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Marina Carta

Marina Carta

©Ministero dei beni e delle attività culturali-Bollettino d'Arte

l - ROMA, CAPPELLA DEL MONTE DI PIETÀ- C.F. BIZZACHERl: DECORAZIONE DELLA CUPOLA

MARINA CARTA

CARLO FRANCESCO BIZZACHERI E LA CAPPELLA DEL MONTE DI PIETÀ

Jcune precisazioni biografiche su Carlo Francesco Biz­ della sua famiglia si perdono.2l Le uniche noUzie sicure A zacheri, architetto vissuto a Roma tra la fine del '6oo riguardanti il periodo della sua giovinezza, sono fornite e iJ primo ventennio del '7oo, mi sembrano opportune dall'interro~ator i o che precede .il suo primo matrimonio, per delineare in modo più preciso la sua attività.•> Ho nel quale SI afferma che il Bizzacheri esercitava l'attività potuto re perire, nei documenti conservati nell'Archivio di architetto e aveva sempre vissuto a Roma.3l Consul­ del Vicariato di Roma, alcuni dati importanti sulla sua tando gli stati delle anime, ho potuto chiarire questa vita, fin ora completamente ignorati: Carlo Francesco affermazione: Carlo Francesco abita dal r688 al 1693 nasce a Roma il 13 aprile 1655 e viene battezzato nella alla '' Discesa di S. Giuseppe , , nella Parrocchia di chiesa di ; il padre '' Cannava ro Sant'Andrea delle F ratte; dopo la morte del padre, si del Principe di Palestrina, era romano, la madre Antonia stabilisce definitivamente '' a Strada Margutta , .41 Pur­ Tarpona proveniva da Alessandria. Nei primi anni di troppo non mi è stato possibile stabiJire il periodo in cui vita abita "a Strada Felice, , poi le sue tracce e quelle iniziò il suo apprendistato presso Carlo F ontana, suo

