Fra Ministeriale Esa E Aumento Spese Difesa

Mensile sulle politiche per l’aerospazio e la difesa 104

n. 104 - ottobre 2019

Svolta vicina? Fra ministeriale Esa e aumento spese difesa

Intervista Mediterraneo Cyber

Ecco i piani La crisi libica, Le regole del governo l’Onu e il ruolo per una nuova per lo Spazio dell’Italia sicurezza delle reti RICCARDO FRACCARO MAHMUD JIBRIL LEONARDO TRICARICO

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Trent’anni fa cadeva il Muro di Berlino, portandosi dietro le macerie di un confronto bipolare che si sarebbe sbiadito, accendendo i riflettori su altri attori che oggi si im- pongono nello scacchiere geopolitico. Un anniversario che cade il prossimo novembre, e che ci ricorda che il Vecchio continente è ancora un riferimento importante per gli Stati Uniti e l’Italia è un elemento fondamentale di questo ingranaggio. La visita del segretario di Stato americano, Mike Pompeo, ha anticipato quella del segretario dell’Alleanza Atlantica Jens Stoltenberg. I dossier che si intrecciano tra le due figure e gli interlocutori italiani riguardano quasi esclusivamente il campo della Difesa e della sicurezza. Tra questi ricordiamo gli impegni italiani a tutela della rete 5G, promessi agli alleati contro possibili minacce ostili di altri Paesi; l’impegno di aumentare la spesa militare nel nostro Paese (come rivelato da La Stampa, il premier Conte e il segretario Nato avrebbero discusso di un aumento di 7 miliardi di euro) e il dossier F-35. Mentre le forze politiche tornano a parlare (per l’ennesima volta) del programma, il Jsf e l’Aeronautica militare hanno raggiunto importanti risultati. Sei velivoli dell’Am italiana hanno conseguito la piena operatività in Islanda durante una missione Nato, facendo registrare per la prima volta un impiego di quinta generazione nell’ambito dell’Alleanza Atlantica. Una soddisfazione che mostra alla politica le capacità del nostro Paese di fare-sistema e di raggiungere risultati quando è messo nelle condizioni (di personale, di budget e di programmi a disposizione) per farlo. Intanto l’Europa ha imposto una battuta d’arresto alle strategie in campo della Dife- sa del presidente francese Emmanuel Macron. La bocciatura della sua candidata al Mercato unico, con competenza anche sulla nuova Direzione generale per Difesa e Spazio, è un messaggio forte. Una casella che sta per essere riassegnata e che l’Italia dovrà tenere d’occhio. Le sfide sono molte e, senza lasciarsi distrarre dal Russiagate in salsa italiana che potrebbe rivelarsi una bolla di sapone, occorre che le forze che animano il nuovo esecutivo definiscano il peso che vogliono dare alla Difesa e alla sicurezza del nostro Paese.

Flavia Giacobbe sommario

Rubriche editoriale 1 Speciale 34 Adriano Soi 7 Le posizioni sul dossier F-35 Checkpoint Charlie contributors 3 Stefano Pioppi 36 Roberto Vittori 11 Stefano Pioppi 4 Intanto con il Jsf l’Aeronautica Pensieri spaziali Intervista ottiene un primato nella Nato a Riccardo Fraccaro Nichi D’Amico 17 La strategia del governo Marco Stefanelli 40 Oltre la Luna per Siviglia L’asse franco-tedesco Bussola del mese 26 sul carro armato del futuro Local Marcello Spagnulo 8 La Ministeriale Esa e le sfide Francesco Felle 42 Bussola del mese 29 che arrivano da Parigi La crisi libica, l’Onu Global e il ruolo dell’Italia Marina di Porto Paolo Puri e Gregory Alegi 12 e Diego Scarabelli 38 Bene lo spazio, Emanuele Rossi 44 Casa di vetro ma non dimentichiamo “l’aero” Tripoli e le mosse di Haftar Andrea Margelletti 41 Michele Nones 14 Gregory Alegi 48 Strategicamente Nuove sovranità in orbita La sicurezza Boeing dopo Ethiopian Michela Della Maggesa 46 Walter Villadei 18 Piccole grandi imprese Atmosfera di conflitto Laura Pierallini 50 Gregory Alegi Aviazione civile e rispetto e Francesca Garello 47 Marco Marcovina 20 ambientale, un binomio possibile Adattamenti dello strumento Food for flight militare per l’Italia Michela Della Maggesa 52 Nick Brought 54 Addestramento, Stefano Pioppi 22 Visti da lontano Cae e easyJet a Malpensa Con Open space il made in Italy Livia Fichera 55 prende il volo Leonardo Tricarico 56 Il personaggio Le regole per una nuova Chiara Cocchiara 24 Isabella Rauti 61 sicurezza delle reti Le difficoltà In punta di anfibi di una vita marziana Luca Baione 58 Maurizio Mensi 62 Così mappiamo le infrastrutture Vincenzo Camporini 32 Impronte digitali critiche contro gli attacchi Con il Tempest non si ripetano Michele Pierri 63 gli errori del passato Cybernetics Save the date 64

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VINCENZO CAMPORINI RICCARDO FRACCARO LAURA PIERALLINI

Consigliere scientifico dell’Istituto Sottosegretario di Stato alla presidenza Avvocato, socio fondatore dello Studio affari internazionali (Iai), di cui è stato del Consiglio dei ministri del governo Pierallini, leader nel diritto del trasporto precedentemente vice presidente. È stato Conte II dal 5 settembre 2019, ha ricevuto aereo. Insegna alla Luiss di Roma ed capo di Stato maggiore dell’Aeronautica la delega per il settore aerospazio, diven- è coordinatore del corso di Diritto del militare dal 2006 al 2008 e, poi, capo di tando presidente del Comitato intermini- trasporto aereo presso la Luiss School Stato maggiore della Difesa. Laureato in steriale (Comint) che si occupa dell’in- of Law. Negli ultimi quattro anni è stata Scienze aeronautiche presso l’Università dirizzo e del coordinamento in materia shortlisted come Best aviation lawyer dai di Napoli e in Scienze internazionali e di- spaziale e aerospaziale. Dal 1 giugno 2018 “Business law awards”, e riconosciuta plomatiche presso l’Università di Trieste, al 5 settembre 2019 è stato ministro per i come Thought leader of aviation nel 2018 il generale ha trattato le più attuali tema- Rapporti con il Parlamento e la democra- dalla rivista Who’s Who Legal. È autore di tiche della politica internazionale. È stato zia diretta nel governo Conte I. numerose pubblicazioni in tema di diritto presidente del Casd dal 2004 al 2006. commerciale, aviazione e turismo.

CHIARA COCCHIARA MAHMUD JIBRIL WALTER VILLADEI

Lavora come System operations engineer Primo ministro ad interim del Consiglio Tenente colonnello dell’Aeronautica presso Eumetsat. Ha conseguito tre lauree nazionale di transizione libico da marzo militare e cosmonauta. Svolge l’incarico specialistiche in Ingegneria aerospaziale a ottobre del 2011, nelle fasi iniziali di capo dell’ufficio Politica spaziale e e un Mba. Nel 2017 viene inserita da del conflitto civile in Libia. Formatosi operazioni dell’Ufficio generale per lo Forbes nella lista dei 30Under30 leaders in Egitto e negli Usa, ha organizzato e Spazio presso lo Stato maggiore Am. In nella categoria industria. Nel 2015 vince il amministrato le prime due conferenze addestramento a Star City, è delegato premio come Innovator Under 35 del Mit di formazione nel mondo arabo negli nazionale alla Commissione Ue per il di Boston e la Esnc Competition con un anni 1987 e 1988, oltre a programmi di programma Sst Support framework. Già progetto su droni per salvare vite umane. formazione per la gestione direzionale membro del Comitato tecnico-scientifico È stata selezionata dalla Nasa e dalla in diversi Paesi dell’area. Oggi presiede dell’Asi, ha svolto lezione in diversi Mars Society per partecipare a Missioni di la Libyan national forces alliance (Nfa), atenei. È rappresentante italiano al simulazione della vita su Marte. lanciata nel 2012 per raccogliere i Nato Science and technology office per movimenti politici liberali del Paese. “Collaborative space”. Intervista. di STEFANO PIOPPI

La strategia del governo per Siviglia

Tra poche settimane andrà in scena Sottosegretario, come ha vissuto la spaziali che sempre più dovranno a Siviglia “l’appuntamento dell’anno”, delega ricevuta dal premier Conte? contribuire al progresso tecnologico, la ministeriale dell’Agenzia spaziale E, seppur da pochi giorni, che allo sviluppo dell’industria e al europea (Esa). Si disegnerà il settore ha trovato? miglioramento della qualità della futuro dello spazio del Vecchio Per me è un onore rivestire il ruolo vita. continente, i programmi su cui di sottosegretario alla presidenza del puntare, gli investimenti e i ritorni Consiglio con delega alle Politiche La prima sfida in vista pare la di lavoro per ciascun Paese. L’Italia spaziali e aerospaziali. È un ambito ministeriale dell’Esa. Quale è la ci arriverà forte di una nuova cruciale per l’Italia che può e deve priorità italiana secondo lei? governance istituzionale, ormai in esercitare un ruolo di primo piano La ministeriale di novembre a Siviglia vigore da un anno e mezzo, che a livello europeo e mondiale, grazie è un appuntamento della massima ha ridato omogeneità alla politica alle professionalità di altissimo importanza per l’Italia, che è uno dei nazionale rimettendone la gestione livello che possiamo vantare e Paesi fondatori e terzo contributore e il coordinamento nelle mani del alle nostre eccellenze sul piano finanziario dell’Esa. Sarà presidente del Consiglio. produttivo, scientifico e tecnologico. l’occasione per rafforzare questa Da pochi giorni, come previsto Essere uno dei pochi Paesi al mondo posizione contribuendo in maniera dalla legge, il premier Giuseppe a disporre di una filiera completa nel determinante alla definizione delle Conte ha per questo delegato il settore ci dà un vantaggio in termini politiche spaziali e aerospaziali sottosegretario Riccardo Fraccaro, di competitività che è necessario europee. Per noi sono prioritari i che avrà così il compito di guidare valorizzare. settori strategici produttivi e ad alto il Comitato interministeriale valore aggiunto che garantiscono insediato a palazzo Chigi (Comint) Quali sono gli obiettivi dunque? maggiori ricadute e applicazioni per e di preparare gli ultimi dettagli in Sulla base di questa consapevolezza le istituzioni e i cittadini. Daremo vista dell’appuntamento spagnolo di investiremo nel comparto spaziale particolare rilievo agli sviluppi di novembre. per favorire il trasferimento di servizi e applicazioni, in particolare Oltre alla ministeriale dell’Esa, conoscenze ad altri settori della con Copernicus 4.0, allo studio tuttavia, ci sono tante altre sfide, nostra economia, oltre che per dell’universo, all’accesso allo spazio dalla Space economy ai prossimi l’impiego diretto delle tecnologie (incrementando il nostro ruolo di programmi esplorativi, compresi nell’ambito delle politiche nazionali. leadership del progetto Vega anche quelli che puntano a Luna e Marte. La mia priorità sarà lavorare a con lo sviluppo di configurazioni Ne abbiamo chiesto conto al una programmazione di lungo evolutive del lanciatore), al volo sottosegretario Fraccaro. periodo per il rilancio delle politiche suborbitale e all’esplorazione Airpress - ott. 2019 • n.104 4 /5

“La ministeriale di novembre a Siviglia è un appuntamento della massima importanza per l’Italia, che è uno dei Paesi fondatori e terzo contributore finanziario dell’Esa. Sarà l’occasione per rafforzare questa posizione contribuendo RICCARDO FRACCARO in maniera determinante alla definizione delle politiche sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega per le spaziali e aerospaziali europee” Politiche spaziali e aerospaziali

robotica e umana dello spazio. Lo spazio pare comunque sempre altri Paesi. Abbiamo solidi rapporti In questo modo sarà possibile più militare? di cooperazione con tutte le realtà valorizzare le competenze industriali Gli scenari di rischio sono molteplici internazionali, ci muoveremo per del settore spaziale nazionale e, e per questo abbiamo elaborato una rafforzarli ed estenderli anche alle soprattutto, accrescere il patrimonio Strategia di sicurezza sistemica e agenzie spaziali dei Paesi emergenti. tecnologico e il know how necessari integrata che si basa sulla protezione Dobbiamo anche rilanciare la per sviluppare prodotti competitivi delle infrastrutture spaziali, la promozione all’estero delle nostre sul mercato internazionale. tutela della sicurezza nazionale risorse in ambito spaziale e attraverso lo spazio, il rafforzamento aerospaziale: serve una diplomazia Lo scorso luglio, il Comint ha di tutto il comparto a livello economica a sostegno delle nostre approvato la Strategia nazionale di istituzionale, industriale e scientifico imprese e una diplomazia culturale sicurezza per lo Spazio. Vede rischi e la promozione a livello globale di per i nostri centri di ricerca. Il crescenti in orbita? una governance che garantisca la sistema-Italia in ambito aerospaziale Lo spazio è un ambito che richiede sostenibilità delle attività spaziali. deve affermarsi sempre di più come senza dubbio un approccio duale, Sotto questo profilo la cooperazione modello di eccellenza a livello civile e militare. La sicurezza internazionale è un fattore essenziale. mondiale. necessita quindi di una visione ampia, non solo strettamente In tal senso, negli Indirizzi di governo Possiamo dunque ambire alle militare perché riguarda anche altri siglati dal premier Conte a marzo maggiori missioni esplorative che settori come la ricerca scientifica si parla molto delle collaborazioni stanno per partire, tra Luna e tecnologica, la politica estera e internazionali. Torneremo sulla Luna e Marte? la sicurezza nazionale. In questo con gli Stati Uniti? Abbiamo tutte le carte per poterci senso, proprio gli investimenti nel Il nostro compito sarà quello di porre obiettivi ambiziosi, come il settore consentono di aumentare promuovere una vera e propria ritorno e la presenza stabile sulla la nostra indipendenza nel campo “space diplomacy” che preveda Luna e anche l’esplorazione robotica delle tecnologie spaziali, che a loro la massima collaborazione a di Marte. Per questo è necessario volta possono essere sfruttate anche livello internazionale e la nostra rafforzare la nostra leadership a per garantire la sicurezza sia delle presenza in tutte le organizzazioni livello di modulistica pressurizzata e infrastrutture sia della collettività da sovranazionali in ambito spaziale. di vettori. possibili incidenti o minacce legati L’Italia deve partecipare da allo spazio. protagonista ai programmi congiunti Nel frattempo, la Space economy con Nasa, Esa e agenzie spaziali di italiana sembra accelerare. C’è “L’Italia deve affermarsi sempre di più come modello di eccellenza a livello mondiale. Abbiamo tutte le carte per poterci porre obiettivi ambiziosi, come il ritorno e la presenza stabile sulla Luna e anche l’esplorazione robotica di Marte. Per questo è necessario rafforzare la nostra leadership a livello di modulistica pressurizzata e di vettori”

l’impegno del governo su questo sarà massimo perché con l’effetto di ricevere la sua telefonata per aspetto? leva offerto dalle public-private esprimergli l’immensa soddisfazione Noi vogliamo consolidare il ruolo partnership si moltiplicano gli ambiti delle istituzioni e di tutto il Paese del settore spaziale come uno dei di applicazione delle tecnologie nel veder sventolare così in alto il motori propulsori della crescita del spaziali a favore dei cittadini, dalla tricolore. Paese. Il primo passo è l’attivazione lotta al dissesto alle applicazioni in di public-private partnership, che campo energetico, dalle politiche Tra l’altro la missione di Parmitano servono a stimolare investimenti sanitarie alle innovazioni nell’ambito è carica di esperimenti importanti. privati per sviluppare sistemi e dei trasporti. Inoltre, incrementiamo Certo. La missione Beyond riveste piattaforme spaziali innovative e la capacità di attrarre capitali e un’importanza strategica per l’Esa altamente competitive sul mercato aumenta la nostra forza sul mercato e per l’Italia, perché consentirà di globale. Il progetto Ital-GovSatcom, internazionale. sviluppare nuove tecnologie, eseguire satellite di comunicazioni esperimenti scientifici avanzati e istituzionali, rappresenta il primo Di recente, ha avuto un colloquio incrementare la nostra conoscenza programma in public-private telefonico con Luca Parmitano dello spazio favorendo la riuscita partnership realizzato in Italia. A poco dopo che ha ricevuto il delle prossime spedizioni. Avere seguire, con lo stesso meccanismo, comando della Stazione spaziale Parmitano alla guida della Stazione saranno avviati programmi nei settori internazionale. Che segnale è per è una garanzia di successo della dell’Osservazione della Terra (Mirror l’Italia? missione. Al suo rientro ci vedremo Copernicus), nell’esplorazione Gli straordinari traguardi di a palazzo Chigi per lavorare insieme dello Spazio (in-orbit servicing) e Luca Parmitano rappresentano al rilancio del settore spaziale nella navigazione satellitare (Mirror il livello di eccellenza raggiunto italiano che rappresenta il volàno per Galileo). dall’Italia nel settore. L’affidamento l’innovazione, la competitività e lo del comando della Iss, oltre a sviluppo del Paese. E poi? coronare brillantemente la carriera Poi adotteremo una politica di di AstroLuca, dimostra che in sostegno a tutto il comparto quest’ambito non esistono traguardi spaziale promuovendo la sinergia proibitivi per l’Italia e che lo spazio e tra istituzioni, industria e settore l’aerospazio, non solo europeo, ma della ricerca scientifica per creare anche mondiale, hanno bisogno delle una vera e propria filiera italiana. Il nostre competenze per svilupparsi nostro impegno sulla Space economy al meglio. Sono stato onorato Airpress - ott. 2019 • n.104 6 /7

Check –point di ADRIANO SOI* Charlie

L’estate delle spie

Alla fine di agosto un manager russo, il vizio, dato che, secondo quanto si “tecnico” espresso da un funzionario Alexander Korshunov, viene preso legge nelle memorie dell’ammiraglio dell’intelligence su alcune frasi del dalla polizia italiana all’aeroporto Fulvio Martini, capo del Sismi negli presidente degli Stati Uniti potrebbe di Capodichino, in esecuzione di un anni ‘80, in quel periodo il Kgb aveva condizionare il futuro politico di quel ordine di arresto emesso dallo Stato a Roma una quarantina di agenti, Paese e, quindi, del mondo intero. americano dell’Ohio. L’accusa è di le cui priorità informative erano di Infine, Valerie Plame, ex agente spionaggio industriale ai danni della carattere scientifico, industriale ed della Cia dimessasi nel 2003 per Avio Aero. Suo complice sarebbe un economico. una fuga di notizie che ne rivelò italiano ex dipendente della stessa Nel corso dello stesso mese di la vera identità, entra in politica azienda, Maurizio Paolo Bianchi, e agosto, si è sviluppata un’altra candidandosi al Congresso per i l’oggetto del desiderio di questa assai vicenda, di impatto mediatico democratici, e quindi contro Trump, poco strana coppia consisterebbe in incomparabilmente maggiore: colpevole, secondo lei, di aver un riduttore per motori a reazione. La la denuncia di un funzionario definitivamente graziato il capo vicenda è forse un po’ più complessa dell’intelligence statunitense secondo dello staff di Dick Cheney, a suo ma, ai fini del nostro ragionamento, cui, nel corso di una telefonata tempo condannato perché ritenuto possiamo fermarci qui, in attesa di registrata, il presidente Trump responsabile della fuga di notizie. capirne di più alla luce delle decisioni avrebbe fatto indebite pressioni sul Qualcuno dice che potrebbe diventare che la magistratura napoletana presidente ucraino Zelensky per la sfidante del presidente uscente. assumerà sull’estradizione. ottenere un’inchiesta sull’operato di Tre storie diverse per rilevanza, Visto dal Checkpoint Charlie, il Hunter Biden, figlio dell’avversario implicazioni, interessi e valori caso è interessante innanzitutto dello stesso Trump nella corsa alla in gioco. Ma accomunate dalla perché, secondo le accuse presidenza degli Stati Uniti. Il testo circostanza di aver come protagonisti d’oltreoceano, materializza una della telefonata è stato reso pubblico uomini e donne dell’intelligence, minaccia ricorrentemente evocata e si è aperta la battaglia sulle l’elemento umano che, in piena era dalle relazioni annuali della nostra frasi incriminate, che si prestano cibernetica, continua a risultare intelligence al Parlamento: lo a interpretazioni contrastanti. decisivo per vicende complesse, in spionaggio industriale. Nell’ultimo Evidentemente, l’agente che ha fatto cui sicurezza nazionale, politica, di questi rapporti, relativo al il rapporto ha optato per quella meno affari e destini personali si 2018, si legge infatti che il settore favorevole al presidente Trump: intrecciano inestricabilmente. dell’aerospazio è uno di quelli più ha scelto la lealtà alle istituzioni esposti a tentativi di sottrazione di del suo Paese invece della fedeltà tecnologia secondo modalità varie, alla persona del presidente, o è lo tra le quali anche lo spionaggio. In strumento della caccia alle streghe secondo luogo, se fossero vere le più volte denunciata da Trump? *Docente di Intelligence e sicurezza accuse, verrebbe da dire che “l’orso Forse lo scopriremo più avanti, o nazionale presso la Scuola di Scienze russo” ha forse perso il pelo ma non forse no. Resta il fatto che un giudizio politiche “Cesare Alfieri” di Firenze Spazio La ministeriale Esa e le sfide che arrivano da Parigi Tra un mese, l’Esa riunirà a Siviglia i 22 membri per decidere i finanziamenti per lo spazio nel prossimo triennio. L’Italia ci sarà, con una nuovissima compagine politica che sarà, per fortuna, accompagnata da una valida presidenza dell’Asi, già operativa da alcuni mesi, ben in grado di valutare dal lato tecnico e programmatico i dossier sul tavolo. L’attivismo degli altri merita però maggiore attenzione

MARCELLO SPAGNULO ingegnere ed esperto aerospaziale

I ministri europei con la delega allo spazio sull’accaduto, dato che lo scarno comunicato che la si riuniranno a breve per stanziare il budget commissione d’inchiesta ha emesso il 5 settembre dell’Agenzia spaziale europea (Esa) nel prossimo riporta laconicamente che dopo 130 secondi dal triennio, 2020-2022, stimato tra i 13 e i 15 miliardi decollo si è verificato un “evento improvviso e di euro, ma soprattutto per decidere su quali violento del secondo stadio” che ha provocato programmi investire questi fondi. L’Italia giunge la rottura in due parti del lanciatore. Le cause? a questo appuntamento con un governo da poco Inspiegate. Nel comunicato viene riportato che insediatosi, sebbene con lo stesso premier del “la causa più probabile dell’anomalia sarebbe da precedente esecutivo, e dovrà affrontare non solo le imputarsi a una défaillance termico-strutturale questioni economiche sul budget da sottoscrivere della cupola anteriore del secondo stadio”. E infatti (tra 1,5 e 2 miliardi di euro), quanto soprattutto le le analisi delle cause sembra si stiano indirizzando sfide strategiche e politiche che accompagnano, e sulla protezione termica, che potrebbe aver ceduto influenzano, la ministeriale. alla pressione interna, ma sugli aspetti tecnico- È illusorio infatti pensare che la politica europea, ingegneristici di questa spiegazione, a dire il vero in tutte le sue sfaccettature, non abbia conseguenze poco rassicurante, torneremo in futuro. su un settore strategico come quello spaziale. Ciò che preme sottolineare ora è che questo evento Quindi, anche questa riunione di vertice va letta infausto poco prima della ministeriale rischia nel contesto geopolitico attraverso una prospettiva di togliere terra sotto ai piedi a quanti in Italia strategica che ne inquadri le scelte. Solo due mesi vorrebbero ulteriori fondi e sostegno europeo fa, l’11 luglio, si è verificato il primo incidente del al Vega-E, cioè a quell’evoluzione dell’attuale lanciatore Vega, di cui l’Italia ha finanziato il 65% lanciatore che oltralpe è considerata un concorrente dei costi di sviluppo e tuttora sostiene gran parte del futuro Ariane 6, come si evince anche da una dei finanziamenti per le sue evoluzioni. Ancora recente intervista al ministro francese della Ricerca oggi però non si hanno elementi di chiarezza Frédérique Vidal (La Tribune del 14 giugno: “Il est Airpress - ott. 2019 • n.104 8 /9

Le mosse di Parigi...... e di Berlino Non è improbabile che a Con tutta probabilità, la Siviglia la Francia proponga, Germania, che non partecipa comprensibilmente, sia al programma Vega, sposerà di serrare le fila per la la causa di Parigi peraltro conclusione dell’Ariane 6 – cui ingaggiando con essa, come mancherebbero altri 1,5 miliardi avviene ormai da qualche di euro per il completamento – riunione ministeriale a questa sia di investire in nuove parte, un braccio di ferro sul tecnologie per il prossimo livello di finanziamenti. Come Ariane Next (un lanciatore in altri settori economici e riutilizzabile già allo studio al industriali del continente, Cnes, l’agenzia transalpina, e lo spazio non fa eccezione all’ArianeGroup con i progetti e ripropone il dualismo tra Callisto e Themis), o per veicoli una Germania che dispone di avio-trasportati come l’Altair fondi ingenti e una Francia che in corso di sviluppo all’Onera e dispone di tecnologie grazie alle il cui prototipo ha già volato a quali punta a mantenere il suo Kourou. ruolo di leadership in Europa.

crucial pour la France de rester un acteur majeur che, secondo fonti francesi, sarebbe ben superiore ai du spatial européen”). Non è improbabile che a 3 miliardi di euro. Come in altri settori economici e Siviglia la Francia proponga, comprensibilmente, industriali del continente, lo spazio non fa eccezione sia di serrare le fila per la conclusione dell’Ariane 6 e ripropone il dualismo tra una Germania che – cui mancherebbero altri 1,5 miliardi di euro per il dispone di fondi ingenti e una Francia che dispone completamento – sia di investire in nuove tecnologie di tecnologie grazie alle quali punta a mantenere il per il prossimo Ariane Next (un lanciatore suo ruolo di leadership in Europa. riutilizzabile già allo studio al Cnes, l’agenzia Si stanno però delineando delle conseguenze sulla transalpina, e all’ArianeGroup con i progetti Callisto governance dello spazio che lo stesso ministro e Themis), o per veicoli avio-trasportati come l’Altair francese pone sul tavolo. Parigi spinge per rivedere in corso di sviluppo all’Onera e il cui prototipo ha il principio cardine dell’Esa sul “giusto ritorno” (i già volato a Kourou. contratti industriali a ogni Paese sono proporzionali Con tutta probabilità, la Germania, che non a quanto il governo di quella nazione ha versato partecipa al programma Vega, sposerà la causa di all’Agenzia) ed evolvere verso un nuovo approccio Parigi peraltro ingaggiando con essa, come avviene che ottimizzi i costi e prediliga la competitività ormai da qualche riunione ministeriale a questa interna. Questo aiuterebbe, secondo i francesi, parte, un braccio di ferro sul livello di finanziamenti. a migliorare la commercializzazione dei futuri La ministra Vidal ha da poco ottenuto dal suo lanciatori vis-a-vis della concorrenza americana. collega alle Finanze un “cheque” supplementare di Non è questa la sede per argomentare quanto tutto 400 milioni di euro da aggiungere ai 2,5 miliardi già ciò sia tardivo a livello geopolitico ed economico stanziati (La Tribune del 19 settembre “Ministérielle globale, resta il fatto che l’Esa sarà sempre più de l’Esa: la filière spatiale obtient une rallonge pressata per adottare nuove modalità di selezione e financière mais encore insuffisante”) e ciò per tenere di appalti più economiche e meno dispersive (detto testa al livello di finanziamenti in arrivo da Berlino in politichese), e in pratica più vicine a quelle (dette La New space economy approda a Roma

La New Space Economy di Airpress e Formiche Flavia cui ricerca, istituzioni e aziende fino e la statunitense Space si prepara a sbarcare a Giacobbe, c’erano il presidente “devono continuare a lavorare Foundation. L’obiettivo è far Roma, forte di una lunga dell’Asi, Giorgio Saccoccia, in maniera molto coesa”. luce sulle grandi opportunità storia italiana di eccellenze il presidente di Fondazione Difatti, gli ha fatto eco Manzella, della nuova economia dello scientifiche e industriali nel Amaldi, Roberto Battiston, la strada scelta dal Paese è spazio. L’Expoforum, ha campo spaziale. Il governo e l’amministratore unico di quella che punta “sempre più detto Battiston, sarà “uno promette “il pieno sostegno”, Fiera Roma, Pietro Piccinetti. verso moduli di collaborazione strumento addizionale e lo fa attraverso le parole Attualmente, ha spiegato pubblico-privati”, cifra stilistica per crescere e mostrare del ministro dell’Istruzione, Fioramonti, dallo spazio passano della New Space Economy. all’esterno ciò di cui l’Italia è dell’Università e della ricerca, “la capacità di miglioramento È per questo che il prossimo capace”. La manifestazione, Lorenzo Fioramonti, e del e un’innovazione tecnologica dicembre andrà in scena a Fiera ha notato Manzella, “poggia sottosegretario del Mise Gian che non conosce confini”. Per di Roma il primo Expoforum su qualcosa di solido: una Paolo Manzella, che lo scorso l’Italia, ha aggiunto, “ci sono dedicato alle novità nel campo. filiera produttiva robusta e 8 ottobre hanno partecipato tutte le condizioni per essere La rassegna, che alternerà spazi una grande esperienza di all’evento di lancio del “New tra i grandi player, come nel espositivi a dibattiti con 140 ricerca”. E così l’ambizione Space Economy European passato, ma con la veste di speaker, è organizzata da Fiera degli organizzatori, ha Expoforum”, la rassegna imprenditori di una nuova Roma e Fondazione Amaldi, in aggiunto concludendo in programma il prossimo economia”. Tra mini satelliti partnership con tanti soggetti, Piccinetti, è offrire “un booster dicembre a Fiera di Roma. Con e turismo spaziale, si aprono da Asi e Esa alle associazioni economico e sociale per il loro, moderati dal direttore nuove opportunità, occasioni su industriali (Aiad, Aipas e Asas), territorio e per l’intero Paese”.

