Allegato D.G.R. n. ……… del ……….. 2021

SCHEMA di:

Accordo di collaborazione per la realizzazione di interventi integrati di sicurezza urbana da attuare sul territorio dei Comuni di , Cantù, , , Erba, , , , , San Fermo della Battaglia, , , , , , , Torno, , , , , Bellagio, Colico, , Dorio, Sueglio e Valvarrone, dalla data di sottoscrizione fino al 15 novembre 2021

TRA la Giunta Regionale della Lombardia, con sede in Milano - 20124, Piazza Città di Lombardia 1, C.F. 80050050154 e Partita IVA 12874720159, nella persona del Direttore Generale della Direzione Sicurezza, dott. Fabrizio Cristalli

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Il di Como, nella persona del rappresentante legale, capofila dei Comuni di Cantù, Cucciago, Capiago Intimiano, Erba, Pusiano, Eupilio, Mariano Comense, Colico, San Fermo della Battaglia, Cernobbio, Moltrasio, Carate Urio, Laglio, Brienno, Blevio, Torno, Faggeto Lario, Pognana Lario, Nesso, Lezzeno, Bellagio, Colico, Dervio, Dorio, Sueglio e Valvarrone

Premesso che:

• la legge regionale 1aprile 2015 n. 6 "Disciplina regionale dei servizi di polizia locale e promozione di politiche integrate di sicurezza urbana" prevede che Regione Lombardia promuova, ai sensi:

- dell’art. 1, comma 3, il coordinamento tra i servizi di polizia locale, in armonia con la normativa quadro in materia di polizia locale e nel rispetto dell’autonomia organizzativa dell’ente locale da cui dipende il personale, per l’erogazione di servizi più efficaci ed efficienti a vantaggio del territorio e della cittadinanza; - dell’art. 3, comma 1, lett. a), la collaborazione istituzionale con gli enti locali, territoriali e statali, mediante la stipulazione di accordi, in modo da assicurare, nel rispetto delle competenze di ciascun soggetto, efficaci interventi di sicurezza urbana, polizia amministrativa, tutela ambientale, sicurezza stradale e protezione civile sull’intero territorio; 1

- dell’art. 5, comma 1, lett. a), anche con strumenti finanziari, la realizzazione dei progetti in materia di sicurezza urbana;

• l’Accordo per la promozione della sicurezza integrata tra Ministero dell’Interno, ANCI Lombardia e Regione Lombardia, sottoscritto il 29 aprile 2019, secondo lo schema approvato dalla D.G.R. n. 1573 del 19/04/2019 prevede, all’art. 4, che le parti promuovano “Patti locali per la sicurezza, al fine di favorire lo sviluppo di azioni coordinate e condivise da attuare nell’ambito delle progettualità elaborate congiuntamente”;

• tra i Comuni di Como, Cantù, Cucciago, Capiago Intimiano, Erba, Pusiano, Eupilio e Mariano Comense è in essere una convezione volta a pervenire alla gestione associata della Polizia Locale ed è in via di definizione l’aggregazione del servizio di Polizia Locale denominato “Insubriae”, per il conferimento di tutte le funzioni di Polizia Locale, anche ai sensi dell’art. 8 della l.r. n. 6/2015;

• a tale ambito progettuale, ovvero il neocostituito “Comando Insubriae”, sono pervenute, da parte dei Comuni rivieraschi, in particolare quelli appartenenti al cosiddetto primo bacino della parte sud ovest del Lago di Como (Comuni di San Fermo della Battaglia, Cernobbio, Moltrasio, Carate Urio, Laglio, Brienno, Blevio, Torno, Faggeto Lario, Pognana Lario, Nesso, Lezzeno, Bellagio, Colico, Dervio, Dorio, Sueglio e Valvarrone) numerose richieste di sperimentazione aggregativa per alcuni servizi di polizia locale da svolgere in modo congiunto e/o coordinato;