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descrizione accurata dei due medaglioni e dei due putti eseguiti dallo scultore per la cupola. Il documento, finora inedito, risulta di massima importanza per chiarire in modo inequivocabile le tappe di realizzazione di questa decorazione, infatti gli altorilievi eseguiti da Lorenzo Ottoni devono essere considerati come ultimi elementi terminati della composizione, alla quale parteciparono altri scultori quali Andrea Bertoni, Simone Giorgini, Michele Maglia e Andrea Berrettoni (indubbiamente Lorenzo Ottoni ebbe un ruolo di primo piano tra questi artisti, poiché due dei quattro medaglioni che ornano la cupola sono di sua mano). 10 l Questa ipotesi è avvalorata da un pagamento di sessanta scudi eseguito dal cassiere del Monte, a favore di Carlo Bizzacheri, il 2 luglio 1698: " ... per intiera ricognitione di sue fatiche fatte per la fabrica della Cuppola della Ven• Cappella ... , ; 11 > in nessun altro pagamento aJ nostro architetto ne~;li anni successivi, viene nominata la cupola. È perciò possibile delineare l'arco di tempo intercorso tra l'mizio dei lavori e il loro termine, precisamente gli anni dal r6g6 al t6g8. Questa cronologia chiaramente riscontrabile nei conti conservati nell'archivio deJ Monte di Pietà, non risulta sufficientemente avvalorata dalle fonti contemporanee, infatti nelle guide di Roma degli anni immediatamente successivi alla realizzazione degli stucchi presi in esame, la cappella è definita da tutti ancora incompiuta e non si accenna quasi mai, specifìcatamente, alla decorazione 2 della cupola;' ' soltanto il Postel'ia nel1725 scrive: " ... e gode un commodo Oratorio posto sulla mano destra del­ l'entrare, ornato tutto di belle Pietre, ... e terminato con la cupola, fianchi, ed ingresso da Carlo Francesco Biz­ zaccheri ... ,.13l La critica più recente ha preso in esame 2- ROMA, SANT'ANDREA AL Q1.11RINALE il problema della progettazione: la decorazione della G.L. BRRNINI: PARTICOLARE DELLA CUPOLA cupola fu ideata da Giovanni Antonio de Rossi o da Carlo Bizzacheri? Le date che vengono proposte,'4l sono il 1659 e il 1678. Questi anni ci sembrano troppo precoci: i lavori della cappella non subirono interruzioni di sorta, sicuro maestro; nè quali rapporti lo legarono a Carlo negli anni in cui lavorarono sia il de Rossi sia il Bizza­ Rainaldi altro ard1itetto importante per la sua formazione cheri, e una incisione del 1684 smentisce definitivamente artistica. Il 16 maggio J701, non più giovanissimo, sposa tali ipotesi,tsl poiché in essa è visibile la cupola priva di Francesca Caterina Amici, nella chiesa di San Lorenzo qualsivoglia decorazione. Ora considerando le date del­ in Lucina; la donna però muore prestissimo, tanto che il l'esecuzione materiale delle decorazioni, tenendo presente 2~ giugno 1703 contrae un nuovo matrimonio nella chiesa che i lavori nella cappelJa, in questi anni, non sono mai dt Lata, con Maria Olimpia Baldas­ stati interrotti, e che l'unità di stile che tale decora2;ione sini che gli darà sei figli: Alessandro, Lorenzo, Flaminia, presenta non dà adito all'intervento di due architetti, il Antonia, Teresa, Francesco e con la quale vivrà dal 1705 progetto di questi stucchi, t6l oltre alla direzione dei lavori, nella sua casa di Via Margutta, fino aJ 1721 anno della va attribuita esclusivamente a Carlo Francesco Bizzacheri. morte del nostro architetto.5l Per suo desiderio, è stato L'innegabile unità stilistica della decorazione della cupola sepolto nella chiesa di Sant'Isidoro; la tomba di famiglia è inoltre ristontrabile nella armonia che caratterizza La doveva essere eseguita da Domenico de Santis, suo suddivisione in otto spicchi realizzati in stucco, oro e aiutante, ma purtroppo finora è rimasta sconosciuta.6l bianco (fig. t): aJ centro in stucco bianco è raffigurata una colomba rappresentante lo Spirito Santo, in angolo Nel registro dei Mandati dell'archivio del Monte di retto con questo motivo decorativo centrale e io rela­ Pietà di Roma, in data 26 novembre t6g6 si legge: "Mi­ zione alle quattro finestre che illuminano la cappella sttra e stima dell'opera di muro fatta nella fabbrica della sono rappresentate io quattro fasi la storia della fonda­ cuppola della Cappella del Sacro Monte della Pietà zione del Monte di Pietà, in medaglioni di stucco bianco di Roma ... 11 ;1> questo conto fi rmato da Carlo Francesco sorretti da due puttini, al centro due conchiglie sovrap­ Bizzacheri, dà l'avvio ai lavori di decorazione della cupola poste; 17l sormontano ognuno di questi quattro testine di della cappella. li Bizzacheri entra al servizio della Con­ donna finemente elaborate e preziose. In fasi alterne ai grega2;ione agli inizi dell'anno t6g), infatti l'ultimo conto quattro medaglioni si notano fasce di stucco e oro con tarato da Giovanni Antonio de Rossi, suo predecessore all'altezza del cornicione due amoriniche sorreggono una nella carica di architetto presso il Monte, risale al 6 di­ conchiglia centrale, un motivo decorativo, quest'ultimo, cembre t6g4.Bl 1 lavori continuano ininterrotti: dopo che diverrà un leit moti/ nel settecento. Il tutto crea un l'intervento sul muro grezzo della cupola nel t6g6, il effetto ottico ricco e fastoso, che ben si amalgama primo novembre 16g7 il Bizzacheri informa la Congrega­ con la gamma dei marmi policromi che decorano zione del Monte di Pietà che " Il Si~.re Lorenzo Ottone J'intera cappella e i bassorilievi io marmo bianco. Biz­ scultore, ha terminato le sue operaztoni ... , ,9l con una zacheri, nell'effettuare il disegno per questi stucchi, si

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3 - ROMA, CAPPELLA DBL MONTE DI PIETÀ- C.F. BIZZACHERJ: STRUTTURA DELL'ATRIO

