Colline Novaresi”
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Organi Di Governo Dell'assemblea
Consorzio Bacino Basso Novarese: ORGANI DI GOVERNO ASSEMBLEA QUOTE DI PARTECIPAZIONE SITO COMUNE CONSORZIATO AL 31/12/2012 1 SINDACO COMUNE DI BARENGO 0,38% http://www.comune.barengo.no.it/ComHome.asp 2 SINDACO COMUNE DI BELLLINZAGO NOVARESE 4,29% http://www.comune.bellinzago.no.it/ 3 SINDACO COMUNE DI BIANDRATE 0,56% http://www.comune.biandrate.no.it/ 4 SINDACO COMUNE DI BORGOLAVEZZARO 0,94% http://www.comune.borgolavezzaro.no.it/ 5 SINDACO COMUNE DI BRIONA 0,55% http://www.comune.briona.no.it/ 6 SINDACO COMUNE DI CALTIGNAGA 1,14% http://www.comune.caltignaga.no.it/ 7 SINDACO COMUNE DI CAMERI 4,90% http://www.comune.cameri.no.it/ 8 SINDACO COMUNE DI CASALBELTRAME 0,45% http://www.comune.casalbeltrame.no.it/ 9 SINDACO COMUNE DI CASALEGGIO 0,41% http://www.comune.casaleggionovara.no.it/ 10 SINDACO COMUNE DI CASALINO 0,71% http://www.comune.casalino.no.it/ 11 SINDACO COMUNE DI CASALVOLONE 0,39% http://www.comune.casalvolone.no.it/ 12 SINDACO COMUNE DI CASTELLAZZO NOVARESE 0,15% http://www.comune.castellazzonovarese.no.it/ 13 SINDACO COMUNE DI CERANO 3,09% http://www.comune.cerano.no.it/it/ 14 SINDACO COMUNE DI GALLIATE 6,98% http://www.comune.galliate.no.it/ 15 SINDACO COMUNE DI GARBAGNA NOVARESE 0,62% http://www.comune.garbagna.no.it/ 16 SINDACO COMUNE DI GRANOZZO CON 0,64% http://www.comune.granozzoconmonticello.no.it/ 17 SINDACO COMUNE DI LANDIONA 0,26% http://www.comune.landiona.no.it/ 18 SINDACO COMUNE DI MANDELLO VITTA 0,11% http://www.comune.mandellovitta.no.it/ 19 SINDACO COMUNE DI MARANO TICINO 0,70% http://www.comune.maranoticino.no.it/ -
Carta-Servizi-2010.Pdf
CARTA DEIC.I.S.AS. SERVIZI CONSORZIO INTERCOMUNALE SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI CARTA DEI SERVIZI 2010 C.I.S.AS. CONSORZIO INTERCOMUNALE SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI COMUNI DI: BELLINZAGO NOVARESE BORGO TICINO CASTELLETTO SOPRA TICINO DIVIGNANO LESA MARANO TICINO MEINA MEZZOMERICO OLEGGIO POMBIA VARALLO POMBIA CARTA DEI 2010 SERVIZI Via Caduti per la Libertà n.136 - 28053 CASTELLETTO SOPRA TICINO (NO) C.F. 94050080038 Tel. 0331 97 39 43 Fax 0331 93 88 03 sito: www.cisasservizi.it www.sportellointegratosociosanitario.it e-mail: [email protected] COS’È LA CARTA DEI SERVIZI La carta dei servizi è il principale strumento d’informazione tra chi offre e chi utilizza i servizi. Il Consorzio Intercomunale Servizi Socio Assistenziali (detto in sigla C.I.S.AS. e denominato Ente Gestore), attraverso la Carta dei Servizi, intende informare i cittadini residenti nel territorio di competenza in merito: ● All’organizzazione del Consorzio (sede, orari di apertura al pubblico, aree di competenza, modalità di funzionamento dei singoli servizi, ecc.); ● Ai servizi erogati e alle prestazioni sociali fornite (sociali, socio-assistenziali, socio-educative, socio-sanitarie, ecc.); ● Ai criteri e alle modalità per accedere ai servizi, richiedere prestazioni; ● Al processo di realizzazione degli interventi, nonché alla verifica e alla valutazione dei risultati. Carta dei servizi 2010 3 COS’È LA CARTA DEI SERVIZI FINALITÀ La finalità più generale della Carta dei Servizi, in quanto strumento di informazione e di orientamento ai servizi, è quella di contribuire alla costruzione di migliori condizioni di vita sociale per il cittadino. L’Ente Gestore si adopera infatti per migliorare la qualità della vita sociale delle comunità del territorio. -
