Il fossato tra gli elettori e i politici si allarga pericolosamente: sembra che le preoccupazioni di questi ultimi appartengano a un mondo diverso da quello dei primi Marc Lazar

1,30 Anno 91 n. 91 Giovedì 3 Aprile 2014 Marguerite Tarantino: io La Roma Duras, ora ci crede: cent’anni dopo beffato dalla rete Juve a più 8 U: Petrignani pag. 19 Porrovecchio a pag. 17 pag. 23 Berlusconi non si rassegna ● L’ex Cavaliere al Quirinale: illustrate le nostre posizioni su riforme e Italicum ● Il Colle: l’incontro è stato chiesto da lui ● Il condannato insiste sulla propria agibilità politica ma il tema cade nel vuoto

FEDERICA FANTOZZI IL CASO Si è parlato del percorso delle riforme e della legge elettorale. Ma l’ospite ha ribadito più volte, in tono persuasivo e Secessionisti accorato «l’esigenza di dare all’Italia un percorso finalmente di pacificazio- ne nazionale», che non può prescinde- in manette: re dal «ripristino dell’agibilità politica» per il leader di uno dei principali parti- ti politici. l’accusa è Il padrone di casa però si è limitato ad ascoltare, senza offrire nessuna ga- ranzia e neppure spiragli. Silvio Berlu- terrorismo sconi glielo aveva chiesto giorni fa, du- rante la telefonata in occasione della SOLANI VESPO APAG.9 visita romana di Obama, in cui segnala- va la necessità di un dialogo tra Italia e Russia e perorava la causa dell’amico Putin. SEGUE A PAG. 8 Le tragicomiche col cannoncino

L’INTERVISTA ORESTE PIVETTA

Rodotà: sì, ero per Se dalle Alpi alle Piramidi spirano il monocameralismo venticelli secessionisti e antieuropeisti, è ovvio che anche ma non c’era l’Italicum dalle nostre parti qualcuno possa alzare la testa. SEGUE A PAG. 15 CARUGATI A PAG. 5

Capitali esteri: a volte ritornano Clandestinità, la Camera cancella il reato ● Primo via libera Staino L’ANALISI alla depenalizzazione Una scelta RONNY MAZZOCCHI nonostante l’ostruzionismo di civiltà Il problema di attirare capitali della Lega. Forza Italia stranieri è una questione che spaccata ● Sì anche alle IL COMMENTO alimenta periodicamente il dibattito pubblico italiano. Due pene alternative al carcere LUIGI MANCONI settimane prima del suo addio a VALENTINA BRINIS Palazzo Chigi, pure l’ex presidente del Consiglio Enrico Con i voti favorevoli di Pd, Ncd, Udc e Finalmente è stato approvato Letta, allora in visita in Kuwait, Sel la Camera ha approvato la riforma alla Camera il disegno di legge aveva sottolineato come gli del sistema sanzionatorio e l’applica- sulle pene alternative che investimenti esteri nel nostro zione di misure alternative al carcere, prevede, tra le altre cose, anche Paese fossero la chiave di volta dalla messa in prova al braccialetto la depenalizzazione della per garantire la ripresa elettronico. Il ministro della Giustizia fattispecie di immigrazione economica e occupazionale. Orlando: «È un importante passo avan- irregolare. SEGUE A PAG. 15 ti nella direzione di un Paese più giu- SEGUE A PAG. 7 sto». JOPA PAG. 6-7

FRONTE DEL VIDEO MARIA NOVELLA OPPO LAVORO Il piccolo principe Giulio Tremonti Renzi: servono investimenti RIECCO INTVGIULIOTREMONTI,OSPI- anticipo su tutti, le sue verità sull’euro, ● TE DI LILLI GRUBER con il suo nuovo di cui, peraltro, ancora non si capisce ● Il premier a Londra libro sotto il braccio, come un Bruno che cosa pensi. Al professore piace pro- Vespa qualsiasi. L’ex ministro ha evita- porsi come enigma vivente, un miste- mentre Poletti annuncia to tutte le domande, particolarmente ro di cui forse solo Corrado Guzzanti alcune modifiche al decreto quella sulla possibilità di fare il capoli- ha capito fino in fondo l’anima. Ed ec- sta delle smarrite truppe berlusconia- co che, casualmente, nella stessa sera Mentre a Londra Renzi incontra gli ne alle europee. Ma non era diventato del ritorno su La7, a Ballarò è andato industriali per convincerli a investire leghista? Qualunque cosa Tremonti in onda proprio il Tremonti di Guzzan- in Italia, Poleti illustra ai parlamenta- sia o sia stato, è chiaro che le tragiche ti: un piccolo principe irritabile, stizzi- ri Pd le possibili modifiche al decreto condizioni del Paese non dipendono to della altrui incapacità di riconosce- lavoro. A Bruxelles intanto Padoan mica da lui; semmai dal fatto che non re il suo genio, ignorando la realtà dei conferma gli 80 euro in più ai redditi gli hanno dato retta quando diceva, in disastri che ha provocato. bassi. DIGIOVANNIFRANCHI FRULLETTI PAG.2-3 2 giovedì 3 aprile 2014 ECONOMIA Renzi: «La priorità è risalire la classifica dell’occupazione»

● mente la campagna elettorale per le eu- Il premier a Londra per incontrare industriali ropee, quel bonus di 80 euro sarà già e convincerli a investire in Italia: «Basta con l’idea stato tradotto in atti anche perché sa- ranno finanziati da paralleli tagli alla di un Paese raggrinzito» ● Riforme e sostegno spesa, senza alcuna nuovo aumento di tasse. Le tasse (dal 20 al 26%) crescono alla domanda interna i pilastri da cui ripartire per le transazioni finanziarie ma per co- prire il taglio del 10% dell’Irap alle im- VLADIMIRO FRULLETTI teressati ne ha trovati parecchi come as- prese. E poi gli investimenti su scuole e [email protected] sicura il finanziera David Serra che rac- territorio per rilanciare il settore edile e conta di un Renzi che ha chiesto aperta- l’ossigeno che dovrebbe essere garanti- Risalire la classifica dell’occupazione. È mente consigli su come attirare investi- to dai pagamenti dei debiti della pubbli- questo l’impegno con cui Renzi conclu- menti e su come far aumentare i posti di ca amministrazione. Tutte misure per de da Bruxelles (per il vertice Ue-Africa lavoro. Un premier insomma con un far crescere il pil e anche l’occupazione. dove al segretario generale dell’Onu chiodo fisso, quello di «mettere in condi- Certo Renzi non si immagina di far scen- Ban Ki Moon ha posto la questione dei zione l'Italia di tornare a competere per dere l’attuale tasso record (13%)della di- due marò) la sua due giorni all’estero e fare assumere delle persone». soccupazione a una percentuale a una si rimette in viaggio («di corsa» precisa Il piano di Renzi per riuscirci è fatto cifra in pochi mesi. La scadenza ufficia- ovviamente) verso Roma. Per un po’ re- essenzialmente da due pilastri, il soste- le è ovviamente la fine naturale della le- sterà in Italia. C’è da limare il documen- gno a investimenti e domanda interna e gislatura, 2018. E in quest’ottica i palet- to di economia e finanza in cui tratteg- la revisione delle regole del mercato del ti del decreto Poletti, più libertà all’im- giare le linea politiche per agganciare la lavoro, tenuti insieme dalle riforme presa e più garanzie per i giovani occu- ripresa. Perché dopo quello che ha vi- «strutturali» della macchina della politi- pati, non si toccano. Perché poi dovreb- CONFINDUSTRIA sto, e soprattutto ascoltato, a Londra ca e della pubblica amministrazione. È bero essere anche gli stessi principi ispi- Renzi è sempre più convinto che lo spa- per questo che il disegno di legge costi- ratori delle nuove regole sul mercato «Disoccupazione in calo solo col 2% di crescita» zio per invertire la rotta ci sia. «Dobbia- tuzionale su Senato e Regioni, e l’Itali- del lavoro che metteranno insieme il mo smetterla - dice - si avere un’idea cum diventano scelte non opzionali. Un contratto di ingresso, il salario di disoc- Per far scendere il dato drammatico sottolinea Squinzi. E aggiunge: «Non dell’Italia raggrinzita». I nostri fonda- pacchetto i cui primi frutti dovranno ne- cupazione per tutti e la maternità anche della disoccupazione italiana (al 13%), auspico né rinnovamento né mentali, spiega, sono buoni, a volte mi- cessariamente vedersi entro il 25 mag- alle occupate precarie. Da vedere se ba- serve una scossa all’economia. E gli mantenimento, piuttosto mi auguro gliori di quelli degli altri partner euro- gio, giorno in cui si voterà per le euro- sterà a quel pezzo di Pd che reputa il industriali la quantificano in una che queste società, che sono un bene pei. «Abbiamo uno spread a 170, una ci- pee e le amministrative. A iniziare ovvia- decreto Poletti l’anticamera della preca- crescita del 2% circa, quindi lontana de nostro Paese, e cito Finmeccanica, fra che non si vedeva da maggio 2011, o mente dagli 80 euro in più per chi ha rietà. Certo per farlo approvare Renzi dagli incrementi «minimali» stimati vengano effettuate secondo criteri di forse da ancora prima. Abbiamo un rap- buste paga sotto i 1500 euro lordi al me- potrebbe andare alla ricerca del voto di attualmente. trasparenza e competenza». porto debito/pil al 2,6%. Vuol dire che le se che già la prossima settimana saran- Forza Italia (Brunetta s’era detto pron- Lo ha detto Giorgio Squinzi, Il presidente degli industriali ha regole che chiede l’Europa le abbiamo no deliberati come ha confermato an- to) ma appare molto difficile. Anche per- numero uno di Confindustria, in convocato la stampa per presentare le rispettate e le stiamo rispettando. In che il ministro alle finanze Padoan. Per- ché deve tener conto del pressing, che occasione della presentazione del 10 priorità di Confindustria per Gran Bretagna ad esempio il rapporto ché è ovvio che quella notte Renzi vorrà sta diventando particolarmente aggres- manifesto per l'Europa. «Sono almeno l’Europa. E subito parte un messaggio debito/pil è circa al 7%». Però poi a Lon- vedere un Pd un po’ più su del 26% incas- sivo, di Forza Italia. Forza Italia bussa due anni - dice detto Squinzi - che alla politica. «Spero che le candidature dra la disoccupazione è all’8% mentre sato 5 anni fa. In questa direzione è inco- alla porta per riproporre un nuovo fac- manifestiamo preoccupazione sulle non siano contentini», avverte «da noi è arrivata al dato sconvolgente raggiante per il premier la scelta della cia a faccia con Berlusconi (che intanto percentuali di disoccupazione: per Squinzi). Gli industriali si sentono del 13%». E entrambi tre anni fa, annota maggioranza dei senatori Pd di confer- è salito al Quirinale) per rinnovare il pat- poter incidere su quei livelli, però, profondamente «europeisti». «Le di nuovo Renzi, partivano dalla stessa mare il 25 maggio come data entro cui to sottoscritto al Nazareno. Ma quell’ac- dobbiamo ritrovare una crescita di difficoltà economiche affrontate base dell’8%. Nella classifica finanziaria( arrivare al primo sì al nuovo Senato cordo per Renzi va bene così com’è. almeno il 2%». dall’Italia e dall’Europa negli ultimi anni al netto ovviamente dell’enorme debito dell’Autonomie. «Vorrei tranquillizzare Forza Italia: noi Tanti i temi toccati dal presidente di hanno dato vita a un sentimento di pubblico) cioè non siamo messi male, Comunque già sabato 12 aprile, quan- abbiamo mantenuto gli impegni presi, viale dell’Astronomia. L’addio al Cnel, scetticismo e sfiducia nei confronti anzi. Il problema è che non c’è crescita. do da Torino Renzi farà partire ufficial- anche votando la legge elettorale alla ad esempio: «Se lo aboliscono non ci dell'Unione alimentato da populismi «Il punto centrale è che noi dobbiamo Camera. Non ci sono dubbi sulla tenuta opponiamo. È un organo previsto volti a raccogliere un facile consenso, risalire sull’altra classifica quella dell’oc- ... del Pd. Si preoccupi Forza Italia di ga- dalla Costituzione ma non si è ma poveri di reali e concrete soluzioni cupazione». Perché per «rilanciare l’oc- rantire la tenuta dell’accordo» spiega al adeguato ai tempi». E ancora, la per il futuro», premette il presidente di cupazione» spiega da Londra, dopo l’in- Il 12 aprile, quando Tg1 la ministro alla riforme Maria Ele- delicata partita delle nomine delle Confindustria. Concludendo infine che contro con vari investitori all’ambascia- partirà la campagna na Boschi. Il Pd del resto teme che For- aziende a partecipazione pubblica: a «l'uscita dall'euro non è una soluzione, ta italiana e una visita con intervista al za Italia in realtà voglia legare Renzi ai guidare Eni, Enel e Finmeccanica ma provocherebbe un arretramento di Financial Times, c’è bisogno di gente elettorale, il bonus Irpef destini personali (penali) del proprio serve «gente capace e trasparente», 30-40 anno nei livelli di vita». «che tiri fuori i soldi». E interlocutori in- sarà già tradotto in legge leader. Lavoro, Poletti ascolta ma il decreto cambia poco