riallaccia alle decorazioni di cupole berniniane eseguite dimensioni limitate e strutturalmente compressa, una nell'arco del Seicento. In particolar modo alla cupola della decorazione di gusto personale e di ~rande originalità, chiesa dell'Assunta ad Ariccia e a quella di Sant'Andrea che sviluppa un linguaggio decoratiVO diverso dagli al Quirinale (fig. 2). Nella prima si riscontrano delle di­ esempi berniniani da noi analizzati. Bizzacheri ha crea­ vergenze stilisriche nel cassettonato e strutturali nell'im­ to un perfetto equilibrio tra stucchi bianco e oro di pianto circolare della cupola, mentre si può notare un chiara derivazione cortonesca, che qui viene sfruttata minimo di affinità con gli stucchi della Cappella del Monte per creare un insieme compositivo denso di effetto e che nelle decorazioni che in questa cupola sono all'altezza non dà adito a definizioni inadeguate: " ... non altret­ del cornicione. La volta di Sant'Andrea al Quirinale ha tanto fine, si noti fu l'intervento del Bizzaccheri, per la un impianto ovale molto vicino a quello della cappella pesantezza delle pur splendide decorazioni della cu­ presa in esame in questo lavoro, per le decorazioni in pola ... , ,'8) la decorazione i n realtà è connessa con l' am­ stucco bianco e oro, e quell'abbondare di amorini svet­ biente della cappella, piccolo ma preziosissimo e non tanti, posti in varie pos1zioni, che possono essere avvi­ presenta caratteristiche tali da giustificare termini non cinati a quelli della cupola del Bizzacheri. Sia nella volta rispondenti al linguaggio decorativo espresso dal Bizza­ dell'Assunta ad Ariccia, sia in quella di Sant'Andrea a.l cheri nella cupola del Monte. Si può quindi affermare Quirinale però la luce proviene dall'alto, mentre nella che il gusto tipicamente barocco, in questa decorazione, Cappella del Monte le finestre hanno la funzione d'illu­ assume un carattere nuovo, che non sfocia in leziosità minare l'interno, non la volta che risplende di luce propria espressive rococò, ma mantiene il gusto scenografico e la nei contrasti di bianco e oro. Il gusto per i medaglioni corposità del miglior barocco romano, purportando avanti può derivare da quelli rappresentati nell'abside scomparsa gli schemi compositivi e svi luppando il linguaggio che di , e da quelli della dtiesa di sarà tipico dell'attività decorativa a Roma nel corso del San Tommaso di Villanova a Castel Gandolfo. In entrambi Settecento. questi esempi, i medaglioni sono posti all'altezza del Una soluzione compositiva simile a quella della Cap­ cornicione, mentre Bizzacheri realizza in una volta con pella del M onte di Pietà è riscontrabile nella decorazione ©Ministero dei beni e delle attività culturali-Bollettino d'Arte della volta della Cappella Antamoro a San Girolamo della Ringrazio per la loro cortesia Olmer Tosi dell'archivio del Vica­ riato di Roma, e il Dott. Raffaele Cursio per avermi fornito la pos­ Carità, eseguita da Filippo Juvarra. In questa cupola si sibilità di consultare l'archivio e di fotografare le decorazioni della riscontra un gusto scenografico marcato, quasi teatrale e cappella senza difficoltà. uno sfasamento tra le varie campiture, che rende evidente la differenza tra questa decora2;ione e quella della Cap­ pella del Monte, caratteri2;zata da un perfetto equilibrio r) Nell'Archivio dell'Accademia di San Luca un manoscritto, strutturale. Entrambe però, essendo quasi coeve, sono compilato da Carlo Stefano Fontana, segretario dell'Accademia, espressione di un momento artistico romano molto interes­ nel r656, vol. 174, f. 130, dice: "Nacque Carlo Bizzacchari nel sante, ma altrettanto sconosciuto. r656 da onorati l Parenti delli quali secondo le proprie forze, fu fatto applicare alli l Studij, et in particolare all'Architettura sotto la di­ sciplina l del Sig. Cav.• Carlo Fontana, nella quale fece tali avanza­ '' Misura e stima delli lavori di muro principiati il menti che lo resero grato ai Principi l come ad ogni altra conditione 15 febbraro 1700 per la nova fabrica del atrio aggionto di Persone. Prese moglie in età congrua con la quale non ebbe figlioli, / morta detta moglie, passò alle seconde nozze, riportandone da essa avanti la Cappella del Sacro Monte della Pietà ... , ,•9) sei figlioli, l tre maschi, e tre femmine Lasciati tutti vivi alla sua questo conto di scudi 517,72, tarato da Carlo Francesco morte 1 Seguita nell'anno I72I. Fra le molte opere da lui fatte, l se Bi2;2;acheri e datato luglìo 1702, pone le due date di inizio ne notano qui sotto alcuni, e sono: l La Penttenzieria a S: Maria Maggiore delli PP: Domenicani 1 Casino passato le quatro fontane e termine dei Lavori nell'atrio e nell'androne antistante del sig. ' Lorenzo Stati l PaJazzo di S. Luigi de Francesi l Convento la Cappella del Monte. Un altro conto in data 23 gen­ di S. BJSilio a Piazza Barberini l Convento di San Lorenzo in Lu­ naio-fine ottobre 1701 descrive i lavori di stucco del­ cilla 1 Convento delli PP. della Madalena vicino alla Rotonda l l'atrio,20> e i nomi degli stuccatori Andrea Berretton i, Altare di S: Nicolò di Bari nella Chiesa de med.'"' Padri l Altare nella Chiesa di Monte Santo ove è la Madonna e S: Anna l Fac­ Giovanni Maria Galli e Filippo Ferrari. Sull'atrio della ciata della Chiesa di S: Isidoro a capo le Case l Cappella in d." cappella non è stato scritto quasi nulla: un'unica guida Chiesa di S: Antonio di Padova l Campanile alle Monache Barbe­ settecentesca lo ricorda; lo Spagnesi lo ritiene inade­ rine l Altro Campanile a S. Marcello al Corso l Casa alli Chiavari per S. Giacomo degli Spagnoli f Casa in Strada Paolina del Sig.' guato: " ... e per l'atrio, il cui strutturalismo di fondo Vito Cavalletti l Casa delle Monache di S. Silvestro 1 Casa in Strada contrasta con l'impianto della cappella vera e propria., . 