Ambito Territoriale Del Sistema Locale Per L’Educazione Degli Adulti – Determinazioni

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Ambito Territoriale Del Sistema Locale Per L’Educazione Degli Adulti – Determinazioni N°14 del 14/02/2002 OGGETTO: Ambito territoriale del sistema locale per l’educazione degli adulti – Determinazioni. L’anno Duemiladue, addì 14 del mese di Febbraio, alle ore 17.00, nella Civica Residenza si è adunata, nei modi e termini di legge, la Giunta Comunale. Sono presenti i Signori: Gabellieri, Malfetti, Cerri, Dei, Cinotti, Bartaloni. Assenti: Lulleri. Presiede il Sindaco Ivo Gabellieri ed assiste il Segretario Comunale Dr.Salvatore Giangrande, incaricato della redazione del presente verbale. Accertata la legalità del numero degli intervenuti, si passa alla trattazione dell’affare di cui appresso: LA GIUNTA COMUNALE Premesso che il Piano di indirizzo per il diritto allo studio e l'educazione permanente 2001/02 (del.C.R.n.128 del 19/6/2001) disciplina struttura e compiti del nuovo sistema regionale di educazione degli adulti (punto 2.2); Considerato che tale sistema si articola a livello locale prendendo come riferimento gli ambiti territoriali delle zone socio-sanitarie (L.R.72/96), con le possibilità di deroga previste dal punto 2.2.5 del Piano, e che in prospettiva tale determinazione degli ambiti territoriali dovrà essere presa a riferimento sia per la programmazione integrata di area sia per la programmazione degli interventi educativi e formativi rivolti ai cittadini, nell'ottica di una politica di apprendimento per tutto l'arco della vita (punto 3.5 lettera A); Considerato che nella Conferenza dei Sindaci della Bassa Val di Cecina del 7 novembre 2001 si confermavano gli orientamenti già delineati nella precedente Conferenza del 9 agosto 2001 e si prendeva atto (delibera n.45 del 7/11/01) che i 6 Comuni del territorio Pisano (Santa Luce, Castellina Marittima, Riparbella, Montescudaio, Guardistallo e Casale Marittimo) hanno manifestato la volontà di essere collocati nelle aree PIA preesistenti al Piano di Indirizzo regionale, sia per quanto riguarda il diritto allo studio che per il nuovo sistema di educazione permanente, per cui: - il Comune di Santa Luce sceglie di aggregarsi all’area Valdera; - i Comuni di Castellina Marittima, Riparbella, Montescudaio, Guardistallo e Casale Marittimo scelgono di aggregarsi all’area Alta Val di Cecina; Preso atto che nella riunione del 12/11/01 presso la Comunità Montana della Val di Cecina i rappresentanti dei Comuni di Volterra, Pomarance, Montecatini V.C. e Castelnuovo V.C. hanno preso, tra l’altro, le seguenti decisioni: 1. l’ambito territoriale per l’educazione degli adulti dell’Alta Val di Cecina comprende i Comuni di Volterra, Pomarance, Montecatini V.C. e Castelnuovo V.C., corrispondenti al territorio della zona socio-sanitaria, con disponibilità di stabilire accordi con altre zone, in particolare con la Bassa Val di Cecina; 2. la materia dell’educazione degli adulti viene delegata alla Comunità Montana, e il Presidente della Comunità è nominato presidente del Comitato locale; 3. la Comunità Montana assicurerà nella prima fase le funzioni minimali di supporto al Comitato locale; 4. si chiede alla Provincia di esercitare la deroga prevista dal Piano di Indirizzo al punto 2.2.5 allargando l’ambito territoriale anche al Comune di Monteverdi, che fa parte della zona sociosanitaria della Val di Cornia, ma il cui territorio è compreso in quello della Comunità Montana della Val di Cecina; Preso atto che nel corso dell’incontro dell’11 gennaio 2002 tra i Sindaci della Val di Cecina, il Presidente della Comunità Montana della Val di Cecina e i rappresentanti della Provincia, si è discussa la situazione che si stava delineando nel territorio della Val di Cecina e si è convenuto di integrare l’ambito territoriale della zona socio-sanitaria Alta Val di Cecina con i Comuni di Monteverdi Marittimo (possibilità di deroga consentita espressamente dal Piano di Indirizzo in quanto il territorio di questo Comune fa parte