Chiesa Di S. Maria in Restello Darfo Boario Terme

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Chiesa Di S. Maria in Restello Darfo Boario Terme SIRBeC scheda ARL - 1r050-00003 Chiesa di S. Maria in Restello Darfo Boario Terme (BS) Link risorsa: https://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/1r050-00003/ Scheda SIRBeC: https://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede-complete/1r050-00003/ SIRBeC scheda ARL - 1r050-00003 CODICI Unità operativa: 1r050 Numero scheda: 3 Codice scheda: 1r050-00003 Visibilità scheda: 1 Utilizzo scheda per diffusione: 03 NUMERO INTERNO Numero interno: KDH10000 CODICE UNIVOCO DEL BENE CARTA DEL RISCHIO Codice univoco del bene: BSKDH10000 Tipo scheda: A Livello ricerca: P CODICE UNIVOCO Codice regione: 03 Ente schedatore: R03 Ente competente: S74 RELAZIONI RELAZIONI CON ALTRI BENI [1 / 3] Codice bene: F IMM-LOM60-0010390 RELAZIONI CON ALTRI BENI [2 / 3] Codice bene: F IMM-LOM60-0011169 RELAZIONI CON ALTRI BENI [3 / 3] Codice bene: F IMM-LOM60-0011168 OGGETTO OGGETTO Ambito tipologico principale: architettura religiosa e rituale Definizione tipologica: chiesa Qualificazione: sussidiaria Denominazione: Chiesa di S. Maria in Restello Pagina 2/20 SIRBeC scheda ARL - 1r050-00003 ALTRA DENOMINAZIONE Genere denominazione: originaria Denominazione: Chiesa di S. Maria Assunta LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA Stato: Italia Regione: Lombardia Provincia: BS Nome provincia: Brescia Codice ISTAT comune: 017065 Comune: Darfo Boario Terme CAP: 25040 Indirizzo: Via di S. Maria Altra località: Erbanno (frazione ISTAT) Collocazione: Nel centro abitato, isolato LOCALIZZAZIONE CATASTALE Tipo di localizzazione: localizzazione fisica LOCALIZZAZIONE CATASTALE Comune: Erbanno Foglio/Data: 2/ 1980 Particelle: G DEFINIZIONE CULTURALE AMBITO CULTURALE [1 / 3] Riferimento all'intervento: costruzione nucleo originario Denominazione: maestranze lombarde Fonte dell'attribuzione: bibliografica AMBITO CULTURALE [2 / 3] Riferimento all'intervento: decorazione, affreschi del presbiterio Pagina 3/20 SIRBeC scheda ARL - 1r050-00003 Denominazione: di incerta attribuzione: Moretto, Romanino, Piazza Fonte dell'attribuzione: bibliografica AMBITO CULTURALE [3 / 3] Riferimento all'intervento: costruzione sagrestia Denominazione: maestranze lombarde Fonte dell'attribuzione: bibliografica NOTIZIE STORICHE NOTIZIA [1 / 15] Riferimento: presbiterio Notizia sintetica: erezione cappella privata Notizia: La chiesa fu eretta per volere di Goffredo Federici, feudatario di Erbanno e del quale la chiesa era giuspatronato. CRONOLOGIA, ESTREMO REMOTO [1 / 15] Secolo: sec. XVI Data: 1525/00/00 Validità: ca. CRONOLOGIA, ESTREMO RECENTE [1 / 15] Secolo: sec. XVI Data: 1525/00/00 Validità: ca. NOTIZIA [2 / 15] Riferimento: presbiterio Notizia sintetica: affreschi di Callisto Piazza CRONOLOGIA, ESTREMO REMOTO [2 / 15] Secolo: sec. XVI Data: 1530/00/00 Validità: ca. CRONOLOGIA, ESTREMO RECENTE [2 / 15] Secolo: sec. XVI Data: 1535/00/00 Validità: ca. Pagina 4/20 SIRBeC scheda ARL - 1r050-00003 NOTIZIA [3 / 15] Riferimento: carattere generale Notizia sintetica: visita pastorale del vescovo D. Bollani Notizia Il vescovo concorda con i Federici la concessione della chiesa al rettore di Erbanno per amministrarvi i sacramenti, con funzione quasi di Parrocchiale. CRONOLOGIA, ESTREMO REMOTO [3 / 15] Secolo: sec. XVI Data: 1567/09/26 CRONOLOGIA, ESTREMO RECENTE [3 / 15] Secolo: sec. XVI Data: 1567/09/27 NOTIZIA [4 / 15] Riferimento: intero bene Notizia sintetica: visita di monsignor C. Pilati Notizia Il delegato vescovile ordina che la chiesa sia dotata del necessario per le celebrazioni e che sia eseguito il pavimento e imbiancate le pareti. CRONOLOGIA, ESTREMO REMOTO [4 / 15] Secolo: sec. XVI Data: 1573/09/28 CRONOLOGIA, ESTREMO RECENTE [4 / 15] Secolo: sec. XVI Data: 1573/09/28 NOTIZIA [5 / 15] Riferimento: intero bene Notizia sintetica: visita apostolica di S. Carlo Borromeo Notizia Il cardinale ordina: la chiusura del presbiterio con cancelli; la posa del pavimento; che siano ridipinte le pareti; che l'altare maggiore sia sempre pronto; che venga riparato l'arco della cappella pericolante e siano tolti gli altari laterali alla cappella; che il soffitto sia eseguito convenientemente e i paramenti e calice conservati in chiesa in un armadio. CRONOLOGIA, ESTREMO REMOTO [5 / 15] Secolo: sec. XVI Data: 1580/00/00 CRONOLOGIA, ESTREMO RECENTE [5 / 15] Secolo: sec. XVI Pagina 5/20 SIRBeC scheda ARL - 1r050-00003 Data: 1580/00/00 NOTIZIA [6 / 15] Riferimento: carattere generale Notizia sintetica: cessione in uso al Convento dell'Annunciata Notizia: I Federici cedono la chiesa in uso al Convento dell'Annunciata di Borno. CRONOLOGIA, ESTREMO REMOTO [6 / 15] Secolo: sec. XVI Data: 1590/00/00 CRONOLOGIA, ESTREMO RECENTE [6 / 15] Secolo: sec. XVI Data: 1590/00/00 NOTIZIA [7 / 15] Riferimento: intero bene Notizia sintetica: resoconto del card. F. Morosini Notizia La chiesa, retta dai frati minori in base alla concessione dei Federici, era decorata di pitture, decente e idonea al culto. CRONOLOGIA, ESTREMO REMOTO [7 / 15] Secolo: sec. XVI Data: 1593/05/04 CRONOLOGIA, ESTREMO RECENTE [7 / 15] Secolo: sec. XVI Data: 1593/05/04 NOTIZIA [8 / 15] Riferimento: intero bene Notizia sintetica: visita pastorale del vescovo M. Giorgi Notizia: Il vescovo ordina la costruzione, entro un anno, della sagrestia. CRONOLOGIA, ESTREMO REMOTO [8 / 15] Secolo: sec. XVII Data: 1602/10/27 CRONOLOGIA, ESTREMO RECENTE [8 / 15] Secolo: sec. XVII Data: 1602/10/27 NOTIZIA [9 / 15] Pagina 6/20 SIRBeC scheda ARL - 1r050-00003 Riferimento: carattere generale Notizia sintetica: donazione della chiesa alla Comunità di Erbanno Notizia: Gio. Battista Federici lascia per testamento la chiesa alla comunità di Erbanno con l'obbligo continuo delle messe. CRONOLOGIA, ESTREMO REMOTO [9 / 15] Secolo: sec. XVII Data: 1613/00/00 CRONOLOGIA, ESTREMO RECENTE [9 / 15] Secolo: sec. XVII Data: 1613/00/00 NOTIZIA [10 / 15] Riferimento: carattere generale Notizia sintetica: rivendicazione dei diritti sulla chiesa Notizia I Ballardini, eredi dei Federici, intentano una causa per rivendicare i diritti sulla chiesa, ma la Comunità di Erbanno si oppone strenuamente. CRONOLOGIA, ESTREMO REMOTO [10 / 15] Secolo: sec. XVIII Data: 1752/00/00 Validità: ca. CRONOLOGIA, ESTREMO RECENTE [10 / 15] Secolo: sec. XVIII Data: 1752/00/00 Validità: ca. NOTIZIA [11 / 15] Riferimento: copertura Notizia sintetica: sistemazione gronda del tetto Notizia Tentativo di vendita degli affreschi del presbiterio, ma interviene la Direzione Generale del Culto che provvede a sistemare la gronda esterna del tetto per difendere meglio gli affreschi dalle infiltrazioni di acqua. CRONOLOGIA, ESTREMO REMOTO [11 / 15] Secolo: sec. XX Data: 1905/00/00 CRONOLOGIA, ESTREMO RECENTE [11 / 15] Secolo: sec. XX Pagina 7/20 SIRBeC scheda ARL - 1r050-00003 Data: 1905/00/00 Validità: ca. NOTIZIA [12 / 15] Riferimento: presbiterio Notizia sintetica: restauro affreschi da parte di Ottemi Della Rotta Notizia: La Soprintendenza alle gallerie fa restaurare gli affreschi del presbiterio dal pittore Ottemi Della Rotta. CRONOLOGIA, ESTREMO REMOTO [12 / 15] Secolo: sec. XX Data: 1954/00/00 CRONOLOGIA, ESTREMO RECENTE [12 / 15] Secolo: sec. XX Data: 1954/00/00 Validità: ca. NOTIZIA [13 / 15] Riferimento: intero bene Notizia sintetica: lavori compiuti da G. Lorenzoni CRONOLOGIA, ESTREMO REMOTO [13 / 15] Secolo: sec. XX Data: 1963/00/00 CRONOLOGIA, ESTREMO RECENTE [13 / 15] Secolo: sec. XX Data: 