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Ritmica MondialeMondiale BakuBaku

Italia 5 nastri VEDO AZZURRO

Il tabù è infranto. La rincorsa conclusa. Solo l’Italia, assie- me alla ritrovata Bulgaria, ri- esce a sbarrare il passo ad una Russia come al solito padro- na. Riesa, Budapest, Atene, il cammino delle azzurre è una escalation che non conosce ostacoli e che trova qui a Ba- Julieta Cantaluppi ku il suo coronamento. La rus- Beatrice Zancanaro sa Kapranova raccoglie lo Romina Laurito scettro della connazionale Ka- Paola Bianchetti baeva e a farne le spese è sem- pre l’ucraina Bessonova, eter- na seconda. In casa Italia sod- disfazione per l’esordio di Ju- lieta Cantaluppi in un concor- so iridato completo, ma il blocco dell’est, rimosso a livel- lo politico e geografico, rima- ne comunque intatto nella rit- mica e destinato a monopo- lizzare ancora a lungo le ga- re individuali e per nazioni. 7

MondialeMondiale BakuBaku LA RUSSIA SIAMO NOI

ai così in alto, mai così brave. re tecnico nazionale Marina Piazza, “era Kapranova, il post-Kabaeva La prima medaglia d’oro in buono, come sempre, il livello di 10/12 Questo per quanto riguarda la prova di M un Mondiale di ginnastica rit- squadre. Non c’è stato però quell’innal- gruppo, nell’individuale dominano an- mica non ci deve sorprendere. Abbiamo zamento generale che ci si aspettava, a cora i paesi dell’ex area sovietica. An- cominciato a immaginarla dall’edizione parte l’inserimento al vertice delle padro- che qui è avvenuto un passaggio di iridata di Budapest 2003, quando le ne di casa dell’Azerbaijan. Da notare co- consegne, ma tra atlete dello stesso splendide ragazze allenate da Emanuela me si è ulteriormente distanziato il grup- paese e per ragioni direi fisiologiche, la Maccarani furono discutibilmente quar- po delle prime quattro nazioni (n.d.r. Rus- più giovane ha preso il posto della più te nel concorso completo, dopo i due sia, Bielorussia, Bulgaria ed Italia), tra le esperta ed anziana. , bronzi nelle finali ai 5 nastri e ai 3 cerchi quali il nostro paese”. Presente al Mon- 17enne moscovita, è la nuova regina. e 2 palle. Cresciute in modo irresistibile, diale asiatico nella giuria di Difficoltà, la L’orgoglio di Irina Viner, colei che non ad Atene hanno rispettosamente tenuto nostra giudice internazionale Lorella Sac- solo in Russia è sinonimo di ginnastica il passo della grande Russia portando a cuman assicura che “il panorama mon- ritmica, aveva fatto il suo ingresso tra casa un argento olimpico che era già se- diale è apparso molto variegato con pae- le grandi proprio a Mosca, un anno fa, gno di grandezza. si che si affacciano in punta di piedi co- nella finale di Coppa del Mondo. Mise La 27a edizione dei Campionati del Mon- me l’India, con un livello tecnico davve- in luce una notevole capacità, ma le sue do a Baku, in Azerbaijan, ha ora sancito ro modesto, e paesi che, come la Cina e leve straordinarie pagarono il tributo il sorpasso, giusto, ineccepibile. A dimo- la Repubblica Democratica di Corea, ap- della loro gioventù nel confronto con strare che nello sport nessun risultato è paiono crescere in modo esponenziale. le più grandi, Kabaeva e Tchachina. La per sempre, e non esistono crediti acqui- L’Italia si è distinta come scuola dal raffi- prima, Alina, il talento più straordina- siti. Le regine della ritmica non parlano nato gusto estetico, sia nella realizzazio- rio del quadriennio tra Sidney e la Gre- più solo idiomi dell’est europeo, l’ultimo ne di composizioni artisticamente ricche cia, si ritirava al termine di un favoloso grido è ora la lingua di Dante. “Su 22 na- e varie, sia nella scelta musicale e nell’ac- 2004 culminato con l’oro olimpico. L’al- zioni presenti a Baku” dichiara il Diretto- cordo musica-movimento”. tra, Irina, l’eterna seconda, dopo l’ar-

