal villaggio vicino), le donne di- è il corpo della Turchia nei territori del musical, cari alla fidanzati francesi e americani, fi- chiarano sciopero. Niente più ses- celebre attrice dai tempi di Les pa- no ad arrivare all’attentato delle so, finché gli uomini non andranno da più dove ha compiuto il delitto. rapluies de Cherbourg. Come nella Torri gemelle. a raccogliere l’acqua con le loro for- Per una notte e il mattino seguente i vita, anche nella finzione, Catheri- ti spalle. Apriti cielo. C’è chi picchia personaggi – e con loro il film – gira- ne e Chiara sono nei panni di ma- DUE RITRATTI la moglie, chi si rivolge all’imam, no a vuoto, cianciando di cose assur- dre e figlia, Madelaine e Vera. «Tale figlia tale madre», canta chi manda petizioni al governo e de (10 minuti di dialogo su quanto Due donne dalle vite piene di Madelaine, «sono rimasta una anche chi, come il giovane maestro è buono lo yogurt di bufala) e ab- amori, di uomini che vanno e ven- donna leggera per evitare il peso di scuola (marito remissivo della bandonandosi a pensose riflessioni gono sullo sfondo degli ultimi qua- del cuore e dei suoi misteri…ma «straniera»), sta dalla parte delle sulla giustizia turca. L’intento del rant’anni della nostra storia, dai mai fare pietà piuttosto invidia». scioperanti. Tutto si aggiusta a ta- film è evidente, e sottolineato qua e Sessanta al 2008. Madelaine ragaz- Due ritratti, dunque, di donne rallucci e vino, come nelle fiabe mi- là in modo molto didascalico: la ri- za (col volto di Ludvine Sagnier) spensierate ed innamorate gliori. cerca e il ritrovamento del corpo so- vive a Parigi e si divide fra l’impie- dell’amore, che si aggiungono al- Chi di voi ha fatto il liceo ha già no il simbolo di una Turchia che sca- go da commessa e quello da prosti- le tante viste in questo festival. capito chi denuncerà Mihaileanu va nella propria memoria tribale e tuta. Ed è proprio sul marciapiede Che mai come in questa edizione per plagio: questa è la Lisistrata di cerca affannosamente una moderni- che incontrerà l’uomo della sua vi- ha aperto le porte a tante registe, Aristofane, altro che! Peccato che il tà che la renda affidabile davanti al ta, un medico cecoslovacco (da vec- ma anche e soprattutto a tante mondo (si parla anche dell’Unione chio col volto del grande regista Mi- storie al femminile. Europea, come no?). los Forman) che la trascinerà a Pra- E non solo drammatiche e vio- Ci ha ricordato certi film iraniani ga in piena invasione sovietica. lente (vedi We Need to Talk About STASERA LA CERIMONIA molto criptici, come Il sapore della Kevin, Polisse o Sleeping Beauty). VERA A PARIGI... Dopo due settimane di proiezio- ciliegia di Kiarostami, o certi classi- Ma in certi casi veri omaggi alla for- ni, incontri, dibattiti si conlude- ci sovietici che usavano le metafore Le darà una figlia, Vera, ma la met- za e al coraggio delle donne come rà, questa sera, il festival cine- per aggirare la censura. Non sappia- terà in condizione di ritornare a Pa- nel libanese E adesso dove si va?, matografico più importante. mo se Ceylan persegue questo stile rigi, in seguito ai suoi tradimenti. passando anche per 17 ragazze e Stasera infatti sapremo chi vin- così ostico per scelta o per necessi- Qui Madelaine si sposerà di nuovo, chiudendo con lo «sciopero cerà la Palma d’oro. tà. Se è vera la seconda, significa ma senza mai dimenticare il suo dell’amore» delle donne islamiche che per gli artisti turchi la vita è an- primo amore che farà continue in- di La source des fammes, ultimo cora molto dura.● cursioni nella sua vita e in quelle di film del concorso.● 36 LA NOSTRA DOMENICA DOMENICA 22 MAGGIO Culture 2011

un video dove con la sua parlata to- scana e il sorriso astuto e innocente trasmette segreti artistici a un grup- po di allievi. Per il New York Times è «nel mondo uno dei più grandi illu- stratori per l’infanzia». Però la sua vicenda professionale, in Italia, sem- bra una cartina di tornasole messa lì apposta per rilevare le storture di un nostro comparto editoriale, l’edi- toria illustrata per ragazzi. «Uno dei miei primi libri ha avuto una gesta- zione di sei anni. Era Rosabianca, una storia ambientata in un lager. L’idea era del 1979, sono riuscito a pubblicare nel 1985, ma solo grazie a una coproduzione tra Svizzera, Francia, Germania. Ho avuto il pre- mio tedesco Gustav Heinemann. E ho capito che qualcosa di me in Ita- lia non andava. I contenuti?». In tutto pubblica 14 libri: in gene- re suoi sono il disegno e il soggetto, di uno scrittore i dialoghi. Suo edito- re di riferimento diventa negli Usa, Minnesota, Creative Education. Te- niamo conto che la nostra editoria illustrata sa essere magnifica, all’al- tezza del Bel Paese: lo testimonia ogni anno la Fiera di Bologna. Ma, denuncia Innocenti, tratta gli artisti della matita come «figurinai». E in una lettera ai vertici di Einaudi Ra- gazzi, casa editrice con la quale ha pubblicato tre titoli, nel 2008 - pro- prio l’anno in cui prende il premio dei premi, l’Andersen - in occasione

Cara Einaudi... Carteggio con l’editrice quando va al macero «Era Calendimaggio»

Una illustrazione di Roberto Innocenti della messa al macero di Era Calen- dimaggio, spiega nel dettaglio quali siano i meccanismi tramite i quali MARIA SERENA PALIERI in Italia non viene riconosciuto que- sto lavoro. Per esempio, scrive, qui [email protected] vado al macero mentre «all’estero ri- o sono straniero, perché pub- pubblicano i miei titoli dopo blico all’estero. Importo sol- L’INTERVISTA vent’anni». Spiega, Innocenti: di invece di esportarli, faccio «Quando ho preso il premio Ander- il contrario di tanti signori. sen Le Monde ha mandato un gior- I Dipendesse dall’editoria ita- nalista a fare un’inchiesta sugli illu- liana, vivrei alla Stazione BIENNALE? stratori italiani. Ha scoperto che Centrale. Perciò al Padiglione Ita- ero il primo e l’unico che incontrava lia della Biennale mi sentirei come in grado di mantenersi col suo lavo- un gatto a un’esposizione canina, ro. Gli ho spiegato che ci riesco per- o viceversa». Roberto Innocenti ci ché pubblico all’estero. Con quello spiega col linguaggio diretto e poe- NON SONO che vendi in Italia, ci fai la colazio- tico dell’artista per ragazzi il «no» ne...». che ha opposto all’Invito a Corte: E Sgarbi? «Con mia sorpresa ogni rappresentare l’Italia nella selezio- tanto mi elenca nelle sue liste. Non ne operata per Venezia da Vittorio ITALIANO ho bisogno di lui né gli ho mai detto Sgarbi. Ma chi è Innocenti? Perché ‘grazie’». Perché rifiuta di andare a Sgarbi lo voleva? Perché dice no? Roberto Innocenti per il NYT è tra i maggiori Corte e rappresentare l’Italia nel Pa- 71 anni, è una delle eccellenze illustratori per ragazzi . Sgarbi lo invita diglione? «Non mi serve a niente an- che il nostro Paese costringe a emi- Lui ci spiega il «no»: si sente «straniero» darci. E poi è la prima volta che lo grare. Benché viva in Toscana è un Stato si fa vivo con me. Mi chiede «cervello» (o meglio una mano e qualcosa. Ma io, con questo Stato, un’anima) in fuga. In Rete trovate sono in credito». ● Grinzane, Giuliano Soria non perde tempo. Mentre, a Torino, sono in corso le udienze che lo vedono imputato per lo scandalo del premio Grinzane Cavour, a Roma ha presentato un 37 è di nuovo suo libro e lanciato l’associazione «Cantiere di Sogni» che – si legge sul sito cantieredisogni. DOMENICA 22 MAGGIO Soria blogspot.com– «è sortaa Torino nella primavera del 2010e per statuto nonha fini dilucro». 2011

