azzetta .Iciale

DEL REGNO D ITALIA II

Anno 1918 Routa - Venerdl, 13 dicembre Numero 293

AMMINISTRAZIONE UlllEZA.0NE Si in Roma tutti i non festivi pubblica gionti Vittorio 209 11-34 Carso Vltterlo Emanuele, 209 - Telef, 11-31 Corse Emanuele, -Telef,

AUT>onatne ruti Inomerzionil L. O,3O Annun21 giudiziari...... per ogni linea di oolonsa p IBRoma,presso PAmministrazione: anno L. 23: semestre L. 59: trimestro L.IO Altri a a a domicilio ed in tutto il Regno: > 30: > > SO: > > 13 ir gjerÄe Mehieste per le innen ni e un AlPEstero (Paesi dell'Unione postale): > ho: > > 48: > > se Asserraissists•argesse detta €.la:setta. le avvertense in testa al GEi abbonamenti si prendono presso l'Amministrazione e gli Uffici Por le modalità delle insorzioni vedansi posteli e decorrono dal 50 degni mene. Foglio degli annunzi.

- - nel eeni. 49 alfEttero eeni. 40 E7ss sassmero separato di 16 pagine o metto in Itoma: cent. 26 - nel Regno eenz. So - arretrato in Eoma cent. 30 Regno Be il permaic si compone d'oltre 10 pagir e, il prezzo aumenta proporrinnatamente.

Elimporto dei vaglia postali ortlinari e triegrafici, emessi o in pagamento di associazioni, o per aequisto di puntate del giornate, dovrà essere sempre aumentato dette 1819). sonima fissa di centesimi p e, rypre entwte la Lasa di bollo per quietanza. - (R. decreto 12 ottobre 19th, n.

SOMMARIO Con deereti 22 giugno, 12 ottobre 1916 e 15 febbraio 1917: PARTE UFFICIALE. a commendœtore: Ordini dei ss. Maurizio e Lazzaro e dalla corona d'Italia: Corradini cav. Giuseppe, tenente agenerale in posizione ausiliaria, Nomine. collocato a riposo. e decreti. .Leggi ad uffiziale: Decreto-legge Luogotonenziale n. IRF4 c1ee consente una m ag- Buscomi cav. Antonio,"colonnello nel personale Permanente dei giore assegnazione sul cap. 62 riello stato rii previsione della distretti, collocato a riposo. spesa del Ministero cuminercio e lanuro per istituito con decreto a caouliere: ' I QUutenenfiele 18 flocsto 10tS, u. 1877. l>e Maio cav. Guido, maggiore di fanteria, collocato a rippso - Docreti Luogotenenziali un. 18/3, 1854 e 1855 riliettenti ap- Cappabianca cav. Francesco, tenente colonnello, id. - Frassi provazione di statuto ed erezioni in ente morale. sus- cav. Giuseppe, id., id. - Panerai cav. Vittorio, maggiore Commissariato generato per i combustibili nazionali: Ort//- sistenza --- Labriola cav. Micheie, maggiore di fanteria,'m po- nanza riet , core la quale cessa l'obbligo definitivamente - sizione ausiliaria, collocato a riposo De Falco Carlo, priplo lavaggio del gas per 'il ricupero olii (Cenzuolo- degli leggieri - capitano di fanteria, id. Carrara cav. Dazio, tenente colon- toluolo). nello di fanteria, id. - Rugiero cav. Giacinto, id., id. - Massari Ministero degli affari esteri : Noli massimi pel trasporto degli cav. Contardo, primo capitano id., id. emigranti durante il i° r¡uadronestre del 1919. Curti Petarda ca.v. colonnello medico in posizione. ansilibra, I)1sposizioni diverse Nicola, Corte dei conti : Pensioni privilegiate di guerra liquidate dalla collocato a riposo - Mantice cav. Giovanni,farmpcista gpro sezione IV - Ministero dell'interno: I;ollettino sanitario capo di la classe, colloeàto a riposo -i.Vengigi cgv.yÒi pe, settimanale del bestiame n. IR 24 1918 47, dal al novembre - maggiore di amministrazione, < collopato a dposo Tardgeci - Ministero per l'industria, i' commercio e il lavoro: cav. Arnaldo, maggiore di fanteria, id. - Monesi car. Aleisan- Comunicato -- Media dei consolidati negorinti a contanti

id. id. -- Chioccarelli cav. tenente colonnello di nette Borse clet Regno - Winistora del tesoro - Direzione dro, Vincenzo, generale del debito pubblico : Smarrime ti di ricevute. fanteria, collocato a riposo - Muzzioli cav. Umberto, maggiore

- cav. te- P>RTE NON ffFFICIALE. id. id. - Zocca cav. Eugenio, id. id. Gallina Enrico, Senato del Regno: seduta det 12 dicemt>re 1918 - Gronaca nente colonnello di amministrazione, collocato a riposo.

- della Cronaca italiana - Telegrammi 3te- guerra Sulla del ministro della marina : fani - Inserzioni. proposta Con decreti del 7 dicembre 1916 e 14 gennaio 1917: ad ufziale: PARTE UFFICIALE Portunato Leopoldo, capitano di porto di l' classe, collocato in po- ItBÏNE DEi Ss. MAURiflU E LMZAliU sizione ausiliaria. a cavaliere : Sua Altezza Reale il Luogotenente Generale di Cerreto Eugenio, capitano del corpo R, equipaggi, collocato in po- Sua Maestà il Re si compiacque nominare nel- sitione ausiliaria. I'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro: Sulla proposta del ministro di grazia e giustizia e dei Sulla del ministro della : proposta guerra culti: Con decreti 3 agosto 1016 e 14 gennaio 1917: Con decreti del 1", 18, 23 febbraio e l° marzo 1917: a commendatore: Andreassi cav. Vincenza, maggiore generale. coluesto a ritum - Marsala comm. di Corte egllocato a Faconti cav. Alfredo, id., id. Gaetano, consigliere d'appello, 3580 GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D' ITALIE

riposo - Greco comm. Felice, consigliere di Corte di cassazione, dido, residente a Casalmonferrato - Padula cav. uff. dott. Do-

id. id.'- De Giudici comm. Stefano, sostituto procuratore gene- menico Antonio, sindaco di Potenza - Maino cav. Alessandro, rale, id. id. id. - Paolocci comm. Giuseppe, oonsigliere di Corgo industriale in Gallarate, di cassaziono, collocato a riposo. ad ugiziale: ad u/ßxiale : La Mantia cav. dott. Giuseppe, primo aiutante nell'Amministrazione Ferrari eomm. Manfredo, consigliere di Corte d'appello, collocato a dell'Archivio di Stato - Barbera cav. Luigi, residente a Firenze

- D'Amato cav. avv. residente a - Cavaz- - riposo. Giuseppe, Napoli

zuti cav. residente in Roma - Sulla proposta del ministro del tesoro : Silvio, pubblicista, Callegari, Con dooreto dell'l I marzo 1917 : cav. Alberto, applicato al Ministero di agricoltura --- Todesco

a cavakeN : cav. Massimo, residente a Venezia. Fontana direttore del Federici car. Gennero, delegato del tesoro di la classe, collocato a cav. Alessandro, amministrativo municipio di riposo: Roma - Colombo cav. prof. Anselmo, ispettore centrale di sa- Bulla proposta del ministro della istruzione pubblica: gioneria id. id. Con decreto del 14 gennaio 1917 : a cavaliere : a cavakere: Aldega Valdes avv. Giovanni, direttore amministrativo del. muni- Begey prof. Edoardo, ordinario nelle RR. scuole tooniche, collocato cipio di Roma - Bongiovanni Enrico, direttore id. id. -· Lau- di Gabinetto del del a riposo. tenti avv. Luigi, capo segretarlo generale municipio di Roma -- Raicevich Giovanni fu Giovanni, residente Sulla proposta del ministro delle poste e dei tole- a Firenze - Melograni Antonino, segretario-oconomo nell'Am- grafi: ministrazione antichità e belle arti - De Paoli Oresto, sindaco Con deoreto dell'Il febbraio 1017: di Piovc di Sacco - Panizzon Giuseppe, direttore della Banos a commendatore: cooperativa popolato di Piove di Saooo - Andreini prof. Guido Paladino cay. ut. Itaffaello, capo d'uflicio nell'Amministrazione delle insegnante nella sdanla media industriale < Leonardi da Vinci> e det telegraû, collocato a riposo. poste Firenze. del ministro i marittimi e Sulla, proposta per trasporti Con decreti del 4, 11, 15 e 18 marzo 1917: fe°rroviari: a commendatore:

· Com decreti del 25 febbraio e 29 marzo 1917: Pelle avv. Raffaele, presidente del Consiglio provinciale di Reggio

a commendato re: Calabria - Ronco Enrico, residente a Torino - Fantini Fante, Brandani comm. ing. Alberto, capo compartimento di i grado nel- consigliere e deputato provinciale di Firenze - Sipari ing. Er-

- l'Amministrazione delle ferrovie di Stato, collocato a riposo minio, deputato al Parlamento - Milcovich Giovanni, presi-

Crescentini comm. ing. Alessandro, sotto capo servizio terrovie dente del tribunale di Napoli - Paladini prof. Carlo, insegnante di Stato, id. nel R. Istituto tecnico di Firenze. ad affixiale: Sansoni cav. aff. prof. Franceseo, ingegnere capo dell'ufneto tecnico divisione nell'Amministrazione delle Antonio, - '(ajantcomm. capo provinciale di Padova Di Giura cav. Gerardo fu «Giovanni, ferrovie di collocato a Stato, riposo. nato a Potenza - Rossi Ernesto, residente a Genova - Prato

a cavaliere: - avv. Filippo, da Casal Monferrato Setacci arv. Evandro, se- Tirotti cav. uf. dott. nell'Amministra- Stefano, ispettore principale gretario della Camera di commercio di Roma - Orzi Cesare, delle ferrovie dello collocato a zione Stato, riposo. avvocato residente in Roma - Ardizzone Giuseppe, residento a Firenze. ORDINE DELLA. COÏt0NA D'ITALIA ad M//iziale:

- Rossi cav. Lo- 8. M. 11 Re si compiacque nominare nell'Ordine della Dovizielli cav. avv. Pietro, residente in Roma renzo, id. - Taneredi avv. Raffaele, segretario generale'della d'Italia : Corona, provincia di Casenza - Canavello prof. E$oardo, direttoro ge- Di Suo Motu proprio : nerale delle scuole comunali di Genova - Falletti Petroni Gio- Con decreto del 21 aprilo 1917: vanni, residente a Siderno - Biozzi avv. Stefano, consigliore a cavaliere: provinciale di Firenze. Bellia dott. Alfonso Franceseo, chirurgo dentista in Torino Virginio '

. a cavaliere: - D'Avenia Lorenzo, tenento dei carabinieri Reali non più Mele Enrico, professore di matematica nelle R. seuole normali - iseritto nei ruoli - Bacordoti Cesare, sottotenente di fanteria Pavone Stefano di Crescenzo - Rossi prof. Giuseppe, del Regio it. - Emanuele marchese Nicolò, capitano di fanteria, íd. - di Udine - Rossi Guglielmo fu Antonio. Bongloanni Pietro, tenente det carabinieri Reali id. ginnasio Caccese sindaco di Montecalvo Irpino - Rosso Vittorio, Stra' Altezza Reale il Luogotellente Generale di Goffredo, vice cancelliere del tribunale di Torino - D'Orlandi Luigi, sin- il Re si nominare nel- Sua Maestà complacque daco di Fagagna. l'Ordine della Corona d'Italia : Sulla proposta del ministro dell'interno : Stilla proposta del presidente del Consigjio dei mi- Con decreti del 4 febbraio e 11 rúarzo 1917: Instri: a cavaliere: Con decreti del 15 e 23 febbraio 1917 : Gramignola Stefano, comandante delle guardie di cittA, collocato a a commendatore : di riposo - Biggi Giovanni, comandante delle guardio città, col- Protti cav. uff. Gustavo, residente a Longarone - Borra cav. ufT. locato a ripose. Luigi, industr,iale in Roma - Palena cav. uff. Giuseppe, diret- Can decreto del 14 1917: tore amministrativo del municipio di Rema - Vannicelli oav. geunaio ad uff. rag. R$molo, id. id. - Calamita cav. dott. Vito, direttore uffriale: Bertoldi cav. dott. vice prefetto - Amari cav. dott. Bene- id. id. -- Braneadoro eav. uff. Guido, id, id. - Ginelli cay. uff, Giulio, - dott. id. - Gallo ca- ing. Nestore, direttore dell'Uffleio tecnico del municipio di Roma detto, id. Rolandi Riesi cav. Clemente,

id. - valiere dott. Emanuele, id. - Argenti cav. dott. Antonio, - Travali cay. uff. dott. Giuseppe, primo archivista nell'Am- Pacchierotti cav. dott. Costantino, id. - Rossi cav. dott. Um- ministrazione degli Archivi di Stato - Poggio cay. uff. ing. Can• GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D' ITALIA 3581.

a - berto, id. - Kulezycki conte cav. dott. Casimiro, id. - Crispo - Caroyio Giovanni di Girolamo, nato e residento Napoll

Mancada cav. dott. Franceseo, consigliere di prefettura - Cosco Bozzo Car'o fu Luigi, da Genova. 1° marzo 1917: oav dott. Giuseppe, ispettore generale veterinario - Salaroli Con deeroto del

cav. dott. Afelenzio Lamberto, medico provinciale - Signorile a commendatore :

cav. dott. Faderico, vice questoro di pubblica sicurezza - Ca- Bianchi cay. ufT. dott. Stefano, deputato provinciale diBari -Boni Mes. valli cav. Emanuele, coloanello dei RR. carabinieri - Scousa ca- cav. uit ing. Luigi, capo dell'uflicio tecnico municipale.di

Valiere Giuseppe, ex sindaco di Termmi Imerose - Messina ca- sina - Olivoni car. uff. dott. Lorenzo, sindaco diPieve SanSte.

Valiere Baldassarre, assessore comunato di Trapani. fano - Morelli cav. uff. dott. Giavanni, assessore comunale di

a c

- 'erraris dott. Efrem, primo segretario del Ministero dell'iriterno - Stato Barbon cav. uff. Luciano, sindaco di Murano (Venezia),

Spadavecebia dott. Nicola, id. id. - Azaretti dott. Evelino, con- consigliere provinciale - De Micheli cav. uit. Giovanni, presi-

sigliere di prefettura - Crudelli dott. Vittorio, i l. id. - Ro- dente dell'ospeciale di Novi Ligure,

mano rag. Michele, ragioniere capo di prefettura - Sartori ra- gd uffinale: gioniere Umberto; id. id. - Rossi Marbello dott. Eugenio, con- Isernia cav. avv. Achille, siadaco di Benevento - Di Rosa eay.Lee•

- sigliere di prefettura - Angelozzi dott. G1useppe,id.id.-Scotti poldo, consigliere comunale di Veroli residente a Roma Mo• avv. Gian Francesco, sottoprefotto. retti cav. Giuseppe, id. id. di Mirano Villa Vittoria (Forll), con-

- Gandolti dott. not. Ettore, consigliere di prefettura - Giordano sigliere provinciale Dal Forno cav. dott. Enrico, vice diret•

- - Tretti cay.dott. dott. Giuseppe, id. Palermo dott. Domenico, id. - Gälvano tore del giornale La Scra di 3Llano Pietro,

dott. Vincenzo, id. - Pinelli dott Alessamlro, id. - Bartolotta sindaco di Thiene - Breccia cav. not. Ignazio, assessore coman

- dott. Marcello, id. - 1)ardanello dott. Matteo, setto prefetto - nale di Fermo.

- Fabris dott. Carlo, consigliere di prefettura - Mens avv. Bal- D'Eufemia cay. dott. Emilio, vice prefetto Carassi caY. dott. Ro-

- - Siancliina id. - Del esv. dassitre, id. Fronteri dott. Giovanni Battista, id. - Fossataro berto, id. cav. dott. Camillo, Bello

dott. Edoardo, id. - Liberti dott. Roberto, id. - Piva dott. Sil- dott. Francesco, id. - Della cella cav. avv. Italo, deputato pre··

vio, id. - Parmigiano dott. Michelangelo, sotto prefetto - Fran- vinciale di Pavia. a cavaliere: cescaugeli Gaetano, primi ragioniero di prefettura - Tosi rag.

Di Maio sindaco di - Anletta dotten Giuseppe, id. - Toecoirag. Francesco, id. - Ferral'i Garibaldo Camillg, Sant'Agnello (Napoli) farmacista in Plana di Sðrrento - Chirico Francesoo Giuseppe, id. - Bevilacqua dott. Aristodemo, consigliere ag- Ottavio, giunto di prefettura. fu Luigi da Napoli - Collarile dott. Gabriele, assessore coms- Bocchini dott. Arturo, id, id. - Bertanzon Boscarini Silla, arclai- nale di Benevento -.- Ucci dott. Pietro, ufficiale sanitario di

vista-id. - Dorini dott. Umberto, primo archivista negli ar- Sant'Angelo a Cupalo (Benevento) -- Recli rag. Luigi, econome chivi di Stato - Intaglietta dott. Achille, commissario di P. S. del pio Isiituto ricovero dell'Addolorata in Milano - Benaglia

in - - Mellusi Domenico, commissario di P. S. - Matera Riccardo, Francesco, tesoriero del pio Istituto Gatel Roma Ferrero

id. id. --• Misciasci Giuseppe, id. id. -. Catalano Giovanni, id. id. avv. Giovanni, assessore comunale di Frasearolo - Bosmana

- - Pisani Egisto.,id. id. Gabellone Tommaso, id. id. - Min- Leigi, segretario della Congregazione di carità di Roma - Ga-

. niti Carlo, id. id. - Camarrone Sebastiano, id, id. -- Viále For- relli dott. Emilio, medico condotto in Civita Castellana.

dinando, capitano dei RR. carabinieri - Alonzo Giuseppo, id.id. Sanità Altonso, consigliere dell'Opera pia casa Santa dell'Annua-

- Romani Filino, id. id - Agostinucci Crispino, id. id. - Maz- ziata in Sulmona - Bouf rag. Costantino fu Augusto da Pa-

- zucchetti Franco, id. id. Siacci dott. Ugo, medico provinciale lermo - Del Sordo Ignazio, ex consigliere comunale di Ta-

- Clemente dott. Antonid, id. - Angeletti dott. Nazzareno, id. ranto - Galli ing. Gallo, consigliere comunalo di Monterub-

- Calb dott. Pietro, id. veterinario, id. Ratazzoni dott. Luigi,id. -- biano, residente a Roma - Mele dott. prof. Beniamino, sindaco

- Caldarelli dott. Pompeo, id. Aimo Manfredo, direttore nella di Cainponogara - Belletti,Giovanni, ex-assessore comunale,di

- Amministrazione delle carceri Diannavei Michele, primo ea- Nova a - Bairate den Andrea, parroco di Pernato di Novara

pitano del lìR. carabinieri - Liberalt dott. Tullio, eensigliere - Quentin A onso, assessore comunale di Firenza - D'A-

- aggiunto di profottura Perez Teodoro, id. - Lacerra dottor gnolo'Valiano Giuseppe, presidento della Congregazione di ca- Francesco, 1d. - Caluisi Gaetano, id. - Ballariano rag. Salva- rità di Noventa Vicentina - Antonelli Pasquale, singaco di ' tore, vloe direttore careerario - Nardone Francesco, prosidente Montecilfone - Lo Balsamo Francesco, segretarîo comunale di

della Congregazione di carità di Altamura - DeH'Acqua Fran- Manfredonia.

cesco, consigliere comunale di Legnano - Pastore Carmine fu Rava Ferruccio, segretario comunale di Saccolongo - Monti det.