1963/00/00 Validità: ca. NOTIZIA [14 / 15] Riferimento: presbiterio Notizia sintetica: restauro affreschi da parte di Ottemi Della Rotta Notizia Restaurati i dipinti a lato dell'arco trionfale a cura di T. Belotti, a spese del Comune di Darfo e del Comitato della Mostra del Romanino. CRONOLOGIA, ESTREMO REMOTO [14 / 15] Secolo: sec. XX Data: 1965/00/00 CRONOLOGIA, ESTREMO RECENTE [14 / 15] Pagina 8/20 SIRBeC scheda ARL - 1r050-00003 Secolo: sec. XX Data: 1965/00/00 Validità: ca. NOTIZIA [15 / 15] Riferimento: intero bene Notizia sintetica: data di riferimento CRONOLOGIA, ESTREMO REMOTO [15 / 15] Secolo: sec. XVI CRONOLOGIA, ESTREMO RECENTE [15 / 15] Secolo: sec. XVI PREESISTENZE PREESISTENZE Ubicazione: intero bene Individuazione: nessuna preesistenza accertata SPAZI SUDDIVISIONE INTERNA Riferimento: intero bene Tipo di suddivisione orizzontale: livelli continui Numero di piani: 1 Tipo di piani: p. t. Suddivisione verticale: a setti IMPIANTO STRUTTURALE Configurazione strutturale primaria L'edificio, con struttura verticale in pietra, è a navata unica costituita da 3 campate e presbiterio quadrato, chiuso da cancellata in ferro battuto. Le campate, coperte da volta a vela, sono divise da lesene con tratti laterali obliqui ed alette sostenenti gli archi traversi. Nella terza campata si aprono 2 nicchie contenenti altari, coperte da piccola volta a botte e con arco a pieno centro su lesene dal capitello tuscanico. Il presbiterio coperto da volta a vela informe nelle linee forse era originariamente più basso come indicano le forme arcuate degli affreschi. Il pavimento è in cotto con posa in diagonale. Esternamente la facciata è semplice, con terminazione a timpano triangolare e in basso zoccolatura aggettata contornata da cornice modanata in arenaria rossa che corre lungo tutto il perimetro della chiesa esclusa la sagrestia, posteriore, il campanile e le nicchie. Sopra il portale è una finestra a lunetta. La cella campanaria ha 4 aperture ad arco con protezione in lamiera. Pagina 9/20 SIRBeC scheda ARL - 1r050-00003 PIANTA Riferimento alla parte: intero bene PIANTA Riferimento piano o quota: p. t. Schema: a croce latina Forma: con corpo aggiunto FONDAZIONI STRUTTURE Ubicazione:
Recommended publications
  • Valle Dei Segni Un Festival Lungo Un Anno Pag
    Indice Benvenuti in Valle Camonica: Come arrivare in Valle Camonica pag. 2 la Valle dei Segni Un festival lungo un anno pag. 4 1 I segni della natura pag. 5 2 I segni della storia pag. 11 La Valle Camonica è da Valle Camonica sia che siete 3 I segni della fede pag. 19 sempre sinonimo di Natura, amanti di facili pedalate fra 4 I segni dell’arte pag. 23 Arte e Storia. Conosciuto i boschi oppure eccitati fan 5 I segni della tradizione pag. 27 in tutto il mondo per le di spericolati percorsi per 6 I segni della memoria pag. 31 incisioni rupestri dichiarate mountain bike o se vorrete patrimonio mondiale ripercorrere antichi sentieri 7 I segni del gusto pag. 35 dell’Unesco, il nostro di collegamento a cavallo, 8 I segni del benessere pag. 39 territorio è ricco di segni che proprio come facevano i 9 I segni dello sport pag. 43 testimoniano la presenza nostri avi. E cosa c’è di 10 I segni di una valle sostenibile pag. 49 dell’uomo sin dall’alba dei meglio se non concludere la 11 Informazioni e servizi locali pag. 53 tempi. vacanza con un po’ di relax? Ai numerosi parchi che nostre tradizioni e il nostro per lo snowboard e dove i Provate le nostre stazioni illustrano e proteggono passato. numerosi sentieri montani, termali dove potrete godervi l’arte rupestre si affiancano Ma la Valle Camonica non è ricoperti di neve, diventano una vacanza rigenerante per l’inestimabile patrimonio solo questo! Venire in Valle terreno ideale per chi voglia il corpo e la mente.
