Comunicato Stampa

DOLCENERA

IL NUOVO E' "LE STELLE NON TREMANO ", IN USCITA VENERDI 11 SETTEMBRE

ANCHE PASOLINI, KANT, MONICELLI, PLATONE, HESSE, GANDHI, NEL "CONCEPT" DELLE 11 NUOVE CANZONI DI UN LAVORO DI RICERCA SONORA E MUSICALE LUNGO E METICOLOSO

“La tematica fondamentale dell’album ruota intorno alla paura del futuro e si focalizza sui sentimenti che possono combatterla: il coraggio, l’amore sincero, la lealtà, la caparbietà e la resistenza, in una visione sempre positiva. Da uno sguardo sulla realtà governata dall’incertezza nasce così il bisogno di cercare sentimenti, valori e strade per poter esprimere la propria personalità…” (Dolcenera)

A tre anni dall'ultimo disco (" 2") Dolcenera presenta il nuovo progetto discografico , il sesto album di inediti dal titolo emblematico: “LE STELLE NON TREMANO ” (Universal Music), disponibile nei negozi e nei digital store da venerdì 11 settembre .

“Pochi sanno che questa data, che tutti associano all’attacco alle Torri Gemelle, fu scelta da Gandhi nel 1906 per “Satyagraha”, il manifesto della lotta non violenta… La storia di questo album inizia proprio dall’11 settembre. Le stelle non tremano significa proprio questo… non avere paura! ” #Dolcenera

Da Monicelli a Pasolini, da Kant a Platone, da Hesse a Gandhi. C'è anche il tema del coraggio e della lealtà, dell’amore e della caparbietà, della positività e della resistenza negli undici brani inediti del nuovo disco della cantautrice salentina: "NIENTE AL MONDO"; "IMMENSO"; "UN PECCATO"; "FIGLI DEL CAOS"; "ACCENDI LO SPIRITO"; "CREDO"; "IL VIAGGIO"; "2VITE"; "FANTASTICA"; "L’ANIMA IN UNA LACRIMA"; "UNIVERSALE".

“La ricetta del successo? E' un equilibrio tra sognare e agire, non tra sognare e sperare ” #Monicelli

L’ album , interamente scritto , arrangiato e prodotto dalla stessa artista per K6DN Records , ha un sound “ synth dance oriented ” spesso contaminato con suoni primitivi , primordiali, che richiamano antiche culture orientali e africane.

Artista di punta della scena musicale italiana, Dolcenera è un personaggio “sui generis ”: grande capacità di evolversi, di reinventare se stessa e la sua musica, professionista meticolosa, curiosa e passionale. “Le stelle non tremano” parla di tutto questo e di molto altro ancora.

Il concept della cover e del booklet dell’album sono una vera e propria “opera d'arte”, nata dalla collaborazione con l'artista internazionale Guido Daniele , pittore, artista multimediale e body painter, e il fotografo Paolo Cecchin .

Hanno suonato nel disco con Dolcenera (pianoforte e synth): Paolo Valli (batteria e percussioni); Antonio Petruzzelli (basso); Mattia Tedesco (chitarre); Michele Papadia (hammond e piano elettrico); Michele Monestiroli & orchestra (archi); Daniele Moretto (tromba e trombino barocco); Alessio Nava (trombone); Francesco Sighieri (cori).

Comunicazione DOLCENERA: Daniele Mignardi Promopressagency [email protected] – www.danielemignardi.it

DOLCENERA TRACK BY TRACK

NIENTE AL MONDO Hit dell’estate 2014 per 15 settimane in vetta alle classifiche, è caratterizzato dal ritmo primordiale di tamburi e rullanti della marching band associato alla modernità dei campioni di batteria elettronica e synth . La melodia, che unisce sfumature bluesy e mediterranee , è sostenuta da un arrangiamento importante di archi e fiati . Da questo brano nasce tutto il progetto discografico realizzato tra il 2014 e il 2015. “Avrei voluto scrivere una canzone sulla speranza contro il senso di precarietà e di disgregazione. Ho iniziato a documentarmi, e chiunque mi ritrovassi a leggere, da Pasolini a Monicelli, considerava con disprezzo la “passività” della speranza, quell’aspettarsi qualcosa che non arriverà mai se non viene cercato e conquistato, ed esaltava, invece, il senso “dinamico” del sogno che stimola a provare a cambiare la propria vita. Il sogno lo ritenevo troppo fanciullesco! Ma poi, come una bambina, istintivamente, è venuta fuori una canzone sul sogno”. – Chi sogna non ha regole e non si arrende mai la vita che s’immagina diventerà realtà –

