Si ACCEN DE IL CONFRONTO DOPO IL RINVIO DEL VOTO Rettore, una poltrona per quattro

LA CORSA per il nuovo rettore io - dopo il pressing e la raccolta trascinerà con sè il rischio concre- dell'Università di Pisa entra nel firme di 32 accademici rivolta al to che il voto venga condizionato vivo. Quattro i candidati: Paolo decano Giuseppe Volpe, prof di dal pacchetto-assunzioni di Au- Mancarella, professore di infor- diritto costituzionale - tra il 6 e il gello (un'infornata di almeno 100 matica ed ex prorettore alla didat- 9 giugno. Non a settembre (come nuovi docenti a fine anno, con il tica (ancora in convalescenza do- una parte dei candidati aveva ri- via a partire dal bilancio di previ- po un ricovero in ospedale), ele- chiesto, anche considerato il fatto sione), per Aquaro e Mancarella mento di punta della squadra del che il Rettore in carica lo sarà, nel no problem. Anzi, più tempo per la campagna elettorale e per ap- rettore uscente, Massimo Augel- pieno delle sue funzioni, fino al 31 ottobre 2016) ma comunque profondire i tanti nodi irrisolti di lo; Giuseppe Iannaccone, profes- più avanti di almeno una settima- un ateneo in cerca di rilancio. Po- sore di elettronica, il più giovane na, rendendo la campagna eletto- tranno votare tutti i docenti di del quartetto; Mauro Tulli, pro- rale meno stretta per quanto ri- ruolo e fuori ruolo dei due atenei, fessore di lingua e letteratura gre- guarda i tempi e lasciando spazio gli studenti eletti nei consigli di ca e Donato Aquaro, classe 1952, alla discussione e al confronto. Dipartimento, cda e Senato acca- professore di impianti nucleari e demico e il personale tecnico e direttore del Dipartimento di in- RINVIO comunque non sen- amministrativo in servizio a tem- gegneria civile e industriale. Pro- za polemiche: per Tulli e lannac- po indeterminato. Sono previsti grammato inizialmente per il 24 cone una settimana in più non fino a due turni di votazioni oltre maggio, il primo turno è poi slitta- porterà alcun vantaggio, piuttosto i quali scatta il ballottaggio.

Paolo Mancare.'ss , Il rettore: bonus per la ricerca, come per l'arte Università, Dei lancia l'idea di sgravi fiscali modello Usa nella giornata dedicala alle Ire ragazze morie in Erasmus

La protesta che si fa ricordo, Abbrcdi i problemi della ricerca italiana e poi che si fanno proposte per il fu- la favola turo, come l'idea di detassare Sopra, i genitori chi sostiene gli Atenei. È la e il fratello di giornata di ieri che si è chiusa, Valentina Gallo, all'Università di Firenze con un una delle tre forte abbraccio ai genitori e ai ragazze morte fratelli di Elena, Lucrezia e Va- in Spagna, lentina: così il rettore Luigi Dei insieme al ha consegnato le pergamene rettore del curriculum studiorum in dell'Ateneo Economia Aziendale alla me- fiorentino Luigi moria delle tre giovani univer- Dei sitarie. E in tanti si commuovo- Accanto, un no nell'aula magna del rettora- momento della to (con la fascia tricolore la vi- favola scritta e cesindaca di Firenze Cristina interpretata Giachi e il sindaco di Greve Pa- dal rettore olo Sottani), gremita di amici e sul tema parenti delle tre ragazze che della cultura hanno perso la vita con altri studenti Erasmus nell'inciden- schio di perdita di competitivi- altre iniziative da realizzare in te di Tarragona, in Spagna il 20 tà internazionale, per chiedere futuro, perché non si spenga la marzo scorso. E a loro che è di tornare a investire sul siste- memoria», dice il rettore Luigi stata dedicata ieri la giornata di ma universitario. Dei prima di concludere la riflessione «Per una nuova pri- L'Università di Firenze quel giornata con l'interpretazione mavera delle Università», giorno, il 21 marzo, era in lutto di una fiaba scientifico-artisti- un'iniziativa nazionale che si è proprio per la tragedia spagno- ca, da lui scritta e intitolata Cul- svolta nel resto d'Italia il 21 la e ieri l'Ateneo ha riproposto tura, un acrobatico equilibrio marzo, organizzata dalla Crui, la giornata di riflessione nel di conoscenza e creatività. la conferenza dei rettori italiani nome delle tre studentesse: La «primavera» dell'Ateneo per lanciare un allarme sul ri- «Con i genitori parleremo di fiorentino era iniziata al matti- no con un incontro su «Univer- sità: risorsa collettiva e bene pubblico» (con interventi di Carlo Trigilia, ordinario di So- ciologia economica, Vittoria Perrone Compagni, prorettore all'innovazione e Marco Bindi, prorettore alla ricerca scientifi- ca), l'occasione per ricordare i forti tagli al fondi di finanzia- mento ordinario: a Firenze so- no 30 i milioni di euro persi dal 2009 al 2015, in 521 professori in meno a tenere lezioni e 175 posti persi del personale tecni- co e amministrativo. Per rispondere al precario stato di salute dei finanzia- menti statali il rettore accarez- za l'idea di un «research bo- nus», un metodo per incenti- vare i contributi all'Università con una defiscalizzazione, sul modello dell'ari bonus nel set- tore dei beni culturali. «In peri- odi di crisi è complicato poter contare sul sostegno privato, filantropico, agli atenei

La cerìmonìa Consegnati ai parenti i «curriculum studiorum» di Lucrezia, Elena e Valentina spiega Dei servirebbe una possibilità di defiscalizzazione, come nei Paesi anglosassoni, che potrebbe offrire un sup- porto concreto. Non se ne sta parlando, se ne dovrebbe par- lare, il mio è un auspicio». Per sopperire ai tagli al fondo di fi- nanziamento ordinario i ricer- catori fiorentini hanno una carta vincente, la capacità di conquistare risorse su bandi competitivi (a dicembre scorso erano stati approvati progetti per oltre 6,6 milioni di euro). Restano stabili i contributi alla ricerca da esterni, aziende private o enti pubblici, tra gli 11 e i 13 milioni ogni anno. «No- nostante i tagli il nostro ateneo ha visto aumentare dal 2012 in poi il numero delle sue matri- cole continua Dei e da 7.813 nel 2012 si è passati ai cir- ca 8.5oo di quest'anno, in con- trotendenza con l'andamento nazionale. Il merito di questi numeri va soprattutto all'opera di l'orientamento fatta su tutto il territorio della regione e sul servizio di tutoraggio». Lisa aracchi © RIPRODUZIONE RISERVATA i i Ç• ß i aw I /i1'r y i - -' ' • mm, 1 a f k, 1 a xa r 9P.ca ^^. —— s ,u1f .

