Pace, Questione Morale Alternativa Democratica

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Pace, Questione Morale Alternativa Democratica Quotidiano / Anno LV1II / N. 216 (SSBSfBw) * Domenica 13 settembre 1981 / t» 400 , i 2.- ••** e- fi' * ''-***$ 3 **• * ^\ ^c&JM Torna il calcio * t V 2*:*/ r44 . ^AM^II BOP. a Monza '.'•) ilala¥ira»' ir"in iTl » d Grande domenica di sport con l'inizio dei campionati di "*•'. .." calcio di A e di B e con il G. P. d'Italia di Formula Uno -,' a Monza. Nella prima giornata quasi tutte le grandi del calcio giocheranno in casa (Juventus-Cesena, Roma-Avelli­ no, Napoli-Catanzaro, Fiorentina-Como e Inter-Ascoli) ; fanno eccezione Milan (a Udine) e Torino (a Genova). A Monza miglior tempo in prova per Amoux con la Renault affian- ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO • cato datta Williams di Reutemann. L'altro pretendente al titolo, Piquet, ha il sesto tempo. NELLA FOTO: Antognoni 1 NELLO SPORT domenica ' •. " " V . ":!•:••..'•'•:; i - ti • ' :• •*• 1 •) :.':'.[• .'.•-". '• • _ Ieri sera in una clinica milanese Sfiorato un DC 9 *nannBnnuBnaBBBa»aauns«a»B»an«B» I cardini della nostra politica # Gli USA nell'intervento di Berlinguer E morto Eugenio Montale sparano missili Pace, questione morale sulle rotte alternativa democratica uno dei suoi poeti più grandi aeree Pubblichiamo un'ampia sintesi pre più acuto. Di questo rischio so­ si muovono, assieme a noi o per dell'intervento che il compagno no cause e sintomi tre aspetti emer­ proprio conto: forze e organizzazio­ Aveva 85 anni — « Rappresentante consacrato della poesia del nostro tempo » Enrico Berlinguer ha svolto a genti: 1) l'aprirsi di una nuova fase ni di orientamento cattolico, che si italiane conclusione dei lavori della Di­ della corsa agli armamenti, carat­ richiamano anche agli appelli e al­ Nel 1975 aveva ottenuto il premio Nobel e dal 1967 era senatore a vita rezione del partito, giovedì terizzata dalla messa in campo di le esortazioni del Papa, e forze so­ scorso. armi che per quantità e caratteristi­ cialiste e laiche, gruppi di pacifisti, MILANO — E' morto Eugenio Montale. Il grande poeta ita- ROMA — Per un soffio un che qualitative (rischiano idi non ecologisti, nonviolenti, e cosi via. , liano è spirato ieri sera, pochi minuti dopo le 21, nella cli­ missile sparato durante una Berlinguer ha iniziato il suo inter­ poter essere più controllate dalla Berlinguer ha ricordato, per con­ nica Pio IX di Milano dove era ricoverato da diversi giorni. esercitazione a Nord della Si­ vento rilevando l'aggravamento ac­ controparte; 2) l'accrescersi di con­ validarla, la piattaforma sulla quale Montate ara nato a Genova 85 anni fa. Nel 1975 ottenne il cilia da una delle navi della celerato della situazione internazio­ flitti e tensioni nelle « zone grigie » ci siamo mossi come PCI (anzitutto, premio Nobel. Dal 1W7 era senatore a vita (fu nominato Sesta Flotta americana di nale Intervenuto nelle ultime setti­ del mondo in presenza di una con­ negoziato subito sugli euromissili, dàll'allora presidente della Repubblica Giuseppe Saragat). La stanza nel Mediterraneo non mane. L'avvento alla presidenza di trapposizione acuta fra le due mas­ per raggiungere un equilibrio alli­ notizia della scomparsa del poeta ha provocato una profonda ha colpito un DC 9 dell'Ali Reagan e la politica che ha imme­ sime potenze e dell'evidente tenta­ velli più bassi, ricerca di tutte le. emozione in tutto il mondo della cultura. che stava volando verso Ro­ diatamente attuato stanno dando zione di circoli dirigenti americani possibili convergenze sènza pretesa ma. Il comandante dell'aereo luogo a cambiamenti sostanziali nel* di ricercare e sperimentare prove di di far prevalere le nostre imposta­ Negli scorsi decenni Euge­ ricca molteplicità di proposte ha visto distintamente nella la condotta degli Stati Uniti: so­ forza; 3) il fatto che la situazione zioni, ma anche senza rinunciare al­ nio Montale è venuto sempre interpretative. Per parte sua, notte, non molto distante dal­ prattutto per la spinta data alla intema di alcuni paesi