IMMENSO E’ stata scelta da Manu Dolcenera come IG track del preorder dell'album "Le Stelle Non Tremano" perché rappresenta, ancor di più, la modernità delle sonorità di questo nuovo album. E’ un brano in cui una grande melodia tipica della tradizione musicale italiana con vicinanze alla musica napoletana può essere trattata in una chiave d’arrangiamento mai usata prima e sorprendentemente moderna pur mantenendone intatta l’emotività . “Da anni ronzava quella sensazione d’inutilità nel cercare conforto altrui quando a mancare è una persona, solo quella persona , e finalmente è venuta fuori con questa canzone che gioca sui punti di vista del cielo immenso , come uno spazio che riempie l’anima o, capovolto, come un vuoto che crea un abisso . Non ci si può sbarazzare di un sentimento, solo il tempo ci riesce! ”. – Quando si dice la vita è un'altalena e puoi pensare di volare o di cadere giù, giù nel cielo immenso –

UN PECCATO Nasce da un immaginario sonoro che vuole richiamare il primordiale , la giungla, con la sua ritmicità scandita da loop di suoni che richiamano la natura , con un sound di chitarra preso in prestito dall’ heavy metal per essere portato idealmente in India ad emulare il barrito di un elefante , con il gong della Cina, il koto della musica tradizionale giapponese che è strumento portante del brano e l’ arpa dell’estremo oriente. Il tutto è visto e trattato in una prospettiva di modernità che ha portato ad inserire synth ed una particolare cassa intonata caratterizzata da frequenze di sub bassi. In questo mondo sonoro c’è la presenza dell’uomo e della donna che, con lo schiocco della dita non perfettamente a tempo, contribuiscono alla “parte naturale” della ritmica del pezzo quasi a scandire le stagioni della vita, con l’innata capacità di amare e distruggere. “Puoi ricordare tutto di un’estate: i paesaggi, gli odori, i profumi, i colori, le facce, le immagini; ma se hai permesso ad una stagione della vita di volare via e, non hai potuto esprimere il tuo amore in qualsiasi forma o bisogno, per colpa tua o di un altro, allora quello, per me, è un vero peccato , un peccato vero. Vale per tutte le stagioni, non solo per l’estate. Vale per ogni singola persona, ma anche per i mancati atti d’amore di un popolo, di una nazione”. – Poter dare una sola occasione all’amore prima che ognuno sia preso dalla sua stessa vita, prima che la poesia ci sembri follia, prima che diventi un ricordo –

FIGLI DEL CAOS Sonorità orientali , giapponesi e cinesi, per una canzone scritta e arrangiata ad Hong Kong in occasione del tour teatrale in Cina nell’ ottobre del 2013 . Caratterizzata dai suoni del Ruan , del Yueqin e del Sanxian , tipiche chitarre cinesi che eseguono, assieme al cantato, tutta la melodia vocale del pezzo , e che si mescolano con suoni di chitarra elettrica , bassi synth distorti per ricordare la tradizione e la modernità della grande metropoli cinese. La melodia rock della strofa apre ad un ritornello ipnotico con l‘armonia sulla scala pentatonica che rievoca la musicalità di Sakamoto . “Hong Kong , la metropoli infinita, il nuovo mondo, incrocio di culture , la New York orientale, il disordine organizzato , l’umanità affollata che vive, lavora, ama sotto il caldo umido ed opprimente dello smog e dell’odore di aglio in pieno stile blade runner, mi ha portato a questa canzone, mi ha portato al Caos , che ha creato l’Universo in modo casuale, ma che poi ha governato con leggi fisiche puntuali che portano inesorabilmente ad un equilibrio in continua evoluzione. Mi ha fatto pensare che dietro alla casualità della vita c’è il sogno della notte che ha bisogno della luce, della morte che bisogno della vita. Mi ha portato alla Legge che regola le galassie e l’infinitesima umanità che, per questo, ha un valore inestimabile. Fino ad arrivare a pensare alla mia umanità , alla mia felicità, al mio ideale , al mio equilibrio senza, però, sapere che fare per raggiungerlo ”. – Siamo nati dal caos per cercare pace agli occhi dell’Eterno, per la felicità. Cosa fare non lo so per trovare quello che è l’ideale per me –

ACCENDI LO SPIRITO Canzone caratterizzata dalla contaminazione di melodie bluesy e melodie della tradizione musicale italiana , ma si differenzia totalmente dagli altri brani per l’arrangiamento dei synth che, in stile clubbing , è sempre uguale dall’inizio alla fine a rappresentare l’inquietudine del nostro tempo con l’apertura del ritornello che sembra vincere qualsiasi tormento . “Accendi lo Spirito è la canzone dell’ incedere inesorabile del tempo ; la canzone del “ cogli l’attimo ”; la canzone contro le ansie di un futuro indecifrabile; la canzone della disperata ricerca della felicità nell’ indeterminatezza della vita ; è la canzone della strada che si crede di percorrere; la canzone del dare il meglio e del prendere quello che viene. È un invito alla spensieratezza, un messaggio con richiami rinascimentali , rivolto prima di tutto a me stessa; la spensieratezza come elemento di sopravvivenza in una realtà rappresentata sempre più con maggiore gravità, e al piacere come elemento intrinseco nella natura umana e fonte di energia per affrontare la propria vita. – Un attimo nell’eternità –. Per questo Accendi lo Spirito è la canzone del fischio ”.