71> Vittoria l Casa al .Boschetto alli Monti l Altra in Strada Margutta l In realtà Bizzacheri ha realizzato un vestibolo a pianta Altra in Piazza Rondanini "; questo elenco è privo di alcune tra le più importanti attività di Carlo Bizzacheri, come la decorazione e quadrata (fig. 3), schematico nella struttura, nel quale è l'atrio della Cappella del Monte di Pietà, la Cappella Pavonio a inserito (è evidente il richiamo nel disegno del pavimento) S. Salvatore in Lauro, l'attività presso la famiglia Pamphilj dal 1693 lo schema circolare che disegna la vela della volta (fig. 4), al J72I e presso varie Confraternite: quella dei Santi Vincem:o e Anastasio, tra il1688 e .il I697, di 1792-21, al centro della quale predomina la figura dell'Eterno li­ del conventi e chiese di San Giacomo degli Spagnoli, Santa Maria brantesi in cielo, circondato da figure di angeli che emer­ del Popolo, Sant'Antonio dei Portoghesi, San Marcello al Corso, SS. Trinità dei Pellegrini; al 1719 risale la fontana dei Tritoni, gono da esso. Il medaglione1 circondato da una corona di vegetali in stucco dorato,221 nella sua composizione ri­ nella piazza antistante la chiesa di . L'elenco di Carlo Stefano Fontana è stato pubblicato da A.N. MALLORY, chiama, in modo evidente, lo stile dei medaglioni della Carlo Francesco Bizzaccheri, in ]ournal of the society of architectural cupola della cappella. Entrando nell'atrio, si nota a destra Historians, 1974, p. 27 n. 2; scheda di F. NoACK, conservata nella la porta delia Sala delia Congregazione del Monte; in es­ Bibli.oteca Hertziana; M. TAFURl, voce C.F. Btzzaccheri, in Di­ zionario Biografico degli Italiani, Roma tg68, vol. Io, pp. 737 e 738. sa si riscontra un sapiente uso dei materiali, nel contrasto 2) Archivio del Vicariato di Roma, Parrocchia di San Marcello­ delle tonalità tra il verde del marmo che decora la parete Battesimi-18-1654-56; Parrocchia di San Nicola in Arcione- Stati e il giallo del diaspro di Sicilia con il quale è realizzata delle Anime-1654-59; le fonti d'archivio inedite sono integ.ralmente tale decorazione, che presenta una linea di demarcazione trascritte in Appendice. 3) AVR, Parrocchia di Sant'Andrea delle Fratte-n-r694-95i In­ tra l'ingresso e la decorazione vera e propria, nella cor­ terrogatorio per gli Stati Liberi del notaio de' Rubeis 1701; Stati nice aggettante; caratterizza la struttttra funzionale della delle Anime-Parrocchia di Santa Maria del PopoiO-I702-Il, 1712- porta la scritta '' HUMfLITAL , e una schematica decora­ I72I. zione di derivazione classica. La soprapporta è deter­ 4) L. PASCOLI, Vite de' Pittori, Scultori, ed Architetti M oderni, Roma I730-36, ed. 1965, vol. II, p. 549· minata da due volute alle cui estremità si diramano due 5) AVR, San Lorenzo in Lucin11-Matrimoni VII-1688-I711, ghirlande di foglie di quercia e ghiande racchiudenti f. 141 ; Santa Maria in Via Lata-Matrimoni III-.t66o-r776; Santa l'ovato, caratterizzato a sua volta da una cornice agget­ Maria del Popolo-Registro dei Morti IX-t701-t732, f. 158. tante in cui è inserito il busto di San Carlo Borromeo, 6) Archivio di Stato di Roma, 30 Notai Capitolini, Testamenti, f. 335· opera di Domenico Guidi (fig. 5); la decorazione si 7) Conti di Artisti del Sacro Monte di Pietà di Roma dall'anno conchiude nella parte superiore con brevi fasce decorate 1703 sino al 1712, f. 67. Vedi Appendice. e con una cornice che racchiude nella sua linea curva 8) Mandati spediti e pagati daJ Sacro Monte di Pietà dal r6g2 al 1697, Tomo 393, f. 208, questo documento non è riportato in l'ovato e si ricoliega alla decorazione parietale. L'inter­ Appendice. pretazione borrominiana che determina quest'opera è 9) Conti di Artisti del Sacro Monte di Pietà dall'anno r6go sino facilmente riscontrabile nell'uso di forme geometriche al1702, Tomo 867., f. 393· Io) L'unità stilistica che determina i quattro medaçlioni che come l' ovato e nella decorazione con vegetali ; l'organica ornano la cupola farebbero supporre l'intervento di un umco artista, divisione spaziale, la leggerezza e l'eleganza della deco­ in questo caso di Lorenzo Ottoni. razione preannunciano l'esperienza architettonico-deco­ II) Mandati Spediti e Pagati dal Sacro Monte eli Pietà dal r6g8 rativa del nuovo secolo. Complessivamente l'atrio nel al 170I, tomo 394, f. 24. 12) F. MARTINELLI, Roma di nuovo esattamente ricercata nel suo rivestimento in marmi pregiati policromi riflette il gusto sito Con rutto ciò di curioso in esso si trova si antico, come moderno, della cappella ed è in perfetta armonia con essa, per cui Roma 1703, pp. 44 e 45; F. TtTI, Nuovo Studio di Pittura, Scoltura, la sopracitata affermazione dello Spagnesi, in rapporto et Architettura nelle Chiese di Roma, Palazzi Vaticano, di Monte Cavallo, e altri ... , Roma 1709, p. 98: "Dentro il Monie della alla struttura quadrata dell'atrio, non può essere accettata; Pietà à mano destra della porta principaJe si sta fabricando una a mio avviso essa è in perfetta sincronia con l'ovato della bellissima Capella tutta incrostata di Pietre mischie di valore, ... ,.; cappella, anzi favorisce la visione di quest'ultima allo IDEM, Descrizione di Roma Moderna formata nuovamente con la spettatore che non viene fuorviato da preziosità strut­ Auttorità, del Card. Cesare Baronia, Ciaconio, Antonio Bosio, e Ot­ tavio Panciroli, Roma 1719, Tomo 11, p. 282. turali che indubbiamente ne avrebbero compromesso 13) F. POSTERLA-0. PANCTROLO, Roma Sacra e M oderna ... , l'equilibrio architettonico. Roma 1725, p. 537· 52 ©Ministero dei beni e delle attività culturali-Bollettino d'Arte

