NUMERO/248 in Edizione Telematica 12 Ottobre 2017 DIRETTORE: GIORS ONETO E.Mail: [email protected]

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

NUMERO/248 in Edizione Telematica 12 Ottobre 2017 DIRETTORE: GIORS ONETO E.Mail: Spiridonitalia@Yahoo.Fr NUMERO/248 in edizione telematica 12 Ottobre 2017 DIRETTORE: GIORS ONETO e.mail: [email protected] Già, che fatica esser grandi. garantito coi denari dei contribuenti … Interessanti Dopo gli infausti, forse sarebbe meglio dire ignobili, proposte che com’è facile immaginare non andranno risultati stagionali dell’atletica nostrana avremmo dovuto oltre alle buone intenzioni, troppi interessi si aspettarci, oltre al malumore dei pochi rassegnati che contrappongono. Insomma qualcosa di nuovo nelle ancora seguono la nostra comune passione sportiva, una settimane recenti è venuto fuori. bella e salutare reazione da parte dei vertici federali. Non In tutti i sensi. Ad esempio non si è parlato, fra le parliamo di dimissioni che il verbo riflessivo prospettive future, dell’integrazione con la Scuola, forse dimissionare è praticamente perché si è capito che da lì non può scomparso nel nostro lessico, ma venire niente di utile. La Scuola con nemmeno sono stati cacciati i la sua demenzialità operativa, con la mercanti dal tempio , né sono stati sua strutturazione discutibile ha altre mutati organigrammi fasulli e cose a cui dedicarsi. Cosa si può neppure sono state fatte proposte di infatti pretendere da una pletora di rinascita. Anzi il presidente disorientati “laureati in scienze nazionale col suo inossidabile motorie”, spesso avventizi che quanto convincente sorriso, che un stanno alla larga dai terreni di gara poco benevolo amico ebbe a perché l’agonismo è socialmente definire da piazzista di saponette, diseducativo? Che differenza continua sostenere che le cose non gl’insegnanti di educazione fisica solo poi andate così male come si provenienti dall’ISEF o ufficiali potrebbe pensare. “ Ai Mondiali di congedati al termine della guerra Londra sono solo mancati i grandi 1939/45 che i ragazzi e le ragazze li risultati, le punte ma stiamo portavano più spesso sulle piste arrivando : i giovani sono molto anziché in palestra. forti …” Frasi fatte, i soliti appelli Intanto nei giorni scorsi la riunione all’ “andrà tutto bene madama la del Consiglio federale è stata marchesa”. centrata sulle relazioni dei Direttori Ma intanto ci piacerebbe ad tecnici Elio Locatelli e Stefano esempio sapere che fine hanno Baldini ,che dopo aver presentato fatto e tutti quegli altri giovani un’analisi tecnico statistica sulla naturalizzati in anni recenti alla grande vitesse per stagione 2017, naturalmente felpata, hanno tracciato le rimpolpare le nazionali ? Chissà se è vero , come linee guida per l’attività del triennio 2018-2020, con sostiene qualcuno, che sono spariti nel lucroso mondo particolare riferimento agli Europei di Berlino. della corsa a piedi o svaniti nei gruppi sportivi militari. Che manco a dirlo sarà la stagione del riscatto. Alla Beh, almeno su questo argomento dobbiamo riconoscere grande. Insomma si guarda al futuro all’insegna che il presidente ha avuto il coraggio di riaprire, o forse grandioso. Fra le tante delibere importanti approvate c’è solo socchiudere, il problema, tutto italico delle società la più ben promettente: quella che consentirà alle società, militari al cui proposito ha dichiarato :” Le logiche di quando il sistema sarà pienamente a regime, di utilizzare entrate/uscite dai gruppi militari vanno mutate. Chi nel la carta di credito per tesseramenti ed affiliazioni. E giro d’un paio d’anni non farà risultati dovrà esser scusate se è poco. In mancanza di risultati tecnici ed dimesso”. Ed evitare che molto molti sportivi arruolati (a agonistici possiamo almeno consolarci riconoscendo che volte anche con scari risultati) non riescano in seguito almeno in qualcosa siamo alla pari con i più forti.. mantenere uno standard di prestazioni accettabili pur ricevendo comunque uno stipendio- rendita