Foto: McMedia-Volker Minkus 8

Ritmica MondialeMondiale BakuBaku

gento di Atene ha svettato una volta te proprio la sua eterna rivale Kabaeva? sola sul trono d’Europa, lo scorso giu- Una gara appassionante. Bessonova gno a casa propria. Vinse ma non do- parte in testa rifilando 8 decimi di pun- minò. Ora a 23 anni parte da favorita to alla giovane russa al termine delle per il titolo mondiale, ma una ferita al clavette. Olga recupera e dopo tre ga- piede non le consente di presentarsi al re si porta a due decimi dall’ucraina. meglio nella capitale azera, subendo Diviene così decisiva la palla, ma non così il confronto con una connaziona- c’è più lotta. L’attrezzo preferito dalla le di grande ambizione, quella Olga che Kapranova le regala 8 decimi e mezzo può inoltre contare sull’appoggio in- più della rivale. Ai piedi del podio l’U- condizionato dell’allenatrice più forte kraina numero due, Natalia Godunko, e potente. La Kapranova domina non quinta la bielorussa e se- solo nelle finali per attrezzo del giove- sta la bulgara Simona Peycheva. Va sot- dì, tre medaglie d’oro e un quarto po- tolineata la prestazione della spagnola sto nel nastro vinto da un’altra russa, Almudena Cid Tostado: tre Olimpiadi Vera Sessina, ma signoreggia anche il ed otto Mondiali. Questa splendida e sabato, quando è la migliore in tutti gli longeva 25enne con l’11° posto di Ba- attrezzi tranne che nelle clavette. Al se- ku è la migliore delle atlete non dell’Est. condo posto iridato il cigno di Kiev, l’Anna Bessonova che due giorni prima Individualiste, segnali positivi aveva fatto un poker di argenti, ma ri- Soddisfazioni in chiave azzurra ce le re- scatta la sua Olimpiade e chiude davan- gala anche l’individuale. Il 2005 per Ju- Bulgaria ti alla Tchachina, terza nella finale del lieta Cantaluppi è l’anno della maturità. niamo al concorso a squadre. Le prove completo, a fare il paio con gli altri due Prima il titolo italiano assoluto, poi un delle nostre azzurre ci esaltano, il grup- bronzi delle finali alla fune e alle clavet- convincente europeo ed ora un Mon- po è omogeneo e l’affiatamento stre- te. Può consolare Irina il premio come diale tra le migliori. La portacolori di Fa- pitoso. Elisa Santoni, Elisa Blanchi, Fa- atleta più elegante del Mondiale 2005, briano è l’unica delle azzurre a centrare brizia D’Ottavio, Daniela Masseroni, assegnatole da una giuria di cui fa par- l’ingresso nella finale a 24 del concorso Marinella Falca e Laura Vernizzi danza- generale con la 19a posizione (34a Ro- no un solo afflato, sono i diversi stru- mina Laurito, 47a la padovana Beatrice menti di un’unica sinfonia diretta dal- Zancanaro non in gara alla fune, esegui- la Maccarani con l’assistenza di Eva D’A- ta dalla bresciana Paola Bianchetti). Fi- more e coreografata dalla belga ormai nale che la ventenne nata a Como ma cittadina italiana Nathalie Van Cauwen- marchigiana d’adozione onora chiuden- berghe. La Russia è sempre grande ma do con un brillante 14° posto. Marina è meno gruppo, è più l’esecuzione di Piazza elogia il comportamento dell’az- un insieme di ottime soliste che quello zurra, al suo primo Mondiale in gara a di un’orchestra. Anche se il venerdì nel- tutti gli attrezzi, la quale “ha riconferma- la finale del concorso generale la squa- to il livello della scuola italiana, eseguen- dra azzurra sommando i 14.250 punti do molto bene la competizione genera- dei 5 nastri (un appoggio in terra di una le, in particolare la palla di grande espres- mano) ai 14.475 dei 3 cerchi e 4 cla- sività e correttezza. Peccato per il primo vette (due perdite del cerchio) chiude concorso, nel quale avrebbe potuto fa- a mezzo punto dall’oro russo, davanti re meglio e dov’è stata riserva alla fune, alla Bielorussia che ribalta il risultato di ma ha talento e carattere ed ha margi- Atene e tira giù dal podio la Bulgaria, ni di miglioramento”. con un ottimo 14.675 nel secondo esercizio. La domenica all’insegna del Un gruppo vincente tricolore comincia con una esecuzione Olga Kapranova (RUS) Dall’en plein russo nell’individuale tor- ai 5 nastri con qualche piccola imper- 9