“best value for money”) adottate dalla Commissione della Gsa del 18 luglio, imputasse l’anomalia a europea. Per questo, Parigi ha sostenuto nei mesi generici malfunzionamenti nel software di “precise scorsi il rafforzamento dell’Agenzia spaziale dell’Ue, timing” originati da uno dei due centri di controllo di la Gsa oggi responsabile del Galileo, basata a terra che, ricordiamo, sono in Germania e in Italia. Praga nonostante la forte contrarietà di Berlino e Anche qui poche spiegazioni e molte perplessità. del vertice (tedesco) dell’Esa stessa. La questione Ma al di là di ciò, non è irrealistico immaginare però rimane sempre sul tavolo. Ecco perché alla che le prossime iniziative dell’Esa comincino ad ministeriale la Francia investirà un livello di aderire alla strategia che si osserva, per esempio, nel risorse non inferiore a quello della Germania e settore della Difesa, in cui l’approccio francese si sta poi dovrà accelerare sul riassetto organizzativo strutturando da un lato con un piano di investimenti industriale quale leva ulteriore per plasmare la cospicuo e, dall’altro, con un’attenzione alla ricerca e nuova governance di indirizzo. Ciò passerà per all’innovazione. E uno dei nuclei del nuovo approccio la fusione – in Francia definita “rapprochement” strategico globale di Parigi è proprio il programma cioè avvicinamento – delle aziende franco-tedesco- “Maîtrise de l’espace”, cioè dominio dello spazio. spagnole che fanno capo all’ArianeGroup e quelle L’Italia concorda con tale livello di ambizione? È franco-italiane di Thales e Leonardo (come emerge necessaria un’attenta riflessione politica generale anche dalla citata intervista de La Tribune). sullo spazio che contempli anche quali risposte In questo contesto, l’incidente del Vega e il nostro Paese darà a breve in sede Esa perché il l’interruzione dei segnali Galileo dal 12 al 17 luglio rischio di trascinamento involontario, o peggio rischiano di aprire dei fronti di debolezza strategica coatto, è molto alto. per il nostro Paese. Riguardo quest’ultimo incredibile evento passato totalmente in sordina sui media – in Italia solo La Verità e Formiche.net ne hanno parlato – è significativo che il comunicato ufficiale Airpress - ott. 2019 • n.104 10 /11

di ROBERTO VITTORI*

Il futuro del trasporto spaziale

Siamo talmente abituati a dover pienamente riutilizzabile; per rientro atmosferico sarà un evento affrontare problemi o brutte operare all’interno dell’atmosfera che farà tenere tutti (soprattutto notizie, che dover parlare in terrestre, sono gli “space-planes” chi è all’interno) con il fiato positivo fa uno strano effetto. a rappresentare l’opportunità sospeso (e le dita incrociate). Un Eppure, la conferenza Far 2019 principale, e più esattamente po’ come il rientro della Soyuz: (International conference on flight le configurazioni “horizontal- funziona, ma quando si esce dalla vehicles, aerothermodynamics takeoffs / horizontal-landings” che capsula, il primo a essere sorpreso and re-entry missions and prevedono partenze e atterraggi di poter ancora camminare è engineering) tenutasi a Monopoli, in orizzontale (se non altro per il proprio l’astronauta. Questo perché in provincia di Bari, tra le fine di comfort dei passeggeri). il rientro della Soyuz è un evento settembre e i primi di ottobre, è Per quanto riguarda gli space- estremo sia per la capsula, sia per stata un vero successo. Questo planes, saranno evidentemente l’equipaggio che si trova al suo grazie alla ricchezza dei contenuti, l’evoluzione degli attuali aeroplani. interno. alla nutrita partecipazione, al Già questo basta per farne derivare In ogni caso, indipendentemente posto assolutamente esclusivo, e la considerazione relativa al fatto dal fatto se il vettore sia destinato infine alla bella giornata di sole che l’aero-termodinamica avrà una a operare nell’atmosfera (space- (perché no!). centrale e vitale importanza per planes) oppure debba interagire Per quanto l’identificativo le relative operazioni. In effetti gli con l’atmosfera solamente nella Far sia certamente un poco space-planes opereranno proprio fase di rientro (Starship), il futuro misterioso, una volta esaminato nell’atmosfera. del trasporto avrà come elemento in forma estesa (Flight vehicle Meno evidente il caso di viaggi di fondamentale importanza aerothermodynamics and re- interplanetari, ossia Starship, proprio l’aero-termodinamica. entry) dischiude tutta la sua forza anche se lo stesso Elon Musk Auguriamoci quindi che a questa e importanza. Infatti, all’interno si spinge a ipotizzare (secondo prima opportunità di incontro a dei possibili scenari relativi al me sbagliando) di possibilità di Monopoli a leadership italiana ci sia trasporto aerospaziale di futura utilizzo del vettore per il trasporto un fruttuoso seguito. generazione, l’aero-termodinamica terrestre. Potenziale grave errore avrà sempre più un posto di di logica, prima ancora che di centrale importanza. Nel merito, calcolo statistico delle probabilità. sembra che le configurazioni Il rientro atmosferico di Starship destinate ad avere successo siano è quanto di più vicino ci possa differenti: per operare a distanze essere a precipitare in un baratro interplanetarie, prevale il “fully miracolosamente, riuscendo reusable-super heavy rocket” all’ultimo minuto a evitare il (Starship, come concepito da Elon disastro. L’efficienza aerodinamica Musk), cioè un vettore pesante di Starship è bassissima, e ciascun *astronauta Esa Spazio Bene lo spazio, ma non dimentichiamo “l’aero” All’ampiezza della presenza industriale in campo aeronautico non sembra corrispondere un disegno strategico altrettanto chiaro, soprattutto in termini di definizione delle priorità strategiche che possano garantire la continuità e, se possibile, la crescita tecnologica, industriale e (perché no?) anche economica

PAOLO PURI generale della riserva dell’Aeronautica militare

GREGORY ALEGI giornalista e storico

La storia insegna che aeronautica e spazio sono ambiti allo sforzo compiuto per creare il Comint strettamente collegati. Wernher von Braun aveva un non è seguita una adeguata implementazione brevetto professionale di pilotaggio e la stessa Nasa nell’affrontare le delicate problematiche di carattere nacque per trasformazione del precedente National interministeriale che esistono soprattutto nel settore advisory committee for aeronautics. La contiguità tra aeronautico. Ci si riferisce in particolare ai dossier i due mondi, attenuatasi nei decenni in cui lo spazio relativi al trasporto aereo civile che richiederebbero è stato dominato da missili e satelliti, è tornata alla una visione e una strategia che tengano in ribalta in modo prepotente con il moltiplicarsi dei considerazione ogni implicazione di politica sistemi di volo suborbitale e ipersonico, che di fatto economica, estera, dei trasporti e del turismo. Per estendono il concetto di “volo” fino all’altezza di cento non parlare degli aeromobili a pilotaggio remoto, un chilometri: una fascia che si può definire “troppo campo in pieno sviluppo nel quale, a similitudine alta” per gli aerei convenzionali e “troppo bassa” per di quanto avvenuto in passato per gli elicotteri, si le astronavi. L’Italia sembra aver compreso questa va ripetendo il fenomeno della diversificazione dei trasformazione, che è ben sintetizzata nel passaggio sistemi a disposizione delle singole amministrazioni dal termine “aero-spazio” ad “aerospazio”, nel quale dello Stato, con annesse diseconomie. Questo la scomparsa del trattino indica la convergenza nonostante in passato, prima che il Comint fosse e fusione dei due mondi. La continuità tra i due strutturato per legge, fosse stato avviato un tavolo ambienti è ben visibile nell’istituzione del Comitato tecnico di coordinamento per i sistemi a pilotaggio interministeriale per la politica spaziale e aerospaziale remoto finalizzato a valorizzare l’eccellente azione (Comint) introdotto dalla legge n.7 del 2018, che svolta dall’Enac in campo regolatorio e a dare al mirava a dotare il Paese di uno strumento efficace per Paese un ruolo di primo piano a livello produttivo e affrontare le importanti sfide in campo aerospaziale. addestrativo. Tutto bene, dunque? Sì, ma solo se l’attenzione Nella parte “aero” l’Italia vanta una presenza rivolta alla parte “spazio” non porti a trascurare ampia e qualificata come in pochi altri campi, dalla quella “aero”, nel quale l’Italia ha una posizione di progettazione e costruzione di caccia e addestratori rilievo che non può essere dimenticata. Purtroppo, militari a quelle di aerostrutture per grandi aerei Airpress - ott. 2019 • n.104 12 /13

Meccanismi Oscillazioni L’Italia sembra aver compreso Basta riflettere sulla navigazione la trasformazione nei cieli, a vista nelle vicende Alitalia ben sintetizzata nel passaggio e Piaggio Aerospace, o alle dal termine “aero-spazio” titubanze sulla scelta del a “aerospazio”, nel quale la Tempest per avere l’impressione scomparsa del trattino indica che ci si sia dimenticati della la convergenza e fusione dei parte “aero”, con risultati due mondi. La continuità tra piuttosto evidenti. Talvolta ci i due ambienti è ben visibile si trova ad assistere a prese di nell’istituzione del Comitato posizione unilaterali, quando interministeriale per la politica non ondivaghe, riguardo a spaziale e aerospaziale (Comint) programmi la cui importanza introdotto dalla legge n.7 del cruciale dovrebbe essere chiara. 2018, che mirava a dotare il Paese di uno strumento efficace per affrontare le importanti sfide in campo aerospaziale. Tutto bene, dunque? Sì, ma solo se l’attenzione rivolta alla parte “spazio” non porti a trascurare quella “aero”.

di linea, fino alla progettazione e costruzione di governo un meraviglioso e autorevole strumento velivoli leggeri, passando per il ruolo di primo piano per tracciare linee strategiche, nonché per svolgere in campo elicotteristico. Basta però riflettere sulla al meglio il ruolo di azionista di maggioranza nella navigazione a vista nelle vicende Alitalia e Piaggio principale azienda aerospaziale italiana (e non solo). Aerospace, o alle titubanze sulla scelta del Tempest, L’auspicio è che il Comint non diventi uno dei tanti per avere l’impressione che ci si sia dimenticati comitati svuotati delle proprie prerogative. della parte “aero”, con risultati piuttosto evidenti. Ad esempio, perché il Comint accolga e processi tutti Talvolta ci si trova ad assistere a prese di posizione quei dossier che competono a un così importante unilaterali, quando non ondivaghe, riguardo a consesso, potrebbe essere supportato da una programmi la cui importanza cruciale dovrebbe struttura tecnica di coordinamento dotata di esperti essere chiara. del settore aeronautico, civile e militare, in grado All’ampiezza della presenza non sembra insomma di stimolare, proporre e risolvere i tanti e delicati corrispondere un disegno altrettanto chiaro, problemi. soprattutto in termini di definizione delle priorità Una strutturazione adeguata consentirebbe non strategiche che possano garantire la continuità solo di colmare l’attuale deficit di attenzione per il e, se possibile, la crescita tecnologica, industriale settore “aero”, ma anche di passare dalla somma e (perché no?) anche economica. La necessità di programmi alla politica industriale, sostituendo di priorità è particolarmente avvertita in campo una visione strategica del futuro all’inseguimento civile, nel quale l’onere riposa in larga misura sulle dei problemi passati o alla pura gestione di quelli spalle dell’industria, mentre per difesa e sicurezza attuali. il compito di individuare le risposte alle sfide è tradizionalmente svolto (ancorché in un certo senso impropriamente) dagli Stati maggiori. Tutto questo benché l’articolo 2 della legge 7/2018 esprima chiaramente i compiti del Comint in materia aerospaziale, che rappresenta per il Spazio Nuove sovranità in orbita In Italia, il primo passo per affrontare le sfide spaziali deve riguardare la concentrazione delle capacità militari presso lo Stato maggiore della Difesa e la sua collaborazione con la struttura del Comint di palazzo Chigi. Il secondo, la futura costituzione di un Comando interforze per le operazioni spaziali alle dipendenze del Comando operativo di vertice interforze

MICHELE NONES vice presidente dell’Istituto affari internazionali, Iai

Nel campo delle relazioni internazionali, la utilizzando gli strumenti via via disponibili, con dimensione spaziale ha rappresentato una delle tempistiche ed estensioni completamente diverse: grandi novità a partire dagli ultimi settanta anni, nella dimensione terrestre la “sovranità” è assoluta; quando è diventata la quarta dimensione dopo in quella marittima è parziale, limitata alle acque quella terrestre, navale ed aerea. Il suo sviluppo è territoriali (19 Km circa) e, meno, alla Zona stato rapido e intenso con tre tappe fondamentali: lo economica esclusiva (321 Km circa) e quindi ve sbarco sulla Luna cinquanta anni fa (sfida politica, ne è una parte (preponderante) non soggetta alla scientifica, tecnologica, industriale, fisiologica); la sovranità nazionale; in quella aerea è simmetrica e Stazione spaziale internazionale, abitata a partire sovrastante rispetto a quella terrestre e marittima, dal 2000 (sfida che si è allargata anche al piano ma limitata in altezza (30 Km circa) e, quindi, anche della collaborazione internazionale e alla continuità in questo caso ve ne è una parte “libera”; in quella temporale); la fine del monopolio americano-russo- spaziale, la sovranità nazionale è, invece, limitata europeo con l’arrivo delle nuove potenze spaziali, agli oggetti che “navigano” nello spazio, esattamente Cina, Giappone e India, a partire dall’inizio di come navi e aerei che “navigano” o “volano” in acque questo nuovo millennio (sfida che è diventata anche o cieli internazionali. globale). Nella dimensione spaziale, di conseguenza, non Se consideriamo il rapporto tra le quattro esiste l’elemento “confine” al quale il concetto di dimensioni e il concetto di “sovranità”, va sovranità è stato intrinsecamente legato nel corso sottolineato che quest’ultima ha sempre avuto anche della storia. È, quindi, necessario declinarlo in modo una valenza militare, con un duplice obiettivo: diverso. Punto di partenza è il Trattato sulle norme difendere la propria sovranità, ovvero la propria per l’esplorazione e l’utilizzazione dello spazio extra- esistenza e autonomia, e, in forme più o meno atmosferico del 1967 che, fra il resto, riconosce che esplicite e dirette, espanderla a discapito della “l’esplorazione e l’utilizzazione dello spazio extra- sovranità degli altri. In queste quattro dimensioni (o atmosferico, compresi la Luna e gli altri corpi celesti, “domini” per usare un termine militare), l’obiettivo (…) sono una prerogativa dell’intero genere umano” di tutelare la propria sovranità è stato perseguito (art. 1, quindi lo spazio è di tutti). Stabilisce inoltre Airpress - ott. 2019 • n.104 14 /15

L’assenza di confini L’integrazione europea Da dove partire Nella dimensione spaziale non In molti settori la presenza In ambito extra-atmosferico la esiste l’elemento “confine” al di vecchie e nuove grandi sovranità si tutela soprattutto quale il concetto di sovranità potenze (globali e regionali) sta sul piano tecnologico con è stato intrinsecamente legato rendendo evidente la necessità la capacità di progettare e nel corso della storia. È quindi dell’integrazione europea. realizzare i sistemi spaziali e con necessario declinarlo in modo Lo spazio lo ha fatto fin dagli quella di controllarli e utilizzarli. diverso. Punto di partenza inizi. Fino ad ora, però, le Sul piano strategico e militare è il Trattato sulle norme per sue implicazioni strategiche e vanno quindi tutelate ambedue l’esplorazione e l’utilizzazione militari hanno fatto sì che le queste funzioni. Conta anche dello spazio extra-atmosferico applicazioni spaziali militari il controllo sui trasferimenti del 1967, che stabilisce (art.1) siano rimaste nazionali o tecnologici, nonché la che lo spazio è di tutti. bilaterali. deterrenza contro atti ostili.

che “gli Stati contraenti rinunciano a collocare in controllarli e utilizzarli. Sul piano strategico e orbita terrestre oggetti vettori di armi nucleari o militare vanno quindi tutelate ambedue queste di qualsivoglia altro tipo di armi di distruzione di funzioni. Mentre nel primo campo contano, fra massa” (art. 4, quindi una limitazione parziale al il resto, la tempestività operativa e la visione dispiegamento di sistemi militari). strategica, in ambedue contano l’innovazione Nello spazio la sovranità va perseguita in un’altra tecnologica, il controllo sui trasferimenti tecnologici, caratteristica di questa “dimensione”: il ruolo della la protezione contro ogni tipo di minaccia e la tecnologia e dell’innovazione tecnologica. Lo spazio “deterrenza” contro atti ostili. è l’ambiente più “ostile” in cui l’uomo può operare. Anche la “protezione” strategica e militare deve, Per questo vi è arrivato solo quando lo sviluppo di conseguenza, vedere in campo una pluralità tecnologico ha raggiunto il livello minimo necessario di attori. Nel campo civile, il loro coordinamento e in questi settanta anni è stato uno dei motori avviene in quasi tutte le potenze spaziali (da ultima del successivo sviluppo tecnologico, al punto da anche l’Italia) attraverso strutture a livello di vertice suggerire l’avvio, da alcuni decenni, di programmi (nel nostro caso presso la presidenza del Consiglio) di technology transfer da parte della Nasa ed Esa che definiscono la politica spaziale. Nel campo per valorizzare i risultati spaziali trasferendoli su militare, proprio quest’anno, prima gli Stati Uniti altri settori. Nello stesso tempo, le attività sulla e poi la Francia, hanno deciso la costituzione di terra sono diventate sempre più dipendenti dallo specifici Comandi per le operazioni spaziali. Con spazio: comunicazioni, navigazione, osservazione questa decisione se ne è riconosciuta la crescente e meteorologia. I primi tre settori sono anche importanza e, insieme, la specificità. quelli che contribuiscono alla rapida e travolgente In Italia, il primo passo deve riguardare la trasformazione della nostra società e in particolare concentrazione delle capacità militari presso lo Stato alla digitalizzazione e alla globalizzazione. maggiore della Difesa e la sua collaborazione con la La sovranità si tutela, di conseguenza, soprattutto struttura del Comint, il Comitato interministeriale sul piano tecnologico con la capacità di progettare per la politica spaziale di palazzo Chigi. Il secondo, e realizzare i sistemi spaziali e con quella di la futura costituzione di un Comando interforze per L’impegno italiano ad aumentare il budget per la Difesa

L’Italia ha garantito agli internazionali (Cesi). spendere nella Difesa. L’Italia critiche, promossa dall’ex alleati della Nato l’impegno Dai canali ufficiali non è è attualmente all’1,15%, con ministro della Difesa ad aumentare la spesa per arrivata alcuna conferma scarse prospettive di aumenti Elisabetta Trenta e ribadita la Difesa di circa 7 miliardi sull’impegno evidenziato considerevoli nei prossimi anni. di recente dal presidente di euro, almeno stando dal quotidiano torinese, tra Per questo, la strategia della delegazione italiana all’indiscrezione arrivata l’altro relativo a una cifra che nazionale in sede Nato è all’Assemblea parlamentare da La Stampa sabato 12 rappresenta attualmente un stata duplice. Prima di tutto, della Nato, Luca Frusone. ottobre. La rassicurazione terzo dell’intera spesa per la l’Italia sta cercando da tempo A fronte di tutto questo, sarebbe stata espressa dal Difesa. Un aumento del budget di convincere gli alleati a una l’eventuale impegno premier Giuseppe Conte al è comunque richiesto dalla valutazione meno rigida del promesso a Stoltenberg segretario generale della Nato da tempo, soprattutto da 2%, così da tenere conto del sarebbe una buona notizia, Nato Jens Stoltenberg, in quando alla Casa Bianca c’è contributo effettivo alla difesa anche perché un aumento visita a Roma un paio di Donald Trump, il presidente che collettiva, ad esempio sul fronte del budget (e soprattutto la giorni prima. “Un aumento ha colto ogni occasione utile per delle missioni internazionali, certezza programmatica di 7 miliardi è auspicabile, richiamare gli alleati all’ordine dove il ruolo italiano è secondo sugli investimenti) è ma difficile e comunque con sul tema del burden sharing. solo a quello statunitense. Poi, richiesto a gran voce dalle una prospettiva di almeno 10 Il dossier riguarda gli impegni c’è la proposta di considerare Forze armate e dal comparto anni”, ha spiegato a Formiche. sottoscritti nel Summit in Galles nel computo anche le spese nazionale. net Andrea Margelletti, del 2014, per raggiungere impiegate per la cyber-security presidente del Centro studi entro dieci anni il 2% del Pil da e la difesa delle infrastrutture le operazioni spaziali alle dipendenze del Comando della Commissione europea e i suoi previsti operativo di vertice interforze. finanziamenti hanno già consentito di infrangere Un ulteriore aspetto da considerare è quello del il tabù “pacifista” dell’Esa (stabilito nel suo stesso rapporto tra sovranità nazionale ed europea. In Statuto), avviando programmi comuni che hanno molti settori la presenza di vecchie e nuove grandi implicazioni strategico-militari (come il sistema potenze (globali e regionali) sta rendendo evidente di navigazione satellitare Galileo). Si tratta ora di la necessità dell’integrazione europea. Lo spazio proseguire su questa strada: l’inserimento nella lo ha fatto fin dagli inizi. Fino ad ora, però, le sue nuova pianificazione finanziaria pluriennale europea implicazioni strategiche e militari (insieme alla di 13 miliardi di euro per lo sviluppo tecnologico natura “civile” del processo di integrazione europea) nella difesa e di 16 nello spazio sono sicuramente hanno fatto sì che le applicazioni spaziali militari di buon auspicio. Così come l’averne attribuito la siano rimaste nazionali o bilaterali. Anche in questo gestione ad una nuova Dg per l’industria della difesa settore, come più in generale in tutta la difesa, e lo spazio sotto un unico commissario europeo. La dobbiamo dare per scontato che, ancora per un sfida per il nostro sistema-Paese si allarga, quindi, lungo periodo, continueremo a dover far convivere alla capacità di essere un attore anche a livello la sovranità nazionale e quella europea. L’obiettivo europeo, tutelando gli interessi nazionali senza dovrebbe essere, quindi, quello di inserire sempre rinunciare ai vantaggi dell’integrazione continentale. maggiori elementi di sovranità europea con cui limitare progressivamente quelle nazionali, prendendo atto che non è più una scelta, ma una necessità. I maggiori ostacoli sono di natura politica e ideologica (e anche culturale): manca ancora una sufficiente consapevolezza che la sfida della globalizzazione anche nello spazio si può vincere solo con il rafforzamento dell’Europa. Il più recente e sempre maggiore coinvolgimento Airpress - ott. 2019 • n.104 16 /17

di NICHI D’AMICO*

Radiografie di vulcani. Un brevetto made in Italy

Che l’astrofisica sia una scienza Agile. Il meccanismo di funzionamento i negoziati intergovernativi. Nell’ambito ecologica lo sappiamo tutti, sia perché degli apparati di misura si basa su un di queste attività, la EIE Group, ditta necessita di siti a basso inquinamento principio semplice: i raggi gamma, italiana del Veneto, ha già realizzato luminoso e radio, sia perché è nel interagendo con un opportuno materiale, su commessa dell’Inaf un prestigioso Dna degli astrofisici studiare la fisica generano particelle rilevabili in base telescopio prototipale, “Astri-Horn”. osservando i fenomeni senza manipolare agli effetti secondari che producono. Presso una delle strutture di ricerca la materia. Che l’astrofisica moderna Niente vieta quindi di pensare proprio dell’Inaf, a Palermo, sotto la guida di si configuri oggi come una disciplina all’atmosfera terrestre come mezzo Osvaldo Catalano, è stato dimostrato strategica per il futuro dell’umanità in cui interagisce il raggio gamma che il disegno e la tecnologia usata cominciamo a capirlo. Forse, però, primario e rivelare i prodotti che questa consentono di utilizzare lo strumento non è chiaro a tutti quali ritorni sociali interazione genera. Il raggio gamma, e la fotocamera del telescopio per può produrre anche nel breve e medio nell’interagire con l’atmosfera, produce effettuare quella che in gergo si chiama termine. Quando si parla di ritorni uno sciame di particelle secondarie “radiografia/tomografia muonica”, economici e sociali delle tecnologie che a loro volta ne producono altre in con sensibilità senza precedenti. In per lo studio dell’Universo, il pensiero un processo a “valanga”. Le particelle sostanza, puntando il telescopio verso va di solito alle missioni spaziali e secondarie cariche dello sciame un vulcano, si può sfruttare il potere alla loro evidente capacità di produrre (elettroni e positroni) producono nel altamente penetrante dei muoni, innovazione, dalla miniaturizzazione loro cammino anche la cosiddetta luce particelle generate dai protoni primari elettronica ai pannelli solari, a nuovi Cherenkov, dal caratteristico colore che interagiscono con l’atmosfera. sistemi di telecomunicazione. Eppure, viola. I “telescopi Cherenkov” sono in L’assorbimento differenziale dei di recente l’Inaf ha concepito un grado di rivelare questa luce violetta muoni attraversano la struttura metodo innovativo per vere e proprie prodotta in alcuni miliardesimi di rocciosa permette di effettuare una “radiografie” di vulcani o di strutture secondo. Una configurazione di essi, sorta di radiografia X. Si potrebbe, per geologiche di grandi dimensioni. Il opportunamente distribuiti mediante esempio, misurare il condotto lavico e metodo è stato brevettato ed è stata tecniche di triangolazione, fornisce la monitorarne il livello del magma. Questa avviata la produzione di un telescopio direzione e l’energia del raggio gamma tecnica, oggetto di un brevetto Inaf, sarà prototipale portatile. originario che ha dato luogo allo ulteriormente raffinata nei prossimi Si parte dai raggi gamma, la cui sciame. Nasce così l’astronomia a raggi mesi, fino alla produzione di un prototipo osservazione è preziosa per lo studio gamma da terra, che vede una grande portatile. La prima tappa: il Giappone, di tanti fenomeni cosmici, ma che compagine internazionale organizzarsi che ha già stipulato un accordo con non sono osservabili da terra poiché per costruire due reti di telescopi, l’Inaf per le prime osservazioni di test vengono assorbiti dall’atmosfera. Per una in Cile e una alle Canarie. Tale utilizzando uno dei loro vulcani attivi. questo, sono state sviluppate missioni collaborazione, con quartier generale spaziali per osservarli al di fuori della a Bologna, in una delle strutture di stessa, come i satelliti Fermi della Nasa, ricerca dell’Inaf, sta costituendo in questi *presidente dell’Istituto nazionale di Integral dell’Esa e il satellite italiano giorni un Eric, con il Miur a presiedere astrofisica, Inaf Spazio Atmosfera di conflitto Per effetto dello sviluppo delle tecnologie spaziali e della connessione tra spazio e cyber-spazio, si sta assistendo a una evoluzione degli affari militari in cui le operazioni non sono solo condotte “dallo” spazio, ma anche “nello” spazio, il quale tende ad assurgere a rango di dominio operativo al pari di terra, aria, mare e cyber