n incontro interlocutorio. Che to lungo. Ieri il presidente della commis- scenti sarebbe arrivato nel disegno di dello Stato si è fatta sentire per rimar- ha confermato l’apertura del go- IL RETROSCENA sione Cesare Damiano ha chiesto alla legge delega - che dovrebbe essere depo- care come il piano avrebbe costi eleva- Uverno su piccole modifiche - ca- presidenza della Camera l’allungamen- sitato al Senato in questi giorni - assie- ti. «Se prevedo un ricambio, ho da pa- lo da 8 a 6 del numero di rinnovi nel MASSIMO FRANCHI to dei tempi per le audizioni delle parti me ad una riduzione della giungla con- gare una pensione in più e uno stipen- contratto a tempo determinato e il ritor- ROMA sociali. Se la richiesta verrà accettata, la trattuale - 45 tipologie - attuale. I Giova- dio e poi ci sono gli effetti sull’anticipo no ad una limitata formazione pubblica scadenza per la presentazione degli ni turchi comunque escludono di rom- dell'età pensionabile e quello della buo- obbligatoria per il praticantato - e la Faccia a faccia serale tra emendamenti sarà l’11 aprile. Nel meri- pere l’unità del Pd in commissione vo- na uscita, c’è un impatto». Così si chiusura totale sullo stravolgimento de- ministro e parlamentari Pd to la linea ribadita anche ieri dallo stes- tando emendamenti con M5s e Sel, as- espresso il capo dell’Ispettorato gene- gli altri punti del decreto. «Non vuol di- so Damiano è quella maggioritaria nel- sai critici con il provvedimento. rale per la spesa sociale della Ragione- re però prendere o lasciare - ha detto I tempi si allungano: la commissione: «Noi non accettiamo la Se a sinistra ci sono critiche, il decre- ria generale dello Stato, Francesco Poletti - che non possiamo presentare la scadenza per gli logica del “prendere o lasciare” perché to continua ad essere difeso a spada trat- Massicci parlando alla commissione di proposte». Così molto è lasciato al gio- emendamenti prolungata un decreto non è un dogma e, al tempo ta sia da Ncd che da Forza Italia. Ieri il controllo sull’attività degli enti previ- co degli emendamenti e delle possibili stesso, non ci proponiamo di stravolge- governo si è fatto sentire anche per boc- denziali. Secondo Massicci, infatti, alleanze trasversali. Sul decreto Lavoro fino all’11 aprile re il testo». ca del ministro dei Trasporti, Maurizio l'operazione sarebbe a costo zero «se ieri sera si è tenuto l’atteso faccia a fac- Da parte dei Giovani turchi ieri è inve- Lupi (Ndc): «Il decreto non si tocca, non si manda via una figura diventata obso- cia fra il ministro Giuliano Poletti e i ce arrivata una sfida al ministro: «Gli si fa alcun passo indietro: abbiamo fatto leta che non si deve rimpiazzare, ma la parlamentari del Pd. chiederemo riaprire lo scheletro del de- un patto di governo e lo abbiamo fatto condizione viene meno se la figura de- La disponibilità all’ascolto da parte creto con il contratto unico progressi- seriamente. Il presidente Renzi è stato ve essere sostituita». di Poletti non si è comunque tramutata vo. Altrimenti il contratto a termine ri- su questo non solo coerente ma sul fatto- Ma Madia non pare intenzionata a fa- in una definizione compiuta e precisa schia di diventare un elemento di debo- re tempo sta giocando la sua partita ve- re marcia indietro. Illustrando le linee delle possibili modifiche al testo, men- lezza rispetto alle norme che prevederà ra». programmatiche presso le commissio- tre da parte del partito le varie posizioni il jobs act». Una proposta che però vede ni riunite Affari costituzionali e Lavoro - molto critica da parte della minoranza contrario lo stesso Damiano e lo stesso «I PREPENSIONAMENTI COSTANO» della Camera, ha spiegato: la cosiddetta (che però è largamente maggioritaria ministro Poletti. Quando fu presentato Un’altra delle novità più grandi di que- staffetta generazionale è una necessità in commissione Lavoro, 17 componenti il decreto, Poletti spiegò che la scelta di ste prime settimane di governo - l’idea perché «se non si fa, non ci può essere il su 21 del Pd) e positiva da parte della fare un decreto solo su contratto a ter- del ministro Madia di usare i prepen- rinnovamento della pubblica ammini- maggioranza renziana - si tradurranno mine e apprendistato era stata fatta per sionamenti per riaprire il turn over nel strazione, ma la sua agonia, con il ri- negli emendamenti che verranno pre- dare «una scossa immediata all’occupa- settore pubblico - ieri ha registrato schio di alimentare un scontro genera- sentati. Il cammino però è ancora mol- zione», mentre il contratto a tutele cre- una frenata. La Ragioneria generale zionale. giovedì 3 aprile 2014 3

Padoan garantisce gli 80 euro ma sull’Irap il taglio è più leggero

● riprese da Matteo Renzi, a poco più di Il ministro conferma l’intervento Irpef 9 milioni, per una spesa complessiva di nelle buste paga di maggio ● Lo sgravio circa 5 miliardi da reperire con tagli strutturali di spesa. delle aziende potrebbe fermarsi quest’anno al 5% Per ora, come si è detto, si tratta so- ● lo di indiscrezioni. La prossima setti- Flessibilità sul debito: partita rinviata mana, con l’arrivo del Def, il governo dovrà scoprire le sue carte, e la settima- BIANCA DI GIOVANNI partirebbe con impegni più modesti, na dopo dovrà varare i decreti attuati- ROMA per arrivare l’anno prossimo all’impe- vi, per rendere possibile lo sconto fisca- gno effettivo di 10 miliardi sull’Irpef e le già nella busta paga di maggio. Assie- «Lavoriamo per il rispetto dell’ impe- 2,5 sull’Irap. Secondo notizie riportate me al Def, l’Italia dovrà redigere il pia- gno sugli 80 euro in busta paga da mag- dal Sole24Ore l’imposta sulle attività no nazionale delle riforme da inviare a gio». Pier Carlo Padoan conferma l’ope- produttive verrebbe limata «solo» del Bruxelles e poi allestire la riforma del razione Irpef, attesa per la settimana 5% quest’anno (cioè per l’anno d’impo- fisco già annunciata per il mese di mag- di Pasqua. Il ministro parla a conclusio- sta 2013), livello che raddoppierà per gio. ne dell’Ecofin di Atene, dove la Germa- l’anno d’imposta 2014, cioè a partire Proprio sulle riforme si gioca una nia ha ribadito la sua linea rigorista sui dal primo gennaio dell’anno prossimo. partita importante in Europa. Fermo vincoli di bilancio. Ma l’Italia non ri- Le coperture saranno reperite con l’au- restando che sui vincoli di bilancio non nuncia alla sua idea di flessibilità, fon- mento dell’aliquota sulle rendite finan- potranno esserci sconti, resta un margi- data sulle riforme e sul rilancio della ziarie (esclusi i titoli di Stato) dal 20 al ne di manovra sui tempi per il raggiun- domanda interna. 26% a partire dal primo luglio prossi- gimento del pareggio. Il capitolo è sta- La manovra fiscale resta il perno del mo. Dimezzando lo sgravio quest’an- to aperto ieri ad Atene dalla Francia, Il premier Matteo Renzi piano Renzi-Padoan per la ripresa. no, le risorse necessarie scenderebbe- reduce da una tumultuosa tornata elet- insieme al presidente francese l’operazione è blindatissima. Le poche ro da 1 miliardo e 600 milioni a 800 torale. Il ministro Padoan è escluso un Francois Hollande a Bruxelles indiscrezioni filtrate lasciano intende- milioni complessivi. Anche per il bene- asse tra Italia e Francia. «Ci sono molti FOTO LAPRESSE re che si sta lavorando a un «aggiusta- ficio Irpef si ipotizza una revisione del- Paesi che devono aggiustare i conti mento» degli obiettivi, per consentire la platea, che potrebbe scendere dai 10 pubblici - ha aggiunto - noi non siamo una manovra credibile e strututrale. Si milioni di lavoratori annunciati a più sotto procedura per deficit pubblico ec- cessivo, in procedura ci sono altri Paesi (tra cui la Francia - ndr), noi difendere- mo i risultati di bilancio acquisiti e an- dremo avanti con le riforme che accele- rano la crescita e producono effetti sul- la creazione di posti di lavoro». l’im- pressione è che non si voglia dichiara- re esplicitamente l’esistenza di un fron- te comune, anche per evitare reazioni negativi da parte dei cosiddetti Paesi «core». Il fatto è che la vera partita sul Fiscal compact e sugli altri vincoli di bilancio è rimandata alla prossima Commissione: inutile parlarne oggi con l’esecutivo Ue in scadenza.

