N°4 Aprile 2009
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POSTE ITALIANE S.P.A. - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE - 70% /ROMA/AUT.N.102/2008 - RIVISTA DELLO C.S.A.IN. – CENTRI SPORTIVI AZIENDALI E INDUSTRIALI mondo CSAIN e per leartimarziali A il Lignano festa nuoto del Tempo Una gior di Paestum gli antichitempli a tutto cross tra tutto cross port n°4 Aprile2009 nata del pugilato italiano il momento felice spiega presidente, Falcinelli, confer mato i acelebrare pronto d’Italia per ilGiro Edizione straor suoi 100 anni dinaria sommario 3 TempoSport, via a un nuovo anno. Stessa passione, 4 9 tanti amici in più 0 0 di Giacomo Crosa 2 E L I R 4 La gioia va di corsa P A di Gianni Di Nucci 4 . 8 N 8 Vasca o tatami, sempre festa è RIVISTA DELLO CSAIN di Paolo Germano Centri Sportivi Aziendali e Industriali 12 «Il ring è la mia poltrona» DIRETTORE di Giacomo Crosa 12 Luigi Fortuna DIRETTORE RESPONSABILE 16 Il mondo di Fede Giacomo Crosa VICE DIRETTORE di Sandro Aquari Sandro Aquari COORD. REDAZIONE 20 Il Giro dei 100 anni 16 Paolo Germano PROGETTO GRAFICO si veste di nuovo E IMPAGINAZIONE di Sergio Meda Ambra Aquari SEGRETERIA DI REDAZIONE 24 La sfida aerodinamica Maria Grazia Biancofiore di Marcello Faina Silvano Morra 20 Simonetta Sgrigna SEDE E SEGRETERIA 27 Repetita juvant di Renato Manno Viale dell'Astronomia, 30 00144 Roma Tel. 06.5903526 / 06.5925637 30 La nostra buona società Fax. 06.5903242 / 06.5903484 di Gianfranco Colasante [email protected] 27 Sito web: www.csain.it Stampa: Grafica Giorgetti, 33 Navigare senza paura Via di Cervara, 10 – 00155 a cura di Anima Roma (tel. 06-2294336) Iscrizione Tribunale di Roma 34 Il pesce d’aprile 40 Mondo CSAIN n.187/08 del 02/05/2008 di Santino Morabito Numero chiuso in redazione il 7 aprile 47 Comportiamoci da cavallo La riproduzione parziale o totale 36 La palestra della mente a cura del CTE e degli articoli è consentita solo di Bruna Germano Csain Equitazione citando la fonte Nella foto di copertina di Vinicio Scortegagna tre giovani nuotatori 38 Da una tavola all’altra 48 Perdi oggi, vincerai domani della Dynamic Sport Biella di Roberto Minetti di Valerio Bianchini Assemblea CSAIN a Fiuggi il 25 e 26 aprile TempoSport dà il benvenuto a tutti i delegati Tutto il popolo dello CSAIN esprime la propria solidarietà alla popolazione abruzzese colpita dal tremendo terremoto 2 il direttore responsabile di Giacomo Crosa TEMPOSPORT, VIA A UN NUOVO ANNO STESSA PASSIONE, TANTI AMICI IN PIÙ nizia, con questo numero di aprile, il secondo Grazie a tutte quelle firme illustri che con affetto e anno del NUOVO TempoSport. Ho sempre amicizia hanno consentito tutto ciò. L’elenco che I parlato poco di noi. Questa mi sembra l’occa- le comprende è lungo e il lettore, ne sono convin- sione giusta, forse doverosa, di farlo. E’ to, ha percepito la qualità del loro contributo. Mi anche il modo pubblico più corretto per dire sono entusiasmato a scoprire e a raccontare i Grazie. Meglio, una serie di Grazie. Il primo va mille volti e i mille colori del mondo CSAIN che, da ovviamente allo CSAIN, agli uomini che ho cono- parte sua, si è brillantemente raccontato. So che sciuto, da Antonio Mauri a Luigi Fortuna, sintetiz- si può sempre fare di meglio. Accettando magari zando in loro tutti i protagonisti dell’Ente. Al primo consigli e suggerimenti. Uno di questi si materia- incontro mi aveva colpito la loro voglia, il loro entu- lizza in questo numero: “La palestra della mente” siasmo per un futuro nuovamente dinamico di una è il titolo della nuova rubrica tanto per ricordare realtà che avevo conosciuto da atleta con la che lo Sport è prima di tutto un “esercizio della maglia Italsider. Era voglia di fare, e questo loro mente”. I penultimi Grazie sono per Ambra che atteggiamento passava anche per il credere che con fantasia delicata sa trasformare in grafica fosse importante ridare vita a una pubblicazione parole e immagini, per Paolo che in ogni occasio- che era finita nel limbo. Straordinario! Ricordo di ne si dimostra un campione di serenità e di con- aver detto tra me e me. La cultura, le parole scrit- cretezza organizzativa. L’ultimo è per Sandro te e stampate elevate a carta d’identità. Cercare di Aquari. assecondare con passione le loro tensioni era Qualcosa più di un amico. Qualcosa di più di un come ritornare romanticamente a un piacevole grande giornalista. Un concentrato di passione e passato. Non era, non è stato, non è, non sarà un competenza senza il cui aiuto non sarei riuscito a impegno semplice da portare a compimento. firmare questo TempoSport. Penso, dico e scrivo L’obiettivo era di raccontare il mondo CSAIN e questi pensieri, mentre leggo che le agenzie con- nello stesso tempo offrire spunti per rinfrescare, fermano che il Comitato Olimpico Internazionale stimolare, migliorare, consolidare