L’agenda del festival SOMMARIO SOMMARIO PREZZO DI COPERTINA 5 EURO

Pag. 4 – Il programma della XXXI edizione Pag. 40 – Time is Over Pag. 9 – La XXXI edizione di Paolo Fresu Pag. 43 – Francesco Diodati Backline Pag. 11 – Ciao Tomasz Pag. 44 - Lento / Zanisi / Bulgarelli Pag. 12 – Greta Panettieri Quartet W/ Max Ionata > Non gioco più Pag. 45 – la rassegna di Film a cura di Gian Franco Cabiddu Pag. 13 – Time in Sassari Pag. 46 – Nils Landgren Funk Unit Pag. 15 – William Greco piano solo Pag. 47 – Io sono Time in Pag. 17 – Giovanni Gaias Trio Pag. 48 – Jazz Island for Unesco Pag. 18 – Zanisi / Maniscalco / Evangelista Trio Pag. 49 – Nils Landgren / Francesco Diodati Duo Pag. 19 – Greta Panettieri Quartet W/ Arcelli Pag. 51 – Gegé Munari Quartet Pag. 20 – Winebook & CasArte Pag. 52 - L’Etichetta da collezione Pag. 21 – Shirvani / Valcic Duo Pag. 53 – Steve Coleman & Five Elements Pag. 22 – Gabriele Evangelista Quartet Pag. 54 – Ferragosto targato Time in Jazz Pag. 23 – Jan Lundgren with Mattias Svensson & String Quartet > A tribute to Jan Johansson Pag. 56 – Green Fest e Green Jazz Pag. 24 – La traversata marittima con la Fänfarai Pag. 57 – Dhafer Youssef > Diwan of Beauty and Odd Pag. 25 – Jan Lundgren piano solo “Biasi’s Land” Pag. 58 – I luoghi del Jazz, Jazz Rail Pag. 26 – Matteo Bortone ClarOscuro Pag. 59 - Paolo Fresu / Dhafer Youssef Duo Pag. 28 - Progetto Mediterranea Pag. 60 – Plus 39 Pag. 29 – Lumina Pag. 62 – Dietro le quinte del Festival Time in Jazz Pag. 30-31 - Le mappe dei luoghi della XXXI edizione

Pag. 32 – Street falegnameria

Pag. 33 – Saetta / Baldacci / Mirra

Pag. 35 – Bardoscia / Bordone Duo

Pag. 36 – Fänfarai Big Band

Pag. 37 – Stefano Tamborrino > Seacup La sigla della XXXI edizione di Time in Jazz è Pag. 38 – Saetta / Penta / Bolognini > TriApology “Fuga Hirundinum ‘Birds Requiem’ Suite” Pag. 39 – Rava tribe feat. Gianluca Petrella ed è stata composta per il Festival da Dhafer Youssef

PAGINA 2 PAGINA 3 PROGRAMMA 2018

PAGINA 4 PAGINA 5 ALTRI EVENTI

Una consumazione inclusa*

Fondazione di Sardegna In prima linea per lo sviluppo culturale, sociale ed economico della Sardegna.

www.fondazionedisardegna.it

PAGINA 6 Diamo i numeri… Dopo 30 anni diamo i numeri del festival internazionale Time in Jazz. Numeri infiniti ed esponenziali. Naturali e razionali, algebrici, reali e a volte complessi. Numeri musicali teorizzati a suo tempo da Pitagora e successivamente da Archita, Didimo, Tolomeo, Zarlino, Galileo, Rameau,… nel tentativo di dare alla musica una connotazione matematica che sia relazionata con la fisica acustica e con le frequenze sonore che generano note, armonici e intervalli, consonanze e dissonanze. Lungi da noi l’idea di entrare in merito alle complesse teorie sul suono (anche se in parte lo abbiamo fatto parlando del cromatismo bachiano e del temperamento equabile in occasione del festival dedicato agli “Occhi”) né tanto meno di organiz- zare un festival dedicato ai numeri. Ciò che vogliamo fare per i prossimi 3 anni (3 è numero dispari, numero primo di Mersenne, Sophie Germain e Fermat, 4° numero della successione di Fibonacci nonché numero malvagio per alcuni…) è giocare sui numeri romani XXXI, XXXII, XXXIII perché ci appassiona ed è stimolo per nuove connessioni artistiche e creative. Del resto “se abbiamo fatto 30 possiamo fare 31” (come disse Papa Leone X quan- do, dovendo eleggere un massimo di 30 cardinali, si rese conto di avere dimenticato un suo amico vescovo) e, dopo l’edizione del 2020, proveremo a “dire 33” per comprendere se lo stato di salute di Time in Jazz è buono. Perché lo sia continueremo ad impegnarci come abbiamo fatto in questi primi 30 anni. Con passione e dedizione. Mettendoci all’ascolto di quelle che sono le novità della musica contemporanea in campo internazionale ma senza dimenticare il jazz italiano che, sempre di più, è presente in seno al programma del nostro festival. Sappiamo che possiamo permettercelo grazie a un pubblico che ripaga i nostri sforzi e il nostro coraggio. Se la semina è stata buona il raccolto sarà ricco e si potrà misurare con strumenti multipli come si usava fare in Sardegna con s’imbudu che frazionava il Mou, misura adottata dal Regno di Sardegna nella metà dell’800. E se artisti come Albert Ayler, Cecil Taylor, Ornette Coleman e Anthony Braxton si sono cimentati con i numeri a noi piace essere confortati dall’antico detto latino “Numero Deus impare gaudet”(*). Certi che anche a Dio piaceranno i numeri dispari nonché le relative corrispondenze.

Paolo Fresu

(*) - Dio ama i numeri dispari [Virgilio, Egloghe – VIII, 75]

PAGINA 9 Ciao Tomasz foto m. maddanu

Se n’è andato in punta di piedi uno dei grandi protagonisti del jazz contemporaneo.

Trombettista originale e raffinato compositore,Tomasz Stańko è stato da sempre il mio idolo e un punto di riferimento della tromba europea.

Proprio lo scorso anno ha tenuto due bellissimi concerti a TIME IN JAZZ e così vogliamo ricordarlo.

Con dolcezza, davanti alla Chiesa di San Paolo di Olbia, mi domandò se potevo imprestargli l’olio per i pistoni dello strumento.

Lo avevo con me e glielo diedi.

“Che onore riceverlo da te”, mi disse.

Io solo gli sfiorai la spalla, sapendo di toccare un’icona del jazz.

Credo sarà felice di sapere che gli dedichiamo questa edizione del Festival.

Paolo Fresu PAGINA 11 SASSARI 7 AGOSTO PIAZZA SANTA CATERINA ore 21.30 Time in INGRESSO LIBERO Sassari Greta PANETTIERI TIME IN SASSARI

Giunta alla sua dodicesima edizione, la rassegna, parte della più NON GIOCO PIU’ nota e articolata Time in Jazz, torna nel 2018 con un calendario di concerti in programma in alcuni importanti centri del sassarese. Grande anteprima dell’edizione numero XXXI del Festival internazionale Organizzata con il supporto del Comune di Sassari e degli altri co- SASSARI Time in Jazz a Sassari: nella centrale piazza Santa Caterina, alle 21.30 si muni interessati, farà tappa a: accendono i riflettori su Greta Panettieri, una delle voci più interessanti del panorama italiano e internazionale. Artista eclettica, cantante ma anche CHEREMULE Piazza Santa Caterina, 7 agosto ore 21,30 compositrice e multistrumentista, in questa occasione porta il suo progetto Sassari > Non gioco più Non gioco più in cui rilegge i successi della grande Mina con uno stile del Greta Panettieri Quartet W/ Max Ionata Area Archeologica Museddu, 11 agosto ore 21,30 SORSO tutto inedito e originale fatto di suggestioni che trasportano in due mondi quasi Cheremule Comune di paralleli: il jazz e le sue fughe in avanti, e l’improvvisazione che rimanda ad Fänfarai Big Band Sassari Villa romana di Santa Filitica, 14 agosto ore 11,00 PLOAGHE atmosfere notturne e fumose dei vecchi club. Sorso Nils Landgren / Francesco Diodati Duo Ad accompagnarla sul palco di Time in Sassari una formazione che schiera Max Ionata Ploaghe, Convento dei Capuccini, 14 agosto ore 18,00 ai sassofoni, Andrea Sammartino al pianoforte, Daniele Mencarelli al basso e PAGINA 12 Gegé Munari Quartet PAGINA 13 Alessandro Paternesi alla batteria. 8 AGOSTO SHOP BERCHIDDA DEMANIO FORESTALE LIMBARA SUDore 09.00 WilliamINGRESSO LIBERO GRECO

