file:///C:/Users/Proprietario/Downloads/sri%20 lanka%20ANSA(1).jpg file:///C:/Users/Proprie- tario/Downloads/sri%20lanka%20ANSA(1).jpg file:///C:/Users/Proprietario/Downloads/CO- PERTINA%20%20tennis(1).jpg file:///C:/Users/ Proprietario/Downloads/COPERTINA%20%20 n°LXVI 13/06/2019 tennis(1).jpg file:///C:/Users/Proprietario/Down- loads/COPERTINA%20ghulam.jpg file:///C:/ Users/Proprietario/Downloads/COPERTI- NA%20ghulam.jpg file:///C:/Users/Proprietario/ Downloads/IMG_2778(1).JPG file:///C:/Users/ Proprietario/Downloads/Scheda%20elettora- le(1).jpg file:///C:/Users/Proprietario/Downlo- ads/Scheda%20elettorale(1).jpg file:///C:/Users/ Proprietario/Downloads/IMG_3075(1).JPG file:///C:/Users/Proprietario/Downloads/ME- il TEO.jpg un universo di notizie www.il-cosmo.com CO SMO Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Vercelli Editore: il Cosmo SRL via degli Oldoni 14, Vercelli. Direttore responsabile: Michela Trada Dall’Inghilterra ecco la Magna Carta in mostra per gli 800 anni del Sant’Andrea vercellese Rubrica Sua maestà l’economia: una settimana Bella addormentata: “Fratellini” convertitevi a Bosso tra minibot, stime di crescita e tassazione L’eutanasia narrata da marco bellocchio di Giorgio Simonelli pag.6 di Fabiana Bianchi pag.8 di Elisa Torsiello pag.11 Rubrica Il parere di associazioni e medici: “E’ un diritto che deve essere esercitato anche in Italia” Vi spieghiamo come funziona la legislazione Quando al Grande Fratello arriva CASO NOA/EUTANASIA: SE UN LIKE VALE PIU’ DELLA VERITA’ la filosofia Buco nero per il giornalismo mondiale sulla vicenda della ragazza olandese. Si riaccende, però, il dibattito sulla libertà di scelta di Elisabetta Testa pag.12 L’Editoriale La valorizzazione del talento C’è solo un periodo dell’anno in cui terrogazioni e compiti in classe se rimpiango enormemente la mia questo concetto venisse definiti- vita da studentessa: quello delle vamente ribaltato; pensate poi a vacanze estive. Nei giorni scorsi quanto sarebbe efficace racconta- Sport ho avuto la fortuna e l’occasione re la nostra storia attraverso testi- di portare la mia bimba in pisci- monianze e dibattiti. I dinosauri, Riviera d’Africa: na, in uno dei quei centri sportivi in fondo, non si offenderebbero lo sport come frequentati da adolescenti e fami- a rimanere nel mesozoico ancora glie. “Quanto li invidio” mi sono un po’; mutano i tempi, ma l’in- linguaggio universale ritrovata a mormorare tra me eme. segnamento non evolve, anzi: alle Quanti di voi, in fondo, non han- volte si tende a promuovere con Siamo nell’epoca in cui i grandi titoli contano più dell’esattezza di Deborah Villarboito pag.15 no lo stesso mio identico pensiero? più facilità per non dover affron- delle storie che descrivono. Il lavoro del giornalista si sta trasfor- Niente stress, centro estivo, i primi tare l’ira funesta del genitor chioc- mando per la maggiore ad una corsa alle visualizzazioni e agli ac- amori e poi a casa a far la pappa cia. Non è vero che i nostri gio- e la nanna da mamma e papà. Si vani sono diversi, siamo noi che cessi sulle edizioni online delle testate grandi o piccole che siano. criticano sempre i giovani, si dice siamo rimasti fermi; fermi rispet- Qualcuno potrebbe dire che capitava la stessa cosa nel momento che non rappresentino questa so- to all’innovazione tecnologica che in cui bisognava vendere copie. La differenza è che forse le noti- cietà perché “ai nostri tempi si che non viene fruita correttamente, zie si verificavano un po’ di più. Le fake news non esistevano, al c’erano altri valori”. Eppure sono fermi rispetto alle logiche dell’oc- massimo erano qualche scherzo o cantonata di redazione. Ora così belli i teenagers da osserva- cupazione e della globalizzazione. re da vicino: sono puri, sfrontati, Gli esami per un 13enne o 18enne l’essere i primi a dare una notizia prevale sulla veridicità dei con- ardenti. Ieri per tanti sono inizia- sono sempre esami e poco impor- tenuti, tanto con click si possono aggiungere rettifiche. ti gli esami di terza media, alcuni ta se i voti sono espressi in ses- temono il count down per le fati- santesimi, in centesimi o se fanno Eventi diche prove scritte della maturità. cumulo i crediti formativi: buona Quante cose sono mutate sul fron- prova ragazzi, andate e conqui- continua 2 Film, mostre te scolastico nell’ultimo decennio, state il mondo senza farvi fermare tanto ci sarebbe ancora da fare. ed etichettare da un numero o da ed eventi da Pensate come sarebbe bella una un giudizio. scuola che valorizzasse il talento non perdere! \ anziché ambire alla standardizza- zione e all’omologazione. Quando Dove ti “parcheggio” il pargolo? siamo carenti in qualcosa si lavora per colmare la lacuna anziché am- Lo stress da fine scuola dei genitori bire al potenziamento del proprio cavallo di battaglia. Chissà con di Michela Trada quale spirito si affronterebbero in- a pag.7 