Lunedì 4 giugno 2012 SPECIALE Campionati Europei

All’interno La Nazionale cerca il riscatto da «» di DINO MANGANIELLO ALLE PAGINE 2 E 3 Prandelli cambia modulo e uomini per risalire di DONATO MARTUCCI A PAGINA 7 Irlanda, Spagna e Croazia sfidano l’Italia di MIMMO FLORIO ALLE PAGINE 14 E 15

Trapattoni, ecco tutte le frasi celebri

A PAGINA 13

Germania e Olanda puntano al titolo

A PAGINA 13 2 Lunedì 4 Giugno 2012 Corriere del Mezzogiorno NA

LA SQUADRA L’ITALIA DEI «PICCOLETTI» VA ALL’ASSALTO DELL’EUROPA Di Natale, Giovinco e Cassano guidano gli azzurri di Prandelli che puntano sul talento di Balotelli e l’esperienza di Pirlo

n’altra volta in mezzo al mare in tem- l’amichevole con il Lussemburgo che dove- pesta. Di nuovo una fuga, più che va giocarsi a Parma, saltata. una partenza. Appena sei anni fa la Una macabra coincidenza. Un’altra volta U destinazione era la Germania, dove in mezzo al mare in tempesta, quindi. Con si approdò mentre mezza Italia lanciava uo- Cesare Prandelli nei panni del capitano co- va, anatemi e pernacchie nei confronti di raggioso che prova a tener barra a dritta, ten- una Nazionale, quella di Cannavaro e Buf- tando di equilibrare una barca che deborda e fon, che portava addosso il marchio infa- scarroccia di brutto. E pensare che c’erava- mante di Calciopoli. Adesso invece si va in mo qualificati con la miglior difesa di tutti i ta disponibilità del gruppo Italia (un team Polonia. Per provare a dimenticare, a voltare gironi e con un bel po’ di anticipo. un tantino immusonito e livoroso nel corso pagina, a dimostrare che il calcio italiano Convincendo, spesso giocando anche un del Lippi-bis); in termini di gioco invece, non è (solo) tarocchi e marciume. buon calcio. E tutto sommato riuscendo a con l’adozione della filosofia spagnola. Quella volta, nel 2006 a Berlino, tutta la riavvicinare la gente a una Nazionale risorta I talenti in campo, possesso palla, mai da- melma raccolta lungo la strada si trasformò miracolosamente dalle ceneri di Sudafrica re punti di riferimento agli avversari là da- in oro tra lo stupore generale. E fu festa gran- 2010. Operazione riuscita in due mosse: in vanti, centrocampisti bravi tecnicamente e de. E fu anche un modo per ripartire, pur termini di comunicazione grazie al rigore im- pronti ad inserirsi, interscambiabilità sia in senza dimenticare. Ed allora bisogna aggrap- posto dal Ct con il codice etico, e alla ritrova- mediana che in attacco. Con queste armi sia- parsi alla strana teoria dei corsi e ricorsi sto- mo approdati a Polonia-Ucraina 2012. E da rici per abbozzare almeno un accenno di sor- qui si proverà a ripartire. Basta dare uno riso alla vigilia di Euro 2012. Un torneo conti- Centrocampo di qualità sguardo alla lista definitiva dei convocati nentale al quale l’Italia ci arriva occupando il Marchisio e Montolivo sono due per averne conferma: Diamanti e Giaccheri- 12esimo posto del ranking Fifa (vale a dire punti fermi della mediana ni inseriti tra i centrocampisti; il reparto dietro Croazia, Danimarca e Russia, oltre al avanzato senza un-solo-ariete-uno (a casa Portogallo e le ‘big’ consolidate), senza Giu- della Nazionale che ha in De Rossi Matri, Pazzini e Gilardino) ma con Giovinco seppe Rossi, con un Cassano reduce dal gra- uno degli elementi di punta e Di Natale insieme a Cassano, Balotelli e Bo- ve problema cardiaco che lo ha tenuto fuori rini. Insomma, sarà un’Italia fantasia. O al- per mezza stagione, con un Balotelli pieno meno proverà ad esserlo, la Nazionale di di buone intenzioni ma pur sempre nell’oc- Prandelli. Che propone quattro reduci del chio del ciclone per le sue mattane, con Buffon e la difesa trionfale Mondiale 2006: Buffon, Barzagli, Chiellini e Montolivo non al top della condi- Il blocco juventino per la retroguardia De Rossi e Pirlo. Con loro Bonucci, sfiorato zione, con Criscito escluso "per evitare le Oltre al portiere bianconero dal nuovo scandalo che sta travolgendo il pressioni" (Ct dixit) e un mare di cattivi pen- pallone italico. E poi De Sanctis, Sirigu, Aba- sieri. A confermare i quali ci si è messo an- ci sono Chiellini, Barzagli te, Balzaretti, Chiellini, Maggio ed Ogbonna; che il terremoto di martedì scorso in Emilia e Bonucci salvato dalle scommesse Marchisio, Montolivo, Nocerino e Thiago Romagna: decine di morti, devastazione, e Motta. Un oriundo. Come Mauro German Ca- Corriere del Mezzogiorno Lunedì 4 Giugno 2012 3 NA

Gianluigi Buffon Il portiere e capitano Fabio Borini, attaccante nato a Bentivoglio, della Nazionale è nato a Carrara il 28 gennaio il 29 marzo del 1991, è uno dei volti nuovi del 1978 Nel 2004 è stato inserito della Nazionale di Cesare Prandelli nella «Fifa 100», una lista dei 125 più grandi Lo scorso campionato ha militato giocatori viventi, selezionata da Pelé nella Roma ottenendo importanti risultati e dalla Fifa per il centenario della federazione. personali e mostrando grande tecnica

