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Decreto Direttoriale N. 221 Del 29/04/2020

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Decreto Direttoriale N. 221 Del 29/04/2020 MODULARIO Mod. 6 Ambiente - 6 Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare DIREZIONE GENERALE DELLE POLITICHE PER L’INNOVAZIONE, IL PERSONALE E LA PARTECIPAZIONE IL DIRETTORE GENERALE VISTO il R.D. 18 novembre 1923, n. 2440, recante “Nuove disposizioni sull’Amministrazione del patrimonio e sulla contabilità generale dello Stato”, e ss.mm.ii.; VISTO il R.D. 23 maggio 1924, n. 824, riguardante il “Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato”, e ss.mm.ii.; VISTO il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recante “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”; VISTO il decreto legislativo 7 agosto 1997, n. 279; VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165, recante “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche”; VISTA la legge del 24 dicembre 2012, n. 243, articolo 21, comma 2, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale – Serie generale, n. 12, del 15 gennaio 2013, con la quale si dispone che, a partire dal 2016, la legge di bilancio costituisce un unico testo legislativo con la legge di stabilità; VISTO il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 23/05/2013, che individua le categorie di beni e servizi per i quali le Pubbliche Amministrazioni statali sono tenute a procedere alle relative acquisizioni attraverso strumenti di acquisto informatici, ai sensi dell’articolo 1, comma 158, della legge 24/12/2012, n. 228; VISTA la legge 4 agosto 2016, n.163, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale – Serie generale del 25- 08-2016, n.198, di approvazione definitiva della nuova legge di bilancio; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 19 giugno 2019, n. 97, recante “Regolamento di organizzazione del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dell'Organismo indipendente di valutazione della performance e degli Uffici di diretta collaborazione”, e successive modifiche di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 6 novembre 2019, n. 138 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 282 del 2 dicembre 2019; VISTO il decreto del Ministro dell’ambiente del territorio e del mare n. 282 del 27 settembre 2019, recante:” Atto di indirizzo sulle priorità politiche per l’anno 2020 ed il triennio 2020- 2022”; VISTO il D.P.C.M. in data 20 dicembre 2019, registrato alla Corte dei Conti in data 19 gennaio 2020 n. fg. 205, con il quale alla Dott.ssa Maria Carmela Giarratano è stato conferito l’incarico di funzione dirigenziale di livello generale, di Direttore Generale della Direzione Generale delle 1 politiche per l’innovazione, il personale e la partecipazione, di cui all’articolo 10 del decreto del presidente del Consiglio dei Ministri 19 giugno 2019, n. 97; VISTO il decreto del Ministro dell’ambiente del territorio e del mare n. 363 del 24 dicembre 2019 recante: “Individuazione e definizione dei compiti degli uffici di livello dirigenziale non generale del Ministero dell’ambiente del territorio e del mare”; VISTA la legge 27 dicembre 2019, n.160, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022”, pubblicata sulla Gazzetta Uffi- ciale – Serie Generale n. 304, del 30 dicembre 2019 – Supplemento Ordinario n. 45; VISTO il decreto ministeriale dell’Economia e delle Finanze Decreto del 30 dicembre 2019, recante “Ripartizione in capitoli delle Unità di voto parlamentare relative al bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e per il triennio 2020-2022”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 305, del 31 dicembre 2019 – Supplemento Ordinario n. 46; VISTO il decreto del Ministro dell’ambiente del territorio e del mare n. 12 del 16 gennaio 2020 di modifica al decreto n. 282 del 27 settembre 2019; VISTO il decreto del Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare n. 16 del 22 gennaio 2020 recante “Assegnazione delle risorse ai responsabili dei centri di costo e gestione spesa in maniera unificata”; VISTO il decreto n.1 DIPENT-REGISTRO DECRETI del 5 febbraio 2020, recante “Delega delle risorse finanziarie ai titolari dei centri di costo DiPENT”; CONSIDERATO che, la Divisione I “Benessere organizzativo, relazioni sindacali, educazione ambientale e partecipazione” è priva di titolare, e quindi resta in carico alla funzione dirigenziale di livello generale; VISTO il d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recante " Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture"; CONSIDERATO che il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con decreto del 23 gennaio 2015, ha indicato le