WALTER VILLADEI cosmonauta dell’Am, membro del Center for cyber security and international relations studies dell’UniFi

Lo spazio riveste un ruolo essenziale nelle operazioni (remota, considerati i livelli di protezione messi militari di ogni Paese, per il contributo diretto in atto) di alterazione dei comandi di un satellite. alle operazioni e perché le reti di comunicazione Inoltre, gli attacchi cyber presentano una barriera di satellitare e i dati raccolti da satellite costituiscono ingresso, per lo meno in termini di costi e hardware una componente essenziale del cyber-spazio. Per necessari, decisamente più bassa rispetto a un Asat, questa ragione, in caso di conflitto, le infrastrutture e quindi costituisce un’opzione più praticabile per spaziali, a terra e in orbita, rappresentano un un numero più ampio di attori, possibilmente anche bersaglio potenzialmente appetibile per un non statuali. Un attacco cyber, almeno in teoria, avversario anche tecnologicamente meno avanzato e potrebbe inoltre consentire l’anonimato. A tal quindi interessato a ridurre il divario. proposito, un rapporto recente della Chatam House Lo spettro delle potenziali minacce è piuttosto sottolinea la necessità di approfondire lo studio variegato. A un estremo si collocano armi anti- dei rischi che la cyber-security rappresenta per le satellite (Asat), già sperimentate con successo da infrastrutture spaziali della Nato. Cina, Russia e India e, in ambito Nato, solo dagli Per effetto dello sviluppo delle tecnologie spaziali Stati Uniti. Tuttavia, dal momento che un missile e della connessione tra spazio e cyber-spazio, si in grado di colpire un satellite in orbita bassa sta dunque assistendo a una evoluzione degli affari richiede una tecnologia analoga a quella di un militari in cui le operazioni non sono solo condotte missile intercontinentale, tale capacità è ancora “dallo” spazio, ma anche “nello” spazio, il quale appannaggio di pochi Stati. All’altro estremo dello tende ad assurgere a rango di dominio operativo al spettro si situano gli attacchi cyber. La tipologia pari di terra, aria, mare e cyber. di questi attacchi a sistemi spaziali varia dal Il binomio di dipendenza e vulnerabilità intrinseco disturbo geograficamente localizzato di un segnale nello spazio non può più essere trascurato dagli satellitare, per esempio il Gps, all’interferire analisti militari ed è per questo che il segretario nelle comunicazioni di un satellite, fino all’ipotesi generale della Nato, evidenziando l’approvazione Airpress - ott. 2019 • n.104 18 /19

Il comando di Trump...... e quello di Macron Lo scorso 30 agosto, dal Rose Da settembre è operativo in Garden della Casa Bianca, Francia il Commandement il presidente Donald Trump militaire de l’espace. È stato ha presentato al mondo il annunciato dal presidente nuovo US Space Command, Emmanuel Macron alla vigilia undicesimo comando unificato della festa nazionale del 14 degli Stati Uniti, combatant luglio, e rientra nella strategia e operativo, specificatamente di difesa spaziale disegnata dal dedicato alle attività militari ministro della Difesa Florence nello Spazio. Affidato al Parly (corredata di cospicui comandante Jay Raymond, ha finanziamenti). Si inserisce spiegato Trump, “lo SpaceCom nell’Aeronautica francese, affronterà coraggiosamente le divenuta per questo “Armée de aggressioni e rivali dell’America l’air et de l’espace”. Con sede a nello Spazio”. Conta per ora su Tolosa, il comando conta su uno uno staff di circa 90 persone. staff iniziale di 220 persone.

della prima Space Policy dell’Alleanza Atlantica lo scorso giugno, ha affermato: “We can play an important role as a forum to share information, increase interoperability, and ensure that our missions and operations can call on the support they need”. Non deve dunque sorprendere la decisione della presidenza americana di istituire una Space force autonoma. Non si è una decisione estemporanea, ma piuttosto una mossa che si situa Le capacità Asat nell’alveo di un dibattito di lunga data all’interno Dopo Usa, Russia e Cina, anche l’India è arrivata lo scorso dell’establishment americano. Già nel 1998 una marzo a dimostrare di possedere commissione ad hoc, presieduta dal segretario della capacità Asat (anti satellite). Difesa Donald Rumsfled, concluse che lo spazio Salutato con soddisfazione dal premier Narendra Modi, il test sarebbe certamente diventato un teatro di conflitto ha previsto l’abbattimento di un armato e che avrebbe necessitato di un approccio satellite in orbita bassa ormai in disuso tramite un “nuovo unificato e autonomo. Ora quel tempo è arrivato, sistema missilistico balistico”, e gli Stati Uniti non hanno indugiato. lanciato dalla base spaziale dell’isola Abdul Kalam, a pochi Agli altri Paesi e alla Nato il compito di declinare chilometri dalle coste dello Stato la propria postura a salvaguardia di interessi, indiano di Orissa, nel Golfo del Bengala. nazionali e di coalizione, e al fine di non farsi trovare impreparati in situazioni di crisi improvvisa, come potrebbe essere l’invocazione dell’articolo 5 del Trattato nord atlantico per un attacco a un’infrastruttura spaziale. Spazio Adattamenti dello strumento militare per l’Italia Sembra opportuno per l’Italia definire una propria posizione sulla militarizzazione dello spazio, tenendo conto anche delle quattro scuole di pensiero che hanno accompagnato lo sviluppo negli Stati Uniti, o elaborandone una propria. Potrebbero comunque rendersi necessari alcuni adattamenti dello strumento militare

MARCO MARCOVINA ricercatore del Center for cyber security and international relations studies dell’UniFi

Mentre l’amministrazione Obama aveva una postura contribuiscono dunque alla salvaguardia della loro più moderata in fatto di militarizzazione dello capacità di second strike, ritenuta il pilastro della spazio, quella targata Donald Trump ha deciso di stabilità strategica. Ponendo quindi l’accento sul proseguire più speditamente in questa direzione. ruolo essenziale dello spazio come sede di sistemi È tuttavia utile allargare l’orizzonte dell’analisi al importanti per la sicurezza internazionale, questa dibattito sulla militarizzazione dello spazio che si scuola propone il bando della militarizzazione dello è svolto in seno all’amministrazione e l’accademia spazio, se possibile mediante trattati internazionali, statunitensi. Fin dal lancio dello Sputnik nel 1957, si altrimenti mediante codici di condotta, al peggio sono confrontate quattro diverse scuole di pensiero. anche informali. Ogni amministrazione americana ha più o meno La seconda scuola, detta della “ultimate high- consciamente ispirato le proprie politiche spaziali ground”, riprende l’antico concetto tattico secondo all’una o all’altra. Riassumerle aiuta a sistematizzare cui chi occupa una posizione sopraelevata ha un la riflessione e a comprendere le azioni degli attori vantaggio sull’avversario e identifica nello spazio coinvolti. Si noti tuttavia che nessuna di queste il dominio ultimo in cui ricercare la supremazia scuole ha finora analizzato a fondo le implicazioni strategica sull’avversario. Il ragionamento è che chi della militarizzazione parallela dello spazio e del domina lo spazio è in grado, dispiegando armi anti- cyber-spazio, e questo appunto costituisce un missile in orbita, di neutralizzare le capacità nucleari importante tema da investigare con urgenza. strategiche dell’avversario e imporgli le proprie. La prima scuola è denominata della In altre parole, il dominio dello spazio implica la “santuarizzazione” dello spazio. Ritiene che il valore possibilità di scardinare a proprio vantaggio la preponderante dello spazio consista nel fornire parità strategica nucleare. stabilità strategica sul piano nucleare. I satelliti La terza è quella della “space survivability”. I sistemi per l’osservazione della terra e l’early warning spaziali sono considerati intrinsecamente molto più del lancio di missili balistici intercontinentali fragili di quelli terrestri e un facile bersaglio anche (Icbm) consentono agli Stati di essere sicuri in ogni per Paesi relativamente poco avanzati dal punto di momento che non è in corso un attacco a sorpresa e vista tecnologico. Se questo è il caso, la mossa logica Airpress - ott. 2019 • n.104 20/21

L’orgoglio italiano al comando dell’Iss

Un abbraccio sospeso nell’aria fatto nulla come comandante, quelli del presidente del sistema-Italia, anche grazie ha suggellato lo scorso poche parole ma di grande Consiglio Giuseppe Conte. all’Aeronautica militare, delle 2 ottobre il passaggio di valore e notevole potenziale”, Il ministro della Difesa capacità a tutto tondo nel consegne tra l’uscente Alexei ha detto Parmitano dopo aver Lorenzo Guerini ha spiegato formare e preparare a livelli Ovchinin e il subentrante Luca ricevuto simbolicamente le che l’incarico a Parmitano eccelsi tutta la pattuglia dei Parmitano, nuovo comandante chiavi del portellone d’attracco “conferma che l’Italia è da sette astronauti tricolori che della Stazione spaziale al suono della tradizionale sempre all’avanguardia nel si sono alternati in orbita in internazionale (Iss). AstroLuca campanella. Tre parole in settore spaziale grazie alle sue questi anni”. E infatti sono è il primo italiano a ricoprire particolare: “gratitudine” per eccellenze”. Congratulazioni arrivati anche gli auguri del il prestigioso incarico, chi lo ha preceduto, per il anche dal sottosegretario capo di Stato maggiore della terzo europeo, pronto ora a sistema-Italia che lo ha formato alla presidenza del Consiglio Forza armata, Alberto Rosso: concentrarsi sulla seconda e per chi lo ha scelto per il Riccardo Fraccaro: “Parmitano “Oggi uno di noi raggiunge parte della missione Beyond comando dell’Iss; “umiltà”, sarà a capo della missione uno storico traguardo; dell’Agenzia spaziale europea perché “ho tanto da imparare Beyond dell’Esa che svolge assumere il comando per un (Esa), con tante attività da ciascuno dei membri attività di ricerca fondamentali militare comporta importanti importanti, comprese uscite dell’equipaggio”, e “fiducia”, per migliorare la vita di tutti responsabilità, di fronte al extra-veicolari, prima del derivante dall’addestramento e noi”. Il passaggio di consegne, Paese, per la buona riuscita rientro previsto il prossimo dalla formazione ricevuti. Tanti ha aggiunto il presidente della missione”. febbraio. “Userò poche gli auguri che sono arrivati dell’Asi Giorgio Saccoccia, parole perché ancora non ho per AstroLuca, compresi “segna la conferma per il per un avversario svantaggiato dal punto di vista dei relativa all’applicabilità dell’articolo 5 in caso di sistemi spaziali sarebbe attaccare nelle prime fasi del attività militari contro sistemi spaziali. Per fare un conflitto quelli dell’avversario, in modo da ridurre il parallelo con il cyber-spazio, la dottrina attuale divario. Seguendo questa logica, gli attori più avanzati della Nato prevede che un attacco cibernetico possa dal punto di vista spaziale devono sforzarsi a rendere essere motivo sufficiente per applicare l’articolo 5, e i propri sistemi il più possibile resilienti agli attacchi e sembra quindi plausibile che lo stesso sia deciso per a ridurre la propria dipendenza dallo spazio. il caso spaziale, specie se si considera che un attacco La quarta scuola è definita dello “space control” potrebbe allo stesso tempo essere cyber e contro (dominio dello spazio). Le guerre, in ultima analisi, sistemi spaziali. Il punto è semmai definire una continueranno a essere vinte sulla Terra, tuttavia soglia di attivazione opportuna. lo spazio giocherà un ruolo sempre maggiore per Occorrerebbe inoltre iniziare a riflettere se, in le operazioni militari e controllarlo assicurerà un relazione alla militarizzazione in corso dello spazio vantaggio analogo, se non superiore, al controllo del e la sua interconnessione con il cyber-spazio, non mare e dello spazio aereo. Per controllo si intende la si rendano necessari alcuni adattamenti dello capacità di usarlo a proprio piacimento e di negarne strumento militare. Per esempio, sarebbe opportuno l’uso ai propri avversari. Questa scuola invoca lo iniziare a riflettere sull’opportunità di assicurare sviluppo di capacità offensive nello spazio, per gestioni collegate e coerenti, a livello di dottrina, interdirne l’uso agli avversari. procedure e istituzioni deputate, degli aspetti relativi Come diceva Trotsky, uno può anche non alla militarizzazione dello spazio e della cyber- interessarsi alla guerra, ma la guerra finirà prima security. o poi per interessarsi a lui. Occorre quindi che l’Italia definisca una propria posizione sulla militarizzazione dello spazio, tenendo conto delle quattro possibili scuole di pensiero o elaborandone una propria. Nel breve periodo, occorrerebbe elaborare una posizione italiana sulla questione Spazio Con Open space il made in Italy prende il volo Il caffè che Samantha Cristoforetti ha bevuto nel 2015 a bordo della Stazione spaziale internazionale ha inaugurato una nuova economia dello spazio, fatta da aziende che (apparentemente) non hanno nulla a che fare con l’ambiente extra-atmosferico. Per portarle in orbita e, chissà, verso Luna e Marte, l’azienda torinese Argotec lancia l’iniziativa Open Space

STEFANO PIOPPI

Lo spazio si apre come mai prima d’ora. Ormai i propri prodotti. Fu il primo esempio di una universalmente riconosciuto come essenziale per nuova economia dello spazio, lontana da obiettivi tanti aspetti della nostra vita quotidiana, dalle squisitamente di marketing. “Grazie a quel telecomunicazioni alla navigazione satellitare, progetto – ricorda infatti David Avino, fondatore l’ambiente extra-atmosferico si prepara per una e managing director di Argotec – abbiamo fatto nuova rivoluzione. È la new space economy nel vera innovazione”. Studiando come poter impiegare suo senso più ampio, in cui tante aziende che con meno acqua possibile (elemento importante a bordo lo spazio hanno (apparentemente) poco a che fare di una stazione con risorse contingentate), si è possono diventare protagoniste di missioni in giro sviluppata una soluzione “che poi abbiamo riportato per l’Universo, con lo sguardo rivolto alle occasioni a terra, depositando un brevetto sul risparmio offerte dal turismo spaziale e alla prospettiva di di acqua a ogni erogazione di caffè”. È così che colonie umane su altri corpi celesti. la ricerca spaziale diventa innovazione terrestre, L’Italia può essere all’avanguardia in questa procedendo parallelamente a un altro obiettivo: espansione oltre l’atmosfera, avendo già dato prova “La spazializzazione di molteplici prodotti, così da di contaminazioni tra settori differenti. Era il 3 renderli fruibili ai prossimi esploratori spaziali”, maggio del 2015 quando l’astronauta Samantha spiega Avino. Cristoforetti poté gustare il primo caffè nella storia Difatti, i progetti in corso permettono già di non a bordo della Stazione spaziale internazionale (Iss). pensare più ai soli astronauti. Con gli Stati Uniti Un primato tutto italiano, frutto della partnership pronti a tornare sulla Luna entro il 2024, per poi siglata qualche anno prima dalla torinese Argotec stabilirvi una base permanentemente abitata e (specializzata in satelliti di piccole dimensioni, puntare a Marte, si prefigurano concrete possibilità ma non solo) con la Lavazza, azienda che, fino a di villaggi lunari e marziani. “Non ci saranno più poco tempo prima, probabilmente non si sarebbe gli astronauti – nota il fondatore di Argotec – mai aspettata di poter superare l’atmosfera con saranno sostituiti dagli explorer, cioè i membri Airpress - ott. 2019 • n.104 22/23

Il modello Il progetto L’evento Era il 3 maggio del 2015 Argotec lancia il progetto Al motto di “explore with us quando l’astronauta Samantha Open Space, con l’obiettivo new horizons for your business”, Cristoforetti poté gustare di consentire a tante aziende il progetto Open Space verrà il primo caffè della storia a che con lo spazio hanno presentato in grande stile alla bordo della Stazione spaziale (apparentemente) poco a che Borsa di Milano il prossimo internazionale (Iss). Un primato fare, di diventare protagonisti 8 novembre. Invitate tutte le tutto italiano, frutto della di missioni in giro per l’Universo. aziende estranee al contesto partnership siglata qualche Si va dalla meccanica alla aerospaziale che vorranno salire anno prima dalla torinese chimica, dalla farmaceutica al a bordo delle prossime missioni. Argotec con la Lavazza. Così mondo del lusso, con un occhio iniziava la “contaminazione anche alle prossime colonie spaziale”. spaziali.

dell’equipaggio di navicelle e infrastrutture, a cui si rilevanza. Certo, per il momento, l’attenzione affiancheranno altre due categorie: i worker, che si da parte del settore pubblico pare ancora fare la occuperanno ad esempio dell’estrazione mineraria differenza. Da qui, i nuovi modelli di partenariato e i turisti spaziali”. A tutti loro guarda l’iniziativa pubblico-privato su cui poggia anche il Piano “Open Space” promossa da Argotec, che organizza strategico Space economy italiano, lanciato nel alla Borsa di Milano un grande evento, il prossimo 8 2016 con la previsione di un investimento-Paese di novembre, con l’obiettivo di coinvolgere le aziende circa 4,7 miliardi di euro, di cui circa il 50% coperto estranee al contesto aerospaziale che vorranno con risorse pubbliche, tra nazionali e regionali, salire a bordo delle prossime missioni. “Vogliamo aggiuntive rispetto a quelle ordinariamente promuovere una contaminazione tra business molto destinate alle politiche spaziali. Oltre il piano c’è diversi da quello dello spazio”, ribadisce Avino. Si però di più, con tante aziende (soprattutto Pmi) guarda a settori molto trasversali, dalla meccanica che rappresentano una nicchia d’eccellenza ad alta alla chimica, dalla farmaceutica al mondo del tecnologia, vero motore dell’innovazione nazionale lusso, tutti comparti che potranno avere interessi a con lo sguardo rivolto a un futuro extra-atmosferico partecipare alla nuova corsa spaziale. “Per questo tutt’altro che immaginifico. È il caso dell’iniziativa stiamo facendo sistema, così da offrire un servizio Open Space di Argotec, pronta ad aprire lo spazio a a 360 gradi che si occupi della parte tecnica delle una contaminazione che non ha precedenti. missioni, della comunicazione, della componente finanziaria e assicurativa, senza trascurare l’elemento educativo”. D’altra parte, se gli enti governativi di tutto il mondo confermano il trend di non volersi sobbarcare l’intera crescita dello spazio, sono gli investimenti privati a guadagnare posizioni in termini di Spazio Le difficoltà di una vita marziana Ogni missione di simulazione della vita su Marte ha caratteristiche specifiche. Eppure, tutte sono accomunate da un fattore principale: l’isolamento, per un periodo più o meno breve di tempo. D’altronde, l’impatto psicologico in missioni così complesse è importante quanto quello tecnico

CHIARA COCCHIARA ingegnere aerospaziale, già parte del programma Mars desert research station

Nel 1942, l’americano Jack Williamson ha usato (6,3 Kpa), che rappresenta quella pressione tale per la prima volta il termine terraforming, parola per cui il punto di ebollizione dell’acqua uguaglia composta dalle parole latine “terra” e “formare”, quello della temperatura corporea. Di conseguenza, che indica la capacità di trasformare un pianeta per sul Pianeta rosso non è possibile avere acqua sulla dargli delle caratteristiche simili a quelle della Terra. superficie in forma liquida e, soprattutto, nessun Ma come si può terraformare Marte? umano potrebbe vivere senza una tuta spaziale, Ipotesi come dirottare un asteroide per farlo altrimenti tutti i liquidi del corpo evaporerebbero scontrare con Marte, o introdurre fluorocarburi, o quasi immediatamente. Si potrebbe poi pensare fondere le calotte polari con bombe termonucleari, che un grande vantaggio dell’atmosfera marziana sono state elaborate da scienziati e studiosi come sia la sua composizione, fatta per il 95% di

Robert Zubrin, Chris McKay o Elon Musk. L’ipotesi anidride carbonica, ma una pressione così bassa forse più azzardata è stata quella di costruire uno causa una densità altrettanto bassa, la quale a specchio gigante nello spazio (dal diametro di sua volta impedisce all’effetto serra di avvenire. qualche centinaio di chilometri) per concentrare Ultimo ingrediente dell’ambiente marziano sono le i raggi solari sulle calotte. Ipotesi fatte tutte con radiazioni cosmiche e solari, che sarebbero causa l’obiettivo di riscaldare Marte e dar vita a un di tumori. Sembra chiaro che al momento non vi effetto serra. Ma è veramente fattibile pensare di sia la possibilità di vivere sul Pianeta rosso senza trasformare Marte per renderlo un pianeta ospitale protezione. all’uomo? La corsa allo spazio è eccitante, difficile e incerta. La temperatura marziana oscilla tra -140 oC e +20 Tutti vogliono andare, ma chi arriverà per oC, con una media di -60 oC, mentre le temperature primo? Stati Uniti, India, Cina, forse la Russia? terrestri oscillano tra -90 oC e +55 oC, con una Al momento, Orion è l’unica navicella spaziale media di +15 oC. La pressione su Marte è circa lo disponibile per viaggi deep-space. I sistemi di 0,6 % della pressione terrestre a livello del mare: trasporto interplanetario devono avere delle bassissima non solo rispetto a quella terrestre, ma caratteristiche ben precise. Innanzitutto, devono anche rispetto alla cosiddetta “Linea di Armstrong” disporre di ridondanza a bordo e di capacità di auto- Airpress - ott. 2019 • n.104 24/25

Nel deserto Le condizioni La navicella La missione Mars desert La temperatura media di -60 Al momento, Orion è l’unica research station (Mdrs) della oC (contro i +15 oC terrestri) navicella spaziale disponibile per Mars Society si è concentrata e la pressione pari a circa lo viaggi deep-space. I sistemi di su alcuni aspetti della possibile 0,6 % di quella sulla Terra trasporto interplanetario devono vita sul Pianeta rosso, come terrestre a livello del mare avere caratteristiche ben precise, l’utilizzo di tecnologie rover e determinano l’impossibilità di a partire da ridondanza a bordo stampanti 3D, la coltivazione di avere sulla superficie del Pianeta e capacità di auto-salvataggio. frutta e verdura in laboratori. rosso acqua in forma liquida. Nel caso di Marte, il rientro Eseguita nel deserto dello Utah, In più, rendono necessario prenderebbe mesi di tempo e, a ha avuto tra i focus principali l’uso della tuta spaziale, senza seconda dell’anomalia a bordo, quello dell’impatto psicologico la quale tutti i liquidi del potrebbe anche non essere una derivante dal prolungato corpo evaporerebbero quasi soluzione fattibile. isolamento. immediatamente.

salvataggio. Se si pensa a una navicella in orbita dello Utah, oppure il paesaggio vulcanico delle bassa (Low earth orbit, Leo), nell’eventualità di un Hawaii, ma alcune simulazioni vengono invece fatte problema, il rientro sicuro sulla superficie terrestre in Antartide o sott’acqua. Ogni missione ha delle potrebbe avvenire nell’arco di circa 90 minuti. caratteristiche specifiche, ma tutte sono accomunate In uno spazio cis-lunare, un aborto di missione e da un fattore principale: l’isolamento per un rientro sicuro prenderebbe dai cinque ai dieci giorni. periodo più o meno breve di tempo. L’impatto Ma se si parla di Marte, il rientro prenderebbe psicologico è altrettanto importante rispetto a mesi di tempo e, a seconda dell’anomalia a bordo, quello tecnico. Un buon ingegnere è in grado di potrebbe anche non essere una soluzione fattibile. risolvere un problema indipendentemente da dove La presenza di sistemi di ridondanza a bordo è si trova, ma la componente psicologica rischia dunque fondamentale, così che l’equipaggio possa senza dubbio di avere un effetto sulle capacità eventualmente spostarsi in un’altra parte della dell’astronauta. Sembrerebbe che Elon Musk si sia navicella e mettersi in salvo. preoccupato anche di questo e abbia intenzione In parallelo, diverse industrie, agenzie, università e di portare su Marte un numero di persone pari al organizzazioni no-profit si dedicano alle cosiddette milione, che verrebbero trasportate insieme ad “Mars analogue mission”, che sono delle simulazioni almeno 10 tonnellate di carico per persona in un di vita su Marte, in cui i membri dell’equipaggio periodo di mezzo secolo o poco più. Un numero vivono più o meno come se fossero su Marte. Molte spaventosamente più grande rispetto agli attuali di queste missioni, come la Mars desert research equipaggi spaziali di circa dodici o quindici persone station (Mdrs) della Mars Society, o la Hi-Seas l’anno. della Nasa, si concentrano su alcuni aspetti della La corsa verso Marte è dunque un sogno che missione come l’utilizzo di tecnologie rover e potrebbe presto diventare realtà. E se i nostri padri stampanti 3D, la coltivazione di frutta e verdura in raccontano ai nipoti del primo passo dell’uomo sulla laboratori; tralasciano invece aspetti come l’assenza Luna, chissà che loro non possano un giorno narrare di gravità. I paesaggi in cui vengono fatte queste del primo passo su Marte. simulazioni sono spesso desertici, come il deserto local

ALLA GUARDIA DI FINANZA AVIO E UNOOSA ALLARGANO NUOVO SISTEMA ANTI-DRONE IL MILLESIMO AW139 L’ACCESSO ALLO SPAZIO ALL’AEROPORTO DI CAGLIARI Leonardo ha consegnato il millesimo L’Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari Grazie a un accordo tra l’Inaf e la Sogaer, elicottero AW139. Si tratta del programma dello spazio extra-atmosferico (Unoosa) è stato installato all’aeroporto di Cagliari elicotteristico più importante degli e Avio hanno annunciato un accordo di un sistema di intercettazione droni messo ultimi 15 anni a livello internazionale, collaborazione per fornire alle istituzioni a punto nell’ambito di “Radardrone”, in grado inoltre di stabilire un record di dei Paesi membri, in particolare ai progetto finanziato da Sardegna Ricerche produzione nel panorama dell’industria Paesi in via di sviluppo, l’opportunità e sviluppato dall’Inaf di Cagliari in aeronautica italiana. La millesima di utilizzare, a titolo gratuito, le fasce collaborazione col Diee dell’Università di macchina, destinata alla Guardia di di disponibilità del satellite 1U Cubesat Cagliari. Ad oggi, sono stati tracciati più finanza, è stata consegnata al cliente o aggregati, su veicolo di lancio di un migliaio di voli, una media di 20 al durante una celebrazione ufficiale che si è programmato per ottobre 2020. Avio ha giorno. Il progetto Radardrone dell’Inaf tenuta a Vergiate. L’AW139, il cui primo messo a disposizione spazi sul lanciatore osservatorio astronomico di Cagliari volo risale al 2001, vanta ordini per oltre Vega per un massimo di tre lanci distinti. nasce nel 2017 con l’intento di monitorare 1.100 unità da più di 280 clienti di oltre 70 Ciascun lancio metterà a disposizione uno i droni tramite la messa a punto di nuovi Paesi. Il programma ha accumulato quasi spazio per l’equivalente di tre 1U Cubesat. sistemi di intercettazione. 2,5 milioni di ore di volo.

