Esame Di Stato A.S. 2019/2020

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Esame Di Stato A.S. 2019/2020 ______________________________________________________________________________ ESAME DI STATO A.S. 2019/2020 DOCUMENTO DEL 30 MAGGIO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 323 del 23/07/1998 e dell'art. 9 dell'O. M. n. 10 del 16 maggio 2020) CLASSE VA TECNICO INDUSTRIALE A cura del coordinatore di classe prof. ssa Quinto Valentina 1 DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE 1.1 L’ISISS Teodosio Rossi Il Territorio in cui insiste la Scuola nasce dall’intersezione tra il comprensorio dei Lepini meridionali e quello della Valle dell’Amaseno, dove essi si incontrano, fondendosi in un unico luogo, dalla comune identità storica, sociale e culturale, rappresentata da ricche e importanti testimonianze artistiche, architettoniche e culturali, segni di una Storia più che bimillenaria. In questa particolare e suggestiva porzione di territorio si affacciano, oltre al Comune di Priverno, quelli di Roccasecca dei Volsci, Maenza, Roccagorga, Amaseno, Sonnino, Prossedi, centri medioevali di notevole interesse popolati da circa 40.000 abitanti, con una percentuale ancora significativa di giovani ai quali vanno date risposte efficaci per la loro formazione e per il loro orientamento di vita e di lavoro. Il Teodosio Rossi è l’unico Istituto superiore presente in questo Comprensorio, dove le due Province di Latina e Frosinone si incontrano e da dove i due capoluoghi sono esattamente equidistanti a 20 chilometri dalla Scuola, posta sulla direttrice Latina – Frosinone, a poca distanza dal casello autostradale della Roma - Napoli e collegata con navette urbane alla stazione ferroviaria di Priverno - Fossanova anch’essa posta sulla tratta che collega le due grandi metropoli. Con i suoi cinque indirizzi di studio, un liceo scientifico, un liceo linguistico, un istituto tecnico industriale, un liceo artistico ospitati nella moderna e funzionale sede centrale di via Montanino, un istituto professionale per l’agricoltura e l’ambiente ospitato nel sito di via Marittima proprio al centro della Valle dell’Amaseno e ai piedi di tutti i comuni del comprensorio, l’Istituto cerca di proporsi come la scuola dove gli studenti in uscita dalle scuole medie possono trovare il loro nuovo percorso scolastico. Una eterogeneità così marcata degli indirizzi ha imposto di progettare e realizzare un PTOF che inquadri “le tematiche del territorio nel contesto della competizione globale, focalizzando l’attenzione sulle diverse determinanti del vantaggio competitivo proprie di un Sistema Territorio. La capacità competitiva di un Sistema Scuola è, infatti, strettamente correlata alla capacità dello stesso di attrarre risorse e metabolizzarle a vantaggio degli attori locali. In tal senso, essa, può essere intesa come l’attitudine del Sistema Territoriale a generare ed acquisire i fattori materiali ed immateriali rilevanti per realizzare un adeguato processo di formazione competitivo sostenibile e garantire a tali fattori le migliori condizioni per l’esplicitazione del loro potenziale positivo sul territorio. In particolare, un ruolo fondamentale è svolto dall’esistenza di una forte identità territoriale, sintesi di comuni fattori ambientali, culturali e paesaggistici”. L'istituto ISISS "Teodosio Rossi" va configurandosi come una scuola in cui l'offerta formativa è poliedrica, aperta all’Intercultura e alle forme d'integrazione di tutte le energie dei suoi utenti. È frequente la partecipazione a manifestazioni dell'extra scuola che vedono gli studenti a contatto con enti Locali, istituzioni, associazioni preposte alla formazione dell'uomo e del cittadino. Dall'anno scolastico 2012/13 l'Istituto è stato riconosciuto come Sede Accreditata di esami per il conseguimento della Patente Europea come Test Center ECDL. 1.2 La sezione Tecnico Industriale L’istituto Tecnico Industriale, biennio di Priverno, nasce come sezione staccata del “Galileo Galilei” di Latina per dare una risposta ad un bacino d’utenza di notevole entità che fino ad allora verteva su Latina. L’unico indirizzo di specializzazione post biennio presente nel nostro istituto è quello con denominazione Elettronica ed Elettrotecnica con articolazione Elettronica. Con il superamento dell’esame di Stato, lo studente consegue il diploma di Perito Industriale in Elettronica ed Elettrotecnica. La figura professionale è capace di inserirsi in realtà produttive molto differenziate e caratterizzate da rapida evoluzione, sia dal punto di vista tecnologico sia da quello dell’organizzazione del lavoro. 