Per Sogni E Per Chimere» GIACOMO PUCCINI

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Per Sogni E Per Chimere» GIACOMO PUCCINI «per sogni e per chimere» GIACOMO PUCCINI E LE ARTI VISIVE in ricordo di / in memory of Simonetta Puccini (1929-2017) Lucca, Fondazione Ragghianti 18 maggio – 23 settembre 2018 Enti fondatori / Founding institutions Mostra a cura di / Exhibition curated by Comune di Lucca Fabio Benzi, Paolo Bolpagni, Maria Flora Giubilei, Umberto Sereni Provincia di Lucca Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca Comitato d’onore della mostra / Honorary Committee of the exhibition Regione Toscana Giorgio Tori, Giuseppe Bartelloni, Virgilio Bernardoni, Andrea Bonfanti, Marco Cattani, La Fondazione Ragghianti è riconosciuta dalla Regione Toscana Ilaria Del Bianco, Giovanni Del Carlo, Giorgio Del Ghingaro, Pietro Fazzi, Manrico Ferrucci, (decr. n. 340 del 13 dicembre 1984) Giovanni Godi, Luca Menesini, Franco Mungai, Enrico Rossi, Alessandro Tambellini Presidente / President Alberto Fontana Comitato scientifico della mostra / Exhibition Scientific Committee Vicepresidente / Vice-president Paolo Bolpagni, Alessandra Belluomini Pucci, Fabio Benzi, Gabriella Biagi Ravenni, Rosetta Ragghianti Silvestra Bietoletti, Glauco Borella, Giovanna Ginex, Michele Girardi, Maria Flora Giubilei, Direttore / Director Massimo Marsili, Eleonora Barbara Nomellini, Umberto Sereni Paolo Bolpagni Consiglio di Amministrazione / Board of directors Segreteria organizzativa / Organizational secretary Impianti elettrici / Electrical system Alberto Fontana (Presidente / President) Angelica Giorgi Tecno Service Vittorio Armani Segreteria amministrativa / Administrative secretary Video in mostra / Exhibition videos Aldo Colonetti Giuliana Baldocchi Silvia Cascio / Paolo Bolpagni Rosetta Ragghianti Fondazione Giacomo Puccini / Puccini Museum Umberto Sereni Coordinamento / Coordination Casa natale - Lucca Alessandra Trabucchi Paolo Bolpagni Stampa digitale / Digital print Comitato scientifico / Scientific Committee Progetto di allestimento / Exhibition setting C.I.V.A.S. Lucca Paolo Bolpagni Margherita Palli Annamaria Ducci Assicurazioni / Insurance Companies Assistente scenografa / Set designer assistant Ciaccio Arte Insurance Services - BIG Broker Mauro Lovi Alice De Bortoli Alessandro Romanini Insurance Group, Milano Alberto Salvadori Aiuto assistente / Assistant assistant Monica Minghetti AGE Assicurazioni Gestione Eleonora Peronetti Organo di revisione e controllo / Auditor of the accounts Enti srl, Bologna Roberto Sclavi con la collaborazione di / with the collaboration of Rosario Sasso - Group Product Manager, Marika D’Abronzo Segreteria della Fondazione / Secretary Office of the Foundation AXA ART Versicherung AG, Milano Augusto Frachey Consultant - Specialty Fine Art Giuliana Baldocchi Realizzazione dell’allestimento / Setting by segreteria generale / general secretary office - Jewellery & Specie (FAJS) - Willis Towers MO.EV., Marco Bertini Watson Willis Italia Spa, Roma Elisa Bassetto Progetto grafico / Graphic project schedatura della fototeca / filing of the photo-library Trasporti / Transportations Marco Riccucci Laura Bernardi Ars Movendi ES Logistica, Firenze editoria e scambi librari / editorial services Ufficio-stampa / Press office Biglietteria e guardiania / Ticket office and customer Davis & Co. Valentina Del Frate service servizi educativi / educational services Elena Fiori Fondazione Giacomo Puccini, Lucca Elena Fiori Comunicazione digitale / Digital communication Segreteria / Secretary rapporti con la stampa / press office mmad Elisa Bassetto Angelica Giorgi Traduzioni / Translations Laura Bernardi mostre d’arte, fototeca / exhibitions, photo-library Caterina Guardini Valentina Del Frate Sara Meoni Yolanda Rillorta Sara Meoni riordino degli archivi / reorganization of archives Aja Bain Maria Francesca Pozzi Maria Francesca Pozzi biblioteca e archivi / library and archives con