oltre a tutto Giors SPIRIDON/2 Più atletica, meno impegni mondani please Gianmarco Tamberi è un ragazzo simpatico e pieno di vita. Ha venticinque anni e mezzo, è reduce da un grave infortunio che ne ha compromesso un paio di stagioni. Che vuole fare da grande? La confusione motivazionale nell’atletica italiana è grande mentre qualcuno si difende con i successi di un’atletica giovane che più giovane non è (l’Under 23 è una etichettatura di comodo). Dunque tutto sarebbe perdonabile meno se si perdesse per strada uno dei pochi talenti emersi nelle ultime stagioni. Per il momento Tamberi deve la sua popolarità a una sola immacolata stagione: il 2016. Campione europeo ad Amsterdam, campione mondiale indoor a Portland, capace di issarsi in quella stagione d’oro a 2.38 indoor e 2.39 all’aperto, mancando Rio 2016 per i noti motivi. Prima c’era stato l’apprendistato con il quinto posto ai campionati europei 2012, il settimo a quelli successivi di Zurigo 2014 e due discreti piazzamenti agli europei indoor (quinto posto) di Goteborg 2013 e Praga 2015. E proprio in quest’ultimo anno fu ottavo ai mondiali. Rileggendo il suo curriculum, impreziosito da quattro titoli italiani conquistati negli anni pari, emerge che per ora è il campione di una sola stagione, neanche completa e piena. Ha concluso il 2017 con una serie di modesti risultati in alcuni meeting internazionali rivestendo la parte di comprimario. E se lo sarebbe potuto risparmiare. Temiamo la sua insaziabile sete di vita, il suo indefesso presenzialismo. Che lo porta ad accogliere oggi un invito di Bebe Vio, domani ad accogliere l’invito di “Atletica insieme” a Piazza Navona a Roma, a dedicare una settimana, alla sua grande passione, il basket, allenandosi con la squadra di Siena, scendendo persino in campo in un match, segnando due punti. Insomma, tutto il contrario di quello che ci si aspetterebbe da un atleta lontano dieci centimetri dalla propria migliore prestazione, escluso al momento dal Gotha dei saltatori d’elite. Non gli chiediamo di dedicarsi a un esercizio di clausura ma solo di ridurre questa enorme portata di eventi pubblici. Immaginiamo che si sazi di questa grande popolarità mediatica ma i treni dell’atletica passano poche volte e le stagioni che gli si presentano non sono tante, guardando a un possibile significativo capolinea per Tokyo 2020. E’ un invito rivolto a chi può moderarlo: al padre, certo a suo tempo, da atleta, meno presenzialista, alle Fiamme Gialle che ne coadiuvano attività e impegni più o meno mondani, alla Fidal per quanto potrà fare e per quanto le consiglierà una saggia e moderata prudenza. Daniele Poto ANIELE POTO 26° GIRO DI BIELLA DA RECORD Viktor Sinagl nella prova Top maschile (4’15’’) e Daisy Jepkemei (4’41’’) e i successi per l’Istituto comprensivo di Cossato A e l’Istituto Tecnico Q. Sella. Sono questi i fatti più salienti del 26° circuito «Città di Biella», evento che ha radunato nel centro cittadino oltre mille atleti. Merito del Gruppo Amici Corsa e di Biella Sport Promotion che ha avuto anni fa l’idea di lanciare un’iniziativa podistica come questa con la finalità di avvicinare allo sport anche chi è lontano, per diversi motivi, dall’agonismo esasperato. Una gara rivolta a tutti ed una gara per tutti, dai giovani ai Master, fino ai campioni del mezzofondo. Scuole comprese dove Cossato s’impone tra le medie inferiori Ma l’attenzione di tutti è stata calamitata dal Miglio Top vinto per la prima volta da un atleta ceco (classe ’97) Sinagl, davanti al marocchino Hicham Amgar (4’16) e all’etiope Yasin Hayato Haji (4’17). Al femminile s’impone la ventunenne keniana Jepkemei, davanti all’inglese Eilish McColgan (4’46’’) e Moira Stewartova (5’16’’). Grande successo anche per il Palio del Miglio: in più di 200 si sono ritrovati al via sotto la guida di Paolo Vialardi. (92 i quintetti al via) grazie a Fabio Caucino, Anastasia Zucco, Federico Berto, Alice Chirico e Alessandro Finotti, che hanno percorso i 4 km (ogni frazionista faceva un giro da 800 metri) con