- Gaetano, da Pellezzano Pagliaro Salvatore, segretario comu- tor Edoardo, ulticiale sanitario di Spezia - Bonfiglio rag. Sal. nale di San StefaAo Camash:a - Di Domenico Gaetano, segre- Tatore fu Alberto da Port'Fmpedocle residento a Terranova

tario capo del comunp di Mistretta. S,enla -- Schiappoli dott. Michele, medico chirurgo in Napoli -

Mei rag. Adamo, ragioniere capo delle tramvie municipali di Roma Natoli Baratta Antonino, consigliere comunale di Raceuis - - Maffezzoni don Giuseppe, di Brescia - Buzzoni nob. Pietro, Filogamo geom. Giuseppo,_ assessore comunale di Messina -

' ' vice presidento dell'opera pia Pavoni in Bresem - Cavasola Santangelo Pietro fu Antonio da Messina - Bracehi Angelo

avv. Roberto di Giannetto, da Napoli, residento a Roma - San- detto Luigi, ex-presidente della Congregazione di carità di Ro-

- tangelo Antonio, medico condotto in Palermo Martinoli Vigo -- Lippolis Francesco di Pasquale di Napoli - Micera Mi•

- avv. Ambrogio, sindaco Ñi Rho Cantarella dott. Giuseppe> chele. fa Francesco da Napoli - Cappa avvocato Cesare,

assessono comunale di Pollica - Rascio Gennaro Michele, geo- membro della Giunta provinciale amministrativa di Alessaa- motra, consigliere id. dria.

Con decreto del 18 febbraio 1917: Albani Franceseo, sindaco di Pietrapertosa - Isacco Vittorio, id, dí

a commendatore : Rogeno (Como) - Mariano Giuseppe, id. di Costamagna - Te- Matarazzo cav, uti. Giuseppe di Francesco, da Castellabate, residente nore dott. Tommaso, vetermario municipalediNapoli-Torella a Napoli. Franceseu, consigiliere comunale di Casoria (Napoli)-Zanohotta ad vgi:iale: dott Agostino di Giuseppe, da Bassanò (Vicenza), deputato pro.

Dell'Erba cav. Francesco fu da Vieste. - Tommaso, viae:aio Possenti dott. Gustavo fu Alfonso, di Milano - a : caraßerç FJ: eco

lizzano - Gabriele Niools, consigliere comunale di Sant'Elia gorio, presidente di sezione della Corte d'appello di Trani - Finnierapido - Croci Umberto, sindaco di Veroli - Cicchetti Crocoli cay. Luigi Ëdoarde, consigliere della Corte di castazione Giulio Rocco, archivista negli archivi dgStato - Tosi nob. dott. di Napoli - Gallione cav. Ferdinando, caucelliere di sezione di Mario, id. id. - Capocaccla Itomolo, consigliere della Camera di Corse d'appello, collocato a riposo - Petroni car. Gerardo, so-

- commercio di Roma - Minerbi'Arturo, id. id - Castiglia ing. stituto segretario di procura generale di Corte d'appello, id. Luigi, ingegnere capo dell'Ufflaio tecnico municipale di Palermo Gentile cav. Tommaso, segretario di sezione, id. - Marchis

- - id. - Clemente dott. Franceseo, assessore comunale di Palermo - ear. Giuseppe Eugenio, id. id. Roma car. Antonio, id.

Santostefano march. Giuliogconsigliere id. - Iallace not. Vin- De Biase cay. Giovanhattista, vice sancelliere di Corte di eas-

eenzo, da Tagliacozzo - Moretti Augusto di Gaetano, da Vene- sazione, id. id. - Biagini cav. Antonio, id. di Corto d'appello, id. sia - Ponti Alfredo fu Angelo, da Milano - Biella Enrico fu - Mannozzi cav. Pacifloo, cancelliere di sezione di Corte d'ap-

Ginìieppe, da Monza, residente a Milano. pello, id. id. - Baldinozzi cav. Luigi, cancelliere di tribunale, id.

- Viti cav. Francesco, vice cancelliere di Corte di sppello, (d. Ogila proposta del ministro delle colonie : id. - Zani cav. Tommaso, segretario di procura generale di Con decreti dell'll felibraio, 4 marzo e 1*, aprile 1917: Corte di cassazione, id. id. a grand'uffixiale: • a cavehere: Cortina Foroni comm. Giovanni, governatore della Somalia ita- Tortorella di sezione di R. collöcato a liana. Vincenzo, segretario procura, di riposo - Greco Ascanio, cancelliere sezione di tribunale, id. a commendatore : - Azzolina Angelo, ii., ii - Spampinato Carmelo, id., id. - Witnolli cay. aff. Luigi fu Pietro. D'Ambrosio Ignazio, id., id. - Dalle Molle Celeste Giovanni, Vico ad ugriale: cancelliere di Corte d'appello, id. - Giagoni Domenico, cancel- Pasienti cav. Gaetano fu Antonio - Palumbo Sardella cav. dottor liere di t.libunale, id. - Consoli Vito, vice cancelliere di Corte Ernesto di Antpnino - Cioconetti cav. colonnello di stato Luigi, di ap~pello, id. - Caligiuri Francesco, cancelliere di sezione di maggiore ex-capo di stato maggiore delle dell'Eritrea - truppe tribunale, id. - Lorenzoni Enrico, segratario di R. proonra, id. Cosentino cav. sindaco di Feroleto Antico - Giacinto, Tognasse - Davoli Rafaele, cancelliere di tribunale, id. - Chelo Peralta ear. direttore della Società di Augusto, generale navigazione Giuseppe, cancelliere di Corte d'appello, id. - Fedele Giovanni, matittima italiana - cav. dott. Simonoini Gioyanni, medioo cancelliere di sezione di tribunale, id. - Feliciotti Vincenzo, - Vecchietti cay. Ettore tu provinojale Spiridione. segretario di R. procura, id. - Morra Giuseppe, cancelliere di

a cavaliere: sezione di tribunale, id. - Rumbolo Giuseppe, id. id. - Siebaldi

vice cancelliere di Corte di id. - Antonuoci dott. Luigi. Begretario nel Ministoro dell'interno - Fan Paolo, cassazione, Yalentini

id. - lasoa Ërminio, ufliciale posiale e telegrafleo distaccato al Mini- Gaetano, cancelliere di sezione di tribunale, Lamberenghi di id. stero delle colonie - Carrapetta Francesco fu Agostino - Mi- Giovanni,.eancelliere tribunale,

- nichini Giuseppe di Simone Roseo prof. Francesco fu Franco Zacearia Giuseppe, cancelliere di sofione di tribunale, id. id. - Brn-

-- Rollini dott. Giuseppe, agente coloniale di grado inferiore ansca Giuseppe, id. id. - Vivarelli Carlo, id. id. - lasillo Fortu-

nel roolo dell'Eritrea. nato, id. id. - Cristofoli Massimo, it. id. - Aurelio Andrea, se- Balla poposta del niinistro di grazia e giuâtizia e gretario di R. procura, id. id. - Vitale Camillo Evaristo, sos‡i- tuto s di id. id. - dei culti à gretario procura generale, Aýànati Italo, vice del mandaniento dÏ Arcisate di cui accet- Con 22 o, pretore vognero dooreti 29 giuno, , 23 luglio, 6, 24, 26, 31 agosto, 14, 21 tate le dimissioni - Callori Filippo, id. del 2* mandagnento di settent.bre, le 26 ot ob,te, 9, 12 e 19 novembre, 14 e 28 dicem- Casalmönferrato, id id. - Origlia Giacomo, id. del mandamento bre=1916, 4, 14, 18 e 25 gennaio, 1, 18, 22 e 25 febbraio, 1, 22 à di id. id. - Baleastro Giovanni id. del manda- 25 marzo .1917. Asti, Battista, mento di San Giovan i in Fiore id. id. « commendatore: Sulla proposta del ministro della guerra: Wasoli osv. Filippo, presidente di t ibtinale, goll. a riposo - Ferra Con deoreti del 3, 6, 19 agosto, 26 ottobre 1916, say. NÍcela, aTV. generale di Corte di appello, id. id. 14, 21 gennaio e 10 febbraio 1917: ad ugiziale: • a grand'uffixiale : Mazzaeani Mauro, giudios di tribunale, collocato a riposo - Mar- Campo cav. Antonino, maggiore generale, collocato a riposo - Bor- telli Tömmaso, id. Puca cav. Antonio, presidente di tribunale sarelli Di Rtfreddo cav. Carlo, id. id. - Pagani car. Carlo, mag- oivile e penale, id. - Mastrelli cav. Eugenio, archivista di pri- giore generale in posizione ausiliaria, id. id. - Golran caY. An- ma olasse nel Ministero di grazia e giustizia, id. - Cavalletti tonio, tenente generale collocato a riposo. say. Gaetano, id. - Montarsolo oav. Carlo, id. - Capati car. Franoesco, vice pretore del mandamerito di San Giovanni in , a commendatore: Villanis eav. Roberto, maggiore collocato a riposo - Mi- Piore, di cui sono state accettate le dimissioni - De Sabbata generale rone cav. Pietro, id. in posizione ausiliaria id. id. - ÐegliUberti ear. Carlo, presidente di tribunale civile e penale, id. - Caristo cav. Alfredo, id. collocato a riposo. esf. Antonio, id. - Azzinnari cav. Gaetano, sostitute procura- tore geneaale di Corto d'appello, id. - Pezzati cav. Marcanto- ad ufwiale :

cav. a - nio, Id. - Piilzolo cav. Francesco, •oonsigliere di Corte di ap- Bernardi Alfonso, maggiore generale collocato riposo Trom- °

- betti car. id. id.. pello, id. Viva cay. Antonio, id. - Reina cav. Nicolb, id. - Nicola, Con decreti del 29 9 22 o Barrajà ca.v. Giovanni, id..-- Patrosillocav.Rafaele,id. - Gar- 22, giugno, luglio, 12, ottobre, novembre, dini say. Filippo, procuratore del Re presso il tribunale civile 7, 10, 14, 21, 23 dicembre 1916, 14 gennaio, 15, 22 febbraio, 1° marzo : e penale di Pavullo, Id. - Berruti car. Luigi Francesco, consi- 1917 gliere di Corte d'appello, id. à grand'uffixiale: Wðmara bar. Bernardino, sostituto procuratore generalo presso la Lubatti nob. Glovanni, tenente generale, collocato a riposo - Quei-

Corte di cassazione di Roma - Dettori Pio car. Giovanni Ma- rolo cav. Giuseppe, id., id.

ria, presidente di seziorie della Corte d'appello di Palermo - a commendatore: Nuocio Grillo cav. Salvatore, M. id. - Bortolan cav. Gauseppe, Barletta cav. Nicolo, maggiore generale medico in posizione ausi- gensigliere della certe•di cassazione di Roma - Burza cav. Gre- liaria, çolluçato a riposo - Rosanigo gav. Alberto, id. id. GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D' ITALI 3588

ad u//iziale: in posizione ausiliaria - Bimbi Eugenio, id. id. - Pettorino

Genovese car. Un'gi, maggiore generale, collocato a riposo - Lan- Antonio, capitano nel corpo R. equipaggi, id. id. zoal cav. Toto, Id. id. Fumagalli Filippo, tenente di vascello - Portusio Vittorio, id..ig.-. a cavaliere : Accame Enrico, id. id. - De Santis Luciano, id. id. - Almagl4 Bitossi di collocato a - Ca- Carlo, primo capitano fanteria, riposo Guido, id. id. - Magliocco Vincenzo, id. id. - Tomasuolo Aless rani Ezio, di id. -Baschieri maggiore fanteria, Amilcare, primo sandro, id. id. - Caretti Luigi, id. id. - Visconti Esio, primo

di collocato a - Zino ospitano fanteria, riposo Lazzaro, capi- tenente di vascello nella R. N. - Galileo Luigi, capitano del tano di fanteria, collocato a - riposo Morgagni Cesare, capi- genio navale - Ralli Marcello, primo capitano commissario tano id. - Sommariva ra- d'amministrazione, Benedetto, primo nella R. marina - Bono Antonio, id. - Cannada Bartoli Luigi, del di la id. id. gioniere geometra - genio classe, id. - Guidotti Edoardo, id. Cini Mario, capitano di corvettet decreti del 22 Con ottobre, 30 novembre, 7 e 14 dicembre 1916 nella R. N. 14 gennaio, 4 e 22 febbraio, 1, 8, 11 e 15 marzo 1917: Cosenza Raffaele, capitano di corvétta nella R. N. - Teti Tommase) a grand'uffixiale: - capitano nel corpo R. equipaggi Sommacampagna Giulio, ii., Assante cav. Carlo, collocato a maggiore generale, - - riposo. id. Lacquaniti Oreste, tenente, id. Prisco Luigi, primo so- a commendatore : segretario nel Ministero della marina - Rossi Edoardo, afst. Piecini cav. a Stefano, maggiore generale, collocato riposo. ciale di porto di l' classe - Ornano G. Battistg, tecnieo prin- a cavaliere : cipale di 2* classe nella R. marina - Manzi Roberto, id. id, di Folliero di collocato a - Dettoni Saverio, capitano fanteria, riposo 2a classe id. - Petrozziello Adelchi, primo ragioniere di 24 dei id. id. - carabinieri Qua- - Giuseppe, primo capitano Reali, classe id. nei RR. arsenali Rolandi Ricci Federico, cape drio Icaro, di fanteria, id. - De capitano Pasquale Salvatore, tecnino principale nel R. Istituto idrografico - De Carlo Ugo id. id. - íd. id - De primo capitano, Usigli Arrigo, capitano, applicato di 2a classe nell'Amministrazione centrale della Lama Cadmo, id. - Petrecca primo capitano, Michele, primo inarina. capitano medico in posizione ausiliario, in riforma - colloc,ato Genovese Andrea, assistente di 26 classe nei lavori d'arte della Lutrario Giovanni, farmacista di la classe nel personale dei R. marina - Ragnini mons. Rodolfo, cappellano maggiore dele farmacisti militari, collocato' a riposo - Bietti Carlo, primo ca. l'armata - Contini dott. Albino, medico chirurgo - Fossella pitano di fanteria, collocato a riposo. Giuseppe Vittorio, archivista di la classe, nel personale d'ordine Con decreti del 26 dicembre 1916, 14 e 21 gennaio dei ItR. arsenali marittimi - Zaccari Luigi, id. id. - Questa 22 e 29 marzo e 1° aprile 1917. Caio Mario, capitano marittimo comandante il piroscafo Cereg a grand'uffiziale: . - Farina Giusto, capitano del genio navale. Sagramoso nob. e conte palatino cav. Pier Luigi, tenente generale Sulla del ministro delle : - Amerio cav. Felice, id. id. in posizione ausiliaria, collocato,a proposta finanze

- Olea cav. id. id. - riposo Agostino, Fiorasi cav. Gaetano, id., Con dooreti del 4 e 15 febbraio, 4 e 18 marzo, 1* aprile 1917> itl. - Rocchi cav. Enrico, maggiore generale, id., id. a commendatore : a commendatore : Venturi car. intendente di Augusto, finanza, collocato a riposo -, Asinari di Bernezzo cav. Carlo, maggiore generale in posizione ausi. Paolella cay. Gaetano, id. id.

liarla collocato a riposo - De Cosa cav. Raffaele, id. id. - De- ad uggiale: stino cav. id. id. Costantino, Peddi car. Matteo, ingegnere oapo del catasto, colloosto a riposo ad uffiziale: - Marsiglia cav. Giusoppe arohivista capo nelle Intendense di Lang cay. Giovanni, tenente colonnello dei carabinieri reali co1In- Ananza, Id. id. cato a riposo - Brunatti cav. Luigi, maggiore generale in po- a cavaliere: Caravella sizione ausiliaria id. id. - Robotti cay. Giuseppe id. id. - Di Francesco, ricevitore capo del registro, collocato a riposo

- Priora conservatore - Lorenzo cav. Giovanni id. id. - Cerqua cay. Guglielmo id. id. - Eurico, delle ipotecho, i'd. id. Barone di 16 Fabris cay. Domenico, colonnello medico collocato a riposo - Augusto, primo agente classe nell'Amministrazione delle' Cirillo cav. Ernesto, colonnello d'artiglieria in posizione ausi- imposte dirette, id. id. liaria collocato a riposo. Sulla proposta del ministro del tesoro: a cavaliere: Dabbene Filippo, maggiore medico in posizione ausiliaria collocato Con decreti del 18 febbraio 1917: a a riposo - Catalani Giacomo, sottotenente di sussistenza collo- grand'ugziale: Boselli Donzi comm. della dei esto a riposo - De Mola Ernesto, primo capitano di fanteria in Mario, consigliere Corte conti. a commendatore: posizione ausiliaria collocato a riposo.