• il Comune di Como, in qualità di capofila dei Comuni di Cantù, Cucciago, Capiago Intimiano, Erba, Pusiano, Eupilio, Mariano Comense, Colico, San Fermo della Battaglia, Cernobbio, Moltrasio, Carate Urio, Laglio, Brienno, Blevio, Torno, Faggeto Lario, Pognana Lario, Nesso, Lezzeno, Bellagio, Colico, Dervio, Dorio, Sueglio e Valvarrone, con i quali sono in itinere gli atti di intesa, ha presentato una proposta progettuale, acquisita agli atti regionali in data 01/06/2021, prot. n. Y1.2021 0004106, per la realizzazione di un progetto sperimentale di presidio congiunto e coordinato, con estensione della fascia oraria per i Comuni per i quali il servizio di Polizia Locale non è presente o è privo di copertura in determinate fasce orarie e/o giorni, consistente in attività di prevenzione e vigilanza, oltre l’ordinario orario di servizio diurno, serale, notturno e festivo;

Considerato che:

• i territori dei menzionati Comuni presentano omogenee problematiche:

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o di sicurezza urbana, riferibili a valichi di frontiera con la Svizzera, elevati picchi di fruizione turistica dell’area lacuale ed un reticolo viario complesso; o di sicurezza stradale ed urbana, in particolare in ore serali, notturne e festive;

• la Regione promuove e favorisce iniziative volte: o al miglioramento della sicurezza urbana e dei servizi di polizia locale; o alla collaborazione istituzionale, anche i fini della promozione dell’associazionismo e la costituzione di gestioni associate; o agli interventi di sperimentazione di servizi congiunti e coordinati, anche ai fini formativi e di arricchimento professionale; o all’estensione del nastro orario del servizio di polizia locale e la sua realizzazione nei territori che ne sono sprovvisti;

• in continuità con le richiamate politiche regionali, anche alla luce del citato Accordo con il Ministero dell’Interno, la sottoscrizione di un accordo con il Comune di Como, quale capofila dei Comuni sopraddetti, consentirà di incentivare sinergie operative per la sicurezza urbana e la sicurezza stradale, per la tutela dell’ambiente, nonché per lo scambio di esperienze professionali e crescita per gli operatori di polizia locale dei comuni meno strutturati;

• l’accordo consentirà, altresì, di sperimentare l’ulteriore propensione aggregativo/associativa dei Comuni di Como, Cantù, Cucciago, Capiago Intimiano, Erba, Pusiano, Eupilio, Mariano Comense, Colico, San Fermo della Battaglia, Cernobbio, Moltrasio, Carate Urio, Laglio, Brienno, Blevio, Torno, Faggeto Lario, Nesso, Lezzeno, Bellagio, Colico, Dervio, Dorio, Sueglio e Valvarrone e di far fronte alle espresse problematiche in materia di sicurezza urbana e stradale, con particolare incremento di efficacia negli orari serali, notturni e festivi;

• il progetto in questione, che si inserisce tra le iniziative di attuazione del suddetto “Accordo per la promozione della sicurezza integrata del 29 aprile 2019”, in particolare del progetto 2 di cui all’art. 4, è stato presentato al relativo Tavolo tecnico del 25 maggio 2021 e sarà trasmesso, a cura di Regione Lombardia, alle Prefetture di Como, , per competenza territoriale, e a quella di Milano, in quanto responsabile del citato Accordo con il Ministero dell’Interno, nonché ad ANCI Lombardia;

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• nella fase esecutiva, il Comune di Como, in qualità di Capofila, manterrà un costante scambio informativo con le Prefetture di Como e Lecco, al fine di condividere le strategie seguite e lo sviluppo delle attività;

Ritenuto necessario:

• attivare sinergie di interventi finalizzati al contenimento dei fenomeni di insicurezza urbana nei territori interessati, anche mediante controlli su veicoli e persone, nonché ambientali, come sopra esposto;

• dare attuazione alla sperimentazione di scambio di professionalità con servizi congiunti e coordinati su territorio, ampliato rispetto a quello dell’ordinaria competenza;

• sottoscrivere, ai sensi degli artt. 3 e 5 della l.r. n. 6/2015, un accordo di collaborazione tra Regione Lombardia ed il Comune di Como, capofila dei Comuni di Cantù, Cucciago, Capiago Intimiano, Erba, Pusiano, Eupilio, Mariano Comense, Colico, San Fermo della Battaglia, Cernobbio, Moltrasio, Carate Urio, Laglio, Brienno, Blevio, Torno, Faggeto Lario, Pognana Lario, Nesso, Lezzeno, Bellagio, Colico, Dervio, Dorio, Sueglio e Valvarrone, per l’implementazione dei servizi di Polizia Locale oltre l’ordinario orario di servizio diurno, serale, notturno e festivo sul territorio dei Comuni aderenti;

Si conviene e si stipula quanto segue:

ART. 1 Premesse

Le premesse costituiscono parte integrante ed essenziale del presente accordo.