il sostegno / with the contribution con il patrocinio / with the support con la collaborazione / with the collaboration sponsor tecnici technical sponsors Albo dei prestatori / Lenders register Ringraziamenti / Thanks to Archivio Galileo Chini Accademia Ligustica di Belle Clario Di Fabio Maria Assunta Morando Archivio Nomellini Arti, Genova Francesca di Giorgio Giovanna Mori Archivio Storico Ricordi, Milano Mauro Alberti Franco Dioli Valentina Morini Berardi Galleria d’Arte Monica Maria Angeli Direzione Beni Culturali e Rosanna Morozzi Biblioteca comunale ‘A. Lazzerini’ - Fondo Armando Meoni, Prato Paolo Arduino Politiche giovanili del Alberto Nocerino Biblioteca comunale Passerini-Landi, Piacenza Natania Arici Comune di Genova Alessandro Oldani Biblioteca Nazionale Braidense, Milano Giovanni Eugenio Baccelli Antonella di Scovolo Irene Orlandi Biblioteca Statale di Lucca Giovanna e Filippo Bacci Davide Dotti Giuseppina Ornaghi Casa Museo Luigi Rossi di Capaci Angelo e Serafino Enrico, Michele Orsello Centro studi Giacomo Puccini, Lucca Lidia Barillà Gallerie Enrico, Genova- Alfonso Panzetta Civica Raccolta delle Stampe ‘Achille Bertarelli’, Milano Alessandra Baruta Milano Elisabetta Papone Civico Archivio Fotografico, Milano Giulio Battelli Ursula Esposito Francesco Parisi Collezione Bossini, Genova Massimo Baucia Maria Pia Ferraris Mattia Patti Collezione Edda Bresciani, Lucca Francesco Belais Davide Fiore Alberto Pattini Collezione F.B. Gabriella Belli Delfina Figus Tito Pelizza Collezione Fiore Paolo Bellucci Guido Fiorato Franca Peluchetti Collezione Lizza, Genova Eleonora Benassi Matteo Fochessati Gloria Piaggio Collezione Lucio e Paola Luzzatto Gianluca Berardi Fondazione Ugo e Olga Giovanni Pitscheider Collezione Massimo Romanini Virginia Bertone Levi, Venezia Paola Polidori Chini Collezione Piero Masoni Corrado Besozzi Gianni Franzone Sandro Polidori Collezione Signorini Silvia Biaggio Galleria Arte Casa, Genova Dario Porta Collezione V. Chini Silvia Bianchera Bettinelli Luca Galli Promo P.A. Fondazione, Roberto Gazich Lucca Collezioni Tessili dei Musei di Strada Nuova - Galleria di Palazzo Loredana Bianchi Matteo Bianchi Ilaria Ghilarducci Francesco Reggiani Bianco, Genova Biblioteca Universitaria, Marco Giachetti Jacques Reynaud Fondazione Cavallini Sgarbi Genova Clorinda Giambirtone Sofia Rinaldi Fondazione Il Vittoriale degli Italiani, Gardone Riviera (Brescia) Simonetta Bigongiari Maria Goffredo Claudio Risso Fondazione IRCCS Ca’ Granda, Ospedale Maggiore Policlinico, Milano Vittorio Biondi Giacomo Goslino Maria Cristina Rizzi Fondazione Lionello Balestrieri Simona Bossini Simona Grechi Andrea Rocca Fondazione Musei Civici di Venezia, Galleria Internazionale d’Arte Alessandro Botta Giordano Bruno Guerri Vittorio Rocchetti Moderna di Ca’ Pesaro Giorgio Busetto Andrea Iezzi Maurizio Roi Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini Francesca, Angelo e Silvia Roberto Iovino Teresa Rossetti Fondazione Teatro Carlo Felice, Genova Calmarini Sergio Limuti Teresa Sacchi Lodispoto Galleria d’Arte Moderna, Genova Paolo Carrara Paolo e Franco Lizza Claudio A.M. Salsi Galleria d’Arte Moderna, Milano Gabriella Carrea Monica Loffi Ivano Sartor Gallerie degli Uffizi, Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti, Firenze Riccardo Cecchini Giovanna Lottero Eike Schmidt GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino Giovanni Cerini Anna Lucarelli Giovanni Selvatico Musei Civici di Monza Valerio Cervetti Alessandro Luciani Brunini Valerio Signorini Museo Casa natale Arturo Toscanini, Parma Franco Chiarlone Lucio, Paola e Stefano Simone Soldati Museo civico Giovanni Fattori, Livorno Vieri Chini Luzzatto Giulio Sommariva Museo del Paesaggio, Verbania Carolyn Christov-Bakargiev Alessandra Malusardi Soprintendenza Museo di Celle dei Puccini / Associazione Lucchesi nel Mondo Città Metropolitana di Gustavo Marchesi Archivistica e Bibliografica Museo Nazionale di Palazzo