Foto Mosca – Pastore
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Copia gratuita distribuita in edicola con il “Roma” La Città – La Squadra – Gli Eventi Numero 23 del 12 febbraio 2020 Prendiamoci la Coppa Foto Mosca – Pastore FRAMMENTI di Giovanni Gaudiano Assalto alla Coppa Italia La formazione scelta da Gattuso che ha battuto per 2 a 1 la Juventus di Sarri. In piedi da sinistra: Manolas, Meret, Milik, Demme, Fabiàn Ruiz e Callejon; piegati: Hysaj, Zie- linski, Insigne, Mario Rui e Di Lo- renzo l Napoli scenderà in campo stasera al Meazza per una oramai erano note. gara di quelle che contano. Servirà la squadra vista Si è assistito, invece, ad un mercato scarno, senza acqui- Icontro la Juventus, servirà la voglia feroce di pren- sizioni che completassero adeguatamente la rosa. Qual- dersi una rivincita proprio con l’Inter a partire da questo cuno si affretterà a ricordare che proprio Ancelotti aveva primo round. Lo scenario sportivo che si presenta, in sin- dato al mercato della società una valutazione importante. tesi, è questo. Non è una giustificazione per l’ex tecnico azzurro, ma po- Lasciando il compito a tutti i colleghi, che hanno colla- teva dire altro? Forse avrebbe dovuto lasciare, andare via, borato a questo numero, di presentare l’evento sportivo, avrebbe trovato subito una nuova collocazione, come poi è il momento di fare qualche riflessione pensando a quanto è successo. Ed è questa forse la cosa che Ancelotti si rim- successo nella stagione sino a questo momento. provera ma che ha detto che non rivelerà mai. Il presidente De Laurentiis forse potrebbe spiegare per- Ora per completare il ragionamento, si potevano fare a lu- ché in certi casi il suo braccio sembra corto, quasi come glio scorso gli investimenti portati a termine in questo, quello del tennista che finisce per mandare in rete una vo- inusuale per il Napoli, mercato di gennaio? lée a portata di racchetta. Si poteva consegnare al tecnico già in ritiro una squadra Nella scorsa stagione l’ingaggio di Ancelotti aveva aperto più completa, soprattutto a centrocampo? il cuore dei tifosi ed anche degli addetti ai lavori. Il tec- Si poteva lanciare un messaggio preciso ed autorevole al nico emiliano arrivava a Napoli con delle credenziali in- calcio italiano, dicendo che al tavolo che conta il Napoli discutibili. Non furono fatti investimenti importanti ma si sarebbe seduto da protagonista assoluto? si disse che si sarebbe trattato del primo di tanti anni con Alla luce di quanto accaduto si può dire che forse si po- Ancelotti alla guida del Napoli e quindi la stagione, no- teva fare tutto questo ed anche di più, consapevoli come nostante si puntasse comunque in alto, andava vista come si è che nel prossimo mercato estivo partiranno due/tre una transizione, un assestamento, una verifica dei gioca- giocatori di valore per riequilibrare le poste di bilancio. tori facenti parte della rosa. Ma questa è una storia alla quale quasi certamente assi- Secondo posto e qualificazione Champions e quindi la steremo. scorsa estate i discorsi sembrava dovessero cambiare, nel Adesso si punti con ogni mezzo, con ogni sforzo a recu- senso che gli obiettivi e le necessità per raggiungerli perare il tempo perduto. mercoledì 12 febbraio 2020 3 • CCENTROENTRO COMMERCIALECCOOMMERCIALEA AUCHANUCHAN - GIUGLIANOGIUGLIANO • CCENTROENTRO COMMERCIALECCOOMMERCIALEP PORTEORTED DIIN NAPOLIAPOLII- - AAFRAGOLAFRAGOLA • CCENTROENTRO COMMERCIALECCOOMMERCIALEA AUCHANUCHAN - MMUGNANOUGNANO • CCENTROENTRO COMMERCIALECCOOMMERCIALEA AUCHANUCHAN - VVIAIAA ARGINEARGINE • CCENTROENTRO COMMERCIALECCOOMMERCIALE LELE GINESTREGINESTRE - VVOLLAOLLA • CCENTROENTRO COMMERCIALECCOOMMERCIALE JAMBO1JAMBO1 - TTRENTOLA-DUCENTARENTOLA-DUCENTTAA • CCENTROENTRO COMMERCIALECCOOMMERCIALEV VULCANOULCANO BUONOBUONO - NNOLAOLA • CCENTROENTRO CCOCOMMERCIALEOMMERCIALE QQUARTOUARTO NNUOVOUOOVVVOO - QQUARTOUARTO • CCENTROENTRO COMMERCIALECCOOMMERCIALEL LAAB BIRRERIAIRRERIA - NAPNAPOLIOLI •P• PORTICIORTICI (NA)(NA) - VVIAIAL LEONARDOEONARDO DADAV VINCIINCI2 277 TESTIMONE DEL TEMPO di Mimmo Carratelli Napoli e Internazionale: nove confronti in Coppa Italia, anche una finale col successo dei nerazzurri nel 1978 Quella semifinale vinta col rigore parato da Taglialatela apoli e Inter si incontreranno per la decima volta in Coppa NItalia. Si affronteranno in se- mifinale (andata a Milano, ritorno al San Paolo) come è già successo una volta, passarono gli azzurri. Fra le due squadre anche una finale, vinta dal- l’Inter. Sono 64 le squadre che il Napoli ha in- contrato in Coppa Italia dal 1935 ad oggi. L’avversario del Napoli più fre- quente in Coppa è stata la Lazio (13 volte), seguita da Roma (12), Bologna (12), Fiorentina (11), Milan (10), Pa- lermo (10), Inter (9), Juventus (8), Ce- sena (8), Sampdoria (8), poi gli altri. Una formazione del Napoli 1977-78. In piedi da sinistra: Catellani, La Finale Stanzione, Restelli, l’allenatore Gianni Di Marzio, La Palma, Napoli e Inter hanno giocato la finale Bruscolotti e Mattolini. Seduti: Massa, Juliano, Savoldi, Pin e Chiarugi di Coppa Italia 1978 nell’anno dei primo nel girone davanti a Catan- sificò ancora al primo posto nel gi- Mondiali in Argentina (la prima Ita- zaro, Palermo, Vicenza e Avellino. rone con Milan, Juventus e Taranto. lia di Bearzot che si piazzò terza). La L’Inter vinse il suo girone davanti a Così l’Inter nel girone con Fioren- competizione si giocò a gironi in due Como, Ascoli, Atalanta e Cremonese. tina, Torino e Monza. fasi. Nella prima fase, il Napoli fu Nella seconda fase, il Napoli si clas- Finale a Roma il 29 giugno, quattro mercoledì 12 febbraio 2020 5 TESTIMONE DEL TEMPO Il bomber Giuseppe Savoldi Luciano Chiarugi con il Petisso nel 1976 meno 14 dalla Juve. Il portiere Massimo Mattolini Il Napoli giocò in maglia bianca con Mattolini in maglia verde. Partita testa toccò per Muraro, altro colpo di lenta con marcature rigide, Brusco- testa e palla di ritorno ad Altobelli lotti su Muraro e Ferrario su Alto- che, sempre di testa, segnò con Mat- belli. Il Napoli sorprese l’Inter al 6’. tolini fuori dai pali. Dalla lunetta, su punizione (fallo di Nella ripresa, l’Inter prese in pugno Gasparini su Savoldi), Juliano toccò la il match. Dopo che Stanzione salvò palla a Chiarugi che calciò con vio- sulla linea un colpo di testa di Alto- lenza verso il palo sinistro di Cipol- belli, la squadra milanese passò in lini. Il portiere respinse corto, Sa- vantaggio su corner di Baresi, altra voldi con un colpo di tacco servì uscita a vuoto di Mattolini e colpo di Restelli per il gol. testa vincente di Bini che era il batti- Pino, Batman, Taglialatela