PARTITA DOPPIA L’orizzonte oggi è il semestre italiano di presidenza Ue, quando Roma rimet- terà al centro del dibattito il tema della crescita. Per ora meglio allontanare l'idea di un asse dei «deboli» contro i «forti» (cioè la Germania) per tessere la tela di una maggiore flessibilità nell' uso delle regole sui bilanci pubblici. Nello stesso tempo è importante sfrut- tare tutti i margini politici e le sponde possibili, compresa la sponda francese se sarà il caso, per rallentare l'avvicina- mento al pareggio di bilancio in termi- ni strutturali e smorzare l'intensità de- gli interventi per ridurre il debito. Que- sto è il gioco di equilibri che Padoan si trova a gestire. Il ministro è stato ben attento a confermare che l'Italia non intende buttare a mare i risultati del consolidamento del bilancio e non vuo- le essere «mescolata» ai Paesi che han- no un deficit/pil sopra il 3% e non rie- scono a tornare sotto nei tempi previ- Sette milioni di pensionati sotto i mille euro sti, come la Francia. L'Italia vuole più tempo per raggiun- gere il pareggio di bilancio in termini ● il 52,9% dei pensionati e percepiscono stema pensionistico italiano è, in pro- strutturali, diminuire l'intensità delle Sono il 42,6%, e un altro 38% percepisce tra assegni di importo medio pari a 13.569 spettiva, tra le migliori in Europa - dice misure per ridurre il debito di un vente- mille e 2mila euro ● I sindacati: «Situazione euro (contro i 19.395 degli uomini); ol- il capo dell’Ispettorato generale per la simo all'anno (della parte eccedente il tre la metà delle donne (52,0%) riceve spesa sociale, Francesco Massicci - La 60% del pil) tenendo conto di vari 'fatto- drammatica, il governo intervenga» ● Assegni meno di mille euro al mese, a fronte di variazione della spesa sul Pil è in netta ri rilevantì: dalle riforme che daranno circa un terzo (32,2%) degli uomini. controtendenza, e i rischi sono assai risultati nel tempo allo sforzo di ridu- d’oro: sono undicimila quelli oltre i 10mila euro Il 47,8% delle pensioni è erogato al contenuti». «A fronte di un valore che zione in termini strutturali effettuato nord, il 20,5% nelle regioni del centro cresce di circa 1,5 punti percentuali - al livello del surplus primario. La Fran- LAURA MATTEUCCI pensioni cresce anch’esso: è pari a e il restante 31,7% nel sud. Le persone aggiunge poi - in Italia scende di 0,9 cia invece non ce la fa a rientrare sotto MILANO 11.482 euro, 253 euro in più rispetto al che hanno iniziato a percepire una pen- punti». il 3%. L'Italia non vuole tornare sopra 2011 (+2,3%). Bisogna però considera- sione nel 2012 (i nuovi pensionati) so- Se dal punto di vista della tenuta fi- il 3% di deficit/pil nominale. Per questo La spesa pensionistica aumenta, ma re che, sui 16,6 milioni di pensionati no 626.408, mentre sono 701.101 le nanziaria i conti non destano preoccu- motivo non vuole accomunarsi alla più di quattro italiani su dieci, 7 milio- censiti nel 2012 (75mila in meno del persone che nel 2012 hanno smesso di pazione, dal punto di vista sociale, inve- Francia. D'altra parte la stessa Francia ni di persone (il 42,6% del totale), rice- 2011), in media ognuno di essi ha perce- esserne percettori. Il reddito medio ce, l’allarme lanciato dai sindacati è non è poi così contenta di essere acco- vono meno di mille euro al mese. A pito 16.314 euro all’anno (358 euro in dei nuovi pensionati (14.068 euro) è in- più che giustificato. «I pensionati vivo- stata all'Italia nel «fronte del Sud». Che questi, fanno da contraltare gli 11mila più del 2011) visto che, in alcuni casi, feriore a quello dei cessati (15.261) e a no in una condizione di grande difficol- però i due governi abbiano tutto l'inte- pensionati d’oro - lo 0,1% del totale - uno stesso pensionato può contare an- quello dei pensionati sopravviventi tà e avrebbero bisogno di una scossa. Il resse a giocare la partita fino in fondo che guadagnano più di 10mila euro al che su più di una pensione. (16.403), che già nel 2011 percepivano governo però li ignora e non sembra appare chiaro, lo si ammetta o meno. mese. almeno una pensione. Il 26,5% dei pen- preoccuparsene», commenta la segre- Renzi e Hollande parlano la stessa lin- I dati arrivano dall’Istat e fanno rife- CONTI IN ORDINE sionati ha meno di 65 anni, il 50% ha taria generale dello Spi-Cgil Carla Can- gua sull''impegno pro crescita. Ed è rimento al 2012, primo anno post-rifor- La nuova fotografia dell’Istat sul siste- un’età compresa tra 65 e 79 anni, il tone. «È stata fatta una scelta - conti- proprio questo il punto comune. ma Fornero: la spesa complessiva per ma previdenziale chiarisce la situazio- 23,5% ha più di 80 anni. nua poi - quella di escludere i redditi prestazioni pensionistiche è stata pari ne degli assegni: il 38,7% percepisce Rassicurante il messaggio del mini- da pensione dagli sgravi fiscali, come ... a 270.720 milioni di euro, con un au- tra mille e 2mila euro, il 13,2% tra 2mi- stro dell’Economia Pier Carlo Padoan: se i pensionati non avessero anche lo- mento dell’1,8% rispetto all’anno pre- la e 3mila euro; il 4,2% tra 3mila e 5mi- «Le pensioni non si toccano», confer- ro bisogno di 80 euro in più a fine me- L’Italia scommette cedente, mentre la sua incidenza sul la euro e il restante 1,3% percepisce un ma infatti citando il premier Matteo se». Sulla stessa linea anche la Fnp Ci- sulle riforme per ottenere Pil è cresciuta di 0,45 punti percentua- importo superiore a 5mila euro. In Renzi. Come positivo è anche l’inter- sl: «Il governo prenda atto che non è li (dal 16,83% del 2011 al 17,28% del più, c’è quello 0,1% con un reddito da vento della Ragioneria dello Stato: «La più possibile lasciare i pensionati nello tempi più lunghi 2012). L’importo medio annuo delle 10mila euro. Le donne rappresentano sostenibilità macroeconomica del si- stato di difficoltà in cui versano». verso il pareggio 4 giovedì 3 aprile 2014 POLITICA Riforme e lavoro Nel Pd si cerca una mediazione

● ria del partito, esattamente come ha ra». Poletti mostra aperture, si può Tra i nodi chiesto il segretario durante l’ultima di- scendere da 36 a 24 mesi sul contratto da sciogliere anche rezione. a termine e i rinnovi da otto a sei. Nes- Ma ieri sera è stato il momento del suna chiusura, assicura. Ma la strada è la gestione unitaria confronto vero tra il Pd e il governo sul appena iniziata. Per il presidente del decreto lavoro. E su questo fronte tutta Consiglio l’emergenza è creare più la- del partito la minoranza Pd, quella che va da Gian- voro e aprire il mercato non solo ai gio- ● ni Cuperlo ai giovani turchi passando vani che ne sono completamente fuori Minoranza decisa per Area riformista, è compatta: così ma anche a chi il lavoro lo perde a cin- a cambiare il decreto com’è non funziona. Se il ministro Po- quant’anni. Su questo fronte è pronto a letti si dice aperto a miglioramenti e giocarsi tutto, proprio come sulle rifor- Poletti contributi al decreto (che disciplina il me istituzionali. Sa che deve tenere in- ● nuovo contratto a termine) e legge de- sieme prima di tutto il suo partito per Damiano: «Non è lega (che regolamenta il contratto uni- riuscire a realizzare il programma con co a tutele progressive), la minoranza cui ha ottenuto la fiducia alle Camere accettabile la logica in realtà propone di inserire il contrat- ma soprattutto con cui sta convincen- del prendere o lasciare» to a tutele crescenti tra le modifiche do sempre più italiani a poco più di un che prevede il decreto legge all’esame mese dal suo insediamento a Palazzo di Montecitorio. Chigi. E questa è l’altra partita. MARIA ZEGARELLI «C’è bisogno di un rapporto molto Sulla riorganizzazione del partito, ROMA più stretto - dice Guglielmo Epifani - dopo la nomina a ministro di quattro tra il ddl e il decreto legge. Ci vuole con- membri della segreteria, dovranno la- E adesso il Partito democratico è davve- testualità altrimenti ci sarà soltanto la- vorare i due vicesegretari, Guerini e ro alla prova della sua tenuta. Nei pros- voro a tempo determinato». Epifani in- Serracchiani, che hanno già iniziato a simi giorni si giocheranno infatti le par- terviene anche sull’apprendistato, pro- contattare le varie anime del Pd per ca- tite più delicate sia per il governo sia ponendo una quota di stabilizzazione pire tempi e modalità per un allarga- per i dem: le riforme istituzionali e la («pensiamo alle imprese medio-gran- mento della segreteria. «Noi abbiamo rivoluzione nella regolamentazione di») degli apprendisti e una quota di for- spiegato a Guerini che non siamo per del lavoro che il presidente del Consi- mazione pubblica, come prevede la una opposizione pregiudiziale, ma che glio intende portare a termine per far stessa Ue. prima di decidere per la gestione unita- scendere la disoccupazione al 10%. Cesare Damiano, nel ribadire che ria - dice Davide Zoggia- vogliamo capi- Lista e gruppi, Ncd Ieri sera il ministro Giuliano Poletti non è accettabile la logica del «prende- re cosa intende fare del partito il segre- ha incontrato il gruppo Pd alla Camera re o lasciare perché un decreto non è tario. Per questo stiamo lavorando a ben sapendo quali e quante sono le resi- un dogma», ribadisce che nessuno una commissione che possa preparare stenze e per questo è arrivato con una «vuole stravolgere il testo del governo, l’incontro della direzione di luglio sul e Udc verso la fusione proposta di modifica che accoglie in ma degli aggiustamenti si possono fa- partito che lo stesso segretario ha an- piccola parte le richieste della minoran- re», come sul fronte dei contratti a ter- nunciato». Se per i Giovani turchi la no- za. Altro fronte è l’organizzazione in- mine, che possono durare tre anni, «un mina dei vicesegretari di maggioranza A.C. che per Alfano i rischi stavano cre- terna del partito: i vicesegretari Loren- periodo per noi troppo lungo», con ot- è un ostacolo alla gestione unitaria, per ROMA scendo. Di qui la stretta delle ultime zo Guerini e Debora Serracchiani nei to proroghe, «che sono eccessive e favo- Area riformista no. ore. Tra i nodi più spinosi la presenza giorni scorsi hanno parlato a lungo con riscono la frammentazione e la preca- Ma Area riformista, che raccoglie ol- Manca solo il timbro dell’ufficialità, del nome di Alfano nel simbolo, che Davide Zoggia e altri esponenti della rietà». Gianni Cuperlo è sulla stessa li- tre un centinaio tra deputati e senatori, che dovrebbe arrivare tra oggi e do- conterrà anche lo scudocrociato minoranza per valutare la possibilità di nea. «Due sono le questioni principali: i sta lavorando anche per la propria mani. Per il resto la lista unitaria per dell’Udc. Mentre è ancora in forse il una commissione aperta a tutte le ani- contratti a termine e lo strumento dell' strutturazione. Presto si doterà di un le europee tra l’Ncd di Alfano e l’Udc riferimento ai popolari, che pure so- me del partito per preparare la discus- apprendistato. È evidente che sono coordinamento nazionale - di cui do- sembra cosa fatta. Una riunione mar- no maggioranza nei gruppi comuni sione sul partito che Renzi ha annun- troppi otto rinnovi consecutivi senza vrebbero far parte Alfredo D’Attore, tedì sera ha fissato i pilastri dell’ope- con l’Udc a Camera e Senato. ciato per il prossimo luglio. causale per un totale di 36 mesi. Biso- Andrea Manciulli, Davide Zoggia, Pao- razione. Gli ultimi giorni sono stati ca- Alcuni parlamentari ex montiani, Disponibilità a valutare questo per- gna intervenire prevedendo anche mi- la De Micheli - con responsabili territo- ratterizzati da trattative serrate, stop infatti, non vogliono confluire nel cen- corso è arrivata anche dai giovani tur- sure di controllo sulle ragioni che por- riali. «Perché quello che ci interessa - and go, diversi momenti in cui si è ar- trodestra, neppure quello “nuovo” di chi. «Non abbiamo problemi a fare due tano le aziende a 'non' stabilizzare il la- dice Manciulli - è aprire un dibattito sul rivati vicini alla rottura. Ma alla fine Alfano: tra questi Mario Marazziti, riunioni per parlare del nosto partito», voratore al termine del periodo previ- territorio sui temi di stretta attualità sembra prevalere lo spirito di soprav- Mario Giro e Milena Santerini, tutti e dice Matteo Orfini. Mentre per Area ri- sto dal contratto». Renzi è stato su que- politica, proponendo proposte riformi- vivenza: la lista Udc con i popolari di tre legati alla comunità di Sant’Egi- formista sarebbe un modo concreto sto non solo coerente ma sul fattore ste, sostenendo con lealtà il governo Mario Mauro era quasi certa di non dio. A destra non ci vogliono andare, per arrivare poi ad una gestione unita- tempo sta giocando la sua partita ve- ma con un punto di vista autonomo». raggiungere il quorum del 4%. E an- e sarebbero disposti a uscire dai grup- «Modifiche possibili a tutela della democrazia»