MondialeMondiale BakuBaku fezione, ma nel complesso sempre di scono e sembrano non fermarsi più. ottimo livello tecnico, appena inferio- “Dopo Atene hanno continuato a fare re ad una grande prova bulgara, oro il proprio lavoro con semplicità, umil- con 3 decimi di vantaggio sulle nostre. tà e professionalità” dichiara orgoglio- I diversi errori del quintetto russo lo re- sa Marina Piazza, che aggiunge “spe- legano a sorpresa al terzo posto. Poco riamo che questi successi siano un ul- dopo, sulle rive del mar Caspio, il ca- teriore stimolo per arrivare a Pechino. polavoro dell’arte italiana. Un 8,950 di Per la prima volta l’Italia ha battuto il valore artistico ed un 6,800 di tecnico valore tecnico della Russia e tutti han- fanno la differenza. Nessun errore, im- no riconosciuto la nostra superiorità”. perfezioni quasi non pervenute ed un 15,675 che vale le lacrime di gioia e Conclusioni sorpresa delle nostre ragazze, quando Il medagliere racconta le dodici meda- leggono sul monitor il risultato che le glie raccolte dalla Russia (sette d’oro), proietta sulla vetta del mondo. Che quella d’oro della Bulgaria e le sette del- spettacolo queste sei ragazze che cre- l’Ucraina (nessun oro). L’Italia è tra i gi- La concentrazione di Emanuela Maccarani ganti, seconda con un oro e due argen- ti, che gratificano il sacrificio di atlete ed allenatrici, e che ci dicono che siamo già nella Storia della ginnastica ritmica. In ul- timo alcune considerazioni sui nuovi ele- menti introdotti dal codice dei punteg- gi, alla prova del primo Mondiale, e sul lavoro svolto dalle giurie, Difficoltà, Arti- stico ed Esecuzione. Piazza ha riscontra- to le “giurie molto attente all’esecuzio- ne delle difficoltà. I valori tecnici erano molto bassi per tutti, segno di una rigo- rosa applicazione del codice. Un segna- le per le allenatrici di inserire solo le dif- ficoltà che possono essere eseguite real- mente bene dalle ginnaste, cercando in- vece di incrementare la ricerca del lavo- ro con l’attrezzo”. Secondo Saccuman “il numero delle difficoltà da porre nella scheda di dichiarazione dell’esercizio è diminuito, tuttavia il codice non vieta la realizzazione di altre difficoltà scelte libe- ramente per dare origine, ad esempio, alle coordinazioni difficili di attrezzo. Que- sto determina da un lato la frammenta- rietà degli esercizi con limitati elementi personali di collegamento, dall’altro una scarsa caratterizzazione degli esercizi stes- si. Credo che il C.T. della Federazione In- ternazionale rifletterà a breve scadenza su questo fenomeno” Enrico Cattaneo (Foto: McMedia) 10