sco, caratterizzato da deliri misti- cheggianti e dalla rozza manipola- Chi è zione di mitologie neo pagane che, Il prestigio dell’Andersen La morte e Liala specie per quello che riguarda le ge- per lui come per Rodari rarchie SS, diventarono vettore di un nichilismo nutrito dal culto del Roberto Innocenti ha vinto nel sacrificio. E se il totalitarismo catto- 2008 uno dei premi più prestigiosi nel Quando Jesi lico del ras rumeno Codreanu, che campo della letteratura per l’infanzia, influenzò non poco il pensiero poli- l'Andersen Award, attribuito da Ibby, tico di Mircea Eliade, per Jesi diven- l'International Board of Books for ta significativo solo nei suoi punti Young People. Unico precedente italia- esplorò la destra di contatto con il falangismo spa- no Gianni Rodari nel 1970. Roberto In- gnolo, è quando il saggio affronta nocenti nasce a Bagno a Ripoli (Firen- Torna in libreria per Nottetempo un volume che affronta le problematiche del dopoguerra ze), il 16 febbraio 1940. Inizia con il cine- le questioni culturali e storiche alla base del neo fascismo italiano che il discorso diventa per ma di animazione per poi dedicarsi noi più interessante. Superata sen- prevalentemente alla grafica editoria- za troppi traumi la venerazione di le. Comincia a illustrare libri verso il un passato glorioso tipica della re- 1970.Il suo primo titolo è «1905: baglio- torica mussoliniana - che in realtà ri a Oriente». Tra i suoi titoli classici co- ALESSANDRO BERTANTE nascondeva una vera e propria av- me «Cappuccetto Rosso, Sussi e Biri- versione per la ricerca storica docu- SCRITTORE bissi, Le avventure di Pinocchio» (da La riproposta mentata – i militanti fascisti neofa- cui Roberto Benigni ha attinto per il on si può dedicare un cer- Un saggio che viaggiava scisti sembrano dividersi in due op- suo film). Ma anche libri originali come to numero di anni allo stu- dentro un ossimoro posti schieramenti: da un parte la «Rosabianca», una storia del lager, per N dio dei miti o dei materiali minoranza formata dai seguaci di le Edizioni C'era una volta...,«La storia mitologici senza imbatter- Julius Evola e del suo «razzismo spi- di Erika, L’ultima spiaggia, Cenerento- si più volte nella cultura di destra e ritualistico», confusi fra un aristo- la»; per Einaudi Ragazzi: «Il sergente provare la necessità di fare i conti cratico esoterismo e la condivisio- nella neve, Compagno Orsetto, Era Ca- con essa». Con questa netta enuncia- ne più ampia di una Tradizione lendimaggio.» Per il New York Times è zione di intenti Furio Jesi, nell’inci- con la t maiuscola, dall’altra la mag- «uno dei più grandi illustratori al mon- pit dell’introduzione del suo saggio gioranza che cerca di inserirsi nel do di libri per l'infanzia». Per lui l’Italia è Cultura di destra, stabiliva da subito contesto politico nazionale in rap- «uno strano Paese dove gli illustratori il compito e i confini che si era prefis- porto dialettico con le istituzione sonoconsiderati artisti di serie C, figuri- sato, quando decise di affrontare le repubblicane, dando vita a quella nai». Nel 2008 a palazzo Litta, nell’am- pulsioni storiche e culturali che sta- politica di rappresentatività bor- bito del festival «Quantestorie» ha avu- vano alla base del neo fascismo e del- ghese definita del «doppiopetto» e to una personale milanese. la nuova borghesia italiana reaziona- «Cultura di destra» di Furio Jesi che vide in Giorgio Almirante il suo ria. E non era certo un compito faci- uscì nel 1979 per Garzanti. Lo ripropo- principale rappresentante. le, in quanto nel clima di acceso scon- ne Nottetempo, con la cura di A.Caval- IL TESTO tro ideologico della fine degli anni letti e tre testi e un’intervista d’epoca LE WAFFEN SS Settanta (nel 1979 esce la prima edi- inediti (€17,50, pag. 290). Una divisione piuttosto nebulosa, LA LETTERA zione del saggio per Garzanti) il ter- come la sfera ideologica che la so- ALLA BIENNALE mine «cultura di destra» era conside- stiene, ma che caratterizzerà la de- rato come un ossimoro e tutti gli stu- rio e germanista, Furio Jesi infatti co- stra italiana per decenni e che per Vostro Innocenti... di sul mito, sul sacro e sul leggenda- mincia i suoi studi giovanissimo, oc- Jesi sarà responsabile del definiti- rio giudicati materia per ottusi no- cupandosi delle religioni dell’Egitto vo superamento della retorica ri- Così il 19 maggio scrive alla stalgici in odore di fascismo. Maneg- e della Grecia antichi, soffermando- sorgimentale dell’amor di patria, Biennale: «Mi scuso e ringrazio giare quella materia non era facile si sui culti misterici, per poi diventa- virando decisamente nelle sue fran- per l'invito ad una così allora e non è facile nemmeno ades- re allievo di Kàrol Kerényi, rifiutan- ge più estreme verso un europei- importante esposizione d'Arte, so, per noi che, come piccioni sopra done in seguito la svolta umanistica. smo anti comunista e anticapitali- ma ci ho ripensato. Non credo un cornicione, assistiamo attoniti al Questi lavori, insieme a quelli sulla sta, sull’esempio della legione dei che l'Italia abbia bisogno di me baratro culturale residuo di quella letteratura tedesca contemporanea, volontari Waffen SS, considerata per essere rappresentata, e io che è da considerarsi come la fase saranno fondamentali per la stesura l’embrione del primo esercito euro- mi sentirei come un gatto a una crepuscolare della televisione com- di Cultura di destra. peo continentale. Ma è in un punto esposizione canina, o viceversa. merciale. Scritto con lingua agile e talvolta meno celebre e discusso di Cultura Se la mia vita dipendesse da Accogliamo quindi con piacere la perfino divertita, il saggio comincia di destra che Furio Jesi dimostra di questo Stato che ufficialmente notizia dell’uscita della riedizione prendendo in esame la «mitologia essere acuto osservatore dei prossi- mi invita, il mio recapito da parte di Nottetempo di Cultura di della morte», evidenziando le diffe- mi cambiamenti in divenire e stu- sarebbe c/o Stazione Centrale. destra, forte della nuova curatela di renze fra il fascismo italiano - più lai- dioso ancora attuale, quando ana- E' all'Estero che ho trovato Andrea Cavalletti che aggiunge al co, cinico, vitalista e di estrazione lizzando la prosa di Liala, scrittrice casualmente e fortunatamente corpo già noto dell’opera tre testi ine- piccolo borghese - e il nazismo tede- rosa di grandissimo successo popo- la dignità del lavoro, il rispetto diti e un intervista all’autore. Una lare, afferma che: «il linguaggio di e l'apprezzamento per la qualità buona notizia in quanto Furio Jesi fu Liala non vuole essere capito, per e l'impegno, e la condizione più uno studioso importante e solo la goderlo basta rimanere nel meno importante per pensare e sua precoce scomparsa in un tragico OLTRE MUSSOLINI faticoso degli stati di torpore della produrre: la Libertà. In attesa incidente domestico, pochi mesi do- In quegli anni, i Settanta, c’è il fa- ragione». che questo pittoresco Paese si po l’uscita del saggio, non ci ha per- scismo in doppiopetto di Almi- Altroché fascio littorio o passato decida ad attuare e rispettare i messo di valutare la maturità di un rante. E ci sono i «neo-esoterici» mitico da rievocare, questa causti- Principi e i Diritti della sua percorso intellettuale ampio e diver- che superano la retorica d’an- ca considerazione anticipa quella Splendida Costituzione, sificato. tan, del Duce, e approdano a che sarà la vera politica culturale Distintamente saluto e ringrazio Evola. della destra italiana degli anni Ot- Roberto Innocenti, illustratore». L’ALLIEVO DI KERÉNYI tanta fino ad oggi: la sublimazione Storico, archeologo, critico lettera- del vuoto.● 38 LA NOSTRA DOMENICA DOMENICA 22 MAGGIO 2011 Libri

STRIP BOOK Marco Petrella www.marcopetrella.it

Privati abissi Gianfranco Calligarich pagine 239, euro 18,00 Fazi RICCHI, Un giocatore d’azzardo stanco e di- silluso trascorre le sue giornate inver- nali in un casinò. I battiti irregolari del BELLI suo cuore malato accompagnano i ri- cordi, scombinano le tracce della me- moria... E MICHELE DE MIERI [email protected] DANNATI om’è bella la Roma La lost generation di piazza Navona di Calligarich. Anco- negli anni ‘60 nel nuovo romanzo ra una volta, dopo di Gianfranco Calligarich l’incredibile atmosfe- C ra di L’ultima estate in città, questo scrit- tore redivivo ci affascina con un re- moto racconto sugli anni Sessanta che volgono al termine, un crepu- scolo che immalinconisce pure i nella linea Parise-Berto (non casual- personaggi, i narratori che di quel mente provenienti come lui dal nor- tempo ci dispongono a spettatori. È dest), dalle parti del Soldati delle Let- un secondo e nuovo esordio questo tere da Capri e di La sposa americana, di Privati abissi, dopo quello del e soprattutto, prima di tutto, come 1973 voluto dalla coppia Garbo- fedele lettore della lost generation li-Ginzburg per L’ultima estate in cit- che si specchia nei fallimenti degli tà (rieditato l’anno scorso da Ara- eroi del dittico Fitzgerald-Hemin- gno e accolto come una boccata di gway. Il presente conta solo perché ossigeno da critici e lettori), un ro- sta lontano dall’ora dei fatti. manzo quasi impalpabile, una scia di storie che restano dentro come AL «TEMPO RITROVATO» le prime note di una canzone ama- Lo sa bene il cardiopatico e attempa- ta. Privati abissi è un libro dalla ge- to ex giocatore d’azzardo che fu testi- stazione complicata, meglio anco- mone dei fatti di Privati abissi e che ra, rallentata. Calligarich per tren- ora li ricorda su una costa fuori sta- tacinque anni ha fatto i conti con gione. Come al Calligarich scrittore questa storia di fallimenti che non anche al suo privato Marlow, arriva- veniva come l’autore voleva, e do- to a Roma a vent’anni servono tre de- po abbattimenti e nuovi corteggia- cenni e la morte di un altro narrato- menti eccolo qui a licenziare que- re: il barista del Tempo Ritrovato che sta seconda opera che, insieme alla raccontava a lui la maggior parte dei prima, già gli fa meritare un posto Figli dei fiori nella Roma anni Sessanta fatti, per rimettere ordine negli avve- Memorie di «Sentite, capisco ca caccà tutti vonno scrivere e nisciuno vo’ 39 leggere, però, dico io, primma ’e ci presenta’ ’sti libri passateve un venditore DOMENICA ’na mano ’ncoppa ’a cuscienza!» A. Franchini, Marsilio 22 MAGGIO di libri 2011

