Rivista Numero 3.Cdr
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COPIA GRATUITA IN EDICOLA CON IL ROMA La Città - La Squadra – Gli Eventi numero tre 2018 HHAMSIKAMSIK EE ILIL SUOSUO RECORDRECORD ININ AZZURRAZZURROO ANTONIO SORBILLO: LA TRADIZIONE E L'INNOVAZIONE LORENZO MARONE: “CARA NAPOLI” FOTO: MOSCA NEVIO SCALA: IL PALLONE TRA I VIGNETI Agenzia per il Lavoro S.p.A. +39 06 83654635 Via G. Palumbo 12 - 00195 - Roma +39 340 8563012 L’ Editoriale di Giovanni Gaudiano Carlo Ancelotti Napoli - Stella Rossa: Carlo Ancelotti e l’obiettivo possibile Un campionato senza colori, una Champions affascinante con il Napoli protagonista ed una città che brilla grazie alla sua tradizione si aspetta che quel momento imbattuta in Europa. Due pesi, arrivi. Nel frattempo le milanesi due misure, due di tutto ma a cercano di rialzare la testa, la Napoli a nessuno importa Roma si rinnova, la Lazio di davvero cosa ne pensano nel Lotito tiene botta ed il Napoli resto del paese. Dalle nostre cerca di conquistare una parti abbiamo la capacità di posizione di vertice stabile anche rinnovarci nella tradizione, Lo scrittore-tifoso Maurizio De Giovanni in Europa. Stasera Ancelotti al come dimostra il servizio È un campionato triste San Paolo contro la Stella Rossa riservato in questo numero alla quello italiano”. L'espressione è d i B e l g r a d o p o t r e b b e pizza e ad uno dei suoi maggiori “di Maurizio De Giovanni, lo traguardare il primo obiettivo interpreti: Antonio Sorbillo; scrittore-tifoso che non perde della sua avventura partenopea siamo anche capaci di andare a occasione per evidenziare le ma in realtà sarebbe il secondo. raccontare la storia di chi la pecche di uno sport che dovrebbe La pacatezza, l'ironia, la lucidità, Champions l'ha vinta da essere di tutti gli italiani ma che la concretezza e la competenza g i o c at o r e c o n l a m a g l i a viene puntualmente utilizzato del tecnico emiliano hanno già r o s s o n e r a , e c c o a l l o r a per creare divisioni, fazioni e permesso alla squadra azzurra di l'intervista a Nevio Scala, che senso di superiorità. È un ben figurare in Champions e parla anche del suo amico peccato che il gioco più bello del questa cosa pare non sia gradita “Carletto” e di come oggi si stia mondo debba in Italia, un paese ovunque. Se le squadre italiane divertendo a fare quello che forse noto per la sua creatività, nella settimana di coppe vanno desiderava fare da sempre: il sottostare da qualche anno ad bene se ne parla tanto, se vanno produttore di vino. Nel nostro una dittatura insopportabile, male per alcune ci sono ampie lavoro trova posto anche uno spocchiosa, “assai antipatica” per giustificazioni e arzigogolate spicchio di globalizzazione, dirla alla maniera napoletana. La a r g o m e n t a z i o n i m e n t r e situazione sembra difficilmente qualcuno trova il modo di sovvertibile almeno nel breve c o n t e s t a r e e t a c c i a r e d i periodo, ma tutte le cose che provincialismo chi, a giusta hanno un inizio hanno anche una ragione, rivendica di essere fine ed allora un po' dappertutto l ' u n i c a s q u a d r a i t a l i a n a La formazione del Napoli a Belgrado 3 “Un suono di campane andava e veniva; una leggera brezza scendeva, facendo riverenze, da Port'Alba; l'ombra dei tram che ripartivano per Secondigliano o per Marianella girava sulla piazza ritraendosi Hamsik in lotta con Neymar e allungandosi come una entro lo spazio di un servizio, possibili con la maglia del cappa di torero; i tralci come appare nelle pagine Napoli, al quale riserviamo uno di limoni intorno al dedicate a Raul Albiol; e mentre spazio per le sue gesta in non ci dimentichiamo dei figli azzurro. Insomma che c'importa banco dell'acquaiolo della grande cultura partenopea della tristezza e di chi la impone? erano di un ronzante, con un viaggio sulla scrivania di Noi abbiamo di più e non Lorenzo Marone, uno scrittore dobbiamo brigare, armeggiare, sciamante giallo di giovane ma già da tenere in corrompere, imbrogliare le carte vespa.” libreria, troviamo tempo e per averlo. È un pregio, è un d e d i c h i a m o s p a z i o limite o forse è un difetto? (da Gli Alunni del Sole) a l l ' i m p o r t a n t e r a s s e g n a Niente di tutto ciò. È la di Giuseppe Marotta riser vata dal Pan a quel caratteristica tipica ed insita nel ‘‘geniaccio’’ di Escher, che non a modo di essere napoletani, un soprattutto un premio per quello caso amava Napoli, la Costiera e regalo che ci è stato fatto