vitali per la nostra peculiare visione). più assurgendo al rango su­il vecchio poeta s'era adatta­ la rotta del suo velivolo. Y corsa agli armamenti e per il ca­ l'equilibrio mondiale (come, ad e* premo di rappresentante con­to di buon grado alla parte, esplosione dell'ordigno, ha av­ rattere apertamente (reazionario del­ sempio, l'Iran e la Polonia) si svi­ La novità e i pericoli della situa­ sacrato, della poesia nel no­ con affabilità sorniona: non vertito subito la torre di con- ' ia politica nei confronti di varie luppa secondo una dinamica che zione confermano la necessità di ac­ stro tempo. La lunga serie solo infittendo le interviste e trailo di Roma e una volta at­ aree del mondo (America Centrale può precipitare determinando rischi centuare nella nostra azione sul pia­ dei riconoscimenti ufficiali, lele prese di posizione ma con­ terrato ha raccontato il fatto e Africa). Da tempo, d'altro canto, di rottura negli equilibri mondiali. no internazionale, il ruolo dì primo lauree honoris causa, il seg­ cedendo sovente le primizie ai dirigenti della compagnia abbiamo rilevato come per la crisi piano che possono avere forze quali e poi stilato una relazione sul­ Era, dunque, inevitabile e dove­ gio senatoriale, il premio No­dei suoi versi a giornali e l'accaduto. L'episodio è avve­ del processo di distensione vi siano roso che mettessimo all'ordine del il movimento dei non allineati, l'Eu­ bel, ne avevano esaltato il riviste assai diffusi. anche responsabilità dell'Unione ropa occidentale e in particolare le nuto la notte tra il sette e giorno del paese la questione della prestigio presso un pubblico Lavorava e pubblicava mol­ l'otto agosto, ma solo ora la Sovietica, per certi atti di politica pace come problema centrale. Non 6ue forze democratiche di sinistra, inconsuetamente largo; ma to, l'ultimo Montale; quanto di potenza compiuti dopo la scon­ !e grandi masse popolari di ogni vastissimi e pressoché incon­ notizia è stata fatta circolare. crediamo sia da condividere la tesi Gli americani avevano ri­ fìtta americana nel Vietnam. Con­ di Craxi, secondo cui < la pace non paese e continente. L'analisi delle dizionati erano anche i con­ Vittorio Spinazzola tribuisce ad aggravare lo stato delle posizioni assunte dai vari governi sensi critici, affidati a una volto una normale richiesta di è jn pericolo». E' una tesi che non (Segue in ultima pagina) esercitazioni att'ITAV. l'ispet­ relazioni intemazionali la crisi eco­ ci appare frutto di una analisi og­ europei (che, nella loro articolazio­ nomica mondiale che di fatto inve­ ne, tuttavia esprimono elementi si­ torato militare delle telecomu­ gettiva. Anche senza fare processi nicazioni e dell'assistenza al ste la generalità dei paesi, e dalla elle intenzioni, di fatto essa smorza gnificativi di preoccupazione, di quale ciascun paese cerca di uscire cautela e anche di concreta inizia­ volo, il centro che si occupa per vìe proprie, dando luogo a con­ l'interesse e la fiducia delle masse appunto di ' garantire la si­ popolari di poter intervenire come tiva) fa risaltare la negatività della Conclusa la visita a Roma del cancelliere federale curezza degli spazi quotidia­ trasti acuti che allontanano la pro­ protagoniste in una battaglia essen­ condotta del governo italiano con spettiva di un nuovo assetto econo­ la decisione per i missili a Comiso. namente frequentati dagli ae­ mico mondiale. ziale, rimettendosi alla. « saggezza » rei. Avevano detto che quel dei reggitori degli Stati. Si deve rilevare che su questo in­ giorno sette agosto e quella Berlinguer ha quindi posto un in­ Va colto positivamente — ha ag­ sieme di questioni e di valutazioni notte dell'otto avrebbero ef­ terrogativo cruciale: - si può vera­ giunto il segretario del PCI — il abbiamo registrato sostanziate ac­ fettuato dei tiri a fuoco con mente parlare di un pericolo di fatto che òn Italia, anche se in ri­ cordo con i compagni delia Lega dei cannone e avevano fornito m guerra mondiale, oppure — come tardo rispetto ad alcuni paesi del comunisti jugoslavi. t — con gli USA dettaglio tutt: e le informazioni