TEST Le Mans (FRA), domenica 04 giugno 2006

La BMS si dimostra affidabile e prima tra le Pirelli

Ad una sola settimana dall’inizio della corsa automobilistica più prestigiosa ed attesa al mondo, la BMS Scuderia Italia si prepara all’impegnativo tracciato della Sarthe affrontando una intensa giornata di test a Le Mans. 8 ore di puntiglioso lavoro sulla Aston Martin DBR9 gommata Pirelli hanno fruttato alla squadra una serie di preziosi dati sul comportamento della vettura. In particolare il programma del team si è incentrato su: aerodinamica, freni, pneumatici, reazioni della DBR9 con pieno di benzina e, soprattutto, è stata testata l’affidabilità del mezzo, elemento di fondamentale importanza in una gara endurance.

Babini, Gollin e Pescatori, che si alterneranno al volante dell’altrettanto italiana BMS #69 nell’edizione 2006, che celebra i 100 anni del “primo Grand Prix del ACF”, sono riusciti a trovare un buon bilanciamento che ben si adatta allo stile di guida dei tre. In otto ore la vettura, 2^ assoluta tra le macchine gommate Pirelli, ha mantenuto un ottimo livello di affidabilità raggiungendo il 6° tempo di categoria.

Fabio BABINI “Abbiamo fatto un ottimo lavoro e questa lunga giornata di test ci ha fornito moltissimi dati. Sinceramente abbiamo preferito lavorare per la gara ed abbiamo dunque provato diverse soluzioni meccaniche e molti treni di gomme. Molto importante per noi era testare le diverse varianti di pneumatici che Pirelli ci ha messo a disposizione per capire quale usare in condizioni notturne e quali su pista a temperatura diurna.” ”

Fabrizio GOLLIN “Sono molto più contento dello scorso anno. Abbiamo fatto un grande salto di qualità sia come vettura che sotto l’aspetto delle gomme. Come equipaggio abbiamo tutti e tre lo stesso buon feeling con la vettura e questo direi che è molto importante per affrontare una 24 Ore.”

Christian PESCATORI “La macchina va molto bene e sin dai primi giri ho trovato un buon feeling. In particolare ha dimostrato un’ottima stabilità, specie in frenata e nei tratti veloci.”

Marco GADOLA, direttore tecnico “Direi che siamo andati bene anche perché abbiamo lavorato unicamente in configurazione gara e dunque con serbatoio pieno. Non abbiamo avuto alcun problema e la macchina ha dimostrato un buon passo gara ed un’ottima affidabilità.”

La classifica dei test è consultabile al sito: www.lemans.org –> chronos TEST Le Mans (FRA), Sunday 04th June 2006

The BMS Scuderia Italia shows a strong reliability and is 1st within the Pirelli cars

One week only before the start of the most prestigious and awaited race in the sportsworld, the BMS Scuderia Italia prepares itself for the demanding French circuit. 8 hours of a meticulous work on the Aston Martin DBR9 which uses Pirelli tyres brought to the team a huge quantity of precious data. In particular the team’s programme was based on some aspects such as: aerodynamic, brakes, tyres, behaviour of the DBR9 with full fuel tank and, of course, one of the team’s focus was to test the reliability of the car, which has a particular importance in an endurance race.

Babini, Gollin and Pescatori, who will share the Italian car BMS #69 in this 2006 edition, found out a very good balance which basically suits well to all of the three drivers. During the 8 test hours the #69 DBR9, 2nd of the category within the Pirelli cars, maintained a good reliability level crossing the chequered flag in a best 6th position of the category.

Fabio BABINI “Well, we did a great job and this long day gave us a lot of important data. Sincerely we preferred to work for the race and we tested different mechanical solutions and many sets of tyres. One of our main aim was to test the various type of tyres that Pirelli supplied us for high and low track temperatures.”

Fabrizio GOLLIN “I’m more satisfied than last year. We are in a better situation from many points of view: the car and the tyres. Me, Fabio and Christian have the same feeling with the car and this is very positive for an endurance race, especially the 24 Hours of Le Mans.”

Christian PESCATORI “The car is good and I had a good feeling since the first laps. In particular it showed a good stability in the brakings and along the fast parts of the circuit.”

Marco GADOLA, technical director “We can be satisfied as we have worked basically on a race configuration and with full fuel tank. We haven’t had any problem and the car allowed the drivers to maintain a very good rhythm.”

The final classification can be found at: www.lemans.org –> chronos