Mansi, Lucca - Polo Museale della Toscana Firenze - Ufficio Cultura Marco Marconcini della Toscana MVSA Museo Valtellinese di Storia ed Arte, Comune di Sondrio Francesca Colasanti, Andrea Marcucci Sabrina Spinazzè Puccini Museum - Casa natale di Giacomo Puccini, Lucca Colasanti Casa d'Aste, Giorgio Marini Nico Stringa Raccolte Frugone, Genova Roma Paolo e Lauretta Martelli Alessandra Tiddia Raccolte Museali Fratelli Alinari - Archivio Nunes Vais, Firenze Simonella Condemi Francesco Maspes, Gallerie Diana Toccafondi Teatro dell’Opera di Roma, Archivio Storico Carlotta Corradi Maspes, Milano Massimiliana Tubertini Wolfsoniana, Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Genova Dario Cresci Fabrizio Massai Morini Maria Luisa Crovetto Patrizia Mavilla Giovanni Valagussa Roberta D’Adda Lucia Molino Marco Vallora Un ringraziamento anche a tutti i collezionisti che hanno preferito man- Fortunato D’Amico Ilaria Monticelli Luigi Viani tenere l’anonimato. Giovanni e Luisa Danzi Lucia Montigiani, Pandolfini Dino Villatico Thanks to the collectors who prefer to remain anonymous. Ilaria Del Bianco Casa d’Aste, Firenze Paola Zatti Un ringraziamento speciale per la grande disponibilità dimostrata va all’Archivio Storico Ricordi e al suo direttore Pierluigi Ledda e a Federica Rabai del Museo del Paesaggio di Verbania. A special thanks for the great availability shown to Archivio Storico Ricordi and his director Pierluigi Ledda and to Federica Rabai of Museo del Paesaggio in Verbania. Catalogo a cura di / Catalogue edited by Fabio Benzi Paolo Bolpagni Maria Flora Giubilei Umberto Sereni Catalogo a cura di / Catalogue edited by Fabio Benzi, Paolo Bolpagni, Maria Flora Giubilei, Umberto Sereni Autori dei saggi / Texts by Alessandra Belluomini Pucci Fabio Benzi Gabriella Biagi Ravenni Silvestra Bietoletti Paolo Bolpagni Giovanna Ginex
Recommended publications
  • Divisionismo La Rivoluzione Della Luce
    DIVISIONISMO LA RIVOLUZIONE DELLA LUCE a cura di Annie-Paule Quinsac Novara, Castello Visconteo Sforzesco 23.11.2019 - 05.04.2020 Il Comune di Novara, la Fondazione Castello Visconteo e l’associazione METS Percorsi d’arte hanno in programma per l’autunno e l’inverno 2019-2020 nelle sale dell’imponente sede del Castello Visconteo Sfor- zesco – ristrutturate a regole d’arte per una vocazione museale – un’im- Gaetano Previati Maternità 1 DELLA LUCE LA RIVOLUZIONE DIVISIONISMO portante mostra dedicata al Divisionismo, un movimento giustamente considerato prima avanguardia in Italia. Per la sua posizione geografica, a 45 km dal Monferrato, fonte iconografica imprescindibile nell’opera di Angelo Morbelli (1853-1919), e appena più di cento dalla Volpedo di Giuseppe Pellizza (1868-1907) – senza dimenticare la Valle Vigezzo di Carlo Fornara (1871-1968) che fino a pochi anni era amministrativa- mente sotto la sua giurisdizione – Novara, infatti, è luogo deputato per ospitare questa rassegna. Sono appunto i rapporti con il territorio che hanno determinato le scelte e il taglio della manifestazione. incentrata sul Divisionismo lombardo-piemontese. Giovanni Segantini All’ovile 2 DELLA LUCE LA RIVOLUZIONE DIVISIONISMO La curatela è stata affidata ad Annie-Paule Quinsac, tra i primissimi storici dell’arte ad essersi dedicata al Divisionismo sul finire degli anni Sessanta del secolo scorso, esperta in particolare di Giovanni Segantini – figura che ha dominato l’arte europea dagli anni Novanta alla Prima guerra mondiale –, del vigezzino Carlo Fornara e di Vittore Grubicy de Dragon, artisti ai quali la studiosa ha dedicato fondamentali pubblicazio- ni ed esposizioni. Il Divisionismo nasce a Milano, sulla stessa premessa del Neo-Im- pressionnisme francese (meglio noto come Pointillisme), senza tuttavia Carlo Fornara Fontanalba 3 DELLA LUCE LA RIVOLUZIONE DIVISIONISMO Angelo Morbelli Meditazione Emilio Longoni Bambino con trombetta e cavallino 4 DELLA LUCE LA RIVOLUZIONE DIVISIONISMO che si possa parlare di influenza diretta.