L’ultimo caso eclatante riguarda la vicenda di Noa Po- sivamente il Daily Beast ha anche cancellato l’articolo). Attualità thoven. Un pacchetto perfetto: stuprata quando era Un’altra questione sollevata è, appunto, la necessità di bambina, non ha superato il trauma, muore a 17 anni rettifiche chiare e tempestive. L’Italia meriterebbe poi a causa dell’eutanasia che in Olanda è legale. Tutto il un discorso a parte, visto lo spazio, particolarmente nero e il tragico che spinge il mondo al like, alla condi- ampio, dato a questa notizia distorta, e il modo radical- visione e al commento incontrollato. mente diverso con cui i media vecchi e giovani l’hanno affrontata. Infine, dalle ricostruzioni si nota una cate- Quello che mi fa prendere le distanze dal mondo gior- na interessante che procede per livelli di inaffidabilità: nalistico italiano (ma in questo caso anche internazio- la notizia sbagliata è partita da fonti inaffidabili (i ta- nale) è la corsa scorretta allo scoop. Invece di saltare bloid inglesi), è stata ripresa da media semi-affidabili gli ostacoli, verificando vicenda e fonti (siamo nell’e- (Newsweek) e da lì è finita su giornali generalmente poca della comunicazione veloce, dell’inglese diffuso, molto affidabili (il Washington Post). Difficilmente un dell’Europa con confini meno duri), colleghi e colle- giornale di alto livello si sarebbe fidato di un tabloid ghi hanno preferito buttarli giù, a costo di pagare con inglese come fonte primaria, ma visto che la notizia la penalità dell’incompetenza, il primo posto per aver era stata ripresa da testate di livello buono, seppure piazzato la notizia sul web. Non solo Italia a cadere non eccelso, si sono fidati. trebbe essere ricondotta al fatto che, tendenzialmente, nella buca: Stati Uniti, Canada e Spagna ci hanno fatto Un dato interessante è che in Italia c’è stata, sulla vicen- le persone sopra una certa età tendono a diffondere compagnia. L’eutanasia sia legale ha spinto molti gior- da di Noa Pothoven, una sorta di frattura generazio- maggiormente le fake news, come dimostrerebbe uno nalisti e commentatori a saltare alla conclusione che si nale. I media giovani, o che si rivolgono a un pubblico studio americano di qualche mese fa, che però è stato sia trattato di eutanasia; il fatto che la stessa Pothoven relativamente giovane, hanno affrontato la questio- contestato, tra le altre cose, perché prende in consi- avesse in effetti richiesto l’eutanasia (che però le era ne dell’errore in modo molto più diretto ed esplicito derazione solo la diffusione di articoli veri e propri, e stata negata) ha complicato le cose. Il caso solleva que- rispetto ai media tradizionali, che si sono per lo più non tiene conto delle fake news che girano, per esem- stioni sulla rapidità con cui alcune notizie sbagliate, limitati a correggere il tiro degli articoli dove si era pio, con alcuni meme. false o fuorvianti, si diffondono, rimbalzando anche parlato di eutanasia. Il Post, per esempio, ha dedicato su testate rispettabili, e su come una storia irresistibile un approfondimento alla diffusione di questa notizia Al di là di ciò, rimane sconvolgente come i giornalisti – per i clic che genererà, per i dilemmi più ampi a cui sbagliata. Lo stesso hanno fatto altri. Vice ha pubbli- preferiscano copiare ed incollare piuttosto che veri- rimanda – spinga a volte ad abbassare la guardia. cato un articolo intitolato “Il caso di ‘eutanasia della ficare la correttezza del contenuto che stanno diffon- 17enne olandese’ è stato raccontato nel modo sbaglia- dendo. Una professione che si sta snaturando per via Repubblica aveva titolato “Olanda, stuprata da bambi- to”. Su Open, Davide Puente ha firmato il pezzo “No, del “commercio” delle informazioni stesse, poiché val- na ottiene l’eutanasia a 17 anni”; La Stampa “Stuprata Noa non è morta di eutanasia”. Poi c’è Esquire: “La gono di più migliaia di commenti e condivisioni piut- da piccola, a 17 anni ottiene l’eutanasia in Olanda”; il storia di Noa Pothoven non è quella che avete letto”. tosto che la dignità umana e la verità. Foglio “Olanda, eutanasia su una minorenne depres- Infine Fanpage: “La morte di Noa Pothoven: “Non è sa.” Gli articoli sono stati modificati, e Repubblica ha stata eutanasia. Si è lasciata morire di fame e di sete”. In pubblicato anche una nota di chiarimento. Sono cadu- questo caso, insomma, la divisione nell’approccio dei ti nella trappola anche importanti media internazio- media si è basata, più che sul divario “alto-basso”, sulla di Deborah Villarboito nali, che però hanno tutti pubblicati rettifiche (succes- distinzione “giovane-vecchio”. Questa dicotomia po- Cappato: “L’Eutanasia deve essere una libera scelta di tutti” Perché in Italia si tende a ritenere negati- Il caso di Noa Pothoven ha messo in luce va una libertà di scelta sul fine vita? come anche un disagio emotivo o mentale Gli italiani sono favorevoli.