PONTIFICIA UNIVERSITAS LATERANENSIS

INSTITUTUM PATRISTICUM AUGUSTINIANUM

ORDO

ANNI ACADEMICI 2019 2020 INSTITUTUM PATRISTICUM AUGUSTINIANUM Via Paolo VI, 25 00193 Roma tel. + 39 06 680069

Sito internet http://www.patristicum.org email Segreteria Generale [email protected] tel. Segreteria Generale + 39 06 68006238 AUTORITÀ ACCADEMICHE

Gran Cancelliere della Pontificia Università Lateranense Em.mo Rev.mo Sig. Card. ANGELO DE DONATIS Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma

Rettore Magnifico Ch.mo Prof. VINCENZO BUONOMO

Moderatore Generale P. ALEJANDRO MORAL ANTÓN, OSA Rev.mo Priore generale dell’Ordine di Sant’Agostino

Preside Rev.do P. GIUSEPPE CARUSO, OSA

Vice Preside Rev.do P. JUAN ANTONIO CABRERA MONTERO, OSA

UFFICIALI

Segretario Generale Rev.do P. AMADO LLORENTE ABANZAS, OSA

Bibliotecario Rev.do P. KOLAWOLE CHABI, OSA

Economo Rev.do P. AMADO LLORENTE ABANZAS, OSA

NOTIZIE STORICHE E VITA DELL’ISTITUTO

Notizie storiche e vita dell’Istituto 7

NOTIZIE STORICHE E VITA DELL’ISTITUTO

1. Le origini NOTIZIE STORICHE

L’ Institutum Patristicum Augustinianum di Roma, nel coltivare le scienze sacre, in particolare il pensiero dei Padri della Chiesa, quello di sant’Agostino e della sua eredità, si muove nell’ambito della plurisecolare tradizione dell’Ordine agostiniano che, fin dalla sua fondazione da parte della Sede Apostolica nel corso del secolo XIII, ha sempre dedicato una particolare attenzione agli stu- di. Gli agostiniani coltivarono le discipline sacre con tanto impegno che, già negli ultimi decenni del secolo che li vide nascere, ebbero a Parigi, Oxford, Cambridge, Bologna e in altre principali università europee una posizione ragguardevole, esprimendo maestri di primo piano come Egidio Romano, Giacomo da Viterbo, Gregorio da Rimini, Tommaso da Strasburgo, Agostino da Ancona e molti altri (cfr. Constitutiones Fratrum Eremitarum Sancti Au- gustini, Regensburg 1290, c. 36; F. Eherle, I più antichi statuti della facoltà teologica dell’Università di Bologna, Bologna 1932, p. XCIV; D. Gutiérrez, Gli Agostiniani nel Medioevo. 1256-1356, Roma 1986, pp. 237-287). L’attuale Istituto Patristico è la diretta continuazione dello Studium generale Romanum, lo Studium Curiae, eretto nel secolo XIV presso il convento di S. Agostino in Campo Marzio al quale, a partire dal secolo XVII, venne annessa la celebre , fondata nel 1604 dall’agostiniano Angelo Roc- ca da Arcevia (1545-1620), vescovo titolare di Tagaste e prefetto del Sacrario apostolico, erudito e appassionato collezionista di edizioni pregiate, responsa- bile della Tipografia Vaticana durante il pontificato di Sisto V (1585-1590). L’Angelica è stata la terza biblioteca pubblica in Italia dopo la Malatestiana di Cesena (1454) e quella dei Gerolamini di Napoli (1586), seguita nel 1609 dall’Ambrosiana. Nel 1882, in seguito alla soppressione del convento di S. Agostino (1873) – antica sede della curia generale dell’Ordine – e incamerata dallo Stato italiano la Biblioteca Angelica, il Priore generale e la sua curia si trasferirono, insieme all’annesso centro di studi dell’Ordine, nella sede attuale, l’antica villa rina- scimentale della famiglia Cesi che è adiacente al colonnato di piazza San Pie- tro, aprendo una nuova stagione della storia dello Studium generale. La nuova istituzione accademica ottenne il riconoscimento della Sede Apostolica che, nel 1908, sotto il pontificato di san Pio X (1903-1914), concesse al Collegio 8 Notizie storiche e vita dell’istituto

Internazionale Agostiniano “Santa Monica” le facoltà di Teologia e di Diritto canonico e la possibilità di concedere tutti i gradi accademici (cfr. Analecta Augustiniana 2 [1907-1908], 473-474). Il 29 settembre 1965, presso il Collegio Internazionale “Santa Monica” (in via Paolo VI [già via del S. Uffizio], n.c. 25), venne istituito il nuovo “Studio Teologico Agostiniano”, annesso alla Facoltà di Sacra Teologia della Pontifi- cia Università Lateranense, con decreto Prot. N. 2250/61/20 dell’allora Sacra Congregazione dei Seminari e delle Università (oggi Congregazione per l’E- ducazione Cattolica). La medesima Congregazione approvò gli Statuta dello Studio il 6 novembre 1965 (Prot. N. 2250/61/31).

2. La fondazione e i riconoscimenti dell’Istituto Patristico Augustinianum

Lo “Studio Teologico Agostiniano”, dopo alterne vicende, è giunto all’attuale assetto accademico, con la facoltà di concedere i seguenti gradi accademici: Baccellierato in Teologia; Licenza e Dottorato in Teologia e Scienze Patristi- che; per i laureati che non provengono dal triennio teologico ecclesiastico, i gradi di Licenza e Dottorato in Scienze Patristiche. Il 14 febbraio 1969 veniva fondato l’Institutum Patristicum Augustinianum e la Congregazione per l’Educazione Cattolica ne ratificava la nascita con decreto del 17 febbraio 1969 (Prot. N. 184/69). L’erezione canonica dello stesso data al 25 luglio 1969, con decreto della stessa Congregazione (Prot. N. 184/69/14). Alla solenne inaugurazione dell’Istituto Patristico Augustinia- num, il 4 maggio 1970, festa di santa Monica, volle intervenire personalmente il sommo pontefice Paolo VI (1963-1978), grande cultore del pensiero dei Padri della Chiesa e particolarmente degli scritti del santo Dottore di Ippona. La Congregazione per l’Educazione Cattolica, con decreto del 26 maggio 1972 (Prot. N. 184/69/51), concedeva di poter conservare il ciclo istituzio- nale teologico come parte della Facoltà di Sacra Teologia della Pontificia Uni- versità Lateranense. La Congregazione per l’Educazione Cattolica, con decreto del 4 maggio 1973 (Prot. N. 184/69/66), approvava ad experimentum gli Statuta dell’Istituto Pa- tristico Augustinianum. Gli Statuti sono stati riformati una prima volta nel maggio 1980 e approvati il 29 ottobre 1981 dalla Congregazione per l’Educa- zione Cattolica (Prot. N. 809/79). In seguito la Congregazione per l’Educa- zione Cattolica ha proceduto a una nuova riforma nel marzo 1989 e all’appro- vazione definitiva il 5 giugno 1989 (Prot. N. 809/79/15). Notizie storiche e vita dell’Istituto 9

L’Istituto Patristico Augustinianum – insieme all’Accademia Alfonsiana, al e al Camillianum – è uno dei quattro centri di alta specializzazio- ne operanti nell’ambito della Pontificia Università Lateranense, incorporato alla Facoltà di Teologia della medesima. La Congregazione per l’Educazione Cattolica, nell’ Istruzione sullo studio dei NOTIZIE STORICHE Padri della Chiesa nella formazione sacerdotale (10 novembre 1989), rilevando che quanti sono chiamati all’insegnamento della Patrologia e della Teologia Patristica negli istituti di formazione sacerdotale devono conseguire i gradi accademici presso istituti specializzati in queste discipline, indica l’Augusti- nianum come l’istituto di specializzazione eretto specificamente a tale scopo (IV, 4). L’Istituto Patristico Augustinianum è stato annoverato, per gli accordi intercorsi tra la Sede Apostolica e la Repubblica Italiana (Ministero della Pub- blica Istruzione, Prot. N. 30329/ 2282/ GL; Circolare n. 259, Allegato B, 6 b), tra gli Istituti Superiori di Scienze Religiose dipendenti dalla Congregazio- ne per l’Educazione Cattolica. In base alla legislazione vigente in Italia (art. 10, 2 della Legge 25 marzo 1985, n. 121, pubblicata nel Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficialen. 85 del 10 aprile 1985 e decreto del Presidente della Repubblica, 2 febbraio 1994, n. 175, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 62 del 16 marzo 1994), dopo gli adempimenti richiesti dalle autorità ecclesiastiche e civili, i titoli accademici ecclesiastici concessi dall’Istituto sono riconosciuti dallo Stato Italiano e con- sentono l’accesso ai concorsi ed esami di Stato ovvero ai corsi abilitanti per il conseguimento dell’idoneità all’insegnamento.

3. Eccellenze e collaborazioni

La Biblioteca

L’Istituto Patristico possiede una delle migliori biblioteche esistenti tra quel- le specializzate nello studio e nella ricerca scientifica sull’antichità cristiana e sui Padri della Chiesa. È aperta liberamente a tutti gli studenti, insegnanti e ricercatori dell’ambito patristico. Oltre alla consultazione del fondo libra- rio (ca. 60.000 volumi e 500 pubblicazioni periodiche), la biblioteca offre la possibilità di consultare un ampio elenco di risorse elettroniche (banche dati, dizionari, riviste, etc.) accessibile dal proprio catalogo elettronico e dal sito web istituzionale (biblioteca.patristicum.org). L’attuale biblioteca, ideale erede della Biblioteca Angelica, è stata creata ex novo a partire dalla fine del se- 10 Notizie storiche e vita dell’istituto

colo XIX ed è stata ed implementata continuamente. Aperta nella nuova sede dell’Istituto Patristico nel settembre del 1970, nella sua politica di acquisti si orientò fin da subito verso i testi e gli studi patristici e agostiniani, ma anche verso quelli di storia e teologia dell’Ordine. Particolarmente significativa e feconda di risultati è stata, per alcuni anni (1992-2007), l’adesione alla rete romana di biblioteche URBS (Unione Romana Biblioteche Scientifiche), a partire dall’approdo in Internet del catalogo unitario della rete nel l994/l995. Dal 1 gennaio 2007 la Biblioteca è membro della rete URBE (Unione Roma- na di Biblioteche Ecclesiastiche), costituitasi a Roma tra le Biblioteche delle istituzioni accademiche ecclesiastiche, più affini tra loro quanto a interessi, utenti, gestione e finalità (cfr. J.M.Guirau - V. Grossi, La Biblioteca del Padre Generale presso l’Istituto Augustinianum, in Analecta Augustiniana 69 [2006], 79-186).

Il “Corpus dei Manoscritti Copti Letterari”

L’Istituto è anche sede del Corpus dei Manoscritti Copti Letterari (CMCL), un importante archivio fotografico fondato e diretto da Tito Orlandi che rac- coglie il maggior numero di testi e frammenti della letteratura cristiana copta. Il CMCL, avviato nel 1979, è il frutto di un progetto dell’Unione Accademica Nazionale, patrocinato dall’Union Académique Internationale, al quale colla- borano La Sapienza - Università di Roma e l’Istituto Patristico (http://cmcl. let.uniroma1.it/).

Accordo di collaborazione tra l’Istituto Patristico e La Sapienza-Università di Roma

Fra la Pontificia Università Lateranense e La Sapienza-Università di Roma sus- siste un importante accordo quadro di cooperazione scientifica dal 18 giugno 2008. Esso è stato voluto e promosso dall’Istituto Patristico Augustinianum e dall’allora Dipartimento di Studi Storico Religiosi della Sapienza (confluito nell’attuale Dipartimento di Storia, Culture e Religioni). L’accordo formalizza al più alto livello istituzionale una collaborazione feconda che, con professio- nalità e amicizia, dura da quaranta anni e che ha visto fin dagli inizi l’insegna- mento di docenti della “Sapienza” presso l’Augustinianum e la frequentazione della biblioteca dell’Istituto non solo da parte degli studiosi della “Sapienza”, ma anche da parte dei suoi studenti. Docenti, studiosi e giovani dediti agli Notizie storiche e vita dell’istituto 11 studi sul cristianesimo antico dell’Università statale sono cresciuti insieme ai giovani che da tutto il mondo affluiscono all’Augustinianum, vivendo insie- me i valori condivisi dell’apertura intellettuale, della tolleranza e del rispetto. L’accordo quadro intende potenziare e offrire nuove possibilità, scientifiche e didattiche, a questo rapporto di amicizia e di lavoro fra studiosi e studenti NOTIZIE STORICHE delle due istituzioni, prevedendo anche, a livello didattico, il reciproco ricono- scimento di crediti. Il Protocollo esecutivo, infatti, prevede una collaborazione didattica e per gli studenti, che godono del medesimo status previsto dagli scambi europei Erasmus, la possibilità di frequentare moduli offerti dall’altra istituzione (non più di 24 crediti totali). Tale collaborazione ha favorito l’or- ganizzazione di convegni, incontri e giornate di studio. Altri accordi con enti e istituzioni accademiche italiane sono in fase di defi- nizione, mentre sono già in essere accordi di co-tutela per dottorandi con La Sapienza-Università di Roma, con l’Università di Salerno, “Vita e Salute” di Milano e altre università in Europa.

Pubblicazioni

L’Istituto cura la pubblicazione della rivista Augustinianum e delle collane Stu- dia Ephemeridis Augustinianum (1967) e Sussidi Patristici (1981). Per ulteriori dettagli e l’elenco dei testi pubblicati si veda la sezione dell’Ordo: Pubblica- zioni dell’Istituto. Augustinianum. Periodicum semestre Instituti Patristici “Augustinianum” è la rivista peer-reviewed dell’Istituto. Dal 1961 vi sono state pubblicate ricerche originali e recensioni riguardanti lo studio della letteratura cristiana antica e, in modo particolare, il pensiero dei Padri della Chiesa. Nei volumi dal 13 (1973) al 28 (1988) sono state pubblicate annualmente, in fascicoli speciali, le relazioni presentate agli Incontri di studiosi dell’antichità cristiana. Tutti gli articoli della Rivista, dal 1961 ad oggi, sono consultabili gratuitamente online sul sito internet dell’Istituto dalle postazioni informatiche della biblioteca.

Incontri di Studiosi dell’Antichità Cristiana (Convegno di maggio)

Con cadenza annuale, a partire dal 1972, nel mese di maggio si tengono pres- so l’Istituto importanti manifestazioni culturali dedicate a tematiche inerenti l’antichità cristiana. Da diverse angolazioni, e con contributi di patrologi, sto- 12 Notizie storiche e vita dell’istituto

rici, canonisti, liturgisti, archeologi etc., gli incontri di studiosi dell’antichità cristiana sono diventati un irrinunciabile e classico incontro per discutere vec- chie teorie e presentare indagini innovative. Da ogni parte del mondo, ogni anno numerosissimi studiosi di diverse discipline e formazioni si incontrano presso l’Augustinianum per confrontarsi su un tema indicato dal Comitato scientifico (J.A. Cabrera Montero, G. Caruso, F. Cocchini, M.G. Crepaldi, A. Di Berardino, E. Dovere, V. Grossi, P. Mattei, A. Nazzaro, L. Perrone, E. Prinzivalli, R. Ronzani).

Processo di Bologna

L’Istituto Patristico ha assunto tutti gli obiettivi, gli intenti e gli impegni ri- chiesti dal “Processo di Bologna” (http://www.bolognaprocess.it), sottoscritto dalla Santa Sede nel 2003. Il “Processo di Bologna” è un iter di riforma a carattere internazionale che si propone di realizzare uno Spazio europeo dell’istruzione superiore. Vi parte- cipano al momento 46 paesi, con il sostegno di alcune organizzazioni inter- nazionali. L’Istituto è impegnato ad adeguarsi ai criteri esigiti dalla riforma. Aderendo al progetto, la Santa Sede ha eretto, il 19 settembre 2007, l’Agenzia per la Valutazione e la Promozione della Qualità nelle Università e Facoltà Ecclesiastiche (AVEPRO). Tale organismo promuove la qualità della ricerca e dell’insegnamento e cura la valutazione del mantenimento degli standard internazionali. Inoltre, ogni istituzione ha creato i Quality Assurance Office, appositi uffici o sezioni delle segreterie delle istituzioni accademiche, per una attuazione delle procedure di autoverifica della propria qualità didattico-for- mativa. UFFICI E DOCENTI

Uffici e docenti 15

ORARIO DI RICEVIMENTO

Preside P. Giuseppe Caruso, OSA Riceve per appuntamento

Vice Preside

P. Juan Antonio Cabrera Montero, OSA UFFICI E DOCENTI Riceve per appuntamento

Segreteria Generale P. Amado Llorente Abanzas, OSA ([email protected]) Lunedì - Martedì - Mercoledì - Venerdì (aperta dalle 9.30 alle 12.30) (Giovedì e Sabato chiusa) (Chiusura: dal 30 giugno al 6 settembre 2020)

Biblioteca P. Kolawole Chabi, OSA ([email protected])

Per informazioni più dettagliate consultare il sito della biblioteca (biblioteca.patristicum.org)

Libreria Aperta dalle 10.00 alle 11.00: da Lunedì a Venerdì Chiusura: dal 30 giugno fino al 6 settembre 2020 16 Uffici e docenti

ALTRI UFFICI

PUBBLICAZIONI

RIVISTA “AUGUSTINIANUM” Periodicum semestre Instituti Patristici “Augustinianum”

Direttore responsabile Vittorino Grossi, OSA

Direttore editoriale Juan Antonio Gaytán Luna, OSA

Segretario di Redazione Pasquale Cormio, OSA

Comitato di Redazione Juan Antonio Cabrera Montero, OSA Chiara Curzel, FCJ Angelo Segneri, CRIC

email: [email protected] Comitato scientifico internazionale

Margaret Atkins (Blackfriars, Oxford University) Alberto Camplani (Sapienza-Università di Roma, Roma) Patrick Descourtieux (Sources Chrétiennes, Paris) Hubertus R. Drobner (Theologische Fakultät, Paderborn) Joseph T. Kelley (Merrimack College, North Andover, MA) Massimiliano Ghilardi (Istituto Nazionale di Studi Romani, Roma) Patricio de Navascués (Universidad Eclesiástica San Dámaso, Madrid) Enrico Norelli (Université de Genève, Genève) Jonathan P. Yates (Villanova University, Villanova, PA) Uffici e docenti 17

COLLANE “STUDIA EPHEMERIDIS AUGUSTINIANUM” E “SUSSIDI PATRISTICI”

Responsabile scientifico Juan Antonio Cabrera Montero, OSA Email: [email protected]

INCONTRI DI STUDIOSI DELL’ANTICHITÀ CRISTIANA

Comitato scientifico UFFICI E DOCENTI Juan Antonio Cabrera Montero, OSA Vittorino Grossi, OSA Giuseppe Caruso, OSA Paul Mattei Francesca Cocchini Antonio Nazzaro Maria Grazia Crepaldi Lorenzo Perrone Angelo Di Berardino, OSA Emanuela Prinzivalli Elio Dovere Rocco Ronzani, OSA

Segreteria organizzativa Massimiliano Ghilardi

email: [email protected]

COLLEGIO DEI PROFESSORI (A.A. 2019-2020)

PROFESSORI EMERITI

Cipriani Nello, OSA Grech Prosper, OSA Di Berardino Angelo, OSA Grossi Vittorino, OSA

PROFESSORI STABILI

Cabrera Montero Juan Antonio, OSA Gaytán Luna Juan Antonio, OSA Caruso Giuseppe, OSA Ronzani Rocco, OSA 18 Uffici e docenti

PROFESSORI INCARICATI / INVITATI (A.A. 2019-2020)

Baviera Rachele Biagetti Claudio Bucca Donatella Cerioni Lavinia Cocchini Francesca Cormio Pasquale, OSA Curzel Chiara, FCJ D’Anna Alberto dell’Osso Carlo Descourtieux Patrick Eguiarte Enrique A., OAR Evers Alexander Felle Antonio Enrico Ghilardi Massimiliano Godding Robert, SJ Leal Jerónimo Marafelli Anna Maria Marone Paola Mattei Paul Piazzoni Ambrogio Podolak Pietro Prinzivalli Emanuela Ricciardi Giovanni Saggioro Alessandro Schaaf Ingo Segneri Angelo, CRIC Serantoni Valerio Vimercati Emmanuele

PROFESSORI ASSISTENTI

Chabi Kolawole, OSA Suárez Izquierdo Felipe, OSA Uffici e docenti 19

CONSIGLIO ACCADEMICO

Cabrera Montero Juan Antonio, OSA Caruso Giuseppe, OSA Gaytán Luna Juan Antonio, OSA Llorente Abanzas Amado, OSA Prinzivalli Emanuela Ronzani Rocco, OSA Segneri Angelo, CRIC UFFICI E DOCENTI CONSIGLIO AMMINISTRATIVO Cabrera Montero Juan Antonio, OSA Cormio Pasquale, OSA Caruso Giuseppe, OSA Llorente Abanzas Amado, OSA Chabi Kolawole, OSA

INFORMAZIONI

Informazioni 23

IMMATRICOLAZIONI

I nuovi studenti svolgono personalmente la loro immatricolazione presso la Segreteria Generale nel periodo indicato nell’Ordo. L’ammissione all’Istituto è competenza esclusiva delle Autorità accademiche del medesimo e viene conces- sa sulla base dei documenti richiesti e presentati integralmente dal candidato alla Segreteria dell’Istituto.

PRE-ISCRIZIONE

Non è necessaria una pre-iscrizione, eccetto nel caso in cui lo studente abbia biso- gno di un documento di pre-iscrizione per ottenere il visto di ingresso in Italia (cioè per tutti gli studenti provenienti da Paesi non aderenti al Trattato di Schengen). In questo caso, il certificato di pre-iscrizione viene rilasciato gratuita- mente, ma la richiesta deve essere accompagnata dalla seguente documentazione. INFORMAZIONI

- Per i candidati religiosi e/o diocesani: Titoli di studio in fotocopia; presentazione del Superiore religioso o dell’Or- dinario del luogo; dichiarazione attestante la “presa in carico” dell’ente o del privato che garantisce le spese di vitto, alloggio, assistenza sanitaria o comun- que l’attestazione della possibilità di potersi mantenersi per le spese di studio e di soggiorno; fotocopia del documento di identità; indicazione del domicilio che avrà a Roma durante gli studi.

- Per i candidati laici: Titoli di studio in fotocopia; presentazione dell’Ordinario del luogo dello stu- dente; dichiarazione attestante la “presa in carico” dell’ente o del privato che garantisce le spese di vitto, alloggio, assistenza sanitaria o comunque la dichia- razione attestante la possibilità di mantenersi personalmente per le spese di studio e di soggiorno. Nel caso di dichiarazione di auto-mantenimento o nel caso di dichiarazione di “presa in carico” da parte di un Ente o di un privato italiani deve ricevere il “nulla osta” dall’Ordinario della diocesi di apparte- nenza. Per Roma è competente l’Ufficio cancelleria del Vicariato, Palazzo S. Giovanni in Laterano, secondo piano; fotocopia del documento di identità; indicazione del domicilio che avrà a Roma durante gli studi. 24 Informazioni

IMMATRICOLAZIONE AI CICLI DI STUDI

1. Per immatricolarsi al II e III ciclo (Licenza e Dottorato in Teologia e Scien- ze Patristiche oppure Licenza e Dottorato in Scienze Patristiche) è necessa- rio presentare:

a) Titolo di studio originale o in copia autenticata che permette di iscriversi all’università civile nella propria nazione (per l’Italia Diploma di scuola se- condaria di secondo grado o superiore).

b) – Per chi si iscrive al ciclo di Licenza: Titolo di studio originale (diplo- ma o certificato) del Baccellierato in Teologia oppure, per chi si iscrive alla Licenza in Scienze Patristiche, un grado accademico civile equi- valente ad un baccellierato ecclesiastico in Storia, Filosofia o Lette- re (Laurea di primo ciclo). Agli studenti ecclesiastici che si iscrivo- no al II ciclo è richiesto il titolo di Baccellierato ecclesiastico in Teolo- gia (Statuti della Facoltà di Teologia della Pontificia Università Late- ranense, Norme per l’iscrizione, 1,b; prassi dell’Istituto Patristico). Per chi si iscrive al ciclo di Dottorato: Titolo di studio originale della Li- cenza ecclesiastica (con o senza specializzazione patristica) oppure, per chi si iscrive al Dottorato in Scienze Patristiche, un grado accademico civile equivalente ad una Licenza ecclesiastica in Storia, Filosofia o Lettere (Lau- rea magistrale/specialistica/di secondo ciclo).

c) Certificato originale, particolareggiato e completo, attestante gli studi svolti per il Baccellierato oppure per la Licenza e titoli equivalenti: titolo conse- guito, anni frequentati, materie studiate, crediti e voti degli esami sostenuti.

d) Lettera di presentazione. Per i seminaristi, sacerdoti e religiosi: da parte del loro superiore ecclesia- stico. Per i laici: da parte dell’Autorità ecclesiastica. Secondo le norme della Congregazione per l’Educazione Cattolica, tutti gli studenti appartenenti al clero secolare (seminaristi o sacerdoti) devono dimorare nei collegi o istituti di Roma costituiti a questo scopo ed elencati nell’Annuario Pontificio. Tutti quelli che non abitano nei suddetti collegi o istituti devono presentare, entro il 30 novembre di ogni anno, l’apposito Attestato di extracollegialità rilasciato dal Vicariato di Roma. Informazioni 25 e) Scheda di immatricolazione (che si ritira in Segreteria) debitamente compi- lata in ogni sua parte, a macchina o in stampatello. f) Pagamento della tasse di immatricolazione e di iscrizione annuale. g) 6 (sei) fotografie formato tessera. h) Fotocopia di un documento d’identità o del passaporto. Per gli studenti non facenti parte dell’Unione Europea (UE), fotocopia del Permesso di soggiorno in Italia per motivi di studio. Il visto di studente si richiede al consolato italiano nel paese di provenienza. Si rende noto che in Italia non è possibile cambiare il visto turistico in visto per motivi di studio.

Per essere immatricolati al II e al III ciclo come studenti ordinari è necessaria la conoscenza delle lingue greca e latina. Gli studenti, pertanto, devono supe- rare l’esame di qualificazioneall’inizio dell’anno accademico oppure seguire INFORMAZIONI i corsi propedeutici e superare i relativi esami. Chi non supererà gli esami di latino e greco a febbraio non potrà iscriversi al II semestre. Chi non supererà gli esami di giugno non potrà iscriversi al ciclo di studi superiore (Baccelliera- to/Licenza/Dottorato).

2. Immatricolazione all’Anno propedeutico Gli studenti che devono seguire i corsi dell’Anno propedeutico si possono già immatricolare e devono presentare in Segreteria generale tutta la do- cumentazione descritta sopra al punto 2. L’immatricolazione al I, II o al III ciclo s’intenderà perfezionata al momento del superamento di tutti gli esami del primo e del secondo semestre dell’Anno propedeutico. 26 Informazioni

ISCRIZIONI SUCCESSIVE ALL’IMMATRICOLAZIONE

Ogni anno gli studenti ordinari, straordinari, ospiti del II e III ciclo sono tenuti a iscriversi all’anno accademico attraverso il pagamento delle tasse e l’iscrizione ai corsi.