Una squadra multirazziale Thiago Motta, Ogbonna il brasiliano un talento naturalizzato d’ebano Il centrocampista della Come per Balotelli, nato nazionale Thiago Motta in Italia da genitori moranesi nel 2006. Aggrappiamoci anche a tro-destra, Marchisio a cucire e infilarsi den- Formazione è nato in Brasile, a São ghanesi, anche Angelo questo. tro partendo dal centro-sinistra; vertice alto, Bernardo do Campo il 28 Obinze Ogbonna ha Ovviamente anche Prandelli ha i suoi pre- a metà strada tra il fantasista e l’attaccante L’Italia in posa agosto del 1982. Si portato un tocco d’Africa toriani. Una formazione base, gli uomini fi- aggiunto, Montolivo. Davanti, a svariare e prima degli ultimi inserisce nella lista dei nella Nazionale. Nato a dati, i «titolarissimi», quelli che dovranno far ammattire gli avversari, il genio di Balo- tagli fatti da Prandelli giocatori di nazionalità Cassino il 23 maggio del cercare di fare la differenza, di portarci avan- telli e la sregolatezza di Fantantonio. Dietro per portare la rosa straniera divenuti 1988 da genitori nigeriani, ti nel torneo, di provare a vincerla, quella l’undici titolare, il manipolo delle prime scel- al numero di 23 italiani che soprattutto ha iniziato la carriera Coppa, perché no? Non fosse altro che per te tra i rincalzi: Bonucci e Ogbonna per la re- componenti nel secolo scorso calcistica nella squadra addolcire la beffa atroce vissuta a Rotterdam troguardia; Thiago Motta e Nocerino per la Al centro il presidente avevano fatto le fortune giovanile della città. Si fa nel 2000. E riportarla nella bacheca di casa, mediana; Di Natale e Giovinco per l’attacco. della Federcalcio calcistiche dell’Italia. subito notare nel ruolo di dalla quale manca da ben 44 anni. I titolaris- Con Giaccherini e Diamanti mine vaganti, Giancarlo Abete Arrivato in Italia al difensore centrale, e nel simi, si diceva. Buffon tra i pali, senza om- buoni per ogni zolla di terreno dalla cintola Genoa, dopo una 2002, su indicazione di bra di dubbio. Con Barzagli e Chiellini davan- in su in caso ci sia da contare su un’iniezio- militanza al Barcellona e Antonio Comi, il Torino lo ti. Il terzetto-Juve, fresco di scudetto e con ne aggiuntiva di fantasia per fa saltare il all’Atletico Madrid, è poi acquista per tremila euro tanta esperienza da mettere in campo. Sulle bunker di turno. E’ questa l’Italia per Euro passato all’Inter dove, e lo inserisce nel proprio corsie esterne della retroguardia due stantuf- 2012. Che deve fare i conti con un calenda- con Mourinho ha vinto settore giovanile. Nella fi veri: Christian Maggio a destra e Balzaretti rio (più che un girone) infame: dovessero campionato, stagione 2006-07 viene sull’out mancino. Bravi, veloci, dinamici. scivolare all’esordio con la Spagna il 10 giu- e Champions con i spesso aggregato alla Ma con un difetto non da poco: non proprio gno a Danzica, gli azzurri sarebbero probabil- nerazzurri. prima squadra e l'11 dei fulmini in fase difensiva. Con la mediana mente già costretti al dentro o fuori contro Thiago Motta non è febbraio 2007 debutta in a rombo davanti a loro, dovranno cantare e una Croazia (14 giugno a Poznan) alla quale naturalizzato, ma a 18 anni, in portare la croce, affondare e coprire pren- potrebbe bastare il pari per piazzare il biscot- possiede la cittadinanza Torino-Reggina (1-2), dendo in gestione l’intera fascia di compe- tone con gli iberici nell’ultima giornata (18 italiana per discendenza scelto come titolare tenza. giugno). Un’altra trappola. L’ennesima. Por- infatti i suoi antenati dall'allenatore Alberto Ed eccolo, il quartetto di metà campo: Pir- tasse bene anche questo? provenivano dal Veneto. Zaccheroni. lo vertice basso a dettare i tempi e gestire le Dino Manganiello © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA geometrie; De Rossi a randellare sul cen- © RIPRODUZIONE RISERVATA 4 Lunedì 4 Giugno 2012 Corriere del Mezzogiorno NA

I PROTAGONISTI AZZURRO NAPOLI NELL’ITALIA Maggio e De Sanctis rappresentano il club partenopeo per la sfida di Euro 2012

i sono ancora loro. Co- una presenza costante. Dal- me a Sudafrica 2010, l’esordio del 30 marzo 2005 a più di Sudafrica 2010. Padova in occasione di Italia- C Perché stavolta, a Eu- Islanda ad Euro 2008 in Au- ro 2012, le gerarchie sono di- stria e Svizzera, fino alla Con- verse: Christian Maggio non federation Cup del 2009 e, ap- è più la riserva di nessuno, è punto, al Mondiale del 2010. anzi titolare inamovibile in Anche la storia di Maggio un ruolo che ha ricoperto nel- e della Nazionale è comincia- la prima parte della sua car- ta presto, dalle giovanili: 31 riera per poi calarsi alla gran- presenze (e 4 gol), con l’ar- de nei panni dell’incursore a gento conquistato ai Giochi tutta fascia con licenza di se- del Mediterraneo di Tunisi gnare, come gli ha indicato 2001. con sapienza Walter Mazzarri Poi, finalmente ed inevita- prima alla Samp e poi al Na- bilmente, l’Italia dei grandi: poli; Morgan De Sanctis inve- le scelte di Donadoni gli fan- ce è sempre in retrovia, e del no saltare Euro 2008, però il resto non poteva essere altri- 5 ottobre di quello stesso an- menti visto chi c’è davanti, no Marcello Lippi lo chiama ma stavolta con i galloni del in occasione del doppio impe- vice Buffon, ruolo che due an- gno contro Bulgaria e Monte- ni fa piombò sonoramente e negro per le qualificazioni al pesantemente sulle spalle di Mondiale 2010. L’esordio il un Marchetti forse ancora 19 novembre 2008, a 26 anni, non pronto per un simile far- nell’amichevole Grecia-Italia dello. Ci sono ancora loro, co- (pari per 1-1) giocatasi ad me in Sudafrica. Due giocato- Atene, subentrando a Camo- ri azzurro-Napoli a difendere ranesi. Partecipa quindi alla

Il vice di Buffon e il laterale inamovibile Con la sua esperienza e la grande capacità di fare gruppo, Morgan è un punto fisso nello spogliatoio della Nazionale. Christian è invece tra i titolarissimi di mister Prandelli

i colori dell’azzurro-Italia. Sì, spedizione sudafricana e va stavolta sono due, la colonia in campo a inizio ripresa, il si è quindi leggermente assot- 24 giugno 2010, nella disgra- tigliata (nell’ultimo Mondia- ziata gara con la Slovacchia le anche Fabio Quagliarella che segna la cocente elimina- giocava nel club parteno- zione degli azzurri. Il riscatto peo), ma va bene anche così. e il rilancio cominciano pro- Per entrambi si tratta di una prio con Prandelli, che lo ve- enorme soddisfazione. An- de subito benissimo e lo chia- che di una responsabilità, cer- ma il 6 febbraio di quest’an- to, ma contemporaneamente no per l’impegno amichevole di un riconoscimento per contro la Germania a Dort- quanto di buono e di grande mund. Maggio fa un figuro- hanno saputo fare con il Na- ne, tanto che da allora il po- poli: Morgan a snocciolare sto sulla fascia destra dell’Ita- parate decisive, Christian a fa- lia è suo. Indiscutibilmente. re su e giù per la fascia destra Abate in Polonia ed Ucraina senza sosta. Doti che adesso i gli farà da riserva, per Cassa- due mettono al servizio di Ce- ni invece non ci sono state al- sare Prandelli e della Naziona- tre chances. Morgan e Chri- le. Una Nazionale nel conte- stian, alla faccia della scara- sto della quale Morgan De manzia, hanno scelto per que- Sanctis può considerarsi un sta nuova avventura europea veterano: 15 presenze con le la stessa numerazione del giovanili, l’argento agli Euro- Mondiale disgraziato di due Sicurezza e leadership pei Under 19 in Grecia nel anni fa. De Sanctis avrà la ma- Rapidità e tenacia Morgan De Sanctis è natio a Guardiagrele il 26 marzo del 1995, il trionfo in Slovacchia glia numero 14; Maggio la nu- Christian Maggio è nato a Montecchio Maggiore l’11 febbraio 1977. E’ al Napoli dal 2009 dopo una esperienza all’estero con l’U21 nel 2000, poi solo 4 mero 2. 1982. Può giocare sia da laterale difensivo che a prima al Siviglia e successivamente al Galatasaray caps con la maglia della Na- Dino Manganiello centrocampo. E’ al Napoli dal 2008 rilevato dalla Sampdoria