FRESCHI nimenti di quell’estate del 1968, do- ve, a lato della rivoluzione in piazza, DI STAMPA La devozione c’è un altro mondo, abitato dai «co- smopoliti esuli» che poco attratti dai di Vargas Llosa rivolgimenti di sistema sono invece alle prese con le intermittenze del per Hugo cuore, esseri solitari e individuali che oggi ci sembrano più vicini dei Pedullà Caliceti partigiani di questo o quel moto rivo- ROBERTO CARNERO luzionario. La storia di Privati abissi Discorsi politici Una scuola laica [email protected] si rincorre fra i tavoli di una Roma estiva, con delle puntate in una rivie- Parole al potere Una scuola da rifare. Lettera miserabili di Victor Hugo so- ra tirrenica e caprese a preparare Discorsi politici italiani ai genitori no – accanto ai Promessi sposi l’epilogo fra Barcellona e Lugano. Il Gabriele Pedullà (a cura di) Giuseppe Caliceti di Alessandro Manzoni – un nostro ironico e non ancora affatica- pagine 880, pagine 256, tipico, grande «romanzone» to narratore è accanto al suo «Spran- euro 16,90 euro 15,00, ottocentesco. Un libro che, al Rizzoli Bur Feltrinelli I gato Partner» (rampollo di una fami- di là del suo livello estetico o glia genovese di industriali del ferro) artistico (piuttosto discontinuo), of- che ha contrattato dieci anni di vita fre al massimo grado le costanti tipi- bohémienne, come pianista e coge- Da Cavour a Berlusconi: una raccolta dei È un discorso politico anche quello di che della narrativa realista: la pre- store, con Santandrea, del Tempo Ri- discorsi politici italiani dall’Unità a oggi. L’in- Giuseppe Caliceti sulla scuola. L’autore è senza di un eroe positivo, la netta trovato, prima di mettersi alla testa teresse cresce avvicinandosi a noi: Pasolini un maestro elementare (oltre a essere ap- distinzione di bene e male, una dell’attività paterna. A complicare il al congresso del Partito radicale, Berlinguer prezzato scrittore) e chiede una scuola lai- chiarezza inequivocabile dei para- progetto arriva prima una bellissima sull’austerity,Moro sull’incontrocon i comu- ca, gratuita, libera, solidale. Per far cresce- metri valoriali, una struttura gerar- ereditiera svizzera che lo Sprangato nisti, Pertini e il messaggio di fine anno del re i ragazzi e quindi l’Italia di domani. Un chica dei rapporti tra personaggi, Partner sposa nel giro di qualche set- ’79. Craxi che attacca i giudici di Milano. E il libro che risponde anche alle recenti pole- una coerenza interna dell’universo timana (testimone di nozze il nostro Cavaliere di Arcore (stessa cosa). R. CARN. miche sugli insegnanti. R. CARN. romanzesco, l’obbedienza dello narratore, vera mise en abyme narra- svolgersi della vicenda alle regole tiva) e poi lo «Stoico San Sebastia- dello spazio, del tempo e della cau- no», un giovane aspirante scrittore salità, l’onnipotenza e l’onniscien- inglese, presto seguito dalla sua «Cu- Casadei Pancol za del narratore, il passaggio da pa Penelope». A completare il qua- una mancanza iniziale al supera- dro l’«Invisibile Nume» e la «Mascoli- Scienza & letteratura Donne sfidanti mento di quella situazione nel fina- na Navigatrice». Privati abissi è il rac- le (con il lieto fine). Si tratta però conto di una storia d’amore travaglia- Poetiche della creatività Gli scoiattoli di Central Park anche di un libro di insospettata ta a causa di, non anticipabili al letto- Letteratura e scienze sono tristi il lunedì complessità, almeno a una prima re, traumi famigliari della bella eredi- della mente Katherine Pancol lettura. La mette in luce Mario Var- tiera, vicenda guardata dal nostro Alberto Casadei pagine 768 gas Llosa nel suo saggio La tentazio- narratore con nostalgia, consapevo- pagine 210 euro 20,00 ne dell’impossibile. Victor Hugo e «I le col passare del tempo che i battiti euro 18,00 Dalai Editore Miserabili» (Scheiwiller, pagine del cuore, nell’accezione sentimenta- Bruno Mondadori 216, euro 20,00). Il Nobel per la let- le e meccanico cardiaca, celano il mi- teratura 2010 racconta la propria stero stesso della nostra avventura Un saggio che cerca di mediare tra cultu- Infine il romanzo di un’autrice france- «devozione» nei confronti di que- esistenziale. Una scrittura sintonizza- ra umanistica e scientifica, per valorizzare se, che sta scalando le classifiche interna- sto romanzo, indagato in chiave sia ta sugli alterni ritmi cardiaci del nar- la dimensione emotiva e cognitiva delle zionali (traduzioni in 17 Paesi). Terzo capi- tecnica che sentimentale. Un esem- ratore fa di Privati abissi un libro feli- opere letterarie. Una scommessa sulla let- tolo di una trilogia. Protagoniste due don- pio di lettura critica che è un corpo cemente difficile, una storia che ri- teratura come forma di conoscenza della ne, al centro di una fitta trama di sfide e a corpo con l’oggetto dell’indagine. chiede una dedizione supplementa- realtà. Una ricerca coraggiosa, con esempi sentimenti. Sullo sfondo Parigi e Londra. E anche un convincente invito a ri- re, poi doppiamente ripagata.● tratti dalla poesia italiana del ’900. R. CARN. R. CARN. scopire l’opera di Hugo.● 40 LA NOSTRA DOMENICA DOMENICA 22 MAGGIO 2011 Musica

Roberta Alloisio Mario Brai Poor Man Style Genova al femminile Sapore di cultura viva Allegria combattiva

Roberta Alloisio Mario Brai Poor Man Style Janua Cuntinuité Lontano ***Compagnie Nuove Indye ****S’ard Music-Egea ***Autoprodotto

GLI ALTRI Janua (porta, antico nome di Genova), Richiami afro, maghrebini, turchi, greci, Reggae italico con dub, rime di pram- per scoprire l’immaginario di una città jazzy, sono il cuore pulsante del nuovo la- matica (dilagano ovunque, i rimatori) e DISCHI «porta suimari». Recuperoe rilettura di te- voro di Mario Brai, artista nelle cui vene passaggi rap. Per quanto seguano sen- mi tradizionali (madrigali, strambotti, anti- scorre l’affascinante musicalità ligure del tieri piuttosto battuti, i Poor Man Style che leggende marinare) per raccontare carlofortino ma aperto alle tante sonorità imprimonoun’allegria euna lievità sono- una galleria tutta al femminile. Dalle Don- mediterranee. Canzoni «storiche» e brani ra su parole combattive in grado di coin- ne Serpente fino a quelle che «che aprono inediti come Cuntinuité . Continuità di un volgere gli appassionati del genere. riviere», nella poesia di Caproni. P.O. impegno culturale. P.O. STE.MI.

Danger Mouse Jones - spiega Luppi - ma il risultato e Daniele Luppi era chiaramente diverso e a nostro pa- Rome rere straordinario. Musica scritta be- Capitol/Emi nissimo e realizzata altrettanto be- **** ne». Poi Luppi, su una radio california- SILVIA BOSCHERO na, ha intercettato la voce dei White Stripes e in quel momento ha deciso [email protected] che sarebbe stato perfetto per il pro- n disco registrato getto. invece l'ha sugge- negli storici studi di rita in un secondo momento proprio Ennio Morricone a White: una voce quieta e vellutata Roma da un multi- perfetta per fare da contraltare allo U premiato musicista stridere dello stesso White: «narrati- e produttore vamente l'idea del disco era quella di afro-americano, , e creare una love story tra una voce ma- da un compositore di colonne sono- schile e una femminile e darle una sor- re poco conosciuto, Daniele Luppi. ta di valenza universale ma senza una Aggiungete le voci di sceneggiatura. Questo è un disco che (White Stripes, Raconteurs, The deve lasciare libera l'immaginazio- Dead Weather) e Norah Jones ed ec- ne». Un disco elegante negli arrangia- co un album cinematico, dalle atmo- menti e nelle melodie, che si ispira sfere retrò e dolcemente dark, intito- esplicitamente alle colonne sonore, lato a quella Rome che a cavallo tra soprattutto ad un certo sound morri- gli anni Sessanta e Settanta dava vi- coniano, ma senza replicarle: «l’idea - ta ad alcune indimenticate colonne prosegue - era fin dal primo momen- sonore. Un progetto musicale che to quella di fare un disco pop, canzoni nasce molti anni fa nelle intenzioni che poi abbiamo rivestito con un di questo esimio sconosciuto compo- sound molto cinematografico grazie sitore trentacinquenne, da dieci resi- proprio a quei musicisti veterani della dente a Los Angeles. Un autore che scena romana degli anni Sessanta e ben prima di mettere la sua firma QUELLO Settanta. L'ultima cosa che volevamo sui progetti di successo dell'amico fare era la colonna sonora di un film Danger Mouse (Gorillaz, Gnars che non esiste, visto che sia io, col mio Barkley, ) lo coinvolge SPORCO disco An american story che Brian nell'idea di andare a Roma a regi- (Danger Mouse, ndr) l'avevamo già strare un disco ispirato al sound del- fatto». A rendere il tutto originale è le colonne sonore storiche italiane TERZETTO proprio l'atmosfera dark e vagamente ripescando gli stessi musicisti, oggi psichedelica che ci riporta ad un disco in pensione, che avevano suonato in bellissimo e poco noto, il recente dischi come Il buono, il brutto e il cat- Dark night of the soul che vedeva pro- tivo. Super professionisti come i can- E MEZZO tagonisti gli e i soliti tori Moderni di Alessandro Alessan- Danger Mouse & Luppi stesso oltre Danger Mouse, Jack White e Daniele Luppi: droni che hanno impresso il loro sti- che al cineasta aspirante musicista Da- insieme nel progetto «Rome» le anche su tanta grande musica vid Lynch: «sì quella è l'atmosfera che Una geniale incursione pop dell'epoca uscita per la storica volevamo creare, un ponte tra il nei territori di Morricone Rca (da Mina in poi): «quello che si sound anni Sessanta e la nostra con- faceva in Italia all'epoca era scim- temporaneità, un progetto atempora- miottare un certo funk alla Quincy le in un certo modo». ● A giro per «Rome» Il jazz in una stanza www.dangermousesite.com www.ginopaoli.it 41 DOMENICA Il sito di Danger Mouse: da lì Il sito ufficiale di Gino Paoli: 22 MAGGIO clicca sul link di «Rome» news, concerti, calendario 2011

