l'Unità / Iun«Hì 12 luglio 1976 — pag. 7

L'atletica leggera Italiana si appresta a volare a con una squadra, tutto sommato, interessante Un articolo di Donata Govonl Con «questo» Mennea medaglie improbabili Nostalgia di con Fava, Fortini e chissà... un'atletica A questi nomi vanno aggiunti, con speranze di onorevoli comportamenti, Grippo, i discoboli Simeon e De Vincentiis, il più umana martellista Bianchini, l'ostacolista Ongar e la velocista Bottiglieri - Cindolo si rimetterà per tempo dagli acciacchi? A 14 anni la sua prima Olimpiade: era la più gio­ Le medaglie olimpiche vane del « villaggio » di Roma - In 18 anni di at­ Il « caso Mennea » non è più gonale e a sfasciate la gab­ tività ha vinto 32 titoli italiani - « Aspettiamoci un caio. Come pievedlbile (ed bia che circonda la pedana dell'atletica italiana era facile previsione) il ragaz­ Talvolta finisce nella insta te grandi cose: anche le donne faranno sensazione » zo pugliese ha accettato di accaduto al Letzigiund zuri­ rappresentare lo sprint ita­ ghese e ha costretto all'ab­ Oro liano m terra canadese. Poi. bandono un'atleta svizzera che 200 metri (Roma 19fi0): Livio Beiruti 2<>"3 lui e altri, fai unno la staf­ cercava di guadagnarsi un 1600 metri ( VXi>> 3'51"2 fetta, cercando di portare a passaggio per Montreal; e ac­ Donata Govonl e stata 3000 metri marcia (Anversa l')20». Ugo Fingerlo 13'14"2 casa una medaglia di bron caduto anche Hll'Arena mila­ per lunghi anni una delle 10 km. marcia (Anvetia lìrjui. Ugo Fngeno 4fi'()6"2 zo Cosa difficile ma non im­ nese e ha fracassato una gam­ atlete italiane più in vi­ 10 km. marna (Parigi 11>24>• Ugo Fngeno 47'4!>" possibile. Il « caso » ha rap­ ba a un piccola mezzofondi­ sta. Campionessa e pinna- 60 km. marcia ( l!».iLM 42H'07"8 presentato una vicenda divi­ sta che tentava di misurarsi usta nazionale dei 400, de 60 km. marcia (Tokio IWAt: Abcion Pamich 4 11'12"4 stica. Nel nostro Paese, d'al­ m una gara difficile» ed e per gli K00 e anche dei .2.7t' tronde, dove la « cultura spor­ questo che 1 martellisti m 80 metri hs (Berlino 1 !>.'(»; »: 11 "7 tiva » e diffusa da quattro genere gareggiano a stadio de­ ine!ri, si e «.empie d.Mm quotidiani (ce ne sono più serto, e si sentono soli e tri­ ta pei le iloti di ecletti­ da noi che in tutta l'Europa sti a tu per tu come sono smo e di glande tempei i Argento occidentale) è facile soggia­ con quel grande oggetto che mento Detiene il record cere alla canzone cantata dal devono scagliare il più lonta­ delle maglie azzurre, che 800 metri (Londra 10()B): l'54"'2 divo sportivo. E se divi non no possibile. ha indossato per ben 4ìt 600 metri (Berlino ÌO.'IO): Mano I«uizi l'53"3 ce ne sono si cerca di inven­ TRE, IN MARCIA — Tre \olte. l'uà «»ona di Gia­ 4x100 metri (Berlino l!M(i>: Italia 41"1 tarli, magari trasformando lo , anche nella marcia. Arman­ cinto Fai cheta dell'atleti­ maratona (Parigi 19241- Romeo Bertmi 2 47'19' 8 anomalo sodalizio Mennea-Vit- do Zatnbaldo. Vittorio Visi- ca femminile Ha parte­ disco (Londra 194K)- 51.78 tori in ima vicenda da sfrut­ ni e . Sono cipato due volte ai Giochi disco (Helsinki 1952): Adolfo Consohni 51,78 tare a livello di titoli. Inten­ atleti in gamba che hanno a- olimpici e qiidltio ai Cam­ disco (Londra 1948): 41,17 diamoci il calcio e perfetta­ vuto la sventura di essere cre­ pionati europei. In questo peso (Londra 1948): 13,09 mente in grando di assolve­ sciuti m un Paese che ha re al compito di creare di­ articolo la simpatica bo­ ignorato l'evoluzione della vi, di proporre problemi Ine­ lognese racconta le espe­ marcia. I tre hanno nelle gam­ sistenti, di ricamare attorno rienze olimpiche, all'epoca Bronzo be e nel cuore i ritmi veri, alla notizia, di trasformare di Tokio o City. 200 metri (Monaco 1972): 20"3 quelli dei tedeschi, dei mes­ i cronisti In detecttves. Ma tal­ 1500 metri (Berlino 19,'lf'): Luigi Beccali ,T49"2 sicani e dei sovietici. Ma so­ volta il calcio non basta. E 4x100 metri (Los Angeles 1932): Italia 4l"2 no frenati da concezioni an­ cosi, ecco Mennea... 4x100 metri (Londra 1948): Italia 41"5 tiquate, che non gli potran­ Ne ho viste delle belle in dtslazioni Ci si divertiva di 110 hs (Messico 19(58): Edy Ottoz l.V'4 SEI PER UNA MEDAGLIA no proporre vie d'uscita ventanni dt sport Sopiattut- più Otti invece st corre, si 400 hs (Tokio 1964): 50"1 — Il « caso » è risolto. Pietro L'ultima medaglia d'oro vin­ to sulle Olimpiadi posso cine ejai egyia e et si prepira es­ 3200 siepi (Anveisa 1920): 10'00"4 va ai Giochi. Magari come ta dall'atletica leggera italia­ la mia, perche sono una i e- senzialmente per il tempo o 10 km. marcia (Stoccolma '12): Fernando Altimani 47'37"6 il prode Anselmo che aveva na è del 1964, Tokio. La con­ terana .1 quattordici anni, la misura. 50 km. marcia (Los Angeles 1932): Ugo Fngeno 4 59"06" un buco nell'elmo e non riu­ quistò Abdon Paniteli sui 50 infatti, disputai o la mia i>rt lo ho cominciato a fare a- 60 km. marcia (Roma 19<;o>: 4.27*5a"4 sciva a dissetarsi. Mennea ha km. Ma 1 50 km. non ci so­ ma olimpiade crei il l!)M) « tlctica a 12 anni. Abitavo a maratona (Anversa 1920): Valerio Arri 2.36'32"8 un buco nell'anima. Ed è trop­ no più, sono stati concettati. Roma Fra uria ragazzina Po Marzabotto, un comune del triplo (Messico 19