ART. 2 Oggetto

Le parti si impegnano a realizzare interventi in materia di sicurezza stradale, urbana ed ambientale, anche attraverso controlli di polizia stradale, per rendere più efficace l’attività di prevenzione ed assicurare interventi tempestivi sul territorio dei comuni interessati, oltre l’ordinario orario di servizio diurno, serale, notturno e festivo. Tali interventi avranno l’obiettivo di intensificare la collaborazione istituzionale tra i Comuni aderenti al presente accordo, le competenti Prefetture e Questure, con i loro settori operativi, e la Regione.

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ART. 3 Ambito Territoriale

Il personale delle Polizie locali opererà sui territori dei Comuni aderenti all’accordo in base a modalità concordate, previa comunicazione alle Prefetture, ai sensi della L. 65/1986, nel caso i servizi saranno effettuati da operatori in territorio diverso da quello dell’ente di appartenenza, alle Questure e alle Forze dell’Ordine competenti per territorio, al fine di assicurare la piena attuazione del presente accordo di collaborazione.

ART. 4 Compiti dell’Ente sottoscrittore

Il Comune di Como, capofila dei Comuni di Cantù, Cucciago, Capiago Intimiano, Erba, Pusiano, Eupilio, Mariano Comense, Colico, San Fermo della Battaglia, Cernobbio, Moltrasio, Carate Urio, Laglio, Brienno, Blevio, Torno, Faggeto Lario, Pognana Lario, Nesso, Lezzeno, Bellagio, Colico, Dervio, Dorio, Sueglio e Valvarrone, quale Ente sottoscrittore, si impegna: • a svolgere tutti i compiti previsti dal presente accordo e, in particolare, il coordinamento delle attività progettuali di cui alla proposta richiamata in premessa, congiuntamente ed in collaborazione con gli altri Comuni; • informare preventivamente la Regione degli specifici servizi di prevenzione che si svolgeranno contemporaneamente sul territorio di più comuni nei fine settimana, per consentire eventuali iniziative di comunicazione volte ad ampliare l’effetto preventivo e a diffondere la conoscenza delle attività e l’immagine della Polizia Locale; • relazionare riguardo alle attività svolte, alle modalità e allo scambio di esperienze e servizi congiunti e coordinati; • rendicontare alla Regione i costi del personale impiegato per il raggiungimento delle finalità progettuali, anche con riferimento ai risultati operativi aggregati per tipologia di intervento e ad eventuali sanzioni irrogate.

La progettualità ed i servizi dovranno essere realizzati nel periodo compreso tra la data di operatività del presente accordo e il 15 novembre 2021, oltre l’orario ordinario di servizio diurno, serale, notturno e festivo.

Il progetto dovrà prevedere, inoltre: • servizi di controllo e prevenzione in aree sensibili (es. parchi, luoghi oggetto di intensa frequentazione, in particolare serale e notturna, c.d. movida e/o discoteche, ecc.); • monitoraggio di aree sensibili per il contrasto allo spaccio o oggetto di assembramenti anche potenzialmente lesivi della quiete e il riposo delle persone, ecc.; 5

• servizi di controllo di polizia stradale su arterie e siti sensibili per potenziale pericolosità o presenza di soggetti alla guida in stato alterato da sostanze psicotrope o alcool, nonché del rispetto delle limitazioni regionali e locali per i veicoli più inquinanti; • servizi di monitoraggio delle aree lacuali, per contrastare comportamenti e guida di natanti non conforme alle vigenti norme; • monitoraggio di potenziali fenomeni criminogeni in evoluzione attraverso lo scambio informativo con i contingenti di Polizia di Stato e la Questura;