Correggiari cav. tif. Arnaldo, avvocato erariale distrettuale -. gara Sulla proposta del ministro della marina : uff. rega cav. Vincenzo, vice avvocato erariale - Hannan ear. con decreti del 15 ottobre, 7 e 26 dicembre 1916, alf. Bindo, agente di cambio - cav. ut. Fran- 18, 21 e 28 gennaio, 14 febbraio ed 8 marzo 1917: Vicegonto prof. cesco, già ragioniere generale del Banoo di a commendatore: Napoli. ad Albamonte Siciliano Carlo, capitano di vascello - Pruneri Giorgio, ugxigle: Pagliani cav. Matteo, capo sezione ne'gli uffici della Corte dei coat! colonnello del genio navale - Gandolfi Nicolò, colonnello me- - Tirelli cav. dott. Adelchi, capo eezione amministrativo nel dico R. marina - Cesena Guglielmo, capitano di porto di la del tesoro - Giachi cay. id. di classe. glinistero Carlo, ragiorweria id. - Tornadù cav. Gio. vice ad uffixiale : Battista, ispettore per la vigilanza sugli Istituti di emissione, sui servizi del tesoro e sulle di Piazza Venceslao, capitano di vascello - Capitanio Giovanni, colon- opere

- - bonificamento della città di Biotti car. dott. ft nello macchinista Galvani Vittorio, id. id. - Beneventi Gio- Napoli Luigi

. vanni, capo sezione di la classe -- Porcelli Michele, capitano Giuseppe. a cavaliere: di porto di 2a classe - Olivieri Filippo, capo tecnico principale Pani dott. utlloi della Corte del di la classe nella R. marina, collocato a riposo - Maresma Francesco, primo segretario negli Eugenio, capitano di porto di 3* classe, id. conti - Bargilli'dott. Marco, id. id. - Schiavo dott. Adolfo,

- a cavaliere : o id. nel Ministero del tesoro Marini dott. Vittorio, id. i& - Migliore Giuseppe, capitano macchinista nella R. marina, collocato La Penna Enrico, primo ragioniere nel Ministero id. 3584 GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D' ITALIA

Allegrini avv. Ugo,'sostguto avvocato.erartalo - Bonfign avv. Gio- Stato - Cappelli Eurico, id. -- Palatiello Vincenzo, id. di prim Vanni, sostituto procuratore erariale, - Garetti Benedetto, grado id.

primo ragioniere nelle latendenze di finanze - Gommellí Gae- Con decreto del 4, 29 marzo e del 29 aprile 1917:

tano, controllore nelle Delegazioni del te soro - Gamberucoi ad u/ßziale:

Giovanni, delegato del tesoro - Costa Battista, dirpttore di Favero cav. Franceseo, residente a Bassano Veneto - Masi ca

succursale della Banea d'Italia - D'Aquino Eltore, ispettore dott. Enulio, capo divisione nell'Amnunistrazione delle ferrov

- del Bgrioo di Napoli Casarcelli. Vittario, fu Antonio - Resti dello Stato Verneaux cav. ing. Eduardo, id. - Santora ca,

Ferrari, dott. Alessandro fu Giuseppe - - Tosana dott. Giorgio ing. Filippo, id. fu Paolo. a cavaliere:

Grimaldi residente a - Con decreti del I© marzo e 1° aprile 1917 : Ciro, Portioi Cozzolino Sebastiago, sindae

di San Sebastiano al Vesuvio - Rietti Ettore Elio - a commendatore: (chiamato

residente a Venezia -- Vacatello residento a Pizzo - Aloizzi say. off. Zeflirino, direttore della Banea cooperativa popolare Carmelo, di Padova. Perego ing. Armeno, ispettore principale nell'Amministrazi.on a cavaliere : delle ferrovie dello Stato - Cargelli ing. Guido, id. Levi in hellinfante Giuseppe, archivista di 2a classe negli uflicI delle Corte Samuele, id. - Vittori Agostino, capo stazione principale nel

id. - Bonvicini id. di 1° L dei conti collocato a riposo. l'Amministrazione, Giovanni, grado - Gulinelli Ettore, capitano marittimo, residente a Genoy Sulla proposta del ministro dei trasporti marittimi e ferroviari: - Sturlese Gaetano, id. Tesidente a Lerici - Raggio Francesc Bernardo, id. residente a Spezia - Nocerino AVV. Giulio, Con decreto del 25 febbraio 1917: resi dente a Portici - Consalvo Carlo, capo uffleio nell'Amministre ad uffixiale:, zione delle ferrovie dello Stato, collocato a riposo. 'Olunetti caY. Francesco, ispettpre principale nell'Amministrazione Sulla del ministro dell'istruzione : delle ferrovio di Stato, collocato a riposo, proposta pubblica Con decreti del 1°, 4, 18 e 25 febbraio e del 1° marzo 1917 : a cavaliere: a commendatore · Garella Giuseppo, ispettore nell'Amministrazione delle ferrovie dol- Graziani cav. Ettore, ispettore centrale per l'istruzione primaria lo Stato, collocato a riposo. popolare. Con decreti del 29 marz6 1917 : ad uffixiale :

a pran d'u/}ixiole: Ricciardi Edoardo, cultore di numismatica - Tedeschi prof. dott,

Rodini barono comm. ing. Severino, vice direttore generale ad ho- Ettore, libero docente nella R Università di Genova - Por- norem nell'Amministrazione delle ferrovie dello Stato, collocato chiese Torello Alvise prof. Augusto, it provveditore agli studi a riposo - Nuti comm. ing. Guido, ispettore superiore id., id. collocato a riposo.

« commendatore: I?agnani Fusconi Pietro, capo sezione di la classe nel Ministero - Dania cav. uff. ing. Luigi, capo divisione nell'Amministrazione delle Veniali ing. Giorgi, id. id. - Belloro ing. A. Giovanni, id..id-

Crivelli dott. id. id. - id." ferrovíe dello Stato, collocato a riposo - Tibiletti cav. ufT. ing. Giacamo, Parpagliolo dott, Luigi, id

: id. • - Colasanti dott. Arduino, id. id. Siry, id., , ad uffixiale: a cavaliere Grißlni cay. ing..Vittorio Imanuele, ispettore capo nell'Ammini- Bianculli dott. prof. Enrico, libero docente nella R. Università d

StraEiöne dello ferrovie dello Stato, collocato a riposo - Boselli Napoli. , decreti del 1° 1 e Donzi cav. ing..Itomeo,'id, id.-- Ôi Napoli cav. ing. Ôiuseppe, con febbraio, 12 aprile 1917 :

Triulzi cav. id. id. - ad id., id. - Eugenio, Vigorelli cav. ing. Pie- uffiziale: Di Giusto centrale tro, idÍ, id .- flirtori cav. ing. Felice, id., id. - Antoniazzi cav Giovanni, ispettore per l'istruzione primariego-

- - leilio, id., id. - Locascio cav. Stefano, id, id. - Mossi cav. ing. polare De Robbio Gabriele, id. id. Faudella Pietro, id. id

-- Ernesto, id., id. - Giaehori cav. Angelo, ispettore principale id., Stevens prof Giacomo, ordinacio presso il R. Istituto tecniet id., Marchi cav. Casimiro, iltpettore nelPAmministrazione id., id. di Torino, collocato a riposo - Geuta prof. Silvio, libero di

- - cento nella R. Università di Genova - Calvo cav. Ernesto, id. ids Talò cav. Francesco, capo uf- Nigheisoli prof. Vittorio e Scio nell'Amministrazione id., id. - Villanis cav. sotto preside del R. Istituto tecnico Carlo Cattaneo > di Milano. . Giuseppe, ispettore, id., id. a cavaliere: a cavaliere: Orlando dott. Filippo, segretario presso la R.Università di Palerm(

- gallo ing. Achille, ispettore principale nell'Amministrazione delle - Tailetti prof. Pio, incisore Contini Leonardo, istitutorc nazionali. - nei RR. Convitti ferrovie dello Stato, collocato a riposo Abbati Paolo, id. - }fartinelli Attilio, id. - Stefanini Massimiliano, id. - Prerner- Sulla proposta del ministro del lavori pubblici: lani Giuseppe, id. - Gallo avv. Eloardo, ispettore nell'Ammi- Con decreti del 1° e 15 febbraio 1917:

nistrazione id. - Coraso Franceseo, id. - Dei Pietro, id. - a commendatore : Arrigotti Giovanni, id. - Pasquali Carlo, id. - Araldi Antonio, Gadda ing. cav. Edoardo, ingegnere capo del genio civile, collocatt id. - Lago Gioacchino, id. - Bianchedi Giuseppo, id - Giova- a riposo. nardi A$tilio, capo 'ufficio principalo nell'Amministrazione, id. ad agiziale: aiutante del - Laura cav. civile in - Mattioli Ferdinando, id. Giuseppe, capo utileio nel- Bugni Italo, principale genio occasioni

-- - del suo collosamento a De Nava l'Amministrazione, id. Peyron Ettore, id. - Chiesa Carlo, id. riposo cav. ing. Pietro, pre

- - fessionista. - Barbieri Antonio, id. Franza Giuseppe, id Rabbiosi Giovanni, sotto-cassiero nell'Amministrazione id. - Pellegrini Sulla proposta del ministro delle poste e dei tele- Ôarlo, sotto-ispettore nell'Amministrazione, id. - Vizzardelli grafi:

- - Augusto, (d. Cini Jafet, id. Downie Giorgio, id. - Tosio Con decreto dell'll febbraio 1917: Vito, id. ad; ugiziale :

id. - Zucchi id. - Morino Gerolamo, Guglielmo, Gno'i Cesare, id. Montanaro cav. Ignazio, segretario nell'Amministrazione delie post

- Serra Andrieux tecnico - Alessandro,id.- Celestino, capo prin- e telegrafi, collocato a riposo Pirattoni cav. Pio, .capo d'at

- - - cipale nell'Amministrazione id. Cajani Salvatore,. id. Seo- ficio, id., id. Badaluechi cav. Antonio id., id. -- Ciminelli ca

mazzoni Carlo, capo stazione principale nelle ferrovie dello valiere Attilio, id., id. - Reatti cav. Luigi, id., id. GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D' ITALIA 3585

a cavaliefe: Sulla proposta del ministro degli affari estofi: Barbier Guglfo, segretario nell'Amministrazione delle poste e tele- Con decreti del 17, 29 settembre, l.e 12ottobre,7,10dicembre.1916,

sollocato a - Umana id. - Debenedetti grafi, riposo Pio, id., 4, 7, 18 gennaio, 11, 15, 18 febbraio, 4, 15, 25 e 29 marzo 1917: id. - Bulli id.- Recchia id. Leone, id., Vincenzo, id., Lorenzo, id., a gran cordone :

Conti id. id. - id, id. - De Carlo, Sagagni Ettore, capo d'ufBcio, Motta comm. Riccardo, già console generale di la classe, collocato Nicolai id, id. - id. id. - Naecia- Lorenzo, Tripaldelli Aniello, a riposo. Ënrico, id, id. - Monticelli id. id. - Guaia An- rone Alpedeo, Squitti di Palermiti e Guarna bar. Nicola, già inviato atraordinario

- id. id. Lucchelli id. id. - Morone Paolo An- tonio, Giuseppe, e ministro plenipotenziario di 2* elasse, id. id. id. - Galli id. id. - tonio, Domenico, Braccaloni Federico, a commendatore:

- id. id. Amari id. id. - id. id. - Gioacchino, Rigoli Edoardo, Gorga dott. cav. Pasquale, medico del R. Consolato di Filadelda. Nota Eagenio, id. id. - Carli Giovanni, id. id. - Ghezzi Giu- ad uffiziale.• seppe, id. id. - Testone Luigi Gioacchino, id. ill. - Pilla Al- Tamagno prof. Mario. id. - Barbi id. id. - id. id. - berto, id, Eeliciano, Fuoclii Ugo, Di Suni ing. Giu.lio dei marchesi di Plamargia, già direttore della id. id - Cini id. id. - Cartesegna Vittorio, Pompeo, Quarra Compagnia di Antivari. Pole fu id. id. Edoardo, Zilli cav. Luigi.

Lunazzi - Malia id. - Zanardini id. - Pietro,.id. Ernesto, Emilio, Ciuti dott. cav. Sallustio, medico in Alessalidria d'Egitto. Persico Paolo, id. - Chimenz id. - Bianconi id. Luigi, Angelo, Foi cav. Arturo, benemerito delle scuole italiano a Parigi. Dago Alberto, id. - Frezzolini id. - Pini Francesco, Augusto, Ventafredda cav. Giuseppe, impresario costruttore, residente in

- id. - Sacco - id. Squa'esoni Arrigo, RafTaele, id. Oliva Ge- Argentina.

ufficiale - id. - rolamo, primo Angeleri Biagio, Sgherzi Giu- Massa cav. Luigi, vice presidente della Società italiana di - benet- seppe, id. - Bernardini Dells Massa Antonio, id. - Prigiotti cenza in Tunisi.

Nicola, id. - Marazzi id. - Padovan id. - Tel- Achille, Ettore, Borsero cav. Vincenzo, residente a Porto Said - Bervadio osv. Carle,

id. - Castria id. - lini Carner id. - Giuseppe, Angelo, Gaetano, íd. Valle cav. Gabriele, id.

id. - - Pignato Roberto, Lupetti ßenedetto, id. Mastrigli Alberto, a cavaliere: id. - Falconi Cesare, .id. - Veronesi id. - Di Lorenzo Carlo, Maffloretti Luigi, residente a Buenos Ayres - Soi Giusoppe, |diret- id. - id. .- Maddaluno Fran esco, Gaetano, Ugliano Vincenzo, tore del Savoy Hotel di Londrá - Garnbara ing. Enrico, presi- id. - Salciti id. - Serafini id. id. - Avo- Casimiro, Giovanni, dento della sezione della « Dante Alighieri a di Bucarest -

id. - Favilli id. - garo Ferruccio, Alfonso, Sirabella Andreas Scialdont mons. Luigi, vice direttore dell'Opera del missionari

id. - Benenati id. - Miniati id. - Mosca Francesco, Alessandro, di emigrazione di Sant'Antonio di Padova - Monteflóre Guido

- - - id. Brescia id. Pintus id. Tas. - Anacleto, Ottavio, Pietro, armatore in Tunisi Parletti Giovanni, benemerito delle sono• id. - id. - sinari Francesco, Osti.Antonino, Bacialli Luigi, id. Ie italiane di Parigi - Poggi Cesare, cancelliere della Camera - Afinoli Luigi, id. italiana di commercio in Ginevra. Toni id. id. - Granet id. id. - Manfredo, Eugenio, Tartaglia Euge- Manusardi ing. Guido, residente a Tangeri - Strada prof. dottor

id. id. - id. id. -. id. nio, Dogliani Giuseppe, Augugl:aro Mario, Fer¡linando, professore delt'Università di Cordoba - Vorrena

id. - Tommasi id. id. - id. Ugolino, Falabrino Michele Marco, Mariano, R. agente consolare in Providence - Peasends Gla-

id. - Castelli id. id. - id. id. - Bac- Ulisse, Battaglia Ignazio, seppe, présideate della Socie'à italiana di benencenza e 80aole

id - - chi id. id. id. Valerio Pa¢ - Farruccio, Papadia Umberto, di Barcellona Gallo Féli3e, residente a Buenos Ayres - Ca-

- id. id. Panzi dott. id id. - Vittorio, Aristo- - squale, Lepri nevaro Andrea, id. Gavuzzi Pietro, id. - Zolozzi «Anto- demo Ñapoleone, ufficiale d'ordine, id.)d. nio, id. Con decreti dell'l e 25 febbraio, 1, 11, 15, 18 e 22 marzo 1917 : ad uffixiale: LBaar E TocImaer Saglione cav. Aristide, primo uffluiale nell'Amministrazione delle Il nutnero 18¾ della uf)iciale drile leggi e dei decr¢ti poste e telegrafi, collocato a riposo .- Marpillero cav. Antonio, raccolty del contiene si primo segretario nell'Amnfinistrazione delle poste estelegrafi, Regno seguente dee, eso : DI SAVOIA collocato a riposo - Fildcamo cav. Domenico, capo d'uffleio TOMAßO DUCA DI GENOVA nell'Amministrazione delle poste e telegrafi, collocato a riposo. Luogotenente Generale di Sua Maesta a cavaliere: VITTORIO EMANUELE III Gobbi Giuseppe, segretario nell'Amministrazione delle poste e del por Brazia di Dio e per volonti della Nasiono telegrafl collocato a riposo - Magnelli Giuseppe, capo d'uffl- RE D' ITALIA cio id. id. - Mariano Francesco, primo udiciale id. id. - Fer- In virtil dell'autorità a Noi ; rari Giuseppe, id, id. - Balbi Nicola, id. id. - Flammia Giu- delegata Visto il decreto 10 1917, seppe, id. id. - Mazza Nicolao, id. id. - Colli Galdino, capo di Luogotenenziale maggio n. recante a favore dell'istruzione ufflcio, id. id. - Marotta Carlo, id. id. - Buzzoni Alessandro, 896, pyovvedimenti

id. id. - Sidoti Francesco Paolo, primo ufficiale, id. id. - Pan- professionale; Vista la 23 n. 830 ; dolfi Carlo, id. id. - La Pergola Mariano, id. id. - Napolitano legge giugno 1918, Carlo Domenico, id. id. IJdito il Consiglio dei ministri; Sulla del ministro di Stato Giampietro Miehele, capo d'ufficio nell'Amministrazione delle paste proposta segretario per l'industria, il commercio ed il lavoro, di concerto con e dei telegrati - Milesi Vittorio, id. id. - Sacco Giuseppe, id. id. il tesoro - Pastine Gio. Battista Gerolamo, id, id. - Sassi Giuseppe, id.id. quello per ; Abbiamo decretato - adecretiamo: - Zanotti Alessandro, id. id. - Rus itano Giuseppe, td. id. Alûeri Roberto, primo utileiale id. id. --Raffone G ovanni, id.id. La maggiore assegnazione di L. 280,000, autorizzata coli l'art. 18 del Nostro decreto 10 n. - Fracchia Carlo, id. id. - Battelli Lorenzo, id. id. - De Tur- ninggio 1917, 890, a decorrere dall'esercizio finanziario la ris Federico, id. id. - Ajello Errico, id. igl. - Corsaro Alfio, 1919-930, per dello norme del decreto medesi- id. id. - Cipriani Domenioo, id. id. - Kessler Salvatore, id. id. applicazione oggetto & In- Scalvi Natale, primo utneiale nell'Amministrazione delle posto e mo e per l'incremento dell'istruzione industriale, vece consentita a cominciare dall'esercizio finanziario telegraff, collocato a riposo - Tusa Giuseppe, id, id.- Bonanni 1918-919. Luigi, id. id. 8588 GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D' ITALIA

La detta somma viene iscritta al capitolo 62. « Con- Ufficiale dal quale i militari dipendono per l'eser.• tributi e concorsi pel mantenimento di scifole indu- cizio delle loro speciali funzioni, membro. striali » dello stato di previsione della speso del Mi- Sulle navi con tre o meno di tre uiliciali la 00& nistero per l'industria, 11 commercio ed il lavoro per missione è formata da questi ufficiali. l'esercizio finanziario 1918-919. Art. 4i. -- Per il personale sematorico il parere ð Questo decreto sarA presentato al Parlamento per dato dagli ufficiali capi-zona. essere convertito in legge. Per i militari distaccati isolatamente e per quelli alla Ordiniarlío che il presento decreto, munito del sigillo dipendenza di sottufficiali distaccati o in comando di navi d'uso il sull' avanzamentô è .dato dello Stato, sia inserto nella raccolta ufBciale delle leggi locale, parere dall'autorità sotto i cui ordini quei militari si trovano. e dei decreti del d'Italia, mandando a. chiunque Regno I militaridegentiin un ospedale a terra devono essere di osservarlo e di farlo osservare. spetti giudicati dalla Commissione della nave o della desti- Dato a Roma, addì 27 ottobre 1918. nazione a terra dalla quale dipendevano prirga del loro TOMASO DI SAVOIA. ricovero in ospedale.