taluni ritengono — si andrà prima Nord Europa, sta cominciando a svi­ Berlinguer ha quindi fatto riferi. richieste: altezza del tiro e o poi ad un accordo globale tra le lupparsi un movimento ampio e mento alla situazione europea dai spazio aereo e marittimo in­ due massime potenze? Questa se­ composito in difesa della pace; che punto di vista degli schieramenti teressato dall'esercitazione, conda ipotesi non può essere esclu­ questa cruciale questione abbia tro­ politici e degli orientamenti ideali. che si svolgeva in acque in­ sa. Tuttavia è giusto parlare di un vato rispondenza pronta nel parti­ Contrariamente a quello che molti Italia e RFT: trattare sugli euromissiliternazionali . Il lancio dei mis­ effettivo rischio per ia pace, un ri- to; che vi siano motte altre forze sili sarebbe dovuto avvenire echio che oggi si va facendo sem­ — nei partiti e fuori di essi — che (Segue in ultima pagina) in un raggio di 12 miglia in Il premier tedesco e Spadolini si impegnano perché l'Europa assuma un un punto 58 miglia ad est-nord­ est di Ustica; lo spazio ri­ molo attivo nel negoziato Est-Ovest - Avviare «al più presto» le trattative chiesto in altezza era di 19 mila piedi, circa seimila me­ ROMA — RFT e.Italia ope­ fosse intaccata, ha finito per mica per uscire dalla crisi e tri. Natta sui temi istituzionali reranno perché U negoziato cadere neUe « provocazioni » sulla contestualità tra riequi­ Già altre volte la Sesta flot­ sulle armi eurostrategiche si dei giornalisti. Messo infatti librio nucleare e negoziato — ta americana si era eserci­ svolga « quanto prima » e pe- di fronte ad una dichiarazió• è iniziato il fuoco di fila del­ Parigi: varata tata proprio in questa zona, ché l'Europa abbia un ruolo ne del sottosegretario Fra- le domande... all'incirca la stessa dove il attivo sia e nella elaborazio­ canzoni non proprio •« in li­ Ce stato accordo tra Ita­ anche una 27 giugno dell'80 scomparve Ècco che cosa ne delle tattiche e strategìe nea » con le sue e favorevole lia e RFT nel giudizio negati­ improvvisamente dagli scher­ negoziali» che nel controllo a.
Recommended publications
  • 02 Da Due Ladri Olandesi E Poi Finiti Nelle Mani Della Camorra), Che Costituivano Una Forma Di Investimento Del Predetto Clan Verso I Cc.Dd
    Analisi di contesto della camorra: le sue principali economie illegali (1) di Gianluigi D’Alfonso* 1. La camorra: un’analisi di contesto – 2. Economie illegali della camorra: il con - trabbando di sigarette – 3. (Segue): la contraffazione – 4. (Segue): l’usura – 5. Conclusioni. 1. LA CAMORRA : UN ’ANALISI DI CONTESTO È possibile fare diverse analisi di contesto (criminale, antropologico, sociale, culturale, ecc.) della camorra. In questa sede mi atterrò ad un’analisi che prende in considerazione le principali economie illegali di questo gruppo criminale, contesto in cui la Guardia di Finanza riveste un ruolo importante attese le sue esclusive competenze di polizia economico-finanziaria. In particolare, l’analisi verterà su quelle che ritengo essere tre attività di economia illegale (2) particolarmente importanti che negli anni hanno maggiormente interessato la camorra napoletana: - contrabbando di sigarette; - contraffazione; - usura. * Generale di Brigata della Guardia di Finanza, Comandante Provinciale di Napoli. (1) Articolo tratto dall’intervento tenuto presso la Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia, nell’ambito della tavola rotonda “Analisi di contesto della Camorra”, indirizzata al XXXIII Corso di Alta Formazione. Roma, 6 aprile 2018. (2) Definiamo contrabbando, contraffazione e usura come attività di economia illegale in quanto tutti e tre i reati hanno una fortissima componente economica e vengono realizzati spes so Tecnica Professionale 838 Gianluigi D’Alfonso Come vedremo, le prime due attività illegali potremo definirle “tradizionali” (quasi dei “marchi di fabbrica”) per la delinquenza napoletana, mentre l’usura è un fenomeno più relativamente recente, legato anche alla particolare con - giuntura economica negativa che sta ancora attraversando il nostro Paese.