Ritmica RisultatiRisultati

CONCORSO PER NAZIONI Fune Palla Clavetta Nastro Totale FINALI SPECIALITA’ 1 Russia 48.875 49.625 48.150 50.000 166.025 FUNE 2 Ucraina 45.825 44.900 47.025 46.325 157.175 1.KAPRANOVA Olga RUS 16.925 3 Bielorussia 43.375 46.200 43.325 43.925 148.925 2.BESSONOVA Anna UKR 16.350 4 Bulgaria 43.050 42.325 43.475 42.650 145.175 3.TCHACHINA Irina RUS 16.300 5 Azerbaijan 40.025 41.550 41.225 42.375 141.350 4.GODUNKO Natalia UKR 15.625 6 Spagna 38.350 40.300 40.075 38.775 134.475 5.ZHUKOVA Inna BLR 15.400 7 Kazakhstan 36.325 39.950 39.000 39.650 132.925 6.PEYCHEVA Simona BUL 15.375 8 Giappone 38.725 37.200 38.800 37.600 128.700 7.GURBANOVA Anna AZE 14.450 9 Israele 34.750 37.175 38.750 38.325 127.775 8.PAYSIEVA Elizabeth BUL 13.850 10 Italia 37.725 37.100 37.700 36.600 126.600 11. Polonia 124.025; 12. Francia 122.975; 13. Cina 119.750; 14. Canada 119.600; 15. Slovenia 116.875; 16. Georgia PALLA 115.375; 17. Corea 114.100; 18. Uzbekistan 113.350; 19. Turchia 112.975; 20. Lettonia 112.800; 21. Malaysia 112.775; 1.KAPRANOVA Olga RUS 17.375 22. USA 112.150; 23. Finlandia 112.025; 24. Portogallo 111.675; 25. Ungheria 110.850; 26. Estonia 109.550; 27. S. 2.BESSONOVA Anna UKR 16.900 Africa 105.675; 28. Brasile 105.125; 29. Australia 103.400; 30. Svezia 102.200; 31. India 53.325. 3.ZHUKOVA Inna BLR 16.675 4.TCHACHINA Irina RUS 16.600 CONCORSO INDIVIDUALE Fune Palla Clavetta Nastro Totale 5.GODUNKO Natalia UKR 16.225 1 KAPRANOVA Olga RUS 16.650 17.175 15.800 16.725 66.350 6.GURBANOVA Anna AZE 15.675 2 BESSONOVA Anna UKR 16.575 16.325 16.650 16.150 65.700 7.PEYCHEVA Simona BUL 15.375 3 TCHACHINA Irina RUS 16.500 16.500 15.825 16.600 65.425 8.CHARKASHYNA L. BLR 15.100 4 GODUNKO Natalia UKR 15.650 16.475 15.900 15.675 63.700 5 PEYCHEVA Simona BUL 15.550 15.225 15.500 15.225 61.500 CLAVETTE 6 ZHUKOVA Inna BLR 15.275 15.875 15.325 15.000 61.475 1.KAPRANOVA Olga RUS 16.775 7 YUSSUPOVA Aliya KAZ 14.350 15.800 14.675 15.100 59.925 2.BESSONOVA Anna UKR 16.550 8 GURBANOVA Anna AZE 14.425 15.150 14.600 14.400 58.575 3.TCHACHINA Irina RUS 16.400 9 GIMATOVA Dinara AZE 13.475 14.575 14.500 15.500 58.050 4.GODUNKO Natalia UKR 15.600 10 PAYSIEVA Elizabeth BUL 14.375 14.350 14.575 14.425 57.725 5.ZHUKOVA Inna BLR 15.575 11 CID Almudena ESP 56.950; 12 CHARKASHYNA L. BLR 56.275; 