Calendario Marzo 2020 Sport
CALENDARIO EVENTI SPORTIVI MARZO 2020 GIORNO NOME EVENTO TIPOLOGIA ORARIO LUOGO ASSOCIAZONE 01-mar-20 GIRONE A BASKIN BASKIN 10.00 BORGOMANERO BASKIN CIUFF 01-mar-20 SAMMABORGO LIBERA - PESSANO PALLAVOLO 16.00 SAN MAURIZIO D'OPAGLIO SAMMABORGO (PALASPORT) DAL 4 AL PROGETTO SCUOLA PRIMARIA PROGETTO ORARIO SCUOLA PRIMARIA ISTITUTO 26 MARZO RISERVATO AGLI STUDENTI CALCIO SCOLASTICO COMPRENSIVO 2020 06-mar-20 SPARTANS - EQUIPE FULGOR OMEGNA BASKET 21.15 SAN MAURIZIO D’OPAGLIO ASD BASKET SAMMA SPARTANS 07-mar-20 BARAGGESE - MEZZOMERICO CALCIO 15.00 MEZZOMERICO G.S. BARAGGESE 07-mar-20 CUSIO SUD OVEST SPORT - PALLAVOLO 17.00 SAN MAURIZIO D'OPAGLIO SAMMABORGO LA FOLGORE CARROZZERIA MESCIA (PALASPORT) 08-mar-20 GIORNATA INTERNAZIONALE WELLDANCE 10.30 GOZZANO (PALAZZETTO DELLO ASD SERENDIPITY DELLA DONNA SPORT) 08-mar-20 SAMMABORGO U16 BLUE - PALLAVOLO 10.30 SAN MAURIZIO D'OPAGLIO SAMMABORGO UNION ORATORI CASTELLANZA (PALASPORT) 08-mar-20 ORATORIO S.VITO GORNATE - PALLAVOLO 20.30 GORNATE OLONA (VA) (PALA SAMMABORGO SAMMABORGO LIBERA COM. GORNATE) 13-mar-20 GARA BOCCE BOCCE 20.00 BARAGGIA (BOCCIOFILA) ASD BOCCIOFILA BARAGGESE 13-mar-20 BARAGGESE - SANGIORGESE CALCIO 20.45 GARGALLO G.S. BARAGGESE 13-mar-20 SAMMABORGO LIBERA - AURORA PALLAVOLO 21.15 BORGOMANERO (PALESTRA SAMMABORGO COMUNALE) 13-mar-20 SPARTANS - BASKET ROMENTINO BASKET 21.15 SAN MAURIZIO D’OPAGLIO ASD BASKET SAMMA SPARTANS 14-mar-20 ISIL VOLLEY ALMESE MASSI - PALLAVOLO 20.30 ALMESE (PALESTRA COMUNALE) SAMMABORGO CUSIO SUD OVEST SPORT 15-mar-20 GIRONE A BASKIN BASKIN 10.00 AOSTA BASKIN CIUFF 15-mar-20 GIRONE A 2019 - 2020 CALCIO 17.30 PONTEDERA A.C. -
Liquidazione Compenso Servizi a Scavalco Svolti Dal L’Ufficiale Di P.L
liqviigle5 COMUNE DI PRATO SESIA PROVINCIA DI NOVARA Area Vigilanza DETERMINAZIONE N. 13 DEL 30.12.2017 OGGETTO: Liquidazione compenso servizi a scavalco svolti dal l’Ufficiale di P.L. Pier Zanatto del Comune di Trecate nel corso dell’anno 2017 e indennità di risultato IL RESPONSABILE DI SERVIZIO Visto il Decreto del Sindaco n. 4 del 31.12.2016 Visto che con deliberazione C.C. n. 36 del 20.12.2017 è stato approvato il bilancio di previsione 2018-2020 Visto che si è provveduto a riclassificare il bilancio secondo quanto indicato dal D.lgs 118/2011; Dato atto che con deliberazione G.C. n. 3 del 26.01.2017 è stato approvato il Piano Triennale Anticorruzione 2017-2019; Dato atto che in capo al responsabile del procedimento e ai titolari degli uffici competenti ad adottare i pareri, le valutazioni tecniche, gli atti endoprocedimentali e il provvedimento finale non sussiste conflitto di interessi, neppure potenziale; Vista la deliberazione G.C. n. 2 del 05.01.2018, di assegnazione delle risorse del P.R.O. anno 2018; Preso atto che con Delibera del G.C. n. 24 del 14.02.2017 si è stabilito di incaricare, presso il Comune di Prato Sesia, l’ufficiale di P.M. ZANATTO Pier, per il periodo 01.03.2017- 31.12.2017, a svolgere le attività di competenza dell’ Area di Vigilanza ai sensi dell’art. 1.557 della L. 311/04 e s.m.i., nell’ambito della vigente convenzione per la gestione associata del servizio di vigilanza con i Comuni di Romagnano Sesia, Ghemme e Sizzano; Vista la determinazione Area Vigilanza n. -
