III. Documenta, 1955
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III. Documenta, 1955 3.1 Nascita della società e exposé della prima documenta Documenta nasce formalmente da unʼiniziativa privata, da un “circolo” di studiosi legati allʼaccademia cittadina che, nel corso della riunione tenutasi a casa di Bode il 28 febbraio del 1954, decidono di assumere la forma giuridica di unʼassociazione per concretizzare il proprio progetto di allestire una mostra in occasione del Bundesgartenschau, la Fiera Federale dei Giardini1. In questa sede si propone di chiamare lʼassociazione Europäische Kunst des 20. Jahrhunderts (Arte europea del XX secolo), mentre il 6 aprile2 viene scelto di modificare il nome in Abendländische Kunst des XX. Jahrhunderts” (Arte occidentale del XX secolo), come sarà riportato nello statuto depositato il 28 dello stesso mese: 1. Il nome dellʼassociazione è Arte occidentale del XX secolo e.V3. 2. Scopo dellʼassociazione è la preparazione e la realizzazione della mostra specifica “Arte Occidentale del XX secolo” in occasione del Festival Federale dei Giardini. Lʼassociazione non ha scopo di lucro e persegue unicamente obiettivi di pubblica utilità. La sede dellʼassociazione è Kassel. Lʼassociazione deve essere iscritta al registro delle associazioni1. 1 “I presenti hanno concordato che si debba costituire unʼassociazione o una società, per poter stabilire rapporti con importanti personalità dellʼestero. Per il gruppo fondativo dellʼassociazione sono stati chiamati (ovviamente previo consenso dei singoli): Dr. Lewinski, Arnold Bode, v. Buttlar, Preller, Bergfeld, Gertz, Mattern, Teo Otto, Dr. Hoch, Dr. Kuprian, Dr. Ludolph, Arno Hennig, Baunternehmer Völker. […] Lʼassociazione dovrà essere regolarmente registrata. Si fonderà esclusivamente sulla realizzazione di questo progetto. Il suo scopo è: la preparazione e lʼattuazione della manifestazione: “Arte Europea del XX. Secolo” in occasione della Fiera Federale dei Giardini del 1955. Lʼassociazione porta il nome: “Arte Europea del XX secolo”, e il sottotitolo “Società per la preparazione e lʼattuazione di una manifestazione in occasione della Fiera Federale dei Giardini””. Vorbereitende Besprechung im Haus Prof. Arnold Bode am Sonntag, den 28.2.54 [Riunione di preparazione presso la casa del prof. Arnold Bode domenica 28 febbraio 1954]. In: dA / d1/ M. 8. Apparato documentario 2.4. 2 Nellʼatto di fondazione” è riportanto: “I sottoscritti hanno deciso durante la riunione del 6 aprile 1954 di fondare una società per la preparazione e la realizzazione della mostra “Arte occidentale del XX secolo” in occasione della Fiera Federale dei Giardini del 1955 a Kassel”. Gündungsprotokoll [Atto di fondazione], ca. aprile 1954 In: dA / d1/ M. 8. Apparato documentario 2.5. 3 E.V. è lʼacronimo di Eingetregene Verein (associazione registrata). 104 Già nel gennaio del 1954 - quindi prima del costituirsi dellʼassociazione - Bode e Mattern inviano una lettera al sindaco della città presentando una prima ipotesi progettuale, che non concerne unicamente una mostra dʼarte ma un più complesso programma di eventi culturali e in particolare rappresentazioni teatrali, concerti musicali e conferenze, al fine di promuovere la città e porla “al centro del dibattito europeo sulle questioni di interesse culturale”2. Nel maggio dello stesso anno, durante una riunione a casa di Mattern3, viene deciso di rivolgersi anche al Presidente del Land dellʼAssia per richiedere delle sovvenzioni da ripartirsi con la città e lo Stato Federale4, mentre a luglio Bode, Lemke e Buttlar si recano a Bonn 1 Cfr.Satzung des Vereins „Abendländische Kunst des 20. Jahrhunderts“, 28.4.1954 [Statuto dellʼassociazione “Arte occidentale del XX secolo”, 28 aprile 1954]. In: dA / d1/ M. 8. Apparato documentario 2.6. 2 “19.1.54 Gentile sindaco! ci permettiamo di proporle in allegato lʼexposé di un progetto relativo allʼampliamento della Fiera Federale dei Giardini con una mostra dalle caratteristiche particolari, attraverso rappresentazioni teatrali, eventi musicali, conferenze etc., in modo tale da promuovere lʼinteresse internazionale alla visita della Fiera Federale dei Giardini. È stato discusso da lungo tempo da un gruppo di persone interessate alla cultura e competenti il progetto di fornire un riepilogo dellʼ“Arte Europea del XX Secolo” attraverso mostre, rappresentazioni e conferenze. Questo progetto è stato esaminato nella sua legittimità e fattibilità. Se questo progetto viene presentato soltanto ora a persone interessate è perché siamo convinti che, con la Fiera Federale dei Giardini, con il Museo Fridericianum e con il nuovo teatro siano offerti gli spazi adeguati a Kassel (e un quadro internazionale) per realizzare questo progetto. Inoltre Kassel è in una posizione di viabilità centrale e non sono previsti appropriati eventi