4 - ROMA, CAPPELLA DEL MONTE DI PIETÀ- C.F. BJZZACHERI: DECORAZIONE DELLA VOLTA DELL'ATRIO

14) D. TAMILIA, 11 Sacro Monte di Pietà, Roma rgoo, p. rog n. 3; sto specifico lavoro), sono dovute per la maggior parte a Carlo Fran­ G. SPAGNESI, Giovanni Antonio De Rossi architecco romano, Roma cesco Bizzacheri, e non a Giovanni Antonio de Rossi, che indubbia­ rg6s, p. r66. mente ebbe gran parte nella decorazione d~Jla cappella, la quale però 15) Disegni di varii altari e capvel/e nelle chiese di Roma, Roma, fu quasi completamente " rifinita ,, dal Biz;zacheri. ed. Giovanni Antonio de Rossi, ·s.d., Cat. o. 1419. 17) Nella jig. 1, sono facilmente riconoscibili i due medaglioni 16) L. SALERNO, La Cappella del Monte di Pietà, Roma s.d., di Lorenzo Ouoni; il primo in basso, il secondo è corrispondente al ritiene il progetto degli stucchi opera di Giovanni Antonio de Rossi. prìmo in Linea retta. l due puttini '' volanti " sono in relazione al Contraria a questa ipotesi A.N. MALLORY, op. cit., p. 35· Vedi Appen­ primo medaglione. clice (solo il documento dat:llo :!6 Novembre r6g6 viene citato dal Salerno, che non lo riporta integralmente). Faccio notare che le 18) G. SPAGNESI, op. cit., p. 167. scelte dei marmi che decorano l'interno della cappella, come è ben rg) Conti di Artisti del Sacro Mo11te eli Pietà dall'anno 1703 al chiaro nei documenti dell'archivio (documenti non riportati in que- 1712, Tomo 362, f. 79·

