Cilento, Chesta È Per La Consueta Pausa Estiva
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0828.720114 - unicosettimanale.it - [email protected] € 1,00 Editore: Calore s.r.l. Sede Legale: Via S. Giovanni, 86 - Villa Littorio - Laurino (Sa); Sede Redazionale: Via della Repubblica, 177 - Capaccio- Anno XIII Poste Italiane - Spedizione in a.p. - 45% - art. 2 comma 20/b legge 662/96 - Dir. Com. Business Salerno - Abb. annuale 25,00€ n° 30 del 06 Agosto 2011 “UNICO” SI FERMA CILENTO, CHESTA È PER LA CONSUETA PAUSA ESTIVA. di Aurelio Di Matteo L’APPUNTAMENTO IN Pensierini A TERRA MIA EDICOLA È PER SABATO 3 SETTEMBRE per le vacanze Ad agosto si va in vacanza, sia que- ste pagine sia la politica. Per Capac- cio dovrebbe essere un mese di pausa e di relax, il tempo della quiete dopo alcuni tipici temporali estivi; ma gli ultimi fuochi d’artificio e lo scambio di “cortesie” tra due sindaci in carica della zona lasciano presagire temperature surriscaldate e notti insonni passate a scrivere reci CONTINUA A PAGINA 5 Il volo di Icaro: perchè in Campania proliferano le pale eoliche? BATTIPAGLIA EBOLI La Campania rischia di volare. Non è uno scherzo. Con tutti gli aeroge- In-quino veritas ...E il santuario torna ai neratori installati nel territorio regio- nale ci sono così tante pale eoliche, francescani che si ha quasi l’impressione che di Ernesto Giacomino di Francesco Faenza CONTINUA A PAGINA 4 Come ciclicamente accade, parte il piano “volemose Undici anni fa c'erano i frati francescani. Furono cac- bene”, sottotitolato “la vivibilità, il cittadino e altre ciati dopo il giubileo, dall'ex vescovo salernitano, Ge- cose di cui sembra bello parlare”. Pare, difatti, che ul- rardo Pierro. Scelta impopolare, copiosa esplosa la timamente si sia riunito l’osservatorio battipagliese su tristezza dei fedeli del santuario di San Cosma. Furono ambiente e salute, giacché da un’indagine effettuata "epurati" i frati, lo scriviamo anche se non ci sconsi- dall’Arpac nei mesi scorsi è emerso che in città, più o gliano di dirlo. Lo sanno tutti, ma è meglio non spar- meno ovunque, ci sono delle automobili. gere la voce in giro. Via i frati, dentro i preti. Le quali automobili, a tempo perso, camminano. Correva l'anno 2000. Per undici anni, il santuario è E, camminando, inquinano: spargendo, loro, polveri stato gestito da don Enzo Caponigro, prete ebolitano, CONTINUA A PAGINA 20 CONTINUA A PAGINA 19 N° 30 2 06 Agosto 2011 IL REPORTAGE. A San Mauro Cilento l’olio è dop... “Mare, natura, dieta mediterranea è qui il triangolo della lunga vita” Vuole che nel suo paese tor- scorso dopo il drammatico nino le anguille. Ma non per omicidio di Angelo Vassallo. sfuggire velocemente ai pro- Una cesura in una storia che blemi… ma perché le acque è sempre stata diversa dalle dei corsi d’acqua locali do- aree più urbanizzate del vranno tornare ad essere tal- resto della regione. Cucina, mente limpide da invogliare cultura, umanità. E il viaggio al ritorno del popolare riserva sorprese straordinarie pesce. Ma non solo. “Chiac- a chi sia disposto ad abban- chiere ed ancora chiac- donare la costa e salire chiere, trasformate non in verso la bizantina San inutili distintivi ma in scritti Mauro. La strada monta ri- voluminosi che potevano pida e sono sufficienti pochi benissimo rimanere alberi… tornanti per trovarsi letteral- .”. Peppe Cilento è insieme mente sparati in alto, proiet- studioso di antiche cose ci- tati in un’abbagliante lentane, politico attento al verticalità. Guardate da que- presente e gestore collettivo SOPRA, L’INSEGNA DELLA ste vertiginose terrazze di di fatti economici. Alza la COOPERATIVA. fichi e di oleandri Capri e voce quando si parla di Ischia sembrano un colpo di fronte alle soperchierie (è A DETSRA teatro della natura, remote stato un comunista umani- GIUSEPPE CILENTO E come terre appena emerse. sta, nient’affatto pentito) e ANNA CIPULLO C’ è qualcosa di mitologica- dei “successi” per il territo- mente aurorale in questo in- rio arrivati da piani e pro- Gli aromi fruttati con note di dove il cuore della Magna finito cristallo marino getti. Come dai baracconi fare un esempio ci vogliono pomodoro, mela e ginestra Grecia batte più forte….”