CLAUDIA FUSANI zate. Non condivido la veemenza di cer- energie di tutti devono essere impegnate Quindi la non eleggibilità non è un tabù? @claudiafusani L’INTERVISTA ti attacchi nei suoi confronti. In quanto su quali funzioni, quali garanzie e sugli «Come ho detto, prima le funzioni, il all’accusa di aver smesso i panni dell’ar- equilibri con l’altra camera. Partiamo da rispetto del bilanciamento dei poteri, «Chi saranno i veri tacchini a finire arro- Rosa Maria Di Giorgi bitro, su un tema così delicato sarebbe qui. Il resto viene di conseguenza». poi si vede. Se ad esempio, come ha fat- sto? Ricordo che i senatori potranno es- stato davvero strano il silenzio». Quali i punti deboli del testo del gover- to notare anche Grasso, ci fosse il ri- sere eletti alla Camera in competizione La riforma avrà il primo voto, dei quattro no? schio di un vulnus alla democrazia ri- con gli attuali deputati». Rosa Maria Di La senatrice renziana: previsti, entro il 25 maggio? «Sulla composizione, ho dubbi sulla spetto alla Camera eletta con un siste- Giorgi spezza con un sorriso l’aria da «Sbagliati gli attacchi «Credo di sì perchè tutti i senatori voglio- presenza dei sindaci. Ritengo che la ma così fortemente maggioritario co- crepuscolo che ormai si allunga su pa- no superare il bicameralismo perfetto ed funzione legislativa, tipica degli eletti me l’Italicum, occorrerà affrontare lazzo Madama, specie ora che il re- a Grasso. Rispetto è chiaro che questo presuppone una ri- in Regione, debba prevalere su quella con rigore questa delicata questione». quiem è nelle quaranta pagine del dise- la proposta di Chiti forma radicale del Senato. Il tutto è fina- amministrativa dei sindaci». Lo stanno facendo fior di costituzionali- gno di legge con cui il governo ha deciso No a pregiudizi su lizzato alla semplificazione del nostro si- Circa le funzioni? sti apostrofati come “Professoroni”. di riscrivere circa settanta articoli della stema necessaria per allinearci con i pae- «Il nuovo Senato dovrà dare omogenei- «Non userei questa parola. Osservazio- Costituzione a partire dalla riforma del questioni così delicate» si affidabili che attirano investimenti». tà salvaguardando le autonomie. Non ni poste da studiosi di così alto presti- Senato. Ex assessore a palazzo Vecchio, E però proprio il Pd, con il senatore Van- ci possono essere più tante Italie su sa- gio devono essere analizzate con atten- ricercatrice del Cnr, Di Giorgi, è iscritta nino Chiti, rimette tutto in discussione nità, turismo, diritto allo studio etc. Oc- zione. Non bisogna temere il confronto da sempre nella grande famiglia dei ren- conun ddl che rompe duedei quattro ta- corre tornare ad una unitarietà di inter- e il dibattito costruttivo». ziani. Ma è persona che continua a ra- bùdel premier:elezionedirettadi315 de- vento, leggi quadro emanate dal Sena- Teme che il congresso del Pd sia ancora gionare con la propria testa. E a dire putati, 106 senatori e relative indennità. to e poi declinate dalle varie Regioni». in corso? con serenità: «Ben vengano modifiche La condivide? Il nuovo Senato manterrà i poteri di revi- «Vorrei escludere giochi correntizi su al testo del governo se servono a garan- «In questo momento sembra disarmoni- sione costituzionale. questioni così delicate». tire tutti i sistemi di pesi, contrappesi e ca e difforme rispetto ad un percorso sin «Senza dubbio, proprio per rispettare Si può arrivare agli stessi risultati posti garanzie necessari alla democrazia». qui condiviso dalle tre mozioni del con- il sistema di pesi e contrappesi. Questo dal premier Renzi da strade diverse? Il presidente Grasso ha fatto bene ad in- gresso e che rispetta la necessità di dare è un punto molto delicato. Molti costi- «Il governo ha proposto un proprio di- tervenire? più rappresentanza al territorio. Capi- tuzionalisti dicono che senza il manda- segno di legge. A risultato invariato, «Il presidente Grasso aveva ed ha titolo sco che ci siano sensibilità diverse e la to popolare, i nuovi senatori non po- cioè il superamento del bicameralismo per intervenire sul dibattito che si è difficoltà ad immaginare un senato costi- tranno avere questo ruolo. Se così fos- perfetto, anche il premier ha ribadito aperto sul Senato. Le sue opzioni sono tuito da persone che non ci lavorano a se, è chiaro che andrebbe rivista anche l’apertura ad eventuali modifiche che un contributo e come tali vanno analiz- tempo pieno. In questo momento però le la composizione». ne mantengano i principi fondanti». giovedì 3 aprile 2014 5

«Con l’Italicum serve un Senato di garanzia»

ANDREA CARUGATI scono da quelle del governo? ROMA L’INTERVISTA «Se una sola delle Camera ha la compe- tenza sulla fiducia e sui bilanci, per evita- «Il mio disegno di legge del 1985 sul mo- Stefano Rodotà re di modificare gli equilibri costituziona- nocameralismo? Me lo ricordo perfetta- li occorre dare al Senato poteri sulle leggi mente. Quel testo voleva rafforzare la costituzionali, le grandi leggi di princi- rappresentanza dei cittadini e la centrali- «È vero, nel 1985 ero pio,l’attività di controllo e inchiesta parla- tà del Parlamento contro i tentativi che per il monocameralismo, mentare. E poi un Senato eletto diretta- c’erano anche allora di spostare l’equili- mente dai cittadini con il proporzionale. brio a favore dell’esecutivo. Nel 1985 ma allora c’erano grandi C’è una proposta in Senato firmata da c’erano il proporzionale, le preferenze, i partiti e il proporzionale Walter Tocci e altri che riprende alcuni grandi partiti di massa, regolamenti par- Grillo condivide l’appello? di questi obiettivi. Sarebbe una strada lamentari che davano enormi poteri ai per avere un Senato di garanzia, ancor gruppi di opposizione. Il nostro obiettivo E che argomento è?» più necessario se si sceglie per la Camera eradare la massima forza alla rappresen- una legge ipermaggioritaria come l’Itali- tanza parlamentare, mentre oggi la si cum. Altrimenti un partito con poco più vuole mortificare». Stefano Rodotà è un Quirinale si risparmia ancora di più...». del 20% rischia di diventare dominus fiume in piena. Il conflitto tra il premier Nonrischiadisottovalutarel’indignazio- dell’intero sistema. Di un governo con Renzi e il fronte dei «professoroni» che lo ne popolare contro gli sprechi? troppi poteri. Ecco perché parliamo di si- vede in prima fila insieme a Gustavo Za- «Assolutamente no. E infatti considero stema autoritario. E poi c’è il tema della grebelsky ha ulteriormente rafforzato la sacrosanta la proposta di eliminare i rim- legittimità di questo Parlamento...». sua volontà di lanciare un allarme sui ri- borsi nelle regioni che hanno generato fe- Sarebbe illegittimo? schi di una «deriva autoritaria». nomeni di corruzione. Ma di qui a taglia- «Questo Parlamento eletto con un Por- E tuttavia anche lei il Senato lo voleva re il Senato per risparmiare c’è un salto cellum incostituzionale non è rappresen- eliminare... pericoloso»: il Senato non è il Cnel». tativo del Paese. E bisognerebbe interro- «Certo, ma utilizzare questo argomento Voi che tipo di riforma vorreste? garsi sulla sua legittimazione a modifica- come obiezione alle mie critiche alle rifor- «Ci sono state tante proposte da parte dei re la Costituzione in modo così radicale. me di Renzi è culturalmente imbarazzan- firmatari del nostro appello. All’inizio del Servirebbe un minimo di cautela, non L’aula di Montecitorio te. Le critiche che ci arrivarono nel 1985 governo Letta alcuni di noi proposero di certo la tracotanza di chi dice “prendere FOTO REUTERS era che eravamo troppo parlamentaristi. evitare la modifica del 138 e di fare subito o lasciare”». Il nostro riferimento era rafforzare la rep- le riforme possibili: la riduzione dei parla- Il ragionamento può essere ribaltato. presentanza del Parlamento, lo steso te- mentari e la fine del bicameralismo per- Istituzioni così delegittimate hanno la ma al centro della sentenza della Consul- fetto. Se si fosse fatto, oggi avremmo già necessità di profonde riforme per argi- ta contro il Porcellum. E l’Italicum è chia- queste due riforme approvate. Altro che nare i populismi. ramente in violazione di quella sentenza, conservatorismo». «Dipende da quale risposta si intende da- basti pensare allo sbarramento dell’8% Inqualiaspettilevostrepropostedifferi- re. Accentrare i poteri nelle mani di po- pi in Parlamento, magari per ritornare per loro». L’operazione politica do- per i partiti non coalizzati. È qui l’abisso che persone è una vecchia ricetta già uti- dentro Scelta civica. Anche il capogrup- vrebbe andare oltre le europee. A bre- che divide le nostre proposte del 1985 da lizzata più volte. È la ricetta di chi dice po Lorenzo Dellai, un lungo passato ve i gruppi parlamentari daranno vita quelle di oggi». basta coi sindacati, con i partitini, con i nel centrosinistra, è molto in dubbio. a una federazione, che dovrebbe tra- Ilvostroappello haavutoanche l’endor- professoroni. Ma ce n’è un’altra. Visto Ma ci sono anche le resistenze di Mau- mutarsi, se le europee andranno bene, sment di Grillo e Casaleggio... che c’è un deficit di rappresentanza delle ro, che frena sul nome di Alfano nel in gruppi comuni. Che a quel punto «Ma che argomento è? Grillo firma quel- istituzioni, si può fare una buona manu- simbolo. E che vorrebbe un posto nella avrebbero una certa consistenza, an- lo che vuole, sono affari suoi. Quando c’è tenzione della macchina dello Stato ria- testa di lista in Lombardia, dove corre- che tenendo conto di eventuali defezio- una proposta sul mercato chiunque ha il prendo dei canali di comunicazione con i rà anche il ministro Maurizio Lupi, an- ni dell’ala di Sant’Egidio. Una cinquan- diritto di valutarla nel merito. Grillo vuo- cittadini di tipo non populista». che lui di Cl: una sfida che potrebbe es- tina di senatori a palazzo Madama, e le il vincolo di mandato per i parlamenta- Come si traduce in concreto? sere fratricida. Dopo svariate riunioni, una quarantina di deputati: con questi ri, noi no, mica c’è la proprietà transitiva «Si può rafforzare la capacità di decisio- Ncd ha posto un ultimatum a Mauro, numeri i nuovi gruppi potrebbero ave- verso Rodotà e Zagrebeslky». ne senza stravolgere gli equilibri e le ga- che ieri sera ha visto Alfano. Il leader re più voce in capitolo nella dialettica Rispetto al Senato di Renzi lei che obie- ranzie. I cittadini devono poter interveni- Ncd deve anche fare i conti con chi, tra col Pd all’interno della maggioranza. zioni muove? re valorizzando gli strumenti dell’iniziati- i suoi, vorrebbe correre da solo. E i tem- Tra i popolari, l’ex finiano Aldo Di «Ho letto pochi testi così sgrammaticati. va popolare e del referendum, rendendo pi per la presentazione dei simboli sca- Biagio non ha dubbi: «È arrivato il mo- Non mi pare neppure emendabile. Vedo vincolante la discussione delle proposte dono a fine settimana. Insomma, il tem- mento di definire senza indugi la lista poi che cambia continuamente. Ma que- dei cittadini. Si potrebbe così canalizzare po per le discussioni è finito. unitaria con Ncd per le europee. Condi- sta disponibilità a cambiare mi pare so- la rabbia che alimenta i populismi». In casa Udc si sta tentando una me- vidiamo con Ncd un progetto più am- prattutto un segno di debolezza culturale È una risposta alla sfida di Grillo? diazione, visto che una lista comune po- pio e strutturato di cui le elezioni euro- edi approssimazione istituzionale. Gli ar- È un modo per aprire canali nuovi dopo polari-Udc era già stata varata poche pee sono soltanto un passaggio». Nelle gomenti portati sono imbarazzanti. Ri- che i vecchi, a partire dai partiti di massa, settimane fa. Ma c’è anche chi pensa prossime ore arriverà un documento sparmiamo un miliardo? Ma questo è l’ar- si sono rinsecchiti. Ci sono tante forme di che, se Mauro si sfilasse, la fusione col di programma, che avrà al centro il rife- gomento più antipolitico che abbia senti- partecipazione civica che vanno oltre le Nuovo centrodestra andrebbe fatta co- rimento al Ppe e la richiesta di una to. È questoil metro per misurare la rifor- forme povere del M5S. Anche Obama ha munque. Della serie: «Se i popolari maggiore integrazione politica per su- ma costituzionale? Se aboliamo la presi- saputo dare una risposta partecipativa ca- non ci stanno, noi non ci suicidiamo perare la crisi della Ue. denza della Repubblica e vendiamo il pillare alla crisi della politica». Napolitano: «L’Europa unita per arginare i populismi»