nella stagione 1996-97 giorni dopo la conclusione del Mon- diale. All’Inter mancò il portiere Bor- don che era tra i nazionali di Bearzot. Di Marzio schierò il Napoli con Mat- tolini; Bruscolotti, La Palma; Restelli, Ferrario, Stanzione; Vinazzani, Ju- liano, Savoldi, Valente (62’ Mocellin), Chiarugi. L’Inter, allenata da Bersel- lini, giocò con Cipollini; Canuti, Fe- dele (58’ Chirico); Baresi, Gasparini, Bini; Scanziani, Oriali, Altobelli, Ma- rini, Muraro (89’ Anastasi). Pochi spettatori all’Olimpico (25mila), in maggioranza napoletani, arbitro il fiorentino Menicucci. In La rosa del Napoli nel 96-97 nell’album della Panini campionato l’Inter s’era piazzata L’Inter pareggiò dopo dodici minuti. tore libero della formazione di Ber- quinta, a otto punti dalla Juventus Sul cross di Baresi dalla sinistra, Mat- sellini. L’Inter vinse la Coppa Italia campione d’Italia; il Napoli sesto a tolini uscì a vuoto su Altobelli che di per la seconda volta. 6 mercoledì 12 febbraio 2020 André Cruz, il mancino dal piede vellu- tato. A destra Matador Cavani e la Coppa Tocca a capitan Hamsik alzare la Coppa nel 2013-14 Foto di gruppo Paolo Cannavaro, il capitano, alza al cielo la quarta Coppa Italia nella stagione 2011-12 per la quinta Coppa Italia del Napoli La Semifinale Il Napoli perse poi la doppia finale col siana: 1-1 a Napoli, 1-0 a Milano. e gli altri confronti Vicenza, 1-0 al San Paolo, 0-3 fuori Nella stagione 1958-59 il terzo con- Napoli e Inter si sono già incontrati con Montefusco in panchina (Simoni fronto di Coppa. L’Inter vinse 3-2 sul una volta in semifinale di Coppa Italia, aveva già firmato per l’Inter). suo campo. stagione 1996-97. Era il Napoli di Il primo confronto di Coppa fra Napoli Negli anni sotto la presidenza De Lau- Gigi Simoni contro l’Inter di Roy e Inter risale al 1938. L’Inter si chia- rentiis sono stati quattro i confronti Hodgson. mava Ambrosiana ed eliminò il Napoli fra le due squadre sempre nei quarti di Nel match di andata, 1-1 a San Siro nei quarti vincendo all’Ascarelli 2-0. finale, partita secca, giocata al San (gol di Cruz). Nel ritorno al San Paolo, Paolo. ancora 1-1 (Zanetti all’11’ e Beto al Nella stagione 2010-11, il Napoli fece 73’) con soluzione ai calci di rigore 0-0 perdendo ai rigori (4-5). Nel 2011- vinta dal Napoli 5-3: Taglialatela parò 12, batté l’Inter 2-0 con doppietta di il rigore di Paganin. Cavani (un rigore e un gol) e vinse poi Il Napoli giocò con Taglialatela; Co- la Coppa nella finale contro la Juven- lonnese, Milanese; Turrini, Bordin, tus (2-0 con rigore di Cavani e gol di Baldini; Beto, Boghossian, Aglietti (65’ Hamsik). Caio), Caccia, Policano (58’ Esposito). Nel 2014-15, altro successo azzurro, L’Inter con Pagliuca; Bergomi (91’ Pi- La Coppa Italia vinta nella stessa sta- 1-0, gol di Higuain al 93’. Infine nella stone), Zanetti; Galante, Fresi (110’ gione del primo scudetto stagione 2015-16, l’Inter eliminò il Berti), Paganin; Angloma, Winter (93’ Le due squadre si ritrovarono di fronte Napoli vincendo al San Paolo 2-0 con Sforza), Zamorano, Djorkaeff, Ganz. l’anno dopo e passò ancora l’Ambro- gol di Jovetic e Ljajic. mercoledì 12 febbraio 2020 7 L’INTERVISTA Rosario Rivellino “Il calcio moderno è più veloce” Le due coppe Ita- lia conquistate in campo e dalla panchina con il Napoli.