zionale maggiore, vero, ma © RIPRODUZIONE RISERVATA

I calciatori Il difensore del Milan è l’ultimo arrivato, il centrocampista ha qualche presenza in più mentre da Totò ci si aspettano tanti gol decisivi

care anche esterno e puntare la rete av- ItalCampania con Nocerino, Abate e Di Natale versaria anche grazie a un buon tiro dal- la distanza. Nello scacchiere di Prandel- li ricopre il ruolo di vice De Rossi. Infi- n principio erano cinque. Nel listo- rappresentata da Ignazio Abate, 26 an- ne l’uomo più atteso, il bomber che po- ne dei 30 per Euro 2012 stilato da ni, nato a Sant’Agata dei Goti, in provin- trebbe anche risultare decisivo: Totò Di Cesare Prandelli c’erano infatti an- cia di Benevento. Calcisticamente è cre- Natale. Per lui, ormai 35enne, è l’ultima I che Salvatore Bocchetti e Mimmo sciuto nel Milan, ma ha vestito la ma- occasione per lasciare il segno in azzur- Criscito. Il primo, in occasione della glia del Napoli (29 presenze e 2 gol) nel- ro e riscattare la delusione di 4 anni fa, scrematura che ha fatto scendere il la stagione 2004-05, quella della ripar- quando sul terreno del Prater di Vienna gruppo a 25 unità, è stato escluso per tenza dalla C con De Laurentiis e del- sbagliò uno dei rigori decisivi (di De scelta tecnica dal Ct. Criscito invece, è l’amaro ko nella finale playoff con Rossi l’altro errore fatale) nel quarto di storia nota, è finito per essere travolto l’Avellino. Per lui 21 presenze con le finale contro la Spagna a Euro 2008. Per dal ciclone scommesse ed ha lasciato rappresentative giovanili della Naziona- farlo, farà ovviamente leva sull’espe- Coverciano scortato dalle forze dell’or- le e 8 con l’Olimpica. rienza. E sui numeri: 447 presenze tra i dine. E pensare che con ogni probabili- Quindi, l’11 novembre del 2011 la Pro dal 1998 ad oggi con le maglie di tà sarebbe partito titolare. Alla fine, nel- chiamata di Prandelli in occasione del- Viareggio, Empoli e Udinese; 196 gol; la lista ufficiale dei 23 che partecipano l’amichevole con la Polonia giocata a 36 caps con la Nazionale maggiore e 10 all’avventura in Polonia ed Ucraina, tro- Breslavia (2-0 per gli azzurri). Velocissi- centri. Spesso protagonista nelle quali- viamo tre campani. Chiamati a tenere mo, ha cominciato come ala, ora invece ficazioni, ha sempre fallito alle fasi fina- alta la bandiera della nostra regione e gioca terzino con licenza di affondare. li, come in Sudafrica due anni fa. Ma rinvigorire una felice tradizione, quella Nel Milan di Allegri è praticamente tito- adesso è un’altra storia. Parte riserva di che riguarda i nostri corregionali che in lare, all’Europeo invece parte come ri- In campo la lunga esperienza al Palermo e all’ap- con le giovanili dell’Italia, 11 con l’Olim- Cassano. Ma potrebbe essere la grande Nazionale sono sempre stati numerosi serva di Christian Maggio. E’ invece na- Antonio prodo l’anno scorso al Milan, dove è let- pica e 10 con la Nazionale maggiore sorpresa di questi Europei. E fare la for- e che spessissimo si sono ritagliati un poletano doc Antonio Nocerino, 27 an- Nocerino teralmente esploso anche sotto il profi- (esordio il 17 ottobre 2007, amichevole tuna di Prandelli. ruolo di primissimo piano. Ma eccoli i ni, nel 2004 all’Avellino con Zeman, in e Totò lo realizzativo (10 reti la scorsa stagio- con il Sudafrica, 2-0 per gli azzurri.). Di. Man tre moschettieri. La novità assoluta è B, prima di un lungo girovagare fino al- Di Natale ne in rossonero). Per lui 33 presenze Mediano di corsa e interdizione, sa gio- © RIPRODUZIONE RISERVATA Corriere del Mezzogiorno Lunedì 4 Giugno 2012 5 NA 6 Lunedì 4 Giugno 2012 Corriere del Mezzogiorno NA d.duva e adv.

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L’ALLENATORE DELL’ITALIA Cesare Prandelli