CREDO Caratterizzato dall’utilizzo di campionatori e arpeggiatori , ha un sound totalmente electro-pop a rappresentare musicalmente il “Credo” nell’ epoca moderna , e che evoca la solennità di un atto di fede miscelando i suoni dei synth a quello di una tromba solista . “E’ una canzone cinica che gioca su alcuni atti di fede per poi smontarli subito dopo – credo nell’amore che ci lega ancora tutti insieme, forse per paura di sentirsi soli al mondo –, solo per riconoscere che, in un’epoca di ipocrisia e falsità in cui ci risulta ormai difficile credere in qualcosa, l’unico vero atto di fede al quale possiamo appellarci è quello nei confronti della persona amata . Da qui l’esortazione ad essere se stessi, ad essere sinceri senza paura di non essere all’altezza o costretti a dover piacere a tutti i costi fingendo di essere un’altra persona fino, addirittura, a convincersi di essere un’altra persona. Forse è una canzone sulla ricerca della verità , a volte offuscata da quello che crediamo o vogliamo credere per un bisogno innato di affidarci a qualcuno o qualcosa e troppo spesso deluso nelle sue aspettative”. – Credo a tutto quel che vuoi sempre a onor del vero –

IL VIAGGIO La voce di Manu Dolcenera unita a quelle dei vocoder , riff di synth e basso distorti all’ unisono , campioni di voci e claps da stadio , per una canzone sulla condivisione, sul bisogno di stare insieme ad altri, non solo inteso, quindi, come un percorso di vita di coppia, ma anche come armonia di un gruppo o di una collettività a qualsiasi livello. “Ho scritto questa canzone in un periodo di depressione “cosmica”: quando vivo questi periodi ho la paura di non riuscire a trovare la via d’uscita , lo spiraglio di luce che mi faccia vedere le cose da un altro punto di vista. Rimanere chiusa in un incubo è una delle mie più grandi paure. Sembra quasi che neanche la persona che mi sta affianco da vent’anni possa fare qualcosa per farmi uscire fuori da questa visione del ‘Sole Nero’. Poi, puntualmente, è la canzone stessa, l’introspezione, che mi ha indicato la strada: considerare sempre una fortuna l’avere vicino una persona che, anche in silenzio, ti fa sentire la sua presenza e non ti abbandona alla solitudine . Percepisci la sua bellezza , il suo coraggio, la sua nobiltà d’animo che non si arrende mai, il senso del viaggio fatto insieme come due buoni compagni! E’ stata la canzone più terapeutica di tutte quelle che ho scritto in questi ultimi anni”. – Se ti salverò, se mi salverai è perché siamo un’anima sola, il cielo che vola –

2VITE Un sound particolarissimo che miscela influenze ragamuffin e reggae , messe in evidenza dalla ritmica e dalle chitarre, a influenze orientali rappresentate da un’orchestra che suona sulla scala pentatonica . Il tutto unito ad un mondo sonoro fatto anche di synth e suoni acidi di bassi distorti . “Una visione sarcastica del mondo maschile : dalla malizia nel guardarti e farti sentire bella e importante ai casini dei loro affarucci illusi da piani strampalati, dal cordone ombelicale mai tagliato dalla mamma alle bugie da ragazzino. La vita di ognuno di noi è già complicata, se si aggiungono i casini della persona che ami, qualche volta ti viene il dubbio che l’amore non sia poi così una gran fortuna dalla quale poi diventa difficile prendere le opportune distanze nei momenti opportuni. Questa volta ne ho fatto una canzone da ballare perché quando è il momento di ballare, ahimè devi ballare , non ti puoi esimere dall’amore ”. – Penso come sarebbe la mia vita dall’altra parte del pianeta senza più meta e senza niente, niente da fare, tanto poi va a finire che mi manchi come una presa ai fianchi –