1 Attraverso una equilibrata suddivisione del lavoro scolastico tra aspetti formativi generali, competenze scientifiche teoriche ed esperienze pratiche maturate in laboratori di elevato contenuto tecnologico, il Perito per l’Elettronica e l’Elettrotecnica al termine dei cinque anni curriculari, deve possedere: versatilità e propensione culturale al continuo aggiornamento; ampio ventaglio di competenze nonché abilità di orientamento di fronte a problemi nuovi e di adattamento alla evoluzione della professione; abilità nel cogliere la dimensione economica dei problemi. Infatti il diplomato in Elettronica ed Elettrotecnica: ha competenze specifiche nel campo dei materiali e delle tecnologie costruttive dei sistemi elet- trici, elettronici e delle macchine elettriche, della generazione, elaborazione e trasmissione dei segnali elettrici ed elettronici, dei sistemi per la generazione, conversione e trasporto dell’energia elettrica e dei relativi impianti di distribuzione; nei contesti produttivi d’interesse, collabora nella progettazione, costruzione e collaudo di siste- mi elettrici ed elettronici, di impianti elettrici e sistemi di automazione. In particolare viene ap- profondita nell’articolazione “Elettronica” la progettazione, realizzazione e gestione di sistemi e circuiti elettronici. In modo più semplice al termine del quinquennio deve essere in grado di: Applicare nello studio e nella progettazione di impianti e di apparecchiature elettriche ed elettro- niche i procedimenti dell’elettrotecnica e dell’elettronica; Utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore e applicare i metodi di misura per effettua- re verifiche, controlli e collaudi; Analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle macchine elettriche e delle apparecchiature elettroniche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione e interfacciamento; Gestire progetti; Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali; Utilizzare linguaggi di programmazione, di diversi livelli, riferiti ad ambiti specifici di applica- zione; Analizzare il funzionamento, progettare e implementare sistemi automatici. Caratteristiche del corso di studi Nei diversi casi specifici le discipline tecniche di indirizzo consento all’alunno di acquisire quelle conoscenze/competenze/abilità necessarie per poter operare nel settore specifico dell’Elettronica. In particolare nella disciplina di “Sistemi elettronici automatici”, l’alunno acquisisce le conoscenze di fisica applicata e di informatica, e realizza una sintesi tra le conoscenze di Elettronica e TPSEE acquisite durante l’intero corso di studi. Lo studio della disciplina Tecnologia e Progettazione di Sistemi Elettrici ed Elettronici, consente di acquisire abilità progettuali ed esecutive fortemente integrate, anche in un’ottica di convenienze tecnico-economiche e commerciali, avvalendosi, ove possibile, del contributo della realtà produttiva locale. Infine con la disciplina “Elettronica ed Elettrotecnica” lo studente acquisisce competenze e conoscenze relative all’organizzazione e gestione di sistemi elettrici ed elettronici complessi; interviene nei processi di conversione dell’energia elettrica e anche di fonti alternative, e del loro controllo. Nella progettazione, costruzione e collaudo di sistemi elettrici ed elettronici, di impianti elettrici e sistemi di automazione; Nell’automazione industriale e nel controllo dei processi produttivi. Ampio spazio viene dato allo studio della matematica e della lingua inglese, ritenute essenziali per l’espletamento della loro potenzialità di formazione globale anche in relazione al livello di professionalità che si realizza. Nel percorso formativo dell’allievo notevole importanza rivestono le attività pratiche in laboratorio: 2 la sezione Tecnica è dotata di cinque laboratori, due per il biennio e tre per il triennio, completamente attrezzati con apparecchiature HW e SW specifiche e legate alle diverse discipline che in esso si svolgono. Le attività di laboratorio sono organizzate e svolte oltre che dal docente della materia anche dall’insegnante tecnico pratico. La manutenzione e funzionalità dei laboratori è tenuta costantemente sotto controllo, pertanto le attività didattiche possono svolgersi con continuità. 