A FIUMICINO SI CELEBRANO ACCORDO TRA TELESPAZIO SISTEMI DINAMICI IN LEONARDO ICAO E CONVENZIONE CHICAGO E CLOUD CONSTELLATION DAL 1° GENNAIO 2020 Fino al 31 dicembre 2019, per celebrare La statunitense Cloud Constellation Il Consiglio di amministrazione di il 75° anniversario della costituzione Corporation e Telespazio hanno firmato Leonardo ha approvato la fusione per dell’Icao ( International civil aviation un accordo per sviluppare una strategia incorporazione nella società di Sistemi organization) e della firma della congiunta per clienti commerciali e Dinamici spa. L’operazione (resa nota al Convenzione di Chicago, sulla torre governativi in Europa e Sud America. mercato a giugno) è stata inoltre approvata di controllo dell’aeroporto di Roma- Le aziende valuteranno altresì scenari di dall’assemblea straordinaria di Sistemi Fiumicino saranno posizionati tre cooperazione nel campo delle operazioni Dinamici. Decorsi i termini di legge si maxi pannelli con il logo celebrativo spaziali relative al segmento di terra procederà alla stipula dell’atto di fusione, dell’anniversario. L’Italia, attraverso del programma SpaceBelt. Cloud che avrà effetto, anche a fini contabili e Enac, Ente nazionale per l’aviazione civile, Constellation intende realizzare un fiscali, dal 1° gennaio 2020. La fusione, che e Enav, società che gestisce la navigazione servizio su cloud, scalabile e brevettato si inquadra nel complessivo progetto One nello spazio aereo italiano, si unisce alle per servizi di Data security as a service. company di razionalizzazione strategico/ iniziative messe in atto in tutto il mondo Il servizio utilizzerà dieci satelliti in orbita societaria di alcuni asset rientranti nel core per celebrare questo momento storico per bassa per proteggere le risorse costituite business, rappresenta il completamento lo sviluppo del trasporto aereo. da banche dati di alto valore. del processo avviato nel 2016. Airpress - ott. 2019 • n.104 26/27

local

VOLOTEA ANNUNCIA NUOVE ROTTE DELEGAZIONE NASA IN VISITA AL CIRA THAI AIRWAYS, NUOVO COLLEGAMENTO DA CAGLIARI Una delegazione della Nasa ha visitato ROMA-BANGKOK Volotea ha annunciato l’avvio di quattro il Centro italiano ricerche aerospaziali A partire da sabato 2 novembre Thai nuove rotte operate in esclusiva per il (Cira). Particolare attenzione è stata Airways International opererà il nuovo 2020 dall’aeroporto di Cagliari: Atene, rivolta al Plasma wind tunnel. Agli ospiti volo non-stop del sabato da Roma a Bilbao, Hannover e Deauville. L’offerta sono state presentate le più recenti Bangkok, offrendo cinque voli alla totale di Volotea sullo scalo sardo è di attività di sperimentazione svolte settimana da Roma. Grazie all’incremento 519mila posti (+26% sul 2019) e, anche nell’impianto. L’incontro si è concluso dell’operativo, a partire dalla stagione per l’inverno, il vettore ha incrementato con l’individuazione di alcuni temi di invernale 2019, Thai offrirà un totale del 73% il volume di posti in vendita comune interesse su cui ampliare la di 10 voli non-stop alla settimana da e per Cagliari. Con l’avvio di queste collaborazione, come la condivisione dei dall’Italia alla Thailandia dagli aeroporti nuove rotte, salgono a 19 le destinazioni dati sperimentali ottenuti nelle rispettive di Roma-Fiumicino e Milano-Malpensa. raggiungibili da Cagliari con Volotea, gallerie ipersoniche. Adesso l’obiettivo è Tutti i voli dall’Italia a Bangkok sono 15 delle quali operate in esclusiva. Per il di sottoporre le tematiche individuate ai operati da aeromobili Airbus A350-900, 2020, Volotea scende in pista all’Elmas rispettivi governi per giungere a un nuovo consentendo ai passeggeri di raggiungere con un’offerta di 519mila biglietti, pari al accordo di cooperazione. direttamente la capitale della Thailandia 26% in più rispetto al 2019. senza alcuno scalo intermedio.

ACCORDO LEONARDO OLMEDO AIR TRANSAT, VOLI DIRETTI VOLO SUBORBITALE, ACCORDO PER MISSIONI SOCCORSO PER TORONTO DA FIUMICINO TRA AERONAUTICA E VIRGIN GALACTIC Leonardo e Olmedo, società europea Air Transat ha presentato i nuovi voli L’Aeronautica militare ha firmato un per la trasformazione e l’allestimento di diretti Roma-Toronto operati per la accordo commerciale con Virgin Galactic veicoli per uso sanitario, hanno siglato prima volta nella stagione invernale dopo per l’acquisto di un volo suborbitale sulla un accordo finalizzato allo sviluppo di 32 anni di attività su Fiumicino. I voli SpaceShipTwo durante il quale ricercatori tecnologie e dotazioni per le missioni diretti Roma-Toronto proseguiranno italiani effettueranno esperimenti nello di soccorso sia su ala rotante, sia su anche in inverno a bordo degli Airbus spazio. È la prima volta che un’istituzione gomma. L’obiettivo dell’intesa è quello A330-300 con 2 voli diretti settimanali governativa finanzia un volo di ricerca a di migliorare i tempi e l’efficacia degli da Roma-Toronto dal 1° novembre carattere umano su un veicolo spaziale interventi medici di urgenza effettuati in 2019 al 10 gennaio 2020, ampliando le commerciale. La missione ci sarà nel modalità congiunta attraverso l’utilizzo possibilità di raggiungere la destinazione 2020 e servirà ad acquisire conoscenze dell’elisoccorso e delle ambulanze, e incrementando la capacità su Roma per la pianificazione di attività di volo come un unico ambiente. Sarà creata aeroporto. A completare l’operativo suborbitale e per validare studi avviati in una struttura R&D per lo sviluppo e la invernale, due voli in connessione Roma- Italia. A bordo personale medico dell’Am prototipazione di nuovi componenti e Montréal via Toronto dal 1° novembre e del Cnr. soluzioni. fino al 14 dicembre 2019. local

NUOVI VOLI DA GENOVA TRE ATR 72MP ADR, NUOVO ACCORDO Volotea ha annunciato l’avvio di una ALLA GUARDIA DI FINANZA PER PASSEGGERI CINESI nuova rotta operata in esclusiva per il Leonardo ha firmato con la Guardia di In occasione della fiera del turismo 2020 dall’aeroporto di Genova verso finanza un contratto da oltre 150 milioni TTG, Aeroporti di Roma e CTrip hanno Heraklion (Creta). Con un’offerta totale di euro per la fornitura di tre ATR siglato un accordo per ampliare la di 434mila posti per volare verso 20 72MP e dei relativi servizi di supporto promozione del mercato turistico cinese destinazioni, 18 esclusive, Volotea si tecnico-logistico. Il contratto completa in Italia. Attraverso il primo aeroporto conferma come la prima compagnia per l’acquisizione di quattro velivoli, il cui della capitale, i passeggeri provenienti numero di collegamenti sul capoluogo primo ordine era stato effettuato nel dalla Cina possono scoprire la facilità di ligure. Il nuovo volo decollerà da luglio 2018, nell’ambito dell’aggiudicazione viaggiare in tutta Italia, con i collegamenti 2020 e, una volta a settimana, collegherà di un bando di gara europeo. Il primo con le principali città che l’aeroporto l’aeroporto Marco Polo con l’isola del velivolo sarà consegnato entro la fine mette a disposizione. Quest’estate mediterraneo. Saranno 3.375 i posti in del 2019, mentre l’intera fornitura sarà Fiumicino ha registrato una crescita vendita per volare verso Heraklion. completata entro il 2022. L’ATR 72MP di passeggeri da e per la Cina del 30% sarà integrato nel dispositivo aeronavale rispetto ai medesimi mesi dello scorso della Guardia di finanza, nell’ambito dei anno. Lo scalo punta a superare entro fine molteplici ruoli assegnati. 2019 la soglia dei 900mila passeggeri.

VOLA UN DRONE RYANAIR VUOLE APRIRE NUOVE ROTTE ERNEST PRESENTA LE NOVITÀ PILOTATO CON LO SGUARDO DA TRAPANI Ernest Airlines, compagnia aerea con Un drone pilotato con lo sguardo ha A seguito di un incontro, tenutosi a sede a Milano, ha presentato le novità volato sul Poligono interforze del Salto Dublino, tra il presidente e il direttore riguardo le destinazioni 2020. Con di Quirra. La società 3D Aerospazio, generale di Airgest, società di gestione il raggiungimento del milionesimo socia del Distretto aerospaziale della dell’aeroporto di Trapani Birgi, Salvatore passeggero lo scorso aprile, il 2019 ha Sardegna, ha coordinato le prove in volo Ombra e Michele Bufo, e David O’Brien visto un consolidamento che porterà la del drone, controllato in tutte le manovre e Gary Butler, rispettivamente chief compagnia nel 2020 a raggiungere 36 effettuate dallo sguardo dell’operatore. commercial officer e responsabile destinazioni internazionali, in sei Paesi, Grazie all’ausilio di un puntatore oculare commerciale di Ryanair, è emersa la da 14 aeroporti italiani. A partire da un modificato, l’operatore ha potuto gestire volontà del vettore irlandese low cost rafforzamento del network in Ucraina l’intero inviluppo delle manovre del drone di aprire nuove rotte dallo scalo. Nella e Albania, Ernest espande la sua rete esclusivamente puntando lo sguardo sullo stagione invernale 2020 ci saranno nuove in Europa, aggiungendo dalla prossima schermo di un computer. La tecnica, una rotte e con buone probabilità anche nella estate, destinazioni come Lourdes, volta perfezionata, permetterà a persone stagione estiva. Le rotte già programmate Minorca, Ibiza, Olbia, Spalato, la Grecia non più in grado di poter utilizzare gli arti sono, dal 29 marzo 2020, quelle verso e la città di Tolosa, che sarà servita tutto di pilotare un drone. Bergamo, Bologna e Praga. l’anno con 3 frequenze settimanali. Airpress - ott. 2019 • n.104 28/29

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IL MIGLIOR AGOSTO DI SEMPRE PER TAP PROGRESSI PER L’A400M THALES ALENIA SPACE TRASFERIRÀ Ad agosto 2019 TAP ha trasportato oltre L’Airbus A400M ha compiuto una prima TECNOLOGIA AL BRASILE 1,7 milioni di passeggeri, (+11,3% rispetto serie di contatti per il rifornimento in volo Thales Alenia Space e l’Agenzia spaziale allo stesso periodo del 2018), registrando di un elicottero, con un H225M. L’A400M del Brasile hanno siglato un accordo per il miglior agosto di sempre. Da gennaio ad ha eseguito 51 contatti a secco segnando trasferire tecnologia che consentirà al agosto il vettore ha trasportato oltre 11,3 una tappa decisiva verso la piena capacità Brasile di potenziare le sue capacità di milioni di passeggeri, il 6,7% in più sul di tanker. I test hanno confermato i progettare e sviluppare strumenti ottici 2018. Ad agosto, le rotte europee hanno risultati dei precedenti voli di prossimità. per satelliti per l’Osservazione della Terra. registrato la crescita più significativa La fase successiva, che prevede contatti a Il contratto fa parte del programma per la (+8,5%). A seguire il Nord America, che umido, è prevista entro la fine del 2019, difesa geostazionaria e telecomunicazioni segna un +51,7%. Si tratta del mercato prima della certificazione finale nel 2021. strategiche via satellite del governo con la più alta percentuale di crescita L’aereo ha inoltre completato i test di brasiliano, che intende fornire servizi sul 2018. Dopo una leggera flessione nel volo finalizzati alla certificazione per il Internet all’intero Paese. Il satellite, primo trimestre 2019 (-0,3%), il secondo dispiegamento simultaneo attraverso le sviluppato e consegnato da Thales Alenia trimestre ha registrato una crescita due porte laterali di 80 paracadutisti in Space, è stato lanciato nel 2017 e fornisce dell’8,9%. un unico passaggio. Internet ad alta velocità a oltre 7mila scuole.

NUOVI VOLI VERSO GLI USA IL NUOVO H145 ATTERRA SULLE ANDE A DELTA IL 20% DI LATAM PER ETIHAD CARGO L’ultima versione dell’H145 di Airbus Delta e Latam, compagnie leader in Etihad Cargo ha introdotto con l’orario Helicopters ha posato i pattini Nord e Sud America, costituiranno invernale nuovi servizi merci settimanali sull’Aconcagua, la più alta montagna una partnership strategica, a seguito verso gli Stati Uniti e altri mercati- dell’emisfero australe, la cui cima si dell’annuncio di un investimento da chiave. Sugli Usa in particolare, volerà trova a 6.962 metri. È la prima volta che 1,9 miliardi di dollari da parte della tra Abu Dhabi e Columbus, in Ohio. Il un elicottero bimotore atterra a questa prima per acquisire il 20% delle azioni servizio, con tappa in Europa, collegherà altitudine, confermando le prestazioni della compagnia sudamericana. Per il Rickenbacker International Airport. e l’ampio inviluppo di volo del nuovo implementare la partnership, Delta Al network si aggiungeranno Atlanta, H145. Questa missione è stata realizzata investirà altri 350 milioni, comprerà Chicago, Dallas, Houston e Philadelphia. I in condizioni estreme. L’elicottero, che quattro A350 da Latam oltre ai suoi voli in andata passeranno da Francoforte, è decollato da Mendoza, in Argentina, diritti d’acquisto per altri 10 A350, le mentre il rientro sarà effettuato su ha volato per 30 minuti fino ai piedi cui consegne cominceranno nel 2020. Amsterdam Schipol. Etihad Cargo dell’Aconcagua prima di iniziare l’ascesa. La nuova alleanza rafforzerà gli accordi pensa di introdurre un secondo volo sul Dopo 15 minuti, l’H145 è atterrato sulla mondiali esistenti, come quello di Delta Rickenbacker, grazie all’apertura, entro cima, dove la temperatura registrata era con Aeromexico. fine anno, di un nuovo gateway europeo. di -22° C. global

VTOL AD ALA ROTANTE, IL TRAFFICO DI AEGEAN IN CRESCITA CINQUECENTOMILA ORE PER L’OSPREY ACCORDO AIRBUS HELICOPTER-EASA Nei primi nove mesi del 2019 Aegean La flotta di tiltrotor V-22 di Bell Textron Airbus Helicopters e Easa (Agenzia ha trasportato 11,6 milioni di persone, ha raggiunto le 500mila ore. Oltre 375 europea per la sicurezza aerea) hanno registrando una crescita del 7% del Osprey hanno accumulato le ore di volo, firmato un accordo per sviluppare traffico passeggeri. Tale crescita è compreso il CV-22 dell’US Air force e piattaforme Vtol (Vertical take-off and dovuta quasi interamente all’incremento l’MV-22 dello US Marine corps. “Il V-22 - landing) di nuova generazione e il quadro dell’11% dei voli internazionali (700mila ha detto il col. Matthew Kelly, V-22 Joint normativo necessario a sostenerle. Le passeggeri aggiuntivi), che ha raggiunto program manager del Marine corps aree di cooperazione includono il volo 6,8 milioni di passeggeri nei nove mesi. - garantisce capacità senza confronti ad alta velocità con il modello Racer, In particolare, ad Atene, principale base ai Marines americani e allo Special la certificazione di nuovi sistemi di di Aegean, il traffico internazionale nel operations command dell’Air force”. pilotaggio assistito come la tecnologia 2019 è aumentato dell’11%. Nello stesso L’apporto della piattaforma sulla difesa Eagle di Airbus Helicopters, l’ibridazione periodo il traffico internazionale nel resto del Paese si evince dal suo vasto impatto termica/elettrica dei velivoli a motore, della Grecia è aumentato dell’8%. operativo in tutto il mondo. L’Osprey è compresi i sistemi elettrici di decollo l’unico tiltrotor che consente di condurre e atterraggio verticali (eVTOLs) e la missioni negli ambienti più difficili. manutenzione in base alle condizioni.

NUOVO CENTRO ADDESTRAMENTO CAE ADRIA AIRWAYS ESCE VOLA L’AEROFORNITORE SENZA PILOTA A LONDRA DA STAR ALLIANCE STINGRAY CAE ha inaugurato un centro Dal 2 ottobre 2019 Adria Airways, il L’aereo senza pilota MQ-25 Stingray di addestramento a Londra Gatwick. vettore sloveno con sede a Lubiana, ha Boeing ha compiuto il primo volo della Equipaggiato con simulatori allo stato cessato di essere membro dell’alleanza durata di due ore. La capacità operativa dell’arte, il centro fornirà i propri servizi mondiale Star alliance. L’uscita di iniziale dell’Uav è prevista per il 2024. alle compagnie aeree europee, inclusa Adria Airways segue i recenti sviluppi Nel primo volo il dimostratore T-1 ha easyJet, che ha sottoscritto con la società del vettore e la cessazione di tutte le percorso una rotta predeterminata per canadese un accordo decennale per operazioni di volo avvenuta lo scorso convalidare funzioni e operazioni di volo l’addestramento in esclusiva dei propri 30 settembre. Il vettore è uscito dopo di base dell’aeromobile con la stazione piloti. La struttura ha la capacità di 15 anni di appartenenza all’alleanza. A di controllo a terra. Nel 2018 Boeing ha addestrare 13mila piloti l’anno e di ospitare seguito di questo, Lufthansa, Brussels ottenuto un contratto da 805 milioni di 500 persone al giorno, tra piloti, membri di Airlines e Swiss, compagnie membre di dollari dalla US Navy per realizzare l’MQ- equipaggio e tecnici. Già presenti sette full Star Alliance, hanno annunciato rotte e 25, che sarà il primo rifornitore aereo flight simulators per A320, A350 e A330, frequenze aggiuntive con destinazione senza pilota della Marina Usa. Il contratto che diventeranno 13 a fine 2020, mentre a Lubiana. prevede la produzione di quattro velivoli. breve arriveranno quelli per il 787. Airpress - ott. 2019 • n.104 30/31

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CONTRATTO A BAE DAGLI USA ATR, ARRIVA LA VERSIONE 42-600S AIR FRANCE RICEVE IL PRIMO A350-900 PER ARMI A GUIDA LASER ATR ha ricevuto l’autorizzazione dagli Air France ha preso in consegna il A450- ll Dipartimento della Difesa degli Stati azionisti per il lancio dell’ATR 42-600S, 900. Il primo aeromobile su un totale di Uniti (DoD) ha assegnato a Bae Systems Short take-off and landing (Stol). Questa 28 ordinati è stato consegnato ad Anne un contratto da 2,7 miliardi di dollari nuova versione dell’ATR 42-600 offre la Rigail, ceo di Air France e a Benjamin per la produzione dei kit guida laser per capacità di decollo e atterraggio su piste Smith, ceo del gruppo Air France-KLM, armi di precisione Advanced precision corte (800 metri) con 40 passeggeri a da Christian Scherer, cco di Airbus, kill weapon systems II (Apkws II). Il bordo in condizioni di volo standard. durante una cerimonia di consegna contratto servirà a soddisfare sia le Per l’ATR 42-600S il costruttore che si è tenuta a Tolosa. Air France esigenze militari interne sia quelle delle italo-francese ha ricevuto 20 impegni opererà la flotta di A350-900 sulle sue Forze armate straniere e aumenterà d’acquisto da parte di operatori e lessor, rotte transatlantiche e su quelle dirette la produzione di Apkws II per fornire tra cui Elix Aviation Capital e Air Tahiti. in Asia. In linea con l’impegno di Air una capacità di attacco chirurgico a La certificazione per il velivolo è attesa France per l’ambiente, il volo di consegna basso costo. Il Dipartimento ha fatto nella seconda metà del 2022. L’ATR 42- dell’aeromobile da Tolosa a Parigi sapere che l’accordo sosterrà le vendite 600S va ad aggiungersi al 42-600 al 72- utilizzerà una miscela di biocarburanti in Iraq, Libano, Paesi Bassi, Giordania, 600 e alla versione cargo ATR 72-600F. convenzionali e sintetici. Afghanistan, UK, Tunisia, Filippine e Australia.

L’INDIA RICEVE IL SUO PRIMO RAFALE IL CARGO AEREO CONTINUA A CALARE A INDRA LA GUIDA A tre anni dalla firma del contratto, del A luglio il cargo aereo ha subìto una DEL PROGETTO COMP4DRONES valore di oltre otto miliardi di dollari, contrazione del 3,2% rispetto allo stesso Sarà Indra a guidare il progetto europeo la difesa indiana ha preso in consegna mese del 2018. Il dato segna il nono Comp4Drones per servizi di trasporto il primo dei 36 caccia Rafale ordinati. mese consecutivo di declino su base basati su droni e intelligenza artificiale. Il velivolo, destinato all’Indian air force annua del trasporto aereo di merci. I dati La società di consulenza e tecnologia (Iaf) resterà in Francia fino a metà diffusi dall’Associazione internazionale coordina 49 partner provenienti da del prossimo anno per consentire la del trasporto aereo (Iata) indicano che Francia, Italia, Austria, Belgio, Repubblica formazione dei primi istruttori indiani. le merci aviotrasportate continuano a Ceca, Lettonia e Paesi Bassi. Con un La cerimonia di consegna è avvenuta risentire del debole commercio globale budget vicino ai 30 milioni di euro, il sul sito Dassault Aviation di Mérignac, e dell’intensificarsi delle controversie progetto è finanziato dal programma dove viene assemblato il caccia, alla commerciali tra Stati Uniti e Cina. I europeo Ecsel. L’obiettivo è sviluppare presenza del ministro della Difesa indiano volumi di scambi sono inferiori dell’1,4% tecnologie-chiave di hardware, software Shri Rajnath Singh e di quello francese rispetto al 2018 e quelli tra Stati Uniti e comunicazioni in modo che i droni Florence Parly. I primi quattro caccia e Cina sono diminuiti del 14% da inizio siano sicuri e autonomi in applicazioni saranno consegnati entro il 2020. anno rispetto allo stesso periodo del 2018. complesse in diversi settori. Difesa Con il Tempest non si ripetano gli errori del passato Per il caccia del futuro, nella nostra tumultuosa epoca, serve un approccio molto più inclusivo rispetto a quello usato in passato, a partire da un’approfondita riflessione congiunta tra il mondo militare e l’industria. Altrimenti si rischia di ricadere nell’antico schema di prepararsi a combattere (e perdere) la prossima guerra con i metodi e gli strumenti con cui è stata vinta la passata

VINCENZO CAMPORINI consigliere scientifico dell’Istituto affari internazionali, già capo di Stato maggiore della Difesa

La sottoscrizione da parte del ministro della dall’informatica (con progressiva concretizzazione Difesa della dichiarazione di intenti per l’adesione del concetto di intelligenza artificiale) ai materiali, italiana al programma britannico per un sistema di dove le nanotecnologie appaiono in grado di cambiare combattimento aereo di sesta generazione, Tempest, radicalmente le prestazioni e i comportamenti di ogni ha posto fine alle incertezze sulla posizione italiana tipo di struttura. L’esperienza che stiamo vivendo nei confronti delle due iniziative concorrenti, quella con l’entrata in servizio del Lightning II, l’F-35, ci di Parigi e quella di Londra. Con ogni probabilità, dovrebbe aiutare a riflettere, poiché di questa “quinta la scelta italiana era praticamente obbligata, visto generazione”, di cui in ambito occidentale l’F-35 lo scarso entusiasmo francese a offrire all’Italia un è l’unico esempio, stiamo cominciando solo ora a ruolo congruo con le sue capacità tecnologiche e scoprire le capacità e come un sistema del genere industriali. Bene quindi che si siano rotti gli indugi. A possa rivoluzionare radicalmente il modo stesso di questo punto, tuttavia, si rendono necessarie alcune concepire e condurre le operazioni militari, e non riflessioni. Quando si parla di dominio dell’aria, solo nell’aria, ma in tutte le dimensioni, fisiche e infatti, occorre farlo in modo contestualizzato, al fine oltre, a partire dal cyber-spazio. Sono convinto che di pervenire a soluzioni efficaci. Alla fine degli anni sarà necessario molto tempo e un inusitato sforzo 30, le qualità essenziali di un velivolo da caccia erano dottrinario per poter padroneggiare con efficacia velocità e maneggevolezza, unite a una adeguata le potenzialità che giorno dopo giorno si vanno potenza di fuoco, mentre i bombardieri dovevano manifestando, anche ben al di là del pensiero di avere una grande capacità di carico e una capacità chi ha concepito il progetto ormai più di vent’anni di auto-protezione che garantisse un’accettabile fa. Con questa chiara consapevolezza occorre ora probabilità di sopravvivenza. Che cosa servirà dunque affrontare la nuova impresa. Per farlo, si rende a un sistema di “sesta generazione” per gli anni che necessario uno sforzo corale che coinvolga una andranno dal 2040 al 2080? Temo che ancora non platea molto più ampia di quanto non si sia fatto nel lo sappia nessuno, visto che si parla di un orizzonte passato. Certamente, gli Stati maggiori hanno già temporale pluridecennale, con una inarrestabile avviato un’accurata riflessione e hanno cominciato ad accelerazione delle tecnologie in tutti i domini, analizzare insieme potenzialità ed esigenze. Peraltro, Airpress - ott. 2019 • n.104 32/33

La quinta generazione...... e la sesta L’esperienza che stiamo vivendo Per capire come sarà la sesta con l’entrata in servizio del generazione ci deve essere un Joint strike fighter ci dovrebbe dialogo quotidiano e continuo aiutare a riflettere. Di questa tra mondo militare e industria, “quinta generazione”, di cui al fine di consentire a chi in ambito occidentale l’F-35 esprime le esigenze operative è l’unico esempio, stiamo una costante verifica, che cominciando solo ora a scoprire può, anzi deve, portare a le capacità e come un sistema un’evoluzione delle esigenze del genere possa rivoluzionare stesse. E, vista la crescente radicalmente il modo stesso interazione dei domini della di concepire e condurre le conoscenza, ci deve essere il operazioni militari, e non coinvolgimento di specialisti solo nell’aria, ma in tutte le di ogni materia, in modo dimensioni, fisiche e oltre, a da comporre una visione partire dal cyber-spazio. totalmente aperta al futuro, dando anche spazio alla fantasia.

si tratta di un processo già sperimentato nel passato, aperta al futuro, dando anche spazio alla fantasia. ad esempio nel programma Eurofighter: ben ricordo Tutto ciò dal lato tecnico-operativo, ma l’impresa le accese riunioni presso l’agenzia Nefma (Nato Efa presuppone un cambio di paradigma anche dal lato development development and logistics management decisionale politico. Il primo memorandum per agency) in Arabellastrasse a Monaco, in cui venivano l’Eurofighter fu siglato a Colonia nel 1982 e la prima definiti i requisiti alla base dello sviluppo del nuovo unità acquisì l’operatività nel 2006. Ci sono voluti sistema d’arma. Si tratta di un approccio che non ben 24 anni, durante i quali la prosecuzione stessa del basta più, a meno di non voler ricadere nell’antico programma venne messa più volte in discussione, ad schema dei generali che si preparano a combattere esempio quando il ministro tedesco Ruhe, per pura (e perdere) la prossima guerra con i metodi e gli ambizione politica personale, tentò di far ritirare la strumenti con cui è stata vinta la passata. Nella partecipazione della Germania. Sono comportamenti nostra tumultuosa epoca serve un approccio molto che non si devono ripetere, per evitare i quali nel più inclusivo, a partire da un’approfondita riflessione nostro Paese è necessario un adeguamento normativo, congiunta con l’industria. Mai come ora è necessario che era stato impostato durante il governo Gentiloni rendere chiaro ed esplicito, da parte militare, quali dal ministro Roberta Pinotti, e il cui elemento chiave è siano le esigenze che si ritiene debbano essere costituito da una legge periodica di programmazione soddisfatte, così come da parte industriale occorre delle spese per l’investimento in mezzi della difesa, mostrare con trasparenza e onestà intellettuale che che faccia da schermo alle annuali fibrillazioni cosa le tecnologie possono permettere di ottenere. per l’approvazione del bilancio dello Stato, dando E deve essere un dialogo quotidiano, continuo, al continuità ai flussi finanziari, così consentendo alle fine di consentire a chi esprime le esigenze operative imprese impegnate gli investimenti di medio periodo una costante verifica, che può, anzi deve, portare necessari per il successo di qualsiasi programma. Ciò a un’evoluzione delle esigenze stesse. E vista la non deve significare un indebolimento del sistema crescente interazione dei domini della conoscenza, dei controlli, né che si debba sempre andare avanti a ci deve essere il coinvolgimento di specialisti di ogni prescindere. Vuol dire che ci deve essere sempre un materia, in modo da comporre una visione totalmente giusto bilanciamento tra garanzie e verifiche. Difesa Le posizioni sul dossier F-35

È il 6 ottobre quando il dossier F-35 torna a far discutere la politica italiana. Il Corriere della Sera rivela che nell’incontro a Roma con il segretario di Stato Usa, Mike Pompeo, il premier Giuseppe Conte avrebbe fornito rassicurazioni sull’impegno italiano per i 90 velivoli previsti. La “sorpresa” del M5S, con “la sicurezza” sulla revisione del programma, è affidata a una nota del capogruppo in commissione Esteri al Senato, Gianluca Ferrara,

LORENZO GUERINI YLENJA LUCASELLI ministro della Difesa membro della commissione Bilancio (intervista al Corriere della Sera) della Camera, Fratelli d’Italia

Rinnovare la nostra forza aerea è un bisogno oggettivo Dal ministro della Difesa sono arrivate parole di buon e non rinviabile. Ho il compito di assumere decisioni senso. Speriamo non vengano smentite per accontentare che, nell’interesse nazionale, rispondano ad alcuni punti i nuovi alleati 5 Stelle. Il balletto del governo sugli F-35 è fermi. Ho la responsabilità di assicurare efficacia ed stato uno spettacolo indecoroso. La Nazione e gli alleati efficienza dello strumento militare con numeri, in termini meritano chiarezza e non un continuo e incomprensibile di uomini e mezzi, che soddisfino l’esigenza operativa. stop and go. Noi abbiamo a cuore l’interesse nazionale, e E posso assicurare che la partecipazione dell’Italia al il programma rappresenta indubbiamente un volàno per programma F-35 risponde a questi obiettivi ed è dettata la nostra industria militare. Pone inoltre le nostre forze da queste necessità. (…) Si terrà conto delle compatibilità armate al centro dei principali teatri di intervento militare economiche e finanziarie, ma la decisione sarà assunta dove le organizzazioni internazionali svolgono missioni sulla base di tre princìpi cardine: efficienza operativa dello congiunte. Questo dà all’Italia quell’autorevolezza strumento militare, coerenza con gli impegni assunti e necessaria per continuare a essere una potenza attenzione ai ritorni industriali e occupazionali. mondiale.