CATEGORIE DI STUDENTI

Gli studenti si distinguono in (Statuti IV, 36):

a) ordinari: sono coloro che aspirano a conseguire un grado accademico. Rientrano in questa categoria gli studenti fuori corso (ordinari fuori corso) che, al termine della durata regolare del ciclo di studi di Licenza o di Dotto- rato, non hanno completato la frequenza dei corsi previsti oppure non hanno superato i relativi esami.

b) straordinari: coloro che, con debita licenza del Preside, possono seguire co- stantemente tutto il curriculum di un ciclo di studi, ma non hanno i requisiti per conseguire un grado accademico o non aspirano a conseguirlo.

c) ospiti: sono gli uditori che, con il permesso del Preside, possono seguire uno o più corsi.

TEST DI LINGUA ITALIANA

1. A decorrere dall’anno accademico 2008-2009 è stato istituito un test di conoscenza della lingua italiana, obbligatorio per tutti i candidati di madre lingua non italiana, ad esclusione degli studenti ospiti. Il livello di conoscenza della lingua italiana richiesto per superare il test deve equivalere almeno al livello B.1, secondo il quadro di riferimento europeo. Il test, per l’anno accademico 2019-2020, si svolgerà nella seguente data: - Venerdì 4 ottobre 2019 (ore 11:00): per tutti i nuovi immatricolati non italiani al I semestre.

2. Gli studenti che non superano il test sono tenuti a seguire il corso di lingua italiana offerto dall’Istituto nel I semestre, il sabato mattina, a partire dalla prima settimana di lezioni (ore 9:00-12:00). Informazioni 27

Gli studenti che non superano il test all’inizio del II semestre dovranno fre- quentare altrove un corso di italiano, opportunamente certificato, e dovranno sostenere nuovamente il test di italiano presso l’Istituto Patristico durante la successiva sessione di esami (giugno o ottobre).

Il non superamento del test di lingua italiana alla fine del I e/o del II semestre preclude alla possibilità di iscriversi al successivo semestre dell’Anno prope- deutico o al ciclo accademico successivo.

Per prepararsi al test di lingua italiana

La preparazione al test è responsabilità esclusiva dello studente. Il Livello B1 secondo il quadro di riferimento europeo corrisponde ai seguenti obiettivi:

1. Obiettivi linguistici: – Comprendere i punti chiave di argomenti familiari che riguardano per INFORMAZIONI esempio la scuola, il tempo libero. – Saper muoversi con disinvoltura in situazioni che possono verificarsi mentre si viaggia. – Essere in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano familiari o di interesse personale. – Essere in grado di descrivere esperienze ed avvenimenti, sogni, speranze e ambizioni e spiegare brevemente le ragioni delle proprie opinioni e dei pro- pri progetti.

2. Grammatica: – Uso delle preposizioni rette da verbi. – Preposizioni improprie e locuzioni prepositive. – Pronomi combinati. – Imperativo pronominale. – Forme ed uso del congiuntivo. – La forma passiva (uso elementare). – L’indicativo passato remoto e trapassato prossimo. – Il condizionale composto per esprimere un’idea futura nel passato. – La concordanza dei tempi e dei modi. 28 Informazioni

ALTRE INFORMAZIONI UTILI Le lezioni sono tenute in lingua italiana e la frequenza è obbligatoria. Lo stu- dente che non frequenta almeno i 2/3 delle lezioni non può essere ammesso agli esami.

ORARIO DELLE LEZIONI Ora 1ª: 08.30 - 09.20 Ora 4ª: 11.25 - 12.15 Ora 2ª: 09.25 - 10.15 Ora 5ª: 15.30 - 16.20 Ora 3ª: 10.30 - 11.20 Ora 6ª: 16.25 - 17.15

ESAMI

Le sessioni ordinarie degli esami sono tre: invernale (febbraio), estiva (giugno) e autunnale (ottobre). Il Preside può concedere la possibilità di una sessione straordinaria, in particolare per i corsi della durata inferiore a un semestre. Il periodo di iscrizione agli esami è indicato nel Calendario dell’Ordo.

Gli esami orali devono essere sostenuti nella sessione immediatamente succes- siva alla fine dei rispettivi corsi o in una delle due successive. La consegna di un elaborato scritto in luogo dell’esame orale ha la stessa scadenza degli orali. L’iscrizione alla prima e alla seconda sessione successiva alla fine del corso è gratuita; la terza possibilità di sostenere l’esame è soggetta al versamento di una tassa di Segreteria (€ 70,00). Anche l’iscrizione all’esame di qualificazione fuori le sessioni di ottobre e febbraio implica il pagamento di una tassa di Segreteria (€ 70,00 per ciascuna lingua).

CORRISPONDENZA FRA VOTI E QUALIFICHE

I voti si esprimono in trentesimi (il minimo richiesto per superare un esame è 18/30; il voto massimo 30/30). Cfr. Ordinationes V, 27

Voti in trentesimi Qualifiche 18-20 Probatus 21-23 Bene probatus 24-26 Cum laude probatus 27-29 Magna cum laude probatus 30 Summa cum laude probatus Informazioni 29

ECTS

Il numero di crediti ECTS è segnalato nella parte descrittiva dei singoli corsi, dopo il titolo.

Ordinationes, 29

La valutazione del voto finale in trentesimi è dato dalla seguente media: a) Per la Licenza: la media risultante dai 96 ECTS ha coefficiente 5; la tesi scritta coefficiente 10; l’esame orale coefficiente 15. b) Per il Dottorato: la media risultante dai 40 ECTS ha coefficiente 5; la tesi scritta coefficiente 20; la difesa orale della stessa coefficiente 5. INFORMAZIONI 30 Informazioni

TASSE ACCADEMICHE

a) Immatricolazione di alunni ordinari, straordinari, ospiti: ...... € 200,00

b) Dopo aver finito tutti i crediti, per l’iscrizione annuale alla tesina di Licenza e di Dottorato: ...... € 200,00

c) Anno propedeutico (tassa semestrale): ...... € 1.000,00

d) Soli corsi di greco o latino (ospiti) (tassa semestrale): ...... € 400,00

e) I Ciclo - Corso istituzionale - Baccellierato (annuale):...... € 1.600,00

f) II Ciclo - Licenza (annuale):...... € 1.800,00

g) III Ciclo - Dottorato (annuale): ...... € 2.000,00

h) Per un solo corso (ospiti e straordinari) con o senza esame:...... € 250,00

i) Esami per il Baccellierato: ...... € 600,00

per la Licenza: ...... € 900,00

per il Dottorato: ...... € 1.200,00

j) Esami fuori sessione: ...... € 70,00

k) Documenti Certificato d’iscrizione: Baccellierato, Licenza, Dottorato:...... € 10,00

Attestato dei corsi frequentati: ...... € 10,00

l) Per il Diploma d’onore di Baccellierato, Licenza, Dottorato:...... € 120,00 STRUTTURA DEGLI STUDI

Struttura degli studi 33

STRUTTURA DEGLI STUDI

Gli studi accademici di Teologia all’Istituto Patristico Augustinianum si ar- ticolano in due cicli: II ciclo o corso di specializzazione; III ciclo o corso di perfezionamento patristico.

ANNO PROPEDEUTICO

ALLA SPECIALIZZAZIONE PATRISTICA

Per essere ammessi al curriculum di studi per il conseguimento della Licenza in Teologia e Scienze Patristiche (o al Dottorato quando risulti opportuno a giudizio delle Autorità accademiche) è necessario aver superato gli esami di qualificazione (greco, latino e test di italiano per gli studenti che non sono di madre lingua) oppure aver completato con voti sufficienti il corso di italiano e i corsi propedeutici nelle seguenti materie:

1) Corso base di lingua latina (PP901) STRUTTURA DEGLI STUDI 2) Corso base di lingua greca (PP902)

La preparazione degli esami di qualificazione è di responsabilità esclusiva dello studente. Essi hanno luogo durante la settimana prima dell’inizio di ogni semestre accademico (ottobre, febbraio): si veda il calendario accademico annuale.

Gli esami di qualificazione consistono di due parti: a) esame scritto di traduzione dal latino (45 minuti); b) esame scritto di traduzione dal greco (45 minuti).

Nel caso in cui negli esami scritti di traduzione lo studente superi la prova di una sola delle due lingue, non può essere ammesso al curriculum per la Licenza 34 Struttura degli studi

o per il Dottorato, ma è obbligato a seguire il corso propedeutico per la lingua nella quale non ha superato la prova. In questo caso, però, con il consenso del Preside, lo studente può frequentare i corsi di Patrologia fondamentale (PF). In casi particolari, il Preside può esonerare uno studente da uno o più corsi propedeutici, e può ammetterlo al curriculum per la Licenza o il Dottorato. Struttura degli studi 35

II. CICLO

1. LICENZA IN TEOLOGIA E SCIENZE PATRISTICHE

Si consegue la Licenza in teologia e scienze patristiche dopo aver superato gli esami di tutti i corsi prescritti, la stesura di un lavoro scritto ed un esame orale comprensivo da sostenersi davanti ad almeno tre professori: 96 ECTS per corsi e altre attività accademiche più 24 ECTS per la tesi scritta e sua difesa, per un totale di 120 ECTS.

L’esame comprensivo di Licenza ha una doppia finalità:

– verificare l’abilità dello studente di condurre una ricerca scientifica; – determinare come l’alunno abbia potuto inserire ciò che ha appreso dai corsi generali e monografici in una sintesi organica della patrologia.

A tale scopo l’esame orale, della durata di un’ora, comprende una discussione della tesina (20 min.), l’esposizione dettagliata di uno dei temi del programma (20 min.) e domande da parte dei professori su altri temi del programma alle quali lo studente deve rispondere in modo sintetico (20 min.). STRUTTURA La preparazione all’esame comprensivo di Licenza non deve avvenire solo nel- DEGLI STUDI le ultime settimane precedenti la sessione, ma durante l’intero corso di studi. La tesina, che deve dimostrare la capacità di ricerca scientifica da parte dello studente, sarà di almeno 60 pagine, interlinea: 1,5 righe e corpo carattere 12 punti. Il testo dovrà essere redazionato tenendo conto delle Norme di edizione delle collane Studia Ephemeridis ‘Augustinianum’, Sussidi Patristici e della rivista ‘Augustinianum’ (pdf delle norme è edito nel sito web dell’Istituto). Un mese prima della data della difesa pubblica, la tesi (Dissertatio ad Licen- tiam in Theologia et Scienciis Patristicis consequendam) – stampata e rilegata – deve essere depositata in Segreteria in 6 copie. Dopo la consegna della tesi alla Segreteria, il Preside nominerà il terzo Relatore, che farà parte della Com- missione esaminatrice della tesi. Per essere ammessi al curriculum di studi per il conseguimento della Licenza in Teologia e Scienze Patristiche, oltre alla conoscenza del latino e del greco, è obbligatoria la conoscenza della lingua italiana e di altre due lingue moderne tra le seguenti: inglese, tedesco, francese. 36 Struttura degli studi

Tesario dell’esame di Licenza

1. Statuto epistemologico e metodo della ricerca patristica.

2. La formazione dell’identità cristiana nel I e II secolo in relazione al giudai- smo, alla cultura classica, alla politica imperiale e allo gnosticismo.

3. La Scrittura nella Chiesa: il problema dell’Antico Testamento e la formazio- ne del canone cristiano. La letteratura apocrifa.

4. L’esegesi patristica tra letteralismo e allegorismo: genesi, principi e metodi.

5. La dottrina trinitaria dei Padri: autori, opere, controversie.

6. La dottrina cristologica dei Padri: autori, opere, controversie.

7. La dottrina antropologica dei Padri: autori, opere, controversie.

8. La svolta costantiniana e le sue ripercussioni sociali, ecclesiali e giuridiche.

9. Cristiani ad Alessandria: contesti e autori.

10. Cristiani ad Antiochia: contesti e autori.

11. Cristiani d’Africa: contesti e autori.

12. Cristiani d’Asia: contesti e autori.

13. I Padri latini del IV-V secolo.

14. Cristianesimo fuori dai confini dell’impero romano.

15. Agostino: la vicenda personale e i dibattiti con i vari interlocutori.

16. Il cristianesimo in età romano-barbarica.

17. Il cristianesimo bizantino. Struttura degli studi 37

18. Dalle chiese ‘principali’ alle chiese patriarcali e l’evoluzione del primato romano.

19. Motivi, forme e sviluppi della santità e della letteratura agiografica.

20. Il monachesimo: genesi e sviluppi.

2. LICENZA IN SCIENZE PATRISTICHE

L’Augustinianum può rilasciare anche un grado accademico di Licenza in Scienze Patristiche per studenti che non abbiano conseguito una specifica pre- parazione teologica e il Titolo accademico ecclesiastico corrispondente.

Requisiti:

Per essere ammessi come studenti ordinari al biennio di Licenza in Scienze Patristiche si richiede: • Una congrua preparazione teologica (si esaminerà il candidato tramite un colloquio). STRUTTURA DEGLI STUDI • Una Laurea (di I ciclo, triennale) o un grado accademico civile equivalente a un Baccellierato ecclesiastico in storia, lettere o filosofia.

• Conoscenza del latino e greco e dell’antichità greco-romana.

• Conoscenza dell’italiano e di altre due lingue moderne tra le seguenti: ingle- se, tedesco, francese.

Struttura:

Si consegue la Licenza in scienze patristiche, dopo aver superato gli esami di tutti i corsi prescritti, con la stesura di un lavoro scritto ed un esame orale comprensivo da sostenersi davanti ad almeno tre professori (120 ECTS: 96 ECTS per corsi e altre attività accademiche e 24 ECTS per la tesi scritta e sua difesa). Per l’esame orale comprensivo valgono le modalità del grado accademico di Licenza in Teologia e Scienze Patristiche. 38 Struttura degli studi

III. CICLO

1. DOTTORATO IN TEOLOGIA E SCIENZE PATRISTICHE

Requisiti di ammissione Dopo aver conseguito la Licenza in Teologia e Scienze Patristiche con la media minima di 27/30, lo studente potrà accedere al corso di perfezionamento di specializzazione patristica*.1 A questa categoria di studenti sono richiesti 80 ECTS: 40 ECTS per corsi e altre attività accademiche e 40 ECTS per la tesi scritta e sua difesa.

Studenti provenienti da Licenza teologica non patristica Chi accede al Ciclo di Dottorato con una licenza di specializzazione non pa- tristica – conseguita con la media minima di 27/30 o a questa assimilabile – può iscriversi dopo aver dimostrato la conoscenza di latino e greco tramite l’esame di qualificazione, oppure dopo aver seguito i corsi propedeutici ed aver superato gli esami nei suddetti corsi. A questa seconda categoria di studenti sono richiesti 120 ECTS: 80 ECTS per corsi e altre attività accademiche e 40 ECTS per la tesi scritta e sua difesa.

Altri requisiti e obblighi Oltre alla conoscenza delle lingue classiche e dell’italiano, a tutti i dottorandi è richiesta la conoscenza delle tre seguenti lingue: inglese, francese, tedesco.

Tesi dottorale Dopo aver seguito i corsi di perfezionamento di specializzazione patristica, viene rilasciato il dottorato a chi difende pubblicamente uno speciale lavoro scritto e lo pubblica. Il lavoro deve portare ad un approfondimento nuovo nella ricerca patristica.

Iter e norme per la Tesi dottorale 1. Dopo un accordo iniziale con il docente Moderatore, il candidato con- segnerà alla Segreteria generale un modulo (da ritirarsi presso la medesima Segreteria) ed una presentazione generale dell’argomento della tesi (10 cartelle ca.: esse devono presentare una descrizione del lavoro di ricerca, la metodolo-

* Si ricorda agli studenti che per iniziare a lavorare alla tesi è necessario ritirare in segreteria l’apposito mo- dulo, da riconsegnare debitamente compilato. Struttura degli studi 39 gia che si intende impiegare, lo schema della tesi, la bibliografia essenziale in ordine cronologico). Il materiale consegnato sarà sottoposto alla Commissione per l’approvazione delle tesi di dottorato per essere valutato e ricevere l’approvazione. Al Preside e ai professori della suddetta Commissione compete anche la nomina del primo Relatore della tesi.

2. Dopo l’approvazione e la nomina del primo Relatore, il candidato potrà iniziare la sua ricerca. Qualora il titolo o l’argomento non venga utilizzato, dopo 5 anni può essere affidato ad altri studenti. Il candidato è tenuto a mantenere frequenti contatti con il Moderatore ed il primo Relatore della tesi, affinché il lavoro di ricerca sia seguito costantemente nel suo svolgimento. Il testo della ricerca deve constare di almeno 150 pagine (indici e bibliografianon compresi). Il testo dovrà essere redazionato tenendo conto delle Norme di edizione delle collane Studia Ephemeridis ‘Augustinianum’, Sussidi Patristici e della rivista ‘Augustinianum’ (pdf delle norme è edito nel sito web dell’Istituto).

3. Due mesi prima della data della difesa pubblica, la tesi – stampata e rilegata – deve essere depositata in Segreteria in 6 copie. STRUTTURA Dopo la consegna della tesi alla Segreteria, il Preside nominerà il secondo DEGLI STUDI Relatore, che nella pubblica discussione farà parte della Commissione esami- natrice della tesi.

4. Il Preside, dopo aver sentito il Moderatore e i due Relatori, per motivi gravi, può convocare una pre-discussione della tesi (non pubblica) con lo scopo di dare opportuni consigli al candidato in vista della difesa pubblica.

5. Verrà rilasciato il titolo di Dottorato a chi, dopo la difesa pubblica della tesi e dopo averla riveduta secondo le indicazioni del Moderatore e dai Relatori, procederà alla sua pubblicazione.

6. Per pubblicare la tesi è necessario ottenere il nihil obstat scritto del Modera- tore e dei Relatori attraverso la sottoscrizione da parte dei tre docenti dell’ap- posito modulo da ritirarsi in Segreteria. Il modulo, firmato dai tre professori, sarà inoltrato dalla Segreteria alla Ponti- ficia Università Lateranense per ottenere l’imprimatur da parte del Magnifico Rettore della Pontificia Università Lateranense. 40 Struttura degli studi

Lo studente dovrà inserire nel testo pubblicato della tesi, nelle forme consue- te, il nihil obstat del Moderatore e dei Relatori e l’imprimatur del Magnifico Rettore della Pontificia Università Lateranense. Lo studente dovrà quindi stampare il lavoro di ricerca, facendo pervenire alla Segreteria dell’Istituto almeno 25 copie.

7. Per rilasciare il titolo di Dottorato è sufficiente stampare anche soltanto una parte della tesi, nel qual caso il frontespizio dovrà riportare in luogo della dici- tura Dissertatio ad Doctoratum in Theologia et Scientiis patristicis consequendum l’altra dicitura Excerpta ex Dissertatione ad Doctoratum in Theologia et Scientiis patristicis consequendum.

8. Gli Excerpta siano costituiti da almeno 64 pagine di testo. Devono essere costituiti da: un’introduzione, alcuni capitoli scelti, bibliografia di tutta la tesi, indice completo di tutta la tesi, indice dell’estratto (altri dettagli possono esse- re richiesti alla Segreteria generale).

9. La tesi, integralmente o in estratto, dovrà essere pubblicata entro il deci- mo anno dalla difesa.

2. DOTTORATO IN SCIENZE PATRISTICHE

Studenti provenienti da Licenza ecclesiastica non teologica

Dopo aver conseguito il grado di Licenza in Scienze Patristiche, lo studente potrà accedere al corso di perfezionamento di specializzazione patristica, come per il Dottorato in Teologia e Scienze Patristiche, con 120 ECTS (80 ECTS per corsi e altre attività accademiche e 40 ECTS per la tesi scritta e sua difesa). Struttura degli studi 41

Studenti provenienti da Laurea specialistica civile

Al Dottorato in Scienze Patristiche può accedere anche chi sia già in possesso di una Laurea specialistica di II ciclo o grado civile equipollente a una Licenza ecclesiastica in storia, lettere o filosofia. Chi accede allo studio della Patristica con una tale licenza di specializzazione deve completare 120 ECTS (80 ECTS per corsi e altre attività accademiche e 40 ECTS per la tesi scritta e sua difesa), dopo aver dimostrato la conoscenza di latino e greco tramite l’esame di qualificazione, oppure dopo aver seguito i corsi propedeutici ed aver superato gli esami nei suddetti corsi. I requisiti e la struttura della tesi di Dottorato in Scienze Patristiche sono gli stessi elencati per il Dottorato in Teologia e Scienze Patristiche. Tutti i dottorandi che non hanno seguito un corso di metodologia sono te- nuti a frequentare, senza ottenere crediti, il corso di Metodologia patristica (*PL406).

Iter e norme per la Tesi dottorale (valgono le stesse applicate al dottorato in teologia e scienze patristiche). STRUTTURA DEGLI STUDI

CALENDARIO DELL’ANNO ACCADEMICO 2019-2020

Calendario 2019-2020 45

SETTEMBRE 2019

1-set domenica 2-set lunedì 3-set martedì 4-set mercoledì 5-set giovedì 6-set venerdì 7-set sabato 8-set domenica 9-set lunedì La Segreteria riapre al pubblico, inizio delle iscrizioni- immatricolazione all’anno accademico 2019-2020 10-set martedì 11-set mercoledì 12-set giovedì 13-set venerdì 14-set sabato 15-set domenica 16-set lunedì 17-set martedì 18-set mercoledì 19-set giovedì 20-set venerdì 21-set sabato 22-set domenica 23-set lunedì 24-set martedì CALENDARIO IPA 25-set mercoledì 26-set giovedì 27-set venerdì 28-set sabato 29-set domenica 30-set lunedì 46 Calendario 2019-2020

OTTOBRE 2019

1-ott martedì 2-ott mercoledì 3-ott giovedì 4-ott venerdì Esami di Qualificazione di latino e greco e di lingua italiana per tutti i nuovi studenti 5-ott sabato 6-ott domenica 7-ott lunedì Lez. Inizio delle lezioni dell’anno accademico 2019- 2020 8-ott martedì Lez. Inizio delle iscrizioni ai corsi del 1° semestre 9-ott mercoledì Lez. Termine della immatricolazione all’anno accademico 2019-2020 10-ott giovedì Lez. 11-ott venerdì Lez. Solenne inaugurazione dell’anno accademico 2019-2020 12-ott sabato Inizio corso Lingua italiana 13-ott domenica 14-ott lunedì Lez. 15-ott martedì Lez. Termine delle iscrizioni ai corsi del 1° semestre 16-ott mercoledì Lez. 17-ott giovedì Lez. 18-ott venerdì Lez. Termine del pagamento delle quote d’iscrizione 19-ott sabato Lingua italiana 20-ott domenica 21-ott lunedì Lez. Dal 21 al 25 ottobre esami della sessione autunnale 22-ott martedì Lez. 23-ott mercoledì Lez. 24-ott giovedì Lez. 25-ott venerdì Lez. 26-ott sabato Lingua italiana 27-ott domenica 28-ott lunedì Lez. 29-ott martedì Lez. 30-ott mercoledì Lez. 31-ott giovedì Lez. Calendario 2019-2020 47

NOVEMBRE 2019

1-nov venerdì Tutti i Santi 2-nov sabato 3-nov domenica 4-nov lunedì Lez. 5-nov martedì Lez. 6-nov mercoledì Lez. 7-nov giovedì Lez. 8-nov venerdì Lez. 9-nov sabato Lingua italiana 10-nov domenica 11-nov lunedì Lez. 12-nov martedì Lez. 13-nov mercoledì Lez. 14-nov giovedì Lez. 15-nov venerdì Lez. 16-nov sabato Lingua italiana 17-nov domenica 18-nov lunedì Lez. 19-nov martedì Lez. 20-nov mercoledì Lez. 21-nov giovedì Lez. 22-nov venerdì Lez. 23-nov sabato Lingua italiana 24-nov domenica 25-nov lunedì Lez. CALENDARIO IPA 26-nov martedì Lez. 27-nov mercoledì Lez. 28-nov giovedì Lez. 29-nov venerdì Lez. 30-nov sabato Lingua italiana

48 Calendario 2019-2020

DICEMBRE 2019

1-dic domenica 2-dic lunedì Lez. 3-dic martedì Lez. 4-dic mercoledì Lez. 5-dic giovedì Lez. 6-dic venerdì Lez. 7-dic sabato Lingua italiana 8-dic domenica Sol. Immacolata Concezione 9-dic lunedì Lez. 10-dic martedì Lez. 11-dic mercoledì Lez. 12-dic giovedì Lez. 13-dic venerdì Lez. 14-dic sabato Lingua italiana 15-dic domenica 16-dic lunedì Lez. 17-dic martedì Lez. 18-dic mercoledì Lez. 19-dic giovedì Lez. 20-dic venerdì Lez. 21-dic sabato Vacanze di Natale fino al 06/01/20 incluso (Segreteria e Biblioteca restano chiuse) 22-dic domenica 23-dic lunedì 24-dic martedì 25-dic mercoledì Natale del Signore 26-dic giovedì 27-dic venerdì 28-dic sabato 29-dic domenica 30-dic lunedì 31-dic martedì

Calendario 2019-2020 49

GENNAIO 2020

1-gen mercoledì 2-gen giovedì 3-gen venerdì 4-gen sabato 5-gen domenica 6-gen lunedì Epifania 7-gen martedì Lez. Ripresa delle lezioni. Segreteria e Biblioteca riaprono al pubblico 8-gen mercoledì Lez. 9-gen giovedì Lez. Inizio delle iscrizioni agli esami 1° semestre 10-gen venerdì Lez. 11-gen sabato Lingua italiana 12-gen domenica 13-gen lunedì Lez. 14-gen martedì Lez. Terminano le iscrizioni agli esami 1° semestre 15-gen mercoledì Lez. 16-gen giovedì Lez. 17-gen venerdì Lez. Ultimo giorno delle lezioni del 1° semestre 18-gen sabato Lingua italiana 19-gen domenica 20-gen lunedì Preparazione agli esami 21-gen martedì Preparazione agli esami 22-gen mercoledì Preparazione agli esami 23-gen giovedì Preparazione agli esami 24-gen venerdì Preparazione agli esami CALENDARIO IPA 25-gen sabato Lingua italiana (Esame finale) 26-gen domenica 27-gen lunedì Esami 28-gen martedì Esami 29-gen mercoledì Esami 30-gen giovedì Esami 31-gen venerdì Esami

50 Calendario 2019-2020

FEBBRAIO 2020

1-feb sabato 2-feb domenica 3-feb lunedì Esami 4-feb martedì Esami 5-feb mercoledì Esami 6-feb giovedì Esami 7-feb venerdì Esami 8-feb sabato 9-feb domenica 10-feb lunedì Lez. Iniziano le lezioni e le iscrizioni ai corsi del 2° semestre 11-feb martedì Lez. 12-feb mercoledì Lez. 13-feb giovedì Lez. 14-feb venerdì Lez. Termine delle iscrizioni ai corsi del 2° semestre 15-feb sabato 16-feb domenica 17-feb lunedì Lez. 18-feb martedì Lez. 19-feb mercoledì Lez. 20-feb giovedì Lez. 21-feb venerdì Lez. 22-feb sabato 23-feb domenica 24-feb lunedì Lez. 25-feb martedì Lez. 26-feb mercoledì Lez. 27-feb giovedì Lez. 28-feb venerdì Lez. 29-feb sabato

Calendario 2019-2020 51

MARZO 2020

1-mar domenica 2-mar lunedì Lez. 3-mar martedì Lez. 4-mar mercoledì Lez. 5-mar giovedì Lez. 6-mar venerdì Lez. 7-mar sabato 8-mar domenica 9-mar lunedì Lez. 10-mar martedì Lez. 11-mar mercoledì Lez. 12-mar giovedì Lez. 13-mar venerdì Lez. (VII anniversario dell’elezione di Papa Francesco) 14-mar sabato 15-mar domenica 16-mar lunedì Lez. 17-mar martedì Lez. 18-mar mercoledì Lez. 19-mar giovedì Lez. 20-mar venerdì Lez. 21-mar sabato 22-mar domenica 23-mar lunedì Lez. 24-mar martedì Lez. 25-mar mercoledì Lez. CALENDARIO IPA 26-mar giovedì Lez. 27-mar venerdì Lez. 28-mar sabato 29-mar domenica 30-mar lunedì Lez. 31-mar martedì Lez.

