y(7HC0D5*PMMKKK( +#!z!%!"!? Spedizione in abbonamento postale L. 662/96 art. 2 comma 20/b DCO/DC - BO Abbinamento obbligatorio con LA STAMPA la cosa pubblica.cosa la comunista» nel governo del- «l’or todossia mantenere le frecciatala Merola,a vuo-si dove,città èuna in tonomo au- sindaco un essere suo della vicenda giudiziaria, del fuga, in amici degli parla co sinda- L’ex politico». suo«killer il considerato Errani, pesanti accuse contro Vascolancia Napoli di d’inchiesta F L’ex sindaco torna a parlare e lancia pesanti accusCiclone Delbono: «Errani il mio killer» Tutti d’accordo sull’idea ma la strada dellaCentro “chius pedonalizzato: trafficoal stop sullo interroga si politica la Torri, le per rischi sui avantiBoschi di allarme nuovo il Dopo piano lslni ei un’in- in ad un giornaletervista e silenzio il rompe Delbono lavio Centri sociali all’assalto del Cie A PAGINA 9PAGINA A il me lanciato da Enzo allar-Boschi.nuovo il dopo terroga in- si epolitica La complesso. lungo è auto alle allachiusura porterà che percorso L’ MERCOLEDÌ 2 MARZO 2011 MARZO 2 MERCOLEDÌ questa importante ricorrenzad sarà il concorso perWords scrittfor Coop premio del 2011 l’edizione Anche per blog, però affianca da subito le sezioni decanesezionilesubito affiancada peròblog, per giopiùinfattiinteraunala sezione: È “postit”. L’INFORMAZIONE D Coop lancia la sfida ai blogger oman «Raccontateci l’Italia unita» T SAAPAGINA A ESTA np’attim il ma tutti a po’ un piace pedonale tro idea di avere un cen- ALLE PAGINE 4-5PAGINE ALLE 3 B A R R E C A e. «A ortodossia comunista» R TN PAGINA A OTINO CULTURA vane, è appena nata ed è indirizzataè scritturealleappenaednata vane, è ori e disegnatori di fumetti dai 15 ai 36 anni dedi Edizione “osa,“acnibei,“f “raccontibrevi”, u “poesia”, m etto ”. iecsin oiih, ma politiche, quello che interessa è altro. ripercussioni avere ad continuerà e avuto F «Con gli eco bus»«In tapis roulant»«A piedi subito» PROPOSTELE edicata ai 150 anni dell’Unità d’Italia. Ad’Italia.dell’Unitàanni 150 ai edicata un “suicidio” 23 Il suo è stato DI SILVESTRO RAMUNNO i L savcna ha vicenda sua La ni. VascoErra- contro dito ai ebn pnail punta Delbono lavio COMMENTO di BOLOGNAdi SEGUE A PAGINA 9 PAGINA A SEGUE ca r fre elodn re- e sidenti. dell’ordine forze tra collaborazione sulla farlopunta per e cittadini dai pito perce- insicurezza di quel senso migliorare Vuole za. L L’impegno del nuovo questore Vincenzo StingoneLa priorità è la sicurezza sura al traffico.al sura grillini che sposano la chiu- vette ecologiche. Più netti i L non fa crescere L’INDAGINE DI ATCL’INDAGINEDI Nel Pdl è sfida Garagnani-Berselli Amelia Frascaroli affonda l’Ulivo sulla lista civica per Aldrovandi tnoeèl sicurez- la è Stingone Vincenzo questore nuovo del priorità a Il caro-bus gli evasori i ruatal na- alle roulant pis ta- dai graduali, e te e proposte sono mol- r”è ura” ancora molto lunga A PAGINA 15PAGINA A A PAGINA 5 PAGINA A A PAGINA 7PAGINA A VERSO IL VOTOIL VERSO PICCA PAGINAA ANNO XII NUMERO 60 con la squadra per l’impresa di Torino.di l’impresa per squadra la con d capeggiati azionisti, gli con Casteldebole a festa sp poter per modo Un dirigente. da due e giocatore da Marc e Bologna il tra L’accordo firma. la solo Manca Morandi in festa con la squadra 8 Di Vaio: è fatta per il rinnovo M RIIEERLINI E IL BOLOGNAIL F 1,20 ASNLAAPAGINA A RASSINELLA a Morandi, che si sono co sono si che Morandi,m a p l i m e nt at i Comune e alle coop.alle e Comune al processo un in mato fa r à . aMonte dei Cucchi non eolico si parco il tadini: la popolazione. tato a causa della rivolta del- VAL DI SAMBRODI VAL L’ LAZZAROSAN S IMOLA A Monte dei Cucchi diventa processo o Di Vaio è cosa fatta: due annidue fatta: cosa è Vaio Di o il parco eolico dal Bahrein il Gp 2 Asia sull’edilizia almare l’ingaggio. Ieri intantoIeri l’ingaggio. almare sa h idoveva sal- in Bahrein, tenere si che Asia 2 si correrà a Imola il Gp Il dibattito T r a s f e r i t o non avrà 20 m- cit- a e bientalisti a t a t n u p s l’hanno fine lla lizia si è trasfor- è si lizia sull’edi- battito di- un sera altra A PAGINA 10 PAGINA A A PAGINA 12PAGINA A A PAGINA 11PAGINA A MONGARDI FABBRI 4 MERCOLEDÌ 2 MARZO 2011 PRIMO PIANO MERCOLEDÌ 2 MARZO 20115

IL REFERENDUM DEL 17 GIUGNO 1984 Il 17 giugno si svolgono le elezioni europee. occasioneNell’ la cittadinanza bolognese è chiamata a esprimersiulla s chiusura del centro storico alle auto: il 69,9% votanti dei risulta a favore della chiusura Le limitazioni del traffico diverranno operativelo moltiso anni La pedonalizzazione dopo, con l’attivazione del sistema Sirio. A L L’ES TERO Un tram nella zona pedonale di Bordeaux