FANTASTICA “Fantastica”, pubblicato a settembre in digitale in formato MaxiSingolo, oltre alla versione originale anche una versione acustica ed una remix . E’ un brano che, seppur nella forma “canzone”, ha una struttura dance . La paura , rappresentata con la metafora della scintillazione delle stelle , l’apparente tremolio della luce delle stelle dovuto all’attraversamento dell’atmosfera, è superata dal solo pensiero d’amore per una persona e per il suo insegnamento a prendere la vita con un sorriso . Un pensiero che, nella sua semplicità, può ridare vigore e, nella magia dell’amore, può rendere ogni cosa Fantastica, mai scontata, ma unica e irripetibile. “Guardiamo troppo spesso all’amore come alla fatica del dare ad una persona con le proprie rinunce e con i dovuti compromessi, ma amare non è solo dare , è anche ricevere , spesso inconsapevolmente , dalle personalità altrui. Quando lo capiamo ce ne stupiamo, perché insegnamenti, valori, esperienze così apparentemente lontane dal nostro DNA, ci cambiano fino a diventare parte del nostro modo di essere . Grazie ad una persona alla quale ho voluto tanto bene , continuo ad imparare ogni giorno che la vita va presa con un sorriso . Un sorriso cambia , non solo le visioni delle cose che ci accadono intorno, ma anche i punti di vista sui sentimenti più crudeli che proviamo, come la rabbia e la paura ”. – Ho guardato la foto di un mio vecchio amico, ormai perso, la prima ruga che ho sull’anima. Mi ha sorpreso la fragilità della vita, la sua stessa voglia di sorridere –

L’ANIMA IN UNA LACRIMA Un viaggio sonoro in una New York fatta di ritmiche campionate e volutamente quantizzate un po’ storte per umanizzarne e accentuarne il groove , fatta di un suono imperioso di archi e fiati volutamente finti in stile anni ’70 , di melodie blues , di cori gospel soul reali ma anch’essi trattati come fossero realizzati tramite software. “E’ una canzone d’amore . L’amore raccontato nella sua incapacità di realizzarsi appieno, per la diversità e l’incompatibilità delle personalità , nell’eterna lotta tra cuore e ragione. Eppure l’amore che ti fa sentire in pace con il mondo chiama lo stesso, perché non risponde alla ragione. Il testo è in forma poetica , utilizza la metafora , fa parlare la ragione e l’amore e nasce dal titolo che mi girava in testa da tempo. Ho cercato a lungo di capire da dove arrivasse e forse sono stata inconsapevolmente influenzata da Hermann Hesse – Le lacrime sono lo sciogliersi del ghiaccio dell’anima –, ma l’ho scoperto solo dopo averla scritta ”. – Fidarsi sempre di ogni singola emozione, è solo assurdo dice infausta la ragione, è quel che è risponde ingrato il nostro amore che ci vuole ancora insieme, ancora –

UNIVERSALE Arrangiamento da colonna sonora di un colossal cinematografico , dove archi , fiati e grande orchestra la fanno da padrone dialogando con una cassa intonata caratterizzata da sub bassi, con synth electro , chitarre distorte e con un pianoforte carillon . “Non è una canzone, è una specie di testamento ! Come se fosse la risposta alla domanda che mi perseguita da tutta una vita: Io chi? Per tutte le volte che delusa e arrabbiata ho pensato di cambiare vita, di abbandonare la musica ; per tutte le volte che ci ho provato, ma la musica , con la sua assenza imposta, mi ha trascinato nell’ infelicità facendomi sentire incompleta , inutile , è arrivata Universale. C’è dentro il mito di ER di Platone , la vocazione dell’anima , l’immagine dell’anima prima di farsi carne; c’è il giudizio universale di ogni santo giorno per valutare quanto siamo vicini agli istinti della nostra anima; c’è l’amore che dovrebbe aiutarci ad avvicinarci alla nostra vocazione e invece a volte ci allontana. La mia è quella di un’infinita ricerca di me stessa nella musica , vivendo il giorno senza pensare a domani, consapevole che anche i sogni cambiano”. – Effimero è il destino di vivere sospesi, la vita si allontana dal suo scopo ideale. Determina le sorti, non è virtù dei fessi, avere più fiducia per credere in se stessi – _ _ _

Subito dopo la pubblicazione, DOLCENERA presenterà il nuovo album ai fan negli store di tutta Italia. Partirà da Milano il giorno dell'uscita dell'album (Mondadori, via Marghera 28, ore 18.30) e proseguirà il 12, a Vittuone, Mi (Il Destriero Shopping Center, ore 17.30); il 13, a Mestre, VE (C.C. Auchan Porte di Mestre, ore 17.30); il 14, a Brescia (Mondadori, ore 15.00) e a Verona (Feltrinelli, ore 18.30); il 15, a Padova (Mondadori, ore 18.30); il 16, a Villesse, GO (Mediaworld, ore 17.30); il 17, a Modena (Mediaworld, ore 17.30); il 18, a Varese (Casa del disco, ore 15.00) e a Torino (Feltrinelli Stazione, ore 18.30); il 21, a Bologna (Mondadori, ore 18.30); il 22, a Roma (Discoteca Laziale, ore 17.30); il 23, a Napoli (Feltrinelli Stazione, ore 15.00) e a Marcianise , CE (Mondadori, ore 18.30); il 24, a Bari (Feltrinelli, ore 18.00); il 25, a Lecce (Feltrinelli, ore 18.00); il 28, a Palermo (Mondadori, ore 18.30); il 30, a Genova (Feltrinelli, ore 17.30); 1 ottobre, a Firenze (Galleria del Disco, ore 18.00).