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f11 I F un ci 4 . ,rh\ € ' i i Per il nuovo rettore si vota i116 giugno E se serve il 22 e il 28 dello stesso mese SIENA Sono state indette dal decano del corpo accademico dell'Univer- sità le votazioni per l'elezione del rettore per il mandato 2016-2022. La prima votazione si terrà il 16 giugno, dalle 9 alle 19. Le date delle eventuali seconda e terza votazione sono fissate per il 22 e il 28 giugno, dalle 9 alle 19. I seggi elettorali saranno istituiti al Palaz- zo del Rettorato, il Centro Didattico del Policlinico Santa Maria alle Scotte e il Dipartimento di Scienze della formazio- ne, scienze umane e della comunicazione mterculturale ad Arezzo. L 'elettorato at- 9GG tivo spetta a tutti i docenti dell'Ateneo, a Riccaboni Si vota perii suo tutti gli studenti eletti nei Consigli di Di- successore partimento e al personale tecnico e am- ministrativo in servizio a tempo indeter- minato, i cui voti individuali sono ponde- rati in maniera tale che il peso complessivo degli aventi diritto sia pari al 12% dei docenti. Possono essere eletti tutti i professori ordinari, in servizio presso le Università italiane, che abbiano optato per il regime a tempo pieno, abbiano formalizzato la propria candidatura e assicurino un numero di anni di servizio, prima del collocamento a riposo, pari almeno alla durata del mandato. I candidati restano l'attuale prorettore Francesco Fra- ti, il professor Felice Petragli a e il professor Alessandro Rossi. ,

N Gli investimenti non crescono: «Sanità 2.0» avanti piano

di Roberto Turno

on è più un miraggio, ma sicu- sua salute. E poi manca, come sempre in ramente non è ancora realtà. sanità, un cammino omogeneo per tutte Non è un sogno, ma resta una le regioni, la capacità di dialogare anche grande incompiuta. Mentre la tecnologicamente, unapercezione ugua- tecnologia avanza e le imprese guardano le e pari attività tra Nord e Sud d'Italia. e producono occasioni per il futuro, per Con il Sud che spesso anche perla digita- la qualità della salute, e perché no, per far lizzazione della sanità resta una specie di risparmiare soldi pubblici, la «sanità anatra zoppa. «La velocità d'attuazione è 2.0» in Italia avanza piano, non quanto ancora modesta e disomogenea, inade- potrebbe e dovrebbe. Tanto meno avan- guata rispetto alla portata e all'urgenza za ai livelli dei nostri partner europei di delle sfide in gioco. Serve una governan- riferimento. Il racconto dello stato del- ce partecipata e responsabile a tutti i li- l'arte nel 2o15 della sanità digitale, è stato velli», chiosa Mariano Corso, responsa- scritto dal Politecnico di Milano col suo bile dell'Osservatorio del Politecnico. «Osservatorio innovazione digitale in I risultati sul campo sono d'altra parte San ità», nel rapporto presentato ieri nel- difformi a seconda anche delle aree spe- l'ateneo lombardo. cifiche della digitalizzazione. Sulla car- Un rapporto a tutto tondo, che ha inve- tella clinica elettronica si investe di più stigato tutte le realtà del pianeta e-health (64 milioni, +10% sul 2014) e potrebbe italiano che per tanti versi resta ancora crescere ancora quest'anno del 43% se- sconosciuto ma che tra tante debolezze condo le stime degli operatori. Perla tele- comincia a far emergere punti di forza e medicina, altra possibile chiave di volta, di crescita. E di coscienza di quel che ser- laspesaè di2o milioni, in crescitade124%, ve per costruire un sistema sempre più con tele-consulto e tele-salute che figu- avanzato. Intanto il valore dell'investi- rano tra le soluzioni più diffuse nelle mento nel Ssn, che è in un certo senso la aziende sanitarie. Peccato che ancora stella polare del possibile e del realizza- non basta, che serve molto di più, consi- bile per dare davvero carne e ossa alla sa- derata lavastagamma di applicazioni che nità che guarda alle chance offerte dalla potrebbe riservare a benefici dei pazien- tecnologia. E le mette in pratica. Ebbene, ti, in primis i cronici, ma non solo. l'anno scorso l'investimento totale è sta- Come non basta, anzi resta ancora per to di 1,34 miliardi, l'1,2% dell'intera spesa troppi nel vago, il fascicolo sanitario sanitaria pubblica: un valore di "mante- elettronico, quello che conun clickfa co- nimento" rispetto all'anno prima, anzi noscere a chi è abilitato lo stato di salute, addirittura leggermente inferiore per 30 il passato e il presente, anche dei consu- milioni. Come dire: la spesa non è andata mi sanitari, di tutti noi. Peccato che ap- indietro, ed è già qualcosa, ma sicura- pena il 5% degli italiani lo ha utilizzato, mente non è cresciuta. Un indizio non anche se il 23% sa cosa sia e l'8% ha chie- esattamente positivo, sebbene non può sto informazioni. Intanto appena sei re- essere trascurato lo stress in sede locale, gioni (Emilia Romagna, Lombardia, To- ma anche nazionale, per effetto dei tagli scana, Sardegna, Valle d'Aosta e Tren- al Ssn anche nel 2015. to) lo hanno attivato e in altre il è invia di Eppure tutti - tecnici, osservatori, am- sviluppo. Mentre tutto è fermo in Cam- ministratori, medici - indicano proprio pania, Sicilia, Calabria e a Bolzano. Ep- nel livello di finanziamento una delle pure il dialogo digitale tra medici di base chiavi decisive per far girare davvero la e pazienti sembra crescere. Con ilboom mitica «sanità 2.0». Anche se non baste- di WhatsApp da parte dei medici di fa- ranno solo dosi più o meno massicce di miglia e un crescere di scambi di sms e maggiori risorse. Mancano ancora un fe- mail. Chissà se le code calano di conse- eling diffuso daparte di medici e operato- guenza e la chiarezza migliora. Ma certo ri, un'alfabetizzazione vera e propria, lo ancora non basta. Senza scordare che da spirito d'iniziativa, una partecipazione due anni si attende il provvedimento sul più consapevole da parte dei cittadini. «Patto perla salute digitale» tra ministe- Sebbene, come sempre, la popolazione ro e regioni. Ancora tutto tace, non è da- più anziana sia quella che difficilmente e to sapere perché. con fatica dialoga e naviga in rete per la ORI PRO DOZIONE RISERVATA