periodici o fiere come a Francoforte, Colonia, Hannover etc. È abbastanza plausibile che con il Festival Federale dei Giardini e le manifestazioni elencate nellʼexposé allegato, si presenti lʼoccasione di fare di Kassel una città al centro del dibattito europeo sulle questioni di interesse culturale europee. Firmato: Bode, Mattern”. A. Bode, H. Mattern, Lettera al sindaco di Kassel, Dr. Lauritzen, 19.1.1954. Allegato: Exposé über eine Ausstellung in Kassel, 1955 “Europäische Kunst des zwanzigsten Jahrhunderts“ und Aufführungen im Rahmen der Bundesgartenschau 1955 in Kassel [Exposé di una mostra a Kassel, 1955, “Arte europea del XX secolo”, ed eventi in concomitanza della Fiera Federale dei Giardini 1955 Kassel]. In: dA / d1/ M. 16. Apparato documentario 2.3. 3 Cfr. Protokoll der Zusammenkunft im Hause Mattern am 1. Mai 1954, 15 Uhr [Verbale della riunione a casa di Mattern, il 1. maggio 1954 alle ore 15]. In: dA / d1/ M. 9. Apparato documentario 2.7. 4 “Kassel, 23.5.1954 “Abendländische Kunst des XX Jh. e.V.” Onorevole Ministro, in questi giorni si è riunito a Kassel un circolo di persone e si è costituita una società sotto il nome: „Abendländische Kunst des 20.Jh. e. V.“ Lo scopo di questa associazione è la preparazione e lʼistituzione di una grande mostra di arte occidentale del XX secolo in occasione della “Bundesgartenschau 1955” a Kassel. Lʼintenzione è quella di rappresentare tutti gli artisti significativi (pittori, scultori, architetti) nellʼambito culturale occidentale dallʼinizio del XX secolo con 2 o 3 capolavori caratteristici di tale sviluppo. Per quanto le mostre dʼarte non siano rare oggi, una simile panoramica di ampiezza europea e non europea non è ancora stata proposta in modo coerente né in patria né allʼestero. 105 per richiedere un finanziamento al Ministero. Nonostante in un primo tempo esso venga negato1, alla fine il Ministero degli Interni2 e quello degli esteri dispongono un finanziamento di 100.000 marchi, a condizione che la città di Kassel si assuma la responsabilità dellʼesposizione, a cui si aggiunge il finanziamento dal Land della stessa somma. Nella lettera al Ministro viene già proposto lʼutilizzo del Fridericianum come sede espositiva, insistendo sul dialogo tra le opere e il contesto spaziale, e sono elencati i nominativi coinvolti nellʼassociazione, che comprende autorità e personalità politiche non solo locali3, a cui vengono inoltre affiancati dei possibili “esperti internazionali” da coinvolgere (tra cui Baldessari1). Siamo certi che dalla sua straordinarie impressione scaturiranno approfondimenti e proposte ed è quasi una necessità che essi provengano dalla Germania. […] Dalla proposta finanziaria allegata (allegati 1 e 2), di cui si deve sottolineare il carattere preliminare, derivano dei costi per un importo di circa 390.000 DM, e si prevedono ricavi dellʼimporto di 50.000 DM dai biglietti di ingresso e di 20.000 DM dai cataloghi. Speriamo di poter contare sui seguenti contributi: Ministero dellʼAssia DM 150.000.- Ministero federale dellʼinterno DM 100.000.- Ministero Federale per gli affari esteri 100.000.- Città di Kassel 50.000.- […] Con lʼaiuto della città di 150.00 DM - su cui speriamo, necessitiamo di una somma di circa 20.000 DM, che ci permetterebbero di iniziare la preparazione il prima possibile. La preghiamo, onorevole ministro, di aiutarci”. Lettera della società “Abendländische Kunst des 20.Jh. e. V.” al Primo Ministro dellʼAssia, 23 maggio 1954. In: dA / d1/ M. 8. Apparato documentario 2.8. 1 Cfr. H. Kimpel, Documenta: Mythos und Wirklichkeit, cit., p. 171. 2 Più precisamente il Minister für Gesamtdeutsche Frage, traducibile letteralmente come Ministero per le questioni tedesche, istituito nella Germania Federale nel 1949 e sciolto nel 1991, con la riunificazione tedesca. 3 “Con il museo Fridericianum in Friedrichsplatz, in fase di restauro, è a disposizione un edificio espositivo unico per estensione, architettura e posizione. Lo spazio espositivo e le strutture sono di particolare importanza per noi perché le opere dʼarte devono essere presentate in modo appropriato e meritevole, e deve essere quotidianamente evitato soprattutto lʼaccumulo noioso e lʼinterferenza reciproca. Per questo aspetto la disponibilità dellʼedificio è da definirsi ideale. Il consiglio della società include: in qualità di presidente il Direttore Heinz Lemke e il Presidente Provinciale Dr. Lewinsky, inoltre il presidente distrettuale Dr. Hoch, i professori Anrnold Bode e Hermann Mattern, la dott.ssa Räumer-Bergfeld, il custode Dr. Frhr. V. Buttlar, il consigliere dott. Kuprian e altri. Come amministratore delegato è previsto Ulrich Gertz del “Rat für Formgebung” di Darmstadt. Il comitato organizzativo prevede tali eccellenti esperti internazionali: die Herren Sendberg-Amsterdam, Cassou-Paris, Schmidt-Basel, Read-London,