Sito ufficiale: www.dolcenera.it www.facebook.com/dolcenera www.twitter.com/ManuDolcenera www.instagram.com/ManuDolcenera Vine – Periscope: @ManuDolcenera Tendenze social #Dolcenera #Lestellenontremano

Comunicazione DOLCENERA: Daniele Mignardi Promopressagency Tel. 06.32651758 r.a rif. Vincenza Petta [email protected] – www.danielemignardi.it ______Ufficio Stampa Universal Music: [email protected] Radio e Tv Universal Music: [email protected]

DOLCENERA “LE STELLE NON TREMANO”

1. NIENTE AL MONDO (Dolcenera – F.Sighieri) 2. IMMENSO (Dolcenera – Finaz) 3. UN PECCATO (Dolcenera – P.Valli) 4. FIGLI DEL CAOS (Dolcenera – F.Sighieri) 5. ACCENDI LO SPIRITO (Dolcenera) 6. CREDO (Dolcenera – P.Stefanini) 7. IL VIAGGIO (Dolcenera – F.Sighieri) 8. 2VITE (Dolcenera – F.Sighieri) 9. FANTASTICA (Dolcenera – P. Stefanini – F. Sighieri – M. Papadia) 10. L’ANIMA IN UNA LACRIMA (Dolcenera – M. Venturini – S. Vavolo) 11. UNIVERSALE (Dolcenera – Finaz – F. Sighieri)

Arrangiamenti e produzione artistica di Dolcenera Produzione Esecutiva : K6DN Records Registrato da Pio Stefanini @ValleyMusic Studio, Cristian Milani @ROOFtop Studio, Paolo Valli @Il Cerchio Studio, Alex “A3C” 3carichi @Fonoprint, Marco Borsatti @Impatto Studio, Angelo Paracchini @Over Studio Recording. Mixato da Cristian Milani @ “ROOFtop Studio” di Milano. Masterizzato da Mike Marsh @ “The Exchange Studio’s” di Londra.

Hanno suonato : Paolo Valli (batteria e percussioni), Antonio Petruzzelli (basso), Mattia Tedesco (chitarre), Dolcenera (pianoforte e synth), Michele Papadia (hammond e piano elettrico), Michele Monestiroli & orchestra (archi), Daniele Moretto (tromba e trombino barocco), Alessio Nava (trombone), Francesco Sighieri (cori). Programming : Paolo Valli, Cristian Milani, Pio Stefanini, Alex “A3C” 3carichi e Dolcenera

Foto : Paolo Cecchin - Bodypanting : Ginevra e Guido Daniele - Artwork : Paolo De Francesco per MoltiMedia.it Trucco : Daniele Peluso - Hairstyling : Daniele Tripi per Dabol - Stylist : Valentina Massa

Management : Gigi Campanile per K6DN Management [email protected]

Discografia ufficiale

2003 – Sorriso nucleare 2005 – Un mondo perfetto 2005 – Un mondo perfetto Special Edition 2006 – Un mondo perfetto (release Germania – Austria - Svizzera) 2006 – Il popolo dei sogni 2006 – Dolcenera canta il cinema 2007 – Un mondo perfetto Live Edition (release Germania – Austria - Svizzera) 2009 – Dolcenera nel paese delle meraviglie 2011 – Evoluzione della specie 2012 – Evoluzione della specie 2 2015 – Le stelle non tremano

Comunicazione DOLCENERA: Daniele Mignardi Promopressagency - Roma tel. 06 32651758 - [email protected] (per il downloading della cartella stampa su www.danielemignardi.it, la password è: media) Foto e cartella stampa su www.danielemignardi.it (password: ”media”)

LE CANZONI

NIENTE AL MONDO Abbiamo vinto / abbiamo perso ma / è nostro il tempo / per quello che ne so / è tutto quello che ho / M’impegno tanto / in tutta onestà / non c’è rinuncia / e tutto quello che avrò / da te lo respirerò / Se non c’è un futuro / lo inventeremo / basta con se io se tu se noi se / Chi sogna non ha regole / e non si arrende mai / la vita che s’immagina / diventerà realtà / Chi ama non sa vivere / io non imparo mai / Sei tu il più grande sogno che / io no non venderei / mai per niente / niente al mondo / Ho visto un uomo / dall’alto di una gru / il sole acceca / puoi fare quello che vuoi / ma restare soli non si può / Ora basta con i se / e brindiamo al sesso / sempre io e te io e te io e te su / Chi sogna non ha regole / e non si arrende mai / la vita che s’immagina / diventerà realtà / Chi ama non sa vivere / io non imparo mai / Sei tu il più grande sogno che / io no, non venderei / mai per niente / io no non venderei / niente al mondo / Chi ama non sa vivere / io non imparo mai / Sei tu il più grande sogno che / io no, non venderei / mai per niente / niente al mondo