In panchina Da sinistra in alto La biografia Cesare Prandelli durante la sua presentazione Claudio Cesare Prandelli L TECNICO CHE REDE ufficiale di Ct è nato a Orzinuovi, in I C provincia di Brescia, il 19 della Nazionale Con Biagio Izzo agosto del 1957. Da in treno l’anno giocatore ha iniziato nelle scorso: i due fecero giovanili della Cremonese, un siparietto poi in prima squadra e comico-calcistico dopo con l’Atalanta. NEL ALCIO DEI ALORI Sotto nella sede Ma è con la Juventus che C V ottiene grandi successi: del Napoli a Castel Volturno tre scudetti, una Coppa con Mazzarri Italia, una Coppa dei Campioni, una Coppa Ha imposto un codice etico agli azzurri e non accetta intolleranze delle Coppe e una Supercoppa europea. Nel 2004 lasciò la Roma per stare vicino alla moglie malata Nell'estate del 1985 decide di tornare n uomo di sport e di principi. Un all'Atalanta, con cui gentiluomo che ama il calcio come chiude la carriera al pochi che si getta sul lavoro animo termine della stagione e corpo. Capace di risollevarsi dopo 1989-1990, dopo aver U preso parte a 16 partite. mazzate incredibili. E ritrovare il sorriso, guardare avanti e andare per la sua strada. Nel dicembre dello scorso Cesare Prandelli è il condottiero dell’Italia anno, in pieno scandalo cha sarà impegnata agli Europei di Polonia e scommesse, Prandelli ha Ucraina. Una manifestazione che ci ha visto deciso di invitare Simone quasi sempre da comprimari e che non vin- Farina al raduno della ciamo ormai dal lontano 1968. Insomma, la Nazionale, per preparare squadra sembra all’altezza, l’allenatore sem- la partita del 27 febbraio bra l’ideale per provare a scalare la vetta di 2012 tra la Nazionale e un torneo davvero duro. Prandelli sa che è gli Stati Uniti. Una la grande occasione della sua carriera e non decisione assunta in ha guardato in faccia a nessuno, affidandosi segno di premio per il al blocco Juventus campione d’Italia. Questa calciatore che aveva Italia parte con poche critiche e tanti elogi, rifiutato 200000 euro merito di un tecnico che ha saputo mediare (più del doppio di quanto e raccogliere tanta simpatia oltre che grandi guadagna a stagione) per risultati in poco tempo. La sua filosofia è il truccare la partita di lavoro e un particolare feeling con i giovani, Coppa Italia con i quali ha sempre lavorato sin dall’inizio Gubbio-Cesena. Ma della sua carriera. Eppure, Prandelli, è stato Farina ha fatto anche di un grande calciatore prima. Conosce il cam- più, denunciando il fatto po come pochi, avendo giocato con grandi e facendo partire squadre e conquistato molti trofei. Cresce l'inchiesta sulla calcisticamente nella Cremonese, in cui ini- «Operazione Last Bet». zia a giocare da mediano e con la quale, dal squadra non va e finisce in . Poi, l’av- terzo turno preliminare della Champions Le- riva anche in semifinale di Coppa Italia. Il 7 ottobre scorso a 1974 al 1978, partecipa a tre campionati in ventura in Veneto. A Verona ottiene grandi ague 2008-2009. Turno che supera acceden- Il 3 giugno 2010 risolve consensualmente Belgrado contro la Serbia, Serie C1 e uno in Serie B. L'Atalanta lo nota e risultati nella stagione 1998-1999. Promo- do alla fase a gironi della competizione. Inol- il contratto con la Fiorentina. Il 30 maggio l'Italia di Prandelli ha disputa in Serie A, con i bergamaschi, la sta- zione in serie A e poi l’anno successivo un tre la squadra arriva in semifinale di Europa 2010 la Figc annuncia l'accordo tra il presi- stabilito il nuovo record gione 1978-1979, in cui giocò 27 volte, rea- lusinghiero nono posto nella massima se- League battuta ai rigori dal Ranger Gla- dente Giancarlo Abete e Prandelli: l’ex tecni- d’imbattibilità della lizzando una rete. Il momento migliore del- rie. Ritorna in serie B ad allenare il Venezia: sgow. Nella stagione 2009-2010 la Fiorenti- co della Fiorentina sarà il nuovo ct per 4 an- Nazionale nelle la sua carriera da calciatore lo vive alla Ju- promozione in serie A al primo tentativo, na si qualifica agli ottavi di finale della ni in sostituzione di Marcello Lippi dopo la qualificazioni (sia ventus, dove, fra il 1979 e il 1985, vince tre chiudendo il torneo al quarto posto. Il presi- Champions League, dopo aver superato la fa- conclusione del Mondiale 2010 nel quale la europee che mondiali): scudetti, una Coppa Italia, una Coppa dei dente Zamparini lo esonera dopo cinque se a gironi come prima classificata, batten- Nazionale viene eliminata al 1˚ turno. Il tec- 715 minuti. Prandelli ha Campioni, una Coppa delle Coppe e una Su- partite. Non è un buon periodo per l’allena- do per ben due volte il Liverpool (2-0 e 1-2). nico recupera subito Antonio Cassano e in- battuto così il primato percoppa europea, senza però riuscire a gio- tore che però viene chiamato a Parma, un Agli ottavi la squadra toscana viene elimina- serisce nel gruppo Mario Baloteli (esclusi precedente di 708 minuti care con grande continuità. ambiente ideale per lavorare e dove le pres- ta dai tedeschi del Bayern Monaco grazie ad dal Mondiale 2010), Il debutto ufficiale sulla che apparteneva alla Nell'estate del 1985 decide di tornare al- sioni sono al minimo. E così ottiene il quin- un gol irregolare dei bavaresi. La squadra ar- panchina della Nazionale italiana è avvenu- Nazionale di Cesare l'Atalanta, con cui chiude la carriera al termi- to posto nella stagione 2002-2003 e la quali- ta a Londra il 10 agosto 2010, in un incontro Maldini. ne della stagione 1989-1990, dopo aver gio- ficazione in Coppa Uefa. Si ripete anche l’an- amichevole contro la Costa D’Avorio (0-1). Il tecnico della Nazionale, cato 16 partite. All’Atalanta intuiscono le no seguente, quando gli emiliani chiudono Da calciatore In Nazionale vara il "codice etico" nei con- dopo gli Europei, sue capacità di allenatore e gli offrono la il campionato al quinto posto e la valorizza- Ha ottenuto i suoi più importanti successi fronti dei calciatori, ovvero la mancata con- potrebbe anche decidere possibilità di guidare la primavera. Un inca- zione di giocatori come Gilardino, Mutu e con la Juventus, squadra nella quale vocazione per chi si rende protagonista di di tornare ad allenare rico prestigioso, in un settore giovanile tra i Adriano. azioni aggressive e antisportive. Il 6 settem- una squadra di club. Ma più forti d’Italia. Vince subito lo scudetto di Nel 2004 ottiene un ingaggio con la Ro- è arrivato dopo una esperienza all’Atalanta bre 2011 a Firenze, con la vittoria per 1 a 0 la Federazione italiana categoria e il Torneo di Viareggio. Nel 1994 ma, ma prima dell’inizio del campionato si Ha vinto tre scudetti e una Coppa Campioni sulla Slovenia, l'Italia di Prandelli si qualifi- insiste per averlo ancora ha una breve parentesi sulla panchina della dimette per una grave malattia che colpisce ca agli Europei 2012 ottenendo il record di sulla panchina dell’Italia a prima squadra bergamasca: dopo l'esonero la moglie Manuela che scompare il 26 no- precocità per quanto riguarda le qualifica- prescindere dal risultato a marzo di Guidolin la squadra viene affida- vembre del 2007. La stagione più esaltante della manifestazione. Miracolo Fiorentina zione alla competizione continentale conse- ta a Prandelli che, essendo senza patentino, la vive con la Fiorentina: quarto posto e ac- guita con due turni d'anticipo con 22 punti © RIPRODUZIONE RISERVATA viene affiancato da Andrea Valdinoci: la cesso ai preliminari di Champions League, Con la formazione viola nel torneo di A in sole otto partite. Ora l’avventura europea squadra a fine campionato non riesce co- ma in seguito allo scandalo calciopoli, la sen- del 2007-2008 ottenne il quarto posto non iniziata nel migliore dei modi con munque a evitare la retrocessione. Il tecnico tenza della Caf toglie 30 punti alla squadra l’esclusione di Criscito (indagato per scom- resta nelle giovanili dell'Atalanta fino al escludendola dalle coppe europee. Nella sta- qualificandosi per la Champions League messe). 1997, quando passa al Lecce, da cui però si gione 2007-2008 la Fiorentina si classifica al Due anni dopo arrivò anche agli ottavi Donato Martucci dimette nel febbraio 1998, dopo 18 gare. La quarto posto, che le consente di accedere al © RIPRODUZIONE RISERVATA 8 Lunedì 4 Giugno 2012 Corriere del Mezzogiorno Corriere del Mezzogiorno Lunedì 4 Giugno 2012 9 NA NA 10 Lunedì 4 Giugno 2012 Corriere del Mezzogiorno NA

