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ESAME DI STATO A.S.

2019/2020

DOCUMENTO DEL 30 MAGGIO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 323 del 23/07/1998 e dell'art. 9 dell'O. M. n. 10 del 16 maggio 2020)

CLASSE VA TECNICO INDUSTRIALE

A cura del coordinatore di classe prof. ssa Quinto Valentina 1 DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE 1.1 L’ISISS Teodosio Rossi Il Territorio in cui insiste la Scuola nasce dall’intersezione tra il comprensorio dei Lepini meridionali e quello della Valle dell’, dove essi si incontrano, fondendosi in un unico luogo, dalla identità storica, sociale e culturale, rappresentata da ricche e importanti testimonianze artistiche, architettoniche e culturali, segni di una Storia più che bimillenaria. In questa particolare e suggestiva porzione di territorio si affacciano, oltre al Comune di , quelli di dei Volsci, , , Amaseno, , , centri medioevali di notevole interesse popolati da circa 40.000 abitanti, con una percentuale ancora significativa di giovani ai quali vanno date risposte efficaci per la loro formazione e per il loro orientamento di vita e di lavoro. Il Teodosio Rossi è l’unico Istituto superiore presente in questo Comprensorio, dove le due Province di Latina e Frosinone si incontrano e da dove i due capoluoghi sono esattamente equidistanti a 20 chilometri dalla Scuola, posta sulla direttrice Latina – Frosinone, a poca distanza dal casello autostradale della Roma - Napoli e collegata con navette urbane alla stazione ferroviaria di Priverno - Fossanova anch’essa posta sulla tratta che collega le due grandi metropoli. Con i suoi cinque indirizzi di studio, un liceo scientifico, un liceo linguistico, un istituto tecnico industriale, un liceo artistico ospitati nella moderna e funzionale sede centrale di via Montanino, un istituto professionale per l’agricoltura e l’ambiente ospitato nel sito di via Marittima proprio al centro della Valle dell’Amaseno e ai piedi di tutti i comuni del comprensorio, l’Istituto cerca di proporsi come la scuola dove gli studenti in uscita dalle scuole medie possono trovare il loro nuovo percorso scolastico. Una eterogeneità così marcata degli indirizzi ha imposto di progettare e realizzare un PTOF che inquadri “le tematiche del territorio nel contesto della competizione globale, focalizzando l’attenzione sulle diverse determinanti del vantaggio competitivo proprie di un Sistema Territorio. La capacità competitiva di un Sistema Scuola è, infatti, strettamente correlata alla capacità dello stesso di attrarre risorse e metabolizzarle a vantaggio degli attori locali. In tal senso, essa, può essere intesa come l’attitudine del Sistema Territoriale a generare ed acquisire i fattori materiali ed immateriali rilevanti per realizzare un adeguato processo di formazione competitivo sostenibile e garantire a tali fattori le migliori condizioni per l’esplicitazione del loro potenziale positivo sul territorio. In particolare, un ruolo fondamentale è svolto dall’esistenza di una forte identità territoriale, sintesi di comuni fattori ambientali, culturali e paesaggistici”. L'istituto ISISS "Teodosio Rossi" va configurandosi come una scuola in cui l'offerta formativa è poliedrica, aperta all’Intercultura e alle forme d'integrazione di tutte le energie dei suoi utenti. È frequente la partecipazione a manifestazioni dell'extra scuola che vedono gli studenti a contatto con enti Locali, istituzioni, associazioni preposte alla formazione dell'uomo e del cittadino. Dall'anno scolastico 2012/13 l'Istituto è stato riconosciuto come Sede Accreditata di esami per il conseguimento della Patente Europea come Test Center ECDL. 1.2 La sezione Tecnico Industriale L’istituto Tecnico Industriale, biennio di Priverno, nasce come sezione staccata del “Galileo Galilei” di Latina per dare una risposta ad un bacino d’utenza di notevole entità che fino ad allora verteva su Latina. L’unico indirizzo di specializzazione post biennio presente nel nostro istituto è quello con denominazione Elettronica ed Elettrotecnica con articolazione Elettronica. Con il superamento dell’esame di Stato, lo studente consegue il diploma di Perito Industriale in Elettronica ed Elettrotecnica. La figura professionale è capace di inserirsi in realtà produttive molto differenziate e caratterizzate da rapida evoluzione, sia dal punto di vista tecnologico sia da quello dell’organizzazione del lavoro.

1 Attraverso una equilibrata suddivisione del lavoro scolastico tra aspetti formativi generali, competenze scientifiche teoriche ed esperienze pratiche maturate in laboratori di elevato contenuto tecnologico, il Perito per l’Elettronica e l’Elettrotecnica al termine dei cinque anni curriculari, deve possedere:  versatilità e propensione culturale al continuo aggiornamento;  ampio ventaglio di competenze nonché abilità di orientamento di fronte a problemi nuovi e di adattamento alla evoluzione della professione;  abilità nel cogliere la dimensione economica dei problemi. Infatti il diplomato in Elettronica ed Elettrotecnica:  ha competenze specifiche nel campo dei materiali e delle tecnologie costruttive dei sistemi elet- trici, elettronici e delle macchine elettriche, della generazione, elaborazione e trasmissione dei segnali elettrici ed elettronici, dei sistemi per la generazione, conversione e trasporto dell’energia elettrica e dei relativi impianti di distribuzione;  nei contesti produttivi d’interesse, collabora nella progettazione, costruzione e collaudo di siste- mi elettrici ed elettronici, di impianti elettrici e sistemi di automazione. In particolare viene ap- profondita nell’articolazione “Elettronica” la progettazione, realizzazione e gestione di sistemi e circuiti elettronici. In modo più semplice al termine del quinquennio deve essere in grado di:  Applicare nello studio e nella progettazione di impianti e di apparecchiature elettriche ed elettro- niche i procedimenti dell’elettrotecnica e dell’elettronica;  Utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore e applicare i metodi di misura per effettua- re verifiche, controlli e collaudi;  Analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle macchine elettriche e delle apparecchiature elettroniche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione e interfacciamento;  Gestire progetti;  Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali;  Utilizzare linguaggi di programmazione, di diversi livelli, riferiti ad ambiti specifici di applica- zione;  Analizzare il funzionamento, progettare e implementare sistemi automatici.