IMMENSO Quando si dice l’amore è come un cielo immenso / anche più grande davvero dell’universo intero / Quando si dice la vita è un’ altalena / E puoi pensare di volare o di cadere giù / giù dal cielo immenso / il cielo immenso immenso / Io nel cielo immenso / ho giocato con il vuoto fino a perdermi / Io ti chiedo perdono / per non aver creduto in te / se ti ho dato le colpe / per orgoglio / Non si può più tornare / soli indietro nel tempo / e per questo fa male / e del male non so cosa farmene / Cerco nei suoi occhi un senso / ma ci sei tu così immenso / che vorrei solo scomparire / da labirinti di paure / Ritrovarmi senza stupore / schiva di ogni splendore / tu non sei mai andato via / come il tuo bacio che risuona immenso / risuona immenso / Quando si dice l’amore è come un cielo immenso / anche più grande davvero dell’universo intero / Quando si dice respira che sei di fuori si può soltanto respirare e poi guardare su / su nel cielo immenso / il cielo immenso immenso / Non si può più tornare / soli indietro nel tempo / e per questo fa male / e del male non so cosa farmene / Cerco nei suoi occhi un senso / ma ci sei tu così immenso / che vorrei solo scomparire / da labirinti di paure / Ritrovarmi senza stupore / schiva di ogni splendore / tu non sei mai andato via / come il tuo bacio che risuona immenso / Ritrovarmi senza stupore / schiva di ogni splendore / tu non sei mai andato via / come il tuo bacio che risuona immenso / risuona immenso Immenso

UN PECCATO Se si spoglia un’anima di ogni ragione / resta solo un timido accenno negli occhi / Poter dare una sola occasione all’amore / prima che ognuno sia preso dalla sua stessa vita / prima che la poesia ci sembri follia / prima che diventi un ricordo / un ricordo è un peccato / L’estate vola via / scossa da un vento orchestrale / s’infrange su di noi / è solo un peccato / L’estate vola via / tu hai un sorriso crudele / non sai più cosa dire / Ecco un altro peccato un altro peccato un vero peccato / Ogni bacio chiama un altro e poi un altro ancora / un paesaggio che stiamo per lasciare per sempre / e che vorremmo portarci lontano / un ricordo, un ricordo / un ricordo è un peccato / L’estate vola via / scossa da un vento orchestrale / s’infrange su di noi / è solo un peccato / L’estate vola via / tu hai un sorriso crudele / non sai più cosa dire / Ecco un altro peccato / un altro peccato un vero / peccato / Scivola sulla pelle / Scivola e se ne va / Scivola il piacere / senza lasciare scia / Come una barca a vela / che mi trascina via / Altro che Adamo ed Eva / Chi mi assolverà? / L’estate vola via / scossa da un vento orchestrale / s’infrange su di noi / è solo un peccato / L’estate vola via / tu hai un sorriso crudele / non sai più cosa dire / Ecco un altro peccato / un altro peccato un vero peccato

FIGLI DEL CAOS Siamo figli del caos / della notte scura siamo siamo i sogni / pura casualità / Cosa fare non lo so / per trovare quello che / è l’ideale per me / Il mare aperto / non riesce a dare l’idea / della mia vitalità / In dissonanza / la vita è pur sempre mia / snobbo chi mi giudica / tu benedici abitudini / e da tre giorni è sempre lunedì / Siamo figli del caos / della notte scura siamo siamo i sogni / pura casualità / Cosa fare non lo so / per trovare quello che è l’ideale per me / Siamo nati dal caos / per cercare pace agli occhi dell’Eterno /per la felicità / Cosa fare non lo so / per trovare quello che / è l’ideale per me / Ma quante storie /è la paura che fa / diventare immobile / Ad ogni scusa / il mondo indosserà / ipocrisie in maschera / Non dirmi non mi piace più così / perché chi sta cambiando sei tu / Siamo figli del caos / della notte scura siamo siamo i sogni / pura casualità / Cosa fare non lo so / per trovare quello che / è l’ideale per me / Siamo nati dal caos / per cercare pace agli occhi dell’Eterno / per la felicità / Cosa fare non lo so / per trovare quello che / è l’ideale per me / Siamo figli del caos / della notte scura siamo siamo i sogni / pura casualità / Cosa fare non lo so / per trovare quello che / è l’ideale per me / Siamo figli del caos / Siamo nati dal caos / Cosa fare non lo so / per trovare quello che / è l’ideale per me