    [Show full text]
  • Testi Su Borno E Altopiano Del Sole [Sa]
    Testi su Borno e altopiano del sole [s.a.], Regolamento sull'uso dei beni comunali di Borno, Tipografia Apollonio, Brescia, 1913. AA. VV., L'altopiano del Sole. Borno, Ossimo, Lozio, Malegno, Piancogno, Grafo, Brescia, 2006. Goldaniga G., Toponomastica dell'altipiano di Borno: 643 toponimi antichi e moderni, con cenni storici, artistici e folklorici, Lineagrafica, Darfo Boario Terme, 2006. Lino p. da Mesero, P. Giacobbe da Borno, Di terra in terra nel nome di Dio. Le missioni dei Cappuccini italiani oggi, Milano, 1966. [s.a.], Affreschi del Romanino in una chiesetta di Borno, "Giornale di Brescia", 6 agosto 1953, p. 4. [s.a.], Il concorso fotografico a colori promosso dalla pro loco di Borno. Fotografando l'altopiano, "Giornale di Brescia", 3 agosto 1986, p. 11. [s.a.], Il muro romano di Borno: la costruzione sarà consolidata e conservata in sito, verrà ricomposta una delle due are funerarie ivi rinvenute, "Giornale di Brescia", 18 marzo 1958, p. 6. [s.a.], La funicolare di Borno, "La sentinella bresciana", LVI, 1914, (204), p. 3. [s.a.][Purelli R.], Borno e le sue strade, "Illustrazione Camuna", IV, 1908 (15), p. 6. [s.a], Giuseppe Bonafini, "Commentari dell'Ateneo di Brescia per l'anno 1964", Brescia, 1965, pp. 309-322. a.g., L'altipiano di Borno dalle origini ad oggi, "La Valcamonica", XXX, 1953, (38), p. 4. AA. VV., "AB: atlante bresciano", 2005, (85). AA. VV., Borno e il suo altopiano. Escursioni, Tradizioni, Curiosità, Amministrazione Comunale di Borno, 2003. AA. VV., Molto reverendo sacerdote don Domenico Moreschi Arciprete Vicario Foraneo di Borno, Tipografia Opera Pavoniana, Brescia, 1952.