il tempo di 11’34’’. Tra gli istituti Superiori vince l’Itis Quintino Sella con una grande prestazione del quartetto composto da Edoardo Russo, Alessandro Farina, Lucrezia Mancino e Samuele Viana (9’21’’). Per un solo secondo il Liceo Scientifico Avogadro A deve cedere il successo: Alessandro Mello Rella, Matteo Solesio, Ludovica Megna e Samuele Osti si devono accontentare dell’argento. Terzo piazza per l’Itis C grazie a Giulio Sunder, Paolo Orsetto, Giorgia Mancino e Mohamed Hadiry (9’34’’). Grandi applausi per gli atleti diversamente abili, con vittorie per Luca De Pieri, Enrico Cerruti, Fabrizio Faggio e Rubina Morovich. SPIRIDON/3 fuori tema di Augusto Frasca Sessant'anni. Numero 104 spillato su un torace come un armadio, venne in uno stadio vergine di mercati con atleti di quattordici nazioni per la 'prima riunione preolimpiaca' progettata nel 1957 da Zauli, Ridolfi e Stassano nel conto alla rovescia verso l'estate del Sessanta. Fu il giorno tredici di un magnifico ottobre romano, illuminato dall'impresa di un marinaio di Aleksino dal fisico da carrettiere e un sorriso franco con una coppia di denti di falso oro bianco. Razioni disumane di interval training, due titoli olimpici nella Melbourne dell'emisfero australe, la prima vera affermazione celebrata agli Europei di Berna del 1954 su un cinquemila da primato mondiale dinanzi ai fiati mozzati e alle gambe supplenti di Emil Zatopek e Chris Chataway, Vladimir Petrovič Kuts salutò un Olimpico festoso dopo aver condotto in solitaria dal primo all'ultimo dei dodici giri e mezzo chiudendo in un secco 13:35, quanto bastava per eliminare dall'albo dei primati mondiali il nome di un elegante inglese di Leeds, Gordon Pirie, le cui gambe anonime sarebbero state esaltate due anni dopo nel manifesto ufficiale delle Universiadi torinesi firmato da Antonio Donat-Cattin. Per il trentenne sovietico, che aveva dato al pubblico capitolino e all'atletica dell'epoca, intrecciando esotismi e originalità di sentimenti, tutto quanto poteva, e forse qualcosa di più, fu un'iconografia archiviata a futura memoria tra le migliori pagine vissute dallo stadio romano.
Recommended publications
  • Magliazzurra
    MAGLIAZZURRA CONI - STADIO OLIMPICO - ROMA - RIVISTA UFFICIALE DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE ATLETI OLIMPICI E AZZURRI D’ITALIA ANNO XLVI - N.1/2018 - “POSTE ITALIANE SPA - SPED. IN ABB. POST. - 70% DCB ROMA” - €1,00 #STORIE DI COPERTINA Le Farfalle Azzurre, allenate Militare), Anna Ba sta (Pol. da Emanuela Maccarani, si Pontevecchio Bo lo gna) Letizia confermano protagoniste assolu- Cerchi di Cicconcelli (ASDG Fabriano), te della disciplina e confermano la Agnese Duranti (Pol. La Fenice Spo- loro supremazia nell’esercizio con i 5 Gloria leto) e Martina San tandrea (Estense cerchi. Le nostre atlete conquistano il Putinati Ferrara) hanno incantato sul - titolo continentale ai 34° Campionati euro- le note del Lago dei Cigni, sa lendo sul pei di ginnastica ritmica di Guadalajara a giu- gradino più alto davanti all’Ucraina e la gno dopo essersi laureate campionesse del Russia. Vincitrici dell’argento anche nel con- mondo nello scorso settembre. L’aviere, e capi- corso generale le Azzurre festeggiano così un tano della squadra, Alessia Maurelli insieme alle successo che mancava dagli Europei di Torino sue compagne Mar tina Centofanti (CS Aeronautica del 2008 con l’oro alle 5 funi. MAGLIAZZURRA ommario Rivista ufficiale dell’ANAOAI ASSOCIAZIONE NAZIONALE #EDITORIALE ATLETI OLIMPICI E AZZURRI D’ITALIA 4 ANNO XLVI - N.1/2018 Presidente: Stefano Mei #VITA ANAOAI Vicepresidenti: Assemblea Nazionale Daniela Zini, Roberto Vanoli (Vicario) 6 Ordinaria e Straordinaria Consiglieri: Annamaria Cecchi, Franco Fava, Kristian Ghedina, Enrico Mambelli, Letizia Tinghi, Leonardo Sorbello, Piero Vannucci, Roberto Zandonella #GIOCHI PARALIMPICI Obiettivo centrato Redazione e Amministrazione: 10 Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia CONI - Stadio Olimpico Tribuna Tevere - Ingresso 30 tel.