L’idea di un centro senza veicoli privati raccoglie adesioni ma la strada per la realizzazione èicata compl Il progetto del civico: «La soluzione perco èil traffiil tapis roulant» Movimento 5 stelle Aldrovandi punta sull’equilibrio Bugani La politica dice sì, ma le auto restano «Le aree destinate ai parcheggi ci «Insono centro solo a piedi» e via D’Azeglio pedonale è rifiorita» L’allarme di Boschi sulle Due torri spostaivo l’obiett su traffico e parcheggi È uno dei punti chiave ti, poi bisogna fare i conti con non sono utilizzate. Si potreb- strutturali che permettano un dato il patrimonio delle tor- idee sono molteplici: tutti del programma di Massi- di Vincenzo Barreca i trasporti pubblici e l’inqui- bero creare parcheggi sotter- facile accesso al centro». Il ca- r i». d’accordo che un centro pe- «Inutile inventarsi troppe mo Bugani, candidato namento. In più, presto, bus- ranei ma non solo. Il problema guardarle non tremano, so Due torri, dopo l’allar me Non sono tutti d’a ccord o, donalizzato sarebbe il fiore cose, sfruttiamo quello che of- sindaco del Movimento serà il Civis. E allora si cerca- è che il Comune ha perso l’oc - ma ogni autobus che pas- del professore Boschi, richie- anzi, ognuno ha la propria i- a ll ’occhiello di Bologna, che fre la tecnologia». Il candidato 5 stelle. Pedonalizzazio- A no soluzioni estemporanee, casione di sfruttare i finanzia- sa è una piccola ferita: le Due de un approfondimento: dea di traffico, uno sguardo ai porterebbe turisti e premie- sindaco Stefano Aldrovandi ne progressiva ma com- oppure si tenta con gli espe- menti pubblici della Legge To- Torri ballano, Piazza della «Non abbiamo strumenti ade- bisogni della città, l’altro fisso rebbe le iniziative culturali, ha un visione “d e mo cra tic a” pleta del centro storico: rimenti, le imitazioni di ciò gnoli e adesso le uniche pos- Mercanzia, una delle zone più guati per fare valutazioni - di- sulle proprie esigenze. Dovrà ma lo scoglio è sempre la rea- della pedonalizzazione del « L’esempio delle altre che succede all’estero. In po- sibilità sono legate ai privati». belle di Bologna, soffoca tra lo cono in libreria - ma auspi- pensarci la politica, trovando lizzazione. Ci sono da salva- centro storico. città europee è chiaro ed che parole, piace a tutti, ma Quali sono i benefici di smog e il traffico. Ci passano il chiamo verifiche e provvedi- i pesi e le misure che accon- guardare gli interessi dei resi- «Bisogna garantire la libertà è la direzione da seguire. nessuno lo ha ancora fatto. un centro senza auto? 25, il 29, il 14…, le vetrine dei menti affinché sia salvaguar- tentino tutti. Ma anche qui le denti, quelli dei commercian- dei cittadini che abitano in La mobilità dovrebbe es- negozi tremano. I motorini centro e allo stesso modo sal- «Prendiamo gli esempi di via sere garantita dai tram di slalomeggiano tra improbabi- vaguardare le zone di com- D’Azeglio o quello della zona nuova generazione, universitaria, Sono aree riva- li strisce pedonali, «questo se- mercio e cultura e gli spazi quelli su rotaie sottili per maforo dura due secondi» si n I commercianti divisi: che vanno visitati a piedi». lutate che innalzano la vita so- ciale». abbattere inquinamento lamenta chi attraversa via Riz- Un equilibrio possibile? e vibrazioni. Per quello zoli. «Non pedonalizzare que- «Assolutamente «Tutte le città europee ci so- Sotto le Due torri il traffi- co esplode, è possibile in- che riguarda il parcheg- sta città è un atto criminale» necessario» no riuscite, coniugando le esi- zione alberghiera importante gio stiamo valutando al- tuona l’edicolante dell’incro - genze di tutela di ogni realtà tervenire? «No, meglio restare così» sfruttata male». «Il problema delle Due torri cuni esperimenti che cio, «secondo me non va cam- coinvolta. Il problema qui, co- C’è il problema dei par- stanno avendo successo me sempre, è lo scontro di i- non è che stiano per cadere: è biata la mobilità, ma c’è trop- cheggi. deolog ie». una zona che va protetta co- al l’estero, come quello po traffico» è invece l’opinio - «Piazza VIII Agosto è diven- Lei propone una soluzio- me tante altre del centro. Ser- di creare posti auto nei ne della barista del Roxy Bar. tato un punto di riferimento, ne legata alla tecnologia. vono mezzi pubblici che viag- palazzi abbandonati. «La pedonalizzazione è ci sono spazi che non sono «Serve un incrocio tra mezzi gino sulla circonvallazione, Non sempre si possono u n’opzione importante, ma FAVO R E VO L I sfruttati. Esistono 136.000 pubblici come il tapis roulant poi tapis roulant che porti i fare sotterranei, e questa va fatta nei punti giusti: più «Siamo favorevoli