    [Show full text]
  • Reading De Chirico
    Giorgio de Chirico, Ettore e Andromaca, 1950 PRESS RELEASE 31 August 2017 Reading de Chirico “Painting is a magical art, it is the fire set alight by the final rays in the windows of a rich dwelling as in those of a humble hovel, it is the long mark, the humid [damp] mark, the fluent and still mark etched on the hot sand by a dying wave…” — Giorgio de Chirico, ‘Painting’, 1938 TORNABUONI ART LONDON 4 OCTOBER 2017 – 12 JANUARY 2018 3 OCTOBER 2017 - Preview, 6 to 8 pm 10 OCTOBER 2017 - Conference at the Courtauld Institute of Art, 6 to 7 pm The paintings of Giorgio de Chirico are among the most iconic of Italian 20th century art, but few know about the artist’s prolific literary legacy. In an unprecedented exhibition, Tornabuoni Art is exhibiting over 25 works spanning the artist’s entire career, alongside original manuscripts that offer unique insight into the pictorial world of Giorgio de Chirico. 46 ALBEMARLE STREET, LONDON, W1S 4JN. T. + 44 (0) 207 629 2172 [email protected] WWW.TORNABUONIART.COM The exhibition, curated by Katherine Robinson, member of the scientific committee of the Giorgio and Isa de Chirico Foundation in Rome, will be divided into nine sections, each representing a different theme explored by the artist throughout his career: Italian Piazzas, Metaphysical Interiors, Portraits and Self-Portraits, Still Lifes, Mannequins, Horses and Horsemen, Gladiators, Mythology and Mysterious Baths. This unique exhibition and the accompanying scholarly catalogue include theoretical and critical essays, poems, prose and love letters, enabling visitors to find a new reading of de Chirico’s famous works through his own words.
    [Show full text]
  • Schedatura Dei Cataloghi Delle Mostre E Dei Cataloghi Attinenti
    Schedatura dei cataloghi delle mostre e dei cataloghi attinenti Nell’archivio della Permanente sono custoditi i cataloghi delle mostre organizzate presso il Palazzo dell’Ente dalla sua nascita a oggi. I cataloghi sono ordinati cronologicamente rispetto alle date di svolgimento delle mostre e la loro schedatura inizia con l’Esposizione Nazionale di Milano del 1881. Le informazioni tra parentesi quadra riguardano i dati non presenti in catalogo e desunti dalla documentazione custodita in archivio. I cataloghi attinenti l’attività dell’Ente, segnalati nelle note, sono quelli relativi a mostre spostate da altre sedi espositive alla Permanente senza che nelle pagine della pubblicazione risultino notizie riguardanti lo spostamento. Questa serie comprende anche a) le pubblicazioni relative a mostre realizzate alla Permanente ma diverse dai veri e propri cataloghi delle mostre stesse quali, ad esempio, pubblicazioni monografiche sugli autori esposti o album ricordo; b) cataloghi riguardanti mostre della raccolta d’arte del Museo della Permanente o mostre collettive dei soci della Permanente organizzate fuori sede; c) pubblicazioni realizzate con il contributo della segreteria della Permanente; d) pubblicazioni inerenti l’Ente. 1881 Esposizione Nazionale in Milano nel 1881. Belle Arti, catalogo ufficiale illustrato, Milano, [Palazzo del Senato, 1 maggio – 31 luglio 1881], Milano, Sonzogno editore, 1881. Catalogo ufficiale della esposizione, Nazionale del 1881 in Milano. Belle Arti, catalogo ufficiale, Milano, [Palazzo del Senato, 1 maggio – 31 luglio 1881], Milano, Sonzogno, 1881. Album ricordo dell’Esposizione Nazionale. Milano 1881, Mostra artistica, libro ricordo della mostra, Milano, [Palazzo del Senato, 1 maggio – 31 luglio 1881], Milano, Fratelli Treves Editori, 1881 Note: Catalogo attinente. Ricordi dell’Esposizione Nazionale del 1881.