- ORUNDO - ÛWFFEID - Nrrn. Art. 42. Le Commissioni preliminari di avanza- della dei Visto, n guardasiguu: sacom. mento giudicano idoneità militari quando questi si trovino piena-mente nelle condizioni di cui A tunnero 1840 della raccei‡a uf)(esale Asiis geggs e dei seu eli all'articolo 38 e secondo le norme e modi stabiliti nelle del iRegno eentiene il seguente'dsersto: tabelle H citate .dalf articolo 39 ed esprimono il loro · TOMASO DI SAVOIA DUCA DI GENOVA parere in merito. Le qualità volute, e specialmente la istruzione letteraria dei comuni e Innogotenente Generale di Sua Maesta sottocapi, devono, quanto possibile, essere documentate. VITTORIO EMANUELE III per Se accada di dover giudicare sull' idoneità di mili- par grasia di Dio e per voloath della Nazione tari che all'uopo debbono possedere un certificato qual- RE D' ITAIJE siasi e non lo posseggono, o perchè non frequeritarono i corsi prescritti o perchè questo titolo venne loro a In virtil dell' autorità a Noi delegata ; scadere, le Commissioni esprimono il proprio avviso, Vista la legge 28 maggio 1915, n. 671: giudicando il militare in relazione agli altri requisiti Visto il regolamento 4 settembre 1898, n. 444, per richiesti dalla legge e dal presente regolamento, fa- l'applicazione della legge in data 6 marzo 1898, n. 59, cendo cenno della mancanza del documento prescritto. sull'avanzamento dei corpi militari della R. marina ; Le condizioni di anzianità e d'imbarco sono 11 dei ministrl compu- Udito Consiglio ; tate al settembre dell'anno corrente. Sulla, del ministro della marina; proposta Le note caratteristiche da trascriversi sui modelli 5 Abbiamo dearetato e decretiamo: del regolamento di disciplina devono riferirsi al. pe- Art. 1. riodo di tempo dal settembre delPanno precedente al Gli articoli 40, 41, 42 e 43 del predetto regolamento settembre dell'anno corrente : esse però non devono 4 settembre 1898, n. 444, sono abrogati e sostituiti dai compilarsi pei militari che trovansi nelle destinazioni seguenti: da .meno da due mesi. Il delle Commissioni di Art. 40. - Ogni anno, presso le varie Autorità, si parere preliminari avanza- riuniranno le Commissioni preliminari di avanzamento mento sarà scritto in calce alle note caratteristiche dei nella « per emettere il proprio parere sulla idoneita o meno sottocapi e comuni, e colonna criterio som- all' avanzamento dei militari del corpo R. equipaggi mario > degli specchi caratteristici dei sott ufficiali. dipendenti dhlla nave o stabilimento marittimo presso Tale parere sarà compendiato nelle frasi « si pro- » « non si », e ill ultimo pui ciascuna Comgissione si raduna . pone oppure propone questo Le Commissiom preliminari di avanzamento presso caso dovranno essere indicati i motivi che determi- le varie autorità sono composte come segue : aarono il giudizio sfavoravole. Il parere stesso sara. IJepositi. firmato dal 'presidente della Commissione. Art. 43. - Gli estratti delle note caratteristiche mo- (Sedi di Dipartimento o Comando militare marittimo). dello 5 e gli specchi caratteristici dei sott'ufficiali sono Comandante del deposito, presidente. trasmessi dalle varie autorità, dopo che le Commis- irr membro. Aiutante maggiore 1°, sioni hanno ultimato i loro lavori, per via gerarchioa membro. Ufficiale commissario, segretario, al Ministero (Direzione generale del corpo R. equi- Nelle suddette Commissioni viene aggiunto un uffi- paggi) in modo che vi giungano non più tardi del 10 ciale macchinista per il parere relativo all'avanzamento ottobre. dei meccanici e dei fuochisti, ed un ufficiale ingegnere I superiori nelle proposte fatte dalle Commissioni, per quelli della categoria < maestri navali ». vi appongono, quando occorre, le loro osservazioni. Distaccomenti comandati da ufficiali inferipri. Art. 2. 11 sull'avanzàmento viene dato dal conian- parere Il comma dell'art. 44 del dante. primo predetto regolamento è e sostituto Disfacca,menti infermieri. 4 settembre 1898, n. 444, abrogato, dal seguente : Vice direttore dell - Comandante ospedale, presidente « Nella seconda quindicina di ottobre si riunisce del mernbro - Direttore dei distaccamento, conti, presso 11 Ministero una Commissione per i quadri di membro. avanzamento del corpo R. equipaggi ». A bordo. . Ordiniamo cho il presente decreto, munito del sigillo Ufficiale in 2a, presidente - Un ufficiale dello stato dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle - leggi maggiore, designato dal comandante, membro GAZZETTA·UFFICIALE DEL REGNO k ITALIA 3581

e dei decreti del Regno d'Italia, niandando a chiunque In forza dei poteri conferiti al Governo del Re oog 22 n. apetti di osservarlo e di farlo osservare. la legge maggio 1915, 671: Visto il decreto 18 niik Dato a Roma, addì 17 novembre 1018. Luogoteneaziale agosto 1918, mero 1377; TOMA SO DI SAVOIA. Sulla proposta dei ministri per l'industria, il como ORLODO - ÜEL BONO. mercio e il lavoro, per le armi .c trasporti, e per gli Visto, Il guardasigilli: SAcem. approvvigionamenti e i consumi alimentari; Abbiamo decretato e decretiamo: 15 rett.mero1818 della raccolta ufficiale dedie iePgs e dei decreti del Regno contiene il seguen¢« decreto : Art. 1.

Il « » TOMASO DI SAVOIA DUCA DI GENOVA Delegato centrale per la pesca cura l'attua- zione delle norme generali e la esecuzione dei prov- Luogotenente Generale di Sua Maesti vedimenti concernenti l' acquicoltura, la pesca e la di- VITTORIO EMANUELE III stribuzione dei prodotti pescarecci, secondo le delibera- par grazia di Dio e por volonth della Nazione zioni approvate dal Comitato dei ministri per l'indu- RB D' ITAIJA stria, il commercio e il lavoro, per gli approvvigiona- consunii alimentari e le armi In virtù delYaugorità a Noi delegata; menti e i per e trasporti. Viste le leggi 3 marzo 1912, n. 134 e 16 giugno 1912, Ar t. 2. n. 582, con le quali vennero stabiliti i ruoli organici I prefetti e le autorità portuali danno esecuzione al del Real Corpo delle foreste ; provvedimenti adottati dal « Delegato centrale la Visto il Regolamento organico e disciplinare per il per > Comitato personale di custodia del Real Corpo delle foreste, pesca secondo le deliberazioni del dei mi- nistri nell'art. 1. approvato con R. decreto 7 febbraio 1915, n. 253; previste Sentito il Consiglio di Stato ; Art. 3. Udito il Consiglio dei ministri; II « Delegato centrale per la pesca y convoca il « Con- Sulla proposta del ministro di Stato segretario per sjglio tecnico, per la e i consumi dei l'agricoltura; pesca prodotti pe- scarocoi » e fa parte di diritto della Commissione con- Abbiamo decretato e decretiame : trale della pesca: Articolo unico. Art. 4. ° A deroga degli articoli 7 ed 8 del regolamento or- genieo e disciplinare per il personale di cristodia del Il presente decreto entrerà in vigore nel giorno della Real corpo de11e foreste,. approvato con R. decreto 7 sua pubblicazione nolla Gazzetta ufficiale del Regno. febbraio 1915, n. 253, durante la guerra, per le pro- Ordinikino che il presente decreto, munito del sigillo mozioni a non occorre che brigadiere le guardie ab- dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi biano frequentato la scuola per graduati di cui al 4° e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a alinea dell'art. 7, e per le promozioni a maresciallo chiunque di e non occorre che i tre anni di effettivo servizio nel spetti osservarlo di farlo osservare. Dato a addì 7 grado di brigadiere, di cui al 1° comma dello . art. 8, Roma, novembre 1918. stati al ' siano prestati Comando di una brigata. . TOMASO DI SAVOIA: Per le ai di e mare- promozioni posti brigadiere - CIGFFELLI ,VILLA -- ÛRESPI. sciallo che dovranno effettuarsi dopo la pubblicazione Visto, Il guardanigilli: SAccaL della pace, il servizio prestato dä tutti gli agenti du- * rante lo stato di guerra sarà consideraté valevole per I i gli avanzamenti, agli effetti degli articoli 7 ed 8 del La raccolta ufflotale delle leggi e dei decreti regolamento 7 febbraio 1915, n. 253 e considerato, per del Regno contiene in sunto i seguenti: i brigadieri, come trascorso al Comando di una N. 1843. Decreto Luogotenenziale 3 novembre 1918, col brigata. quale, sulla proposta del ministro per l'industria, il Ordiniamo che 11 presente decreto, munito del sigille commercio ed il lavoro, ò approvato il nuovo sta- tuto della Società scolastica di mutuo soccorso deno- dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle , minata a Mutualità scolastica provinciale leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando e bergama- sea > con sede in Bergamo. chiunque opetti di osservarlo e di farlo osservare. N. 1854. Decreto Luegotenenziale 17 noiembre col Dato a Roma, addì 13 ottobre 1918. 1918, quale, sulla proposta del ministro delfinterno, .TOMASO DI SAVOIA. pre- sidente del Consiglio dei ministri, il pio legato Nava - ORLANDo -- Miuna con sede in Milano, è eretto in ente morale e con- Visto, 11 gtsarda.wigini: SaccHI. centrato nella locale Congregazione di carità e ne è approvato lo statuto relativo. 15 nu,mero 18½ della rueculta u//feimle dette leppi e dei decreti organico del Regno contiene il seguente gecreto : N. 1855. Decreto Luogotenenziale 21 novembre 1918, col quale, sulla proposta del ministro delPinterno, pre- TOMASO. DI SAVOIA DUCA DI GENOVA sidente del Consiglio dei ministri, P orfanotroûo Luogotenente Generale di Sua Maestà « Gemma nell'Aquila Visconti », con sede nel co- VITTORIO EAIANUELE Ill mune di Resina (Napoli), è erotto in ente morale e ne è lo statuto re'ativo. per grazia Al Dio e, por volonth della 19azione approvato organico RE'D' ITALIA Iil virtù dell'autoritù a Noi delegata; 3588 GAZZETTA UFFICIAIiE DEL REGNO D' ITALIA

IL GENERALE QOMMISSARIO DEGLI AFFARI ESTERL PEŒ I COMBUSTIBILI NAZIONALI MIN)ßTERO ' Vitti i decreti 24 febbraio e 3 otto- Luogotenenziali 1918,.n.284, IL COMMISSAllIO DELL'EMTURAZIONE bre 1918, n. 1468 ; Visto 1°art. 14 della legge sull'emigrazione del 31 gennaio lil Visto il decreto 27 novembre 1918 col 11 ministro dell'in- .guale n. 23; dustria, commercio e lavoro, intesa la Commissione Reale, ha sta- Sentito il parere della Direzione generale della marina mercap bilito i prezzi massimi per la vendita del coke e del gas in rela- tile e delle camere di commercio di Genova, Napoli, Palermo, g ziotte al del carbone fossile in L. 250 alla preizo tonnellata; sina e Venezia e tenuto conto delle informazioni di cui tratta l'a Viste le disposizioni sui prezzi del carbone fòssile adottate dal ticolo sopra citato ; Comitato interministeriale per la sistemazione delle industrie di Considerato lo scarso traffico emigratorio e il numero ridotto guerra; piroscafi esercenti il servizio; Ritenuto che far delle occorre cessare Papplicabilità disposizioni Delibera: adottate in relazione alle esigenze bélliche; Art. 1. Beex•efa: I noli massimi da adottarsi per il trasporto degli emigranti di Art, l. rante il 1° quadrimostre 1919 sono riconfermati, per tutte le Sc 1;obbligo del lavaggio del gas per il ricupero degli olii leggieri cietà vettrici, nella stessa misura già stabilita per i tre quadrimt (benzuolo-toluolo), gik sospesp con circolare 14 novembre u. s., cessa stri del 1918, senza .alcun pregiudizio delle deliberazioni circa deffnitivamente. concessioni delle patenti di vettore per l'anno 1919.

Art. 2. . Art. 2. A decorrere dal le corrente la somministrazione del dicepbre Per le partenze a destinazione degli Stati Uniti dell'America di earbone fossile ai gazomet 6 fatta al prezzo di favore di L. 1û0 Nord, i vettori sono autorizzati a percepire da ogni emigrante im a tonnellata nelle quanti che saranno determinate da questo barcato, oltre al nolo stabilito,1a somma corrispondento alla nuov Commissariato o d411'autoriik che .verrà ad esso sostituita. tassa.di sbarco in quella Confederazione (4 dollari) al cambio at Art. 3. giorno fissato dal Banco di Napoli. decorrere dal 1 1919 tutti i in, A gennaio cessa per gazometri Roma, 10 dicembte 1918. distintamente la somministrazione di combustibili in conto cor- Il commissario generale : AI AYOR. rente. Art. 4. DISPOS!IZIONI DIVERSE L'applicabilità del diritto ûsso stabilito con decreto Luogotenen- ziale 3 ottobre 1918, n. 1468, cessa dalla data da cui sarà fissata la CORTE DEI CONTI decorrenza di nuovi prezzi massimi per il gas, par il coke a norma del decreto Luogotenenziale 9 n. 848, in relazione al luglio 1916, Pensiopi privilegiate di guerra liquidate dalla sezione IV diminuito del carbone od anche dal in saranno prezzo giorno cui Deliberazioni del 22 dicembre 1917. adottati per il gas e per il coke prezzi inferiori ai prezzi massimi attualmente vigati. Dirette. Loberti L. 630 - Mantelbo - Salve le disposizioni dell'art. 7, la determinazione deiprezzi degli Lúigi, soldato, Vincenzo, id., L. 1008 Ferro L. 1941 - Pavesio Franceset altri sottogrodotti è libera nei rapporti di questo Commissariato, a Pasquale, sottotenente,

3000 - Sirtoris - decorrere dalla data della presente ordinanza. capitano, L. Costantino, sottotenente, L. 1941 Art. 5. Giglia Francesco, sergente, L. L. 672 - Vitale Giacomo, -sol

- G3J Vaccaro L. 756 - Porro Cessano di avere effetto le disposizioni contenuto negli articoli 4, dato, L. Nicola, id., Filoment - L. 1008 Viola Umberto, id., L. 862 - Nova Amilcare 5 e 6 meno quelle del penultimo ed ultimo c'omma e nelle tabelle id., L. 1344 - Zordan L. 1344 - Renand CeD dell'ordinanza 19. settembre 1918, e lo altre relative ai sotto- caporale, Tranquillo, id., prodotti della distillazione del catrame stabilite dal commissario G. Batta, soldato, L 630 - Fizzol Giovanni, íd., L. 630 - Pepi generale. Pasquale, id., L. 1008 - Marino Giuseppe, id., L. 612 - Feloli L. 3000 - Limiera L. 63( Cessa del pari dal 1 gennaio 1919 1applicabilità delle dette nor- Giacomo, capitano, Giovanni, soldato, - Guastadisegni L. 3000. me contenute nell'ultimo comma déll'art. 6 ed è tolta la liquida- Nicola, capitano, Ronco G. L. 882 - De Cet L. 1008 - zione al 15 marzo 1919 stabilita nell'art. 7 dell'ordinanza stessa. Batta, soldato, Giuseppe, id.,

Birolo 945 - Art. 6. Claudio, id., L. Orlandi Francesco, caþoral, mag- L. 672 - Lorda L. 378 - Ciccone Gio· La vendita del coke e degli altri sottoprodotti è libera, col solo giore, Pietro, soldato, - Uccioli L. 504 - Um- obbligo agly esercenti dei gazometri di dare la preferenza: vanni, id., L. 612 Alfredo, id., Fiëni L. 1008 - Palmisano L. a) alla fornitura di coke per le ferrovie e le tramvie; berto, id., Domenico, id., 630-Pavant

id L. 612 - Salvatori 720 - b) alla fornitura di catrame alle distillerie, per la parte cui Vincenzo, , Ottavio, caporale, L. - lon Comba Maurizio, soldato, L. 1008 Busso Olindo, id., L. 612 - provveiartt , direttamente nelle proprie ofilcine, e sussidias riamente alle faßbriche di agglomerati. Sansan Bernardo, id., L. 378 - Suppo Clemente, id., L. 1008 - Pietro, L. 730 - Fecchini c) alla fornitura, alle indestrie ed agli usi locali, riducendo Puccio caporale, Alfredo, saldato L. 882 - Tomasoni Antonio, id., L. 630 - Bianco al minimo i trasgorti per ferrovia. Giacomo, Art. 7. id., L. 612 - Appicciafuoco Celzo, sergente, L. 6"I2.