Il buon festival si vede dal mattino! E il debutto dell’edizione numero XXXI è mercoledì 8 agosto alle 9 nella cornice del Demanio Forestale Monte Limbara Sud con la prima della folta serie di produzioni originali proposte anche quest’anno da Questi e moltissimi altri ricordi di Time Time in Jazz: protagonista in solo il pianista in Jazz nello shop di William Greco, classe 1987, “in prestito” piazza del Popolo e in dall’organico del progetto Lumină, in tutti i concerti esterni. programma il 10 agosto al Museo del Vino Grazie a Pepebianco e di Berchidda. Il concerto è anche il primo al suo furgone saremo dei “Concerti Mediterranea”,inseriti nel un po’ dappertutto. Inseguiamoci. progetto SIAE | S’ILLUMINA | PERIFERIE URBANE, creato per la valorizzazione degli artisti under 35. SOCIAL #timeinjazz PIANO SOLO I tuoi occhi, le tue parole, il tuo modo di vivere il Festival sono importantissimi per noi. Perché ci aiutano a capire le percezioni. E ci piace avere nuovi punti di vista. Per questo da quest’anno ogni giorno premieremo l’immagine, il video, il racconto social che più ci ha colpiti facendoti diventare cittadino di Time in Jazz (scopri di cosa si tratta sfogliando questa agenda). Come fare? Basta utilizzare l’hasthag #timeinjazz quando condividi i momenti vissuti insieme a noi con i tuoi amici. Noi sceglieremo il momento più suggestivo e, a nostra volta, ti regaleremo CONCERTO MEDITERRANEA l’emozione di diventare, a tutti gli effetti, uno di noi. PRODUZIONE ORIGINALE DEL FESTIVAL INTERNAZIONALE TIME IN JAZZ PAGINA 15 8 AGOSTO ARZACHENA NURAGHE DI ALBUCCIU PRODUZIONE ORIGINALE DEL FESTIVAL INTERNAZIONALE TIME IN JAZZ INGRESSO LIBERO GiovanniGAIAS

TRIO

Cambio di scenario e di atmosfere, a mezzogiorno, per seguire a Arzachena un giovane talento berchiddese, il batterista Giovanni Gaias, ventidue anni compiuti a gennaio, in concerto in un luogo dal fascino ance- strale, il Complesso Nuragico del Nuraghe Albucciu composto da un nuraghe, un villaggio di capanne circolari e una tomba dei giganti. Gaias sarà alla testa del suo trio, con Jim Solinas (hammond, piano, synth, basso) e Giuseppe Spanu (chitarra), per presentare il suo “Nannigroove Experience”, in uscita quest’estate: un lavoro che si annuncia nel segno di un sound trasversale a diverse correnti della black music, partendo dalla matrice e passando per tutti i suoi derivati, spe- cialmente il funk. La ricerca sonora si ispira a alcune tendenze degli anni ’70 nell’attitudine e nello spirito, ma con tratti di sound sempre attuali. PAGINA 17 8 AGOSTO 8 AGOSTO ERULA POSADA chiesa del cuore immacolato di maria TORRE DI SAN GIOVANNI ore 18.00 ore 21.00 INGRESSO LIBERO INGRESSO LIBERO ZANISI Gretapanettieri CristianoARCELLI EVANGELISTA MANISCALCO Quartet

CONCERTO MEDITERRANEA L’ultimo impegno della giornata inaugurale riporta il festival in riva al mare, Produzione originale del alla Torre di San Giovanni, sulla costa di Posada: qui, alle 21, tiene banco Greta Panettieri, una delle voci più interessanti del panorama italiano e festival internazionale time in jazz internazionale, accompagnata da Cristiano Arcelli ai sax alto e soprano, Andrea Sammartino al pianoforte, Daniele Mencarelli al basso e Alessandro A Erula, piccolo paese dell’Anglona, oggi si celebra un anniversario importante: il comune Paternesi alla batteria. Cresciuta artisticamente a New York, non solo can- spegne le prime trenta candeline della sua autonomia e Time in Jazz vuole festeggiare questo tante e compositrice ma anche multistrumentista (suona violino, chitarra e importante avvenimento con una produzione originale. pianoforte), autrice di testi, nel 2014 e nel 2015 Greta Panettieri ha conqui- Va di scena il trio composto da Enrico Zanisi – classe 1990, uno dei più interessanti pianisti stato stampa e pubblico calcando i maggiori club e teatri italiani con il suo emersi di recente dalla scena jazzistica nazionale -, Gabriele Evangelista – nato nell’88 e già dal “Viaggio in Jazz” attraverso i brani del suo album “Under Control” 2010 contrabbassista nel gruppo Tribe di quel talent scout dal fiuto infallibile che è Enrico Rava -, e del suo acclamatissimo “Non gioco più”, in cui rilegge i successi e il più “anziano” dei tre, Emanuele Maniscalco (1983), artista poliedrico, pianista e batterista (ma interpretati dalla grande Mina con uno stile del tutto inedito e originale. anche fotografo) con nove album a suo nome, dal piano solo al quartetto, di cui due per Consacrata come una delle migliori cantanti jazz italiane dal JazzIt Award l’etichetta ECM con il trio Third Reel. 2016, attualmente è in tour con il quinto album “Shattered-Sgretolata”. PAGINA 19 PAGINA 18 9-15 AGOSTO 9 AGOSTO BERCHIDDA BERCHIDDA ore 09.00 BAR DEL PAESE CHIESA DI SAN SEBASTIANO INGRESSO LIBERO INGRESSO LIBERO WINEBOOK PRODUZIONE ORIGINALE DEL FESTIVAL INTERNAZIONALE TIME IN JAZZ Torna anche a Time in Jazz 2018, Winebook, la serie di incontri con gli autori e le novità editoriali, che avranno luogo ogni sera alle ore 19 in un bar diverso del paese. Quale lo scoprirete giorno per giorno... girando per le vie (o chiedendo all’Infopoint). L’inaugurazione di questi eventi è affidata al padrone di casa,Paolo Fresu, e al libro “Time in Jazz”, edito dalla Franco Cosimo Panini editore che sarà presentato giovedì 9 agosto eccezionalmente alle 12.30. La pubblicazione, scritta in prima persona dal nostro direttore artistico è corredata da centinaia di fotografie messe a disposizione dalle centinaia di fotografi che negli anni hanno testimoniato per immagini il Festival, aneddoti, interventi e testimonianze di tanti amici e artefici dei primi trent’anni del Festival, il volume ripercorre le tappe di un sogno che, partendo da Berchidda, ha saputo andare oltre, annullando i confini e avvicinando le distanze, grazie alla musica e alle arti.

Winebook torna con un doppio appuntamento domenica 9: il primo, alle 9.30 del mattino, è incentrato sui volumi della Pimpa, la famosa cagnolina a pois rossi nata dalle matite di Altan, tradotti in lingua sarda; nel tardo pomeriggio, alle 19, Severino Salvemini presenta invece “Le liste degli altri. La musica amata da 139 italiani” (Le Polene, 2018), il libro con cui indaga sulle passioni musicali di oltre un centinaio di personaggi famosi, dallo sport alla politica, dal mondo delle professioni a quello dello spettacolo, che raccontano i brani musicali che hanno accompagnato (e segnato) la loro vita. L’incontro del 13 agosto alle 19 vede il ritorno a Time in Jazz (dopo esserne stato tra i protagonisti dei concerti nel 2015) del compositore, musi- cista e musicologo Enrico Merlin, questa volta nelle vesti di autore ed esperto della musica di DUO Miles Davis, per presentare la sua recente opera “Miles Davis 1959. A day-by-day Chronology”: una cronologia in grande formato (30 x 30 cm), completamente a colori, che se- gue giorno per giorno la vita e la musica del celebre trombettista nel 1959, anno fondamentale nella vita di Davis, attraverso un grosso lavoro di ricerca sulla stampa internazionale, con l’ausilio di dettagliate discografie, note biografiche, interviste e analisi musicali. È dedicata infine alla scena jazzistica sarda l’ultima presentazione di Winebook, che martedì 14 vedrà protagonista “Sardegna, Jazz e dintorni. Tradizioni, viaggi, musiche, insularità”, libro Asia Leila fresco di stampa per la casa editrice Aipsa (giugno 2018), a firma di Simone Cavagnino e Claudio Loi; saranno proprio i due autori a presentare l’opera, che esplora le caratteristiche del contesto e i protagonisti (cinquantadue musicisti in tutto) che hanno permesso lo sviluppo del jazz in Sardegna, tra nuove e vecchie generazioni, a formare una sorta di enciclopedia in dive- nire, completata da una discografia essenziale e una galleria fotografica di Giulio Capobianco, VALCIC SHIRVANI Flavia Matta e Paolo Piga. Ancora una produzione originale di Time in Jazz, stavolta tutta al femminile e all’insegna degli strumenti ad arco. Apre alle 11 la seconda giornata del Festival nella centralissima CasArte Chiesa di San Sebastiano: protagoniste la violinista Leila Shirvani, classe 1992, romana di E’ invece ospitata presso la sede dell’Associazione culturale Time in Jazz, la mostra nascita e di origine anglo-persiana, talento precoce che ha iniziato la sua carriera CasArte – Casa d’Arte Time in Jazz, un’esposizione della collezione permanente di opere concertistica all’età di dodici anni, e la croata Asja Valcic, violoncellista di formazione degli artisti sardi e internazionali frutto delle donazioni raccolte dall’associazione Time in Jazz nei e credito in ambito classico, ma che parallelamente si è sempre più dedicata suoi trent’anni di festival. La mostra è aperta dal 9 al 16 agosto. all’improvvisazione e alle nuove forme d’espressione per il suo strumento. PAGINA 21 9 AGOSTO 9 AGOSTO TULA OZIERI area archeologica sa mandra manna PIAZZA SAN FRANCESCO ore 21.30 ore 12.00 INGRESSO LIBERO BIGLIETTO 15 EURO Gabriele Jan FUORI ABBONAMENTO EVANGELISTA LUNDGREN QUARTET with Mattias Svensson Il pubblico del festival ritrova il contrabbassista Gabriele Evangelista, stavolta alla & String Quartet guida di un quartetto che si avvale dell’esperienza e dell’apporto creativo di tre musicisti dalla forte identità come Pasquale Mirra al vibrafono, Gabrio Baldacci alla chitarra e Bernardo Guerra alla batteria. Un progetto in equilibrio tra scrittura e improvvisazione, gestione degli spazi e varietà timbrica, ambienti sonori differenti tra loro e forti escur- sioni dinamiche. A Tribute To Jan Johansson

