Bilancio Rai 2019
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Relazione e bilanci al 31 dicembre 2019 Relazione e bilanci al 31 dicembre 2019 Indice 7 Introduzione 19 Relazione sulla Gestione 185 Bilancio separato al 31 dicembre 2019 293 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2019 399 Deliberazioni dell'Assemblea 403 Corporate Directory 4 Indice Introduzione 7 Organi sociali 8 Struttura organizzativa 9 Lettera agli Azionisti del Presidente del Consiglio di Amministrazione 11 Principali dati finanziari 14 Relazione sulla Gestione 19 La missione 20 Lo scenario del mercato 20 Il Gruppo Rai 27 La televisione 43 La radio 105 Digital 116 Pubblica utilità 124 Produzione Tv 128 Attività tecnologiche 129 Attività trasmissiva e diffusiva 139 Infrastrutture immobiliari e Sedi locali 140 Attività commerciali 142 Altre attività 149 L’evoluzione del quadro normativo e regolamentare 157 Relazione sul governo societario - Modello di Control Governance di Rai e Sistema di Controllo Interno e Gestione dei Rischi (SCIGR) 162 Altre informazioni 167 Risorse Umane e Organizzazione 167 Rapporti intersocietari 173 Informazioni supplementari 173 Fatti di rilievo occorsi oltre la chiusura dell’esercizio 180 Prevedibile evoluzione della gestione 181 5 Bilancio separato al 31 dicembre 2019 185 Analisi dei risultati e dell’andamento della gestione economica-patrimoniale e finanziaria dell’esercizio 2019 186 Prospetti contabili di Rai SpA 200 Note illustrative al Bilancio separato al 31 dicembre 2019 205 Attestazione ai sensi dell’art. 154-bis del D. Lgs. 58/98 278 Relazione del Collegio Sindacale 279 Relazione della Società di Revisione 285 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2019 293 Analisi dei risultati e dell’andamento della gestione economica-patrimoniale e finanziaria consolidata dell’esercizio 2019 294 Prospetti contabili del Gruppo Rai 309 Note illustrative al Bilancio consolidato al 31 dicembre 2019 314 Attestazione ai sensi dell’art. 154-bis del D. Lgs. 58/98 387 Relazione del Collegio Sindacale 388 Relazione della Società di Revisione 391 Deliberazioni dell'Assemblea 399 Corporate Directory 403 Introduzione 8 Organi sociali Consiglio di Amministrazione Presidente Marcello Foa Amministratore Delegato Fabrizio Salini Consiglieri Rita Borioni Beatrice Coletti Igor De Biasio Riccardo Laganà Giampaolo Rossi Segretario Anna Rita Fortuna Collegio Sindacale Presidente Carmine di Nuzzo Sindaci effettivi Giovanni Ciuffarella Maria Teresa Mazzitelli Sindaci supplenti Pietro Contaldi Antonella Damiotti Società di Revisione PricewaterhouseCoopers 9 Struttura organizzativa (sintesi) Consiglio Presidente di Amministrazione del CdA Internal Audit Organismo di Vigilanza Amministratore Delegato Direzione Generale Corporate Testate Canali Corporate CFO-Finanza e Generi Tv e Supporto e Pianificazione Infrastrutture CTO-Infrastrutture Radio COO - Produzione Tv immobiliari Tecnologiche e sedi locali Rai Cinema Rai Com Rai Pubblicità Rai Way 10 11 Lettera agli Azionisti del Presidente del Consiglio di Amministrazione Signori Azionisti, L’esercizio 2019 del Gruppo Rai registra risultati nel complesso positivi. Sul piano economico, il bilancio consolidato chiude in pareggio, in presenza di un risultato operativo in lieve incremento. La posizione finanziaria netta, seppure in peggioramento rispetto al 31 dicembre 2018, è comunque attestata su livelli di sostenibilità. Dal punto di vista editoriale, Rai ha confermato la propria leadership nel mercato televisivo (35,7% sull’intera giornata e 36,6% sul prime time, un primato pressoché in tutti i generi in cui si articola l’offerta e sulla quasi totalità delle diverse fasce di ascolto) e un posizionamento di rilievo nel settore radiofonico; netti progressi sono stati compiuti, grazie a RaiPlay, nell’ambiente digitale. La proposta complessiva di Rai, ampiamente declinata su qualsiasi piattaforma di distribuzione, rappresenta un riferimento qualitativo per tutto il settore e questo rafforza il senso di responsabilità connaturato alla missione del Servizio Pubblico e rappresenta una sfida per il costante miglioramento della nostra proposta editoriale. L’impegno della Rai nel raccontare l’Italia nella sua contemporaneità e nella sua storia, promuovendo la produzione audiovisiva nazionale, sostenendo l’innovazione e la proiezione internazionale delle nostre opere, è stato di assoluto rilievo. Significativi sono i risultati di Rai Cinema che, in un’epoca di grandi mutamenti di settore, ha raggiunto obiettivi molto considerevoli sia in termini economici sia per i progetti realizzati, che spiccano per quantità e qualità delle produzioni e che ci hanno consentito di ottenere prestigiosi riconoscimenti in Italia e all’estero. Altrettanto lusinghiero il bilancio della fiction Rai, che infatti, grazie a progetti ambiziosi e caratterizzati