della Comunità Montana) e con i Comuni di Castellina Marittima, Riparbella, Montescudaio, Guardistallo e Casale Marittimo; Considerato che l’inclusione nell’ambito territoriale della Val di Cecina dei Comuni di Castellina Marittima, Riparbella, Montescudaio, Guardistallo e Casale Marittimo risponde alla volontà espressa da tali Comuni e recepita dalla Conferenza degli amministratori della Bassa Val di Cecina del 7 novembre 2001; Valutato che tale scelta è motivata con il fatto che già i Comuni di Castellina Marittima, Riparbella, Montescudaio, Guardistallo e Casale Marittimo facevano parte dell’Area per il diritto allo studio della Val di Cecina, e hanno sviluppato relazioni e metodi di lavoro nell’ambito delle politiche dell’istruzione che si ritiene opportuno non interrompere; Ritenuto opportuno confermare la scelta di delegare alla Comunità Montana la materia dell’educazione degli adulti, individuando nel Presidente della Comunità, il Presidente del Comitato Locale e indicando nei rappresentanti dei Comuni di Volterra, Pomarance e Guardistallo (Comuni capofila delle tre sub-aree) i rappresentanti dei Comuni nel Comitato Locale; Ritenuto inoltre necessario approvare le scelte sopra descritte e trasmetterle alla Comunità Montana della Val di Cecina, alla Provincia di Pisa, alla Provincia di Livorno, alla zona socio-sanitaria della Bassa Val di Cecina, alla zona socio-sanitaria della Val di Cornia e alla Regione Toscana per il seguito di competenza; Considerato che il presente atto non comporta impegni di spesa; Visto il Piano di indirizzo per il diritto allo studio e l'educazione permanente 2001/02 (del.C.R.n.128 del 19/6/2001); Visti gli articoli13 e 28 del TUEL; Visto l’articolo 139 del D.Lgs.n.112 del 31/3/98; Visto lo Statuto del Comune; Accertata la propria competenza, ai sensi dell’art.48 del TUEL; Preso atto del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del Responsabile del Servizio sulla proposta relativa, ed omesso il parere di regolarità contabile, data la natura dell’atto; Dato atto che tale parere è allegato alla presente deliberazione e ne forma parte integrante; Con voti unanimi resi nei modi di Legge; D E L I B E R A 1. Di prendere atto delle indicazioni in merito alla zonizzazione delle aree per l’educazione degli adulti emerse nell’incontro tra i Sindaci della Val di Cecina, il Presidente della Comunità Montana della Val di Cecina e i rappresentanti della Provincia il giorno 11 gennaio 2002; 2. Di approvare, per i motivi indicati in premessa, la costituzione dell’area per l’educazione degli adulti della Val di Cecina, comprendente i Comuni di: Volterra, Pomarance, Montecatini V.C., Castelnuovo V.C., Castellina Marittima, Riparbella, Montescudaio, Guardistallo, Casale Marittimo; 3. Di aderire alla nuova zonizzazione dell’ambito territoriale per l’educazione degli adulti della Val di Cecina, di cui al punto 2; 4. Di confermare la decisione assunta nella riunione del 12/11/01 indicando il Presidente della Comunità Montana quale presidente del Comitato locale; 5. Di stabilire che il Comitato locale avrà sede presso la Comunità Montana e che la Comunità assicurerà nella prima fase le funzioni minimali di supporto al Comitato locale; 6. Di stabilire che nel Comitato locale per l’educazione degli adulti i rappresentanti dei Comuni saranno espressi, per le motivazioni descritte in premessa, dai Comuni di Volterra, Pomarance e Guardistallo; 7. Di trasmettere il presente atto alla Comunità Montana della Val di Cecina, alla Provincia di Pisa, alla Provincia di Livorno, alla zona socio-sanitaria della Bassa Val di Cecina, alla zona socio-sanitaria della Val di Cornia e alla Regione Toscana per il seguito di competenza; 8. Di dare atto che della presente deliberazione sarà data comunicazione ai Signori Capigruppo, ai sensi dell’art.125, comma 1, del D.Lgs.18/08/2000, n°267; 9. Con separata votazione e con identico risultato, il presente atto viene dichiarato immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell’art.134, comma 4, del D.Lgs.18/08/2000, n°267. .