alla metriquadri di aree destinate è una soluzione». che sotto alla Due Torri penso e zone dove le macchine pos- cittadini in centro come suc- pedonalizzazione - fanno a parcheggio. Molte di queste cede in molte città. Poi è im- Un progetto di pe- a via Orefici – dice un com- sano accedere, parcheggiare sapere dalla libreria Feltrinelli - portante il servizio dei taxi». donalizzazione totale merciante della storica via - Se e raggiungere con facilità le a- ma solo se accompagnata da Si parla di mezzi elettrici pare difficile; c’è il poi ci sono problemi in Piazza ree pedonalizzate. Però pedo- strutture urbanistiche e modo di intervenire della Mercanzia, basta vietare nalizzare le strade vuol dire come parziale soluzione infrastrutturali che permettano n «Le possibilità dell’inquinamento. sulla situazione attua- il passaggio ai mezzi pesanti e anche pulirle, liberarle dai ai bus». «Siamo favorevoli alla un facile accesso al centro». graffiti, altrimenti chiudiamo ci sono ma «Ne conosco pregi e difetti, i le? «Non pedonalizzare questa città primi mezzi ibridi erano il pa- «Sicuramente la T deve pedonalizzazione - fanno sa- il centro e non facciamolo ve- basta divisioni pere dalla libreria Feltrinelli - è criminale» la presa di dere a nessuno. Il turismo è ne quotidiano, diciotto ani fa, essere pedonalizzata, nella mia azienda». ma solo se accompagnata da posizione dell’edicola tra via importante ma va coltivato, ideologiche» così come non ha senso strutture urbanistiche e infra- Rizzoli e Piazza della Mercanzia. tra l’altro abbiamo una situa- solo il giovedì dell’ar ia pulita. Poi bisogna lavo- rare su piste ciclabili p ro t e t t e » . I DEMOCRATICI Il responsabile delle politiche urbanistiche del Pd: «Il trasporto pubblico è una priorità, ma si può migliorare» BOLOGNA CAPITALE Il candidato sindaco: «Ho sentito solo demagogia,desso a uccideremmo il cen t ro » Che Bologna sareb- be? «Vogliamo che il cen- tro diventi un salotto per Natali: «Si può creare una piccola rete di Ztl» Corticelli: «Serve un progetto reale»chi fa spese ma anche so- lo per chi vuole stare con altre persone. Una Controllo degli accessi e via libera alle biciclette: «Quella delle Due torri è una zona delicata» «Possibile solo se si lavora su parcheggi, mobilità e mezzi elettrici» città vivibile». Parte dei commer- «Siamo favorevoli a una gra- «La pedonalizzazione è l’o b i e t t i- cianti non è favorevo- duale pedonalizzazione del vo finale di ogni centro storico» n «Navette elettriche, senza spese. Sarebbe una bandiera to da visita per promuovere il tu- le. una diminuzione di auto. È un di eccellenza per la città e un pas- centro, ma ogni soluzione deve tema fondamentale quello della traffico privato, in linea con dice Daniele Corticelli, candidato piccole metropolitane rismo. Pensiamo a come hanno la- «Ho avuto un negozio so avanti per migliorare l’a m b i e n- vorato Bratislava, Parigi, ma anche andare incontro alle esigenze di ciclopedonalizzazione. In alcu- quello che stanno facendo le ne è un’utopia? Il resto sindaco di Bologna capitale. per sette anni in via Irne- sotterranee te». Verona e Torino. Ma ogni inter- rio: i giorni di maggiori tutte le categorie coinvolte». ne zone si potrebbe anche per- amministrazioni. Poi è dovero- dell ’Europa sembra andare Quanto è lontano questo o- Paolo Natali, responsabile della biettivo? e parcheggi sui viali Esiste una città modello a cui vento deve essere reale, altrimenti incassi coincidevano mettere ai ciclisti di percorrere sa una verifica severa sui per- verso questa strada. fare riferimento? politiche urbanistiche e della messi di circolazione». «Bisogna mette in fila le varie co- La città tornerà una pedonalizzazione oggi ucci- con quelli della Piazzola, le strade in senso vietato». «In molte città europee ha «Bologna ha il centro storico più e c’era un sorta di pedo- mobilità del Pd, rilancia le pro- Una soluzione può essere prevalso il coraggio e il corag- se, un passaggio alla volta, se no si derebbe il centro. Prima bisogna Oltre alle auto che circola- fa solo demagogia. Prima bisogna al centro dell’Europa» grande d’Italia ed enormi poten- lavorare per passi, con soluzioni nalizzazione. Poi c’è l’e- poste del candidato sindaco no in centro, si dovrebbe l’utilizzo di navette al posto gio di cambiare ha pagato, ma ragionare di parcheggi, di mobi- zialità, può e deve tornare ad es- re a l i » . sempio via D’Azeglio. In . anche limitare la sosta. degli autobus ingombranti? qui si fa fatica. Sarebbe impor- sere la vetrina della città, il bigliet- più l’Ascom si dichiara Merola ha proposto la pe- «Alcune sono già in funzione, lità e di