ILAPROPOSTADIDEI "Research bonus per l'Università"

SGRAVI fiscali per chi finanzia la ricerca. Esattamente come oggi funziona l'art bonus, il meccanismo di defiscalizzazio- ne delle donazioni per restauri, manutenzioni e lavori sui mo- numenti. Il rettore dell'Univer- sità di Firenze Luigi Dei lancia l'assalto al modello americano chiedendo l'istituzione di un "research bonus". «In periodi di crisi è complicato poter contare sul sostegno privato, filantropi- co agli atenei: servirebbe un re- search bonus per l'università, come c'è l'art bonus per i beni culturali». A PAGINA VI II SGRAVI fiscali per chi finanzia la ricerca. Esattamente come oggi funziona l'art bonus, il meccani- smo di defiscalizzazione delle do- [ii proposta nazioni per restauri, manutenzio- ni e lavori sui monumenti. Alle prese con un bilancio tutto som- mato sano nonostante i tagli dei del rettore Dei trasferimenti statali, il rettore dell'Università di Firenze Luigi Dei lancia l'assalto al modello americano chiedendo l'istituzio- "Un bonus ne di un "research bonus". «In pe- riodi di crisi è complicato poter contare sul sostegno privato, fi- lantropico agli atenei: servireb- be un research bonus per l'uni- per la rïcerca" versità, come c'è Part bonus per i beni culturali. E' una possibilità, quella della defiscalizzazione, " er dare un aiuto all'Università che potrebbe offrire un supporto concreto, e non se ne sta parlan- occorre efiscalizzare i contributi" do; ma se ne dovrebbe parlare, il mio è un auspicio». Lo stato di salute finanziaria dell'ateneo non è del resto tale da far dormire sonni tranquilli al rettore, nonostante alcuni segna- li positivi. L'erogazione del fondo di finanziamento ordinario all'a- teneo di Firenze è calato dai 262,3 milioni del 2009 ai 233,7 del 2015. Sceso anche il numero dei dipendenti dell'ateneo: dai 3923 del 2009 ai 3227 del 2015. Tornano però a crescere, dopo al- cuni anni di calo, le immatricola- zioni: nel 2009/10 erano state 8519, allo stato attuale, ad anno non ancora chiuso, per il 2015/16 i nuovi iscritti sono cir- ca 8.500. «Lo stato di salute dell'università è precario», dice Dei. Perciò il finanziamento pri- vato va sostenuto dal punto di vi- sta legislativo, ritiene il rettore. E la nuova pista dell'aeroporto che mette a rischio il polo scienti- fico di Sesto Fiorentino? Una vol- ta che sarà stata rilasciata lavalu- tazione di impatto ambientale, se le aule andranno spostate e i nuovi laboratori di agraria an- dranno progettati altrove «su chi paga per questo occorrerà venir- si incontro, servirà, credo, una sorta di compensazione, ma sem- pre nella massima collaborazio- ne», sostiene Dei. Ieri l'ateneo ha organizzato una serata in ricor- do di Elena Maestrini, Elisa Va- lent, Lucrezia Borghi e Valentina Gallo, le studentesse toscane morte in Spagna, a causa di un in- cidente stradale in Catalogna, conferendo una pergamena alla loro memoria.

3 RICft000LIGNE Uversitàe a Statale taglia le tasse e fa lo sconto aí meritevoli

Tasse più basse per gli uni- versitari della Statale. Taglio fi- ferito un taglio maggiore per no a duecento euro sulla pri- tutti sulla prima rata, visto che ma rata, rimodulazione della quella della Statale resta co- seconda in base al reddito. E munque fra le più alte del Pae- arrivano anche altre correzioni se e sarà questo il nostro pros- a favore degli iscritti: niente simo obiettivo», commenta il più tassa di laurea per chi arri- rappresentante degli studenti va al diploma «in corso», sen- Giacomo D'Alfonso. E spiega: za ritardi. E contributi zero per «La riduzione per tutti sulla gli studenti-detenuti del car- prima rata è di 5o euro, 144 eu- cere di Opera e di Bollate, do- ro poi saranno rimodulati sul- po l'accordo siglato nei mesi la seconda rata in base al red- scorsi fra l'ateneo e i peniten- dito. Per tanti iscritti comun- ziari. que il taglio effettivo sarà di Ad anticipare i dettagli del- duecento euro». l'accordo approvata nei giorni «L'altra conquista impor- scorsi dal Consiglio di ammi- tante riguarda i borsisti nistrazione di ateneo sono gli spiegano gli universitari di studenti del sindacato univer- Unisi . Per gli studenti con sitario Unisi. «La prima rata borsa di studio verrà indivi- passa da 698 a 5oo euro duato un metodo automatico spiegano . Cambiano le perché non siano più costretti quote della seconda per i tanti a versare tutta la prima rata». iscritti che presentano l'Isee e Alla Statale era stata chiusa rientreranno nella fascia del nelle settimane scorse anche contributo minimo più stu- la trattativa dei dottorandi che denti con lo spostamento del hanno chiesto e ottenuto le limite da 14 mila a 23 mila eu- stesse condizioni dei colleghi ro». dell'università Bicocca: au- Gli universitari sottolineano mento di duecento euro sulla che le decisioni prese nel cda loro borsa da mille euro al me- di ateneo vanno a favore alme- se. no di quarantamila sui sessan- F. C. tamila iscritti. «Avremmo pre- ra oioonni ninniF DIm-TO

Rettore Gianluca Vago, 55 anni, medico patologo, al vertice della Statale dal 2012 PRESENTATI I DATI DEL BILANCIO 2015 DELLA FONDAZIONE CARISPEZIA «Universita Genova ci dica si o no» Melley invoca una sede decentrata con finanziamenti e cattedre autonomi