Recommended publications
  • Val Di Cecina
    piano paesaggistico scheda d’ambito logo REGIONE TOSCANA livello d’ambito ambito 13 val di cecina Comuni di: Bibbona (LI), Casale Marittimo (PI), Castagneto Carducci (LI), Castellina Marittima (PI), Castelnuovo di Val di Cecina (PI), Cecina (LI), Guardistallo (PI), Montecatini Val di Cecina (PI), Montescudaio (PI), Monteverdi Marittimo (PI), Pomarance (PI), Radicondoli (SI), Ripabella (PI), Volterra (PI) profilo dell’ambito 1. descrizione interpretativa 2. invarianti strutturali 3. interpretazione di sintesi 4. disciplina d’uso 5. informazioni relative al piano piano paesaggistico logo REGIONE TOSCANA livello d’ambito val di cecina Montecatini Val di Cecina Bibbona Saline Volterra Cecina Pomarance Donoratico Castelnuovo Val di Cecina Bolgheri Monteverdi marittimo Castagnateto Carducci Profilo dell’ambito 1 p. 3 val di cecina Profilo dell’ambito p. 4 piano paesaggistico logo REGIONE TOSCANA livello d’ambito val di cecina Il paesaggio costiero dell’ambito Val di Cecina è caratterizzato dall’incedere regolare delle forme, dal mare alle colline. La profonda fascia di “Costa a dune e cordoni” so- stiene una testimonianza, ben conservata, delle pinete litoranee. Immediatamente alle spalle, la fascia di Depressioni retrodunali, storiche ‘Maremme’, oggi in gran parte bonificate, ma ancora ospitanti l’eccellenza del Padule di Bolgheri. L’ambiente costiero è tuttavia caratterizzato dalla considerevole espansione edilizia legata al turismo balneare che, concen- trandosi dapprima nei centri sub-costieri di Cecina e Donoratico e nelle Marine, è poi diventato un fenomeno esteso nella forma di villaggi turistici e di campeggi. I centri urbani situati in posizione collinare a ridosso della pianura costiera hanno subito crescite contenute mantenendo il loro carattere di borghi, ma hanno perso importanza rispetto ai nuovi centri sviluppatisi sulla costa.
    [Show full text]
  • Diffusione Del Cancro Colorato Del Platano
    Cancro colorato del Platano Stato dell’arte della lotta contro Ceratocystis platani in Toscana e a Firenze Alessandro Navarra Carlo Campani Servizio Fitosanitario della Regione Toscana Firenze villa Vogel 19/06/2014 1 Zone focolaio (Comuni ove è presente il cancro colorato). Al 4 marzo 2014 Provincia Comuni Firenze Firenze, Fiesole, Scandicci, Tavarnelle Val di Pesa Grosseto Grosseto Livorno Bibbona,Cecina, Collesalvetti, Livorno, Rosignano Marittimo Lucca Bagni di Lucca, Barga, Borgo a Mozzano, Camaiore, Capannori, Castelnuovo di Garfagnana, Castiglione di Garfagnana, Coreglia Antelminelli, Forte dei Marmi, Gallicano, Lucca, Massarosa, Minucciano, Pescaglia, Pietrasanta, Seravezza, Viareggio Massa- Carrara, Massa, Montignoso Carrara Pisa Bientina, Calcinaia, Cascina, Guardistallo, Pisa, San Giuliano Terme, Santa Maria a Monte, Vicopisano Prato Prato 2 Zone di contenimento Visti i ritrovamenti di nuovi focolai in alcune zone già focolaio, poiché non è più obbiettivamente prevedibile l’eliminazione nell’immediato del focolaio, è stato deciso di ridefinire queste aree in “zone di contenimento”. “Zone di contenimento”. Aggiornamento al 4 Marzo 2014 Provincia Comuni Firenze Firenze, Fiesole Lucca Lucca Massa-Carrara Carrara Pisa Pisa, San Giuliano Terme 3 Zone tampone Esternamente alle zone focolaio e di contenimento sono individuate le “zone tampone” (Comuni compresi entro un chilometro dalle zone focolaio e di contenimento). Aggiornamento al 4 Marzo 2014 nota: in nero anche focolaio sottolineato solo tampone Provincia Comuni Firenze Fiesole,
    [Show full text]
  • Regolamento Urbanistico
