MONACO - Cosa Volete Che Diciamo? Ab- Toria Di Niki Lauda
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ria un poco fortunosa di Maurice Trin- vamo a vedere a Barcellona. Ve lo ave- DALL'INVIATO tignant detto « Petoulet », a questa vit- vamo detto parecchie settimane fa, che MONACO - Cosa volete che diciamo? Ab- toria di Niki Lauda. Tantissime volte si le Ferrari avrebbero superato tutti nelle biamo davanti agli occhi una marea di ap^ era venuti a Mantecarlo con la convinzio- tre gare iniziali del ciclo europeo, e Bar- passionati italiani in delirio per aver ne ragionata che sarebbe stata una Fer- cellona lo stava confermando, come lo ha « conquistato » questo circuito che da tem- rari ad imporsi su questo circuito che è confermato Montecarlo e come vi dicia- po appariva maleficamente contrario alle quasi di casa nostra. E tante volte siamo mo adesco che lo confermerà a Zolder macchine italiane, e un pilota della Fer- tornati a casa tutti, spettatori ed osser- tra due settimane. Quindi non ne rica- rari che sale i gradini che portano davan- vatori, con la delusione del fatto non com- viamo nessuna sorpresa. Saremmo stati ti alle loro altezze serenissime Grace e piuto. dolorosamente sorpresi del contrario, e Quindi stavolta, adesso che la vittoria per fortuna stavolta non vi è stata la ir- Ranieri di Monaco, per ricevervi la coppa è venuta, adesso che è passato il primo del vincitore. momento di gioioso stupore, la cosa ci ritante sensazione di ingiustizia che ab- Una immagine tanto attesa che adesso, sembra banale, perché era scontatissima biamo provato tante volte, da una parte a cose fatte, pare banale. Come se il sub- e non poteva essere altrimenti. o dall'altra della barricata. cosciente di tutti noi, spettatori od osser- Era scontatissima, almeno per noi che Quando ci sono state le vicende tec- vatori, fosse finalmente preparato alla sce- abbiamo subito visto nelle nuove macchi- niche a negare gioia ai tifosi italiani, na, come se l'avvenimento fosse tanto ne di Maranello una effettiva superiorità quando si sono prodotti avvenimenti do- scontato. tecnica, perché avrebbe dovuto essere la lorosi, quando vi sono stati errori grosso- Lo è stato per moltissime volte, nei logica continuazione di quello che abbia- lani a far ammainare le bandiere che vent'anni che sono passati dalla vitto- mo visto a Silverstone e che ci appresta- chiedevano soltanto di sventolare. Un week-end tutto italiano MONTECARLO c/ome/?/caSPRINT \3 E' finito per la FERRARI un digiuno * ventennale nel GP Monac© (del rilancio) 1 5 udaTur! Sono scattate da poco le due ore di gara, ed il direttore di corsa abbassa la bandiera a scacchi davanti alla Ferrari di Lauda dopo 75 dei 78 giri previsti. Per la Ferrari, è una vittoria attesa vent'anni. Per Niki Lauda, il terzo successo iridato. Anche nel baciamano a Grace, se la cava bene E' venuta la rivincita, che non poteva ne sono proprio buone. Lo si è visto in pione, ma è certo pilota di alta classe. non venire e che è stata nettissima. Rin- prova, e lo si è visto in gara. Proprio buo- Sposato ad una macchina che è buonissi- graziamene Lauda, per l'intelligenza che ne nella tenuta di strada, come noi so- ma, tira fuori risultati eccellenti. Cosic- ha messo a servizio della classe, e ringra- steniamo da quando le abbiamo viste, ché, dalla perfetta intesa tra l'uomo e la ziarne) i tecnici di Maranello che hanno proprio buone nella propulsione, con un macchina anche in condizioni particolari fatto davvero un buon lavoro. Le macchi- motore formidabile ohe è potente e mol- ed avverse, è venuto il risultato. Attesis- to elastico, e proprio buonissime anche simo dopo vent'anni, — .pensate — e per- in una qualità che poca gente ha rilevata, ciò tanto più gradito. nella frenata che è davvero eccezionale Leggete a parte tante altre cose su Per FERRARI (appagato) e che Jo è perché la macchina è tanto e- questa corsa. Qui vi parliamo soltanto del- quilibrata da poter sopportare decelera- la Ferrari, della sua vittoria, della gioia nel '76 Monaco senza iride zioni impressionanti senza mai scomporsi. che ha portato a tantissima gente. Erano MONTECARLO - L'Ing. Ferrati, dopo la vit- Con una macchina simile, che a nostro tutti pronti a scattare in piedi sapendo di toria di Lauda, ha fatto sapere che per il pros- simo anno contesterà il circuito monegasco, e avviso è buona anche nella profilatura e doverlo fare, i mille e mille e mille spet- ohe se proprio la gara la si dovrà fare per i quindi nelle piste che più avanti nel tem- tatori che erano venuti da tutte le parti troppi interessi in ballo, Ja si faccia pure ma po permetteranno velocità elevate, con d'Italia. E con loro i