    [Show full text]
  • Italia / Italy
    XIII IAAF World Championships Daegu (KOR) - 27 agosto-4 settembre Italia / Italy I componenti della staffetta 4x100 azzurra medaglia d’argento agli Europei 2010 di Barcellona The Italian 4x100 team, silver medallist at the 2010 European Championships of Brarelona La Delegazione The Delegation FIDAL La Delegazione / The Delegation Federazione Italiana Alberto Morini Capo Delegazione / Head of the Delegation di Atletica Leggera Franco Angelotti Consigliere Addetto / Council Member Italian Athletics Federation Francesco Uguagliati Direttore Tecnico / Technical Director Via Flaminia Nuova, 830 00191 Roma, Italia Vittorio Visini Assistente D.T. / Assistant to TD www.fidal.it Rita Bottiglieri Team Manager Francesco Cuccotti Team Manager Presidente /President Marco Sicari Addetto Stampa / Press Officer Franco Arese Pierluigi Fiorella Medico / Doctor Giuseppe Fischetto Medico / Doctor Consiglieri Antonio Abbruzzese Fisioterapista / Physio Council Members Maria M. Marello Fisioterapista / Physio Alberto Morini (Vice Presidente Vicario / Senior Vice President ) Filippo Di Mulo Tecnico / Coach Adriano Rossi (Vice Presidente / Giuseppe Mannella Tecnico / Coach Vice President ) Roberto Pericoli Tecnico / Coach Stefano Andreatta Fabio Pilori Tecnico / Coach Franco Angelotti Roberto Piscitelli Tecnico / Coach Marcello Bindi Nicola Silvaggi Tecnico / Coach Giovanni Caruso Angelo Zamperin Tecnico / Coach Alessandro Castelli Augusto D’agostino Michele Basile Tecnico Personale / Personal Coach Francesco De Feo Riccardo Ceccarini Tecnico Personale / Personal
    [Show full text]
  • Top Ten 1963 – Uomini
    SportOlimpico rev. 28-9-2012 TOP TEN 1963 – UOMINI 100 METRI 10”4 Livio Berruti (24) 19-5-39 2) Cracovia 22 Giu 10”4 Sergio Ottolina (21) 23-11-42 1) Milano 5 Lug 10”5 Pietro Montanari (23) 10-8-40 1) Reggio Emila 2 Giu 10”5-Jr Ennio Preatoni (19) 11-12-44 4) Cracovia 22 Giu 10”4w [2) Milano, 19 Mag] 10”5 Pasquale Giannattasio (22) 15-1-41 1) Ascoli Piceno 13 Lug 10”6 Enore Sandrini (20) 21-4-43 2) Ascoli Piceno 13 Lug 10”6 Armando Sardi (23) 15-9-40 2) Trieste 19 Lug 10”4w [1) Milano, 19 Mag] 10”6 Ippolito Giani (22) 5-9-41 b1) Siena 5 Ott 10”7 Francesco Puccilli (21) 19-12-42 1) Roma 27 Apr 10”7 Ernesto Rabizzi (23) 20-10-40 1) Pistoia 19 Mag -[10] 10”7 Roberto Gabbi (22) 19-5-41 2) Reggio Emilia 2 Giu 10”7-Jr Carlo Latini (18) 23-5-45 1) Terni 2 Giu 10”7 Gianni Badovini (20) 18-1-43 1) Modena 23 Giu 10”7 Giovanni Beraldi (20) 11-4-43 2) Perugia 30 Giu 10”7 Giancarlo Sisti (26) 17-11-37 b3) Milano 5 Lug 10”7 Franco Nobili (20) 5-3-43 sf2) Trieste 19 Lug 10”7 Flavio Colani (24) 27-10-39 1) Padova 20 Ott -[17] Vento favorevole oltre 2 m/sec.: 10”6w-Jr Franco Trevisan (19) 2-8-44 1) Este 22 Set 200 METRI 20”8 Sergio Ottolina (21) 23-11-42 1) Madrid 18 Mag 21”0 Livido Berruti (24) 19-5-39 1) Torino 13 Ott 21”1 Armando Sardi (23) 15-9-40 3) Zurigo 2 Lug 21”5 Sergio Bello (21) 6-5-42 2) Torino 1 Giu 21”5 Pasquale Giannattasio (22) 15-1-41 4) Bruxelles 25 Ago 21”6-Jr Ennio Preatoni (19) 11-12-44 b1) Trieste 20 Lug 21”7 Ennio Largura (22) 22-11-41 2) Torino 8 Giu 21”7 Ippolito Giani (22) 5-9-41 b1) Trieste 20 Lug 21”8-Jr Massimo Magini (19)
    [Show full text]
  • Atletica Magazine Della N.3 Federazione Italiana Mag/Giu 2009 Di Atletica Leggera 1 DCB – ROMA Ragazze Vincenti Tariffa Roc: Poste Italiane S.P.A
    atletica Magazine della n.3 Federazione Italiana mag/giu 2009 di Atletica Leggera 1 DCB – ROMA Ragazze vincenti Tariffa Roc: Poste Italiane S.P.A. Spedizione in abbonamento postale – D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n. 46) art. 1 comma Spedizione in abbonamento postale – D.L. 353/2003 (conv. Roc: Poste Italiane S.P.A. Tariffa FEDERAZIONE ITALIANA ATLETICA LEGGERA SLEVELESS TOKIO e KNEE TIGHT TRINIDAD TeamLine Running 2009 di Asics Italia. Disponibili in vari colori dalla taglia XS alla taglia XXL. La giusta combinazione di morbidezza ed elasticità per un’eccezionale vestibilità e libertà di movimento. Elevato grado di traspirabilità per un comfort senza precedenti. Scopri tutta la collezione ASICS per le squadre su asicsteam.it Sommario n.3 - mag/giu 2009 FEDERAZIONE ITALIANA ATLETICA LEGGERA VERSO I MONDIALI Berlino, un secolo Libania affila le unghie 4 32 di record Andrea Buongiovanni Giorgio Cimbrico CRONACHE Bolt il Titano 10 36 Top Club giallo-azzurro G. Cim. Luca Cassai Usain destinato ai 400 Marcia, Coppa Europa 14 42 Roberto L. Quercetani Alessio Giovannini Lo show di Yelena Infinito Baldini 16 50 Guido Alessandrini Andrea Schiavon FOCUS MONTAGNA Gli Assoluti Elisa Desco: «Innamorata 24 tornano a casa 54 dei Mondiali» Carlo Monti Gabriele Gentili AMARCORD Cerutti, Fabio massimo 28 58 Quando Eddy Ottoz Giorgio Barberis “salvò la Patria” Giorgio Reineri atletica atletica magazine della federazione di atletica leggera Magazine della n.3 Federazione Italiana mag/giu 2009 Anno LXXV/Maggio-Giugno 2009. Autorizzazione Tribunale di Roma n. 1818 del 27/10/1950. Direttore Responsabile: Gianni Romeo Vice di Atletica Leggera 1 DCB – ROMA Direttore: Marco Sicari.