13 RISENSON Irina 55.575 ISR; 14. CANTALUPPI Julieta ITA (13.525; 6.PEYCHEVA Simona BUL 15.075 14.025; 13.900; 13.500) 54.950); 15 MURATA Yukari JPN 54.550; 16 CERVENKOVA Dominika CZE 53.600; 7.YUSSUPOVA Aliya KAZ 14.975 17 COLINO Jenifer ESP 53.000; 18 ORLANDO Alexandra CAN 52.650;19 XIAO Yiming CHN 51.575; 20 RINGINEN Maria FIN 50.300; 21 8.CID Almudena ESP 14.500 MITROSZ Joanna POL 50.125; 22 RODE Mojca SLO 50.000; 23 MARKOWSKA Magdalena POL 49.475; 24 LEDOUX Delphine FRA 49.225. NASTRO 1.SESSINA Vera RUS 17.050 FINALI SQUADRA 5 nastri 3ce./2cl. Totale 2.BESSONOVA Anna UKR 16.525 1. RUSSIA 14.675 (1) 14.600 (2) 29.275 3.GODUNKO Natalia UKR 16.325 2. ITALIA 14.250 (2) 14.475 (3) 28.725 4.KAPRANOVA Olga RUS 15.925 3. BIELORUSSIA 13.600 (4) 14.675 (1) 28.275 5.ZHUKOVA Inna BLR 15.750 4. BULGARIA 13.725 (3) 14.200 (4) 27.925 6.YUSSUPOVA Aliya KAZ 15.575 5. GRECIA 11.675 (7) 13.275 (5) 24.950 7.GIMATOVA Dinara AZE 15.500 6. UCRAINA 11.800 (6) 13.075 (6) 24.875 8.PEYCHEVA Simona BUL 15.050 7. SPAGNA 11.150 (10) 12.550 (7) 23.700 8. GERMANIA 11.200 (9) 12.100 (9) 23.300 9. GIAPPONE 12.275 (5) 10.975 (12) 23.250 10. CINA 10.800 (12) 12.325 (8) 23.125 MEDAGLIERE 11. Azerbaijan 22.750; 12. Svizzera 21.975; 13. Kazakhstan 21.075; 14. Francia 20.825; 15. DPR Corea 20.625; 16. Oro Argento Bronzo Polonia 20.325; 17. Brasile 20.200; 18. Rep.Ceca 18.850; 19. Finlandia 17.800; 20 Corea 16.650; 21. N.Zelanda 14.775 1. RUSSIA 714 FINALI SPECIALITÀ - 5 NASTRI V.T. V.A. EX. Pen. Totale 2. ITALIA 1 2 - 1. Bulgaria 6.500 8.450 7.000 – 14.475 3. BULGARIA 1- - 2. Italia 14.150 6.500 8.200 6.800 – 4. UCRAINA -61 3. Russia 6.000 8.200 6.800 – 13.900 4. Bielorussia 5.700 7.750 6.500 – 13.225 5. BIELORUSSIA --4 5. Grecia 4.150 7.550 6.950 0.20 12.600 6. Giappone 5.000 7.300 6.600 0.20 12.550 7. Ucraina 4.800 7.000 5.700 0.40 11.200 8. Azerbaijan 4.500 6.800 5.400 0.40 10.650 FINALI SPECIALITÀ - 3 CERCHI 2 CLAVETTE V.T. V.A. EX. Pen. Totale 1. Italia 6.800 8.950 7.800 – 15.675 2. Russia 6.150 8.350 7.900 – 15.150 3. Bielorussia 6.350 8.300 7.500 – 14.825 4. Bulgaria 6.200 8.200 7.400 – 14.600 5. Ucraina 5.100 7.600 7.100 – 13.450 6. Spagna 4.700 7.500 6.650 0.20 12.550 7. Cina 4.750 7.350 6.350 0.40 12.000 8. Grecia 4.800 7.200 5.900 0.45 11.450 Le azzurre con il presidente FIG Bruno Grandi 11

