COMUNE DI ANGERA

PROVINCIA DI

Adozione 'HOLEHUD]LRQH&&QƒGHO

Approvazione 'HOLEHUD]LRQH&&QƒGHO

Entrata in vigore ......

Il Sindaco Il Responsabile Il Segretario Comunale del procedimento

Progettisti Consulenti Dott. Avv. EMANUELE BOSCOLO -Geom. ANDREA SACCHETTI

Dott. Arch. ANNA MANUELA BRUSA PASQUE'

Estensore del Rapporto Ambientale IDROGEA SERVIZI s.r.l. - Varese Via Lungolago di Calcinate, 88 - 21100 Varese Tel. 0332 286650 Fax 0332 234562 - [email protected] Titolo Elaborato Qƒ(ODERUDWR

VWXGLREUXVDSDVTXq RELAZIONE ILLUSTRATIVA ARCHITETTI $QQD0DQXHOD%UXVD3DVTXq DI VARIANTE 0 (OHQD%UXVD3DVTXq

STUDIO TECNICO ASSOCIATO

Data Aggiornamenti Scala Via Rainoldi 27 - 2110 Varese Tel 0332236317 Fax 0332284350 NOVEMBRE 2016 [email protected] 1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

RELAZIONE ILLUSTRATIVA VARIANTE GENERALE PGT. Ai sensi dell’art. 13 della L.R. 12/2005

Il sindaco: Alessandro Paladini Molgora

Il responsabile del procedimento: Arch.Lorenzo Ielmini

I Progettisti: Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

Adozione variante generale PGT Deliberazione C.C. n… del ……….

Approvazione variante generale PGT Deliberazione C.C. n… del ……….

1 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

Sommario PREMESSA ...... 3 1. ANALISI DELLE ISTANZE E DELLE RICHIESTE ...... 4 2. DESCRIZIONE DELLA VARIANTE ...... 11 3. CONSUMO DEL SUOLO NELLE PREVISIONI DI VARIANTI DEL PGT ...... 14 4. CONTENUTI DELLA VARIANTE ...... 16 5. DIMENSIONAMENTO DEL PIANO: VARIAZIONI DETERMINATE DALLA VARIANTE...... 69

2 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

PREMESSA

Il vigente Piano di Governo del Territorio (PGT) del di Angera è stato approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n.17 del 28 marzo 2011,ed è diventato vigente con la pubblicazione sul BURL n. 29 in data 28 luglio 2011 .

Successivamente l’Amministrazione con Delibera di giunta n. 98 del 15 giugno 2015 deliberava l’avvio del procedimento per una variante generale essenzialmente preordinata a limitare il consumo di suolo agro-naturale e nel contempo a prefigurare e garantire effettività alle politiche di recupero e rinnovamento urbano e al fine di modificare alcune norme e migliorare l’attuazione del PGT, fatti salvi i limiti imposti dalla L.R.31 del 28/11/2014.

Tale scelta prendeva avvio da una precedente delibera di C.C. la n. 13 del 24.03.2015, con la quale l’amministrazione, preso atto del sopravvenuto intervento nel quinquennio alle spalle di significative innovazioni sull’ordinamento urbanistico nazionale e regionale tra le quali, apposita disciplina contenitiva del consumo di suolo espressa dalla L.R. n. 31/2014, deliberava obiettivi volti a fornire gli indirizzi e le strategie pianificatorie del nuovo PGT tra cui a titolo esemplificativo:

- attenta verifica delle criticità emerse nella fase di prima attuazione del PGT, con necessità di riconduzione alla scala urbana e ad una condizione di maggior sostenibilità di talune previsioni riferibili principalmente alla pianificazione attuativa;

- assunzione a fondamento della revisione del piano della nozione di suolo-territorio quale bene comune locale;

assunzione della Valutazione Ambientale Strategica quale strumento preferenziale per la redazione di uno statuto dei suoli avente prioritariamente funzione di distinguere i tessuti urbani (storici, consolidati, della densificazione, della diffusione, saturi, etc.) e gli areali agro-naturali;

- contenimento del consumo di suolo con revisione in senso contenitivo delle previsioni espansive coinvolgenti ambiti di affermata rilevanza agro-naturale in sede di Valutazione Ambientale Strategica (VAS);

- previsione di norme di favore come riduzione degli oneri concessori, dispositivi incentivali quali premialità volumetriche in caso di recupero del patrimonio edilizio esistente, etc.;

- assunzione, alla stregua di un canone di impostazione del PGT, della nozione di paesaggio espressa dalla Convenzione Europea del Paesaggio (Firenze 2000), con suddivisione del territorio in ambiti di paesaggio estetico-formale e ambiti di paesaggio diffuso;

- revisione dei programmi infrastrutturativi pubblici alla luce di un bilancio degli effettivi bisogni delle popolazioni urbane distribuite sul territorio;

- conferma della centralità della presenza sul territorio della struttura ospedaliera e prosecuzione della azioni di creazione di una rete di infrastrutture funzionali alla valorizzazione del nosocomio;

La presente Variante agli atti di P.G.T. è soggetta al procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.)pertanto con la stessa deliberazione di Giunta Comunale si è dato avvio al procedimento di VAS, nominate le Autorità procedente e competente ed individuati i soggetti competenti.

3 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

1. ANALISI DELLE ISTANZE E DELLE RICHIESTE

Il Comune di Angera ha pubblicato l’avviso di avvio del procedimento nel luglio del 2015 ; da quella data fino al 7 agosto 2015 sono arrivate 66 istanze.

Si riporta qui di seguito l’elenco delle istanze pervenute.

4 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

CONTRIBUTI PARTECIPATIVI 1^ VARIANTE PGT

Progr. Prot. n. Data RICHIEDENTE Istante Indirizzo appunti/note PARNISARI LUIGI Via Milite Ignoto, 277 - Località Barzola : comparto in TUC ma ricadente 1 7878 20.07.20105 PARNISARI BRUNO Via S.Ambrogio, 21 - Angera in parte in area a bosco non trasformabile prevista dal PIF ; si chiede di rendere l’area a bosco trasformabile ai fini urbanistici 2 8267 29.07.2015 CARDANI CLAUDIO Via Rodolfo, 17 - Angera Richiesta di soppressione della previsione di un tracciato comunale con relativo ampliamento 3 8268 29.07.2015 MOBIGLIA GIUSEPPE Via Cavalieri V.Veneto, 22 - Vedi la n. 3. Angera DELLA VIA EDOARDA Via Dedalo, 9 – Angera Inserimento nel TUC di un mappale attualmente 4 8269 29.07.2015 TIMPANARO GIANCOLA Via Vallerini, 344/13 - Cadrezzate in Area destinata all’esercizi delle attività agricole 5 8357 30.07.2015 SOC. VERGA SRL Via Bruschera, 99 - Angera Proposta per riqualificazione area campeggio ATU 5 BUSCHINI BRIGIDA Via M.Greppi - Angera Area in centro storico che si chiede di inserire in 6 8446 03.08.2015 ONDOLI Giordana, Aree di valore paesaggistico- ambientale ONDOLI Angelo, ONDOLI ecologiche /aree di pregio Mario ANDRONI MARIO Via Monastero, 4 - Angera Attribuzione di destinazione edificatoria del 7 8582 05.08.2015 terreno di proprietà inserito attualmente in Aree di valore paesaggistico- ambientale ecologiche PORRO CASIMIRO Via Circo, 1 - Angera Modifica norme: integrazione della tabella A – 8 8583 05.08.2015 categorie delle destinazioni d’uso al punto 1.2 aggiungere :” accessori esistenti alla residenza principale “ 9 8584 05.08.2015 BELLOMI ROSALBA Via Fabio Filzi, 47 - Milano Vedi la n. 8 FABIO MARZETTA Via Campaccino - Angera Attribuzione di destinazione edificatoria del 10 8585 05.08.2015 terreno di proprietà inserito attualmente in Aree di valore paesaggistico- ambientale ecologiche

5 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

11 8586 05.08.2015 Ditta FABIO MARZETTA Localita’ Bruschera Cantiere in località Buschera si chiede che venga NAUTICA MARZETTA attribuita una definizione urbanistica 12 8587 05.08.2015 LEONARDI MARCO – Via S.Ambrogio, 5 – Angera APC8 eliminare dall’ambito i mappali 604 e 176 e VALERIO ricondurli alla destinazione agricola MAGNESIA FUTURA Via Varesina, 1 - Angera Atu6 Magnesia richiesta di ampliamento delle destinazioni d’uso eliminando i limiti percentuali 13 8603 06.08.2015 riduttivi previsti per alcune destinazioni; possibilità di recupero di parte dell’edificato attualmente esistente nell’area produttiva. BOSSINI ANNA MARIA Via G.Galilei, 93 - Angera Attribuzione di destinazione edificatoria del 14 8613 06.08.2015 terreno di proprietà inserito attualmente in Area destinata all’esercizi delle attività agricole BODIO MARIA LAURA Via Urano, 2 – Angera Si chiede di procedere alla acquisizione delle aree 15 8618 06.08.2015 BODIO ELISA Via Po, 38 - Cameri se effettivamente considerate necessarie per servizi pubblici o che venga eliminata l’applicazione delle tassazioni comunali BARANZINI PAOLA Via Como, 30 - Taino Attribuzione di destinazione edificatoria del 16 8646 06.08.2015 terreno di proprietà inserito attualmente in Area destinata all’esercizi delle attività agricole LANATI VIVIANA Viale P. Martire, 18 - Angera Attribuzione di destinazione edificatoria del 17 8651 07.08.2015 terreno di proprietà inserito attualmente in Aree di valore paesaggistico- ambientale ecologiche/aree di pregio 18 8668 07.08.2015 BROVELLI CESARE Via Crosa, 12 - Angera Vedi la n. 17 19 8669 07.08.2015 SIGNORELLI – BARBERI Via M. Greppi, 119 - Angera Vedi la n. 17 BARANZINI PAOLO Via Campo dei Fiori, 31 - Angera Norme ambiti agricoli : possibilità di interventi di 20 8670 07.08.2015 recupero e di realizzazione volumi tecnici in edifici esistenti anche in assenza dei presupposti dell’art. 60 l.r.12/2005 MAZZOTTA GIUSEPPA Via Piave, 16 - Angera Attribuzione di destinazione edificatoria del 21 8671 07.08.2015 terreno di proprietà inserito attualmente in Area destinata all’esercizi delle attività agricole 22 8672 07.08.2015 BROVELLI ROBERTO Via Apollo, 6 – Angera Eliminazione della previsione di aree per servizi FASOLA MARIO Via Pietro Martire, - Angera pubblici

6 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

23 8673 07.08.2015 BROVELLI ROBERTO Via Apollo, 6 – Angera Eliminazione della previsione di strada comunale FASOLA MARIO Via Pietro Martire, - Angera con relativo ampliamento 24 8674 07.08.2015 PARNISARI MASSIMO Via Sagittario, 5 - Angera Rettifica definizione limite TUC tenendo conto dello stato catastale SIGNORELLI MARINO Via Madonnina,20 - Angera Inserimento in TUC di area definita in zona per 25 8675 07.08.2015 Spazi Pubblici e di uso pubblico in quanto giardino di pertinenza della proprietà LEDINI CHIARA Via per Barza, 39 - Angera APC7 – ricondurre l’ambito in TUC non essendo 26 8676 07.08.2015 più interessati a realizzare funzioni commerciali direzionali 27 8677 07.08.2015 FORTANER TORRENT Via Pesaro, 2 - Angera Evidenziare in cartografia strada esistente

28 8678 07.08.2015 LOVATI CARLO Via G.Puccini, 50 - Angera Inserire area attualmente soggetta a Permesso di costruire convenzionato in TUC 29 8679 07.08.2015 SCOLE’ PAOLO Via Prato Chiuso, 3 - Angera Modificare previsione ampliamento calibro stradale in prossimità della proprietà 30 8680 07.08.2015 BOTTI SILVANO APC1 proposta di modifica interventi previsti nel comparto 31 8681 07.08.2015 LEGA NORD c/o Sede Angera Espressioni di Interessi diffusi e proposte di tutela

32 8682 07.08.2015 LEGAMBIENTE c/o Sede Angera Fa riferimento ad una precedente osservazione presentata in fase di redazione dell’attuale PGT 33 8689 07.08.2015 BASSETTI PAOLO Piazza Garibaldi, 4 – Angera APC10 stralcio del mappale 3725 dall’ambito e inserimento nel TUC BASSETTI PAOLO Piazza Garibaldi, 4 – Angera Attribuzione di destinazione edificatoria del 34 8693 07.08.2013 terreno di proprietà inserito attualmente in Area destinata all’esercizi delle attività agricole 35 8694 07.08.2015 BASSETTI PAOLO Piazza Garibaldi, 4 - Angera APC11 stralcio dei mappali 6383-3720 dall’ambito e inserimento nel TUC

7 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

CALIGARA MASSIMO Viale Ungheria, 15 – Angera NORME: modifica dell’ultimo periodo dell’art. 6c.10 per rendere possibile la realizzazione, previo assenso del confinante, di accessori a confine anche nel nucleo antica formazione; inserire nell’art. 12 la possibilità di ampliamenti “una 36 8695 07.08.2015 tantum” in % sul’esistente delle unità immobiliari residenziali anche all’interno dei NAF;art. 23 c.9 possibilità , limitatamente al raggiungimento dell’’altezza media ponderale di m. 2,40 di modificare l’altezza di gronda e di colmo ai fine di recuperare i sottotetti CALIGARA MASSIMO Viale Ungheria, 15 – Angera NORME: art. 21 c.5 possibilità di chiudere gli spazi a porticato, loggiato al fine di recuperare il volume interno; art. 27 c. 16 possibilità di inserire 37 8696 07.08.2015 in prospetto delle aperture con altezza inferiore alla larghezza in funzione delle quote dei solai; art. 27 c. 18 possibilità di inserire balconi e ballatoi impiegando materiale esistenti MARINO ANTONIO Via Piave, 7 – Angera Inserimento del mappale 7229 in “parco privato” 38 8697 07.08.2015 in luogo dell’attuale definizione in ambito con funzioni non residenziali. MERZAGORA LUCIA P.le Diocleziano, 6 – Milano Eliminare la possibilità di utilizzo di indice sui 39 8699 07.08.2015 terreni di proprietà consuete solo applicazione una tantum sull’esistente BROVELLI GIAMPIERO Via Europa,8 – Angera Attribuzione di destinazione edificatoria del 40 8700 07.08.2015 BROVELLI LAURA Via Colonia Solare, 15 - Angera terreno di proprietà inserito attualmente in Area destinata all’esercizi delle attività agricole GIANNUZZI CLAUDIO Via Mincio – Angera Attribuzione di destinazione edificatoria del 41 8701 07.08.2015 terreno di proprietà inserito attualmente in Area destinata all’esercizi delle attività agricole CANTIERE NAUTICO Via Bruschera – Angera Via Bruschera : aggiornare il calibro stradale come TOGNOLI esistente; rivedere percorso pista ciclabile; 42 8703 07.08.2015 eliminare un tratto di strada in quanto non esistente ;ampliare il perimetro dell’ATU4 indicazione s

8 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

43 8705 07.08.2015 BROVELLI – RUSSO – Via G.Galilei – Angera APC6 – togliere previsione del piano attuativo ed BERTONA – PONTI inserire i terreni nel TUC DOTTA LAURA Via Napoli, 35 – Angera Attribuzione di destinazione edificatoria del 44 8706 07.08.2015 terreno di proprietà inserito attualmente in Area destinata all’esercizi delle attività agricole 45 8707 07.08.2015 PAGANINI MARCO per Via Merzagora, 3 – Angera Centro storico ex chiesa San Vittore rivedere conto Società F.a.c. tipologie di intervento previste GNODI IVAN Via F.lli Rosselli, 26 - Attribuzione di destinazione edificatoria del 46 8710 07.08.2015 terreno di proprietà inserito attualmente in Aree di valore paesaggistico- ambientale ecologiche CRENNA GABRIELLE Via S.Quirico - Angera Cambio azzonamento da Aree di valore 47 8768 10.08.2015 paesaggistico- ambientale ecologiche/aree di pregio ad area edificabile per realizzazione nuova scuola di infanzia TONELLA GIUSEPPE Via Castello 16 - Ranco Attribuzione di destinazione edificatoria del 48 9023 10.08.2015 terreno di proprietà inserito attualmente in Area destinata all’esercizi delle attività agricole 49 9324 28.08.2015 BOARI ORLANDO Via Milano 131 - Angera Eliminare previsione di edificabilità su terreno interessato dal vincolo di rispetto ferroviario PILIA GIOVANNA E PILIA Via Genova 13 – Angera Eliminazione del mappale 5791 dal TUC in quanto 50 10596 30.09.2015 MARIA LUIGIA pertinenziale al mappale 5108 e quindi da ritenersi saturo BARDELLI MARA E Via Galileo Galilei 67 – Angera Eliminare previsione di edificabilità sul mappale 51 10597 30.09.2015 BARDELLI ROMINA 7732 e ricondurlo in Area destinata all’esercizi delle attività agricole ORIANA ELENA GRAZIA Via Milano 79 - Angera Attribuzione di destinazione edificatoria del 52 10933 08.10.2015 terreno di proprietà inserito attualmente in Area destinata all’esercizi delle attività agricole in particolare in bosco non trasformabile 53 11554 21.10.2015 PONTI MARIO LUIGI – Angera Argomenti vari CICIRIELLO FLORA OFFREDI MARIA RITA Loc. Baranzit Via Olona – Angera Richiesta di modifica di destinazione urbanistica 54 13382 30.11.2015 mappale 4500 attualmente destinato a zona agricola. Richiesta riconsiderazione destinazione urbanistica.