inquinamento, altrimenti (v. b a r ) «La criticità dei parcheggi ri- tante avere sempre più zone uccidiamo il centro». sempre soddisfatta delle donalizzazione della T nei guarda la zona sud, perché a ma estendere il servizio di na- senza traffico, anche come trai- notti bianche». weekend. vette ha controindicazioni sia Partiamo dai parcheggi. parte Piazza VIII Agosto molti no al turismo: i cittadini stra- «Serve un grande piano di par- Due torri a rischio, «È un punto di partenza su cui parcheggi hanno costante di- dal punto di vista economico nieri sono abituati a camminare cosa si deve fare? lavorare, ne ha parlato anche che per le richieste dei cittadi- cheggi attorno ai viali con finanza sponibilità di posti. I problemi nelle loro città, a muoversi a di progetto. Parcheggi sotterranei «Faremo fare perizie Zacchiroli e può essere un e- sorgono alla Staveco. È fonda- ni. Chi abita in periferia vuole piedi. Noi dobbiamo sposare la UN TRAINO PER IL TURISMO anche dai nostri esperti, sperimento interessante. Un e- o a silos». mentaleì dare la priorità al tra- arrivare in centro con un unico politica del cambiamento gra- Capitolo mobilità. «Bologna ha il centro storico più ma se l’allarme è reale, sempio potrebbe essere quello grande d’Italia ed enormi potenzialità, sposto pubblico e limitare il mezzo, con le navette sarebbe duale e dei passaggi intermedi, «Bologna si deve dotare di una anche solo dell’uno per della Piazzola quando, in parte, costretto a scendere e cambia- può e deve tornare ad essere la cento, non vedo cosa a- magari cominciando dai mezzi rete di piccole metropolitane sot- vetrina della città, il biglietto da visita si trasferì in via Indipenden- LE NAVETTE «Estendere il spettare. Interveniamo e re » . elettrici e combattendo l’i n q u i- terranee e navette elettriche, va per promuovere il turismo. Pensiamo a za». servizio di navette ha Sotto le Due torri però è come hanno lavorato Bratislava, Parigi togliamo il traffico. C’è controindicazioni sia dal namento atmosferico e soprat- rivisto il piano mobilità dell’Atc». Quanto può essere ampia scattato l’allarme. Inquinamento. ma anche Verona e Torino» una Bologna che è tutta punto di vista economico tutto quello acustico». banchine, spartitraffico, la pedonalizzazione in un «Il mezzo pubblico è una prio- Quale peso potrà avere il «Bologna può diventare la capi- centro così grande? che per le richieste dei rità, quello della zona delle Due doppie file di auto, è ora cittadini. Chi abita in Civis? tale dell’elettrico dando la possi- di cambiare e renderla « L’idea è quella di creare un periferia vuole arrivare in torri è un segmento delicato, «Per ora si sentono solo le pro- bilità a chi acquista veicoli elet- rete di piccole Ztl, un po’ come centro con un unico mezzo» ma non si può pedonalizzare. m i g l i o re » . teste e le lamentele. Siamo con- trici di godere di forti agevolazio- (v. b a r ) in zona universitaria, e soprat- Invece potrebbe essere com- sapevoli dei sacrifici che ven- ni: l’entrata e la sosta in centro tutto abbracciare una ciclabilità pletata la pedonalizzazione di gono richiesti, ma una volta gratuite, e la ricarica per un anno diffusa: questa comporterebbe Via Orefici, ipotesi a cui lavo- completato il progetto tutti ne reremo di sicuro». avranno benefici, compresi i Una vera pedonalizzazio- c o m m e rc i a n t i » . (v. b a r. ) 8 MERCOLEDÌ 2 MARZO 2011 CRONACA DI BOLOGNA L’INFORMAZIONE il Doman i Il parlamentare batte i pugni sul tavolo ma apre all’appoggio a Aldrovandi Frascaroli stronca la proposta di Donini e Merola Amelia affonda l’Ulivo e gela il Pd Pdl, Garagnani sfida Berselli Alle elezioni con una sua lista Detto un “no” definitivo all'Ulivo (il Pd a questo punto con ogni probabilità sceglierà di presentarsi alle elezioni col simbolo del partito, anche se oggi il segretario Donini dovrebbe vederla), A- «Il nostro partito non confluirà mai in una lista civica» melia Frascaroli torna all'idea originaria di una lista civica autono- ma a sinistra. Non è chiaro al momento quale sarà il rapporto coi l Pdl alle prossime ele- sione di una sua pura con- partiti che l'hanno appoggiata, Sel e la Federazione della sinistra (i I zioni amministrative BALDINI (FLI): LA SFIDA È LO SVILUPPO fluenza in una lista civica - vendoliani, che ne discuteranno questa sera, sono orientati a pre- non si limiterà a confluire ha aggiunto - senza riven- sentare il simbolo del loro partito, ma gradirebbero accanto a quel- in una lista civica. Lo so- dicare condizioni politi- lo di Frascaroli). «Quello che mi sta a stiene Fabio Garagnani, che per noi essenziali in cuore - scrive la sconfitta delle