La suggestiva piazza San Francesco nella splendida cittadina di Ozieri offre la cornice ideale al “Tribute to Jan Johansson”, appuntamento serale del Festival proposto dal pianista svedese Jan Lundgren con il contrabbassista Mattias Svensson e un quartetto d’archi che schiera Johannes Dickbauer (primo violino), Emily Stewart (secondo violino), Aurore Cany (viola) e la già menzionata Asja Valcic (violoncello). Si tratta di un omaggio a uno dei padri del jazz scandinavo, scomparso ad appena trentasette anni nel 1968; un progetto che Lundgren – classe 1966, nome di primo piano di quella innovativa schiera di pia- nisti svedesi che conta illustri predecessori del calibro di Jan Johansson, appunto, Bobo Stenson e Esbjörn Svensson – ha presentato per la prima volta nel 2015 sul PAGINA 22 palco del festival jazz di Ystad, di cui è lui stesso direttore artistico. PAGINA 23 10 AGOSTO 10 AGOSTO LIVORNO TEMPIO GOLFO ARANCI PAUSANIA TRAVERSATA MARITTIMA ore 08.00 STAZIONE FERROVIARIA ore 11.30 INGRESSO LIBERO Jan LUNDGREN

Fanfarai Biasi’s Lands Un pianoforte in solo alla stazione ferroviaria di Tempio Pausania: questo il Sarà la frenesia sonora della Fanfaraï Big Band suggestivo scenario del concerto del grande pianista svedese Jan Lundgren. Produzione originale del ad accompagnare la traversata dalla nave della Inaugurata nel 1931, la stazione di Tempio è un elegante esempio d’architettura Festival internazionale Corsica - Sardinia Ferries che salperà da Livorno dell’epoca, impreziosita dalla presenza di alcuni dipinti di Giuseppe Biasi, Time in Jazz il 10 agosto alle ore 8.00 e arriverà a Golfo Aranci Big Band personalità di spicco della pittura sarda del Novecento e al quale è dedicato alle 14.30. La più cosmopolita e atipica formazione franco-magrebina, sulla per “JazzRAIL il concerto del pianista svedese: Biasi’s Lands, una produzione originale del scena da 12 anni, mescola al raï, chaabi e alla musica gnawi, gli ottoni jazz, I luoghi del jazz” Festival per JazzRail, progetto nell’ambito della rete nazionale I Luoghi del Jazz, afro-cubani o tzigani. Suoni provenienti dal nord e dal sud si uniscono in una IN COLLABORAZIONE CON sostenuta dal Ministero dei Beni Culturali e che vede coinvolte in partenariato festosa traversata delle sponde del Mediterraneo, grazie alla voglia di sette realtà associative no profit operanti nel settore della promozione del jazz condivisone e all’energia d’acciaio dei 10 componenti del gruppo. in Italia: Ancona Jazz (Associazione Spaziomusica, Ancona), FabbricaEuropa Contro venti e maree, FANFARAÏ celebra la mescolanza delle identità (Fondazione Fabbrica Europa, Firenze), Il Volo del Jazz (Circolo culturale sonore grazie a un universo artistico particolare, nutrito da uno spinto senso Controtempo, Cormòns), Locomotive Festival (Associazione Culturale Musicale per l’improvvisazione. A questo vengono incontro un sottile lavoro di Locomotive, Sogliano Cavour), Novara Jazz (associazione culturale Rest-Art, riscrittura del repertorio classico, un’attenzione speciale per la qualità degli Novara), Vicenza Jazz (Associazione Culturale Musica Moderna, Thiene) e arrangiamenti, e delle composizioni originali. PAGINA 24 PAGINA 25 Time in Jazz, appunto, come capofila. 10 AGOSTO BORTIGIADAS CHIESA DI SAN NICOLA ore 18.00 INGRESSO LIBERO

Matteo BORTONE ClaroScuro

Il festival approda alle 18 del 10 agosto a Bortigiadas, nella chiesa di San Nicola, con il trio ClarOscuro di Matteo Bortone, contrabbassista che si sta affermando a livello nazionale, e non solo, sia come strumentista che come compositore e leader, in particolare dopo esser stato eletto mi- glior nuovo talento italiano del 2015 all’annuale referendum della rivista Musica Jazz. Con Enrico Zanisi al pianoforte e Stefano Tamborrino alla batteria, musicisti di forti capacità interpretative, il trio esplora il mondo delle risonanze, delle timbriche e dei ruoli delle voci, dando vita a una musica intimista, che si svela poco a poco, ora delicata, ora energica, ma sempre attenta all’interazione e all’ascolto. PAGINA 26 10 AGOSTO MediTERRAnea BERCHIDDA La natura fortemente aggregante e inclusiva del Festival internazionale Time in Jazz MUSEO DEL VINO è la cornice ideale per “Mediterranea”, progetto speciale di questa edizione.

L’obiettivo è quello di offrire un contributo culturale teso all’integrazione sociale attraverso la ore 21.30 musica e le varie attività proposte all’interno del Festival, grazie anche al coinvolgimento del BIGLIETTO 10 EURO centro di prima di accoglienza per immigrati di Sassari - la SDP Servizi (società cooperativa sociale). Nel centro di Berchidda, cuore pulsante della manifestazione, saranno inseriti degli spazi FUORI ABBONAMENTO laboratoriali (in collaborazione con “Street Falegnameria”), in cui i giovani e talentuosi musicisti under 35 protagonisti della XXXI edizione del Festival (Marco Bardoscia, William Greco, Francesco Diodati, Emanuele Maniscalco insieme ai Plus 39) condivideranno la propria professionalità, creatività ed esperienza in un dialogo attento ad accogliere la voce dei migranti, della popolazione locale, del pubblico del Festival e degli ospiti stranieri e volto a favorire la coesione sociale ed il percorso verso l’inclusione nelle comunità locali e l’ottenimento della cittadinanza degli ospiti stranieri. Lumină Questo il calendario degli appuntamenti:

Martedì 7 agosto, ore 15: William Greco Giovedì 9 agosto, ore 15: William Greco Venerdì 10 agosto, ore 15: Marco Bardoscia Sabato 11 agosto, ore 15: Emanuele Maniscalco Domenica 12 agosto, ore 15: Francesco Diodati Giovedì 16 agosto, ore 15: Plus 39

I musicisti under 35 saranno inoltre protagonisti di alcuni dei concerti diurni: I Concerti MEDITERRANEA. L’ideatore di Lumină è Paolo Fresu, in qualità di musicista, compositore e produtto- William Greco dialogherà con la natura incontaminata del Monte Limbara mercoledì 8 agosto, re discografico. E’ stato infatti Fresu a pensare integralmente il progetto e a sceglie- ore 9.00). Emanuele Maniscalco, in trio con Enrico Zanisi e Gabriele Evangelista suonerà invece ad re i cinque musicisti che ne fanno parte (Carla Casarano alla voce, Erula (mercoledì 8 agosto, ore 18,00). Sarà, poi la chiesa di San Paolo ad Olbia ad ospitare il con- Leila Shirvani al violoncello, Marco Bardoscia al contrabbasso, certo di Marco Bardoscia in duo con Matteo Bortone, mentre Francesco Diodati sarà protagonista William Greco al pianoforte, Emanuele Maniscalco alla batteria e alle percussioni) dell’appuntamento di Telti. dando “luce” così ad un nuovo gruppo originale. I giovani musicisti accompagneranno il pubblico di Time in Jazz anche la notte di San Lorenzo nel L’idea base che ha mosso il suo artefice scaturisce dalla voglia di concepire un’in- progetto Lumina (venerdì 10 agosto, ore 21,30). tera opera intorno al tema della Luce. Luce declinata in dieci composizioni musicali diverse dove ognuna ha appunto il titolo “Luce” nelle diverse lingue del mondo ma “Luce” anche in senso letterario; infatti quattro testi originali sullo stesso tema, scritti da Erri De Luca, Lella Costa, Marcello Fois e Flavio Soriga, fanno parte del progetto oltre ad una poesia di Emily Dickinson. Due di questi (Lella Costa per “Luce” com- posta da William Greco e Emily Dickinson per “Light” composta da Marco Bardo- scia) sono anche espressi in forma canzone e interpretati dalla voce di Carla Casara- no.