52 Calendario 2019-2020

APRILE 2020

1-apr mercoledì Lez. 2-apr giovedì Lez. 3-apr venerdì Lez. 4-apr sabato 5-apr domenica Le Palme 6-apr lunedì Vacanze di Pasqua dal 6 al 20 aprile (Segreteria e Biblioteca restano chiuse) 7-apr martedì 8-apr mercoledì 9-apr giovedì 10-apr venerdì 11-apr sabato 12-apr domenica Pasqua 13-apr lunedì 14-apr martedì 15-apr mercoledì 16-apr giovedì 17-apr venerdì 18-apr sabato 19-apr domenica 20-apr lunedì Lez. Ripresa delle lezioni. Segreteria e Biblioteca riaprono 21-apr martedì Lez. 22-apr mercoledì Lez. 23-apr giovedì Lez. 24-apr venerdì Lez. 25-apr sabato Festa della Liberazione 26-apr domenica 27-apr lunedì Lez. Termine delle iscrizioni alle tesi di dottorato 28-apr martedì Lez. 29-apr mercoledì Lez. 30-apr giovedì Lez.

Calendario 2019-2020 53

MAGGIO 2020

1-mag venerdì Festa del Lavoro - san Giuseppe 2-mag sabato 3-mag domenica 4-mag lunedì Lez. 5-mag martedì Lez. 6-mag mercoledì Lez. 7-mag giovedì Lez. XLVIII Incontro di Studiosi dell’Antichità Cristiana 8-mag venerdì Lez. XLVIII Incontro di Studiosi dell’Antichità Cristiana 9-mag sabato XLVIII Incontro di Studiosi dell’Antichità Cristiana 10-mag domenica 11-mag lunedì Lez. Inizio delle iscrizioni agli esami 12-mag martedì Lez. 13-mag mercoledì Lez. 14-mag giovedì Lez. 15-mag venerdì Lez. Terminano le iscrizioni agli esami 16-mag sabato 17-mag domenica 18-mag lunedì Lez. 19-mag martedì Lez. 20-mag mercoledì Lez. 21-mag giovedì Lez. 22-mag venerdì Lez. 23-mag sabato CALENDARIO IPA 24-mag domenica 25-mag lunedì Lez. 26-mag martedì Lez. Termine delle iscrizioni alle tesi di licenza 27-mag mercoledì Lez. 28-mag giovedì Lez. 29-mag venerdì Lez. Terminano le lezioni del 2° Semestre 30-mag sabato 31-mag domenica

54 Calendario 2019-2020

GIUGNO 2020

1-giu lunedì Preparazione agli esami 2-giu martedì Festa della Repubblica 3-giu mercoledì Preparazione agli esami 4-giu giovedì Preparazione agli esami 5-giu venerdì Preparazione agli esami 6-giu sabato 7-giu domenica 8-giu lunedì Inizio degli esami 2° Semestre 9-giu martedì Esami 10-giu mercoledì Esami 11-giu giovedì Esami 12-giu venerdì Esami 13-giu sabato 14-giu domenica 15-giu lunedì Esami 16-giu martedì Esami 17-giu mercoledì Esami 18-giu giovedì Esami 19-giu venerdì Esami 20-giu sabato 21-giu domenica 22-giu lunedì Esami 23-giu martedì Esami 24-giu mercoledì Esami 25-giu giovedì Esami 26-giu venerdì Esami 27-giu sabato 28-giu domenica 29-giu lunedì Ss. Pietro e Paolo 30-giu martedì La Segreteria resterà chiusa dal 30/06/2020 al 13/09/2020.

ORARIO DELLE LEZIONI

Orario lezioni 57

ORARIO PRIMO SEMESTRE 2019-2020

PROPEDEUTICO SPECIALIZZAZIONE PATRISTICA

GIORNO Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì ORA 1ª/2ª

8:30 PP908 PP904 PP902 PP902 PP902 10:15 Biagetti Serantoni Marafelli Marafelli Marafelli

ORA 3ª/4ª 10:30 PP901 PP902 PP901 PP901 PP901 12:15 Baviera Marafelli Baviera Baviera Baviera ORA 5ª/6ª 15:30 17:15 ORARIO LEZIONI 58 Orario lezioni

ORARIO PRIMO SEMESTRE 2019-2020

SPECIALIZZAZIONE PATRISTICA

GIORNO Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì ORA 1ª/2ª

*PF104 †PR735A Cocchini *PL406 Podolak **PT249C SA701 Caruso- 8:30 Curzel *PF106 Eguiarte Cabrera- 10:15 *LL404 Ronzani Gaytán Baviera 8:30-11:20

ORA 3ª/4ª

LP316A Leal PT281B *SA600A *GL401 10:30 Prinzivalli Caruso Marafelli 12:15 †PR710A Schaaf

ORA 5ª/6ª

PC501C ***PT287C **PT249C Vimercati Godding 15:30 PC510B Curzel 17:15 Ghilardi †PR716A LP322B Piazzoni Ricciardi

* Corsi obbligatori † Corsi obbligatori per i dottorandi ** Il corso della prof.ssa Curzel si tiene a partire da lunedì 7 ottobre fino a martedì 19 novembre. *** Il corso del prof. Godding si tiene a partire da venerdì 11 ottobre fino a venerdì 22 novembre. Orario lezioni 59

ORARIO SECONDO SEMESTRE 2019-2020

PROPEDEUTICO SPECIALIZZAZIONE PATRISTICA

GIORNO Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì ORA 1ª/2ª

8:30 PP905 PP902 PP902 PP902 PP902 10:15 Cerioni Marafelli Marafelli Marafelli Marafelli

ORA 3ª/4ª

10:30 PP909 PP901 PP901 PP901 PP901 12:15 Baviera Baviera Baviera Baviera Baviera

ORA 5ª/6ª

15:30 17:15 ORARIO LEZIONI 60 Orario lezioni

ORARIO SECONDO SEMESTRE 2019-2020

SPECIALIZZAZIONE PATRISTICA

GIORNO Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì ORA 1ª/2ª *PF105 Caruso 8:30 *LL404 LP305A *PF107 PT206D *PT267A Baviera Segneri Cabrera Gaytán dell’Osso 10:15 Montero

8:30-11:20 ORA 3ª/4ª

*GL401 Marafelli 10:30 PC521 *LR406 PC541A 12:15 Evers Cormio Saggioro †PR797 Felle

ORA 5ª/6ª

SA635 Marone 15:30 **SA686 LP399G PT286C †PR723A 17:15 Mattei Descourtieux D’Anna Bucca **SA686 Mattei

* Corsi obbligatori † Corsi obbligatori per i dottorandi ** Il corso del prof. Mattei si tiene a partire da lunedì 10 febbraio fino a martedì 24 marzo. ANNO PROPEDEUTICO ALLA SPECIALIZZAZIONE PATRISTICA

DESCRIZIONE DEI CORSI

Anno Propedeutico alla Specializzazione Patristica 63

PP901 - Corso base di lingua latina I e II

Il corso si propone di introdurre gli studenti allo studio della lingua latina, fornendo le conoscenze necessarie per poter leggere, comprendere e tradurre testi contenenti la morfologia e la sintassi di base regolare e irregolare. Verrà quindi affrontato lo studio di declinazioni, aggettivi e pronomi; indicativo, imperativo e participio delle quattro coniugazioni attive e deponenti e del verbo essere; proposizioni subordinate con l’indicativo; complementi essen- ziali e preposizioni principali. Lo studio di morfologia e sintassi sarà inoltre accompagnato dall’apprendimento di un vocabolario di base del lessico latino e sarà verificato tramite periodiche esercitazioni scritte. In linea con gli obiettivi conseguiti nel I semestre, il corso si propone di com- pletare il quadro morfosintattico di base della lingua latina, fornendo agli studenti gli strumenti per poter leggere, comprendere e tradurre testi media- mente complessi. Verrà quindi proseguito lo studio della flessione verbale e nominale, completando l’analisi delle principali proposizioni subordinate e delle strutture morfosintattiche essenziali. Lo studio sarà sempre accompagna- to e arricchito dall’apprendimento del vocabolario fondamentale e sarà verifi- cato tramite periodiche esercitazioni scritte. Verranno infine proposte letture e traduzioni guidate di brani tratti dalle opere degli autori classici e dei Padri.

Bibliografia I riferimenti bibliografici verranno segnalati all’inizio del corso. Si raccomanda inoltre l’acquisto del dizionario L. Castiglioni - S. Mariotti, IL vocabolario della lingua latina, Loescher, Torino, o di un altro dizionario latino-italiano e italiano-latino.

R. Baviera

PP902 - Corso base di lingua greca - I-II semestre

Scopo del corso è quello di fornire conoscenze e competenze nella lingua gre- ca classica tali da permettere allo studente di saper leggere, comprendere e tradurre un testo antico nella sua versione originale (lettura, comprensione, traduzione). Le lezioni del primo semestre saranno dedicate all’illustrazione delle basilari componenti morfo-sintattiche della lingua greca e, in partico- lare, alla declinazione dell’articolo, del sostantivo e dell’aggettivo, alle forme ANNO PROPEDEUTICO ALLA SPECIALIZZAZIONE 64 Anno Propedeutico alla Specializzazione Patristica

del comparativo, nonché alla coniugazione del presente e dell’imperfetto. La lettura e l’analisi dei brani proposti contribuiranno a formare e ad arricchire progressivamente le conoscenze lessicali degli studenti. Sono previste esercita- zioni guidate in aula e prove scritte di verifica. In continuità con le lezioni del primo semestre, la seconda parte del corso si propone di consolidare le com- petenze morfo-sintattiche e lessicali già acquisite in precedenza, integrandole ulteriormente con lo studio approfondito della flessione verbale, delle diverse tipologie di proposizione subordinata e della sintassi dei casi. Sono previste esercitazioni guidate in aula e prove scritte di verifica.

Bibliografia F. Montanari - A. Barabino - N. Marini, Hesperìa Grammatica descrittiva della lingua greca (Teoria + Esercizi 1 e 2: ISBN 9788820131388; 9788820131395; 9788820131401), Loescher Editore, Torino 2011 (e ristampe successive). Vo- cabolario della lingua greca (consigliato): F. Montanari, GI, ed. Loescher.

A.M. Marafelli

PP904 - Introduzione alla storia e alle istituzioni romane antiche

Il corso ha come finalità la presentazione dei principali eventi che caratterizzaro- no l’impero romano durante i primi secoli del Cristianesimo (I-V sec.). Inoltre, saranno date delle indicazioni di base sulle istituzioni civili e religiose, sulla geo- grafia e sulle dinamiche socio-economiche più rilevanti per il periodo storico in esame. Dopo alcuni cenni all’epoca repubblicana si tratterà della formazione e organizzazione del Principato a partire da Ottaviano Augusto fino alla dinastia dei Severi; la crisi del III secolo e l’avvento di Diocleziano (284-305 d.C.); la svolta costantiniana e gli imperatori del IV secolo; il V secolo e le invasioni bar- bariche fino alla caduta dell’impero romano d’occidente (476 d.C.). Si offrirà anche una breve panoramica sui principali regni romano-barbarici e sull’impe- ro bizantino. Durante il corso si presterà particolare attenzione al rapporto tra la religione romana tradizionale ed il Cristianesimo; contestualmente verranno presentati i culti orientali che si affermarono nella medesima epoca.

Bibliografia G. Geraci - A. Marcone, Storia Romana, Firenze 2011; in sostituzione: M. Le Glay - J.L. Voisin - Y. Le Bohec, Storia Romana, Bologna 2007 (ed. ori- Anno Propedeutico alla Specializzazione Patristica 65 ginale francese: Histoire Romaine, Paris 1991; trad. inglese: A History of , Oxford 1996); P. Brown, Genesi della tarda antichità, Torino 2001; S. Maz- zarino, L’impero romano, Bari 1973; U. Roberto, Diocleziano, Roma 2014; C. dell’Osso - U. Roberto (eds.), Sesto Giulio Africano. Le cronografie, Roma 2016; A. Di Berardino, I cristiani e la città antica nell’evoluzione religiosa del IV secolo, in E. dal Covolo - R. Uglione, Cristianesimo e istituzioni politiche. Da Costantino a Giustiniano, Roma 1997, 45-79.

V. Serantoni

PP905 - Storia della filosofia antica

Il corso si propone di delineare lo sviluppo storico delle principali scuole fi- losofiche dell’Antichità, concentrandosi maggiormente su quelle dottrine che hanno influito sullo sviluppo del pensiero cristiano dei primi secoli. Il corso seguirà quindi l’evolversi di concetti filosofici di base, quali ad esempio quelli di essere, esistenza, sostanza, accidente, materia, forma, nelle diverse scuole dal periodo presocratico a quello tardo-antico, curandosi in particolar modo dello sviluppo storico delle diverse dottrine. Il corso avrà dunque come fina- lità principale quella di fornire allo studente il lessico e la conoscenza di base che gli permetterà di inquadrare nel più ampio contesto storico le questioni filosofiche e teologiche che sono proprie del Cristianesimo.

Bibliografia G. Reale - D. Antiseri, Il Pensiero occidentale dalle origini ad oggi, vol. I: Antichita e Medioevo, Brescia 1996 (più volte riedito). Del presente volume, lo studente sarà tenuto a preparare soltanto la parte relativa all’antichità. I testi primari di riferimento saranno forniti dal docente durante lo svolgimento del corso.

L. Cerioni

PP908 - Lineamenti di letteratura greca

Il corso intende affrontare lo studio della letteratura greca dalle origini all’età romana, chiarendone le dinamiche evolutive, le caratteristiche proprie di cia- ANNO PROPEDEUTICO ALLA SPECIALIZZAZIONE 66 Anno Propedeutico alla Specializzazione Patristica

scun genere e i contesti politico-sociali nei quali l’attività intellettuale trovò sviluppo. Ancorché sintetico, il quadro delineato sarà utile ad illuminare le interrelazioni fra letteratura pagana e produzione cristiana, lasciandone così riemergere gli aspetti di persistenza e i tratti di discontinuità.

Bibliografia F. Montanari - F. Montana, Storia della letteratura greca. Dalle origini all’età imperiale, Roma-Bari 2010 (e ristampe successive) oppure A. Porro - W. La- pini, Letteratura greca, Bologna 2017.

C. Biagetti

PP909 - Corso di introduzione alla Letteratura Latina

Il corso si propone di presentare sinteticamente agli studenti i lineamenti della storia della letteratura latina, mostrandone le forme letterarie caratteristiche e il contesto storico in cui si sono generate. Verranno inoltre proposte letture di brevi passi in italiano (con riferimenti al testo latino) degli autori più rappre- sentativi di ciascun genere.

Bibliografia A. Cavarzere - A. De Vivo - P. Mastandrea, Letteratura Latina. Una sintesi storica, Roma 2015. I passi degli autori presi in esame verranno forniti nel corso delle lezioni.

R. Baviera SPECIALIZZAZIONE PATRISTICA

DESCRIZIONE DEI CORSI

Specializzazione Patristica 69

PRIMO SEMESTRE

SEZIONE I - PATROLOGIA FONDAMENTALE PATRISTICA SPECIALIZZAZIONE *PF104 Patrologia fondamentale (secc. I-III) (prof.ssa F. Cocchini) *PF106 Patrologia fondamentale (secc. V-VI) (prof. R. Ronzani, OSA)

SEZIONE II - TEOLOGIA DEI PADRI

PT249C I Padri Cappadoci e lo sviluppo della dottrina sullo Spirito Santo (prof.ssa C. Curzel, FCJ) PT281B Introduzione a Origene (prof.ssa E. Prinzivalli) PT287C Damaso e Ambrogio: la celebrazione dei martiri a Roma e a Milano (prof. R. Godding, SJ)

SEZIONE III - LETTURA DEI PADRI

LP316A Tertulliano, De anima (prof. J. Leal) LP322B Il destino di Israele nell’esegesi antiochena di Rm. 9-11 (prof. G. Ricciardi)

SEZIONE IV - LINGUE E METODOLOGIA

*GL401 Corso di lettura di greco (prof.ssa A. M. Marafelli) *LL404 Corso di lettura di latino (prof.ssa R. Baviera) *PL406 Metodologia patristica (proff. J. A. Cabrera Montero, G. Caruso, J. A. Gaytán Luna, OSA) 70 Specializzazione Patristica

SEZIONE V - CONTESTO SOCIO-CULTURALE

PC501C Il Medioplatonismo e i Padri della Chiesa (II-III secolo) (prof. E. Vimercati) PC510B Introduzione all’arte cristiana delle origini (prof. M. Ghilardi)

SEZIONE VI - S. AGOSTINO

*SA600A Introduzione a S. Agostino (prof. G. Caruso, OSA) SA701 Esegesi biblica della passio Christi nelle Enarrationes in Psalmos (prof. E. Eguiarte, OAR)

SEZIONE VII - STRUMENTI PER LA RICERCA

†PR735A L’edizione critica dei Padri (prof. P. Podolak) †PR716A Introduzione alla paleografia latina (prof. A. Piazzoni) †PR710A La Septuaginta e le traduzioni latine della Bibbia (prof. I. Schaaf)

* Corsi obbligatori † Corsi obbligatori per i dottorandi Specializzazione Patristica 71

SECONDO SEMESTRE

SEZIONE I - PATROLOGIA FONDAMENTALE PATRISTICA SPECIALIZZAZIONE *PF105 Patrologia fondamentale (sec. IV) (prof. G. Caruso, OSA) *PF107 Patrologia fondamentale (secc. VII-IX) (prof. J. A. Cabrera Montero, OSA)

SEZIONE II - TEOLOGIA DEI PADRI

*PT267A Temi di teologia trinitaria e cristologica (secc. V-VIII) (prof. C. dell’Osso) PT 206D L’escatologia della 1 Thess. nell’esegesi patristica (prof. J. A. Gaytán Luna, OSA) PT286C L’infanzia di Gesù negli Apocrifi (prof. A. D’Anna)

SEZIONE III - LETTURA DEI PADRI

LP305A Atanasio d’Alessandria e la controversia trinitaria del IV secolo (prof. A. Segneri, CRIC) LP399G Teoria e pratica dell’esegesi dei Salmi nelle opere di Ilario di Poitiers (prof. P. Descourtieux)

SEZIONE IV - LINGUE E METODOLOGIA

*GL401 Corso di lettura di greco (prof.ssa A. M. Marafelli) *LL404 Corso di lettura di latino (prof.ssa R. Baviera) *LR406 La retorica nei Padri (prof. P. Cormio, OSA) 72 Specializzazione Patristica

SEZIONE V - CONTESTO SOCIO-CULTURALE

PC521 Martirio e persecuzione nella Chiesa dei primi secoli (prof. A. Evers) PC541A Paganesimo e cristianesimo in età patristica: identità, conflitti, coabitazioni (prof. A. Saggioro)

SEZIONE VI - S. AGOSTINO

SA635 L’esegesi biblica africana nella controversia donatista (prof.ssa P. Marone) SA686 Lettura del Contra Faustum Manichaeum (prof. P. Mattei)

SEZIONE VII - STRUMENTI PER LA RICERCA

†PR723A Introduzione alla paleografia greca (prof.ssa D. Bucca) †PR797 Epigrafia ed antichità cristiane (prof. A. E. Felle)

* Corsi obbligatori † Corsi obbligatori per i dottorandi Specializzazione Patristica 73

PRIMO SEMESTRE Programma dei corsi divisi in sezioni

Sezione I PATRISTICA SPECIALIZZAZIONE Patrologia fondamentale

PF104 - Patrologia fondamentale (secc. I-III)

Scopo del corso è illustrare la nascita e lo sviluppo delle prime comunità cri- stiane attraverso l’esame della produzione letteraria sorta tra I e III secolo. In particolare si esamineranno i seguenti temi: gli ambiti giudaico-palestinese ed ellenistico, religioso e culturale, in cui sono sorte e si sono sviluppate le co- munità dei credenti in Cristo, come pure il contesto politico-sociale del mon- do greco-romano; la formazione del canone neotestamentario e la letteratura apocrifa; la letteratura apologetica, eretica e antieretica; tradizione e Scrittura; l’esegesi patristica; la riflessione cristologica e trinitaria, antropologica, soterio- logica ed escatologica; il rapporto con il potere imperiale: le persecuzioni e la letteratura martiriale; l’organizzazione e la vita delle comunità: prassi liturgi- che e istituzioni ecclesiastiche.

Bibliografia Basica per la parte relativa ai secc. I-III: M. Simonetti - E. Prinzivalli, Storia della letteratura cristiana antica, Bologna 2010; C. Moreschini - E. Norelli, Manuale di letteratura Cristiana antica greca e latina, Brescia 2006; E. Prinzi- valli - M. Simonetti, La teologia degli antichi cristiani, Brescia 2012. Si raccomanda la lettura di M. Simonetti, Ortodossia ed eresia tra I e II secolo, Soveria Mannelli 1994; G. Rinaldi, Pagani e cristiani, Roma 2016; F. Rug- giero, La follia dei cristiani, Roma 2002. Ulteriore bibliografia sarà indicata durante il corso. F. Cocchini

PF106 - Patrologia fondamentale (secc. V-VI)

Il corso intende presentare storia letteratura pensiero cristiani tra il secolo V ineunte e VI exeunte. La materia del corso sarà indagata di volta in volta 74 Specializzazione Patristica

seguendo un criterio geografico e excursus tematici accompagnati da lettura di alcuni testi. Si ricorda che, per sostenere l’esame, ogni studente dovrà pre- pararsi con gli strumenti indicati, in modo dettagliato, in Bibliografia nonché attraverso gli appunti delle lezioni la cui frequenza non è opzionale.

Bibliografia Patrologia. III. Dal Concilio di Nicea (325) al Concilio di Calcedonia (451): I Padri latini, a cura di A. Di Berardino, Genova 1978 [studiare: capp. V, La poesia cristiana; VI, S. Agostino; VII, Amici e avversari di Agostino; VIII, Gli scrittori della Gallia; IX, Scrittori dell’Italia fino a Leone Magno]; Patrologia. IV. Dal Concilio di Calcedonia (451) a Beda: I Padri latini, a cura di A. Di Berardino, Genova 1996 [studiare: capp. I, Introduzione; II, Letteratura cri- stiana d’Africa; IV, Scrittori dell’Italia, IV.1, I papi e i loro scritti (pp. 121-151); IV.2, Gli altri scrittori dell’Italia (pp. 190-243); V, Scrittori della Gallia (fino a Venanzio Fortunato inclusive); VI, 2, Irlanda (pp. 430-449); VII, Letteratura gotica; VIII, Letteratura canonistica, penitenziale e liturgica]; Patrologia. V. Dal Concilio di Calcedonia (451) a Giovanni Damasceno († 750), a cura di A. Di Berardino, Genova 2000 [studiare: capp. I, Introduzione; II, Letteratura di area costantinopolitana e microasiatica (pp. 25-100 e Dionigi l’Areopagita, pp. 135-143); le sezioni introduttive ai capp. III (Letteratura greca della Siria, pp. 175-176), IV (Scrittori della regione palestinese, pp. 253-254); V (Scrittori ales- sandrini ed egiziani, pp. 343-344); VI (Letteratura siriaca, pp. 415-426; 455- 457; 470-471); VII (Testi patristici in lingua copta, pp. 497-499); VIII (Testi patristici in armeno); IX (Catene esegetiche greche, pp. 611-621); X (Letteratura canonica e liturgica)]; B. Luiselli, La formazione della cultura europea occiden- tale (Biblioteca di cultura Romanobarbarica, 7), Roma 2003, pp. 9-244; M. Simonetti, Romani e Barbari. Le lettere latine alle origini dell’Europa (secoli V-VIII), Carocci, Roma 2006, ultima edizione è del 2018. Per approfondire il contesto storico: Histoire du christianisme des origines a nos jours. 3. Les Églises d’Orient et d’Occident (432-610), a cura di L. Pietri et alii, Paris 1998 (tr. ital. a cura di E. Prinzivalli, Roma 2002). Altre letture opzionali, per l’approfon- dimento personale, saranno fornite all’occorrenza dal docente.

R. Ronzani, OSA Specializzazione Patristica 75

Sezione II

Teologia dei Padri PATRISTICA SPECIALIZZAZIONE

PT249C - I Padri Cappadoci e lo sviluppo della dottrina sullo Spirito Santo

La prima parte del corso sarà dedicata a un’ampia panoramica sulle opere e il pensiero dei Padri Cappadoci, oltre che sugli strumenti per il loro studio e le ricerche di cui sono oggetto. Nella seconda parte verrà analizzata la loro produzione nell’ambito della controversia legata alla natura e all’origine dello Spirito Santo, che a partire dal 360 assume un’importanza sempre maggiore. Attraverso lo studio dei testi, in particolare del Trattato Sullo Spirito Santo di Basilio di Cesarea, dell’Orazione 31 di Gregorio di Nazianzo e dell’Adversus Macedonianos di Gregorio di Nissa, sarà possibile approfondire il metodo, le fonti e le argomentazioni che caratterizzano la produzione cappadoce.

Bibliografia Per i testi che verranno presi in esame: cf. Basile de Césarée. Sur le Saint-Esprit, introduction, texte, traduction et notes par B. Pruche, Paris 19682 (réimpr. 2002) (SCh 17bis); Basilio di Cesarea. Lo Spirito Santo, a cura di G. Azzali Bernardelli, Roma 19982 (testi patristici 106); Grégoire de Nazianze. Di- scours 27-31, introduction, texte critique, traduction et notes par P. Gallay, avec la collaboration de M. Jourjon, Paris 1978 (réimpr. 2006) (SCh 250); Gregorio di Nissa. Opere dogmatiche, a cura di C. Moreschini, Milano 2014. Per un’ambientazione generale: cf. M. Simonetti, La crisi ariana nel IV secolo, Roma 1975; C. Moreschini, I Padri Cappadoci. Storia, letteratura, teologia, Roma 2008. C. Moreschini, Osservazioni sulla pneumatologia dei Cappadoci: preannunci del Filioque?, in Il Filioque. A mille anni dal suo inserimento nel Credo a Roma (1014-2014). Atti del Convegno di Studi Ateneo Pontificio «Regina Apostolo- rum», Roma (27-28 novembre 2014), ed. M. Gagliardi, Città del Vaticano 2015, 117-146; J.-R. Pouchet, Le Traité de saint Basile sur le Saint-Esprit. I : Son milieu originel. II : Sa structure et sa portée, in Id., Vivre la communion dans l’Esprit Saint et dans l’Église. Études sur Basile de Césarée, Bégrolles-en-Mauges 2014, 241-309; A. Meredith, The Pneumatology of the Cappadocian Fathers 76 Specializzazione Patristica

and the Creed of Constantinople, in Irish Theological Quarterly 48 (1981), 196- 211; G. Maspero, The Fire, the Kingdom and the Glory: The Creator Spirit and the Intra-Trinitarian Processions in the Adversus Macedonianos of Gregory of Nyssa, in Gregory of Nyssa: The Minor Treatises on Trinitarian Theology and Apollinarism: Proceedings of the 11th International Colloquium on Gregory of Nyssa (Tübingen, 17-20 September 2008), edd. V. Henning Drecoll - M. Berghaus, Leiden-Boston 2011, 229-276.

Ulteriore bibliografia legata ai principali contributi sul dibattito sarà fornita durante le lezioni, come anche l’indicazione di testi, in traduzione italiana, di cui sarà fatta lettura e analisi durante il corso.