    [Show full text]
  • Record Storici
    RECORD STORICI I primati Mondiali, Europei, Olimpici stabiliti dagli atleti italiani A scorrere le vecchie carte, si rintracciano numerose grandi prestazioni che gli atleti italiani hanno ottenuto nel Secolo XX. Prestazioni delle quali, per la gran parte, si è persa memoria. Quindi, appare opportuno riproporle in quella che potrebbe essere una delle voci di un nostro “ABBECEDARIO” di atletica, un testo di lettura per le prime classi dei dirigenti federali. Il primo record da ricordare, dei più nobili, è quello di Dorando Pietri a Londra 1908: un proto-primato nella Maratona (come avrebbe scritto Bruno Bonomelli …) cancellato alla pari della sua vittoria. Gli ultimi, già molto lontani nel tempo, sono quelli che Maurizio Damilano ha ottenuto sulla pista di Cuneo nell’autunno 1992. Fra mezzo, molti riscontri tecnici di notevole significato temporale e storico. Nelle tabelle che seguono si è tentato un primo elenco – in ordine cronologico – di tutti quei record Mondiali , Europei e Olimpici che hanno fatto la storia dell’atletica italiana, oltre ad una appendice per non tralasciare una serie di risultati che, per vari motivi, non hanno goduto del crisma dell’ufficialità. In chiave storica va ricordato che la federazione italiana è stata fondata a Milano il 21 ottobre 1906 e che la IAAF ha preso corpo a Berlino nell’ agosto 1913 , dopo che il 17 luglio 1912 i rappresentanti di 17 nazioni – riunitisi a Stoccolma durante i Giochi Olimpici (e tra i quali non figurava nessun italiano) – avevano stabilito di costituire una struttura internazionale che regolamentasse norme e primati dell’atletica leggera. Tra i primi atti della IAAF fu proprio la stesura di una prima lista di record mondiali che venne presentata nel 1914.
    [Show full text]
  • Etn1992 20 Oly G
    f I 1 10,000 METERS(8! 3) 1 1. KHALID SKAH (Mor) ................... 27:46. 70 2. RICHARD CHELIMO (Ken) ........ 27:47.72 l;:ti11; 3. ADDIS AB EBE (Eth) .................. 28:00.07 il i1:11 ,Ji1 iit 4. SALVATOREANTIBO (Ila) ....... 28:11.39 5. ARTURO BARRIOS (Mex) ........ 28:17.79 1 6. GERMAN SILVA(Mex) .............. 28:20.19 1 7. WILLIAM KOECH (Ken) ............ 28:25.18 ,1~1,sc&;tt1:R~8 . MOSES TANUI (Ken) ................ 28:27.11 .•.•.•· ·········•···(p zbtshed26 time S•a··year.by .Tra!.1••t~:ld·N e~s, Mourttain··~ie~,.<:~)·.········· MARATHON/8/9) .· ... :-:-:-:-::->-· : . :.. ·-·::=:t. :,:< .. ::.- ::/::>:> . 1. HWANG YOUNG -JO (SK) ............ 2:13:23 . ,·.·.· .. ·.. -.·. ·. 2. KOICHI MORISHITA (Jpn) ........... 2:13:45 Volajile,38, No. 20 / <iti$ UStZ0 ,1992. 3. STEPHAN FREIGANG (Ger) ........ 2:14:00 4. TAKEYUKI NAKAYAMA (Jpn) ...... 2:14:02 -Olympic Games- 5. SALVATORE BETTIOL (Ila) ......... 2:14:15 6. SALAH KOKAICH (Mor) ............... 2:14:25 7. JAN HURUK (Pol) ......................... 2:14:32 Barcelona, Spain, July 31-August 3, August 800 METERS(8 /5) 8. HIROMI TANIGUCHI (Jpn) ........... 2:14:42 5-9-These results are simply a quick refer­ 1. WILLIAM TANUI (Ken) ................. 1 :43.66 ence . Complete Olympic agate (with prelims, 11 HURDLES(813, o.8) splits, series, etc) will appear in the October 2. NIXON Kl PROTICH (Ken) ............ 1 :43.70 o issue of T&FN. 3. JOHNNY GRAY (US) ................... 1 :43.97 1. MARK McKOY (Can) ....................... 13.12 4. Josi;_ LUIZ BARBOSA (Bra) ........ 1 :45.06 2. TONY DEES (US) ............................ 13.24 -MEN- 5. ANDREA BENVENUTI (Ila) .......... 1 :45.23 3.