LA NAZIONALE E LE ALTRE SQUADRE

Ai due calciatori è affidato l’attacco dell’Italia che poi spera nelle giocate a centrocampo di Pirlo e De Rossi LA «STRANA COPPIA» BALOTELLI-CASSANO

ono stati esclusi dai mondiali l’esordio in serie A in Cagliari-Inter del 2010. Marcello Lippi non li (0-2), tre giorni dopo segna le sue pri- ha ritenuti adatti al gruppo per me reti ufficiali con la maglia neraz- S i mondiali sudafricani. Quei ra- zurra, realizzando una doppietta. Da gazzacci terribili sono una zavorra allora grandi successi, conquistando avrà pensato il tecnico toscano ed in ben sei trofei: tre campionati, 1 coppa effetti proprio tranquilli, Mario Balo- Italia, una e una telli e Antonio Cassano, non sono. Le Champions League. Ma anche un cronache, soprattutto per Balotelli, so- brutto episodio con Totti nella finale no ricche dei suoi episodi non pro- di Coppa Italia e tanti cori razzisti ai prio "british style", ortodossi. Così co- quali lui risponde sempre con le ri- me Antonio Cassano. Ma in comune me. Il 13 agosto del 2010 passa al hanno una cosa indiscutibile: il talen- Manchester City, con il quale firma 2011, nella partita amichevole Polo- to che non si compra di certo a buon un contratto quinquennale da 3,5 mi- Il ritorno del barese nia-Italia (0-2). Agli Europei vestirà mercato. «Sono italiano, mi sento ita- lioni di euro. Il cartellino è costato 28 Fantantonio, così come la maglia numero 9. Fantantonio non liano e giocherò sempre con la nazio- milioni di euro. Con il City vince Fa è stato ribattezzato dai fan, è da meno e le sue parole fanno capi- nale italiana». Parole e musica di Su- Cup e campionato. Viene eliminato in re il personaggio: «A oggi mi sono fat- permario che è nato a Palermo da im- Champions e in Europa League viene si è ripreso dal problema to 17 anni da disgraziato e 9 da miliar- migrati ghanesi. Poi il trasferimento espulso nella gara contro la Dinamo cardiaco ed è tornato dario, me ne mancano ancora 8 pri- nel comune bresciano di Bagnolo Mel- Kiev, ricevendo tre giornate di squali- ad essere protagonista ma di pareggiare». Questo è fantanto- la, abbandonando il figlio in ospedale fica. Contro il Tottenham, in campio- anche nel suo Milan nio, genio e sregolatezza. Il talento di e Mario sarà accudito fino all’età di nato, commette un brutto fallo non Bari Vecchia ha iniziato proprio a Bari due anni dal personale medico. Nel sanzionato nei confronti di Parker e : la prima stagione 21 presenze e 3 re- 1993 viene affidato alla famiglia Balo- viene squalificato per 4 giornate. Il ti e in quella seguente disputò 27 par- telli. Al 18esimo anno di età ottiene la bad boy continua e nella gara esterna tite segnando ancora 3 gol. Nell'estate cittadinanza italiana. Ha iniziato a gio- contro l’Arsenal viene nuovamente Al City con Mancini del 2001, dopo un lunga trattativa care all’età di 5 anni con la squadra espulso (8 aprile). In nazionale Il 6 con la Juventus, a 19 anni, Cassano dell’oratorio a Brescia). Nel 2001 è al agosto 2010 ottiene la prima convoca- Qualche scaramuccia passa alla Roma per un importo di 60 settore giovanile del Lumezzane e zione in Nazionale da parte del nuovo di fine anno causata miliardi di lire (50 miliardi in contan- esordisce con la prima squadra in se- CT Cesare Prandelli. Il 10 agosto, due dal suo solito temperamento ti più la comproprietà di Gaetano rie C1 ad appena 16 anni. Cinque anni giorni prima di compiere 20 anni, e poi Supermario è stato D'Agostino). Nessun successo ma arri- dopo l’Inter lo acquista in compro- esordisce da titolare nella partita ami- va la prima tripletta in serie A contro prietà e nella stagione 2007-2008 vie- chevole Italia-Costa d'Avorio (0-1) di- determinante nella vittoria il Siena. Passa al Real Madrid dove pe- ne aggregato in prima squadra per sputata a Londra. Realizza il suo pri- del City in Premier League rò non trova terreno fertile e anzi vie- scelta di Roberto Mancini. A 17 anni mo gol in Nazionale l'11 novembre ne accusato di essere El Gordito, il Corriere del Mezzogiorno Lunedì 4 Giugno 2012 11 NA

Aspiranti al titolo Anche il Portogallo di Cristiano Ronaldo cerca almeno la semifinale Germania, Spagna e Olanda sono le candidate al successo L’Inghilterra è una outsider, Francia ancora in crescita e solite note, occorrerebbe dire, sono le favorite per gli Europei che si ter- ranno in Polonia ed Ucraina. Quella L d’obbligo è la Spagna di Del Bosque campione in carica e campione del mondo La Spagna è nel girone con l'Italia e sicura- mente sarà un osso duro. Gli iberici, infatti, rincorrono una favolosa tripletta: Mai nessu- na squadra è riuscita a vincere 3 grandi tor- nei consecutivi sulla scena internazionale. Oltre a difendere il suo titolo europeo, le Fu- rie Rosse cercheranno di scrivere la storia. Tra le squadre da battere e che sicuramente non starà a guardare è la Germania che ri- sponde sempre presente nelle grandi com- petizioni con tutti suoi giovani talenti e il ri- vale più serio per gli spagnoli. Joakin Loew potrà contare sulla solita batteria d’attacco: i vari Klose, Podolski e Gomez fanno sem- pre paura. Desta preoccupazione lo stato di forma di Bastian Schweinsteiger. Per il re- sto i panzer sono sempre temibili per forza e determinazione. Chi cerca il riscatto è l’Olanda, finalista sfortunata dell’ultima edi- zione dei mondiali. I tulipani puntano ad ar- rivare in fondo all’Europeo con un attacco super: Klaas-Jan Huntelaar Dirk Kuyt, Robin Doppietta nentale. Una nazionale in crescita è la Fran- del torneo. I giocatori per tentare il colpo ci van Persie, Arjen Robben e Wesley Sneijder Le Furie rosse cia che sotto la gestione Blanc sembra aver sono e l’esperienza sembra essere maturata. sono davvero da tenere in debita considera- puntano trovato una certa continuità e quadratura. Guidati dal duo Ronaldo-Nani, i portoghesi zione. L’unica pecca degli orange appare la al Triplete: Non ci sarà tra i 23 Gourcuff, l’ex astro na- dispongono delle armi necessarie per far difesa, ancora acerba e tenera per un calcio, sono detentori scente del calcio transalpino Gli uomini per scricchiolare qualsiasi difesa avversaria. Se quello olandese, tutto votato all’attacco e sia del titolo puntare alla vittoria ci sono: Benzema, Ribe- riuscirà a trovare un equilibrio in una squa- grassottello. Durante l'estate del Pilastri che poco si preoccupa della fase difensiva. europeo che ry, Menez e Giroud ( del dra ancora da perfezionare soprattutto in di- 2006, con l'arrivo del suo ex allenato- Sopra, Occhio anche all’Inghiilterra di Roy Hodg- del mondiale campionato). E in più ci sarà l’incentivo eco- fesa. Squadra da ammirare saranno anche i re della Roma Fabio Capello, Cassano Antonio Cassano son che perà deve fare a meno di uno degli nomico offerto dal presidente della federa- padroni di casa della Polonia che mette in ha vinto la Liga 2006- 2007, nella qua- e nella foto grande uomini simbolo: Frankie Lampard, infortu- zione francese: 320 mila euro a testa a gioca- vetrina molti giovani interessanti. Oltre a le ha disputato 7 partite segnando un De Rossi e Pirlo nato, ed escluso dalla lista dei 23. Per il re- tore in caso di vittoria finale. Non male. Una far valere il fattore campo, i biancorossi di gol. Poi il passaggio alla Sampdoria A lato, Balotelli sto da titolo vinto nel 1996, gli Inglesi non possibile sorpresa potrebbe rappresentare il Smuda potranno schierare Roberto Lewan- dove ritrova i gol e soprattutto il suo in una delle sue fanno che collezionare delusioni. L'Inghilter- Portogallo di Cristiano Ronaldo. Durante Eu- doski in attacco e Pawel Borzeck, due pepe- dribbling. E al Milan dove vince lo pose tipiche ra dispone di una rosa capace di fare male a ro 2004, sul terreno di casa, il Portogallo era rini che possono fare male alle difese avver- scudetto. qualsiasi nazionale europea. Wayne Rooney caduto contro la Grecia proprio in finale. Do- sarie. Donato Martucci al culmine della sua carriera, può rivelarsi po un Mondiale 2010 in chiaroscuro, i lusita- Do. Mar.