CONCERTO MEDITERRANEA

PAGINA 29

11 AGOSTO BERCHIDDA MORES chiesa di san giovanni street ore 11.00 falegnameria INGRESSO LIBERO Vincenzo saetta

Gabrio Pasquale BALDACCI MIRRA TRIO E’ un’altra produzione originale del Festival a inaugurare la giornata dell’11 agosto. Nella chiesa di San Giovanni Battista a Mores, in azione il vibrafonista Pasquale Mirra e il chitarrista Gabrio Baldacci, già impegnati due giorni prima nei ranghi del quartetto di Gabriele Evangelista, stavolta in Habitat Immaginari, laboratorio multiforme, trasforma lo spazio urbano per dare vita a nuovi habitat. compagnia del sassofonista Vincenzo Saetta, altro nome della scuderia Tŭk Per Time in Jazz Habitat Immaginari affronta il tema della convivenza tra diversi, realizzando Music. Pluripremiato giovane artista, Saetta pubblica il suo primo album “UBIK”, installazioni collettive in alcuni luoghi clou del festival. Insieme a quattro ragazzi provenienti da nel 2012. Nel 2013, insieme al pianista Antonello Rapuano, realizza “The Dragon Guinea Bissau, Guinea Conakry, Nigeria e Senegal il team di Theatre en Vol lavora And The Carousel”. Sono oltre 30, invece, i dischi all’attivo di Pasquale Mirra, sull’assemblaggio creativo di elementi di arredo di diverso tipo per crearne insoliti salotti urbani che vanta progetti e collaborazioni con musicisti nazionali e internazionali. multicolore; a ciò è chiamata a partecipare anche la popolazione di Berchidda attraverso la donazione A completare la formazione, Gabrio Baldacci, classe 1979, insegnante di chitarra di elementi di arredo. e parte di numerose formazioni che calcano la scena nazionale e internazionale. Il progetto non consiste in un semplice restyling di arredi vecchi; vuole invece, attraverso la composizione di nuove opere - sintesi dell’incontro tra elementi diversi, simboleggiare l’urgenza di mettere in atto la conoscenza fattiva e la collaborazione tra occidentali e migranti per costruire elementi di un mondo inclusivo, ospitale e accogliente. Coordinatori: Giulia Manus, Puccio Savioli, Antonio Sechi, Claudia Spina Supervisione: Michèle Kramers Collaboratori: Feindama Biaye, Jeremiah Ehizibue, Ussumane Nhamadyo, Karfala Traore PRODUZIONE ORIGINALE DEL FESTIVAL INTERNAZIONALE TIME IN JAZZ PAGINA 33 11 AGOSTO OLBIA CHIESA DI SAN PAOLO ore 18.00 INGRESSO LIBERO

DUO Marco Matteo BARDOSCIA Bortone Ancora una produzione originale del Festival Time in Jazz all’insegna della sperimentazione. Ci spostiamo a Olbia alle 18 nella Chiesa di San Paolo per assistere a un suggestivo dialogo tra contrabbassi: quelli di Matteo Bortone, già protagonista il giorno prima col suo trio ClarOscuro del concerto pomeri- diano di Bortigiadas, e del salentino Marco Bardoscia, reduce a sua volta dal concerto col progetto Lumină; nel curriculum di quest’ultimo tre album a suo nome, una quarantina come sideman, progetti importanti come il B.A.M. con il quartetto d’archi Alborada e Rita Marcotulli, oltre a collaborazioni di rilievo jazzisti come Paolo Fresu, Gianluca Petrella, Ernst Reijseger, Perico Sambeat e Bojan Z, tra gli altri. Due giovani musicisti per un nuovo concerto targato “Mediterranea”. CONCERTO MEDITERRANEA PRODUZIONE ORIGINALE DEL FESTIVAL INTERNAZIONALE TIME IN JAZZ PAGINA 35 11 AGOSTO 12 AGOSTO CHEREMULE San Teodoro area archeologica museddu CHIESA

ore 21.30 INGRESSO LIBERO Stefano INGRESSO LIBERO Fanfarai TAMBORRINO BIG BAND TIME IN SASSARI Dopo la traversata a bordo dal traghetto Corsica – Sardinia Ferries, la prima esibizione in terra sarda della Fanfaraï Big Band è nell’Area Archeologica Museddu di Cheremule. Rivisitando i patrimoni musicali Seacup arabo-andaluso, gnawa, berbero o chaâbi, Fanfaraï Big Band Non poteva svolgersi in un contesto migliore, il concerto del sestetto di fa dialogare gli strumenti tradizionali dei diversi continenti – derbouka, Stefano Tamborrino, Seacup, letteralmente “tazza di acqua marina” e cioè guellal, karkabou, oud e guembris maghrébins, congas cubaines – con sintesi di un mare interiore. Il sestetto si compone di un organico inusuale una sezione di ottoni solida, e solo di recente, una sezione ritmica in cui possiamo riconoscere il classico quartetto d’archi (Ilaria Lanzoni: violi- composta da basso, tastiere e batteria. no; Jamiang Santi: viola; Clara Maria Garcia Barrientos: violoncello e voce; Fanfaraï Big Band deve questo spiccato gusto per il viaggio Gabriele Evangelista: contrabbasso) arricchito però dalla creativa presenza all’incontro tra i suoi musicisti provenienti da influenze e percorsi mu- di batteria, elettronica, voce di Stefano Tamborrino, sassofono e clarinetti di sicali differenti, insieme a un comune intento di seguire la magia delle Dan Kinzelman. feste popolari tradizionali che riuniscono i passanti. L’opera di composizione – principalmente affidata a Stefano Tamborrino - si è Dopo il concerto di Cheremule, intratterà il pubblico prima dei concerti stesa in un periodo concentratosi tra la metà di giugno e la fine di luglio 2017. serali in Piazza del Popolo a Berchidda (12-14 agosto) L’intensa attività svolta in poco più di un mese estivo ha partorito quarantacin- e sarà protagonista della tradizionale festa finale. que minuti di musica scritta e arrangiata, alla quale sono andati a sommarsi PAGINA 36 episodi di improvvisazione. PAGINA 37 12 AGOSTO 12 AGOSTO OLBIA BERCHIDDA

CHIESA DI SAN PANTALEO piazza del popolo ore 21.30 ore 18.00 INGRESSO A PAGAMENTO TriApology INGRESSO LIBERO in abbonamento Vincenzo SAETTA Rava Tribe Enrico Ernesto Michele RAVA feat Gianluca BOLOGNINI PENTA Petrella

E’ la recente formazione TriApology – il loro album di esordio è uscito Sarà la formazione di una icona del jazz italiano, Enrico Rava, a inaugurare i concerti del a maggio 2017 con l’etichetta Tuk Music - ad animare l’appuntamento di Olbia. palco centrale della piazza di Berchidda con una sorprendente scenografia esclusiva. Alla Il trio, composto da Vincenzo Saetta (sax alto & elettronics), Michele Penta testa del gruppo Tribe, formazione con cui ha registrato l’omonimo album per l’ECM (guitar loop & elettronics) e Ernesto Bolognini (batteria), nasce dall’esigenza di nel 2011, Rava riunisce accanto alla sua tromba varie generazioni di musicisti, ognuno con sperimentare un sound ibrido, avvalendosi dell’elettronica come baricentro la propria storia e personalità stilistica: il trombonista Gianluca Petrella, il pianista sonoro, mantenendo il suono di origine acustica del trio senza basso, Giovanni Guidi, Gabriele Evangelista al contrabbasso e Fabrizio Sferra alla batteria. l’assenza del quale offre l’occasione per inserire meglio elementi elettronici; Uno sfaccettato mosaico di personalità e atteggiamenti espressivi uniti da una linea estetica da qui il nome del trio “TriApology”. chiara e caratterizzata da un dialogo creativo tra i musicisti. Il progetto si intitola “Rockinnerage” e propone un repertorio di matrice rock Enrico Rava è sicuramente il jazzista italiano più conosciuto e apprezzato a livello ma con un approccio jazzistico. In questa fusione di tradizione, elettronica e internazionale. La sua schiettezza umana ed artistica lo pone al di fuori di ogni schema e ne fa melodie note, gli arrangiamenti creano un amalgama innovativo e un sound un musicista rigoroso ma incurante delle convenzioni. contemporaneo, che parte dal passato per fondersi La sua poetica immediatamente riconoscibile, la sua sonorità lirica e struggente sempre con il suono “elettrico” della nostra era. sorretta da una stupefacente freschezza d’ispirazione, risaltano fortemente in tutte le PAGINA 38 sue avventure musicali. PAGINA 39 12-15 AGOSTO BERCHIDDA piazza del popolo ore 00.00 INGRESSO LIBERO TIME isOVER