Il Monastero Dalla Soppressione Alla Rinascita
www.sorellleministre.it IL MONASTERO DELLE SORELLE MINISTRE DELLA CARITA’ DALLA SOPPRESSIONE ALLA RINASCITA Breve storia della Congregazione delle Sorelle Ministre della Carità. Fin dalle prime Costituzioni del 1733, che regolavano la nascente comunità delle Sorelle Ministre della Carità, veniva evidenziato il compito assistenziale che le monache intendevano offrire alla comunità di Trecate. Proprio a questo scopo, infatti, Giovanni Battista Leonardi, il nobile milanese che amava trascorrere molto tempo nel borgo di Trecate, aveva lasciato una cospicua eredità. L’auxilium et subsidium infirmorum pauperum huius oppidi di cui si parlava nel testamento del 1715, venne precisato nei “codicilli” del 19 gennaio 1733 1, quando, proprio a Trecate, infermo a letto, ma sano di mente, stabilì i vari lasciti che i suoi esecutori testamentari avrebbero dovuto rispettare affinchè si giungesse al cominciamento dell’opera Pia più presto che sia possibile. A guidare il Leonardi nella scelta era stato il parroco di Trecate, Don Pietro de’ Luigi, che il nobile milanese incontrava durante i soggiorni nel borgo. L’ordine delle Figlie della Carità esisteva in Francia già nel 1633 ed a quello si ispirarono i due benefattori; si trattava di piccole confraternite di donne che si recavano a casa dei malati meno abbienti offrendo gratuitamente le loro cure e, mentre la vita religiosa femminile dell’epoca prevedeva solo la forma claustrale, le monache di questa comunità avevano la possibilità di dedicarsi ad attività sociali. Predisposti i mezzi, decisa la congregazione e trovate le giovani donne disposte ad unirsi in vita comunitaria, il Leonardi, in un ulteriore codicillo del 25 gennaio 1733, ordina e comanda che sia assegnata una abitazione alle sorelle della Carità 2. -
La Ferrovia Della Valsesia
NORD LA FERROVIA DELLA VALSESIA 24 25 NORD LA FERROVIA DELLA VALSESIA 54,1 KM 1881-1886 2014 2015 LA LINEA Inoltrarsi nella valle più verde d’Italia in treno, alla scoperta di paesaggi PIEMONTE diversi (da quello della pianura padana a quello montano), lasciandosi NOVARA-VARALLO SESIA (VC) stupire dalla bellezza della natura e dall’arte dell’uomo, fino a raggiungere Varallo e il suo Sacro Monte (la “Nuova Gerusalemme”), il più antico del Piemonte, costruito in varie tappe tra il 1486 e il 1713 (vedi box di appro- fondimento). Tutto ciò è la Ferrovia della Valsesia, lunga circa 51 km, che VERBANIA collega la stazione di Vignale a quella di Varallo Sesia. La sua costruzione ebbe inizio nel 1881 ed il primo tratto, di circa 26 km tra Vignale e Roma- gnano Sesia, venne inaugurato il 22 febbraio 1883. Negli anni successivi BIELLA furono realizzati i tronchi successivi, fino alla inaugurazione dell’intera linea NOVARA TORINO fino a Varallo Sesia avvenuta il 12 aprile 1886. Da Vignale, la linea era collegata alla stazione di Novara attraverso un tratto, di poco più di 3 km, VERCELLI ALESSANDRIA già attivo fin dal 1855 perché facente parte della linea Arona-Alessandria (e della Novara-Domodossola). La ferrovia garantì per circa un secolo gli scambi tra la pianura e le aree produttive della Valsesia. Dal 15 settembre 2014, il servizio viaggiatori è stato sospeso ed autosostituito; il tratto Nova- ra-Romagnano Sesia è ancora utilizzato per il servizio merci per la cartiera ASTI Kimberly, mentre il tronco Romagnano Sesia-Varallo Sesia è utilizzato esclu- CUNEO sivamente per la circolazione occasionale di treni turistici. -