modalità e i termini di versamento dell’IVA sugli acquisiti di beni e servizi da parte delle Pubbliche Amministrazioni (Split Payment), come previsto dall’articolo 1, comma 629, lettera b), della legge 23 dicembre 2014, n. 190, “Disposizione per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato” (Legge di stabilità 2015); VISTE le linee guida n° 4 di attuazione del decreto legislativo 18 aprile 2016, n° 50, emesse dall’ANAC, recanti: “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”, con particolare riferimento al contenuto minimo della determina a contrarre; VISTA la Direttiva generale del Ministro dell’Ambiente del Territorio e del Mare del 17.3.2020 prot. 67 recante:” Indirizzi generali sull’attività amministrativa e sulla gestione del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per l’anno 2020”; VISTA la nota del capo dell’Ufficio stampa del 18 settembre u.s. acquisita al protocollo di questa Direzione Generale al n. 73006 in pari data, con la quale il Capo dell’Ufficio Stampa ha proposto una strategia di comunicazione per l’educazione ambientale in grado di parlare delle tematiche ambientali utilizzando tutti i linguaggi possibili, in modo da uscire dall’angolo della settorialità 2 per raggiungere il maggior numero di cittadini per una sempre maggiore sensibilizzazione verso l’ambiente; RILEVATO che il tema dello smaltimento delle “mascherine”, per l’emergenza sanitaria denominata “COVID 19”, riveste grande rilevanza istituzionale sia dal punto di vista del corretto smaltimento del presidio sanitario in questione sia per la massima diffusione dell’utilizzo del dispositivo a tutta la collettiva del nostro Paese; RILEVATO pertanto che l’avvio di una forte campagna di sensibilizzazione sulla questione, ad ampio raggio, delle “mascherine”, necessità di un adeguato e capillare servizio di informazione e formazione ai cittadini sul corretto utilizzo delle medesime mascherine e del loro successivo idoneo smaltimento; RITENUTO quindi necessario avvalersi, in questo delicato momento del Paese legato all’emergenza sanitaria in atto, di un partner che abbia grande ed efficace impatto divulgativo e conoscitivo su tutto il territorio nazionale; RITENUTO altresì necessario, sempre in relazione all’alto grado di incidenza del contagio esistente al momento nel Paese, agire nell’immediato per sensibilizzare la collettività nazionale; RILEVATO che l’Ufficio Stampa del Ministero con e-mail del 26 novembre 2020 ha rivolto alla “A. Manzoni & C. s.p.a. con sede a Milano una formale richiesta di preventivo per la campagna di informazione ai cittadini sul corretto utilizzo e smaltimento delle mascherine a valere su tutto il territorio nazionale e per i seguenti servizi: un’uscita unica sulle testate cartacee, con mezza pagina sui quotidiani ed una pagina intera sui periodici, una serie di banner promozionali sul sito web de La Repubblica per la durata di almeno una settimana; la trasmissione dello spot “Buttali bene” sulle principali emittenti radiofoniche; CONSIDERATO che la Manzoni & C. S.p.A. è la concessionaria di pubblicità esclusiva dei mezzi di GEDI Gruppo Editoriale SpA e di un qualificato gruppo di Editori terzi; RILEVATO che la GEDI Gruppo Editoriale s.p.a. risulta quotata alla Borsa di Milano, ed è editore di La Repubblica, La Stampa, Il Secolo XIX, 13 testate locali, il settimanale l'Espresso e altri periodici e che inoltre fanno parte del Gruppo anche 3 emittenti radiofoniche nazionali (Radio Deejay, Radio Capital, m2o) e che altresì GEDI opera nel settore internet e raccoglie la pubblicità, tramite la citata concessionaria Manzoni, per i propri mezzi e per editori terzi; VISTO il preventivo di spesa pervenuto da “A. Manzoni & C. s.p.a. “acquisito agli atti prot. 99751 del 1/12/2020 che ha previsto un adeguato e capillare servizio di divulgazione e comunicazione sul tema delle “mascherine” che assicura una copertura a 360 ^ del territorio nazionale attraverso organi di stampa locali e nazionali nonché una forte copertura radiofonica e più in generale sui sistemi audio e multimediali presenti nel nostro Paese; PRESO ATTO che nel mese di dicembre la campagna sul corretto uso e smaltimento delle mascherine è trasmessa sui canali televisivi RAI attraverso la Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento Editoria e che l’uso strategico e simultaneo di più mezzi di comunicazione (cartaceo, radiofonico e TV locali e online) consente di raggiungere un target amplissimo di utenti rispondente alle esigenze di diffusione e priorità politica messa in campo dal Ministero; RILEVATO che alla luce di quanto esposto risulta quanto mai necessario avvalersi della A. Manzoni & C. s.p.a.
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