Gianluca PETRELLA E’ la novità assoluta di questa edizione, spaziare dalla free-form techno alle produzioni Time is Over: quattro appuntamenti curati da hip hop e all’improvvisazione jazz, con il suo Gian Luca Petrella in programma in Piazza del progetto solista “Aforemention”. Popolo a Berchidda accompagneranno le Il terzo appuntamento è per il 14 agosto vedrà notti berchiddesi al termine dei concerti sul in azione dj Gruff (voce e giradisco) insieme palco centrale. Accanto alla vita propriamente allo stesso Gianluca Petrella; due nomi che jazzistica di Petrella esiste infatti un lato elet- descrivono due mondi: un rap che da tronico, di ricerca morbida. Per questo Paolo trent’anni continua a segnare la storia del hip- Fresu lo ha invitato a curare dei “late night hop italiano con basi, parole e dischi, un shows” alternativi, un momento “dopofestival” trombonista tra i più noti al mondo, che pare con progetti ricchi di groove e ritmiche afri- aver perfettamente compreso l’evoluzione caneggianti ma anche hip-hop e scratch con multi-direzionale del suo genere madre, il jazz. ospiti di volta in volta diversi. Rap e scratch incontrano note e improvvisa- Apre la serie, il 12 agosto, il live set del bat- zione, beat, elettronica e rime in un prezioso e terista, compositore, dj e producer Andrea imperdibile mix. Benini con il vibrafonista Pasquale Mirra, l’uno Ultimo appuntamento il 15 agosto al termine creatore, l’altro elemento stabile del progetto della festa finale sul palco centrale la notte di Mop Mop. ferragosto. A chiudere “Time is over “ uno Il giorno successivo, il 13 agosto, sarà invece speciale evento che prevede la presenza, oltre protagonista Tommaso Cappellato, produt- a Petrella, anche di Paolo Fresu e altri ospiti a tore, musicista, dj e compositore capace di sorpresa 13 AGOSTO TELTI CHIESA DI SANTA VITTORIA

CONCERTO MEDITERRANEA ore 11.00 INGRESSO LIBERO Francesco DIODATI

BLACK LINE

Blackline è il più recente progetto in trio di Francesco Diodati. Orientato verso la ricerca timbrica, i tratti distintivi di questa formazione sono il groove e, in generale, la componente ritmica affidati aStefano Tamborrino, uno dei più richiesti batteristi del momento oltre che sapiente utilizzatore dell’elettronica. Nel suggestivo scenario della Chiesa di Santa Vittoria a Telti anche Leila Martial, dotata di una voce straordinariamente versatile, instancabile sperimentatrice e disegnatrice di arcobaleni musicali. Francesco Diodati è uno dei più apprezzati rappresentanti della nuova scena jazz europea che ama sperimentare e creare nuove tendenze mescolando la tradizione con i linguaggi più contemporanei. Blackline è privo di compromessi. Voce, chitarra e batteria creano suoni sconosciuti che hanno il sapore dell’autenticità. Tre musicisti che, come tre linee ideali, delimitano uno spazio centrale dentro cui fare musica senza pregiudizio nei confronti di ogni soluzione, anche la più imprevedibile ed estrema. PAGINA 43 13 AGOSTO cinema 11-15 AGOSTO LOIRI ore 18.00 BERCHIDDA ore 16.00 Porto San Paolo CINEMA STAGNO DI PORTO TAVERNA INGRESSO LIBERO INGRESSO LIBERO

TRIO Enrico Luca ZANISIFrancesco BULGARELLI LENTO Anche la giornata del 13 agosto si apre con una produzione originale in uno degli sce- nari più poetici del Festival. Sulla sabbia dello stagno di Porto Taverna dialogheranno col paesaggio Francesco Lento (tromba), Enrico Zanisi (pianoforte) e Luca Bulgarelli (contrabbasso). Docente di contrabbasso jazz al conservatorio dell’Aquila e al Saint Mu- sic College di Roma, Luca Bulgarelli ha suonato nei più importanti Jazz Festival italiani e internazionali e collabora stabilmente con alcuni tra i più importanti musicisti della scena jazz e della musica leggera italiana. Francesco Lento, dopo l’ingresso nell’Orchestra Jazz della Sardegna, abbandona gli studi sinfonici e si butta anima e corpo nel jazz. Attratto dalla struttura e dalla magica amalgama sonora del Be Bop e dell’ , inizia a frequentare la scena jazz nazio- nale e si lancia in una ricerca personale frenetica per allargare il suo panorama musicale ed apprendere appieno le strutture. E’ oggi considerato uno dei migliori talenti del jazz italiano. Classe 1990, cresciuto in una famiglia di musicisti (padre flautista, madre pia- nista), Enrico Zanisi ha cominciato fin da bambino a suonare il pianoforte. Spronato dai suoi, a quindici anni si iscrive ai corsi di Siena Jazz, e da lì inizia una carriera che lo porta alla Manhattan School of Music di New York, e avviare una carriera discografica e artistica di assoluto rilievo. 13 AGOSTO BERCHIDDA BERCHIDDA piazza del popolo ore 21.30 Diventa anche tu INGRESSO A PAGAMENTO cittadino NILS in abbonamento di Time in Jazz Dopo la nuova parata della Fanfaraï Big Band per le strade di Berchidda, alle 21.30 la LANDGREN seconda serata in Piazza del Popolo vede sul palco il trombonista FUNK UNIT svedese Nils Landgren con la sua esplosiva Funk Unit. La solida formazione classica e le incursioni nella musica folk scandinava non hanno impedito a Landgren (classe 1956) di avventurarsi nei territori dell’improvvisazione e della black music, fino ad approdare al funk, per raggiungere un succes- so internazionale con la Funk Unit a fine anni Novanta, in particolare a seguito dell’album “Paint It Blue” In questi anni tantissimi sono gli spettatori che rincontriamo per le strade del Festival. (1997), e altri importanti E abbiamo pensato di premiarvi, di premiarci, di diventare una vera e propria città dove musica, traguardi che sono valsi rispetto, entusiasmo, passione, senso etico e civile siano le basi per un nuovo luogo - non luogo. al gruppo il titolo di migliore funk band in L’idea è nata lo scorso anno, con la cittadinanza onoraria a Time in Jazz Europa. Accanto al suo con la quale Paolo Fresu ha insignito dal palco alcuni spettatori, artisti, volontari tipico trombone rosso e abitanti di Berchidda per la dedizione e l’amore che in questi anni hanno dedicato al Festival. saranno sul palco di Time in Jazz Jonas Wall aI fiati, Quest’anno ci siamo chiesti perché non permettere a tutti di diventare cittadini di Time in Jazz Jorge Thienelt al sax, e partecipare, in modo molto più attivo e presente, alla vita della nostra Associazione culturale. Petter Bergander alle tastiere, Andy Pfeiler alla E così abbiamo trovato tre modi diversi per aderire al Festival: chitarra, cittadino per curiosità, cittadino per fedeltà e, infine, peramore incondizionato Magnum Coltrane Price così anche tu potrai dire #iosonotimeinjazz. al basso e Robert Ikiz alla Tutte le informazioni saranno disponibili presso gli infopoint del Festival di Berchidda batteria. e presso i concerti in programma negli altri 17 Paesi. 14 AGOSTO SORSO VILLA ROMANA DI SANTA FILITICA PRODUZIONE ORIGINALE DEL FESTIVAL INTERNAZIONALE TIME IN JAZZ ore 11.00 DUO INGRESSO LIBERO

È dal 2012 che l’UNESCO ha eletto il 30 aprile come Giornata Internazionale del Jazz e dal 2016 il Comitato Giovani della Commissione Nazionale Italiana dell’Unesco ha deciso di abbracciare i valori dell’International Jazz Day con Nils Francesco eventi diffusi su tutto il territorio nazionale, grazie anche al supporto e alla collaborazione di Paolo Fresu, ambasciatore del Comitato Giovani Unesco. In quello stesso anno in Sardegna nasce Jazz Island for Unesco, ad opera di LANDGREN DIODATI quattro realtà attive sulterritorio regionale: Time in Jazz, Isole che parlano, Dopo l’esibizione nel pal- Nuoro Jazz e Sulla terra Leggeri. co centrale di Piazza del Nel 2018 Jazz Island for Unesco prosegue la sua avventura con con una due Popolo, Nils Landgren giorni (29 e 30 aprile) di concerti accompagnati da attività collaterali quali saluta il pubblico di Time trekking, percorsi naturalistici e visite guidate a siti storici e archeologici: in Jazz accompagnato da da Alghero a Nuoro, Barumini e San Teodoro fino ad arrivare alle isole Francesco Diodati in un inedito duo. Tra i nomi di dell’Asinara e di Tavolara. primo piano della scena Artefici dell’iniziativa, oltre alla rappresentanza sarda dell’Associazione jazzistica svedese, Land- Italiana Giovani per l’UNESCO l’Associazione culturale Time in Jazz, l’Ente gren comincia a suonare Musicale di Nuoro, e JazzAlguer - música per tots. la batteria e poi scopre il Time in Jazz, in particolare, ha organizzato concerti comprensivi di trombone e, da musicista rigorosamente classico, escursione e trekking: Asinara Trekkin”;Jazz (il 29 aprile in compagnia della diventa improvvisatore Funky Jazz Orkestra di Berchidda) e Tavolara Trekkin”;Jazz (il 30 aprile con e si cimenta anche nel Ernst Rejiseger e il gruppo Tenore e Concordu de Orosei). Gli altri eventi canto, con una voce te- sono stati organizzati da Nuoro Jazz (Barumini e Nuoro) e la due giorni norale molto apprezzata. di Alghero da JazzAlguer. Jazz Island for UNESCO è parte integrante di L’artista eccletico e polie- UNESCO In Musica, il vasto cartellone di iniziative promosse in Italia in drico si incontra dunque con Francesco Diodati, occasione dell’International Jazz Day dall’associazione I-Jazz - sigla in cui chitarrista moderno la si riconoscono cinquanta tra festival e organizzatori operanti nelle diverse cui ispirazione è intrisa di regioni italiane - e dalla Federazione Nazionale Il Jazz Italiano, sviluppato in musica tradizionale jazz, collaborazione con l’Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO e con il contemporanea, rock e sostegno del MiBACT. folk. Dieci le regioni coinvolte – Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Campania,Puglia, Sicilia e Sardegna – con importanti siti UNESCO e altri, in via di riconoscimento, aperti al pubblico, che ospitano solisti e gruppi jazz in un programma ricco di eventi. TIME IN SASSARI PAGINA 49 14 AGOSTO PLOAGHE CONVENTO DEI CAPPUCCINI