    [Show full text]
  • Storia Dei 400 Ost
    © www.sportolimpico.it / Storie e Storia Breve storia dei 400 metri con ostacoli in Italia di Gianfranco Colasante 1. I 400 metri con ostacoli – “the man-killer event” di memoria anglo-sassone – possono dirsi, in quanto ad origine, la gara di corsa meno britannica, come denunciano gli spazi tra le barriere, stabiliti rigorosamente in metri. Non per nulla gli americani, responsabili dei maggiori progressi in atletica, hanno guardato alla gara sempre con un certo distacco, almeno fino a tempi recenti, riscoprendola solo in occasione dei Giochi. L’esordio olimpico della specialità avvenne nel 1900 a Parigi, dove godeva invece di una certa popolarità. In Italia hanno avuto grandi interpreti in epoche diverse, con incroci personali e passaggi emotivi che mette conto ricordare, anche perché – in una chiave retrospettiva – non molti altri settori della nostra atletica possono sciorinare analoghi successi ed emozioni. La prima gara ad essere disputata in Italia, secondo la regolamentazione ancor oggi in uso – un giro di pista con dieci barriere alte 0,91 (3 piedi) collocate alla distanza di 35 metri l’una dall’altra, con tratto piano iniziale di 45 metri e tratto conclusivo di 40 metri –, si svolse a Milano il 21 settembre del 1913, peraltro valida per l’assegnazione del titolo nazionale. Per la mancanza di un numero sufficiente di ostacoli, gli atleti furono costretti a correrla a cronometro, ciascuno impegnato da solo contro le lancette. Tra i cinque concorrenti, alla fine dei conteggi, il più veloce risultò … Emilio Lunghi, ormai avviato sul tramonto, che impiegò 1’02”2/5 sopravanzando Giuseppe Bernardoni (1’03”3/5) ed Angelo Vigani (1’04”4/5).
    [Show full text]
  • The Following Lists Have Been Drawn out from the "ATFS Annual 1970"
    The following lists have been drawn out from the "ATFS Annual 1970". Revisited and adjourned from: Paco Ascorbe (ESP), Jacques Carmelli (FRA), György Csiki (HUN), Basilio Fuentes (CUB), Paul Jenes (AUS), Zbigniew Jonik (POL); Nejat Kök (TUR), Winfried Kramer (GER), Børre Lilloe (NOR), Tomas Magnusson (SUI), Ljubisa Gajic (SER), Richard Hymans (GBR), Gabriele Manfredini (ITA), Peter Matthews (GBR), Fletcher McEwen (AUS), Lionel Peters (GBR), Enzo Rivis (ITA), Milan Skočovský, (CZE), Tadeusz Wolejko (POL) Coordinator: Pino Mappa (ITA) Special thanks to Roberto Quercetani who made his library available for the purposes of this work. 1969 WORLD MEN LIST 100 YARDS (91.44 metres) John Carlos USA 05 Jun 45 193/85 9.1 0.1 (1) WCR Fresno 10 May Earl Harris USA 20 Jul 48 183/80 9.2 (1) Stillwater 22 Apr Mike Goodrich USA 17 May 48 175/70 9.2 1.4 (1)h Drake R Des Moines 25 Apr Carlos 9.2 1.0 (1) MSR Walnut 26 Apr Andy Hopkins USA 19 Oct 49 178/85 9.2 0.9 (1) Houston 30 May Robert Taylor USA 14 Sep 48 185/82 9.2 0.9 (2) Houston 30 May Taylor 9.2 (1) Houston 14 Jun Carlos 9.2 1.2 (1) NCAA Knoxville 20 Jun Lennox Miller JAM 08 Oct 46 183/79 9.2 1.2 (2) NCAA Knoxville 20 Jun Doug Hawken USA 31 Jan 49 183/77 9.2 0.7 (1) Sacramento 21 Jun Eddie Hart USA 24 Apr 49 178/70 9.2 0.7 (2) Sacramento 21 Jun Hopkins 9.2 0.7 (3) Sacramento 21 Jun Mike Fray JAM 23 Sep 47 189/88 A9.3 (1) El Paso 05 Apr Mel Gray USA 28 Sep 48 175/79 9.3 0.5 (1)r1 Kans R Lawrence 19 Apr Charlie Greene USA 21 Mar 45 173/69 9.3 nv (1)r2 Kans R Lawrence 19 Apr Gray 9.3 nv (2)r2 Kans R