    [Show full text]
  • Senato Della Repubblica Camera Dei Deputati X I I I L E G I S L a T U R A
    SENATO DELLA REPUBBLICA CAMERA DEI DEPUTATI X I I I L E G I S L A T U R A Doc. XXIII n. 31 COMMISSIONE PARLAMENTARE D’INCHIESTA SUL FENOMENO DELLA MAFIA E DELLE ALTRE ASSOCIAZIONI CRIMINALI SIMILARI (istituita con legge 1o ottobre 1996, n. 509) (composta dai senatori: Del Turco, Presidente; Diana Lorenzo, Curto, Segretari; Calvi, Centaro, Cirami, de Zulueta, Erroi, Figurelli, Florino, Greco, Lombardi Satriani, Manis, Mungari, Nieddu, Novi, Occhipinti, Pardini, Peruzzotti, Pettinato, Ronconi, Russo Spena, Veraldi, Viserta Costantini, Wilde; e dai deputati: Vendola, Mancuso, Vice Presidenti; Acierno, Albanese, Borghezio, Bova, Brunetti, Carrara, Fumagalli, Gambale, Iacobellis, Lamacchia, Leoni, Lumia, Maiolo, Mantovano, Martusciello, Miccichè, Molinari, Napoli, Neri, Olivo, Rizzi, Scozzari, Veneto) Relazione sullo stato della lotta alla criminalità organizzata nella provincia di Brindisi (Relatore: senatore DEL TURCO) approvata dalla Commissione nella seduta del 13 luglio 1999 Comunicata alle Presidenze il 16 luglio 1999 ai sensi dell’articolo 1 della legge 1o ottobre 1996, n. 509 13 - PAR - INC - 0031 - 0 TIPOGRAFIA DEL SENATO (1200) Senato della Repubblica–3– Camera dei deputati XIII LEGISLATURA – DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI Senato della Repubblica–5– Camera dei deputati XIII LEGISLATURA – DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI Senato della Repubblica–7– Camera dei deputati XIII LEGISLATURA – DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI Premessa I problemi della criminalità in Puglia, nelle passate legislature, era- no già
    [Show full text]
  • La Traduzione Di Gomorra, Dal Libro Al Film. Un'analisi Relativa a Italiano
    Faculteit Letteren & Wijsbegeerte Tjapke Van Quickenborne La traduzione di Gomorra, dal libro al film. Un’analisi relativa a italiano, francese e nederlandese. Masterproef voorgedragen tot het behalen van de graad van Master in het Vertalen 2016 Promotor Prof. Dr. Manuela Caniato Vakgroep Vertalen Tolken Communicatie ABSTRACT Questo studio analizza la traduzione di due categorie di realia, cioè i soprannomi e i titoli, nelle versioni nederlandese e francese del libro Gomorra di Roberto Saviano e nei sottotitoli nederlandesi e francesi dell’omonimo film diretto da Matteo Garrone. In questa tesi si esamina quali sono le strategie traduttive utilizzate per la resa dei soprannomi e dei titoli e con quale frequenza esse vengono impiegate. L’individuazione delle strategie traduttive è basata sulla classificazione presentata da Pedersen (2011). L’analisi è basata su un corpus che contiene tutte le frasi e le loro traduzioni in nederlandese e francese in cui sono presenti soprannomi o titoli, sia nel film che nel libro. Oltre all’analisi quantitativa delle strategie traduttive, viene fatta anche un’analisi qualitativa di alcuni esempi. L’analisi dimostra principalmente che nella sottotitolazione l’omissione viene impiegata frequentemente per rendere i soprannomi e i titoli, sia in nederlandese che in francese. Nel libro invece ci sono maggiori differenze tra le due lingue. Nel caso dei soprannomi, la ritenzione è la strategia più frequentemente utilizzata in entrambe le lingue. Questo è anche il caso in nederlandese per la resa dei titoli onorifici e professionali, mentre in francese si opta più spesso per la sostituzione. Anche la strategia della traduzione diretta viene impiegata con una frequenza abbastanza alta in entrambe le lingue per la resa dei titoli.