Susanna Parigi Cloud Control secondo pitchforkmedia ROCK MOVIES www.pitchforkmedia.com Seriosa, la ragazza Irresistibili melodie

Tommy 02 The Blues Brothers di John Landis Susanna Parigi Cloud Control The Who La lingua segreta delle donne Bliss release 03 Sid & Nancy di Alex Cox Promomusic Infectious Regia di Ken Russell (1975) ** **** 04 A Hard Days’ Night di Richard Lester 05 The Doors di Oliver Stone

06 Almost Famous di Cameron Crowe Scrive i testi, e su temi complessi, com- Strepitoso esordio tra psichedelia Six- pone, e sa comporre, canta, e ha un’otti- ties e pop solare quello di questa giovane 07 Under Great White Northern L. White Stripes ma intonazione. Susanna Parigi, fiorenti- e scanzonata band australiana formata na, ha mestiere, si avvale di musicisti e col- da quattro ex colleghi universitari. Bliss re- 08 I’m Not There di Todd Haynes laborazioni eccelse lungo una via melodi- lease contiene il nostro tormentone indie ca un po’ tra un Fossati e una Mannoia. dell'estate, Meditation song # 2 (Why, oh 09 I Love Radio Rock di Richard Curtis Peccato sia troppo seriosa nel suono. why), irresistibile, cantato con maestria 10 Yellow Submarine The Beatles STE.MI. dal leader della band Alister Wright. S.B.

Tuareg liberi: il blues TIPI ITALIANI PAOLO ODELLO ca, di viverla, di ridare parola alle emozioni. Lavoro minimale, ma non minore, all’altezza degli inter- elettrico del Sahara preti. Registrato nel corso di tre con- certi (26, 27 e 28 dicembre 2010), Chitarre e ritmi ipnotici nella musica corale dei Tamikrest all’interno di un progetto varato dal- Il nuovo cd del gruppo. La fierezza del popolo del deserto la Fondazione Musica per Roma per dare la possibilità al pubblico di ap- passionati di entrare in studio con i re capaci di richiamare, a orecchie oc- musicisti del Parco della Musica, Un cidentali, quelle canzoni ipnotiche incontro in jazz presenta un quintet- con voci calde che hanno fatto inneg- to ormai rodato: Gino Paoli (voce), giare al cosiddetto “blues” del nord Flavio Boltro (tromba), Danilo Rea del Mali da cui provengono. Con una (pianoforte), Rosario Bonaccorso ritmica indolente e avvolgente, que- (contrabbasso), Roberto Gatto (bat- sto secondo album della band si è me- teria). Musicisti di grande esperien- ritato una nota d’eccellenza dalla rivi- za per un viaggio lungo undici bra- sta britannica di musiche dal mondo Un nuovo ni. Si apre con Smile (Chaplin, Tur- Songlines. ner, Claremont Parsons) per arriva- Una nazione è un concetto occi- jazzista re a Carlos Jobim (Eu sei que vou te dentale, la dimora dei Tuareg è il amar), a Portillo de la Luz (Contigo Tamikrest Sahara e non può essere uno Stato e di nome Paoli... en la distancia), fino a Charles Tre- Toumastin questo ha complicato molto la loro net (Que reste-t-il de nos amour), a Glitterhouse Records esistenza. Sono difficili i rapporti con Gino Paoli Ti lascio una canzone, E m’innamore- **** le autorità per un popolo di oltre cin- rai. «Classici» della musica leggera que milioni di persone che vive tra Ni- e brani spesso abusati – Trenet tan- STEFANO MILIANI ger, Burkina Faso, Mali, Mauritania, uattro musicisti di so- to per citarne uno – che grazie ad un Algeria, è nomade, non può accetta- lida esperienza e un quartetto in grande forma ritrovano [email protected] re confini, ha una sua lingua, una sua cantante, esponente smalto e colore, e dove anche la to- n coro profondo, ar- letteratura, e reclama uno status ne- di quella che una vol- nalità polverosa della voce di un peggi aspri alla chi- gato. Suonano raccogliendo spunti ta si chiamava «scuo- Paoli sempre uguale a se stesso di- tarra elettrica, dopo art rock i Tamikrest, mentre una pa- Q la genovese», che si venta convincente. Nel disco anche di che si incuneano le noramica sulla musica d’oggi dei Tua- incontrano. E che con l’alibi della rivi- altre piccole gemme, non meno riu- voci femminili di un reg viene dalla Francia. L’etichetta sitazione jazz danno vita a un album scite. Cinque canzoni, cinque brani U popolo dove le don- Reaktion, dopo il cd di tre anni fa minimale, asciutto e intrigante. Do- originali nati dalla personale sensi- ne possono tranquillamente divorzia- “Ishumar, Music of the Tuareg Resi- ve, una volta tanto, non ci si compia- bilità dei singoli musicisti. Su specifi- re e dove sono gli uomini a portare il stance”, incornicia il bis con ce della propria bravura, ma si suona ca richiesta di Paoli, i cinque inediti velo per proteggersi dal caldo infer- “Ishumar 2 New Tuareg Guitars”. Do- per il piacere di farlo, il risultato è un del disco dovevano essere firmati nale, dal sole, dalla sabbia. I Ta- ve, significativamente, s’affaccia pu- viaggio senza tempo fra brani inediti dai cinque musicisti presenti in stu- mikrest sono un gruppo re il rap, linguaggio apprezzato e «classici» riletti con sensibilità d’arti- dio. Lo stesso Paoli avrebbe poi rea- “elettrificato” che ha appreso la lezio- nell’Africa sia nera che araba e ora pu- sta. E con la coinvolgente sonorità di lizzato i testi. Sono nate così Canzo- ne dei precursori, i più noti Tina- re nella sconfinata “terra di mezzo”. una jam-session riuscita. Un incontro ne di Laigueglia (Rosario Bonaccor- riwen, e l’ha adottata a un proprio lin- Mentre conserva un impianto più in jazz (Parco della Musica Records – so), Canzone di istruzioni (Danilo guaggio personale dove cantano di acustico e tradizionale un altro en- Egea Distribution) è il racconto sono- Rea), Canzone piccola (Flavio Bol- una libertà perduta. Gli otto dei Ta- semble di cui trovate tracce su inter- ro di questa collaborazione, dell’in- tro), Canzone interrogativa (Rober- mikrest, sei uomini e due donne, im- net: i Tarit, che si sono formati in un contro –appunto- fra sensibilità e mo- to Gatto) e Canzone in una mano, pa- provvisano, spargono tessiture sono- campo profughi in Mauritania.● di differenti di avvicinarsi alla musi- role e musica dello stesso Paoli. ● 42 LA NOSTRA DOMENICA DOMENICA 22 MAGGIO 2011 Home Video

Larrain /1 Larrain /2 Bechis Post Mortem Il sosia di Manero Garage Olimpo

Post Mortem Tony Manero Garage Olimpo Regia di Pablo Larrain Regia di Pablo Larrain Regia di Marco Bechis Con Alfredo Castro, Atonia Ze- Con Alfredo Castro, Amaro No- Con Antonella Costa, Carlos gers, Marcelo Alonso guera, Paula Lattus Echeverria, Chiara Caselli, Do- Cile, Messico, Germania 2010 Cile/Brasile 2008 minique Sanda Cecchi Gori Homevideo Ripley’s Homevideo Argentina/Italia, 1999 *** *** ****Istituto Luce DITTATURE L’uscita in dvd del terzo film di Pablo Lar- È con questo film sorprendente e distur- È sempre il 1978, altro stato, Argenti- rainè accompagnatada una seriedi iniziati- bante che abbiamo conosciuto il talento na, altra dittatura, altre, o stesse, orrende ve legate al cinema del regista cileno (oggi di Pablo Larrain e del suo attore feticcio modalità. A raccontarle questo film in- D. Z. alle 21 a Roma presso Fusolab ci sarà una Alfredo Castro, che qui s’inventa sosia di credibile è Marco Bechis. Anche lui, co- presentazionedel dvd). Presentato a Vene- Tony Manero nella Santiago del Cile del me Larrain, mette in scena senza alcuna zia, Post Mortem è un affondo algido nella 1978. Larrain torna ancora su quella pagi- edulcorazionee conspirito direttol’orro- dolorosa pagina della dittatura cilena. na della dittatura cilena. re delle dittature nel Sud America.