    [Show full text]
  • ELENCO DEI MUSEI E DEI LUOGHI DI INTERESSE MUSEO MERICIANO PALAZZO SALVADEGO , SALA DAME Via F
    27/06/2021 MUSEO DEI BEATLES ------------------------------- c/o Museo Mille Miglia - tel. 0303365631 PALAZZO BROLETTO -030303092 www.beatlesiani.com, via Mazzini, piazza Paolo VI [email protected] MUSEO DELLA FONDAZIONE ALPINA PALAZZO DELLA LOGGIA BRESCIANA DI STUDI STORICO piazza della Loggia - tel. 0302977217 MILITARI c/o sede sezionale dell'ANA PALAZZO MARTINENGO via Nikolajewka, 15 tel. 0302003976 BRIXIA LIGHT BOX - Viaggio virtuale nel foro della città antica MUSEO DIOCESANO Piazza del Foro, 6 (sale 1,2); via Musei, via Gasparo da Salò, 13 - tel. 03040233 30 (sale 3,4,5) - tel. 0303749916 www.diocesi.brescia.it/museodiocesano [email protected] [email protected] MO.CA - PALAZZO MARTINENGO MUSEO KEN DAMY DI FOTOGRAFIA COLLEONI CONTEMPORANEA Via Moretto, 78 - tel. 0303061400 corsetto S. Agata, 22 - tel. 0303758370 tel. 3663804795; [email protected] ELENCO DEI MUSEI E DEI LUOGHI DI INTERESSE MUSEO MERICIANO PALAZZO SALVADEGO , SALA DAME via F. Crispi, 23 - tel. 030295675 DEL MORETTO STORICO, ARTISTICO E www.angelamerici.org via Dante Alighieri, 19 NATURALISTICO Sede Circolo Al Teatro MUSEO MILLE MIGLIA NELLA CITTÀ DI BRESCIA viale della Bornata 123, Sant’Eufemia - PLASTICI FERROVIARI tel. 0303365631 “CIDNEO" E "VILLA D'ALMÉ" List of the museums and places of www.museomillemiglia.it, Castello - Piccolo Miglio - tel. historic, artistic and natural [email protected] 3400775559; interest in the city of Brescia MUSEO NAZIONALE DELLA TEATRO GRANDE FOTOGRAFIA CINEFOTOCLUB corso Zanardelli, 9a, ingresso da via BRESCIA Paganora, 19/a - tel. 0302979311 contrada Carmine, 2d - tel. 03049137 www.teatrogrande.it I MUSEI CIVICI www.museobrescia.net, [email protected] [email protected] MUSEO DI SANTA GIULIA SPECOLA ASTRONOMICA CIDNEA Sito Unesco “I Longobardi in Italia.
    [Show full text]
  • PRO LOCO BRENO Opuscolo
    Con il sostegno Via Carducci Stazione Ferroviaria V i a C a r l o T a s s a r a O L I G Via O E Via Teatro Nuovo Tassara M L O F I U O D - E Carlo O E S Via Sammaione - I C I A R E S Via Martiri della libertà i a B r o v F e r Aprile Via G. Marconi XXVII Palazzo Viale Via A. Moro Via Maione Uffici lli te Parco Pu Villa lo P.za Alpini Gheza Giochi o Municipio m o ti R er n P.za lv o Va D Ghislandi o ia i V in rm E ia P.za Via V Vielmi Via Rizzieri Via Nissolina Via Chievo SEDE CIDA Castello Mazzini Antonio P.za Gen. P.za Via Valverti Ronchi Repubblica Via Domenighini Taglierini V ia Via donatori P r di sangue u d Via Cappelini e n z i n i V.lo Orti Rigugio Giuseppe Via Tonolini Duomo Via Arch. Vittorio Montiglio Antiaereo P.za S. Antonio Guadaluope V . di ia G .S a S rib ria a Via F. Canevali ld Ma i ia V Via Brodolini Orti V.lo Scaletta Palazzo Via della Cultura Info Point MUSEO CAMUNO Via IV Novembre Vicolo Villaggio Uff. Pedersoli V Postale ia P.za C o r Vittoria n o C e r Via Veno r SANTUARIO e Via Pelabrocco t MINERVA o Breno, oggi come nel passato, deve la sua importanza al fatto di essere centro di servizi comprensoriali della Vallecamonica: e ciò per posizione geografica, oltre che per tradizione.
    [Show full text]
  • The History of Painting in Italy, from the Period of the Revival of the Fine Arts to the End of the Eighteenth Century
    THE HISTORY OF PAINTING IN ITALY, FROM THE PERIOD OF THE REVIVAL OF THE FINE ARTS, TO THE END OF THE EIGHTEENTH CENTURY: TRANSLATED gmn tj)e O^rtgtnal Btaltan OF THE ABATE LUIGI I.ANZI. By THOMAS ROSCOE. IN SIX VOLUMES. VOL. VI. CONTAINING THE INDEXES. LONDON: PKINTED FOR W. SIMPKIN AND R. MARSHALL, STATIONERS'-HALL COURT, LUDGATE STREET. 1828. ND }. IVl'Cieery, Tooks Court, Cliancery-Iane, Londou. J. PAUL GETTY MUSEUM UBRABX CONTENTS OF THE SIXTH VOLUME. Page Index I. Professors of Painting mentioned in the 1 worJc ; together with the dates, 8fc. ... Index II. Historical and Critical Publications re- lating to the Art, cited in the Work . .167 Index III. Of some of the most important Matters contained in the Work 197 that ** ^''itft regard to the Abbreviations of words adapted in the above Indexes, to dates birth, and that d. to the deaths of artists. The rest »f b. is applied of of lUill be perfectly intelligible to the English reader. FIRST INDEX. Artists referred to in this work, noting the periods of their Birth and Death, and the authoritiesfor the dates. A. Abate (!') Ciccio, v. Solimene. Abati, or dell' Abate, Niccolo, a Modenese, b. 1509 or 1512, d. 1571. Tiraboschi. Vol. iv. p. 46, and vol. v. pp. 48, 57. • Giovanni, his father, d. 1559. Tiraboschi. iv. 48. Pietro Paolo, brother of Niccolo. Tiraboschi. iv. 48. — Giulio Camillo, son of Niccolo. Tiraboschi. ib. Ercole, son of Giulio, d, 1613. Tiraboschi. ib. Pietro Paolo, son of Ercole, d. 1630, aged 38. Tira- boschi. iv. 50. Abatini, Guido Ubaldo, of Cittk di Castello, d.