per c h e d i a m o o g n i g i o r n o le nostre bellezze naturali e permetterci di sopportare tutto a l l ' u m a n i t à . N a p o l i è storiche. In questo panorama un quello che ci viene negato. È una straordinaria, unica, avvolta posto d'onore lo merita Marek sorta di compensazione che non dall'intelligenza ed attaccata alle Hamsik, bandiera azzurra ha nulla a che vedere con quella sue tradizioni e non conosce la venuta dalla Slovacchia, che ha che i nostri arbitri gestiscono tristezza di chi non si diverte più traguardato tutti i record per sbagliare due volte, è di fatto anche se vince sempre. ‘‘Napoli’’ La città, la squadra e gli eventi Direttore Responsabile: Giovanni Gaudiano Aut. Tribunale di Napoli n. 50 del 8/11/2018 Consulenza Amministrativa: Francesco Marchionibus Mensile a distribuzione Gratuita Stampa, Grafica e Pubblicità: Sport and Marketing Srl Progetto Grafico ed Impaginazione: Daniela Altruda Redazione: Lorenzo Gaudiano, Bruno Marchionibus Direzione Editoriale della Soc. Editoriale Napoli Srls Sede: Viale V. Lamberti - Trav. Spinelli Sede Via F. Cilea, 129 Napoli - P.IVA 09045371219 Area Ex Saint Gobain - Caserta Tel. 081 5794009 Collaboratori: Marco Boscia, Marina Topa e.mail: [email protected] Con interventi di: Pier Paolo Cattozzi Sito Web: www.magazinenapoli.it Fotografie: Foto Agenzia Mosca IL PROSSIMO NUMERO DI “NAPOLI” SARÀ IN EDICOLA CON IL QUOTIDIANO “ROMA” ED ALLO STADIO IL 22 DICEMBRE 2018 4 Carletto ed il suo “calcio famiglia” in allegria di Pier Paolo Cattozzi Nevio Scala parla di Carlo Ancelotti, del Napoli e del Nevio Scala suo Parma davanti ad una bottiglia del suo “Gargante” Se esistesse una Serie A dei produttori di vino, che gli ha da subito garantito la fiducia del LUI, prima o poi la vincerebbe. Perché quella di pubblico. arrivare primo è stata ed è una sua mania. Ora - Vuol dire che il suo Carletto porta in campo dice che "collabora" con i figli perché glielo anche il pubblico. - Voglio dire quel che ho hanno chiesto. Conoscendolo abbastanza bene e detto. Preparare una squadra per me vuol ascoltandolo come parla del suo "Garganega in dire lavorare in sintonia con una intera città purezza" non solo vien voglia di berlo, ma anche e non mi riferisco ai soli tifosi. di scommettere sul futuro Scudetto di - Vale a dire. - Voglio dire che in campo ci certificata gradazione alcoolica. LUI è NEVIO vanno i giocatori, ma se da loro pretendiamo SCALA, uno che prima di arrivare a esaltare il il meglio, si devono sentire come in una suo Garganega, ha fatto il Calciatore e poi grande famiglia dove tutti collaborano, dal l'Allenatore con la lettera maiuscola perché ha Presidente all'allenatore ai tifosi. vinto in patria e all'estero, Scudetti e Coppe, - Se posso azzardare una battuta: calcio formato compresa quella dei Campioni. Confermando famiglia detto da uno che ha vinto anche una tutti gli elogi per il suo ottimo mosto in purezza, Coppa dei Campioni. - A Parma a vedere gli è difficile non accusare direttamente Bacco di allenamenti venivano intere famiglie, non aver sequestrato e relegato in cantina un solo il papà tifoso e i dirigenti preposti. Per personaggio e un allenatore tanto stimato. me il calcio è allegria, gioia di viverlo al di là Ancor più dispiace al vostro umile scriba, di tutte le dietrologie di schemi, 4-4-2 e via perché resta proprio il calcio (chiaro che non dicendo. poteva essere diversamente!) la sua prima passione. Basta chiedergli se la Juve può - Sempre se non sbaglio, lei era famoso per il suo davvero mar amaldeggiare anche sul 5-4-1. - Certo anche per il 5-4-1, ma nessuno campionato in corso. - Certo la Juve ha rinforzato la squadra ma vedo nel Napoli, ma anche nella mia ex Inter, squadre che possono restare in corsa fino alla fine. - Quando dice Napoli pensa ad Ancelotti come valore aggiunto. - Sicuramente. Carletto ha portato non solo quell'esperienza internazionale che tutti gli riconoscono, ma anche e soprattutto una carica di umanità Ancelotti e Scala nel 97 in occasione di Perugia - Parma ha mai pensato a una dittatura dei numeri come si sente proclamare oggigiorno. Tutto nasceva all'interno dello spogliatoio dove si discuteva dei problemi, se c'erano dei problemi, o si scherzava sempre in armonia. Una sorta di uno per tutti e tutti per uno da trasferire in campo, in casa e fuori, in Italia e all'estero. - Mi vuol dire che questa è anche la filosofia di Il Parma europeo di Scala Ancelotti che ereditò il suo Parma dei "miracoli”.