Caratteristiche del corso di studi Nei diversi casi specifici le discipline tecniche di indirizzo consento all’alunno di acquisire quelle conoscenze/competenze/abilità necessarie per poter operare nel settore specifico dell’Elettronica. In particolare nella disciplina di “Sistemi elettronici automatici”, l’alunno acquisisce le conoscenze di fisica applicata e di informatica, e realizza una sintesi tra le conoscenze di Elettronica e TPSEE acquisite durante l’intero corso di studi. Lo studio della disciplina Tecnologia e Progettazione di Sistemi Elettrici ed Elettronici, consente di acquisire abilità progettuali ed esecutive fortemente integrate, anche in un’ottica di convenienze tecnico-economiche e commerciali, avvalendosi, ove possibile, del contributo della realtà produttiva locale. Infine con la disciplina “Elettronica ed Elettrotecnica” lo studente acquisisce competenze e conoscenze relative all’organizzazione e gestione di sistemi elettrici ed elettronici complessi; interviene nei processi di conversione dell’energia elettrica e anche di fonti alternative, e del loro controllo. Nella progettazione, costruzione e collaudo di sistemi elettrici ed elettronici, di impianti elettrici e sistemi di automazione; Nell’automazione industriale e nel controllo dei processi produttivi. Ampio spazio viene dato allo studio della matematica e della lingua inglese, ritenute essenziali per l’espletamento della loro potenzialità di formazione globale anche in relazione al livello di professionalità che si realizza. Nel percorso formativo dell’allievo notevole importanza rivestono le attività pratiche in laboratorio:

2 la sezione Tecnica è dotata di cinque laboratori, due per il biennio e tre per il triennio, completamente attrezzati con apparecchiature HW e SW specifiche e legate alle diverse discipline che in esso si svolgono. Le attività di laboratorio sono organizzate e svolte oltre che dal docente della materia anche dall’insegnante tecnico pratico. La manutenzione e funzionalità dei laboratori è tenuta costantemente sotto controllo, pertanto le attività didattiche possono svolgersi con continuità.

2. INFORMAZIONI SUL CURRICOLO 2.1 Profilo in uscita dell'indirizzo Al termine del percorso scolastico lo studente riesce a raggiungere importanti e tangibili obiettivi formativi, di carattere conoscitivo, per le competenze specifiche e per le abilità professionali. Conoscenze:  possiede una cultura umanistico –storica -giuridica che lo mette in grado di valutare critica- mente le problematiche socio-industriali in divenire;  possiede le conoscenze tecnologiche e scientifiche di base per le necessarie interconnessioni con le altre discipline dell’area di indirizzo;  conosce i criteri di analisi e di dimensionamento di reti elettriche lineari e non lineari;  conosce la componentistica elettronica analogica e digitale presente sul mercato;  conosce gli strumenti e i metodi di misura e collaudo di componenti, apparecchiature e siste- mi elettronici;  conosce le caratteristiche funzionali dei sistemi di generazione, elaborazione e trasmissione di suoni, immagini e dati;  conosce le architetture fondamentali dei sistemi elettronici destinati all’automazione e alla comunicazione e le loro tendenze evolutive;  conosce la normativa del settore con particolare riferimento alla sicurezza.

Competenze:  sa progettare, realizzare e collaudare sistemi semplici di automazione valutando, anche sotto il profilo economico, la componentistica presente sul mercato;  sa interpretare schemi di automazione e collaborare alla loro manutenzione, gestione e col- laudo;  sa documentare, in forma scritta e grafica, il lavoro svolto curando l’eventuale predisposi- zione di semplici manuali d’uso e di manutenzione dei dispositivi progettati;  sa comprendere documenti tecnici, manuali d’uso, anche in lingua straniera, e redigere rela- zioni.

Abilità:  possiede abilità linguistico - espressive;  possiede abilità logico - interpretative;  possiede abilità di apprendimento;  possiede abilità di rielaborazione;  possiede abilità di valutare storicamente le trasformazioni del proprio settore;  sa organizzarsi con consapevolezza e autonomia, orientandosi dinanzi a nuovi problemi;  sa comunicare e documentare adeguatamente il proprio lavoro;  sa lavorare in gruppo;  sa lavorare con il PC;  sa comunicare in una lingua straniera.

3 OBIETTIVI CURRICULARI RIMODULATI PER L'EMERGENZA COVID-19 Ogni docente ha provveduto alla rimodulazione in itinere della programmazione iniziale, ridefinen- do gli obiettivi, semplificando le consegne e le modalità di verifica, e ciò è stato adeguatamente ri- portato nella documentazione finale del corrente anno scolastico. Sono state comunque adottate le opportune strategie didattiche mirate alla valorizzazione delle eccellenze.

2.2 Quadro orario settimanale Discipline 3° anno 4° anno 5° anno Prove Italiano 4 4 4 S.O Storia 2 2 2 O. Lingua Inglese 3 3 3 S.O. Matematica 3 3 3 S.O. Complementi di Matematica 1 1 S.O. Elettronica ed elettrotecnica 7(3) 6(3) 6(3) S.O.P. Sistemi Automatici 4(2) 5(2) 5(2) S.O. Tecnologia e Progettazione di 5(3) 5(3) 6(3) G.O.P. sistemi elettrici ed elettronici Scienze Motorie e Sportive 2 2 2 P.O. Religione/ Attività alternative 1 1 1 O. Ore settimanali 32(8) 32(8) 32(8)

QUADRO ORARIO RIMODULATO PER L'EMERGENZA COVID-19 Secondo le direttive della circolare n. 120, che fa seguito alla circolare n. 117 del 27 marzo 2020, l'orario settimanale per la didattica a distanza è stato rimodulato, al fine di promuovere interventi in modo organizzato e coordinato, evitando sovraccarichi per gli studenti, come previsto dalla nota MIUR 388 del 17 marzo 2020. La rimodulazione del quadro orario settimanale ha rispettato l'orario settimanale precedente, con una riduzione delle ore che prevedevano la presenza degli alunni alle attività svolte in modalità sincrona, e alternando quest'ultime ad attività da svolgere in modalità asincrona. 3 DESCRIZIONE SITUAZIONE DELLA CLASSE 3.1 Composizione e storia della classe Attualmente la classe è composta da 16 alunni tutti maschi e tutti provenienti dalla classe quarta dell’anno passato; tutti frequentano regolarmente le lezioni. La classe quarta era composta da 22 alunni, pertanto 6 di essi non sono stati ammessi alla classe quinta. Non sono presenti alunni diversamente abili né alunni con DSA. Non sono presenti alunni stranieri. Il contesto socio-economico e culturale degli alunni, anche se provenienti da diverse cittadine (4 da Priverno, 5 da Sonnino, 5 da Roccagorga, 1 da Prossedi e 1 da Roccasecca dei Volsci), è abbastanza omogeneo e generalmente non sufficientemente sensibile agli stimoli intellettuali con la diffusa presenza di espressioni dialettali. L’uso del testo scritto e della lingua italiana presenta talvolta problematiche che limita l’utilizzo di un linguaggio specifico nelle varie discipline. Nel corso degli anni il gruppo classe non ha beneficiato della continuità didattica degli insegnanti, specialmente per le discipline di indirizzo; negli anni precedenti, si sono, talvolta, presentate problematiche relazionali con i docenti nuovi, poi superate e orientate verso una buona relazione.