    [Show full text]
  • La Camorra. Di Stupefacenti, Fino Alle Infiltrazioni
    La camorra . Dal contrabbando di sigarette al traffico internazionale di stupefacenti , fino alle infiltrazioni nei pubblici poteri ANTONIO D’A MATO Le condizioni storiche per il salto di qualità della camorra furono i collegamenti dei sodali con i mafiosi siciliani, avvenuti a causa del soggiorno obbligato di questi ultimi nella provincia di Napoli. Alla metà degli anni Settanta il traffico di sostanze stupefacenti sostituì quello delle sigarette, con la conseguente trasformazione dei camorristi da piccoli delinquenti marginali a operatori economici capaci di comprendere i più sofisticati meccanismi finanziari. Nell’ottobre 1970, nel carcere di Poggioreale avvenne formalmente la nascita della c.d. ‘Nuova camorra organizzata’ (facente capo a Raffaele Cutolo), soppiantata successivamente dalla potente organizzazione facente capo a Carmine Alfieri e a Pasquale Galasso, denominata ‘Nuova famiglia’. Quest’ultima modificò profondamente il tradizionale modus operandi delle associazioni criminali campane, rifiutando il traffico di sostanze stupefacenti e modellando le proprie attività estorsive secondo schemi radicalmente diversi da quelli fino ad allora praticati. LA CAMORRA E IL TRAFFICO INTERNAZIONALE DELLE ‘BIONDE ’ Nell’immediato secondo dopoguerra, Tangeri era diventata la centrale del contrabbando internazionale di sigarette nel Mediterraneo. Era un ‘porto franco’ e aveva assunto il ruolo nevralgico di crocevia di ogni traffico e attività illegale. Non vi erano dazi doganali, niente Monopoli, di talché vi transitavano tutte le merci da trasportare clandestina - mente. Tuttavia, l’affare delle ‘bionde’ era gestito in maniera più organizzata da marsi - gliesi e siciliani (con Lucky Luciano) che, per un ventennio, avevano ridotto i napoletani RIVISTA ITALIANA DI INTELLIGENCE 93 ANTONIO D’AMATO M’NC CAMORRA al ruolo di meri gregari.
    [Show full text]
  • Dead Silent: Life Stories of Girls and Women Killed by the Italian Mafias, 1878-2018 Robin Pickering-Iazzi University of Wisconsin-Milwaukee, [email protected]
    University of Wisconsin Milwaukee UWM Digital Commons French, Italian and Comparative Literature Faculty French, Italian and Comparative Literature Books Department 2019 Dead Silent: Life Stories of Girls and Women Killed by the Italian Mafias, 1878-2018 Robin Pickering-Iazzi University of Wisconsin-Milwaukee, [email protected] Follow this and additional works at: https://dc.uwm.edu/freita_facbooks Part of the Criminology and Criminal Justice Commons, Italian Language and Literature Commons, and the Women's Studies Commons Recommended Citation Pickering-Iazzi, Robin, "Dead Silent: Life Stories of Girls and Women Killed by the Italian Mafias, 1878-2018" (2019). French, Italian and Comparative Literature Faculty Books. 2. https://dc.uwm.edu/freita_facbooks/2 This Book is brought to you for free and open access by UWM Digital Commons. It has been accepted for inclusion in French, Italian and Comparative Literature Faculty Books by an authorized administrator of UWM Digital Commons. For more information, please contact [email protected]. DEAD SILENT: Life Stories of Girls and Women Killed by the Italian Mafias, 1878-2018 Robin Pickering-Iazzi Robin Pickering-Iazzi is Professor of Italian and Comparative Literature in the Department of French, Italian, and Comparative Literature at the University of Wisconsin-Milwaukee. She is the author of The Mafia in Italian Lives and Literature: Life Sentences and Their Geographies, published in Italian as Le geografie della mafia nella vita e nella letteratura dell’Italia contemporanea, and editor of the acclaimed volumes The Italian Antimafia, New Media, and the Culture of Legality and Mafia and Outlaw Stories in Italian Life and Literature. She is currently working on a book that examines representations of feminicide in Italian literature, film, and media.