    Comune di Guardistallo Provincia di Pisa Documento programmatico per la formazione di Variante al Piano Strutturale per manutenzione normativa, modifiche cartografiche relative all’adeguamento al PAERP, modifiche di dettaglio riguardanti la copertura dei sistemi e i sottosistemi funzionali e del nuovo Regolamento Urbanistico Arch. Giovanni Parlanti Capogruppo Comune di Guardistallo Arch. Alice Lenzi Arch. Gabriele Banchetti Arch.Giulia Gori Studio Tecnico Breschi Fedi Santiloni ARCHITETTI D.R.E.Am. Italia Soc. Coop. marzo 2012 Regolamento Urbanistico - Relazione programmatica 1. Premessa…………….….......... ……………………………………………….………………………………….….…….……….…..2 2. La Variante al Piano Strutturale…………………………………………………………………………………………..3 2.1. OBIETTIVI E AZIONI…………….….......... …………………………….…………….…….……….…..3 3.Il nuovo Regolamento Urbanistico……………….………………..……………………………….…………..…….6 3.1. UNIFICAZIONE DELLA DISCIPLINA ESISTENTE……….......... …………….…….……….…..7 3.2. LA VERIFICA E LA QUANTIFICAZIONE DELLE AREE A STANDARD E DELLE PROPRIETÀ COMUNALI. ………………………………………………..……….………….…………...…….7 3.3. LA VERIFICA E LA QUANTIFICAZIONE DELLO STATO DI ATTUAZIONE DEL VIGENTE PRG…………………………………………………………………….……………………….…...……..8 3.4. LA RESIDENZA E L’INDIVIDUAZIONE DI AREE DI TRASFORMAZIONE...……….….12 3.5. IL TURISMO, LA FRUIZIONE E LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO ………..…..…..13 3.6. CASINO DI TERRA, OBIETTIVO RIQUALIFICAZIONE …………….…………… …..……………..16 3.7. LA GESTIONE DEL TERRITORIO APERTO ……..………………..…..………….….….……….16 3.8. IL DIMENSIONAMENTO DEL PIANO STRUTTURALE.……………………..…
    [Show full text]
  • Montescudaio
    PIANO STRUTTURALE COORDINATO CASTELLINA MA.MA RIPARBELLA MONTESCUDAIO GUARDISTALLO QUADRO CONOSCITIVO RELAZIONE Comuni di Castellina Marittima, Guardistallo, Montescudaio, Riparbella revisione integrata dei PRG PIANO STRUTTURALE COORDINATO - QUATTRO COMUNI DELLA PROVINCIA DI PISA Comune di Castellina Marittima – Comune di Guardistallo Comune di Montescudaio – Comune di Riparbella QUADRO CONOSCITIVO L.R. 1/05 Norme per il governo del territorio art. 53 comma 3 Relazione - Gennaio 2003 (dati aggiornati al 31/12/2004) CASTELLINA MARITTIMA Sindaco, Manolo Panicucci Segretario Generale, Roberta Gigoni Responsabile procedimento, Eraldo Rossi architetto Garante della comunicazione, Roberta Gigoni GUARDISTALLO Sindaco, Mauro Gruppelli Segretario Generale, Norida Di Maio Responsabile procedimento, Fabrizio Sacchini geometra Garante della comunicazione, Norida Di Maio MONTESCUDAIO Sindaco, Aurelio Pellegrini Segretario Generale, Salvatore Carminitana Responsabile procedimento, Ottavio Notaro architetto Garante della comunicazione, Andrea Del Nista RIPARBELLA Sindaco, Ghero Fontanelli Segretario Generale, Salvatore Carminitana Responsabile procedimento, Luciana Orlandini, geometra Garante della comunicazione, Federico Lucchesi Progetto del gruppo Formaurbis Toscana Davide Cornago, Urbanista Fabiana Cioni, Architetto M. Elena Pirrone, Architetto Franceso Baroni, Esperto SIT Data adozione Data approvazione Comuni di Castellina Marittima, Guardistallo, Montescudaio, Riparbella revisione integrata dei PRG INDICE 1 GLI STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE SUPERIORE - 1 1.1 Il Piano d’indirizzo Territoriale della regione Toscana - 1 1.2 Il Piano Regionale delle Attività estrattive (P.R.A.E) - 5 1.2.1 Il P.R.A.E. vigente 1.2.2 Il P.R.A.E.R. 2003 1.3. Il Piano Territoriale di Coordinamento della provincia di Pisa - 20 1.3.1 Caratteristiche generali 1.3.2 Disposizioni Strutturali per le situazioni di fragilità di componenti naturali 1.3.3 Disposizioni Strutturali per le componenti strutturanti la conformazione naturale del territorio 1.3.3.1.