ore 18.00

QUARTET INGRESSO LIBERO

Gegè TIME IN SASSARI MUNARI Sarà una legenda del jazz italiano, Gegé Munari, a dare il via al terzo appunta- mento della rassegna Time in Sassari. Presenterà al Convento dei Capuccini di Ploaghe, “Swing Machine”, un nuovo progetto coinvolgente, vibrante, ricco e fascinoso. Ad accompagnarlo in questo viaggio che spazia dal , all’Hard Bop, con standard rivisitati e riarrangiati in chiave moderna, ci saranno Luca Bulgarelli al contrabbasso e Francesco Lento alla tromba e flicorno, già protagonisti di altri concerti in questa edizione eEttore Carucci al pianoforte. Docente presso il “Saint Louis College of Music” di Roma e il Conservatorio di Musica “F.Torrefranca” di Vibo Valentia, Carucci ha registrato 8 dischi come bandleader e 51 come sideman ed è attualmente impegnato in vari progetti artistici, suonando in Italia e all’estero. PAGINA 51 8 AGOSTO 14 AGOSTO L’ETICHETTA BERCHIDDA piazza del popolo demanio forestale ore 10.00 ore 21.30

INGRESSO LIBERO INGRESSO A PAGAMENTO in abbonamento

Quest’anno le etichette celebrative del Festival sono state realizzate in collaborazione con le Tenute Aini Vini e il Consorzio San Michele. Entrambe aziende berchiddesi che realizzano il Vermentino di Gallura D.O.C.G. Le etichette saranno presentate da Paolo Fresu al termine del concerto di apertura di questa edizione nell’incantevole cornice del Demanio Forestale Monte Limbara Sud che sovrasta Berchidda. Uno dei vini pù amati e noti sia in STEVE Italia sia all’estero e, particolar- mente amati dallo staff di Time in Jazz che ne ha fatto anche il suo motto per la serata della festa finale dove ci si saluta tutti al grido COLEMAN di “Vermentino libero, Vermentino fresco”. & PIAZZETTA FIVE ELEMENTS #timeinjazz Un concerto attesissimo, quello in programma martedì 14 agosto a Berchidda. A salire sul palco di Piazza del Popolo sarà Steve Coleman and Five Elements. Tra i nomi di maggior rilievo della scena jazzistica contemporanea, il sassofonista chicagoano (classe 1956) vive la musica come parte del- le energie che regolano l’universo; da questa concezione muove tutta la sua ricerca artistica, che Tutte le sere nella piazzetta di legno all’interno dell’arena concerti di va dall’eredità dei grandi maestri come Duke Elllington, Charles Mingus, John Coltrane e Charlie Piazza del Popolo è aperto il bar di Time in Jazz dove si gusteranno Parker, ai ritmi del funk e dell’hip-hop, fino alle radici delle musiche tradizionali africane, asiatiche prelibatezze e specialità del territorio e non. e cubane. È così che nasce un mélange intenso e coinvolgente, dove si stratificano e convivono le E’ allestito qui anche l’angolo ufficiale delle interviste e degli incontri esperienze più diverse che travalicano l’ambito prettamente jazzistico, per dar vita a uno stile unico, con gli artisti che avranno luogo davanti a un gigantesco telone pronto perfettamente sintetizzato nel progetto Five Elements. A Berchidda, il sax alto di Steve Coleman ad accogliervi anche per le vostre foto davanti al grande fondale sarà affiancato dalla voce di Kokayi, artista e produttore nominato ai Grammy, e dai suoi storici sul quale svetta il nostro slogan dell’anno: #iosonotimeinjazz. E voi? compagni Jonathan Finlayson alla tromba, Anthony Tidd al basso elettrico e Sean Rickman alla batteria. PAGINA 53 BERCHIDDA 15 AGOSTO Ferragosto TARGATO Time in jazz

La giornata di ferragosto a Time in Jazz si vive per tradizione nella cam- pagna appena fuori Berchidda, tra le chiesette di San Michele e Santa Caterina. Si parte alle 10 con l’”Escursione nel bosco con Gufo Rosmarino”, un racconto itinerante nella natura intorno alla chiesetta di Santa Caterina con l’attore Giancarlo Biffi, che porterà in scena “Rosmarino e i corvi farlocchi” (pubblicato nel 2017 da Segnavia), accompagnato dalla tromba di Paolo Fresu, dal violino di Sonia Peana e dalle voci di Catia Gori e Ada Montellanico. Stessa ambientazione, alle 11, per la conferenza “Fatto trenta facciamo trentuno. La bellezza dei numeri che creano vita” con Emilio Casalini, giornalista e scrittore padovano con esperienza nel campo dei reportage (premio Ilaria Alpi 2012), che negli ultimi anni ha riflettuto sulla rinascita dell’Italia grazie al suo patrimonio culturale, pubblicando “Rifondata sulla bellezza - Viaggi, racconti e visioni alla ricerca dell’identità celata” (Spino Editore, 2016).

Subito dopo, musica con la Fanfaraï Big Band, la scatenata formazione che più tardi, in serata, sarà protagonista (con ospiti a sorpresa) dell’im- mancabile festa di ferragosto di Time in Jazz.

Trasferimento, quindi, alla vicina chiesetta di San Michele per il consueto pranzo a base di piatti tipici della cucina locale; poi, nel tardo pomeriggio (ore 18), torna lo spazio dedicato dal festival alla musica tradizionale sarda, con “Jazz e tradizione popolare tra passato e futuro”, a cura di Fabio Calzia, che vedrà in scena l’organettista Pierpaolo Vacca, noto per le sue interpretazioni in cui si fondono tradi- zione e sperimentazione. 15 AGOSTO BERCHIDDA piazza del popolo INGRESSO A PAGAMENTO in abbonamento Dopo la giornata nelle chiese campestri attorno a Berchidda, al rientro in paese, riflettori accesi alle 21.30 per l’ultima serata sul Quali sono i requisiti minimi di sostenibilità che un evento culturale deve adottare? DHAFER palco di Piazza del Popolo, con E’ questo l’obiettivo di Life GreenFEST, progetto europeo triennale che dovrà contribuire a un primo set che vedrà il stilare le linee guida sui criteri ambientali minimi da seguire nella progettazione e realizzazione gradito ritorno a Time in Jazz degli eventi culturali. Coordinato da Anci Lombardia, il progetto vanta la partecipazione atti- YOUSSEF del tunisino Dhafer Youssef, va dell’Associazione culturale Time in Jazz dall’ottobre 2017. Lo scorso 4 luglio è stata proprio voce e oud (il liuto arabo), alla Time in Jazz, assieme a Ecosistemi, a organizzare una giornata di lavoro a Cagliari a cui hanno guida del suo quartetto con partecipato importanti realtà isolane attive nell’organizzazione di festival letterari e musicali. Isfar Rzayev Sarabski al piano, Nel prossimo biennio proseguiranno i tavoli di lavoro e gli incontri volti a definire tali criteri am- Matt Brewer al basso e Feren- bientali. ch Nementh alla batteria, con cui porterà in scena il Green Jazz è un progetto di Time in Jazz che si progetto del suo occupa da molti anni di approfondire gli aspetti ultimo album, di sostenibilità ambientale e riduzione degli “Diwan of impatti del festival sul territorio, attraverso risparmio energetico, uso delle energie alternative, differenziazione dei rifiuti e abbattimento delle emissioni di CO2. Prosegue anche quest’anno il progetto Light for music, teso alla riduzione delle emissioni inquinanti dovute alle attività del festival, declinato su due fronti, uno itinerante, con la presenza di un impianto fotovoltaico mobile che Beauty and Odd” produce energia per i concerti delle (del 2016). chiese campestri e degli altri Cinquant’anni “teatri” all’aperto, e uno sull’uso DIWAN compiuti lo scorso delle energie rinnovabili novembre, Dhafer nell’area centrale di Piazza del Popolo Youssef è stato un a Berchidda. Infatti, in collaborazione pioniere nel riuscire con Sardaenergia e Starsolar e il OF a sganciare l’oud supporto di Coenergia è attivo un dal suo ruolo più impianto fotovoltaico di 3 kWpz, tradizionale per realizzato in collaborazione connetterlo ad altri con l’azienda cagliaritana generi musicali Stand Up allestimenti. BEAUTY contemporanei, Si conferma anche l’impegno coniugando in nell’uso di materiali biodegradabili modo originale e compostabili durante il pranzo di Ferragosto che si terrà alla Chiesa di San Michele. AND musica araba e jazz, con ulteriori sfumature conferite ODD dall’elettronica. PAGINA 57 16 AGOSTO I LUOGHI DEL JAZZ SAN TEODORO PESCHIERA ore 18.00

