Fucino Si Autorappresenta Anna Maria Reggiani Pag
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
a cura di: Flavia de Sanctis Rossella Del Monaco Antonella Saragosa Daniela Villa CURATORI - IL FILO DELL’ACQUA GRAFICA ALLESTIMENTO Flavia de Sanctis Valerio Babbo Rossella Del Monaco Antonella Villa Antonella Saragosa ALLESTIMENTO MATERIALI COORDINAMENTO ORGANIZZATIVO ArticolArte srl, Roma Flava de Sanctis UFFICIO STAMPA ORGANIZZAZIONE Sofa Leocata ENTI PROMOTORI Associazione Culturale Antiqua, Avezzano (AQ) Comune di Avezzano LOGO Direzione Regionale per i Beni Culturali PROGETTO ESPOSITIVO Valerio Babbo e Paesaggistici dell’Abruzzo 1AX Architetti Associati, Roma - Avezzano (AQ) Fondazione Carispaq IMMAGINE COORDINATA Regione Abruzzo PROGETTO GRAFICO Antonella Villa Provincia dell’Aquila Valerio Babbo A.R.S.S.A. Antonella Villa MOVIMENTAZIONE E TRASPORTO Associazione Culturale Antiqua MATERIALI RICERCHE D’ARCHIVIO Montenovi srl, Roma COMITATO D’ONORE Rossella Del Monaco Gianni Letta Sofa Leocata REALIZZAZIONE STRUTTURE ESPOSITIVE Gianni Chiodi Antonella Saragosa Laquercia21 snc, Narni (TR) Fabrizio Magani Falegnameria Artigiana di Panflo Antonio Del Corvo RESTAURI Cristofani, Tagliacozzo (AQ) Stefania Montanari Antonio Floris Roberto Marotta AMBIENTAZIONI MULTIMEDIALI FOTOGRAFIE Essenza Grafca, Avezzano (AQ) Silvio Bruno SENALFA snc, Scurcola Marsicana (AQ) COMITATO SCIENTIFICO Mauro D’Amore Ezio Burri Francesca De Sancits Adele Campanelli Sofa Leocata REALIZZAZIONE VIDEO Roberto Perugini Emanuela Ceccaroni Francesco Scipioni Chiara Curci Flavia de Sanctis Mauro Vitale Maurizio Fallace Paolo Santamaria Fabrizio Galadini ARCHIVI FOTOGRAFICI Cesare Letta Comunità Montana Marsica 1 ILLUMINOTECNICA Lucia Naviglio Archivio Parco Sirente Velino Utterson srl, Carsoli (AQ) Massino Parente Associazione “Ambiente è vita”, Riserva Andrea Pessina Naturale Monte Salviano PRESTITI Anna Maria Reggiani Archivio Alinari, Firenze Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele Franco Salvatori Archivio Storico del Comune di Avezzano (AQ) III – Napoli Luciano Serra Museo Nazionale d’Abruzzo – L’Aquila PANNELLO RISCOSTRUZIONE AMBIENTE Collezione Fiorenzo Amiconi CURATORI - LE PAROLE DELLA PIETRA LACUSTRE Collezione Donato Lombardi Cesare Letta Stefano Maugeri Emanuela Ceccaroni Graziano Ottaviani AUTORI TESTI PANNELLI E CONTRIBUTI REALIZZAZIONE EDITORIALE MULTIMEDIALI - LE PAROLE DELLA PIETRA Duerredigitale sas, Avezzano Cesare Letta Fabrizio Galadini PROGETTO GRAFICO E IMPAGINAZIONE AUTORI TESTI PANNELLI E CONTRIBUTI Antonella Villa MULTIMEDIALI - IL FILO DELL’ACQUA Silvio Bruno RINGRAZIAMENTI Ezio Burri Alla realizzazione del progetto hanno Rossella Del Monaco collaborato i seguenti uffci del Comune di Tania Di Pietro Avezzano: Fabrizio Galadini UFFICIO TECNICO Sofa Leocata Francesco Di Stefano, Francesco Ruscitti, Cesare Letta Tiziano Zitella Lucia Naviglio UFFICIO RAGIONERIA Emanuele Montanari Massimiliano Panico, Antonietta Tucceri Fabio Redi UFFICIO CULTURA Antonella Saragosa Laura Ottavi, Antonio Bianchi, Luciano Serra Paola Colangelo, Renato Tinarelli GABINETTO DEL SINDACO SITO INTERNET Claudio Tonelli, Francesca Cellini, Sofa Leocata Lia Montagliani, Lucia Ottavi, Claudio Mezzasalma