Giornalino-2013
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N. 6 OTTOBRE 2013 ZAGATO CAR CLUB Le Fulvia Sport Competizione della Squadra Corse Lancia Lettera del Presidente ZAGATO CAR CLUB ZAGATO CAR CLUB ell’estate del 2002 uscì, pubblicato della classe era di 1300 cc., non aveva al- la Squadra Corse su un coupè HF) fu invia- da Nada, il libro sulle Fulvia Com- cun senso fare l’omologa delle 1200 cc. !! ta negli Usa dove disputò la “24 ore di petizione realizzato in coppia da La vettura fu alleggerita nella Squadra cor- Daytona” il 4 febbraio 1968 (piloti: Ma- Cari amici, Carlo Stella e da me. Pensavo che se e, nel frattempo, la Zagato passò a pro- glioli/Baghetti) ma si ritirò. Rimase negli riprendendo una frase di Rambaldo Melandri, “Che cos’è il Genio? È fantasia, intuizione, colpo d’occhio e N il testo sarebbe stato un “punto fermo” de- durre (dopo 202 o 203 vetture tipo 818.132) Stati Uniti ed il 21 marzo corse la “12 ore velocità di esecuzione”, vi posso assicurare che questo non è sufficiente per gestire un Club di auto d’epoca finitivo su tali vetture ben poco conosciute la Sport 1.3 (tipo 818.332) senza alcun az- di Sebring” (piloti: Maglioli/Everett): an- soprattutto se non è accompagnato da metodo, programmazione, sentimento e grande volontà. (all’epoca); purtroppo esistono ancor oggi zeramento dei numeri di telaio: la prima che questa corsa finì con un ritiro. Intanto, Il nuovo Consiglio, che rappresenta tutti Voi, è una squadra che comprende persone che hanno tutte queste (ad oltre dieci anni di distanza) delle ambi- 1300 cc, fu quindi il numero 1203. Nello in Italia, fu immatricolato anche il prototi- qualità ed al Presidente spetta il compito di gestirle. guità, soprattutto sui tre telai usati dalla stesso tempo in cui, a Torino, si “smagri- po che ebbe la targa TO A10525 e le due Tutti noi siamo rivolti al futuro ma non dimentichiamo il passato che ci ha dato utili insegnamenti. Squadra “semiufficiale” di Cesare Fiorio va” e modificava il telaio 2290, la Zagato a vetture disputarono entrambe la ”Targa Questa premessa per illustrarvi i nuovi programmi (le manifestazioni del 2013 sono ampiamente trattate nella tra il 1968 ed il 1969. Involontariamente, Milano faceva la stessa operazione su Florio” il 5 maggio successivo, dotate del parte restante del nostro giornale). TO CAR CLUB realizzato in la “colpa” (se così si può dire) è di noi au- quattro telai di 1300 cc. stradali su richie- motore di 1401 cc.: la 1911 fu undicesima Mentre leggete alcuni di voi saranno a Padova nello stand dello ZAGA tori: iniziammo il lavoro di ricerca nel sta di clienti piloti (telai n° assoluta e la 2290 quindicesima, guidate collaborazione con la Zagato che grazie alla volontà della Proprietà ci è vicina nei momenti importanti per 1996, quando (proprietari di due Competi- 1287/1289/1340/1380). In termini indu- rispettivamente da Munari/Pinto e da Ma- curare nel modo più opportuno l’immagine. zione di piloti privati) dovemmo documen- striali si potrebbe dire che la 2290 fu il glioli/Crosina. La prima corse senza alcu- tarci su tali auto. Nel 1998 uscì un mio ar- “prototipo” delle Competizione ed i quat- na targa, la seconda con quella appena as- Sabato sera la cena sarà un momento di aggregamento per tutti Noi durante la quale spero di raccogliere vostre ticolo su “Auto d’Epoca” in cui trattavo tro telai successivi furono la “preserie”; segnatale. A questo punto la 1911 fu ac- idee per la vita di Club. sommariamente la storia di queste due vet- subito dopo vi fu la piccola “serie” delle cantonata: dato il suo esasperato alleggeri- Stiamo definendo il prossimo raduno che si terrà in provincia di Parma. ture; in una “finestra” del pezzo narrai del- Competizione, dal telaio 1890 al 1911. Do- mento era destinata a gare velocissime su Speriamo di fare le scelte giuste sia nelle date che nei luoghi con l’intento comunque che siano come al solito le gare Usa, identificando erroneamente la vrebbero essere 22 vetture, ma noi abbia- pista o su strada; ma, poco dopo la “Tar- estremamente suggestivi e con un mix di cultura culinaria e non, insieme all’immancabile sportività che ci Daytona (le interviste chiarificatrici a Fio- mo rintracciato (e ricostruito la storia) solo ga”, era stato inviato alla Squadra Corse un accompagnerà da venerdì a domenica. rio e Tonti avvennero dopo). Inoltre, sul di 16 di questi telai e permane anche il altro telaio tipo 818.332 (vedere nota 2) il Nel 2014 abbiamo intenzione di promuovere altri incontri domenicali, possibilmente in tutta Italia e questo libro pubblicato da Nada, vi furono due dubbio che le 6 mancanti siano delle sem- n°2300 che era, però, una Competizione grazie al prezioso ed indispensabile aiuto che ci vorranno dare i delegati regionali dai quali attendiamo grandi “refusi” situati in parti importanti: a pag. plici vetture stradali con rivestimento tutto “normale” (come quelle dei piloti privati, risultati. 