INGRESSO LIBERO

Prende il nome di “JAZZRAIL - treni, stazioni, serie di iniziative musicali, alla creazione di un arte e jazz tra natura e paesaggi storici d’Italia” il senso di appartenenza e di identità con i luoghi, DUO terzo anno di iniziative a cura della rete nazionale valorizzando allo stesso tempo anche alcuni aspetti I Luoghi del Jazz, sostenuta dal Ministero dei Beni meno noti del patrimonio culturale e dei paesaggi Culturali, che vede coinvolte in partenariato sette delle diverse regioni coinvolte: Piemonte, Veneto, realtà associative no profit operanti nel settore Friuli, Toscana, Marche, Puglia e Sardegna. della promozione della musica jazz in Italia: oltre È la musica jazz, in questo caso, il tramite per la a Time in Jazz, Ancona Jazz (Associazione Spazio- scoperta non solo dei luoghi legati alla dimen- musica, Ancona), Fabbrica Europa (Fondazione sione del viaggio – treni, stazioni, ferrovie – ma Fabbrica Europa, Firenze), Il Volo del Jazz (Circolo anche delle diverse forme d’arte che li abitano. Il culturale Controtempo, Cormòns), Locomotive programma comprende, infatti, varie tipologie di Festival (associazione culturale musicale Locomo- produzioni originali tra concerti, letture e perfor- tive, Sogliano Cavour), Novara Jazz (associazione mance realizzati tra i luoghi della rete ferroviaria culturale Rest-Art, Novara) e Vicenza Jazz (asso- e le opere artistiche e architettoniche che li arric- ciazione culturale Musica Moderna, Thiene). chiscono, e quelli dei paesaggi storici in Italia, da Naturale prosecuzione del precedente “ITALIAN riscoprire sotto una nuova luce, grazie agli inter- JAZZ EXPRESS – viaggio (musicale) tra le sug- venti musicali che vedono in scena i giovani talenti gestioni dei paesaggi storici d’Italia”, il progetto e le eccellenze musicali e culturali dei territori di “JazzRAIL” nasce per contribuire, attraverso una riferimento. DHAFER PAOLO youssef FRESU E’ uno degli appuntamenti più attesi della trentunesima edizione di Time in Jazz quello in programma allo stagno di San Teodoro nella sua giornata conclusiva. Un’esperienza unica e avvolgente sia per l’ambiente naturale in cui si tiene sia per l’alto spessore dei due protagonisti. Saranno infatti il caldo timbro della tromba e del flicorno di Paolo Fresu e l’inconfondibile canto e le sonorità dell’oud di Dhafer Youssef a salutare il caloroso pubblico del Festival. A fluttuare sulle acque saline un legame artistico e umano ultraven- tennale, quello tra il musicista sardo e il tunisino, che ha dato vita a pagine importanti traendo linfa dalla comune radice mediterranea dei due. PAGINA 59 16 AGOSTO BERCHIDDA

