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ITRI E FONDI

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ITRI E FONDI SABATO 14 MARZO 2020 PERCORSI DI STORIA DELL’ARTE NEI BORGHI D’ITALIA ITRI e FONDI Gita di un giorno con treno e pullman privato SABATO 14 marzo PROGRAMMA DELLA GITA Appuntamento con il gruppo alle ore 8:15 all’ingresso della galleria della Stazione Termini, lato Via Giolitti - Santa Maria Maggiore. Partenza del treno Regionale da Roma Termini alle ore 8:36, destinazione Itri. Arrivo previsto alle ore 10:02. Prosecuzione della gita con pullman privato. Rientro previsto con il treno Regionale delle ore 18:08 da Monte San Biagio - Terracina con arrivo a Roma Termini alle ore 19:24. ITRI Itri, il cui nome deriva verosimilmente dal latino “iter” = “cammino”, entra nella storia nell’anno 914 in un atto di vendita è citato uno Stefano itrano. Tra il IX e l’XI secolo venne eretto il castello su un’altura che dominava il passaggio lungo la via Appia. Itri fece parte del ducato di Gaeta e passò quindi sotto i Dell’Aquila, signori di Fondi e quindi ai Caetani. L’abitato sorse prima intorno al castello (la città alta) e si espanse solo in seguito lungo la via Appia (la città bassa). I due nuclei sono separati dal torrente Pontone (o Rio Torto). Un altro nucleo abitato era sorto nella zona di Campello, abbandonato nella seconda metà del XV secolo. A Itri vi nacque nel 1771 Fra’ Diavolo (Michele Pezza), che fu prima fuorilegge e quindi colonnello dell’esercito borbonico di Ferdinando IV, in lotta contro l’occupazione dei Francesi, che lo catturarono e lo impiccarono a Napoli nel 1806. La chiesa di San Michele Arcangelo, nella parte alta, risale all’XI secolo ed è l’edificio sacro più antico di Itri. A tre navate, l’edificio è in stile arabo-normanno e ha la caratteristica di avere il campanile quadrato, ornato da piatti in maiolica colorati, addossato alla chiesa in corrispondenza dell’entrata principale, anziché posto di lato. Si articola in quattro piani, dal portale di accesso alla chiesa, a due bifore e una trifora, con coronamento a cuspide. Al suo interno si può ammirare un affresco del XV secolo raffigurante la Vergine con il Bambino e la statua lignea di San Michele Arcangelo, posta in una nicchia dell’altare maggiore FONDI Fondi, divenne dal 1299 il centro propulsivo del potere della potentissima famiglia baronale. L’impianto del centro storico presenta il classico schema romano a due assi ortogonali (decumano + cardine), racchiuso in una cerchia quadrangolare di mura, di cui sono visibili ampi tratti in opera poligonale e in opera incerta, integrate da torri di epoca successiva. Il decumano principale coincide con il tratto urbano della via Appia, proveniente da Terracina e diretta a Itri, mentre l’antico foro è conservato dall’attuale piazza della Collegiata. Visiteremo a Fondi il castello baronale, che ospita il Museo Archeologico, e il duomo di San Pietro. Gita a Itri e Fondi, 14 marzo 2020 Programmazione e Conduzione / Associazione Culturale Flumen, Piazza Pompei 14 - Roma Organizzazione tecnica / tour operator “The Partner”, via G. Sommeiller 13 - Roma SCHEDA TECNICA GITA CONDOTTA DA: Carla Vaudo è laureata e specializzata in Archeologia Medievale presso La Sapienza di Roma, diplomata e perfezionata in Archeologia Cristiana presso il Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana, ha svolto numerose campagne di scavo, in particolare nel sito medievale di Centumcellae/Civitavecchia. Da sempre lavora con Flumen nella progettazione e realizzazione di proposte culturali in Italia e all’estero, svolgendo percorsi guidati, viaggi, conferenze, lezioni e laboratori didattici. LA QUOTA PREVEDE Trasferimenti con Treno Regionale A/R da Roma Termini a Itri / Monte San Biagio Trasferimenti in loco con pullman privato Pranzo (veloce ma buono) Assicurazione Viaggio Sistema di amplificazione Assistenza tecnica e culturale durante la gita della dott.ssa Carla Vaudo LA QUOTA NON PREVEDE biglietti di ingresso a monumenti e musei il pranzo eventuali mance tutti gli extra a carattere personale tutto quanto non espressamente riportato alla voce “la quota prevede” QUOTE DI PARTECIPAZIONE A PERSONA € 110,00 Socio - € 115,00 non Socio (da un minimo di 15 a un massimo di 25 partecipanti) € 90,00 Socio - € 95,00 non Socio (oltre i 25 partecipanti) ISCRIZIONE ALLA GITA L’iscrizione alla gita deve pervenire possibilmente non oltre il 9 marzo. Il programma, nel corso di svolgimento, potrebbe subire per motivi organizzativi modifiche nella sequenza delle visite ma non nei suoi contenuti. Fondi, resti delle antiche mura megalitiche .
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