9 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

55 13515 02.12.2015 SCHINO FRANCESCO Via S.Isidoro 1 – Barzola Angera Attribuzione di destinazione edificatoria del terreno di proprietà in via S.Isidoro 56 13516 02.12.2015 MONTEGGIA MARCO Via Liscate 2 Milano Eliminare previsione di edificabilità del terreno adiacente l’abitazione in via Matteotti 46 MASSARO LATTUADA Via per Ranco 112 - Angera Revisione delle norme del PGT che hanno 57 13943 11.12.2015 ALEJANDRO introdotto forti limitazioni al recupero del sottotetti (norme contenute punto 8 dell’art. 89 titolo IX del piano regolatore siano cancellate). MASSARO LATTUADA Via per Ranco 112 – Angera Recupero del centro storico “Nucleo di antica 58 13944 11.12.2015 ALEJANDRO formazione” rilancio edilizio e commerciale come aspetti interconnessi MASSARA LATTUADA Via per Ranco 112 – Angera Rivalorizzazione ambientale della zona collinare di 59 13945 11.12.2015 ALEJANDRO – PATRICIA San Quirico per la fruizione delle aree verdi PAZOS PEREYA attraverso il potenziamento di sentieri nell’area boschiva 60 14110 16.12.2015 SOCIETA’ GHEZZI & Strada Provinciale via Varesina - Riqualificazione del comparto, intervento relativo ANNONI ANGERA all’insediamento industriale dismesso. 61 14237 18.12.2015 ROGGERO MICHELA Via Milano 84 – ANGERA Richiesta possibilità di recinzione terreno agricolo per collocazione di equini 62 14683 30.12.2015 ROGGERO MICHELA VIA Milano 84 – ANGERA Richiesta possibilità di creare una struttura in terreno agricolo per attività sociali di condivisione 63 14699 31.12.2015 LEGAMBIENTE Argomenti vari BUSCHINI Brigida – Via Mariani 6 – ANGERA Richiesta possibilità di realizzare un’unità 64 14701 31.12.2015 ONDOLI Giordana – immobiliare ad uso residenziale - ONDOLI Angelo – ONDOLI Mario 65 1423 08.02.2016 Comitato commercianti Angera 66 1947 18.02.2016 Podere Caravalle –Anna Scavarda

10 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

2. DESCRIZIONE DELLA VARIANTE

Il Piano delle Regole viene sottoposto a variante in una prospettiva tesa a garantire maggior effettività all’apparato normativo.

Per raggiungere tale obiettivo, che si pone in testa all’agenda comunale, l’azione di adeguamento (a cui sono preclusi, per effetto della l.r. 28 novembre 2014, n. 31, consistenti interventi sul documento di piano) si muove lungo due direttrici: la semplificazione di talune regole-dispositivi che si sono sovente rivelati fattori di blocco di interventi e la conversione di un piano di impostazione perequativa in un piano imperniato sull’incentivazione, con possibilità di promozione da parte del singolo proprietario - in via autonoma, senza necessità di aggregazioni coalizionali o di negozioni e trasferimenti volumetrici con altri soggetti - di interventi capaci di esprimere una coincidenza tra vantaggio privato e priorità e finalità pubbliche.

Non sono quindi oggetto di modifiche, al netto di alcune modeste rettifiche, le soluzioni di azzonamento e, soprattutto, la linea di separazione tra due distinte situazioni territoriali: i tessuti urbani consolidati e gli areali agro-naturali. La variante non ha quale oggetto precipuo tale profilo, su cui il piano vegente esprime soluzioni convincenti.

L’azione di semplificazione postula la intergrale sostituzione dell’apparato normativo del PdR con un blocco di norme improntate al recepimento delle più recenti indicazioni normative (si pensi allo spazio riservato alla SCIA dal riscritto art. 19 della l. 7 agosto 1990, n. 241 ovvero alla valorizzazione del permesso di costruire convenzionato per effetto della l.r. 26 maggio 2016, n. 14 ovvero, ancora, alle più recenti prese di posizione giurisprudenziale in tema di distanze). Tali norme sono impronatate al più rigoroso rispetto del principio di proporzionalità (art. 1, l. 241/1990 cit.) secondo cui le regole pubblicstiche devono esprimere il comando con i contenuti e la forma necessari a garantire il necessario e indefettibile livello di cura degli interessi pubblici senza tuttavia generare costi di conformazione ridondanti (compliance cost) in capo agli attori delle trasformazioni territoriali. In tale azione si sono tenute presenti anche le iniziative legislative in corso, suscettibili di approdare entro tempi non lontani ad una griglia di definizioni-parametri- indici uniforme sull’intero territorio nazionale.

La variante si colloca consapevolmente nella stagione riflessiva che coinvolge gli strumenti urbanistici approvati nella (lunga) fase di prima attuazione della l.r. 11 marzo 2005, n. 12. In questi strumenti è stato sovente riproposto un appoccio normativo ancora troppo vicino alle ‘vecchie’ norme tecniche di attuazione e, per altro verso, è stato operato un investimento ottimistico su istituti come la perequazione e la compensazione (dei quali è ormai manifesta agli interpreti l’ineffettività, specie in un contesto fortemente contenitivo e in scenari neogoziali connotati da rigidità soggettive e da elevati costi transazionali e tributari). Queste soluzioni, almeno nel caso angerese, hanno determinato – complice anche la crisi strutturale dell’edilizia ed un canone di predittività progettuale caratteristico di un piano molto ‘disegnato’ - un accentuarsi delle difficoltà frapposte al dispiegamento di facoltà pure riconosciute dal piano. Nei fatti (o anche soltanto nella percezione comune), un tale schema pianificatorio non ha prodotto i risultati attesi, soprattutto con riferimento all’esigenza di innescare un processo di rivitalizzazione del nucleo centrale (lasciando in disparte i risultati inesistenti della programmazione integrata di intervento).

La variante raccoglie convintamente anche gli esiti più maturi del dibattito sul consumo di suolo. Oltre a recepire in termini non discorsivi bensì giuridicamente impegnativi la nozione di suolo bene comune (riconoscendo negli areali agro-naturali una matrice ambientale produttiva di servizi 11 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

ecologici non riducibili, a fruizione indivisa e da garantire alle generazioni future), la variante ribadisce una intransigente strategia di protezione degli areali agro-naturali da intrusioni edificatorie (strategia già presente nel PGT, alla quale si devono apprezzabili risultati di salvaguardia) ma, nel contempo, si prefigge l’obiettivo – consustanziale al primo – di prefigurare schemi innovativi capaci di promuovere un complessivo riorientamento dell’attività edificatoria in direzione del recupero del già-costruito. La politica di risparmio dei suoli, oltre a qualificarsi come vera e propria politica ambientale perseguita dal PGT (accanto a quelle per il quadrante lacuale e la zona umida), diviene il fattore di innesco di una nuova strategia portante del PGT angerese: la strategia incentivale rispetto al recupero del patrimonio edilizio esistente. Per favorire in termini reali e non meramente ottativi questa forma di edilizia, in parallelo al ‘blocco’ di ogni consumo di suolo (almeno sino all’approvazione della carta dei suoli), il piano prospetta l’affrancamento – in chiave semplificatoria – da ogni vincolo progettuale: le pregevolissime schede tipologiche che corredano il piano rimangono elemento orientatore ma perdono ogni valenza prescrittiva. La variante privilegia per contro un rafforzamento della dialettica comune-progettisti in fase prepogettuale mediante lo strumento della procedura di inserimento nell’urbano. La variante opera che una generale razionalizzazione delle tecniche e regole di intervento: si pensi soltanto alla rigidità di una predeterminazione ex plano, per definizione esposta ad un elevato rischio di errori, dei gradi di intervento ammessi nel nucleo storico, profilo rispetto al quale, senza alcuna rinuncia al ruolo regolatorio, appare più ragionevole ed efficiente demandare alla parte promotrice dell’intervento la redazione di una scheda volta a far emergere, con la necessaria precisione, in una prospettiva orientata al progetto gli elementi non scalfibili e le soluzioni di riqualificazione del singolo corpo edilizio inserito nel tessuto fisico-valoriale del rispettivo contesto significativo.

Non solo. Su questo versante il piano preconizza il ricorso ad ogni strumento incentivale nella concreta disponibilità dell’ente locale: dall’abbattimento dei contributi costruttivi sino alla raccomandata revisione delle aliquote dei tributi locali per stimolare una pluralità di forme di intervento mediante una azione di enforcing che si pone sulla scia del filone culturale e normativo che fa leva sulla cd. spinta gentile (il ricorso alla tecnica incentivale consente anche di allargare il novero degli obiettivi che il piano si prefigge di perseguire: il rinvio va a N. Bobbio, La funzione incentivale del diritto, ma anche al filone di pensiero economico-sociale-giuridico che va sotto l’etichetta c.d. Nundge, letteralmente pungolo o spinta gentile nella nostre sperimentazioni nazionali, inaugurato dall’influente lavoro di Thaler e Sunstein).

L’incentivazione viene infatti proposta: a. per la riqualificazione dei manufatti in abbandono o in condizione di incipiente degrado, per avversare fenomeni di desertificazione ma anche il rischio di gentrification nel nucleo antico ma anche nei siti produttivi dismessi; b. per favorire la qualità morfologica dei manufatti e degli spazi aperti e per proporre un progetto qualitativo esteso anche agli spazi agro-naturali, sul presupposto della piena ricezione della nozione di paesaggio propugnata, in superamento della tradizione crociana ipostatizzata nella legislazione del ’39, dalla Convenzione Europea del Paesaggio e con proposizione di politiche attive (non meramente conservative) per il paesaggio locale anche non vincolato; c. per favorire, in un’ottica di partenariato e di valorizzazione della sussidiarietà orizzontale, l’impegno realizzativo diretto dei proprietari relativamente alla formazione di micro-infrastrutture di prossimità, ossia di opere che l’amministrazione ha particolari difficoltà a realizzare in ragione delle rigidità di bilancio e della complessità procedimentale-progettuale; d. per favorire – in chiave sociale e di mantenimento della mixité popolazionale - talune categorie a rischio di marginalizzazione o di allontanamento dal territorio.

12 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

La tecnica incentivale diviene quindi la principale risorsa su cui il piano cerca di agire in un frangente di recessività dell’attività edilizia e di preclusione alle massive operazioni estensive (ancora fortemente ricercate dagli operatori) per profilare un orizzonte di possibile effettività ad una fascio di politiche territoriali-sociali estranee alla originaria struttura del piano.

La riconsiderazione del ruolo del PGT, assunto dall’amministrazione comunale alla stregua di uno strumento multivalente, con efficacia non circoscritta alle sole dinamiche territoriali ma con idoneità ad incidere su più generali processi sociali (si pensi alle politiche di welfare municipale od alle azioni di sostegno a specifiche coorti popolazionali), ha indotto ad estendere il novero delle azioni meritevoli di incentivazione ben oltre il perimetro delle attività di riqualificazione dei quadranti centrali (e oltre i limiti che l’art. 11 della l.r. 12/2005 pone all’incentivazione volumetrica, diversa da quella qui proposta). Sono oggetto di incentivazione, ad esempio, il recupero dei vani non occupati, le azioni di matrice infrastrutturativa e le forme di utilizzo del territorio da parte di particolari categorie di soggetti che vanno mantenute nella trama sociale comunitaria, garantendo loro opportunità di stabilizzazione (le giovani coppie) o reinserimento lavorativo tramite forme di microimprenditorialità. In tal guisa il PGT assume anche una forte imponta sociale, dettata del resto dalla considerazione secondo cui oggetto di pianificazione non è solo il sostrato fisico (suolo- piattaforma) ma anche – e soprattutto – la comunità insediata.

Altra determinante della variante e dei suoi contenuti particolari è rappresentata – come verrà meglio indicato nel prosieguo – dall’assunzione quale elemento di fondo dell’azione pianificatoria di una nozione aggiornata di paesaggio. Una nozione ‘integrale’, ossia estesa secondo l’insegnamento della Convenzione Europea del Paesaggio all’intero territorio e non solo agli ambiti vincolati; una nozione attenta non solo ai valori estetico-formali, presenti in massimo grado di monumentalità in alcuni brani del territorio angerese, ma anche ai valori testimoniali e identitati diffusi sul territorio ed avvertiti dalla comunità locale; una nozione preordinata non solo alla funzione di tutela (secondo il principio di maggior definizione espresso dal PTR) ma soprattutto ad una funzione di innalzamento continuo della qualità e dei caratteri del paesaggio locale diffuso (funzione che trova nel piano e nella responsabilità locale le necessarie condizioni di reale esplicazione); una nozione che postula quindi non solo una azione di controllo ma l’innesco di politiche (finalmente) attive che il comune identifica nella particolare forma di incentivazione proposta dal piano a favore di interventi capaci di inserimento coerente (per stilemi, materiali, colori, etc.) nella maglia dei valori locali. Una azione che, attenta ai funzionamenti della percezione, si accentua in relazione ad alcuni detrattori storicamente presenti sul territorio, a riprova dell’attenzione del piano a tutti i tre strati in cui si riparte il paesaggio (strato estetico-formale dei paesaggi vincolati; strato identitario dei paesaggi diffusi, strato critico dei paesaggi degradati).

Vengono previste anche soluzioni normative tese a favorire il mantenimento e lo sviluppo della rete di commercio di vicinato ed il rafforzamento della strutture turistiche insediate, con passibilità di allargamento delle potenzialità ricettive nelle diverse forme consentire dalla l.r. 1 ottobre 2015, n. 27.

Nel complesso, la variante si propone di prefigurare le condizioni affinché gli orizzonti progettuali espressi dal PGT vigente, nella sostanzia meritevoli di conferma a partire dall’impostazione contenitiva sul fronte del dimensionamento e del risparmio di suolo, possano trovare finalmente una qualche forma reale di attuazione, anche per effetto delle azioni di semplificazione, incentivazione e razionalizzazione che la variante 2016 innesta sulla trama del PGT vigente, senza incidere profondamente sulla struttura dello stesso e sulla forma del piano-documento pur mutandone ed aggiornandone alcune caratteristiche ed alcune modalità di produzione di effetti.

13 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

Muovendo da queste linee di fondo, che toccano l’orizzonte assiologico (ossia il livello dei valori) e impongono soluzioni tecniche innovative, la variante si prefigge il compito di accompagnare il comune nell’azione di rilancio dell’attività edilizia verso direzioni in cui l’azione del singolo divenga anche momento di reale attuazione di politiche pubbliche.

In termini riassuntivi, si possono indicare i seguenti obiettivi ai quali la variante si orienta cercando di delineare figure e dispositivi adeguati:

- la riduzione dell’impronta ecologica del PGT: senza alcuna drastica riduzione quantitativa, l’attuazione del piano mediante soluzioni più efficienti doverebbe consentire una limitazione degli impatti sulle matrici ambientali;

- l’innalzamento dei livelli di tutela delle risorse ambientali qualificate (SIC);

- la tutela, la valorizzazione e il recupero del paesaggio locale,vincolato, diffuso e degradato;

-la riduzione del consumo di suolo con riorientamento dell’attività costruttiva verso il recupero del patrimonio edilizio esistente;

- l’innalzamento della coesione sociale mediante soluzioni di favore a vantaggio di particolari categorie;

- l’innalzamento dei livelli di effttività e adeguatezza dell’azione infrastrutturativa mediante il coinvolgimento diretto dei soggetti che intervengono sul territorio e la revisione delle previsioni del piano dei servizi in relazione ai bisogni emersi e delle possibili soluzioni realizzative;

- la semplificazione della normativa con revisione delle norme di intervento e passaggio da una piano perequativo-compensativo ad una piano incentivale;

-rilancio del commercio e della ricettività anche in forme inovative;

- l’impiego della leva incentivale per favorire una pluralità di politiche pubbliche, di riqualificazione dei tessuti urbani, di microinfrastrutturazione, di intervento a favore di coorti svantaggiate e di mantenimento della mixité sociale, di innalzamento dei livelli di qualità del paesaggio, etc.