© RIPRODUZIONE RISERVATA una delle stelle della manifestazione conti- ni cercheranno di essere la mina vagante © RIPRODUZIONE RISERVATA 12 Lunedì 4 Giugno 2012 Corriere del Mezzogiorno NA

LE AVVERSARIE

all’Acqua Santa nippo-corea- IRLANDA TUTTO CARATTERE na, che non impedì l’elimina- zione dai Mondiali dell’Italia D per mano della Corea,alla "chiacchierata" propiziatoria con San Pa- trizio alla vigilia della gara decisiva del- l’Irlanda contro l’Estonia negli spareggi per ottener il pass ad Euro 2012. Passa- CON POCHE STELLE IN ROSA no gli anni, i decenni, ma Giovanni Tra- pattoni, fresco di rinnovo fino ai prossi- mi Campionati del Mondo, resta sem- Risultati e record pre lo stesso. Per la Nazionale dei verdi il tecnico italiano chiede ora un altro mi- Keane è il leader della squadra: racolo: qualificarsi nel girone di Italia e Spagna, portare i suoi ragazzi ed il popo- a 32 anni è andato negli Usa, lo irlandese, che letteralmente impazzi- sce per lui, almeno nei quarti di finale. Italiani e spagnoli sono avvisati, il gatto Il cammino dei ragazzi del Trap gioca con Beckham nei Galaxy non è ancora nel sacco. Lo sa bene Pran- durante le qualificazioni non è delli che subito dopo il sorteggio dei gi- stato particolarmente esaltante: potrà battere il record dello spagnolo discreto livello internazionale sono il roni fu chiaro: «Volevamo evitare Tra- secondo posto del gruppo B Luis Aragones, che nel 2008 diventò, a portiere Given, il difensore O’Shea e pattoni». Anche il Trap avrebbe volen- dietro alla Russia e davanti ad 69 anni e 11 mesi, il tecnico più vecchio Duff, grande talento mai del tutto esplo- tieri fatto a meno di incrociare il desti- Armenia, Slovacchia, a vincere il titolo continentale. A questi so. no della sua Irlanda con quello degli Az- Macedonia e Andorra. Per Europei la sua Irlanda si presenta dopo Tatticamente l’Irlanda si schiera con zurri: «Non avrei voluto incontrare l'Ita- approdare alla fase finale degli la beffa della mancata qualificazioni ai un classico 4-4- 2 che può tranquilla- lia, ma l’urna ha stabilito così e mi augu- Europei, seconda volta nella Mondiali dei 2010, quella avvenuta per mente diventare un 5-3-2. Le squadre ro che non sarà questa la partita a deci- loro storia, gli irlandesi hanno la mano lesta di Henry, che siglò in mo- di Trapattoni difficilmente si scoprono dere il girone». dovuto vincere con l’Estonia. do irregolare la rete che decise, a favore più di tanto. I calci piazzati, le palle inat- Le due nazionali si affronteranno alla Finora ha partecipato a tre della Francia, lo spareggio qualificazio- tive, sono i punti di forza dei verdi, co- terza giornata, il 18 giugno, quando le edizioni del Campionato del ne. Il cammino dei ragazzi del Trap du- me tradizione vuole molto efficaci nel posizioni in classifica potrebbero già es- mondo (1990, 1994, 2002), rante le qualificazioni non è stato parti- gioco aereo. In porta ci sarà il veterano sere ben delineate. A meno che l’Irlanda raggiungendo come miglior colarmente esaltante: secondo posto Shay Given, con le sue 120 presenze in realizzi il miracolo nelle precedenti sfi- risultato i quarti di finale nel del gruppo B dietro alla Russia e davan- nazionale. La difesa si reggerà su Dun- de, all’esordio con la Croazia e poi con- 1990. Per quanto riguarda il ti ad Armenia, Slovacchia, Macedonia e ne, attuale colonna dell’Aston Villa. L’in- tro la Spagna, e non sia ancora in corsa campionato europeo, l'Irlanda Andorra. Il materiale calcistico in mano fortunio alla clavicola a febbraio, che ha per il passaggio ai quarti. A quel punto vanta una sola partecipazione, al Trap è quello che è: squadra anziana, tenuto il difensore fuori per quasi due si tratterebbe davvero di una sfida frati- ottenuta nel 1988: si concluse età media 29 anni, mancanza di grandi mesi, lascia qualche incognita sul pieno cida, una sfida tra maestro ed allievo, al primo turno, col terzo posto talenti, valore complessivo della rosa a recupero. Se Dunne non dovesse essere «L'ho sempre considerato una persona conquistato nel Gruppo B alle disposizione sotto i 70 milioni di euro, in condizioni ottimali, la difesa rischia speciale, irraggiungibile — non nascon- spalle di Urss e Olanda (poi quanto una squadra di media classifica di essere oltremodo scoperta, con de la sua ammirazione il Ct Prandelli — finaliste del torneo). del campionato italiano. O’Dea e McShane che non danno molte è un mito, in 6 anni di Juve mi ha dato Attualmente occupa il La stella della squadra resta l’intra- garanzie. Il punto di forza dell’Irlanda tanto, sotto l'aspetto umano e non solo. diciottesimo posto nella montabile Robbie Keane, 110 presenze sono le fasce offensive, dove c’è maggio- E tutti i suoi insegnamenti li porto anco- graduatoria Fifa. con la maglia verde e 53 reti realizzate. re fantasia ed imprevedibilità: il 23enne ra dentro come allenatore». Il record di presenze nella A 32 anni sta concludendo la carriera in McLean è stato uno dei migliori nel Sun- Il Trap a 73 anni suonati si sente anco- nazionale irlandese è di Shay California nei Los Angeles Galaxy insie- derland quest’anno, mentre McGeady, ra un ragazzino e di andare in pensione Given, attuale portiere dei me a Beckham. L’attaccante, con un tra- famoso per le sue intemperanze caratte- proprio non né vuole sapere. Sarà il Ct verdi, con 120 presenze. scorso anche nell’Inter, ha lasciato tutti riali, ha grandi numeri. piu' anziano mai esibitosi sul palcosce- © RIPRODUZIONE RISERVATA con il fiato sospeso per un problema Mimmo Florio nico degli Europei. Certo difficilmente La guida dei verdi Robbie Keane è il capitano dell’Irlanda muscolare, ma ci sarà. Altri calciatori di © RIPRODUZIONE RISERVATA