GIANLUCA RIZZO LUCA FRUSONE presidente della commissione Difesa presidente della delegazione italiana della Camera, M5S all’Assemblea parlamentare della Nato, M5S

La vicenda degli F-35 riguarda impegni che devono essere Ho piena fiducia nel presidente Conte e nelle sue capacità rispettati da tutti i partner e non solo dall’Italia. Non si diplomatiche. Prima di tutto bisogna tenere conto delle può chiedere solo all’Italia di non battere ciglio e non esigenze italiane e della Difesa. L’Italia si è dimostrata chiedere garanzie quando, contestualmente si mettono un interlocutore affidabile e nel passato ha adempiuto al i dazi sui nostri prodotti. Noi siamo un alleato e un suo ruolo di partner di secondo livello senza battere ciglio interlocutore affidabile e giustamente chiediamo che lo anche quando poteva recriminare su costi lievitati e ritardi. siano altrettanto anche gli altri. Ora bisogna portare ai tavoli le nostre esigenze perché non possiamo essere spettatori passivi quando si parla di dazi sui prodotti europei e poi non rivendicare le nostre ragioni sul programma per arrivare a delle rinegoziazioni. Airpress - ott. 2019 • n.104 34/35

ma arriva fino a Luigi Di Maio. In serata, “fonti di palazzo Chigi” riportano che il premier sarebbe d’accordo su una “rinegoziazione”. Il dibattito riparte, e mercoledì vede l’intervento del ministro Guerini che si assume la “responsabilità” del mantenimento dei impegni. Poi l’11 ottobre la Lega presenta alla Camera una mozione, a prima firma Ferrari, per impegnare il governo a dissolvere i dubbi e a confermare per intero gli impegni previsti.

MARIA TRIPODI ROBERTO PAOLO FERRARI capogruppo Forza Italia capogruppo Lega in commissione Difesa alla Camera in commissione Difesa alla Camera

Ho accolto le parole del ministro Guerini in modo positivo. Le parole del ministro Guerini sulla conferma dell’acquisto Alle buone attenzioni devono però seguire i fatti. Troppo secondo i programmi degli F-35 trova la Lega assolutamente spesso si è parlato e discusso di un tema che resta favorevole. Favorevole in primis perché è di tutta evidenza fondamentale per i rapporti nell’Alleanza Atlantica, un che questi siano strumenti fondamentali per conservare tema che interessa direttamente anche il nostro comparto quella supremazia aerea che è garanzia di sicurezza per il industriale e che risponde a precise esigenze operative. Paese e parte di un sistema di difesa comune euro-atlantica. L’acquisto di importanti mezzi per le Forze armate è Secondariamente, perché il programma è fondamentale necessario per evitare di privarle di capacità e potenziale con per un intero comparto del nostro sistema industriale che cui contribuiscono alla sicurezza nel Paese e in tanti scenari lavorerà anche per la fornitura di questi velivoli ad altri Paesi di crisi in cui operano. Chiediamo al governo la massima europei e successivamente alla loro manutenzione. Restano chiarezza per un programma da affrontare nell’ottica di un alcune perplessità: il ministro deve chiarirsi con il presidente Paese che non può prescindere dagli impegni assunti nello del Consiglio che ha dimostrato una posizione ondivaga scacchiere internazionale. Ne va del prestigio dell’Italia. sull’argomento.

PASQUALE PREZIOSA GIANANDREA GAIANI generale, già capo di Stato maggiore direttore di Analisi Difesa, dell’Aeronautica militare già consigliere del ministro dell’Interno

La decisione relativa al programma F-35 e al Quello sugli F-35 è un dibattito lungo, infinito, che avrebbe rafforzamento dei rapporti transatlantici è da individuare dovuto risolversi già con con il governo precedente. Il nella componente politica, con la giusta scelta fatta allora ministro Trenta non ha preso decisioni, se non quella dal ministro Andreatta di inviare le istituzioni militari di pagare i conti di aeroplani già ordinati e di dire che a Washington per discutere la nostra partecipazione a spettava al premier Conte esprimersi sul programma, un velivolo innovativo ed efficace che permettesse di cosa che lui non ha fatto se non parlare di una generica affrontare le nuove minacce. L’origine è stata politica, revisione come chiedono i 5 Stelle. Così si è perso tempo. mirata a garantire al nostro Paese il livello di sicurezza La riflessione non dovrebbe limitarsi a capire se comprare nazionale necessario. La valutazione numerica seguì o meno il velivolo. Occorre pianificare quanti ne servono precise analisi tecniche sulla competizione strategica e e, soprattutto, quanti ne saremo in grado di sostenere in sulla minaccia. L’Italia, a fronte di 253 velivoli allora in servizio dati i livelli di spesa che vorremmo mantenere. dotazione, analizzò in proiezione gli scenari futuri e valutò E invece, purtroppo, si naviga a vista. Sarà importante congrua una riduzione a 131. Qui finiva la competenza negoziare, sia per i ritorni industriali, sia per l’opportunità tecnica. La riduzione successiva è stata tutta politica. di ottenere il ritiro dei dazi Usa. Difesa Intanto con il Jsf l’Aeronautica ottiene un primato nella Nato È arrivato dall’Islanda il nuovo primato dell’Italia nell’ambito del programma F-35. I velivoli del 32° Stormo dell’Aeronautica militare hanno inaugurato l’era della quinta generazione per l’Alleanza Atlantica, riscontrando l’apprezzamento dell’autorità locali e suscitando l’orgoglio dei rappresentanti italiani che hanno fatto visita alla Task Force

STEFANO PIOPPI

Qualche giorno prima che il dossier F-35 tornasse realizzato da Lockheed Martin a dicembre 2016) a far discutere, l’Aeronautica militare italiana la capacità operativa iniziale della Forza armata raggiungeva un nuovo primato nella storia del sul velivolo. L’Aeronautica era la prima Forza programma, tutto inserito all’interno dell’Alleanza armata europea a farlo, seguita a stretto giro Atlantica con il primo dispiegamento di un velivolo dalla Royal Air Force britannica. A inizio mese è di quinta generazione. arrivato dall’Islanda il nuovo primato. “Nessuno A inizio ottobre sono infatti arrivati in Islanda, oggi in Europa è in grado di esprimere una simile presso la base di Keflavik, sei F-35 del 32° Stormo potenzialità operativa – ha detto Vecciarelli da di Amendola. L’obiettivo? Partecipare alla missione Keflavik – ciò ci dà l’onore di accompagnare la Nato di air policing Northern Lightning e salvaguardare e gli alleati nella quinta generazione”. lo spazio aereo islandese. Dopo le prime sortite Il risultato premia l’intero schieramento italiano, di “familiarizzazione”, con due giorni di anticipo imponente per la missione e ben più ampio rispetto al previsto, i jet italiani hanno ottenuto la dei sei velivoli di quinta generazione, con tanti certificazione Nato per la piena capacità operativa, assetti di supporto (come i tanker KC-767 o il arrivata da un team di valutatori appartenenti al pattugliatore P-72 che ha vigilato sulla traversata Combined air operations centre (Caoc) di Uedem, dall’Italia) e un numeroso personale da diversi in Germania. Il risultato è notevole, poiché apre reparti della Forza armata. C’è poi un motivo in l’Alleanza Atlantica alla quinta generazione più per essere orgogliosi del risultato raggiunto aeronautica. dall’Arma azzurra: il teatro operativo. La lontananza Non a caso, alla cerimonia di certificazione sono da casa e le particolari condizioni atmosferiche intervenuti il capo di Stato maggiore della Difesa, islandesi rendono difatti ancora più premiante la Enzo Vecciarelli e il capo di Stato maggiore certificazione secondo gli standard Nato. dell’Aeronautica, Alberto Rosso. Fu proprio il Da non sottovalutare infine il valore strategico generale Rosso, meno di un anno fa, ad annunciare della missione. Come ci ha spiegato l’ambasciatore dalla base pugliese di Amendola (sede del 32° Francesco Maria Talò, rappresentante permanente Stormo che ricevette per primo il primo velivolo d’Italia alla Nato che ha fatto visita alla base di Airpress - ott. 2019 • n.104 36/37

Il segretario generale Jens Stoltenberg in visita a Roma

In vista del prossimo summit “L’Italia – ha detto Stoltenberg – dalla capacità di rispondere alle conferenza stampa non è stato di dicembre, che a Londra è uno dei Paesi che richieste di sicurezza dei cittadini toccato, ma di cui sicuramente chiuderà le celebrazioni per contribuiscono maggiormente dei suoi Stati membri dipende Stoltenberg avrà chiesto conto il settantesimo dell’Alleanza, alle missioni portate avanti dalla l’immagine pubblica di vitalità”. al presidente del Consiglio. il segretario generale della Nato in tutto il mondo”. Alla base Sulla base di questo, il presidente L’Italia è infatti ancora molto Nato, Jens Stoltenberg è c’è la volontà di confermarsi: del Consiglio ha avanzato una lontana dall’obiettivo di arrivato a Roma il 9 ottobre “Nei settant’anni dell’Alleanza richiesta, già presentata dal spendere il 2% del Pil sulla per incontrare Giuseppe Conte – ha detto il premier Conte – Paese in tanti appuntamenti Difesa, e a Londra Trump e il ministro degli Esteri Luigi l’Italia ha dimostrato di essere un nel quartier generale di potrebbe richiamare tutti Di Maio. A prendersi la scena alleato eccezionale ed affidabile; Bruxelles: “Ci aspettiamo che all’ordine su questo aspetto. della conferenza stampa di siamo un Paese fondatore a Londra vengano affrontati palazzo Chigi è stata la comune e un membro attivo, a cui è nel dettaglio i temi relativi alle “preoccupazione” per l’avvio riconosciuto lo status di fornitore sfide che si presentano sulla dell’iniziativa turca contro i di sicurezza”. All’orizzonte sponda meridionale della Nato”. curdi nel nord-est della Siria, emergono però nuove sfide: “In D’altra parte, ha aggiunto, un’azione che rischia “di questi settant’anni il quadro “abbiamo investito finanze, portare ulteriori sofferenze alla geopolitico si è trasformato; capacità tecnologica e risorse comunità locale”. Tanti altri bisogna guardare alla multi- umane per tutelare gli interessi temi sono stati tuttavia toccati dimensionalità delle sfide per la dell’Alleanza”. Certo, resta il nel vertice. sicurezza – ha rimarcato perché nodo delle risorse, che nella

Keflavik, “l’Islanda è uno Stato fondatore della Nato stabilimento di Cameri in provincia di Novara, con e, seppur privo di Forze armate, svolge un ruolo ritorni per le nostre industrie e per l’occupazione. importante sotto il profilo geo-strategico in qualità In più, “qui a Keflavik ho visto una grandissima di guardiano dell’Atlantico del nord, un bastione capacità pure nella proiezione logistica, per una che ci consente di vigilare sulla nostra sicurezza in forza di 130 persone trasferita in pochi giorni a una delle zone più rilevanti per l’intera area euro- notevole distanza dalle rispettive basi, intorno atlantica”. a sei velivoli F-35 e undici piloti che prendono L’attività italiana, ci ha raccontato l’ambasciatore quotidianamente il volo”. Si tratta della “capacità dopo vari incontri con i vertici islandesi, “riscuote di essere al passo con i tempi”, per una missione grande apprezzamento da parte delle autorità che “poggia sui valori che costruiscono l’Alleanza islandesi; mi hanno spiegato quanto sia importante Atlantica, gli stessi valori che ci hanno consentito per loro poter operare con le nostre Forze armate, settant’anni di pace in Europa, il periodo più lungo così come è importante per noi poter agire in un nella storia del Vecchio continente”. Ora, con il ambiente operativo ben diverso da quello italiano”. primo ricorso al velivolo di quinta generazione, In più, ha rimarcato, “tutto ciò avviene con l’F-35, “dimostriamo di adattarci alle nuove sfide con un mezzo che rappresenta un salto di qualità tecnologie all’avanguardia, dispiegate da una Forza straordinario rispetto al passato”. Il loro impiego è armata che guarda al futuro e costruisce una nuova dunque motivo “di enorme orgoglio”. Difatti, “dopo tradizione”. Difatti, proprio l’F-35 “ci rende molto aver compiuto la prima trasvolata oceanica, e dopo più forti dentro la Nato – ha detto concludendo che l’Aeronautica italiana è stata la prima in Europa Talò – poiché io potrò raccontare ai nostri colleghi a dichiarare la capacità operativa iniziale, ora siamo a Bruxelles di una partecipazione italiana di i primi a impiegare il velivolo in una missione Nato”. grandissima qualità”. Ciò, ha notato Talò, “è il segno della straordinaria capacità espressa dall’Aeronautica e dall’intero sistema-Paese”. Va ricordato, infatti, che i velivoli sono assemblati – non solo per l’Italia – nello di MARINA DI PORTO* e DIEGO SCARABELLI**

perquisizioni. Gli utenti potrebbero dover pagare una CYBER multa consistente in un importo oscillante tra i 2.500 e i 25mila euro, con il rischio di andare incontro a una pena che varia dai tre ai sei anni di reclusione. D1 Black IPTV ha permesso di svelare e smantellare la struttura organizzativa e tecnologica criminale: sono stati individuati i soci che lavoravano in Paesi diversi (a volte non si conoscevano neppure personalmente), Operazione Black IPTV mentre oltre 200 server e 80 domini sono stati sequestrati. La procura di Napoli ha emesso otto ordini europei di Tramite degli account legali, l’organizzazione acquisiva, indagine nei confronti di un’associazione a delinquere attraverso un satellite, i contenuti sotto copyright da operante in ambito transnazionale che si arricchiva piattaforme quali Dazn, Mediaset Premium, Netflix e grazie al business della pirateria televisiva online. Sono Sky. Poi li ritrasmetteva in segnali digitali ai suoi clienti stati eseguiti simultaneamente in Bulgaria, Francia, in streaming. Il fatturato sommerso di tale settore vale Germania, Grecia e Olanda, con numerose perquisizioni 200 milioni di euro solo in Italia, e non a caso è stato in Italia e all’estero. Inoltre, è stata sequestrata e adocchiato dalle mafie che cooperano anche a livello oscurata Xtream Codes che permetteva ai suoi utenti transnazionale in tale ambito. di vedere, illegalmente, la pay-tv pagando molto meno Anche la Direzione nazionale antimafia monitora infatti rispetto ai canali ufficiali (dai 10 ai 20 euro al mese). il fenomeno criminale. D’altronde, il primo arresto risale La vasta operazione, denominata “Black IPTV”, è al febbraio del 2017 quando un grossista di abbonamenti stata diretta dal Nucleo speciale tutela privacy e frodi piratati è stato fermato a Scampia durante un’indagine tecnologiche della Guardia di Finanza, e ha portato di camorra. all’individuazione di ben 25 responsabili. Erano al vertice di un’associazione che serviva oltre 50 milioni di utenti, di cui 700mila collegati al momento delle Airpress - ott. 2019 • n.104 38/39

duplice uso, nell’ambito della più ampia “European security initiative - Protect, secure, defend”, mirante a supportare gli DIFESA EUROPEA sforzi nella ricerca e sviluppo nel dual use, nella sicurezza D2 cibernetica e nelle infrastrutture critiche.

L’Eda lancia il finanziamento NATO cooperativo Belgio, Bulgaria, Cipro, Francia, Grecia, Ungheria, D3 Lituania, Portogallo, Slovenia e Spagna. Sono già dieci gli Stati membri dell’Agenzia europea di difesa (Eda) che hanno dichiarato di voler aderire al Cooperative financial mechanism (Cfm), ed entro qualche settimana altre sei Nato e Giappone insieme nazioni vi si uniranno. Il meccanismo nasce come forma di per la cyber-security collaborazione tra l’Eda e la Banca centrale europea (Bce) su impulso del Consiglio europeo, ed è un programma È stato Christian Liflander, capo della sezione Cyber innovativo volto a facilitare il finanziamento delle capacità defence della Nato, ad aprire lo scorso 9 ottobre l’edizione di difesa collaborativa e a sostenere gli investimenti nelle 2019 di “CyDef”, la conferenza organizzata a Tokyo e attività di ricerca e sviluppo nel settore della Difesa degli finanziata dal programma Science for peace and security Stati membri. Dopo due anni di negoziati, è ora al vaglio dell’Alleanza Atlantica. “Le minacce informatiche stanno dei Paesi Eda il “programme arrangement” del Cfm che diventando sempre più complesse , distruttive e coercitive”, entrerà in vigore a seguito della dichiarazione di adesione, ha spiegato Liflander. “La loro costante evoluzione richiede interamente volontaria, dell’ultimo Stato. Il programma che continuiamo ad adattarci e a rispondere in modo rientra nella cosiddetta “Categoria A” dell’Eda e si appropriato”. Per farlo, ha aggiunto, “la Nato deve sfruttare strutturerà in due pilastri. Il primo pilastro prevede la Bce la rete di alleati e organizzazioni partner “. L’invito è rivolto come unico prestatore attraverso la conclusione di accordi- prima di tutto al Giappone, che lo ha accolto con il direttore quadro con lo Stato che avrà presentato un progetto che della divisione Pianificazione strategica del ministero della rispetti i requisiti di ammissibilità stabiliti dalla politica di Difesa Kyosuke Matsumoto: “Come indicato nelle nuove prestito della Banca. Il volume della struttura di prestito e Linee guida del nostro programma di difesa nazionale, il tasso di interesse applicato saranno negoziati caso per diamo priorità al rafforzamento della capacità di difesa caso dalla Bce e dagli Stati membri interessati e stabiliti ai informatica”. Viste le minacce, ha rimarcato, “è necessario sensi di ciascun accordo-quadro di prestito. cooperare efficacemente con altri Paesi affini per Il secondo pilastro prevede un meccanismo di sostegno intraprendere azioni rapide e appropriate contro gli attacchi da Stato a Stato, strutturato come un sistema di anticipi informatici, e credo che il rafforzamento della cooperazione rimborsabili e pagamenti differiti, per supportare qualsiasi Giappone-Nato nel dominio cibernetico contribuirà progetto di Difesa, nel rispetto delle leggi nazionali ed tali sforzi”. D’altra parte, la Nato collabora nel campo europee, nel quadro giuridico generale del Cfm per quel con diversi Stati partner. Una cooperazione, spiegano che concerne i requisiti e le condizioni generali per il dal quartier generale, che si basa “su valori condivisi e sostegno da Stato a Stato, così come nel quadro degli accordi approcci comuni alla difesa informatica”. Per questo, bilaterali tra lo Stato sostenitore e lo Stato beneficiario. L’Eda mentre Liflander era a Tokyo, a Bruxelles il vice segretario fungerà da facilitatore per quel che concerne le condizioni generale Rose Gottemoeller incontrava il commissario specifiche di ciascun anticipo. Il coinvolgimento della Bce europeo Sir Julian King. Al centro del colloquio c’erano è supportato e facilitato sempre dall’Eda, che agirà come proprio i rischi comuni legati al cyber-spazio e alle reti 5G. “agente della struttura”, ovvero punto di contatto principale tra la prima e il Paese beneficiario nella valutazione tecnica *Analista di affari europei e Nato della fattibilità di ogni progetto. Il ruolo della Bce nel Cfm **PhD, analista cyber e specialista del crimine organizzato si concentrerà nel sostegno allo sviluppo di tecnologie a Difesa L’asse franco-tedesco sul carro armato del futuro Francia e Germania tirano dritte anche sul carro armato del futuro, seppur non senza difficoltà. L’Italia, nonostante la richiesta di partecipare, si è vista chiudere la porta in faccia. Eppure, ha spiegato in commissione il sottosegretario Calvisi, per il nostro Paese c’è un’alternativa allettante, e questa volta passa da Bruxelles

MARCO STEFANELLI

Dopo il caccia di sesta generazione, la sfida franco- “La possibilità di aderire all’iniziativa franco- tedesca riguarda il carro armato europeo del futuro. tedesca è stata ampiamente valutata – ha chiarito Un punto sugli interessi italiani è emerso lo scorso 3 il sottosegretario – più volte è stato chiesto alle ottobre presso la commissione Difesa di Montecitorio, controparti di accogliere istanze italiane in tal senso”. dove il sottosegretario Giulio Calvisi è intervenuto per Eppure, “ad oggi, da parte degli interlocutori si è rispondere ad alcune interrogazioni rivolte al dicastero registrata la volontà di consentire l’ingresso nel guidato da Lorenzo Guerini. L’Italia segue il dossier programma da parte di terzi solo al termine della con attenzione, sia per le esigenze delle Forze armate, prima fase, quella che prevede la realizzazione di un sia per le opportunità industriali, potendo vantare dimostratore tecnologico non prima del 2025 se non le competenze maturate da Iveco Defence Vehicles, del 2030”. Tuttavia, ha ricordato Calvisi, la fase iniziale società del Gruppo Cnh con sede a Bolzano. È da diversi “è un momento cruciale per la definizione congiunta anni che gli Stati europei discutono sulla possibilità di delle caratteristiche del nuovo carro e per consentire un progetto comune. Il settore dei tank è uno dei più un coinvolgimento anche da parte del comparto invocati quanto si vuole dimostrare la frammentazione industriale nazionale”. Per l’Italia, l’esigenza riguarda del contesto continentale: ben 14 veicoli contro la sostituzione del carro Ariete, componente pesante due statunitensi. Circa un anno fa, in modo simile dell’Esercito che risente del mancato ammodernamento. a quanto accaduto sul caccia di sesta generazione, L’Mgcs non è però una strada priva di alternative. Francia e Germania hanno siglato una lettera d’intenti “L’opzione franco-tedesca non è l’unica valutata in per lanciare il Mgcs (Main ground combat system). termini di collaborazione europea”, ha precisato L’esigenza dei francesi riguarda la sostituzione del Calvisi. “L’Italia intende infatti ricercare sinergie con veicolo Leclerc, prodotto da Nexter, mentre per i altri Paesi per la realizzazione di un prototipo di carro, tedeschi si tratta di rimpiazzare il Leopard 2, realizzato beneficiando dei fondi che saranno resi disponibili dalla da KMW. Come per il Fcas in campo aeronautico, Commissione europea per l’anno 2020 attraverso il anche l’Mgcs è proceduto non senza difficoltà, per lo più Piano industriale di sviluppo della Difesa”. È l’Edidp, relative alle divergenze sulla divisione del lavoro. il progetto-pilota di Bruxelles che lascerà il posto, dal Anche in questo caso, l’Italia non è stata invitata. 2021, al più cospicuo Fondo da 13 miliardi fino al 2027. Airpress - ott. 2019 • n.104 40/41

di ANDREA MARGELLETTI*

L’Italia nell’European intervention initiative

Tra le novità (quasi inaspettate) di la complementarietà del progetto da Pesco e i relativi progetti, potrebbe politica estera e difesa del neonato lui lanciato con il processo di Difesa portare a una duplicazione degli sforzi governo Conte 2 vi è l’adesione Ue e, proprio per questo motivo, aveva e delle risorse distogliendo l’attenzione all’European intervention initiative, invitato al tavolo della discussione di alcuni Paesi europei dal processo progetto di iniziativa francese finalizzato anche il presidente della Commissione di Difesa Ue. Un rischio che l’Italia a incrementare la collaborazione europea e il segretario generale della vuole evitare. Inoltre, anche se ad oggi militare tra i Paesi europei partecipanti. Nato. Le rassicurazioni dell’Eliseo, l’iniziativa conta ben tredici Stati, questa L’adesione, arriva, però, con un caveat: dunque, hanno inciso sul cambio è ancora lontana dal raggiungere l’Italia contribuirà esclusivamente di rotta di Roma. Ciononostante, il livello di inclusività della Pesco. nel contesto della sicurezza della la recente inversione di tendenza Di conseguenza, le parole d’ordine regione mediterranea. Tale specifica italiana potrebbe non essere dettata dovrebbero essere ridurre gli sprechi appare opportuna dati i contorni solo dalla volontà di sostenere un e gestire efficacemente le risorse dell’iniziativa lanciata due anni fa ulteriore sforzo europeo per una disponibili. Sarebbe, quindi, auspicabile da Parigi. Nel dettaglio, nel 2017 il Difesa integrata, bensì motivata da che gli sforzi dei Paesi europei verso presidente Emmanuel Macron aveva una scelta strategica di più ampio una Difesa comune convergessero nei avviato il progetto al fine di rafforzare respiro. Infatti, lo scorso settembre, progetti già lanciati dall’Unione al fine lo sforzo di Difesa comune dell’Ue Roma ha aderito al programma di garantire un processo omogeneo, e, allo stesso tempo, far rientrare il britannico per lo sviluppo del caccia di inclusivo ed efficiente. Al contempo, è Regno Unito in una cornice militare sesta generazione, il Tempest. Questo utile mantenere la Gran Bretagna in un europea nonostante il crescente rischio progetto si contrappone al concorrente contesto difensivo europeo che non sia Brexit. L’iniziativa, infatti, si presenta franco-tedesco, il Fcas, e, almeno legato con l’altra sponda dell’Atlantico, al di fuori della Pesco e dei relativi per il momento, non rientra in alcun data anche l’importanza del settore programmi di cooperazione di difesa quadro collaborativo Ue. A fronte di Difesa di Sua maestà. Dunque, solo dell’Ue e della Nato, e punta a una vera una prossima stretta cooperazione un giusto equilibrio tra i due progetti e propria integrazione militare, oltre nel campo dell’industria della Difesa può rivelarsi vincente e a favore della che all’elaborazione di una cultura tra Italia e Gran Bretagna, appare sicurezza del territorio e dell’industria strategica comune. Proprio per la sua decisamente possibile ipotizzare della difesa europei. All’Italia, natura a tratti concorrenziale rispetto che Roma abbia deciso di aderire promotrice del processo Ue di Difesa, alla Pesco, l’Italia aveva inizialmente all’iniziativa francese per sostenere toccherà bilanciare con saggezza il deciso di non partecipare all’iniziativa una ipotetica presenza inglese in un proprio impegno, garantendosi la giusta che, d’altronde, vede una forte, quasi contesto militare europeo unificato. posizione in entrambi i progetti al fine di predominante, leadership francese. Proprio per questo, il nostro Paese ha mantenere ben saldi i propri partner e Tuttavia, nel vertice promosso da optato per una partecipazione selettiva, perseguendo gli interessi sia nazionali Macron lo scorso luglio con gli altri evitando un coinvolgimento più vasto. Di sia europei. leader europei firmatari dell’iniziativa, il fatto, l’European intervention initiative, presidente francese aveva sottolineato seppur non replichi meramente la *presidente del CeSI Intervista. di FRANCESCO FELLE

