VAS Parere Motivato
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
COMUNE DI MONTESCUDAIO Provincia di Pisa DETERMINAZIONE N. …………. del ……………. VARIANTE REGOLAMENTO URBANISTICO VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA/VALUTAZIONE INTEGRATA PROPOSTA DI PARERE MOTIVATO ai sensi dell’art. 26 della LR 10/2010 e succ. mod. relativa al Regolamento Urbanistico adottato con Del. C.C. n. 26 del 29.08.2011 L’AUTORITA’ COMPETENTE PREMESSO - che con Del. C.C. n. 26 del 29.08.2011 è stato adottato il regolamento Urbanistico del Comune di Montescudaio; - che il Regolamento Urbanistico in oggetto, durante l’iter procedurale propedeutico alla sua adozione, è stato sottoposto a Valutazione Ambientale Strategica ai sensi della LR 10/2010 e succ. mod. e a Valutazione Integrata ai sensi della LR 1/2005; - che con Del. C.C. n. 29 del 18.06.2010 è stato dato avvio al procedimento relativo alla VAS e sono stati individuati come Autorità Competente la Giunta Comunale e come Autorità Procedente il Consiglio Comunale - che sono stati individuati i soggetti competenti in materia ambientale, coinvolti nel processo valutativo a partire dall’invio del Documento Preliminare – Valutazione Iniziale di seguito elencati: • Regione Toscana – Pianificazione del Territorio • Provincia di Pisa – Dipartimento Sviluppo locale • Arpat Agenzia di Pisa • ASA Azienda Servizi Ambientali Livorno • REA Spa Rosignano Solvay • Polo Ambientale della Bassa Val Cecina • AATO 5 Toscana Costa • Comune di Riparbella • Comune di Guardistallo • Comune di Castellina Marittima - che ai fini dello svolgimento della fase preliminare, l’Amministrazione Comunale ha trasmesso il Documento Preliminare – Valutazione Iniziale ai suddetti soggetti competenti in materia ambientale per le necessarie consultazioni; PRESO ATTO - che è stato redatto il Rapporto Ambientale del processo di Valutazione Ambientale Strategica ai sensi dell’art. 24 della LR 10/2010 e succ. mod. e la Relazione di Sintesi del processo di Valutazione Integrata ai sensi del Regolamento di Attuazione 4R. - che ai sensi dell’art. 24 comma 4 della LR 10/2010 e succ. mod. è stata redatta la Sintesi non Tecnica; - che il Rapporto Ambientale e la Sintesi non Tecnica costituiscono parte integrante e sostanziale della Del. C.C. n. 26 del 29.08.2011, con la quale è stato adottato il Regolamento Urbanistico; - che ai sensi dell’art. 25 della LR 10/2010 e succ. mod. è stato pubblicato l’avviso sul BURT (n. 36 del 07.09.2011) relativamente a: - adozione dell’atto di governo del territorio e deposito dei documenti presso i competenti uffici comunali e sul sito web del Comune; - possibilità di consultazione dei documenti relativi al Piano (proposta di Piano, Rapporto Ambientale e Sintesi Non Tecnica) presso i competenti uffici comunali e sul sito web dell’Ente nel termine di 60 gg per legge; CONSIDERATO - che nel Rapporto Ambientale sono stati valutati gli impatti significativi negativi e positivi sull’ambiente, connessi con gli obiettivi e le azioni del Regolamento Urbanistico e sono state proposte le necessarie misure di mitigazione, compensazione e monitoraggio; - che ai sensi dell’art. 26 della LR 10/2010 e succ. mod., al fine di concludere la fase di consultazione in materia di VAS, l’Autorità Competente svolge le attività tecnico- istruttorie e valuta tutta la documentazione presentata nonché le osservazioni, obiezioni e suggerimenti inoltrati ai sensi dell’art. 25 della succitata legge, esprimendo il proprio parere motivato; ATTESO - che sono pervenute le seguenti osservazioni da parte degli Enti: prot. 4275 del 07.10.2011: Servizio Programmazione e Sostegno allo Sviluppo Economico – U.O. Strumenti Urbanistici della Provincia di Pisa; prot. 4728 del 08.11.2011: Direzione Generale delle politiche territoriali ed ambientali per la mobilità – Area di Coordinamento Pianificazione territoriale e paesaggio – Settore Pianificazione del Territorio della Regione Toscana; prot. 4913 del 18.11.2011: Direzione Generale delle Politiche Territoriali, Ambientali e per la Mobilità – Settore Rifiuti e Bonifiche dei siti inquinati della Regione Toscana; prot. 5044 del 24.11.2011: Direzione Generale Politiche Territoriali Ambientali e per la Mobilità – Area di Coordinamento Pianificazione Territoriale e Paesaggio – Settore Energia, tutela della qualità dell’aria e dell’inquinamento elettromagnetico e acustico e della Direzione generale Competitività del Sistema regionale e Sviluppo delle Competenze – Settore Disciplina, politiche e incentivi del commercio e attività terziarie” della Regione Toscana; Ufficio Tecnico del Comune di Montescudaio; prot. 695 del 20.12.2011: Bacino di rilievo regionale Toscana Costa prot. 323142/n.6060 del 23.12.2011: Ufficio Tecnico del Genio Civile - che sono pervenute le seguenti osservazioni da parte di privati cittadini e tecnici