L’illusionista Regia di Sylvain Chomet Visioni digitali Animazione Francia 2010 Flavio Della Rocca Feltrinelli/Sacher ****distribuzione Dvd, nel 2010 OLTRE si è attenuato DARIO ZONTA il crollo [email protected]> IL SIPARIO volte i dvd sono belli delle vendite sin dalla confezio- L’ILLUSIONISTA ne. L’ultima uscita di nuovo arrivato il della Feltrinelli, per momento di mostrare qual- A i tipi de Le Nuvole, è È che dato e di tirare le som- di quelle che lascia- SCOMPARE me su un mercato, come no subito il segno, grazie anche al quello dell’Home Entertainment, Arriva in dvd il film di Sylvain Chomet film in oggetto, uno dei più belli det- che negli ultimi anni non ha regalato che nacque da un progetto ta stagione: L’illusionista di Sylvain troppi sorrisi agli operatori. L’Univi- mai realizzato di Tati Chomet. Nel classico cartonato della deo-Unione Italiana Editoria Audio- Feltrinelli (che ha una cura particola- visiva, ha puntualmente diffuso il re per la confezione), s’affaccia, dan- rapporto – sviluppato da Prometeia - doci le spalle, l’alta figura del prota- che descrive la stagione appena pas- gonista, di rosso tutto vestito, colto sata, e che proviamo a sintetizzare in una posa tesa, curiosa e magica. È tra la rubrica odierna e quelle delle un illusionista, stringe un tavolino per nostra fortuna, quella tradiziona- da lui contatta per i diritti di un film prossime due settimane. nel pugno della mano e sembra le, in 2D, con poco uso del computer e del padre da inserire in Appuntamen- Nel 2010, la tendenza al crollo ver- aspettare qualcosa, forse il ritorno tanto tantissimo lavoro per definire il to a Belville. C’era una sceneggiatura ticale sembra essersi leggermente at- della colomba scappata dal cappel- dettaglio, lo sfondo, il particolare. rimasta nel cassetto e Sophie pensò tenuata. Il giro d’affari complessivo è lo, o del coniglio scivolato dal tavoli- L’occasione dell’uscita della versio- che l’unico modo di realizzarla era di stato di 590 milioni di euro, con un no o di una farfalla volatizzatasi o di ne in homevideo non registra grandi farne un film di animazione e che Cho- decremento del 10.6% rispetto all’an- un fiore di carta pesta… L’illusioni- novità rispetto a quella passata nei ci- met avesse la sensibilità e la penna no precedente. Sono stati venduti sta guarda oltre, nel buio della sala e nema (nessun extra, ad esempio), giusta. Così è nato L’illusionista, un 47.4 milioni di dvd e bd, e compiuti della sua vita per vedere se quel mon- tranne una sorpresa che impreziosi- film straziante e bellissimo, raffinato 33 milioni di atti di noleggio. Il setto- do magico che da sempre ha abitato sce il libretto che usualmente accom- e magico, per piccoli e grandi (forse re che soffre meno è il Sell – 336 mi- la sua arte e mestiere è scomparso pagna il dvd. In I maghi esistono, a cu- un po’ più per grandi). lioni di euro fatturati, con un mode- per sempre oltre il sipario. Siamo al- ra di Francesca Baiardi, sono pubblica- Purtroppo sono poche le pagine ine- sto decremento (2.6%) – soprattutto la fine degli anni Cinquanta e il vau- te alcune pagine inedite del mano- dite pubblicate, ci saremmo volentieri grazie alla forte crescita del Blu-ray deville, il music hall, il circo stanno scritto originale della sceneggiatura. abbeverati per quel tanto di poesia Disc e al successo di titoli di grande per essere soppiantati dall’avvento La storia che sta dietro il film, parte da che una pagina di sceneggiatura di Ta- impatto (Avatar su tutti) che hanno rock’n’roll e altre diavolerie. Questo lontano, da un progetto mai realizza- ti può regalare all’immaginazione. permesso anche al dvd di contenere racconta il film d’animazione L’illu- to a cui Tati lavorò per diversi tempo a Ma quel poco è già tanto e anche solo la flessione. Il collezionabile da edico- sionista, e l’immagine di copertina, cavallo degli anni Cinquanta, insieme poche righe di soggetto ci immergono la continua a diminuire (-18%), tor- perfettamente sintetizza questa sto- al grande Jean-Claude Carrière (sce- in un altro mondo, come queste: «Due nando ai livelli del 2003; tuttavia le ria di aspettativa e delusione. neggiatore tra gli altri per Bunuel, Fer- applausi, intervallati da un silenzio anteprime, allegate a quotidiani e pe- Per chi non lo ricordasse, Sylvain reri, Godard…). Non se ne fece niente imbarazzante, concludono l’apoteosi riodici, hanno attenuato notevolmen- Chomet, il regista, è anche l’autore e Tati realizzò Mio zio e Playtime. Cho- dell’illusionista in giacca e pantaloni a te il colpo. L’Alta Definizione, invece, di Appuntamento a Belville e l’anima- met venne a conoscenza di questo pro- righe, piantato nella scena e sommer- ha raggiunto la maturità, con un giro zione di cui si fa portatore è ancora, getto grazie alla figlia di Tati, Sophie, so nel suo materiale».● d’affari di 40 milioni di euro.●

44 www.unita.it DOMENICA 22 MAGGIO 2011 Zapping

GIOVANNI FALCONE, REPORT NO PROBLEM PENELOPE L’UOMO CHE SFIDÒ... RAIUNO - ORE: 21:30 - SERIE TV RAITRE - ORE: 21:30 - ATTUALITA’ CANALE 5 - ORE: 21:10 - FILM ITALIA 1 - ORE: 21:25 - FILM CON MASSIMO D’APPORTO CON MILENA GABANELLI CON VINCENZO SALEMME CON CHRISTINA RICCI