    [Show full text]
  • Maternità Di Gaetano Previati
    Maternità di Gaetano Previati Consiglio di amministrazione Opificio delle Pietre Dure, Firenze Cesare Zonca, Presidente Mibact Angelo Piazzoli, Segretario Generale Guido Crippa, Enrico Fusi, Angelo Piazzoli, Direzione Generale Educazione e Ricerca Mario Ratti, consiglieri Caterina Bon Valsassina, Direttore Generale Indicazioni cromatiche Pubblicazione edita in occasione della mostra Opificio delle Pietre Dure e Laboratori di Restauro “MaternitàVERDE BLU diROSSO Gaetano Previati” Marco Ciatti, Soprintendente C100 M40 Y100 C100 M80Y20 K40 C40M100 Y100 PANTONE 349 PANTONE 281 PANTONE 187 Bergamo,R39 G105 B59 R32 G45 B80 R123PalazzoG45 B41 Creberg 9 maggio - 26 giugno 2015 Direzione del settore restauro dipinti mobili Coordinamento editoriale Marco Ciatti, Cecilia Frosinini Angelo Piazzoli Michela Parolini INDAGINI DIAGNOSTICHE: Paola Silvia Ubiali Catalogo a cura di Opificio delle Pietre Dure Paolo Plebani Sergio Rebora Fotografia ad alta risoluzione, in luce radente, Francesca Rossi in fluorescenza UV: Testi Roberto Bellucci A. Piazzoli, P. Plebani, S. Rebora, F. Rossi, R. Bellucci, Indagini diagnostiche: R. Fontana, M. Barucci, E. Pampaloni, M. Raffaelli, A. Montecchi, J. Striova, A. Mazzinghi, C. Ruberto, Alfredo Aldrovandi, con Ottavio Ciappi (Radiografia X) C. Czelusniak, M. Massi, L. Palla, G. Lanterna Giancarlo Lanterna, Carlo Galliano Lalli (indagini chimiche e stratigrafiche) Crediti fotografici Alinari - Firenze Banco Popolare - Verona Istituto Nazionale Ottica – CNR, Firenze Biblioteca Nazionale Braidense - Milano Responsabile
    [Show full text]
  • Guida Alla Visita
    GUIDA ALLA VISITA PINACOTECA il DIVISIONISMO © Fondazione CR Tortona Edo Edizioni Oltrepò Voghera Stampa Tipografia Pime - Pavia Febbraio 2019 Il Divisionismo è nato nell’ultimo decennio dell’Otto- cento dalle istanze innovative della tecnica pittorica introdotte da artisti come Giovanni Segantini, Gae- tano Previati, Angelo Morbelli, Giuseppe Pellizza da Volpedo, Emilio Longoni, Plinio Nomellini, sostenuti dalle posizioni critiche di Vittore Grubicy de Dragon. L’uso del colore diviso giunge a corollario di altre esperienze pittoriche di trasformazione dei principi INTRODUZIONE accademici vigenti nell’arte dell’Ottocento e prelude agli sviluppi in senso moderno che le correnti del pri- mo Novecento, fino al Futurismo, hanno progressi- vamente messo in atto. La collezione della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona costituisce l’unico progetto museale inte- ramente dedicato al Divisionismo, che viene preso in esame attraverso opere selezionate tra quelle che hanno contribuito alle vicende artistiche del periodo o hanno avuto un ruolo nella storia del movimento, in relazione alla molteplicità delle sue componenti, a partire dalle premesse riconoscibili nelle tendenze più avanzate della seconda metà dell’Ottocento, per seguirne gli sviluppi attraverso i temi e i protagonisti, e considerare quindi la sua continuità nei primi de- cenni del Novecento. Centrale è la figura di Giuseppe Pellizza da Volpe- do, che ha compiuto la sua parabola di vita in uno stretto rapporto con il territorio in cui la sua arte è maturata. Il nucleo delle sue opere è il maggiore per estensione in una collezione di destinazione pubbli- ca. Accanto a lui, un altro “tortonese”, Angelo Bara- bino, è ben rappresentato in un percorso che vuole riflettere le ragioni e i caratteri di una raccolta unica nel suo genere.