. incastonato in una fantastica mangiasoldi pubblici. Il 120 euro per trasportare un non sono ricercatezze este- Chi scrive è Marino Niola, filigrana di baie, insenature, Piano del Parco del Cilento? quintale in Germania. La tiche – olfattive di gourmant. qualche anno fa in una pa- promontori. Siamo immersi Lui non lo vede con entusia- grande distribuzione è un Sì perché l’olivaggio pregia- ginata di “Repubblica” che in un profondo respiro vege- smo. “E’ roba inconsistente, disastro, quella Coop. an- tissimo selezionato dalla è bell’esposta negli uffici tale attraversato da fonti generica, con i numeri che cora di più: liguri, toscani ed cooperativa affonda in una della cooperativa. E come si d’acqua. Un ambiente in- non tornano. Un esempio? umbri ci erigono le barricate cultura dell’olio e dell’ulivo fa a dargli torto? Antica Gre- credibilmente integro. La Noi ci accorgiamo che man- contro”. E’ contenta perché antica e capace di esprimere cia vuol dire anche vite ed strada che si addentra verso cano all’appello tante pre- in Inghilterra invieranno 12 grande qualità, con varietà olio… e quale vino. Siamo l’interno corre sinuosa ziose piante d’ulivo. La mila euro di olio d’oliva in locali di olive come la Sa- entrati in quello che il cele- lungo il fianco della monta- questione c’interessa molto. monodosi: è un nuovo mer- lella (che contiene tantis- bre nutrizionista americano gna. Da ogni parte arriva il Questi che studiano mica si cato che si apre. Il sindaco è sime sostanze antitumorali Ancel Keys, inventore della profumo penetrante della applicano ad andare a tro- appena rientrato da Modena come ha poco dimostrato razione Kappa dell’esercito macchia mediterranea. vare il perché?”. Un altro dove è andato a rappresen- Assunta Esposito, per o la Usa, definì “triangolo della Alici, olio, grandi vini a ta- consorzio, questa volta della tare la bontà dell’olio che fa Rotondella. E poi Terre dei lunga vita”. Da queste parti vola con i pescatori. Ci- provincia, per promuovere campare cent’anni ed oltre. Monaci Dop, Terre Antiche gli anziani sono trai più lon- lento, viaggio nell’ultimo l’olio d’oliva? “Se lo faccia Speranze e stagnazione in e Terre del Casale, confezio- gevi d’Europa. Peppino Ci- paradiso. Per il resto, tutto è Miano, noi dobbiamo pro- una quotidianità senza ap- nate in vetro rigorosamente lento racconta di una sua affidato al piacere della sco- durre e vendere, tutto il parenti entusiasmi si fon- scuro e ricche di polifenoli zia che è vissuta, bene, fino perta. Come all’epoca dei resto non ci tocca”. Cilento dono uniformi: anche e vitamina E. Il frantoio della a 107 anni. E il merito di longobardi o dei normanni è l’unico sindaco eletto, questo è il Cilento. cooperativa è sempre aperto questo record è tutto del- o dei duchi di Sanseverino, nella sua San Mauro, che Il meglio della vita qui arriva (San Mauro Cilento, località l’alimentazione locale - i difficili collegamenti dopo vuole restare in carica per dalle cose semplici: può Ortale tel. 097.4903239), pesce, ortaggi, carni bian- secoli tagliano ancora fuori un solo mandato. Fa ancora anche essere la magica chiuso solo durante il wee- che e olio extravergine - che i gioielli medioevali di il professore, la sua coope- zuppa dei 7 legumi che te- kend. Keys stesso negli anni Cin- quella che è una vera e pro- rativa rifornisce di prezioso neva lontani gli insetti nelle “Baie cristalline, colline bo- quanta ribattezzò dieta me- pria regione, e non soltanto olio, più di 400 famiglie na- campagne, così come viene scose, valloni mozzafiato, diterranea. Il Cilento. Una una parte consistente della poletane. Il settore marke- cucinata da Carmela, in più ulivi secolari, santuari persi Campania da primato. Che provincia di Salerno. Cento- ting lo dirige Anna Cipullo, innaffiata con l’olio “Terre fra i monti. Il Cilento, il pae- trasforma in sviluppo il me- sessantasei centri storici, nel simpatia e franchezza cilen- dei Monaci” dal sapore in- saggio più miticamente glio della tradizione locale. Parco nazionale del Cilento tana a profusione. “Espor- tenso, lievemente amaro e greco che si possa immagi- Un fenomeno che l’Italia ha (100 mila ettari dal Tirreno tare è ancora difficile. Per piccante. nare, comincia da Paestum, conosciuto solo l’anno all’appennino campano-lu CONTINUA A PAGINA 5 N° 30 Cultura 06 Agosto 2011 3 IL VIAGGIO DELLO SCRITTORE. Trentinara, il paese natale Il paese dell’anima, scrigno prezioso di memorie C’è per tutti un paese riannodare i fili di Pensiero l’anno, vi caracollano fatica del vivere. E, ri- dell’anima. Il mio è aperto con Parmenide e Zenone. nella danza dei portatori le chiamo d’amore, fanno al mare e ai venti, in bilico Giù nella pianura il sole statue lignee alle rifran- ressa alle porte del cuore e sui dirupi, che minacciano del tramonto conflagra con genze delle luminarie tra reclamano voce che si fa il volo nella pianura.Nei il mare greco ed accende l’esplosione festosa delle poesia. E l’universo si fa giorni di scirocco l’acre bagliori di storia alle co- granate a ricamo di paese ed il paese si dilata della salsedine si posa lonne doriche dei templi cielo.:Ed hanno sugge- a mondo nella dimensione sulle bacche di ginepri, maestosi; e scie iridescenti stioni poetiche e tensioni universale dello spessore lentischi e mirti che arabe- popolano le vie del Medi- emotive le processioni dei sentimenti, delle emo- scano di verde il bianco lu- terraneo di dei e di eroi, di nello sfarzo dei colori, il zioni e dei valori.