Rai 1 Rai 2 Rai 3 Rete 4 Canale 5 Italia 1 La 7

06.00 Quello che. 06.35 7 vite. 06.00 Fuori orario. Cose 06.05 Tutti amano 06.00 Prima pagina 06.20 Zanzibar. 06.00 Tg La7/ meteo/ Rubrica. Situation Comedy. (mai) viste. Rubrica Raymond. 07.57 Meteo 5. Situation Comedy. oroscopo/ traffico Situation Comedy. 06.30 Mattina in fami- 07.00 Cartoon Flakes 07.25 La bellissima News 07.00 Super partes. News - Informazione 06.25 Tg4 night news 06.55 glia. Rubrica. Weekend. estate. 08.00 Tg5 - Mattina 10.55 Aaron stone. Movie Flash. Con Tiberio Timperi , Rubrica. Film drammatico 06.45 Media shopping. Telefilm. Rubrica Miriam Leone. (Italia, 1974). 08.51 Le frontiere 08.45 Rebelde Way. Televendita 11.50 07.00 Omnibus. Rubrica. 09.30 Con Senta Berger. dello spirito. Grand prix. TG 1 L.I.S. Telefilm 07.15 Super partes. News 09.50 Regia di S. Martino Rubrica di attualità 12.25 Studio aperto M.o.d.a. 09.35 Magica ITALIA 09.10 Social King. religiosa Rubrica. Conduce 09.00 TGR Speciale 08.20 Anno domini. Turismo e turisti. Rubrica. 12.58 Meteo. News Cinzia Malvini Ambiente Italia. Miniserie. 10.00 Ciak junior. Rubrica. 13.00 09.50 RaiSport Numero 1. Rubrica. 09.20 Magnifica italia. Show Guida 10.35 L’Ispettore Tibbs. 10.00 Linea verde Rubrica. al campionato. Telefilm. 11.00 TGR Estovest. Documentario. 10.45 Il mammo. orizzonti. Rubrica 14.00 11.30 Mezzogiorno Rubrica 10.00 S. Messa. News Situation Comedy. Virus letale. 11.30 Ultime dal cielo. 10.30 A sua immagine. Film drammatico In famiglia. 11.20 11.15 I Liceali 3. Telefilm. Rubrica. Conduce TGR Mediterraneo. 11.00 Pianeta mare. (USA, 1995). Con Show. Miniserie. 13.30 Tg La7 Rosario Carello. Rubrica Rubrica. Conduce Dustin Hoffman, 13.00 TG 2 GIORNO. Con Massimo 11.45 TGR Region Tessa Gelisio Morgan Freeman, 13.55 E’ ricca la sposo 12.20 Linea verde News Poggi, Europa. Rubrica 11.30 Renè Russo. l’ammazzo. Rubrica. Tg4 - Telegiornale Christiane 13.30 TG 2 Motori. Regia di Wolfgang Film (USA , 1971). 12.00 TG3 / TeleCamere 12.00 Melaverde. 13.10 Automobilismo: Filangeri, Petersen. Con Walter News. Rubrica. Gran Premio di 12.55 Ciclismo: 94° Giro Ivano Marescotti Matthau, 13.45 Jane Doe - 16.25 Una gorilla per Spagna di Formula 1. d’Italia. Si gira 13.20 Pianeta mare. 13.00 Tg5 Eliane May. Furto al museo. amica. Rubrica. Conduce Regia di 16.30 TG 1 Film Tv thriller. 13.25 Passepartout. 13.40 Domenica 5. Film avventura Tessa Gelisio Elaine May 16.35 Il meglio di... Con Lea Thompson Rubrica. Show. (USA, 1995). 13.50 Donnavventura. Conduce Con Will Horneff, 15.45 Cuore d’Africa. Domenica in - 15.10 La libreria 14.00 TG Regione / TG 3 Rubrica Federica Helen Shaver. Regia Telefilm Amori. Show. del mistero - 14.30 In 1/2 h. Attualità Panicucci, di John Gray. 16.55 Chi è stato? 14.55 Suor Therese e il 17.45 Movie Flash. Il meglio di... 15.00 Claudio Film Tv giallo. TG3 LIS. Rubrica Veggente. Telefilm 18.30 Studio aperto Rubrica Domenica in Brachino l’Arena. Show. Con Kellie Martin, 15.05 Ciclismo: 94° Giro 16.33 Vie d’italia - Notizie 18.58 Meteo. News 17.50 Il sentiero della Clarence Williams III, d’Italia. 2^ tappa: sul traffico. News 18.50 Chi vuol essere 17.50 Domenica 19.00 violenza. Nina Siemaszko. Alba - Parma milionario. Bugs Bunny. in...onda Mix. 16.40 Doc west la sfida. Film (USA, 1958). Regia di D. S. Cass Sr. Gioco. Cartoni animati. Show. Conduce 17.10 Processo Alla Miniserie Con Van Heflin, Conduce 19.20 Matrimonio a Lorella Cuccarini. 16.30 Top Secret. Telefilm. tappa. Attualità 18.55 Tab Hunter. Regia Tg4 - Telegiornale Gerry Scotti quattro mani. di Phil Karlson 18.50 17.15 18.05 L’Eredità. Numero 1. Rubrica. Tv Talk speciale. 19.37 Duplice omicidio 20.00 Film commedia. Tg5 20.00 Tg La7 Quiz. Conduce 17.50 Rubrica. per il tenente Con Steve TG2 L.I.S. 20.39 Meteo 5. Carlo Conti 19.00 Colombo. Guttenberg, 20.30 In Onda. 17.55 Quelli che TG 3 / TG Regione News 20.00 TELEGIORNALE Film Tv poliziesco Kirstie Alley, Mary Rubrica. aspettano... 20.00 Blob. Attualità 20.40 20.35 (USA, 1994). Paperissima Kate Olsen Conduce Luisella Rai Tg Sport Rubrica 20.10 Che tempo che fa. Con Peter Falk, sprint. Regia di Costamagna, 20.40 Affari Tuoi. Gioco. 20.30 TG2 - 20.30. News Rubrica. Jeff Yagher Show Andy Tennant. Luca Telese SERA SERA SERA SERA SERA SERA SERA 21.30 Giovanni Falcone, 20.45 Quelli che il calcio 21.30 Report. 21.30 Tempesta d’amore. 21.10 No problem. 21.25 Penelope. 21.30 Linea di sangue. l’uomo che sfidò e... Show. Conduce Attualità. Conduce Telefilm Film commedia Film Tv commedia Film (USA, 1997). Cosa Nostra. Simona Ventura Milena Gabanelli 23.20 Contro campo (Italia, 2008). Con (GB, 2006). Con Dennis Quaid, Danny Glover. Serie Tv. Con 22.35 RaiSport. 23.20 posticipo. Vincenzo Salemme, Con Christina Ricci, TG 3 Regia di Jeb Stuart Massimo D’Apporto, La Domenica Giorgio Panariello, James Mcavoy, 23.30 TG Regione 23.30 Contro campo. Elena Sofia Ricci. Sportiva. Sergio Rubini. Catherine O’Hara. 23.50 Tg La 7 - 23.35 01.35 Tg4 night news Regia di Vincenzo Regia di 23.50 Speciale Tg1. Rubrica. Conduce Cosmo. Informazione Salemme. Mark Palansky. Rubrica. Paola Ferrari. Show. Conduce 02.00 Mattia bazar 24.00 Movie Flash. Barbara Serra. special - 1978-1989. 23.15 Terra. News 23.30 Il destino Rubrica 00.55 TG1 - NOTTE 01.00 TG 2. News 00.35 TG 3 Evento. 00.25 di un cavaliere. 01.20 Sorgente di vita. Tg5 - Notte 00.05 Bookstore. 01.20 Testimoni e 03.40 Ciao marziano. Film azione Rubrica. 00.45 TeleCamere 00.55 Meteo 5 notte. Rubrica. Conduce Protagonisti Film commedia (USA, 2001). Rubrica. Alain Elkann Ventunesimosecolo. 01.50 Day Break. News Con Heath Ledger, (Italia, 1979). 01.10 Rubrica. Conduce Telefilm. 01.45 Ciclismo 94° Giro Con Pippo Franco, 00.56 Paperissima Mark Addy, Il Tetto. Film Gigi Marzullo Con Taye Diggs d’Italia. Giro notte Silvia Dionisio sprint. Show Rufus Sewell. 03.30 La7 Colors. Rubrica

Sky Sky Sky Cartoon Discovery Deejay TV MTV Cinema 1 HD Cinema Family Cinema Mania Network Channel HD

21.10 Ti amo in tutte le 21.00 Delgo. 21.00 L’ombra 19.55 Leone 18.00 Deadliest catch. 18.55 Deejay TG 18.00 MTV News. News lingue del mondo. Film del sospetto. il cane fifone. Documentario. 19.00 Fino alla fine del 18.05 Hitlist italia Show Film commedia animazione Film thriller 19.00 Top Gear. mondo. Rubrica 19.00 (ITA, 2005). (USA, 2008). (GBR/USA, 2008). 20.45 Takeshi’s MTV News. News Documentario. Con L. Pieraccioni Regia di Con A. Banderas Castle. 20.00 The club. Musicale 19.05 Speciale MTW M. Ceccherini. M. Adler, L. Neeson. 20.00 Come è fatto. News. News Regia di 21.15 Chowder, 20.30 Un giorno da cani. J. Maurer Regia di Documentario. 20.00 Il Testimone. L. Pieraccioni scuola di cucina. Rubrica 22.35 R. Eyre 20.30 Reportage 22.55 Agora. Prova a volare. Come è fatto. 21.30 Uomini che stu- Film drammatico 22.35 Georgia O’Keeffe. 21.40 Adventure 21.00 Film storico Documentario. diano le donne MTV News. News (ITA, 2004). Film (USA, 2009). Time. (SPA/USA, 2009). 21.00 Lavori sporchi. Rubrica. “Best of” 21.05 Reaper. Telefilm Con R. Weisz Con R. Scamarcio Con J. Irons 22.05 Le nuove Documentario. 23.00 R. Evans. A. Mastronardi. J. Allen. 22.30 Deejay chiama True Blood. Regia di Regia di Regia di avventure 22.00 My Shocking Story. Italia remix. Telefilm A. Amenàbar L. Cicconi Massi B. Balaban di Scooby-Doo. Documentario. Musicale 24.00 Skins. Telefilm Culture 45 DOMENICA ZOOM 22 MAGGIO 2011