4 L'approccio al lavoro didattico non è sempre stato adeguato e concreto. Una parte degli alunni ha sempre riportato, a fine anno scolastico, delle carenze più o meno gravi che hanno dato luogo alla somministrazione di debiti formativi che sono stati recuperati con difficoltà durante lo studio estivo individuale. Gli studenti si sono dimostrati a volte poco partecipi alle proposte loro sottoposte e poco curiosi a tematiche culturali anche di tipo extra curriculare. Un maggiore partecipazione si è riscontrata nelle attività professionali legate alle esperienze tecnico-pratiche svolte nei laboratori interni alla scuola e anche in quelle che sono state le loro esperienze legate all’alternanza scuola lavoro. Solo un ristretto gruppo degli studenti ha acquisito nel corso degli anni un buon metodo di studio, la capacità di redigere testi in autonomia, la capacità di orientarsi nella complessa realtà odierna, attraverso l’acquisizione di validi strumenti di analisi e di adeguate conoscenze/competenze spendibili sia nel caso di un proseguimento degli studi, sia di un adeguato inserimento nel mondo del lavoro. Un altro gruppo, quello più numeroso, a causa di un impegno non sempre adeguato, raggiunge con una maggiore difficoltà quegli obiettivi precedentemente richiamati e svolgono un accettabile lavoro didattico, con conseguenti ricadute positive, solo se continuamente sollecitati dai docenti. Per concludere, un ampio gruppo di alunni ha quasi sempre mostrato sensibili difficoltà rispetto ad un metodo di studio costante ed efficace, caratterizzato anche da un recupero lento determinato da un impegno discontinuo, da una frequenza non sempre costante o da frequenti ritardi. Non sono mancate, da parte dei docenti, continue sollecitazioni ad un impegno maggiore, anche coinvolgendo le famiglie che sono state opportunamente informate, e ad un approccio didattico personalizzato all’alunno in difficoltà, sia nei tempi che nei metodi. L’approccio didattico, sia per il gruppo classe ma anche per il singolo alunno più in difficoltà, è sempre stato realizzato nel rispetto del singolo discente e con l’attenzione alle singole attitudini e capacità, privilegiando non solo le conoscenze generali, ma favorendo la capacità al ragionamento, la padronanza nell’esprimersi anche in un linguaggio professionale corretto e lo sviluppo all’osservazione critica degli eventi. Per quanto concerne i risultati raggiunti in termine di conoscenza, di contenuti e di competenze acquisite si può affermare che solo un gruppo ristretto ha raggiunto adeguatamente gli obiettivi programmati; la maggioranza della classe, invece, come già detto, a causa di un impegno discontinuo e di una scarsa dedizione allo studio, mostra ancora lacune in alcune discipline, soprattutto nella rielaborazione dei contenuti e nella loro esposizione orale e scritta e pertanto ha raggiunto risultati mediocri o appena sufficienti. Infine, è da evidenziare l’impegno di tre studenti che si sono particolarmente distinti nel corso della loro carriera scolastica per la partecipazione costante e costruttiva durante tutto il triennio raggiungendo con piena soddisfazione gli obiettivi programmati. Gli studenti sono sempre stati vivaci e, nel corso dei precedenti anni scolastici, hanno talvolta creato, con il loro comportamento, particolari emergenze di tipo disciplinare che hanno richiesto un intervento sanzionatorio da parte del Consiglio di classe. Tuttavia, nel corso di quest'anno scolastico, tutti gli studenti hanno più volte dimostrato di aver acquisito maggiore responsabilità individuale e di gruppo. La sospensione dell'attività didattica in presenza, attuata in seguito all'emergenza Covid-19, ha dato l'avvio alla Didattica a distanza, con la quale si è proceduto nell'ultima parte del corrente anno scolastico. L'attività didattica si è svolta, a partire dal 9 marzo, sulla piattaforma Weschool, dove docenti e alunni si sono virtualmente incontrati e hanno svolto regolarmente le lezioni, con orario settimanale ridotto. Vi è stata anche una rimodulazione della programmazione da parte del CdC anche in termini di competenze, abilità e competenze, oltre che di metodologie e criteri di valutazione. C'è da sottolineare che la particolare situazione di emergenza si è presentata come l'occasione per dimostrare la piena maturità del gruppo classe: negli ultimi mesi la classe si è rivelata, in generale,

5 collaborativa, partecipe e responsabile. Gli alunni, nonostante la difficile situazione, hanno saputo, con piena maturità, adeguarsi alla “nuova” didattica a distanza, fruendo adeguatamente degli strumenti e dei contenuti digitali e operando anche in autonomia. Solo un ristretto gruppo di alunni è stato talvolta sollecitato ad una maggiore partecipazione, mentre per altri si sono talora presentati problemi di connessione, di volta in volta superati, ovvero non è mai venuta a mancare una comunicazione bilaterale, docenti-alunni e viceversa. I docenti, dal canto loro, hanno realizzato in breve tempo, azioni di sviluppo della didattica a distanza e, talora, di supporto psicologico: spesso hanno raggiunto gli alunni direttamente a casa, indicando proposte di attività formative attraverso diversi strumenti di comunicazione digitale (oltre alla piattaforma weschool e al registro elettronico, si sono utilizzati altri canali, come le chat di gruppo) perseguendo gli obiettivi formativi progettati per l'anno scolastico in corso con attività didattiche interamente digitalizzate, fino al raggiungimento del successo formativo, nonostante l'eccezionalità della situazione creatasi.

Elenco alunni che hanno frequentato la classe VA Cognome e Nome Provenienza 1) Cacciotti Federico Priverno 2) Ciani Luca Roccagorga 3) Cicciarelli Michael Prossedi 4) Ciotti Marco Roccagorga 5) Coia Marco Roccagorga 6) De Paolis Paolo Sonnino 7) Di Bari Lorenzo Priverno 8) Di Palma Giovanni Sonnino 9) Fia Luca Sonnino 10) Giovannelli Luca Roccasecca 11) Nardacci Alessandro Roccagorga 12) Pasquali Diego Priverno 13) Pietricola Michael Sonnino 14) Procopio Augusto Priverno 15) Valleriani Alessandro Sonnino 16) Vona Francesco Roccagorga

6 Valutazione della classe al termine del quarto anno - prospetto riepilogativo ammissione classe successiva Il seguente prospetto si riferisce agli studenti ammessi; si fa presente che al termine del quarto anno 6 studenti non sono stati ammessi alla classe successiva per le diffuse insufficienze.