3. CONSUMO DEL SUOLO NELLE PREVISIONI DI VARIANTI DEL PGT

La l.r.31 / 2014 ha definito il suolo come risorsa non rinnovabile, come bene comune di fondamentale importanza per l'equilibrio ambientale, la salvaguardia della salute, la produzione agricola finalizzata alla alimentazione umana e/o animale, la tutela degli ecosistemi naturali e la difesa dal dissesto idrogeologico ; sulla base di tale principio si possono definire come interventi a consumo di suolo tutti quelli che comportano la trasformazione del suolo da “non- urbanizzato” a “urbanizzato”. La misurazione del consumo di suolo pertanto, non può che avvenire sulla base dell’osservazione delle variazioni intervenute nel tempo sugli usi del suolo. Si considera “urbanizzato” il suolo utilizzato a residenza, servizi, attività produttive/terziarie/commerciali, infrastrutture, cave, discariche, cantieri, aree degradate, etc… si considera “non-urbanizzato” il suolo utilizzato a parchi e giardini, verde incolto, aree agricole, territori boscati e seminaturali, aree umide, corpi idrici.

14 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

Tra gli obiettivi del PGT vigente vi era anche quello di “mantenere il consumo di suolo entro limiti accettabili, nella logica di uno sviluppo insediativo che privilegi prima di tutto il patrimonio edilizio esistente”. Per tale motivo si era provveduto ad effettuare nella variante al PGT scelte che non determinassero consumo di suolo, confermando le scelte strategiche di PGT che avevano portato alla definizione di aree prevalentemente già urbanizzate la cui attuazione/ previsione veniva ripartita su 10 anni di previsione del PGT.

15 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

4. CONTENUTI DELLA VARIANTE

Nello specifico, la presente variante apporta le seguenti modifiche al PGT vigente :

A. Adeguamento ed aggiornamento cartografico, recepimento PIF , aggiornamento della componente geologica e sismica .

B. Variazione degli elaborati tecnici del Documento di Piano comprendente le seguenti modifiche :  Modifica del perimetro e dei contenuti di alcune schede relative agli ambiti di Trasformazione.

C. Variazione degli elaborati tecnici del Piano delle Regole comprendente le seguenti modifiche :  Revisione generale normativa  Individuazione all’interno del TUC di differenti tessuti contraddistinti da differenti regimi urbanistici più attinenti alla tipologia , consistenza e destinazione d’uso esistente ;  revisione dell’azzonamento delle aree non residenziali per una diversificazione delle aree commerciali rispetto a quelle produttive;  ridefinizione degli aerali agronaturali esterni al Tuc con la classificazione di alcuni comparti in aree agricole paesaggistiche e in aree agricole produttive;  individuazione di un nuovo comparto di completamento / riqualifica all’interno del TUC ;  modifica dei parametri edificatori di un comparto di progettazione coordinata già previsto dal PGT.

D. Variazione degli elaborati tecnici del Piano dei Servizi comprendente le seguenti modifiche :

 Revisione generale normativa;  Aggiornamento dell’attuazione del piano con riconoscimento dei servizi che hanno avuto attuazione dalla approvazione del PGT;  Revisione del sistema dei percorsi pedonali e ciclopedonali;  Revisione di alcune previsioni di aree per servizi .

Oltre a tali modifiche cartografiche la variante generale comprenderà una revisione dei testi normativi al fine di attualizzare le norme alle nuove prescrizioni vigenti ed al fine di garantire effettività alle politiche di recupero e rinnovamento urbano, così come richiesti nell’avvio del procedimento..

16 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

A. Adeguamento ed aggiornamento cartografico recepimento PIF

La variante ha preso avvio dall’acquisizione del nuovo data base redatto dalla Provincia sul quale il Piano è stato completamente ridisegnato, partendo dalla conferma del vigente perimetro dell’urbano consolidato al fine di definire, con precisione, i limiti oltre ai quali, visti i limiti imposti dalla L.R.31 del 28/11/2014 non è possibile, al momento attuale, prevedere qualsiasi tipo di consumo di suolo agro-naturale. La variante di Piano ha recepito quindi i contenuti del Piano di Indirizzo forestale apportando, ove si rendeva necessario rettifiche, precisazioni e miglioramenti di dettaglio conseguenti ad un inevitabile passaggio di scala dalla pianificazione a livello di ente forestale a quella di amministrazione comunale. Per una migliore lettura delle disposizioni dettate dal PIF le aree boscate sono state riportate distinguendole nella loro classificazione di Piano : o boschi non trasformabili per trasformazione ordinarie ai fini urbanistici ( art. 27 e art.29 NTA) di tipo areale ( art. 30 NTA) o boschi trasformabili ai sensi dell’art. 30 NTA trasformazione di tipo areale o superficie boscata ( lr 31/08 art. 43) o boschi interessati da previsioni urbanistiche.

Nella ridefinizione generale grafica del Piano si è provveduto anche ad aggiornare i contenuti derivanti dalla revisione dello studio geologico delle fattibilità nonché dei vincoli relativi.

B. Variazione degli elaborati tecnici del Documento di Piano

I contenuti del Documento di Piano sono stati rivisti solo per quanto riguarda i contenuti di alcune schede relative agli ambiti di trasformazione.

17 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

Estratto scheda PGT vigente con evidenziate le modifiche

ATU 1 - Area per attrezzature specialistiche al servizio delle funzioni insediate per la promozione delle attività turistiche ed alberghiere - Nuova Marina

ATU 1 Localizzazione

veduta aerea

estratto aerofotogrammetria

18 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

Stato di fatto Vasta area con affaccio sul lago attualmente occupata da un cantiere consistenza e nautico a gestione privata (strutture obsolete, attività in dismissione) e da stato di attrezzature per lo sport (campo di calcio, campi da tennis), inserita in un conservazione contesto ambientale di forte tutela (SIC “Palude Bruschera”) connotata da decisiva rilevanza paesaggistica nell’ambito di una azione volta alla completa valorizzazione delle valenze identitarie ed estetico-formali dell’intero segmento lacuale mediante integrazione anche di tale ambito nel sistema fruitivo del lungolago e mediante recupero delle potenzialità percettive del cono visuale in direzione dell’Isolino di Partegora. Obiettivi di Potenziamento del settore turistico attraverso la localizzazione di strutture Piano di alta qualità sotto il profilo dei servizi offerti ed attraverso il riordino urbanistico e la riqualificazione ambientale delle aree lacuali, in vista di un rilancio all’interno del sistema dei laghi. La presente scheda assume unicamente la funzione di una tematizzazione finalizzata prioritariamente alla definizione degli obiettivi ritenuti intransigibili dal Comune di Angera nell’ambito di una successiva azione amministrativa da perseguire attraverso un accordo (art. 15, l. 7 agosto 1990, n. 241) con l’Autorità di Bacino e di un eventuale partenariato pubblico-privato (con proponente munito di titolo legittimante l’intervento sull’area demaniale, scelto tramite procedure trasparenti di confronto tra soluzioni avanprogettuali e gestionali corredata da bilancio di impatto e modello di valorizzazione). L’obiettivo di mantenimento e rafforzamento del comparto della diportistica, decisivo per il futuro del sistema turistico angerese, andrà perseguito mediante interventi: a. idonei alla minimizzazione degli impatti ambientali e paesaggistici; b. idonei ad evitare cesure nella fruizione collettiva lungo la direttrice che da Piazza Garibaldi e da Piazzale Volta si orienta verso Via Arena in parallelo alla sponda lacuale; c. esito di una valutazione di impatto estesa ad una pluralità di scenari localizzativi (con simulazioni estese all’intero comparto lacuale), tipologici (con simulazioni di modelli di cantieristica diversificati) e di intervento (con simulazioni di mantenimento dell’attuale struttura riqualificata, o ridotta, o eliminata in ogni caso con eventuale formazione di manufatti a terra di ridotto impatto e di elevata qualità, stilistica e materica); d. fortemente integrati con le politiche urbanistiche, demaniali,

19 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

infrastrutturative comunali per le aree lacuali, in vista di un rilancio all’interno del sistema dei laghi.

Valore del Inserimento di destinazioni e localizzazione di servizi che rivitalizzino l’area progetto in prossimità del lago, a partire dal riconoscimento del valore ambientale del sito e della posizione strategica in rapporto al lago ed al centro storico.

ATU 1 Area Circa 30.000 9100 mq.

Abitanti ------previsti Proposta Creazione di spazi di qualità in funzione del potenziamento del turismo progettuale nautico del lago ed inserimento e promozione di attività imprenditoriali rilevanti per il settore turistico A valle della procedura di selezione del proponente, il progetto dovrà essere sviluppato nell’ambito della procedura di inserimento nell’urbano prevista dal Piano delle Regole, con partecipazione ai lavori della Commissione Paesaggio di due ulteriori esperti in materia ambientale e demaniale. Il progetto sarà sottoposto a valutazione ambientale strategica ed a valutazione di impatto ambientale, oltre che a valutazione di incidenza. Nell’ambito di tali procedure sarà garantita la pubblicità della proposta progettuale ed assicurata la possibilità di partecipazione civica. Il progetto dovrà informarsi a canoni di elevata qualità degli stilemi, dei materiali e delle soluzioni compositive, in vista della minimizzazione degli impatti e della massima integrazione con le strutture pubbliche del comparto lacuale.

Requisiti Interventi edilizi finalizzati alla promozione dell’edilizia bioclimatica e del qualitativi risparmio energetico. della progettazione

Inserimento Recupero ambientale dell’intera area attraverso la valorizzazione della ambientale e componente del verde e del paesaggio. paesaggistico Recupero dell’area a funzione specifica (Marina) con miglioramento delle strutture e dell’impatto a lago. Mantenimento della fascia lungolago libera. Previsione di barriera vegetata verso SIC e ZPS. Abbattimento struttura darsena attuale.

Dotazione di Trasferimento campo da calcio attuale in nuova area indicata dal PGT. aree Spazi per attività per il tempo libero e lo sport per Strutture di sevizio alle attività sportive: Club House, uffici, servizi igienici attrezzature (H max. ml. 4,00, Sc max 400 mq.) pubbliche Strutture di sevizio della Società Sportiva Canottieri Angera Area mercato pavimentata e attrezzata Zona a verde Prosecuzione del marciapiede parallelo all’allea alberata dall’area di progetto al Porto Asburgico. Nuova viabilità dolce lungo viale Ungheria, lato verso lago. Previsione di nuovo accesso e nuovo alaggio. 20 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

Dotazioni Potenziamento e adeguamento del sistema dell’accessibilità all’area e infrastrutturali creazione di percorsi interni pedonali e ciclabili. e - Accesso veicolare privato all’area cantiere da Viale Ungheria (per servizi alaggio imbarcazioni) - Accesso all’area pubblica da Piazzale Volta

Strumento Programma Integrato di Intervento (P.I.I.) Attuativo

Verifica di Conforme e per PTR fare riferimento all’art. 19, c. 4 e 5 delle NTA del PTR conformità al PTCP

ATU 1 Prescrizioni L’ATU sarà sottoposto a procedura di Valutazione di Incidenza. Specifiche - Evitare la realizzazione di opere finalizzate all’ampliamento delle strutture in acqua per l’attracco delle imbarcazioni, comportanti l’aumento dell’aggetto del cantiere verso il lago. - Evitare l’incremento della capacità complessiva di servizio del cantiere in termini di numero di posti barca in attracco. - Limitare il traffico delle imbarcazioni al solo spazio antistante il cantiere evitando, per quanto possibile, di avvicinarsi all’ e vietando il traffico nelle acque a est, interne all’insenatura e la circumnavigazione dell’isolino stesso. - Ridurre al minimo la velocità delle imbarcazioni durante le manovre di ingresso/uscita dal cantiere al fine di attenuare il disturbo nei confronti del SIC/ZPS in termini di moto ondoso e rumore. - Predisporre opportune barriere vegetali di mascheramento (siepi arboreo-arbustive) lungo i lati adiacenti al SIC/ZPS costituite da specie autoctone consone al contesto vegetazionale del luogo.

Vincoli

21 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

L’ambito è in parte compreso nel SIC “PALUDE BRUSCHERA” e nell’”OASI DI PROTEZIONE FLORO-FAUNISTICA DELLA BRUSCHERA”

22 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

Estratto scheda Variante PGT modificata

ATU 1 - Area per attrezzature specialistiche al servizio delle funzioni insediate per la promozione delle attività turistiche ed alberghiere - Nuova Marina

ATU 1 Localizzazione

veduta aerea

estratto aerofotogrammetria

23 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

Stato di fatto Area con affaccio sul lago attualmente occupata da un cantiere consistenza e nautico a gestione privata (strutture obsolete, attività in dismissione) inserita stato di in un contesto ambientale di forte tutela (SIC “Palude Bruschera”) connotata conservazione da decisiva rilevanza paesaggistica nell’ambito di una azione volta alla completa valorizzazione delle valenze identitarie ed estetico-formali dell’intero segmento lacuale mediante integrazione anche di tale ambito nel sistema fruitivo del lungolago e mediante recupero delle potenzialità percettive del cono visuale in direzione dell’Isolino di Partegora. Obiettivi di La presente scheda assume unicamente la funzione di una tematizzazione Piano finalizzata prioritariamente alla definizione degli obiettivi ritenuti intransigibili dal Comune di Angera nell’ambito di una successiva azione amministrativa da perseguire attraverso un accordo (art. 15, l. 7 agosto 1990, n. 241) con l’Autorità di Bacino e di un eventuale partenariato pubblico-privato (con proponente munito di titolo legittimante l’intervento sull’area demaniale, scelto tramite procedure trasparenti di confronto tra soluzioni avanprogettuali e gestionali corredata da bilancio di impatto e modello di valorizzazione). L’obiettivo di mantenimento e rafforzamento del comparto della diportistica, decisivo per il futuro del sistema turistico angerese, andrà perseguito mediante interventi: a. idonei alla minimizzazione degli impatti ambientali e paesaggistici; b. idonei ad evitare cesure nella fruizione collettiva lungo la direttrice che da Piazza Garibaldi e da Piazzale Volta si orienta verso Via Arena in parallelo alla sponda lacuale; c. esito di una valutazione di impatto estesa ad una pluralità di scenari localizzativi (con simulazioni estese all’intero comparto lacuale), tipologici (con simulazioni di modelli di cantieristica diversificati) e di intervento (con simulazioni di mantenimento dell’attuale struttura riqualificata, o ridotta, o eliminata in ogni caso con eventuale formazione di manufatti a terra di ridotto impatto e di elevata qualità, stilistica e materica); d. fortemente integrati con le politiche urbanistiche, demaniali, infrastrutturative comunali per le aree lacuali, in vista di un rilancio all’interno del sistema dei laghi.

Valore del Inserimento di destinazioni e localizzazione di servizi che rivitalizzino l’area progetto in prossimità del lago, a partire dal riconoscimento del valore ambientale

24 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

del sito e della posizione strategica in rapporto al lago ed al centro storico.

ATU 1 Area Circa 9100 mq.

Abitanti ------previsti Proposta A valle della procedura di selezione del proponente, il progetto dovrà essere progettuale sviluppato nell’ambito della procedura di inserimento nell’urbano prevista dal Piano delle Regole, con partecipazione ai lavori della Commissione Paesaggio di due ulteriori esperti in materia ambientale e demaniale. Il progetto sarà sottoposto a valutazione ambientale strategica ed a valutazione di impatto ambientale, oltre che a valutazione di incidenza. Nell’ambito di tali procedure sarà garantita la pubblicità della proposta progettuale ed assicurata la possibilità di partecipazione civica. Il progetto dovrà informarsi a canoni di elevata qualità degli stilemi, dei materiali e delle soluzioni compositive, in vista della minimizzazione degli impatti e della massima integrazione con le strutture pubbliche del comparto lacuale.