II presidente della Fondazione Carispezia , Matteo Melley, ha illustrato il bilancio 2015 PISTELLI ...... AMERIGO LUALDI temi quali la realizzazione se per conto nostro, senza del progetto Aut Aut, rivolto coinvolgere le istituzioni». «CONFIDIAMO che Spezia alle persone autistiche, con Passiamo ora ai numeri possa diventare una sede di- la realizzazione di una strut- dell'esercizio 2015, approva- staccata dell'Università di tura polifunzionale a Braga- ti dal consiglio d'indirizzo Genova col suo ingresso in rina e un campus agri sociale della Fondazione nella sedu- Promostudi. Chiediamo la sulla Foce che verrà inaugu- ta del 26 aprile. parità di un polo decentrato, rato a giugno nonché una re- Come detto, il bilancio si è il che significa, innanzitutto, te costituita da decine di as- chiuso con un avanzo d'eser- finanziamenti e cattedre con sociazioni nell'ambito delle cizio superiore ai 10 milioni docenti residenti». iniziative artistiche e cultu- di euro. Nonostante le incer- Nel corso della presenta- rali. tezze dei mercati finanziari e zione del bilancio 2015, il «Abbiamo impiegato sei il livello ormai prossimo allo presidente della Fondazione mesi a riunire tutti e al mo- zero dei tassi di interesse, Carispezia, Matteo Melley ha mento di approntare un ta- l'accentuata diversificazione toccato uno degli argomenti volo comune per tirare le fila, degli investimenti e il conte- che gli stanno più a cuore. si è dimesso è mancato l'as- nimento dei costi operativi Domani, il presidente di Pro- sessore comunale alla Cultu- hanno consentito di destina- mostudi, ammiraglio Dino ra. Spero che il sindaco sup- re maggiori risorse all'attivi- Nascetti, si incontrerà col plisca presto a questa man- tà erogativa e di incrementa- rettore dell'ateneo genovese canza perché , in caso contra- illustrando le aspettative del rio, saremo costretti ad territorio spezzino. Sul Polo procedere da soli . Ma poi non "Marconi" la Fondazione in- ci accusino di voler fare le co- veste circa 500 mila euro al- l'anno ed è naturale che si at- Nel 2015 un utile tenda dei riscontri positive di 10 milioni da questo importante impe- di euro. Nel 2016 gno. Nell'evidenziare l'ottimo disponibili 4,7 stato patrimoniale della Fon- milioni da erogare dazione che ha chiuso il 2015 con un utile di 10 milioni di euro, Melley ha toccato altri re gli investimenti sul terri- partiti: 4,4 milioni per l'atti- campus agri sociale in locali- torio.Nel contempo, è stato vità erogativa; 1,76 milioni tà Sant' Anna ed ex sede Arpal possibile effettuare ulteriori all'arte e cultura; ,63 milioni in via Fontevivo; completa- accantonamenti a tutela del all'assistenza sociale; 699 mento della nuova sede della patrimonio e a garanzia della mila euro all'Università e ri- Pubblica Assistenza di Luni. continuità delle future ero- cerca; 107 mila al volontaria- In totale, il triennio del cda gazioni.In sintesi, totale del- to e beneficenza; 241 mila al appena scaduto ha prodotto. l'attivo a valori di bilancio: Fondo speciale per il volon- 6,5 milioni per accantona- 215 milioni (+3,1 % rispetto al tariato. Inoltre, per quanto ri- menti patrimoniali; 4 milio- 2014); totale dell'attivo a va- guarda gli investimenti, 1,3 ni per fondo di stabilizzazio- lori di mercato. 240 milioni milioni al Fondo Housing so- ne erogazioni; 10,7 milioni (+ 3,4%); proventi netti 12,5 ciale Liguria con l'avvio del per l'attività erogativa (com- milioni (+14%); redditività primo investimento alla Spe- preso il Fondo speciale per il lorda 6% (+11 %) zia nel quartiere di Bragari- volontariato Legge Nel 2015 sono state desti- na; 1,2 milioni per immobili 2661991); 35,5 milioni agli nate agli scopi statutari risor- destinati ad attività socio-as- investimenti correlati alla se pari a 6,9 milioni, così ri- sistenziali (Progetto Aut Aut, missione. Barone co candidato per la Normal Chiusi i termini perla partecipazione alle elezioni. L'ordinario di Chimica Fisica destinato a prendere il posto di Beltram

di Carlo Venturini stratore di un condominio, di quel di Venezia. Subito dopo la 1 PISA solito porta a "lotte sanguino- laurea ottenuta con lode, ha lenti" con l'amministratore Ti- continuato i suoi studi a Berke- L così poco appetibile la carica zio meglio di Calo perché ami- ley, Parigi, Grenoble e Montre- di direttore della Scuola Nor- co di Sempronio. «Il fatto che in al. Approda alla Scuola Norma- male Superiore? Oppure è trop- Normale ci siano pochi docenti le nel 2008 ma ancor prima fu po forte il candidato unico che - continua Settis - è un fatto og- direttore dell'Istituto per i pro- si presenta? La Scuola che fu vo- gettivo ma ciò non vuol dire cessi chimico fisici (Ipcf) del luta da Napoleone sembra che che ci sia un'imposizione o una Cnr pisano. Nel2013 diventa di- abbia già scelto mancata discussione ed un se- rettore del laboratorio Dreams "napoleonicamente" il succes- rio confronto democratico, an- e lo apre alla cittadinanza mo- sore di Fabio Beltram, attuale zi è vero tutto il contrario». Set- strando, in quella che venne de- direttore. Si chiama Vincenzo tis continua dicendo: «Se il con- finita la "caverna", le ricostru- Barone, ordinario di Chimica fronto e la dialettica in seno alla zioni in 3D di molecole, protei- Fisica: lui è l'unico ad aver pre- Scuola hanno fatto emergere ne, scavi archeologici e della ri- sentato e depositato ufficial- come unico nome quello di Ba- costruzione dell'agorà di Sege- mente la sua can di datura, cosa rone è che dietro, per l'appun- sta. Tornando alle elezioni, sa- che già il Tirreno aveva antici- to, c'è stato un convergere lun- rà il decano della Scuola, il pro- pato il 12 marzo. I termini per go e favorevole su Barone, e da fessor Andrea Giardina a valu- tutti gli aspiranti alla carica sca- più parti». Ed ecco l'endorse- tare nei prossimi giorni la rego- devano il 30 aprile. ment di Settis quando aggiun- larità della presentazione della Ciò che sembra essere una ge: «Barone è un docente, uno domanda, secondo quanto pre- "stranezza" che richiama alle scienziato di chiarissima fama vede il regolamento elettorale. votazioni dei soviet, in realtà è e molto apprezzato; non mi sor- Dopodiché Barone potrà espor- una consuetudine ultra rodata prende affatto questa conver- re il proprio programma di in Normale. A raccontarcela è genza sulla sua figura». Barone, mandato ai docenti, agli allievi, Salvatore Settis, che è stato di- infatti, ha al suo attivo oltre 600 ai ricercatori, al personale tec- rettore della Scuola Normale pubblicazioni e circa 27mila ci- nico/amministrativo. Le elezio- per b en due volte ed in en tram- tazioni. Questo spessore di uo- ni saranno indette dal decano, bi i casi la sua elezione è arriva- mo di scienza lo ha portato a fa- nei primi giorni di giugno in ba- ta "per acclamazione", infatti re una lectio magistralis all' se alle possibilità del calenda- c'era lui solo a correre per lo apertura dell'anno accademi- rio accademico. Se il candidato scranno che fu di Edoardo Vi- co dell'Università Ca'Foscari in dovesse raggiungere il quo- sentini, anche lui mono-candi- rum, rappresentato dal 50% dato. «Non mi stupisco affatto L'aspirante più uno dei voti esprimibili che ci sia una sola candidatura direttore piace dall'intero corpo elettorale, sa- - spiega Settis - perché la Scuo- anche a Salvatore Settis: rà eletto direttore. Il nuovo di- la Normale deve essere intesa è uno scienziato rettore entrerà in carica in au- come un Comune di 100 abi- tunno. di chiara fama e molto tanti ed i docenti sono pochi». ORI PROD UZI ON E RISERVATA E solo una questione dimensio- apprezzato. Non mi nale? La nomina dell ammini- sorprende la convergenza sullasuafigura