    [Show full text]
  • 10078 Venaria Reale (TO) - Italia Tel
    CONSORZIO DELLE RESIDENZE REALI SABAUDE Ufficio Stampa Reggia di Venaria - Piazza della Repubblica 4 - 10078 Venaria Reale (TO) - Italia tel. +39 011 4992300 - fax +39 011 4598432 [email protected] - www.residenzereali.it - www.lavenaria.it LA GRANDE MOSTRA DEL 2021 ALLA REGGIA DI VENARIA UNA INFINITA BELLEZZA Il paesaggio in Italia dalla pittura romantica all’arte contemporanea A cura di Virginia Bertone, Guido Curto, Riccardo Passoni Reggia di Venaria (Torino), Citroniera juvarriana 22 giugno - 1° novembre 2021 Alla Reggia di Venaria il 2021 è un anno Green, tutto dedicato al tema attualissimo della tutela della Natura e della sostenibilità ambientale. Evento clou in quest’ambito è la mostra Una infinita bellezza. Il paesaggio in Italia dalla pittura romantica all’arte contemporanea che viene presentata alla stampa lunedì 21 giugno, primo giorno d’estate, e apre al pubblico dal 22 giugno. Allestita nei grandiosi spazi della Citroniera juvarriana fino al 1° novembre 2021, l’esposizione riunisce oltre 200 opere, in gran parte dipinti, ma anche sculture e installazioni, che documentano l’attenzione e l’amore che tanti artisti hanno avuto per l’ambiente naturale e specificatamente per il paesaggio in Italia, dal primo romanticismo fino all’arte contemporanea. La rassegna nasce grazie a un accordo tra il Consorzio delle Residenze Reali Sabaude e la Fondazione Torino Musei, in base al quale oltre 90 opere della GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino - diventano il nucleo centrale di una rassegna che riunisce
    [Show full text]
  • Pittura Ideista: the Spiritual in Divisionist Painting1
    Pittura ideista: The Spiritual in Divisionist Painting1 Vivien Greene The Divisionists were a loosely associated group of late-nineteenth-century painters intent on creating a distinctly Italian avant-garde art. Their mission was underpinned by modernist and nationalist aspirations,2 while their painting method drew on scientific theories of optics and chromatics and relied on the application of brushstrokes of individual, often complementary, colors to craft shimmering surfaces that capitalized on light effects.3 Although the movements’ members generally aligned I am grateful to those who read this essay: firstly, at its inception, Giovanna Ginex, more recently, Jon Snyder, and, lastly, my anonymous readers. I am also thankful to all my colleagues at the museums and archives named herein who gave me access to artworks and documents and supported my research efforts, even long distance. 1 This article is a recast and expanded version of an earlier essay of mine, “Divisionism’s Symbolist Ascent,” in Radical Light: Italy’s Divisionist Painters, 1891-1910 (exh. cat.), ed. Simonetta Fraquelli (London: National Gallery; Zurich: Kunsthaus Zurich, 2008), 47-59. My title borrows from a term that the Divisionist artist and critic Vittore Grubicy De Dragon developed to differentiate Italian Symbolism from similar tendencies among other artists and in other nations, calling it pittura ideista. See especially Vittore Grubicy De Dragon, “Pittura Ideista,” in Prima esposizione triennale Brera 1891. Tendenze evolutive nelle arti plastiche: Pensiero italiano 9 (Milan: Tipografia Cooperativa Insubria, 1891), 47-50. Grubicy’s moniker was probably inspired by G.-Albert Aurier’s concept of “art idéiste,” a term bandied about then, which was most famously discussed in his “Le Symbolisme en peinture: Paul Gauguin,” Mercure de France 2 (March 1891): 155-64.
    [Show full text]
  • La Pittura Divisa Da Giuseppe Pellizza Da Volpedo a Carlo Carrà Biella, Museo Del Territorio Biellese 16 Ottobre 2016 - 8 Gennaio 2017
    DaLa Giuseppe pittura Pellizza da Volpedo divisa a Carlo Carrà Museo del Territorio Biellese In copertina: Giuseppe Pellizza da Volpedo (Volpedo, AL, 1868-1907) I due pastori nel prato di Mongini (Novembre) 1901 olio su tela cm 45,3×62,2 GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino Fotografia: Studio Gonella 2009 DaLa Giuseppe pittura Pellizza da Volpedo divisa a Carlo Carrà Museo del Territorio Biellese La pittura divisa Da Giuseppe Pellizza da Volpedo a Carlo Carrà Biella, Museo del Territorio Biellese 16 ottobre 2016 - 8 gennaio 2017 Sindaco Assessore alla Cultura Marco Cavicchioli Teresa Barresi Coordinamento Mauro Donini, Valeria Miotello, Lucia Caucino, Comune di Biella Percorso espositivo e testi Alessandra Montanera, Ideazione Soc. Coop. Percorsi didattici Francesca Nicoli, Ideazione Soc. Coop. Comunicazione Giampiero Canneddu, Comune di Biella Andrea Carta, Ideazione Soc. Coop. Progetto allestimento Graziano Patergnani, Comune di Biella Allestimento e grafica E20progetti Traduzioni in allestimento UPBeduca Ringraziamenti Trasporti Galleria Civica d’Arte Moderna Apice Milano srl e Contemporanea, Torino: Carolyn Christov-Bakargiev, direttore Assicurazione Virginia Bertone, conservatore capo Agebroker Ursula Esposito, registrar Il prestito del dipinto di Giuseppe Pellizza da Volpedo, intitolato I due pastori nel prato di Mongini collezionista, nonché Sindaco di Biella per (Novembre), di proprietà della Galleria un decennio (1951-1960). A lui si deve Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, la presenza in Museo del capolavoro di Torino, si inserisce in un percorso di Emilio Longoni, Riflessioni di un affamato, promozione che il Museo del Territorio donato nel 1952, insieme ad altre quattro Biellese ha intrapreso per valorizzare opere di Lorenzo Delleani, Giuseppe le proprie collezioni storico-artistiche, Pellizza da Volpedo, Carlo Carrà e in particolare quelle di Ottocento e Carmelo Cappello.