Materia N. studenti N. studenti N. studenti N. studenti N. studenti N. studenti promossi promossi promossi promossi promossi con debito con 6 con 7 con 8 con 9 con 10 formativo Lingua e letteratura 12 3 1 ------italiana Storia 11 2 1 2 ------

Lingua straniera 13 3 ------3 (Inglese) Matematica 10 4 1 1 --- 1

Elettronica ed 11 3 2 ------9 elettrotecnica Sistemi automatici 13 --- 2 1 ------

TPSEE 10 3 1 2 ------

Scienze motorie e 10 3 3 ------1 sportive Religione ------

3.2 Composizione consiglio di classe Cognome e Nome Ruolo Disciplina/e Antonini Roberto Docente Elettronica ed elettrotecnica Dei Giudici Rocco Docente Religione Fagioli Fiorella Docente Lingua straniera (Inglese) De Longis Aloisia Docente Potenziamento inglese Loffreda Marco Docente Sistemi automatici Martino Pasquale Compresente Elettronica-Sistemi-TPSEE Milani Simonetta Docente Matematica Pagnani Ivan Docente T.P.S.E.E. Perrotta Giovanni Docente Scienze motorie e sportiv e Quinto Valentina Docente Italiano-Storia

7 3.3 Continuità docenti Disciplina 3^ Classe 4^ Classe 5^ Classe Lingua e letteratura Altobelli Nadia Quinto Valentina Quinto Valentina italiana Storia Romeo Domenica Quinto Valentina Quinto Valentina Pasqualina Matematica Fantasia Silvia Milani Simonetta Milani Simonetta Complementi di Milani Simonetta Milani Simonetta *** Matematica Lingua inglese Fagioli Fiorella Fagioli Fiorella Fagioli Fiorella Elettronica ed Traettino Raffaele Traettino Raffaele Antonini Roberto elettrotecnica Fiaschini Paolo Martino Pasquale Martino Pasquale (compresente) (Compresente) (Compresente) Sistemi automatici Pagnani Ivan Lorenzon Fabio Loffreda Marco Martino Pasquale Martino Pasquale Martino Pasquale (compresente) (compresente) (compresente) TPSEE Traettino Raffaele Lorenzon Fabio Pagnani Ivan Fiaschini Paolo Martino Pasquale Martino Pasquale (compresente) (compresente) (compresente) Scienze motorie e Perrotta Giovanni Perrotta Giovanni Perrotta Giovanni sportive Religione Dei Giudici Rocco Dei Giudici Rocco Dei Giudici Rocco

La classe, come risulta dal prospetto iniziale, non ha beneficiato, nel corso del triennio conclusivo, della continuità didattica nelle discipline di indirizzo e per le discipline Italiano e Storia c'è stato il cambio delle docenti dal terzo al quarto anno.

4 INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE Una didattica inclusiva è un modo di insegnare equo e responsabile, che fa capo a tutti i docenti e non soltanto agli insegnanti di sostegno, ed è rivolta a tutti gli alunni, non soltanto agli allievi con Bisogni Educativi Speciali. Tutti i docenti, individualmente e raggruppati in consigli di classe, devono essere in grado di programmare e declinare la propria disciplina in modo inclusivo, adottando una didattica creativa, adattiva, flessibile e il più possibile vicina alla realtà. Questo comporta il superamento di ogni rigidità metodologica e l’apertura a una relazione dialogica/affettiva, che garantisca la comprensione del bisogno e l’attuazione di risposte funzionali. In questa ottica, essendo stato il rapporto tra il corpo docente e gli alunni quasi sempre positivo con un buon clima di classe, il ruolo dell’insegnante è stato agevolato e sempre svolto adottando i seguenti criteri per una didattica inclusiva: • modello di insegnamento democratico fatto di strategie e metodologie adeguate ai bisogni che favorisca la comunicazione interattiva con i propri alunni affinché essi possano passare da un ruolo più passivo, inteso come ascoltatori passivi e fruitori di informazioni, tipico del modello autoritario, a uno più attivo e partecipativo; • permettere ai propri alunni di esprimere serenamente le loro idee senza paura di sbagliare o essere giudicati o censurati; • valorizzare la partecipazione con stimoli fungendo da modello esperto per gli allievi e mostrando loro come utilizzare e generalizzare le varie strategie.

8 5 INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA 5.1 Partecipazione a progetti e attività extracurriculari e formative La classe nel corso degli anni ha partecipato a molti momenti di crescita ed approfondimento sia curriculare che extracurriculare attraverso importati attività che sono mirate ad aiutare e stimolare la crescita e la formazione di un individuo che sia sempre più consapevole della complessità del mondo di oggi. Oltre alle attività classiche di orientamento in uscita, gruppo sportivo, visite guidate, viaggi d’istruzione, olimpiadi della matematica, ad esempio, nel corso degli anni scolastici gli alunni sono stati coinvolti in attività e progetti di informazione e di formazione quali: • “Students Lab” è un progetto di impresa simulata promosso dall’Associazione Students Lab Italia e realizzato dall’IGS S.r.l.-Impresa Sociale, a cui i ragazzi hanno partecipato nel corso del terzo e del quarto anno scolastico. Nel terzo anno, gli studenti hanno vinto la competizione regionale con l'impresa ITC Help; al quarto anno, nel mese di novembre, hanno partecipato alla competizione nazionale tenutasi a Livorno. • “Campus della Legalità e della Cittadinanza attiva”. Il Campus, che quest'anno scolastico non si è svlto a causa dell'emergenza Covid-19, ha visto la partecipazione attiva della classe negli ultimi quattro anni. Come si legge nel documento elaborato da gruppo di lavoro che si occupa della progettazione e realizzazione dell’iniziativa: “l’obiettivo di questo evento è quello di indurre le nuove generazioni a conoscere il concetto di Legalità definito come “l’agire secondo la legge e secondo quanto da essa prescritto”. Ma prima di ricercare i concetti di Morale, Etica e Giustizia nella società esterna, molte volte teatro di avvenimenti che con questi valori non hanno nulla a che vedere, bisognerebbe ricercare questi valori all’interno di noi, conoscerli e metterli in atto. Bisognerebbe educare le nuove generazioni alla cultura della Legalità, affinché l’umanità possa progredire verso i valori di Giustizia e Solidarietà”. L’evento è stato promosso dall’I.S.I.S.S. “Teodosio Rossi” di Priverno con la collaborazione del Movimento Nazionale “Agende Rosse”. Quest’ultimo è stato creato nel 2009 per volontà di Salvatore Borsellino in onore al fratello Paolo, morto nella strage di Via D’Amelio del 1992. Il movimento che prende il nome dall’agenda scomparsa dalla borsa del magistrato, permette non solo agli studenti ma a tutti gli abitanti della città di Priverno e del comprensorio di avvicinarsi alle tematiche della giustizia, legalità e dell’antimafia. Ed è proprio su questi temi che si è tenuto lo scorso anno la 4^ edizione del Campus della Legalità e della Cittadinanza attiva: due giorni fra dibattiti ed approfondimento, che ha coinvolto diversi esperti e personalità di rilievo, ma soprattutto due giornate di riflessione insieme: Mafia, Terra dei Fuochi e quindi Ambiente, il suo rispetto e la sua tutela, ma anche la figura della Donna, troppo spesso denigrata, svalutata e privata dei suoi diritti. • “PMI DAY – Industriamoci”, l’attività promossa da Confindustria e da Unindustria della provincia di Latina è un progetto che i ragazzi hanno svolto durante il quarto anno; il giorno 16 novembre 2018 la classe ha partecipato a una visita presso l’azienda Tecnoprima di zona industriale. Lo scopo del progetto è quello di contribuire a diffondere nei ragazzi la conoscenza delle realtà produttive delle imprese presenti nel territorio provinciale, offrendo uno scenario utile per orientarsi nel mondo del lavoro, sia che si intenda provare a “mettersi in proprio” sia che si aspiri a entrare a far parte di una organizzazione pubblica o privata. • Progetto tirocinio interno per la progettazione del curriculum integrativo dell’alunno di formazione sulla sicurezza nel posto di lavoro. • “Startup per l’innovazione tra i banchi di scuola”, un progetto svolto da School Academy per la promozione dell’imprenditorialità nelle scuole. Startupper tra i banchi di scuola ha come obiettivo la promozione tra i giovani studenti del delle capacità imprenditoriali e la consapevolezza dell'imprenditorialità come una possibilità di crescita professionale in collaborazione con l’agenzia regionale Lazio Innova. Il progetto è stato svolto nel corso del