Requisiti Interventi edilizi finalizzati alla promozione dell’edilizia bioclimatica e del qualitativi risparmio energetico. della progettazione

Inserimento Recupero ambientale dell’intera area attraverso la valorizzazione della ambientale e componente del verde e del paesaggio. paesaggistico Recupero dell’area a funzione specifica (Marina) con miglioramento delle strutture e dell’impatto a lago.

Dotazione di aree per attrezzature pubbliche

Dotazioni Potenziamento e adeguamento del sistema dell’accessibilità all’area e infrastrutturali creazione di percorsi interni pedonali e ciclabili. e - Accesso veicolare privato all’area cantiere da Viale Ungheria (per servizi alaggio imbarcazioni) - Accesso all’area pubblica da Piazzale Volta

Strumento Programma Integrato di Intervento (P.I.I.) Attuativo

Verifica di Conforme e per PTR fare riferimento all’art. 19, c. 4 e 5 delle NTA del PTR conformità al PTCP

25 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

ATU 1 Prescrizioni L’ATU sarà sottoposto a procedura di Valutazione di Incidenza. Specifiche - Evitare la realizzazione di opere finalizzate all’ampliamento delle strutture in acqua per l’attracco delle imbarcazioni, comportanti l’aumento dell’aggetto del cantiere verso il lago. - Evitare l’incremento della capacità complessiva di servizio del cantiere in termini di numero di posti barca in attracco. - Limitare il traffico delle imbarcazioni al solo spazio antistante il cantiere evitando, per quanto possibile, di avvicinarsi all’isolino Partegora e vietando il traffico nelle acque a est, interne all’insenatura e la circumnavigazione dell’isolino stesso. - Ridurre al minimo la velocità delle imbarcazioni durante le manovre di ingresso/uscita dal cantiere al fine di attenuare il disturbo nei confronti del SIC/ZPS in termini di moto ondoso e rumore. - Predisporre opportune barriere vegetali di mascheramento (siepi arboreo-arbustive) lungo i lati adiacenti al SIC/ZPS costituite da specie autoctone consone al contesto vegetazionale del luogo.

Vincoli

L’ambito è in parte compreso nel SIC “PALUDE BRUSCHERA” e nell’”OASI DI PROTEZIONE FLORO-FAUNISTICA DELLA BRUSCHERA”

26 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

Estratto scheda PGT vigente con evidenziate le modifiche

ATU 2 - Centro di Formazione Cariplo-Banca Intesa

Localizzaz ione

veduta aerea

estratto aerofotogrammetria

Stato di Complesso edilizio, sito a sud del territorio comunale, non più utilizzato (ex fatto Centro di Formazione Cariplo-Banca Intesa), posto in posizione consistenza baricentrica rispetto al contesto già urbanizzato e caratterizzato da e facilità di collegamenti dalla SP69, asse di penetrazione nel territorio stato di comunale; l’ambito si colloca in prossimità di un contesto ambientale di conservazio forte tutela (SIC “Palude Bruschera”). ne

27 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

Obiettivi Potenziamento della competitività territoriale attraverso attrezzature di tipo di Piano specialistico costituite da servizi di promozione delle attività turistiche ed alberghiere e la riqualificazione urbanistica ed ambientale .

Insediamento di funzioni plurime e qualificanti l’offerta di servizi sul territorio

Destinazioni ammesse: residenziale, turistico-ricettivo, secondo le previsioni del Piano delle Regole, sportivo, socio assistenziale. Valore del Inserimento di destinazioni e localizzazione di servizi che rivitalizzino l’area, progetto a partire dal riconoscimento del valore ambientale dell’ambito.

ATU 2 Area Circa 116.000 mq.

Abitanti Solo residenza turistica previsti

S.l.p. Attuale mq. 17.772 Volume In progetto max 22.000 mq. Così suddivisa: mq 10.000 servizi per attività turistiche, mq 3.500 hotel, mq. 8.500 nuova residenza

Ammesso volume pari all’esistente Proposta Riordino urbanistico dell’area attraverso collocazione di attrezzature di progettuale tipo specialistico (centri congressuali, di salute e benessere, di ricreazione e pratica sportiva, per il divertimento e per lo spettacolo), collocazione di pubblici esercizi, negozi di vicinato ed anche attività turistico-ricettiva , servizi socio sanitari e residenza ; creazione di collegamenti e percorsi ciclo- pedonali. Sono escluse le attività produttive, le medie e grandi distribuzioni , i parchi di divertimento, i parchi a tema e le discoteche.

Requisiti Interventi edilizi finalizzati alla promozione dell’edilizia bioclimatica e del qualitativi risparmio energetico (classe A). della progettazione

Inserimento Recupero ambientale dell’intera area attraverso la valorizzazione della ambientale e componente del verde con attento studio dell’impatto paesaggistico del paesaggistico costruito. Prevedere barriera vegetata.

Dotazione di aree per attrezzature pubbliche Dotazioni Potenziamento e adeguamento del sistema dell’accessibilità all’area e infrastrutturali creazione di percorsi interni pedonali e ciclabili. e I percorsi ciclo pedonali saranno realizzati solo su sentieri esistenti. servizi Possibilità di accesso a lago. Da valutare in sede di convenzionamento PII

28 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

Strumento Programma Integrato di Intervento (P.I.I.) Attuativo

Verifica di Conforme conformità al PTCP

ATU 2 Prescrizioni L’ATU sarà sottoposto a procedura di Valutazione di Incidenza Specifiche - I nuovi volumi eventualmente da realizzare per effetto della ricollocazione dei volumi esistenti dovranno essere collocati unicamente nella parte anteriore della struttura esistente (lato nord-est), ed in particolare nel prato posto a nord del viale che dal cancello d’ingresso conduce al complesso ex Cariplo. - Tutte le alberature e le formazioni boscate interne all’ambito di trasformazione dovranno essere mantenute ed eventualmente implementate con particolare riferimento a quelle poste a confine con il SIC/ZPS, al fine di mitigare gli impatti generati dalle attività condotte nel nuovo complesso. - La zona ricadente all’interno del SIC/ZPS, situata nelle porzione sud-ovest dell’ambito di trasformazione sulla quale presumibilmente un tempo era localizzato un campo di calcio, dovrà essere ripristinata a fini naturalistici ed esclusa da qualsiasi tipo di fruizione legata al nuovo complesso. - Divieto di realizzazione ex-novo di percorsi ciclopedonali all’interno dell’area protetta. Valutare unicamente la possibilità di ripristinare i tracciati già esistenti senza determinare alterazioni del suolo mediante l’inserimento di pavimentazioni artificiali. - Nelle aree di pertinenza esterne agli edificati non potranno essere realizzate attività all’aperto quali discoteca, manifestazioni musicali, eventi di intrattenimento, piscina, attività rumorose in genere, ecc. per non creare disturbo alla fauna del luogo con particolare riferimento alla componente ornitica. - L’illuminazione delle aree di pertinenza esterna degli edifici dovrà essere limitata al solo posizionamento di luci di servizio ritenute indispensabili per ragioni di sicurezza. - Non potranno essere previsti nuovi sbocchi a lago a servizio del complesso comportanti la creazione aree di fruizione turistica fronte lago quali ad esempio aree attrezzate per la balneazione, approdi per imbarcazioni (pontili), ecc. Sia il piano attuativo, che dovrà essere corredato da idonea cartografia raffigurante la distribuzione plani-volumetrica dell’ambito, sia il progetto definitivo dell’intervento dovranno essere sottoposti a Valutazione di Incidenza. In sede di pianificazione attuativa, in particolare, si valuterà la congruità delle nuove destinazioni funzionali che il proponente vorrà attribuire all’area in relazione all’insorgere di potenziali incidenze sul SIC/ZPS soprattutto legate all’incremento della presenza antropica nell’area.

ATU 2 Vincoli

29 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

L’ambito è in parte compreso nel SIC “PALUDE BRUSCHERA” e nell’”OASI DI PROTEZIONE FLORO-FAUNISTICA DELLA BRUSCHERA” L’ambito è compreso nella FASCIA DI RISPETTO VINCOLATA D.Lgs. 22 gennaio 2004 n.42 (300 m) Lago Maggiore

ATU 2 Vincoli 30 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

31 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

Estratto scheda variante PGT modificata

ATU 2 - Centro di Formazione Cariplo-Banca Intesa

Localizzaz ione

veduta aerea

estratto aerofotogrammetria

Stato di Complesso edilizio, sito a sud del territorio comunale, non più utilizzato (ex fatto Centro di Formazione Cariplo-Banca Intesa), posto in posizione consistenza baricentrica rispetto al contesto già urbanizzato e caratterizzato da e facilità di collegamenti dalla SP69, asse di penetrazione nel territorio stato di comunale; l’ambito si colloca in prossimità di un contesto ambientale di conservazio forte tutela (SIC “Palude Bruschera”). 32 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

ne

Obiettivi Insediamento di funzioni plurime e qualificanti l’offerta di servizi sul territorio di Piano Destinazioni ammesse: residenziale, turistico-ricettivo, secondo le previsioni del Piano delle Regole, sportivo, socio assistenziale. Valore del Inserimento di destinazioni e localizzazione di servizi che rivitalizzino l’area, progetto a partire dal riconoscimento del valore ambientale dell’ambito.

ATU 2 Area Circa 116.000 mq.

Abitanti Solo residenza turistica previsti

Volume Ammesso volume pari all’esistente

Proposta Riordino urbanistico dell’area attraverso collocazione di attrezzature di progettuale tipo specialistico (centri congressuali, di salute e benessere, di ricreazione e pratica sportiva, per il divertimento e per lo spettacolo), collocazione di pubblici esercizi, negozi di vicinato ed anche attività turistico , servizi socio sanitari e residenza ; creazione di collegamenti e percorsi ciclo-pedonali. Sono escluse le attività produttive, le medie e grandi distribuzioni , i parchi di divertimento, i parchi a tema e le discoteche.

Requisiti Interventi edilizi finalizzati alla promozione dell’edilizia bioclimatica e del qualitativi risparmio energetico. della progettazione

Inserimento Recupero ambientale dell’intera area attraverso la valorizzazione della ambientale e componente del verde con attento studio dell’impatto paesaggistico del paesaggistico costruito. Prevedere barriera vegetata.

Dotazione di aree per attrezzature pubbliche Dotazioni Da valutare in sede di convenzionamento PII infrastrutturali e servizi

Strumento Programma Integrato di Intervento (P.I.I.) Attuativo

Verifica di Conforme conformità al PTCP

33 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

ATU 2 Prescrizioni L’ATU sarà sottoposto a procedura di Valutazione di Incidenza Specifiche - I nuovi volumi eventualmente da realizzare per effetto della ricollocazione dei volumi esistenti dovranno essere collocati unicamente nella parte anteriore della struttura esistente (lato nord-est), ed in particolare nel prato posto a nord del viale che dal cancello d’ingresso conduce al complesso ex Cariplo. - Tutte le alberature e le formazioni boscate interne all’ambito di trasformazione dovranno essere mantenute ed eventualmente implementate con particolare riferimento a quelle poste a confine con il SIC/ZPS, al fine di mitigare gli impatti generati dalle attività condotte nel nuovo complesso. - La zona ricadente all’interno del SIC/ZPS, situata nelle porzione sud-ovest dell’ambito di trasformazione sulla quale presumibilmente un tempo era localizzato un campo di calcio, dovrà essere ripristinata a fini naturalistici ed esclusa da qualsiasi tipo di fruizione legata al nuovo complesso. - Divieto di realizzazione ex-novo di percorsi ciclopedonali all’interno dell’area protetta. Valutare unicamente la possibilità di ripristinare i tracciati già esistenti senza determinare alterazioni del suolo mediante l’inserimento di pavimentazioni artificiali. - Nelle aree di pertinenza esterne agli edificati non potranno essere realizzate attività all’aperto quali discoteca, manifestazioni musicali, eventi di intrattenimento, piscina, attività rumorose in genere, ecc. per non creare disturbo alla fauna del luogo con particolare riferimento alla componente ornitica. - L’illuminazione delle aree di pertinenza esterna degli edifici dovrà essere limitata al solo posizionamento di luci di servizio ritenute indispensabili per ragioni di sicurezza. - Non potranno essere previsti nuovi sbocchi a lago a servizio del complesso comportanti la creazione aree di fruizione turistica fronte lago quali ad esempio aree attrezzate per la balneazione, approdi per imbarcazioni (pontili), ecc. Sia il piano attuativo, che dovrà essere corredato da idonea cartografia raffigurante la distribuzione plani-volumetrica dell’ambito, sia il progetto definitivo dell’intervento dovranno essere sottoposti a Valutazione di Incidenza. In sede di pianificazione attuativa, in particolare, si valuterà la congruità delle nuove destinazioni funzionali che il proponente vorrà attribuire all’area in relazione all’insorgere di potenziali incidenze sul SIC/ZPS soprattutto legate all’incremento della presenza antropica nell’area.

ATU 2 Vincoli

34 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

L’ambito è in parte compreso nel SIC “PALUDE BRUSCHERA” e nell’”OASI DI PROTEZIONE FLORO-FAUNISTICA DELLA BRUSCHERA” L’ambito è compreso nella FASCIA DI RISPETTO VINCOLATA D.Lgs. 22 gennaio 2004 n.42 (300 m) Lago Maggiore

ATU 2 Vincoli 35 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

36 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

Estratto scheda PGT vigente con evidenziate le modifiche

ATU 4 - Cantiere nautico Localizzaz ione

veduta aerea

estratto aerofotogrammetria

Stato di Area occupata da un cantiere nautico a gestione privata, collocato in un fatto contesto ambientale di pregio e di forte tutela (SIC “Palude Bruschera”, consistenza OASI). e stato di conservazio ne Obiettivi Localizzazione di strutture di alta qualità sotto il profilo dei servizi offerti, di Piano riordino urbanistico e riqualificazione ambientale dell’offerta dei cantieri nautici privati. Restituzione ambientale della porzione dell’originario piano attuativo compresa nel Sic attraverso la ricostruzione delle funzioni ambientali , con la concentrazione 37 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

di eventuali strutture all’interno della residua porzione, con l’ulteriore condizione dell’elevata qualità percettivo paesaggistica di tutti i manufatti a terra e fuori terra e con il presupposto che la restituzione ambientale si sostanzi in una garanzia di superficie totalmente filtrante e di un adeguato progetto di riforestazione coerente con i caratteri dell’ecosistema in cui sui inserisce. Valore del Potenziamento della attività cantieristica del settore turistico in ambito Progetto paesaggisticamente rilevante, con estrema attenzione al contesto.

ATU 4 Area 25.500 mq. Abitanti - - - previsti S.l.p. Proposta Adeguamento dei servizi già in essere anche attraverso ampliamenti Progettuale funzionali all’attività. Requisiti Interventi edilizi finalizzati alla promozione dell’edilizia bioclimatica e del qualitativi risparmio energetico (classe A). della progettazione Inserimento Attenta analisi dell’impatto del progetto sul sito. ambientale e Previsione di barriera vegetata. paesaggistico Dotazione di Formazione di nuove aree a standard per parcheggi ed aree verdi aree per attrezzate ad uso pubblico. attrezzature pubbliche La dotazione dei parcheggi deve essere adeguata alla funzioni previste. Dotazioni - - - infrastrutturali e servizi Strumento Programma Integrato di Intervento (P.I.I.) Attuativo Piano attuativo

Verifica di Conforme e per PTR fare riferimento all’art. 19, c. 4 e 5 delle NTA del PTR conformità al PTCP Prescrizioni L’ATU sarà sottoposto a procedura di Valutazione di Incidenza Specifiche - Evitare l’incremento della capacità complessiva di servizio del cantiere in termini di posti barca in attracco. - Evitare la realizzazione di nuove strutture (parcheggi, edifici, ecc.) che comportino la sottrazione di spazi appartenenti all’area protetta. - Prevedere idonee barriere vegetali di mascheramento realizzate mediante l’impiego di specie autoctone consone al contesto vegetazionale del luogo, da posizionare lungo i lati della proprietà adiacenti al SIC/ZPS.