● stati nella realizzazione di quel «so- sogna dunque lavorare, in modo che ora c’è il rischio che sia l’Europa inte- Il Capo dello Stato al convegno su De Gasperi gno» europeista che tanta passione ha «l’Unione sia un laboratorio e non un ra, incapace a reggere le sfide di un ● Il pensiero rivolto al semestre europeo suscitato in coloro che ci hanno credu- museo» interrogativo proposto allo mondo in rapida trasformazione e to con la consapevolezza di chi sa di stesso Prodi da un dirigente cinese che bloccata sulla strada dell’integrazione essere nel giusto ma poi nella realizza- il vecchio Continente lo osservava con politica, a correre quel rischio. «Un’Eu- MARCELLA CIARNELLI l’Europa era «la nostra patria», che zione si sono persi in un contradditto- un interesse condizionato da dubbi. ropa debole -ha detto D’Alema- sareb- @marciarnelli aveva tracciato assieme a Schuman e rio che ha rallentato il completamento Ma se quella attuale non è certo «l’Eu- be un danno per il mondo intero. Liber- Adenauer «una strada dalla quale sa- del progetto dei padri fondatori. ropa voluta da De Gasperi e non è cer- tà, democrazia, giustizia sociale sono C’è un pericolo che si aggira per que- rebbe sto impossibile tornare indie- C’è bisogno di Europa unita. Che to quella che dobbiamo costruire» per dati della civiltà europea di cui essere sta Europa che tra poco meno di due tro», capace di rimanere in una realtà non si limiti alle sole questioni econo- Prodi è anche vero che «l’apostolo orgoglioso, un patrimonio non solo mesi andrà alle urne per rinnovare il ancora devastata dal passato della miche perché qualunque «disegno in dell’unificazione europea», cioè Alci- per noi ma che l’Europa può mettere Parlamento e, poi, gli altri organismi guerra ma avviata a risorgere «l’argo- questo campo non può progredire sen- de De Gasperi, alla fine potrebbe trac- al servizio dell’umanità». di vertice. C’è un populismo montante mento del giorno», quello da portare za una coesione politica che lo sosten- ciare, davanti al paese moderno che è L’Italia nel suo semestre di presi- in Europa (testimone ne sono stati in avanti per raggiungere l’obbiettivo ga» ha detto Romano Prodi che ha vo- l’Italia, un bilancio positivo. denza europea, «un’occasione unica e qualche modo anche i recenti risultati dell’Unione europea, nel salone al se- luto ribadire come «l’Italia non sareb- Una delle principali ragioni del de- importante» sarà chiamata all’impe- francesi oltre che l’asse anti Unione e condo piano di palazzo Corsini sono be il paese moderno che oggi è senza il clino del sogno europeo per Massimo gno di ridare slancio al progetto anti euro che trasversalmente si va stati Angelino Alfano, nella sua veste progetto europeo». Ed anche sollecita- D’Alema sta «nel ripiegamento econo- dell’Europa unita, a riscoprirne «la consolidando in diversi Paesi) che di presidente della Fondazione De Ga- re ad una sempre maggiore unità, «un micistico dell’Europa, nel suo indeboli- grandezza», ad andare «oltre le secche «può essere arginato con il pensiero speri, Romano Prodi che ha presiedu- argine contro i rigurgiti nazionalisti» mento di tensione verso la giustizia so- dell’euroscetticismo, riscoprendo la dell'Europa unita e con le straordina- to la Commissione europea e Massimo alimentati anche dalla debolezza della ciale». Nell’attuale situazione «c’è biso- necessità vitale di pensare in termini rie conquiste dell'Europa unita». Così D’Alema, ex premier e presidente di leaderschip. Su un’Europa diversa bi- gno di coraggio per rilanciare il proget- di destino comune» ha detto Alfano ag- ha detto il presidente della Repubbli- ItalianiEuropei. Breve e affettuoso il to europeista. La mancanza di corag- giungendo che «un tempo l’Europa si ca, lasciando l’Accademia dei Lincei al saluto di Maria Romana De Gasperi ai ... gio politico e l’attenuazione delle ra- identificava in parole come democra- termine del convegno in memoria di presenti, primo fra tutti il Capo dello gioni di uguaglianza sociale sono un zia, pace, libertà. Oggi le parole a cui un convinto europeista, Alcide De Ga- Stato. Prodi: l’obbiettivo motivo di distacco da un’Europa che viene associata sono Pil, default, speri di cui in agosto ricorrono sessan- L’essere europeisti convinti, quali è l’Unione politica viene vissuta come elemento di crisi e spread. Sembra essersi persa la spinta ta anni dalla morte. Solo il primo ap- certamente lo erano i partecipanti al che, perciò, provoca rigetto». vitale che animava i padri fondatori». puntamento. Altri ne seguiranno. convegno e il pubblico, non ha escluso D’Alema: rilanciare Se ci sono stati momenti in cui era Quella sfida va ripresa. E portata a A parlare dell’uomo politico per cui l’individuazione dei limiti che ci sono la giustizia sociale l’Italia a temere di essere emarginata compimento. 6 giovedì 3 aprile 2014 POLITICA Addio reato di clandestinità Carcere, sì a pene alternative

● na stato in Marocco a firmare un accor- di pensarla come il premier e Alfano. Un Via libera della Camera alla depenalizzazione do bilaterale per cui, a determinate con- punto da sfruttare al massimo durante Inutile l’ostruzionismo del Carroccio. Votano dizioni, sarà possibile che i detenuti ma- la campagna elettorale per le Europee, rocchini scontino gli ultimi due anni di dove l’ex Cavaliere ha arruolato Storace a favore Pd, Ncd, Udc e Sel. Forza Italia spaccata pena nelle carceri del loro Paese. Un proprio in chiave anti-Fdi. ● provvedimento che riguarderebbe circa Nel partito di piazza in Lucina accusa- Orlando: «Passo avanti verso un’Italia più giusta» 4mila detenuti. no il colpo. Al mattino, quello che man- In trincea è salita la Lega. Che già il ca è un’indicazione chiara su come com- FEDERICA FANTOZZI destina era inutile e lesivo. Ora serve giorno precedente ha applaudito lo portarsi. Liberi tutti, si va in ordine spar- twitter @Federicafan una riforma della legge sulla cittadinan- show di Buonanno, dopo aver messo nel so. Diversi criticano il «protagonismo» za». mirino il ministro dell’Interno Angelino del capogruppo Brunetta «che esterna a «Si volta pagina» annuncia la presidente Depenalizzata l’immigrazione clande- Alfano con una mozione di sfiducia ad colpi di slide sui temi economici ma la- della Camera. Laura Boldrini Nemmeno stina, resta rilevante a livello penale il personam proprio per la gestione delle scia il gruppo al buio sui lavori dell’au- la spigola agitata in aula da Buonanno è reingresso in Italia in violazione di un politiche di sicurezza. «Noi non ci stia- la». Fatto sta che votano contro, tra gli bastata. Nonostante le proteste e l’ostru- provvedimento di espulsione. Adesso sa- mo» strilla il segretario del Carroccio altri, Annagrazia Calabria, Daniela San- zionismo della Lega, è stato approvata rà compito del governo determinare san- Matteo Salvini, che annuncia un referen- tanchè, Giorgetti. C’è chi riceve telefona- ieri alla Camera in via definitiva la depe- zioni pecuniarie, amministrative e civili dum sul tema, molto sentito degli eletto- te allarmate di Gasparri e Matteoli dal nalizzazione del reato di immigrazione alternative alla detenzione. Ma la rifor- ri padani. Senato. Altri, come Fitto e Mara Carfa- clandestina. Il disegno di legge delega - ma ha l’obiettivo complessivo - attraver- Protesta anche Giorgia Meloni: «Lo gna, si astengono. Ma in Translatlantico passato con 332 sì, 104 no e 22 astenuti - so l’alleggerimento delle pene per chi de- Stato scarica sui cittadini onesti la pro- la sensazione è di spaesamento. E la lon- Un’immagine contiene la riforma del sistema sanziona- linque per la prima volta in caso di reati pria inefficienza». E mentre Guido Cro- tananza di Berlusconi dalla politica, l’as- del Cie di Lampedusa torio e l’applicazione di misure alternati- punti fino a 4 anni - di limitare il sovraf- setto se la prende con Renzi - «Grazie senza di una prospettiva su temi che li FOTO LAPRESSE ve al carcere, dalla messa in prova al follamento delle carceri. Problema non Matteo. È il secondo atto della tua lea- riguardano da vicino, la sensazione di braccialetto elettronico. Commenta il nuovo ma sempre attuale. Il ministro dership dopo la svendita di Bankitalia» - «non essere nè carne nè pesce» è palpa- ministro della Giustizia Orlando: «È un della Giustizia Andrea Orlando è appe- in realtà nel mirino ci sono i forzisti. Rei bile. importante passo avanti nella direzione di un Paese più giusto e moderno, che ci mette in lineas con l’Europa senza mina- re la sicurezza dei cittadini». IL «FUORIONDA» Hanno votato a favore Pd, Ncd, Udc, Sel. Marcia indietro del M5S, che al Se- Grillo: «Non siamo in grado di governare» nato aveva votato a favore del testo: sta- volta dà luce verde all’emendamento «Quando sono andato a parlare con Immaginando dunque di essere specifico sul reato di clandestinità ma vo- Napolitano gli ho detto: “Senta, noi lontano da occhi e orecchie ta no al ddl complessivo. È l’ultima tor- siamo in grado di governare questo indiscreti, il leader del Movimento 5 sione, dopo che la posizione anti-depena- Paese”», racconta Beppe Grillo in Stelle Beppe Grillo ricostruisce quei lizzazione di Beppe Grillo era stata scon- una delle prime riunioni con i suoi giorni estremamente delicati. fessata dalla Rete attraverso un referen- parlamentari, il 5 aprile 2013, E spiega che, nonostante la dum online. registrata in un video pubblicato ieri versione ufficiale recitata dallo Maretta anche dentro Forza Italia, dall’Huffington Post. Ma subito stesso Beppe Grillo e dai che alla fine si è spaccata con 8 no, 14 sì e aggiungeva: «Mi toccavo i coglioni, capigruppo Vito Crimi e Roberta la maggioranza, 19 deputati, astenuti perché so benissimo che non è che Lombardi fosse quella di chiedere per incertezza sul da farsi. Un caso che siamo proprio in grado di governare che il Movimento 5 Stelle potesse ha provocato molti malumori, concen- un Paese in macerie...». ricevere l’incarico a formare il trati su Brunetta ma che hanno lambito A poco più di un mese di distanza governo, di governare in realtà non anche Berlusconi per «l’assenza di una dalle elezioni politiche che al avesse alcuna intenzione. strategia e di una linea chiara di opposi- Movimento 5 Stelle avevano «Gli ho detto: “Prendiamo la zione». Contrarissimi Fratelli d’Italia regalato un risultato ben oltre le responsabilità del Paese, ce la che hanno cavalcato e criticato con ben attese, Beppe Grillo aveva radunato date?”. Sapevo benissimo che non simulato dispiacere l’atteggiamento de- i suoi in un agriturismo fuori Roma. avevamo i numeri, che non ce la gli azzurri. All’indomani delle prime poteva dare», spiega. Per poi Soddisfatta, invece, la presidente del- consultazioni dell’ex comico al aggiungere, di nuovo. «Ragazzi, vi la commissione Giustizia, la Democrati- Quirinale, in vista della formazione ripeto, noi abbiamo affrettato e ca Donatella Ferranti, che alle critiche del governo e la rinuncia all’incarico compresso i tempi in una maniera ha risposto netta: «Non è uno svuotacar- di Pier Luigi Bersani, la notizia fece pazzesca. Ora, rimanga tra noi, noi ceri». Emozionato Khalid Chaouki, re- scalpore anche per il maldestro non siamo in grado di governare un sponsabile Pd dell’intergruppo su immi- tentativo di tenere segreto il luogo Paese in macerie. Ci sono dei grossi grazione e cittadinanza e in prima linea dell’incontro e poi di seminare i problemi. Non è che mettiamo una sull’argomento: «Finalmente è stata eli- giornalisti al seguito. persona perbenissimo e minata una delle più odiose bandierine Chiuse le porte dell’agriturismo, governiamo un Paese in macerie...». leghiste. Un reato di immigrazione clan- Ora arresto previsto solo per gli espulsi che rientrano