9 terzo anno scolastico. • Maker faire di Roma: è una delle mostre che annualmente visitiamo, dove si incontrano aziende e enti di vario tipo; vi si possono trovare invenzioni in campo scientifico, tecnologico, biomedicale, manifattura digitale, internet delle cose, alimentazione, agricoltura, clima, automazione e anche nuove forme di arte, spettacolo, musica e artigianato. Questa fiera rappresenta per i ragazzi un'occasione di incontro, confronto, formazione, divertimento e interazione. Gli alunni vi hanno partecipato nella prima parte dell'anno scolastico in corso.

10 5.2 Metodologie e strategie didattiche Interazione alunno-docente Materia Lezione Lezione Lezione Lavoro Lavoro di Verifiche di Compresenza Problem Scoperta Creazione di frontale dialogata seguita da individuale gruppo esperienze solving guidata mappe esercitazione concettuali Lingua italiana x x --- x x ------x Storia x x --- x x ------x Lingua straniera (Inglese) x x x x x ------x x Matematica x x x x x ------x x --- Elettronica ed elettrotecnica x x x x x x x x x --- Sistemi Automatici x x x x x x x x x --- TPSEE x x --- x ------x ------x Scienze motorie e sportive x x x x x ------Religione x x --- x ------

Materiali e strumenti utilizzati Materia Libro di testo Altro libro Dispense Fotocopie Computer LIM Laboratorio Rappresenta- Scoperta Costruzione di zioni teatrali- guidata mappe film concettuali Lingua italiana x --- x x x x --- x --- x Storia x --- x x x x --- x --- x Lingua straniera (Inglese) x --- x x x x x x x --- Matematica x --- x x x x x --- x --- Elettronica ed elettrotecnica x x x x x x x --- x --- Sistemi Automatici x ------x x x x --- x --- TPSEE ------x x x x x ------Scienze motorie e sportive x x --- x x x ------Religione x x x x ------Strumenti di verifica utilizzati

Materia Interrogazioni Analisi del testo Tema Relazione Prova strutturata Prova Questionario Verifica di Risoluzione di in prosa o in (anche semistrutturata esperienze problemi poesia- tema multimendiale) argomentativo comprensione del testo Lingua italiana x x x --- x x x ------Storia x ------x x x ------Lingua straniera (Inglese) x x x x x x x ------Matematica x ------x x x ------x Elettronica ed elettrotecnica x ------x x x x x x Sistemi Automatici x ------x x x --- x x TPSEE x ------x ------Scienze motorie e sportive x ------x x Religione x x ------x x ------5.3 Ambienti di apprendimento: Strumenti – Mezzi – Spazi -Tempi del percorso Formativo Le nuove tecnologie non possono e non devono sostituirsi ai libri né alle persone che le utilizzano. Esse sono uno strumento e non un fine che vanno utilizzate per incoraggiare il coinvolgimento degli studenti e arricchirne l’esperienza, costituire possibilmente anche un valido aiuto per studenti diversamente abili o con difficoltà di apprendimento. Per il docente non devono essere un ostacolo o un nemico, ma un valido alleato nel lavoro quotidiano con gli studenti: il loro uso deve essere semplice, agevole, anche alla portata di chi con gli strumenti informatici ha poca dimestichezza. L'emergenza Covid-19 ha portato, a partire dalla sospensione delle attività didattiche in presenza, a un uso esclusivo delle nuove tecnologie, come unico mezzo e modalità di didattica utilizzabile, in un contesto completamente nuovo per tutti, docenti e alunni. Fortunatamente, per la nostra scuola, l'uso delle nuove tecnologie era già ampiamente diffuso, grazie al Piano Nazionale per la Scuola Digitale (PNSD) che ha consentito di dotare l’Istituto di una rete LAN, di una rete Wi-Fi e di acquisire tutta una serie di strumenti di supporto alla didattica. Infatti, tutte le aule sono dotate di lavagna LIM con connessione alla rete internet attraverso una rete fisica che consente di ricercare e utilizzare le risorse disponibili sul Web a supporto della didattica. Questo approccio, sempre di più utilizzato, ha consentito di utilizzare una nuova impostazione della lezione, meno frontale e più operativa permettendo una interazione tra docente e discente più costruttiva e cooperativa. Inoltre, sono state potenziate le risorse di laboratorio con nuovi acquisti di materiale e strumentazione (PC, moduli NI, software, strumenti di analisi e misura, etc…) che dovranno continuare negli anni a venire. Il libro di testo rimane, tuttavia, lo strumento didattico ancora oggi più utilizzato mediante il quale gli studenti realizzano il loro percorso di conoscenza e di apprendimento. Esso rappresenta il principale luogo di incontro tra le competenze del docente e le aspettative dello studente, il canale preferenziale su cui si attiva la comunicazione didattica: un immaginario “filo conduttore” che aiuta sia il docente ma ancora di più agli allievi, nel percorso di formazione e apprendimento che altrimenti rischierebbe di essere confuso aumentando le difficoltà legate alla trasmissione dei saperi. Il libro di testo è stato quindi uno strumento prezioso al servizio della flessibilità nell'organizzazione dei percorsi didattici, integrato e arricchito da altri testi e pubblicazioni, nonché da strumenti didattici alternativi. Il percorso scolastico di ciascuna disciplina è stato suddiviso in moduli scanditi da unità didattiche nell’ambito delle quali si è condotto l’allievo all’acquisizione di un graduale e sempre più autonomo processo interpretativo dell’argomento trattato. I metodi prevalentemente usati per la didattica in presenza sono stati la lezione frontale e la discussione di gruppo. In alcuni casi si è colta l’occasione della presenza di esperti per ampliare la conoscenza di alcuni temi attraverso conferenze e dibattiti.