38 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

ATU 4 Vincoli

L’ambito è in parte compreso nel SIC “PALUDE BRUSCHERA” – ZPS “Canneti del Lago Maggiore”

L’ambito è compreso nella FASCIA DI RISPETTO VINCOLATA D.Lgs. 22 gennaio 2004 n.42 (300 m) Lago Maggiore

39 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

Estratto scheda variante PGT modificata

ATU 4 - Cantiere nautico Localizzaz ione

veduta aerea

estratto aerofotogrammetria

Stato di Area occupata da un cantiere nautico a gestione privata, collocato in un fatto contesto ambientale di pregio e di forte tutela (SIC “Palude Bruschera”, consistenza OASI). e stato di conservazio ne Obiettivi Localizzazione di strutture di alta qualità sotto il profilo dei servizi offerti, di Piano riordino urbanistico e riqualificazione ambientale dell’offerta dei cantieri nautici privati. Restituzione ambientale della porzione dell’originario piano attuativo compresa nel Sic attraverso la ricostruzione delle funzioni ambientali , con la concentrazione di eventuali strutture all’interno della residua porzione, con l’ulteriore condizione 40 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

dell’elevata qualità percettivo paesaggistica di tutti i manufatti a terra e fuori terra e con il presupposto che la restituzione ambientale si sostanzi in una garanzia di superficie totalmente filtrante e di un adeguato progetto di riforestazione coerente con i caratteri dell’ecosistema in cui sui inserisce. Valore del Potenziamento della attività cantieristica in ambito paesaggisticamente rilevante, Progetto con estrema attenzione al contesto.

ATU 4 Area 25.500 mq. Abitanti - - - previsti S.l.p. Proposta Adeguamento dei servizi già in essere anche attraverso ampliamenti Progettuale funzionali all’attività. Requisiti Interventi edilizi finalizzati alla promozione dell’edilizia bioclimatica e del qualitativi risparmio energetico (classe A). della progettazione Inserimento Attenta analisi dell’impatto del progetto sul sito. ambientale e Previsione di barriera vegetata. paesaggistico Dotazione di Formazione di nuove aree a standard per parcheggi ed aree verdi aree per attrezzate ad uso pubblico. attrezzature pubbliche La dotazione dei parcheggi deve essere adeguata alla funzioni previste. Dotazioni - - - infrastrutturali e servizi Strumento Attuativo Piano attuativo

Verifica di Conforme e per PTR fare riferimento all’art. 19, c. 4 e 5 delle NTA del PTR conformità al PTCP Prescrizioni L’ATU sarà sottoposto a procedura di Valutazione di Incidenza Specifiche - Evitare la realizzazione di nuove strutture (parcheggi, edifici, ecc.) che comportino la sottrazione di spazi appartenenti all’area protetta. - Prevedere idonee barriere vegetali di mascheramento realizzate mediante l’impiego di specie autoctone consone al contesto vegetazionale del luogo, da posizionare lungo i lati della proprietà adiacenti al SIC/ZPS.

ATU 4

41 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

Vincoli

L’ambito è in parte compreso nel SIC “PALUDE BRUSCHERA” – ZPS “Canneti del Lago Maggiore”

L’ambito è compreso nella FASCIA DI RISPETTO VINCOLATA D.Lgs. 22 gennaio 2004 n.42 (300 m) Lago Maggiore

42 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

Estratto scheda PGT vigente con evidenziate le modifiche

ATU 6 - Area “S.G.I.M.” Localizzazione

veduta aerea

estratto aerofotogrammetria

43 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

Stato di fatto Area a destinazione industriale (in dismissione) collocata in contesto consistenza e residenziale. stato di L’ambito è posto lungo la SP69 Angera-Ispra. conservazione Obiettivi di Inserimento di nuove funzioni riordino urbanistico e riqualificazione Piano ambientale dell’area, con estrema attenzione al contesto. Aree socio assistenziali, standard di livello comunale, centro salute benessere e riabilitazione, residenze sparse quale destinazione complementare nel limite del 20% della superficie di P.I.I. con volumetria massima di mc. 20.000, riutilizzo per attività artigianali, con convenzionamento.

Valore del Valorizzazione dell’area a seguito di dismissione di attività produttiva. Progetto

ATU 6 Area mq. 50.610,00 51290

Abitanti 40 previsti S.l.p. Determinata in sede di formazione del P.I.I. con limite residenziale del 20% della Sup. fondiaria Proposta Riordino urbanistico dell’area con volumi e servizi di elevato standard progettuale qualitativo, correlato all’esistente quadro socio-economico

Inserimento Recupero ambientale dell’intera area attraverso la valorizzazione del ambientale e verde con attento studio dell’impatto paesaggistico del costruito paesaggistico Dotazione di Destinate ad attività sportive quali palestre e altre attività all’aperto aree per attrezzature pubbliche Dotazioni Strada di collegamento con percorso ciclabile-pedonale tra Via Varesina infrastrutturali e zona ospedaliera con illuminazione, rete fognaria, sottoservizi e correlati e servizi parcheggi Strumento Programma Integrato di Intervento (P.I.I.) Attuativo Verifica di conforme conformità al PTCP Prescrizioni Risanamento ambientale anche con riferimento alla bonifica del sito specifiche Viabilità di In ragione della rilevanza strategica della demanializzazione e progetto dell’adeguamento dell’attuale Via Dal Molin, in carenza di presentazione del PII entro 18 mesi dall’approvazione della variante 2016 al PGT, il Comune di Angera si riserva di apporre il vincolo preespropriativo e di acquisire anche in via coattiva le aree necessarie con attribuzione alla parte privata dell’indennità di legge ovvero – su richiesta della parte privata – con prededuzione di tali superfici da quelle esigibili dal comune in sede di PII.

44 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

ATU 6 Vincoli

45 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

Estratto scheda variante PGT modificata

ATU 6 - Area “S.G.I.M.” Localizzazione

veduta aerea

estratto aerofotogrammetria

46 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

Stato di fatto Area a destinazione industriale (in dismissione) collocata in contesto consistenza e residenziale. stato di L’ambito è posto lungo la SP69 Angera-Ispra. conservazione Obiettivi di Inserimento di nuove funzioni riordino urbanistico e riqualificazione Piano ambientale dell’area, con estrema attenzione al contesto. Aree socio assistenziali, standard di livello comunale, centro salute benessere e riabilitazione, residenze sparse quale destinazione complementare nel limite del 20% della superficie di P.I.I. con volumetria massima di mc. 20.000, riutilizzo per attività artigianali, con convenzionamento.

Valore del Valorizzazione dell’area a seguito di dismissione di attività produttiva. Progetto

ATU 6 Area mq. 51290

Abitanti 40 previsti S.l.p. Determinata in sede di formazione del P.I.I. con limite residenziale del 20% della Sup. fondiaria Proposta Riordino urbanistico dell’area con volumi e servizi di elevato standard progettuale qualitativo, correlato all’esistente quadro socio-economico

Inserimento Recupero ambientale dell’intera area attraverso la valorizzazione del ambientale e verde con attento studio dell’impatto paesaggistico del costruito paesaggistico Dotazione di Destinate ad attività sportive quali palestre e altre attività all’aperto aree per attrezzature pubbliche Dotazioni Strada di collegamento con percorso ciclabile-pedonale tra Via Varesina infrastrutturali e zona ospedaliera con illuminazione, rete fognaria, sottoservizi e correlati e servizi parcheggi Strumento Programma Integrato di Intervento (P.I.I.) Attuativo Verifica di conforme conformità al PTCP Prescrizioni Risanamento ambientale anche con riferimento alla bonifica del sito specifiche Viabilità di In ragione della rilevanza strategica della demanializzazione e progetto dell’adeguamento dell’attuale Via Dal Molin, in carenza di presentazione del PII entro 18 mesi dall’approvazione della variante 2016 al PGT, il Comune di Angera si riserva di apporre il vincolo preespropriativo e di acquisire anche in via coattiva le aree necessarie con attribuzione alla parte privata dell’indennità di legge ovvero – su richiesta della parte privata – con prededuzione di tali superfici da quelle esigibili dal comune in sede di PII.

47 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

ATU 6 Vincoli

48 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

C. Variazione degli elaborati tecnici del Piano delle Regole

C1- Revisione generale normativa

L’aspetto più importante che ha inciso nella variante è consistito nella nuova classazione dei tessuti e degli aerali agronaturali a cui è stato identificato un testo normativo di riferimento, che tramite l’indicazione di indici, prescrizioni e norme particolari, ha lo scopo di mettere in atto gli obiettivi che sono stati individuati per la variante di Piano. Si sottolinea che tale nuova formulazione non ha determinato variazioni sensibili sull’entità delle possibilità edificatorie , riconoscendo generalmente gli indici previsti dal PGT vigente.

C2- Individuazione all’interno del TUC di tessuti con differenti regimi urbanistici più attinenti alla tipologia , consistenza e destinazione d’uso esistente; revisione dell’azzonamento delle aree non residenziali con una distinzione delle aree commerciali da quelle produttive; ridefinizione degli aerali agronaturali esterni al Tuc con la classificazione in aree agricole paesaggistiche e in aree agricole produttive

All’interno del perimetro del TUC , che il Piano vigente classificava come una unica macro area , la variante di Piano ha riconosciuto i seguenti: - tessuti storici, che si segnalano in ragione un carattere eminente di matrice architetturale e storica - tessuti più propriamente urbanistici (della densificazione; della diffusione; dell’edificazione di pregio; della edificazione dispersa ;tessuto produttivo specializzato; dell’attività produttiva artigiana); fuori dal perimetro dei tessuti consolidati: sono stati riconosciuti i seguenti areali, ampi quadranti liberi da edificazioni massive, aventi rilevanza per la produzione agricola e/o connotati da valenza ecosistemica - Areale agro naturale agricolo produttivo , connotato da elevata fertilità e da uno sfruttamento effettivo ed efficiente, che comprende i fabbricati della produzione agricola e le presenze agrituristiche - areale agronaturale agricolo di valenza paesaggistico ambientale , connotato dal concorso di valenze produttiva, ma altresì da una specifica rilevanza quale luogo di espressione dei valori estetici e identitari del paesaggio agricolo - areale agro naturale boschivo, connotato dalla presenza di boschi che concorrono decisivamente alle dinamiche percettive .

Per il Centro storico, di cui la tavola di azzonamento della variante di piano ha riconosciuto i limiti cartografici definiti nel PGT, sono state completamente riscritte le norme di attuazione al fine di non demandare ad un elaborato grafico, l’indicazione di quale tipologia di intervento da utilizzare, ma responsabilizzando gli operatori/professionisti a procedere attraverso un’analisi- indagine storico-architettonica più approfondita e dettagliata , redatta nel rispetto di un approccio filologico, teso alla tutela, al mantenimento, al recupero ed alla valorizzazione-evidenziazione dei caratteri originari di ogni manufatto ed alla eliminazione di ogni elemento incongruo e superfetativo e demandando l’autorizzazione a procedere ad una attenta e prescrittiva valutazione

49 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

da parte della Amministrazione tramite il ricorso al Progetto urbano ed al parere della Commissione per il Paesaggio

Per le zone che il PGT definiva non residenziali è stata eseguita una ricognizione al fine di identificare i comparti aventi una destinazione prevalentemente commerciale rispetto a quella produttiva, ciò al fine di dare con maggiore chiarezza prescrizioni in tema di servizi e di dotazioni per parcheggi in base alla differenti funzioni previste dagli interventi. E’ risultato inoltre necessario riconoscere a due comparti che il PGT vigente inseriva nel tessuto urbano consolidato , la classificazione di tessuto produttivo specializzato in quanto su tali aree, al momento attuale, sono presenti attività florovivaistiche di produzione e vendita di cui il PGT ha intenzione di perseguire il mantenimento, nel rispetto della disciplina regionale per le zone agricole. In tali ambiti con la variante al Piano saranno consentiti interventi di riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, per iniziative finalizzate allo svolgimento della attività orticola, floricola e florovivaistica, comprendenti sia gli alloggi per l’imprenditore agricolo ce per i dipendenti dell’azienda, sia le attrezzature ed infrastrutture produttive; le norme della variante specificano inoltre che al cessare delle attività presenti all’approvazione della variante di PGT, tali comparti assumeranno la classificazione dei tessuti della diffusione.

La variante di PGT individua un’ area di valore storico- architettonico che comprende il nucleo della Rocca Borromeo con le circostanti aree, organicamente e naturalmente collegate, dove si prescrive l’obbligo del mantenimento delle destinazioni d'uso in atto alla data di adozione del PRG e gli interventi ammessi sono la manutenzione ordinaria e/o straordinaria, il restauro conservativo; il risanamento conservativo; la demolizione senza ricostruzione; ovvero tutte attività volte alla conservazione ed alla riqualificazione. In tale zona sono fatti salvi gli interventi della Pubblica Amministrazione volti alla manutenzione e/o al potenziamento dei servizi pubblici e sono ammesse solo attività compatibili con le esigenze e di protezione della natura e dell’ambiente e dello sviluppo di sviluppo delle attività agricole e non è ammesso alcun tipo di edificazione .

Sono state definite come aree di valore paesaggistico ambientale ecologico quelle zone poste all’esterno del Tessuto Urbano Consolidato che corrispondono in linea di massima agli ambiti ricadenti nel SIC Palude Bruschera , nello ZPS Canneti del Lago Maggiore e nell’Oasi della Bruschera. In tali aree sono ammesse esclusivamente attività compatibili con le esigenze di protezione della natura e dell’ambiente e di sviluppo delle attività agricole e non è ammesso alcun tipo di edificazione.

Si coglie l’occasione della variante per evidenziare nella tavola dei vincoli le aree dove sono vietate le nuove collocazioni di apparecchi per il gioco d’azzardo lecito , in riferimento all’entrata in vigore delle normative regionali in materia di prevenzione e trattamento del gioco d’azzardo patologico, come previsto nell’art. 5 della L.R. 21 ottobre 2013 n. 8

50 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

C4- modifica di parametri / prescrizioni edilizio urbanistiche relativi ad alcuni comparti di progettazione coordinata già previsti dal PGT

In riferimento agli ambiti di progettazione coordinata la variante di piano ha previsto la modifica di alcuni contenuti delle previsioni vigenti degli ambiti APC1- APC7 e APC8, mentre in esito ad una istanza fatta in sede di avvio di procedimento di variante è stata recepita la richiesta di individuare un nuovo comparto avente la finalità di riqualificare un’area dismessa ( ex Omea) posta sulla Via Provinciale .

Si riportano qui di seguito le schede degli APC che sono state oggetto di modifiche e rivisitazione delle norme e prescrizioni che le governano.

51 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

Estratto scheda PGT vigente con evidenziate le modifiche

APC 1 Piazzale Volta - Via Roma - Via A. Moro

LOCALIZZAZIONE SUPERFICIE 6.560 mq. COMPLESSIVA (mq.)

ESTRATTO

AEROFOTOGRAMMETRIC O

OBIETTIVI DELLA PROGETTAZIONE Edificio multipiano con al piede portico e piano libero a pilotis di uso pubblico. Allineamento come da schema progettuale. Percorsi come da schema progettuale.

Demolizione degli edifici esistenti con esclusione della villa CARATTERISTICHE esistente che sarà oggetto di interventi di recupero e TIPOLOGICHE, contestuale formazione di nuovi edifici multipiano connotati da ALLINEAMENTI, elevata qualità progettuale e realizzativa. ORIENTAMENTI E L’intervento dovrà tendere alla formazione di un luogo PERCORSI connotato da elevati livelli di urbanità; per effetto della riconversione dei volumi esistenti, i nuovi fabbrica to dovranno essere distribuiti alla stregua di altrettante quinte porticate attorno ad uno spazio pubblico centrale attrezzato e pavimentato, concepito e realizzato secondo stilemi qualitativi ed opzioni materiche ed arboree volte ad enfatizzarne la funzione di polo coesivo.

Riconversione volumi eistenti : 5.450 mq con funzioni residenziali corrispondente a 109 VOLUMI SUPERFICI abitanti LORDE DI PAVIMENTO 1.090 mq con funzioni commerciali PREVISTE, ABITANTI 500 mq con funzioni pubbliche o di uso pubblico( anche eso TEORICI INSEDIABILI comparto)

Recupero edificio esistente : 52 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

450 mq con funzioni residenziali corrispondente a 9 abitanti 225 mq con funzioni commerciali di vicinato E’ ammessa la destinazione ricettiva in alternativa parziale alla funzione residenziale

4.000 mq. 80 abitanti

RAPPORTI DI Rapporto di copertura territoriale della sola parte residenziale COPERTURA PREVISTI ½ da definire nel progetto Minima 10 m. ALTEZZE MASSIME E Massima 25 m. corrispondente a quella massima degli edifici MINIME esistenti

DESTINAZIONI D’USO Attività agricole, attività di produzione, attività di media e NON AMMISSIBILI grande distribuzione.