mille e mille appas- senza validità mondiale. Il che significa anche che per i costruttori (dentro o fuori l'Associa- una macchina simile piloti di classe pos- sionati della Ferrari che erano venuti da zione), si potrà puntare ad un più grosso «pac- sono fare cose straordinarie. Lauda non tante parti. E' stato consolante. chetto d'ingaggio ». Così saranno tutti a posto. è, come forse 'sovrapensiero qualcuno ha voluto dire, un « super-super-super » cam- Franco Lini nmonaialt PltOTI c/o/tte/7/cdSPRINT G.P. A" MONACO Gara internazionale di .velocità valida come quinta prova del Campionato Mondiale Piloti di Formula 1. Cir- cuito di Montecarlo di 3278 metri, 78 giri previsti per un totale di 255,684 km. 11 maggio 1975. COSI' (IN 18) AL VIA... E IN 9 ALL'ARRIVO Niki Lauda 1. Niki Lauda (ferrar! 312 T) gi.ri in [Ferrari 312 Ti 2.01'21 "31 alla media di 121.552 kmh; t'2B"40 2. Emerson 'Fittipaldi (Marlboro Texacc Tom Pryce (LJGP Shadow DN 5) M 23] 2.01'24"09; 3. Carlos Pace IBra 1'27"09 •bham Martini BT 44) 2.01'39"12; 4. fiori- Jean Pierre Jarier nie Peterson (JPS .Lotus) 2.01'59"76; 5 (UOP Shadow DN Sì Patrick Depaiiier (Tyrrell Ford 007] !'27"25 2.02'02"1.7; 6. Jochen Mass (Marlborc L'avvio della corsa. Siamo alla curva di Santa Devota, ed in testa è già Lauda Ronnie Peterson Texaco M 23) 2.02'03"38; .7. Jody Scheck- partito benissimo ma che fra mezzo giro sbatterà, Peterson, Pryce, Bramb (JPS Lotus) 1'27"40 ter '(Tyrrell Ford 007) a 1 giro; 8. Jacky -Vittori .Braorhbilla Ickx '[JPS 'Lotus) a 1 giro; 9. Carlos « Non mi sono mai tanto divertito (March Beta 751) Reutemann (Brabham 'Martini BT 44) a come negli ultimi venti giri quando 1T27"50 2 giri. FITTIPALDI Clay flegazzoni davo la caccia a Niki, un vero spas- (Ferrari 312 T) so, non ce l'ho fatta, ma sono con- 1"27"55 tento lo stesso. Jody Scheckter IMBATTUTI I PRIMATI aspetta Mentre Lauda taglia il traguardo, (Tyrrell Ford 0071 Regazzoni gli segnalava i tempi dai 1'27"58 • Sul giro: Patrick Depaiiier (Tyrrel Carlos Pace 007) al 86. giro -in 1'28"37 media i prossimi G.P. box. Mentre avviene la premiazio- IBrab. Marti. BT 44) 133,087 kmh. Primato imbattuto: Ronnie ne parliamo con Clay: « Una corsa 1'27"67 Peterson (JPS Lotus) in 1'27" media MONACO - Venti anni dopo, la nata male — dice — una corsa che Emerson Fittiipaldi 134,252 kmh 11974). Ferrari vince nel « toboga » mone- per me è stata falsata dal primo (Marlb. Texaco M 23) giro quando mi sono toccato con Carlos Reutemann 1P27"77 • Sulla distanza: Primato imbattuto: gasco. Ferrari aveva 57 anni quando (Brab. Marti. BT M] Jaclde Stewart (Tyrrell] media 130.297 vìnse la prima volta, oggi ne ha Scheckter, ero davanti e lui mi ha r27"93 kmh (1973). settantasette. Lauda, l'austrìaco do- chiuso. Ho toccato il guardrail e minatore di questa -gara gli ha fat- sono dovuto rientrare ai box a cam- James Hunt • La prossima gara del mondiale F.1 to il più bel regalo, forse. biare un pneumatico. La macchina (Hesketh 308) sarà il GP del Belgio in programma a E' con Lauda che parliamo dopo però non era più la stc-ssa, e verso Mario Andretti '" Zolder il 25 maggio prossimo. (Parnelli Ford) che Ranieri e famiglia lo hanno metà corsa ho toccato alla Chicane 1P28"11 premiato sul podio più alto, dove all'interno e sono stato sbattuto l'austriaco vuole continuare a sa- violentemente dall'altra parte della Jacky Ickx La nostra pagella dei protagonisti lire: pista. Un bel botto, non c'è che (JPS Lotus) dire, la macchina è abbastanza ro- Mark Donohue 1'23"28 • •• • • Lauda, Fittipaldi « Una macchina perfetta — esor- [Penske PC 01) disce — non mi ha dato nessun vinata. Niente da dire sulla vitto- • • • • Pace, Peterson, problema, sul finire ho rallentato ria dì Lauda una gara perfetta con Patrick Depaiiier Pryce perché dai box mi segnalavano con- una macchina perfetta ». (Tirrell Ford 007) tinuamente "slow". Nelle due ore Vicino a 'Regazzoni c'è Brambilla, 1'28"39 • • • Depaiiier, Mass, di corsa ho avuto un solo proble- •lì monzese è piuttosto nero, preten- Jochen Mass ooheckter, Jones, (Marlb. Texaco HI 23) ma, quello di passare Donohue che deva di più da questa corsa e ne 1P28"49 Watson, And retti mi ha tenuto dietro per tre giri. aveva ben donde; lasciamo che ci spieghi che cosa è successo: «Al John Watson • * Ickx, Reutemann, Il resto tutto ok. Debbo questa mia (Surtees TS 16) vittoria a due cose principali, la primo giro Pryce mi ha colpito alla rae"so Donomue, Hunt, macchina che in due giorni di pro- vecchia stazione, con la sua ruota Alan Jones Brambilla posteriore .destra, la mia anteriore {Hesketh 308) ve e in gara non ha accusato il V29"12 • Ragazzoni, Jariei- più piccolo difetto meccanico, e a sinistra.