Leali L. 630 - Schiavone L. 63( Il commissario generate per sè o per l'autorità che sarà ad esso Francesco, soldato, Giuseppe, id., sostituita.si riserva. l'esercizio delle .facoltà stabilite dai decreti - Carmen1ni Pietro, id., L. 1008 - Gandolfi Giovanni, id., L. 6ll

- Di Diego, L. 1008 - Ravezzi L.756 Luogotenenziali vigenti, di far prelevamenti di coke, di catrame o Diego id., Ildebrando, id.,

- --- Bedetti L. 612 Dieli L. 888 - di pece ed anche di determinarne i prezzi quando no riconosca la Ambrogio, id., Rocco, id., necessità. Bertini Augusto, id., L. 630 - Monaeo Carmine; sergente,L. 896 Art. 8. - Allieri Mattia, soldato, L. 030 - Andruzzi Costant no, sotto-

2318 - Paribello L. 630 - È abolita la v,gilattz, nefi uffici A. M. P. E. sulla produzione dei tenente, L. Gino, soldato, Bilotta - Gallo L. 1008 - Petrusso Sal- gazometri e distribuzione det relativi sottoproietti. Serafino, id., L. 882 Luigi, id., Rom,, 13 dicembre 1918. vatore, id., L. 945 - Zuoconi Sab stino, id., L. 612 - Puccio Sal. li commissoio Generale: DE VITO. Vatore id., L 915. GAZZETTA UFFICIALE DEL ITEGNO D' ITALIA 3580

. REGNO D'ITA.LIA IVIINISTEEO DELL'INTERNO Direzione generale della sanità pubblica

Boletto saniter settí ansio dal be stierce u 47. dei 1N al 24 novembre 1918.

Numero Numero della stalle dei comuni o infetti Pascob ofetti

PROVINCIA CIRCONDARio PROVINCIA CIRCONDARIO

3yu.e: Atta epizootian Carbonehto enaatigo.

- 7 1 Cesena ...... 5 Forli ...... - Bergamo . . . . Bergamo . . . . I , - 7 - Rimini ...... 2 Brescia . . . . - Brescia , , , . . . i 1 - ] - Brindisi ...... Eoece . , , , - . . . . Campobasso Isernia , . . . I - - \ Lucca ...... 1 . . . Lucca . . - Caserta . . Caserta . . . . 1 . . . . . 10 5 19 0 Mantova . . . . , . Mantova . . . Como Varese ...... 2 - 2 - Milano ...... Milano . . - - Cremoon Casalmagg10re . . . 2 2 . . , , - 3 - Lodi ...... 3 ' e Crerna ...... 4 - 4 - 3 1 8 3 Mirandola . . . . . Modena . . , . Cuneo . . . . Mondovi. . . . l Novara ...... 2 i ß Novara . . . . . Saluzzo . . . , - 7 - Domodossola!. . . 3 . Milano...... Milano. . . . . - 1 ] I erceln ...... 9 1 11 1 Padova ...... 6 8 6 8 Padova . . . . . BorgoSanDomenico 2 - 2 - . . . . .

- 2 - 2 Pavia . . . . . Carbenehto . . . . sintomatico, Pavia . , , . _

- - Mortara . . . . . 2 3 Vorolonnova· - - Btescia . . . . . · • • 1 1 - 6 - . . 1 . . . . P, . - _ ru2ia , , , Cunco . . . . Sainzzo . , , , , . i y , 2 - 2 - Foligno ...... - - Modena . Modena ...... -, 1 1 - 2 7 .' Rieti ...... 1

- . Rieti . . . . i Perugia . . . , , . I - I .... SpoleLo ...... - - Emilia . Gtlastalia . . . . . 1 2 Reggio . . I 2 1 2 Pesaro e. Urbino Pesaro . . . . .

2 - 2 - Urbino ...... - 5 - 6 3 - 3 - . . . . . Pia

> Casale Moul'errat) - 1 --- I I 4 1 . Ravenna . . . . . 2 Rt.Vatna . . . .

Arezzo . 1 - 4 - - -. Arezzo . . . , ...... 1 2 , . , Lugo

- ...... 1 ¡ 1 10 12 Bergamo . . . Bergamo Reggio nellsmilia 7 Regg o nelPEmil.

. . . 1 2 l 18 1 9 14 . , . 4 Troviglio. Guastalla . . . .

'. . . 13 1 45 1 2 7 5 , , , . Bo'ogna , , Sandrio ...... 5 Fondrio . . ,¾ .

- Imola . . . 4 l 15 I 1 2 - . . . . . Teramo . . . . Terame . . . . .

- - Brescia , , Brefois . . . . . 3 3 9 3 2 5 . , , . Penne......

1 - I ... - - . . . . 5 Breso . . . . . 2 Torino . . . . Torino . . . . .

Ct11ari...... 5 2 0 4 2 - 2 - Ivrea . .' . . . . .

4 - Verolanuova . , , 2 4 3 2 4 l Pinerolo . . . . .

- I I - - Como ..... Como...... 4 10 Venezia . . . . . Vene2ia . . . .

- -- . 1 4 2 Cosenza . . . . . Cosenza ...... 2 1 5 Chioggia . . .

- - Rossano . . . . . i 2 2 4 2 Verona . . . . 3 Verona . . . , ,

- 24 87 - 0 Òremona . . . . . 6 3 3 Crpmona ...... Vicenza . . . . Vicenza . . . . .

- 11 35 - Casalmaggiore . . . 213 39 471 103 - > Crema ...... 33 70 .

Cuneo..... Cuneo...... 2 - 5 Halattle infettive del soieA.

- - - Mondovi ...... 2 5 2 33 4 . . Arezzo . . . . . Arezzo. . . , .

- 2 - - 23 - Firenze ...... 4 Piceno . . 4 . . . . , Ascoli . Firenze Asc ali Piceno . .

2 -- 2 - 6 - 13 - Pistoia . . . , , . . . . . > Fermo . . 3500 GAZZETTA UFFICIALE DEla REGNO D' ITALIA

Numero Numero Numero delle sbille de e dei conmuni dei comuni o infeth o pascoli infetti paseoß infetti Infetti G o e a PROVINCIA CIRCONDARIO i § .. g i gg PROVINola cigcoNDAluo ,

ßegue: Malattie intettive dei suini. Itegne.

di L. I 1 2 3 - . . 1 1 - Avellino". . . . . SanVAngelo Bologna . . . . Bologna . . . .

in GE. 1 1 3 8 -- -. S. Bartolonloo . . I Benevento . . . . Carnpobaseo' Can2pobasso . . , 1

-- 1 -- I . . . . . >' Iserna...... 2 -- -- Bergan10. . . . . Treviglio 2

. . . . . 8 l 62 4 - r ... Firenze . . . . Firenze ...... 3 4 Bologna . . . . . Bologna .

-- -- . 2 2 -- Brescia ...... 1 1 -- Bresota . . , . . Pistoid . . .

-- 6 -- 27 . . . . 3 -- -- Cinopobasso . . . dan1pobasso Perugia . . . . . Spoleto ...... 9 1 3 8 Caserta ...... 2 Gaioria . . . .

I -- 4 2 Gaeta ...... 11 -- 18 -- 2 40 . . . I 17 Sora. . . . .

2 -- 28 -- Conlo ...... ogenza . . , , .

- 3 - Colerafdei polli. Cosenza ...... Øremona . , , , 3,

- 2 - a Casalmaggiore . . . 2 1 -- 2 -- . . , , . Ancona ...... - . 1 - > Crema . . . . . ¡ -- 1 -- Berganao . . . . Berganlo . . . . . I

-- Fleenze , . . . . 1 - Nenze . . . . . , 2 -- --. Terni . 1 S Perugia ...... -- Biacerata • • • • • -- 5 llagerata . . . . 1

- Mantova . . . . . i Mantova . . . . i 2 1 4 I

-- Novara • • - • • Novara . . . . . !• 1 .. 3

Termini Imerese . . - Palerme . . . .' . 1 - 2 aviarla. INLYia ...... 1 -- Poste, JWavia . . . -- . . 1

. . . . 2 -- Perugia . . . . . Perugia . . -- 10 Teramo Teramo . . . l --- 6 . . . ( ,, , , i j | ) . - Reggio nelP Emil. Reggia Baglia . . , i i ' . . Teranlo . . . . 2 .. Teranto . . . . . __ y fa) Sospetta.

42 18 339 86 IIIEPILOGO. & áreine oripteeocaise.

. . '- - Numero Numero Ancona , , . Ancona . . . . 1 1 Numero , , deUo dei deHe - - Bari delle Bari ...... l 1 Puglie. M A L A Tir JE provincie comuni località

Veroelli '. . . . 1 -- 1 -- Bh3Vara ...... easi di malattie -- -- eon I sa. . . . . Valterža...... 1 I . .

Saletuo . . . . . 2 -- 2 -- Salerno . . . . . Carbouchio enustico . . . . . 8 14 14 . . , 6 Carbonebio sintezzatino ...... 5 5 6 -- 6 -- 32 Alta epizootica , , , , , , . . . , 252 579 Rab¾ia.

infettive suini . . 20 60 325 Malattie dei .. .

- - Bari . . . *. . 1 1 Bari delle P. (a) . . . Morva.....s...... - - -·

- * a Barletta . . . . . 2 - 2 5 6 Farciao oriptacoccico ...... 6

-- -- ...... l I Canipobasso Camapobasso . . 4 7 Rabbia ...... 7 . .

- - ' Caserta . . . . Casqrta ...... l 1 . 4 11 18 Rogna......

Nola ...... 1 -- 1 -- Agalassip contagiosa delle capre e

------Lainoa . . Lucca ...... 1 1 delle . , , ...... (g)*. . pecore CMaera dei 3 3 5 polu , . . . . , , , , 2 5 2 5 . 0 aviaria ...... 1 1 10 Peste . . . .

i i M hi ISTERD DIREZIONE GENERALE DEL CREDITO, DELLA COOPEltAZIONE E DELLE AS

lordo . . -- .. 3 /, , , , . . . 5 netto mui ja . , , . . . . . 89,'Hi , GAZZETTA 'UFFICIAI.E DEL REGNO D' ITALIA 3591

MINISTERO DEL TESORO sidenza della Camera elettiva per avere visione dei pretesi dosa- menti su cui si faceva credere fondata l'accusa, onde dar modo a Direzione generale del debito pubbigq loro di tutelare i propri diritti ed al Senato il proprio decoro. For- tunatamente la Camera dei deputati con una procedura sommaris- ßmarrimenti di ricevute (aa pubblicazidne). (El. n. 16). seduta nominò una Commissione la gonetstó ehe Si notifica che è stato denunziato lo smarrimento dello sottoin- sima, stante, quale l'accusa non solo non aveva fondamento, ma era addirittura falsa, diente ricevute relative a titoli di debito pubblico presentati per all'audace accusatore. Così operazioni: e inflisse usa severa condanna morale si chiuse l'incidente nella Camera e rimase seppellito anche per il Numero ordinale portato dalla ricevuta: 233 - Data della rice- Senato. Vata: 23 luglio 1918 - Uilloio che rilasciò la ricevuta: Intendenza Ho voluto fare questa comunicazione affinchè, il Senato sappia di finanza di Napoli -.Intestazione della ricevuta : Nunziata Adele come la Presidenza abbia fatto subito, appena avvenuto l'incidente, fa Cristofaro, ved. di Criscuolo Bederico (pos. n. 618536) -- tutti i passi per i provvedimenti che fossero stati del caso, a tutela Titoli del debito. pubblico un certificato di usufrutto - Am- dei diritti dei senatori e del decoro del Senato (Applausi). monthre dolla rendita L. 756 - Consolidato 3,50 010 -- Decorrenza 1 luglio 1918. Congedi. Sono accordati alcuni congedi. Numero ordinale portato dalla ricevuta: 59 - Data della rice- Ring>wziamenti. Tuta: 6 luglio 1918 - Ufficio che ,rilasciò la ricevuta: Intendenza BISERETTI, segretario, legge i ringraziamenti di 8. A. R. la di finanza di Torino - Intestazione della ricevuta: Negro Gion principessa Laetitia di Savoia o delle famiglie dei defunti senatori Yanni fu Lorenzo (pos. n. 640865) - Titoli del debito pubblico : no- Alfleri, Dini, Torlonia e del siadaeo di Cortemaggiose gpr le'eende- minativi n. 4 - Ammontare della rendita L. 700. - Consolidato glianze loro inviate. 8,50 Ot0 - Decorrensa 1* luglio 1908. Proposta di un busto a Francesco Crispi. Numero ordinale portato dalla ricevuta: 37 - Dista della,rice- BiBCARETTI, segretario. Legge la proposta dai senatori Bodio, Vata: 5 luglio 1918 - Uffleio che rilasció la ricevuta: Intendenza Fano, Inghilleri ed altri per l'erazione di un busto a Franeesco di finanza di Milano - Intestazione della ricevuta : Somigliana Adele Crispri nelle sale del Senato. fu Cesare (pos. n. 639306) - Titoli del debito pubblico: nominativi PRESIDENTE. Dichiara che il Consiglio di presidenza ha gik n. 1 - Ammontare della rendita L. 35 - Consolidato 3,50 0¡O - favorevole alla ma che la deliberazione Decorrenza 1* gennaio 1918. espresso parere proposta, à di competenza dei Senato; la mette quindi ai voti. Numero ordinale portato dalla ricevuta: 113 - Data della ricevuta:

17 febbraio 1910 - Ufficio che rilasciò la ricevuta: Intendenza (È approvita). di Ananza di Cataushro - Intestazione della.rfeevuta: Cirillo .Telegramma del sindaco di Gorizio. Francesco fu Rafaele n. 361450 - Titoli del debito : (pos. pubblico BISCARETTI, segretario, dà lettura di un telegramma del siadaeo nominatlyi n. I - Ammontare della rendita L. 10. - Consolidato di Gorizia al Senato, in occasione del festeggiamento del trigesimo 5 0¡O - Decorrenza 1 gennaio 1907. giorno della unione di quolla città all'Italia. Numero ordinale portato dalla ricevuta: 78 - Data della ricevuta : la 9 febbraio 1918 - Ufficio che rilasciò la ricevuta: Intendenza di PRESIDENTE. Comunica che a tale telegramma presidenza Ananza di Macerata - Intestazione della ricevuta: Pampinoni, quale rispose esprimendo la propria esultanza per l'unione della cara presidente della Congregazione di carità di Macerata (pos. n. 553171) eittà all'Italia. (Applausi). Titoli del debito pubblico, nominativi n. 18 assegni provvisori Presentazione di disegni di legge e di relazioni. - Ammontare della rendita L. 27,24 - Consolidato 4,50 010 - De- di e çorrenza 1 ottobre 1896. BISCARETTI, segretario, dà lettura dei disegni legge delle At termini dell'art. 230 del regolamento 19 febbraio 1911, n. 298, relazioni presentati alla presidenza durante la sospensiori dei la- si difBda chiunque posta avervi interesse, che trascorso un mese VOIL dalla data della del avviso senza che, prima pubblicazione presente Nomina dei membri per l'Alta Conte di giustisis. siano intervenute oppO61mioni, saranno consegnati a chi di ragiòne PRICSIDENTE. Annuncia la nomina del vice-presidente Gefaly e i nuovi titoli provenienti dalla pseguita operazione, .senza obbligo di restituzione della relativa ribevuta, la quale simarrà di nessun del senatore Polace, rispettivamente a presidente e a membro valore. della Commissione d'istruzione per l'Alta Corte di gitistizia; e del Roma, 30 novembre 1918. ;1ee-presidente Paternò e del sonatore Palammo rispettivam ato Il direttore generale: GARBAZZI. a presidente e a membro della Commissione di aoeusa dell'Alta Corte. Commemorazioni. PARTE NON UFFICIALE PRESIDENTE. Signori senatori! Ancora un lutto, e dolorosissimo, ha colpito il Seneto not brevi PARLAMENTO NAZIONALE giorni corsi dall'ultima sua adunanza. All'alba del 29 novembre per l'improvviso aggravarsi di un'inet- diosa che da ne minava la robusta fibra, quasi re- SENATO DEL REGNO malattia, tempo pentinamente si spegneva in Roma l'illustre ed amato nostro col- lega Raffaele De Cesare. RESOCONTO SOMMARIO - Giovedì, 12 dicembre 1918 Egli, che tutta la sua vita spese nelle logoranti lotte della penna Presidenza del presidente BONASI. alti e della payola, per fare degli italiani un popolo degno degli La seduta è alle ore 15. aperta destini cui aspirava, pieno di entusiasmo per i meravigliosi sue- TORRIGIANI FILIPPO, Dà lettura del verbale segretario. processo cessi clie paiono miracolo e che tutti dalle Alpi nevose all'ardente (ella:soduta il' é preesdente, quale approvato. Lilibeo li ha dopo secoli ricongiunti in unica indissolubile famiglio, Per un incidente nella dei Camera deputati. assisteva radioso all'ultima solenne nostra adunanza che consacrava PRESIDENTE. Prima di procedere allo svolgimento degli argo- il grande avvenimento storico. Degno premio e suprema consola- menti iscritti all'ordine del titolo di giorno, a semplice informg- zione riservata al benemerito cittadino che tanto aveva operato, ed sione, comunico al Senato obe, in seguito ad un doloroso inciden anche sofferto, per la sospirata redenzione della Patria eni aveYa avvenuto nell'altro ramo, del Parlamento, in cui un deputato, con dedicata tutte le forze del potente suo intelletto e del suo anime lleptorevole leggerezza, laneib una gravissima accusa contro aleum generoso suoi colleghi, coinvolgendo senaton, questi si rivolsero alla Persi- Ratraele D 9 Cesare sorti i natali in Spinazzola di Bari nel 1845 da ilexza del Senato perché si mettesse in comunicazione con la Pre- famiglia nella quale era tradizionale l'elevata coluras 14 nobiliik 3592 GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D' ITALIA

della vita e l'amore al proprio paese, al quale, imperante il tristo Nominato senatore nel 1910, anche nella nostra assemblea prese Governo borbonico, aveva sacrifloato anche parte del non cospicuo slibito posto distinto. Noi tutti ricordiamo comè qui non si sia di. patrihionio avito. seusso argomento dilimportanza sociale o provvedimenti a favore hiortogli 11 padre giovanissimo mentro il nostro Raffaele era an- delle classi più umilt che non abbiano trovato in lui un efBeace cora fa,nelullo, dalla madre Teresa Mandoi, donna di tenace volere caldo propugnatore. o di viva intelligenza, appena raggiunti i 12 anni, per disciplinarne Per accennare solo ai più recenti, di cui sentiamo ancora la com. da irrefrenabile vivacità, fu chiuso nel Semmario di Molfetta, uno mozioné provata nell'udisli, rammentero la sua perorazione, vi- dei migliori Istituti soolastici che m tempi esosi al 'sapere aveva brante di patriottica riconosoenza, perché ai dimenticati veterani