    [Show full text]
  • Allegati Pubblicazione Sapori Di Valle Camonica
    un viaggio nei segni degli AGRITURISMO della Valle Camonica ComunitàMontana diValle Camonica UN VIAGGIO NEI SEGNI DEGLIAGRITURISMO DELLA VALLE CAMONICA Un pranzo, una giornata, un fine settimana o una vacanza tra la natura, le bellezze, i siti e i prodotti genuini camuni © 2014 - Comunità Montana di Valle Camonica Piazza Tassara, 3 - 25043 Breno (BS) www.cmValle Camonica.bs.it Tel. 0364 324011 - 0364 324019 Fax 0364 22629 Ideazione e coordinamento editoriale: Alessandro Putelli Testi: Giuliana Mossoni Fotografie: Leo Milani Stampa: Tipografia Camuna S.p.a., Breno (BS) Finito di stampare nel mese di Ottobre 2014 Prima edizione www.saporidivallecamonica.it È vietata la pubblicazione, la diffusione e la riproduzione anche parziale di tutto ciò che è contenuto nel presente volume (testi, fotografie, disegni) con qualsiasi mezzo, compresa la fotocopia, se non espressamente autorizzata. Per la stampa di questo libro è stata utilizzata Carta Certificata FSC. Il marchio del Forest Stewrdship Council (FSC) indicache la carta impiegata per fabbricare il prodotto proviene da una foresta correttamente gestita secondo i rigorosi standard ambientali, sociali ed economici. Sommario SALUTI ISTITUZIONALI ................................................pag. 5 INTRODUZIONE ..............................................................pag. 7 PRIMA TAPPA IL LAGO D’ISEO...............................................................pag. 11 SECONDA TAPPA LA BASSA VALLE CAMONICA E LE TERME ..............pag. 19 TERZA TAPPA TRA LA VALGRIGNA E L’ALTOPIANO DEL SOLE .......pag. 31 QUARTA TAPPA LA MEDIA VALLE CAMONICA .....................................pag. 43 QUINTA TAPPA LA VALSAVIORE .............................................................pag. 55 SESTA TAPPA L’ALTA VALLE CAMONICA ............................................pag. 63 SETTIMA TAPPA LA TERRE PIÙ A NORD DELLA VALLE CAMONICA ..pag. 75 3 Saluti istituzionali ’agriturismo è un tipo di ricettività “dolce” che si è diffuso capillarmente già da qualche anno anche in Valle Camonica.
    [Show full text]
  • Varallo, 14 - 20 Aprile 1980
    CENTRO DI DOCUMENTAZIONE DEI SACRI MONTI, CALVARI E COMPLESSI DEVOZIONALI EUROPEI 1° CONVEGNO INTERNAZIONALE SUI SACRI MONTI Varallo, 14 - 20 aprile 1980 United Nations Sacri Monti del Piemonte Educational, Scientific and e della Lombardia Cultural Organization Iscritti nella lista del Patrimonio Mondiale nel 2003 È con legittima soddisfazione che il Centro di È indubbio che pubblicare gli Atti di un Documentazione dei Sacri Monti, Calvari e Convegno trent’anni dopo, o poco meno, co- Complessi devozionali europei edita gli Atti stituisca un insolito primato, soprattutto del Convegno Internazionale sui Sacri Monti quando si tratti di un prodotto della cultura tenutosi a Varallo dal 14 al 20 aprile 1980. Un storico-artistica permanentemente citato, evento che giustamente è considerato fra i fat- nonostante la sua muta assenza, origine e ti più significativi della cultura e della storia di motore delle ricerche e degli incontri succes- questi complessi devozionali per la risonanza sivi: quello di Montaione del 1986, quello di 1° CONVEGNO INTERNAZIONALE che ebbe a livello non solo nazionale; un in- Varese del 1990. SUI SACRI MONTI tenso programma articolato in cinque giorna- Molti illustri personaggi, che hanno significa- te di lavoro scandito da ben trentasette rela- tivamente contribuito con le loro ricerche alla zioni. Per una serie di circostanze gli Atti non storia dei Sacri Monti, sono oggi scomparsi. furono mai pubblicati. A maggior ragione queste pagine rendono lo- ro giustizia, e rievocano un momento felice Essendosi appreso che presso una tipografia della loro avventura intellettuale, con la fre- valsesiana si trovavano le bozze di diverse schezza delle indicazioni interpretative e me- relazioni svolte al Convegno, si istituì un Co- todologiche ivi contenute e che restano in sin- mitato editoriale che valutasse l’attendibilità tonia con il dibattito di questi giorni nonostan- e l’integrità dei testi così pervenuti.