Unico e leggendario La sua battuta regina è «Non dire gatto se non ce l’hai nel sacco». Ma come dimenticare, in Germania, il richiamo a «Strunz» In panchina c’è il Trap, re degli aforismi

mica sono Strunz! Io in pen- quel momento della partita eravamo un sione? Li vedo i miei amici po' come il serpente con la coda in boc- pensionati, si al bar: non ve- ca». La quinta, mitologica: «Non inseguo do quali stimoli abbiano tro- più chimere, le lascio a Sacchi. Icaro vola- «E va, ma Icaro era un pirla». La sesta, stori- vato. Io neanche a calci andrò in pensio- ne, mi ci dovete costringere». Giovanni co-geofrafica: «Anche la Lituania ha gioca- Luciano Giuseppe Trapattoni, al secolo il tori che giocano in giro per l'Europa. Non Trap, classe 1939, di smettere col calcio è più come prima quando i giocatori della non né vuole proprio sapere. Dopo oltre Lituania giocavano le renne ai piedi». La 50 anni di attività, dal 1958 al 1972 come settima non può che essere architettoni- calciatore e dal 1973 ad oggi come allena- ca: «La squadra sta compiendo quel gradi- tore di club e di nazionali, e dopo una no per mettersi sullo stesso pianerottolo quantità di titoli e successi infiniti, conti- delle altre». L’ottava è calcistico-sessuale: nua ad avere l’energia e la vitalità di un «Calcaterra era un timido, ho dovuto vio- ragazzino all’esordio. lentarlo in ogni allenamento perché non Il calcio è nel suo Dna a tal punto dal prendeva l'iniziativa». La nona è geome- fargli dire che «per uno come me che ama trica, ma anche da prestigiatori: «La palla il pallone e che non è mai stato tradito dal non è sempre tonda, a volte c'è dentro il calcio, sarebbe la cosa più bella morire in coniglio». La decima è religiosa: «Una par- tita ostica, ma anche agnostica». L’undice- panchina, durante una partita». Fatti i de- sima è tratta dalla sua tradizione contadi- biti scongiuri, in vista di questi Europei, na: «Non mettiamo il carro davanti ai Giovanni Trapattoni resta un personag- buoi, ma lasciamo i buoi dietro al carro». gio unico nel suo genere, sia fuori che La dodicesima è mistica: «Ho dei dubbi dentro il campo. Dovunque abbia allena- su due certezze». La tredicesima è politi- to è entrato nel cuore dei tifosi. Oggi in ca: «I giocatori sono liberi di fare quello Irlanda la «Trap mania» è travolgente, co- che dico io». La quattordicesima è medio- sì come era avvenuto in Germania ai tem- rientale: «Sacchi dice che un Ct è come un pi del Bayern, a tal punto che Giovanni eunuco nell'harem? Parla per sé. Io ce le sta diventando uno dei nomi più gettona- l’Estonia . Che lo portarono a dire, in un del nostro TotòTrap. La prima «Non sono ho tutte e due». La quindicesima non è ca- ti da dare ai neonati irlandesi. inglese del tutto maccheronico, questa né la Lollobrigida, né Marylin, non meri- Quella mitologica talogabile: «In Italia si vuole l'uovo, il cu- Il Trap con il suo modo di fare è una frase dall’italiano: «Il gatto è nel sacco, to tante attenzioni, sebbene spesso abbia «Non inseguo più chimere, lo caldo e la gallina, ma quando la gallina sorta di «Totò del pallone», capace di ma il sacco non è chiuso. Il gatto è den- anch'io un bel culo!». le lascio a Sacchi. Icaro volava, ha fatto l'uovo va via eh? Quindi non può strappare sorrisi con le sue frasi a metà tro, ma il sacco è aperto e si tratta di un La seconda, una vera perla calcistico-fi- avere il culo caldo. Noi vogliamo tutto e tra la cultura popolare e lo zelig. La più gatto selvaggio». losofica: «Non compriamo uno qualun- ma Icaro era un pirla»: subito. Coccodè coccodè and go. You un- celebre resta sempre: «Non dire gatto se Ma l’antologia trapattoniana non è lega- que per fare qualunquismo». La terza, tra così parlò Giuvanin derstand?». E’ semplicemente fenomena- non l’hai nel sacco». Con le recenti evolu- ta solo ai felini, ma ricca di perle di sag- l’esistenziale e l’elettrico: «Abbiamo ritro- le il Trap. zioni irlandesi sul tema dopo la vittoria gezza, oltre che di spirito. Né abbiamo vato il nostro filo elettrico conduttore». Mi. Fl. per 4-0 nell’andata degli spareggi contro scelte quindici, davvero indimenticabili, La quarta, praticamente animalista: «In © RIPRODUZIONE RISERVATA

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LE AVVERSARIE DEL GIRONE La Croazia LA STELLA È MODRIC, OLIC L’UOMO ESPERTO

Nel Tottenham Il Ct Bilic, ex difensore della nazionale terza a Francia ’98: Lukas Modric è cercato da squadre di mezza Europa. Il Tottenham valuta «Noi sappiamo giocare al calcio e non temiamo nessuno» almeno quaranta milioni la cessione er nulla intenzionata a recita- gna, Italia ed Irlanda: «Di solito ci mito per qualche notte, ma sono sicu- re la parte dell’agnello sacrifi- esaltiamo nelle difficoltà». L’ultima con l’Italia ro che in questi Europei sapremo fa- cale o della Cenerentola del gi- Nei Mondiali in Giappone, la Croa- Azzurri battuti 2-1 re di meglio. La semifinale non è im- P rone C, la Croazia si presenta zia nella fase a gironi si impose 2-1 ai Mondiali in Giappone possibile». Nel 4-4-2 che Bilic è soli- a questi Europei con la chiara inten- sugli azzurri, battendo la squadra al- to schierare, Modric sarà il faro di zione di recitare un ruolo da "guasta- lenata proprio da Trapattoni, ora ct Sulla panchina italiana una linea mediana che può contare feste" e con il dichiarato obiettivo di dell’Irlanda, primo avversario dei era seduto Trapattoni anche sulla qualità di giocatori come migliorare il piazzamento della scor- biancorossi nel girone C: «Dobbiamo Kranjcar, Rakitic e Pranjic. Le note sa edizione: «Nel 2008 abbiamo già cominciare battendo gli irlandesi, so- dolenti per il Ct arrivano dalla difesa dimostrato di saper giocare a calcio e lo così avremo speranze di passare il dove mancherà Dejan Lovren, il roc- saremo pronti ancora una volta, non turno. La prima gara in queste com- Il modulo cioso centrale del Lione, ko per infor- posso dire che questa squadra sia mi- petizioni ha un valore enorme. Parti- Giocano con il 4-4-2 tunio. In porta c'e' ancora Pletikosa, gliore di quella degli scorsi Europei, re con tre punti vuol dire mettere puntando soprattutto 33 anni, in attacco largo ai giovani ma posso dire che andiamo in Polo- grande pressione su Italia e Spagna con la coppia titolare composta da nia e Ucraina sempre con le stesse che inizieranno il girone scontrando- sulla qualità Mandzukic e Jelavic. Il primo, ambizioni». Slaven Bilic, il giovane ct si subito. Se noi riusciamo a battere del centrocampo 27enne bomber che milita nei tede- dei croati, ex difensore della squadra Trapattoni ed i suoi ragazzi, qualsiasi schi del Wolfsburg, con la maglia del- terza classificata ai Mondiali di Fran- risultato esce tra italiani e spagnoli ci la Croazia ha collezionato 27 presen- cia ’98, avverte i suoi colleghi alla gui- sta bene» è la strategia di Bilic. Indi- ze realizzando 5 reti. Il secondo, da di Nazionali certamente più quota- scussa stella della Nazionale è Lukas In attacco 26enne attaccante dell’Everton, ha te. La sua Croazia, eliminata ai quarti Modric, cercato da club di mezza Eu- Coppia titolare composta vestito per 18 volte la maglia a scudi di finale di Euro 2008 dalla Turchia ai ropa pronti a pagarlo fino a 40 milio- da Mandzukic bianco e rossa segnando due gol. calci di rigori, è pronta a prendersi la ni di euro. Il 26enne centrocampista Gli esperti Eduardo, brasiliano na- rivincita quattro anni dopo. La prima del Tottenham somiglia per caratteri- che gioca nel Wolfsburg turalizzato, e Olic, sfortunato sconfit- a farne le spese è stata proprio la Tur- stiche al nostro Pirlo, anche se in Cro- e Jelavic dell’Everton to nella finale di Champions con il chia guidata da Guus Hiddink: la qua- azia è già stato ribattezzato il «Cruijff Bayern Monaco, partono come secon- lificazione a Polonia-Ucraina 2012 di Zagabria». Sempre molto lucido in de scelte della linea offensiva. Dalla della Croazia e' arrivata infatti grazie mezzo al campo, Modric, come del re- loro gioca l’esperienza internaziona- L’età non conta al successo negli spareggi playoff pro- sto il Ct Bilic, è convinto di passare la le che sicuramente farà si che prima Il Ct Bilic punta sull’esperienza di Ivica Olic prio ai danni dei turchi. Bilic, che a fase a gironi: «Non ho mai nascosto o poi i due potranno tornare utili alla per mantenere alta la tensione di un gruppo fine competizione lascerà la Naziona- di non aver ancora digerito la sconfit- causa. che può essere la vera sorpresa del torneo le per sedersi sulla panchina della Lo- ta di quattro anni fa contro la Tur- Mi. Fl.