C. Curzel, FCJ

PT281B - Introduzione a Origene

Origene di Alessandria, insieme con Agostino, è l’autore cristiano antico più rappresentativo e cruciale ai fini dei successivi sviluppi della dottrina cristia- na. Il corso si propone di presentare tutti gli aspetti più significativi del suo pensiero e della sua produzione letteraria, anche grazie a un costante rapporto diretto con i testi.

Bibliografia A. Monaci Castagno (a cura di), Origene. Dizionario. La cultura, il pensiero, le opere, Roma 2000; M. Simonetti, Origene esegeta e la sua tradizione, Brescia 2004; E. Prinzivalli - M. Simonetti, La teologia degli antichi cristiani (sec. I-V), Brescia 2012 (n.b. nel corso delle lezioni sarà segnalato e a volte distri- buito ulteriore materiale bibliografico).

E. Prinzivalli

PT287C - Damaso e Ambrogio: la celebrazione dei martiri a Roma e a Milano

Pressoché contemporanei, Damaso (366-384) a Roma e Ambrogio (374-397) a Milano hanno avuto un ruolo essenziale nella promozione del culto dei Specializzazione Patristica 77 martiri. Mentre Damaso è rimasto famoso per i suoi epigrammata, l’opera di Ambrogio si mostra più variegata e include narrazioni, exempla, inni... Ne studieremo vari esempi da un punto di vista sia storico che letterario. Vedremo poi in quale misura i loro scritti hanno influenzato la produzione agiografica PATRISTICA

successiva e come in particolare il nome di Ambrogio ha assicurato il succes- SPECIALIZZAZIONE so di molte passioni pseudepigrafe. Il corso sarà dunque centrato sulla lettu- ra delle fonti; gli studenti avranno l’occasione di familiarizzarsi col metodo dell’agiografia critica e con gli strumenti bibliografici specializzati.

Bibliografia F. Scorza Barcellona, Le origini, in A. Benvenuti et al., Storia della Santi- tà nel cristianesimo occidentale, Roma 2005, 19-89; C. Lanéry, Ambroise de Milan hagiographe, Paris 2008; Ead., Hagiographie d’Italie (300-550). I. Les Passions latines composes en Italie, in Hagiographies, V, Turnhout 2010, 15- 369; M. Löx, Monumenta sanctorum. Rom und Mailand als Zentren des frühen Christentums. Märtyrerkult und Kirchenbau unter den Bischöfen Damasus und Ambrosius, Wiesbaden 2013; Ambroise de Milan, Hymnes, cur. J. Fontaine et al., Paris 1992; Damasus of Rome, The epigraphic poetry. Introduction, texts, translations, and commentary, cur. D. Trout, Oxford 2015.

R. Godding, SJ 78 Specializzazione Patristica

Sezione III

Lettura dei Padri

LP316A - Lettura del trattato De anima di Tertulliano

Il primo autore cristiano di lingua latina si inserisce, con il suo De anima, nel- la tradizione degli omonimi trattati ampiamente diffusi in ambito filosofico pagano, tra i quali eccelle quello di Aristotele; Tertulliano dedica allo studio dell’anima umana la seconda opera più estesa del suo corpus, scritta in chiave polemica contro alcune tendenze della sua epoca. L’opera verrà letta in una prospettiva ormai consolidata nella ricerca patristica: data di composizione, destinatari, risorse retoriche, fonti, testo critico, contenuto, commenti, inter- pretazioni.

Bibliografia Quinti Septimi Florentis Tertulliani De anima, edited with introduction and commentary by J.H. Waszink, Amsterdam 1947; Tertulliano, L’Anima (De anima), a cura di M. Menghi, Venezia 1988; J.H. Waszink, Tertullian, Über die Seele, Zürich 1980; H.U. Meyboom, Over de Ziel, Leyde 1930; E.A. Quain, Tertullian on the Soul, Washington D.C. 1950, 179-309; J.J. Ramos Pasalo- dos, Tertuliano, Acerca del alma, Madrid 2001; S. Vicastillo, Tertuliano, El alma, Fuentes patrísticas 29, Madrid 2016; J. Leal - P. Mattei, Tertullien. De L’âme, Introduction, texte latin, apparats et notes Jerónimo Leal, traduction Paul Mattei, Sources Chrétiennes N° 601, Paris 2019. Altre letture: G. Esser, Die Seelenlehre Tertullians, Paderborn 1893; A.J. Festugière, La composition et l’esprit du “De anima” de Tertullien, in Revue des sciences philosophiques et théo- logiques 33 (1949), 129-161; R. Polito, I quattro libri sull’anima di Sorano e lo scritto De anima di Tertulliano, in Rivista di storia della filosofia 49 (1994), 423-468; F. Seyr, Die Seelen- und Erkenntnislehre Tertullians und die Stoa, in Commentationes Vindobonenses 3 (1937), 51-74; J. Leal, La antropología de Tertuliano. Estudio de los tratados polémicos de los años 207-212 d.C., Roma 2001; J. Leal, Credibile... quia ineptum: Tertuliano y el problema de la interpre- tación, (Quaderni di Storia della Chiesa n. 2) Roma 2012.

J. Leal Specializzazione Patristica 79

LP322B - “I doni di Dio sono irrevocabili”: il destino di Israele nell’ese- gesi antiochena di Rm. 9-11

Il corso offre una prospettiva diacronica dell’esegesi antiochena su un testo PATRISTICA

fondamentale quale la Lettera ai Romani. Si analizzeranno, in particolare, i SPECIALIZZAZIONE capitoli 9-11 dell’epistola sul “mistero di Israele” nei commenti di Diodoro di Tarso, Teodoro di Mopsuestia, Giovanni Crisostomo, Teodoreto di Ciro. A partire da alcune fondamentali questioni interpretative del testo paolino, attuali nell’odierno dibattito teologico a partire dalla costituzione Nostra Ae- tate sul tema della “chiamata irrevocabile” di Israele, si mostrerà l’originalità dell’approccio antiocheno, senza trascurare il quadro delle controversie teo- logiche – quale quella apollinarista e, per Teodoreto, quella nestoriana – più pressanti tra IV e V secolo, e gli studi più recenti sul rapporto tra Chiesa e sinagoga nei primi secoli del cristianesimo.

Bibliografia L’exégèse patristique de Romains 9-11. Grace et liberté, Israel et nations, Le mystère du Christ. Colloque du 3 février 2007, Centre Sèvres – Facultés jésuites de Paris, Paris 2007; A. Vaccari, La teoria esegetica antiochena, Biblica 1 (1934), 94-101; M. Simon, Verus Israel, Étude sur les relations entre chrétiens et juifs dans l’empire romain (135-425), Paris 1948; K.H. Schelkle, Paulus Lehrer der Vater: Die altkirchliche Auslegung Von Romer 1-11, Dusseldorf 1959; M. Simonetti, La crisi ariana del IV secolo, Roma 1975; H. Schlier, La lettera ai Romani, Brescia 1982; S. Zincone, Studi sulla visione dell’uomo in ambito antiocheno, L’Aquila 1987; J. Dunn, The Partings of the Ways: Between Christianity and Judaism and Their Significance for the Character of Christianity, 1991 (ris. 2006); Verus Israel. Nuoveprospettive sul giude- ocristianesimo, a cura di G. Filoramo - C. Gianotto, Brescia 2001; A.H. Becker - A. Yoshiko Reed, The Ways that Never Parted, Tubingen 2003; A. Schremer, Brothers estranged. Heresy, Christianity, and Jewish identity in late antiquity, New York 2010; Commissione per i rapporti religiosi con l’ebraismo: Perché i doni e la chiamata di dio sono irrevocabili (rm 11,29) riflessioni su questioni teologiche attinen- ti alle relazioni cattolico-ebraiche in occasione del 50º anniversario di Nostra Aetate: http://www.vatican.va/roman_curia/pontifical_councils/chrstuni/relations-jews- docs/rc_pc_chrstuni_doc_20151210_ebraismo-nostra-aetate_it.html; J. Ratzin- ger, Gnade und Berufung ohne Reue: Anmerkungen zum Traktat «De Iudaeis», in Communio 2017 https://www.communio.de/pdf/vorabveroeffentlichung/Com- munio-Benedikt_XVI-2018.pdf (traduzione italiana disponibile su pdf). G. Ricciardi 80 Specializzazione Patristica

Sezione IV

Lingue e metodologia

*GL401 - Corso di lettura di greco (annuale, 8 ECTS)

Il I semestre è dedicato al completamento e all’approfondimento dello studio della morfologia e della sintassi dei casi e del verbo della lingua greca, già intra- preso nel corso base, affiancato da un cospicuo esercizio di traduzione di testi classici anche complessi. Nel II semestre, con un particolare approfondimento della sintassi del periodo, viene letta, tradotta e commentata a livello lingui- stico, stilistico e retorico un’opera o una scelta antologica di autori cristiani.

Bibliografia Grammatica della lingua greca (lo stesso manuale già usato nel corso base di lingua greca). Vocabolario della lingua greca (consigliato: Franco Montanari, ed. Loescher). Materiale in fotocopia. A. M. Marafelli

*LL404 - Corso di lettura di latino (annuale, 8 ECTS)

Il corso si propone di approfondire la conoscenza delle strutture morfo-sin- tattiche della lingua latina attraverso l’analisi e la traduzione di passi scelti di autori classici con attenzione anche al livello retorico-stilistico dei testi. Attraverso l’analisi dei testi, verrà affrontato lo studio della sintassi del pe- riodo e dei casi, con particolare attenzione al valore dei modi verbali, ai vari tipi di proposizioni subordinate, all’uso delle forme nominali del verbo. Nel II semestre verrà affrontato lo studio di un testo d’autore o di un’antologia di testi, vòlto ad integrare e a completare le conoscenze già acquisite nel corso del I semestre. Il testo prescelto verrà tradotto e ne verranno altresì esaminate le strutture sintattiche, nonché le caratteristiche retorico-stilistiche.

Bibliografia I testi oggetto di studio verranno forniti in fotocopia o tramite e-mail nel corso delle lezioni. Si raccomanda l’utilizzo del vocabolario di latino L. Ca- Specializzazione Patristica 81 stiglioni - S. Mariotti, IL vocabolario della lingua latina, Loescher, Torino, o altro dizionario latino-italiano e italiano-latino.

R. Baviera PATRISTICA SPECIALIZZAZIONE

*PL406 - Metodologia patristica

Il corso di metodologia patristica sarà sviluppato in tre moduli. Nel primo, si metteranno in evidenza le strategie da porre in atto per organizzare una ricerca in ambito patristico, soffermandosi soprattutto sulla fase di proget- tazione della ricerca; il secondo modulo presenterà gli strumenti – antichi e nuovi – che bisogna saper maneggiare per svolgere fruttuosamente una ricerca bibliografica; il terzo modulo, infine, offrirà le competenze che è necessario possedere per mettere a punto un lavoro scritto conforme ai criteri di scienti- ficità. Durante lo svolgimento del corso gli studenti applicheranno, in itinere e con la supervisione dei docenti, le nozioni apprese per produrre, alla fine dello stesso, un elaborato.

G. Caruso, OSA - J. A. Cabrera, OSA - A. Gaytán, OSA 82 Specializzazione Patristica

Sezione V

Contesto socio-culturale

PC501C - Il Medioplatonismo e i Padri della Chiesa (II-III secolo)

Una volta chiarita la categoria storiografica di “Medioplatonismo”, il corso si propone di sviluppare un confronto tra le principali figure del pensiero me- dioplatonico e quelle della coeva tradizione cristiana. Particolare attenzione sarà rivolta a Filone di Alessandria, Plutarco, Apuleio, Celso e Numenio (sul versante filosofico), e a Giustino, Clemente e Origene (sul versante cristiano). Tale confronto metterà in luce le somiglianze e le differenze tra le due tradizio- ni, nonché la ripresa di tematiche filosofiche greche nelle opere dei Padri della Chiesa. Inoltre, la lettura diretta di passi scelti consentirà di approfondire la terminologia filosofica e teologica impiegata nelle fonti, nonché l’esame della traduzione della terminologia greca nella lingua latina (nel caso di Apuleio o di Tertulliano, ad esempio).

Bibliografia Una dispensa di testi fornita da docente; un volume da concordare con il do- cente. Indicazioni saranno fornite a lezione.

E. Vimercati

PC510B - Introduzione all’arte cristiana delle origini

Trattando dei segni ammessi per i cristiani che volevano decorare i sigilli dei propri anelli, l’ateniese Clemente Alessandrino, sul finire del II - inizi III se- colo, sconsigliava tutte quelle immagini care al patrimonio figurativo pagano e suggeriva, al contrario, di adottare simboli neutri o ricchi di rispondenze salvifiche o cristologiche, come la colomba, l’ancora, la nave, la lira ed il pesce (Paed. 3, 11, 59-60). Questa preziosa testimonianza letteraria, estremamente significativa per comprendere la genesi e la formazione del repertorio icono- grafico paleocristiano, ci indica la principale caratteristica dell’arte cristiana che, contrariamente all’alfabetario figurativo pagano di derivazione mitolo- Specializzazione Patristica 83 gica, attinge ad un linguaggio estremamente sintetico, fatto di segni criptici, non sempre immediatamente decodificabili dall’esterno e talora suscettibili di scioglimenti semantici diversi o di cumuli significativi complessi o stra- tificati. L’orante e il buon pastore, figure simbolo delle prime comunità di PATRISTICA fedeli, prima di assurgere ad emblemi caratteristici della fede cristiana, deri- SPECIALIZZAZIONE vano tuttavia lo schema compositivo da precedenti immagini di invenzione e fortuna pagana e, come queste, molte altre immagini pagane trovano una loro naturale continuità nella cultura figurativa cristiana. Studiando la formazione e la codificazione del vocabolario artistico paleocristiano, il corso – che sarà arricchito da visite a monumenti significativi del primitivo cristianesimo ro- mano – intende analizzare ed evidenziare il valore profondo delle espressioni artistiche e connotarne il ruolo fondamentale nella trasmissione del messaggio cristiano nell’evangelizzazione dei popoli.

Bibliografia F. Bisconti, Letteratura patristica ed iconografia paleocristiana, in A. Quacqua- relli (a cura di), Complementi interdisciplinari di patrologia, Roma 1989, 367- 412; Id., Genesi e primi sviluppi dell’arte cristiana: i luoghi, i modi, i temi, in A. Donati (a cura di), Dalla terra alle genti. La diffusione del cristianesimo nei primi secoli, Milano 1996, 71-93; Id., La decorazione delle catacombe romane, in V. Fiocchi Nicolai - F. Bisconti - D. Mazzoleni, Le catacombe cristiane di Roma. Origini, sviluppo, apparati decorativi, documentazione epigrafica, Re- gensburg 1998, 71-144; Id., La pittura paleocristiana, in A. Donati (a cura di), Romana pictura. La pittura romana dalle origini all’età bizantina, Milano 1998, 33-53; Id., Arte e artigianato nella cultura figurativa paleocristiana. Altre equivalenze tra letteratura patristica e iconografia paleocristiana, in A. Quac- quarelli (a cura di), Res christiana. Temi interdisciplinari di patrologia, Roma 1999, 23-108; Id. (a cura di), Temi di iconografia paleocristiana, Sussidi allo Studio delle Antichità Cristiane pubblicati a cura del Pontificio Istituto di Ar- cheologia Cristiana, XIII, Città del Vaticano 2000. Ulteriore bibliografia sarà indicata nel corso delle lezioni.

M. Ghilardi 84 Specializzazione Patristica

Sezione VI

S. Agostino

*SA600A - Introduzione a S. Agostino

Il corso prenderà in esame i temi principali del pensiero teologico dell’Ippo- nate: Trinità, Cristo, Chiesa, uomo (natura e grazia), etica, storia, società e politica, con attenzione alle fonti bibliche, patristiche e profane e allo sviluppo di Agostino dal catecumenato all’episcopato. Durante le lezioni si leggerano testi scelti di Agostino per illustrarne la dottrina teologica.

Bibliografia A. Trapè, S. Agostino. L’uomo, il pastore, il mistico, Fossano 1976; A. Pincher- le, Vita di Sant’Agostino, Roma-Bari 1980; P. Brown, . A Biography. A New Edition with an Epilogue, Berkeley-Los Angeles 2000 (trad. molt.); G. Catapano, Agostino, Roma 2010; N. Cipriani, I Dialogi di Agosti- no, Roma 2013; N. Cipriani, La teologia di sant’Agostino. Introduzione generale e riflessione trinitaria, Roma 2015.

G. Caruso, OSA

SA701 - Esegesi biblica della Passio Christi nelle Enarrationes in Psalmos

L’interesse esegetico di Sant’Agostino per l’Antico Testamento, dal punto di vista pastorale, si esprime fortemente nell’interpretazione dei Salmi, interpre- tazione – basicamente cristologica in un senso lato – che cerca il Christus Totus, cioè Cristo e la Chiesa. Durante il corso, dopo una breve introduzione al De Enarrationes in Psalmos e alla versione biblica usata da Sant’Agostino, se- guiremo le orme dell’itinerario esegetico agostiniano sull’argomento della Pas- sio Christi, sottolineando gli aspetti peculiari dell’esegesi agostiniana in merito ai nomi dei personaggi e dei luoghi del Antico Testamento presenti nei Salmi.

Bibliografia S. Agostino, Esposizione sui Salmi, Città Nuova, Roma 1982-1990-1993. Specializzazione Patristica 85

Lettura obbligatoria: E. Eguiarte, Los salmos son mi gozo, Guadarrama 2011. Letture complementari: B. Aprile, Passio Christi tam evidenter quasi evange- lium recitatur’. La Passione di Cristo sulla croce: Studio sul commento II, al salmo 21 di Agostino d’Ippona, Roma 2007; N. Cipriani, Molti e uno solo in Cristo. La PATRISTICA

spiritualità di Agostino, Roma 2009; E. Eguiarte, Nomina mystica. La teología SPECIALIZZAZIONE espiritual de la interpretación exegética de los nombres de los personajes y lugares del Antiguo Testamento en las Enarrationes in Psalmos de san Agustín, Zaragoza 2010; M. Fiedrowicz, Psalmus vox totius Christi: Studien zu Augustins „Enar- rationes in Psalmos“, Freiburg 1997; P. Grech, Ermeneutica e Teologia biblica, Roma 1986; V. Grossi, Leggere la Bibbia con S. Agostino, Brescia 1999; M. Simonetti, Lettera e/o allegoria. Un contributo alla storia dell’esegesi patristica, Roma 1985.

E. Eguiarte, OAR 86 Specializzazione Patristica

Sezione VII

Strumenti per la ricerca

PL735A - L’edizione critica dei Padri

Il corso si propone come oggetto l’approccio filologico allo studio delle ope- re dei padri della Chiesa. Si prenderanno in esame in primo luogo, anche dal punto di vista storico, i fondamenti metodologici dell’ecdotica come disciplina storica e letteraria. Lo scopo ultimo del lavoro sarà la comprensione del metodo di lavoro della ricostruzione critica e testuale; essa tuttavia sarà affrontata col ricorso ad una serie di discipline collaterali, dalla paleografia e codicologia alla stemmatica, allo studio linguistico, contenutistico e dottrinale dei testi. L’ecdo- tica sarà quindi affrontata come attività principe del lavoro del critico del testo e al tempo stesso come approccio interdisciplinare e completo. Il corso risponde anche ad una esigenza di preparazione alla ricerca che si basi su una analisi ca- pillare e precisa dei testi in esame. Sono previste delle esecitazioni di analisi del testo sul De resurrectione di Tertulliano; si esamineranno i testimoni del testo e si prenderanno in esame le problematiche principali legate alla ricostruzione del testo e all’allestimento degli apparati, critico, delle fonti etc.

Bibliografia P. Chiesa, Elementi di critica testuale, Bologna 2012; T. Dorandi, Nell’officina dei classici. Come lavoravano gli autori antichi, Roma 2007; G. Pasquali, Storia della tradizione e critica del testo, Firenze 1988; L.D. Reynolds - N.G. Wilson, Scribes and Scholars, Oxford 1974 (trad. ital., Padova 1987); S. Timpanaro, La genesi del metodo di Lachmann, Torino 2012 o altre edizioni. Per un panorama sulla letteratura del periodo: C. Moreschini - E. Norelli, Storia della letteratura cristiana antica greca e latina, I-III, Brescia 1995 ss. P. Podolak

PR716A - Introduzione alla paleografia latina

Il corso vuole costituire una introduzione allo studio della paleografia latina fornendo un inquadramento generale della disciplina (formazione e sviluppo, Specializzazione Patristica 87 scopi, metodi), una storia della scrittura libraria latina dall’antichità all’epoca umanistica, con alcuni approfondimenti sui principali tipi di scrittura, e con nozioni riguardanti la forma e la materia del libro manoscritto nei secoli. Si porrà attenzione sia al rapporto tra storia della scrittura e storia della cultura PATRISTICA

sia al profilo tecnico della paleografia (con esercitazioni di lettura). SPECIALIZZAZIONE

Bibliografia Un manuale a scelta tra i seguenti: P. Cherubini - A. Pratesi, Paleografia la- tina; l’avventura grafica del mondo occidentale, Città del Vaticano 2010; B. Bischoff, Paläographie des römischen Altertums und des abendländischen Mitte- lalters, Berlin 1986 (II ed); ed. francese: Paléographie de l’antiquité romaine et du moyen âge occidental, Paris 1985; ed. inglese: Latin Palaeography: Antiquity and the Middle Ages, Cambridge-New York 1990; ed. italiana: Paleografia la- tina. Antichità e medioevo, a cura di G.P. Mantovani - S. Zamponi, Padova 1992; A. Petrucci, Breve storia della scrittura latina, Roma 1992 (II ed.); G. Battelli, Lezioni di paleografia, Città del Vaticano 1999 (IV ed.); G. Cencet- ti, Lineamenti di storia della scrittura latina, Bologna 1997. Altre letture e strumenti consigliati: P. Cherubini - A. Pratesi, Paleografia latina. Tavole, Città del Vaticano 2004; F. de Lasala, Esercizi di paleografia latina. Trascrizioni, commenti e tavole, Roma 1999; A. Petrucci, Prima lezione di paleografia, Roma-Bari 2002.

A. Piazzoni

PR710A - La Septuaginta e le traduzioni latine della Bibbia (4 ECTS)

Per parafrasare una celebre citazione di Girolamo si potrebbe affermare muta- tis mutandis che chi non conosce la Scrittura non conosce i Padri. Su tale linea, lo scopo del corso è di familiarizzare gli studenti con quelle versioni testuali della Bibbia che formavano i fondamenti della esegesi e riflessione patristica: la cosiddetta Versione dei Settanta (LXX), da ambientare nel giudaismo elle- nistico, che nei secoli successivi venne riconosciuta come la Bibbia Greca dei cristiani; l’Esapla di Origene e le revisioni di Aquila, Simmaco e Teodozione; i resti delle prime traduzioni della Scrittura in Occidente raccolti sotto il nome di Vetus latina; non da ultimo la Vulgata, progetto che ha la sua origine nel IV secolo e successivamente, in un processo ampiamente complesso, venne continuato in età medievale. Durante le lezioni verranno presentate le edizioni 88 Specializzazione Patristica

critiche e forniti gli strumenti principali per affrontare uno studio scientifico della materia da diverse angolazioni: attraverso una conoscenza approfondita della Forschungsgeschichte, la lettura esercitata degli apparati, commenti e os- servazioni sui fenomeni linguistici e l’inquadramento dei testi nei vari contesti storico-culturali. Particolare attenzione sarà prestata al libro del Siracide.

Bibliografia Biblia Sacra iuxta latinam vulgatam versionem ad codicum fidem, iussu Pii PP. XI, cura et studio monachorum S. Benedicti Commissionis pontificae a Pio PP. X institutae sodalium, Città del Vaticano 1926-1995; Biblia Sacra iuxta vulgatam versionem, adiuvantibus B. Fischer, I. Gribomont, H.F.D. Sparks, W. Thiele recensuit et brevi apparatu critico instruxit R. Weber; Editionem quintam emendatam retractatam praeparavit R. Gryson (Stuttgart: Deutsche Bibelgesellschaft, 2007); Septuaginta, Id est Vetus Testamentum graece iuxta LXX interpretes, edidit A. Rahlfs; Editio altera quam recognovit et emendavit R. Hanhart (Stuttgart: Deutsche Bibelgesellschaft, 2006); Septuaginta. Vetus Testamentum Graecum auctoritate Academiae Scientiarum Gottingensis editum (Göttingen: Göttinger Akademie der Wissenschaften, 1931segg.); P.-M. Bo- gaert, The Latin Bible, c. 600 to c. 900, in The New Cambridge History of the Bible, 2012, I, 69-92; E. Bons - J. Joosten (eds.), Die Sprache der Septuaginta. (Gütersloh: Gütersloher Verlagshaus, 2016), Handbuch zur Septuaginta, vol. 3; B. Feichtinger-Zimmermann - I. Schaaf, Prologus in libro Iesu filii Sirach / Liber Iesu filii Sirach, in A. Beriger - W.-W. Ehlers - M. Fieger (eds.), Biblia Sacra Vulgata, Lateinisch–Deutsch Vol. III: Psalmi, Proverbi, Ecclesiastes, Can- ticum canticorum, Sapientia, Iesus Sirach, (Boston-Berlin: De Gruyter, 2018), 1024-1243, Sammlung Tusculum; N. Fernández Marcos, Introducción a las versiones griegas de la Biblia, 2 (Instituto de Filología de CSIC, Madrid 1998) (trad. ital.: La Bibbia dei Settanta, Introduzione alle versioni greche della Bibbia [Brescia: Paideia Editrice, 2000]); J. Fontaine - Ch. Pietri, Le monde latin antique et la Bible, Paris 1985; A.J. Forte, Vetus Latina, Die Reste der Altla- teinischen Bibel. 11/2. Sirach (Ecclesiasticus) Pars Altera. Fascicle 1: Sir 25,1- 28,24, Freiburg i. Br. 2014, 1-80; A.J. Forte, The Old Latin Version of Sirach: Editio Critica and Textual Problems, in J.-S. Rey - J. Joosten (eds.), The Texts and Versions of the Book of Ben Sira: Transmission and Interpretation, Leiden 2011, 199-214, Supplements to the Journal for the Study of Judaism 150; M. Harl - G. Dorival - O. Munnich, La Bible grecque des Septante. Du judaïsme hellénistique à la patristique grecque, Paris 1994. I. Schaaf Specializzazione Patristica 89

SECONDO SEMESTRE Programma dei corsi divisi in sezioni

Sezione I PATRISTICA SPECIALIZZAZIONE Patrologia fondamentale

*PF105 - Patrologia fondamentale (sec. IV) (6 ECTS)

Il IV secolo dell’era cristiana si inaugura con la conversione di Costantino: se questa è stata e continua a essere oggetto di un vivace dibattito storiografico, è indubbio che il passaggio da una posizione marginale a una del tutto centrale nella compagine dell’Impero fu, per la comunità ecclesiale, foriera di molte e profonde conseguenze, diversamente valutate. Il corso si propone di prendere in esame gli sviluppi dottrinali di questo secolo di trasformazione, sofferman- dosi specialmente sui processi che porteranno a riconoscere alcuni movimenti (Donatismo, Arianesimo, Apollinarismo, Origenismo, Priscillianismo) come eterodossi e pertanto a combatterli per l’affermazione della retta fede, la cui formulazione richiese spesso uno sforzo non indifferente e sulle prassi attra- verso le quali la Chiesa intese, nel mutato contesto, preservare la sua carica di rottura nei riguardi delle strutture sociali (monachesimo, catecumenato).