Antonio Todico UFFICIO DEL PERSONALE CATALOGO Claudio Paciotti a cura di Si ringrazia per la preziosa e fattiva Flavia de Sanctis collaborazione: Rossella Del Monaco Fiorenzo Amiconi, Biblioteca Provinciale Antonella Saragosa Salvatore Tommasi - L’Aquila, Stefano Daniela Villa Fabrizi, Maria Leonardi, Donato Lombardi, IRIS di Eusanio Notarantonio, Miria Roghi, TESTI di Attilio Santellocco, TELESPAZIO Spa Ezio Burri Emanuela Ceccaroni I curatori ringraziano in particolare: Tania Di Pietro Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele III Fabrizio Galadini di Napoli - nelle persone di Vincenzo Boni Cesare Letta e Angela Pinto Lucia Naviglio Massimo Parente IN COPERTINA Fabio Redi Prospetto del Mattatoio di Avezzano Finito di stampare nel mese di aprile 2012 Anna Maria Reggiani Archivio Storio del Comune di Avezzano da DueRredigitale sas Franco Salvatori Luciano Serra © Copyright Enrico Veri Associazione Culturale Antiqua 2012 Tutti i diritti riservati INDICE PRESENTAZIONI pag. 5 Il senso di un museo: quando il Fucino si autorappresenta Anna Maria Reggiani pag. 12 L’AIA DEI MUSEI: LE PAROLE DELLA PIETRA Le parole della Pietra: il Museo lapidario di Avezzano Cesare Letta pag. 16 Schede delle epigraf esposte Cesare Letta pag. 22 Il Lapidario di Avezzano: spunti per la ricerca e la tutela archeologica nella Marsica Emanuela Ceccaroni pag. 47 Avezzano prima e dopo il terremoto nella sintesi museale Fabrizio Galadini pag. 53 Registro Cronologico della Marsica (sec. IV-XV) Fabio Redi e Tania Di Pietro pag. 62 Il Museo Lapidario nel Palazzo Municipale di Avezzano. Enrico Veri pag. 81 L’AIA DEI MUSEI: IL FILO DELL’ACQUA La geologia del lago Fabrizio Galadini pag. 90 Fucino: geografa di una rivoluzione territoriale. Franco Salvatori pag. 103 Lo svuotamento del lago del Fucino Luciano Serra, Massimo Parente pag. 106 Natura e paesaggio nel Fucino prima e dopo il prosciugamento Lucia Naviglio pag. 128 Il lago fucino e il suo collettore sotterraneo: Analisi morfologiche, tecniche di scavo, variazioni nel paesaggio lacustre Ezio Burri pag. 135 La narrazione archeologica del prosciugamento: il racconto di valerio cianfarani Emanuela Ceccaroni pag. 140 La vita di una terra e delle popolazioni che la abitano è una pellicola fatta di infniti fotogrammi in ciascuno dei quali rimane impresso un fatto, un episodio che, lieto o drammatico, importante o insignifcante rimane a testimoniare, per sempre, lo straordinario cammino della Storia. È ovvio che se ciascun evento, anche minimo, ha in sé comunque, un signifcato ed una valenza per i soggetti che in quel particolare momento ne sono i protagonisti, ce ne sono alcuni capaci addirittura di modifcare il destino di una terra. La Marsica, ovviamente, non fa eccezione, anzi i fotogrammi da mantenere vivi nella memoria della gente che la abita sarebbero così numerosi che non basterebbe un’intera cineteca. Nella realizzazione del Museo del Prosciugamento e del Lapidario nel vecchio Mattatoio di Via Nuova abbiamo pensato di fssarne alcuni. L’intervento nella sua complessità tecnica, architettonica, culturale, archeologica, organizzativa è stato sicuramente, impresa non facile. Man mano che si è proceduto nella realizzazione, sono venuti alla luce aspetti tali