    [Show full text]
  • Mafia» Tre Morti in Cile Degli «Siamo Stati Individuati, Forse Pensano a Far Spostare Il Processo Per "Legittima Suspicione"
    Anno 62» N. 178 Quotidiano Sped. abb. post, gruppo 1/70 • DOMENICA 11 AGOSTO 1985 Arretrati L. 1.200 LIRE 1000 ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO Repressa nel sangue la protesta I fatti confermano Palermo, intervista ad uno degli investigatori in prima linea che era necessaria La polizia spara Ambiente, «Altri cinque di noi sono una legge sui manifestanti buona per la salute già nel mirino della mafia» Tre morti in Cile degli «Siamo stati individuati, forse pensano a far spostare il processo per "legittima suspicione". I sette funzionari Diverse decine i feriti - Centinaia di arresti - Gravi incidenti arrivati in questura sono quanto di meglio c'è sulla piazza, ma molti agenti insistono per andar via» anche in altre città - Parte del paese al buio per attentati italiani Dalla nostra redazione II decreto Galasso per la PALERMO — «Altre cinque persone, fra poliziotti e magi­ Comunicazioni protezione del territorio e strati, sono adesso nel mirino della mafia. Siamo stati indivi­ dell'ambiente è stato rinno­ duati. La situazione è molto più grave e rischiosa di quanto vato e trasformato in legge Quel Mezzogiorno non si pensi. Molto, molto di più. Si è detto che la mafia vuole giudiziarie col voto di tutti, salvo i mis­ impedire il maxi processo. Vuol dire che in questo momento sini e pochi democristiani di­ le cosche hanno obiettivi diversificati: terrorizzare le giurie. per la morte fensori accaniti della pro­ e questo Stato giudici popolari e giudici togati; determinare un tale clima di prietà privata contro l'inte­ eccezionalità dell'ordine pubblico da rendere necessaria la di Marino resse pubblico.
    [Show full text]
  • Financing of Organised Crime
    FINANCING OF ORGANISED CRIME FINANCING OF ORGANISED CRIME The report Financing of Organised Crime contributes to a better understanding of the financial aspects of organised crime. The analysis explores topics such as the sources and mechanisms for financing organised crime, settlement of payments, access to financing in critical moments, costs of business and the management of profits. Drawing on the results of the analysis, the report also suggests possible new approaches to tackling organised crime. The report has been produced with the joint efforts of the Center for the Study of Democracy, the University of Trento and Teesside University and in close collaboration with the State Agency National Security in Bulgaria, the State Police in Latvia and the French National Institute for Advanced Studies in Security and Justice. The chapters of this report have been written by: “Understanding criminal finances: policy and methodological framework” – Georgios A. Antonopoulos, Alexandra Hall, Michael Levi, and Atanas Rusev; Chapter 1 – Fiamma Terenghi and Andrea Di Nicola; Chapter 2 – Georgios A. Antonopoulos and Alexandra Hall; Chapter 3 – Atanas Rusev and Rositsa Dzhekova; Chapter 4.1 – Fiamma Terenghi and Andrea Di Nicola; Chapter 4.2 – Alexandra Hall and Georgios A. Antonopoulos; Chapter 4.3 – Atanas Rusev; Chapter 4.4 – Anna Markina; Chapter 4.5 – Andrea Gimenez-Salinas; Chapter 4.6 – David Weinberger; Chapter 4.7 – Anastasia Chalkia and Dionysis Chionis; Chapter 5.1 – Tihomir Bezlov; Chapter 5.2 – Dionysis Chionis and Anastasia Chalkia; Chapter 5.3 – Georgios A. Antonopoulos and Alexandra Hall; Chapter 5.4 – Johanna Skinnari and Lars Korsell; Chapter 5.5 – Jelle Janssens; Chapter 5.6 – Nacer Lalam; Chapter 5.7 – Petr Kupka and Katerina Tvrda; Chapter 5.8 – Fiamma Terenghi, Andrea Di Nicola and Denise Boriero; Chapter 6.1 – Atanas Rusev; Chapter 6.2 – Jelle Janssens; Chapter 6.3 – Katerina Tvrda and Petr Kupka; Chapter 6.4 – Andrea Gimenez-Salinas; “Policy responses and implications” – Atanas Rusev.