privati: prot. 4248 del 06.10.2011 – Sig. ra Faucci Miria; prot. 4321 del 12.10.2011 – Sig. Fagiolini Mario; prot. 4346 del 13.10.2011 del Sig. Valacchi Giulietto; prot. 4369 del 14.10.2011 – Sig.ra Gramaglia Caterina; prot. 4380 del 15.10.2011 – Sig. Modesti Marco; prot. 4421 del 18.10.2011 – Sig. Mali Ilir e Afredita Caca; prot. 4425 del 19.10.2011 – Salumificio Sandri; prot. 4433 del 19.10.2011 – Sig.ra Giachin Maria Cristina; prot. 4436 del 20.10.2011 – Sig. Biondi Luciano; prot. 4442 del 20.10.2011 – Sig.ri Ulrich Kaspar e Kate; prot. 4443 del 20.10.2011 – Sig. Mustafaj Mato; prot. 4444 del 20.10.2011 – Sig. Surbone Walter; prot. 4448 del 20.10.2011 – Sig. Falleni Giuseppe; prot. 4469 del 21.10.2011 – Sig.ra Cascione Arianna e Sig. Bernardini Cristiano; prot. 4474 del 21.10.2011 – Sig.ri Vanni Marco e Daniela; prot. 4479 del 21.10.2011 – Sig.ra Petragli Rossana; RILEVATO - che di tutte le sopraccitate osservazioni, esaminate e controdedotte, è stato rilevato che le seguenti hanno contenuto di rilevanza ambientale, così come riportato nelle schede allegate al presente atto: - Regione Toscana Direzione Generale delle politiche territoriali ed ambientali per la mobilità – Area di Coordinamento Pianificazione territoriale e paesaggio – Settore Pianificazione del Territorio - Comune di Montescudaio Ufficio Tecnico - Bacino di rilievo regionale Toscana Costa - Ufficio Tecnico del Genio Civile DETERMINA - di controdedurre di conseguenza le osservazioni pervenute al Regolamento Urbanistico in merito alla VAS, allegate al presente atto, quali parte integrante e sostanziale; - di esprimere parere motivato favorevole ai sensi dell’art. 26 della LR 10/2010 e succ. mod.; - di trasmettere il presente atto al Proponente, Giunta Comunale, per gli ulteriori adempimenti di competenza; - di demandare al Proponente, prima della presentazione all’Autorità Procedente del Piano, ai sensi dell’art. 26 comma 3 della LR 10/2010 e succ. mod., gli opportuni adeguamenti, qualora ritenuti necessari, agli elaborati costituenti il Regolamento Urbanistico. ALLEGATO Contributo della Regione Toscana Direzione Generale delle politiche territoriali ed ambientali per la mobilità – Area di Coordinamento Pianificazione territoriale e paesaggio – Settore Pianificazione del Territorio Prot. 4728 del 08.11.2011 SINTESI CONTRODEDUZIONI Patrimonio collinare della Toscana Patrimonio collinare della Toscana In relazione agli interventi nell’ambito del territorio In coerenza con quanto previsto dall’art. 23 e 24 del rurale, le nuove previsioni a carattere non agricolo, PIT , viene integrata la disciplina dell’art. 41 del R.U. che comportino nuova occupazione di suolo in adottato (Destinazioni d’uso ed attività ammesse nel territorio rurale, secondo quanto previsto all’art. 23 territorio rurale) inserendo il seguente comma 2: comma 4 dell’implementazione paesaggistica del PIT, possono essere inserite nel R.U. solo nel rispetto delle 1.Le attività disciplinate all’interno dei comparti condizioni di cui ai punti a) b) e c) del medesimo soggetti a Piano Attuativo di cui al punto c) del comma, ed in particolare a seguito di una verifica di precedente comma 1, qualora comportino nuovi compatibilità con gli elementi strutturali del impegni di suolo a destinazione d’uso commerciale, paesaggio e della relativa disciplina paesaggistica ovvero turistica o per il tempo libero, ovvero da previamente individuati e disciplinati dal P.S. destinare a servizi, quali tra gli altri, la formazione e comunale. la ricerca, devono essere strettamente connesse e funzionali a quella agricolo – forestale, nel rispetto In relazione agli interventi sul patrimonio edilizio delle seguenti condizioni: esistente, gli interventi di recupero degli annessi a) gli interventi previsti non comportino agricoli per destinarli ad altri usi dovranno essere l’alterazione degli elementi strutturali del considerati equivalenti a nuovo consumo di suolo e paesaggio collinare quali individuati dal P.S. e come tali ricompresi nel dimensionamento massimo disciplinati all’art. 53 delle presenti norme; sostenibile del P.S. Le nuove destinazioni dovranno b) gli interventi assumano come criterio comunque essere connesse e funzionali alle attività fondativo della progettazione, sia sotto agricolo-forestali. l’aspetto estetico che funzionale, la qualità del patrimonio paesaggistico inteso come insieme In relazione agli interventi concernenti il turismo, degli elementi strutturali ed identitari del sistema territoriale collinare di cui all’art. ... gli impianti sportivi e per il tempo libero e le del P.S.; in tal senso gli interventi edilizi e le nuove strutture ricettive in territorio rurale viene opere infrastrutturali ed ambientali ad essi ritenuto opportuno richiamare nella disciplina connesse dovranno garantire il corretto del R.U. le condizioni per la