Il Tempo Pillole DIALOGO SCIENZA E LETTERATURA MUTI, IN CHIESA TORNIAMO A BACH Domani all'Università di Roma Riccardo Muti dalla parte della mu- IL VERO Tre, docenti e ricercatori di disci- sica di qualità in chiesa. Il direttore pline diverse (Giacomo Marra- d'orchestra italiano, a Trieste per ri- SCRITTORE mao, Giovanni Bottiroli, Marcello cevere la cittadinanza onoraria del- Buiatti, Emilio Del Giudice) discu- la città, ha dichiarato: «Il Papa ha ra- FANTASMA tono di formazione umanistica e gione quando dice che bisogna tor- delle direzioni possibili degli stu- nare nelle chiese al grande patrimo- di letterari, inclini a dialogare con nio musicale. Bisogna dire basta a L’ACCHIAPPA filosofia, scienze fisiche e biologi- canzonette o strimpellate di chitar- FANTASMI che e scienze umane. ra su testi insulsi». Beppe Sebaste www.beppesebaste.com Oggi NORD Bel tempo, eccezion fat- ta per annuvolamenti in sviluppo uggerisco di vedere (su diurno a ridosso dei rilievi. You Tube) il video realiz- CENTRO Soleggiato, salvo ve- zato dagli studenti di Po- lature in transito sulle tirreniche. limediaweb al Salone SUD S Irregolarmente nuvolo- del libro di Torino. Un so tra Sicilia e Calabria con piogge. giovane con gli occhiali, Manuele Variabile altrove. Madalon (ricercatore del Politecni- co) si finge l'autore del romanzo L'implosione e va in giro con le tele- camere a ringraziare volti famosi, scrittori e persone di spettacolo, per avere risposto all'invio del suo libro, e chiedendo loro un giudizio più specifico. Il libro, ripeto, non esiste, ma nessuna di queste perso- ne casca dalle nuvole - da Sgarbi al- la Dandini, dal giornalista Guzzan- ti alla collega Annunziata, ma an- che gli scrittori Faletti, De Cataldo, Mazzantini, Moccia ecc. – ognuno tiene la parte, conferma il giudizio positivo, dà consigli, e tutto questo Domani non per ironia, ma per un irretimen- NORD Prosegue la fase di bel to, un dover essere conferito dal tempo anche se con annuvolamenti proprio ruolo che diventa complici- in sviluppo diurno. tà col nulla. Nessuno ha la sincerità CENTRO Soleggiato, salvo ve- di rispondere: «non so di cosa par- laturee stratificazioni in transito sul- li». Nel video segue una conferenza le tirreniche. stampa su questo esperimento che SUD Nuvoloso tra Sicilia e Ca- vale come un trattato di sociologia labria, più soleggiato altrove. Woodman inedita a Roma della cultura. Vi partecipa lo scritto- LA MOSTRA Fotografie, disegni, lettere, materiale inedito di una delle re (vero e lucido) Andrea Bajani, artiste più precoci dell’arte contemporanea: Francesca Woodman. Giusep- che spiega come le case editrici si- pe Casetti le rende omaggio con una mostra che apre domani al pubblico stematicamente costruiscano dei (libreria-galleria il Museo del Louvre di Roma, fino al 19 giugno). «Madalon», falsi scrittori, o scritto- ri di plastica, frutto di un consenso iperreale. La «madalonizzazione» è un fenomeno che esiste anche cogli scrittori «veri», in cui conta più la NANEROTTOLI toriale, logica aziendale, passione per pubblicità sul libro che non il libro il profitto . I soli risultati incontestabi- (Bajani cita le fascette firmate da Forza Pisapia li di questo innesto sono imbarazzan- nomi prestigiosi e che magari han- ti: un governo affidato alla logica del- no letto solo due pagine del libro Toni Jop le conventicole, l'uguaglianza piega- pubblicizzato). Fingere di sapere, e ta ai bisogni del premier, la privatizza- contemporaneamente non avere in- i avevano promesso poche zione dell'acqua, il rilancio del nuclea- teresse a conoscere, concorrere al- Dopodomani tasse, sviluppo, amministra- re, il deserto dell'Aquila, la tristezza la creazione di una realtà che non è NORD C Cielo sereno o poco nu- zioni oculate, fine del nepo- di Roma, il disorientamento di Mila- né vera né falsa, ma che semplice- voloso su tutta la regione. tismo, bilanci in attivo, sconfitta no. Berlusconi è un imprenditore, Le- mente non esiste, eppure sussiste... CENTRO Cielo sereno o poco della burocrazia. Bastava accettare tizia Moratti pure, ne vogliono uno È lo scenario disegnato in anni pas- nuvoloso su tutta la regione. un innesto di qualità e di soggettivi- anche per Napoli. Mentre Confindu- sati dal narratore Philip K. Dick e SUD Nuvoloso su Calabria e tà imprenditoriali tra le maglie del stria sogna di difendere in politica la dal sociologo Jean Baudrillard. È la Sicilia, variabile altrove. sofferente telaio pubblico italiano. propria visione del mondo. Senza of- chiave del potere e della politica de- Il «privato» ci avrebbe mostrato di fesa, abbiamo già dato. Forza Pisapia. gli ultimi anni, e di cui il berlusconi- cosa fosse capace: spirito imprendi- Forza De Magistris.❖ smo è solo un aspetto.❖ 46 www.unita.it DOMENICA 22 MAGGIO 2011 Sport

p Contador sempre più Rosa Anton in fuga precede il leader della classifica generale, terzo Nibali p Tappa resa monca Accuse e tensione dopo la cancellazione del Crostis decisa venerdì dall’Uci Lo Zoncolan parla spagnolo fra le polemiche e i fischi

Foto di Carlo Ferraro/Ansa LE CLASSIFICHE Lo Squalo tiene bene Scarponi giù dal podio superato dal basco

QUESTO L’ORDINE DI ARRIVO della quattordicesima tappa del Giro d'Italiada Lienzal Monte Zoncolan di 172 km: 1) Igor Anton Hernandez 5h04’26”, 2)Alberto Contador +33”; 3) VincenzoNi- bali +40”, 4) Michele Scarponi +1’11”; 5) Denis Menchov +1’21”; 6) John Gadret +1’28”; 7) Mikel Nieve Iturralde +1’52”; 8) HubertDupont +1’55”;9) Kanstantsin Svi- tsov +2’05”; 10) José Rujano +2’11”; 11) Joaquin Rodriguez +2’24”; 12) Steven Kruijswijk +2’40”; 13) Przemyslaw Niemec +2’57”; 14) Paolo Tiralongo +3’29”; 15) Peter Stetina st. LA CLASSIFICA GENERALE: 1) Alberto Contador 54h45’45”; 2) Vincenzo Nibali +3’20”; 3) Igor Anton +3’21”; 4) Michele Scarponi +4’06”; 5) John Gadret +5’23”, 6) Kanstantsin Sivtsov +5’37”, 7) Denis Menchov +6’06”, 8) Hubert Dupont +6’12”; 9)Roman Kreuziger +6’40”; 10) David Arroyo +6’43”; 11) Joaquin Rodri- guez +7’29”; 12) José Rujano +7’47”; 13) Dominio Contador Lo spagnolo della Saxo Bank sulle ultime rampe verso la vetta dello Zoncolan Matteo Carrara +8’09”.

Era la tappa più attesa del Giro, la decisione dell’Uci: non c’erano i go, la spiega meglio di altri: «Noi ta si è persa un’occasione, almeno si è trasformata in quella più presupposti di regolarità sportiva. non siamo né a favore né contrari a di chiarezza: in tanti comandano caotica. Percorso sforbiciato Tappa sfigurata, organizzatori loca- questa decisione, ma egoisticamen- nel ciclismo, in tanti si danno sulla su decisione dell’Unione cicli- li su tutte le furie, tifosi delusi e in- te, avendo il più forte discesista, Ni- voce, i corridori - che avevano deci- stica, accuse e polemiche. Con- cazzati, soprattutto a Tualis, dove, bali, avremmo avuto un vantaggio so, anche attraverso i propri rappre- tador domina e oggi ancora sa- dopo lo sforbiciamento della tappa, a passare per il Crostis. Ma in tutto sentanti di fare il Crostis - contano lita con la cima Coppi. la corsa avrebbe dovuto transitare. questo si è poco parlato della sicu- meno di nulla. Mentre il gruppo è lanciato verso la rezza dei corridori, che a noi è la co- Sì, c’è stata anche la corsa, ed è ANDREA ASTOLFI piccola località carnica, nuovo ordi- sa che sta più a cuore. I tracciati stata, anche senza il Crostis, meravi- ne di giuria: non si passa nemmeno stanno diventando sempre più esa- gliosa. Lunga fuga a tre, Brambilla, [email protected] da Tualis, 20 km cancellati per pre- sperati». Il patron della corsa Rosa Rabottini, Tankink: arrivano fin sul- Alla fine il Crostis è rimasto solo venire disordini. Un caos senza pre- Angelo Zomegnan parla di scambi le prime rampe dello Zoncolan. Die- sulla carta, un picco che il Giro cedenti, nel giorno centrale e più at- di favori tra Uci e team: «i ds e i tro succede un po’ di tutto: a un cer- non ha affrontato e probabilmente teso di tutto il Giro. Le voci girano, team manager si sono spaventati e to punto una caduta in coda al grup- non affronterà mai. L’ha deciso ve- intanto. Probabili le pressioni di hanno demandato la decisione po crea una situazione paradossale, nerdì sera l’Uci, quando tutte le Riis e della Saxo Bank, la squadra all´Uci che non conosce a fondo il con tutte le ammiraglie, eccetto componenti già da giorni erano più potente e danarosa, la squadra percorso. L´Uci glielo doveva, è in quella della Saxo Bank, tagliate fuo- concordi sull’opportunità di arriva- di Contador. Lampre e Liquigas so- debito con le squadre per la fuga di ri per km dalla coda del plotone. La re in cima e buttarsi per la tremen- stanzialmente avrebbero preferito notizie sui controlli ai corridori: do- corsa si scatena appena la strada si da discesa, strettissima. Tanto il Crostis per motivi di opportunità, po un disastro ne hanno compiuto fa impossibile, dopo Ovaro. Il primo stretta che nessuna ammiraglia non tanto per convinzione. Il presi- un altro». L’hanno voluto le squa- ad attaccare è Rodriguez, ma la stra- avrebbe potuto transitarvi. Di qui dente della Liquigas, Paolo Dal La- dre, non i corridori. Ancora una vol- da immediatamente gli diventa un Ancora Frosinone, Portogruaro e Triestina retrocedono in Lega Pro, la Reggina si qualifica per i playoff promozione. Questi i verdetti della quarantunesima e penultima giornata del 47 verdetti campionato di calcio di serie B, alla quale manca soltanto il posticipo di domani sera, Sie- DOMENICA 22 MAGGIO dalla B na-Varese; che però non influirà sulle situazioni in evoluzione. 2011