Interventi edilizi finalizzati alla promozione dell’edilizia bioclimatica e del risparmio energetico (classe A). REQUISITI QUALITATIVI Realizzazione di piazza urbana con verde e specchio d’acqua sul DEGLI INTERVENTI previsto allargamento di Via A. Moro. PREVISTI Progetto soggetto a vincolo paesaggistico ai sensi del D.Lgs. 42/2004.

CONTENUTI DELLA CONVENZIONE MQ DI CESSIONE Piazza urbana GRATUITA DELLE AREE 700 4.000 mq. NECESSARIE PER LE OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA

MQ DI CESSIONE Area verde, Villa, Parcheggio (3.400 mq.), GRATUITA DELLE AREE uffici al piano terreno (150 mq.) PER ATTREZZATURE Cessione di spazi ad uso pubblico dimensionati in base PUBBLICHE E DI all’entità delle superfici private progettate INTERESSE PUBBLICO O La dotazione minima di aree per parcheggi dovrà essere GENERALE integrata di 1/5 incrementale da destinare a parcheggi pubblici rispetto alla dotazione richiesta MQ DI AREA, IN - - - ALTERNATIVA TOTALE O PARZIALE DELLA CESSIONE, DA MONETIZZARE IN UNA SOMMA COMMISURATA ALL'UTILITÀ ECONOMICA CONSEGUITA PER

53 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

EFFETTO DELLA MANCATA CESSIONE ALTRI ACCORDI DA Ristrutturazione e restauro della villa esistente. CONVENIRE TRA I Realizzazione di nuovo parcheggio con demolizione CONTRAENTI dell’esistente fabbricato produttivo. Realizzazione e/o ripristino dell’area verde prevista. Cessione gratuita di mq. 150 per uffici al piano terra del nuovo edificio residenziale. In caso di abbattimento dell’edificio di proprietà comunale di cui al mappale 6422, l’area libera assume destinazione pubblica a disposizione per l’ampliamento di Piazza Garibaldi – Piazzale Volta. Nel caso in cui il promotore assuma l'impegno di realizzazione diretta di opere di urbanizzazione primaria o secondaria, dovranno essere previste garanzie a prima domanda immediatamente escutibili. L'eventuale demolizione dell'immobile attualmente occupato dalla scuola materna potrà avvenire solo ad esito della ricollocazione di tale attività di servizio pubblico in altra adeguata struttura di nuova realizzazione, eventualmente realizzata dal soggetto promotore secondo le indicazioni convenzionali ed in esplicazione delle previsioni espresse dal piano dei servizi. SCHEMA PROGETTUALE

54 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

Estratto scheda Variante PGT modificata

APC 1 Piazzale Volta - Via Roma - Via A. Moro

LOCALIZZAZIONE SUPERFICIE 6.560 mq. COMPLESSIVA (mq.)

ESTRATTO

AEROFOTOGRAMMETRIC O

OBIETTIVI DELLA PROGETTAZIONE

Demolizione degli edifici esistenti con esclusione della villa esistente che sarà oggetto di interventi di recupero e contestuale formazione di nuovi edifici multipiano connotati CARATTERISTICHE da elevata qualità progettuale e realizzativa. TIPOLOGICHE, L’intervento dovrà tendere alla formazione di un luogo ALLINEAMENTI, connotato da elevati livelli di urbanità; per effetto della ORIENTAMENTI E riconversione dei volumi esistenti, i nuovi fabbrica to PERCORSI dovranno essere distribuiti alla stregua di altrettante quinte porticate attorno ad uno spazio pubblico centrale attrezzato e pavimentato, concepito e realizzato secondo stilemi qualitativi ed opzioni materiche ed arboree volte ad enfatizzarne la funzione di polo coesivo.

Riconversione volumi eistenti : 5.450 mq con funzioni residenziali corrispondente a 109 abitanti 1.090 mq con funzioni commerciali VOLUMI SUPERFICI 500 mq con funzioni pubbliche o di uso pubblico( anche eso LORDE DI PAVIMENTO comparto) PREVISTE, ABITANTI

TEORICI INSEDIABILI Recupero edificio esistente : 450 mq con funzioni residenziali corrispondente a 9 abitanti 225 mq con funzioni commerciali di vicinato E’ ammessa la destinazione ricettiva in alternativa parziale 55 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

alla funzione residenziale

RAPPORTI DI da definire nel progetto COPERTURA PREVISTI

ALTEZZE MASSIME E corrispondente a quella massima degli edifici esistenti MINIME

DESTINAZIONI D’USO Attività agricole, attività di produzione, attività di media e NON AMMISSIBILI grande distribuzione.

Interventi edilizi finalizzati alla promozione dell’edilizia REQUISITI QUALITATIVI bioclimatica e del risparmio energetico . DEGLI INTERVENTI Progetto soggetto a vincolo paesaggistico ai sensi del D.Lgs. PREVISTI 42/2004.

CONTENUTI DELLA CONVENZIONE MQ DI CESSIONE Piazza urbana 4.000 mq. GRATUITA DELLE AREE NECESSARIE PER LE OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA

MQ DI CESSIONE GRATUITA DELLE AREE Cessione di spazi ad uso pubblico dimensionati in base PER ATTREZZATURE all’entità delle superfici private progettate PUBBLICHE E DI La dotazione minima di aree per parcheggi dovrà essere INTERESSE PUBBLICO O integrata di 1/5 incrementale da destinare a parcheggi GENERALE pubblici rispetto alla dotazione richiesta

MQ DI AREA, IN - - - ALTERNATIVA TOTALE O PARZIALE DELLA CESSIONE, DA MONETIZZARE IN UNA SOMMA COMMISURATA ALL'UTILITÀ ECONOMICA CONSEGUITA PER EFFETTO DELLA MANCATA

56 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

CESSIONE

ALTRI ACCORDI DA Ristrutturazione e restauro della villa esistente.. CONVENIRE TRA I In caso di abbattimento dell’edificio di proprietà comunale CONTRAENTI di cui al mappale 6422, l’area libera assume destinazione pubblica a disposizione per l’ampliamento di Piazza Garibaldi – Piazzale Volta. Nel caso in cui il promotore assuma l'impegno di realizzazione diretta di opere di urbanizzazione primaria o secondaria, dovranno essere previste garanzie a prima domanda immediatamente escutibili. L'eventuale demolizione dell'immobile attualmente occupato dalla scuola materna potrà avvenire solo ad esito della ricollocazione di tale attività di servizio pubblico in altra adeguata struttura di nuova realizzazione, eventualmente realizzata dal soggetto promotore secondo le indicazioni convenzionali ed in esplicazione delle previsioni espresse dal piano dei servizi.

57 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

Estratto scheda PGT vigente con evidenziate le modifiche

APC 7 Via S. Isidoro – Frazione Barzola

LOCALIZZAZIONE

SUPERFICIE 710 mq. COMPLESSIVA (mq.) ESTRATTO AEROFOTOGRAMMETRIC O

OBIETTIVI DELLA PROGETTAZIONE TIPOLOGIA DI Interventi sull’edificio esistente INTERVENTO (ristrutturazione-sostituzione edilizia) Ampliamento per realizzazione locali di servizio.

DESTINAZIONI D’USO Residenziale Servizi di promozione delle attività locali, quali centri di aggregazione sociale e ricreative, pubblici esercizi, negozi di vicinato, attività ricettiva e residenza del gestore.

DESTINAZIONI D’USO Attività agricole, attività di produzione. NON AMMISSIBILI

REQUISITI QUALITATIVI Interventi edilizi finalizzati alla promozione DEGLI INTERVENTI dell’edilizia bioclimatica e del risparmio energetico PREVISTI (classe A). Parcheggio interno, verde.

CONTENUTI DELLA CONVENZIONE ACCORDI TRA I Realizzazione di area parcheggio interno mq. 486 da CONTRAENTI (CESSIONE gestire tramite convenzionamento GRATUITA DI AREE PER Verde OPERE DI 58 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

URBANIZZAZIONE Creazione di area per parcheggio pubblico sul fronte PRIMARIA E AREE PER strada comprendente la cessione del sedime e la ATTREZZATURE realizzazione delle opere da parte del privato . PUBBLICHE E DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE; MONETIZZAZIONE)

MODALITA’ ATTUATIVE Permesso di costruire convenzionato

59 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

Estratto scheda Variante PGT modificata

APC 7 Via S. Isidoro – Frazione Barzola

LOCALIZZAZIONE

SUPERFICIE 710 mq. COMPLESSIVA (mq.) ESTRATTO AEROFOTOGRAMMETRIC O

OBIETTIVI DELLA PROGETTAZIONE TIPOLOGIA DI Interventi sull’edificio esistente INTERVENTO (ristrutturazione-sostituzione edilizia)

DESTINAZIONI D’USO Residenziale Servizi di promozione delle attività locali, quali centri di aggregazione sociale e ricreative, pubblici esercizi, negozi di vicinato, attività ricettiva e residenza del gestore.

DESTINAZIONI D’USO Attività agricole, attività di produzione. NON AMMISSIBILI REQUISITI QUALITATIVI Interventi edilizi finalizzati alla promozione dell’edilizia DEGLI INTERVENTI bioclimatica e del risparmio energetico PREVISTI

CONTENUTI DELLA CONVENZIONE ACCORDI TRA I CONTRAENTI (CESSIONE Creazione di area per parcheggio pubblico sul fronte strada GRATUITA DI AREE PER comprendente la cessione del sedime e la realizzazione delle OPERE DI opere da parte del privato . URBANIZZAZIONE PRIMARIA E AREE PER ATTREZZATURE PUBBLICHE E DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE; MONETIZZAZIONE)

MODALITA’ ATTUATIVE Permesso di costruire convenzionato

60 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

Estratto scheda PGT vigente con evidenziate le modifiche

APC 8 Frazione Capronno

LOCALIZZAZIONE

SUPERFICIE 3.980 mq. 3270mq. COMPLESSIVA (mq.) ESTRATTO AEROFOTOGRAMMETRIC O

OBIETTIVI DELLA PROGETTAZIONE CARATTERISTICHE Due edifici bifamiliari; coperture a falde inclinate. TIPOLOGICHE, Allineamento parallelo al lato sud del lotto. ALLINEAMENTI, ORIENTAMENTI E PERCORSI SUPERFICI LORDE DI 800 mq. PAVIMENTO PREVISTE, 16 abitanti ABITANTI TEORICI INSEDIABILI RAPPORTI DI 1/5 COPERTURA PREVISTI ALTEZZE MASSIME E Minima 6,5 m. MINIME Massima 7,5 m.

DESTINAZIONI D’USO Attività agricole, attività di produzione. NON AMMISSIBILI REQUISITI QUALITATIVI Interventi edilizi finalizzati alla promozione dell’edilizia DEGLI INTERVENTI bioclimatica e del risparmio energetico (classe A). PREVISTI Da evitare rilevanti opere di sbancamento e riempimento rispetto all’andamento naturale del terreno.

CONTENUTI DELLA CONVENZIONE MQ DI CESSIONE Allargamento strada a nord. GRATUITA DELLE AREE NECESSARIE PER LE 61 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA

MQ DI CESSIONE 2.000 mq. per Verde e Parcheggio GRATUITA DELLE AREE PER ATTREZZATURE PUBBLICHE E DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE MQ DI AREA, IN - - - ALTERNATIVA TOTALE O PARZIALE DELLA CESSIONE, DA MONETIZZARE IN UNA SOMMA COMMISURATA ALL'UTILITÀ ECONOMICA CONSEGUITA PER EFFETTO DELLA MANCATA CESSIONE

62 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

Estratto scheda Variante PGT modificata

APC 8 Frazione Capronno

LOCALIZZAZIONE

SUPERFICIE 3270mq. COMPLESSIVA (mq.) ESTRATTO AEROFOTOGRAMMETRIC O

OBIETTIVI DELLA PROGETTAZIONE CARATTERISTICHE Due edifici bifamiliari; coperture a falde inclinate. TIPOLOGICHE, Allineamento parallelo al lato sud del lotto. ALLINEAMENTI, ORIENTAMENTI E PERCORSI SUPERFICI LORDE DI 800 mq. PAVIMENTO PREVISTE, 16 abitanti ABITANTI TEORICI INSEDIABILI RAPPORTI DI 1/5 COPERTURA PREVISTI ALTEZZE MASSIME E Minima 6,5 m. MINIME Massima 7,5 m.

DESTINAZIONI D’USO Attività agricole, attività di produzione. NON AMMISSIBILI REQUISITI QUALITATIVI Interventi edilizi finalizzati alla promozione dell’edilizia DEGLI INTERVENTI bioclimatica e del risparmio energetico (classe A). PREVISTI Da evitare rilevanti opere di sbancamento e riempimento rispetto all’andamento naturale del terreno.

CONTENUTI DELLA CONVENZIONE

63 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

MQ DI CESSIONE Allargamento strada a nord. GRATUITA DELLE AREE NECESSARIE PER LE OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA

MQ DI CESSIONE 2.000 mq. per Verde e Parcheggio GRATUITA DELLE AREE PER ATTREZZATURE PUBBLICHE E DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE MQ DI AREA, IN - - - ALTERNATIVA TOTALE O PARZIALE DELLA CESSIONE, DA MONETIZZARE IN UNA SOMMA COMMISURATA ALL'UTILITÀ ECONOMICA CONSEGUITA PER EFFETTO DELLA MANCATA CESSIONE ALTRI ACCORDI DA Realizzazione allargamento strada a nord. CONVENIRE TRA I Realizzazione area Verde e Parcheggio attrezzata. CONTRAENTI

64 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

C5- individuazione di un nuovo comparto di completamento / riqualifica all’interno del TUC

Si riporta qui di seguito la scheda del nuovo APC che corrisponde ad un’area ricadente nel perimetro del Tuc definita dal PGT come area con funzione non residenziale. Nel dettaglio tale comparto è caratterizzato dalla presenza di un capannone industriale posto su un unico piano circondato da aree una volte utilizzate come spazi per carico e scarico e da un’ampia area verde ormai incolta.

L’ intervento prevede la parziale demolizione del fabbricato esistente ed un parziale suo recupero al fine di realizzare una struttura commerciale di media dimensione .Nella zona libera si prevede la costruzione di edifici uni-bifamiliari .

65 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

Estratto nuova scheda prevista dalla Variante PGT

APC 12 Via Varesina-Via Sirio-Via Trento ex Omea

LOCALIZZAZIONE

SUPERFICIE 8211,55 mq. COMPLESSIVA (mq.) ESTRATTO AEROFOTOGRAMMETRIC O

OBIETTIVI DELLA PROGETTAZIONE CARATTERISTICHE Intervento di parziale demolizione con recupero TIPOLOGICHE, volumetrico e riconversione dell’edificio produttivo ALLINEAMENTI, dismesso con nuova destinazione d’uso. ORIENTAMENTI E Creazione di nuovi edifici con funzione residenziale PERCORSI

VOLUMETRIE PREVISTE, Non superiori ai 12657 mc esistenti ABITANTI TEORICI Indicativamente : INSEDIABILI 8.000 mc residenziali corrispondenti a 54 abitanti 320 mq di superficie commerciale RAPPORTI DI Max 66% COPERTURA PREVISTI

ALTEZZE MASSIME E Massima 12,5 m. MINIME

DESTINAZIONI D’USO Attività agricole, produttive, attività commerciali di NON AMMISSIBILI grande distribuzione

REQUISITI QUALITATIVI DEGLI INTERVENTI

66 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

PREVISTI

CONTENUTI DELLA CONVENZIONE ACCORDI TRA I Standard qualitativo parametrato in relazione alla CONTRAENTI (CESSIONE volumetria residenziale effettivamente realizzata, con GRATUITA DI AREE PER valore massimo non inferiore a 300.000,00 €, con la OPERE DI facoltà per l’Amministrazione Comunale di indicare URBANIZZAZIONE un’opera pubblica , anche eso -comparto, da PRIMARIA E AREE PER realizzarsi a cura e spese della parte privata senza ATTREZZATURE scomputo degli oneri di urbanizzazione e nel rispetto PUBBLICHE E DI della disciplina concorrenziale ovvero con facoltà , da INTERESSE PUBBLICO O parte della A.C. di richiedere la corresponsione in GENERALE; numerario della prestazionalità o di parte di essa nel MONETIZZAZIONE) caso di minor costo delle opere realizzate

PRESCRIZIONI Documentazione di previsione del clima acustico per SPECIFICHE la realizzazione di edifici commerciali in contesto residenziale.

L’accesso al comparto dovrà avvenire da Via Sirio per evitare la diretta immissione dalla strada provinciale evitando così criticità al sistema viabilistico . La sistemazione del tratto di strada comunale di Via Sirio, per il tratto fronteggiante il terreno di proprietà oggetto di intervento, sarà a carico degli attuatori del piano che dovranno renderla percorribile, per i due sensi di marcia, anche ai mezzi pesanti al servizio delle attività commerciali esistenti/previste..