La crisi libica, l’Onu e il ruolo dell’Italia

Lo stallo libico continua a nuovo governo, dato che al momento ruolo dell’Italia deve prima passare preoccupare l’Italia, con poche nel Paese ne sono presenti tre attraverso la consapevolezza prospettive di risoluzione nel breve diversi. Il problema libico consiste della necessità di riunire a un solo periodo. Abbiamo cercato di capire essenzialmente della dicotomia tra tavolo gli attori politici, militari come superarlo con Mahmud le varie autorità e il potere. Le prime e sociali del conflitto libico per Jibril, primo ministro ad interim del sono presenti e molto numerose discutere della rifondazione delle Consiglio nazionale di transizione nel Paese, ma nessuna di loro ha istituzioni. Se però l’Italia, così come libico da marzo a ottobre del 2011, un effettivo potere nell’area. Di altri Paesi, dovesse continuare nelle fasi iniziali del conflitto civile conseguenza, qualunque accordo semplicemente a sostenere una che portò alla caduta del regime di o qualunque piano di pace che non forza in campo contrastando le altre, Gheddafi. Lo abbiamo intervistato prenda atto di questo è destinato a allora non otterrà nulla se non una a margine della conferenza “Arab fallire. prosecuzione indefinita del conflitto. Geopolitics after the Caliphate. How to exit the fragmentation Quali caratteristiche fondamentali Ma come può una futura trap”, organizzata dalla Nato dovrebbe avere un’iniziativa del stabilizzazione risultare stabile e Defense College Foundation in genere? durevole visto proprio il grande collaborazione con la divisione Innanzitutto, dovrebbe mantenere numero di forze e attori presenti in Political affairs and security policy come obiettivo l’eliminazione Libia, interni ed esterni? dell’Alleanza e il Nato Defense di questa dicotomia fra autorità Dati i già citati forti legami dell’Italia College. Oggi, Jibril presiede la e potere reale, basandosi sul con la Libia, economici, geografici Libyan national forces alliance, consenso dei principali attori e politici, il vostro Paese ha tutto il lanciata nel 2012 per raccogliere presenti, sul piano militare, politico diritto e le facoltà per far dialogare i movimenti politici di estrazione e sociale, per ottenere un accordo fra loro anche gli attori regionali, moderata e liberale. per la ricostituzione dello Stato la cui sicurezza è minacciata da ciò stesso. Solo in seguito si potrebbe che accade in Libia: Egitto, Tunisia, Presidente, quale ruolo vede per discutere delle formule e dei Algeria, Ciad e Niger. Se prendiamo l’Italia nella stabilizzazione della governi adatti per raggiungere la questione della migrazione Libia nel breve periodo? questo obiettivo. Tutti gli esecutivi illegale, per esempio, è chiaro che L’Italia deve, prima di tutto, che si sono succeduti in Libia non ha senso trattare la questione realizzare che la questione dal 2011 non hanno potuto agire in assenza dei Paesi confinanti, dal principale in Libia risiede nel come con efficacia proprio perché non momento che il traffico di esseri riportare lo Stato nelle vite dei hanno sviluppato un piano per la umani attraversa prima questi ultimi libici, più che nella formazione di un ricostruzione statale. Di nuovo, il e solo dopo giunge in Libia. Airpress - ott. 2019 • n.104 42/43

“Tutti gli esecutivi che si sono succeduti in Libia dal 2011 non hanno potuto agire con efficacia perché non hanno sviluppato un piano per la ricostruzione statale. Il ruolo dell’Italia deve prima passare attraverso la consapevolezza della necessità MAHMUD JIBRIL di riunire a un solo tavolo gli attori del conflitto libico per già primo ministro ad interim del Consiglio nazionale di transizione libico discutere della rifondazione delle istituzioni”

Ci spieghi meglio. riportato indietro la Libia all’inizio scuole e ospedali, una no-fly I migranti, o meglio i trafficanti, della guerra civile, nel 2014. A zone sarebbe certamente utile. vedono la Libia solo come un questo riguardo, voglio segnalare Ovviamente non si tratterebbe ultimo punto di partenza. Ciò non che la comunità internazionale di una misura in grado da sola avverrebbe se non vi fossero partner intervenne in Libia, nel 2011, proprio di far giungere il conflitto a una dei trafficanti sul suolo europeo, con il pretesto di proteggere la conclusione, ma può sicuramente che rappresentano la domanda popolazione civile. contribuire a minimizzare le perdite di questo traffico. È necessario umane. dunque, quando si guarda della E oggi com’è la situazione? crisi libica, osservarla nella sua Oggi i civili libici sono torturati, Ma sono davvero possibili interezza e in tutti i suoi aspetti. uccisi e sfollati, e della comunità soluzioni affidate a organizzazioni In più, l’Italia dovrebbe fare leva internazionale non vi è traccia. Il multilaterali, considerando che sui suoi forti rapporti con gli Stati Consiglio di sicurezza dell’Onu, esse restano composte da Paesi con Uniti, e ovviamente con l’Unione per esempio, ha dato mandato per visioni spesso molto divergenti? europea, perché facciano da garanti una missione di supporto delle L’Organizzazione delle nazioni unite per un accordo di pace in Libia, dal Nazioni unite nel Paese sin dal 2011 è, per forza di cose, un contesto momento che fra gli attori libici (Unsmil), rinnovato a settembre di molto ampio in cui si trovano paesi non vi è fiducia reciproca e che quest’anno. Ciò che accade in Libia con interessi e visioni contrastanti. dipendono da agenti esterni. Se è dunque anche responsabilità del Nella stessa Unione europea però ci fosse una sorta di garanzia Consiglio di sicurezza, che dovrebbe i diversi Paesi membri hanno internazionale per un accordo, allora agire per adempiere ai suoi compiti. posizioni conflittuali riguardo la sarebbe molto difficile per tutti In alternativa, può rinunciarvi Libia. La Lega araba è nella stessa disattenderlo. revocando il suo mandato, lasciando situazione. L’unica organizzazione i libici perlomeno liberi di prendersi internazionale con una visione più o Il confronto tra il generale Haftar le proprie responsabilità. meno comune sul conflitto è forse e il governo di Tripoli sembra l’Unione africana, dal momento che essere giunto a uno stallo. Come Una misura pratica che le Nazioni non ha proxy in Libia. superarlo? Unite possono applicare, per Mi preme dire innanzitutto che la pacificazione del Paese, può i veri sconfitti di questa guerra consistere nell’istituzione di una no- sono gli stessi libici e il futuro del fly zone? Lei la suggerì già nel 2011. Paese. Non ci sono vincitori in Nella situazione in cui ci troviamo, questo rinnovato conflitto, che ha con attacchi a civili, aeroporti, Difesa Tripoli e le mosse di Haftar Il paradosso dell’operazione del Feldmaresciallo diventa sempre più evidente. Sebbene abbia agganciato la sua campagna egemonica alla narrazione dell’anti-terrorismo, Haftar con la sua avanzata ha ottenuto l’esatto opposto. Le spurie del Califfato fuggite da Sirte, e rintanate nelle aree meridionali desertiche, si sono riattivate

EMANUELE ROSSI analista ed esperto di geopolitica e affari internazionali

Lo stallo è ormai l’unico dato di fatto in Libia. Non si muove dalla capitale sotto egida Onu. Quello che ci sono progressi nelle campagne militari, non ci Haftar vorrebbe rovesciare. Queste azioni, oltre che sono progressi nei contatti diplomatici, non ci sono una questione di sicurezza e di difesa umanitaria, progressi politici. Non a caso, tre dei principali sono un problema per l’interesse nazionale italiano analisti internazionali che si occupano del dossier in quanto i raid aerei sullo scalo di Misurata – Federica Saini Fasanotti delle Brookings, Arturo finiscono a qualche centinaio di metri dall’ospedale Varvelli dell’Ispi e Karim Mezran dell’Atlantic da campo della missione Ippocrate, che si trova Council – hanno firmato un appello pubblicato all’interno del perimetro dell’infrastruttura. Quando su Formiche.net che fotografa alla perfezione la i misuratini della Bunyan al Marsous combattevano situazione: l’avanzata del signore della guerra contro lo Stato islamico di Sirte – la roccaforte della Cirenaica, Khalifa Haftar, avviata il 4 aprile che dava dimensione statuale al Califfato anche in nel tentativo di conquistare Tripoli e intestarsi il Libia – l’Italia inviò quell’indispensabile supporto Paese come nuovo rais, è bloccata, e ha trasformato logistico per curare i feriti. Erano centinaia tra l’autoproclamato Feldmaresciallo in un attore coloro che avevano accettato il sacrificio per ingombrante, impossibile da portare ai tavoli di una liberare il Paese dal terrorismo. Combattevano futura trattativa. nella riproposizione libica di quell’assetto ibrido I caccia che rispondono al controllo di Haftar e dei efficacemente testato sempre contro l’Isis nel suoi sponsor esterni (che stanno diventando via Siraq: aerei americani che davano copertura via più nervosi per gli insuccessi del cavallo su cui aerea a qualche unità di commados occidentali hanno scommesso) colpiscono ormai con costanza che dal campo coordinavano i miliziani anti-Isis aree civili. Come quelle degli aeroporti di Tripoli di Misurata. Era il 2016, ma l’ospedale italiano è (Mitiga) e di Misurata, la potente città-Stato della restato lì e adesso offre cure di primo livello ai civili, Tripolitania a cui va dato il merito di essere il centro mentre gli piovono attorno le bombe di Haftar. della difesa militare e politica del governo, il quale Nel frattempo, il paradosso dell’operazione del Airpress - ott. 2019 • n.104 44/45

L’intervento Usa I raid I rischi AfriCom, il comando del Oltre che una questione di Nella ricerca di nuovi spazi, Pentagono che copre l’Africa, ha sicurezza e di difesa umanitaria, niente è meglio per i baghdadisti comunicato di aver effettuato le azioni di Haftar e dei suoi del caos generale prodotto da almeno quattro raid a cavallo sponsor esterni sono un una guerra civile: si creano tra la fine di settembre e gli inizi problema per l’interesse contesti securitari indeboliti di ottobre contro spostamenti nazionale italiano in quanto i e possibilità di far attecchire dello Stato islamico. Le note raid aerei sullo scalo di Misurata la propaganda, fondamentale Usa precisano che le operazioni finiscono a qualche centinaio di per gli uomini del Califfo, avvengono in coordinamento metri dall’ospedale da campo che sul proselitismo prodotto con il governo di Tripoli, ed è un della missione Ippocrate, che si dalla predicazione estremista riconoscimento importante. trova all’interno del perimetro hanno basato la forza che li ha dell’infrastruttura. contraddistinti.

Feldmaresciallo diventa sempre più evidente. del Pentagono è quella iniziale: tutti cominciano Sebbene abbia agganciato la sua campagna col precisare che queste operazioni avvengono egemonica alla narrazione dell’anti-terrorismo, in coordinamento con il governo di Tripoli. È Haftar con la sua avanzata ha ottenuto l’esatto una precisazione importante che ha un valore opposto. Le spurie del Califfato fuggite da Sirte, e politico. Sia perché sostiene che Washington vede rintanate nelle aree meridionali desertiche, si sono nell’esecutivo onusiano il suo diretto interlocutore riattivate. Da quei territori senza legge i baghdadisti (e già chiaramente rafforza l’esecutivo libico), intendevano riorganizzarsi, nell’attesa che qualcosa sia perché si è scoperto (tramite un’intervista di potesse riaprirgli gli spazi. E niente è meglio del Nova al capo della Bunyan) che, fino all’inizio caos generale prodotto da una guerra civile: si dell’incompiuta offensiva su Tripoli, le forze creano contesti securitari indeboliti e possibilità di misuratine dell’unità anti-terrorismo e quelle far attecchire la propaganda, fondamentale per gli haftariane compivano regolarmente attività uomini del Califfo, che sul proselitismo prodotto di pattugliamento condivise. Erano sentinelle dalla predicazione estremista hanno basato la contro l’Is, nemico comune. Poi Haftar ha avuto forza che li ha contraddistinti. Non è un caso se un’ambizione superiore alle sue capacità, ha cercato AfriCom, il comando del Pentagono che dalla sede lo scacco a Tripoli e quel sistema di controllo s’è di Stoccarda copre l’Africa, ha comunicato di aver rotto. Ora i baghdadisti sono tornati a farsi vedere effettuato almeno quattro raid a cavallo tra la sfruttando il contesto. fine di settembre e gli inizi di ottobre – i primi nel 2019 – contro spostamenti dello Stato islamico. Solitamente, se c’è un pattern così intenso di attività, significa che è stato ristretto il territorio di caccia e che qualche leader è stato accerchiato. Una nota sostanziale da riprendere sui comunicati di MICHELA DELLA MAGGESA

Nurjana, innovazione Made in Cagliari

Dalla crasi tra nuraghi (strutture grazie soprattutto all’acquisizione anti-droni. La configurazione Neos in pietra dalla forma tronco conica) di importanti commesse estere, che viene stabilita attraverso un’analisi e janas (tombe scavate nella costituiscono circa l’80% dell’intero dettagliata dell’accuratezza dei roccia) arriva il nome “Nurjana fatturato. Tra i principali prodotti di dati di tracciamento richiesti, delle Technologies”, azienda nata a Nurjana Technologies vi è la suite caratteristiche fisiche e dinamiche Cagliari nel 2013 e specializzata nella software Mission management del bersaglio e dell’ambiente di realizzazione di sistemi complessi platform (MMP), un sistema di test. NT-Blend è invece il software per aerospazio e difesa. La società comando e controllo progettato di Neos sviluppato per il video nasce dall’esperienza maturata nel e realizzato per l’integrazione di tracking in tempo reale degli settore dal socio fondatore e ceo sistemi traiettografici, quali radar oggetti in volo. Esso può essere Pietro Andronico, e sin dal nome strumentali, sensori elettro-ottici addestrato dall’utente per garantire denota un particolare legame con il e sistemi telemetrici. L’architettura il successo della missione sulla territorio. Infatti, pur mantenendo del sistema è basata su una base di tecniche Machine Learning una vocazione internazionale, suite di applicazioni innovative che consentono l’identificazione l’azienda sorge a Elmas, in provincia sviluppate da Nurjana e installate automatica degli oggetti in volo e di Cagliari, su un territorio che da su una Multi sensor central control dei loro comportamenti in tempo sempre è coinvolto nello sviluppo station (MSCCS) che consente reale. Altro prodotto innovative del settore dell’aerospazio in Italia, l’integrazione dei sensori e la è il software Nais, un sistema di grazie alle infrastrutture militari gestione delle attività di test real comando e controllo per la gestione presenti, tra cui il Poligono interforze time nei poligoni sperimentali. di sciami di droni, a elevato grado di del Salto di Quirra, una tra le più Particolarmente innovativo è il autonomia. Attraverso l’integrazione importanti installazioni di test modulo della suite denominato on-board di sensori come camere e and evaluation in Europa. Questo NT-SST per l’osservazione di detriti radiometri, e soprattutto adottando humus culturale e tecnologico, ci spaziali e satelliti, che consente, le più avanzate tecnologie di machine fa sapere il numero uno di Nurjana per mezzo di avanzate tecniche di learning e artificial intelligence, Technologies, ha contribuito allo data fusion, di ottenere informazioni ciascun drone sarà capace di sviluppo dell’azienda. Oggi la a elevato grado di accuratezza interagire autonomamente con lo società è composta da un team di inerenti la propagazione orbitale, e scenario, sgravando quindi il ruolo circa 20 unità, di cui 15 ingegneri diverse altre funzionalità di tipico di supervisione dell’operatore. Il aerospaziali, elettronici informatici, interesse nelle missioni spaziali. sistema è in grado di gestire diverse e possiede un portafoglio clienti di Il Neos (Nurjana electro optical tipologie di missione: ricerca di primo piano a cui è in grado di offrire tracking system) è il sistema HW persone scomparse, monitoraggio innovazione e qualità. e SW progettato e realizzato per ambientale, monitoraggio di zone La crescita in termini di fatturato e il tracciamento ottico in tempo affollate e controllo anti intrusione risultati operativi nel corso del primi reale nel campo delle misure di dei perimetri. 6 anni di attività è stata costante, alta precisione e della sorveglianza Airpress - ott. 2019 • n.104 46/47

di GREGORY ALEGI e FRANCESCA GARELLO

Canapè al batterio

“La compagnia aerea British Airways un dolore e l’altro dovette rinunciare INGREDIENTI segnala problemi di intossicazione al volo di ritorno verso la capitale (80 CANAPÈ PICCOLISSIMI O 40 MEDI) alimentare su almeno 13 dei britannica. Operando in trasferta, non 20 fette di pancarrè di varietà a propri voli, per un totale di oltre fu possibile chiamare l’equipaggio di piacere salmone affumicato (alcune fette) 120 passeggeri. Si sospetta una riserva: l’elegante quadrimotore con prosciutto cotto (alcune fette) salmonellosi”. Doveva suonare più l’ala a delta, dipinto di bianco lucido, caviale (un vasetto) o meno così l’allarme riportato il orgoglio della flotta British Airways, maionese semplice o aromatizzata 27 marzo 1984 dal New York Times, fu tristemente costretto a restare ben (tonno, erba cipollina, prezzemolo, pochi giorni dopo che il Center for ancorato alla pista dell’aeroporto di ecc.) olive snocciolate, fettine di limone e disease control di Atlanta lo aveva Dulles. pompelmo rosa per guarnizione diffuso negli Stati Uniti. Piloti, Dato un periodo d’incubazione dalle hostess, passeggeri: l’epidemia, sei ore ai tre giorni, non si è mai allora considerata la maggiore mai potuto calcolare con esattezza il ESECUZIONE scoppiata su aerei di linea, non numero di quanti furono colpiti da Eliminare le croste del pancarrè e risparmiò nessuna categoria di febbre, vomito, crampi addominali tagliare le fette in quattro, oppure ricavare da ciascuna due cuoricini viaggiatori. e diarrea ma, secondo Lawrence K con uno stampo da biscotti. Si trattava di Salmonella enterica, Altman, il canapé alla salmonella Spalmare un terzo delle tartine con verosimilmente intrufolatasi nel potrebbe addirittura aver ucciso la maionese aromatizzata all’erba centro catering che riforniva gli un diplomatico saudita, del quale cipollina, un terzo con quella aeroplani a Heathrow. In particolare, però ometteva di riferire il nome, al tonno, un terzo con quella al prezzemolo. Adagiare sulle prime la causa fu attribuita agli hors il volo e le circostanze esatte del dei filetti di salmone arrotolati d’oeuvre: nelle tartine era presente decesso. Descrivendo l’inconsueto come roselline, con un triangolino in qualche modo il batterio, forse caso sul Times, il medico aggiunse di limone tra le pieghe. Sulle attraverso le uova fresche utilizzate un dettaglio sorprendente: seconde, formare le roselline con nella preparazione della maionese contrariamente a quanto si pensava, il prosciutto cotto e decorare con una fettina di oliva. Sulle ultime, un quella di servire all’equipaggio pasti o di altre salsine impiegate nella cucchiaino di caviale, decorando preparazione di migliaia e migliaia diversi per evitare che tutti i piloti con un triangolino di pompelmo di tartine, canapè e altri bocconcini potessero essere mettere fuori rosa. Servire freschi, ma non per i passeggeri in partenza per combattimento da un unico alimento freddissimi. tutto il mondo. Dall’epidemia non era una prassi diffusa, ma non si salvò neppure il volo BA 188, che obbligatoria. Nessun regolamento, con il lussuoso Concorde collegava statunitense o altrui, aveva mai tre volte la settimana Washington reso vincolante tale accorgimento di a Londra in poco più di tre ore. In buon senso, neppure dopo che nel qualche modo, il perfido batterio colpì 1956 Arthur Haley ci aveva scritto un l’equipaggio del supersonico, che tra intero romanzo, Runway zero-eight. Aviazione La sicurezza Boeing dopo Ethiopian A sette mesi dall’incidente Ethiopian, resta incerta la data in cui il Boeing 737 Max potrà rientrare in servizio. Opinione pubblica, esperti e testimoni sono divisi sulla responsabilità di equipaggio, compagnia e sistema Mcas. Mentre Calhoun sostituisce Muilenburg alla presidenza Boeing, la società vara una nuova gestione di sicurezza e aeronavigabilità e pare chiaro che in futuro ci sarà sempre più automazione

GREGORY ALEGI giornalista e storico

Sette mesi e centinaia di migliaia di ore di prova dopo una di dubbia origine, dai tentativi di corruzione degli l’incidente del volo Ethiopian ET 302, i Max sono investigatori alla mancanza di airmanship (parola ancora a terra e non si fermano le polemiche sulla intraducibile che si può rendere con “cultura del responsabilità del sistema antistallo Mcas nel disastro. pilotaggio”), Langewiesche non nasconde la propria L’intitolazione del parco di Villa Blanc, sede della Luiss conclusione: piloti poco preparati, immersi nei manuali Business School, a Maria Pilar Buzzetti e Virginia alla ricerca di una soluzione pronta, senza riconoscere Chimenti, due giovani vittime del Boeing 737 Max, è il un fenomeno semplice. La diagnosi, politicamente segno più recente di come l’incidente del 10 marzo abbia scorretta e contestata dai molti che additano il colpito tutti in profondità. La posizione più forte l’ha famigerato Mcas, è indirettamente avvalorata da una presa William Langewiesche, giornalista con il volo nel delle raccomandazioni formulate dalla commissione sangue: il padre Wolfgang scrisse nel 1944 il manuale indipendente di sicurezza nominata da Boeing, secondo Stick and rudder e lui stesso è stato pilota professionista cui in futuro il progetto della cabina di pilotaggio dovrà prima di dedicarsi a tempo pieno al giornalismo, “anticipare le esigenze di una demografia che cambia scrivendo di incidenti dalla navetta spaziale Columbia, e delle future popolazioni di piloti”. È però sbagliato all’Airbus ammarato nell’Hudson. In un lungo saggio pensare che Langewiesche interpreti la posizione pubblicato il 18 settembre sul New York Times ufficiale americana. Venerdì 11 ottobre Faa, Nasa e nove Magazine, Langewiesche ha ricostruito in dettaglio autorità internazionali hanno criticato la procedura l’incidente del volo Lion Air JT 610 del 28 ottobre 2018, di certificazione del Max, di fatto schierandosi con la cui dinamica è parsa subito simile a quella dell’ET quanti trovano la radice del problema nell’eccesso di 302: aereo come sulle montagne russe e piloti non in delega alla stessa Boeing, che di fatto si autocertificava. grado di controllarlo, fino allo schianto. Nel racconto di Poche ore dopo, il consiglio di amministrazione ha Langewiesche, la causa dell’incidente – e, si immagina, nominato presidente David Calhoun, lasciando a Dennis anche di quello Ethiopian, cui dedica minor spazio – è Muilenburg solo quella di amministratore delegato. legata soprattutto alla mancanza di cultura aeronautica. Più in generale, Boeing creerà una Commissione Dal tasso di promozione del 95% nella scuola di volo sicurezza aerospaziale per supervisionare e assicurare interna alla sostituzione dell’aletta indicatrice con la sicurezza nella “progettazione, sviluppo, costruzione, Airpress - ott. 2019 • n.104 48/49

Boeing vs Airbus. Il Wto sancisce la vittoria statunitense

Gli Stati Uniti si apprestano sentenza nell’analogo caso che si aprono sono ora quindi molto economico che si apre è una a imporre dazi sui beni vede l’Europa contrapposta agli delicati, poiché ciascun Paese corsa contro il tempo volta provenienti dall’Unione Usa per gli aiuti di Stato concessi europeo sta difatti cercando di far ad attenuare e attutire gli europea per un valore fino a al colosso americano Boeing. valere le proprie buone ragioni effetti del pronunciamento 7,5 miliardi di dollari, pari a Nel frattempo, diverse per minimizzare l’impatto dei dazi. del Wto, anche attraverso il circa 6,8 miliardi di euro. Dopo preoccupazioni sono emerse Di fatto, si attiverà un circuito negoziato, nella speranza che quindici anni di battaglie legali, tra gli operatori economici del bilaterale, più o meno ufficioso, l’attesa vittoria nell’altro caso la World trade organization Vecchio continente. Benché la che minerà la rappresentatività fornisca un’arma collettiva (Wto) si è infatti pronunciata lo lista delle categorie di prodotti dell’Unione europea nei confronti per controbilanciare i dazi scorso 2 ottobre a favore della da colpire sia nota da molti degli Stati Uniti. Di contro, e ridurli a livelli molto più compensazione per gli aiuti di mesi, è probabile che gli Usa questi ultimi cercheranno di sopportabili. Intanto, secondo Stato concessi a Airbus, ora preferiscano concentrarsi su utilizzare l’arma commerciale quanto riporta la stampa ritenuti ufficialmente illegali. un numero inferiore di prodotti per ottenere concessioni di tipo Usa, si prevedono dazi pari al Nonostante sia la sanzione più per far avvertire maggiormente politico, un gioco pericoloso e 10% sugli aeromobili Airbus, grande nella storia del Wto, il peso della “punizione”. Una potenzialmente doloroso per i ma non su parti o sezioni di 7,5 miliardi sono molto meno distribuzione uguale fra tutti i Paesi europei, anche se forse aeromobili. Ciò significa che il dei 25 miliardi che gli Stati prodotti di tutti i Paesi, infatti, di breve durata, visto che la sito di assemblaggio di Airbus Uniti avevano chiesto. In più, si tradurrebbe in dazi molto sentenza corrispondente contro in Alabama sarebbe al riparo, tra alcuni mesi, il loro impatto modesti e probabilmente facili gli Usa dovrebbe arrivare entro così come Boeing, che ha molti potrà essere ridotto dalla da metabolizzare. Gli scenari che sei mesi. Il gioco politico ed fornitori nell’Ue.