primarie coordinatore cittadino del quanto connaturate alla in una nota - è continuare anche dopo le partito, che ha rivendicato, Per Daniele Baldini, responsabile nostra identità, mi paiono primarie e le elezioni amministrative a di fronte ai coordinatori re- attività produttive di Fli, la sfida premature in questo con- praticare nella città metodi e contenuti gionali, il suo ruolo nella principale del prossimo sindaco testo le notizie su un no- che diano alle persone l’idea che si può scelta. sarà quella di far ripartire stro ruolo subalterno e tornare a fare politica, una politica one- Secondo lo statuto del P- l’economia. Per Baldini bisogna marginale o rinunciatario, sta, promossa e controllata dalle cittadi- dl, per Garagnani «le deci- invogliare gli imprenditori tutto il contrario di ciò che ne e dai cittadini». sioni più significative con- puntando sulla sussidiarietà e vogliamo essere e sono L'Ulivo per Frascaroli può nascere, ma cernenti la scelta del can- sulla defiscalizzazione. Inoltre convinto che su questa im- solo nei quartieri, dove la legge eletto- didato sindaco e la forma- lancia la proposta di avere una postazione sono concordi rale impone aggregazioni più ampie. zione della lista prevedono partecipata del comune che anche i coordinatori regio- «Credo che questo impegno debba es- C’è chi chiede esplicitamente il coinvolgi- investa nella gestione di asili nali, ai quali rammento sere portato avanti in modo unitario e mento del coordinatore e nido oppure nella sanità che esiste un coordina- dobbiamo già garantirlo oggi a partire delle garanzie del direttivo cittadino». integrativa. Il partito di Fini, per mento cittadino che ha le dai quartieri, dove è piu forte il radica- «Pur non escludendo in le elezioni, è orientato a sue opinioni alle quali non mento del “fare insieme” e dove il siste- senza mai assoluto un eventuale ap- sostenere Stefano Aldrovandi. intende rinunciare». A ma elettorale costringe a superare le poggio al candidato Aldo- spingere per la lista civica frammentazioni e gli egoismi di partito. metter si vrandi - ha detto - sono suc- è il coordinatore regionale È nei quartieri che potremmo conside- in discussione cessi alcuni fatti nuovi co- Coordinatore Il richiamo alla Statuto del partito: Filippo Berselli. Con Gara- rare una sperimentazione dell'Ulivo che me la volontà della Lega di gnani sta ingaggiando un parta dal basso». candidare un proprio uo- sulla scelta dei candidati e sulle liste deve essere braccio di ferro e nei pros- A livello cittadino, invece, «sono favorevole a una lista capace di mo a Sindaco di Bologna, e coinvolto il coordinatore cittadino simi giorni si capirà chi sa- portare ad unità le riflessioni, le idee e le buone pratiche delle don- le polemiche sui rapporti rà il vincitore. ne e degli uomini che, a partire da grandi diversità, vogliano ria- di lavoro, indubbiamente nimare il volto di Bologna. I progetti, soprattutto quelli piu am- corretti, ma che possono biziosi, vanno costruiti assieme nel rispetto di tutti e di ciascuno». prestarsi a strumentalizza- LA LEGA VA DA SOLA La bocciatura per il Nuovo Ulivo sponsorizzato dal segretario pro- zioni fra Aldovrandi e gli vinciale Pd Raffaele Donini e dal candidato sindaco Virginio Me- enti locali bolognesi, rap- Il Carroccio non molla. Va avanti con il suo rola è totale. «Il progetto del Nuovo Ulivo sarebbe stato veramente porti che mi paiono chia- simbolo e la presentazione di un proprio can- credibile se avesse tenuto conto di tutti gli attori politici del centro riti e sui quali non occorre didato è quasi una certezza se il Pdl convergerà, sinistra bolognese, se non avesse avuto paura di chiedere qualche speculare ingiustamente, come è probabile, su Stefano Aldrovandi. In pra- rinuncia a tutte le persone coinvolte nel progetto per poi lanciarsi ma che necessitano di pre- tica si conferma la strategia delineata quando in un gesto di profonda apertura e rinnovamento così da salvaguar- cise risposte sul piano po- cominciò a circolare il nome dell’ex amministra- dare il futuro dei bolognesi e di questa città». Ma, assicura Frasca- litico che il sottoscritto già tore delegato di Hera come possibile candidato roli, «la mia scelta non pone una pregiudiziale negativa ma deve da tempo richiede». Pro- sindaco. Il Carroccio potrebbe schierare il con- tenere in considerazione i modi con cui questo progetto è stato prio perchè il Pdl bologne- sigliere regionale Manes Bernardini come can- presentato che non risponde ad un nuovo modo di far politica ma se «deve smentire l'impres- didato a sindaco di Bologna. cerca garanzie senza mai mettersi seriamente in discussione».