nelld provincie meridionali gelosamente custodite le tradizioni di - del 1818 e 1849, non compresi nelle leggi precedenti, venisse esteso non servo insegnamento. il bouefizio della modesta pensione accordata ai combattenti delle Passato all'Università di Napoli col corredo di una soda cultura altre guerre della indipendenza nazionale, ed il suo elequente ser- classica, nel periodo in cui appena compiutasi la grande epopea ga- rato discorso per invocare dal Governo che non venisso più oltro ribaldina le discussioni politiche erano più ardentí, non tardò per ritardato 1 atto di giustizia della completa esecuzione della legge lindole sua vivace e battagliera ad appassionarvisi per l'aumento delle congrue dei parroci, che costituiva un impegno ero1ò il De Cesare si dedicó con particplaro amore allo studio d'onore per il Parlamento, voto che indarno da lui più volte ripe. del diritto pubblico come gavviamento alla vita politica cui si senti tuto, ebbe poi finalmente la grande soddisfazione, di vedere accolto anbito irresistibilmente tratto. poco prima di scendero nella tomba. Non aveva ancora lasciati i banchi della scuola che cominciò Nè tanta somma di lavoro bastò ad esaurire le esuberanti onora a adrivere articoli nei maggiori giornali, non tardando a farsi gie di questo insigne meridionale ehe non cercava riposo, come di notare la forma vivace e dei sè affermava il Lodovico cho nel cambiar per l'equilibrio. gíudizi. . grande Muratori, fatica, Conseguita la laurea ig giurisprudenza, consacrò poi intiora- e che avrebbe potuto assumero per sua impresa il motto: nilactune ramente al giornalísmo collaborando nei iprincipali organi della si quid agewfum. pubblica opinione e stringendo vincoli di devota.amicizia coi più Nato nella terra nella quale fonte della maggior ricchezza ð la illustri campioni del partito liberale moderato quali Silvio Spa- pingue feracità del suolo per i molteplici svariati suoi prodotti, non Venta, Ruggero Bonghi, Gtovanni Barracco, Ottavio Serena, To- si tenne mai estraneo alle questioni che interessavano i progressi, rolli-Viollier e Bruno Chimirri, per non accennare che ai più dell'agricoltura, o a tutte le altre connesso riguardanti 11 regiato eminenti, e successivamente con Minghetti, Luzzatti, Peruzzi, doganalo, i trasporti, il commercio e lo industrie, come no fanno Bella, Visconti-Venesta e Costantino Nigra, mantenendosi poi sino fede le numerose sue pubblicazioni in materia, la serie de' suoi di. alla fine costantemente fedele alla vecchla oñorata bandiera, senza scorsi parlamentari, improntati sempro ad una positiva praticità di mai piegare n6 pencolare. • intanti, e le sue ardite iniziative. Dfrenuta Roma capitale d'Italia, Itatraele De Cesare qui si tra- Per questi titoli di indiscussa competenza fu autorevole membro eferiva e pur continuando a collaborare attivamento nelle più dei giurl delle Esposiz:oni internazionali di Vienna, di Parigh di autdrevoli effemeridi d'Italia, senti di potere aspirare a più al:a Anversa e delle nazionali di Milano e di Torino e di innumerevoli e stabile fama, e, nella sua inesauribile attività, 81 acciase a altre provinciali, spesso assumeadosi la parte di relatore in reso- scrivere meditati libri di storia, di politica o di economia socia le, conti che hanno l'importanza di vere e proprio monografie da po- Notevoli tra i primi sono i volumi Roma e lo Stato del fa pa, tore.sempre essere utilmente consultate. Unafamigliadi patriofi, la gne di un Regno, Il conclare di Per molti anni fece parte anche del Consiglio superiore di agri- eone XIll, Un futuró conclave: libri che ebbero grande o mo- coltura e della Commissione doganale. Itat0 SECOOBS in lŠBlia 0 fuori ed aSSÌCuraß0 al suo nome un po- Troppo resterebbe ancora a dire por dare conveniente rilievo alla sto distinto neua nostra storica letteratura. complessa figura di Raffaele De Cesare, che male si presta ad essero Mg 11 De Gesaro profondamento convinto che un alto eontimento rinserrata nolla stretta cornice, che il tempo e 11 luogo qui con- keligioso, diffuso in tufte le classt, costituisca una forza morale gi sentono di dargli. propulsigne ed un frena per ogni oivile società che nessun organi- Questi brevi accenni,appena sbozzati, bastano però a fare sentire saio statale, per quanto perfetto, possa etilcacemento sostituire, si la iuimensità della perdita fatta dal Sonato; dolorosissima poi per fece caldo i numerosi ariioi che contava fra noi i come nel- propugnatore di una politica ecelesiastica di conciliazione , quali sapevano ad che impedire il perpetuarsi del conflitto fra Chiesa e Stato avesse l'uomo eminente la bontà del suo gran cuore, aperto sempro ad ogni per effetto di afflevolire o di annullare l'energia di questo possente nobile gentile affetto, fosse pari all'altezza della mente eletta (Be-' elaterlo. nissimo). Per il De C.esare, perð, al ievo e seguace della scuola napoletana Quasi contemporaneamente anche l'altro ramo del Parlamento ha che in fatto di politica ecolosiastica nel gran ministro Tanficci ri- fatto mfamara perdita. oonosceta uno de' suoi pla illustetsappresentanti, conciliazione non L'onorevole Scipione Ronehetti è morto a Milano il 1° dicembre. significava rinunzia per parte dello Stato a nessuno de' suoi sovrani Deputato per oltre 40 anni, fu sottosegretario di Stato ai Ministeri at‡ributi, ma un assetto nel quale einseuno dei due poteri civile e della istruzione pubblica, della grazia e giustizia e dell'interno, e religioso avesso a trovare nella cerchia dell:t propria competenza poi ininistro di grazia e giustizia dal 1903 al 1905. una pace sícura-senza contrasti, come, coli piena soddisfazione di Sdbbene quasi da tre anni colpito da grave paralisi, durante la si tutti, pratica appunto negli Stati Uniti d'America.' guerra si fece più volte trasportare in vari Comuni del suo Collegio, Di questa' sua liberato concezione fanno fede le numerose sue pub- pr tenervi patriottici discorsi incitanti alla più flera resistenza, blicazioni od i molti suoi discorsi nelle aule parlamentari dei quali coronando così degnamente una vita tutta dedicata a servizio del è ancora qui viva l'eco. paese, che amo d'intenso amore. Per due legislature, la ventunesima e la ventiduesima, il Da Co- Avuta la triste notizia, interprete dei sentimenti del Senato ho sage fu dal collegio di Manduria cletto a proprio rappresentante inviato álla Camera vivo condoglianze. (Approvazioni). alla Camera dei deputati, ove subito st segnalo con brillanti di- LEVI CLDERlCD. Non posso nè voglio ast

sioni e qualo relatore di non pochi disegni di leggã di rilevante in - senatore Raffaele De Cesare, al quMo rii legavano sentimenti di teresse, tra i quali meritovoli di particolare meazione quello per grande stima, di grande affetto. Pacquedotto della sua Puglia e l'altro per l'acquisto da partedel'o Nou mi dilungheró a diro tutto cið che sarebbe richiesto dalle Stato della.celebre Galleria ljorghese, grandi quahtä ohe adornavano il defunto, Ripeterei male ciò cho GAZZETTAsUFFICIALE DEL REGNO D' ITALIA 3593

ito bene ha testé detto di lui il nostro illustra presidente sui casere rivolte all'aumento della produzione nazionale o ai provvedi- riti dell'amico De Cesare, sulla sua bonta, sul suo patriottismo, menti per i combattenti; e d'altra parte non si possono forzare lo la sua intelligente operosità. Mi associo quindi alle nobili parole imposte oltre certi limiti. Comunque l'Italia ha fatto per i suoi fun- µnunziate dall'illustre nostro presidente o proporgo che alla fa- zionari più di quello che abbia fatto nessuno degli altri paesi bel- glis desolata vengano inviate le condoglianzedelSenato (Bene!). ligeranti. E' vero per altro che le condizioni degli impiegati erano SPIRITO. di Cinquant'anni cordiale amicizia gli fanno il dovere disagiate, ma il Governo ha cercato di migliorarle entro i limiti ricordare al Senato il carattere e le non comuni virtù del sena- consentitigli. ee De Cesare nella sua vita pubblica e privata. Può dare al senatore Pellerano l'affidamento di tutta la sua buona Envita il Senato a mandare un caldo saluto alla memoria del de- volontà, ma non può assumere alcun nuovo onere a carico del bi- uto collega. (Approvazioni). lancio dello Stato. BALENZANO. A nome della terra di Bari, aggiunge il compianto PELLERANO. Non può dichiararsi soddisfatto. ,auoi cmoittadini per la perdita di Raffele De Cesare. (Approva- Osserva che vi sono due classi di maestri elementari, quella pa- gata dallo Stato e quella pagata dai Comuni; la prima ha avuto A UM4iO. Come pugliese e come amico personale del senatore l'indennità pel caro viveri, la seconda no, Cesare, si unisce alle parole di rimpianto pronunziate dei preo- Lo State noa pub non preoccuparsi di tale disparità, per non fo- tanti. (Bene !). mentare i malcontenti, tanto più che non manca chi cerca di sfrut- SACCHI, p1ínistro di grazia, giustizia o dei culti. A nome del Go- tarli ove esistano, o di crearli ove non esistano. rno invia un affettuoso saluto alla memoria di Raffaele De Co- Occorre che il Governo rivoda il sistema dei mutui da concederal re che illustró la patria come letterato e come uomo politico. ai Comuni, in modo da renderli più efficaci. Ricorda che il defunto senatore spese una parte notevole della NITTI, ministro del tesoro. Dichiara cha é disposto a prendere in a attività letteraria a trattare l'arduo e delicato tema delle re- esame il problema dei mutui ai Comuni. :ioni fra la Chiesa e lo Stato. (Approvazioni). Non crede che nella questioge sollevata dal senatore Pellerano Presentazione di un (Iisegno di legge. vi sia una grande disparità di criteri tra il ministro e l'interro- BERENINI, ministro dell'istruzione pubblica. Presenta il disegno gante. legge per tumulazione della salmi di Giuseppe Manfredi nella PELLERANO. Prende atto della dichiarazione fatta dall'onore, insa della Steceata iti Parma. vole Nitti. PRESIDENTE. Chiede al Senato che per l'esame di questo disegno TORRIGIANI FILIPPO, segretario. Dà "lettura della seguente in- legge sia costituita la nomina di una Coinmissione speciale. terrogazione rivolta al presidente del Consiglio e al ministro del- 'E consentito con incarico al presidente di procedere alla no- l'istruzione pubblica dai senatori Del Lungo,. Lanciani, Molmenti ed ina stessa). altri: Interrogazioni. « Confidando nella saviezza e nella energia del Governo nazio- BISCARETTI, segretario, dà lettura della interrogazione del se- nale, domandano che non si ritardino più oltre provvedimenti de- tore Frascara al ministro di agricoltura e al commissario gone- finitivi, da ogni parte d'Italia concordemente invocati, perché sul le per i combustibili: « per sapere se non ritengano urgente e Campidoglio sia integralmente attuata la legge per la zona monu- lispensabile di impedire 11 taglio dei boschi, che si va facendo mentale di Roma, e sh con ciò remosso ogni vestigio di imperia- lla stagione primaverile ed estiva, contro ogni buona regola, e lità stranieta dal sacro colle, dove nessun allro simbolo o legittimo danno irreparabile delle foreste, le quali verranno ridotte a se non quello della vittoriosa grandezza e della benefica potenza reni incolti e sterili, mentre il taglio fatto con discernimento d'Italia s. lla stagiono idonea, preferibilmente dai proprietari, anzichè da BERENINI, ministro della pubblica istruzione. Ad uguale inter- paltatori, pur provvedendo alle esigenze eccezionali dell'ora pre- rogazione rivoltagli nell'altro ramo del Parlamento rispose oho ate, assicurerebbe la c'onservazione del patrimonio forestale tanto erano in corso provvedimenti per agevolare e rendere più sollecito ezioso per l'economia nazionale >. alcune modific toni alle norme di procedura per la ,espropriaiione NITTI, ministro del tesoso. Prega il senatore Frascara di volor nella zona mo umentale di Roma. Può ora dichiarare che taliproy- nsentire che venga data risposta alla sua interrogazione quando vedimenti sono stati presi. ra tornato il ministro d'agricoltura, che ora si trova nei territori LANCIANI. A nome del senatore Del Lungo, primo ilrmatario serati. della interrogazione, assente, e di tutto il paese, di cui credo di FRASCARA. Consente. rendersi interprete, ringrazia, il ministro dell istrazione pubblica det BISCARETTJ, segretario, .dà lettura della seguente interrðgazione felice annunzio dato al Senato. 1 senatore Pellerano al presidente del Consiglio e al ministro del Per farsi un'idea dell'invadenza di coloro che passeievano il pa- Iazzo soro: Caffarelli basti sapere che essi, a forza di invasaoal, occupa- c Se non credano opportuno, che par evidenti ragioni di giustizia, vanos22.000 mq. del Campidoglio, mentre il Comuna non occupa Stato rimborsi ai Comuni la spesa per indennità care viveri od che la metà di tale superficie, sul sacro colla (Sensazione). mento di a favore maestri stipendio dei elementari e la spesa Domanda di convocazione del Senato in Comitato segreto. e i Comuni dovranno sostenero per corrispondere agli altri im- PRESIDENTE. Annuncia che ó stato presentato da vari senatori o 3gati salariati le ulteriori indennità caso-vhvori per il periodo la seguente domanda: stabilito a favoro tempo degPimpiegati dello Stato. « I sottoscritti a norma dell'art. 70 del regolamento, chie tono che ministro del tesoro. che NITTI, Risponde lo Stato non dove soste- il Senato sia convocato in Comitato segreto per prendere acoordi oneri ai re gli spettanti Comuni nei riguardig degli impiegati sulla via da seguire per una sollecita riforma del Senato, cali. « Pedotti, Paternò, Ruffini, Inghilleri, Per le condizioni dei Comuni, che sono diverso da dello quelle Cassis, De Blasio, Fano, Tami, De non si à .creduto di stabilira ato, l'obligatorietà dell'aumento NOVellis, Rossi Giovanni, Caneva, glistipendi e dell°indonnità per cáro-viveri. Amero d'Aste, Corsi, Mortara, I provvedimenti per gli impiegati dello Stato furono iuvece det- Maggiotino Ferraris, Tittoni Tom- ti dalla e necessita lo Stato ha - dovuto sopportare in conseguenza maso, Colonna Fabrizio, Bettoni, essi un onere di oltre 900 milioni di cui lire, di 2(3 per il per- Scialoja, Per la ». nale civile. Ora noi damo in condizioni in cui qualunque econo- Interroga il Senaté se accolga tale domanda. la à necessaria, e in cui tutto le risorso dello Stato debbono (E accolta). 3594 GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D' ITALIA

' PELLERANO. Propone che il Comitato segreto venga fispato per spoei,almente per il consumo del levante, ove l'Italia riesporta i Babato venturo, alle ore dieci, anche per esaminare l'organico degli caffè per circa 200 milioni di lire all'anno. iglpiegati del Senato (Commenti). Ora, in regime di.libertà commerciale Genova e Trieste possont PRESIDENTE. Interpellei•à il Senato allorchè siano per esaurirsi tenere sotto il loro controllo la fornitura del catie nei paesi del. i lavori. l'oriente europeo; ma, in regime di monopolio, chi penserà a con- i, Votazione a scrutinio segreto. servare gli attuali mercati e a conquistarne det nuovi i Chi si so. TRASCARA, segretario. Fa l'appello nominale per la votazione stituirà alla operosa iniziativa dei commercianti? E, nel rispett por la nomina: delle compere nel Brasile, non potrà il monopolio statale trovarsi a) di un segretario dell'afficio di presidenza; facilmente esposto ad una coalizione dei venditori i Quando non vi ha b)'di un questore nell'ufficio di presidenza; . è che un compratore, il quale bisogno di una certa quantità di c) di quindici commissari pet esantinare la tariffa dei dazi do- nierce a certe epoche, non sarà egli soggetto alla volontà del ven- e le norme della ? . g4nali sua applicazione; ditoge d) di un membro del Comitato nazionale per la protezione ed E poi ha pensato il Governo ai nostri rapporti col Brasile ? Ab- assistenza degli orfani di guerra; biamo colà una colonia che ha dato prove di patriottismo durante e) di un membro della Commissione per la verifica dei titoli la guerra. I nostri emigrati al Brasile chiedono olio, vino e formag- dei nuovi senatori. gio in dambio di oaífé. Le urne rimangono aperte). Ora la inonopolizzazione delÏ'importazione del caff6 non ei costi- Discussione del disegno di legge: < Proroga dell'esercizio provvi, tuirà in una condizione di inferiorità per tale cambiamento di sorio degli stati di previsione dell'entrate e della spesa per derrate ? l'anno finanziario 1918-919 > (n. 439)· Per il monopolio dello zucchero dimostra,che con esso il Governo TORRIGIANI FILIPPO, segretario, dà lettura del djsegno di legga. non raggiungerà lo scopo fiscale che si propone, dato le condizioni PRESIDENTE. Dichiara aperta la discussione. in cui si svolge attualmente l'industria dello zuochero in modo pa- ROISNDI RICCI. Il proge,tto di legge gli offra l'opportunità di riforme al inonopolio. un esame sull'indirizzo tributario del Governo e specialmente sui Afferma che il monopollo del carbone, quando fra due ,o tre anni mdnopoli. saranno tornati i prezzi ptebellici, non offrirå un margine suût- Ricorda che -le Camere di commercio di grandi citta e molte rap- eiente, perché il Governo possa trarre dal monopolio la cifra pre- presentanze di collettività cospicue della produzione nazionale hanno vista. xnatifestato pareri contrari ai monopolî proposti dal Governo. Nota che por alcune industrie 11- carbone é insostituibile, e che Ritlene esser fgori discussione che lo Stato debba fare fronte a non è possibile aumentarne il costO 6enza ferirlo a morte, e che tutti gli impegni presi nell'mterno e all'estero, fino all'ultimo ten- oltre ad essere un errore economico il monopolio del carbOBO bÎ posimo. imbatterebbe in difBeoltà tecniche insuperabili, date le svariate Le.sue esservazioni sarannû d'indole positiva e riguarderanno i esigenza delle industrie.