5.4 Metodologie, strategie, tempi e spazi di apprendimento adottati durante l'emergenza covid-19 Durante il periodo dell'emergenza sanitaria, i docenti hanno adottato i seguenti strumenti e le seguenti strategie per la DaD: ➢ videolezioni programmate e concordate con gli alunni mediante le applicazioni: jitsimeet, Googlemeet, Zoom; ➢ invio di materiale semplificato, mappe concettuali, appunti attraverso la piattaforma Weschool o nell'apposita sezione “Materiale didattico” presente sul RE; ➢ invio di esercitazioni e relative correzioni tramite posta elettronica del docente; ➢ spiegazione di argomenti tramite audio whatapp; ➢ materiale didattico, mappe concettuali, Power Point, file o video caricati su piattaforma Weschool; ➢ video tutorial realizzati tramite ScreencastMatic caricati su piattaforma Weschool; ➢ compiti e assegni su RE. Dunque, i docenti, oltre alle lezioni erogate in modalità sincrona, hanno messo a disposizione degli

13 alunni riassunti, schemi, mappe concettuali, files video e audio per il supporto anche in remoto (modalità asincrona) degli stessi. La piattaforma Weschool, individuata dallo Staff nella riunione con la D.S. del 06/03/2020 e comunicata nella circolare n. 116, ha rappresentato, in linea generale, lo spazio entro il quale si è condotta l'attività didattica a distanza, ma non sono mancate altre piattaforme individuate dai docenti e condivise con gli alunni per la creazione di aule virtuali. Il carico di lavoro da svolgere a casa è stato all'occorrenza alleggerito esonerando gli alunni dallo svolgimento prescrittivo di alcuni compiti o dal rispetto di rigide scadenze, prendendo sempre in considerazione le difficoltà di connessione a volte compromessa dall'assenza di Giga o dall'uso di device inopportuni rispetto al lavoro assegnato. Per ulteriori precisazioni circa le metodologie e le strategie della DaD si rimanda alle rimodulazioni delle programmazioni delle singole discipline.

5. 5 Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex ASL): attività nel triennio Con l’approvazione della legge 107/15 sulla Buona Scuola, l’ASL è divenuta obbligatoria negli istituti di scuola media superiore. La legge indicava in 400 il numero minimo di ore da dedicare all’Alternanza Scuola Lavoro negli istituti Tecnici, nell’arco dell’ultimo triennio. La legge 145/18, ne ha definito la ridenominazione in “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento" (PCTO) e ha previsto una significativa riduzione delle ore a partire da quest’anno scolastico. In particolare, il numero di ore minime obbligatorie nel secondo biennio e nell’ultimo anno del percorso di studi degli istituti tecnici non deve essere inferiore alle 150 ore. Vista la notevole riduzione del monte ore, già con le ore svolte dagli alunni nel secondo biennio si può dire ultimata la fase di PTCO. È da sottolineare che la sezione Tecnica del nostro Istituto realizza da diversi anni, prima ancora dell'entrata in vigore della legge 107/15, attività di Alternanza Scuola-Lavoro, in collaborazione con aziende, enti, associazioni, liberi professionisti del territorio, proponendo incontri formativi, uscite didattiche, stage agli alunni delle classi terze, quarte e quinte nel corso dell’anno scolastico. I “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” costituiscono una metodologia integrativa alla didattica in aula con la quale trasferire agli alunni conoscenze e abilità curriculari. Tra le altre finalità vi è quella di creare esperienze formative fuori dall’aula che possano avvicinare i ragazzi a comprendere meglio come funziona il mondo del lavoro. È inoltre di importanza fondamentale nell’orientamento in uscita degli studenti per l’iscrizione agli studi universitari. All’esperienza di tirocinio si affianca solitamente una formazione d’aula propedeutica alle attività di PCTO, accompagnata da una riflessione sul mondo del lavoro.

14 SCHEMA RIEPILOGATIVO ORE DI PTCO Alunno Terzo anno Quarto anno Quinto anno Totale Cacciotti 132 6 30 168 Ciani 172 20 5 197 Cicciarelli 531 6 5 542 Ciotti 254 20 5 279 Coia 117 6 30 153 De Paolis 327 6 5 338 Di Bari 313 20 5 338 Di Palma 277 20 5 302 Fia 139 6 5 150 Giovannelli 575 24 7 606 Nardacci 322 20 5 347 Pasquali 145 20 5 170 Pietricola 415 6 5 426 Procopio 169 6 --- 175 Valleriani 46 6 177 229 Vona 145 6 5 156

Nel dettaglio, le ore di PTCO (ex ASL) svolte dagli studenti sono consultabili nell’allegato n.2 al presente documento.

6. ATTIVITÀ E PROGETTI 6.1 Attività di recupero e potenziamento Il recupero curricolare è stato svolto da tutti i docenti nel corso dell’anno ed annotato sul registro personale, nei casi in cui le insufficienze sono state diffuse. È stato realizzato ad inizio anno scolastico e nel corso di esso; anche durante la sospensione delle attività didattiche in presenza, ciascun docente ha provveduto ad attivare azioni di recupero o di potenziamento individualizzate, secondo le modalità e le strategie ritenute opportune.

6.2 Altre attività di arricchimento dell’offerta formativa L'emergenga Covid-19 con la conseguente sospensione della didattica in presenza ha impedito lo svolgimento di alcune attività di arricchimento dell'offerta formativa previste per quest'anno scolastico, come l'uscita didattica a Firenze, con visita al Museo degli Uffizi, la partecipazione a manifestazioni o eventi sportivi e il già citato Campus della Legalità che annualmente si organizzano nella nostra scuola e costituiscono momenti di crescita per gli studenti. Nell'ambito di Cittadinanza e Costituzione, come proposto e deliberato dal Dipartimento di Lettere, vista la necessità di un approfondimento sul tema, quest'anno gli alunni delle classi quinte hanno partecipato a due incontri con un docente esterno, il prof. Uttaro, sulla nascita della Costituzione italiana e sulla sua importanza. 6.3 Attività e progetti attinenti a “Cittadinanza e Costituzione” Il D.lvo 62/2017 introduce nell’Esame di Stato le “attività svolte nell’ambito di Cittadinanza e Costituzione”. In particolare, “Il colloquio accerta le conoscenze e competenze maturate dal