    [Show full text]
  • Plinio Nomellini
    Michele Eugene Chevreul (1786-1889) … lo studio del colore Michele Eugene CHEVREUL (1786-1889) fra gli scienziati che nella seconda metà dell’800 si occuparono del colore, fu probabilmente quello che influenzò maggiormente la storia dell'arte. Le sue leggi sull'influenza reciproca dei colori e il suo sistema di classificazione dei colori, Divisionismo furono studiate e applicate da molti pittori. Chevreul studiando le combinazioni di colori si accorse che certe tonalità di rosso, se venivano accostate al verde risultavano vivaci, se accostate al giallo tendevano ad essere più spente. Chevreul si rese conto, insomma, che due colori accostati tra di loro tendevano a tingersi l'un l'altro del corrispettivo colore complementare. Schema di sintesi additiva dei colori secondo le teorie di Maxwell. Michele Eugene Chevreul (1786-1889) … lo studio del colore Vide che il giallo tendeva a colorare di un blu violaceo i colori vicini: il rosso di un verde tendente all'azzurro, il blu di un giallo aranciato. Divisionismo Dall'osservazione e dallo studio di questi fenomeni Chevreul formulò la famosa legge dei contrasti simultanei che dice: L'acqua del mare "Due colori adiacenti, alla luce intensa e chiara del mattino appare di colore cobalto e turchese. vengono percepiti dall'occhio in modo diverso La stessa acqua da come sono realmente”. alla luce calda e rossastra del tramonto assume un colore aranciato, con striature gialle e brunastre. Michele Eugene Chevreul (1786-1889) … lo studio del colore Vide che il giallo tendeva a colorare di un blu violaceo i colori vicini: il rosso di un verde tendente all'azzurro, il blu di un giallo aranciato.
    [Show full text]
  • Gino Severini and the Symbolist Aesthetics of His
    GINO SEVERINI AND THE SYMBOLIST AESTHETICS OF HIS FUTURIST DANCE IMAGERY, 1910-1915 by SHANNON N. PRITCHARD (Under the Direction of Evan Firestone) ABSTRACT This thesis examines Gino Severini’s dance imagery produced between 1910 and 1915 and its relationship to late nineteenth- and early twentieth-century Symbolism. It is proposed in this paper that the influence of Symbolism, including the phenomenon of synesthesia, was a consistent presence throughout Severini’s artistic production during this period. Surrounded by artists and writers within the neo-Symbolist milieu of Paris, Severini was introduced to Symbolist literature and contemporary philosophy, both of which influenced his approach to Futurism. The resultant amalgamation of Symbolist and Futurist aesthetic theories is analyzed in the context in which these dance images were produced. Taking into consideration Severini’s personal and artistic relationships, along with his theoretical writings, a more complete understanding of his Futurist works from this period is possible. INDEX WORDS: Gino Severini, Severini, Futurism, Symbolism, Dance GINO SEVERINI AND THE SYMBOLIST AESTHETICS OF HIS FUTURIST DANCE IMAGERY, 1910-1915 by SHANNON N. PRITCHARD B.A.F.A., The University of New Mexico, 1999 A Thesis Submitted to the Graduate Faculty of The University of Georgia in Partial Fulfillment of the Requirements of the Degree MASTER OF ARTS ATHENS, GEORGIA 2003 © 2003 Shannon N. Pritchard All Rights Reserved GINO SEVERINI AND THE SYMBOLIST AESTHETICS OF HIS FUTURIST DANCE IMAGERY, 1910-1915 by SHANNON N. PRITCHARD Major Professor: Evan Firestone Committee: Janice Simon Shelley Zuraw Electronic Version Approved: Maureen Grasso Dean of the Graduate School The University of Georgia May 2003 DEDICATION I dedicate this thesis to my mother, Marian Pritchard, for without her unwavering support and understanding this would not have been possible.