MUSEO DEL VINO ore 21.30 PLUS39 INGRESSO LIBERO

Sarà il concerto conclusivo della XXXI edizione del Festival Internazionale Time in Jazz quello del gruppo dei migliori allievi del Seminario di Nuoro Jazz 2017. Plus 39 è il nome del sestetto nato nell’estate del 2017 e composto da Fabiana Manfredi (Voce), Federica Muscas (Voce), Luca Zennaro (Chitarra), Vittorio Esposito (Pianoforte), Stefano Zambon (Contrabbasso), Francesco Parodi (Batteria). Il repertorio proposto è formato da brani originali di ciascun componente, dove la matrice jazzistica moderna rimane ben presente ma viene affiancata da influenze soul ed r’n’b. Le due voci, peculiarità di questa formazione, vengono trattate come veri e propri strumenti a fiato, creando così armonizzazioni e linee contrappuntistiche, sostenute ritmicamente da piano, contrabbasso e batteria e coloristicamente dalla chitarra. PAGINA 60 Organizzazione Jahnke nardo Piga, Samuele Tarallo, dro Taras Joshua Achenza, Giovanna Si ringraziano Comune di Sorso e il sindaco Pulina, il direttore del servizio Input - Treviso Associazione culturale Rossana Tenneriello Booking Andrea Rubino, Leonardo Sotgia, Gioia Nieddu, Seba- Giuseppe Morghen territoriale di Tempio Saverio Gianni Demasi L’Associazione Eredi Pietro Time in Jazz & Management Abate, Paolo Sordini, Andrea Tour assistants stiano Mazza, Alessandro Ministero per i Beni e le Comune di Telti, il sindaco Bacciu e il personale della Carlo Volpe per Fox Sound Casu e Bastianina Calvia Jakob Flarer - Saudades Viali, Ruggero Loi, Davide Eleonora Pasini, Alice Meloni, Lucrezia Serra, Laura Attività Culturali (Direzione Gian Franco Pinducciu, l’Asso- Foresta Demaniale Monte Service Direttivo Artizzu, Matteo Sanna, Seba- Barbera, Marta Loddo, Sara Raspitzu, Andrea Fresu, Generale per lo Spettacolo ciazione Ascunas e Giovanni Limbara Sud 108 Resolve e Lorenzo Il Museo del Vino di Berchidda Paolo Fresu, presidente Direzione tecnica, ideazione stiano Grixoni, Mattia Gaias, Boi, Emma Spiga, Tore Piga, Francesco Sanciu, Cristian dal Vivo) Careddu Corpo Forestale di Vigilanza Taverna e la cooperativa Enoturistika Lucio Mu, vice-presidente scenica palco centrale, Gabriele Brianda, Diego Daniela Fronk Brianda, Thomas Sanciu, Ministero dell’Ambiente e Comune di Tempio Pausania e Ambientale (CFVA), il direttore Maria Pina Demuru responsabile sicurezza Anether, Gian Mario Pala, Giò Michele Sanciu, Gabriele della Tutela del Territorio e il sindaco Andrea Biancareddu generale Antonio Casula, il di- L’Istituzione San Michele di Infotourism Sardinia - Ber- Maria Antonietta Mazza Gianni Melis Casu, Francesco Callegarin, Merchandising Crasta, Samuel Crasta, Fabio del Mare Comune di Tula e il sindaco rettore del servizio territoriale Ozieri chidda, Mauro Pinna Antonella Piga Luca Sini, Riccardo Longhi, Diletta Pianezzi, Elena Pudda, Achenza, Andrea Dau, Paolo Gesuino Satta di Tempio Giancarlo Muntoni, Sebastiano Spagnolu Coordinamento tecnico e Alpha Bah, Lamine Dafe, Erica Zecchinato, Beatrice Ac- Rossi, Arianna Brianda, Ele- Presidenza della Regione di Sassari Sebastiano Mavuli, La proloco di Tempio La stazione di rifornimento Tonino Casu direzione palco centrale Alberto Saccavini cardo, Letizia Pinna, Alessia onora Casula, Davide Casu, Autonoma della Sardegna e il Fondazione di Sardegna e il di Nuoro Michele Chessa e gli Esso di Berchidda Luca Devito Casu, Manola Malduca, Anna Mirko Casu presidente Francesco Pigliaru presidente Antonello Cabras agenti del CFVA L’archeologa Elisabetta Garau Direttore artistico Responsabile spazio concerti Soddu, Davide Demartis, Le attività commerciali di Paolo Fresu Audio palco centrale centrali Chiara Murino, Alice Franchi, Green Jazz Assessorato della Pubblica Banco di Sardegna, il L’ Area Marina Protetta di Progetto Green Jazz: Berchidda: Ditta Francesco Fox Sound di Carlo Volpe Gian Paolo Crasta Alessia Lambertini, Elena Emiliano Paris, Giulia Pudda Istruzione, Beni Culturali, presidente Antonello Arru, il Tavolara e Punta Coda Cavallo Sardaenergia e Luca Masala, Pianezzi, Su Senabrinu, Dolci Coordinamento generale Crasta, Marta Multinu, Anna Informazione, Spettacolo e direttore generale Giuseppe e la Società Stagno di San Starsolar e Fabio Murru, Co- tradizioni, Pensieri Floreali, Mattea Lissia Luci Palco Centrale Coordinamento logistico Mura, Valentina Simeoni Street falegnameria Sport Cuccurese Teodoro energia, Nicola Toro, Escursì Hotel Nuovo Limbara, Albergo Input Studio Piazza del Popolo Michele Kramer di Theatre della Regione Autonoma Banco di Sardegna di e Marco Medda, Enrico Di Cro- Sos Chelvos, Pizzeria Genipa- Segreteria e amministrazione Enrica Brianda Bookshop en Vol della Sardegna e l’Assessore Berchidda, il direttore Diego Il Parco Nazionale dell’Asinara sta e Andrea Morra, Unione bu, Ristorante Belvedere, Jolly Mariella Demartis Allestimenti Denise Brianda, Concetta Francesca Pirisi Giuseppe Dessena Orunesu, Antonella Cossu, - Area Marina Protetta Cuochi Sardegna e Elia Saba, Caffè, Bar K2, Jazz Pub, Il mu- Stand Up e Mauro Martinez Biglietteria, accrediti e Ippoliti, Alida Demuru, Sandra Assessorato del Turismo della Stefania Pileri, Claudio Zicconi i Comitati di Santa Caterina e retto, Friends Bar, Caffetteria Coordinamento comunicazio- ingressi palco centrale Sini, Valentina Franchi, Patri- Progetto Mediterranea - artigianato e commercio della Università degli Studi di San Michele della Piazza, Café Rosé, Royal ne e relazioni esterne Pianoforti Gibo Borghesani, Ketty zia Puddu, Catia Vari, Chiara Periferie Urbane Regione Autonoma della Sar- Bper Banca e il vice direttore Bologna Pizza, Tabacchi Maria Luisa Gibo Borghesani, Responsabile e accordatore: Desole, Salvatore Dettori, Colomaiu, Sara Canu Karfala Traore, Jeremiah Ehi- degna e l’Assessore Barbara generale Eugenio Garavini, Ecosistemi e Alessandro Campus, Tabaccheria Anna Gian Paolo Crasta Luigi Corda Antonella Piga, Ilaria Serra, zibue, Ussumane Nhamadjia, Argiolas l’amministratore delegato L’Arst Spa e l’amministratore Bracciali Pala, Antiche Tradizioni, Cuor Tecnici: Carlo Ragatzu, Ivan Enrica Brianda, Licio Di Backstage e catering Feindama Biaye, Armiyao Alessandro Vandelli e il unico Chicco Porcu di Zucchero, Pi&Ci Market, 2P Ufficio Stampa Pavliuk Paolo, Michela Casu, Mauro Asia Pianezzi, Laura Leoni, Adbubasit, Dembele Bakari, Comune di Berchidda e il responsabile relazioni esterne Federculture e Ilaria Baran Market, Agritecnica, Mondo Riccardo Sgualdini, Pinna, Domenico Delrio, Francesca Fresu, Stefania Cisse Modibo, Spagna Abdou- sindaco Andrea Nieddu Eugenio Tangerini La fondazione FS Italiane, Agrario Francesca Balia, Disegno luci palco centrale e Marta Multinu, Anna Mura, Demuru, Giorgia Crasta, Ste- laye, Diarra Mamadou Comunità Montana Monte Trenitalia e RFI Angela Laconi – SDP Servizi Gianpietro Giachery ideazione scenica Erica Zambonelli, Lorenzo fania Calvia, Silvia Sannittu, Acuto e il presidente Antonio Corsica Ferries - Sardinia Le attività commerciali di Adriano Pisi Moroni, Elisa Mu Francesca Pudda, Asia Urru, Stampati Satta Ferries e Cristina Pizzutti, ANCI Lombardia Libreria Emmepi di Macomer Mores Social Media Rebecca Desole Grafiche Ghiani, Tipografia Comune di Sassari e il sindaco Raoul Zanelli Bono Gibo Borghesani, Coordinamento tecnico Accoglienza Tas, Tecnografica Turritana Nicola Sanna Unipol Gruppo e il presidente La Triennale di Milano e il Autoservizi Fab, Graziella Tutti i proprietari delle case Luca Devito, Marta Multinu, set esterni, fotovoltaico e Lorella Fresu Servizio mensa Comune di Arzachena e il Pierluigi Stefanini Presidente Stefano Boeri Asara e Marco Asara, Milena private e dei B&B e affitta- Umberto Morello responsabile sicurezza Elia Saba e il suo staff Biglietteria sindaco Roberto Ragnedda Franco Cosimo Panini Editore La Fondazione CRT - Teatro Batzu camere Cristian “Bimbo” Buccioli Info point Vivaticket Comune di Bortigiadas e il e Laura, Teresa, Lucia, Silvia, dell’Arte il suo Presidente RR Orafi in Sassari Responsabile sezione cinema Delia Calvia, Giulia Mazza, Accoglienza servizio mensa sindaco Emiliano Deiana Marco e Luca Panini Severino Salvemini Stefania Spanedda che ha Il personale del Comune di Gianfranco Cabiddu Staff tecnico palco centrale Grazia Dettori, Maria Pina Diletta Pianezzi, Simona Consulenza tecnico-architet- Comune di Cheremule e il realizzato le sculture “Dee Berchidda Ascanio Cusella, Stefano Del Demuru, Nina Demuru, Fresu, Elena Pudda tonica sindaco Antonella Chessa, I media partner: Radio Monte Geasar, il presidente Marco madri” da donare alle artiste Coordinamento Festival Vecchio, Carlo Volpe, Gra- Giovanna Demuru, Emilia Enrico Mentasti l’Associazione “Boghes de Carlo e Nick the Nightfly, Musi- Rigotti, il direttore generale presenti al Festival Il Comando Stazione dei Daniele Spiga, Manuela Serra ziano Santucci, Flavio Bettin, Achenza, Caterina Cossellu, Bar “Time in Jazz” Cheremule”, ca Jazz e la Scuola Holden Silvio Pippobello e il direttore Carabinieri di Berchidda e il Fabio Piras Rossella Sotgia, Lucia Satta, Cinzia Sini, Damiano Pala, Le- Consulenza legale Giovanni Pittalis e Giovanni commerciale Lucio Murru Francesca Sabbagh dell’Asso- maresciallo Gianni Becciu Segreteria organizzativa Ignazia Carta, Eleonora tizia Spolittu, Diletta Pianezzi Martinella Diana Pala Altan ciazione culturale Pepebianco Maria Paola Casu, Laura Dore Staff tecnico concerti esterni Calvia, Antonella Casula, Comune di Erula e il sindaco I-Jazz (Associazione nazionale La Polizia Municipale e Simona Fabrizio “Nonno” Dall’Oca, Giannella Casula, Bonaria Settore cinema e documenta- Consulenza fiscale Fusco Marianna Per l’Anteprima di Time in Jazz di festival e rassegne jazz) e il La cantina Giogantinu Soddu Segreteria logistica Elena Annovi, Enrico Sau, Chirigoni zione video Studio Mele-Ghi Comune di Loiri Porto San a Modena: presidente Gianni Pini Le Cantine del Jazz: Consorzio Oreste Meloni, Laura Dore, Vincenzo Niso, Nives Larcher, Coordinamento tecnico: Paolo e il sindaco Francesco Comune di Modena e l’asses- MIDJ (Associazione nazionale San Michele, Tenute Aini La Proloco di Berchidda Maria Antonia Mazza Giuseppe “Peppone” Pozzi, Drivers Antonio Cauterucci Consulenza del lavoro Loi sore alla Cultura Gianpietro Musicisti Italiani di Jazz) e il Lucrezio R. Distilleria Ber- la compagnia barracellare di Franceschino Carta Tonino Casu, Francesco Operatori: Laura Piras, Mi- Studio Fara-Lieto Comune di Mores e il sindaco Cavazza presidente Simone Graziano chidda Berchidda Management musicisti Ledda, Tore Casu, Dario chele Fenu, Gabriele Meloni, Giuseppe Ibba, la prologo e il Studios e Marcella Pelati La Federazione Nazionale Il Rau arte dolciaria L’Associazione Volontari Vittorio Albani, Stefania Con- Scenotecnica Inzaina, Lello Desole, Micaela Cauterucci, Giovanni Assicurazioni Comitato San Giovanni Marco Panini Jazz Italiano e il Presidente Ambulanza di Berchidda e te, Samuela Casu - Pannonica Michele Grandi, Paolo Palitta Tore Piga, Andrea Calvia, Pintus e Alessia Caciotto del Studio Elabora Comune di Olbia e il sindaco Alessandro Colombini Paolo Fresu Banda Musicale “Bernardo il presidente pro tempore Roberto Scanu, Pietro Calvia, DAMS Settimo Nizzi Sardegna Jazz Network Demuro” di Berchidda Salvatore Chirigoni Andrea Sammartino - Greta- Certificatore acustico Gianni Sini, Domenico Delrio, Comune di Ozieri e il sindaco La Soprintendenza Archeolo- Ente Musicale di Nuoro, il Intervol e il presidente Irene sbakery Giuseppe Cabizza Pierangelo Fiorino, Fernando Fotografi ufficiali Musica Marco Murgia gica, belle Arti e paesaggio presidente Angelo Palmas e Il parroco di Berchidda Don Pischedda René Hess - HR Music Badon, Valentina Zucca, Gio- Roberto Cifarelli, Daniele La sigla della XXXI edizione Comune di Ploaghe e il sinda- per le provincie di Sassari Roberto Cipelli Guido Marrosu e il Vescovo Sabino Martiradonna - Squadra logistica vanni Busetto, Norma Ghizzo, Franchi di Time in Jazz è “Fuga co Carlo Sotgiu e Nuoro e il soprintendente Sonia Peana, Catia Gori della Diocesi di Ozieri Corrado Il paese di Berchidda Marsab Fabrizio Crasta, Gabriele Roberto Cavalieri, Gabriella Hirundinum ‘Birds Requiem’ Comune di Posada e il sindaco Francesco di Gennaro e Ada Montellanico Melis Mario Guidi - MGM Frasca, Enrico Fodde, Mattia Sechi, Giovanni Serrazanetti, Il “ministaff” di Time in Jazz Suite” ed è stata composta Roberto Tola Tutti gli artisti Ina Lieckfeldt - Karsten Pianezzi, Luca Leoni, Leo- Francesco Pagano, Alessan- Daniele Pinna, Alessia Pinna, da Dhafer Youssef Comune di San Teodoro e il Agenzia Forestas, il Commis- Sponsor tecnici: Comitati delle chiese di San e tutti coloro che abbiamo sindaco Domenico Mannironi sario Straordinario Giuseppe Coop 56 e Loris Lideo Michele e Santa Caterina involontariamente dimenticato