COMUNE DI VILLANOVA DEL BATTISTA Provincia Di Avellino

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COMUNE DI VILLANOVA DEL BATTISTA Provincia Di Avellino COMUNE DI VILLANOVA DEL BATTISTA Provincia di Avellino PROGETTO DEI LAVORI PER LA REALIZZAZIONE DI UNA STRUTTURA FINALIZZATA ALLO SVILUPPO E ALL'ALLOCAZIONE DI MICRO IMPRESE. RELAZIONE TECNICA E ILLUSTRATIVA - QUADRO ECONOMICO RIEPILOGATIVO Progetto Il responsabile del procedimento Il Sindaco Visti e approvazioni INFRASTRUTTUREPIP DELL'AREA A SERVIZIO DOC 01 Aggiornamento 09/2013 Comune di Villanova del Battista Provincia di Avellino PROGETTO DEI LAVORI PER LA REALIZZAZIONE DI UNA STRUTTURA FINALIZZATA ALLO SVILUPPO E ALL’ALLOCAZIONE DI MICRO IMPRESE. Villanova del Battista è un piccolo centro dell'entroterra in provincia di Avellino, già Principato Ulteriore con una popolazione di poco più di 2.000 abitanti. Il paese è situato a 742 m su l.m. e si espande su tre colli e la sua estensione è di 20,03 kmq. Il Comune si trova nella parte nord-occidentale dell’Irpinia, prossimo al confine con la Puglia, su un picco che domina la vallata del torrente Fiumarello e a pochissima distanza dall’area industriale del comune di Grottaminarda e Flumeri, che attualmente rappresentano delle importanti realtà produttive della Baronia. Il comune di Villanova del Battista (AV), ha beneficiato negli anni precedenti di un contributo delle Regione Campania finalizzato alla realizzazione delle opere di urbanizzazione delle aree destinate ad insediamenti produttivi. Tale investimento, portato a termine con successo, ha determinato la convinzione che sul territorio, al fine di far nascere una imprenditorialità diffusa, sia importante realizzare uno strumento capace di indirizzare, stimolare e guidare tutti coloro che vogliono fare impresa. A tal proposito il presente progetto, raccoglie queste indicazioni dell’Amministrazione comunale e si propone per il finanziamento di una struttura finalizzata allo sviluppo e all’allocazione di micro imprese e alla gestione centralizzata di servizi. Collocazione dell’intervento nel quadro generale di assetto e sviluppo socio-economico del territorio A fronte di una diminuzione, nel periodo 1998-2001, della popolazione totale e delle forze di lavoro, il dato relativo al tasso di attività si presenta sostanzialmente stabile a bassi livelli, mentre il tasso di occupazione e quello di disoccupazione mostrano andamenti di leggero miglioramento, permanendo su livelli ampiamente insoddisfacenti. I sistemi, pertanto, mostrano dei segnali di difficile resistenza al declino. Il turismo e l'agriturismo stanno vivendo, negli ultimi anni, un processo di continua crescita, in relazione, soprattutto, ai flussi che si indirizzano verso i luoghi caratterizzati da produzioni tipiche (il vino, in primo luogo, ma anche i formaggi, la carne e i prodotti del bosco e del sottobosco) da particolari caratteristiche ambientali. La struttura produttiva del territorio presenta caratteristiche di una certa arretratezza, sebbene siano presenti buone potenzialità legate alla valorizzazione dei prodotti agricoli ed agroalimentari locali. Il tentativi di avviare l'industrializzazione del territorio, infrastrutturando aree produttive hanno creato le condizioni per lo sviluppo delle attività secondarie. L’incubatore di impresa Gli incubatori costituiscono un tassello fondamentale del sistema regionale del trasferimento tecnologico e sono delle strutture dedicate alla creazione e sviluppo di nuove realtà imprenditoriali, a partire dalla selezione di idee e progetti innovativi. In questa struttura, infatti, piccole start-up trovano le condizioni ideali per nascere e superare il primo stadio critico dell'evoluzione, oltre ad agevolazioni dal punto di vista degli investimenti iniziali, è in grado di offrire una rete di collaborazioni e sinergie che coinvolgono gli atenei, imprese tecnologicamente all'avanguardia, istituti di ricerca e laboratori. La struttura di progetto, è sviluppata su di un singolo livello dove troveranno posto due attività produttive di modeste dimensioni. In particolare la struttura sarà localizzata all’interno del lotto n°5 dell’area PIP del comune di VIllanova del Battista e sarà realizzata con struttura portante in cemento armato in opera del