modi con i quali lo Stato vuole procurarsi i mezzi per il pagamento È facile - ohiede l'oratore - improvvisare, disoiplinare e rendere dei debiti contratti, la officienza det monopoli, la loro ripercussione utile un mercato di questo genere ? Ammessa tutta la buona vo- sull'economia nazionale ed il loro cúattere politico-sociale. Iontà e lo zelo dei funzionari ,dello Stato, manca ad essi la pratica; Nalla avrebbe detto se i monopolî avessero colpita la ricchezza, si creeranno nuovi funzionari in nuovi ambienti, ma mancherà ad sia pure ferooemente, nello sue manifestazioni di lusso; oppure si essi la molla dell'interesse privato. fossh'pensato a monopolizzare il trasporto degli emigranti, cosa che Occorrerebbe poi pensare al trattamento della nostra marina salébbe stata vantaggiosa per l'Italia anche moralmente; ma egli mercantile per il trasporto dei carboni in confronto alle marmo daye rilevare°in prim

mercurio .4 di tenuissimo consumo in Italia, e fuori ha la concor- piccole partite; ed a cið si può rimediare con i consorzi. - renza delle colonie spagnuole; di più in alcuni usi è sostituibile da È vero che 11 rivenditore al minuto esercita talvolta uno strozzi- gltre materie. naggio ; ma il monopolio non si fa per esso, ma per il grande com• Gli esplosivi sono già soggetti a tassa di fabbricazione e in mas- mercio. alma parte sono impiegati, in tempo di pace, in opere pubbliche, e Dubita che lo Stato possa avere le risorse e le furberie dei grandi per 16 miniere; ed in Italia conviene stimolare ed aiutare l'indu- commercianti privati. stria mineraria. Egli non à un grande economista né fa della politica; parla r Trattandosi di monopoli che debbono durare degli (anni, bisogna il profondo convinoimento che i monopoli non daranno i risultati pensare non a prezzi eccezionali, ma ai prezzi anteriori alla guerra. sperati, mentre turberanno I'economia nazionale e toglieràmlo le Fatto il calcolo, qualora si debba mantenere il prezzo degli esplo- iniziative nel momente in cui sono più necessario per rendere siti in giusti limiti, non si avranno più di tre milioni o tre milioni l'Italia più forte e pid ricca. utili: e mezzo di ora, conviene istituire per tale cifra un mono- Non vede la necessità di monopoli, mentre con dazi e tasse si.puð polio ? raggiungere lo stesso risultato. Perchè si vuol monopolizzare Palcool donaturato e non l'alcool Crede che organi istituiti provvisoriamente vogliano continuare di gusto ? Anni fa si teoe una legge per facilitare gil consumo del- la loro funzione; vede l'interesse della burocrazia. (Applausi). I'alçool donaturato; il consumo subi alterazione durante la guerra; Tutti gli interessi proletari sono collegati a quelli commereigli e ma ora si normalizzereþbe: Acceäna alle tre funzioni economiche industriali e tutta la futura politica si svolgera sugli interessi di dell'aleool donaturato per couchiudere che, senza costituire un mo- classi. nopolio, bastava ribassarne il prezzo,.facendo che continuasse libero Il paese si occupa ora non di iluestioni politiche e di paètiti, ma io,sviluppo dell'industria. delle pin gravi questioni economiche e sociali che si riflettono al E parla del mono];olio del.caffå,Il caffé che costituisee per l'Ita- diritto di proprietà ed alla funzione del capitale. Iia una derrata di consumo comune, specialmonte nel nord, é quas; Non rifiuterà il suo voto favorevólo all'eseroisio provvisorio, perchi tutto di provenienza americana. I tipi di catie che si importano ne ¡ lo Stato deve funzionare. Approva la politica interna e la po ties paese sono circa 42 o 43; essi debbono subire una lavorazione spe- estera del Governo e rende un doveroso e speciale tributo'dì plaust ciale in relazione alle domande del consumo interno ed esterno, all'opera patriottica del ministro degli affari esteri (Vivissimi ap- GAZZETTA UFFICIALE DEL.NEGNO D' ITALIk 3595

plausil, ed a quella Rel ministro del trasporti e specialmente del qualsiasi autonomo per la messa in valore della Sardegna. L'Italia stio prodeesssore, senatore Bianchi (Applaysi).. oltro ad assolvere un debito d'onore por quelle popolazioni valo- Elogia-tutti i funzionari ed agenti non solo dei trasporti ferrog rose, farebbe cosl opera di grande utilità organizzando quell'isola idri,· ma anche di quelli marittimi, per¯cui il paese ha viva am- attraverso proYvedimenti, che diano al suolo 11 suo pregio a,ttra- mirazione (applausi) ma dissente dall'indirizzo 11nanziario del Go- verso Bonificho salutari e produttive, alle riecho miniere, facili- Verno; e vede qualche oosa di estemporaneo nella cóstituzione dei tando i trasporti, organizzando le industrie, stimolando i capitali a monopoli. ereare iniziative che troverebbero nell'isola base nei suoi prodotti Vorrebbe che si facesse pagare a chi pin ha ed a chinonsiserve naturali.agricoli, minerali e nella pesca. della ¡iroprietà por Ani sociali. Si- pub ottonere anoera molto dalle Nato in una rígione, ove l'agricoltura e l'industria ûoriscono tasse vigenti con opportuni provvedimenti, con correzioni; mirabilmente, sento 11 bisogno di dare tutto l'appoggio pos'aibile - Se la borghesia vuole conserva:o nei giusti limitila.sua funzione perahà provincie mono fortunato assurgano presté alla medesima dingente, deve dare a tempo e largamente, per non essere costretta altezza. píd tardi a dare molto di più. È la borghesia che dove .sopportare L'on. Nitti avrà egli pure i suoi difetti, ma nessuno Torrà no- i mággiori aggrafi per ristorare .la flaanza. Siano, tassate le ric- gargli alcune eminenti qualità, e fra queste un forti volero Ar- ° hazzo dalla guerra; pereh& la gueira deve essere consideratalcomo mito di una forto,preparazione. - ' la ûnanza 6 un caso di avaría comune. . Ora Pon. Nitti, sulPesempio degli altri paesi ove Vorrebbe che fosse studiata la possÏbilità di un prestito forzoso. assai seriamento organizzata, si à tenuto a contatto dei vari Isti- Sperá che i ministri delle flaanse e del tesoro non supportanno al- tuti ohe costituiscono gli organi prinoipalí del moYimento ûnan- ouna fatenziona ostile nelle ime parole. ziario del paese, No ha stimolato Is iniziative, ha cercato di cor- Il presidente del Consiglio, dopo avere cost bene servita la Patria reggerne gli attriti, li ha indicizzati spesso ad intettsifloare la loro fino ad oggi,.ha ancora un cómpito nobilissimo da compiere.Lase- cooperazione, quando i bisogni (lello Stato richiedevano 11 concorso renità della pace non sia turbata dalla inframmettenza di residui di tutte le risorse nazionali. della più brutta cronaga. Non più odii, rancori, dissensi,' bramosto La forte volonta dell'on. Nitti ha pretese che dall'ultimo pre- ed acidità partigiane. (ApproYazioni). stito saaturissero 6 miliardi e lo ha ottenuto; volle diminkito il La nuova generazione che si affaccia all'oritžonte della politica cambio, ed ha raggiunto l'intento. Ora egli ha in mano la liguida- italiana deve imprimere a questa nuovo vigore di idealità a più zione delle industrio di guerra e coanda l'orotore che egli saprà, velo e il ritmo dell'azlone; così ad essa si potranno affidare i de- trovare il modo di risolvere anche questo difuelle probipma. stial della Patrid eterna. (Vivi applausi - Molti senatori si con- Ma oocorre che l'on. Nitti mobiliti tutti gli uomini capaoi che gratulano con Poratore). possono contribuire alla rapida organizzazione del Mezzogiortio o BETTONI. Il paese ha un dovere di gratitudine da assolvere verso delle isole. i valorosi combattenti, cioè quello,di cooperare fortemente perchè Per attuare questo prdgramma, per provvedere a tanti bisogni i frutti della vittoria non vadano dispersi. derivanti dalla guerra, per far fronte a spese necessarie e a prov- Augura che dalla pace scaturisca un tale assetto di cose, per il videnze sociali di varia indole, necessita una ûnanza forte e sa- quale i conflitti e le guerre siano il più possibile'allontanati. piente. L*fatesa che esos dal connitto forte .di armi e libera di órgãniz- Nella Commissione del dopo guerra che si é occupata appunto delle Parve zare como meglio le talenta la produzione della sua ricchezza, ha finanze, si à vagliato il fabbisogno del bilancio dello Stato. il modo di stabilire le direttive future d'Europa e di innuire effl- prudente ilssare la ricerca di nuove risorse a frontegglare le speso oacemente su quelle del mondo intero. nella somma di tre miliárdi. Dið l'Intesa dove fare con severita estrema verso i nemici ehe Anahe se tg somma specialmente nei primi tempi noa occop- ion-offrissero garanzÌe esaurienti di voler rinsavire, con equo trat- resse interamente, pe anche dalle indennitå di guerra ei pervenis- tamento per coloro e,he consentissero o in quella socie‡à delle na- sero sensibili aiuti, à praidente che la detta somma di tre miliardi zioni, éd in quella organizzazione di Stati uniti di Europa che oggi iii oonsiderata come ocedrrente all'erario per sopperike ai bisogni non sembrano più una oreazione utopistica, came a molti sembrava degli esercizi futuri. Commissione non ha esi• prima, Di fronte ad un bisogno così cospicuo la I Intosa deve formare un programma di giustizia ed in base ad tato a riconoscere Ta necessitä, di ricorrere ad alcuni monopoli, che desiderabile esso deve foggiare e pretendere la riorganizzazione dell'Europa. Poratore, benché riconosea che non costituiscono la più Se alla vittoria d.elle armi l'Iptesa saprà congiungere quèlla di delle Ananze, li accetta come una necessità ineluttabile. . rendere al- un nuovo~assetto europeo conforme ai sani principî di giustizia e Non è detto quanto i monopoli proposti possano di umanith, il suo trionfo toccherà vette così alto, quali negun Perario. in un pensiero umano potrebbe immaginare maggiori. Un enlcolo grossolano sembra possa raggnagliarli primo donfida che i nostri rappresentanti sapranno cooperare degna- tempo ad un reddito di 5 o ô00 rŠlioni pei• enlire piggressivamente Illente alla grande opera di riordinamento mondiale e far rispot. fino ad un miliardo. .tare lo aspirazioni italiano che corrispondono al diritto nostros Con ciò 11 calvario del pareggio sorebbe abbassato di un terzo (Bolfe!). della sua altezza. Si sente sicuro dell'opera degli onòrevoli Orlando e Sonnino, si Verrà poi la tassa sul reddito. Chi ha appartenuto sempre alla d'aver la cortezza che alle grandi meravigliose vittorie delle nostra parte siliceramente democratiba non può che accoglierla benevol- modo con- armi, al anocesso dei riegoziati di pace, seguirà per PItalia un'Gra mente; ma perchè questa tassa sia gagata in giusto di -sicuro e meritato benessere, a raggiungere il quale .occorrono Terrà che il Governo riahieda dai detentöri di ricchezza mobiliare fLrte volontà e rude laYoro. la medesima sincerità di accortamentö ohe si voriños per i proprie- Bispgaa in primo luogo risolvere il probjema agricolo ed indug tari'imittobiliari. o delle e delle di dAlla tassa sul reddito devo .essere accompagnata striale del mezzogiorno isolo, quello bonifiche . L'apilicazione ogni regione d'Italia. da provvidenze per enrarnã la giusta distribuzione. È urgente attuare procedimenti e metodi atti a sieltire ogni Ha ragione di sperare che con Papplicazione dei monopoli pro- a iniciativa e a togliere di mezzo ogni indugio, perch la produzione gettati, con'la tassa progressiva sul reddito, con l'estensione si organizzi rapidamente. E tutti gli articoli della tassa di vendita e son l'aumento progressivo Vorrebbe veder nascere, nonostante le geloýe o gli ostraelmi delle entrate, la finanza italiana troverà il suo solidoxassegg matchinamente interessati, un êommissariato od un organismo mente. 3596 GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D' ITALIA

Resteranno da escogitare i. provvediinenti necessari per gli enti operai invalidi di guerra, in servizio presso lo Stato. Come intenda lodali, a fine di sistemarne i bilánci, a cialmento in peguito alla provvolere perchè questi benemeriti mutilati della nostra gyerra tassa sul reddito glie dovrà naturall ente sopprimerá la tassa di pon vengano a trovarsi ignprovvisamento disoccupati. famiglia. « 2. S'e non credà ¢i provocare, dai gompetenti Ministori, idonei Ma ricordiamoci bene che non basta per rendere ricco e forté un pronedimenti atti a,sopprimere le attyali condizioni di inferiorita paefe escogitare deÍlo tasse é d¼IIe imposte e bilanciare i suoi conti. nelle quali vengono a troYarsi gli jnfalidi di guerra, già rloducati, un'attività la loro assunzione anche Occorre a questo . paese imptimere produttiva, bisogna per ottenere edme semplici (Yvontizi che nasca fra amministrato e Governo una reciproca fiducià,, fo- rispetto ad operai non inva1‡di, causa le lunghe procedure richioste conda di lavoro, che Taoiliti l'esportazione, che rendy poëšibili le prima della loro ammissioner per inodo ehe quando le dette pra- colonizzazioni, insomma ita fervorë di opere e Äi iniziative. Occora tiche risultano esaurito altri operai non invalidi avranno occupati rono riforme alle nostrfleggf, ai nostrl ordinamánti per imprimere tutti i posti disponibili. nuova vita al paese. « 3..Se nella studio dell'orgánizzazione dei nuovi nionopoli di Dalla guerra goi useihino rinvigoriti y rinnovati. Stato fu tenuta presente la necessità di 'fare nell'assunzione del I valoroeg combattenti che in qúest'aula hannootpiù alti e i più nuovo personale lard posto agli invalidi di guerra. legittimi rappresentafiti, ritotaerinno fra breve ille.loro ease con • Tanari ». la gioia nel onore Ái aver cómliiuto il più allo epäro dei doveri, « Il sottoscritto interroga Ponorevole ministro della guerra per d'aYor difeso la patria (Applausi). apere i criteri che ispirarono il decreto Luogotenenziale col quale uesti cittadini glo Ìosì sar nuo tutto il nostro orgoglio, tutto si intendono indennizzare le maestranze ,operaie licenziate' negli l'amore nostro. L'Italia dess ande à rispettata dalle virtù dei stabinnlenti lli guerra, sembrando all'interrogarita dette indendità figli, con up popolo òhe ha dato merätiglioso esempio di pairiotti- inadeguate in quanto calcolate sulla base del salario normale e smo, con un Re,.che. rigsumé tutta la poesÌâ di un'epopea mera- non di quello reale. vigliosa per averla vissuta con 4 Tanari ». esemplare abnegazione (appÌausi), . ävrà giorni felici ed invidiatiiluando nol egpromo ompiere tuiti « li sottoscritto interroga il presidente del Consiglio ed il mini- il nostro dovère, dedicando ancora e sempre'Jejlostre forze ad un stro del tesoro circa le indenniti che à titolo di cothpenso . nazio- unico Ane: la grandena, la fortianayella Patria•. (Vivissinie appro- nale spotterebbero anche ai veteraai dÉlla campagna del 1870. vazioni, applausi; mojte corigratulazi ni. - i Pedotti ». PRESIDENTE. Rimanda il seguito della discussione ä domani. « Domando di interrogare 11 ministro della marina per conoseëre Chiusura di vätazione. se sia stata integralgiente eseguita la clausola navale dell'armisti- PRESIDENTE. Diohiara chiusa la votazione. alla . zio riferentesi consegna delle navi già appaitenenti alla flotta I senatori scrutatori þrocedono allo ppoglio lle ecþede. austro-ungarica. E nel caso affermativo, con quali modalità. nella do- (Il risultato d4114 votaziðné sarà proclamato seduta di « Iteynaudi . mani). < Il sottoscritto chiede interrogare l'onorevole ministio della Èomina di Cómmiäsiona. guerra per conoscere se Pindennitå pari.a due mesi di stipendio PRESIDEN'i'E. Annuncia che a far rte lla Commissione per per la prima campagna di guerra od 11 primo a no di servizio ini- l'esame del disegno di legge par' la tumulazione delle- sálma di litare, e a un mese per ogni campagna e anno successivo, accor- Giuseppe Manfredi nella chiesar della Steccata in, Partîia, ha nomi- data dal decreto Ldogotenenziale 1613 del 14 novembre .1915 agli nato i senatori Cipelli, Colonna Fabrl21o, Afalvezzi, Mariotti e ufnaiali di complemento della milizilt territoriale i della riserva Petrella. che non siano provvisti di pensione vitalizia o di stipendio a carico Annµncio diinterrogairioni. dello Stato, richiamati per mobilitazione dell'esercito o in tempo di BISCARETTI, segretario, dà lettora delle segnenti.4nterroga2ioni- guerra, non debba, per evidenti ragiohi di giustizia e di equíta, es- « I sottoseritti interrogano i inin stri degli affari esterí e della sore accordata anche a tutti gli ufhoiali di complemento, di mili- giustizia, per sapere se non credano sopportuno,afino a ohe la Da- zia territoriale e della riserva, nominati tali durante. la guerra mera dei deputatt non abbia esaminato 11 disegno dl~1egge appro- « b'Andrea ». Tato dal Senato sulla niodificazione del giudizi di delibazione,, ehe « Il sottóscritto chiede d'interrogare -l'onorevole aninistro della sia regolata - con docteto del potere esedàtivo la esecutoriétà in guerra.per sapere se ritiene confot'i¤e.a giustizia ed équità cheWi Italia delle sentenze straniere pronunciate dátante to sta.to di ufBciali in pensione richiamati sotto le armi, i qual abbiano coni gu ra in módo che non soirana ingidsto danno i cittadilli ita- seguito ed esercitato gradi e funzioni superiori, debbono essere pu- liëni o residenti n ai un assolut ramente e rinviati in con l'antica Italia, quali impediniento ogme , semplicemente congedo pen- negli Stati nemici, -ovvero le difficoltà di comunicazioni cagionate stone.

in inoiti ed, non < D'Andrea ». , dalla guerra medesirca,)corne Stati.neutrali amici, . abþiano permesso di presentarsi all'estéro in giudizio e di provve- « Il sottoscritto interroga Ï'onorevole miniktro di grazia e giu- dere alla dìfosa dei loro diritt'. stizia per sapere se non ravvisi opportuno, dopo l'esperienza fat-