L’INTERVENTO Più distanti dall’Africa o dall’Europa? Giuseppe Matera mente). Mai come oggi - per geo- con i loro governanti. Seconda istanze geografiche a parte, grafia, posizioni e vedute – Br u- condizione è l’attuazione di una D per rispondere alla domanda xelles ci sembra distante anni luce politica comune europea, che sap- basterebbe confrontare l’acco- rispetto alle coste nordafricane. Se pia affrontare l’emergenza del glienza riservata dall’Italia ai poi ci aggiungiamo i dati di cre- presente quanto la sfida del futu- profughi nordafricani con la rea- scita ed occupazione di cui tanto ro: serve nel breve il pattuglia- zione dell’Unione Europea alle ri- si discute dallo scorso week end, mento congiunto delle coste euro- chieste di aiuto del nostro paese, l’Africa non sembra poi così lon- pee ed africane del Mediterraneo, per far fronte all’emergenza degli tana, al netto dei doni di natura come è indispensabile l’a t t u a z i o- sbarchi clandestini. Non bastasse, di cui purtroppo noi non dispo- ne di politiche di medio-lungo ter- USA, UE ed ONU - dopo giorni di niamo. Eppure, le distanze che og- mine tese a favorire processi di silenzi, tentennamenti e gaffe – gi sembrano disgrazia potrebbero immigrazione ed integrazione so- chiedono oggi con insistenza all’I- domani rivelarsi grazia, al sussi- stenibili. Come terza condizione, talia di fare la propria parte per stere di alcune condizioni. Prima si dovranno creare i presupposti gestire la crisi in terra d’Africa. Sa- fra tutte: la comunità internazio- per consentire ad operatori, im- ranno la concitazione e l’ansia nale dovrà fare la sua parte in- prenditori e lavoratori italiani di del momento, ma i conti davvero sieme con l’Italia – questo il caso essere protagonisti nel processo di non tornano. Inutile farli, poi, se di dirlo – con una presenza proat- integrazione fra popoli ed econo- da Bruxelles qualcuno risponde tiva in loco e senza lasciare che mie del Mediterraneo, favorendo ai nostri richiami dicendo che ci tutto in Africa accada da sé, sia scambi culturali e non solo eco- lamentiamo troppo e che siamo per porre fine agli orrori di oggi nomici, che possano contribuire L’INFORMAZIONE il D oman i incapaci di gestire poche migliaia che per favorire la ricostruzione alla democrazia ed allo sviluppo Reg. Trib. Bo n. 7143 del 10/07/2001 (già iscritta Trib. Cz. n. 91/2000) di immigrati che sbarca no sulle di domani, attraverso un nuovo di civiltà per decenni avvilite dal- La testata fruisce dei contributi statali diretti di cui alla legge 7 agosto 1990, n. 250 nostre coste per motivi contingen- patto di amicizia con i popoli a- le dittature degli utili amici DIRETTORE RESPONSABILE AMMINISTRAZIONE ti. In verità l’Italia, nel pieno di fricani, che superi quello in essere dell’Occidente, finchè la storia lo Corrado Guerra Via Stalingrado 97/2 - 40128 Bologna una emergenza politica, economi- ha imposto o consentito. Se non CAPOREDATTORE Tel. 0510955611 ca e sociale, sta facendo due volte potremo diventare veri cittadini Silvestro Ramunno ABBONAMENTI la propria parte, verso la comu- d’Europa, forse potremo consolar- CAPOSERVIZIO Tel. 0510955611 - Fax 0516393409 nità internazionale e verso il po- ci con l’essere primi cittadini del Marco Tarozzi [email protected] PUBBLICITÀ polo nordafricano, compensando Mediterraneo e, magari, cittadini EDITORE PUBBLI 7 - Via Stalingrado 97/2 - 40128 Bologna le mancanze dei big player mon- d’Africa onorari. Visti gli sforzi ed EDITORIALE BOLOGNA SRL diali. Trattati da sub-cittadini i sacrifici che stiamo facendo nel Tel. 0516381825 - Fax 0516381829 Presidente Amministratore Delegato [email protected] d’Europa, accogliamo da concit- momento del bisogno, dovremo Dino Tavazzi CENTRO STAMPA tadini i profughi nordafricani, essere bravi a non farci trovare Consiglieri di Amministrazione Società Editrice Lombarda Srl mentre da Bruxelles predicano o- impreparati nel momento dell’o p- Barbara Barani - Andrea Ferrari via De’ Berenzani 6 - Cremona spitalità per gli immigrati e nega- portunità, che tutti vorranno fa- REDAZIONI no ci sia un problema immigra- melicamente cogliere. E qui toc- BOLOGNA : Via Stalingrado 97/2 - Tel. 051/0955611 Fax 051/253011 e-mail [email protected] zione nel continente (di cui noi cherà all’innato talento degli ita- MODENA : Via Sallustio 81 - Tel. 059/8860128 Fax 059/8860178 e-mail [email protected] non facciamo parte, evidente- liani, politici permettendo. REGGIO E MILIA : Via Edison 14/A - Tel. 0522/397042 Fax 0522/554190 e-mail [email protected] L’INFORMAZIONE il Doman i CRONACA DI BOLOGNA MERCOLEDÌ 2 MARZO 2011 9 Ciclone Delbono: Errani il mio killer politico Le accuse dell’ex sindaco sfiorano anche Merola. «Qui si vuole mantenere l’ortodossia comunista»