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WORLD GAMES - A DUISBURG TRIONFO DELL'EST A Duisburg, nella prima giornata dei dedi- cata alla ginnastica ritmica, l’azzurra Julieta Cantaluppi, con due 11esimi posti nelle qualificazioni della palla (13,977) e della fune (13,175), non è riuscita ad entrare nelle rispet- tive finali, riservate alle migliori otto ginnaste. I due podi dei concorsi individuali sono stati monopolizzati dalla Rus- sia e dall’Ucraina: nella fune il bronzo olimpico ad Atene 2004 Anna Bessonova (UKR), con il punteggio di 16,700 ha conquistato l’oro davanti alla russa Vera Sesina (16,375) e alla connazionale Natalia Godunko (16,125); alla palla si è imposta, invece, la campionessa europea Olga Kaprano- va (RUS) che, con uno straordinario 17,325, ha precedu- to la stessa Bessonova e ancora la Sesina.

Anna Bessonova (UCR) - (Foto: archivio FGI) CANTALUPPI FINALISTA Questa volta l’azzurra Julieta Cantaluppi riesce ad entrare nelle finali di specialità e chiude i suoi World Games con due ottavi posti alle clavette (14,300) e al nastro (13,200). Il risultato della ginnasta di Fabriano va considerato comun- que positivo per la ritmica azzurra in considerazione dello strapotere della scuola russo-ucraina che, anche nella se- conda ed ultima giornata, ha piazzato cinque atlete sul po- dio. Anzi, considerando pure le bulgare e le kazhake, al Theater am Marientor di Duisburg Julieta era l’unica senza un passaporto di un paese dell’Est. L’ingresso in due finali su quattro rappresenta, dunque, già un successo per la Can- taluppi che, pur penalizzata da un errore alle clavette e da un leggero fiocco in cima al nastro, continua ad incamera- re esperienza in vista dei prossimi mondiali di Baku. Per quanto riguarda le medaglie, Olga Kapranova (RUS)ha bis- sato alle clavette (16,875 ) davanti alla kazaca Yussupova (16,475) e all’ucraina Godunko (16,450), l’oro conquista- to il primo giorno alla palla, mentre l’altra russa Vera Sesi- na, che finora aveva ottenuto un bronzo (palla) ed un ar- gento (fune), è riuscita a completare la sua personale col- lezione vincendo il metallo più pregiato al nastro con il pun- teggio di 16,100. Dietro la campionessa europea a squa- dre ancora Natalia Godunko (15,875) e la connazionale An- Julieta Cantaluppi (ITA) na Bessonova, che mercoledì aveva dominato alla fune. 12