    [Show full text]
  • OTTOBRE2010 Giornate Del Patrimonio Culturale Della Valle Camonica LOZIO BRENO
    OTTOBRE2010 giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica LOZIO BRENO PRESTINE BORNO MALEGNO OSSIMO CIVIDATE BIENNO BERZO INFERIORE ESINE PIANCOGNO SS 42 DARFO BOARIO TERME GIANICO ARTOGNE GORZONE PIAN CAMUNO ANGOLO TERME COSTA LOVERE VOLPINO PISOGNE SS 42 AUTOSTRADA STRADA STATALE E PROVINCIALE FERROVIA BS-ISEO-EDOLO LAGO D’ISEO FIUME OGLIO ISEO SP 510 BERGAMO BRESCIA VENEZIA MILANO BORMIO PASSO DEL TONALE SS 42 PEZZO PONTE DI LEGNO TEMÙ VIONE VEZZA D’OGLIO APRICA INCUDINE MONNO SAVIORE DELL’ADAMELL CORTENO GOLGI EDOLO-MÙ SONICO MALONNO O CEV O PAISCO LOVENO BERZO DEMO PASPARDO CEDEGOLO CIMBERGO SELLERO CEMMOCAPO DI PONTE ONO PASSO DEL SAN PIETRO VIVIONE CETO CERVENO BRAONE LOSINE BAZENA SS 42 PASSO DI SCHILPARIO CROCEDOMINI NIARDO saluti Corrado Tomasi Francesco Gelfi Presidente Comunità Montana di Valle Camonica Presidente Consorzio Comuni BIM di Valle Camonica Giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica 4 DEL BENE E DEL BELLO La rassegna denominata Del Bene e del Bello - giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica - giunge nel 2010 alla sua sesta edizione e coinvolgeràquest’anno i comuni della Valle Camonica nel corso non piùdi una sola settimana, ma di tutto il mese di ottobre. Comunità Montana La manifestazione, ha acquisito negli anni un’importanza e un valore notevole grazie alla volontà di porre l’attenzione su quei siti ricchi sì di di Valle Camonica valore artistico, ma che risultano essere in molti casi raramente visitabili: in questo modo si consente ai cittadini e ai turisti di avvicinarsi al territorio in modo originale e contemporaneamente di raccontare la storia e le tradizioni più segrete delle nostre comunità.
    [Show full text]
  • Alessandro Moretto and the Decomposition of the Painter's Art in Renaissance Brescia Kirk Nickel University of Pennsylvania, [email protected]
    University of Pennsylvania ScholarlyCommons Publicly Accessible Penn Dissertations 1-1-2016 Alessandro Moretto and the Decomposition of the Painter's Art in Renaissance Brescia Kirk Nickel University of Pennsylvania, [email protected] Follow this and additional works at: http://repository.upenn.edu/edissertations Part of the History of Art, Architecture, and Archaeology Commons Recommended Citation Nickel, Kirk, "Alessandro Moretto and the Decomposition of the Painter's Art in Renaissance Brescia" (2016). Publicly Accessible Penn Dissertations. 1916. http://repository.upenn.edu/edissertations/1916 This paper is posted at ScholarlyCommons. http://repository.upenn.edu/edissertations/1916 For more information, please contact [email protected]. Alessandro Moretto and the Decomposition of the Painter's Art in Renaissance Brescia Abstract The er ligious paintings of Alessandro Moretto, also known as Moretto da Brescia, have endured a mixed reception from modern art historians. Certain of his paintings are routinely praised for their supposedly unaffected naturalism and their attention to the mundane details of lived experience, while many more of his altarpieces, chapel laterals, and domestic religious images have been criticized for their compositional incoherence and their overly obvious references to other artworks. Through four focused case studies covering the full extent of his career and including both domestic and liturgical images, this dissertation interrogates the relationship between Moretto’s compositional disintegration and the subject matter of the pictures where this lack of integrity is most pronounced. Moretto’s images concerning Christ’s body frequently pursued a strategy of pictorial incoherence that forcefully separated the recognition and interpretation of Christ’s physical form from a painting’s perceived ability to make absent bodies present for a beholder.