itengo che il mio killer Dunque una mia ripresa politi- mente prono alle “t ra diz io ni IL COMMENTO «R politico sia stato Vasco L’ ATTACCO ca non è in agenda e non la tro- c o n s o c i a t i ve ”. Si è visto quan- Errani, attuale presidente della verei neanche giusta, adesso. do ho insediato il comitato stra- Regione Emilia-Romagna, con Avevo 400 numeri nella rubri- IL VICE tegico dei saggi senza usare bi- la copertura del segretario Pd AMANTI CLANDESTINI ca del telefono, adesso ne ho Flavio Delbono lancini e per questo sono stato Omicidio? e il non veto Delbono dice di aver visto Errani due volte. Una 70 o 80, compresi quelli obbli- per molti anni è attaccato da Cna e Cgil». «E in- di ». Torna a par- ad un casello autostradale di prima mattina, gati. Questo dà la misura della stato il vice di tanto oggi - prosegue - c’è chi È stato suicidio lare l’ex sindaco di Bologna Fla- «come due amanti clandestini che si lasciano». Un fuga». alla raccoglie apprezzamenti del vio Delbono in un’intervista a incontro rapido, «avevamo poco da dirci». Il Delbono giudica anche criti- guida della passato, come accaduto con SEGUE DALLA PRIMA “La voce delle voci”. Ed è un ci- giudizio su Errani è quello più duro. camente le proprie aperture a Regione Emilia quelli del Collegio Costruttori Delbono ha ammesso di clone che si abbatte sul Pd, un Cinzia Cracchi, affermando an- Ro m a g n a dopo le modifiche al piano re- aver sbagliato ed ha anche attacco a freddo con qualche che di essere stato malconsi- Delbono è stato golatore. Oppure con quelli aggiunto che chi sbaglia bacchettata a Virginio Merola, gliato (da chi?), «ma si pensava anche degli ambienti finanziari bolo- deve pagare e ciò, in questa mai citato nell’intervista. Il alla reazione di una donna feri- assessore alle gnesi, tra cui Unipol, schierati brutta vicenda e in un cli- profilo dell’attuale candidato ta. Poi anche lei deve aver per- Finanze, carica apertamente per alcuni candi- ma in cui ogni accusa fini- sindaco però si riconosce so il controllo della situazio- che ha lasciato dati del centrosinistra, perchè sce in rissa politica, è un quando Delbono parla della ge- ne». Nell’intervista, l’ex sinda- quando si è qui si punta a mantenere una punto a suo favore. stione del potere dell’or todos- co ritiene fra l’altro di scontare c a n d i d a to certa ortodossia comunista L’errore che lo ha portato sia comunista e degli appoggi «un eccesso di autonomia, il nell’amministrare la cosa pub- alle dimissioni è stato tutto dell’Unipol ad alcuni candidati non essere stato particolar- bl i c a » . suo. Punto. Ai cittadini ba- di centrosinistra. Ma prima c’è sta questo, non servono al- il governatore, l’uomo forte tre parole. del Pd in Emilia-Romagna. «Er- E cosa avrebbe dovuto e- rani credo l’abbia fatto per cal- ventualmente fare Errani colo elettorale: c’erano le Re- visto che era (lo è ancora) il gionali e occorreva prendere responsabile della gestione le distanze dai “c o m p ro m e s s i ”, dei soldi pubblici che l’ex anche se poi il Pd a Bologna ha sindaco maneggiava con preso più voti che alle Comu- troppa leggerezza? nali. Dunque il Cinzia-gate non Il killer di Delbono è stato l’ha danneggiato». Delbono stesso, quando Delbono nei giorni scorsi ha commetteva quelle che lui patteggiato un anno sette mesi continua a definire sempli- e dieci giorni nel primo filone ci «leggerezze», quando da- del “Cinzia-gate” per l’uso ille- vanti alla sua giunta, nella cito di denaro pubblico, relati- veste di sindaco e in una se- vo ad una decina di viaggi fatti de istituzionale, giurava quando era vicepresidente del- che erano solo falsità, la Regione, seguito da una nuo- quando rassicurava i citta- va richiesta di rinvio a giudizio MALCONSIGLIATO SU CINZIA dini che era tutto chiarito. per il mantenimento da parte L’ex sindaco dice di essere stato malconsigliato Ci sarà spazio, tempo