ART. 5 Compiti di Regione Lombardia e aspetti finanziari

Regione Lombardia garantisce supporto giuridico e tecnico-amministrativo per la pianificazione degli interventi e per la predisposizione di tutti gli atti successivi. Per l’attuazione del presente accordo, concorre riconoscendo al Comune di Como, capofila dei Comuni di Cantù, Cucciago, Capiago Intimiano, Erba, Pusiano, Eupilio, Mariano Comense, Colico, San Fermo della Battaglia, Cernobbio, Moltrasio, Carate Urio, Laglio, Brienno, Blevio, Torno, Faggeto Lario, Pognana Lario, Nesso, Lezzeno, Bellagio, Colico, Dervio, Dorio, Sueglio e Valvarrone, un contributo massimo complessivo pari ad € 70.366,39, a copertura delle spese sostenute per il personale di Polizia locale impiegato nell’attività di servizio, come da progetto richiamato in premessa, oltre l’orario ordinario di servizio diurno, serale, notturno e festivo, funzionale alla realizzazione delle attività previste dal presente accordo. Il contributo sarà erogato in esito a positiva valutazione della rendicontazione delle spese, secondo le modalità indicate al seguente art. 7.

ART. 6 Durata dell’Accordo

Tutte le attività operative, oggetto del presente accordo, decorrono dalla data di sottoscrizione dello stesso e si concludono entro e non oltre il 15 novembre 2021. Gli effetti del presente accordo si concludono, in ogni caso, entro il 31 dicembre 2021.

ART. 7 Rendicontazione

Gli enti partner del progetto (Comuni di Cantù, Cucciago, Capiago Intimiano, Erba, Pusiano, Eupilio, Mariano Comense, Colico, San Fermo della Battaglia, Cernobbio, Moltrasio, Carate Urio, Laglio, Brienno, Blevio, Torno, Faggeto Lario, Pognana Lario, Nesso, Lezzeno, Bellagio, Colico, Dervio, Dorio, Sueglio e Valvarrone) dovranno comunicare al Comandante della Polizia Locale del Comune di Como, quale referente tecnico dell’ente capofila, le ore svolte dai propri operatori nell’ambito del progetto entro il 22 novembre 2021.

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L’Ente capofila dovrà rendicontare le spese relative al personale di Polizia locale entro e non oltre il 29 novembre 2021. Il mancato rispetto di tali termini non consentirà l’erogazione del contributo regionale. La rendicontazione dovrà essere effettuata mediante la produzione di una relazione amministrativa contenente la descrizione delle modalità di realizzazione del servizio e dei risultati conseguiti. Inoltre, dovrà essere presentato un format contabile, fornito dalla competente Unità Organizzativa della Regione, contenente le ore effettuate da ogni singolo operatore di polizia locale nel periodo di riferimento, comprensivo degli oneri riflessi.

ART. 8 Nomina dei referenti tecnici dell’accordo

Le parti designano, quali referenti tecnici dell’attuazione del presente accordo: Per Regione Lombardia: il Dirigente dell’Unità Organizzativa Sicurezza urbana integrata e Polizia Locale Carrara Antonino; Per il Comune di Como Il Comandante di Polizia locale del Comune di Como, Vincenzo Aiello;

ART. 9 – Trattamento dei dati personali

Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali n. 2016/679, D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e D.lgs. 10 agosto 2018, n. 101) Le parti dichiarano reciprocamente di essere informate e di acconsentire che i dati personali forniti o raccolti in conseguenza della stipula del presente accordo verranno trattati esclusivamente per le finalità ivi indicate ed in conformità a quanto previsto dalla vigente normativa in materia di protezione dei dati personali. Titolari del trattamento ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) sono, ciascuno per le proprie finalità istituzionali, Regione Lombardia e il Comune di Como, nelle persone dei rispettivi rappresentanti legali.

Letto, confermato e sottoscritto digitalmente.

Per Regione Lombardia: il Direttore Generale della D.G. Sicurezza

Per il Comune di Como: il Sindaco legale rappresentante

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