Bibliografia Per la storia della Chiesa nel periodo in esame si rimanda a J. M. Mayeur - Ch. e L. Pietri - A. Vauchez - M. Venard (éds.), Storia del Cristianesi- mo: religione, politica, cultura, vol 2, La nascita di una cristianità, 250-430, Roma 2000 (originale francese: Histoire du Christianisme des Origines à nos jours, vol. 2, Naissance d’une Chrétienté (250-430), Paris 1995). Si tratta di un’opera miscellanea, attenta sia agli avvenimenti storici ma ancor più alle loro ripercussioni nell’ambito ecclesiale. Inoltre vengono affrontati, in que- sto volume, sia pure cursoriamente, anche i principali problemi teologici che travagliano questo secolo. Altre storie della chiesa nel periodo in oggetto: M. M. Mitchell - F. M. Young (eds.), The Cambridge History of Christianity 1, Origins to Constantine, Cambridge 2006 e la sua continuazione: A. Casiday - F. W. Norris (eds.), The Cambridge history of Christianity 2. Constantione to c. 600, Cambridge 2007. Per un profilo storico rapido, e tuttavia affidabile, dell’antichità cristiana, si veda G. Filoramo - E. Lupieri - S. Pricoco, Storia 90 Specializzazione Patristica

del cristianesimo. L’antichità, Bari 1997. Inoltre si segnala per l’attenzione agli aspetti tipici del cristianesimo vissuto e percepito dall’uomo comune, secondo l’intento della collana, V. Burrus (ed.), A people’s history of Christianity 2. Late ancient Christianity, Minneapolis 2005. Sulla riflessione teologica nel periodo in questione si veda: B. Studer, La riflessione teologica nella Chiesa imperiale (s. IV-V), Roma 1989 e anche A. Di Berardino - B. Studer (a cura di), Sto- ria della Teologia 1. L’età patristica, Casale Monferrato 1993. Per una serie di riflessioni relative alla cristianizzazione dell’impero verificatasi nel IV secolo si veda: A. Momigliano (ed.), The conflict between Paganism and Christianity in the fourth century, Oxford 1963 (trad. it. Il conflitto tra paganesimo e cristianesi- mo nel secolo IV, Torino 1968); A. Fraschetti, La conversione. Da Roma paga- na a Roma cristiana, Bari 1999; J. Curran, Pagan City and Christian Capital. Rome in the Fourth Century, Oxford 2000. Bibliografia specifica sui singoli argomenti sarà fornita durante le lezioni.

G. Caruso, OSA

*PF107 - Patrologia fondamentale (secc. VII-IX) (6 ECTS)

Il corso si propone di fornire una panoramica dell’ultimo periodo patristico, da Gregorio Magno fino all’epoca carolingia e all’espansione dell’islam. Le lezioni saranno organizzate in base a criteri geografici – la Hispania visigotica, l’Italia longobarda e bizantina, il mondo franco, le isole britanniche e l’Im- pero bizantino –, controversie teologiche – monotelismo, monoenergismo, iconoclasmo, la questione del filioque – e autori di rilievo sia occidentali che orientali.

Bibliografia La bibliografia è disponibile sul sito: http://pf107.blogspot.com

J.A. Cabrera Montero, OSA Specializzazione Patristica 91

Sezione II

Teologia dei Padri PATRISTICA SPECIALIZZAZIONE

*PT267A - Temi di teologia trinitaria e cristologica (secc. V-VIII)

Il corso intende presentare i principali temi della teologia trinitaria e cristolo- gia dal V all’VIII secolo, a partire dalla crisi nestoriana fino alle questioni che interessarono la fine dell’epoca patristica, e cioè il monoenergismo/monote- lismo e il triteismo. Verranno presentati i concili di Efeso (431) e Calcedonia (451), il II concilio di Costantinopoli (551) e i personaggi che caratterizza- rono questo periodo. Si seguirà la riflessione teologica illustrando gli sviluppi del calcedonismo fino al cosiddetto neocalcedonismo e agli esiti più tardivi del dienergismo e ditelismo. Verranno letti e commentati i testi dei principali autori/teologi di questo periodo, a partire da Cirillo di Alessandria, passando a Leonzio di Bisanzio, Leonzio di Gerusalemme, Sofronio, fino a Massimo il Confessore. Si farà cenno anche alla teologia latina del Tomus Leonis e poi del De Trinitate di Agostino.

Bibliografia A. Grillmeier, Christus im Glauben der Kirche 2/2, Freiburg 2002; M. Simo- netti, La crisi ariana del IV secolo, Roma 1975; C. dell’Osso, Cristo e Logos, Roma 20122; C. dell’Osso, Monoenergiti e Monoteliti del VII secolo in oriente, Roma 2017. Ulteriore bibliografia sarà indicata durante il corso.

C. dell’Osso

PT206D - L’escatologia della 1 Thess. nell’esegesi patristica

Andare oltre il confine disegnato dalla morte è desiderio dell’uomo di ogni ge- nerazione e, nel contempo, una delle sue paure più grandi qualora si pensi che una vita oltre la morte venga accompagnata dal bilancio delle proprie azioni realizzato mediante un giudizio. Paolo volle rispondere, nella Prima lettera ai Tessalonicesi, agli interrogativi che la sua stessa predicazione aveva fatto sorgere a riguardo nei fedeli da lui evangelizzati. L’Apostolo ha risolto solo in parte 92 Specializzazione Patristica

la problematica riguardante le realtà ultime, lasciando una serie di questioni aperte. Il corso intende studiare l’elaborazione escatologica dei Padri che sorge precisamente dallo studio e dall’esegesi di questa Epistola di Paolo.

Bibliografia M. Adinolfi, La prima Lettera ai Tessalonicesi nel mondo greco-romano, Roma 1990; F. Cocchini, L’esegesi paolina di Teodoreto di Cirro, in Atti del II Simposio di Tarso su s. Paolo Apostolo, ed. L. Padovese, Roma 1994 (Turchia: la Chiesa e la sua storia 7), 145-153; Ead., Il Paolo di Origene: contributo alla storia della recezione delle epistole paoline nel III secolo, Roma 1992; R. F. Collins, Studies on the First Letter to the Thessalonians, Leuven 1984 (Bibliotheca ephemeri- dum theologicarum lovaniensium 66); H. de Lubac, Exégèse médiévale: les quatre sens de l’Écriture, 4 voll., Paris 1959-1964; R. Penna, Aspetti originali dell’escatologia paolina, in Annali di Storia dell’Esegesi 16 (1999), 77-103; R. Pesch, La scoperta della più antica lettera di Paolo. Paolo rivisitato: le lettere alla comunità dei Tessalonicesi, Brescia 1987 (edizione italiana a cura di M. Angil- letta Panini); A. Pitta, Ermeneutica paolina della Scrittura, in Ricerche Storico Bibliche 19 (2007), 163-190; J. Sánchez Bosch, Scritti paolini (edizione ita- liana a cura di A. Zani).

J.A. Gaytán Luna, OSA

PT286C - L’infanzia di Gesù negli apocrifi

Il corso si propone di affrontare il tema storico e storiografico generale della letteratura cristiana apocrifa e di approfondire, in particolare, alcuni apocrifi sull’infanzia di Gesù. Nella prima parte saranno trattati i temi seguenti: for- mazione del canone neotestamentario; usi del termine “apocrifo” nell’anti- chità; generi letterari degli apocrifi cristiani; ricezione e fortuna; storiografia: raccolte di età moderna e contemporanea, tentativi di categorizzazione; studio scientifico della letteratura cristiana apocrifa, imprese editoriali. Nella seconda parte saranno approfondite alcune tradizioni apocrife sull’infanzia di Gesù, attraverso opere che, più o meno ampiamente e secondo vari generi lettera- ri, trattano quell’argomento; ad esempio: Natività di Maria (Protovangelo di giacomo), Vangelo dell’infanzia “dello Psuedo-Matteo”; Racconti dell’infanzia [paidiká] del Signore Gesù, Libro del riposo. Specializzazione Patristica 93

Bibliografia a) A. Di Berardino, Gli apocrifi cristiani e il loro significato, in A. Di Be- rardino - B. Studer (edd.), Storia della teologia, I (Epoca patristica), Casale Monferrato 1992, 273-303; b) Gli Apocrifi del Nuovo Testamento, a cura di M. PATRISTICA rbetta E , I,2 (Vangeli: Infanzia, Passione, Assunzione di Maria), Genova-Casale SPECIALIZZAZIONE Monferrato 1981; F. Bovon - P. Geoltrain (edd.), Écrits apocryphes chrétiens, I (Bibliothèque de la Pléiade 442), Paris 1997; P. Geoltrain - J.-D. Kaestli (edd.), Écrits apocryphes chrétiens, II (Bibliothèque de la Pléiade 516), Paris 2005. Ulteriore bibliografia, comprensiva delle edizioni critiche delle opere trattate, sarà segnalata nel corso delle lezioni.

A. D’Anna 94 Specializzazione Patristica

Sezione III

Lettura dei Padri

LP305A - Atanasio d’Alessandria e la controversia trinitaria del IV secolo

Lettura e commento di alcuni testi di Atanasio rilevanti nell’ambito della con- troversia trinitaria del IV secolo. In particolare, l’attenzione si soffermerà sul Tomus ad Antiochenos del Concilio alessandrino del 362, sul trattato De Syno- dis, di poco precedente, e su alcuni testi e professioni di fede di altri autori coevi (es. Melezio di Antiochia), coinvolti nella medesima controversia e non sempre allineati con l’impostazione atanasiana.

Bibliografia Atanasio, Lettera agli antiocheni. Introduzione, testo, traduzione e commento, ed. A. Segneri, Bologna 2010 (Biblioteca patristica 46); Athanase d’Alexan- drie, Lettre sur les synodes, edd. A. Martin - X. Morales, Paris 2013 (Sources Chrétiennes 563); Atanasio, Sobre los sínodos. Introducción, texto crítico, tra- ducción y notas, ed. S. Fernández, Madrid 2019 (Fuentes Patrísticas 33); X. Morales, La théologie trinitaire d’Athanase d’Alexandrie, Paris 2006 (Collec- tion des Études Augustiniennes, Série Antiquité 180).

A. Segneri, CRIC

LP399G - Teoria e pratica dell’esegesi dei Salmi nelle opere di Ilario di Poitiers

Dopo uno studio dell’Instructio Psalmorum, che definisce i grandi tratti dell’e- segesi dei Salmi, il corso analizzerà i trattati sui Salmi 134-137, che apparten- gono alla terza e ultima cinquantina nella quale tutti gli uomini sono «con- vocati al ringraziamento e alla lode di Dio», essendo «portata a compimento la speranza dei santi» (Tr. Ps. 150, 1). La lode di Dio (Tr. Ps. 134) sbocca nel canto al cospetto degli angeli (Tr. Ps. 137), tramite una confessione della mi- sericordia divina (Tr. Ps. 135) e una meditazione sull’ardente desiderio della Gerusalemme celeste (Tr. Ps. 136). Specializzazione Patristica 95

Bibliografia Hilarius Pictaviensis, Tractatus super Psalmos, Corpus Christianorum Series Latina LXI, Turnhout 1997, 3-18 ; LXI B, Turnhout 2009, 143-190; Ilario di Poitiers, Commenti ai Salmi, introduzione, traduzione e note a cura di An- PATRISTICA

tonio Orazzo, Testi patristici 185, 91-109; 187, 179-223, Roma 2005-2006; SPECIALIZZAZIONE P.C. Burns, A Model for the Christian Life: Hilary of Poitiers’ Commentary on the Psalms, Washington 2012; M. Durst, Die Eschatologie des Hilarius von Poitiers, Bonn 1987; M. Ferreira, Fé e Profecia em Santo Hilário de Poitiers, Lisboa 1994; N.J. Gastaldi, Hilario di Poitiers exégeta del Salterio, Paris-Ro- sario 1969; Ch. Kannengiesser, L’exégèse d’Hilaire de Poitiers, in Hilaire et son temps, Paris 1969, 127-142; L. Ladaria, San Hilario de Poitiers. Diccionario, Burgos 2006; X. Le Bachelet, Hilaire de Poitiers, in Dictionnaire de Théologie Catholique, Paris 1920, t. 6, 2388-2462.

P. Descourtieux 96 Specializzazione Patristica

Sezione IV

Lingue e metodologia

Per la descrizione dei corsi di lingue greca e latina *GL401 e *LL404 si veda la sezione IV (Lingue e metodologia) del Primo semestre.

*LR406 - La retorica nei Padri

Il corso si propone di illustrare le principali teorie della retorica antica in or- dine alla inventio, dispositio ed elocutio, a partire dai testi classici di Cicerone e Quintiliano, mostrandone l’influsso sui Padri della Chiesa. Un’attenzione particolare sarà riservata ad Agostino di Ippona e all’applicazione dei principi della retorica nei suoi scritti.

Bibliografia N. Cipriani, La retorica negli scrittori cristiani antichi. Inventio e dispositio (Sussidi Patristici 18), Roma 2013. Letture complementari H. Lausberg, Elementi di retorica, Bologna 1969 (tit. orig.: Elemente der litera- rischen Rhetorik, Munchen 1949); Id., Handbook of literary rhetoric: a founda- tion for literary study, Leiden-Boston-Köln 1998; Id., Manual de retórica lite- raria: fundamentos de una ciencia de la literatura, Madrid 1996; M.P. Ellero, Introduzione alla retorica, Milano 1997; R. Barthes, La retorica antica, Mila- no 2000; O. Reboul, Introduzione alla retorica (Collana Manuali), Bologna 2002; B. Mortara Garavelli, Manuale di retorica, Milano 2003. Retorica e S. Agostino Sant’Agostino, La grammatica; Le regole; La retorica; La dialettica, intr., trad. e note di A. Pieretti, NBA vol. 36, Roma 2005; H.I. Marrou, S. Agostino e la fine della cultura antica, Milano 1987 (tit. orig.: Saint Augustin et la fin de la culture antique, Paris 19584); L.F. Pizzolato, Capitoli di retorica agostiniana (Sussidi Patristici 7), Roma 1994; J. Oroz Reta, La rétorica en los sermones de S. Augustin, Madrid 1963. Ulteriore bibliografia sarà indicata nel corso delle lezioni. P. Cormio, OSA Specializzazione Patristica 97

Sezione V

Contesto socio-culturale PATRISTICA SPECIALIZZAZIONE

PC521 - Martirio e persecuzione nella Chiesa dei primi secoli

La persecuzione dei Cristiani nell’Impero Romano ha da sempre attratto l’at- tenzione di studiosi di vario genere. L’enorme volume di letteratura sull’argo- mento è in parte dovuto al fatto che può essere affrontato da molte direzioni diverse: offre una sfida agli storici dell’impero romano (in particolare della sua amministrazione pubblica), agli esperti di diritto romano, agli storici ec- clesiastici, ai teologi cristiani e agli studenti di religione romana e di religione greca. In realtà tutti questi approcci sono rilevanti e tutti devono essere usati insieme. La storia del successo della rivoluzione cristiana contro l’impero romano è stata raccontata spesso. Nell’ora del trionfo del Cristianesimo all’inizio del quarto secolo scrittori e predicatori cristiani hanno guardato alle persecuzioni come all’era eroica della Chiesa. Una grande quantità di letteratura agiografica e devozionale crebbe intorno alle persecuzioni – creando anche dei problemi di evidenza, quale rimangono e continueranno a complicare lo studio delle persecuzioni. Di recente, tuttavia, lo storico ha ricevuto un aiuto costante e continuo da parte dell’archeologo. In questo corso, mentre non trascuriamo i problemi legali e amministrativi sollevati dai primi cristiani nell’impero roma- no, tenteremo di studiare l’ascesa del Cristianesimo non solo come movimen- to religioso, ma anche politico, sociale, e culturale, e di sfruttare appieno, dove possibile, le prove sia delle fonti letterarie che dell’archeologia.

Bibliografia G.W. Bowersock, Martyrdom and Rome, Cambridge-New York 1995; J. Cor- ke-Webster, Eusebius and Empire. Constructing Church and Rome in the Eccle- siastical History, Cambridge 2019, 175-211; G.E.M. De Ste. Croix, Aspects of the “Great Persecution”, in The Harvard Theological Review 47.2 (1954), 75-113; G.E.M. De Ste. Croix, Why were the early Christians persecuted?, in Past & Present 26.1 (1963), 6-38. W.H.C. Frend, Martyrdom and Persecution in the Early Church: A Study of Conflict from the Maccabees to Donatus, Oxford 1965 (Eugene [OR] 2014); L. Grig, Making Martyrs in Late Antiquity, Bristol 98 Specializzazione Patristica

2004; J.B. Rives, The decree of Decius and the religion of Empire, in Journal of Roman Studies 89 (1999), 135-154. J. Rüpke, Tra Giove e Cristo. Trasfor- mazioni religiose nell’impero romano, a cura di R. Alciati, Brescia 2013; L.V. Rutgers, Subterranean Rome, Leuven 2000; R.G. Salinero, Le persecuzioni contro i cristiani nell’Impero romano. Approccio critico, Perugia 2009; R. Selin- ger, The Mid-Third Century Persecutions of Decius and Valerian, Frankfurt am Main 2002.

A. Evers

PC541A - Paganesimo e cristianesimo in età patristica: identità, conflitti, coabitazioni

Il corso mira a fornire una presentazione del paganesimo in età patristica, a partire da un inquadramento generale delle religioni del Mediterraneo antico e soffermandosi quindi sulle fonti cristiane. Il corso sarà articolato in tre parti: 1) introduzione generale alle religioni del Mediterraneo antico; 2) definizione generale dei rapporti fra cristianesimo e ‘paganesimo’; 3) analisi di temi o casi di studio particolari.

Bibliografia A. Brelich, Il politeismo, Roma 2007; P. Borgeaud - F. Prescendi, Religioni antiche. Un’introduzione comparata, Roma 2011. Approfondimenti: G. De Sanctis, La religione a Roma, Roma 2012; G. Rinaldi, Pagani e cristia- ni. La storia di un conflitto (secoli I-IV), Roma 2016; F. Massa, Tra la vigna e la croce. Dioniso nei discorsi letterari e figurativi cristiani (II-IV secolo), Stuttgart 2014.

A. Saggioro Specializzazione Patristica 99

Sezione VI

S. Agostino PATRISTICA SPECIALIZZAZIONE

SA635 - L’esegesi biblica africana elaborata durante la controversia do- natista

Il corso si propone di esaminare il ruolo che assunse l’interpretazione della Scrittura nei più antichi trattati anti-donatisti e nei primi manuali di erme- neutica biblica composti in Occidente. Dopo un excursus sulla storia del cri- stianesimo africano di IV-V secolo, saranno letti e commentati molteplici pas- si dell’Adversus donatistas di Ottato, del Liber Regularum di Ticonio e del De doctrina christiana di Agostino. Così si potranno conoscere le principali solu- zioni interpretative che la Chiesa della Proconsolare adottò per fare fronte allo scisma che si era verificato a Cartagine in seguito all’elezione di Maggiorino.

Bibliografia Fonti: Ottato di Milevi, La vera Chiesa, a cura di L. Dattrino, Roma 1988; Sant’Agostino, L’istruzione cristiana, a cura di M. Simonetti, Milano 1994; Ticonio, Sette Regole per la Scrittura, a cura di L. e D. Leoni, Bologna 1997. Studi: R.B. Eno, The Work of Optatus as a Turning Point in the African Eccle- siology, in The Tomist 37 (1973), 668-685; M.A. Tilley, The Bible in Christian North Africa: The Donatist World, Minneapolis 1997; P. Camastra, Il “Liber regularum” di Ticonio: contributo alla lettura, Roma 1998; P. Marone, L’uso delle “Regole” di Ticonio nella produzione letteraria di Agostino, in Studi e Ma- teriali di Storia delle Religioni 66 (2000), 241-254 (online https://www.acade- mia.edu/1761333); P. Marone, L’esegesi biblica di Ottato di Milevi, (Studi e Proposte 5), Roma 2008 (online https://www.academia.edu/1757873).

P. Marone

SA686 - Lettura del Contra Faustum Manichaeum di Sant’Agostino

Fausto (Faustus), oriundo di Milevi (Numidia, oggi Mila, Algeria), era un “vescovo” manicheo che Agostino, “uditore” nella setta, incontrò, senza poter 100 Specializzazione Patristica

trarre da lui rassicurazioni sui dubbi che nutriva al riguardo della religione di Mani: circostanza che contribuì a staccarsi di più (cfr. Conf. 5). Più tardi, diventato vescovo di Ippona, Agostino ricevette dai «fratelli» una raccolta di capitula (sorte di “volantini”, spesso brevi), scritti da Fausto, morto nel frat- tempo, e che iniziò a confutare. Donde i 33 libri del Contra Faustum Mani- chaeum che presentano tutti la stessa forma: trascrizione di un capitulum poi confutazione dettagliata. In tale senso, questo grande lavoro (il più voluminoso, ma non l’ultimo in data, che l’ipponate abbia diretto contro il manicheismo), chiede precisazio- ni di ordine storico e letterario: genere e destinazione dei capitula faustiani, datazione del Contra Faustum, metodo adottato da Agostino (cita i capitula in extenso? donde viene che il lavoro non offre nessun schema sistematico, ma comporta ripetizioni e ritorni su punti già trattati?). Pone soprattutto un grande numero di questioni dottrinali. Anzitutto, sia nei capitula di Fausto che nelle pagine di Agostino, fornisce numerosissime informazioni sul manicheismo. Con un’interrogazione sussi- diaria: potrebbe il manicheismo di Fausto riflettere una forma specificamente africana, o addirittura personale? In seguito il Contra Faustum costituisce una maggiore espressione della ri- flessione di Agostino. L’obiettivo di quest’ultimo, quando redige il trattato, è doppio. Da un lato, egli vuole, in una prospettiva offensiva ed in un modo generalmente ironico e satirico, ma anche indignato e patetico, denunciare l’insania, l’immoralità e l’illogicità del mito manicheo, mero paganesimo ed immane delirio fantasmagorico. Dall’altro intende difendere la lettura catto- lica della Bibbia e le convinzioni fondamentali dell’“ortodossia”, battute in breccia da Fausto. Su quattro piani principali: primo piano, relativo alla “teo- logia” stricto sensu. Si tratta di far vedere la bontà del Dio unico della tradizio- ne ebraica, creatore e provvidenza, e l’eccellenza della sua creazione; secondo piano, relativo alla storia della salvezza. Si tratta di mostrare che il Vecchio Testamento è nel contempo rivelazione santa ed annuncio del Nuovo. Cristo compie la prima Alleanza senza abolirla: ne realizza le profezie e le figure e, tramite l’invio dello Spirito, dà la forza di attuare i suoi precetti morali. Secon- do un versetto di Giovanni (1, 17) che ritorna nel trattato come un leitmotiv, «la Legge fu data per mezzo di Mosè, la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo»; terzo piano, relativo alla cristologia, ricollocata nell’ambito della storia della salvezza. Si tratta di riaffermare la realtà dell’Incarnazione e della Resurrezione di Cristo, vero Dio e vero uomo, quali riferite nel Nuovo Testamento; quarto piano, relativo all’ermeneutica e all’esegesi. Del Nuovo Specializzazione Patristica 101

Testamento la tradizione ininterrotta della Chiesa, garantita dalla successione apostolica, proibisce di sospettare l’integrità e l’autenticità, per quanto riguar- da tanto i vangeli che le epistole paoline. Il trattare di queste quattro grandi masse trascina con lui l’esame di tanti altri PATRISTICA

problemi. Due esempi soltanto. Il discredito gettato da Fausto sulla moralità SPECIALIZZAZIONE di molti cattolici dà l’occasione di sviluppare una riflessione sulla Chiesa nel mondo di questo tempo, in cui il buon grano non è ancora separato del loglio. La condanna che pronuncia contro il culto del Vecchio Testamento dà l’occa- sione di sviluppare una riflessione sulle nozioni di sacrificio e di sacramento. Il Contra Faustum contiene dunque una vasta panoplia polemica e dottrinale, e la “lettura” che ne sarà proposta rappresenterà allo stesso tempo un’iniziazio- ne (con tentativi di messe a punto) al manicheismo ed uno studio di capitoli basilari nel pensiero agostiniano.

Bibliografia Una bibliografia dettagliata verrà distribuita nella prima lezione. Sono citati qui solo i titoli fondamentali, da leggere preferibilmente prima dell’inizio del corso. Edizioni del Contra Faustum: PL 42, col. 207-518; CSEL 25/1, 1891, p. 251-797 (J. Zycha). Traduzioni: Italiana. Opere di Sant’Agostino. 1, Opere polemische. 14, 1, Contro Fausto Manicheo. Testo latino dell’edizione Mauri- na confrontato con il Corpus scriptorium ecclesiasticorum Latinorum e il Corpus Christianorum Latinorum, introd. di L(uigi) Alici, trad. di U. Pizzani, L(aura) Alici, A. Di Pilla, note di U. Pizzani, A. Di Pilla, indici di F. Monteverde, Rome 2004; francese (tre volumi previsti: uno stampato; il secondo in corso di stampa; il terzo in preparazione). Sous la direction de M. Dulaey, avec I. Bochet, J.-D. Dubois, A. Massie, P. Mattei, M.-Y Perrin et G. Wurst, édition traduite et annotée d’Augustin, Contre Fauste le Manichéen / Contra Faustum Manichaeum Livres I-XII, «Bibliothèque Augustinienne» 18/A, Paris 2018. Letteratura “secondaria”. Sul manicheismo in generale. J.K. Coyle, Mani- Manichei-Manicheismo, in Nuovo Dizionario Patristico e di Antichità cristiane, diretto da A. Di Berardino, Casale Monferrato, vol. 2, 2007, 2991-3000; F. Decret, Mani et la tradition manichéenne, Paris 1974 (coll. «Maîtres spiri- tuels», 40); H.-C. Puech, Le manichéisme, in Encyclopédie de la Pléiade, Hi- stoire des religions, H.-C. Puech (éd.), Paris 1972, t. II, 523-645; M. Tardieu, Le manichéisme, Paris 19811; 19972 (coll. «Que sais-je?», n 1940). Trad. ital. Il manicheismo, Cosenza 1988; Sul Contra Faustum e il suo contesto: J.K. Coyle, Fausto manicheo, in Nuovo Dizionario Patristico, vol. 2, 2007, 1913- 102 Specializzazione Patristica

1914; F. Decret, Aspects du manichéisme de l’Afrique romaine: les controverses de Fortunatus, Faustus et Félix avec saint Augustin, Paris 1970; Id., L’Afrique manichéenne (IVe- V° siècles): étude historique et doctrinale, Paris 1978; Id., Es- sais sur l’Église manichéenne en Afrique du Nord et à Rome au temps de saint Augustin. Recueil d’Études, Rome 1995; A. Massie, Peuple prophétique et nation témoin. Le peuple juif comme peuple prophétique dans le Contra Faustum d’Au- gustin d’Hippone, Paris 2011, (Collection des Études Augustiniennes, Série Antiquité - 191); J. Ries, La Bible chez saint Augustin et chez les manichéens, dans RÉAug 7, 1961, 231-243; 9, 1963, 201-213; 10, 1964, 309-329; M. Tardieu, Principes de l’exégèse manichéenne du Nouveau Testament, dans M. Tardieu éd., Les Règles de l’interprétation, Paris 1987, 123-146.