    [Show full text]
  • VAS Parere Motivato
    COMUNE DI MONTESCUDAIO Provincia di Pisa DETERMINAZIONE N. …………. del ……………. VARIANTE REGOLAMENTO URBANISTICO VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA/VALUTAZIONE INTEGRATA PROPOSTA DI PARERE MOTIVATO ai sensi dell’art. 26 della LR 10/2010 e succ. mod. relativa al Regolamento Urbanistico adottato con Del. C.C. n. 26 del 29.08.2011 L’AUTORITA’ COMPETENTE PREMESSO - che con Del. C.C. n. 26 del 29.08.2011 è stato adottato il regolamento Urbanistico del Comune di Montescudaio; - che il Regolamento Urbanistico in oggetto, durante l’iter procedurale propedeutico alla sua adozione, è stato sottoposto a Valutazione Ambientale Strategica ai sensi della LR 10/2010 e succ. mod. e a Valutazione Integrata ai sensi della LR 1/2005; - che con Del. C.C. n. 29 del 18.06.2010 è stato dato avvio al procedimento relativo alla VAS e sono stati individuati come Autorità Competente la Giunta Comunale e come Autorità Procedente il Consiglio Comunale - che sono stati individuati i soggetti competenti in materia ambientale, coinvolti nel processo valutativo a partire dall’invio del Documento Preliminare – Valutazione Iniziale di seguito elencati: • Regione Toscana – Pianificazione del Territorio • Provincia di Pisa – Dipartimento Sviluppo locale • Arpat Agenzia di Pisa • ASA Azienda Servizi Ambientali Livorno • REA Spa Rosignano Solvay • Polo Ambientale della Bassa Val Cecina • AATO 5 Toscana Costa • Comune di Riparbella • Comune di Guardistallo • Comune di Castellina Marittima - che ai fini dello svolgimento della fase preliminare, l’Amministrazione Comunale ha trasmesso il Documento Preliminare – Valutazione Iniziale ai suddetti soggetti competenti in materia ambientale per le necessarie consultazioni; PRESO ATTO - che è stato redatto il Rapporto Ambientale del processo di Valutazione Ambientale Strategica ai sensi dell’art.
    [Show full text]
  • Brogi Massimo
    Curriculum Vitae INFORMAZIONI PERSONALI Brogi Massimo c/o Comune di Vicopisano, Via del Pretorio , 1, 56010 VICOPISANO 050796506 [email protected] Data di nascita 08 agosto 1954 | Nazionalità Italiana ESPERIENZA PROFESSIONALE 05 novembre 2001 – alla data attuale Comune di Vicopisano (Pi) Segretario Comunale Presidente del Nucleo di Valutazione Responsabile dell'Ufficio per la gestione dei provvedimenti disciplinari riguardanti il personale dell'Ente Presidente della delegazione di parte pubblica per la contrattazione collettiva aziendale Membro esperto in varie commissione di concorso per la selezione del personale settembre 2001 – ottobre 2001 Titolare segreteria convenzionata Comune di Guardistallo - Casale Marittimo (Pi) Componente Nucleo di Valutazione marzo 1995 – settembre 2001 Titolare segreteria comunale Comune di Guardistallo (Pi) Componente nucleo di valutazione per i comuni di Guardistallo - Montescudaio e Riparbella settembre 1991 – febbraio 1995 Titolare segreteria comunale Comune di Brugnato (Sp) dicembre 1990 – agosto 1991 Incaricato delle funzioni di segreterio comunale Comune di Guardistallo (Pi) gennaio 1990 – novembre 1990 Incaricato delle funzioni di Segretario Comunale Comune di Vicopisano (Pi) dicembre 1988 – dicembre 1989 Incaricato delle funzioni di segretario comunale Comune di Guardistallo (Pi) novembre 1987 – novembre 1988 Incaricato delle funzioni di segretario comunale Comune di Chianni (Pi) Pagina 1 / 2 Curriculum Vitae Massimo Brogi maggio 1987 – ottobre 1987 Incaricato delle funzioni di segretario
    [Show full text]
  • Valori Agricoli Medi Della Provincia Annualità 2014