    [Show full text]
  • Primati E Migliori Prestazioni Italiane (Aggiornati Al 13-7-2018)
    Primati e migliori prestazioni italiane (aggiornati al 13-7-2018) Primati italiani assoluti UOMINI 100m 9.99 Filippo Tortu (Fiamme Gialle) Madrid 22-6-18 200m 19.72A Pietro Mennea (Iveco Torino) Città del Messico 12-9-79 400m 45.12 Matteo Galvan (Fiamme Gialle) Rieti 25-6-16 45.12 Matteo Galvan (Fiamme Gialle) Amsterdam 7-7-16 800m 1:43.7m Marcello Fiasconaro (CUS Torino) Milano 27-6-73 1:43.74 Andrea Longo (Fiamme Oro) Rieti 3-9-00 1000m 2:15.76 Andrea Benvenuti (Fiamme Azzurre) Nuoro 12-9-92 1500m 3:32.78 Gennaro Di Napoli (Snam Gas M.) Rieti 9-9-90 1 miglio 3:51.96 Gennaro Di Napoli (Snam Gas M.) San Donato Milan. 30-5-92 2000m 4:55.0m Gennaro Di Napoli (Snam Gas M.) Torino 26-5-91 3000m 7:39.54 Gennaro Di Napoli (Snam San Donato) Formia 18-5-96 5000m 13:05.59 Salvatore Antibo (CUS Palermo) Bologna 18-7-90 10000m 27:16.50 Salvatore Antibo (CUS Palermo) Helsinki 29-6-89 20000m 58:43.8m Franco Fava (Fiamme Gialle) Roma 9-4-77 1 ora m 20.483 Giuseppe Gerbi (CUS Torino) Roma 17-4-82 25000m 1h16:40.0m Giuseppe Gerbi (CUS Torino) Novi Ligure 10-4-83 30000m 1h33:08.2m Massimo Magnani (CUS Ferrara) Bologna 11-4-82 3000m st 8:08.57 Francesco Panetta (P. Patria Osama) Roma 5-9-87 110m hs 13.28 Emanuele Abate (Fiamme Oro) Torino 8-6-12 400m hs 47.54 Fabrizio Mori (Fiamme Gialle) Edmonton 10-8-01 4x100m 38.17 Nazionale (R.
    [Show full text]
  • Autumn Opening & Biennale Arte Special
    E Breast with grid, Zurich, Switzerland, 1941 © Werner Bischof/Magnum Photos mensile di cultura e spettacolo - n o 218 - anno 21 - Ottobre 2017 spedizione in A.P. 45% art.2 comma 20/B - legge 662/96 - DCI-VE www.venezia news.it X Werner Bischof. Fotografie 1934-1954, Venezia, Tre Oci H I B I T I C O N A ve news : S u M I t U u R S m E U n M C S O C p O e N L n C i E n R E g T S & S H B O O W i e S n C n L a F U l B e S A F r O L t O e D & S I D p R F I e N c K i S E a . l . 2 v e € n e g n 3 1 l , i i 0 c s 0 h e 8 g i n u s 1 i 1 i d d 0 7 e e l’evento del mese the event of the month :Ozltroe la ocurvam Behind the bend Venezia e la Riviera del Brenta si preparano a madrina, trovandomi in ottima compagnia di Alex Zanardi rivivere l’appuntamento da un anno segnato sul calenda - che ormai da diversi anni segue la manifestazione come rio di ogni runner. La 32esima Huawei Venicemarathon è testimonial. Sono stata felicissima di poter portare all’in - la storica 42 km che si distende da Stra a Venezia e negli terno della rassegna l’esperienza della mia Onlus, la Disa - anni ha visto correre e trionfare atleti del calibro di Salva - bili No Limits , per poter proseguire in un’attività che vuole tore Bettiol, Gelindo Bordin, Stefano Baldini, Danilo Goffi promuovere lo sport paralimpico, creare integrazione e re - e, tra le donne, Laura Fogli, Ornella Ferrara, Lucilla An - galare opportunità a chi non ha la possibilità di coglierle.