P. Mattei Specializzazione Patristica 103

Sezione VII

Strumenti per la ricerca PATRISTICA SPECIALIZZAZIONE

PR723 - Introduzione alla paleografia greca

Il corso intende fornire i dati essenziali per la conoscenza dello sviluppo stori- co della scrittura libraria greca, al fine di acquisire non solo la capacità di leg- gere, datare e localizzare i manoscritti esaminati, ma anche la conoscenza delle modalità di confezione del manoscritto. Sulla base della trascrizione di tavole con relativo commento paleografico il corso intende: 1. fornire lo studente di una preparazione all’analisi dei principali tipi di scrittura libraria greca a parti- re dal IV secolo a.C. fino al Rinascimento, con particolare attenzione ai tipi di grafie attestate nei più antichi e importanti testimoni manoscritti della Sacra Scrittura; 2. esercitare alla lettura e allo studio dei manoscritti greci.

Bibliografia L. Perria, Graphis. Per una storia della scrittura greca libraria (secoli IV a.C. - XVI d.C.), Roma 2011 (Quaderni di Νέα Ῥώμη, 1). Lettura obbligatoria Per le esercitazioni di letture saranno utilizzate le seguenti raccolte: H. Follie- ri, Codices graeci Bibliothecae Vaticanae selecti, Città del Vaticano 1969 (Exem- pla scripturarum, 4); P. Canart - A. Jacob - S. Lucà - L. Perria, Facsimili di codici greci della Biblioteca Vaticana, I: Tavole, Città del Vaticano 1998 (Exem- pla scripturarum, 5). Lettura complementare M.L. Agati, Il libro manoscritto. Da Oriente a Occidente. Per una codicolo- gia comparata, Roma 2009; M. Maniaci, Terminologia del libro manoscritto, Roma-Milano 1996 (2a ed.: 1998), le cui definizioni sono disponibili anche in rete all’indirizzo: http://vocabulaire.irht.cnrs.fr/. Altra bibliografia sarà in- dicata durante le lezioni.

D. Bucca 104 Specializzazione Patristica

PR797 - Epigrafia e antichità cristiane

Il corso, articolato in 12 lezioni di 2 h. ciascuna, si prefigge di presentare uno sguardo di insieme sui temi e sui problemi connessi alla nascita e allo sviluppo – tra i secoli II e VII – della prassi epigrafica dei cristiani alla luce del complessivo epigraphic habit dell’età romano-imperiale e in riferimento sul piano metodologico al concetto storiografico dell’Auseinandersetzung zwischen Antike und Christentum elaborato alla fine del secolo scorso da Franz Joseph Dölger. Le problematiche emergenti in questo ambito della comunicazione scritta antica saranno osservate e discusse sulla base di un dossier di documenti scelti allo scopo, con un particolare sguardo all’uso della Sacra Scrittura nella documentazione epigrafica. Si prevede lo svolgimento di alcune lezioni con visione diretta dei documenti epigrafici in complessi rilevanti, quali la memoria apostolica sulla via Appia o la catacomba di Domitilla sulla via Ardeatina.

Bibliografia C. Carletti, Epigrafia dei cristiani in Occidente dal II allVIII secolo. Ideologia e prassi, Bari 20122 (part. la Introduzione, 7-126); A.E. Felle, Una “lunga svolta costantiniana”: tradizione e mutamenti nella prassi epigrafica dei cristiani di Roma prima e dopo Costantino (260-320), in Costantino e i Costantinidi: l’innovazione costantiniana, le sue radici e i suoi sviluppi. Acta XVI Congressus Internationalis Archeologiae Christianae (Romae, 22-28.9.2013), Città del Va- ticano 2016, pars I, 1159-1178; A.E. Felle, Biblia epigraphica. La Sacra Scrit- tura nella documentazione epigrafica dell’Orbis christianus antiquus (III-VIII secolo) [ICI, Subsidia, V], Bari 2006, 9-36 (Introduzione); 381-444 (Sintesi); appunti delle lezioni.

Letture complementari (ai fini della verifica in sede di esame, si approfondisca la lettura in particolare dei testi seguenti, scegliendo uno dei temi seguenti)

Origini C. Carletti, Preistoria dell’epigrafia dei cristiani. Un mito storiografico ex ma- iorum auctoritate?, in V. Fiocchi Nicolai - J. Guyon (a cura di), Origini delle catacombe romane, Città del Vaticano 2006, 91-119; A.E. Felle, Words and Images in Early Christian Inscriptions (3rd-7th Century), in Byzantine and Post- Byzantine Art: Crossing Borders. Art Readings I.2017, ed. by E. Moutafov - I. Toth, Sofia 2018, 39-69; A.E. Felle, The Use of Greek in the Early Christian Specializzazione Patristica 105 inscriptions from Rome and Italy (3rd-4th cent.), in C. Breytenbach - J.M. Oge- reau (eds.), Identity and Authority in Emerging Christianities in Asia Minor and Greece, Leiden 2018, 301-323. PATRISTICA

Bibbia ed epigrafia SPECIALIZZAZIONE A.E. Felle, Esporre la Scrittura. L’uso di testi biblici in epigrafi d’ambito pubblico fra Tarda Antichità e prima età bizantina (secoli IV-VIII), in Antiquité Tardive. Revue Internationale d’Histoire et d’Archéologie (IVe - VIIe siècle), 23 (2015) 353-370; A.E. Felle, Expressions of hope quoted from Biblical texts in Christian funerary inscriptions (III-VII cent. CE), in W. Kraus - S. Kreuzer - M. Mei- ser - M. Sigismund (hrsgg.), Die Septuaginta - Text, Wirkung, Rezeption (4. Internationale Fachtagung veranstaltet von Septuaginta Deutsch (LXX.D), Wup- pertal 19.-22. Juli 2012), Tübingen 2014, 775-824; A.E. Felle, Il repertorio scritturistico negli epitaffi metrici dei vescovi di Roma: da Damaso ad Adriano I, in Motivi e forme della poesia cristiana antica fra Scrittura e tradizione classica. XXXVI Incontro di Studiosi dell’Antichità cristiana (Istituto Patristico Augusti- nianum, Roma, 3-5 maggio 2007), Roma 2008, 197-211.

Epigrafia della devozione A.E. Felle, Alle origini del fenomeno devozionale cristiano in Occidente: le in- scriptiones parietariae ad memoriam apostolorum, in Martiri, santi, patroni: per una archeologia della devozione. Atti del X Congresso Nazionale di Archeo- logia Cristiana, Arcavacata di Rende (Cosenza), 15-18 settembre 2010, Co- senza 2012, 477-502; A.E. Felle, Casi di epigrafi funerarie ‘non esposte’: alcune considerazioni, in Studi Medievali (ser. III), 58 (2017), 579-606, tavv. I-XIV.

Gerarchia ecclesiastica A.E. Felle, Il repertorio scritturistico negli epitaffi metrici dei vescovi di Roma: da Damaso ad Adriano I, in Motivi e forme della poesia cristiana antica fra Scrittura e tradizione classica. XXXVI Incontro di Studiosi dell’Antichità cristiana (Istituto Patristico Augustinianum, 3-5 maggio 2007), Roma 2008, 197-211; A.E. Felle, Diaconi e diaconissae tra Oriente e Occidente. L’apporto della do- cumentazione epigrafica, in Διακονια, diaconiae, diaconato: semantica e storia. XXXVIII Incontro di studiosi dell’antichità cristiana (Roma, Institutum Patristi- cum Augustinianum, 7-9 maggio 2009), Roma 2010, 489-537.

A.E. Felle

CATHEDRA AUGUSTINIANA “AGOSTINO TRAPÉ”

Cathedra Augustiniana “Agostino Trapé” 109

CATHEDRA AUGUSTINIANA

“Agostino Trapé”

La Cathedra Augustiniana, istituita nel 1959 per iniziativa di p. Agostino

Trapé, osa (1915-1987), fondatore, docente e preside dell’Istituto patristico Augustinianum, è diretta da p. Pasquale Cormio, osa. La sua finalità è far conoscere il pensiero e la spiritualità di s. Agostino, le sue opere e la ricezione della sua dottrina nei secoli, fino al rinnovamento culturale del pensiero cri- stiano contemporaneo. “AGOSTINO TRAPÉ”

La Cathedra Augustiniana è articolata in una sezione dedicata specificatamente AUGUSTINIANA CATHEDRA alla lettura e allo studio delle opere del vescovo di Ippona, e in una sezione di storia e spiritualità agostiniana, che offre a quanti hanno come punto di riferimento la spiritualità di s. Agostino, in particolare gli studenti agostiniani, corsi di approfondimento e di ricerca (Statuta 96-98). I corsi sono aperti agli studenti dell’Istituto patristico e di altre istituzioni accademiche ecclesiastiche e civili, e a tutti coloro che coltivano la cono- scenza del pensiero del Dottore di Ippona e della sua eredità teologica e spirituale. Le lezioni si tengono nel secondo semestre dell’anno accademico, il mercoledì pomeriggio, presso l’Augustinianum, alla quinta e sesta ora: dalle 15,30 alle 17.20. Per l’anno accademico 2019-2020 la prima lezione è fissata per il gior- no 12 febbraio 2020. La partecipazione al corso è gratuita ed è aperta a tutti; è obbligatoria solo per gli studenti agostiniani del “Primo ciclo”, iscritti all’Istituto patristico, per i quali è prevista anche la consegna di un elaborato scritto, su un argomento trattato nel corso, da concordare con il reggente della Cathedra.

Agostino di Ippona Confessiones e Dialogi

Nella prima parte del corso saranno presentati i contenuti principali delle Confessiones di Agostino, delineando il percorso umano, intellettuale e spiri- tuale del vescovo di Ippona seguendo una lettura cursiva della sua opera. Nella forma di una lode continua a Dio, a motivo della misericordia che gli è stata riservata, Agostino descrive l’itinerario di allontanamento e ritorno alla fede nella Chiesa Cattolica, come un motivo di speranza e come atto di amore nei confronti dei suoi lettori. 110 Cathedra Augustiniana “Agostino Trapé”

La seconda parte indagherà la riflessione di Agostino nei suoi primi passi, con la lettura dei dialoghi filosofici composti a Cassiciacum, e di quelli maturati, dopo il battesimo, durante il suo soggiorno a Roma e al suo rientro in Africa. I temi sono di varia natura: la fede cristiana, Dio, l’anima, l’uomo, la vita beata, il male, il libero arbitrio, la vera religione e tanti altri di interesse filosofico. Conoscere i primi passi di un autore, e di Agostino in particolare, è decisivo per comprendere l’evoluzione del suo pensiero.

PROGRAMMA

12 febbraio: Introduzione storica 19 febbraio: Confessiones: libri I-III 26 febbraio: Confessiones: libri IV-VI 4 marzo: Confessiones: libri VII-IX 11 marzo: Confessiones: libro X 18 marzo: Confessiones: libri XI-XIII 25 marzo: Introduzione ai Dialogi 1 aprile: Contra Academicos 29 aprile: De beata vita e Soliloquia 6 maggio: De ordine 13 maggio: De musica 20 maggio: De libero arbitrio 27 maggio: De vera religione

Le lezioni si terranno nel secondo semestre dell’anno accademico 2019-2020, il mercoledì pomeriggio, presso l’Augustinianum, alla quinta e sesta ora: dal- le 15.30 alle 17.15. Per ulteriori informazioni: [email protected]. Cathedra Augustiniana “Agostino Trapé” 111

INTRODUZIONE AD AGOSTINO Settimana di studi 11-15 novembre 2019

La Cathedra Augustiniana propone una settimana di studi sulla figura e le opere di Agostino. L’iniziativa è rivolta a quanti sono interessati alla dottrina e alla spiritualità del vescovo di Ippona e desiderano accostarsi ai suoi scritti: studenti delle diverse discipline umanistiche ed ecclesia- stiche, membri di istituti e congregazioni religiose, laici. “AGOSTINO TRAPÉ” CATHEDRA AUGUSTINIANA CATHEDRA Il programma è costituito da due moduli, ciascuno di 30 ore, che sa- ranno svolti ad anni alterni nella seconda settimana di novembre. La partecipazione comprende la frequenza di lezioni frontali e tempi di studio personale. Nel corso dell’anno accademico 2019-2020, è attivato il secondo mo- dulo del corso (il primo è stato completato nel mese di novembre 2018). Le lezioni, in lingua italiana, si terranno presso l’Istituto Patristico Au- gustinianum dal lunedì al venerdì: dalle ore 8.30 alle 12.15 (quattro ore accademiche) e dalle 15.30 alle 17.15 (due ore accademiche).

PROGRAMMA

Lunedì 11 08.30 Vita Augustini di Possidio Kolawole Chabi 10.30 I Dialogi di Cassiciacum Enrico Moro 15.30 I Dialogi (2) Enrico Moro

Martedì 12 08.30 De civitate Dei (1) Nello Cipriani 10.30 La vita monastica nel pensiero di Agostino José Ignacio Busta Ramírez 112 Cathedra Augustiniana “Agostino Trapé”

15.30 De doctrina christiana Paola Marone

Mercoledì 13 08.30 De civitate Dei (2) Nello Cipriani 10.30 La Regula ad servos Dei Angelo Segneri 15.30 Commento al Vangelo di Giovanni (1) Giovanni Hermanin de Reichenfeld

Giovedì 14 08.30 De civitate Dei (3) Nello Cipriani 10.30 Il pelagianesimo: genesi e sviluppo della polemica Giuseppe Caruso 15.30 Commento al Vangelo di Giovanni (2) Giovanni Hermanin de Reichenfeld

Venerdì 15 08.30 Antropologia ed escatologia in Agostino Nello Cipriani 10.30 Gli scritti di Agostino contro Pelagio Pasquale Cormio 15.30 Cristo e la Chiesa nelle Enarrationes in Psalmos Enrique Eguiarte

MODALITÀ D’ISCRIZIONE

Quanti sono interessati a prendere parte a questa iniziativa, potranno inviare una comunicazione al seguente indirizzo email: cathedra@patri- sticum.org e compilare un modulo, che sarà loro spedito via email. Le iscrizioni saranno perfezionate il primo giorno di lezione. Per la partecipazione è richiesto un contributo spese di € 150,00, che potrà essere versato il primo giorno delle lezioni. GRADI ACCADEMICI CONFERITI

Gradi accademici conferiti 115

GRADI ACCADEMICI CONFERITI NELL’A.A. 2018/2019

Baccellierato in Sacra Teologia

Cognome Nome Naz. Pro. Relig.

Alves Arnaldo Henrique Brasile DIOC Canela Maria Italia Laica Patsula Roman Ucraina DIOC Vicentini Nicola Italia I.V.I. Bella Baleputaga Patrick R.D. Congo OSA Bi Yani Eric R.D. Congo OSA

Corbalán Vera Diego Paraguay OSA CONFERITI Magalhães da Cunha Antonio Rafael Brasile OSA GRADI ACCADEMICI Santos Julião Fabiano Brasile OSA

Licenza in Teologia e Scienze patristiche

Cognome Nome Naz. Pro. Relig.

Mazzarini Marco Italia DIOC Stevens Martyn Josie Sierra Leone DIOC Wright Elliott G.B. DIOC Park Eun Hwa Corea del Sud F.S.P. Zarza Ulise Argentina OFM Micillo Vincenzo Italia DIOC Piras Davide Italia DIOC Kim Nu Ri Corea del Sud DIOC Clemence William Brasile DIOC Libby Sean Cristopher Canada F.O.H. Anjah Samuel T. Nigeria CLARET Antony Savarimuthu Charles India OP 116 Gradi accademici conferiti

Arrambide de la Garza Diego Messico DIOC Marroquín Moreno Rubén Messico DIOC Masi Louis Philip USA DIOC Nizigama Patrice Burundi DIOC Olson Drew Gregory USA DIOC Orosz István Ungheria Sacerdote Kandolo Tshipamba François R.D. Congo OFM

Dottorato in Teologia e Scienze patristiche

Cognome Nome Naz. Pro. Relig.

Llamas Fortes José Manuel Spagna DIOC Pugliese Raffaele Argentina OFM Cap Knežević Josip Croazia DIOC Germinario Giuseppe Italia DIOC Biboum III Vianney Camerun DIOC Moreno Palacios Pelayo Spagna OSA Matsegora Maxim Russia Sacerdote Gradi accademici conferiti 117

Titoli di licenza in Teologia e Scienze patristiche e di licenza in Scienze patristiche conferiti dalla fondazione dell’Istituto (non sono elencati quanti hanno ottenuto il dottorato, vedi infra)

Cognome Nome Naz. Pro. Relig. Anno Roa Gustavo Colombia OFM 1972 Miniscalco Donald USA CSSR 1973 Beinlich James USA OSA 1974 Camarena Miguel A. Messico OSA 1974 Balega Alano Togo DIOC 1974 Cantelmi Antonio Italia DIOC 1975 Rossi Pasquale Italia LAICO 1976

Iturigoyen Antonio Spagna OAR 1977 CONFERITI GRADI ACCADEMICI Téllez Antonio Messico OSA 1978 Trigueros Enrique Spagna OCSO 1979 Jablonski Andrzei Polonia CSSR 1979 Anesi Giorgio Italia OFMCap 1980 Di Nardo Daniel USA DIOC 1981 Marchianò Vittorio Italia DIOC 1981 Gajewski Maciej Polonia SCJ 1981 Sánchez Antonio Spagna OAR 1981 Battika Aboud Siria OBAL 1981 Durazo V. Florentino Messico DIOC 1981 Boccardi Vittore Italia SACR 1982 Rigolot C. Irénée Francia OCSO 1982 Harbert B. Edward GB DIOC 1982 Belsole Kurt USA OSB 1983 Driscoll Jeremy USA OSB 1983 Gianotti Daniele Italia DIOC 1983 118 Gradi accademici conferiti

MacCarthy Thomas Irlanda OP 1983 Castillo Abel Messico DIOC 1983 Manca Luigi Italia DIOC 1983 Pala Walter Italia DIOC 1983 Maschio Giuseppe Italia DIOC 1984 Frot Yves Francia DIOC 1984 Contreras Enrique Argentina OSB 1984 Baldoni Antonio Italia OSA 1985 Campagna Oreste Italia DIOC 1985 González Antonio Messico MSpS 1986 Letellier Jöel Francia OSB 1986 Steinle Hans Germania CMF 1986 Akkermans Johannes Olanda OSB 1986 Pedrini M. Francisco Brasile SCI 1986 Konnammakkal Thomas India DIOC 1986 Hughes John GB DIOC 1986 Guzmán S. José M. Spagna DIOC 1986 Mali Franz Austria DIOC 1986 Wollbold Andreas Germania DIOC 1986 Covito Antonio Italia OSB 1986 Frighetto Hilario Brasile OFMCap 1987 Mesina Jerome Filippine OSA 1987 Da Silva José C. Brasile OFMCap 1987 Cerini Francesco Italia DIOC 1987 Obrist Raymond Svizzera DIOC 1987 Martínez M. Carmen Spagna RC 1987 Gerardi Paolo Italia DIOC 1987 Souza Mauro De Brasile OSB 1988 Gradi accademici conferiti 119

Palacios Eliseo Messico DIOC 1988 Vázquez T. Eduardo Messico DIOC 1988 Misic Anto Croazia SJ 1988 Godding Robert Belgio SJ 1988 Bartolozzi Giuseppe Italia OFMCap 1988 Delmar Mario Malta DIOC 1988 Herrman Timothy USA LAICO 1988 Picenardi Giovanni Italia IC 1989 Drazek Dariusz Polonia DIOC 1989 Turek Waldemar Polonia DIOC 1989 Foster David GB OSB 1989

Demaria Antonino Italia DIOC 1989 CONFERITI GRADI ACCADEMICI Slors Peter S. Olanda DIOC 1989 Carminati Pier Luigi Italia SCI 1989 Borrello Caterina Italia LAICA 1989 Refalo Carmelo Malta DIOC 1989 Valavanolickal Kuriakose India MCBS 1990 Checinski Jerzy Polonia DIOC 1990 Barbour Hugh USA OPraem 1990 Rickenmann Agnel Svizzera DIOC 1990 Mateos Castro Juan José Spagna DIOC 1990 Sastre Portella Josep Spagna DIOC 1991 Fusarelli Massimo Italia OFM 1991 Jozic Branko Croazia OFM 1991 Ruiz Maya Santiago Messico DIOC 1991 Gómez R. Martín Messico DIOC 1991 Mulhall Michael Canada DIOC 1991 Caruana Salvino Malta OSA 1991 120 Gradi accademici conferiti

Kuri Breña Antonio Messico MSpS 1991 Jedrzejczak Bernard G. Francia OCSO 1991 Bosco George India OP 1992 Turzinski Piotr Polonia DIOC 1992 Neri Paolo Italia LAICO 1992 Sepulcre Jaime Spagna OSA 1992 Sciatella Marco Italia DIOC 1992 Corriveau Roger USA AA 1992 Kikoti Pascal Tanzania DIOC 1992 Franky Alvaro Colombia DIOC 1992 Mammarella Marcello Italia DIOC 1992 Telesca Luigi Italia DIOC 1992 Brabander Kris de Olanda P 1992 Sachmata Ryszar Polonia SDS 1993 Brasca Matteo Italia DIOC 1993 Biesen Kees den Olanda LAICO 1993 Hombergen Daniël Olanda OCSO 1993 Kim Pyong-No Korea del Sud SJ 1993 Laird Martin USA OSA 1993 Pérez Moiso Sergio Argentina VCFE 1993 Caldari Osvaldo Italia DIOC 1993 Prus Wojciech Polonia OP 1993 Johnson Paul P. Irlanda OPraem 1993 Cornuau Luc Francia OSB 1993 Speliç Miran Slovenia OFM 1993 Tauer Johann Germania DIOC 1993 Mapwar Faustin Zaire DIOC 1993 Marot Edouard Francia DIOC 1994 Gradi accademici conferiti 121

Pereira Lamelas Isidro Portogallo OFM 1994 Birbilas Ricardas Lituania DIOC 1994 Renczes Philipp Germania SJ 1994 Mendoza Ríos Mario Messico OSA 1995 Peñascoza Demetrio Filippine OAR 1995 Chimiak Mark W. USA DIOC 1995 Vugdelija Vutroslav Croazia OFM 1995 Miranda J. Carlos de Portogallo LAICO 1995 Moreira Vicente Brasile DIOC 1995 Jamourlian Ohannes Libano AMV 1995 Braschi Francesco Italia DIOC 1995

Urquiza Diogenes Argentina IVE 1995 CONFERITI GRADI ACCADEMICI De Francesco Sergio Italia PFA 1996 Miranda M. Leonel Croazia DIOC 1996 Tchantchou Daniel CMR DIOC 1996 Radzewicz Andrzej Polonia OFMConv 1996 Berger Emmanuel Francia DIOC 1996 Fox James USA DIOC 1996 Zuhlsdorf John USA DIOC 1996 Quinzi Gabriele Italia DIOC 1996 Overend Sandro Malta OFM 1996 Elia Lorenzo Italia DIOC 1997 Adejoh Felix Nigeria DIOC 1997 Hernández I. José A. Messico DIOC 1997 Cagnazzo Antonio Italia DIOC 1997 Feichtinger Hans Germania DIOC 1997 O’Hanlon David Irlanda DIOC 1997 Gruber Thomas Germania DIOC 1997 122 Gradi accademici conferiti

Palmieri Mauro Italia DIOC 1997 Grassani Giovanni Italia DIOC 1997 Rodríguez Alejandro Spagna DIOC 1997 Fiocco Davide Italia DIOC 1997 Zárate Manuel Messico DIOC 1997 Tropia Ulysses Brasile DIOC 1998 Gazze César Argentina DIOC 1998 Antomás Ignacio Spagna OAR 1998 Pinheiro Luiz A. Brasile OSA 1998 D’Elia Dina Italia ComLoyola 1998 Scannerini Stefano Italia OSB 1998 Lima Sebastiao Brasile DIOC 1998 Luzniak Adam Polonia DIOC 1999 Tinjaca J. Francisco Colombia OAR 1999 Bernardi José Brasile OFMCap 1999 Kuriappilly Joseph India OCD 1999 Sánchez Eduardo Spagna OAR 1999 Tinanbunam Edison Indonesia OC 1999 Forero Marco Costa Rica SSUP 1999 Aca Rigoberto Messico DIOC 1999 Franco Jairo Costa Rica DIOC 1999 Rey Bong Seok Corea del Sud OCD 1999 Melli Maria Grecia LAICA 1999 Allegri Giorgio Italia DIOC 1999 Slepcan Peter Slovacchia DIOC 1999 de Bucy Alexandre Francia DIOC 1999 Byeon Chan Romania DIOC 1999 González Oscar Paraguay DIOC 2000 Gradi accademici conferiti 123

Kock Claudia Germania LAICA 2000 Grappone Antonio Italia DIOC 2000 de Cacqueray Christophe Francia DIOC 2000 Carranza Othón Messico DIOC 2000 Romero César Messico DIOC 2000 García Jesús Spagna DIOC 2000 Odrobina Laszlo Ungheria LAICO 2000 Kuzhuppil Thomas India DIOC 2000 Serpi Gilberto Italia DIOC 2000 Zorzi Benedetta Italia OSB 2000 Chahine Charbel Libano OLM 2000

Schetini Marco A. Brasile DIOC 2000 CONFERITI GRADI ACCADEMICI Atitung Kalom C. Congo OMI 2000 Langa Cristian Romania DIOC 2000 Cunningham John Irlanda OP 2001 Ledesma Juan P. Spagna LC 2001 Benussi Francesco Italia DIOC 2001 Ferrari Giovanni Italia DIOC 2001 Nfon Agapitus Camerun DIOC 2001 Ramiro Javier Spagna DIOC 2001 Marinucci Ulisse Italia DIOC 2001 Aleo Francesco Italia DIOC 2001 Hernández Saturnino Messico DIOC 2001 Costa Biagio Italia OP 2002 Patrascu Damian Romania OFMConv 2002 Da Rosa C. Edinei Brasile DIOC 2002 Morstad Halvard Norvegia DIOC 2002 Heinz Markus Austria DIOC 2002 124 Gradi accademici conferiti

Baeza José Messico DIOC 2002 Pérez Javier Spagna DIOC 2002 Rouanet Luciano Brasile OAR 2002 Abad John Elmer Filippine OSA 2002 Cherubini Junior C. Brasile DIOC 2002 Rivera José Luis Messico OSA 2002 Ricci Cristina Italia LAICA 2002 Gutkowski Andrzej Polonia OFMConv 2002 Clark Nelson R. R. Domenicana DIOC 2002 Pérez José Ramón Spagna OAR 2002 Magdalenic Dominik Croazia OCD 2002 Soldera Jorge A. Argentina DIOC 2002 Cornet Fernando Argentina DIOC 2002 Perretti PierPaolo Italia LAICO 2003 Situmorang Sihol Indonesia OFMCap 2003 Hubertus Matthias Germania LAICO 2003 Vakula Oleksandra Ucraina SOR 2003 Fernández J. Andrés Spagna DIOC 2003 Farías Eduardo Messico DIOC 2003 Cepuliç Antica-Nada Croazia LAICA 2003 Araújo Alexsandro Brasile DIOC 2003 Kotovich Mar’yana Ucraina LAICA 2003 Timár Zoltán Romania DIOC 2003 Nedumparambil George India OFMCap 2003 Valenzuela Juan Messico DIOC 2004 Desira Pierre Malta OSA 2004 Kranz Dirk Kurt Germania LC 2004 Giraldo Fco. Javier Spagna FMVD 2004 Gradi accademici conferiti 125

Scigliano Giuseppe Italia DIOC 2004 Baumann Notker Germania DIOC 2004 Pérez Gaspar Spagna DIOC 2004 Popa Paul Romania DIOC 2004 Lecce Matteo Italia OFMCap 2004 Maturi Giorgio Italia LAICO 2004 Andarcia José A. Venezuela DIOC 2004 Rubio José Colombia OSA 2004 Beligne Denis Francia DIOC 2004 Tenuti Simone Italia OFMConv 2004 Jimenez Oscar Dominicana OSA 2004