Creazione di barriere a verde sia nella zona di nuova costruzione che nella fascia di rispetto stradale idonee a garantire la mitigazione dell’intervento nei confronti del traffico veicolare sulla strada provinciale . MQ DI CESSIONE Realizzazione in parte all’interno all’area di intervento GRATUITA DELLE AREE ed in parte al suo esterno di una pista ciclabile di NECESSARIE PER LE collegamento dell’area fino al centro, per una OPERE DI lunghezza di circa 700 ml. URBANIZZAZIONE PRIMARIA

MQ DI CESSIONE Cessione di aree a parcheggio e verde per circa GRATUITA DELLE AREE 1600,00 . L’eventuale quota necessaria per il PER ATTREZZATURE soddisfacimento complessivo dello standard, PUBBLICHE E DI determinata in base a quanto indicato dal Piano dei INTERESSE PUBBLICO O Servizi, dovrà essere monetizzata. GENERALE

MODALITA’ ATTUATIVE Permesso di costruire convenzionato

67 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

D. Variazione degli elaborati tecnici del Piano dei Servizi

In primo luogo si è provveduto a fare una ricognizione delle stato dei servizi effettivamente esistenti , già di proprietà pubblica, ridefinendo graficamente i perimetri delle aree in base alle schede catastali.

Di conseguenza anche le tabelle ricapitolative dei valori delle superfici sono state aggiornate. (vedi capitolo successivo).

Oltre alla revisione dello stato dei servizi esistenti, con la presente variante, si è scelto di confermare solo le aree effettivamente necessarie per adeguare il livello dei servizi rispetto sia alla funzioni residenziali che quelle turistico ricettive .

Pertanto sono stati eliminati dalle previsioni di Piano i seguenti comparti:

APark Parcheggio zona residenziale Via San Quirico-Via Altinada 855,00 13 APark Parcheggio Ospedale nord Via Cervino 0,00 (*) 18 APark Parcheggio pubblico Via Torriani 2.842,00 19 AP 1 PARCO AMBIENTALE “Ex Cava Magnesia” 0,00 (*)

Il quadro finale dei servizi in previsione è poi stato adeguato con le nuove aree previste anche a seguito aggiornamento degli ambiti di progettazione coordinata

La rete dei percorsi pedonali e ciclopedonali e ciclabili già individuata nel vigente PGT stata valutata con attenzione al fine di riconoscere :

 l’anello di san Quirico che è stato identificato, a seguito verifica puntuale con GPS, segnalando altresì i percorsi d’accesso . la ciclopedonale “Dorsale del Verbano “ percorso identificato da Agenda 21 Laghi…….

La ciclabile che da Sesto C. lungo la provinciale dovrebbe raggiungere Uponne per prima deviare e raggiungere passando attraverso il parco della Buschera fino all’ alea , continuando poi, lungo la SP4, fino a raggiungere il centro di Ranco.

Il sistema dei percorsi esistenti pedonali o ciclopedonali all’interno del Sic

68 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

5. DIMENSIONAMENTO DEL PIANO: VARIAZIONI DETERMINATE DALLA VARIANTE

Dimensionamento PGT vigente

La capacità complessiva di piano è stata valutata nel PGT in vigore dal 2011 attraverso una stima degli abitanti teorici insediabili per effetto della presenza di aree libere comprese nel tessuto urbano consolidato (TUC) e attraverso l‟introduzione di nuove aree per la residenza, in

Particolare considerando:

Ambiti di Progettazione Coordinata – APC

Comparto per l‟edilizia residenziale pubblica – ERP

Comparto di trasformazione urbanistica ATU

Nel dettaglio :

Le aree libere comprese nel tessuto urbano consolidato davano luogo ad un numero di abitanti teorico, calcolato con il rapporto 150 mc/abitante, di 323 unità.

Gli ambiti di Progettazione Coordinata – APC determinavano una capacità insediativa di 271 abitanti teorici così ripartita :

APC LOCALIZZAZIONE TIPOLOGIA SUERFICIE ABITANTI 1 Piazzale Volta / Via Roma / residenziale 6.560,00 80 Via A. Moro 2 Via Arena residenziale 10.800,00 47 3 Via Madonnina / Via Cervino residenziale 20.480,00 50

4 Via Cilea residenziale 1.645,00 9 5 Via Bruschera / Via Fornaci residenziale 5.830,00 36 6 Via Galileo Galilei residenziale 4.680,00 19 7 Frazione Bruschera servizi 710,00 0 8 Frazione Capronno residenziale 3.980,00 16 9 SP69 Via Milano servizi 3.650,00 14 271

A) Il comparto per l’edilizia residenziale pubblica – ERP corrispondeva a 22 abitanti teorici.

B) Il comparto di trasformazione urbanistica ATU 6 area SGIM determinava 40 nuovi abitanti

C) Le aree di compensazione (70150 mq comprendenti le As- Av- Apark di previsione ) determinavano 140 abitanti

Riassumendo considerando la popolazione allora residente nel 2008, quella gravitante e e quella derivante dall’assegnazione di un indice virtuale di compensazione alle aree destinate a servizi di 69 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

interesse pubblico o generale non disciplinate da piani e da atti di programmazione e a quelle aree di valore paesaggistico ambientale ed ecologiche, il dimensionamento di piano prevedeva i seguenti valori.

ABITANTI Abitanti POPOLAZIONE RESIDENTE AL 31-12- 5.648 2008 Aree TUC non soggette a particolare 323 normativa Ambiti di Progettazione Coordinata 271 Ambito di Trasformazione Urbanistica 40 Comparto ERP 22 Ambiti di compensazione 140 POPOLAZIONE GRAVITANTE 250 Totale 6.694

70 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

Dimensionamento variante PGT

Con la presente variante il dimensionamento di piano ha subito il seguente aggiornamento

A) Le aree libere comprese nel tessuto urbano consolidato, considerati gli interventi realizzati negli ultimi cinque anni ed il mantenimento degli indici di edificabilità previsti , danno luogo ad un numero di abitanti teorico, calcolato con il rapporto 150 mc/abitante, di160 unità.

B) Gli ambiti di Progettazione Coordinata – APC con l’individuazione di un nuovo ) ambito e la modifica dei parametri dell’ambito di Piazzale volta – Via Roma e Via Moro (APC1 determinano una capacità insediativa di 363 abitanti teorici così ripartita :

APC LOCALIZZAZIONE TIPOLOGIA SUERFICIE ABITANTI 1 Piazzale Volta / Via Roma Residenziale/commerciale 6.560,00 118 / Via A. Moro 2 Via Arena residenziale 10.800,00 47 3 Via Madonnina / Via residenziale 20.480,00 50 Cervino 4 Via Cilea residenziale 1.645,00 9 5 Via Bruschera / Via residenziale 5.830,00 36 Fornaci 6 Via Galileo Galilei residenziale 4.680,00 19 7 Frazione Bruschera servizi 710,00 0 8 8 Frazione Capronno residenziale 3.980,00 16 9 SP69 Via Milano servizi 3.650,00 14 12 Via Varesina –Via Sirio- Commerciale/residenziale 8211,55 54 Via Trento ex Omea 363 C) Il comparto per l’edilizia residenziale pubblica – ERP corrisponde sempre a 22 abitanti teorici.

D) Il comparto di trasformazione urbanistica ATU 6 area SGIM determina 40 nuovi abitanti

E) il valore derivante dalla compensazione non viene considerato, in quanto l’attribuzione del valore compensativo potrà avvenire solo a seguito richiesta da parte dei proprietari.

Di conseguenza considerando l’attuale popolazione residente quella gravitante e quella derivante dall’assegnazione di un indice d virtuale di compensazione solo su alcune aree destinate a servizi di interesse pubblico o generale non disciplinate da piani e da atti di programmazione il dimensionamento della variante di piano prevede i seguenti valori.

ABITANTI Abitanti POPOLAZIONE RESIDENTE AL 31-12- 5.607 2015 Aree TUC non soggette a particolare 160 normativa Ambiti di Progettazione Coordinata 363 Ambito di Trasformazione Urbanistica 40 Comparto ERP 22 Ambiti di compensazione - POPOLAZIONE GRAVITANTE 250 Totale 6.442

71 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

Valutazioni variante dimensionamento Piano

Da una prima lettura dei valori calcolati nella variante di Piano sembrerebbe che si sia registrato un contenimento del dimensionamento di Piano rispetto al calcolo effettuato dal PGT vigente.

In effetti questa riduzione nasce dalla conferma che il numero dei residenti negli ultimi 5 anni si è ridimensionato , come d’altronde il trend demografico aveva già segnalato, a cui è corrisposta invece una attività edilizia all’interno del perimetro del tessuto consolidato che ha dimezzato la previsione di abitanti insediabili in aree Tuc non soggette a particolare normativa.

La particolarità di tale fenomeno è da attribuire al fatto che negli ultimi tempi, il fabbisogno residenziale non sia più correlato direttamente all’aumento della popolazione , ma al soddisfacimento del bisogno/ necessità richiesto dall’aumento del numero delle famiglie e dalla riduzione della loro dimensione media.

A ciò si deve aggiungere che nel quadro finale ricapitolativo non si è più considerato il valore derivante dagli ambiti di compensazione , in quanto con la nuova formulazione normativa, non vengono più attribuiti predeterminati valori fissi su particolari compendi, ma l’eventuale attribuzione potrà avvenire solo a seguito richiesta da parte dei proprietari ed il loro valore, potrà essere determinato solo al momento della convenzione.

6. DOTAZIONE AREE PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE E /O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE: VARIAZIONI DETERMINATE DALLA VARIANTE

72 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

CONTENUTI DEL PGT VIGENTE

Attrezzature di livello comunale esistenti

Le attrezzature al servizio delle funzioni insediate o insediabili esistenti nel territorio comunale sono suddivise secondo le seguenti tipologie:

 ATTREZZATURE DI INTERESSE COLLETTIVO

 ATTREZZATURE RELIGIOSE

 ISTRUZIONE

 SANITA', STRUTTURE SOCIO-ASSISTENZIALI

 ATTREZZATURE A VERDE

 ATREZZATURE A PARCHEGGIO

 ATTREZZATURE SPORTIVE E PER IL TEMPO LIBERO

 ATTREZZATURE NAUTICHE

Nel seguito le attrezzature sono state ulteriormente suddivise in livello comunale ed interesse sovracomunale.

(*) Attrezzatura di livello sovracomunale

(**) Attrezzatura di cui e' prevista dismissione e/o nuova collocazione

ATTREZZATURE DI INTERESSE COLLETTIVO Area totale mq Note

AIC 1 Municipio, Comando polizia municipale 970,00 AIC 2 Sala consiliare 380,00 AIC 3 Biblioteca comunale, Civico museo archeologico 370,00 AIC 4 Ex Scuola elementare Capronno 2.652,00 AIC 5 Magazzino comunale 1.155,00 AIC 6 Ufficio postale 0,00 (*) AIC 7 Caserma carabinieri 0,00 (*) Totale AIC 5.527,00 ATTREZZATURE RELIGIOSE AR 1 Chiesa di Santa Maria Assunta 4.880,00 AR 2 Chiesa di Sant‟Alessandro (vd. Oratorio) 0,00 AR 3 Chiesa Santi Quirico e Giulitta 160,00 AR 4 Santuario Madonna della Riva 284,00 AR 5 Chiesa SS. Cosma e Damiano 503,00 AR 6 Chiesa di S. Maria Maddalena 467,00 AR 7 Chiesa della Sacra Famiglia 2396,00 AR 8 Oratorio 3135,00 AR 9 Cimitero comunale 19.250,00

73 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

AR 10 Cimitero Barzola 900,00 AR 11 Cimitero Capronno 895,00 AR 12 Cappella S. Rocco 0,00 AR 13 Cappella di Sant‟Ambrogio 0,00 Totale AR 32.870,00 ISTRUZIONE I 1 Scuola materna 0,00 (**) I 2 Scuola elementare 6.743,00 I 3 Scuola media, Palestra 5.270,00 I 4 Mensa scuole 836,00 Totale I 12.849,00 SANITA’, STRUTTURE SOCIO-ASSISTENZIALI S 1-2- Ospedale, AVIS, CVA 0,00 (*) 3 S 4-5 Centro diurno anziani – Mini appartamenti 260,00 S 6 Asilo nido 2.580,00 Totale S 2.840,00 ATTREZZATURE A VERDE AV 1 Giardino 555,00 AV 2- Spiaggia pubblica, Aree verdi a prato lungolago 80.300,00 3-4 Totale AV 80.855,00

AREE PARCHEGGIO Area totale mq Note APark Parcheggio attrezzato Via Arena 2170,00 1 APark Parcheggio Ufficio Postale 803,00 2 APark Parcheggio zona residenziale Via San Quirico 312,00 3 APark Parcheggio zona residenziale Via Campo dei Fiori 740,00 4 APark Parcheggio zona residenziale Via Don Guanella 440,00 5 APark Parcheggio - Percorso pedonale Via Piazzi-Via Greppi 1.425,00 6 APark Parcheggio Cimitero Barzola 230,00 7 APark Parcheggio Cimitero maggiore 1.800,00 8 APark Parcheggio Cimitero Capronno 270,00 9 APark Parcheggio zona produttiva Via Verdi 0,00 10 APark Parcheggio Via Milano 1.470,00 11 APark Parcheggio pubblico Via San Martino 1.300,00 12 APark Parcheggio zona residenziale Via San Quirico-Via Altinada 855,00 13 APark Parcheggio zona residenziale Via San Quirico-Via Altinada 1.550,00 14 Totale APark 13.365,00 ATTREZZATURE SPORTIVE E PER IL TEMPO LIBERO 74 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

AS 1 Campo di calcio 0,00 (**) AS 2 Sede canottieri 0,00 (**) AS 3 Campi da tennis 0,00 (**) AS 4 Circolo Operaio Angerese (s.r.l.) 950,00 AS 5 Circolo Canottieri 35,00 AS 6 Parco pubblico - Giochi bimbi 2.900,00 AS 7 Parco pubblico, giochi bimbi, campetto calcio Via Adige 4.060,00 AS 8 Parco pubblico - Giochi bimbi Via Don Guanella - Barzola 560,00 AS 9 Parco giochi, verde Via Volturno 1.220,00 Totale AS 9.725,00 ATTREZZATURE NAUTICHE AN 1 Imbarcadero – Attracco battelli 0,00 (*) AN 2 Porto Asburgico 0,00 (*) AN 3 Porticciolo pubblico 0,00 (*) AN 4 Porticciolo pubblico 0,00 (*) Totale AN 0,00

Il quadro dei servizi previsti dal PGT è la seguente :

Attrezzature previste PGT vigente

ATTREZZATURE DI INTERESSE COLLETTIVO AIC Area totale mq Note AIC 8 Ufficio turistico 110,00 Totale AIC 110,00 ISTRUZIONE I I 1 Nuova Scuola materna comunale 5.000,00 Totale I 5.000,00 ATTREZZATURE A VERDE AV AV 5 Area per manifestazioni (Barzola) 3.300,00 Totale AV 3.300,00 AREE PARCHEGGIO APark APark Parcheggio nei pressi della Chiesa (Bruschera) 814,00 15 APark Parcheggio di interscambio Via Caduti angeresi 0,00 (*) 16 APark Parcheggio Ospedale nord Via Cervino 0,00 (*) 18 APark Parcheggio pubblico Via Torriani 2.842,00 19 APark Parcheggio pubblico Via Ondoli-Via Greppi 2.850,00 20 Totale APark 6.506,00 ATTREZZATURE SPORTIVE E PER IL TEMPO LIBERO AS AS 10 Verde Territoriale (Centro integrato per attività sportive) 43.150,00 AS 11 Campo di Calcio 18.700,00 Totale AS 61.850,00 AREA PARCO AMBIENTALE AP 1 PARCO AMBIENTALE “Ex Cava Magnesia” 0,00 (*) AP 2 PARCO AMBIENTALE “Vasche Arena” 27.000,00 (*) Totale AP 27.000,00 ATTREZZATURE COMPRESE IN AMBITI DI PROGETTAZIONE COORDINATA APC Via Madonnina – Via Cervino