da far tremare le vene dei polsi, eppure rispetto alla storia della Gens Marsa racconta solo una minima parte del cammino compiuto nei secoli e degli eventi che hanno scandito e condizionato il destino di tanti uomini. Frammenti di Storia che riguardano gli interventi che hanno portato alla scomparsa del terzo lago d’Italia per dimensioni modifcando, di fatto, non solo l’orgoglio ma lo stesso clima di questa terra e con esso le attività produttive e l’economia, riscrivendo il destino di intere generazioni che passarono, come altri hanno detto, dalla rete all’aratro. Frammenti di cultura che passano attraverso le epigraf, portali e tante opere ancora sconosciute ma, comunque, capaci di parlare a tutti raccontando la grandezza dei secoli passati. Non ho mai vissuto questa iniziativa come una scommessa per l’oggi, quanto, piuttosto, come una sfda per un domani caratterizzato da una maggior consapevolezza del passato e, di conseguenza, un più ragionato e profondo orgoglio di popolo. Da sola l’Amministrazione Comunale avrebbe potuto fare poco, ma, per fortuna, accanto a uomini e donne di buona volontà, abbiamo trovato anche competenza ed entusiasmo per portare avanti il progetto. Certo, siamo solo all’inizio, ma se si continuerà a dare all’entusiasmo e alla competenza il modo di esprimersi fra quelle mura, fno a dieci anni fa abbandonate, si scriverà una delle più belle pagine della storia della Marsica. Grazie di cuore a chi sta scrivendo. Antonio Floris Sindaco della Città di Avezzano 5 Quando si parla del Fucino promuove nella vicina zona di Celano. come l’attivazione di collaborazioni fra comunemente si pensa a quell’area Questo nuovo spazio culturale, enti amministrativi, economici e culturali dell’Abruzzo che fu al centro della grandiosa perciò, sarà luogo destinato alla del territorio consente la realizzazione di bonifca ottocentesca, e forse si lascia conservazione di oggetti d’arte e di importanti visioni, proprio perché tendono sullo sfondo la suggestione di un luogo di storia in un coinvolgente rapporto con il a investire, come in questo caso, capacità incontro di storia e cultura, di una civiltà visitatore e, affdandosi a una concezione organizzative e integrazioni territoriali, che si sviluppò sulle rive del lago; merita creativa di museo, potrà divenire modello rendendo fruibile uno spazio urbano di essere conosciuta e valorizzata, come di coinvolgimento basato su strumenti dedicato alla cultura nelle sue varie forme alcune recenti iniziative espositive hanno di interazione multimediale, allo scopo più espressive. ben documentato. di caratterizzare la storia del lago. Il lago era arcaicamente considerato L’ambizioso progetto di trasformazione Fabrizio Magani una misteriosa creatura da placare con doni, dell’ex Mattatoio di Avezzano in polo Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Abruzzo ed anche una forza naturale da controllare con culturale testimonia ancora una volta opere umane per arginarne l’ira manifestata con frequenti e disastrose inondazioni. Per tale motivo attirò l’attenzione di Cesare che, per ovviare all’urgente pericolo delle carestie, ne concepì il prosciugamento. Il progetto fu concretizzato nel I secolo d. C. dall’Imperatore Claudio e realizzato