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A VR, Stati delle Anime, Parrocchia di Sant'Andrea delle Fratte (74), 1688-'89 f. 19 v 1688. Discesa, e Isola inconr. S. Gioseppe Francesco Bizzacchi Antonia moglie Carlo figlio 33 f. 6o v 1689. Discesa incontro il Giardino dì S. Giuseppe Sig.• Francesco bizacchi Antonia moglie Carlo figlio 35 A VR, Stati delle Anime Parrocchia di Sant'Andrea delle Fratte (75), 16go-'gt x6gr. discesa di S. Giuseppe Sig. Francesco bizzacchi Sig. Antonia moglie Sig. Carlo figlio AVR, Stati delle Anime Parrocchia di Sant'Andrea delle Fratte (76), 1692-'93 f. 6r 1693. Incontro e discesa di S. Giuseppe Sig. Francesco Bizzacchi Sig.rA Antonia moglie 5 - ROMA, CAPPELLA DEL MONTE DI PIETÀ Sig. Carlo Figlio C.F. BIZZACHERI: DECORAZIONE DELLA SOPRAPPORTA D. GUIDI: BUSTO DJ SAN CARLO BORROMEO AVR, Stati delle Anime, Parrocchia di , (82), 1702-171 1 1705. Strada Margutta Sig. Carlo Bizzaccheri q. frane."' Rom.• 42 20) Conti di Artisti del Sacro Monte di Pietà daU'anno 16go sino Sig. M.• Olimpia Rom.• di Antonio Luigi Baldassini al 1702, Tomo 867. Alessandro fig. t 21) F. POSTERL.A-0. PANCTROLO, op. cit., p. :537 i G. SPAGNESt , Anna Croffi Rom." mog. di Antonio OUvieri Balia 25 op. cit., p. 167 i L. SALERNO, op. cit. Ippolito fiorentino 22) Tra i nomi degli stucca tori che hanno effettuato quest'opera. sono propensa ad attribuire la decorazione centrale dell'atrio ad 1708. Strada Margutta Andrea Berrettoni. S. Carlo Bizzaccheri q. fra n.•• Rom. • 23) G. SPAGNESI, op. cic., p. 167. S. Maria Olimpia Rom.• fig. di Antonio Luigi Baldassini mog. 23 Alessandro fig. 4 Lorenzo fig. 3 APPENDICE Flaminia fig. 2

ARCHIVIO DEL VlCARlATO DI ROMA 17II. Strada Margutta 0 PARROCCBJA DI SAN MARCELLO BATTESIMI 18 (1654-'56) Sig. Carlo Bizzaccheri q."' Frane."" Rom. Sig. Maria Olimpia Rom.• fig.• di Luigi Baldassini mog. f. 36 Alessandro fig. 7 Aprile 1655 Lorenzo fi&· 6 Flaminia fig. 5 Eodem di e ego qui supra baprizavi infantem na: turo die 13 hora 17 ex Pre francisco Anv fig. x Bizzaccharo Rom:", et ex Antonia Ant.n da Macerata Servitore Carolus Tarppona De Cartillaccio Dioc. s: Aie: Vittoria d'Amelia Serva 20 xaod: coniugi bus, ex Par.• S. N icolai francis in Arciooibus; cui imposibus à nomen AVR , Stati delle Anime, Parrocchia di Santa Maria del Carolus frandscus: Patri n i fueriot Ili."'"' Popolo, (18), 1712- 1721 D: Carolus Vaious, et D. Lena mansuena I7J2. f. 72 Strada Margutta obitetrix Margarita Manciotta I 7) Sig.' Carlo Bizacharl Rom.o q.'" Fran.'" S. M.• Olimpia Rom.• figlia di Luigi Baldasini mog. A VR, Stati delle Anime Alessandro fig." 8 Parrocchia di San Nicola in Arcione, 1654-1659 Lorenzo fig. • 7 J 656. Strada felice Flaminia fig." 6 Incomincia la strada verso Trinità dei Monti Ant.• fig.~ 2 Simone Servitore (casa propria che segue) Appartamento di Sopra Ant.• Rom.• q."' D om.•·u Serva 25 frane.•• Bizzarcino Cannavaro del Prencipe di Palestrina 1715. Strada Margutta Antonia moglie 15) Sig.• Carlo Bizzaccari Rom.o q."' Fran.•• t657· S'Incomincia Strada Felice per andare in su: Sig.'" Olimpia Romana q.m Luigi Baldassini moglie App.tu di Sopra Alessandro fig." 11 fran. •o Bizzachari L orenzo fig." to Antonia moglie Flaminia fig.• 9 Carlo figlio Ant.• fig.• 5 54 ©Ministero dei beni e delle attività culturali-Bollettino d'Arte