2. INFORMAZIONI SUL CURRICOLO 2.1 Profilo in uscita dell'indirizzo Al termine del percorso scolastico lo studente riesce a raggiungere importanti e tangibili obiettivi formativi, di carattere conoscitivo, per le competenze specifiche e per le abilità professionali. Conoscenze: possiede una cultura umanistico –storica -giuridica che lo mette in grado di valutare critica- mente le problematiche socio-industriali in divenire; possiede le conoscenze tecnologiche e scientifiche di base per le necessarie interconnessioni con le altre discipline dell’area di indirizzo; conosce i criteri di analisi e di dimensionamento di reti elettriche lineari e non lineari; conosce la componentistica elettronica analogica e digitale presente sul mercato; conosce gli strumenti e i metodi di misura e collaudo di componenti, apparecchiature e siste-
Recommended publications
  • Piano Di Emergenza Comunale Comune Di Norma
    COMUNE DI NORMA PROVINCIA DI LATINA Piazza I Maggio | 04010 Norma (LT) Tel: 0773-352801 | Fax: 0773-354186 Pec: [email protected] REGIONE LAZIO AGENZIA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE PIANO DI EMERGENZA COMUNALE (D.G.R. 363/2014 - D.G.R. LAZIO 415/2015 - Indicazioni del Capo Dipartimento Protezione Civile "Determinazione dei criteri generali dei Centri Operativi di Coordinamento e delle Aree di Emergenza" del 22 Giugno 2015) DATA: 2017 Aggiornamento Giugno 2017: a seguito della nota Agenzia Regionale di Il Sindaco Protezione Civile - Area Pianificazione e Organizzazione del Sistema Regionale - Commissione Tecnica Regionale Piani di Emergenza - Al Comune di Norma Prot. n. 0003897/2017 del 05/06/2017 Societa' di Ingegneria Il Direttore Tecnico UNA s.r.l. Ing. Vincenzo Russo Progettisti: Collaboratori: Arch. Luigi Gemmiti Arch. Eleonora Pasqual Geol. Danila Spinacara Arch. Andrea Jacopucci INDICE Premessa Riferimenti normativi Obiettivi e struttura del Piano 1. INQUADRAMENTO TERRITORIALE 1.1 Dati di base 1.2 Riferimenti comunali 1.3 Infrastrutture e reti 1.4 Caratteri climatici 1.5 Caratteri morfologici 1.6 Caratteri geologici 2. SCENARI DI RISCHIO 2.1 Rischio idrogeologico 2.2 Rischio Sismico 2.3 Rischio Incendio boschivo 2.4 Rischio da calamità di non competenza esclusiva dello Stato 3. ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE 4. CONDIZIONI LIMITE DI EMERGENZA 5. CARTOGRAFIE DI PIANO SCHEDE TECNICHE DEL PIANO 6. INQUADRAMENTO GENERALE DEL TERRITORIO 6.1 Dati di base 6.2 Riferimenti Comunali 6.3 Caratteristiche del
    [Show full text]
  • Determinazione Dirigenziale Della Regione Lazio N° G00029 Del 7 Gennaio 2020
    REGIONE LAZIO Direzione: AGRICOLTURA, PROMOZIONE DELLA FILIERA E DELLA CULTURA DEL CIBO, CACCIA E PESCA Area: SISTEMA DEI CONTROLLI E COORDINAMENTO INTERNO DETERMINAZIONE (con firma digitale) N. G00029 del 07/01/2020 Proposta n. 9 del 03/01/2020 Oggetto: D.Lgs. 29 marzo 2004 n. 99, D.Lgs. 27 maggio 2005, n. 101 - Legge 454/1961, Legge 590/1965, D.Lgs. 228/2001 e ss.mm.ii. - Legge regionale 6 agosto 1999 n. 14. Legge regionale 14 agosto 2017 n. 9. Disposizioni per il rilascio delle certificazioni di Imprenditore Agricolo Professionale (IAP) e Coltivatore Diretto (CD). Proponente: Estensore GORINI GABRIELLA _________firma elettronica______ Responsabile del procedimento BIANCHI ALESSANDRA _________firma elettronica______ Responsabile dell' Area A. BIANCHI __________firma digitale________ Direttore Regionale M. LASAGNA __________firma digitale________ Firma di Concerto Pagina 1 / 79 Richiesta di pubblicazione sul BUR: NO OGGETTO: D.Lgs. 29 marzo 2004 n. 99, D.Lgs. 27 maggio 2005, n. 101 - Legge 454/1961, Legge 590/1965, D.Lgs. 228/2001 e ss.mm.ii. - Legge regionale 6 agosto 1999 n. 14. Legge regionale 14 agosto 2017 n. 9. Disposizioni per il rilascio delle certificazioni di Imprenditore Agricolo Professionale (IAP) e Coltivatore Diretto (CD). IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA E PROMOZIONE DELLA FILERA E DELLA CULTURA DEL CIBO, CACCIA E PESCA SU PROPOSTA del Dirigente dell’Area Sistema dei Controlli e Coordinamento Interno; VISTO lo Statuto della Regione Lazio; VISTA la legge regionale 18 febbraio 2002, n. 6, concernente: “Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale” e successive modificazioni ed integrazioni; VISTO il regolamento regionale 6 settembre 2002, n.