15 candidato nell’ambito delle attività relative a Cittadinanza e Costituzione.” L’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione è basato sullo svolgimento di attività (percorsi, progetti, etc.) finalizzate a sviluppare le competenze di cittadinanza in diversi ambiti, come, a puro titolo di esempio, l'educazione alla legalità, alla cittadinanza attiva o la lotta al bullismo e al cyberbullismo. È secondo tali indicazioni che i docenti hanno inteso preparare e somministrare i contenuti di Cittadinanza e Costituzione, in coerenza con quanto indicato nel Ptof. Una parte del colloquio sarà, infatti, dedicato alle attività svolte in merito a tale ambito, come ribadito dall'ordinanza del Miur del 16 maggio relativa agli Esami di Stato 2020. Durante l'anno scolastico, come deliberato dal Dipartimento di Lettere, gli alunni delle classi quinte dell'Istituto hanno partecipato a due lezioni tenute da un docente esterno, il prof. Uttaro, sulla Costituzione Italiana e la sua importanza. Inoltre, la classe ha svolto un modulo interdisciplinare, che ha coinvolto le discipline Italiano e Matematica, sul tema del cyberbullismo e la sicurezza informatica, i cui contenuti, nonché gli obiettivi in termini di abilità e competenze sono riportati nelle schede in allegato al presente documento. Le altre attività ed i progetti attinenti a “Cittadinanza e Costituzione” sono riportati nell’allegato 1 del presente documento.

6.4 CLIL

Il Consiglio di classe, in rispetto di quanto stabilito dalla normativa vigente, ha individuato in TPSEE la disciplina non linguistica (DNL) per l'inserimento di un modulo in lingua inglese secondo la metodologia CLIL. Il modulo della durata di 25 ore svolto dalla prof.ssa De Longis Aloisia ha riguardato lo studio, l'analisi, la comprensione scritta e orale degli argomenti relativi al modulo “Electronics”. Tale modulo è suddiviso in 3 units, della quali la prima riguardante “Eletronic functions and components” è stata analizzata in presenza a scuola, mentre la seconda, riguardante “Electronic circuits” e la terza dal titolo “Amplification” sono state trattate nel periodo della didattica a distanza. Lo svolgimento è stato svolto in compresenza con il prof. Pagnani Ivan. Gli argomenti trattati sono stati sviluppati attraverso lezioni frontali, e conversazioni, sempre in lingua inglese, con la finalità di favorire l'acquisizione dei contenuti disciplinari, agendo su talune competenze linguistiche, utilizzando la lingua straniera come strumento di comunicazione, acquisizione e trasmissione del sapere. Durante il periodo della DaD, la metodologia utilizzata è stata quella dell'analisi e comprensione testuale guidata dal docente. Nessuno dei docenti delle discipline di indirizzo in servizio presso la sezione tecnica, è attualmente in possesso delle competenze nella lingua straniera per l’insegnamento con metodologia CLIL.

7 INDICAZIONI SULLE DISCIPLINE 7.1 Schede informative su singole discipline Tutte le schede informative redatte da ciascun docente per la propria disciplina di insegnamento, sono state riportate nell’Allegato A del presente documento.

8 VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI Riferimenti normativi: • D.lgs 62/2017 art. 1 comma 2: la valutazione e' coerente con l'offerta formativa delle istituzioni scolastiche, con la personalizzazione dei percorsi e con le Indicazioni Nazionali per il curricolo e le Linee guida di cui ai decreti del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 87, n. 88 e n. 89; e' effettuata dai docenti nell'esercizio della propria autonomia professionale, in conformita' con

16 i criteri e le modalita' definiti dal collegio dei docenti e inseriti nel piano triennale dell'offerta formativa. comma 6: l'istituzione scolastica certifica l'acquisizione delle competenze progressivamente acquisite anche al fine di favorire l'orientamento per la prosecuzione degli studi. • O.M n. 10 del 16 maggio 2020 art. 3: Ai sensi dell’articolo 1, comma 6 del Decreto legge sono ammessi a sostenere l’esame di Stato in qualità di candidati interni: ai sensi dell’articolo 13, comma 1 del Decreto legislativo, gli studenti iscritti all’ultimo anno di corso dei percorsi di istruzione secondaria di secondo grado presso istituzioni scolastiche statali e paritarie, anche in assenza dei requisiti di cui all’articolo 13, comma 2 del medesimo Decreto legislativo

8.1 Criteri di valutazione La valutazione degli studenti è avvenuta prevalentemente attraverso prove scritte, nelle discipline che prevedono tale tipo di valutazione, interrogazioni e test di varia tipologia nelle altre. I criteri di valutazione sono quelli previsti dal P.T.O.F. d'Istituto. CRITERI DI VALUTAZIONE DURANTE L'EMERGENZA COVID-19 In ottemperanza delle note del Ministero dell'Istruzione n. 279 dell'8 m arzo 2020 e n. 388 del 17 marzo 2020, del D.L. 8 aprile 2020, n. 22, nonché dell'art. 87, comma 3-ter (Valutazione degli apprendimenti) della legge “Cura Italia” che hanno progressivamente attribuito efficacia alla valutazione, periodica e finale, degli apprendimenti acquisiti durante la didattica a distanza, si è proceduto alla valutazione degli alunni. Il processo di verifica e valutazione è stato definito dai docenti tenendo conto degli aspetti peculiari dell’attività didattica a distanza; si è tenuto conto non solo del livello di conseguimento, da parte di ciascun allievo, dei singoli obiettivi definiti dalla programmazione, ma anche della peculiarità della proposta didattica, delle difficoltà strumentali delle famiglie e della necessità degli allievi di essere supportati in un momento di incertezza e di insicurezza quale quello attuale. Come specificato nella circolare n. 117, tutti i docenti hanno verificato la presenza e la partecipazione annotandole sul RE; sono state svolte diverse prove di verifica degli apprendimenti di tipo sia sincrono che asincrono. I criteri e le modalità di verifica sono stati approvati dal Collegio docenti del 7 maggio. Secondo la delibera del Collegio docenti, la valutazione formulata su prove orali ha avuto maggiore peso nella ricostruzione del giudizio finale espresso in forma unica. Per tutti gli alunni si sono utilizzate per la valutazione due griglie: una griglia di valutazione delle attività didattiche a distanza (Griglia n. 1) e una griglia di valutazione del comportamento (Griglia n. 2). Oltre a queste, sono utilizzate altre due griglie: una per le attività di PCTO (Griglia n. 4) e l’altra per l’attribuzione del credito scolastico (Griglia n. 5). Tutte le griglie sono riportate in allegato al presente documento.