Teresa fig." 3 cieri, e deputati di d.'" Sacro Monte e fatto a tutte spese e Simone Costantini da Orvieto q."' Ambrosie serv.•·· 64 fatture di mro Pietro Giacomo Patriarchi capo mro mura­ Madalena da Liprignano q."' Belardino Sobrini med. re. tore, misurato da me sottoscritto Arch"' di d• Sacro Monte, q.m Gerol." Consoli e stimato concordu per ambi le parti come distintamente segue ... 1720. Strada Margutta Sommano assieme li muri di tufo e mattoni d i detta Cuppola 20) Sig.' Carlo Bizacheri Rom." q. Francesco reguagliata secondo le sue grossezze, et aggiun.•• per la fatt."' Sig.•• Olimpia Rom." q. Luigi Baldassini mogi: et armat.•• Ca 205 : 49 2/3 che a giuli venti la Ca s. 410 : 99 Alessandro figi: 16 Somma ass." la spie.'" sotto la medema ridotta ad uso di Lorenzo figi: 14 Colla canne 14 : 6o, che a b. 25 la Ca s. 4 : o8 Antonia figi: t o Sommano assieme le partite de stime d'alcuni ageni rustichi, T eresia figi: 8 ammatt.'" ed altro come nella misura ass.• s. 27 : 04 Francesco figi: 4 442: II Giacomo Marchesi di Roncaglia Servitore Che assieme detto lavoro importa Scudi Quattrocento qua­ 1721. Strada Margutta ranta due b. I 1 Dico 442: rr mone r8) Sig.•• Olimpia Rom.• q. Luigi Baldassini Ved. q. Carlo Francesco Bizzacheri Architetto Cado Bizachari 35 Alessandro figi: 17 (Duplicato dato fuori il di 2 Marzo 1705) Lorenzo figi: 15 Conti di Artisti del Sacro Monte di Pietà dall'anno 1690 Antonia figi: 1 1 al 1702 Tomo 867 Teresia figi: 9 Francesco figi: 5 f. 393 Giacomo Marchesi da Roncaglia Servitore IIJ. •ul Sig.•·• Provvisori e Deputati del Sacro Monte di Pietà L ucia Rom.• q. Dom.•• Tollici ved. q. Giu!. Fiorilli Serva il Sig.,. Lorenzo Ortone scultore ha terminato le sue opera­ zioni già ordinate da lor Sig.•• 111."'1 nella Cappella di d•• AVR, Registro dei Morti, Parrocchia di S. Maria del Popolo Sacro Monte, e sono un medaglione sopra il finestrone che 56, (1701- 1732) piglia lume dalla piazza nel quale viene rappresentato in f. 158 basso rilievo con varie figure che scherzano, la Santa Me­ Die t 2" Febr: 1721 moria di Sisto Quinto in atto d'insegnare alli bisognosi di D. Carolus Bizzachari Rom: fil: q. Francisci Maritus D. sussidio il palazzo da esso destinato del nuovo monte Si­ Olimpie Rom.• q. Ludovici Baldassici etatis sue an:65 cir­ milmente un altro medaglione sopra il finestrone finto che ci ter In Com: S.te M.C. heri obijt in Via Margutta in domo resta su l'arco, et in~resso della Cappella, nel quale è rappre­ sentato in basso nlievo, la Santa Memoria di Clemente sue habitationis munitus omnibus debitis sacramentis cuius 1 corpus in Eclesia S.": Isidori in capite Ottavo in atto di consegnare un chirografo al Card. • Aldo­ Domorum ut ipse vivens mandavit Legatum e ... brandini a favore del Sacro Monte, i deputati del quale sono espressi in abito senatorio con scherzi di altre figure nel medesimo medaglione alto ciascuno in piedi P·"'' 7 3/4 larg. p. 6 1/3 e consideratone la fattura si stimano assieme s. 85 ARCH.IVIO STORICO DELLA CASSA DI RISPARMIO DI ROMA In oltre ha fatto due putti volanti della misura maggiore alto DOCUMENTI DE.L SACRO MONTE DI PIETÀ l'uno p. 6 r/4 di tutto rilievo situati sopra il basamento della cuppola ha li due finestroni descritti m positura che scher­ Mandati spediti e pagati dal S. Monte di Pietà dal 1692 al zano dentro la cuppola, et ambedui si stimano s. 30 1697, Tomo 393· che assieme tutto il lavoro fatto dal d.to Lorenzo non com­ f. 381 presovi il stucco calce ferri di verzella e consegnatoli dalli stuccatori importa la sua operazione s. 115 Mag• Gerolamo Sforza Nro Cass" dell'lmp•• paga a Mro De quali ha già ricevuto a conto in dui ordini s. 40 Pietro pac• Patriarca Capo mtro Murat"' scudi 58 rota, che resta havere per saldo di tutto quello fatto in essa Cap­ quali gli si fanno pagare per intiero pagam•• di lavori di peUa salvo per scudi settantacinque Dico '>· 75 sua arte fatti dalli r8 mag• passato a tutto q. di, cioè scudi Del che riverentissimam.