    [Show full text]
  • Trasfusioni Infette Quasi 40 Anni Fa Sarà Risarcito
    Sezze l Sonnino l Roccagorga l Rocc asecc a Bagarre sul regolamento del sistema di protezione civile come spesso accade, particolar- amministrazione continua a pale- La maggioranza boccia mente acceso, con la maggioranza sare quando si tratta di confron- quasi tutti gli emendamenti a fare muro rispetto alle proposte tarsi con le nostre proposte». Lo dell’opposizione avanzate dai gruppi consiliari for- stesso Frateschi, insieme ai suoi mati da Gianluca Frateschi, Sante colleghi, ha sottolineato come la Tullio, Valeria Atrei e Davide Ci- questione abbia ulteriormente ROCCAGORGA polla. Nodo del contendere un re- spezzato i rapporti tra le forze che golamento che, secondo gli espo- compongono la squadra di Nancy Scoppia di nuovo la bagarre nenti delle minoranze, in alcuni Piccaro: «Li hanno bocciati tutti, tra maggioranza e opposizioni a passaggi sarebbe pedissequa- tranne uno che sottolineava un Roccagorga. Questa volta il tema, mente stato copiato dal documen- evidente errore di trascrizione e trattato nel corso dell’ultimo Con- to licenziato un anno fa dal Comu- che sono stati costretti ad ammet- siglio comunale, è stato quello re- ne di Genova: «In tutta risposta - tere. Però il presidente del Consi- lativo all’approvazione del nuovo ha spiegato il consigliere Gianluca glio in quota Lega, nonostante il regolamento che disciplina il si- Frateschi - il sindaco ci ha detto suo collega si sia permesso di af- stema di Protezione civile nel Co- che forse era stato redatto dagli fermare che la Protezione civile a mune lepino. Inaula le minoranze stessi tecnici. Un chiaro segnale Roccagorga è ormai allo sbando, hanno presentato 21 emenda- da una parte di poco rispetto nei alla fine ha deciso di astenersi dal menti al testo da discutere.
    [Show full text]
  • Ufficio Comune ATM APRILIA Aprilia Sì APRILIA 1 Aprilia
    Ufficio Comune ATM APRILIA Aprilia sì APRILIA 1 Aprilia sì APRILIA 2 Aprilia sì CAMPO DI CARNE Aprilia no CAMPOLEONE Aprilia sì CAMPOVERDE Aprilia sì BASSIANO Bassiano no CAMPODIMELE Campodimele no CASTELFORTE Castelforte sì BORGO FLORA Cisterna di Latina no CISTERNA DI LATINA Cisterna di Latina sì LE CASTELLA Cisterna di Latina no CORI Cori sì CORI 1 Cori sì GIULIANELLO Cori no FONDI Fondi sì FONDI 1 Fondi sì SALTO DI FONDI Fondi sì SAN MAGNO DI FONDI Fondi sì CASTELLONORATO Formia sì FORMIA Formia sì FORMIA 1 Formia sì FORMIA 2 Formia sì MARANOLA Formia no TRIVIO DI FORMIA Formia no GAETA Gaeta sì GAETA 1 Gaeta sì GAETA 2 Gaeta no ITRI Itri sì BORGO BAINSIZZA Latina no BORGO CARSO Latina no BORGO FAITI Latina sì BORGO GRAPPA Latina sì BORGO MONTELLO Latina sì BORGO PIAVE Latina sì BORGO PODGORA Latina sì BORGO SABOTINO Latina sì BORGO SAN MICHELE Latina sì LATINA 1 Latina sì LATINA 2 Latina sì LATINA 3 Latina sì LATINA 4 Latina sì LATINA 5 Latina sì LATINA 6 Latina sì LATINA CENTRO Latina sì LATINA STAZIONE Latina sì LENOLA Lenola sì MAENZA Maenza sì MARINA DI MINTURNO Minturno sì MINTURNO Minturno sì SANTA MARIA INFANTE Minturno no SCAURI Minturno sì MONTE SAN BIAGIO Monte San Biagio sì NORMA Norma sì PONTINIA Pontinia sì LE FORNA Ponza sì PONZA Ponza sì ABBAZIA DI FOSSANOVA Priverno sì CERIARA Priverno sì PRIVERNO Priverno sì PROSSEDI Prossedi sì ROCCA MASSIMA Rocca Massima no ROCCAGORGA Roccagorga sì ROCCASECCA DEI VOLSCI Roccasecca dei Volsci sì BORGO SAN DONATO Sabaudia sì BORGO VODICE Sabaudia no SABAUDIA Sabaudia sì BORGO MONTENERO San Felice Circeo no SAN FELICE CIRCEO San Felice Circeo sì SAN FELICE CIRCEO 1 San Felice Circeo no GRUNUOVO DI SS COSMA E DAMIANOSanti Cosma e Damiano sì S.