UniversiadeUniversiade 20052005

La 23^ edizione delle Universiadi, or- ganizzate sotto l’egida della Federa- CONCORSO INDIVIDUALE zione Internazionale dello Sport Uni- versitario, si è svolta a Smirne, in Tur- Fune Palla Clavett Nastro Total chia. La città, affacciata sul Mar Egeo, 1 BESSONOVA Anna UKR 16.200 16.050 16.275 15.900 64.425 ha ospitato per 10 giorni le 15 disci- 2 TCHACHINA Irina RUS 15.525 15.425 15.250 15.650 61.850 pline sportive previste con atleti di tut- 3 GODUNKO Natalia UKR 15.550 15.775 15.775 14.650 61.750 to il mondo, guidati dallo slogan 4 POUTINTSEVA Svetlana RUS 14.875 14.900 15.050 14.725 59.550 “World unity on the Aegean blue”. Ven- 5 YUSSUPOVA Aliya KAZ 14.700 14.800 15.175 14.800 59.475 tuno paesi hanno onorato la competi- 6 ZHUKOVA Inna BLR 15.225 14.050 15.400 13.925 58.600 zione di ginnastica ritmica con 32 gin- 7 PEYCHEVA Simona BUL 14.550 14.500 14.300 13.950 57.300 naste individualiste e 7 squadre. Lo 8 GIMATOVA Dinara AZE 14.350 13.050 14.900 13.900 56.200 spettacolo è stato assicurato per la pre- 9 RUDALOVA Svetlana BLR 13.875 13.625 13.525 14.600 55.625 senza di ginnaste tra le migliori del pa- 10 GURBANOVA Anna AZE 14.225 13.450 14.350 13.025 55.050 norama mondiale: hanno gareggiato 11 CANTALUPPI Julieta ITA 14.125 13.500 13.350 13.350 54.325 ben 10 olimpioniche dei Giochi di Ate- 12 MITEVA Silvia BUL 52.225; 13 MURATA Yukari JPN 50.925; 14 KIKKAS Irina EST 50.725; ne 2004. Regina della competizione è 15 LACOUR Aurelie FRA 50.600; 16 ZACCHILLI Laura ITA (12.275,13.300,11.425,12.250) stata Anna Bessonova, la ventunenne 49.250; 17 RODE Mojca SLO 49.175; 18 HAYASHI Yoshie JPN 47.425; 19 KAULDASHEVA Aidana KAZ 20 ZHANG Shou CHN 21 TETIK Demet TUR 22 LEE Ji-Ae KOR di Kiev, allenata da Albina e Irina De- 45.800; 45.775; 45.200; 44.675; 23 SERI Banu TUR 44.075; 24 BRONISOVA Monika SVK 44.000; 25 FILIPOVA Maria EST 43.750; ruguina che, dopo ripetuti e vani ten- 26 YOO Seong-Oeun KOR 43.600; 27 SEE Hui Yee MAS 43.525; 28 SUN Dan CHN 42.900; 29 KISS tativi è riuscita, in questa sede, a fare Katalin HUN 42.050; 30 CERNOHLAVKOVA Zaneta CZE 39.400; 31 ARNOLD Shalene G. RSA. il tanto atteso sorpasso dell’eterna ri- vale. La russa Irina Thachina, infatti, FINALI: Palla - 1 BESSONOVA Anna UKR 16.475; 2 GODUNKO Natalia UKR 15.875; 3 YUSSUPOVA non al meglio della forma fisica, ha la- Aliya KAZ 15.650; 4 TCHACHINA Irina RUS 15.550; 5 ZHUKOVA Inna BLR 15.325; 6 PEYCHEVA Simona vorato sottotono, sofferente e ha con- BUL 14.900; 7 RUDALOVA Svetlana BLR 14.350; 8 POUTINTSEVA Svetlana RUS 13.850. cluso al 2° posto. La nostra Julieta Can- Clavette - 1 BESSONOVA Anna UKR 16.200; 2 GODUNKO Natalia UKR 15.963; 3 TCHACHINA Irina taluppi ha confermato la notevole ma- RUS 15.675; 4 YUSSUPOVA Aliya KAZ 15.425; 5 ZHUKOVA Inna BLR 15.150; 6 POUTINTSEVA Svetlana turità tecnica nella conduzione degli RUS 14.750; 7 GIMATOVA Dinara AZE 14.475; 8 GURBANOVA Anna AZE 14.450. attrezzi con punteggi di Valore Artisti- Nastro - 1 GODUNKO Natalia UKR 16.400; 2 TCHACHINA Irina RUS 16.225; 3 BESSONOVA Anna UKR co molto vicini alle ginnaste finaliste. 16.050; 4 ZHUKOVA Inna BLR 15.325; 5 YUSSUPOVA Aliya KAZ 14.975; 6 POUTINTSEVA Svetlana RUS Laura Zacchilli, in netta ripresa, dopo 14.825; 7 RUDALOVA Svetlana BLR 14.500; 8 PEYCHEVA Simona BUL 13.925. l’incidente accaduto durante il campio- Fune - 1 BESSONOVA Anna UKR 16.325; 2 GODUNKO Natalia UKR 16.075; 3 ZHUKOVA Inna BLR nato nazionale di serie A, conclude la 15.525; 4 TCHACHINA Irina RUS 15.400; 5 POUTINTSEVA Svetlana RUS 15.300; 6 YUSSUPOVA Aliya gara con soddisfazione al 16° posto. KAZ 15.300; 7 PEYCHEVA Simona BUL 14.825; 8 GIMATOVA Dinara AZE 14.700. Lorella Saccuman

ANTEPRIMA BAKU

Primo gradino del podio per le Azzurre a Dusseldorf. Nella gara di coppa del mondo ad inviti il se- stetto italiano (qui ritratto, da sin., con la coreografa Vancauwember- ghe, le giudici Saccuman e Berar- dino e l’allenatrice Maccarani), ha messo in riga Bulgaria e Bielorus- sia in entrambe le finali con cer- chi e clavette e ai nastri.