tipo antisismico. I solai saranno in laterocemento con travetti prefabbricati dello spessore complessivo pari a cm 26; la copertura sarà a falda inclinata con sovrastante manto di tegole in laterizio. Le murature perimetrali saranno in realizzate in cemento armato dello spessore pari a cm 20, isolata termicamente, con l’ausilio di casseri a perdere isolanti in EPS interne ed esterne mm 60 nominali di densità non inferiore a 27 Kg/mc. I casseri avranno a filo superficie interna staffe verticali in plastica rigenerata, disposte con un passo di 20 cm atte al fissaggio di un pannello di rifinitura mediante viti. I blocchi di laterizio alleggerito in pasta confezionata con blocchi forati aventi peso specifico non inferiore a 600 kg/m³ con percentuale di foratura 60-70% e spessore pari a cm 30, saranno utilizzati per dividere la struttura in dua ambienti indipendenti. Per quanto riguarda la copertura, la stessa sarà realizzata ad unica falda inclinata, con isolamento in polistirene espanso dello spessore pari a 8 con sovrastante massetto di sabbia e cemento armato con zincorete. Il manto di copertura sarà in tegole in laterizio, disposto su piani predisposti, del tipo marsigliesi, portoghesi o olandesi Le opere interne previste consistono nella realizzazione di una pavimentazione industriale dello spessore pari a cm 12 armata con rete elettrosaldata. Saranno realizzati gli impianti idrico, elettrico e di illuminazione, mentre, in considerazione delle ridotte disponibilità economiche sarà realizzata la predisposizione dell’impianto di riscaldamento e non sarà realizzata la pitturazione delle superfici interne. Per quanto riguarda l’area esterna, sono state previste le opere propedeutiche per realizzare successivamente un marciapiede intorno al fabbricato di larghezza variabile e pavimentato con masselli autobloccanti su predisposto fondo in cemento armato con rete elettrosaldata d=6 mm 20x20 cm. Il contenimento laterale della pavimentazione sarà realizzato con in cordolo in cemento in grado di opporsi alle tensioni laterali dovute al traffico. La posa in opera dei cordoli, su fascia di allettamento in calcestruzzo, sarà eseguita prima della posa in opera della pavimentazione e il calcestruzzo di allettamento non dovrà ostacolare la successiva posa in opera degli elementi terminali della pavimentazione. Lo spazio tra i singoli cordoli contigui deve essere minimo e comunque tale da non permettere una eventuale perdita di sabbia di allettamento. Per quanto riguarda il sistema di smaltimento delle acque meteoriche, saranno messe in opera griglie (raccolta acqua del piazzale) in ghisa e canalette (raccolta acque marciapiede) che faranno capo alle rete. La tubazione sarà in polietilene strutturato ad alta densità, corrugato esternamente e con parete interna liscia "tipo B" secondo EN 13476, realizzato a doppia parete con processo di coestrusione, irrigidito con costolatura anulare e classe di rigidezza circonferenziale SN > (4-8) kN/m² e d im/min 209 mm. Per quanto riguarda la sistemazione esterna, si è previsto di asfaltare l’area carrabile e l’intero lotto sarà recintato con un muretto in cemento sormontato da una recinzione in pannelli grigliati. Per l’illuminazione esterna sono stati previsti otto pali di altezza 6,20 m fuori terra del tipo rastremato o conico avente sezione terminale del braccio del diametro di 60 mm a partire da sezione di base del diametro minimo 110 mm, spessore minimo 3,2 mm. L’apparecchio di illuminazione avrà corpo in pressofusione d'alluminio e Vetro piano con dispositivo di diminuzione potenza con lamapada HST da 70W e portalampada regolabile associato a reattore elettronico (output fisso). QUADRO ECONOMICO RIEPILOGATIVO QUADRO ECONOMICO RIEPILOGATIVO A) LAVORI IN APPALTO 1 Lavori € 405 517.38 2 Oneri per la sicurezza compresi nel computo metrico € 2 641.18 3 Oneri aggiuntivi per la sicurezza € 11 609.61 Totale A (1+2+3) € 419 768.17 B) SOMME A DISPOSIZIONE DELLA STAZIONE APPALTANTE 1 Imprevisti e/o lavori da pagarsi a fattura € 20 428.77 2 Spese generali (12% di A1+A2+A3) € 50 372.18 3 I.V.A. sui lavori 22% € 92 349.00 4 I.V.A. su spese generali (22 di % A2) € 11 081.88 Totale B € 174 231.83 TOTALE INVESTIMENTO (A+B) € 594 000.00 .
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