La facciata della sede della Scuola Normale ; nei riquadri da sinistra a destra Fabio Beltram e Vincenzo Barone CLASSE 1952, ORDINARIO DI CHIMICA, DOPO IL VIA LIBERA DEL DECANO ANDREA GARDINA POTRA° ILLUSTRARE IL PROPRIO PROGRAMMA IL PROGRAMMA A COLLEGHI EALLIEVI. IL 13 GIUGNO LE VOTAZIONI

_IL "Ir . «N e S . s_í/,,nna. iieme si può _0_ e ' , i , a cieve vo- ï,ï i Vincenzo c ° ne l'unico candidato per la direzione dï piazza dei cavalieri

di CLAUDIO LAUDANNA re che quella di scienze. Da qui noi dobbiamo ripartire puntando «ABBIAMO costruito delle soli- in alto. Abbiamo le risorse e le de fondamenta, adesso è il mo- possibilità per sperimentare. Dob- mento di volare alto». Multidisci- biamo superare il concetto che il plinarietà, innovazione,sperimen- nostro lavoro si valuti solamente tazione e una maggiore collabora- sulla base di dati quantificabili co- zione con a Sant'Anna sono i pila- Serve un coordina mento delle scuole superiori me le pubblicazioni. Una scuola stri su cui Vincenzo Barone, can- come la nostra però - aggiunge - didato unico alla direzione della pisane che garantisca deve pensare diversamente. Il no- scuola Normale, ha deciso di in- le autonomie stro obiettivo non deve essere ot- centrare il proprio programma. tenere finanziamenti perché ab- Classe 1952, anconetano di nasci- punti di forza della nostra scuola biamo inventato una nuova colla ta, ma cresciuto a Napoli, accade- per le scarpe, ma immaginare che mico dei Lincei ed ex presidente siano prima di tutto due: avere cosa sostituirà le scarpe tra 15 an- della Società Chimica Italia- una comunità di ragazzi che parte ni. Questo cambiamento di rotta na,Vincenzo Barone è ordinario dal corso di laurea e arriva al dot- vale per le scienze, ma anche per di Chimica fisica in piazza dei Ca- torato e avere sia la classe di lette- le lettere che, al contrario, devono valieri dal 2008 dove è arrivato do- po aver insegnato per oltre 20 an- capire la misura in cui sono spen- ni alla Federico II di Napoli. «Per dibili sul mercato». me la Normale ha sempre avuto un fascino particolare - racconta ALTRO tema che sta partico- Barone - da studente provai a en- larmente a cuore al candidato di- trarvi, ma fui scartato dopo aver rettore è il rapporto con l'altra superato gli scritti. Sono arrivato scuola superiore cittadina. «Nor- qui otto anni fa quasi per caso. male e Sant'Anna - dice Barone - Ero da poco a Pisa come direttore sono complementari sotto molti di un dipartimento del Cnr quan- aspetti. E' necessario ripensare il do una collega mi segnalò il fatto loro rapporto. Magari non potrà che la Normale cercava un ordina- fare una scuola unica, ma quanto- rio di Chimica. Non ho potuto re- meno si dovrebbe costituire una sistere». confederazione pisana per propor- si al meglio sul mercato interna- LA CANDIDATURA di Baro- zionale. L'idea è quella di creare ne sarà ora valutata dal decano un coordinamento centrale che della scuola Andrea Giardina do- garantisca le diverse autonomie». podiché il professore avrà un me- se per esporre il proprio program- ma prima delle prima votazione fissata per il 13 giugno che, a me- no di clamorosi colpi di scena, lo eleggerà posto di Fabio Beltram che, per statuto, non si può candi- dare per un secondo mandato. «Credo - spiega Barone - che i .,,,,,,1, , 5 ,,-, 1 1;-1, AC 1 0;< P ?? 1cr T II direttore della Normale Fabio Beltram e, a destra, Vincenzo Barone VI:'`.. I< 1 (,, .: II(ds._.._..Rt,. I I I'._.._.. '' ._ a () _.._.. N..._... () OI,3._... (r _._.I I ''! ° I VAK I E.:: NT. ì°'a A Roma c'è il laboratorio che insegna al mondo a parlare latino e greco Roma. Ci saranno anche Dario France- zione che si dipana sul piano morale e civi- ragione su ciò che è incerto". Compito com- schini, ministro dei Beni culturali, Stefania le e un colloquio costante con quella che è plesso in una società in continuo movimen- Giannini, titolare dell'Istruzione e dell'Uni- la nostra storia", E per veicolare il messami to, globalizzata, dove un fast food presente versità, e il numero uno del Demanio, Ro- gio, si è ripresa la consuetudine delle anti- a Roma lo si può trovare in qualche strada berto Reggi, a quella che il direttore Luigi che scuole: "I ragazzi parlano latino e greco di New York e Shanghai. Strada ardua ma di Miraglia, per il New Yorker l'uomo che al antico, e lo parlano correttamente e corren- successo, guardando il numero delle do- inondo parla più fluentemente il latino, ha temente come seconda e terza lingua entro mande per l'ammissione che di anno in an- definito "il primo passo verso la costituzio- un paio di anni. Questo fa sì che i testi clas- no cresce sempre di più. Gli ammessi am- ne di un campus mondiale dell'umanesi.