ATC NO 2 NO ATC CASALGIATE - GIONZANA - Bolognino Davide 209 0 PAGLIATE S
ATC NOVARA 2 SESIA - STAGIONE VENATORIA 2018/2019 FORNITORE AGRISELVA (Massafiscaglia FE) Fagiani 120 gg. 4.872 N. B.Le date dei lanci saranno comunicate a tempo debito ai REFERENTI, che le comunicheranno ai Responsabili Lanci. Se al momento della consegna nessuno di questi soggetti sarà presente, l'immissione sarà demandata d'ufficio alle guardie ATC . DISTRETTO 1 - Referente GENTILI BIAGIO Responsabili Lanci COMUNI PERNICI FAGIANI DA 10 DA 8 1° lancio DA 8 2° lancio Grazioli Giacomo - Colombo 154 0 Fiorenzo - Francese Pierclaudio GRANOZZO CON MONTICELO Selmi Edo - Bodini Dario - Taglioretti Giovanni CASALINO 323 0 Nebbia Mauro - Nembo Cosimo - Rabaioli Franco VINZAGLIO 116 0 Bezza Silvano - Crivelli Walter - Visconti Giuseppe - Colombo 33 0 Roberto LUMELLOGNO TOTALI DISTRETTO 1 626 0 DISTRETTO 2 - Referente BECHIS GIANNI Responsabili Lanci COMUNI PERNICI FAGIANI DA 10 DA 8 1° lancio DA 8 2° lancio Guarnieri Angelo - Occhetta Eraldo - Bricco Andrea SAN PIETRO MOSEZZO - NIBBIA 298 0 NOVARA - AGOGNATE - Ferrari Antonio - Bechis Gianni - ATC NO 2 CASALGIATE - GIONZANA - Bolognino Davide 209 0 PAGLIATE S. RITA Angiolini Giovanni CASALEGGIO 94 0 Bertoldo Patrick CASTELLAZZO 72 0 TOTALI DISTRETTO 2 673 0 DISTRETTO 3 - Referente VIGONE GERMANO Responsabili Lanci COMUNI PERNICI FAGIANI DA 10 DA 8 1° lancio DA 8 2° lancio Baracca Massimiliano - Tamborrini Alberto CASALVOLONE 149 0 Rossino Cesare - Omarini Claudio - Conturbia Pierangelo CASALBELTRAME 143 0 Vigone Germano - Cornetti Girolamo - Bestazzi Sereno BIANDRATE 105 0 Massaia Fiorenzo - -
Pd, Un Futuro Sostenibile Del Territorio È Possibile: Ecco Dove È Già Realtà
28 GIOVEDÌ 7LUGLIO 2016 Corriere di Novara BASSO NOVARESE •BASSA SESIA PREFETTO IN VISITA PRESENTATA UFFICIALMENTE LA POLIZIA LOCALE DEI COMUNI DI CAVAGLIETTO, CRESSA, MOMO E VAPRIO Uniti nella Convenzione Collinare Novarese Completata la ristrutturazione del municipio, ribadito il valore dell’associazionismo locale Pd, un futuro sostenibile del territorio è possibile: ecco dove è già realtà VAPRIO D'AGOGNA D ome- nica 3 luglio il prefetto France- sco Paolo Castaldo è stato in vi- sita a Vaprio in occasione di una mattinata densa di appun- CARPIGNANO SESIA Si è vamente sul progetto trivella- ambientale. Ne ha parlato il di- tamenti. In primis l’apertura ai parlato di “Norme e buone pra- zioni, la speranza è che non ci rettore Francesco Colaone sot- cittadini del palazzo comunale tiche per lo sviluppo sostenibile, siano interventi da parte del go- tolineando come l’obiettivo è di dopo la ristrutturazione voluta dal collegato ambiente alle oil verno». Il Senatore Pd Stefano «garantire il miglioramento nel- da l l’Amministrazione in cari- free zone”nel convegno orga- Vaccari, della XXIII Commis- la qualità della vita degli abitanti ca. «Con l’intervento effettuato nizzato a Carpignano venerdì 1° sione