PARLANDO Lapresidenza della cnadi , alla lucedelle dimissionidel sindaco FlavioDelbo- DI... 9 P no, «esprime la massima preoccupazione per la situazione che si trova a vivere la città». Bologna Perché, si legge in una nota dell'associazione artigiana, «una fase di stallo troppo lunga può MARTEDÌ 26 GENNAIO essere di grave danno per Bologna». 2010

Le parole di Cinzia ieri Il consiglio comunale Le accuse dell’ex amante «Umanamente mi dispiace molto, è una sua All’unanimità, chiede l’intervento del ministro degli «Delbono mi ha incontrato più volte. decisione ma forse in questo momento è il Interni perché il governo approvi al più presto Mi ha offerto consulenze del Comune bene della città». il decreto per consentire le elezioni anticipate. un’auto nuova, per il mio silenzio». richiesta nella conferenza stampa griffato e tacchi vertiginosi. sottoti- convocata per le due. E Delbono sce- Su Facebook spunta tolo: le donne al potere. Gli iscritti glie di giocare d’anticipo. Nel suo uf- al gruppo, al momento, sono soltan- ficio sfilano i massimi dirigenti del to 11 (tra loro ci sono almeno un Comune (molti nominati da lui), un gruppo per Cinzia paio di studenti dell'università di quindi i capigruppo di maggioranza Bologna) e sulla bacheca c'è un solo a cui anticipa la svolta. messaggio, per ora, postato dal fon- A meno di tre ore dall’annun- descrive il gruppo è: «nulla di più datore circa un'ora fa: «ipotesi di re- «SOLO UNA LEGGEREZZA» cio delle dimissioni di Delbono sul pericoloso per un nuovo sindaco di ato contestate a delbono: peculato, In aula comunque Delbono porta web è nato il «Cinzia Cracchi fan una ex con il dente avvelenato». abuso d'ufficio, truffa. previsti due un’unica motivazione: «Bologna per club». Dove? naturalmente sul Nella foto di presentazione, poi, anni di commissariamento della cit- me viene prima di tutto. I modi e i network Facebook, dove qualcuno spazio a Cracchi, in uno scatto che tà». Sempre sul network facebook, tempi richiesti per difendermi, even- (tale Marcello Albini) ieri mattina risale a quest'estate, nel giorno del- poi, dal gruppo di delbono (che ha tualmente - sottolinea - in sede giudi- ha creato questo gruppo, visibile e la sua audizione, quando si presen- 339 fan) nelle ultime ore è scompar- ziaria rischiano di avere ripercussio- accessibile a tutti. Il messaggio che tò ai magistrati con un vestito lilla sa la frase «è sindaco di Bologna». ❖ ni sulla mia attività di sindaco, quin- di ho già deciso in piena coscienza di dimettermi». Altri non l’hanno fatto: «Questione di stile», replica, e co- le primarie con il 49,7%, inciampa munque «a Bologna c’è una cultura al primo turno per qualche centina- diversa rispetto alle altre città». Paro- L’uomo dei conti io di voti, infine sconfigge Alfredo le che per il presidente della Regione Cazzola con il 60,7% dei voti e di- , di cui Delbono è stato venta sindaco. «La delibera per pu- vice per anni, dimostrano «il profon- affondato lire i portici dai graffiti sarà la pri- do rispetto per la sua comunità e un ma cosa che farò», afferma, fedele modo di intendere la politica che gli alla propria immagine operosa, va riconosciuto, anche perché diame- versione emiliana di quell’«ammi- tralmente opposto all`esempio offer- da una love story nistratore di condiminio», che di- to da tanti altri». Davanti ai consiglie- ceva di essere Gabriele Albertini. ri il sindaco ammette solo una «legge- C’è un’unica voce in città: «Te lo avevo detto...». Flavio Ma Bologna non è Milano. E la sot- rezza: aver avvicinato vita privata e e le promesse non mantenute, giudicato troppo disinvolto tovalutazione del ruolo da leader attività professionale». E «un erro- nella sua sfera privata. Tornerà a fare il professore politico della comunità - che da de- re», una diaria regionale di 490 euro cenni spetta a chi siede a Palazzo a cui non aveva diritto «che restitui- d’Accursio, insieme all’ordinaria rò». Ma «a oggi lascio da innocente», amministrazione - resta forse il rivendica, «ho fatto la cosa giusta, ho alla giunta del predecessore Coffera- suo errore più grande. la coscienza a posto, al Pm ho mostra- ti. Ma la maggioranza torna sempre «Gli rimproverano di guardare Il ritratto lì, al «te l’avevo detto», al primo sin- troppo i conti», disse di lui Prodi LUIGINA VENTURELLI daco di Bologna le cui radici politi- per sottolinearne la competenza Nessuna pressione che non affondano nel vecchio BOLOGNA «Non ho sentito Pci-Pds-Ds, escludendo la parentesi [email protected] I difetti né Prodi conservatrice di Guazzaloca. l giorno delle dimissioni di Del- Fin dalla sua candidatura alle pri- Poca giovialità né Errani» bono è il giorno del «te l’avevo marie del Pd per correre da primo dubbia fede nei colori detto» dei bolognesi, per lo più cittadino, Flavio Delbono si distin- to le liceità di comportamenti che, I innocentisti, ma bisognosi di gue da quanti lo hanno preceduto: calcistici cittadini sulla stampa, potevano insinuare trovare rassicurazioni in una vi- elegante professore cinquantenne, dubbi o sospetti». Solo «sospetti», ri- cenda personal-giudiziaria che sot- tecnico più che politico, si presenta Il partito con lui badisce poi in conferenza stampa. E to le Due Torri sembra catapultata con il curriculum d’eccezione di vice I dirigenti lo auspica «una riflessione, al di là della da un altro pianeta. Dunque è cac- di Vasco Errani. Nato a Sabbioneta appoggiano. Ma non mia vicenda. Spesso questioni perso- cia all’elemento anomalo, al detta- in provincia di Mantova, a soli 33 an- nali vengono gettate in pasto all’opi- glio in grado di spiegarne la caduta ni diventa professore di economia vince al primo turno nione pubblica. La magistratura è ob- come eccezione alla regola della politica all’Università di Bologna bligata ad aprire fascicoli che magari buona amministrazione progressi- (perfezionato a Oxford, dove studia economica. E Flavio è rimasto fe- diventano strumenti di lotta politica. sta: scarsa giovialità, dubbia fede con il Nobel ) dove in- dele a se stesso, schivo davanti ai E magari dopo gli esisti non sono coe- calcistica, assenza di tatto. Qualcu- contra e si appassio- giornalisti e disinvolto nella sfera renti con il polverone». Delbono di- no ricorda che «la scorsa estate di na alla politica tra le file della Mar- personale, due matrimoni alle fende fino all’ultimo anche il suo par- rado si è fatto vedere a una festa del- gherita: assessore al Bilancio del Co- spalle e una ex-fidanzata-segreta- tito. «Non ho sentito né Prodi né Erra- l’Unità», qualcun altro cita l’accusa- mune dal 1995, assessore regionale ria che non gli ha perdonato la rot- ni», assicura, «né ho subito pressio- tore Cazzola che «se uno è di Manto- alle Finanze dal 2000, vice presiden- tura, con «un livore che ha sorpre- ni». Quanto hanno pesato le prossi- va non può essere rossoblu», e c’è te della Regione Emilia-Romagna so anche me». Difficile, ora, imma- me regionali? «Mi sarei dimesso co- pure chi gli rinfaccia la sua definizio- dal 2003. Sostenuto dalla gran par- ginare il suo prossimo passo in poli- munque». Si aspettava più sostegno ne della città «stanca ma bellina» o il te dei dirigenti del partito, la sua è tica: «Sicuramente torno all’Uni- dal Pd? «Né di più né di meno». ❖ risicato «voto 6 più» che aveva dato una vittoria quasi già scritta: vince versità, poi vedremo».❖