’immigrazione clandestina non o accoglienza («domicilio»). Secondo Detenzione oraria. La detenzione non superiore a 10mila euro) di rite- sarà più reato. La Camera ieri LE MISURE la delega, i domiciliari dovranno di- non carceraria può avere durata conti- nute previdenziali e assistenziali o in Lha abolito, in via definitiva, una ventare pena principale da applicare nuativa o per singoli giorni della setti- materia di atti e spettacoli osceni, abu- norma che era in vigore dal 2009 e FRANCA STELLA in automatico a tutte le contravvenzio- mana o fasce orarie. Può essere even- so della credulità popolare, rappre- che fin qui aveva prodotto solo una ROMA ni attualmente colpite da arresto e a tualmente prescritto il braccialetto sentazioni teatrali o cinematografi- gran confusione. In base alla nuova tutti i delitti il cui massimo edittale è elettronico. Restano invece in carce- che abusive. legge l’arresto sarà mantenuto solo Un testo in vigore dal 2009 fino a 3 anni. Se invece la reclusione re i delinquenti abituali, professionali Limiti. Non rientrano nella depena- per gli immigrati che rientrano in Ita- e il cui fallimento è nei va da 3 a 5 anni, sarà il giudice a deci- e per tendenza, e chi non ha un domi- lizzazione i reati relativi a edilizia e lia dopo un provvedimento di espul- dere tenendo conto della gravità del cilio idoneo o si comporta in modo in- urbanistica, territorio e paesaggio, ali- sione. Il fallimento e l’inutilità della numeri. Il provvedimento reato e della capacità a delinquere. Si compatibile (violando ad esempio le menti e bevande, salute e sicurezza vecchia normativa, voluta fortemente approvato ieri prevede punta anche a decongestionare le car- prescrizioni) anche tenuto conto del- nei luoghi di lavoro, sicurezza pubbli- dalla Lega, sta nei numeri. Nel nostro i domiciliari come pena ceri prevedendo, per i reati di lieve en- la tutela della persona offesa. Nel ca- ca, gioco d'azzardo e scommesse, ma- Paese è stimata la presenza «illegale» tità, la reclusione presso l'abitazione so di reati per cui è prevista la deten- teria elettorale e finanziamento dei di oltre 500mila stranieri. Fino alla principale per i reati o presso un luogo di cura, assistenza o zione domiciliare, il giudice può af- partiti, armi ed esplosivi, proprietà in- fine dell’anno passato erano circa due- fino a tre anni accoglienza. Secondo la delega, gli ar- fiancare alla condanna anche la san- tellettuale e industriale. cento i fascicoli aperti nei tribunali resti domiciliari dovranno diventare zione del lavoro di pubblica utilità. Messa alla prova. Per reati puniti all’interno dei quali era stata rintrac- dunque la pena principale da applica- Per almeno 10 giorni (durata mini- con reclusione fino a 4 anni o pena ciata la voce relativa al reato in que- re in automatico per tutti i delitti per i ma), il condannato dovrà prestare atti- pecuniaria o per i quali è prevista la stione. Di questi, meno della metà, quali la pena massima non superi i tre vità non retribuita in favore della col- citazione diretta a giudizio, l’imputa- erano stati quelli definiti. Un flop com- anni. lettività. to può chiedere la sospensione del pleto. Meno reati. In forza di una delega, processo con messa alla prova. La mi- Domiciliari. Ma la nuova legge ap- ... il governo trasformerà in semplici ille- sura consiste in lavori di pubblica utili- provata ieri non riguarda solo il reato citi amministrativi una articolata se- tà e comporta la prestazione di con- di clandestinità. Nel codice penale en- Tra le novità c’è la messa rie di reati. La depenalizzazione ri- dotte riparatorie e (se possibile) risar- tra a pieno titolo la pena detentiva alla prova: l’imputato può guarda tutte le infrazioni attualmen- citorie, con affidamento al servizio so- non carceraria, ossia reclusione o ar- te punite con la sola multa o ammen- ciale per lo svolgimento di un pro- resto presso l’abitazione o altro luogo chiedere di svolgere lavori da e altre specifiche fattispecie come gramma di recupero. Se l’esito è posi- pubblico o privato di cura, assistenza di pubblica utilità ad esempio l'omesso versamento (se tivo, il reato si estingue. giovedì 3 aprile 2014 7

Compiuta una scelta di civiltà

IL COMMENTO

LUIGI MANCONI VALENTINA BRINIS

SEGUE DALLA PRIMA Ciò significa che il Governo dovrà, entro diciotto mesi, trasformare in illecito amministrativo l'attuale reato di immigrazione clandestina (previsto dall'articolo 10-bis del testo unico), rendendo penalmente rilevante solo il reingresso in Italia in violazione di un precedente provvedimento di espulsione. Il reato, voluto dalla Lega Nord e dal Pdl, era stato introdotto nel 2009 e prevedeva una sanzione pecuniaria, che tuttavia non veniva mai irrogata in quanto l’espulsione determinava il proscioglimento. In questi anni, quel reato ha portato alla criminalizzazione di numerosissimi stranieri (solo ad Agrigento negli ultimi dodici mesi ne sono stati indagati migliaia e migliaia). È questo che costituisce, in particolare nella percezione I Cinquestelle si adeguano al diktat del capo dell’opinione pubblica, la “giustificazione” dell’esistenza dei Centri di identificazione ed espulsione: se lo straniero e alla Camera votano contro la nuova legge rappresenta una minaccia sociale e un pericolo per l’incolumità e la sicurezza dei cittadini, esso va ● crazia, questo il messaggio. Ecco per- ferendum on line, avesse ciò nono- terribile “accusa”. Come se quelli di “contenuto”, classificato come I deputati grillini ché si vota tutti in coro, nonostante si stante preferito sposare a maggioran- Forza Italia “denunciassero” come pi- criminale, recluso nei Cie. contro il provvedimento tratti di piegare a gomito il percorso za la depenalizzazione, a dispetto del- dini quelli per i quali i parlamentari Eppure, nonostante che siano stati che a proposito di clandestini lo stes- le cautele del capo. Ma la frattura si è Pdl avrebbero votato in aula soste- avviati numerosi processi, che recepisce so M5S aveva descritto. ricomposta ieri, con quel voto che si è nendo che il caimano riteneva davve- quell'illecito non ha avuto l'effetto Erano stati due senatori del Movi- accodato a quelli della Lega di Salvini ro Ruby la nipote di Mubarak, e smen- di dissuadere dall'ingresso l’emendamento mento a presentare un emendamen- e di Fratelli d’Italia, il parco culturale tissero così di aver votato a quel mo- irregolare quanti intendevano e to con il quale si apriva la strada alla che il mondo ci invidia. Confusi tra do. Gira la testa? È normale. Invece, intendono venire in Italia. Ciò dei senatori M5S depenalizzazione del reato di clande- elmi, corni, ampolline, i parlamenta- loro insistono: affermano di aver vota- significa che il miglior modo di stinità: pareva che questa ottima ini- ri cinquestelle si difendono come pos- to gli emendamenti che andavano in affrontare questo fenomeno non è TONI JOP ziativa avrebbe tenuto a battesimo sono: hanno pubblicato una nota sul direzione della depenalizzazione; ve- quello di criminalizzare e punire, una glasnost grillina. Un successivo loro sito in cui, è bene che tutti sappia- ro, tranne che alla fine han votato ma quello di agevolare e di rendere post sul blog dei blog aveva chiarito no, danno del «galoppino del Pd» a contro la legge: è facile fare i fighi con "più conveniente" (per tutti: italiani Da qualche ora, in casa cinquestelle, invece l’atteggiamento del capo me- chiunque sostenga che avrebbero vo- gli emendamenti. Poi, lamentano che e stranieri) l'ingresso regolare. è in corso una gara di tuffi: smenten- gafono: «Se durante le elezioni politi- tato contro la depenalizzazione del la legge contenesse quattro provvedi- Ecco perché sarebbe opportuno do clamorosamente ciò che aveva di- che avessimo proposto l’abolizione reato di clandestinità. Quindi, basta menti, benché tra loro connessi. Poi, introdurre il visto di ingresso per sposto in materia la base nel web, del reato di clandestinità... il Movi- aprire gli occhi per meritarsi questa non vogliono concedere al governo – ricerca di occupazione, al fine di hanno deciso di votare contro il prov- mento Cinque Stelle avrebbe preso dicono – nuove deleghe in materie favorire l’incontro tra offerta e vedimento per la depenalizzazione percentuali da prefisso telefonico». ... tanto delicate; infine, denunciano, domanda nel nostro paese, del reato di clandestinità passato ieri Dura sconfessione dei suoi, richiamo troppa discrezionalità per i giudici. contribuendo a regolarizzare una alla Camera. In questa bellissima con- estroverso e potente ad una furbizia La questione divide da Tutte le scuse son buone, persino quota notevole degli ingressi e dei torsione, si sono adeguati alla volon- alla quale si son sempre detti estra- tempo il movimento quelle pronunciate in un politichese soggiorni non regolari. Il sistema tà del capo unico che in quella consul- nei. Per questo, aveva fatto discreto da cadavere putrefatto, quando sei attuale – decreto flussi, quote, tazione mesi addietro aveva perso – clamore il fatto che, a gennaio, la ba- Grillo: «così prendevamo con le unghie conficcate in una lava- chiamata nominativa – si basa ora lo sappiamo – solo temporanea- se, chiamata ad esprimersi con un re- percentuali da prefisso» gna. sull’ipotesi, rivelatasi del tutto mente la partita. irrealistica, che offerta e domanda Così adesso, coperti da un tanga di lavoro si incontrino nei paesi di d’ordinanza piuttosto imbarazzante, emigrazione. Con il visto di provano a far capriole per giustifica- ingresso per ricerca di re questo sorprendente allineamento occupazione, chi voglia venire in al pensiero di Grillo. Del resto, tra Cannabis, finta depenalizzazione Italia si deve rivolgere al consolato “evasioni” ed espulsioni devono esse- italiano nel suo paese. Lì rilascia re rimasti in casa i “migliori”, i più copia del passaporto e impronte. affidabili e rispettosi del potere e ciò NICOLA LUCI solutamente indispensabile per evita- nabis, e nei giovani si sale a oltre il Se non vi sono precedenti negativi, che il mese scorso sembrava impossi- ROMA re che qualcuno possa pensare che 44%. Se è una droga tanto leggera, gli verrà riconosciuto un visto per bile, ora è vero: si può contraddire la da oggi cambia effettivamente qual- non dovrebbe mandare all'ospeda- cercare lavoro in Italia; tempo: sei base, a condizione che lo staff lo vo- Non c’è nessuna depenalizzazione cosa in tema di stupefacenti: non è le». Per Serpelloni «è chiaro anche o dodici mesi. Se trova lavoro, glia. Come per i talk show: hanno fat- della coltivazione della cannabis, così». che la condotta di spaccio dovrebbe stipula un contratto e ottiene il to un cimitero di “traditori” troppo neanche per uso personale. Nel de- «La coltivazione di cannabis a livel- essere considerata più grave se si trat- permesso di soggiorno. Ciò, oltre sensibili ai richiami del piacere del sa- creto svuota carceri, approvato ieri lo domestico non è stata depenalizza- ta di supercannabis. Questo è un dub- tutto, scoraggerebbe i rapporti di lotto tv ma da qualche settimana i par- alla Camera, c’è un passaggio che ri- ta» ha chiarito Giovanni Serpelloni, bio che sollevo: chi spaccia determi- lavoro in nero. Se non trova lamentari cinquestelle volteggiano in guarda solo ed esclusivamente le vio- capo del Dipartimento politiche anti- nate cose, particolamente potenti, do- un’occupazione, deve tornare al quei salotti come farfalle in primave- lazioni commesse da istituti universi- droga (Dpa), commentando l'appro- vrebbe avere una pena proporzional- suo paese, salvo concedergli in ra. L’etica si sposta, la norma ha me- tari e laboratori pubblici di ricerca vazione alla Camera in via definitiva mente più forte rispetto a chi spaccia futuro un’altra chance. no spessore del celebre tanga, e tutta- che hanno ottenuto autorizzazione del Ddl sulle pene alternative e la cose meno potenti. Mentre va ricor- Per concludere. Il reato di via si presentano come difensori del- ministeriale alla coltivazione per sco- messa in prova. dato che per il consumatore, in ogni immigrazione irregolare ha la democrazia, come chi ha la sola ri- pi scientifici, sperimentali o didattici. «Nel provvedimento - spiega Ser- caso, le conseguenze non sono penali certamente influito sul modo di cetta giusta per evitare nel Paese una In breve, se questi istituti autoriz- pelloni - si parla solo di depenalizza- ma sempre e solo amministrative». intendere la presenza straniera in svolta autoritaria. La sola ricetta sta- zati dal ministero non osservano le zione per quanto riguarda la coltiva- Serpelloni ha infine evidenziato Italia. Ha fatto sì che la categoria rebbe quindi nella tagliola che Grillo prescrizioni e le garanzie cui l'auto- zione industriale, nelle università e che «il carcere fa male ai tossicodi- dei migranti venisse assimilata – ha loro imposto: se sgarri dalla linea, rizzazione è subordinata, non incor- nei centri di ricerca. Niente di finaliz- pendenti e lo dimostrano i dati: chi fa secondo una concezione giuridica paghi duecentocinquantamila euro reranno più in sanzioni penali, ma so- zato al consumo personale o peggio percorsi alternativi ha indici di esito precedente allo stato di diritto – a di multa di tasca tua. Questa è demo- lo amministrative pecuniarie. allo spaccio. Qualcuno ha interpreta- positivo, cioè smette di drogarsi e quella di una «classe pericolosa»: Questo significa che chiunque col- to la norma nel senso di una depena- non recidiva, dal 45 al 75%». da perseguire non per i reati ... tiva piante di cannabis senza autoriz- lizzazione della coltivazione in casa - Riepilogando: il reato è depenaliz- commessi ma per la sua stessa zazione ministeriale, che può essere conclude - ma non è così». zato solo per quegli istituti che colti- condizione esistenziale (non per A Palazzo Madama concessa solo a istituti universitari e Il suggerimento è dunque di «di- vano l’erba per fini terapeutici. Ma ciò che si fa, ma perciò che si è). la scelta del gruppo aprì laboratori pubblici di ricerca, conti- stinguere fra i diversi tipi di canna- qui sta il paradosso. E quanti sono in Il Parlamento, la sua parte l'ha nua ad essere perseguito penalmen- bis, anche considerando che il 16% Italia? Nessuno, visto che proprio il fatta. Ora spetta al Governo non uno scontro col leader te, esattamente come prima. «Que- dei ricoveri per droga negli ospedali ministero della Salute non ha dato il essere da meno. (e un referendum on line) sta precisazione - spiega l’Aduc - è as- italiani (dati 2011) è avvenuto per can- via libera. 8 giovedì 3 aprile 2014 POLITICA