Permanente Territorio che si traduce anche nel modo di -spiega ilsindaco, GuidoBot- luglio dal circolo locale del Pd. Ambiente, ha concluso gli inter- fareturismo.Vivere abassoim- ticelli - si potranno utilizzare Al termine dell’intro duzione venti politici. «Da questa serata patto ecologico è possibile e rea- ancheilocali sitialsecondo del segretario di circolo Riccar- –ha detto - dobbiamo raccoglie- lizzabile come dimostra il no- piano, con ampliamento e mi- doFizzotti,ha presolaparolala re spunti e indicazioni per un fu- stro territorio, attraverso una re- glior dislocazione di tutti gli uf- senatrice Elena Ferrara che ha turo sostenibile del territorio, te di azioni concrete e di scelte fici». -
Classe 1849, Leva Del 1859 Provincia Di Novara
Classe 1849, leva del 1859 Provincia di Novara Num. Num. -
Provincia Di Novara
Provincia di Novara DATA COMUNE TIPO ATTO SOTTOTIPO ATTO ATTO DECRETO DICH. INESISTENZA USI AGRATE CONTURBIA 04/12/1934 COMMISSARIALE CIVICI DECRETO DICH. INESISTENZA USI AGRATE CONTURBIA 12/05/1939 COMMISSARIALE CIVICI SITUAZIONE DA SITUAZIONE DA AMENO 01/03/1994 DEFINIRE DEFINIRE DECRETO ASSEGNAZIONE A ARMENO 02/07/1940 COMMISSARIALE CATEGORIA DECRETO DICH. INESISTENZA USI ARONA 19/10/1934 COMMISSARIALE CIVICI ATTI VARI SENZA BARENGO - - DECRETO DECRETO ASSEGNAZIONE A BELLINZAGO NOVARESE 07/02/1940 COMMISSARIALE CATEGORIA DECRETO ASSEGNAZIONE A BIANDRATE 25/04/1935 COMMISSARIALE CATEGORIA DECRETO ASSEGNAZIONE A BIANDRATE 16/05/1939 COMMISSARIALE CATEGORIA DECRETO ASSEGNAZIONE A BOCA 05/02/1940 COMMISSARIALE CATEGORIA DECRETO DICH. INESISTENZA USI BOGOGNO 04/12/1934 COMMISSARIALE CIVICI DECRETO DICH. INESISTENZA USI BOGOGNO 12/05/1939 COMMISSARIALE CIVICI DECRETO ASSEGNAZIONE A BOLZANO NOVARESE 21/01/1935 COMMISSARIALE CATEGORIA DECRETO ASSEGNAZIONE A BOLZANO NOVARESE 22/01/1935 COMMISSARIALE CATEGORIA DECRETO ASSEGNAZIONE A BORGO TICINO 27/11/1934 COMMISSARIALE CATEGORIA ATTI VARI SENZA BORGOLAVEZZARO - - DECRETO DECRETO DICH. INESISTENZA USI BORGOMANERO 06/02/1940 COMMISSARIALE CIVICI DECRETO ASSEGNAZIONE A BRIGA NOVARESE 03/01/1935 COMMISSARIALE CATEGORIA DECRETO ASSEGNAZIONE A BRIGA NOVARESE 15/05/1939 COMMISSARIALE CATEGORIA DATA COMUNE TIPO ATTO SOTTOTIPO ATTO ATTO ATTI VARI SENZA BRIONA - - DECRETO DECRETO DICH. INESISTENZA USI CALTIGNAGA 30/05/1935 COMMISSARIALE CIVICI DECRETO DICH. INESISTENZA USI CALTIGNAGA 12/05/1939 COMMISSARIALE CIVICI DECRETO ASSEGNAZIONE A CAMERI 25/06/1935 COMMISSARIALE CATEGORIA DECRETO ASSEGNAZIONE A CAMERI 26/06/1935 COMMISSARIALE CATEGORIA DECRETO ASSEGNAZIONE A CARPIGNANO SESIA 21/05/1934 COMMISSARIALE CATEGORIA DECRETO ASSEGNAZIONE A CARPIGNANO SESIA 22/05/1934 COMMISSARIALE CATEGORIA DECRETO DICH. -
Comune Di Marano Ticino (NO) - 1 Studio Geologico F
Regione Piemonte Provincia Novara Comune di MARANO TICINO A.S.L. n.° 13 Legge Regionale n. ° 56 del 5-12-1977 successive 2008 modificazioni e P.R.G.C. Piano Regolatore Generale Comunale integrazioni Progettista STUDIO GEOLOGICO EPIFANI Via XX Settembre, 73 - 28041 ARONA (NO) TEL 0322 241531 - FAX 0322 48422 E-MAIL: [email protected] delibera C.C. n. .……………..…… del …………….……. divenuta esecutiva il……..