118 la tabella delle gare del telaio n° 1911 in peralluman della serie 818.332. In que- insomma) essa ebbe targa TO A26235 e Vi saranno inoltre alcuni eventi coordinati con la Casa Madre Zagato in occasione dei 95 anni dalla sua (la vera Daytona) è incompleta ed errata e sta serie, su richiesta specifica della Squa- fu sempre dotata in gara di un propulsore fondazione, dei quali verrete opportunamente informati. le didascalie delle foto dei telai 2290 e dra Corse Lancia, il telaio 1911 fu ulterior- di 1300 cc. La 2290, con Munari alla gui- Un pensiero ricorrente mi affligge ed è quello dei giovani. 1911 furono scambiate nelle pag. 157/158. mente alleggerito e smagrito (ecco perchè da, (motore 1401 cc.) disputò un Gran Bisogna tener conto, a nostra scusante, che Michele Marchianò, che ha consultato Premio a Vallelunga il 2 giugno (ritiro) e Con il Consiglio stiamo pensando ad attività a loro rivolte in modo che si possa pian piano inserire nelle nostre il libro fu un vero e proprio “work in pro- l’archivio della carrozzeria, la definisce poi (con motore di 1300 cc) due gare mi- fila nuova linfa che sarà artefice di rinnovamento e di progresso. gress” che partì dal testo di Marchianò, a “Super alleggerita”). Questa auto, agli ini- nori in salita guidata da Germano Nataloni Chi di Voi era presente in Toscana avrà già notato degli equipaggi giovani. cui va il merito incontestabile di aver (per zi di gennaio del 1968, fu la prima ad esse- (il cosiddetto pilota “semiufficiale” della Spero con le idee che ci darete che potremmo ulteriormente aumentare il loro numero e nel caso non ne primo) divulgato l’esistenza di questa va- re immatricolata con la targa TO 969461; Squadra). In seguito, andò in Francia dove pervengano ricorreremo a Rambaldo Melandri! riante corsaiola della Fulvia Sport. Le ricevette inoltre tutte le modifiche richieste (con motore di 1401 cc. e con i coniugi Infine non posso fare a meno di ringraziare tutto il Consiglio per gli importanti e rapidi traguardi raggiunti, per Competizione ufficiali furono solo tre: dalle gare di durata del Campionato Mon- Trautmann alla guida) disputò quattro rally l’organizzazione e per la ritornata visibilità del Club sulle riviste di settore. Tipo 818.132 telaio n° 2290; Tipo 818.332 diale Marche (soprattutto il vistosissimo tra settembre e novembre 1968. Nel frat- Che questo ci sproni ai nuovi traguardi che ci aspettano. Un caro saluto telaio n° 1911; Tipo 818.332 telaio n° 2300 tappo Enots di rifornimento rapido carbu- tempo il telaio 2300, con motore di 1300 Michele Ballarin (vedere nota 1). Non possono essere com- rante sul lato posteriore sini- cc., esordì in gara il prese in questa lista vetture nuove conse- stro). Dotata poi del motore 28 luglio gnate, ma mai elaborate e quindi mai usate di 1401 cc. (già speri- in gara dalla squadra: inoltre, dichiarare mentato, in prece- che queste auto (accantonate a prender denza, dal- polvere in un angolo dell’officina o del- lo stabilimento Lancia) “parteci- pavano” alla Squadra Corse Consiglio Direttivo dello ZAGATO CAR CLUB è eufemisticamente ridico- lo!! Indubbiamente la pri- Presidente ZAGATO CAR CLUB ma realizzata è il telaio Michele Ballarin Segreteria 2290, costruita nel 1967 c/o Gianluigi Testi come tutte le Fulvia Sport Vice Presidente Via S. Lucia 17 1.2 : l’auto ha l’anomalia di Getulio Ferri 35139 Padova avere il numero tipo 818.132 Tel: +39-346-2749440 punzonato sul telaio e quello Serie 818.750: Lancia Fulvia Sport 1.6 Segretario www.zagatocarclub.it 818.332 sulla targhetta. La nuova (esemplari con guida a sinistra, le guide a Gianluigi Testi Facebook – Zagato punzonatura è dovuta al fatto che non destra hanno numeri tipo differenti) Car Club venne fatta la “fiche” sportiva per il tipo Consiglieri 818.132: il livello massimo di cilindrata Aldo Gadioli Giuseppe Zilio Guido Portinari Paolo Gecchelin 3 autosaloni di vendita (non fu data alla RI. pulsiva usata a Daytona nel VE. perchè non targata) finchè un priva- 1969 ?!? Tirando le somme: to la comprò ed immatricolò nel febbraio i documenti del PRA di Mi- 1970 con la targa MI K17540. Nel 1982 fu lano non collegano in alcun al Mugello con Munari/Maglioli (quarti di della Squadra Corse. La 1911 andò negli Fiorio servivano primati di “immagine” cancellata d’ufficio dal PRA di Milano, in modo quella targa con quelle classe), il 15 settembre successivo corse la Stati Uniti: il 2 febbraio 1969 vinse la clas- per far sopravvivere il suo piccolo Reparto seguito fu “camuffata” da Daytona in Ita- torinesi della Squadra Corse “500 Km di Imola” con Maglioli/”Poker”/ se e fu undicesima assoluta (Gruppo 6 Corse (allora) mal tollerato e, comunque, lia da dei carrozzieri (che avevano attenta- ed, inoltre, non esiste alcuna Galimberti (ritirati) ed il 20 ottobre gareg- Sport Prototipi) guidata da Maglioli/Pinto poco considerato dai dirigenti della Lan- mente esaminato e studiato il telaio 2290); foto di gara di una vettura giò al Rally internazionale TAP in Porto- alla “24 ore di Daytona”; il 22 marzo suc- cia.