FEDERICA FANTOZZI twitter @Federicafan No Tav, nuovo

SEGUE DALLA PRIMA E Giorgio Napolitano l’incontro attacco a sede Pd gliel’ha concesso. L’ex Cavaliere è sali- to al Quirinale ieri sera, accompagna- Guerini: «Alfano to da Gianni Letta. La motivazione uffi- ciale è «poter illustrare le posizioni del suo partito nell'attuale momento poli- intervenga» tico». In realtà, l’ex Cavaliere in questo momento ha in mente una sola cosa: la GIUSEPPE VITTORI data del 10 aprile cerchiata di rosso nel ROMA suo calendario. Ha cercato invano un faccia a faccia con Matteo Renzi alla «Pochi minuti fa un corteo di anar- vigilia della decisione dei magistrati chici, sicuramente non autorizzato, che levigasse l’immagine di «padre del- transitando in corso Vercelli a Tori- la patria» scoraggiando giudici tentati no, ha attaccato il circolo del Pd di di spedirlo agli arresti domiciliari. Ma via Cervino. Scritte, insulti e un fu- l’ipotesi, caldeggiata da tutto lo stato mogeno lanciato all'interno». A dar- maggiore azzurro, è sfumata quando ne notizia nel tardo pomeriggio di Palazzo Chigi ha fatto sapere che non ieri sono i senatori del Pd Stefano è nè sarà in agenda. Esposito e Daniele Borioli, che affer- Al Colle, interessato da vicino al per- mano: «Questa situazione di squadri- corso delle riforme di cui Berlusconi è smo fascista, che da mesi colpisce le attore fondamentale dopo il patto con sedi del Partito Democratico non è il premier, l’ex Cavaliere invece non è più accettabile, solo questa notte è salito ieri per la prima volta dopo la stata vandalizzata la sede di via Co- decadenza dallo scranno di parlamen- lautti. Tutto questo - aggiungono - tare. È stato il secondo incontro, meno avviene nel più totale silenzio dei gelido del precedente, dopo aver gui- cantori della libera lotta contro la dato la delegazione del suo partito alle L’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi FOTO REUTERS Tav». Esposito e Borioli chiedono, consultazioni per la scelta del nuovo quindi, «il Ministro degli Interni ven- governo. E la posizione di Napolitano ga subito in Senato per riferire sulle non è cambiata: lo considera il leader misure che il governo intende assu- di un partito politico e come tale lo ha mere per garantire la libertà di ricevuto. espressione dei militanti e dirigenti Di grazia sembra che non si sia par- Riforme e «pacificazione» del Pd. Ormai - concludono - è in gio- lato che neppure Berlusconi abbia az- co la libertà e la sicurezza anche dei zardato riproporre l’argomento. Ma cittadini, oltre che quella degli iscrit- sul tasto della «pacificazione naziona- ti al Pd». le», dell’esigenza di «dare un segnale» I manifestanti, una quarantina, agli elettori che potrebbero tra poco Berlusconi sale al Colle hanno lanciato fumogeni e imbratta- vedere il loro leader scontare una pe- to con vernice, poi hanno prosegui- na, e dunque assente dalla campagna to in corteo nelle vie limitrofe al cir- elettorale, Berlusconi ha battuto. So- ● colo Pd preso di mira. Si tratterebbe stenendo che sarebbe interesse di tut- L’ex premier teme di uscire di scena e va da Napolitano per discutere di anarchici del centro sociale asilo te le istituzioni, compresa la carica più di «ripristino dell’agibilità politica» ● All’incontro anche Gianni Letta Principe di Napoli. L'azione sarebbe alta dello Stato - questo il suo ragiona- stata attuata in risposta allo sgombe- mento - che il capo di una forza politi- ro, avvenuto ieri mattina, di una pa- ca così importante e rappresentativa pa in Italia». Decisione che non risolve chiuso. Segno che non ha deposto le ddl riforme. Che non è ottimale: Renzi lazzina occupata nel quartiere. Le di quasi 10 milioni di voti, conservasse le liti tra i ras locali, l’assenza di nomi armi, anche se la strada è ancora mol- procede come un treno. Berlusconi, pe- scritte realizzate sui muri del circolo la possibilità di guidare il suo partito e forti che facciano da traino. Tanto che to in salita. rò, è convinto che il premier alla fine Pd inneggiano al diritto alla casa. di restare sulla scena. Venendo però è tornata ad affacciarsi l’eventualità di Al momento, però, Silvio è concen- tratterà con loro. Sa che hanno biso- Sul posto è intervenuta la Digos. Gli respinto con perdite. una candidatura capolista nelle cin- trato sul 10 aprile e su ciò che ne conse- gno di non apparire semplici spettato- investigatori sono al lavoro per iden- Anche se dentro Forza Italia (da cui que circoscrizioni di Barbara. Ieri, ad guirà. Dallo tsunami che investirà il ri del capo del governo che trasforma tificare gli autori dell'assalto. La sono arrivate le voci del colloquio, a una conferenza stampa sul rilancio del partito alle incognite sul patto per le il patto bilaterale in un monologo. In scorsa notte ignoti hanno imbratta- lungo smentite da Toti e poi conferma- Milan, la terzogenita ha glissato. «Vi riforme. Denis Verdini ha relazionato questo senso l’apertura della ministra to di scritte No Tav i muri di un'altro ti dalla nota del Quirinale) diversi si risponderò da domani». Ma non ha il capo sullo stato di avanzamento del delle Riforme Maria Elena Boschi a in- circolo Pd della zona, quello di via soffermano sul «clima di ottimismo» e vertire di nuovo la road map delle rifor- Colautti. Sono più di una decina gli sull’«attenzione del capo dello Stato». me viene considerata «realistica e con- episodi analoghi avvenuti a Torino e Fatto sta che l’ex Cavaliere sta viven- creta». Su questo gli azzurri sono in in provincia nelle ultime settimane. do il momento per lui più nero. Torna- IL CASO pressing: per chiedere che, come da ac- Dal Viminale non è arrivato però to a Roma martedì sera, si è riunito nel cordi iniziali, la legge elettorale sia va- il segnale di volersi occupare della bunker di Palazzo Grazioli alle prese Letta prof a Parigi: «Bene un periodo di riflessione» rata prima della trasformazione di Pa- vicenda. Motivo per cui è intervenu- con i sondaggi (sconfortanti) della set- lazzo Madama in Senato delle Autono- to a sollecitare un intervento da par- timana, con il rebus delle liste elettora- «Continuo il mio impegno pausa di riflessione dalla politica mie. Anche un minuto prima. Magari te di Alfano anche il vicesegretario li per le Europee. E con i mal di pancia istituzionale da parlamentare italiano attiva dopo l'esperienza di premier. istituendo un binario parallelo per far del Pd Lorenzo Guerini: «Apprendia- all’interno del partito, sempre più allo e cerco di farlo approfondendo le Letta terrà un breve ciclo di cinque avanzare entrambi i testi. mo con sgomento dell'ennesimo at- sbando come si è visto anche al mo- questioni che toccano le istituzioni lezioni sulle prossime sfide europee L’altro fronte è il nodo del Quirina- tacco portato avanti contro una se- mento del voto sulla cancellazione del europee, è un momento di grande alla facoltà di scienze politiche a le. Berlusconi sa che non tornerà più a de del Pd. Questa situazione, che va reato di immigrazione clandestina, do- cambiamento per l'Europa ed è anche Parigi tra aprile e maggio, come lui Palazzo Chigi, e di non essere in pista avanti da mesi e che vede una violen- ve in assenza di una linea univoca si è un piccolo cambiamento, più stesso ha annunciato su Twitter. Tema per il Colle più alto. Ma nel futuro pros- za squadrista devastare le nostre se- andato in ordine sparso e il gruppo si è modestamente, per la mia vita centrale delle cinque lezioni sarà simi anni un’interlocuzione «non osti- di, non è più tollerabile. Chiediamo spaccato. rispetto all'ultimo periodo: per me dunque il futuro dell'Europa e le» è considerata fondamentale. Quan- perciò al ministro degli Interni An- L’unica buona notizia è stato il varo credo che sia importante un breve soprattutto la crescita: «La crescita do arriverà a compimento anche il pro- gelino Alfano di riferire sulle misure ufficiale del simbolo per la tornata elet- periodo di riflessione». In una non è legata solo alla spesa pubblica cesso sulla compravendita dei senato- che il Governo intende prendere per torale del 25 maggio. Con il cognome videointervista sul sito della facoltà ma anche alle riforme strutturali e al ri. Non che Forza Italia abbi un suo garantire la libertà e l'incolumità dei «Berlusconi» sotto il tricolore con il lo- parigina di Scienze Po, Enrico fatto che ci sia una politica europea candidato. Mario Draghi, però, sareb- militanti e dei dirigenti del Pd, a cui go Forza Italia, circondato dallo slo- Letta spiega tempi e modi della sua mirata». be un nome definito «molto interessan- esprimo, a nome di tutto il Partito, la gan «Più Italia in Europa, meno Euro- te». massima solidarietà». giovedì 3 aprile 2014 9