komotiv Mosca, lancia la sfida a Spa- chia. Mi brucia ancora, non ci ho dor- © RIPRODUZIONE RISERVATA Corriere del Mezzogiorno Lunedì 4 Giugno 2012 15 NA

La Spagna LE«FURIE ROSSE» SONO IMBATTUTE

Il ritorno del «nino» Del Bosque deve fare a meno di Villa ancora infortunato Il «nino», in spagnolo il ragazzino, è solo lui: Fernando Torres, il centravanti del Chelsea Al suo posto David Silva in attacco con Torres e Pedrito che ha vinto quest’anno la Champions ono i Campioni del Mondo e conti. In avanti mancherà David Vil- Con la maglia delle Furie rosse ha d’Europa in carica e possono la, capocannoniere negli europei nel La retroguardia collezionato 55 presenze e 15 reti. contare su una rosa di calcia- 2008, un signore che quando indos- Manca anche Puyol Del Bosque sembra avere molta fidu- S tori che vale oltre 650 milioni sa i pantaloncini e scende in campo in una difesa iberica cia in lui, un po’ per necessità ed un di euro. Basterebbe questo a fare del- vale 35 milioni di euro e che con la po’ perché il ragazzo ha qualità tec- la Spagna la favorita numero uno, nazionale ha realizzato la bellezza di che sarà guidata niche indiscusse: «Sarà il nostro non solo nel girone C ma per la vitto- 51 gol in 82 presenze, una media da Piquè e Ramos Messi, ne sono convinto, confido ria finale di Euro 2012. Inoltre le «Fu- pazzesca. Anche in difesa ci sarà un molto in lui». In avanti il Ct punterà rie rosse» si sono qualificate alla fa- grande vuoto da riempiere, quello anche sulla voglia di riscatto di Fer- se finale di questa edizione in gran- di Carles Puyol. Entrambi sono rima- nando Torres, fresco vincitore di de scioltezza, vincendo 8 partite su sti a causa per infortunio lasciando Filotto Champions con il Chelsea, e sul ta- 8 del loro gruppo, con 26 gol fatti e Del Bosque con due reparti da rior- Alle qualificazioni lento di Pedro del Barcellona. A di- soltanto 6 subiti. Nonostante ciò pe- ganizzare: «Perdiamo gol e sicurez- otto vittorie consecutive sposizione per il reparto offensivo ci rò l’anno deludente del Barcellona e za - ammette il Ct - Senza Villa, dob- sono Navas e Negredo del Siviglia e del Real Madrid in Champions, con biamo rinunciare al miglior bom- con ventisei gol fatti Llorente del Bilbao. Il punto di forza la tanto attesa ma sfumata finale tut- ber. Nella retroguardia, con l'assen- e soltanto sei subiti della Spagna resta comunque il cen- ta spagnola delle super stelle a scapi- za di Puyol ci manca piu' di un gioca- trocampo, disposto con una linea a to di Bayern e Chelsea, non fa dormi- tore. E' un leader, un autentico capi- tre davvero stellare composta da Xa- re sonni tranquilli al Ct Vicente Del tano. Altri calciatori, in difesa, do- bi Alonso del Real Madrid ed il duo Bosque: una stagione flop per il cal- vranno colmare il vuoto lasciato da Rosa milionaria del Barcellona Xavi ed Iniesta. Sono cio spagnolo è nell’aria. In più ripe- Carles. Gerard Pique' e Sergio Ra- Xavi e Iniesta su tutti: i signori del tic e tac, del possesso tersi a questi livelli è sempre molto mos saranno i Puyol di oggi». Il ko ma l’intera squadra palla infinito. Insieme valgono una difficile. «Non siamo i favoriti», met- dell’esterno del Barcellona potrebbe cifra che si avvicina ai 150 milioni di te le mani avanti l’allenatore spagno- offrire spazi importanti a Javi Marti- ha un valore totale euro. Di questi Iniesta è l’indiscussa lo, ricordando che nel novero delle nez, classe 1988, protagonista di di quasi 650 milioni stella, per lui parlano i titoli ottenuti aspiranti vincitrici alla vittoria degli una stagione esaltante con l’Athletic in questi anni: 5 campionati spagno- Europei di Polonia ed Ucrania ci so- Bilbao, ha già collezionato 7 presen- li, 5 supercoppe di Spagna, 2 coppe no anche Germania, Olanda, Inghil- ze con la nazionale. In attacco il so- di Spagna, 3 Champions League, 2 Campione terra, Portogallo, Italia e Francia che stituto di Villa sarà David Silva: per supercoppe Uefa, 2 coppe del mon- Iniesta, insieme al compagno del Barcellona «vanno prese in grande considera- il campione del Manchester City do per club, 1 campionato d’Europa Xavi, è uno dei punti di forza zione». A parte gli altri però i veri non è stata un’annata particolarmen- e 1 campionato del mondo. della Spagna campione del mondo problemi per la Spagna arrivano dal- te esaltante, un solo gol in Cham- Mimmo Florio

le assenze di peso con cui deve fare i pions e appena 6 in Premier League. © RIPRODUZIONE RISERVATA 16 Lunedì 4 Giugno 2012 Corriere del Mezzogiorno NA