    [Show full text]
  • This Work Is Protected by Copyright and Other Intellectual Property Rights
    This work is protected by copyright and other intellectual property rights and duplication or sale of all or part is not permitted, except that material may be duplicated by you for research, private study, criticism/review or educational purposes. Electronic or print copies are for your own personal, non- commercial use and shall not be passed to any other individual. No quotation may be published without proper acknowledgement. For any other use, or to quote extensively from the work, permission must be obtained from the copyright holder/s. Constructing criminals: the creation of identity within criminal mafias Kelly Barksby PhD June 2013 Keele University This electronic version of the thesis has been edited solely to ensure compliance with copyright legislation and excluded material is referenced in the text. The full, final, examined and awarded version of the thesis is available for consultation in hard copy via the University Library. 1 Abstract Constructing criminals: the creation of identity within criminal mafias This thesis seeks to demonstrate that there has been a change in the social and cultural aspects of established organised criminal sub-cultures by observing the changes that have taken place in how identity is constructed. The literature is comparatively lacking in emphasis when compared to information about specific criminal activities and the threat of the organisations. This study finds that the social and cultural dimensions of established organised criminal sub-cultures can be equally important and indicative of changes in those organisations. This thesis analyses the change in how established organised criminal sub- cultures, or mafias, have perceived and used identity over the last twenty years and asks whether this can be indicative of a change in the social and cultural model of these organisations.
    [Show full text]
  • Fabrizio De André
    Quotidiano /Anno LVI / N. 199 V^SViT) * Giovedì 30 agosto 1979 / L. 300 • All'Avana primi atti dal vartlca del non allineati: ci *©n» Si discute «tata la prima riunioni tecniche, a livello di ambasciatori, a oggi il Incontreranno I ministri dagli esteri per definir* 9 le questioni in sospeso, a cominciare dal lungo • com­ air Avana plesso ordine del giorno e per finire con l'approntamento della struttura del documento conclusivo. Sono emersi nel Fodg contatti Iniziali I motivi di unità a quelli di discordia (coma ad esemplo la questione del seggio cambogiano). L'arrivo, del vertice comunque, di Tito all'Avana con qualche giorno d'anticipo (Il vertice Iniziare II 3 settembre) potrebbe contribuire a non allineati sciogliere molti nodi. IN ULTIMA ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO Ampi e interessanti contributi Lo scandalo Lockheed però non è ancora chiuso Nuove voci nel dibattito Tonassi «si è pentito» aperto da Berlinguer e torna subito in libertà Gli interventi di De Martino, Magri, Napo­ Il provvedimento di clemenza preso dal tribunale di sorveglianza di Roma - Analoga decisione per Ovi­ leoni su «Rinascita», e di Camiti sul «Mondo» dio Lefebvre mentre il fratello Antonio rimarrà in carcere - Perplessità e polemiche dopo l'annuncio ROMA — Una serie di inter­ « che non si realizza una po- ROMA — Ormai non resta corruzione. E soltanto l'altro della pena da scontare con venti di leader sindacali e ' litica di solidarietà e di egua- che sbrigare qualche pratica ieri l'ex presidente della Cor­ la misura alternativa del «ser­ politici di primo piano su tut­ ! glianza senza che ci sia un burocratica e poi Mario Ta­ te.
    [Show full text]