Flores Miguel S Messico OAR 2005 CONFERITI GRADI ACCADEMICI Formigny Dominic Francia DIOC 2005 Koenke Erik USA LAICO 2005 Rocchi Luca Italia DIOC 2005 Hernández Juan G. Messico DIOC 2005 López Macario Spagna DIOC 2005 Dvernytskyy Ivan Ucraina LAICO 2005 Pigula Juraj Slovacchia OSA 2005 Lavrinec Gregor Slovenia DIOC 2006 Barisic Anto Croazia OFMCap 2006 Bellina Giancarlo Perù OSA 2006 Cibik Marcel Slovacchia DIOC 2006 D’Amora Enrico Italia DIOC 2006 Dos Anjos Helenon Brasile DIOC 2006 Kucz Janusz Polonia DIOC 2006 Spadola Francesco Italia DIOC 2006 Vasquez Carlos Perù DIOC 2006 126 Gradi accademici conferiti

Waldmuller Ludwig Germania DIOC 2006 Mojzes Peter Slovacchia DIOC 2006 Gargiulo Enrico Italia DIOC 2006 Nieweglowski Remigiusz Polonia DIOC 2006 Huerta Soto Antonio Messico OFM 2006 Chávez Bulmaro Messico DIOC 2006 Bodak Oksana Ucraina LAICA 2006 Badiane Alphonse Senegal DIOC 2006 Revirand Sébastien Francia DIOC 2006 Zaragoza Felipe Messico DIOC 2006 Gómez Limberg Messico DIOC 2006 Mena José Messico DIOC 2006 Nwachukwu Lawrence Nigeria DIOC 2006 Biboum III Vianney Camerun DIOC 2006 Zamarro Eduardo Spagna OCS 2006 Valer Daniel Rep. Ceca OFM 2006 Oquendo Francisco Colombia DIOC 2006 Tshikez Marcel Congo OFM 2007 Hernández Carlos Messico DIOC 2007 Veronese Giuliano Italia DIOC 2007 Torresi Lorenzo Italia DIOC 2007 Sabatini Paolo Italia DIOC 2007 Criscuoli Dario Italia DIOC 2007 Pagano Giuseppe Italia OSA 2007 Shpyrka Lesya Ucraina LAICA 2007 Gutiérrez Adrián Messico OSA 2007 Ciperiani Gonzalo Argentina DIOC 2007 Jiménez Claudio Perù DIOC 2007 Gradi accademici conferiti 127

Dias Sheron Sri Lanka DIOC 2008 Gomes Jose Brasile OP 2008 Lhernould Nicolas Francia DIOC 2008 Cormio Pasquale Italia OSA 2008 Tomson Lucas USA DIOC 2008 Medina José Argentina OSA 2008 Genovese Luca Italia OFMCap 2008 Arokiasamy Ivin India DIOC 2008 Naja Floridus Indonesia OSA 2008 Musomba Stephano Tanzania OSA 2008 Kliszcz Marcin Polonia DIOC 2008

Capiz José Othon Messico DIOC 2008 CONFERITI GRADI ACCADEMICI Novosad Oleh Ucraina DIOC 2008 Mwangi Paul Kenya DIOC 2008 Paniagua José Luis Colombia DIOC 2008 Russo Nicola Italia DIOC 2008 Dehorter Sébastien Francia DIOC 2008 Quichimbo Franklin Ecuador DIOC 2008 Alvarez José F Messico DIOC 2008 Farynets Mykhaylo Ucraina DIOC 2008 Miscioscia Stefania Italia LAICA 2008 De Oliveira Heres Brasile OSA 2008 Alcayaga Marcelo A. Argentina DIOC 2009 Douglas Kevin GB DIOC 2009 Ugbomah Augustine Nigeria OSA 2009 Magnotta Antonio Italia DIOC 2009 Machicao Jorge Bolivia DIOC 2009

Faranda Tindaro Italia OFM 2010 128 Gradi accademici conferiti

Passarelli Francesco Italia DIOC 2009 Hwang In Soo Corea del Sud SSP 2009 Cruz Ruiz Tito Messico DIOC 2009 Potencio Romeo B.A. Filippine OAR 2009 Kim Hyun Wong Corea del Sud OSA 2009 D’Anastasio Arcangelo Italia DIOC 2009 Kulyk Ivan Ucraina DIOC 2009 Kindratyshyn Oleh Ucraina DIOC 2009 Nava Nava Benjamin Messico DIOC 2009 Györök Tibor Ungheria DIOC 2009 Trinchero Federico Italia OCD 2009 Guerrero José Alberto Messico DIOC 2009 Rocha dos Santos Julio Cesar Brasile DIOC 2009 Andronico Alfredo Italia DIOC 2010 Ramirez H. Lucio Isaac Messico DIOC 2010 Battaglia Angelo Italia FMI 2010 Patrone Alfonso Italia DIOC 2010 Pisapia Alberto Italia OFM 2010 Diaz Barriga Sosa Alejandro Messico DIOC 2010 Sansoni Lara Italia LAICA 2010 Ampomah F. Stephen Ghana DIOC 2010 Duda Agnieszka Polonia FMG 2010 Tutu G. Claudiu Romania DIOC 2010 Cordioli Paolo Italia DIOC 2011 Valliyattu Joseph India DIOC 2011 Busta Ramirez José Ignacio Cile OSA 2011

Durlak Marek Slovacchia DIOC 2011 Zannoni Francesco Italia DIOC 2011 Korobeynikov Mikhail Russia LAICO 2011 Gradi accademici conferiti 129

Corsini Walter Italia MSP 2011 Wiedemann-G. Paul Francia DIOC 2011 Maia Teles André Luiz Brasile DIOC 2011 Mizingi N. Georges Congo OSA 2011 Lanci Filippo Italia DIOC 2011 Thabet H. Yousif Irak DIOC 2011 Prats Arolas Juan Jesús Spagna DIOC 2011 De Sousa Almeida Elder Brasile OFM 2011 Hernández Ralat Edwin Puerto Rico DIOC 2011 Untisso D. Amanuel Etiopia LAICA 2012 Portaru Marius Romania LAICO 2012

Niane Alphonse Senegal DIOC 2012 CONFERITI Miranda Hernández José Esteban Messico DIOC 2012 GRADI ACCADEMICI Netedu Marcel Romania OFMCap 2012 Cossu Alessandro Italia DIOC 2012 Leogrande Maria Anna Italia LAICA 2012 Jura Milan Rep. Ceca OM 2012 Antony Chacko India OSB 2012 Bañuelos Torres Luis A. Messico DIOC 2012 Lasiso Alemayehu Fola Etiopia OFMCap 2012 Gregg Andrew Usa OSB 2013 Kozhukhov Sergey Russia DIOC 2013 Dias Garcia Cesar A. Brasile DIOC 2013

Ibañez Berman Filippine DIOC 2013 Pappalardo Gaetano Italia DIOC 2013 Pedroli Tommaso Italia FSCB 2013 Di Maio Francesco Italia DIOC 2013 De Castro Araújo Fábio Brasile OCD 2013 130 Gradi accademici conferiti

Carrillo Ibarra José Luis Messico DIOC 2013

Leroux Gregoire Francia DIOC 2013 Carreon Froilan Filippine DIOC 2013 De Magalhães Sant’Ana A. Portogallo SJ 2013 Rocha Solis Daniel Messico DIOC 2013 Gorzo Vasile Romania DIOC 2013 Radaelli Tatiana Italia SOR 2013 Bartolomin Tomas Guatemala DIOC 2013 Palliparambil Alexander India OSA 2013 Scarsella Francesco Italia LAICO 2014 Timpano Rocco Italia OFMcap 2014 Neschisi Daniele Italia DIOC 2014 Frigo Massimo Italia DIOC 2014 Zahacheyskyy Taras Ucraina DIOC 2014 Rosado Cel Armando Messico DIOC 2014 Jagiello Pawel Polonia DIOC 2014 Awoa André Cyrille Camerun DIOC 2014 Funes Diaz Roberto Messico CCR 2014 Piccioni Matteo Italia CP 2014 Fils Alex Haiti DIOC 2014

Dos Santos A. S. Jose Raimundo Brasile DIOC 2015 Cabré Mas Ignasi Spagna DIOC 2015 Sibandió Marcos Baliu Guinea-Bissau DIOC 2015 Longo Giovanni Italia DIOC 2015 Umbelino Couto Adilson Brasile DIOC 2015 Kyrylyuk Volodymyr Ucraina DIOC 2015 Pires Vilela da Silva Rodrigo Brasile DIOC 2015 Vallejo Andrade Jesús Messico OFM 2015 Gradi accademici conferiti 131

Pirvuloiu Dionisie C. Romania SACERDOTE 2015 Matsegora Maxim Russia SACERDOTE 2015 Muñoz Colmán Juan Ignacio Uruguay DIOC 2015 La Rocca Francesco Italia DIOC 2015 Malinverni Michele Italia DIOC 2015 Muzzio Mariano H. Argentina DIOC 2015 Falcone Gianmarco Italia DIOC 2016 Della Rocca Roberto Italia DIOC 2016 Filip Olivian Radu Romania DIOC 2016 Petrisor Vasile Romania DIOC 2016 Buttigieg Krystof Malta DIOC 2016

Agowuike Augustine Nigeria OMD 2016 CONFERITI Bottin Vincent Francia DIOC 2016 GRADI ACCADEMICI Chemmarappallil A. Joseph India DIOC 2016 Contieri Daniele Italia DIOC 2016 de Paepe Wouter Paesi Bassi DIOC 2016 Elliott George USA DIOC 2016 Halász Péter Ungheria DIOC 2016 Howell David UK DIOC 2016 Jang Jae Myung Corea del DIOC 2016 Sud Kollamkalam Alex Sebastian India DIOC 2016 Luna Aquino Leonardo Messico DIOC 2016 Mertz Jean-François Francia DIOC 2016 Naing Hlwan Moe Birmania DIOC 2016 Nakao Naomichi Giappone DIOC 2016 Sánchez Pandare Fco Javier Venezuela DIOC 2016 Suárez Izquierdo Felipe Messico OSA 2016 Veneti Erasmus Frisch Tanzania OFMCap 2016 132 Gradi accademici conferiti

Weber Thomas Francia DIOC 2016 Widodo Agus Indonesia DIOC 2016 Soviak Andrii Ucraina SACERDOTE 2016 Ciuches Teofil Romania DIOC 2016 Vellucci Fabio Italia DIOC 2016 Manariyo Jean-Claude Burundi DIOC 2016 Klok Taras Ucraina DIOC 2016 Tchikale Basílio Angola DIOC 2016 Banna Pierluigi Italia DIOC 2016 Morales Feregrino José Messico OFM 2016 Madaki Julius Paul Nigeria DIOC 2016 Traczykowski Pawel Michal Polonia DIOC 2016 Ayala Chávez Emmanuel Messico DIOC 2017 Cagua Macias Bammer P. Ecuador DIOC 2017 Cho Sekun Corea del Sud DIOC 2017 Don Norberto Dominic III Filippine OSA 2017 Fajardo Medina Carlos Valentín Messico DIOC 2017 Gallorano Vincenzo Italia DIOC 2017 Gordiano Vázquez Jorge A. Messico DIOC 2017 Huang Kongru Cina DIOC 2017 Krestinin Alexey Russia LAICO 2017 Maganga Vanick Gabon DIOC 2017 Marques Landri Evandro L. Brasile DIOC 2017 Morin James Stati Uniti DIOC 2017 Saltalamacchia Bartolo Italia DIOC 2017 Stanek Frantisek Rep. Ceca DIOC 2017 Torres Tobar Henry Renato Ecuador DIOC 2017 Wyble Stephen Stati Uniti DIOC 2017

Gradi accademici conferiti 133

Acevedo Torres Luis Alejandro Colombia OSA 2018 Basilio Andres Noel Messico DIOC 2018 Casarano Angelo Italia DIOC 2018 do Espirito Santo Bruno Átila Brasile LC 2018 Giampietro Andrea Italia DIOC 2018 Han Jingran Cina DIOC 2018 Islas Hernández Moisés Messico DIOC 2018 Mingouessi Ghislain-Sylvestre Rep.Congo DIOC 2018 Njuguna Paul Kiarie Kenia OFM Conv. 2018 Osorio Osorio Francisco Javier Messico DIOC 2018 Sánchez Bobadilla Aarón Esteban Messico DIOC 2018

Schrenk Alexander USA DIOC 2018 CONFERITI Singh Mesconi Carlos Marcelo Argentina DIOC 2018 GRADI ACCADEMICI Tarchi Elisabetta Italia A.A. 2018 Tong Wong Jorge Leonardo Messico DIOC 2018 134 Gradi accademici conferiti

Dottorandi - Tesi non ancora pubblicate

(Affinché il candidato possa ricevere il grado accademico, la tesi dotto- rale, integralmente o in estratto, deve essere pubblicata entro il decimo anno dalla difesa)

1. Augustin Misago, La résurrection des morts selon Grégoire de Nysse, 1979. 2. Primo Ciarlantini, Mediator. Paganesimo e cristianesimo nel De Civitate Dei VIII,12-XI,2 di S. Agostino, 1981. 3. Philippe Rukamba, Saint Cyprien et le martyre, 1982. 4. Mario Flores R., El testimonio de Juan el Bautista sobre Jesús. Un estudio de exégesis patrística, 1983. 5. Stanislaw Czubak, L’interpretazione ambrosiana della legislazione biblica sulle città di rifugio, 1985. 6. Walter Dunphy, SVD, The Liber de fideof Rufinus the Syrian, 1984. 7. Hibrahim Hijasin, Abu Ra’ita Al-Takriti, “Traitè sur la Trinité” dans son contexte historique-culturel, 1993. 8. Giuseppe Gaglio, I titoli cristologici nella X catechesi di Cirillo di Gerusalemme, 1995. 9.  Placid Solari, OSB, Human beings, virtue and the restoration of God’s image as presented in the works of Didymus the Blind, 1995. 10. Federico Righetti, OFM, Il commento ai Salmi di Giovanni Crisostomo, ana- lisi del metodo esegetico e di alcune tematiche teologiche, 1995. 11. Diego Correa, OP, Tradición y progreso, una nueva lectura del Canon lerinense, 1998. 12. Charbel Chahine, OLM, Abraham de Beth-Nethpra: Discours (Memre). Intro- duction, texte critique et traduction, 2004. 13. V. Alvarez Csar E., OSA, A study into the basic principles of ethics in Origen’s. Com- mentary on the Letter to the Romans, 2010. 14. Viliam Litavec, Origen’s “Homilies on Genesis” what the biblical text really si- gnifies, 2012. Gradi accademici conferiti 135

15. Sebastiano Sanna, Spirito è/e anima. Lo spirito dell’uomo nell’antropologia orige- niana, 2013. 16. Fernando Sagaspe, DIOC, La admisión al clero en el código Teodosiano, 2014. 17. Olek Kindratyshyn, Il mistero della passione di Cristo nei poemi teologici di Co- sma di Maiuma della settimana santa, 2014. 18. Marjan Aleksiċ, La escatología en los sermones ad populum de san Agustín, 2015. 19. José Cebrián Cebrián, La exegesis biblica en las homilias latinas de Eusebio de Emesa, 2018. 20. Vianney Biboum III, L’oecuménisme d’Augustin d’Hippone dans la controverse donatiste, 2019. 21. Maxim Matsegora, Il trattato “De Spiritu Sancto” di Ambrogio di Milano: la retorica, le fonti, la dottrina, 2019. CONFERITI GRADI ACCADEMICI

Titoli di dottorato in Teologia e Scienze patristiche e di dottorato in Scienze patristiche conferiti dalla fondazione dell’Istituto (Tesi pubblicate, integralmente o in estratto)

1. Fernando A. Figuereido, OFM, L’uomo nella visione storica di Giustino Martire, 1972; pubbl. 1978. 2. Vincent Vasey, SM, The social ideas in the works of St. Ambrose especially in De Nabuthe, 1974; pubbl. 1982. 3. Lorenzo Dattrino, Il trattato De Trinitate Pseudoatanasiano, 1974; pubbl. 1976. 4. Stanislaw Longosz, De auctoritate traditionis apud Athanasium Alexandrinum (295-373), 1976; pubbl. 1979. 5. Pedro Langa, OSA, S. Agustín y el progreso de la teología del matrimonio, 1977; pubbl. 1979. 6. Djuro Puškaric, Il mistero trinitario nella predicazione di S. Agostino, 1977; pub- bl. 1979. 136 Gradi accademici conferiti

7. Michael G. Corcoran, OSA, Saint Augustine and the Christian Tradition on Sla- very, 1978; pubbl. 1985. 8. Chediath Geervaghese, The christology of Babai the Great (551-628), 1978; pubbl. 1982. 9. Luigi Longobardo, Ricerche sul linguaggio teologico di Ilario di Poitiers, 1979; pubbl. 1982. 10. Antonio Bonato, L’Unigenito del Padre, Dio di tutte le cose. Vita e opera di Ci- rillo di Gerusalemme, 1979; pubbl. 1983. 11. Pío de Luis, OSA, Retórica y exégesis cristiana. Los hechos de Jesús en la predi- cación de San Agustín, 1981; pubbl. 1983. 12. Salvatore Di Cristina, Il pastore e il gregge nel linguaggio dell’antichità, 1983; pubbl. 1983. 13. Tomasz Kaczmarek, Sacramentum Christi secondo Ad Quirinum di C.T. Cipriano, 1983; pubbl. 1983. 14. Carlo Nardi, Il battesimo in Clemente Alessandrino. Interpretazione di Eclogae proph. 1-26, 1983; pubbl. 1984. 15. Giampaolo Archiati, OMI, Evangelizare pauperibus. L’interpretazione patristica di Isaia 61,1, 1983; pubbl. 1984. 16. Simon Ri Hyeong-U, OSB, La correzione e la penalità dei colpevoli nelle Rego- le latine prebenedettine e nella Regola di S. Benedetto, 1984, pubbl. 1984. 17. Hubertus Drobner, Grammatische Exegese und Christologie bei Augustinus, 1984; pubbl. 1984. 18. Antoni Zurek, Il matrimonio nei sermoni di Cesario di Arles, 1985; pubbl. 1985. 19. Wojciech Lazewski, La sentenza agostiniana «martyrem non facit poena sed cau- sa», 1986; pubbl. 1987. 20. Manuel Guerra Gómez, El sacerdocio femenino en las religiones greco- roma- nas y en el cristianismo de los primeros siglos, 1986; pubbl. 1987. 21. Remigiusz Degórski, OSPPE, Edizione critica della Vita sancti Pauli primi eremitae di Girolamo, 1987; pubbl. 1987. 22. Henryk Pietras, SJ, L’amore in Origene, 1985, pubbl. 1988. 23. Luigi Fatica, I commentari a Giovanni di Teodoro di Mopsuestia e di Cirillo di Alessandria, 1986; pubbl. 1989. Gradi accademici conferiti 137

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159. André L. Rodrigues, A atividade pedagógica de Sao Justino martir em Roma, GRADI ACCADEMICI 2012; pubbl. 2012. 160. Emmanuel Albano, OP, I silenzi delle sacre scritture agli inizi della tradizione alessandrina, 2012; pubbl. 2012. 161. Andrea Cavallini, Divina scriptura mundus est intelligibilis. L’ermeneutica biblica nel pensiero di Giovanni Scoto Eriugena, 2012; pubbl. 2012. 162. Chiara Curzel, FCJ, Il linguaggio in Gregorio di Nissa. Percorsi possibili e limiti invalicabili nel comprendere ed esprimere Dio e l’uomo, 2012; pubbl. 2012. 163. Jannel Abogado, Hilary of Poitiers on conciliating the homouseans and the homoeouseans. A Historico-Theological Inquiry On the Fourth- Century Tri- nitarian Controversy, 2013; pubbl. 2013. 164. Juan Antonio Gaytán Luna, OSA, Restitutio in novissimo die (Tert., De resurrectione mortuorum 34,8-9). Aspectos de la escatología cristiana con re- lación al mundo y al hombre a partir de la interpretación de los pasajes 1Cor. 7,31 y 1 Cor. 15,50, 2013; pubbl. 2013. 165. Giovanni Manelli, Evam inter atque Mariam comparatio apud Sanctum Au- gustinum in textus atque in fontes pervestigatio, 2013; pubbl. 2013. 166. Matteo Monfrinotti, Clemente d’Alessandia. Elementi di protologia, 2013; pubbl. 2013. 146 Gradi accademici conferiti

167. Luis Miguel Castillo Gualda, Adversarium vincere. Retorica, teología y exégesis en el Adversus Iovinianum de san Jerónimo, 2013; pubbl. 2014. 168. Angelo Segneri, CRIC, La controversia Trinitaria del IV secolo nell’esegesi dot- trinale di Anfilochio di Iconio, 2013; pubbl. 2014. 169. Roberto Romero Barello, El libro del Génesis en la iconografía y textos pa- trísticos entre los siglos III y IV, 2012; pubbl. 2014. 170. Emmanuel Lewis, Libellus Leporii. Leporius and the question of Nestorianism in the West, 2012; pubbl. 2014. 171. Juan Antonio Cabrera Montero, OSA, Julián de Toledo y la controversia cristológica en España durante el siglo VII, 2014; pubbl. 2014. 172. Cristian Besso, SDB, Domino vivere et in Domino mori (Bernardo di Chiara- valle, De diligendo Deo, Prologus 4-5), 2014; pubbl. 2014. 173. Ghislain Kapia Izuo, La Christologie d’Athanase d’Alexandrie. A la lumiere de l’interpretation De Prov. 8,22, 2014; pubbl. 2014. 174. Yurii Boiko, La figura di san Clemente romano nella letteratura agiografica e liturgica manoscritta paleoslava, 2012; pubbl. 2014. 175. Sébastien Mukurizehe, La doctrine trinitaire dì Augustin entre le De Trinitate et la controverse avec Maximus, 2013; pubbl. 2014. 176. Juri Leoni, OFM, Acta et passiones martyrvm africanorvm militvm, 2014; pubbl. 2014. 177. Marcos Augusto Ferreira Nobre, Por um estudo da utilização de Paulo nos Dois primeiros séculos, 2015; pubbl. 2015. 178. Jesús Alexis Mora Angarita, Signo y lenguaje en los principios de la catequética de san Agustin, 2015; pubbl. 2016. 179. Chang Yong Han, La risposta patristica alla dottrina della metempsicosi, 2015; pubbl. 2016. 180. Raffaele Coppi, Discepolo e modello. Il credere in relazione con Cristo e con gli uomini nella teologia di Massimo il Confessore, 2016; pubbl. 2016. 181. Giovanni Buontempo, La parola divina incircoscrivibile. Un tentativo di ripensare le Quaestiones ad Thalassium di S. Massimo il Confessore, 2014; pubbl. 2016. 147

182. Jonathan Farrugia, in the Homilies of Gregory of Nyssa, 2016; pub- bl. 2016. 183. Gianluca Pilara, La Chiesa di Roma tra Ostrogoti e Bizantini: amministra- zione e gestione del potere in Occidente durante il VI secolo, 2009; pubbl. 2017. 184. Joseph Michael Houser, The successions of the holy Apostles. The episcopacy in the Historia ecclessiastica of Eusebius of Caesarea, 2016; pubbl. 2017. 185. Zimmé Sagbo, La providence chez Eusèbe de Césarée: ètude analytique et èvaluation thèologique, 2016; pubbl. 2017. 186. Pierluigi Geroni, La “Casta Coppia”. Dalla castità propria della vita coniuga- le alla castità perfetta per il regno dei Cieli, 2017; pubbl. 2017. 187. Walter Michael Mathias Hajek, Der Begriff “Eucharistia” bei Ireäus von CONFERITI Lyon: “Eucharistia” als Grundgestalt christlicher Existenz, 2017; pubbl. 2017. GRADI ACCADEMICI 188. Kolawole Chabi, Le mystere trinitaire dans l’histoire du salut et dans la vie du Chretien : une recherche dans les Sermones ad popolum de saint Augustin, 2017; pubbl. 2017. 189. M. Ambroise Benoît Kinhoun, La regula dilectionis chez saint Augustin une etude analytique et critique confrontee avec harendt, 2016; pubbl. 2017. 190. Manuel Martìnez Miravete, El lenguaje de la relación de Dios con el hombre en Ireneo de Lión: “dilectio y términos semejantes”, 2017; pubbl. 2018. 191. Graziano Maria Malgeri, La Speranza Cristiana nelle Enarrationes in Psal- mos 119-133 di sant’Agostino. Ambula in Christo et canta gaudens (cf. en. Ps. 125,4), 2017; pubbl. 2018. 192. Vito Limone, «Philosophorum sententias conparans, religionis dogmata confirmans» (Hier., Ep. 70,4). Origene e la filosofia greca: educazione, testi, lessico, 2017; pubbl. 2018. 193. Sandro Knight, Dal deserto all’isola. Per un lessico della spiritualità del mona- chesimo antico irlandese, 2017; pubbl. 2018. 194. Alfio Giovanni Cristaudo, Nous, logos e pneuma: dalla filosofia greca alla teologia cristiana. Studio sulla ricezione dei termini ellenici e biblici in Giusti- no e Atenagora, 2017; pubbl. 2018. 148 Gradi accademici conferiti

195. Eric Edward Hewett, The encounter of art and language in Hrabanus Mau- rus’ In honorem Sanctae Crucis and the communication of philosophical and theological content, 2013; pubbl. 2018. 196. Andrew Summerson, Exegesis of the Human Heart:The Interaction between Moral Psychology and Exegesis in Maximus the Confessor’s Quaestiones ad Thalassium, 2018; pubbl. 2018. 197. Alberto Nigra, Il pensiero cristologico-trinitario di Giovanni di Scitopoli, tra neocalcedonismo e prima recezione del Corpus Dionysiacum, 2018; pubbl. 2018. 198. Diego Elías Arfuch, Hagiographica et dogmatica cypria. Estudio sobre el cristianismo chipriota dal siglo V al VII en la consolidación de la autocefalía, 2018; pubbl. 2018.

199. Matteo Caruso, La vita di San Spiridone di Trimitunte scritta da Teodoro di Pafo. Traduzione e analisi critica dell’opera, 2018; pubbl. 2019.

200. José Manuel Llamas Fortes, Hilario de Poitiers, teólogo de la dispensatio. Análisis y dimensiones teológicas, 2019; pubbl. 2019.

201. Paolo Raffaele Pugliese, I capitoli di conoscenza di Giuseppe Harraya (Centu- rie I-V), 2019; pubbl. 2019.

202. Josip Knežević, Il neocalcedonismo di Leonzio di Gerusalemme il supplemen- tum alla cristologia calcedonese, 2019; pubbl. 2019.

203. Giuseppe Germinario, Pseudo-Atanasio, Dialogo III sulla Santa Trinità - Antitesi rivolta a un ortodosso da parte di un eretico che sostiene le dottrine del pneumatomaco Macedonio, 2019; pubbl. 2019.

204. Pelayo Moreno Palacios, OSA, La religón cristiana, el tantum bonum que Dios ha dado a la humanidad (acad. 2,2,5), 2019; pubbl. 2019. PUBBLICAZIONI DELL’ISTITUTO

Pubblicazioni dell’Istituto 151

PUBBLICAZIONI DELL’ISTITUTO

I. Rivista Augustinianum

Fondata nel 1961, è la pubblicazione periodica peer-reviewed curata dai pro- fessori dell’Istituto Patristico Augustinianum. Offre contributi di ricerca rela- tivi alla conoscenza della letteratura cristiana antica e del pensiero dei Padri della Chiesa. Esce in due fascicoli annui di 250 pp. circa.