    Ufficio del territorio di PISA Data: 07/05/2015 Ora: 10.47.08 Valori Agricoli Medi della provincia Annualità 2014 Dati Pronunciamento Commissione Provinciale Pubblicazione sul BUR n.- del - n.13 del 02/04/2014 REGIONE AGRARIA N°: 1 REGIONE AGRARIA N°: 2 N. 1 N. 2 Comuni di: CASCIANA TERME, CAPANNOLI, CRESPINA, FAUGLIA, Comuni di: CHIANNI, LAIATICO, MONTECATINI VAL DI CECINA, LARI, LORENZANA, MONTOPOLI IN VAL D`ARNO, PALAIA, MONTEVERDI MARITTIMO, ORCIANO PISANO, SANTA LUCE PECCIOLI, SAN MINIATO, TERRICCIOLA, CASCIANA TERME LARI, CRESPINA LORENZANA COLTURA Valore Sup. > Coltura più Informazioni aggiuntive Valore Sup. > Coltura più Informazioni aggiuntive Agricolo 5% redditizia Agricolo 5% redditizia (Euro/Ha) (Euro/Ha) BOSCO CEDUO 1861,00 1861,00 BOSCO D`ALTO FUSTO 6170,00 4563,00 BOSCO MISTO 2664,00 2664,00 CANNETO 2664,00 2664,00 CASTAGNETO DA FRUTTO 2883,00 2883,00 COLTURE ORNAMENTALI E FLOREALI 44973,00 FRUTTETO 19094,00 17774,00 INCOLTO PRODUTTIVO 1278,00 23-TERRENO NON IDONEO 1278,00 23-TERRENO NON IDONEO ALLA COLTIVAZIONE) ALLA COLTIVAZIONE) ORTO 21721,00 18086,00 ORTO IRRIGUO 25106,00 25265,00 PARCO O GIARDINO 33074,00 31392,00 PASCOLO 1533,00 1533,00 PASCOLO ARBORATO 1533,00 1533,00 Pagina: 1 di 8 Ufficio del territorio di PISA Data: 07/05/2015 Ora: 10.47.08 Valori Agricoli Medi della provincia Annualità 2014 Dati Pronunciamento Commissione Provinciale Pubblicazione sul BUR n.- del - n.13 del 02/04/2014 REGIONE AGRARIA N°: 1 REGIONE AGRARIA N°: 2 N. 1 N. 2 Comuni di: CASCIANA TERME, CAPANNOLI, CRESPINA, FAUGLIA, Comuni di: CHIANNI, LAIATICO, MONTECATINI VAL DI CECINA, LARI, LORENZANA, MONTOPOLI IN VAL D`ARNO, PALAIA, MONTEVERDI MARITTIMO, ORCIANO PISANO, SANTA LUCE PECCIOLI, SAN MINIATO, TERRICCIOLA, CASCIANA TERME LARI, CRESPINA LORENZANA COLTURA Valore Sup.
    [Show full text]
  • Gal Etruria - Comune Di Castellina Marittima “Sistemazione Della Piazza Posta Tra Via Roma E Via Della Repubblica a Castellina Marittima”
    GAL ETRURIA - COMUNE DI CASTELLINA MARITTIMA “SISTEMAZIONE DELLA PIAZZA POSTA TRA VIA ROMA E VIA DELLA REPUBBLICA A CASTELLINA MARITTIMA” GAL ETRURIA PSR 2007-2013 “Asse 4 - Leader” MISURA 322 Sviluppo e rinnovamento dei villaggi PROGETTO: Sistemazione della Piazza posta tra Via Roma e Via della Repubblica a Castellina Marittima BENEFICIARIO: COMUNE DI CASTELLINA MARITTIMA CONTESTO TERRITORIALE: Castellina Marittima è un comune della provincia di Pisa. Forse villaggio di origini etrusche come documentano alcuni reperti archeologici, Castellina fu castello signorile. La sua posizione strategica, sia perché vicino alla costa che per l’altura, le consentiva di dominare l’importante strada della Via Emilia. Il castello fu venduto alla Repubblica di Pisa. Nel 1406 si sottomise a Firenze con il resto della campagna pisana. Nel 1628 i Medici la elevano a feudo granducale col titolo di marchesato concesso a un ramo collaterale degli stessi Medici, la cui estensione andava dal fiume Fine fino a Monte Vaso con il centro di Pomaia. Storicamente ebbe attività eminentemente agricole con la produzione soprattutto di cereali, impoverendo gran parte del suo territorio ricco di foreste di cerri e boschi. All'inizio del XIX secolo fu aperta un cava di alabastro. Nel centro di Castellina è presente la sede dell’Ecomuseo dell'alabastro. Situata nella Val di Cecina, quest’ultima si estende lungo il corso del fiume Cecina nella parte meridionale della provincia di Pisa fino a lambire alcuni territori delle province di Siena e Grosseto, e si inoltra per un breve tratto nella porzione centrale della provincia di Livorno, in prossimità della foce e del tratto terminale del corso d'acqua.