- sici., compresi quelli medievali, possano es- montano a sessanta all'anno su circa due- mo". Nella campagna laziale, a Villa Falco- sere compresi e vissuti, dibattuti". Un po' co- centocinquanta richieste pervenute. "Tutti nieri, si trasferirà Vivarium Novum, una res me faceva Petrarca con Cicerone, al quale si mantengono con borse di studio, nessuno publïca lítterarwn, "l'unico luogo dove è pos- spediva - a secoli di distanza - lettere indi- paga un centesimo né per il vitto né per l'al- sibile immergersi totalmente nelle lingue gnate "perché lo sentiva come amico". E gli loggio", chiarisce Miraglia, che ricorda latina e greca". Già oggi, fuori città, vi arri- studenti discutono in greco e latino anche a quanto fondamentale sia il sostegno dei pri- vano studenti da ogni parte del mondo, afri- mensa, o mentre mettono in musica i carmÚ- vati, novelli mecenati. Certo, la selezione è cani, asiatici, europei. Tutti uniti nel discu- na di Catullo, un po' alla maniera dei mona- dura, guarda in primo luogo al bisogno, tere i problemi dell'attualità al modo delle ci che fecero l'Europa dopo i lunghi secoli quindi alla naturale propensione verso lo antiche scuole umanistiche: "Parliamo di delle invasioni barbariche. A eccezione del- studio delle lingue classiche - i candidati stato giusto, del dialogo tra le religioni mo- le lezioni di lingua e letteratura greche, tut- devono già sapersi esprimere e saper comu- noteiste, della guerra giusta, ma lo facciamo te le lezioni e le conversazioni si tengono in nicare, seppur in modo semplice, in latino - con Erasmo, Moro, Cicerone, Lorenzo Valla, latino. E' questa la ricetta per favorire l'ac- e a quelle che il direttore definisce "una Platone, gli stoici", dice al Foglio il profes- cesso in breve tempo ai testi letterari. Se certa elasticità dell'animo e una tensione al- sor Miraglia: "L'altro giorno discutevamo qualche studente parlasse in lingua moder- la concordia, che è termine preferibile ri- passi del De Bello T,trcís inferendo di Erasmo, na, rallenterebbe l'apprendimento preciso spetto a tolleranza". I fatti dimostrano che la per esempio, convenendo sulla necessità di del latino per sé e i compagni. metodologia classica funziona, tanto da at- fare attenzione a pericolose omologazioni, "IJobiettivo è di educare i giovani a pen- tecchire persino in Cina: all'università di della serie `tutti i turchi sono uguali', Voglia- sare in modo diverso, a guardare all'univer- Pechino insegna una ex studentessa di Viva- mo far capire ai giovani di oggi che le radi- sale più che al particolare, a tenere sempre riurn Novum, che ha convinto il rettore del- ci culturali dell'hurìuzrzit:as sono uguali dap- presente che oltre al transeunte c'è l'eter- l'università statale della capitale a inaugu- pertutto, e lo facciamo attraverso una forma- no", dice il direttore: "E' un esercizio della rare un nuovo corso di lettere classiche. Da lì arriveranno a Roma ogni anno ragazzi a perfezionarsi, prima di ottenere incarichi nella facoltà creata ad hoc in patria. Merita d'essere sottolineato il successo presso i ci- nesi: "Sono interessati a conoscere le radi- ci classiche, ma non solo", spiega ancora Luigi Miraglia: "Vogliono approfondire di più anche le loro stesse radici, che tanto hanno a che fare con la nostra civiltà, anche se questo aspetto è poco noto e indagato. E' sufficiente ricordare elle i gesuiti (Matteo Ricci e altri) furono i primi a tradurre i clas- sici latini in cinese già sul finire del Cinque- cento, e che la prima traduzione in latino dei detti di Confucio fu opera di Prospero Intorcetta, un missionario di Piazza Arme- rina vissuto nel Seicento. Sono convinto - aggiunge il direttore dell'accademia - che questa collaborazione tra occidente e orien- te, oltre a spingere gli studenti a pensare in grande e a non rimare racchiusi tra barrie- re, possa anche favorire una riscoperta del- lo spirito occidentale". Dopotutto, la storia insegna: "Quello spirito è già rinato una vol- ta, nel Rinascimento. Ciò è stato possibile grazie ai. bizantini giunti in occidente che portavano la loro cultura orientale, la filoso- fia greca. E gli occidentali si sentirono sti- molati a riscoprire la propria grandezza". Matteo Matzuzzi