e mo- di Cinzia Cracchi - anche dopo per come ha gestito il suo rapporto con Cinzia do per individuare il “killer essere stata trasferita alla socie- Cracchi, la sua ex compagna, dopo la rottura. A politico” ma prima deve es- tà Cup 2000 - del bonus di cui lei riserva poche parole affermando che anche sere chiaro perchè c’è stato, godeva quando era nella sua se- l’ex compagna è rimasta travolta da una vicenda restiamo in metafora, l’o- greteria in Regione. troppo grande. micidio. Da tutta questa vi- Sugli attuali rapporti con Er- cenda esce vincitrice Bolo- rani, Delbono commenta: «Do- gna. Una città che non am- vrei dire buoni. In realtà ci sia- LA SOLITUDINE mette leggerezze per i suoi mo visti due volte, la prima in Nell’intervista Flavio Delbono parla anche della amministratori, che non regione e la seconda, come “fuga” degli amici facendo i conti dei contatti vuole essere governata da due amanti clandestini che si della sua rubrica del telefonino. «Avevo 400 persone che «puntano alla lasciano, una mattina al casello numeri, me ne sono rimasti 70-80 compresi quelli prescrizione». L’etica pub- de ll ’autostrada. Ovviamente obbligati...». Pochi i politici con i quali è rimasto in blica è ancora un valore, la non avevamo nulla da dirci. Gli contatto dopo le dimissioni. città ne può essere fiera. unici con cui ho mantenuto (Silvestro Ramunno) rapporti sono Prodi, Maurizio Cevenini e l’assessore provin- ciale Giacomo Venturi, più LE REAZIONI Tutti i commenti vanno nella stessa direzione: è mosso da un sentimento di amarezza per quello che è successo qualche consigliere comuna- le». Amare le parole sulla sua vi- Il Pd liquida la “mela marcia”: parole senza fondamento cenda giudiziaria e personale. «Nei miei confronti - aggiunge Anche Romano Prodi prende le distanze e il segretario Donini difende Merola: «La tesi di Flavio? Una caricatura» nell’intervista - c’è stato un ac- canimento mediatico perchè asco Errani non risponde diret- dimettersi, prima di un eventuale la vicenda investiva la sfera pri- V tamente ma la sua giunta, in po- AV V E R SA R I O rinvio a giudizio», afferma il segreta- vata. È giusto che chi sbaglia che righe, liquida le affermazioni Virginio Merola è stato rio regionale Stefano Bonaccini. Ma paghi, l’ho fatto e molto, in ter- d el l ’ex sindaco ed ex numero due l’avversario di Falvio «allo stesso modo affermo che non mini assoluti e comparativi. della Regione. «Le affermazioni che Delbono alle primarie c’è stato alcun complotto, tantome- coinvolgono anche il presidente Er- vinte da quest’ultimo no presunti mandanti. E ribadisco rani non hanno alcun fondamento», con l’appoggio di tutto ciò che dissi allora: quelle dimissioni è la replica della breve nota della lo stato maggiore del erano giuste, perchè per noi viene giunta. «In merito ai contenuti Pd. L’intervista di prima di tutto il rispetto delle istitu- d el l’intervista che Delbono ha rila- Delbono non aiuta a zioni». sciato ad un mensile campano - si leg- rasserenare il clima A Raffaele Donini, segretario pro- ge ancora - è comprensibile il senti- elettorale avvelenato vinciale del Pd, tocca difendere Me- mento di amarezza». Taglia corto an- dai dossier. Due rola, coinvolto “di striscio”da Delbo- che Romano Prodi: «La sua ricostru- anonimi contrapposti: no. È il candidato del centrosinistra il zione dei fatti è del tutto infondata». il primo prende di mira garante dell’ortodossia comunista? Nella fila del Pd è tutto un prende- gli uomini vicini a «Rifiuto questa caricatura, non mi re le distanze dalle accuse lanciate Merola, il secondo pare che la situazione sia questa», ta- dalla “mela marcia”. Nessun com- quelli vicini a Delbono. glia corto Donini. Certo nel Pd c’è plotto, la sua è solo amarezza perso- anche sgomento per l’uscita dell’ex I CONTATTI nale, è il refrain. «Posso comprende- sindaco dopo i dossier anonimi, due Delbono afferma di aver re il travaglio umano e politico di strani dossier anonimi in cui il secon- tenuto contatti con Prodi, Delbono per tutto quello che è suc- do sembra rispondere al prima, che Cevenini e il numero due della cesso, così come gli ho più volte da- stanno avvelenando la campagna e- Provincia Giacomo Venturi to atto pubblicamente della scelta di l e t t o ra l e . (pag. 14)

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