    [Show full text]
  • USATF Cross Country Championships Media Handbook
    TABLE OF CONTENTS NATIONAL CHAMPIONS LIST..................................................................................................................... 2 NCAA DIVISION I CHAMPIONS LIST .......................................................................................................... 7 U.S. INTERNATIONAL CROSS COUNTRY TRIALS ........................................................................................ 9 HISTORY OF INTERNATIONAL CHAMPIONSHIPS ........................................................................................ 20 APPENDIX A – 2009 USATF CROSS COUNTRY CHAMPIONSHIPS RESULTS ............................................... 62 APPENDIX B –2009 USATF CLUB NATIONAL CHAMPIONSHIPS RESULTS .................................................. 70 USATF MISSION STATEMENT The mission of USATF is to foster sustained competitive excellence, interest, and participation in the sports of track & field, long distance running, and race walking CREDITS The 30th annual U.S. Cross Country Handbook is an official publication of USA Track & Field. ©2011 USA Track & Field, 132 E. Washington St., Suite 800, Indianapolis, IN 46204 317-261-0500; www.usatf.org 2011 U.S. Cross Country Handbook • 1 HISTORY OF THE NATIONAL CHAMPIONSHIPS USA Track & Field MEN: Year Champion Team Champion-score 1954 Gordon McKenzie New York AC-45 1890 William Day Prospect Harriers-41 1955 Horace Ashenfelter New York AC-28 1891 M. Kennedy Prospect Harriers-21 1956 Horace Ashenfelter New York AC-46 1892 Edward Carter Suburban Harriers-41 1957 John Macy New York AC-45 1893-96 Not Contested 1958 John Macy New York AC-28 1897 George Orton Knickerbocker AC-31 1959 Al Lawrence Houston TFC-30 1898 George Orton Knickerbocker AC-42 1960 Al Lawrence Houston TFC-33 1899-1900 Not Contested 1961 Bruce Kidd Houston TFC-35 1901 Jerry Pierce Pastime AC-20 1962 Pete McArdle Los Angeles TC-40 1902 Not Contested 1963 Bruce Kidd Los Angeles TC-47 1903 John Joyce New York AC-21 1964 Dave Ellis Los Angeles TC-29 1904 Not Contested 1965 Ron Larrieu Toronto Olympic Club-40 1905 W.J.
    [Show full text]
  • 2012 European Championships Statistics – Men's 100M
    2012 European Championships Statistics – Men’s 100m by K Ken Nakamura All time performance list at the European Championships Performance Performer Time Wind Name Nat Pos Venue Year 1 1 9.99 1.3 Francis Obikwelu POR 1 Göteborg 20 06 2 2 10.04 0.3 Darren Campbell GBR 1 Budapest 1998 3 10.06 -0.3 Francis Obikwelu 1 München 2002 3 3 10.06 -1.2 Christophe Lemaitre FRA 1sf1 Barcelona 2010 5 4 10.08 0.7 Linford Christie GBR 1qf1 Helsinki 1994 6 10.09 0.3 Linford Christie 1sf1 Sp lit 1990 7 5 10.10 0.3 Dwain Chambers GBR 2 Budapest 1998 7 5 10.10 1.3 Andrey Yepishin RUS 2 Göteborg 2006 7 10.10 -0.1 Dwain Chambers 1sf2 Barcelona 2010 10 10.11 0.5 Darren Campbell 1sf2 Budapest 1998 10 10.11 -1.0 Christophe Lemaitre 1 Barce lona 2010 12 10.12 0.1 Francis Obikwelu 1sf2 München 2002 12 10.12 1.5 Andrey Yepishin 1sf1 Göteborg 2006 14 10.14 -0.5 Linford Christie 1 Helsinki 1994 14 7 10.14 1.5 Ronald Pognon FRA 2sf1 Göteborg 2006 14 7 10.14 1.3 Matic Osovnikar SLO 3 Gö teborg 2006 17 10.15 -0.1 Linford Christie 1 Stuttgart 1986 17 10.15 0.3 Dwain Chambers 1sf1 Budapest 1998 17 10.15 -0.3 Darren Campbell 2 München 2002 20 9 10.16 1.5 Steffen Bringmann GDR 1sf1 Stuttgart 1986 20 10.16 1.3 Ronald Pognon 4 Göteb org 2006 20 9 10.16 1.3 Mark Lewis -Francis GBR 5 Göteborg 2006 20 9 10.16 -0.1 Jaysuma Saidy Ndure NOR 2sf2 Barcelona 2010 24 12 10.17 0.3 Haralabos Papadias GRE 3 Budapest 1998 24 12 10.17 -1.2 Emanuele Di Gregorio IA 2sf1 Barcelona 2010 26 14 10.18 1.5 Bruno Marie -Rose FRA 2sf1 Stuttgart 1986 26 10.18 -1.0 Mark Lewis Francis 2 Barcelona 2010
    [Show full text]