    [Show full text]
  • Massima Luce Massima Luce Contesti Divisionisti: Accademia, Esposizioni E Collezionismo (1891-1900)
    MASSIMA LUCE MASSIMA LUCE CONTESTI DIVISIONISTI: ACCADEMIA, ESPOSIZIONI E COLLEZIONISMO (1891-1900) a cura di Niccolò D’Agati © 2020 Gallerie Maspes srl tutti i diritti riservati MASSIMA LUCE CONTESTI DIVISIONISTI: ACCADEMIA, ESPOSIZIONI E COLLEZIONISMO (1891-1900) 10 dicembre 2020 - 23 gennaio 2021 Gallerie Maspes via Manzoni, 45 20121 Milano con il patrocinio di Gallerie Maspes Progetto espositivo a cura di Catalogo a cura di L’Editore e il Curatore ringraziano Francesco Luigi Maspes Niccolò D’Agati sentitamente Amministratore Unico La Banca di Credito Cooperativo di Pierangela Maggiora Mostra a cura di Saggi Barlassina e la Fondazione Cassa di Niccolò D’Agati Alessandro Botta Risparmio di Tortona Direttore Niccolò D’Agati Francesco Luigi Maspes Segreteria organizzativa Sergio Rebora e inoltre Elena Orsenigo Vanna Barbetta, Gianluca Berardi, Referenze fotografiche Responsabile spazio espositivo Enrica Boschetti, Elisabetta Chiodini, Archivio della Società e Relazioni esterne Servizi di sorveglianza Collezione Mazzanti, Stefania Cresta, per le Belle Arti ed Esposizione Elena Orsenigo Sicuritalia, Milano Andrea Crozza, Dante Davio, Filippo Del Permanente, Milano Corno, Angelo e Serafino Enrico, Eredi Responsabile Archivio e Biblioteca Sistemi di sicurezza Archivio Gallerie Maspes, Milano Albini, Stefano Bruno Galli, Massimo Melissa Raspa e videosorveglianza Archivio Storico Civico e Biblioteca Gaudina, Stefano Meroni, Simone Ultragest 24, Varese Trivulziana, Milano Percacciolo, Paola Pettenella, Domenico Archivio Storico dell’Accademia
    [Show full text]
  • LA GRANDE GUERRA Arte Luoghi Propaganda
    LA GRANDE GUERRA Arte Luoghi Propaganda Milano, Gallerie d’Italia - Piazza Scala La Grande Guerra. Arte e artisti al fronte 1 aprile - 23 agosto 2015 Curatori: Fernando Mazzocca e Francesco Leone Inserita nell’ambito del programma nazionale delle commemorazioni per il Centenario sotto l’egida della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Struttura di Missione per gli Anniversari di Interesse Nazionale e con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo nonché del Ministero della Difesa, la mostra ha il patrocinio del Comune di Milano e fa parte del palinsesto di eventi di Expoincittà. La Grande Guerra. Arte e artisti al fronte è il titolo della sezione della mostra ospitata a Milano alle Gallerie d’Italia - Piazza Scala, che racconta la Grande Guerra non come un fatto isolato, inspiegabile e irripetibile, ma cercando di interpretare gli umori di quel periodo tra i due secoli, la drammatica realtà del conflitto e la sua ricaduta negli anni immediatamente successivi che verranno a sfociare in un’altra controversa stagione della storia del nostro paese, quella del Fascismo. Lo scoppio nel 1914 - ma l’Italia entrerà nel conflitto nel 1915 - della Prima guerra mondiale aveva fatto crollare bruscamente le certezze della cosiddetta Belle Époque, una lunga stagione che, a partire dall’ultimo decennio dell’Ottocento, era stata caratterizzata dall’ottimismo e dall’incondizionata fiducia nei valori del progresso e della tecnica. Ne erano stati espressione, sul versante artistico, movimenti come il Liberty, più frequentemente chiamato anche da noi come in Francia “Arte Nuova”, il Simbolismo e il Divisionismo, per lo più identificati in iconografie, come quella privilegiata della Primavera, e in soluzioni stilistiche intese a esaltare il valore vitalistico della luce e della linea, che esprimevano l’entusiasmo di quegli anni felici.
    [Show full text]