    [Show full text]
  • Nolite Nocere Terrae Et Mari Nec Arboribus Touristicc, Arotistinc Antdehisntoritc Istineraries
    Nolite nocere terrae et mari nec arboribus TouristiCc, arotistinc antdehisntoritc istineraries. Aprilia Cisterna di Latina 8 Ninfa Rocca Massima Sermoneta Cori Valvisciolo Norma Bassiano Sezze Touristic, artistic and historic itineraries. 14 22 Latina Sabaudia Roccagorga Editorial project and coordination Pontinia Maenza Pier Giacomo Sottoriva and Bruno Maragoni 30 Prossedi Pisterzo Texts 44 Pier Giacomo Sottoriva (based on “Piccolo Grand Tour” Fossanova by Pier Giacomo Sottoriva, revised and adapted Priverno by Pier Giacomo Sottoriva and Bruno Maragoni). Roccasecca dei Volsci San Felice Circeo Terracina Translation Sonnino Quadrivio Traduzioni Roma 50 58 Photography Monte S.Biagio Apt Latina Archives, Fabrizio Ardito, Diego Caruso, Fondi Gaeta Martino Cusano, Attilio Francescani, Paola Ghirotti, I-BUGA, Lenola Formia Campodimele Minturno Noé Marullo, Bruno Maragoni, Paolo Petrignani, Carlo Picone, 66 Itri Luciano Romano, Pier Giacomo Sottoriva, Sandro Vannini. Sperlonga 80 Layout and graphic design Spigno Saturnia Guercio Design di Latina Castelforte The Pontine Printing Suio Terme Islands Primaprint - Viterbo (2010) SS.Cosma e Damiano 96 Published by Azienda di Promozione Turistica della Provincia di Latina 92 04100 Latina, Via Duca del Mare, 19. Tel. 0773.695404 Fax 0773.661266 www.latinaturismo.it [email protected] Established in 1934, the province of Latina (33 municipalities) extends over Touristic, artistic and historic itineraries. 2,250 square kilometres, covering al - most equal proportions of hilly, moun - THE PROVINCE OF LATINA tainous areas (the Volsci mountains, divided into the Lepini, Ausoni and Au - runci mountain ranges) and coastal plains (the Pontine, Fondi-Monte San Biagio and Garigliano plains). The geo - graphic features and ancient human settlements make it an extremely inte - resting area to visit.