« Garofalo, Bensa . taÈe, di modificaré l'art. 3 del recihte.desreto Luogoteñenziale 2i Chiedo di interrogare-il Goyarno se, tranne por gli agrumi e' ottobre 1918, n. 1669, che nientre riesee quanto mai vessatorio ai per altri generi analoghi, esso non creia, opportuno; portagioni produratori.6 patrooinatori legali e porta non lieve intralcio alla s,tesse di umanith,di non accordärodeun permesso.di esportazione spedizione delle causa nelle pubbliche udienze, torna poco decoroad all'esfero per niaterie prÏtge, per prodotti lavorati e per articoJi di per l'alto ufficio di chi presíode le udienze obbligandolo a vigilarne vestiario e di uso coniune; finchè perdurino gli attuali alti prezzi l'applicazione. che rattristano le faßglie e. le classi poþolari, se non ritenga « Diena ». conveniente di ribàssare ylteriormente il prezzo del earbode in «11 sottoseritto chiede di interrogare il presidente del Consiglio proporzione delle quotazioni verificatesi nelf mercato internazio- dei ministri e ministro dell'interno e il ministro della guerra per nale. sapere se, date le condizioni così feliseemente mutate, non credano « Ferraris Maggiorino ». che non sia ormai tempo di togliere lo restrizioni e i vincoli im- « Il sottoscritto interroga l'onorevelo ministro dell'assistenza nii- posti a Veroga e per Verona, in causagdella guerra, circa le comu- litare e pensioni di guerra per sapere : nicazioni con le altre Provincie. e con i Comuni della stessa Pro- « 1. Se gli consta che in 4gendenza dell'arresfo dell'mdustria vincia e di ripristinare i servizi telegrafico e telefonico. di guerra siano avvenuti o siano stati pydisposti Iiaenziamenti di « Dorigo ' · GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D' ITALIA 3 97

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« Interrogo l'onorevole ministro deÏla guerra pfr sapere, se data II Couëlglio provinciale di Cunco. - Aprendosi ieri la diversissima situazione degli ufficiali richiamati, per alcuni dei le tornate consiliari, il presidento on. Giolitti pronunziò un ap- quali la permanenza in servizio rappresenta un vantaggio, mentre plaudito discorso inneggiando alle vittorie della patria, all'eroismo per. altri, come protossionisti, commercianti, agricoltori, rappresenta dei nostri soldati. Fra acelamazioni, su proposta presidenziale, venne un gravissimo danno, non cre ta doverosa nell'interesse stesso d approvato l'invio di telegrammi di omaggio a S. M. il Ro e di Peconomia generale affrettare il congedamento di quelli che ne tae plauso a S. E. Orlando, ai generale Diaz, e all'ammiraglio Thaon ciano domanda. di Revel, nonchè, ad unapimità, un ordine del giorno sintetiz- < Fraca ,si ». zente i sentímenti del Consiglio ed un altro di riconoscente saluto Per le interpellanze del senatore PaTernú. e di ammirazione a Wilson.

ORLANDO, presidente del consiglio, ministro dell'interno. Propone Fratellanán italien. - Il siadaco di Parenzo, la ridente cit- ehe sia iscritta all'ordine del'giorno per domani l'interpellanza del tadina della costa istriana, ové l'italianita fu sempre fleramente senatore Paternò per sapere se lo Stato, dopo revocalo il monopo- custodita, ha diretto al mapo di stato maggiore della marina, 8. E. tio delle sostanze esplosive, intenda mantenere la inopportuna sop- l'ammiraglio Thaon di Revel, una nobile lettera che è una pr ova pressione, fatta all'inizio della guerra, dal laboratorio cliimico dele di piû del seatimento fervidaments patriottica che antina quei no. sostanze, esplosive. stri fratelli. ,BERENINI, ministro dell'istruzione pubblica. Quanto all'altra in- Nella lettera si esalta l'opera della R. marina soccorritrico di terpellanza del senatore Paterno circa i provvedimenti per Talta quelle popolazioni cotanto immiserite dalla oppressione austriaca, cultura scientifica nazionale e per l'efficaco collgbor izione della e si esprimono alti sentimenti di riconoscenza, e di fraternità. scienza 'e della iniustria, chiede al senatore Paternò che voglia.con " sentire un diferimento. TELEGRAMMI STEFANI ,, PATERNÒ. Consente. ATENE, 11. - L'inchiesta dell'Alta Corte di giustizia sull'opera La seduta termina alle tre 19. del Gabinetto Soouloudis à terminata. I ministri hanno presentato ORONACA DELLA GUERRA oggi le loro difese. WASHINGTON, ll. --- fa società dei « Figli della rivoluzione » Se‡tol e italiano. del distretto di Columbia costituita da discendenti dei fondatori del- L'Ag¢naia Stifani comunica: l'America ha approvato 'mozioni in cui si chiede che la Conferenza- ROMA, 12. - Il Comandysupremo domunica: per la pace di Versailles istituisca un tribunale internazionale per A Trieste all'organizzazione sanitaria civile provvede u3 ufficio di giudicare Guglielmo Hohenzollern, il suo cancelliere, i capi dell'eser- saattå. Punzionano in città 3 ospedali con un totale di 3000 letti, cito, della marina e dell'officina Krupp ed altri personaggi, per il íl lazzaretto per la marina mercantile, l'ospedale d'Isolamento per delitto di aver causato la guerra. le malattie infettive e lo stabilimento di disínfezione. ß•ßenato ha confermato senza obbiezion! la nomina di Charter Per la profilassi dei profughi si sono istituiti un posto di con- GlÀâ a successore di Mac Adoo nella carica di segretario pel tesoro.

- annuncia che il Perù ha trollo alla stazione ferroviaria e un posto di sosta (5000 letti), per PARlGI, 11. La Legazione peruviana ricoverarvi i profughi ip attesa degli accertamenti manitari. accettato la mediazione del presidente Wilson nel conflitto col Cile.

- Romanoues ha dichiarato che ha fatto In alcuni centri dellt provincia di Belluno ð stato già provve MADRID, 11 (Senato). dato alla riapertura'delle scuole. Ad Udine si è iniziato lo sgom- tutto quanto era possibile per evitare di formare un Gabinetto di 'bero delle macerie delle case demolite. La vita commerciale della colore, ma fu costretto a costituire un ministero di soli elementi città va giornalmente riprendendo. È stata ultimata la riattivazione romanonisti. del pate sul Tagliamento a Bonziaco, di tre ponti suÏ Medona 11 programma del Governo, egli dicepha como punti principali la lungo la strada Cásarza-Pordenono; e di un ponte sull'Isonzo a l'approvazione del bilancio e g,rganizzazione della situazione È anche discutere la dell'autono- Lucinicco. Grandi dimostrazioni di italianità ebbero luogo a Mezzo- economica. neoessario questione lombardo. mia della Catalogna. Settori esteri. Quanto al Marocco la Spagna non può più continuare in una po- PARIGI, 12, - Un comunicato ufficiale americano dice: litica di aspettativa; à necessario mutare il regime di protettorato Sul fronte della terza armata non vi è státa alcuna avAnzata du- se non si vuole andare incontro al fallimento delle organizzazioni rante la giornata. Il settore di occupazione è stato raccorciato e che vi abbiamo portato. si estende ora lungo la riva occidentale del Reno da landseek a La politica internazionale del Gabinetto salvera la situaziono eco- Brey. nomica della Spagna. L'ora delle feasi è trascorsa; dotibiamo pen- LONDRA, 12. - Un'informazione dell'A'genzie Reuter dice oho iÌ sare a ciò che la Spagna tarà nel 1919.

generale Said Pascià che comandava (esercifo turco operante nel- Camera. - Romanones fece alla Camera le stesse dichiarazioni I'Hinterland di Aden 61 è aff€SO ÍOri 001 SUO StatO maggiOTO. fatte al Senato, spiegando che la crisi è stata provocata da diver- genze circa la questione dell'autonomia della Catalogna.

GRONACA ITALIANA BERNA, 11. - IJasseniblea federale ha deliberato con 131 voti di prendera atto, conformemente alla proposta del Consiglio federale, Pex• il serviÃlo eiwilé - La Commissione centrale per il con ringraziamenti, per i servigi rest, delle dimissioni date dal gene- servizio civile, ha emesso il voto che continuino a il funrjonare rale Wille in seguito alla firma dell'armistizio. Comitato direttivo contrale ed i Comitati provinciali esecutivi per La proposta di prendere semplicemente atto delle dimissioni senza il collocamen‡o dei mutilati ed invalidi composti, come ora, delle ringraziamenti ha ottenuto 34 voti. rappresentanze servizio civile, 'nazionale per l'assi- _del dell'gpera ZUftlGO, 12. - Si ha da Berliuo: I Consigli dei soldati apparte- stanza agli in.validi della ggerra o dell'Associazione tra i mutilati nenti alle truppe arrivate ieri a Berlino hanno pubblicato una di- ed invalidi di guerra. chiarazione di fedeltà al Governo, dichiarando che lo appoggeranno L'on. Horpurgo, othosegrefario di Stato per l'industria e con tutte le loro forze per milatenere l'ordine nel paese. lavoro, ha fatto ieri ritorno a Roma da¢Udine. Colk si trattonne al- Il Berliner Toget>latt dice che il segretario di Stato per gli affari cuni giorni assieme all'oa. Miliani, ministtro di agricoltura, allo esteri, Solf, ha dato le sue dimissioni per dissensi personali con gli scopo di riparare alle gravi condizioni nelle quali tutt'ora versa indipendénti e soprattutto con Haase. quella nobile Provincia, e provvedere al perfezionamento .dei per Anche la Frankfurter Zeitung afferma che Solf si è dimesso per pubblici servizi anpora inevitabilmenadelicienti. disaecordi con Haase e specialmente pel fatto che il ministro russo 3598 GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D' ITALIA a Berlino Jofe, accusó Haase (e l'acousa non paro infondata) di aver tuali riguardo all'ex-imperatore tedesco hanno carattere provvi la con sorio e il riserva una preparato rivoluzione tedesea danaro russo. Governo si di.prendere decistöne.inale .

- La Tagei Zeitung diee invece che le dimississioni di Solf sono STOCCOLMA, 12. - Si ha da Helsingfore che Svinhufvud, capa stato date in seguito a, profondi motivi politici. del Governo ûnlandese, ha dato Io sue dimiB3ioni e che il and suc- Si ha da Moaaeo di Baviera : La Munchner, Zeitung dice che cessoro safi nomiriato gioyedi prossimo. Vi sono dissensi citei la l'ex-cancelliere conte Hertling sta redigendo un meinoriale a giu- noinina del generale þfannerheim. stificazione della sua politica. 11 'memoriale saga pubblicato fra Si spera in una soluzione favorevole dei negoziati condotti de breto. Mannerheim coi Governi francese ad'inglese.

- II al delÍa Si ha da DortmundrIeri sono arrivati.da Berlino funzionari giu- LONDRA, . George Was1eington passato largo diziari per compiero indagini in seguito all'accusa di complotto con- costa.dell'Irlanda ove fa affondato il Lusitania.. tro i grandi indugtriali -westfalesi, Thyness e Stines. I funzionari Numerose nav.i sono pareite da Queens‡own per recarsi a salua hannosinterrogato l'autore dell'acquaa Roberte ,Beersch, segretario tare il presidente americand. deldomità\o di sieurpzla.del Consiglio degli operai o soldati di co- La flotta da battaglia degli Stati Uniti ha laspiato Portland, re- lonia,ilquale ha finito per confes3are diavereinYentatol'adcasa. candosi incontro al George Washington, sul quale 6 imbancato il J grandi industriali arrestati sono stati rimessi in Ïiberth ed à presidento Wilson. stato arrestato invece il loro acõusatore, ossando risultato che non La flotta comprende la corazzata WUoming, che batte la ban- vi fu mai a Dqrtmund un conkegno in cui,ess] avrebbero doeiso di diera dell'ammiraglip Sims, due divisioni di corazzalie e una diŸi - che la la sione di chiedere Francia occupasse regione industriale del Reno cacciatorifediniero. . a della Vestfalia. La flotta lame.ricana sará raggiunta in male da trenta torpedi- Si ha da.Budapest: Il Budapest Eiplap pubblion un articolo del- niere provenienti da Brest. Pex-ministro degli afiri esterl, Burian, il quale dice che la guerra La flotta incontrerà il George Washington a novinta miglia ad dei sottomarini è stata quella che ha óondotto gli Imperi centrali otest di Brest ,domani alle nove dei mattino, e scorteri la have alla rovina. Egli vi si ppposo energicamente sípendo che gli Stati presidenziale ûno a: Brest. Uniti sarebbero stati costretti ad interrenire ma il comando to- WASHINGTON, 11 - L'Amministrazione degli approvvigiona- desco non volle.ascoltailo. menti ha tolto tutto le restrizioni di tempo per le future consegne ' di eŒ comunicando dati at Si ha da Vienna : mala, avena, segala orzo, perá ohe, le, e evitare non mo- In un discorso pronunciato a Vienna pt'esso l'Associazione della tuali circostanze por ogni sýeculazione si possono ' dißcare i diritti attualmente in stampa, il,conte Czernin confermò che Hindenburg e Ludendorg vigore Le restrizioni tolto proibivano che ogni singola transazione su- minaceiärono di opporsi con le armi ad una pabe sogarata austriaca. perasse i ú003 bushels. Si confida che detto provvedimento fsvorfi Egli o Tisza non TofeŸano sapsFne di Gadiro la Germania, ma per- considerevolmento il corso degli altari nei grandi contri granari. sone intime de1Pex-imperatore Carlo glie lo consigliavano e queste L'Amministraziono non ha perb tolto il controllo sul saffé. Ven- stesse persone gli suggerirono pure la lettera al principe Sisto. nero le ordinazioni in forza delle quali era la PARIGIL 12.- II Afalin ha da Amsterdam: secondo il Lokal An- abrogate stataphiuss Borsa del cafa e dello zucchero di New York. geiýer il maresciallo Foch avrebbe consentito golungare sino al PITTSBURG, 10. - La sera scorsa l'Assoolazione Figli d'italia ha 1° febbraio il termíne fissato per la consegna delle 5000 loco-. Industriarâna War motive. inaugurato la Exposition. Da tutte le città che si trovan nella regione affluirono rappre- IJAIA, 12. - Geerenbrauck he dichiarato. alla Camera bassa sentanti di associazioni italiane per prender parte ai festeggia- che il Governo avrebbe preferito che l'ôr-kaiser non avesse scelto' menti. Il Guglielmotti le i Pae'ei Bassi come luogo di ritiro: Poichè la sua rinuncia al trono generale spiegó partieblareggiatamento condizioni economiche dell'Italia prima e-dopo la, guerra.' Dissa ohe. fu fattain.dáta 9 novembre¿ eglibrrivò coine un complice privato nel campo economico l'Italia si trova in.condizionimen fato°r oli e non poteva quiadi essere interna‡o. 11 suo ritorno in permania alle alfre nazioni e rivolse un cordiale non potrebbe essere reclamato, senza violate.il diritto di asilo. rispetto grandi dell'Europa invito ai americani di alla industžiale Geerenbrauck aggiunge che il Governo si rifluta di riconoscere capitalisti cooperare ripresa della sua patria. nella condotta alcun atto contrario alla nèutralità. Nessuna þropria Egli soggiunge che vi sarà sempre una stretta amicizia.fra l'Ita.. ha fatto potenza ancora obbiezioni n4 ha fãtto conoscore se verrà lia e l'America e che i capítalisti americani troveranno un impiego richiesta l'estra lizione dell'ex-ilnperatore in base alle leggi e ai fruttifero ai loro capitali in Italia. ' trattati. LONDRA 12 - 11 cancelliere dello Scacchiere llonar; Law inSán Geerenlirauck concludo dicendo che il Governo non permetterà disborso pronufÑ1ato a° Glaseow ha detto che prima delPfnizío del

alPex-kaiser di esercitare qualsiasi infidenza in altri paesi. - nuovo anno finanziario, datà le sue dimissioni ,dalle funzioni al SOFIA, 12. - In assenza di Malinoff, cho ¥ amnialato, Theodroff, cancelliere dello Scacchiere, le q.uali unite alle altre che gli incom- ministro degli affari estori, ha annunciato 'oggi alla Spbraaie, riu- boko, costituiscono per lui un onere troppõ grave. Atasi dopo venti giorni di vacanza, che il presidente del Consiglio L'AJA, 12. - Il Vaterland annunoia phe l'ei-imperatrice di Ger- ha presentato al Ro il 19 ríovembro le dimissioni del Gabinetto, e mania si trova gravemente atnmalata ad Ameringen. Essa .soffre di afezione cardiaca. quindi ha pregato Fassemblea di rinviare la seduta a venerdi pros- STOCCOLMA, 12, - Il generale Tropoff avendo snientito la voce simo. che tenti di costituire un nuovo il Social .ÍN- . egli governo russo, -SAN ÉRANCISCO, 12. - Secondo notizie giunto alle compagnie di mocraten afferma che Tropor ha ricevuto dalPattuale. Governo fin- navigazione, i delegati giapponesi che prenderanno parte alla Con- landese 5()0/000 marchi datigli per aiutarlo nel progetto di restau da Tekensa della pace partirango Yokohama martedl e giungeranno rare la monaròhia. a San Francisco il 26 corrente per poi ripartire alla volta della LONDRA, 12. - 11 primo ministro Lloyd George ha autorizzatã Francia. l'Evening ßtandard a dichiarare che à favoreYole alla aholizim1ë AMSTERDAM, 12..- 11 Telegiad/ dice cho ill primo ministro ha della coscrizione in Gran Bretagna e che propugnerà in ogni Inod dichiarato ieri alla,Camera che a possibile che i Govorni esteri de l'abolizione stessa, Ció non iniplica perb un tentativo di indurre siderino consultare l'Olanda circa una rillova località di residenza all'abolizione del sistema della coscrizione suÏ continente. '

da assegnare all'ex kaiser. 11 Governo olandaso non sarebbe con- LONDRA, 12. - Si annunzia da fonte ufHolale che il generali trario a ciò, a condizione che l'Olanda a6bia in tale consultazione Rousski o il generale Dimitrieff sono stati fucijati per ordine del un'posto che tuteli l'onore e la dignità del paese. Le misure at- Soviet nella città di Piapiagorsk.

I I I mil III ii I I Direttore:'DARIO PERUZY. Tipograpa delle Mantellate. TUMINO RAFFAElkgerinste rûponsabile