produzione, impiego, manutenzione ed erogazione a poche settimane prima capo dell’ingegneria Ethiopian, dei prodotti e servizi aerospaziali dell’azienda”. In più, ha detto all’Associated Press di aver segnalato alle nascerà una nuova struttura per la sicurezza dei prodotti autorità aeronautiche irregolarità manutentive e e servizi, alla quale dovrebbe fare capo l’Organization deficienze addestrative della sua ex compagnia. designation authorization cui il regolatore Faa delega Secondo Yeshanew, il giorno dopo l’incidente qualcuno l’attività di certificazione. Il personale ingegneristico sarebbe entrato nella banca-dati della manutenzione riporterà all’ingegnere capo, a sua volta a riporto diretto del Boeing caduto. La compagnia avrebbe addirittura dell’amministratore delegato. All’interno della funzione una sorta di prigione privata, nella quale verrebbe ingegneristica sarà formalizzato un Programma requisiti rinchiuso e picchiato il personale che dà fastidio. di progetto che distilli i dati storici di progettazione, le Ethiopian ha smentito il tecnico, la cui testimonianza buone pratiche, le lezioni apprese e le relazioni post- sarebbe però confermata, secondo AP, da altri tre intervento. Queste azioni rispondono a quanti vedono testimoni. Il National transportation safety board, a sua una responsabilità del costruttore, spinto a fare in fretta volta, ha dichiarato che il costruttore ha sottovalutato il per lanciare sul mercato un concorrente dell’Airbus carico di lavoro nell’abitacolo. A320 Neo. In tale direzione va la segnalazione etica Al momento sembrano esservi due sole certezze. La presentata a fine settembre da Curtis Ewbank, un prima: è difficile che il Max rientri in servizio entro ingegnere di 33 anni rientrato in Boeing a fine 2018 novembre 2019, soprattutto perché alcune autorità dopo avervi lavorato nel 2010-2015. Ewbank sostiene internazionali sono poco disponibili a convalidare di aver proposto inutilmente di installare sul Max un la nuova certificazione statunitense a scatola chiusa. sistema di “velocità sintetica”; in pratica, di misurare la La seconda: per ridurre la necessità di airmanship, velocità attraverso un algoritmo alimentato da diverse si darà un ruolo maggiore al software e uno minore fonti di dati anziché dal classico tubo di Pitot. Lo stesso ai piloti. Avvicinando così il giorno in cui, come nella Ewbank ammette di non essere certo che il sistema, celebre barzelletta, nell’abitacolo dei futuri aerei installato solo sul Boeing 787, avrebbe evitato i due siederanno un pilota e un cane: il primo per dare da incidenti. E comunque, come a sottolineare le mille mangiare al secondo, e il secondo per mordere il primo sfaccettature, il 7 ottobre Yonas Yeshanew, 39 anni, fino se tocca i comandi. Aviazione Aviazione civile e rispetto ambientale, un binomio possibile Su impulso dell’Icao circa l’assoluta importanza della riduzione delle emissioni di anidride carbonica su scala internazionale, è nato il Carbon offsetting and reduction scheme for international aviation (Corsia). I prossimi due anni saranno cruciali per il suo avvio, importante per la convivenza tra sviluppo dell’aviazione civile e rispetto ambientale, binomio che non sembra destinato a restare una chimera

LAURA PIERALLINI avvocato, socio fondatore dello Studio Pierallini

Il traffico aereo è alle prese con una crescita per tutti i voli da e per l’Unione europea. Tuttavia, incessante: più 60% nel 2017 rispetto al 2005 vi è stata una vera e propria levata di scudi dei in termini di passeggeri-chilometri percorsi dai Paesi extra-Ue. La risoluzione A37-19 adottata voli commerciali; i collegamenti fra città sono in occasione della trentasettesima assemblea del aumentati del 43% nello stesso periodo, tenendo 2010 dall’International civil aviation organization in considerazione i soli 28 Paesi dell’Unione (Icao) ha poi ribadito il principio secondo cui europea e quelli appartenenti all’European free soltanto l’Icao può dar vita alla negoziazione di trade association. Questi numeri positivi provocano un accordo sull’inquinamento proveniente dal tuttavia tematiche ambientali la cui rilevanza trasporto aereo a livello internazionale. Da qui, impone una riflessione, come messo in evidenza la Commissione europea ha deciso il cosiddetto dall’European aviation environmental report 2019, “stop the clock”, che limita l’Ets, appunto, ai soli presentato dalla European aviation safety agency voli all’interno dell’European economic area (Eea). (Easa), dalla European environment agency (Eea) L’Ets persegue una riduzione delle emissioni di e da Eurocontrol. Il report afferma che, “mentre CO2 con la definizione di uno schema che prevede l’aviazione ha prodotto benefici economici, stimolato un tetto alla possibilità di produrne gratuitamente l’innovazione e migliorato la connettività in Europa, e la misurazione in quote. Il sistema si basa sul la crescita del settore ha anche aumentato il suo concetto che se un operatore aereo supera il tetto impatto negativo sui cambiamenti climatici, il di quote di emissioni assegnategli dovrà acquistare rumore e la qualità dell’aria”. le quote in eccesso; se non raggiunge il tetto di L’incidenza di tali fattori è stata mitigata grazie emissioni assegnate potrà invece vendere le quote a diversi strumenti normativi, tra cui la direttiva non utilizzate. A seguito della presa di posizione 2003/87/CE che ha introdotto l’Emissions trading dell’Icao circa l’assoluta importanza della riduzione scheme (schema Ets). Nelle intenzioni del legislatore delle emissioni di anidride carbonica su scala europeo, esso avrebbe dovuto trovare applicazione internazionale, è nato il Carbon offsetting and Airpress - ott. 2019 • n.104 50/51

La crescita Il Corsia Le tre fasi Dal 2005 al 2017 la crescita in Promosso dall’Icao, il Carbon La piena attuazione di Corsia termini di passeggeri-chilometri offsetting and reduction avverrà in tre fasi: una fase- percorsi dai voli commerciali scheme for international pilota (dal 2021 al 2023) che è stata del 60%. Nello stesso aviation (Corsia) ha l’obiettivo vedrà la partecipazione soltanto periodo, nella sola Unione di integrare le misure che degli Stati che si offriranno europea, i collegamenti fra città l’industria del trasporto aereo volontari; una prima fase, sono aumentati del 43%. Si ha già implementato al fine anch’essa su base volontaria tratta di numeri positivi per il di ridurre le emissioni di (dal 2024 al 2026) e la seconda settore, che tuttavia provocano CO2 derivanti dall’aviazione e ultima fase (dal 2027 al 2035) tematiche ambientali la cui civile mediante sviluppi che vedrà la partecipazione rilevanza impone una riflessione tecnici e operativi finalizzati obbligatoria di tutti gli Stati che generale. alla produzione e all’uso di aderiscono all’Icao. carburanti alternativi sostenibili.

reduction scheme for international aviation (Corsia). dell’assoluta rilevanza della tematica ambientale. Ha l’obiettivo di integrare le misure che l’industria Insieme ai governi di vari Paesi, giocherà un ruolo- del trasporto aereo ha già implementato al fine di chiave, investendo nella ricerca e offrendo sussidi ridurre le emissioni di CO2 derivanti dall’aviazione per incentivare l’uso delle nuove tecnologie tese civile mediante sviluppi tecnici e operativi finalizzati a migliorare l’efficienza dei combustibili grazie alla produzione e all’uso di carburanti alternativi all’introduzione di materiali più leggeri o di altre sostenibili. La piena attuazione di Corsia avverrà opzioni tecniche che, seppur da sole non sufficienti a in tre fasi: una fase-pilota (dal 2021 al 2023) che garantire il raggiungimento degli obiettivi in materia vedrà la partecipazione soltanto degli Stati che si di emissioni e sostenibilità, potrebbero comunque offriranno volontari; una prima fase, anch’essa su garantire un’importante svolta verso la convivenza base volontaria (dal 2024 al 2026) e la seconda fra sviluppo dell’aviazione civile e rispetto e ultima fase (dal 2027 al 2035) che vedrà la ambientale, binomio che non sembra destinato a partecipazione obbligatoria di tutti gli Stati che restare una chimera. aderiscono all’Icao. I prossimi due anni saranno cruciali per l’avvio di questo sistema e sarà essenziale lavorare a fianco degli Stati per ottenere più volontari e aumentare le adesioni a Corsia. L’industria dell’aviazione è pienamente coinvolta e le compagnie aeree sono a lavoro per rispettare le fasi iniziali. Sono circa 80 gli Stati sinora aderenti che si offrono volontari per la fase iniziale del Corsia, coprendo circa l’80% delle emissioni del trasporto aereo internazionale. L’intero settore dell’aviazione civile è conscio Aviazione Addestramento, Cae e easyJet a Malpensa La struttura è situata a Lonate-Pozzolo, a pochi chilometri dall’aeroporto di Malpensa e rappresenta il terzo centro europeo aperto nell’ultimo mese per supportare le necessità di addestramento per piloti easyJet in Europa, dopo l’inaugurazione del sito di Londra Gatwick e Manchester

MICHELA DELLA MAGGESA

Un obiettivo ambizioso quello di Cae e easyJet, un quarto simulatore Ftd (Flight training device) rispettivamente leader mondiale nella produzione 600XR, sempre per l’A320, a dicembre di quest’an- di simulatori e nell’addestramento per operatori di no. “L’apertura del centro addestramento di Milano, aviazione civile e militare e compagnia aerea britan- il primo dedicato ai nostri piloti al di fuori del Regno nica: addestrare ogni anno oltre 2mila piloti prove- Unito, è per noi una tappa importantissima - ha nienti da tutta Europa nel nuovo centro di Milano, detto Johan Lundgren, amministratore delegato di inaugurato lo scorso 11 ottobre. La struttura è situa- easyJet - si tratta di uno dei maggiori investimenti ta a Lonate-Pozzolo, a pochi chilometri dall’aeropor- nell’addestramento piloti fatto in Europa negli ulti- to di Malpensa e rappresenta il terzo centro europeo mi cinque anni. Abbiamo scelto di avere un centro aperto nell’ultimo mese per supportare le necessità dedicato in Italia a dimostrazione del nostro impe- di easyJet in Europa, dopo l’inaugurazione del sito gno nel Paese, dove siamo la terza maggiore compa- di Londra Gatwick e Manchester. I tre centri, a cui gnia aerea e dove impieghiamo complessivamente va aggiunto il rafforzamento di quello situato a Bar- 1.400 persone, tra piloti e membri di equipaggio con cellona, sono stati attivati dopo un accordo esclusivo contratti nazionali. Negli ultimi 10 anni – ha prose- di lungo termine per l’addestramento dei piloti di guito il numero uno del vettore – abbiamo investito linea sottoscritto dalla gruppo canadese e dal vettore costantemente in Italia con un approccio di lungo del Regno Unito nel 2018. Con questo ultimo centro termine e sostenibile”. Nel nostro Paese easyJet avanzato, Cae dispone della capacità di poter adde- dispone di tre basi: Milano-Malpensa (la prima strare oltre 35mila piloti commerciali ogni anno, di aperta in Italia nel 2006 e diventata la seconda più cui 2mila solo a Milano. “Si tratta - ha spiegato Nick grande in Europa), Napoli e Venezia, con una flotta Leontidis, presidente di Cae Group - di una struttura composta da 34 aeromobili. Le operazioni giorna- allo stato dell’arte attrezzata con moderne aule per liere sono circa 500, per un totale di 19 milioni di i debriefing e soprattutto con simulatori full-flight passeggeri trasportati nell’esercizio 2018. “Ringra- (FFS) di ultima generazione”. La base italiana opera zio easyJet e Cae - ha detto l’assessore regionale al momento con tre FFS CAE 7000XR per la fami- alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, glia a corridoio singolo A320, a cui si aggiungerà Claudia Maria Terzi - per avere investito nuovamen- Airpress - ott. 2019 • n.104 52 /53

Icao, Italia ancora leader nell’aviazione civile

L’Italia è stata riconfermata storia industriale aeronautica e a novembre, il presidente Icao esserci classificati primi, ci tra le nazioni leader un’incisiva politica del trasporto per il triennio 2020-2022. Per inorgoglisce e ci spinge a dell’aviazione civile. Il nostro aereo, al quale sarà assegnata la posizione di presidente, dare maggiore impulso al Paese è risultato primo la missione di governo per il l’Ecac, European civil aviation settore”. Il direttore generale classificato (160 voti su 168), successivo triennio. L’elezione conference, organizzazione dell’Enac, Alessio Quaranta, pari merito con la Cina, in in prima fascia è una riconferma pan-europea composta ha sottolineato come occasione della 40esima dell’autorevolezza, nel settore da 44 Stati membri, ha sostenibilità ambientale Assemblea generale dell’Icao aereo internazionale dell’Italia selezionato l’italiano Salvatore e innovazione tecnologica (International civil aviation e del lavoro svolto dall’Enac Sciacchitano come candidato sono le principali sfide organization), l’organismo (Ente nazionale per l’aviazione unico europeo. Sciacchitano è che attendono l’aviazione: dell’Onu che riunisce le civile), dal ministero degli Affari stato vice direttore generale “Con la riconferma nella autorità per l’aviazione esteri, dal ministero delle dell’Enac e segretario prima fascia del Consiglio civile di 193 Stati. Durante Infrastrutture e dei trasporti e esecutivo dell’Ecac. “L’Italia possiamo continuare a l’Assemblea, tenutasi a dalla delegazione italiana che continua a svolgere un ruolo contribuire, come Italia e Montreal, si è svolta l’elezione rappresenta permanentemente determinante nell’aviazione come Enac a tracciare le del Consiglio, ossia l’organo il nostro Paese in seno all’Icao. civile internazionale - ha detto priorità per la crescita e per esecutivo dell’Icao, composto La conferma nella prima il ministro delle Infrastrutture, l’evoluzione del trasporto da 36 membri, suddivisi in fascia, riveste una rilevanza Paola De Micheli - ed essere aereo”. tre fasce che rappresentano maggiore, dato che i 36 Stati del stati riconfermati nella i Paesi con una significativa Consiglio dovranno designare, prima fascia, e soprattutto te in Lombardia. Il connubio tra Malpensa e easyJet avrà bisogno di circa un terzo del totale previsto. “La è vincente e conferma quanto sia strategico investire domanda di personale (piloti, tecnici manutentori sugli scali. E la Lombardia non vuole certo sottrarsi e membri di equipaggio, ndr) in Asia Pacifico - ha alla responsabilità di accompagnare lo sviluppo dei ribadito Keith Cooper, vice presidente Training & nostri aeroporti, anche in vista dei Giochi 2026. professional services di Boeing Global Services - Guardiamo con grande favore a investimenti in rimane significativa e ci aspettiamo che questo trend grado di valorizzare ulteriormente il nostro tessuto prosegua anche nei prossimi anni”. Le previsioni economico e sociale e portare benefici per l’econo- del costruttore americano indicano che si rende- mia della zona”. La domanda di piloti e tecnici è ranno necessari 244mila nuovi piloti commerciali, data in forte aumento. Le previsioni dei maggiori ovvero il 38% del totale richiesto nel mondo. Questa costruttori mondiali di velivoli commerciali, Airbus domanda, che riflette anche l’attesa crescita delle e Boeing, vedono infatti una forte richiesta globale flotte, sarà particolarmente significativa in Cina, che di nuovi piloti e manutentori per i prossimi decen- da sola richiederà 124mila piloti commerciali, circa ni, a seguito dei ratei previsti di incremento annuo la metà del totale richiesto dall’intera regione dell’A- del traffico aereo e della necessità di espandere le sia Pacifico. La regione guiderà anche la domanda flotte. In particolare, serviranno, da qua al 2038, di tecnici e personale di bordo, con rispettivamente nuovi aeromobili passeggeri e merci per circa 39.210 una richiesta di 249mila e 323mila addetti. A luglio unità. Il mercato richiederà nello specifico 29.720 scorso anche la low cost Ryanair ha sottoscritto un aerei piccoli, 5.370 per il medio raggio (come A320 e accordo di partnership con la scuola di volo inter- B737) e oltre 4mila large aircraft. Di questi 25mila nazionale Bartolini Air, con sede in Polonia, per la circa serviranno a rispondere alla prevista espansio- fornitura di un programma di addestramento piloti. ne delle rotte, mentre 14.210 per rimpiazzare vecchi Nei prossimi quattro anni – fa sapere la compagnia modelli. La prevista crescita dei prossimi vent’anni irlandese - oltre 300 nuovi piloti provenienti da genererà anche la domanda di 550mila nuovi piloti e tutta Europa saranno reclutati e addestrati negli 640mila nuovi tecnici. In questo settore, molto forte aeroporti di Lodz e Olsztyn-Masuria. sarà la richiesta proveniente dall’Asia Pacifico, che di NICK BROUGH*

Troppo gas in volo. passeggeri? Un frequent flyer ha proposto una regola di Più bicarbonato per tutti! buon vicinato, in tre principi: chi ha il posto con finestrino ha poteri decisionali sulla tendina; chi ha il posto centrale Quale occasione migliore della presentazione di “possiede” i braccioli e chi si siede sul lato corridoio si emendamenti al Protocollo di Montreal del 2014 per gode la libertà di alzarsi e passeggiare come e quando discutere del problema delle puzzette in aereo? Ebbene vuole. sì, Lilian Gogo, deputata della circoscrizione di Rangwe, ha proposto al Parlamento keniota di affrontare con Un cavallo nano in cabina. risoluzione il problema, lamentandosi amaramente di Ora si può aver dovuto sopportare ripetuti momenti di disagio che, secondo lei, dovrebbero essere ormai un ricordo del Ma non sono solo i passeggeri a provocare i peggiori passato. “Se c’è qualcosa che irrita le persone a bordo di sentimenti fra loro. C’è anche la crescente varietà di fauna un aereo al punto di litigare, è la scorreggia, è terribile aeronautica. Prosegue la diatriba infinita sugli animali in volo”, ha detto l’onorevole Gogo. Alla richiesta su di sostegno che i passeggeri con disabilità psicofisica come pensava di sopprimere il fenomeno, la deputata ha possono portare in cabina. Una volta si trattava solo di proposto un addestramento speciale degli assistenti di cani e gatti, ma Visti da lontano ha più volte riportato volo, affinché forniscano medicinali come il bicarbonato casi più esotici, come pavoni e maiali. Per fare un po’ di di sodio ai passeggeri dopo che i pasti e le bevande sono chiarezza, l’8 agosto scorso il dipartimento dei Trasporti stati serviti, per ridurre il livello di gas che si emette statunitense ha emanato un regolamento per indicare durante il volo. Per rafforzare l’importanza del problema, quali animali le compagnie aeree non possono rifiutare ha precisato che il fenomeno è pervasivo non solo su voli di trasportare in cabina, purché tutte le altre regole siano lungo raggio, ma anche su tratte breve, sottolineando rispettate. Oltre a cani e gatti, sono stati aggiunti i cavalli che i voli Kisumu-Nairobi e Nairobi-Mombasa sono miniature. Questi equini adulti sono alti un po’ meno di particolarmente inclini ad alti livelli di gas. un metro e pesano tipicamente 40 chilogrammi. Ma cosa ne pensano i passeggeri seduti vicini? Una cosa è certa, si chiedono cosa succede quando il quadrupede deve Guerra e pace per tendine soddisfare i suoi bisogni. Un altro caso per cui la deputata e braccioli? Lilian Gogo avrebbe una proposta risolutiva?

Con spazi sempre più ristretti cresce anche un certo stress in cabina e cose piccole diventano problemi. Chi vuole guardare fuori dall’aereo sceglie un posto con l’oblò. C’è chi invece vuole il buio totale per dormire, per guardare un film o vedere meglio il monitor del proprio computer. Per dormire basta mettere la maschera, ma fra il cinema e il paesaggio esterno come si conciliano i *direttore di Interazione srl Airpress - ott. 2019 • n.104 54/55

di LIVIA FICHERA

ANTONELLO BUDINI GATTAI pilota, proprietario del Gliding in Tuscany L’aeroagripilota

Una pista in erba, un hangar, un salta dai bireattori Caravelle persino un “laghetto balneabile”, che verricello per il lancio degli alianti, agli Stinson L-5 per trainare gli svolge egregiamente la funzione di una “leopoldina”: tutto questo alianti ai campionati, e da questi piscina. è Gliding in Tuscany, il delizioso all’Aviamilano F.8L Falco, la “Ferrari D’estate e nei fine settimana la agri-aeroturismo del podere dei cieli”, del quale nel 1971 acquista pista in erba – 800 metri tra i Sant’Apollonia, a Montecchio, in Val l’esemplare I-TRIP, già allora il girasoli – ospita attività aeree di Chiana, a due passi da Castiglion più vecchio esistente, con il quale d’ogni genere. L’Historic Aircraft Fiorentino e Cortona. Come dire, partecipa a infinite gare e raduni. E, Group ne ha fatto da anni la sede dei uno degli angoli più belli d’Italia, a proposito di volo a vela, conquista propri “aerocamping”, e i volovelisti raffigurati nel Quattrocento dal Beato gradualmente tutte le insegne accorrono per sfruttare le possibilità Angelico e ancora oggi meta di turisti sportive, partendo dal “C d’argento” offerte dalle correnti termiche e da tutto il mondo. nel 1969 fino ai “3 diamanti” nel ondulatorie. Tra i più assidui ci sono Ma per quanto i luoghi siano belli, 1983, ai quali aggiunge poi i “3 i tedeschi, che vengono apposta per la loro anima sono innanzi tutto le diamanti su oro” della Federazione coniugare volo e cultura. persone che li abitano. Nel caso di aeronautica internazionale. Antonello, che si trova a suo agio Gliding in Tuscany, il proprietario- Antonello rimane con la compagnia allo stesso modo sull’aereo, sul gestore-agricoltore, Antonello Budini fino al marzo 1998, chiudendo trattore o al verricello, accoglie tutti Gattai – il cui bisnonno acquistò la la carriera come comandante con un garbato accento toscano e fattoria alla fine del XIX secolo – alla sull’Airbus A321. Ma naturalmente un signorile riserbo. Ma se coglie conclusione di una lunga carriera è non smette di volare: dai raduni nell’interlocutore un vago interesse tornato per così dire a casa. Senza alle manifestazioni, fino alla gita per il volo o la Toscana, è un attimo rinunciare a volare, una passione domenicale all’Elba, naturalmente in trovarsi in aria a sorvolare laghi che in famiglia era stata già coltivata aereo! e castelli dei quali conosce alla dagli zii materni. Intanto, lasciata Roma per la sua perfezione la storia. E agli ospiti Brevettatosi presso l’Aero Club di Val di Chiana, rimette in produzione più fortunati può capitare qualche Firenze con l’asso Vasco Magrini, il podere di Sant’Apollonia (o ricordo straordinario, gettato lì con dopo una breve parentesi di volo in Montecchio, o Castroncello, a understatement quasi britannico. “Vi Egitto su macchine dai nomi esotici seconda delle carte e dei navigatori) ho mai raccontato di quando il nonno come “Goumhuria”, Antonello e vi aggiunge l’aeroagriturismo, materno comprò la Pietà Rondanini? abbandona gli studi universitari e nel ricavando dalla Leopoldina, Che poi si dovrebbe chiamare gennaio 1968 inizia la propria carriera la tipica casa per lavoratori Rondinini...”. professionale presso la Società Aerea dell’amministrazione della fattoria Mediterranea (SAM), la controllata granducale, cinque appartamenti, charter del gruppo Alitalia. che battezza con i nomi degli aerei Ma quando si ha la passione, la di Stelio Frati: al Falco si affiancano professione non basta. Così Antonello Rondone, Picchio e così via. C’è Cyber Le regole per una nuova sicurezza delle reti Rifare ordine nel settore della sicurezza informatica significa partire da un assunto: l’unica autorità deputata a rilasciare patenti di affidabilità è il presidente del Consiglio dei ministri. Solo la presidenza e i suoi organi, con riguardo a chi si occupa di sicurezza, possono individuare i criteri più giusti per giudicare chi può essere o meno ritenuto affidabile

LEONARDO TRICARICO presidente della Fondazione Icsa, già capo di Stato maggiore dell’Aeronautica militare

Il proliferare incontrollato delle capacità di lotta accurata della Guardia di finanza. Ne sarebbe al crimine cibernetico, oltre alla crescita anomala emerso che molte di queste società private, a cui di strumenti di difesa, ha comportato anche un le procure italiane si rivolgevano per i servizi Ict, deficit di sicurezza. È emerso coerentemente con erano gravate da molteplici e disparati deficit, dalla il ritardo con cui le normative del settore sono proprietà (spesso nascosta) agli amministratori state emanate, potendo individuare nel decreto macchiati da vari reati, non in regola con tasse Gentiloni del febbraio 2017 il primo atto normativo ed enti previdenziali o con accuse di riciclaggio. strutturale e onnicomprensivo da cui potessero Rilevata questa precaria situazione, a maggio 2016, discendere tutte le regolazioni e disposizioni volte la Procura ha emanato un bando di gara in cui a disciplinare l’intero settore. Difatti, in materia precisava una serie di requisiti attinenti, in sintesi, di sicurezza cibernetica, non sono state emanate alla fedina penale degli amministrazione e alla norme che consentissero di fare in modo che le stabilità dell’assetto societario. Questi sembrano attività legate al cyber e all’Ict fossero nella mani essere stati gli unici due elementi di valutazione, di soggetti che risultassero affidabili rispetto alla sulla base dei quali la Procura ha dunque stilato tutela dell’informazione di cui venivano in possesso. una lista di buoni e cattivi, di società virtuose e di Ciò risulta oggi auspicabile più che mai, in analogia quelle da tenere alla larga, bandite dalla possibilità a quanto accade nella custodia delle informazioni di aggiudicarsi dei lavori da parte della Giustizia. riservate di carattere tradizionale, per le quali esiste Rifare ordine significa partire da un assunto: una disciplina rigorosa rispetto a criteri, procedure e l’unica autorità deputata a rilasciare patenti di profiling. affidabilità è il presidente del Consiglio dei ministri. Di tale vistosa anomalia ha avuto percezione Solo la presidenza del Consiglio e i suoi organi, concreta la Procura di Milano, circa le attività con riguardo a chi si occupa di sicurezza, possono concernenti le intercettazioni delle comunicazioni individuare i criteri più giusti per ottenere una ambientali e telematiche. Esse fanno capo a piccole licenza e giudicare chi può essere ritenuto affidabile. società di cui non nulla pare dato sapere. Fonti Ciò non vale solo per le attività della Giustizia, giornalistiche hanno riportato di un’indagine ma anche per quelle ben più delicate, relative ai Airpress - ott. 2019 • n.104 56/57

