Milano AMICHE PER L'abruzzo Un Grande Concerto Di Solidarietà
21 giugno – San Siro - Milano AMICHE PER L’ABRUZZO Un grande concerto di solidarietà L’evento in diretta a segnale unificato su 13 network radiofonici nazionali fruibile da una platea di oltre 30 milioni di ascoltatori San Siro 21 giugno 2009. Una data importante per il nostro paese. Un giorno speciale nel quale oltre 50 Artiste italiane si sono date appuntamento per aiutare concretamente l’Abruzzo. Una giornata di grande musica e solidarietà senza barriere e senza divisioni. Un evento unico ed irripetibile che segna una pagina importante nella storia della musica italiana che si impegna in un progetto reale per il sociale. Un concerto benefico e non politico. “Amiche per l'Abruzzo” nasce da un’idea di Laura Pausini che ha coronato così il suo grande sogno di riunire per la prima volta le donne della canzone italiana. E lo ha fatto grazie alla disponibilità, all’entusiasmo e alla generosità di tutte le colleghe, in primis Elisa, Gianna Nannini, Fiorella Mannoia, che insieme saranno le madrine di questa grande manifestazione. Un evento sposato dal Ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini che si è fatta garante dell’attuazione di un progetto concreto a sostegno dell’Abruzzo . Insieme a loro hanno aderito un grande numero di artiste. Alcune in forma di partecipazione diretta, altre solo come sostenitrici. In ordine alfabetico: Alice, Alessandra Amoroso, Arisa, Malika Ayane, Rachele Bastreghi, Leda Battisti, Simona Bencini, Loredana Bertè, Laura Bono, Chiara Canzian, Rossana Casale, Caterina Caselli, Carmen Consoli, Aida Cooper, Cristina D’Avena, Grazia Di Michele, Dolcenera, Giorgia, Giusy Ferreri, Fiordaliso, Irene Fornaciari, Dori Ghezzi, Irene Grandi, Jo Squillo, Karima, La Pina, Patrizia Laquidara, L’Aura, Mietta, Milva, Andrea Mirò, Simona Molinari, Nada, Mariella Nava, Nicky Nicolai, Noemi, Anna Oxa, Paola e Chiara, Nilla Pizzi, Patty Pravo, Marina Rei, Donatella Rettore, Antonella Ruggiero, Senit, Spagna, Syria, Anna Tatangelo, Tosca, Paola Turci, Ornella Vanoni, Iva Zanicchi.
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