    [Show full text]
  • I Segni Del BIKE Valle Camonica
    I segni del BIKE Valle Camonica. La Valle dei Segni. Fotografia: Archivio Fotografico Comunità Montana di Valle Camonica e Distretto Culturale, Archivio Parco dell’Adamello, Simone Foglia, Battista Sedani, Andrea Moraschetti, Luca Morandini Consulenza: MTB Vallecamonica, MTB Pizzo Badile, Matteo Pedrazzani, Matteo Gritti, Giacomo Calzoni, Fabio Isonni, Mario Fedriga, Gian Marco Polonioli, Giacomo Manganoni, Luca Giarelli, Marta Ghirardelli Progetto grafico Impaginazione: negrini+varetto Indice Come arrivare in Valle Camonica ...................................................... 4-5 Introduzione .................................................................................................... 6-7 I segni della natura .................................................................................. 8-11 I segni della storia .................................................................................. 12-15 I segni dell’arte ......................................................................................... 16-19 I segni dei mestieri ................................................................................ 20-23 I segni del gusto ...................................................................................... 24-25 I segni del benessere ........................................................................... 26-27 I segni dello sport .................................................................................. 28-33 I segni del bike ........................................................................................
    [Show full text]
  • Hangings, Curtains, and Shutters of Sixteenth-Century Lombard Altarpieces
    Originalveroffentlichung in: Italian Altarpieces 1250-1550, Function and Design, hg, von Eve Borsook und Fiorella Superbi Gioffredi, Oxford University Press, Oxford 1994, S. 177-189 6 HANGINGS, CURTAINS, AND SHUTTERS OF SIXTEENTH-CENTURY LOMBARD ALTARPIECES Alcssandro Nova Tut purpose (if this study requires a definition of terms to be used as well as the limits ot the area to be considered. Although the tact that many Renaissance altarpieces were covered with curtains, covers, and shutters is well known to art historians, this aspect still lacks a specific bibliography. During the course of my research, it immediately became clear that one must understand the various ways that were devised to cover and protect altarpieces. l ake, for example, the principal type considered here: the case of shutters. These paintings were carried out on rigid supports using tempera low m fat content (known as tempera maya or by the older term <i on,i.—o). During the Renaissance, such canvases were used to cover pictures on the high altars ot several churches m the dioceses of Brescia and Cremona. In an earlier study devoted to sixteenth-century Brescian painting, I tried to clarify the origins and use of these shutters which at one time, according to the oldest guidebooks of the city, as well as Carlo Ridolfi's Mamr^lie Jellarte. covered altarpieces 1 painted by Titian. Romanmo, and Moretto. As we shall see, these shutters assumed an important role m liturgical ceremonies and at the same time protected paintings from dust, light, and moisture. However, other aspects are not so clearly understood: when they first appeared and their geographical diffusion.
    [Show full text]
  • The Renaissance Society of America Annual Meeting Program And
    The Renaissance Society of America Annual Meeting Program and Abstract Book San Diego 4–6 April 2013 Giorgione (Giorgio da Castelfranco). Portrait of a Man. Oil on panel, 1506. 11 7/8 in. by 10 1/8 in. (30.16 cm by 25.72 cm). Gift of Anne R. and Amy Putnam. The San Diego Museum of Art, 1941.100. With kind permission of The San Diego Museum of Art. Contents RSA Executive Board .......................................................................5 Acknowledgments ............................................................................. 6 Registration and Book Exhibition ...................................................10 Business Meetings........................................................................... 11 Plenaries, Awards, and Special Events .............................................12 Program Summary Thursday ................................................................................. 17 Friday ..................................................................................... 23 Saturday ................................................................................. 30 Full Program with Abstracts Thursday 8:45–10:15 ...................................................................... 37 10:30–12:00..................................................................... 68 2:00–3:30....................................................................... 101 3:45–5:15 ...................................................................... 132 Friday 8:45–10:15 ...................................................................
    [Show full text]