    [Show full text]
  • Allegato B-Prospetti Disponibilità Per Scuola Per Nomine 202021 28Luglio
    Sedi disponibili per le immissioni in ruolo a.s. 2020/2021 - Primaria - Posto comune e sostegno Regione Provincia Codice Scuola Denominazione Scuola Denominazione Comune Tipo Posto Tipo Scuola Disponibilità dopo i Movimenti Toscana PI PICT70000C FIBONACCI PISA ZJ-CORSI DI ISTR. PER ADULTI SERALE 0 Toscana PI PICT701008 ELISABETTA VECCHI PONTEDERA ZJ-CORSI DI ISTR. PER ADULTI SERALE 0 Toscana PI PIEE70001R SCUOLA CARCERARIA "DON BOSCO" PISA QN-CARCERARIA CARCERARIA 0 Toscana PI PIEE70201C STABILIMENTO PENITENZIARIO VOLTERRA QN-CARCERARIA CARCERARIA 0 Toscana PI PIEE810029 COPERNICO SANTA CROCE SULL'ARNO AN-COMUNE NORMALE 13 Toscana PI PIEE810029 COPERNICO SANTA CROCE SULL'ARNO EH-SOST. MINORATI PSICOFISICI NORMALE 8 Toscana PI PIEE811036 FRAZ. MIGLIARINO VECCHIANO AN-COMUNE NORMALE 6 Toscana PI PIEE811036 FRAZ. MIGLIARINO VECCHIANO EH-SOST. MINORATI PSICOFISICI NORMALE 0 Toscana PI PIEE81201X PRIMARIA DI VICOPISANO VICOPISANO AN-COMUNE NORMALE 0 Toscana PI PIEE81201X PRIMARIA DI VICOPISANO VICOPISANO EH-SOST. MINORATI PSICOFISICI NORMALE 0 Toscana PI PIEE81301Q DANTE ALIGHIERI PECCIOLI AN-COMUNE NORMALE 1 Toscana PI PIEE81301Q DANTE ALIGHIERI PECCIOLI EH-SOST. MINORATI PSICOFISICI NORMALE 2 Toscana PI PIEE81404P QUASIMODO PISA AN-COMUNE NORMALE 1 Toscana PI PIEE81404P QUASIMODO PISA EH-SOST. MINORATI PSICOFISICI NORMALE 1 Toscana PI PIEE81404P QUASIMODO PISA EN-PER MINORATI PSICOFISICI NORMALE 0 Toscana PI PIEE81406R OSPEDALIERA "STELLA MARIS" PISA EN-PER MINORATI PSICOFISICI OSPEDALIERA Toscana PI PIEE81501B G.GALILEI BIENTINA AN-COMUNE NORMALE 3 Toscana PI PIEE81501B G.GALILEI BIENTINA EH-SOST. MINORATI PSICOFISICI NORMALE 0 Toscana PI PIEE816028 VASCO CORSI CALCINAIA AN-COMUNE NORMALE 4 Toscana PI PIEE816028 VASCO CORSI CALCINAIA EH-SOST. MINORATI PSICOFISICI NORMALE 1 Toscana PI PIEE817024 GUERRAZZI CASTELFRANCO DI SOTTO AN-COMUNE NORMALE 7 Toscana PI PIEE817024 GUERRAZZI CASTELFRANCO DI SOTTO EH-SOST.