75 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

Area in cessione gratuita per ampliamento struttura ospedaliera, 8.000,00 (*) parcheggio e nuovo accesso all‟Ospedale Area per creazione nuova strada ed ampliamento Via Madonnina 1.450,00 e Via Cervino APC Piazzale Volta – Via Roma – Via A. Moro Parcheggio, area verde, villa 3.400,00 APC Bruschera Area verde e parcheggio attrezzati 2.900,00 (possibilità di parziale monetizzazione) APC Via Galileo Galilei Area verde e parcheggio attrezzati 2.250,00 APC Capronno Area verde e parcheggio attrezzati 2.000,00 Totale APC 12.000,00 Note: (*) Attrezzatura di livello sovra comunale

Verifica dotazione per abitante PGT vigente

Quindi riepilogando il PGT prevedeva la seguente dotazione a livello comunale sulla quale veniva effettuata la verifica della dotazione superficie servizi per abitanti insediabili:

ATTREZZATURE Area totale mq ATTREZZATURE DI INTERESSE COLLETTIVO esistenti 5.527,00 previste 110,00 Totale AIC 5.637,00 ATTREZZATURE RELIGIOSE esistenti 32.870,00 previste 0,00 Totale AR 32.870,00 ISTRUZIONE esistenti 12.849,00 previste 5.000,00 Totale I 17.849,00 SANITA’, STRUTTURE SOCIO-ASSISTENZIALI esistenti 2.840,00 previste 0,00 Totale S 2.840,00 ATTREZZATURE A VERDE esistenti 80.855,00 previste 3.300,00 Totale AV 84.155,00 AREE PARCHEGGIO esistenti 14.683,00 previste 6.506,00 Totale APark 21.189,00 ATTREZZATURE SPORTIVE E PER IL TEMPO LIBERO esistenti 9.725,00 previste 61.850,00 Totale AS 71.575,00 ATTREZZATURE NAUTICHE esistenti 0,00 previste 0,00

76 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

Totale AN 0,00 AREA PARCO AMBIENTALE previste 27.000,00 Totale AP 27.000,00 ATTREZZATURE COMPRESE IN APC previste 12.000,00 Totale AN 12.000,00 ATTREZZATURE DI TRASPORTO Previste 0,00 Totale AT 0,00

Dotazione minima di aree per attrezzature (verifica 18 mq./abitante) ATTREZZATURE Area totale mq (*) AIC ATTREZZATURE DI INTERESSE 5.637,00 COLLETTIVO AR ATTREZZATURE RELIGIOSE 32.870,00 I ISTRUZIONE 17.849,00 S SOCIO-ASSISTENZIALI 2.840,00 AV ATTREZZATURE A VERDE 84.155,00 APark AREE PARCHEGGIO 21.189,00 AS ATTREZZATURE SPORTIVE E PER IL 71.575,00 TEMPO LIBERO AP AREE PARCO AMBIENTALE 27.000,00 AN ATTREZZATURE NAUTICHE 0,00 AT ATTREZZATURE DI TRASPORTO 0,00 APC ATTREZZATURE COMPRESE IN APC 12.000,00 Totale 275.115,00

ABITANTI Abitanti POPOLAZIONE RESIDENTE AL 31-12- 5.648 2008 Aree TUC non soggette a particolare 323 normativa Ambiti di Progettazione Coordinata 271 Ambito di Trasformazione Urbanistica 40 Comparto ERP 22 Ambiti di compensazione 140 POPOLAZIONE GRAVITANTE 250 Totale 6.694

VERIFICA 18 mq./abitante 41,10

(*) Superficie da considerare per la verifica di cui al comma 3, art. 9, L.R. 12/05 (18 mq./ab.)

Se la verifica della dotazione di aree per attrezzature non considera la popolazione gravitante (turisti delle seconde case) che rappresenta un fenomeno circoscritto al periodo estivo, la dotazione pro capite per i residenti aumenta.

ATTREZZATURE Area totale mq (*)

77 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

Totale 275.115,00

ABITANTI Abitanti POPOLAZIONE RESIDENTE AL 31-12- 5.648 2008 Aree TUC non soggette a particolare 323 normativa Ambiti di Progettazione Coordinata 271 Ambito di Trasformazione Urbanistica 40 Comparto ERP 22 Ambiti di compensazione 140 Totale 6.694

VERIFICA 18 mq./abitante 42,70

78 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

CONTENUTI DELLA VARIANTE DEL PGT

Attrezzature di livello comunale esistenti variante PGT

Con la presente variante lo stato dei servizi esistenti è stato aggiornato per una verifica puntuale dei mappali già appartenenti alla Amministrazione comunale rispetto a quelli in fase di attuale o di futura acquisizione.

Nel seguito le attrezzature sono sempre suddivise in livello comunale ed interesse sovracomunale.

(*) Attrezzatura di livello sovracomunale

(**) Attrezzatura di cui e' prevista dismissione e/o nuova collocazione

ATTREZZATURE DI INTERESSE COLLETTIVO Area totale mq Note

AIC 1 Municipio, Comando polizia municipale 1.350,00 AIC 2 Sala consiliare AIC 3 Biblioteca comunale, Civico museo archeologico 310,00 AIC 4 Ex Scuola elementare Capronno 2.510,00 AIC 5 Magazzino comunale 1.900,00 AIC 6 Ufficio postale 0,00 (*) AIC 7 Caserma carabinieri 0,00 (*) AIC- 8 Ufficio turistico 110,00 AIC-9 Cinema 900,0 Totale AIC 7.080,00 ATTREZZATURE RELIGIOSE AR 1 Chiesa di Santa Maria Assunta 840,00 AR 2 Chiesa di Sant‟Alessandro (vd. Oratorio) 0,00 AR 3 Chiesa Santi Quirico e Giulitta 1.110,00 AR 4 Santuario Madonna della Riva 284,00 AR 5 Chiesa SS. Cosma e Damiano 503,00 AR 6 Chiesa di S. Maria Maddalena 467,00 AR 7 Chiesa della Sacra Famiglia 2396,00 AR 8 Oratorio 3135,00 AR 9 Cimitero comunale 28.120,00 AR 10 Cimitero Barzola 900,00 AR 11 Cimitero Capronno 920,00 AR 12 Cappella S. Rocco 164,00 AR 13 Cappella di Sant‟Ambrogio 930,00 Totale AR 39.769,00 ISTRUZIONE I 1 Scuola materna 0,00 (**) I 2 Scuola elementare 6.743,00 I 3 Scuola media, Palestra 5.270,00 I 4 Mensa scuole 836,00 I 5 Scuola materna 690 (**) Totale I 13.539,00 SANITA’, STRUTTURE SOCIO-ASSISTENZIALI S 1-2- Ospedale, AVIS, CVA 0,00 (*)

79 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

3 S 4-5 Centro diurno anziani – Mini appartamenti 5.100,00 S 6 Asilo nido 2.350,00 Totale S 7.450,00

ATTREZZATURE A VERDE AV 1 Giardino 555,00 AV 2- Spiaggia pubblica, Aree verdi a prato lungolago 36.890,00 3 AV 4- Spiaggia pubblica, Aree verdi a prato lungolago 36.226,00 6 Totale AV 73.671,00

AREE PARCHEGGIO Area totale mq Note APark Parcheggio attrezzato Via Arena 2.170,00 1 APark Parcheggio Ufficio Postale 2.480,00 2 APark Parcheggio zona residenziale Via San Quirico 1.100,00 3 APark Parcheggio zona residenziale Via Campo dei Fiori 730,00 4 APark Parcheggio zona residenziale Via Don Guanella 450,00 5 APark Parcheggio - Percorso pedonale Via Piazzi-Via Greppi 1.370,00 6 APark Parcheggio Cimitero Barzola 230,00 7 APark Parcheggio Cimitero maggiore 1.940,00 8 APark Parcheggio Cimitero Capronno 300,00 9 APark Parcheggio zona produttiva Via Verdi 0,00 10 APark Parcheggio Via Milano 1.490,00 11 APark Parcheggio pubblico Via San Martino 1.300,00 12

APark Parcheggio zona residenziale Via San Quirico-Via Altinada 855,00 14 Totale APark 14.415,00 ATTREZZATURE SPORTIVE E PER IL TEMPO LIBERO AS 1 Campo di calcio 8.290,00 AS 2 Sede canottieri 1.560,00 AS 3 Campi da tennis 4.370,00 AS 4 Circolo Operaio Angerese (s.r.l.) 950,00 AS 5 Circolo Canottieri 35,00 AS 6 Parco pubblico - Giochi bimbi 2.900,00 AS 7 Parco pubblico, giochi bimbi, campetto calcio Via Adige 3.380,00 AS 8 Parco pubblico - Giochi bimbi Via Don Guanella - Barzola 560,00 AS 9 Parco giochi, verde Via Volturno 1.100,00 80 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

AS 12 Area sportiva Barzola 9.297,00 Totale AS 32.442,00 ATTREZZATURE NAUTICHE AN 1 Imbarcadero – Attracco battelli 180,00 (*) AN 2 Porto Asburgico 4.300,00 (*) AN 3 Porticciolo pubblico 700,00 (*) AN 4 Porticciolo pubblico 1.330,00 (*) Totale AN 6.510,00 AREA PARCO AMBIENTALE

AP 2-1 PARCO AMBIENTALE “Vasche Arena” 89.970,00 (*) AP2-4 PARCO AMBIENTALE “zona lago” 9.240,00 (*) AP2-5 PARCO AMBIENTALE “zona lago” 1000,00 (*)

Totale AP 100.210,00

Attrezzature previste variante PGT

Oltre alla revisione dello stato dei servizi esistenti, con la presente variante, si è scelto di confermare solo le aree effettivamente necessarie per adeguare il livello dei servizi rispetto sia alla funzioni residenziale che quelle turistico ricettive .Pertanto il quadro finale dei servizi in previsione adeguato con le nuove aree previste anche a seguito aggiornamento degli ambiti di progettazione coordinata è il seguente :

ISTRUZIONE I I 1 Nuova Scuola materna comunale 4.140,00 Totale I 4.140,00 ATTREZZATURE A VERDE AV AV 5 Area per manifestazioni (Barzola) 3.390,00 Totale AV 3.390,00 AREE PARCHEGGIO APark APark Parcheggio nei pressi della Chiesa (Bruschera) 520,00 15 APark Parcheggio di interscambio Via Caduti angeresi 10.120,00 (*) 16

Totale APark 10.640,00 ATTREZZATURE SPORTIVE E PER IL TEMPO LIBERO AS AS 10 Verde Territoriale (Centro integrato per attività sportive) 43.150,00 AS 11 Campo di Calcio 18.500,00 Totale AS 61.650,00 AREA PARCO AMBIENTALE

AP 2-3 PARCO AMBIENTALE “Vasche Arena” 25.170,00 (*) AP2-2 PARCO AMBIENTALE “Vasche Arena” 700,00 Totale AP 25.870,00 ATTREZZATURE COMPRESE IN AMBITI DI PROGETTAZIONE COORDINATA APC3 Via Madonnina – Via Cervino Area in cessione gratuita per ampliamento struttura ospedaliera, 6.000,00 (*) parcheggio e nuovo accesso all‟Ospedale

81 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

Area per creazione nuova strada ed ampliamento Via Madonnina 1.650,00 e Via Cervino APC1 Piazzale Volta – Via Roma – Via A. Moro Piazza 4.000,00 Aree con funzioni pubbliche 500,00 APC2 Via Arena Area verde e parcheggio attrezzati 2200,0 APC4 Via Cilea Area interna al nuovo centro sportivo di Via Mascagni 7000,00 APC5 Bruschera Area verde e parcheggio attrezzati 2.900,00 (possibilità di parziale monetizzazione) APC6 Via Galileo Galilei Area verde e parcheggio attrezzati 2.250,00 APC8 Capronno Area verde e parcheggio attrezzati 2.000,00 APC9 Via Milano Area verde e parcheggio attrezzati 1000,00 APC12 Via Varesina-Sirio-Trento Area verde e parcheggio attrezzati 1600,00 PR1 Piano recupero Villa Paletta Area a parcheggio (AParck20) 3.097,00 Totale APC 34.197,00

ATTREZZATURE NAUTICHE AN 5 Completamento spiaggia pubblica – aree verdi a prato lungo lago 1.350,00 (*) Note: (*) Attrezzatura di livello sovra comunale

Verifica dotazione per abitante PGT variante

Quindi riepilogando il PGT prevedeva per la seguente dotazione a livello comunale sulla quale veniva effettuata la verifica della dotazione superficie servizi per abitanti insediabili che :

ATTREZZATURE Area totale mq ATTREZZATURE DI INTERESSE COLLETTIVO esistenti 7.080,00 previste 0,00 Totale AIC 7.080,00 ATTREZZATURE RELIGIOSE esistenti 39.769,00 previste 0,00 Totale AR 39.769,00 ISTRUZIONE esistenti 13.539,00 previste 4.140,00 Totale I 17.679,00 SANITA’, STRUTTURE SOCIO-ASSISTENZIALI esistenti 7.450,00 previste 0,00 Totale S 7.450,00 ATTREZZATURE A VERDE

82 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

esistenti 73.671,00 previste 70 0,00 Totale AV 74.371,00 AREE PARCHEGGIO esistenti 14.415,00 previste 10.640,00 Totale APark 25.055,00 ATTREZZATURE SPORTIVE E PER IL TEMPO LIBERO esistenti 32.442,00 previste 61.650,00 Totale AS 94.092,00 ATTREZZATURE NAUTICHE esistenti 0,00 previste 0,00 Totale AN 0,00 ATTREZZATURE COMPRESE IN APC- PR previste 34.197,00 Totale AN ATTREZZATURE DI TRASPORTO Previste 0,00 Totale AT 0,00

Dotazione minima di aree per attrezzature (verifica 18 mq./abitante)

ATTREZZATURE Area totale mq (*) AIC ATTREZZATURE DI INTERESSE 7.080,00 COLLETTIVO AR ATTREZZATURE RELIGIOSE 39.769,00 I ISTRUZIONE 17.679,00 S SOCIO-ASSISTENZIALI 7.450,00 AV ATTREZZATURE A VERDE 74.371,00 APark AREE PARCHEGGIO 25.055,00 AS ATTREZZATURE SPORTIVE E PER IL 94.092,00 TEMPO LIBERO AP AREE PARCO AMBIENTALE 0,00 AN ATTREZZATURE NAUTICHE 0,00 AT ATTREZZATURE DI TRASPORTO 0,00 APC ATTREZZATURE COMPRESE IN APC 34.197,00 Totale 299.693,00

ABITANTI Abitanti POPOLAZIONE RESIDENTE AL 31-12- 5.607 2015 Aree TUC non soggette a particolare 160 normativa Ambiti di Progettazione Coordinata 363 Ambito di Trasformazione Urbanistica 40 Comparto ERP 22 Ambiti di compensazione - POPOLAZIONE GRAVITANTE 250 Totale 6.442 83 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè

1°Variante P.G.T. Angera – Relazione di variante - Novembre 2016

VERIFICA 18 mq./abitante 46,52

(*) Superficie da considerare per la verifica di cui al comma 3, art. 9, L.R. 12/05 (18 mq./ab.)

Se la verifica della dotazione di aree per attrezzature non considera la popolazione gravitante (turisti delle seconde case) che rappresenta un fenomeno circoscritto al periodo estivo, la dotazione pro capite per i residenti aumenta.

ATTREZZATURE Area totale mq (*) Totale 299.693,00

ABITANTI Abitanti POPOLAZIONE RESIDENTE AL 31-12- 5.607 2015 Aree TUC non soggette a particolare 160 normativa Ambiti di Progettazione Coordinata 363 Ambito di Trasformazione Urbanistica 40 Comparto ERP 22 Ambiti di compensazione Totale 6.192

VERIFICA 18 mq./abitante 48,40

Valutazioni variante dotazione servizi per abitante

La variazione in positivo del rapporto tra servizi e popolazione insediabile è stata determinata da un’attenta analisi del patrimonio pubblico esistente con il riconoscimento di aree già di proprietà pubblica che il PGt vigente non aveva evidenziato.

Rispetto al Piano vigente solo alcune aree a parcheggio ( APark- 13 ; APark -18; Apark- 19) non sono state confermate nelle previsioni, in quanto di difficile realizzazione o non più necessarie visto il conseguimento di alcuni obiettivi come quello concluso per il comparto APC3.

Si è inoltre eliminata la previsione dell’area AP1 Parco ambientale Ex Cava Magnesia , da tempo inserita nelle previsioni di piano , in favore di un ampliamento delle zone pubbliche poste verso il lago e costituenti il Parco ambientale Vasche ARENA.

84 Prof. Avv. Emanuele Boscolo Arch Anna Manuela Brusa Pasquè