8.2 Criteri attribuzione crediti Come stabilito nell'ordinanza del Miur del 16 maggio 2020 relativa agli Esami di Stato, quest'anno il credito scolastico è attribuito fino a un massimo di sessanta punti di cui diciotto per la classe terza, venti per la classe quarta e ventidue per la classe quinta. Il consiglio di classe, in sede di scrutinio finale, provvede alla conversione del credito scolastico attribuito al termine della classe terza e della classe quarta e all’attribuzione del credito scolastico per la classe quinta sulla base rispettivamente delle tabelle A, B e C di cui all’allegato A dell'ordinanza. I PCTO concorrono alla valutazione delle discipline alle quali afferiscono e a quella del comportamento, e pertanto contribuiscono alla definizione del credito scolastico. Il consiglio di classe tiene conto, altresì, degli elementi conoscitivi preventivamente forniti da eventuali docenti esperti e/o tutor, di cui si avvale l’istituzione scolastica per le attività di ampliamento e potenziamento dell’offerta formativa.

17 Per i criteri nell'assegnazione dei crediti adottati dal Consiglio di classe, nel rispetto della normativa vigente, si veda la griglia allegata al presente documento, approvata dal collegio docenti del 7 maggio 2020.

8.3 Griglie di valutazione colloquio Come si legge nell'Ordinanza ministeriale del 16 maggio 2020 le prove d’esame di cui all’articolo 17 del Decreto legislativo sono sostituite da un colloquio, che ha la finalità di accertare il conseguimento del profilo culturale, educativo e professionale dello studente. Il colloquio sarà così articolato e scandito: a) discussione di un elaborato concernente le discipline di indirizzo individuate come oggetto della seconda prova scritta ai sensi dell’articolo 1, comma 1, lettere a) e b) del Decreto materie. La tipologia dell’elaborato è coerente con le predette discipline di indirizzo. L’argomento è assegnato a ciascun candidato su indicazione dei docenti delle discipline di indirizzo medesime entro il 1° di giugno. Gli stessi possono scegliere se assegnare a ciascun candidato un argomento diverso, o assegnare a tutti o a gruppi di candidati uno stesso argomento che si presti a uno svolgimento fortemente personalizzato. L’elaborato è trasmesso dal candidato ai docenti delle discipline di indirizzo per posta elettronica entro il 13 giugno. b) discussione di un breve testo, già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana durante il quinto anno e ricompreso nel documento del consiglio di classe di cui all’articolo 9; c) analisi, da parte del candidato, del materiale scelto dalla commissione ai sensi dell’articolo 16, comma 3; d) esposizione da parte del candidato, mediante una breve relazione ovvero un elaborato multimediale, dell’esperienza di PCTO svolta nel corso del percorso di studi; e) accertamento delle conoscenze e delle competenze maturate dal candidato nell’ambito delle attività relative a “Cittadinanza e Costituzione”. La griglia di valutazione del colloquio è in allegato alla stessa O.M n. 10 del 16 maggio 2020 per garantire l’omogeneità dei criteri di valutazione .

18 19  Discussione dell'elaborato nelle discipline di indirizzo. Il docente della materia della seconda prova assegna un argomento a candidato entro il 1 giugno (la traccia è da inviare in doppia modalità: tramite documento pdf con la lista delle tracce di tutti i candidati alla email della scuola e singolarmente alla email personale di ogni studente), gli studenti restituiscono l'elaborato entro il 13 giugno alla email della scuola e a quella del docente di riferimento. L'argomento viene scelto tra quelli delle materie precedentemente individuate dal MIUR come oggetto della seconda prova. I docenti possono decidere se assegnare un argomento diverso a ciascun candidato, o assegnare lo stesso a più candidati o all'intera classe.  Discussione di un testo di letteratura italiana, già oggetto di argomento di studio, secondo quanto riportato nel documento del 30 maggio.  Analisi multidisciplinare di materiale assegnato dalla commissione sempre coerente con il percorso fatto.  Presentazione dell'esperienza di PCTO - ex alternanza scuola lavoro - attraverso breve relazione ovvero un elaborato multimediale.  Accertamento delle conoscenze relative a “Cittadinanza e Costituzione”.

20 21 TESTI DI LETTERATURA ITALIANA TESTO OPERA AUTORE 1 L'infinito Canti G. Leopardi 2 Il sabato del villaggio Canti G. Leopardi 3 La quiete dopo la tempesta Canti G. Leopardi 4 La felicità Zibaldone di pensieri G. Leopardi 5 Il vero, l'utile, l'interessante Lettera sul Romanticismo A. Manzoni 6 Il sugo di tutta la storia I promessi sposi, cap. XXXVIII A. Manzoni 7 La peste a Milano I promessi sposi, cap. XXXI A. Manzoni 8 Un documento umano Prefazione all'Amante di G. Verga Gramigna 9 La lupa Vita dei campi G. Verga 10 La famiglia Malavoglia I Malavoglia G. Verga 11 X agosto Myricae G. Pascoli 12 La mia sera Canti di castelvecchio G. Pascoli 13 Lavandare Myricae G. Pascoli 14 Manifesto del Futurismo “Le Figaro”, 20 febbr. 1909 F. T. Marinetti 15 Il palombaro Rarefazioni e parole in libertà C. Govoni 16 E lasciatemi divertire L'incendiario A. Palazzeschi 17 Una catastrofe inaudita La coscienza di Zeno, Psico- I. Svevo analisi 18 Il treno ha fischiato Novelle per un anno L. Pirandello 19 La signora Frola e il sign. Novelle per un anno L. Pirandello Ponza 20 “La vecchia imbellettata” L'Umorismo L. Pirandello

22 Il documento è stato approvato dal Consiglio di classe in data 26 maggio2020, durante la riunione tenutasi in modalità on-line con la presenza di tutto il Consiglio di classe.

Cognome e Nome Disciplina/e Firma Antonini Roberto Elettronica ed elettrotecnica Dei Giudici Rocco Religione Fagioli Fiorella Lingua straniera (Inglese) De Longis Aloisia Potenziamento Inglese Loffreda Marco Sistemi automatici Martino Pasquale Elettronica-Sistemi-TPSEE Milani Simonetta Matematica Pagnani Ivan T.P.S.E.E. Perrotta Giovanni Scienze motorie e sportiv e Quinto Valentina Italiano-Storia

il Coordinatore la Dirigente Scolastica

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23 PROSPETTO RIASSUNTIVO DEI CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI

Alla stesura del docmento gli alunni hanno maturato i seguente credito (totale per il III e il IV anno), convertito secondo l'O. Miur n. 10 del 16 maggio 2020

Alunni Credito III ANNO Credito IV ANNO 1 Cacciotti Federico 12 14 2 Ciani Luca 12 14 3 Cicciarelli Michael 12 15 4 Ciotti Marco 12 14 5 Coia Marco 12 14 6 De Paolis Paolo 12 14 7 Di Bari Lorenzo 15 18 8 Di Palma Giovanni 12 15 9 Fia Luca 12 15 10 Giovannelli Luca 15 18 11 Nardacci Alessandro 12 17 12 Pasquali Diego 12 15 13 Pietricola Michael 12 14 14 Procopio Augusto 12 14 15 Valleriani Alessandro 12 14 16 Vona Francesco 12 14