ACCENDI LO SPIRITO Non si sa mai dove si va / qual è la strada / il meglio che si può si dà / comunque vada / Non sono il tipo che si può creare / problemi problemi / Ne ho già tanti e potrei scappare / domani domani / Per il rispetto di chi non crede / ai sogni i sogni / non posso stare qui a tormentarmi / per niente / comunque vada / Godo amore mio / è un atto di grande umanità / non so che succederà / non c’è mai nessuno che lo sa / Godi amore mio / un attimo nell’eternità / accendi lo spirito / e muovi lo scheletro / Col primo sole che s’affaccia all’alba / tu vieni non vieni? / qui tutto sta per ricominciare / buongiorno buongiorno / Non dico che si può esser sempre / felici contenti / Quello che faccio per te al momento / mi piace mi piace ancora / Godo amore mio / è un atto di grande umanità / non so che succederà / non c’è mai nessuno che lo sa / Godi amore mio / un attimo nell’eternità / accendi lo spirito / e muovi lo scheletro / Non si sa mai dove si va / qual è la strada / il meglio che si può si dà / comunque vada / Godo amore mio / è un atto di grande umanità / non so che succederà / non c’è mai nessuno che lo sa / Godi amore mio / un attimo nell’eternità accendi lo spirito / e muovi lo scheletro

CREDO Credo nel mio istinto / ai tuoi sentimenti / Credo a tutto quel che vuoi / sempre a onor del vero / Credo che in fondo / l’uomo sia propenso / più che a distruggere / ad inventare il mondo / Credo nell’amore / che ci lega ancora tutti insieme / forse per paura / di sentirsi soli al mondo / E allora si dovrà pur credere / Io sì credo in te credo in te / Ti dico tu non mi deludere / sii te stesso / Vige il perbenismo / di finti e mascalzoni / che prima ti sorridono / e poi ti fanno fuori / Vizi di potere / farsi benvolere / solo per ricevere / e per tirare avanti / Credo nel confronto / che fa stare in pace tanta gente / Tutto è collegato / dalle fogne fino al cielo stellato / E allora si dovrà pur credere / Io sì credo in te credo in te / Ti dico tu non mi deludere sii te stesso / A qualcosa si dovrà pur credere / Io sì credo in te credo in te / Ti prego tu non mi deludere / sii te stesso / E allora si dovrà pur credere / Io sì credo in te credo in te / Ti dico tu non mi deludere / sii te stesso / A qualcosa si dovrà pur credere / Io sì credo in te credo in te Ti prego tu non mi deludere / sii te stesso

IL VIAGGIO Non si può / stare chiusi in un incubo / non se ne può più / del pessimismo cosmico / se ti salverò / se mi salverai / è perché siamo / un’anima sola / il cielo che vola / Cos’è che vedo in te / nei profondi occhi scuri / c’è la forza di un’idea / nobiltà del coraggio / Cos’è che vedi in me / tra miliardi di vite / qual è il senso del viaggio che / come buoni compagni / facciamo insieme io e te / Ognuno ha / il diritto di esistere / ben più importante / ha il diritto di essere / Fai una cosa che / non hai ancora fatto mai / Fai di ogni volta / la prima volta / Cos’è che vedo in te / nei profondi occhi scuri / c’è la forza di un’idea / la bellezza che vince / Cos’è che vedi in me / tra miliardi di vite / qual è il senso del viaggio che / come buoni compagni /facciamo insieme io e te / Cos’è che vedi in me / tra miliardi di vite / qual è il senso del viaggio che / come buoni compagni / facciamo insieme io e te

2VITE Bello quando tu mi stai a guardare / come si guarda il mare / quel grande senso d’immensità a immaginare / Bello anche se mi fai incazzare / Io non sono tua madre / In che casino ti vuoi cacciare ancora? / Quando è il momento devi ballare / e balliamo / Oh a pensarci ma chi l’avrebbe mai detto / sarei stata così fortunata da avere 2vite / Oh a pensarci ma chi l’avrebbe mai detto / sarei stata così fortunata da avere 2vite / Penso come sarebbe la mia vita / dall’altra parte del pianeta / senza più meta e senza niente niente da fare / tanto poi va a finire che mi manchi / come una presa ai fianchi / dimmi se cedere ai tuoi giochetti non è amore / C’è da ballare c’è da ballare / e balliamo / Oh a pensarci ma chi l’avrebbe mai detto / sarei stata così fortunata da avere 2vite / Oh a pensarci ma chi l’avrebbe mai detto / sarei stata così fortunata da avere 2vite / Ma che ho fatto per poi meritare di avere 2vite? / Oh a pensarci ma chi l’avrebbe mai detto / sarei stata così fortunata da avere 2vite / Io ho la tua, tu hai la mia l’avresti mai detto / sarei stata così fortunata da avere 2vite