    [Show full text]
  • Relazione Della Performance Comune Di Gaeta Anno 2018
    1 Provincia di Latina Relazione della performance Comune di Gaeta Anno 2018 Relazione predisposta dall’Ufficio di supporto e dal Segretario Generale 2 Indice 1. Presentazione ............................................................................................................................................................................................................... 3 2. Sintesi delle informazioni rilevanti per i cittadini e per gli stakeholder esterni.................................................................................................... 4 2.1 Chi siamo ................................................................................................................................................................................................................... 4 2.2 Cosa facciamo ............................................................................................................................................................................................................ 4 2.3 Come operiamo.......................................................................................................................................................................................................... 4 3. IDENTITÀ .................................................................................................................................................................................................................. 5 3.1.1 Il Comune di Gaeta in cifre: indicatori finanziari ed economici (Valori utilizzati
    [Show full text]
  • Nucleo Di Valutazione - Nomina Componenti
    COMUNE di FORMIA (Provincia di Latina) DECRETO N° 17 DEL 28 MARZO 2019 - PROT. QEL 28.03.2019 Oggetto: NUCLEO DI VALUTAZIONE - NOMINA COMPONENTI IL SINDACO Premesso che il D. Lgs. n. 150/2009 ha profondamente innovato le modalità, i tempi e gli oggetti del sistema di “valutazione” nelle Pubbliche Amministrazioni, introducendo nuove forme di valutazione, quali la valutazione della performance organizzativa e riformato i soggetti del processo di valutazione; Richiamata la nota informativa dell’ANCI, ad oggetto: “Gli Organismi di Valutazione negli Enti Locali” del 10/06/2013 la quale chiarisce: • relativamente alla costituzione di organismi di valutazione negli Enti Locali i Comuni, per effetto di quanto previsto daN’art. 16 del D. Lgs. n. 150/2009, sono tenuti ad adeguarsi ai soli principi desumibili dalFart. 7 dello stesso Decreto; • per espressa previsione dell’art. 16 del D. Lgs. n. 150/2009 non trovano applicazione negli Enti Locali le disposizioni recate dall’art. 14 del medesimo decreto sussistendo, quindi, piena autonomia in capo a ciascuna Amministrazione locale circa la definizione della concreta articolazione della composizione e delle funzioni, anche differenziate, rispetto a quelle previste dall’art. 7 del citato Decreto, dell’Organismó di valutazione; Viste le deliberazioni della CIVIT n. 212/2010 e n. 23/2012 con le quali viene ulteriormente chiarito che negli Enti Locali la costituzione degli Organismi Indipendenti di Valutazione (OIV) è una facoltà e non un obbligo in quanto tali amministrazioni possono, nella loro autonomia, demandare ad altri organi i compiti previsti dal D. Lgs. n. 150/2009 per cui, al di là del nomen attribuito all’Organismo, resta facoltà di ciascun Comune optare per la forma ritenuta più idonea per la costituzione dello stesso; Rilevato, quindi, che qualora le Amministrazioni riformino i preesistenti Nuclei di Valutazione (NdV) o istituiscano ex novo i soggetti deputati alla valutazione ai sensi dell’art.
    [Show full text]
  • 1A Parte Inglese Da 4-08
    PROVINCE OF LATINA TOURISM OFFICE AMT FÜR DIE FÖRDERUNG DES FREMDENVERKEHRS IN DER PROVINZ LATINA Monti LEPINI AUSONI Tourism - Art AURUNCI History - Leisure Tourismus - Kunst Geschichte - Freizeit Monti LEPINI - AUSONI - AURUNCI Contact the following tourist offices for information concerning the area and places mentioned herein. Für Auskünfte über das Gebiet und die Orte dieser Ausgabe sich an die nachstehenden Geschätsstellen wenden: A.P.T. Province of Latina Tourist Office A.P.T. Amt für die Förderung des Fremdenverkehrs in der Provinz Latina REGIONE LAZIO Via Duca del Mare, 19 - 5. Stock - 04100 LATINA Tel. 0773695404/07 - Fax 0773661266 Information bureau: Piazza del popolo - Latina - Tel. 0773480672 www.aptlatinaturismo.it - www.latinaturismo.it - e-mail: [email protected] I.A.T. – Tourist Information and assistance Offices I.A.T. Auskunftsstelle und Hilfeleistung für Touristen Formia Minturno-Scauri Editing co-ordinated by Viale Unità d’Italia, 30-34 (04023) Via Lungomare, 32 (04028) Redaktionelle Koordinierung: Tel. 0771771490 - Fax 0771323275 Tel. 0771683788 - Fax 0771620829 Pier Giacomo Sottoriva, Bruno Maragoni, Anna Maria Mantione, Gaeta Terracina Maria Caterina Santini, Roberto Gori. Texts / Texte: Via E. Filiberto, 5 Via Leopardi (04019) Bruno Maragoni, Anna Maria Mantione, Maria Caterina Santini Tel. 0771461165 - Fax 0771450779 Tel. 0773727759 - Fax 0773721173 Photographs/ Fotos: Archivio Apt Latina, Paolo Petrignani Luciano Romano, Sandro Vannini, Additional telephone numbers are given in the text/Im Text sind weitere örtliche Rufnummern für zusätzliche Auskünfte aufgeführt. Franco Alessi Printing/ Druck: Tipografia Monti s.r.l. Cisterna di Latina - 2008 THE AREA DAS GEBIET The Apennines run through the province of Latina branching out pa- Die Apenninen durchqueren das Gebiet der Provinz Latina der Länge nach, rallel to the Tyrrhenian Sea and constitute an alternative to the more tra- fast parallel zum Tyrrhenischen Meer.