da alta qualità della scrittura, vede elevare il suo profilo a livello internazionale. Il volume di offerta di fiction della Rai nel 2019 è pari all’80% delle ore prodotte in Italia, un primato che, unitamente a Rai Cinema, sancisce l’incontrastato ruolo del Servizio Pubblico, quale asse portante di un comparto fondamentale dell’industria culturale italiana. Qualità e innovazione hanno caratterizzato anche l’offerta di divulgazione culturale, la cui presenza nei palinsesti è stata potenziata in modo significativo: le serate dedicate a questo genere, solo su Rai 1, sono state 7 in più dell’anno precedente e addirittura 16 in più rispetto al 2017. Un’evoluzione perfettamente allineata agli obblighi di Servizio Pubblico e gradita al pubblico. Ne sono esempio emblematico i cicli Meraviglie e Ulisse che - anche grazie alla capacità di Alberto Angela di rendere semplice il complesso - hanno registrato ascolti medi del 18,5% e addirittura di quasi il 30% tra i laureati, aprendo così la strada ad altre future sperimentazioni. Un altro grande esempio è stata la serata evento Che storia è la musica di e con il Maestro Ezio Bosso, prematuramente scomparso in questi giorni, che ha raccontato le grandi opere di musica classica attraverso delle lezioni in teatro. Vogliamo ricordarlo, con gratitudine e commozione, anche per il rapporto di intensa collaborazione con la Rai, con cui ha realizzato una delle sue ultime fatiche. L’offerta informativa, tassello fondamentale del ruolo di Servizio Pubblico, è in continua evoluzione e si caratterizza per lo sforzo incessante di adattarsi alle nuove esigenze e abitudini del pubblico in un contesto che è sempre più multimediale e in cui si avverte la necessità di un’informazione aperta, autorevole e plurale. Senza dubbio, considerando anche le giuste attese che circondano Rai come attore fondamentale per la formazione della coscienza civile del Paese, l’impegno mira a fornire, attraverso i nostri canali televisivi, radiofonici e all’offerta digitale, un’informazione sempre più fattuale, dinamica, completa, polifonica e aperta al mondo. 12 In un contesto in cui l’offerta per bambini e ragazzi si fa spazio tra molteplici piattaforme e servizi che si contendono tempo e attenzione, in cui i bambini sono precocemente coinvolti in dinamiche commerciali che non sempre rispettano i tempi della crescita e la qualità delle proposte editoriali, Rai offre una programmazione originale, distintiva e contemporanea, rispettosa dei diritti dell’infanzia con esperienze formative e divertenti che si propongono di stimolare in un ambiente sicuro e secondo le fasce di età, lo spirito critico, la fantasia e il gusto del bello. Un posto di rilievo, come sempre, lo conquista l’intrattenimento e, per la prima volta, non solo sulla classica rete generalista, dove pure numerosi sono stati gli appuntamenti di successo, ma sul web. Una grande scommessa per rinnovare il patto che Rai ha stretto da decenni con il pubblico della radio prima e poi della televisione e che ora è stato rinnovato, rigenerato, nella nuova dimensione digitale. Per affrontare questo passaggio epocale, facendosi trovare dove il pubblico si sta spostando sempre più velocemente, Rai ha progettato e sviluppato una nuova strategia di distribuzione dei contenuti, che saranno sempre più prodotti originali, sulla piattaforma RaiPlay, insieme a una profonda riorganizzazione dell’offerta e alla definizione di un’interfaccia innovativa arricchita con servizi propri dell’esperienza digitale. Per lanciare con i migliori auspici la nuova piattaforma, Rai ha messo in campo il vero mattatore dello spettacolo italiano, un ragazzo che cresce senza invecchiare, Fiorello, realizzando una produzione originale, appunto di intrattenimento, e non una mera trasposizione dalla televisione, VivaRaiPlay!. 15,5 milioni di visualizzazioni sui domini Rai - www.raiplay.it/programmi/vivaraiplay - e 6 milioni sui canali YouTube, risultati confrontabili con eventi Rai come Sanremo e le partite della Nazionale di calcio. Un successo non isolato perché RaiPlay ha consolidato e migliorato nel 2019 le proprie performance registrando oltre 676 milioni di media views e quasi 138 milioni di browser unici (rispettivamente +33% e +14,5% sul 2018). La radio del Servizio Pubblico è un avamposto dell’ibridazione tra i media, un esempio di convergenza tra i consumi più sedimentati nella società e le attese di una platea sempre più diversificata ed esigente. L’evoluzione produttiva, distributiva e fruitiva accentua la contaminazione tra contenuti, formati e tecnologie, in una ecosfera che integra pienamente l’identità fluida del prodotto audio e la sua centralità nella società digitale, come testimoniano le buone performance anche sul sito RaiPlay Radio www.raiplayradio.it/ e sulla omonima app. Da rilevare l’impegno internazionale della