•• ne porto la notizia a !or Sig.'1 14 m•• per quelli delle Case e scudi 44 m" per quelli del Ill."'1 a quali faccio hum.'"" nverenza il P·'"" di Novem­ Palazzo del nro Sac. Monte, come per suo conto tarato bre r697 dal mae° Carlo Fran" Bizzacheri Arch•, e sottoscritto del Si faccia mandato Maccarani Fab. sig. March• Camillo Massimi Provis• Fabric• e Dep'" Carlo Francesco Bizzacheri per con riC" ne darete debito al medesimo Patriarca. Di Cong• Mandati Spediti e Pagati del S. Monte di Pietà dal 1698 al Li 17 Decembre 1696 1701 Tomo 394 f. 373 f. 24 Mag• Gerolamo Sforza nro Cass~, dell'impresti pag• a Mro Mag" Gerolamo Sforza nro Cassiere dell'Impresti Pag• al pacom Antonio Ferrari Scarpellino scudi 33 mu quali se gli mag" Carlo Francesco Bizzacheri Architetto del nro Sacro fanno pagare per intiero pagam•• di diversi lavori di sua Monte scudi sessanta mta quali gli si fanno paçare per arte fatti per servitio del Palazzo e Case del nro Sac Monte intiera ricognitione di sue fatiche fatte per la fabrrca della dalli 6 Aprile passato a tutto q. di, come per conto tarato Cuppola della Ven• Cappella di detto Sac. Monte, e d'ogni dam mag" Carlo Fran·" Bizzacheri Architetto e sottoscritto altra fatti per servitio del med" Sac. Monte sin al p.nte et dal sg Marchese Camillo Massimi giorno, Come per Decreto della Con.ne di q.'" giorno, et 17 dicembre 1696 ordine sottoscritto dal Sig.' Ma.rchese Silvio Macarani Provis. e Dep.'• e con ricevuta ne darete debito all' Adornam.w Conti di Artisti del S. Monte di Pietà dall'anno 1703 Sino di d." Ven. Cappella al 1712 Di Cong.ne Li 30 Giugno 1698 f. 67 Silvio Maccarani A di 26 Novembre 1696 Ho ricevuto li sopradetti Scudi Sessanta in Con.'• Misura e stima del opera di muro fatta nella fabrica della Come Sop. ~ ques.1 scudi cuppola della Cappella del Sacro Monte della Pietà di Roma, 2 Luglio 1698 qual lavoro è stato ordinato dall'lUmi Sig•• Provisori Fabri- Carlo Francesco Bizzacberi 55 ©Ministero dei beni e delle attività culturali-Bollettino d'Arte Conti di Artisti del Sacro Monte di Pietà dall'anno 1690 Conti di Artisti del S. Monte di Pietà dall'anno 1703 al sino al r702 Tomo 867 1712 A di 23 Gennro a tt." 7bre 1701 Tomo 362 Misura e stima deiJ'opera di stucco fatta nell'atri e suoi annessi della Cappella del S. Monte della Pietà di Roma f. 79 1 q. " lavoro ordinato dall'III.mi Sig.'' Provisori Fabricieri A di Luglio 1702 e Deputati è stato fatto à tutte loro spese; e fattura eccettuato Misura e stima delli lavori di muro principiati li 15 febbraro li ponti da pagarsi a parte al mure dalli mri Andrea Berret­ 1700 per la nova fabrica del atrio aggionto avanti la Cappella toni, Gio:Maria Galli, e Filippo Ferrari, Stuccavi com­ del Sacro Monte della Pietà con antrone avanti come di pagni, e misurati da me souoScritto Arch.•• del Sacr. Monte, quello fatto dentro l'istessa Cn\'pella nel metter in opra li et opera Sud.•, e Stimato con le consideroni necessarie, il misdù nelli dui fianchi terminati nel medemo anno, e simil­ tutto come qui sotto à partita per partita distintam.•• si mente il lavoro fatto in detta occurenza nella Custodia del vede e prima ... (Vestibolo verso strada accanto all'atrio Bruschi e stanze del Sforza Cassiere vicino, e sopra d.•v della Cappelia- Porticella-Atrio avanti la Cappella dove è atrio, e passo nel cortile gra.nde, stanziai vicino d1" atrio, e la porta della Congreg.''"" e prima la volta) nella Sagrestia, quali lavori terminati nel corrente anno sono Sommano in tutto li Sopradetti lavori scudi stati fatti a tutte spese e fatture di mro Pietro Giacomo settecento b. 49 1/2 Dico Patriarca capo mro muratore secondo l'ordine dell' lil"'' Sig.'' Provisori, Fabricieri, e Deputati della Cong."• d'esso 700 : 49 r /2 mone. Sacro Monte misurati, e stimati da me sottoscrìtto Arch.•• del medemo come qui sotto distintamente segue ... Carlo Francesco Bizzacheri Sommano ass.• li Sopradetti lavori scudi Cinquecento D iciasette b. 72 Dico Spedita al di p.mo 517/72 mone. Ottobre 1701 Carlo Francesco Bizzacheri

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