………….. Elaborati del: Il Sindaco Il Segretario comunale Il Progettista Dott. Geol. F. Epifani PROGETTO DEFINITIVO base cartografica Il Responsabile del procedimento aggiornata al: MAGGIO 2010 Titolo dell’elaborato: Rel. 1 Relazione geologica generale Studio Geologico F. Epifani INDICE 1 PREMESSA 3 2 INQUADRAMENTO GEOLOGICO E GEOMORFOLOGICO GENERALE 4 3 LINEAMENTI GEOMORFOLOGICI 9 4 ANALISI STORICA 12 5 COMMENTO DELLA DOCUMENTAZIONE CARTOGRAFICA DI BASE 17 5.1 Carta geomorfologica e del dissesto con elementi geolitologici (Tavola 1) 17 5.1.1 Cenni metodologici 17 5.1.2 COMMENTO DELLA CARTA REALIZZATA 17 6 CARTA GEOIDROLOGICA (TAVOLA 2) 22 6.1 Metodologia applicata 22 6.2 Commento della carta realizzata 22 7 CARTA DELLA CARATTERIZZAZIONE LITOTECNICA (TAVOLA 4) 26 7.1 Considerazioni generali 26 7.2 Commento della carta realizzata 26 8 CARTA DELL’ACCLIVITÀ (TAVOLA 5) 27 8.1 Commento della carta realizzata 27 9. CARTA DELLE OPERE DI DIFESA E DEGLI EFFETTI ALLUVIONALI (TAVOLA 6) 29 8.2 Metodologia applicata 29 8.3 Commento della carta realizzata 29 10. CARTOGRAFIA DI SINTESI DELLA PERICOLOSITÀ GEOMORFOLOGICA E DELL’IDONEITÀ ALL’UTILIZZAZIONE URBANISTICA 32 8.4 Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dell’idoneità all’utilizzazione urbanistica (Tavola 7) 33 8.4.1 Cenni metodologici 33 8.4.2 Commento alla carta 33 8.5 Coerenza della classificazione 7/LAP con le norme dell’art. -
Il Capitolo Di San Giulio D'orta E Le Sue Proprietà Dalla Prima Documentazione Al Secolo XV
Rosa Rossi, Il Capitolo di San Giulio d'Orta e le sue proprietà dalla prima documentazione al secolo XV relatore prof. G. Soldi Rondinini, correlatore prof. E. Occhipinti, Università degli Studi di Milano, Facoltà di Lettere e Filosofia, Corso di Laurea in Lettere Moderne, Anno Accademico 1987-1988. Lo studio intende portare un contributo alla conoscenza degli enti ecclesiastici novaresi, in età medioevale. Il Capitolo di San Giulio d'Orta poteva contare su di un consistente patrimonio terriero e costituiva pertanto un centro di potere a cui facevano capo gli interessi spesso contrastanti delle varie famiglie cittadine - Brusati, Tornielli, Da Castello, Caval- lazzi - dalle quali provenivano i diversi prepositi e la maggior parte dei canonici del Capitolo. L'indagine è partita dall'analisi delle pergamene di San Giulio d'Orta conservate negli archivi di Stato di Novara e di Torino, relative ad un periodo compreso tra gli ultimi decenni del IX secolo e la fine del XV secolo; un arco di tempo, dunque, caratterizzato da profonde evoluzioni politiche, sociali ed econo- miche. Parecchie, fino al XIV secolo, sono già state pubblicate a cura di G.B. Morandi, M.G. Virgili, G. Fornaseri, M.F. Baroni. Il primo documento noto, datato 10 ottobre 892, ricorda i canonici di San Giulio come possessori di una pezza di vigna a Pettenasco; ma sicuramente l'origine del capitolo di San Giulio è antecedente a tale data, sebbene la mia ricerca non abbia preso in considerazione il periodo anteriore al IX secolo, poiché la pochezza dei dati non consentiva una trattazione organica. Notizie più abbondanti si hanno invece per il periodo longo- bardo e per quello franco: materiale documentario che fornisce già una serie di notizie sulla base delle quali è possibile far luce sull'organizzazione del capitolo di San Giulio e sull'amministra- zione dei suoi beni, pur ammettendo che non sempre si ottengono risposte esaustive.