Volpi nuovo presidente Copasir

Dopo un lungo braccio di ferro per geometri nel 1979 e, tra le diventa sottosegretario di Stato attendere il neo presidente tra la Lega e Fratelli d’Italia, diverse attività svolte in campo alla Difesa nel primo governo ci sono anche diversi dossier è andata a Raffaele Volpi, ex politico, ha ricoperto l’incarico M5s-Lega di Giuseppe Conte. come: la Libia; le minacce sottosegretario alla Difesa, di consigliere comunale a “Il comitato rappresenta tutto provenienti dal mondo cyber la presidenza del Copasir. Il Capriolo (Brescia). Nel 2008 il Parlamento, anche i gruppi e dagli sviluppi tecnologici Comitato parlamentare per la sua prima elezione in che, evidentemente, per ora e dai risvolti di sicurezza la sicurezza della Repubblica, Parlamento, alla Camera dei non sono rappresentati - ha legati alle nuove reti 5G; che sovrintende ai servizi Deputati, mentre alle elezioni spiegato il neopresidente - il terrorismo di matrice segreti, era prima guidato politiche del 2013 viene eletto credo che la cosa migliore jihadista e lo spionaggio dall’attuale ministro della in Senato, per poi tornare alla da fare sia prendere una industriale. Difesa, Lorenzo Guerini. Per Camera. Il 12 giugno del 2018 posizione estremamente la presidenza del Copasir, istituzionale nella tradizione casella che spetta di rigore dello stesso comitato e all’opposizione, la Lega ha cominciare a lavorare insieme avuto la meglio, con sei voti per vedere quali possono a favore su dieci, sugli altri essere i calendari delle due candidati, Adolfo Urso priorità”. Oltre all’audizione (Fdi) ed Elio Vito (Fi). Nato del presidente del Consiglio a Pavia nel 1960, Volpi si è Giuseppe Conte (che tiene le diplomato all’istituto tecnico deleghe ai servizi segreti), ad settori dell’energia, bancario, delle comunicazioni sono sollecitazioni di altri Paesi già molto attrezzati, e dei trasporti. Essi riguardano la tutela delle con pressioni quotidiane presso i nostri gestori per infrastrutture critiche, la cui corretta operatività è vendere prodotti e venire in possesso di know how determinante per il vivere sociale. che invece deve restare assolutamente nazionale. È Si tratta di una verifica da parte dell’autorità di dunque auspicabile che si tenga presente la necessità sicurezza a similitudine del tradizionale nullaosta di concedere patenti di affidabilità anche a operatori (Nos). In realtà, rispetto a esso, l’attività di stranieri se vogliamo continuare a concedere loro di certificazione dovrebbe essere ben più perentoria, vendere prodotti in Italia. accurata a profonda. Un traditore che si annidi nei Fortunatamente, a fine settembre, è stato approvato sistemi che gestiscono le infrastrutture critiche è il decreto-legge contenente disposizioni urgenti sicuramente più devastante rispetto al tradimento di in materia di perimetro di sicurezza nazionale un personaggio che gestisca informazioni classificate cibernetica, al cui interno pare vi siano le condizioni di tipo tradizionale. L’esempio è Edward Snowden, per cui si proceda a una valutazione accurata di tecnico della Cia, il cui tradimento per motivi tutti gli operatori, spettante alla presidenza del ideologici ha causato dei seri pericoli alle relazioni Consiglio, l’unica deputata a questo tipo di attività. internazionali degli Stati Uniti, provocando fratture C’è da auspicare che la normativa discendente non ancora del tutto risanate. È perciò importante dal perimetro possa andare a colmare una lacuna che si avvii quanto prima una risistemazione di tutte tutt’ora operante. le regole attinenti alla sicurezza intesa come custodia delle informazioni che regolano le attività Ict, e che venga delimitata la materia circa le attività ritenute riservate. Bisogna distinguere quelle da condividere con altri Paesi per creare sinergie nella lotta al crimine da quelle che devono rimanere nel circuito nazionale. Per altre ancora deve essere inibito qualsiasi accesso a occhi stranieri. Difatti, rispetto al ritardo italiano, ci Cyber Così mappiamo le infrastrutture critiche contro gli attacchi La trattazione della questione “infrastrutture critiche” presso l’ufficio del consigliere militare della presidenza del Consiglio si sovrappone a numerose altre iniziative, a livello nazionale e internazionale, relativamente a tematiche solo apparentemente inconferenti tra loro ed estranee allo stesso dossier delle infrastrutture critiche. L’obiettivo è uniformare gli approcci

LUCA BAIONE colonnello dell’Aeronautica militare

Quando si parla di infrastrutture critiche è facile che si carattere di continuità anche a fronte di emergenze creino malintesi ed equivoci per la diversa accezione di origine naturale o situazioni di crisi. Poiché è che si attribuisce al sostantivo (infrastrutture) e evidente che la semplice ricognizione non preserva all’aggettivo (critiche). La prossima finalizzazione di le infrastrutture critiche dal rischio dell’interruzione una prima mappatura delle infrastrutture critiche del servizio erogato causato da azione dolosa, nazionali a opera della presidenza del Consiglio dei colposa o conseguente ad agenti naturali, ecco che il ministri dovrebbe aiutare a fare un po’ di chiarezza processo avviato presso palazzo Chigi dovrà valutare, e a uniformare la terminologia rispetto all’ambito in un secondo momento, anche le misure esistenti di indagine e di studio al quale ci si riferisce. Infatti, a presidio delle stesse infrastrutture, ovvero il loro come previsto dal decreto legislativo 61/2011 (che adeguamento e adeguamento e potenziamento. recepisce nell’ordinamento nazionale la direttiva Ue n. La trattazione della questione “infrastrutture 114/2008), presso l’ufficio del consigliere militare della critiche” presso l’ufficio del consigliere militare si presidenza del Consiglio (Ucm) è istituita la segreteria colloca in un frangente temporale di concomitanti infrastrutture critiche che, a partire dagli ultimi mesi numerose altre iniziative, a livello nazionale e dello scorso anno, ha avviato con i ministeri e le internazionale, relativamente a tematiche solo agenzie competenti la mappatura delle infrastrutture apparentemente inconferenti tra loro ed estranee critiche nei settori dell’energia (elettricità, gas e allo stesso dossier delle infrastrutture critiche. petrolio) e dei trasporti (aerei, marittimi e stradali). In effetti, la partecipazione dell’Ucm alle diverse Ciò costituisce solo un primo passo che dovrebbe questioni trattate sui tavoli interministeriali – preludere a successive integrazioni attraverso promossi dallo stesso ufficio, ovvero guidati da altre l’estensione della ricognizione ai settori delle amministrazioni – ha rafforzato la consapevolezza comunicazioni, dell’approvvigionamento idrico, delle nel suo personale di trovarsi in un punto di istituzioni finanziarie e bancarie, dei servizi sanitari e osservazione privilegiato. Valorizzando questa ad altri ancora. posizione baricentrica e attraverso il continuo Detta mappatura è volta a individuare gli “assetti” confronto interno, l’ufficio ha progressivamente preposti alla fornitura dei servizi essenziali con individuato legami e interdipendenze, inizialmente Airpress - ott. 2019 • n.104 58/59

Esperienze comuni Tra Nato e Ue Le esperienze delle Da qualche anno la Nato esercitazioni Nato/Ue nella attribuisce grande importanza gestione delle crisi, oltre ai alla capacità di resilienza degli riconosciuti successi ottenuti alleati, considerata un elemento nel perseguimento degli funzionale alle politiche di interessi nazionali (in primis deterrenza dell’Alleanza. Su l’avere posto come cogente questo aspetto, sui tavoli di e ineludibile nelle politiche lavoro è maturata la convinzione comuni la questione delle crisi che una maggiore cooperazione che promanano dalla sponda tra Alleanza Atlantica e Unione sud del Mediterraneo), ha anche europea dovrebbe valorizzare rafforzato la convinzione delle il patrimonio di expertise e amministrazioni coinvolte la corposa normazione già sulla necessità di un approccio esistente in ambito Ue come collegiale e trasversale sui parametro di riferimento, per molteplici temi di natura non provocare sovrapposizioni securitaria e concernenti la o, peggio, scostamenti rispetto difesa nazionale. alle vigenti norme comunitarie, scostamenti che potrebbero essere forieri di disorientamento nei 22 alleati che sono anche membri dell’Unione.

inaspettati, tra i diversi filoni di attività. La visione di sicurezza e difesa. L’ampiezza e la profondità unitaria di materie slegate solo a una lettura delle disamine condotte in sede collegiale sono state superficiale imponeva (e impone) un approccio opportunamente valorizzate anche nei consessi sistemico e trasversale rispetto alle singole internazionali Nato e Ue, che negli ultimi anni amministrazioni per evitare processi avulsi e hanno lanciato diverse iniziative, talvolta anche in paralleli rispetto a una linea di azione condivisa con maniera congiunta attraverso i cosiddetti “common un respiro temporale di lungo termine. Sulla base di set of proposals”. queste considerazioni, l’Ucm si è prodigato in una Talune di queste proposte riguardano in maniera lunga e defatigante azione di coordinamento tra le diretta o indiretta proprio le attività coordinate diverse amministrazioni interessate (dai ministeri in ambito nazionale dall’Ucm. La decisione di competenti per materia alle altre articolazioni effettuare esercitazioni congiunte, sotto l’acronimo della presidenza del Consiglio), coagulando la loro Pace (Parallel and coordinated exercise) è convinta adesione sulla necessità di un approccio probabilmente l’iniziativa che palesa nella maniera unitario e trasversale rispetto ai singoli temi di più tangibile il crescente interesse di Nato e Ue comune interesse. in questi settori. Nel corso delle esercitazioni Pertanto, anche la questione delle infrastrutture degli ultimi tre anni, le due organizzazioni hanno critiche è stata inserita in un processo di progressiva attribuito crescente importanza alla verifica del aggregazione di dossier, realizzando quell’humus livello di resilienza nella erogazione dei servizi ideale per valutare in maniera collegiale gli essenziali, nonché nella continuità dell’azione aspetti di interesse trasversale che accomunano di governo, a fronte di emergenze e minacce più ministeri. Attraverso un processo promosso principalmente di natura antropica. e coordinato dall’Ucm di continua condivisione, Poiché Ucm è istituzionalmente preposto al si è creata quindi una cornice interministeriale coordinamento di siffatte esercitazioni, le ultime due di altissime professionalità entro la quale si Nato Cmx (Crisis management exercise del 2017 e analizzano con approccio olistico le interrelazioni 2019) e la Eu Ml-Hex (Eu multilayer hybrid exercise tra i diversi dossier che impattano sulle questioni del 2018) sono state valorizzate anche in chiave Un Comando cyber per l’Italia

Tutto pronto per il comando per contrastare la crescente efficacemente alle esigenze, gli assetti strategici di interforze che prevede una minaccia cibernetica; il lavoro attuali e future del comparto, comunicazioni satellitari. riorganizzazione di ruoli portato avanti in questi mesi dal in ambito nazionale, alleato “Dopo una fase di avvio del e competenze in ambito gruppo di progetto C5isr grazie e di coalizione, attraverso Cioc – ha spiegato Tofalo – cibernetico. A guidarlo sarà alla collaborazione delle singole un programma decisamente non si esclude al momento l’ammiraglio Ruggiero Di Forze armate, dello Stato cardine, denominato Defence l’ipotesi di accorpare le due Biase, che approda allo maggiore della Difesa e del information infrastructure (Dii)”. realtà in un’unica entità”, Stato maggiore della Difesa dicastero della Difesa, è ormai Nel 2016, la Difesa ha costituito magari “più rispondente alle dirette dipendenze quasi realtà”. un comando a connotazione alle attuali e future sfide, del generale Enzo La Difesa, aveva spiegato interforze preposto a operare anche attraverso una più Vecciarelli. L’anticipazione alcuni mesi fa lo stesso nel quinto dominio, il Comando stretta collaborazione con il è arrivata a inizio mese dal Tofalo intervenendo in un interforze per le operazioni comparto intelligence”. sottosegretario di Stato alla convegno a Milano, ha avviato cibernetiche (Cioc), guidato dal Difesa Angelo Tofalo, che ha già da qualche anno “un generale Francesco Vestito, che sottolineato che lo sviluppo processo di trasformazione compie attività di cyber-difesa di questo progetto è nato net-centrico dello strumento dell’intera infrastruttura Ict circa un anno fa e a breve militare nazionale che della Difesa. Al Cioc si affianca arriverà a conclusione. “La punta alla costituzione di il Comando C4 Difesa, dedicato Difesa sta costruendo il una infostruttura evoluta e alla gestione tecnico-operativa Comando operativo di vertice sicura, in grado di rispondere dell’infrastruttura Ict, inclusi interna per valutare le capacità di presidio degli garantiscono il monitoraggio, la protezione e il assetti strategici nazionali, nonché l’efficacia del ripristino dell’efficienza degli assetti preposti ai processo decisionale governativo per fronteggiare servizi essenziali, nonché garantiscono la continuità crisi ed emergenze. Inoltre, le lezioni apprese di governo. Si tratta, in effetti, di “capacità” in occasione delle esercitazioni internazionali, che pur non erogando direttamente servizi alla nonché le esperienze acquisite dai partner dell’area popolazione, sono parimenti fondamentali in quanto euro-atlantica, sono state valorizzate a livello rappresentano presidi a tutela delle infrastrutture nazionale anche nel processo di individuazione delle critiche. A titolo ipotetico, potrebbero rientrare nella infrastrutture critiche. categoria degli enabler gli assetti che garantiscono Proprio il settore delle infrastrutture critiche (assetti la continuità di governo, i centri che monitorano strategici che, semplificando, sono deputati alla i rischi ambientali e naturali, nonché gli assetti erogazione dei servizi essenziali e, quindi, sono essi satellitari, essi stessi da censire, peraltro, anche stessi funzionali alla resilienza richiesta in ambito come infrastrutture critiche in senso proprio. Nato), è oggetto di incalzanti iniziative comunitarie In conclusione, rivolgendo lo sguardo ai prossimi che porteranno presumibilmente all’avvio di impegni, c’è la certezza che l’approccio illustrato ulteriori iniziative normative, una volta insediata la fornirà la cornice ideale per affrontare i delicati nuova Commissione. temi del futuro, trasversali per natura e per la Nel prosieguo dei lavori a livello nazionale, l’Italia mutevolezza e la fluidità degli scenari in cui può sicuramente beneficiare del clima di proficua germinano i semi delle minacce. La trattazione collaborazione, ormai consolidato presso l’Ucm di argomenti così complessi e delicati richiede nel corso degli ultimi anni. D’altra parte, oltre a sempre un’attenta, continua e profonda azione di estendere le indagini alle infrastrutture critiche coordinamento tra le diverse amministrazioni dello preposte agli altri settori di servizi essenziali indicati Stato coinvolte. Solo con un approccio inclusivo e in precedenza, sarà necessaria una riflessione su coinvolgente potranno essere valorizzate le preziose, come catalogare quegli assetti che, in un certo valentissime e peculiari professionalità presenti in senso, fungono da enabler trasversali in quanto ciascuna di esse, tutte parimenti imprescindibili. Airpress - ott. 2019 • n.104 60/61

di ISABELLA RAUTI*

La cyber-security sarà donna?

Si è svolta a Roma la terza edizione oggettivo squilibrio di genere punta ingegneria, nonché un apprendimento della “Cybertech Europe 2019”, due il progetto europeo “Women4Cyber”, continuo nelle materie di alta giorni di conferenze e mostre sulle lanciato nel 2018 con il patrocinio tecnologia. Dal punto di vista culturale, ultime innovazioni e sugli sviluppi del della Commissione europea, e è necessario superare lo stereotipo mondo dell’industria cibernetica. La ufficialmente inserito a gennaio di diffuso e scoraggiante chi vuole che rassegna è il principale incontro a quest’anno nell’ambito della Ecso, i maschi siano più portati e più adatti livello europeo dedicato ai temi della partenariato pubblico-privato. Nato alle discipline, e di conseguenza alle sicurezza informatica, alle opportunità per promuovere la partecipazione e professioni Stem. Questa è, come e ai rischi cyber nell’era dell’Industria l’inclusione delle donne nel settore si dice, una lunga e vecchia storia, 4.0. Il settore è in enorme espansione, della sicurezza informatica, il un luogo comune da ribaltare in rappresenta un’immensa opportunità network Women4Cyber si trasforma modo pragmatico, incoraggiando le lavorativa già nell’immediato futuro in Fondazione, con una sua struttura ragazze, oggi sotto-rappresentate, e sarà un bacino privilegiato di operativa. La lacuna da colmare passa, a scegliere questi percorsi di studio. richiesta di professionisti. Eppure, si necessariamente, anche attraverso E se la formazione è la prima sfida, registra un gap tra la “domanda” e la formazione. Nelle università l’accesso, la permanenza e l’ascesa “l’offerta” destinato ad aggravarsi. Si italiane la percentuale femminile lavorativa delle donne nel settore stima, infatti, che entro il 2021-2022 iscritta alle discipline Stem (scienza, cyber sono sicuramente la seconda. ci saranno circa 3,5 milioni di posti tecnologia, ingegneria e matematica) I numeri parlano chiaro: il 52% della di lavoro globali da occupare nella resta bassa, intorno al 15%, a fronte forza-lavoro femminile impiegata cyber-security. In Europa la carenza di una massiccia partecipazione (il nel settore vanta un master in cyber- attesa è di circa 350mila lavoratori. 60%) nel complesso del sistema security e comunque ha un titolo Le aziende e le amministrazioni delle facoltà universitarie. Questi dati universitario di secondo livello (contro pubbliche interessate impiegano percentuali disegnano una situazione il 45% degli uomini). Eppure, nota il sempre più tempo a reperire sul paradossale; il numero residuale di Sole24Ore, i colleghi maschi hanno mercato del lavoro le competenze studentesse negli ambiti formativi quattro volte più possibilità di ricoprire necessarie, professionisti nella dell’informatica, dell’ingegneria, posizioni C-Level e nove volte quelle cyber-security dotati di conoscenze della robotica, dell’elettronica e delle manageriali. Il comparto cyber è in tecniche specifiche. E c’è un doppio telecomunicazioni costituisce un continuo divenire e rappresenterà gap: pochi professionisti e pochissime grave deficit, rappresenta un ostacolo sempre di più una frontiera strategica donne. Seppure in rapida e costante agli sviluppi del mondo digitale e da cui l’empowerment femminile crescita, infatti, le donne professioniste contiene le premesse per ulteriori non può essere escluso e neppure nel settore cyber, a livello globale, discriminazioni di genere. Infatti, il marginalizzato. Nessuna rivoluzione raggiungeranno il 20% entro la fine futuro è cyber, e le nuove professioni può essere fatta senza le donne. dell’anno in corso (erano solo l’11% saranno prepotentemente frutto della nel 2013, secondo il Cybersecurity digitalizzazione, richiederanno una *senatrice, giornalista e scrittrice, Ventures). A correggere questo formazione specifica in informatica e ufficiale dell’Esercito (Ris. Sel.) di MAURIZIO MENSI*

Cyber-regole per cyber-guerre

La necessità di un quadro di regole dell’Arabia Saudita Saudi Aramco. e organizzazioni private, ma non condivise per la guerra informatica Insomma, la storia recente evidenzia ancora da Stati Uniti, Russia e Cina. è al centro di un interessante come la dimensione cyber sia sempre D’altronde, il tema è di per sé approfondimento del Financial Times più parte integrante di ogni conflitto. alquanto spinoso e se ne comprende dello scorso primo ottobre. I risultati Di qui, l’importanza di riuscire ad in parte la ragione: in esso si finora ottenuti al riguardo sono applicare a essa gli strumenti del intersecano, senza aver trovato finora scarsi, e ciò si spiega soprattutto con diritto internazionale, sulla base di composizione, sicurezza e interessi la difficoltà di ricondurre all’ambito parametri di riferimento comuni. nazionali, parte rilevante del più del diritto internazionale e delle sue Per rispondere al problema, alla ampio dibattito in corso che riguarda convenzioni strumenti digitali il cui fine del 2009 il Cooperative Nato anche i limiti all’uso dell’intelligenza utilizzo è più agevole ed economico cyber defense center of excellence artificiale e delle armi autonome rispetto alle armi della guerra ha avviato un progetto di ricerca nei conflitti, i cosiddetti “lethal cinetica tradizionale. nell’ambito del quale un gruppo di autonomous weapon systems”. Eppure, il tema, delicato e esperti internazionali ha predisposto Alla base del dissidio, c’è il diverso controverso, è oggetto degli sforzi nel 2013 il “Manuale di Tallinn” approccio, da un lato, di Paesi che congiunti di esperti e governi che, aggiornato nel 2016, suddiviso ritengono urgente e necessario sin dalla metà degli anni 90, da in quattro sezioni e composto da applicare gli strumenti del diritto alle quando gli specialisti iniziarono a 154 articoli, costituisce il primo nuove modalità di offesa (e difesa) considerare la guerra informatica corpus legislativo, ancorché non cyber, dall’altro di quelli refrattari come elemento peculiare e distinto vincolante, in materia di cyber- in quanto riconducono gli strumenti dal classico conflitto armato. Il warfare. Nel 2017, un gruppo di della guerra informatica alla tema scompare per qualche anno esperti governativi delle Nazioni dimensione dell’informazione (il ché dall’agenda internazionale in seguito Unite ha elaborato un rapporto sugli evoca la cosiddetta minaccia ibrida, agli attacchi alle Torri gemelle dell’11 sviluppi delle informazioni e delle oggetto di specifiche misure a livello settembre 2001, per poi riapparire telecomunicazioni nel contesto Ue). Di qui, le difficoltà, si auspica nel 2007 dopo gli attacchi informatici della sicurezza internazionale, ma superabili, a un accordo complessivo all’Estonia, Stato membro della senza esiti significativi. Nel 2018 su un quadro giuridico condiviso. Nato. Seguono poi la guerra russo- il presidente francese Emmanuel georgiana del 2008, combattuta Macron ha lanciato il “Paris call for per lo più con armi informatiche; trust and security in cyberspace”, il virus Stuxnet usato nel 2010 per che condanna le attività informatiche danneggiare una centrale nucleare malevole in tempo di pace e in Iran; l’interruzione della rete ribadisce l’applicabilità del diritto elettrica dell’Ucraina nel 2015 e internazionale umanitario alla nel 2016; l’attacco del 2017 contro tecnologia. Il patto è stato già firmato *professore SNA e Luiss Guido Carli, la compagnia petrolifera nazionale da 67 Paesi e da numerose società responsabile @LawLab Luiss Airpress - ott. 2019 • n.104 62/63

di MICHELE PIERRI*

La guerre économique secondo Parigi

Nel Paese che ha da tempo una delle aziende nazionali nei confronti degli interessi economici, industriali École de Guerre économique, la di attori sempre più aggressivi è e scientifici della nazione e di notizia non stupisce, ma dà la uno dei temi che impegna di più i valutarne l’efficacia”. Cuore pulsante dimensione della complessità delle servizi di intelligence nazionali di ogni della sicurezza economica del sfide odierne. La Francia potrebbe Paese occidentale, anche la Francia. Paese, il Sisse non solo coordina presto rafforzare ulteriormente – È di poche settimane fa la notizia, la sua attività con tutti i principali con grande attenzione ai pericoli pubblicata da Afp, di attacchi hacker dipartimenti dei Servizi (Dgse, Dgsi, provenienti dalla Cina – la proprie contro Airbus. Un’offensiva, hanno Drsd, Drm), ma esprime anche, sotto capacità di intelligence nel settore spiegato le fonti di sicurezza sentite il segretariato generale della Difesa economico-finanziario con una dall’agenzia, che si sospetta abbia un e della sicurezza nazionale (Sgdsn), acquisizione di peso. Secondo Les collegamento con la Cina. la composizione del Colisé, comitato Echos, l’Agence pour la diffusion de Per questo non stupisce che, come di raccordo tra i vari ministeri e il l’information technologique (nota scrive Les Echos, a convincere gli Consiglio nazionale della Difesa. come Adit), società a partecipazione azionisti di Eurotradia della bontà Funzioni incisive, ma probabilmente statale, leader francese nel campo dell’offerta dell’Adit ci sia stata non più sufficienti per far fronte dell’intelligence economica – ha anche la rassicurazione di alzare alle nuove sfide internazionali del presentato un’offerta indicativa di un muro anti-Pechino rispetto alle settore. Si basa su queste riflessioni 10 milioni di euro per l’acquisto di attività di conformità. Non si tratta la decisione del ministero di Rue Eurotradia International, compagnia di un’iniziativa isolata. Pochi mesi fa de Bercy di dotare il Sisse di un di consulenza in grandi esportazioni c’era stata un’altra mossa francese “Commissario per il digitale” (in di proprietà di Airbus, Thales, Total, in questo ambito, volta a difendere i inglese si definirebbe un chief digital Safran, MBDA e Dassault Aviation, dati sensibili e il know how nazionale officer) e di poteri più penetranti in in pratica dell’industria della difesa prima che finissero in mani straniere, materia di sicurezza economica. A d’Oltralpe. Proposta che, secondo le soprattutto sbagliate. Allora si questo obiettivo è votata la nuova indiscrezioni contenute nell’articolo parlò di un riassetto organizzativo missione dell’organo: quella di di Anne Drif, sarebbe stata esaminata dei ministeri-chiave francesi per “anticipare la rilevazione di allarmi recentemente dai suoi azionisti e potenziare la difesa economica, per gli interessi economici della piuttosto ben accolta (anche perché incastrato in una strategia più nazione” attraverso l’uso dei Big data la società è da tempo in vendita). ampia. Per farlo, il governo ha e dell’intelligenza artificiale. Il Sisse Creata nel 1992 su iniziativa statale voluto partire dal Sisse (acronimo di analizzerà una “massiccia quantità di e con sede a Parigi, l’Adit – che ha Servizio di informazione strategica dati” sulle aziende straniere intente come clienti soprattutto grosse e sicurezza economica), organo del ad acquistare, in parte o per intero, aziende dell’indice azionario Cac ministero dell’Economia istituito con le start up francesi. Con un occhio a 40 – ha un giro d’affari che nel 2018 un decreto del 2016 con lo scopo Pechino, ma non solo. si attestava sui 73 milioni di euro e di “animare la politica pubblica in conta circa 500 dipendenti. La difesa materia di protezione e promozione *direttore di Cyber Affairs 5 nov 8 nov 17 – 21 nov

La geopolitica dello Open Space a Milano L’Air show di Dubai Spazio Al motto di “explore with us new Torna l’Air show di Dubai, uno Verrà presentato al Centro studi horizons for your business”, l’azienda degli appuntamenti più attesi americani di Roma il libro di Argotec lancia l’iniziativa Open nella regione mediorientale per il Marcello Spagnulo Geopolitica Space: uno spazio aperto a tutti. Il settore aerospaziale. Per cinque dell’esplorazione spaziale – la sfida progetto verrà presentato in grande giorni, industrie e rappresentanti di Icaro nel terzo millennio, edito stile alla Borsa di Milano il prossimo istituzionali si ritroveranno su “una da Rubbettino. Ne parleranno con 8 novembre. Invitate tutte le aziende piattaforma comune” in un’area dal l’autore il sottosegretario alla Difesa, estranee al contesto aerospaziale crescente interesse di mercato. Gli Angelo Tofalo; il capo di Stato che vorranno salire a bordo delle organizzatori puntano a superare maggiore dell’Aeronautica militare, prossime missioni. L’obiettivo è i numeri da record della passata Alberto Rosso; il presidente dell’Asi, infatti “contaminare” altri business, edizione. Nel 2017 furono registrati Giorgio Saccoccia e il cosmonauta dalla meccanica alla chimica, dalla quasi 80mila visitatori da tutto il Walter Villadei. Per i saluti farmaceutica al mondo del lusso. mondo, con 1.200 espositori da 63 iniziali interverrà Niccolò Invidia, Paesi e ordini per 114 miliardi di coordinatore dell’Intergruppo dollari. parlamentare per l’aerospazio.

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Il forum di Monaco Il summit in Canada Isaect a Roma L’industria dell’aviazione europea Andrà in scena a Ottawa l’edizione Sta per arrivare a Roma la seconda si ritroverà a Monaco, in Germania, 2019 del Canadian aerospace edizione dell’International per la nona edizione dell’Aviation summit. La rassegna punta a symposium on advanced electrical forum, accompagnata dal motto riunire domanda e offerta del and communication technologies “game-changing transformation of settore aerospaziale, nazionale e (Isaect 2019). Con il patrocinio the aviation industry”. Si attendono internazionale, con circa 1.200 dell’Agenzia spaziale europea (Esa) 120 espositori da circa 25 Paesi e rappresentanti attesi per la due- e dell’Agenzia spaziale italiana (Asi), una trentina di workshop dedicati giorni. Incontri b2b saranno alternati il forum riunirà all’Università di a temi specifici del comparto, tra da conferenze ed esposizioni, Tor Vergata ingegneri, scienziati e digitalizzazione, droni e impatto mentre il focus sarà orientato ricercatori. Avranno l’opportunità ambientale. Al centro della rassegna sulle opportunità di crescita per di presentare i loro lavori su ci saranno comunque gli incontri le industrie, sui nuovi metodi tecnologie dell’informazione e b2b per sondare le opportunità produttivi e sulle tecnologie più della comunicazione, dei sistemi commerciali. recenti e all’avanguardia nel campo intelligenti e dell’ingegneria elettrica. dell’aviazione. PRESENTA