CONVEGNO DEL DOTTOR CALVOSA All'avanguardia delle chírurgía ricerca del colle etrusco Firenze PUNTO sullo stato dell'arte Giuseppe Calvosa, direttore della chirurgia del rachide, nell' dell'ortopedia di Volterra e che «alleanza» stretta fra le tecnologie lavora a stretto contatto con i bio robotiche studiate dai ricercatori ingegneri del Sant'Anna - sono dell'istituto Sant'Anna di Pisa e maggiori per la richiesta dei la navigazione assistita da pazienti e per la scarsa attenzione computer, per interventi sulla di noi chirurghi nel presentare colonna vertebrale sempre meno l'intervento senza far nascere invasivi e più efficaci. E' il tema aspettative eccessive nei risultati. che sarà al centro dei lavori del I moderni approcci alla chirurgia convegno in programma al vertebrale prevedono un bisogno palazzo dei congressi di Firenze sempre maggiore di mini a partire da oggi fino a sabato 7 invasività, con interventi maggio. Il convegno sarà aperto minimali o addirittura dall'assessore regionale alla percutanei, e risulta complesso salute Stefania Saccardi. ottenere risultati ottimali e «Le aspettative della chirurgia duraturi». spinale - spiega il dottor Dopo Expo: il polo della scienza non aiuta la ricerca Mancano libertà, indipendenza, ELENA CATTANEO `'" DOCENTE , UNIVERSITÀ STATALE DI MILANO confronto : i pilastri dell'etica scientifica Sulle spoglie dell'area Expo nasce Human ogni idea. Per questo ho posto la questione Technopole, il polo della scienza (e della dell'etica pubblica della scienza, che è garanzia discordia), che ha diviso il mondo scientifico. della sua indipendenza e autonomia. Il parere della scienziata e senatrice a vita che ha sollevato dubbi su come sarà realizzato. Lo stanziamento di fondi è importante per lo possibilità di valutare nel tempo i risultati standard italiano , 1,5 miliardi in dieci anni... ottenuti. Un'agenzia indipendente dalla Human Technopole è un progetto corale? Non critico l'opportunità di un grosso politica e dalla comunità degli studiosi a cui La legge ha attribuito un "primo contributo" investimento perla ricerca pubblica, anzi lo i finanziamenti saranno erogati. È da più di di 80 milioni all'istituto italiano di tecnologie trovo necessario vista la cronica insufficienza dieci anni che si parla di realizzarla, in molti (IIT) con il compito di "elaborare" il progetto di risorse per i ricercatori italiani. Non sembrano d'accordo ma non si è mai andati esecutivo, "sentiti" gli enti territoriali e altre critico nemmeno l'intenzione di sviluppare oltre la discussione. Per Human Technopole istituzioni scientifiche interessate. Soldi e conoscenze in settori importanti per il futuro sono bastati pochi giorni, con i difetti che investitura sono stati conferiti a IIT per decreto. della scienza. Ma non è così che si promuove l'improvvisazione comporta. Ma visto che all'IIT mancano competenze la ricerca. Stiamo parlando di soldi dei sui temi principali elaborati - non si sa da chi cittadini, che devono essere impiegati con II polo della scienza non aiuta a frenare la - sono state chiamate altre realtà che quelle bandi aperti a tutti, mentre la discrezionalità "fuga di cervelli"? competenze le hanno. Il tutto arbitrariamente, e l'arbitrarietà dell'intera operazione non I cervelli si attraggono nei paesi dove i principi senza avvisi pubblici e trasparenti. risponde ai requisiti dell'etica della scienza. della scienza non sono scavalcati. Se per proporre la mia idea in ambito immunologico É un problema di gestione di fondi pubblici? Lei ha proposto un'agenzia per la ricerca... o di terapia genica odi studio del genoma mi Sono soldi dei cittadini, è a loro che Un'Agenzia nazionale permetterebbe devo mettere d'accordo con qualcuno, allora dobbiamo assicurare trasparenza. La scienza di armonizzare la distribuzione dei fondi non funziona. La scienza non deve essere conosce solo un modo per individuare chi e soprattutto di adottare procedure subordinata alla politica, chi promuove lo studio è più meritevole di ricevere soldi pubblici: univoche, terze, competenti e controllate non è per forza il titolare del finanziamento: la competizione onesta e trasparente tra per l'erogazione dei fondi pubblici. Con la così è l'antitesi della trasparenza. Un'onda gravitazionale cli dollari Un premio di tre milioni per i ricercatori dei progetti Virgo (di Cascina) e Ligo

1 CASCINA trovala più importante antenna della scoperta, che va a confer- nese -. Ora è arrivatal'ufficialità. interferometrica d'Europa e mare un postulato della teoria È un riconoscimento all'esperi- La scienza è sempre più un gio- una delle più avanzate a livello della relatività generale elabora- mento, ai risultati ottenuti e alla co di squadra e anche i nuovi mondiale. Proprio la collabora- ta daAlbert Einstein poco più di collaborazione esistente tra la esponenti della finanza mondia- zione intercontinentale ha por- un secolo fa. Nel 1915. struttura americana è quella eu- le se ne sono resi conto. I tre mi- tato alla scoperta e alla nascita Il prossimo autunno i ricerca- ropea». lioni di dollari del "Breakthrou- dell'astronomia gravitazionale. tori riceveranno il riconosci- All'interno di Virgo lavorano gh Prize" per la fisica sono stati Due milioni di dollari del pre- mento promosso dai manager circa 250 ricercatori. assegnati per il 2016 agli oltre mio saranno suddivisi trai 1012 di Facebook, Mark Zuckerberg, Ë stata l'antenna d'oltreocea- mille ricercatori di Ligo e Virgo, i ricercatori impegnati nei due si- di Google, Sergey Brin, e di Ali- no a captare per la prima volta il due osservatori che nei mesi ti di ricerca. Circa duemila dolla- baba, Jack Ma, con il miliardario passaggio di un'onda gravitazio- scorsi hanno rilevato per la pri- ri a testa. Un milione di dollari russo Yuri Milner. nale: il 14 settembre alle 11,50 e ma volta il passaggio delle onde sarà invece diviso in tre parti so- «Da alcuni giorni eravamo 45 secondi, secondo il fuso ora- gravitazionali. Si festeggia così le, destinate ai tre fondatori dell' stati informati dell'assegnazio- rio italiano, gli strumenti hanno da entrambe le parti dell'Atlanti- americana Ligo, , ne del premio - spiega il profes- individuato la fusione di una co: nelle statunitensi paludi del- e . E sor Carlo Bradaschia, ricercato- coppia di buchi neri che ha cau- la Louisiana e nelle campagne l'assegnazione del premio è un' re anziano di Virgo e tra i fonda- sato uno spostamento infinitesi- di Cascina, nel pisano, dove si ulteriore conferma del rilievo tori del grande laboratorio casci- male della terra. In queste settimane l'ameri- cano Ligo che l'europeo Virgo hanno interrotto la raccolta dei dati. Gli scienziati sono al lavoro per far crescere la sensibilità dei due interferometri. Il nuovo via alla ricerca, con la fase denomi- nata "Advanced", è fissato per l'inizio dell'autunno. Iulicheiangeio Betti

Lo staff di scienziati del progetto Virgo davanti all'impianto di Cascina i dei Cem Incontro c fisico Guido Tonelli GUIDO Tonelli, professore di fisica all'Università di Pisa e tra i protagonisti della scoperta del bosone di Higgs al Cern di Ginevra, presenta oggi alle 17 al Camec il suo ultimo libro "La nascita imperfetta delle cose". CAMEC II bosone di Higgs e l'universo OGGI Guido Tonelli, professore di fisica all'Università di Pisa tra i protagonisti della scoperta del ba- sane di Higgs al Cern di Ginevra, terrà un incontro riservato alle ra- gazze e ai ragazzi delle scuole su- periori cittadine, mentre alle 17 al Camec in piazza Cesare Battisti presenterà il suo ultimo libro "La nascita imperfetta delle cose. La grande corsa alla particella di Dio e la nuova fisica che cambierà il mondo" (Rizzali). Il braccío bíom*co dell'Alma Mater di Riccardo Rimandi Venduto m* Cm*a per 20OE000 Mano e pinza ancora da costruire avranno sensori tattili sulle dita