    [Show full text]
  • Curriculum Roberta Gigoni Aggiornato LUGLIO 2020
    CURRICULUM VITAE Avv. Roberta Gigoni Genere F Data di nascita 12/11/1965 Nazionalità Italiana ISTRUZIONE E TITOLI PROFESSIONALI COMPETENZE GIURIDICHE AGGIUNTIVE ESPERIENZE ATTINENTI AL RUOLO DI SEGRETARIO COMUNALE Incarico aggiuntivo di Responsabile delle Mediazioni Tributarie nei due comuni di Montelupo F.no e Capraia e Limite (Fi). INCARICHI COME SEGRETARIO COMUNALE dal 1993 a oggi presso le seguenti sedi di segreteria indicate nell’ordine dalla più recente 11/2019 -07/2020 ORCIANO PISANO e SANTA LUCE (PI) CASTIGLIONE / FABBRICHE DI VERGEMOLI/ VILLA BASILICA/MONTECARLO, COREGLIA ,MOLAZZANA(LU) 09/2017-09/2019 MONTELUPO F.NO e CAPRAIA E LIMITE ( FI ) 08/2016-08/2017 BAGNI DI LUCCA / GUARDISTALLO/ SUVERETO (LU-PI-LI) 09/2014-07/2016 GUARDISTALLO e FAUGLIA (PI) 09/2009-09/2014 TERRICCIOLA e GUARDISTALLO ( PI) 06/1998-09/2009 CASTELLINA MARITTIMA (PI) 06/1996-06/1998 PIEVE FOSCIANA (LU) 04/1993-06/1996 VALLE DI CADORE (BL) CERTIFICAZIONI RILEVANTI PIU’ RECENTI 24/07/2019 Certificazione Project Manager rilasciata da ISIPM / Roma 01/07/2019 Certificazione Esperto in Digitalizzazione e Informatizzazione nella Pubblica Amministrazione rilasciata dalla Professional Accademy / A.I.D.E.M COMPETENZE PERSONALI Lingua madre Italiana Lingue straniere Inglese livello molto buono: Letto parlato scritto Francese livello buono: Letto parlato scritto Patente di guida B COMPETENZE Competenze comunicative molto buone acquisite con l’esperienza ultraventennale in COMUNICATIVE funzioni apicali in contesti lavorativi piu’ o meno complesse in diverse tipologie di enti comunali. COMPETENZE Competenze di team leading e leadership :molto buone,acquisite sia come coordinatore ORGANIZZATIVE . dei responsabili nell' ente che, dal 2006 al 2017 nel ruolo di responsabile di area presso GESTIONALI i comuni di Castellina Maritttima, Guardistallo e Bagni di Lucca .
    [Show full text]
  • 10 Locations to Visit Starting from San Gimignano
    10 LOCATIONS TO VISIT STARTING FROM SAN GIMIGNANO, TUSCANY Several people choose San Gimignano as basis for their holidays and it is, actually, a perfect choice: the city has been declared part of the Unesco Heritage with its high towers, the monumental palaces, the small streets and the small and characteristics shops. From San Gimignano, you can also be able to reach several other location to visit artistic, natural and historical beauties Made in Tuscany. Certaldo, Florence History shows us that the hills above which the location of Certaldo has been constructed couldn’t be natural but, rather, of Etruscan and Roman origin, with makes even more rich of wonderful surprises. Small, picturesque and so cured, Certaldo is an amazing town which presents itself as an extraordinary natural stage since from which you can admire the typical architecture of red bricks which had its origin with Federico Barbarossa in 1164. San Miniato, Pisa You must dedicate a day visiting the town located at north of San Gimignano: starting from Gambassi Terme, location that is famous for its thermal waters but also for the role it had played in the so-called Via del Sale. After, go ahead towards Montaione which historical center includes a fortress and an old castle dates 1200. The trip ends with San Miniato, a small hilled town, characterized by a fascinated architecture and a history equally interesting. Volterra, Pisa The characteristic Medieval aspect of Volterra will allow you to discover an atmosphere of past times. The landscape that surrounds the town is a fascinated mix of undulating hills, located between San Gimignano and the long beaches of Tuscany.
    [Show full text]
  • PSI Guardistallo Montecatini Avvio VAS PDFA
    Piano Strutturale Intercomunale Comune di Guardistallo e Montecatini Val di Cecina (Provincia di Pisa) INDICE 1. LA PREMESSA ...................................................................................................................................... 3 2. GLI ASPETTI PROCEDURALI ........................................................................................................... 4 3. LA FASE PRELIMINARE DELLA VAS. Il rapporto metodologiCo .......................................... 7 4. L’AVVIO DEL PROCEDIMENTO DEL PIANO STRUTTURALE INTERCOMUNALE ............. 9 4.1. Il procedimento di redazione del Piano Strutturale Intercomunale .................................... 10 4.2. Il procedimento di adeguamento al PIT/PPR ................................................................................ 10 4.3. Il procedimento di Valutazione Ambientale Strategica ............................................................. 10 5. LA PIANIFICAZIONE URBANISTICA COMUNALE VIGENTE ................................................. 12 5.1. La struttura del Piano Strutturale di Guardistallo ....................................................................... 13 5.1.1. Le UTOE e il dimensionamento del P.S. .................................................................................... 16 5.1.2. L’adeguamento al P.A.E.R.P. .......................................................................................................... 19 5.1.3. La manutenzione delle Norme apportata con la Variante al P.S. .................................
    [Show full text]