    [Show full text]
  • Elenco Elettori
    COMUNE COGNOME NOME FASCIA NOTE APRILIA TERRA ANTONIO E SINDACO APRILIA ALFANO GENNARO E APRILIA BIOLCATI RINALDI MICHELA E APRILIA BOI ROBERTO E APRILIA CAISSUTTI RENZO E APRILIA CAPORASO LUANA E APRILIA CASARI DANIELE E APRILIA D'ALESSANDRO ALESSANDRO E APRILIA DE LUCA BRUNO E APRILIA DE MAIO PASQUALE E APRILIA DI LEONARDO FABIO E APRILIA DI MARCANTONIO BRUNO E APRILIA FORCONI MARIO E APRILIA GABANELLA GIUSEPPE E APRILIA GIOVANNINI VINCENZO E APRILIA LA PEGNA VINCENZO E APRILIA MARTELLI GIOVANNI E APRILIA PISTOLESI ORNELLA E APRILIA PORCELLI CARMELA E APRILIA ROMUALDI NELLO E APRILIA TERZO CARMELO E APRILIA TOMASSETTI MONICA E APRILIA TUMEO SALVATORE E APRILIA VITTORIANO MARIA GRAZIA E APRILIA ZANLUCCHI ANGELO E BASSIANO GUIDI DOMENICO A SINDACO BASSIANO CACCIOTTI COSTANTINO A BASSIANO COLUZZI GIOVANNA A BASSIANO GNESSI ALESSANDRO A BASSIANO ONORI GIOVANBATTISTA A BASSIANO PALOMBO BRUNO A BASSIANO SULPIZI DOMENICO A CAMPODIMELE ZANNELLA ROBERTO A SINDACO CAMPODIMELE DI FONZO ADOLFO A CAMPODIMELE DI FONZO FEDELE A CAMPODIMELE GROSSI ALESSANDRO A CAMPODIMELE MARSELLA ERICA A CAMPODIMELE NOTARFONZO ERMANNO A CAMPODIMELE PECCHIA ZHARA A CASTELFORTE CARDILLO GIANCARLO B SINDACO CASTELFORTE CIORRA ALESSANDRO B CASTELFORTE D'APRANO AMERICO B CASTELFORTE FALSO MERY B CASTELFORTE FUSCO VINCENZO B CASTELFORTE GAETANO PATRIZIA B CASTELFORTE MIGNANO SIMONE B CASTELFORTE POMPEO ANGELO FELICE B CASTELFORTE ROSATO ANTONIO B CASTELFORTE ROSATO GIUSEPPE B CASTELFORTE SALTARELLI MICHELE B CASTELFORTE TERILLO MICHELINA B CASTELFORTE TESTA GIANFRANCO B
    [Show full text]
  • 6/2/2021 Page 1 Powered by Foreign Residents In
    9/24/2021 Maps, analysis and statistics about the resident population Demographic balance, population and familiy trends, age classes and average age, civil status and foreigners Skip Navigation Links ITALIA / Lazio / Province of Latina / Roccasecca dei Volsci Powered by Page 1 L'azienda Contatti Login Urbistat on Linkedin Adminstat logo DEMOGRAPHY ECONOMY RANKINGS SEARCH ITALIA Municipalities Powered by Page 2 Aprilia Stroll up beside >> L'azienda Contatti Login Urbistat on Linkedin Lenola AdminstatBassiano logo DEMOGRAPHY ECONOMY RANKINGS SEARCH Maenza Campodimele ITALIA Minturno Castelforte Monte San Cisterna di Biagio Latina Norma Cori Pontinia Fondi Ponza Formia Priverno Gaeta Prossedi Itri Rocca Massima Latina Roccagorga Roccasecca dei Volsci Sabaudia San Felice Circeo Santi Cosma e Damiano Sermoneta Sezze Sonnino Sperlonga Spigno Saturnia Terracina Ventotene Provinces FROSINONE RIETI LATINA ROMA VITERBO Regions Powered by Page 3 Abruzzo Liguria L'azienda Contatti Login Urbistat on Linkedin AdminstatBasilicata logo Lombardia DEMOGRAPHY ECONOMY RANKINGS SEARCH Calabria MarcheITALIA Campania Molise Città del Piemonte Vaticano Puglia Emilia-Romagna Repubblica di Friuli-Venezia San Marino Giulia Sardegna Lazio Sicilia Toscana Trentino-Alto Adige/Südtirol Umbria Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste Veneto Municipality of Roccasecca dei volsci Foreign residents in Municipality of ROCCASECCA DEI VOLSCI by gender and its related demographic balance, number of foreign minors, families with foreign head of household and number of households with
    [Show full text]
  • Comune Di Roccasecca Dei Volsci