A Bologna, nella sede di In- se. Due prototipi, una mano e gegneria di viale del Risorgi- una pinza a tre dita, esistono mento, si costruiscono mani già: «Li abbiamo presentati la robotiche da oltre trent'anni. settimana scorsa ad Hannover, «Siamo il laboratorio più lon- durante la fiera più importan- gevo al mondo in questo cam- te del settore», racconta il ri- po», racconta Claudio Mel- cercatore Umberto Scarcia, chiorri, direttore del diparti- trent'anni di cui cinque passati mento di ingegneria Elettrica a occuparsi del design di mani e dell'Informazione, più di tre robotiche. É lui che, all'interno decenni passati a lavorare sui del progetto, prende le deci- robot. sioni operative. Era in Germa- La fama di quelle mani è ar- nia con l'imprenditore per for- rivata fino in Cina: da qui è nire il supporto tecnico in caso partito l'imprenditore Qion- di problemi di funzionamen- ghai Wu, padrone di un'azien- to. da che si chiama Bonmet e La mano e la pinza ancora produce robot industriali, per da costruire avranno dei sen- venire a Bologna e trovare gli sori tattili sulle dita: questo arti da mettere sui suoi auto- permetterà loro di fare opera- dustriale siano bassi: uno de- sisti di ricerca e dottorandi, sta A Ingegneria mi. A mettere in contatto il la- zioni più delicate rispetto ai gli obiettivi del progetto è tro- dando buoni risultati.Le appli- In Facoltà si boratorio e l'imprenditore è prototipi già ideati. Per co- vare un modo di produrre le cazioni possibili, spiega anco- costruiscono stata Arpa tecnologie, spin-off struirli il laboratorio usa una mani abbattendo i costi. Ma ra Scarcia, sono svariate: «Con mani robotiche che già lavora con Wu. L'accor- stampante 3D, che rende più non è l'unico: «Bisogna lavora- le opportune modifiche da oltre do prevede la costruzione di veloce ed economico il lavoro: re sull'affidabilità. A livello un'azienda potrebbe decidere trent'anni quattro prototipi: due a forma «Oggi a livello di prototipo una globale, vincerà chi ne costrui- di usare le mani robotiche per di mano, e quindi con cinque mano la costruiamo in nean- rà in grado di lavorare 24 ore al maneggiare metalli incande- dita, altri due a forma di pinza. che un giorno, con le tecniche giorno per vent'anni», raccon- scenti, oppure per lavorare a Per l'università è un guadagno tradizionali ci volevano setti- ta Scarcia- Un obiettivo lonta- meno venti gradi nelle celle di oltre duecentomila euro, mane o mesi», spiega Mel- no per tutti, ma il progetto, a frigorifere. Ma ci sono tanti al- che potrebbero aumentare se chiorri. Questo non significa cui lavorano anche il ricercato- tri usi». la collaborazione si rinnovas- che i costi della produzione in- re Gianluca Palli e diversi bor- © RIPRODUZIONE R SERVATA

BisC) ,riict. lavorare per rendere i robot

24 ore al giorno per vent'anni Periti industriali, nell'argo solo con la laurea Servirà la laurea almeno trienna- assegnato un codice identificativo bile ai fini dell'Isee le prestazio- le per fare il perito industriale. A unico che faciliterà le pratiche di li- ni a favore delle persone disabi- prevederlo un emendamento del re- quidazione e che lo seguirà durante li: gli assegni non fanno reddito, latore, il capogruppo pd Francesca tutta la vita da precario . Secondo agevolando così l'ottenimento per Puglisi, al ddl scuola e ricerca, in quanto precisato dal sottosegreta- esempio delle borse di studio. E discussione in commissione istru- rio all'istruzione, Angela D'Onghia, poi la novità della laurea, almeno zione al senato. Un provvedimen- la nuova normativa non avrà effetti triennale , quale requisito per la to, il ddl As 2299, di conversione sulle graduatorie. Per garantire il professione di perito industriale. in legge di un decreto partito slim diritto al sostegno degli alunni con Attualmente è sufficiente il titolo dal consiglio dei ministri che lo ha disabilità anche nelle scuole pari- di scuola secondaria per l'accesso licenziato, solo due gli articoli, e tarie, è stanziato un finanziamen- alla professione , ha evidenziato il che in sede emendativa sta lievi- to aggiuntivo a favore degli istituti presidente Marcucci, a differenza tando non tanto per le proposte per 12 ,2 milioni di curo, circa mille di altri profili che hanno già visto dei semplici parlamentari ma curo a studente . Norma caldeggiata innalzare il target forma- per le decisione di governo e da Ncd in nome della tutela della tivo necessario . Cï sarà relatore . Tanto che il presi- libertà di scelta delle famiglie. una fase transitoria. Con- dente della VII commissione, Sempre con emendamento gover- servano efficacia, precisa Andrea Marcucci , aveva posto nativo, si allarga a tutti i ragazzi il comma 2 dell'emenda- una questione di ammissibili- residenti in Italia anche stranieri, mento 1 . 0.300 (testo 2) tà delle proposte , poi risolta purché con permesso di soggiorno, del relatore , K i periodi positivamente, con la presi- la card per la cultura da 500 curo di praticantato, i titoli denza del senato. prevista per i diciottenni. Sarà at- di studio maturati e va- Come anticipato martedì tiva dal 2017, ha precisato ieri il lidi ai fini dell'ammis- scorso da IlaliaOggi, il go- premier, Matteo Renzi. È sbarcato sione all'esame di stato, verno ha ritoccato al rialzo la nel ddl anche la norma che esclude nonché i provvedimenti dote per pagare i commissari dalla nozione di reddito disponi- adottati dagli organi del prossimo concorso scuola, professionali dei periti» 8 i milioni di curo in più, che vigenti prima dell'entra- dovrebbe consentire, come ta in vigore della legge, spiegato dal sottosegretario periodo di cinque Davide Faraone, di raddoppia- anni. re i compensi fino a 3-4 mila La commissione , intan- curo. Rivisto anche il sistema to, ha approvato l'emenda- dei pagamenti dei supplenti, mento del relatore che fa che dovranno essere liquidati slittare al 15 settembre il entro 30 giorni dall'inizio del termine per concludere le rapporto di lavoro. I dirigenti operazioni di assunzione amministrativi e i presidi che nella scuola e l'autoriz- si renderanno responsabili di zazione ad avviare, nelle omissioni o ritardi saranno more della riforma, i corsi sanzionati in sede di valuta- di specializzazione per le zione per il salario accessorio. professioni sanitarie non Ad ogni supplente (si veda mediche. ItaliaOggi del 2 maggio) sarà Alessandra Ricciardi