FANTASTICA Si è risolto in un semplice nulla di fatto / la mia specie è sempre più ipocrita e non ha logica / Ho guardato la foto di un mio vecchio amico / ormai perso la prima ruga che ho sull’anima / Mi ha sorpreso la fragilità della vita / la sua stessa voglia di sorridere / di sorridere / Oh lo sai che quando penso a te / le stelle no non tremano / ma brillano di più / Oh lo sai che quando penso a te / qualsiasi cosa è per me / ogni cosa è così fantastica / Oh lo sai che quando penso a te / le stelle no non tremano / ogni cosa è così fantastica / Sono stanca / di tutte le brutte notizie / ma che ansia / la vita fa un giro e si rigenera / L’erba voglio / le stregonerie del mondo / non mi fanno smettere di sorridere / di sorridere / Oh lo sai che quando penso a te / le stelle no non tremano / ma brillano di più / Oh lo sai che quando penso a te / qualsiasi cosa è per me / ogni cosa è così fantastica / Oh lo sai che quando penso a te / le stelle no non tremano / e ogni cosa è così fantastica / Oh lo sai che quando penso a te / le stelle no non tremano / e ogni cosa è così fantastica / è fantastica

L’ANIMA IN UNA LACRIMA Come un poeta / incatenato ad una rima / non ho parole / per esprimere bellezza / Ma la bellezza sai / si esprime lei da sola / non ha ritegno / non ha bisogno di parola / Sarà per questo che / la bellezza è lei la sola / la sola cosa a cui credo ancora / Se chiudo gli occhi e ti penso / sento la pace del mondo / tutta la pace del mondo / che m’invade l’anima invade l’anima / Come una roccia sei / scalfita da una goccia / Goccia che inonda / di mare il tuo deserto / Fidarsi sempre / di ogni singola emozione / è solo assurdo / dice infausta la ragione / è quel che è risponde ingrato il nostro amore / che ci vuole ancora insieme ancora / Se chiudo gli occhi e ti penso / sento la pace del mondo / tutta la pace del mondo / che m’invade l’anima invade l’anima / Se apro gli occhi e ti sento / sento la pace del mondo / in un abbraccio sprofondo / m’invade l’anima in una lacrima / m’invade l’anima m’invade l’anima in una lacrima / in una lacrima / Se apro gli occhi e ti sento / sento la pace del mondo / in un abbraccio sprofondo / m’invade l’anima in una lacrima / Se chiudo gli occhi e ti penso / sento la pace del mondo / tutta la pace del mondo / m’invade l’anima in una lacrima

UNIVERSALE Per domani non lo so / anche i sogni cambiano / per la vita per la vita cercherò / Per domani non lo so / oggi è tutto possibile / voglio solo voglio solo vivere / Effimero è il destino / di vivere sospesi / la vita si allontana dal suo scopo ideale / giudizio universale / da dare a chi sta male io sto male / con quei vizi quotidiani / non avere piani / mentre i giorni passano / io ti amo / mi dicevi il mondo è una promessa / come no! / tu ci credi sempre tu ci credi sempre / Per domani non lo so / anche i sogni cambiano / per la vita per la vita cercherò / Per domani non lo so / oggi è tutto possibile / voglio solo voglio solo vivere / Determina le sorti / non è virtù dei fessi / avere più fiducia per credere in se stessi / ma è come avere in mano un libro / senza le parole le parole / ora scriverò il mio nome / cosa vorrei fare / cose che m’inventerò / cos’è l’odio / avide proteste per il rispetto fra di noi / tu ci credi sempre tu ci credi sempre / Tu che parli di diritti e doveri / ed emetti giudizi severi / che distruggon l’amore e sembra che ormai non ci lega più niente di niente / come un giorno di sole / di primavera / provare l‘illusione / di sentirsi speciali e credere di cambiare il mondo / No non esiste no non esiste / il giorno del giudizio / universale universale / il giorno del giudizio / forse ogni giorno è un giudizio / in cerca di qualcosa che ci possa realizzare realizzare / un principio universale / Per domani non lo so (l’amore universale) / anche i sogni cambiano (non ho detto il cellulare) / per la vita per la vita cercherò (ehi tu ehi tu) / (qualcosa che ci possa realizzare un principio universale) / Per domani non lo so (come l’inno nazionale) / oggi è tutto possibile / voglio solo voglio solo vivere / (qualcosa che ci possa realizzare / è un principio universale) / Principio universale / Universale