il credo sportivo ha deciso di abolire definitivamente la giovane di chi avrebbe avuto la compiacenza di leggerci. fantastica abitudine di far viaggiare per il mondo il Nessuna rivoluzione. Semplicemente un’opera- fuoco di Olimpia. Si era iniziato per i Giochi di zione culturale che come tutte le operazioni del Atene 2004. S’interrompe dopo Pechino, alla vigi- genere non ha un’origine e non ha una fine. Storia lia dei Giochi invernali di Vancouver e di quelli di e Scienza dello sport sono stati gli elementi por- Londra. Si tornerà, così, al pellegrinaggio preolim- tanti. Personaggi di primo piano della nostra indu- pico della torcia solo sul territorio del paese orga- stria, della nostra cultura e della nostra politica si nizzatore. Ho avuto la fortuna, per non dire l’ono- sono raccontati con generosità. Grandi protagoni- re, d’impugnare e far muovere nella mia lenta sti dello sport, del presente e di un glorioso passa- corsa il fuoco di Atene 2004 e di Torino 2006. to, non hanno mancato di offrire il loro profilo. Con Quelle due torce riposeranno nel mio scrigno delle alcuni di loro abbiamo anche cenato e brindato cose che meritano di essere conservate come insieme. testimonianza di un sogno infranto. G 3 di Gianni Di Nucci (coord. dell’atletica leggera) Fotoservizio di Raffaele E. Marroccella Tra i templi di Paestum e l’entusiasmo di 350 giovani si è svolto il Campionato nazionale di campestre, 38° Juvenind CSAIN. In un ambiente affascinante è trascorsa una bella giornata di sport. Con la vittoria a squadre un sorriso in più per la Campania La gioia va di Il Villaggio Oasis, splendida struttura alberghiera di Paestum immersa nel verde, a due passi dal mare, ospita i nostri giova- nissimi atleti arrivati per parteci- pare al Campionato nazionale di corsa campestre, 38° Juvenind CSAIN. Si fa colazio- ne, c’è un via vai frenetico tra i tavoli della sala e il piazzale adiacente. Sono le otto del mat- tino e piove, nuvoloni poco pro- mettenti rendono scuro e CORSA minaccioso il cielo. Tutti, tecnici, cise ed eccoli, giungono anche Il percorso di gara è suggestivo atleti e genitori al seguito, sono loro. e si snoda intorno al Tempio di con il naso rivolto all’insù, oppu- Ora la festa può iniziare! Ci ritro- Athena detto anche Tempio di re scrutano l’orizzonte nella viamo nel Sito Archeologico di Cerere, edificato nel 500 a.C., speranza che un raggio di sole, Paestum, antica città fondata composto da enormi blocchi di all’improvviso, squarci le nubi. intorno al 600 a.C. dai greci, ori- calcare. Il colpo d’occhio è fan- Qualcuno, nonostante la piog- ginariamente chiamata tastico. gia, non ha perso il buonumore Poseidonia, da Poseidone o La grande pedana per le pre- e propone danze propiziatorie. Nettuno, dio del mare. Nel 273 miazioni ha come sfondo il C’è comunque effervescenza, a.C. divenne colonia romana Tempio e appena un po’ più in là tranquillità e tanta allegria, con il nome di Paestum ed è c’è il tripode custodito da due voglia di vivere intensamente il ancora oggi circondata da mae- giovani vestali che sarà acceso giorno tanto atteso e soprattutto stose mura greche, modificate durante la cerimonia d'inaugu- il desiderio di cimentarsi, con- in epoca lucana e romana. razione. Un grande manifesto frontarsi. Tra i giovanissimi c’è chi non è turbato delle condizioni atmo- sferiche, anzi, uno di loro, un ragazzo campano, ottimo inter- prete dello spirito partenopeo, esclama «Vuol dire che faremo un cross all’inglese…». Intanto fuori continua a piovere. Arrivano i mezzi di trasporto e una schiera di ragazzi vocianti prende posto sui pullman. Non mancano momenti di suspense: l’autista del bus dei ragazzi reatini e pugliesi non riesce a trovare la strada che conduce al percorso di gara e i nostri atleti temono di arrivare in ritardo. Entra in gioco l’efficiente Una suggestiva immagine durante la corsa riservata agli Esordienti C organizzazione, indicazioni pre- 4 La cerimonia di apertura può inizia- re, ma Chiara Di Fiore, 14 anni di Rieti, non si trova. A lei è stato assegna- to il compito di leg- gere il giuramento. Uno, due, tre appel- li, ma di Chiara non c'è traccia. Numerosi volontari sono pronti a sosti- tuirla, quando in lon- tananza si sente una voce gridare «Eccomi, eccomi, sono qua, stavo facendo riscalda- mento». Ansimante ma felice per esser- si nuovamente impossessata della formula “magica” L’impegno degli “esordienti” Ivan Slyvco, primo tra i cadetti del giuramento, aspetta compunta il lungo sei metri e alto tre, ripro- suo momento. Con l’Inno di stata una bella gara, un po’ faci- duce l’immagine ufficiale della Mameli, cantato con passione le e un po’ difficile, però mi piace locandina della manifestazione ed entusiasmo dai nostri giova- anche l’arrampicata sui pannel- che ritrae giovani atleti correre nissimi atleti, mano sul petto, li».