«Non sosteniamo un club F1, la Red Bull muro sotto i pedali. A sette dall’ar- volano sempre rivo parte Igor Anton, scalatore ba- sco che alla Vuelta del 2010 domi- allenato da un fascista» Super Alonso nò in lungo e in largo in salita pri- ma di essere costretto al ritiro da Sponsor in fuga da Di Canio non basta una banale caduta. Contador aspetta e parte quando Anton ha già un buon vantaggio, gli resiste Grande clamore in Inghilterra per nell’equivalente della seconda divi- Santo subito. Alonso è davvero per un po’ Scarponi. Nibali sale la nomina dell’ex attaccante della sione italiana. «Si sta muovendo il nuovo punto di riferimento della tranquillo e prova ad amministrar- Lazio alla guida dello Swindon qualcosa, sento che il mio futuro sa- Ferrari, che non a caso ha prolunga- si, ricordando la lezione dello scor- Town. Uno degli sponsor del club, rà in Inghilterra», aveva profetizzato to fino al 2016 – ma in pratica a vita – so anno. Contador non dà mai se- un sindacato, ha disdetto l’accor- Di Canio alcuni giorni fa, sognando il contratto che lega lo spagnolo a gnali di cedimento, Scarponi sì e do con la squadra per le scelte po- magari la panchina del suo amato Maranello. Il risultato delle qualifi- molla appena sulla coppia si ripor- litiche del neo allenatore. West Ham. Neanche lontanamente che del Gp di Spagna è del resto sotto ta un ottimo Nibali. Per 4 km la si- poteva prevedere che la sua collezio- gli occhi di tutti, con un quarto tem- tuazione ci cristallizza, e intorno è SIMONE DI STEFANO ne di saluti romani avrebbe presto po ottenuto da Fernando da Oviedo il solito sabba di passione e follia, messo il bastone tra le ruote alla sua che ha del miracoloso, visti i mille ac- [email protected] con spettatori che si lanciano ver- nascente carriera di allenatore. An- ciacchi – a livello di assetto e aerodi- so i corridori, moto che fondono il Neanche il tempo di atterrare in In- che se in Inghilterra è ricordato più namica – registrati dalla 150 Italia. motore, e c’è Riis a bordo della mo- ghilterra e calarsi nella sua nuova av- per i suoi eccessi, nel bene e nel ma- Davanti nulla è cambiato, con le due to-ammiraglia della Saxo con una ventura da allenatore che Paolo Di le. Quando vestiva la maglia dello solite Red Bull-Renault fermate dal bici a tracolla. Ai meno due Anton Canio si è subito trovato a fare i conti Sheffield, nel ‘98, venne sanzionato team prima della conclusione delle sembra alla frutta, dopo mezzo con il suo passato. Non c’entra la sua con la squalifica record di 11 giorna- prove, tanto grande era la convinzio- km è invece irraggiungibile, anche irascibilità, e neanche la sua scarsa te dopo uno spintone all’arbitro Al- ne di poter mantenere l’intera prima perché Contador, dopo aver stac- esperienza da tecnico: ancora una lock, episodio compensato nel 2000, fila. Unica novità, è che la pole stavol- cato anche Nibali, pensa a farsi un volta i problemi per l’ex attaccante quando in una sfida tra Everton e ta è andata a Webber, che è così riu- altro amico, vista la debolezza del- della Lazio riguardano la sua fede po- West Ham, l’allora attaccante degli scito a beffare Vettel. I due, oggi, la sua squadra. Nibali però, con in- litica. Quel vizietto di tenere sempre Hammers rinunciò a segnare e bloc- avranno anche il vantaggio di poter finita pazienza, riesce a rientrare il braccio destro teso ora potrebbe co- cò il gioco appena si accorse che il utilizzare un treno di gomme in più. al triangolo rosso, prima di essere stargli caro, ancor prima di vestire i portiere avversario necessitava dei Hamilton, terzo con la McLaren-Mer- ristaccato, ma di poco, nello stadio panni di nuovo allenatore dello Swin- soccorsi. Per quel gesto ricevette il cedes, promette scintille con Alonso, naturale ricavato sui costoni dello don Town, carica che ha ottenuto do- premio Fair Play e una lettera di com- che lo affianca in seconda fila. Insom- po aver superato la concorrenza plimenti firmata da Blatter. Per tor- ma la Ferrari non dispera, anche se dell’ex centrocampista del Liver- nare nella sua Lazio, nel 2004 si de- la posizione di Massa, ottavo e fuori Ordine pubblico pool, Dietmar Hamann, e dell’ex ct curtò lo stipendio per poi segnare il dai giochi, è probabilmente, al mo- Annullato anche della Scozia, George Burley. Tra gli gol decisivo nel derby di andata del il passaggio a Tualis sponsor del club che lo ha scelto co- 2005. Il saluto romano offerto alla me condottiero per la riconquista del- Curva Nord a fine match gli costò pe- Gp di Spagna per paura di disordini la League One appena conclusa con rò 10mila euro e una diffida, e quelle Webber in pole davanti l’ultimo posto, destino ha infatti volu- foto devono le hanno viste anche in a Vettel. Fernando Zoncolan. Anton mantiene 33” su to che ci fosse anche un sindacato, il Inghilterra, dove ieri campaggiava- Contador, ora è terzo nella genera- Gmb Union, che da sempre si oppo- no su gran parte dei siti di informa- dietro Hamilton le, Nibali perde 7”, Scarponi 38”. ne all’ideologia fascista e che non ac- zione.❖ Al traguardo il siciliano polemizza cetta di associare il proprio nome mento, quella reale del team. Per il con Contador, accolto dai molti fi- con quello di un fan di Mussolini: resto è successo di tutto, nei pressi di chi dei tifosi italiani: «Non mi ha «Abbiamo deciso di non sponsorizza- Barcellona. A cominciare dal “niet” mai dato il cambio mentre io alme- re più lo Swindow Town Football SERIE A della Fia al nuovo alettone portato no una volta il cambio gliel'avrei Club - ha dichiarato ieri il segretario dalla Ferrari, giudicato irregolare. dato, è stato irrispettoso. Ma ognu- di Gmb, Andy Newman - non rinno- Fra Udinese e Lazio Per non parlare delle polemiche scop- no fa la sua corsa, ho cercato di an- veremo il nostro accordo con loro. piate tra gli uomini del Cavallino e la dare regolare e ho tirato dritto per Siamo un sindacato di lavoratori e sprint a distanza Pirelli, accusata di fornire pneumati- il mio. Lui ha avuto tante cose a non possiamo avere rapporti com- per la Champions ci non così prestazionali. Attimi di suo favore, compresa l’eliminazio- merciali con un club che ha un allena- nervosismo giustificabili, specie se si ne del Crostis. Sarebbe stata una tore fascista. Non abbiamo scelta. È Con lo scudetto già assegnto al Mi- è costretti a rincorrere, anche perché tappa diversa, per noi corridori un peccato, ma non possiamo fare al- lan e le retrocessioni di bari, Brescia e – è bene non dimenticarlo - con le c’era la sicurezza ma secondo l’Uci tro». Una grossa tegola anche per il Sampdoria già decise, l’ultima giornata stesse gomme le Red Bull volano. An- non c’era l’assistenza adeguata. presidente del club, Jeremy Wray, le del campionato vive sull’asse Udine-Lec- che se Alonso è fiducioso: «Visto co- Era da valutare bene, ma comun- cui parole al miele nei confronti del cecon i friulaniela Lazioin corsa per l’ulti- me eravamo messi, è andata benissi- que sono contento della mia tap- nuovo coach non sono valse ad am- mo posto in Champions. La Juventus, mo, pur se le Red Bull restano su un pa, è andata bene così, avrei volu- morbidire le posizioni dello sponsor: sperainvece nel kodella Roma peril pass altro pianeta. Ma il podio è alla no- to vincere ma non era facile». «Quando vedrete la sua passione e il all’Europa League. stra portata». Rinfrancato Webber, Tre minuti e 20 secondi in classi- suo amore per il calcio – aveva spie- LE PARTITEDELLA TRENTOTTESIMA che ha dovuto sempre subire il domi- fica si recuperano solo con un nu- gato il patron - capirete perché è sta- Ore18: Bologna-Bari,Brescia-Fiorentina, Ca- nio di Vettel all’interno del team cam- mero d’altri tempi. Il terreno, og- to preferito ad altri candidati: è con- gliari-Parma, Genoa-Cesena, Inter-Catania, pione del mondo. «È stata semplice- gi, su e giù dalle Dolomiti non man- tagioso. Ha già dimostrato tanto or- Palermo-Chievo. Ore 20:45: Juventus-Na- mente la mia giornata», il breve com- ca: Giau (la Cima Coppi a 2236), goglio e attenzione per i dettagli, è poli, Lecce-Lazio, Roma-Sampdoria, Udine- mento dell’australiano. Sportivo il Marmolada e arrivo in cima a Gar- un momento emozionante per lo se-Milan. giovane Sebastian: «Mark ha fatto deccia, salita durissima e conti- Swindon Town». Ma il presidente LA CLASSIFICA: Milan 81, Inter 73,Napo- un buon lavoro. Non è vero che è sta- nua, con tratti al 16 per cento. Non non aveva ancora appreso del forfait li 69, Udinese 65, Lazio 63, Roma 60, Ju- to più veloce perché ha usato il è il momento di avere paura, an- di uno dei suoi principali sostenitori, ventus 57, Palermo 56, Fiorentina 50, Ge- Kers». E il sistema di recupero di che se Contador, oltre alla classe che ora lascerà lo Swindon senza l’ap- noa 48, Catania 46, Parma 45, Cagliari 44, energia in frenata rimane un miste- stellare, ha davvero tutto dalla porto di quattromila sterline, una ci- Chievo e Cesena 43, Bologna 42, Lecce ro, circa il suo utilizzo, in casa Red sua. ❖ fra importante per un club che milita 41, Sampdoria 36, Brescia 31, Bari 21. Bull. LODOVICO BASALÙ