II. Collana Studia Ephemeridis “Augustinianum” [= SEA]

1. K. Nolan, OSB., The immortality of the soul and the resurrection of the body according to Giles of Rome, 1967, xxiv-147 pp. 2. F. Szabó, SJ., Le Christ créateur chez saint Ambroise, 1969, vii-167 pp. 3. V. Grossi, OSA., Baio e Bellarmino interpreti di Agostino nelle questioni del soprannaturale, 1968, vii-268 pp. 4. R. J. DeSimone, OSA, The treatise of Novatian the Roman presbyter on the DELL’ISTITUTO Trinity. A study of the text and the doctrine, 1970, 197 pp. PUBBLICAZIONI 5. A. Díez Macho, MSC., Manuscritos hebreos y arameos de la Biblia. Contribu- ción al estudio de las diversas tradiciones del texto del Antiguo Testamento, 1971, 313 pp., 39 tav. Esaurito. 6. C. Alonso, OSA, Angel María Cittadini OP., Arzobispo di Naxiwán (1629). Una iniciativa de Propaganda Fide en favor de Armenia, 1970, xxi-243 pp. 7. V. Grossi, OSA, La liturgia battesimale in S. Agostino. Studio sulla catechesi del peccato originale negli anni 393-412, 1970, xvi-120 pp. Nuova ed. n. 39. 8. Conferenze patristiche in occasione dell’inaugurazione dell’Istituto Patristico Augustinianum, 1971, 67 pp. 9. G. J. Kuiper, The Pseudo-Jonathan Targum and its relationship to Targum Onkelos, 1972, 181 pp. 10. Conferenze patristiche II. Aspetti della tradizione. Contributi di J. Daniélou, A. Orbe, M. Simonetti, C.P. Mayer, 1972, 78 pp. 152 Pubblicazioni dell’Istituto

11. M. Simonetti, La crisi ariana nel IV secolo, 1975, vii-598 pp. 12. L. Dattrino, Il “De Trinitate” pseudoatanasiano, 1976, 132 pp. 13. Ricerche su Ippolito. Contributi di V. Loi, M. Guarducci, E. Follieri, P. Testini, C. Curti, P. Meloni, J. Frickel e M. Simonetti, 1977, 164 pp., 2 tav. 14. G. M. Vian, Testi inediti del commento ai salmi di S. Atanasio, 1978, 84 pp. 15. G. Filoramo, Luce e gnosi. Saggio sull’illuminazione nello gnosticismo, 1980, 170 pp. 16. P. C. Burns, The Christology in Hilary of Poitiers’ Commentary on Matthew, 1981, 149 pp. 17. V. R. Vasey, The social ideas in the works of St. Ambrose. A study on De Na- buthe, 1982. 250 pp. 18. A. Bonato, La dottrina trinitaria di Cirillo di Gerusalemme, 1983, 166 pp. 19. C. Nardi, Il battesimo in Clemente Alessandrino, 1984, 270 pp. 20. G. Sfameni Gasparro, Enkrateia e antropologia, 1984, 270 pp. 21. E. Prinzivalli, L’esegesi biblica di Metodio di Olimpo, 1985, 138 pp. 22. G. Corcoran, OSA, Saint Augustine on slavery, 1985, 102 pp. 23. M. Simonetti, Lettera e/o allegoria. Un contributo alla storia dell’esegesi pa- tristica, 1985, 386 pp. 24-26. Congresso Internazionale su S. Agostino nel XVI centenario della conver- sione (Roma 15-20 sett. 1986). Atti, 1987, 3 volumi. 27. Mémorial Dom Jean Gribomont OSB, 1988, 642 pp. 28. H. Pietras, S.J., L’amore in Origene, 1988, 192 pp. 29. L. Fatica, I commentari a Giovanni di Teodoro di Mopsuestia e di Cirillo di Alessandria, 1988, 232 pp. 30. Nuove ricerche su Ippolito. Contributi di P. Testini, J. Frickel, V. Saxer, M. Guarducci, M. Simonetti, E. Follieri, S. J. Voicu, 1989, 151 pp. 31. La tradizione: forme e modi. XVIII Incontro di studiosi dell’antichità cri- stiana, 1990, 466 pp. 32. Interiorità e intenzionalità in S. Agostino. Atti del I° e II° Seminario Inter- nazionale del Centrodi Studi Agostiniani di Perugia, 1990, 207 pp. Pubblicazioni dell’Istituto 153

33-34. Gregorio Magno e il suo tempo. XIX Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 1991, 2 v. 35. Interiorità e intenzionalità nel “De Civitate Dei” di Sant’Agostino. Atti del III° Seminario Internazionale del Centro di Studi Agostiniani di Perugia, 1991, 212 pp. 36. R. Pouchet, OSB, Basile le Grand et son univers d’amis d’après sa correspon- dance, 1992, 803 pp. 37. Letture cristiane dei Libri Sapienziali. XX Incontro di studiosi dell’antichi- tà cristiana, 1992, 547 pp. 38. H. Kotila, Memoria mortuorum. Commemoration of the departed in Augu- stine, 1993, 219 pp. 39. V. Grossi, OSA, La catechesi battesimale agli inizi del V secolo. Le fonti ago- stiniane, 1993, 205 pp. 40.B. Studer, Gratia Dei - Gratia Christi bei Augustinus von Hippo. Theozentri- smus oder Christozentrismus, 1993, 323 pp. 41. Ripensare Agostino: Interiorità e intenzionalità. Atti del IV Seminario inter- nazionale del Centro studi agostiniani di Perugia, 1993, 279 pp. DELL’ISTITUTO 42. Cristianesimo latino e cultura greca. XXI Incontro di studiosi dell’antichità PUBBLICAZIONI cristiana, 1993, 430 pp. 43. C. Corsato, La Expositio euangelii secundum Lucam di Sant’Ambrogio. Er- meneutica, simbologia, fonti, 1993, 305 pp. 44. M. Simonetti, Studi sulla cristologia del II e III secolo, 1993, 352 pp. 45. Il mistero del male e la libertà possibile: lettura dei Dialoghi di Agostino. Atti del V Seminario del Centro di Studi agostiniani di Perugia, 1994, 180 pp. 46. Cristianesimo e specificità regionali nel Meditarraneo latino (sec. IV-VI), XXII Incontro di Studiosi dell’antichità cristiana,1994, 630 pp. 47. F. Decret, Essais sur l’Église manichéenne en Afrique du Nord et à Rome au temps de saint Augustin. Recueil d’études, 1995, 289 pp. 48. Il mistero del male e la libertà possibile: linee di antropologia agostiniana, Atti del VI Seminario del Centro di Studi agostiniani di Perugia, 1994, 186 pp. 49. G. Iacopino, Il vangelo di Giovanni nei testi gnostici copti, 1995, 264 pp. 154 Pubblicazioni dell’Istituto

50. La narrativa cristiana antica, codici narrativi, strutture formali, schemi reto- rici, XXIII Incontro di Studiosi dell’antichità cristiana 1995, 666 pp. 51. M. Di Marco, La polemica sull’anima tra e Claudiano Mamerto, 1995, 200 pp. 52. E. Wipszycka, Études sur le christianisme dans l’Égypte de l’antiquité tardive, 1996, 452 pp. 53. L’etica cristiana nei secoli III e IV: eredità e confronti, XXV Incontro di Studiosi dell’antichità cristiana, 1996, 689 pp. 54. Il mistero del male e la libertà possibile (III) Lettura del De Civitate Dei di Agostino. Atti del VII Seminario del Centro di Studi Agostiniani di Perugia, 1996, 207 pp. 55. M. Caltabiano, Litterarum lumen. Ambienti culturali e libri tra il IV e il V secolo, 1996, 172 pp. 56. L’Egitto cristiano: aspetti e problemi in età tardo-antica, 1996, 358 pp. 57. Il dono e la sua ombra. Ricerche sul di Origene, a cura di F. Cocchini, 1997, 195 pp. 58. Vescovi e pastori nell’età teodosiana, XXV Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 1997, 2 vol. 59. Il mistero del male e la libertà possibile (IV): Ripensare Agostino, Atti del- l’VIII Seminario del Centro di Studi agostiniani di Perugia, 1997, 279 pp. 60. G. Bendinelli, Il commentario a Matteo di Origene, 1997, 268 pp. 61. Discorsi di verità: paganesimo, giudaismo e cristianesimo a confronto nel ‘Contro Celso di Origene’, a cura di L. Perrone, 1998, 281 pp. 62. Il monachesimo occidentale dalle origini alla Regula Magistri. XXVI Incon- tro di studiosi dell’antichità cristiana, 1998, 415 pp. 63. G. Balido, Strutture logico-formali e analisi linguistiche di testi agostiniani, 1998, 144 pp. 64. S. Fernández, Cristo médico, según Orígenes. La actividad médica como metáfora de la acción divina, 1999, 327 pp. 65. F. Gori, Il Praedestinatus di Arnobio il giovane. L’eresiologia contro l’agosti- nismo, 1999, 144 pp. 66. La preghiera nel tardo antico. Dalle origini ad Agostino. XXVII Incontro di Studiosi dell’antichità cristiana, 1999, 657 pp., 8 tav. Pubblicazioni dell’Istituto 155

67. A. Schneider, “Propter sanctam ecclesiam suam”. Die Kirche als Geschöpf, Frau und Bau in Bussunterricht des Pastor Hermae, 1999, 590 pp. 68. L’esegesi dei padri latini. Dalle origini a Gregorio Magno. XXVIII Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 2000, 2 v., 769 pp. 69. La polemica con i Manichei di Agostino di Ippona. Lectio Augustini XIV Settimana Agostiniana Pavese, 2000, 101 pp. 70. A. Cortesi, Le omelie sul Cantico dei Cantici di Gregorio di Nissa, 2000, 297 pp. 71. C. Termini, Le potenze di Dio. Studio su duvnamiç in Filone di Alessandria, 2000, 306 pp. 72. L’ Epistula fideidi Evagrio Pontico. Temi, contesti, sviluppi, a cura di P. Bet- tiolo, 2000, 191 pp. 73. C. Simonelli, La resurrezione nel De Trinitate di Agostino. Presenza, formu- lazione, funzione, 2001, 182 pp. 74. Pietro e Paolo. Il loro rapporto con Roma nelle testimonianze antiche. XXIX Incontro di Studiosi dell’antichità cristiana, 2001, 617 pp. 75. La figura e l’opera di Lucifero di Cagliari. Atti del I Convegno internazio- nale di Cagliari, 5-7 dicembre 1996, 2001, 296 pp. DELL’ISTITUTO 76. J. Leal, La antropología de Tertuliano. Estudio de los tratados polémicos de los PUBBLICAZIONI años 207-212 d.C., 2001, 220 pp. 77. G. Catapano, Il concetto di filosofia nei primi scritti di Agostino. Analisi dei passi metafilosofici dal Contra Academicos al De vera religione, 2001, 365 pp. 78. I concili della cristianità occidentale. Secoli III-V. XXX Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 2002, 663 pp. 79. C. Noce, Vestis varia. L’immagine della veste nell’opera di Origene, 2002, 361 pp. 80. A. Genovese, S. Agostino e il Cantico dei Cantici. Tra esegesi e teologia, 2002, 210 pp. 81. M.C. Pennacchio, Propheta insaniens. L’esegesi patristica di Osea tra profe- zia e storia, 2002, 326 pp. 82. E. Prinzivalli, Magister ecclesiae. Il dibattito su Origene fra III e IV secolo, 2002, 234 pp. 83. Y.-M. Duval, L’affaire Jovinien. D’une crise de la société romaine à une crise de la pensée chrétienne à la fin du IVè et au début du Vè siècle, 2003, 431 pp. 156 Pubblicazioni dell’Istituto

84. R. Roux, L’exégèse biblique dans les Homélies cathédrales de Sévère d’Antio- che, 2002, 246 pp. 85. Le Confessioni di Agostino (402-2002): Bilancio e Prospettive. XXXI Incon- tro di studiosi dell’antichità cristiana, 2003, 710 pp. 86. Lettura del De civitate Dei libri I-X. Lectio Augustini XV-XVI-XVII – Set- timana Agostiniana Pavese (1999-2001), 2003, 253 pp. 87. P. de Navascués, Pablo de Samosata y sus adversarios. Estudio histórico-te- ológico del cristianismo antioqueno en el siglo III, 2004, 498 pp. 88. G. Maschio, La figura di Cristo nel Commento al Salmo 118 di Ambrogio di Milano, 2003, 280 pp. 89. G. Scimè, Giudei e cristiani nei Sermoni di san Pietro Crisologo, 2003, 169 pp. 90. Comunicazione e ricezione del documento cristiano in epoca tardoantica. XXXII Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 2004, 804 pp. 91. Fede e Vita: De fide et Simbolo. De agone cristiano. Enchiridion. Lectio Au- gustini XVIII – Settimana Agostiniana Pavese (2002), 2004, 132 pp. 92. G. Marasco, Filostorgio. Cultura, fede e politica in uno storico ecclesiastico del V secolo, 2005, 290 pp. 93. Giovanni Crisostomo: Oriente e Occidente tra IV e V secolo. XXXIII Incon- tro di studiosi dell’antichità cristiana, 2005, 2. vol., 1050 pp. 94. M. García Grimaldos, OSA, El nuevo impulso de San Agustín a la Antropo- logía cristiana, 2005, 532 pp. 95. I Canoni dei Concili della Chiesa Antica. Vol. I. I Concili Greci, a cura di A. Di Berardino, OSA, 2006, 402 pp. 96. Pagani e Cristiani alla ricerca della Salvezza (secoli I-III). XXXIV Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 2006, 884 pp. 97. D. D’Elia, L’olivo e l’oleastro: una prospettiva ecclesiologica in Cirillo d’Ales- sandria, 2006, 236 pp. 98. M. Simonetti, Studi di Cristologia postnicena, 2006, 552 pp. 99. M. Sordi, Impero romano e Cristianesimo. Scritti Scelti, 2006, 550 pp. 100. Agostino e il Donatismo. Lectio Augustini XIX – Settimana Agostiniana Pavese (2003), 2007, 88 pp. Pubblicazioni dell’Istituto 157

101. La cultura scientifico-naturalistica nei Padri della Chiesa (I-V sec.). XXXV incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 2006, 2007, 804 pp. 102. J. Lam Cong Quy, Die Menschheit Jesu Christi in den Werken des Augusti- nus Bischof von Hippo, 2007, 376 pp. 103. A. Grappone, Omelie origeniane nella traduzione di Rufino. Un confronto con i testi greci, 2007, 416 pp. 104. Il giusto che fiorisce come palma. Gregorio il Taumaturgo fra storia e agiogra- fia. Atti del convegno di Staletti, 2002, a cura di Benedetto Clausi e Vicenza Milazzo, 2007, 316 pp. 105. F. Braschi, L’explanatio XII psalmorum di Ambrogio: una proposta di lettu- ra unitaria, 2007, 498 pp. 106. I Canoni dei Concili della Chiesa Antica.Vol. II. I Concili Latini, a cura di A. Di Berardino, OSA, 2008, 352 pp. 107. Agostino. Lettore e Interprete di Paolo. Lectio Augustini XX – Settimana Agostiniana Pavese (2004), 2008, 136 pp. 108. Motivi e forme della poesia cristiana antica tra Scrittura e Tradizione clas- sica. XXXVI incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 2007, 2008, 936 pp. DELL’ISTITUTO 109. M. Amerise, Girolamo e la Senectus. Un’analisi dell’Epistolario, 2008, 152 pp. PUBBLICAZIONI 110. F. J. Pérez Mas, La crisis luciferiana. Un intento de reconstruccion historica, 2008, 391 pp. 111. M. Sordi, Sant’Ambrogio e la tradizione di Roma, 2008, 188 pp. 112. E. Di Santo, L’identità cristiana nell’apologetica dell’Ambrosiaster: cristiani pagani e giudei a confronto nella Romana tardoantica, 2008, 607 pp. 113. M. Cutino, L’Alethia di Claudio Mario Vittorio. La parafrasi Biblica come forma di espressione teologica, 2009. 260 pp. 114. Il matrimonio dei cristiani: esegesi Biblica e diritto Romano. XXXVII in- contro di studiosi dell’antichità cristiana, 2008, 2009, 670 pp. 115. Lettura del De civitate Dei libri XI-XVI. Lectio Augustini XXI-XXII – Settimana Agostiniana Pavese (2005-2006), 2009, 204 pp. 116. J. Gavin, S.J., «They are like the angels in the heavens»: Angelology and Anthropology in the Thought of Maximus the Confessor, 2009, 322 pp. 158 Pubblicazioni dell’Istituto

117. Diakonia, Diaconiae, Diaconato: Semantica e storia nei Padri della Chie- sa. XXXVIII Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, Roma, 7-9 maggio 2009, 2010. 708 pp. 118. C. dell’Osso, Cristo e Logos: il calcedonismo del VI secolo in Oriente, 2010, 451 pp. 119. I Canoni dei Concili della Chiesa Antica, a cura di A. Di Berardino.Vol. II. I Concili Latini. 2. I Concili gallici, vol. 1, Rossana Barcellona, Mario Spinelli, 2010, 258 pp. 120. L. Lemmens, Foi chrétienne et agir moral selon saint Augustin, 2011, 341 pp. 121. M. Girolami, La recezione del Salmo 21 (LXX) agli inizi dell’era cristiana. Cristologia ed ermeneutica biblica in costruzione, 2011, 503 pp. 122. I Canoni dei Concili della Chiesa Antica, a cura di Angelo Di Berardino. Vol. II. I Concili Latini. 2. I Concili gallici, vol. 2, P. Pellegrini, 2011, 368 pp. 123. A. Bueno Ávila, “De su plenitud todos hemos recibido...”: exégesis patristica de Jn 1, 16, 2011, 318 pp. 124. M. Mejzner, L’escatologia di Metodio di Olimpo, 2011, 381 pp. 125. Christianity in Egipt: studies in honor of Tito Orlandi, a cura di Paola Buzi e Alberto Camplani, 2012, 369 pp. 126. Lettura del De civitate Dei libri XVII-XXII. Lectio Augustini XXIII-XXIV, 2012, 144 pp. 127. Silenzio e parola. XXXIX incontro di studiosi dell’antichità cristiana, Roma, 6-8 maggio 2010, 2012, 744 pp. 128. C. Cecchelli, Studi di archeologia paleocristiana e altomedievale, a cura di Margherita Cecchelli e Gianluca Pilara, 2012, 514 pp. 129. B. Alexanderson, Le texte du Psautier chez Théodore de Mopsueste et chez Julien d’Éclane. Avec des notes critique sur les commentaires de Théodore et de Julien, 2012, 304 pp. 130. G. Caruso, OSA, Ramusculus Origenis. L’eredità dell’antropologia orige- niana nei pelagiani e in Girolamo, 2012, 676 pp. 131. Roma e il sacco del 410: realtà, interpretazione, mito. Atti della giornata di studio (Roma, 6 dicembre 2010), a cura di Angelo Di Berardino, OSA, Gianluca Pilara e Lucrezia Spera, 2012, 338 pp. Pubblicazioni dell’Istituto 159

132. C. Spuntarelli, Oratore divino: Linguaggio e rappresentazione retorica nella con- troversia tra Cappadoci e Anomei, 2012, 492 p. ISBN: 978-88-7961-111-4. 133. S. Lilla, Il silenzio nella filosofia greca: (Presocratici, Platone, Giudeo-Elle- nismo, Ermetismo, Medioplatonismo, Oracoli caldaici, Neoplatonismo, Gnostici- smo, Padri Greci): galleria di ritratti e raccolta di testimonianze, 2013, 180 p. ISBN: 978-88-7961-112-1. 134. N. Cipriani, OSA, I Dialogi di Agostino: guida alla lettura, 2013, 274 p. ISBN: 978-88-7961-114-5. 135. Lex et religio: XL Incontro di Studiosi dell’Antichità Cristiana (Roma, 10-12 maggio 2012), 2013, 782 p. ISBN: 978-88-7961-115-2. 136. E. Ayroulet, De l’image à l’Image: réflexions sur un concept-clef de la doc- trine de la divinisation de S. Maxime le Confesseur, 2013, 358 p. ISBN: 978- 88-7961-116-9. 137. I canoni dei concili della chiesa antica, a cura di Angelo Di Berardino. II. I concili latini. 3. I concili spagnoli. Vol. 1, a cura di Franco Gori, 2013, 445 p. ISBN: 978-88-7961-117-6. 138. E. Albano, I silenzi delle Sacre Scritture: limiti e possibilità di rivelazione del Logos negli scritti di Filone, Clemente e Origene, 2014, 629 p. ISBN: 978- DELL’ISTITUTO 88-7961-136-7. PUBBLICAZIONI 139. E. Cattaneo, S.J., Il commento a Isaia di Basilio di Cesarea. Attribuzione e studio teologico-letterario, 2014, 602 p. ISBN: 978-88-7961-137-4. 140. La Teologia dal V all’VIII secolo fra sviluppo e crisi. XLI Incontro di Stu- diosi dell’Antichità Cristiana, 2014, 945 p. ISBN: 978-88-7961-138-1. 141. G. Pilara (ed.), I Concili Latini. I Concili africani, 2014, 297 p., vol. II/4, in Angelo Di Berardino, OSA, (ed.), I Canoni dei Concili della Chiesa Antica. ISBN: 978-88-7961-139-8. 142. A. Sáez Gutiérrez, Canon y autoridad en los dos primeros siglos. Estudio histórico-teológico acerca de la relación entre la Tradición y los escritos apostólicos, 2014, 2 voll., 1019 p. ISBN: 978-88-7961-140-4. 143. N. Cipriani, OSA, La teologia di Sant’Agostino. Introduzione generale e riflessione trinitaria, 2015, 304 p. ISBN: 978-88-7961-141-1. 144. C. Curzel, FCJ, Studi sul linguaggio in Gregorio di Nissa, 2015, 458 p. ISBN: 978-88-7961-142-8. 160 Pubblicazioni dell’Istituto

145. Povertà e ricchezza nel Cristianesimo antico (I-V sec.). XLII Incontro di Studiosi dell’Antichità Cristiana, 2016, 670 p. ISBN: 978-88-7961-144-2. 146. D. Vopřada, La mistagogia del Commento al Salmo 118 di sant’Ambrogio, 2016, 576 p. ISBN: 978-88-7961-145-9. 147. A. Segneri, La controversia trinitaria del IV secolo nell’esegesi dottrinale di Anfilochio di Iconio, 2016, 612 p. ISBN: 978-88-7961-118-3. 148. C. dell’Osso, Monoenergiti/monoteliti del VII secolo in Oriente, 2017, 168 p. ISBN: 978-88-7961-120-6. 149. Costellazioni geo-ecclesiali da Costantino a Giustiniano: dalle chiese ‘princi- pali’ alle chiese patriarcali. XLIII Incontro di Studiosi dell’Antichità Cristiana, 2017, 536 p. ISBN: 978-88-7961-121-3. 150. Leggere i Padri dopo il Concilio: studi di letteratura cristiana antica di Elena Cavalcanti, a cura di Alberto D’Anna, Carla Lo Cicero, Carla Noce, 2017, 657 p. ISBN: 978-88-7961-122-0. 151. Cristianesimo e violenza: gli autori cristiani di fronte a testi biblici ‘scomodi’. XLIV Incontro di Studiosi dell’Antichità Cristiana (Roma, 5-7 maggio 2016), 2018. ISBN: 978-88-7961-123-7. 152. R. Coppi, Discepolo e modello: il credente in relazione con Cristo e gli uomini nella teologia di Massimo il Confessore, 2018, 346 p. ISBN: 978-88- 7961-124-4. 153. P. Siniscalco, Dai martiri agli imperatori. Il cristianesimo e la società antica tra Occidente e Oriente, 2019, 589 p. ISBN: 978-88-97351-26-9. 154. Il bambino nelle fonti cristiane (secoli I-V): XLV Incontro di Studiosi dell’Antichità Cristiana (Roma, 11-13 maggio 2017), 2019, 430 p. ISBN: 978- 88-97351-27-6. 155. Tempo di Dio tempo dell’uomo: XLVI Incontro di Studiosi dell’Antichità Cristiana (Roma, 10-12 maggio 2018), 2019, 701 p. ISBN: 978-88-97351- 28-3. Pubblicazioni dell’Istituto 161

Sussidi Patristici

1. M. Simonetti, Profilo storico dell’esegesi patristica,1981, 147 pp. 2. J. Sieben, Exegesis Patrum. Saggio di bibliografia sull’esegesi biblica dei Padri della Chiesa, 1983, 150 pp. 3. M. Simonetti, La produzione letteraria latina fra romani e barbari (sec. V- VIII), 1986, 246 pp. 4. B. Studer, La riflessione teologica nella Chiesa imperiale, 1989, 244 pp. 5. Le epistole paoline nei Manichei, i Donatisti e il primo Agostino, 19892, 168 pp. 6. S. Lilla, Introduzione al Medio platonismo, 1992, 200 pp. 7. L. F. Pizzolato, Capitoli di retorica agostiniana, 1994, 124 pp. 8. U. Falesiedi, Le diaconie, i servizi assistenziali nella Chiesa antica, 1995, 164 pp. 9. R. DeSimone, Introduzione alla teologia del Dio Uno e Trino, da Tertulliano ad Agostino, 1995, 135 pp. 10. R. DeSimone, The Bride and the Bridegroom of the Fathers, 2000, 137 pp. 11. J. Gaudemet, P. Siniscalco, G.L. Falchi, Legislazione imperiale e religione nel IV secolo, 2000, 185 pp. DELL’ISTITUTO 12. I Padri della Chiesa. Documenti recenti del Magistero, 2001, 144 pp. PUBBLICAZIONI 13. H. Pietras, L’Escatologia della Chiesa. Dagli scritti giudaici fino al IV secolo, 2006, 140 pp. 14. M. Cimosa (con la collaborazione di Carlo Buzzetti), Guida allo studio della Bibbia latina. Dalla Vetus latina, alla Vulgata, alla Nova Vulgata, 2008. 15. V. Grossi, OSA, I Sacramenti nei Padri della Chiesa. L’iter semiologico – sto- rico - teologico, 2009, 246 pp. 16. Pseudo-Agostino, Sulla vera e falsa penitenza. Introduzione, testo e tradu- zione a cura di Alessandra Costanzo, 2011, 126 pp. 17. O. Bucci, Il matrimonio cristiano. L’iter normativo nei diritti della chiesa, 2012, 175 pp. 18. N. Cipriani, OSA, La retorica negli scrittori cristiani antichi: inventio e dispositio, 2013, 154 p. ISBN: 978-88-7961-113-8. 19. M. Simonetti, Antiochia cristiana (secoli I-III), 2016, 104 p. ISBN: 978- 88-7961-143-5.

INDICE

Indice 165

Autorità accademiche...... 3

Notizie storiche e vita dell’Istituto ...... 5

Uffici e docenti...... 13

Informazioni ...... 21

Struttura degli studi...... 31

Calendario dell’Anno Accademico 2019-2020...... 43

Orario delle lezioni...... 55

Anno Propedeutico alla Specializzazione Patristica - Descrizione dei corsi. 61

Specializzazione Patristica - Descrizione dei corsi...... 67

Cathedra Augustiniana “Agostino Trapè”...... 107

Gradi accademici conferiti...... 113

Pubblicazioni dell’Istituto...... 149 INDICE

Progetto grafico e impaginazione: Bruno Apostoli

Stampa: MANCINI EDIZIONI srl Tasso, 96 - 00185 Roma Cell. 335 5762727 - 335 7166301