    Ministero dell'Interno - http://statuti.interno.it Statuto comunale COMUNE DI ROCCASECCA DEI VOLSCI STATUTO Aggiornato alla legge 3 agosto 1999, n.265, Disposizioni in materia di autonomia e ordinamento degli Enti Locali, nonché modifiche alla legge 8 giugno 1999, n.142 TITOLO I PRINCIPI GENERALI Capo I L'autonomia statuaria e regolamentare ART.1 La Comunità 1. Il Comune di Roccasecca dei Volsci è ente territoriale autonomo che garantisce alle cittadine ed ai cittadini appartenenti alla comunità locale una partecipazione effettiva, libera e democratica alla attività politico ed amministrativa del Comune anche mediante la eventuale istituzione di un Consiglio comunale dei ragazzi. 2. Promuove lo sviluppo dei valori culturali, sociali, economici, politici e religiosi e la tutela delle risorse ambientali e naturali proprie del territorio comunale in modo da renderle fruibili da parte di tutti e per un miglioramento della qualità di vita delle persone riconoscendo che la peculiarità del comune è rappresentata dal patrimonio artistico culturale e paesaggistico-ambientale oltre che dai prodotti tipici dell’agricoltura e dell’allevamento. ART.2 La integrazione comunitaria ed extracomunitaria 1. Nell’ambito delle funzioni proprie e di quelle attribuite o delegate dalla legge 8 giugno 1990, n.142, dalla legge 15 marzo 1997, n.59 e dalla legge 15 maggio 1997, n.127 il Comune recepisce la Carta Europea delle Autonomie locali adottata a Versailles dal Parlamento Europeo, e recepita nell’ordinamento italiano con la legge n.439 del 30 dicembre 1989, favorisce e promuove ogni iniziativa idonea ad accelerare il processo di unione politica ed economica della Comunità Europea. 2.
    [Show full text]
  • A) of Regulation (EU) No 1151/2012 of the European Parliament and of the Council on Quality Schemes for Agricultural Products and Foodstuffs (2016/C 282/09
    C 282/14 EN Official Journal of the European Union 4.8.2016 OTHER ACTS EUROPEAN COMMISSION Publication of an application pursuant to Article 50(2)(a) of Regulation (EU) No 1151/2012 of the European Parliament and of the Council on quality schemes for agricultural products and foodstuffs (2016/C 282/09) This publication confers the right to oppose the application pursuant to Article 51 of Regulation (EU) No 1151/2012 of the European Parliament and of the Council (1). SINGLE DOCUMENT ‘OLIVA DI GAETA’ EU No: PDO-IT-02101 — 23.12.2015 PDO ( X ) PGI ( ) 1. Name(s) ‘ Oliva di Gaeta’ 2. Member State or Third Country: Italy 3. Description of the agricultural product or foodstuff 3.1. Type of product Class 1.6. Fruit, vegetables and cereals, fresh or processed 3.2. Description of product to which the name in (1) applies The ‘Oliva di Gaeta’ denomination is reserved for olives of the ‘Itrana’ variety (also called ‘Gaetana’). When released for consumption ‘Oliva di Gaeta’ must have the following characteristics: — shape: spheroid, — size: a minimum of 12 mm, — number of fruits per kg: not more than 410, — colour: intense pink to purple, — flesh-to-stone ratio: not less than 3, — total polyphenols: not less than 12 mg/kg, — total tocopherols: not less than 42 mg/kg; In addition, the flesh must be: completely separate from the stone, have a soft texture, a distinctive flavour, slightly bitter, acetic and/or lactic, the colour ranging from intense pink to purple. Possible defects, such as damage to the skin with or without damage to the flesh, wrinkling, presence of the stalk, and damage by cryptogams and/or insects, are tolerated up to a maximum of 6 %.
    [Show full text]