Secessionisti in manette, la Lega si ribella

’occupazione militare di il livello di scontro con lo Stato». L’«Al- piazza san Marco a Vene- IL CASO leanza» prende vita durante una riunio- zia era prevista per la pros- ne tenuta il 26 maggio del 2012 a Erbu- sima primavera, magari GIUSEPPE VESPO sco, nel bresciano, zona che sarà luogo per il fine settimana in cui BRESCIA di numerosi incontri tra i membri del Lsi voterà per rinnovare il gruppo. In quell’occasione al summit Parlamento europeo. Servivano solo gli 24 arresti tra Veneto prendono parte anche esponenti di altri ultimi ritocchi al «tanko», la ruspa cingo- e Lombardia. Le accuse: movimenti separatisti regionali - come lata con guida agevolata da telecamere e «Veneto Stato» e il sardo «Disubbidient- un cannoncino montato sopra. Per il re- terrorismo e fabbricazione zia» - e soprattutto partecipa il fondato- sto, sembrava tutto pronto: divise, volon- di armi. La Lega insorge. re di «Brescia Patria», Giancarlo Orini, tà, erano state fatte anche le prime pro- Salvini: una follia. Renzi: finito ai domiciliari per limiti d’età ma ve di fuoco. ritenuto una figura di primo piano Per un soffio non abbiamo rivisto le fiducia nella magistratura dell’«Alleanza». Intercettato, Orini si indimenticate scene dell’otto maggio esprime così: «Abbiamo bisogno di cari- del 1997, quando a mezzanotte partì dav- care i candelotti di dinamite», «è arriva- vero l’assalto a bordo di un mezzo coraz- to il momento di combattere». zato alla piazza e al campanile venezia- no. Durò circa otto ore. Di quel «com- LEGA ALL’ATTACCO mando» facevano parte due degli arre- L’operazione di ieri ha impegnato i cara- stati nel blitz di ieri condotto dalla procu- binieri in diverse province, tra le quali ra e dai carabinieri del Ros di Brescia: Treviso, Rovigo, Vicenza, Verona e Pa- Flavio Contin e Luigi Faccia. Insieme a dova. Proprio nel Padovano, a Casale di loro sono finiti in manette altri 23 pre- Scodosia, si trovava l’«Arsenale», ovve- sunti «secessionisti» (due ai domicilia- ro il capannone usato dall’«Alleanza» ri), che come 17 anni fa avevano nomina- per la costruzione dei «Tanko». Inizial- to un «comandante della piazza milita- mente l’organizzazione pensava di pro- re» ed erano pronti a formare un nuovo durne sei, poi i costi hanno ridotto i mez- «governo della Serenissima», dopo aver Franco Rocchetta zi a due, ma alla fine ne è stato realizzato assaltato la piazza. uno solo. Oltre a Rocchetta, tra gli inda- Non c’è stato il tempo di vederli gati che hanno avuto un passato nel Car- all’opera. Sono stati tutti arrestati con roccio, figura anche l’imprenditore Ro- accuse che vanno dall’associazione con berto Bernardelli. Anche in ragione del- finalità di terrorismo ed eversione la loro presenza, il procuratore capo di dell’ordine democratico alla fabbricazio- Brescia, Tommaso Bonanno, ha precisa- ne e detenzione di armi da guerra. Tra to che gli investigatori escludono l’esi- loro, nell’ordinanza con cui il gip Enrico stenza di «elementi di collegamento con Ceravone firma gli arresti, figurano an- la Lega Nord». che nomi noti del mondo movimentista Eppure proprio dal segretario della e di quello politico. Come quello del «pa- Lega, Matteo Salvini, così come dal go- triota letterato» Franco Rocchetta, fon- vernatore veneto Luca Zaia, sono parti- datore della Liga Veneta, poi parlamen- te dure critiche all’inchiesta sfociata tare della Lega (dalla quale poi è uscito), nell’operazione di ieri. «Siamo alla follia tra il 1994 e il ‘95 sottosegretario agli - dice Salvini - lo Stato libera mafiosi e Affari esteri del primo governo Berlusco- Lucio Chiavegato clandestini, e processa le idee». Non la ni. Rocchetta è stato anche tra i promo- pensa così il premier Matteo Renzi, che tori del referendum per la secessione si è espresso manifestando «grande fidu- del Veneto, che si è tenuto appena pochi cia nell amagistratura», e non la pensa giorni fa. Altro nome noto è quello di Lu- così il gip Ceravone, secondo cui da quel- cio Chiavegato, uno dei leader del cosid- le idee sarebbe nato «un progetto» con detto «movimento dei Forconi», già pre- «pulsioni xenofobe e antimeridionali, in sidente degli imprenditori veneti riuniti più occasioni esplicitate dai sodali», tra i nell’associazione «Life» - Liberi Impren- quali «diffusissima è la rancorosa rabbia ditori federalisti europei - e tra i promo- per l’imposizione fiscale o per le difficol- tori della mobilitazione del «Coordina- tà economiche, imputate alla classe poli- mento 9 dicembre». tica marcia». Per loro la Lega manifeste- Alla base del nuovo progetto di seces- rà domenica a Verona. Mentre per la me- sione armata del Veneto, ma non solo di tà di aprile il consiglio regionale lombar- quello, c’era l’«Alleanza»: un patto stret- do attende la proposta di referendum to tra «patrioti» che, rispetto ai padri pel- del governatore Maroni, «per dare alla legrini del 1997, puntavano ad «elevare Giancarlo Orini Nella foto in alto (Padova Oggi) il nuovo Tanko. In basso quello del 1997 Lombardia» lo Statuto speciale. Quando dissero: «Lo spargimento di sangue non è escluso»

leggere le 222 pagine dell’ordi- nezia nel maggio del 1997 rischiano di nessun problema», spiega poi Lanza a re, ma questa volta i mezzi sono molto nanza di custodia cautelare del LE CARTE fare del male. Lo sanno bene Flavio Con- Faccia. Il piano B, invece, prevede la più grossi e sparano davvero. Volete ve- Agip di Brescia Enrico Ceravone tin e Luigi Faccia, che di quel comman- possibilità di reperire armamenti attra- nire lo stesso? Noi non dichiariamo l’impressione che si ricava è quella di MASSIMO SOLANI do facevano parte e che per quell’azio- verso la collaborazione di Pietro Pastò, guerra, ma se voi volete… Il monopolio una commedia faresca in stile «Voglia- Twitter@massimosolani ne sono stati condannati in via definiti- ispettore di polizia finito ieri agli arre- della violenza non ce l’avete solo voi», mo i colonnelli». Le riunioni segrete in va, che oggi si ritrovano di nuovo agli sti. spiega Lanza. Che prosegue: «Io voglio due ristoranti di Erbusco e di Leno con i Il «tanko» armato arresti (Contin è ai domiciliari, ha 72 an- Perché le armi i nuovi «serenissimi» arrivare a poter dire loro: andatevene rappresentanti dei movimenti indipen- con un rudimentale ma ni) per questo nuovo tentativo insurre- volevano usarle davvero per liberare il dall’Italia e chiedete perdono per 147 an- dentisti arrivati dal Veneto, dal Piemon- zionale. Perché se quella volta alla fine Veneto. Non come le parole senza co- ni di crimini contro la nostra popolazio- te e dalla Sardegna. Con questi ultimi devastante cannone. Nel era stato soltanto un gesto dimostrati- strutto della Lega. «Guarda che siamo ne e di ruberie. Andatevene e vivrete, che restano bloccati a Linate perché si programma anche l’assalto vo, stavolta l’«Alleanza» puntava a fare solo noialtri che possono cambiare la rimanete e morirete perché noi instau- sono dimenticati la patente e non posso- al campanile di San Marco molto sul serio. «È arrivato il momento storia - dice al telefono Contin - dal ’97 reremo veramente il clima di terrore. no prendere una macchina in affitto. di combattere, ragazzo. Più che tagliare in qua tutti i tentativi politici ce l’hanno Sai come ci divertiremo… Finalmente la Poi i giuramenti solenni, i baschi conse- «Cambieremo la storia» il salame, noi abbiamo bisogno di carica- fatto prendere in quel posto. Se qualcu- mafia anche qua, finalmente il loro siste- gnati alle nuove reclute, gli incarichi go- re i candelotti di dinamite», spiega infat- no ha una soluzione migliore della no- ma importato anche qua. Tu hai fatto vernativi per il governo di transizione e ti al telefono Giancarlo Orini, fondatore stra dammi l’indirizzo che mi metto su- un decreto legge … Tu sei il giudice? Sei per la guida delle operazioni militari sta- di nascosto in un capannone «arsenale» di «Brescia patria», la faccia legale del bito a disposizione». E scartata la possi- quello che ha firmato il pignoramento? biliti a tavolino, i fogli di adesione alla di Casale di Scodosia (ma nei progetti progetto secessionista. «Se c’è da pren- bilità di fare attentati contro i tralicci Lo so dove abiti, tuo figlio si veste sem- rivolta fatti firmare ai reclutati e i tenta- dei fondatori dell’«Alleanza» i mezzi sa- dere in mano il fucile - assicura poi Ori- (ipotesi avanzata da Lucio Chiavegato, pre di rosso, tua moglie prima di andare tivi sgangherati di rifugiarsi all’estero rebbero dovuti essere sei se solo le ope- ni parlando con Faccia - io prendo in uno dei fondatori dell’«Alleanza» poi di- via gli fa una bella carezzina sulla testi- da esiliati e incrociare così la diploma- razioni di raccolta dei fondi avessero mano il fucile». Del resto le armi, che al ventato leader della protesta dei Forco- na gialla… Quando semini un terrore zia internazionale per ottenere il ricono- funzionato) armato con un devastante telefono sono per tutti «le beghette» per ni) resta solo l’opzione della rivolta ar- del genere e qualcuno lo ammazzi dav- scimento del Veneto libero in Svizzera, cannone artigianale e telecamere per distinguerle dalla «bega» che è invece il mata, che secondo i progetti sarebbe do- vero o per lo meno lo segni bene, allora in Slovenia attraverso l’ambasciata rus- guidarne i movimenti. E allora tutto fa cannone costruito per il tanko da un tor- vuta scattare all’inizio della primavera vedrai che non c’è più nessuno. Lo sai sa, o in Serbia battendo con il governo un po’ più paura perché, armati, anche nitore e il cui munizionamento era stato del 2014. «Non esiste che un popolo si durante il processo di Torino delle Bri- di Belgrado il tasto del Kosovo. Oppure gli epigoni di quella pagliacciata che fu anche provato dentro l’Arsenale, l’Al- libera in maniera pacifica - spiega Fac- gate rosse… ci voleva la giuria popolare di organizzare conferenze stampa in lin- l’assalto al campanile di San Marco a Ve- leanza stava cercando di comprarle dav- cia - non siamo pacifici noialtri». E anco- della Corte d’assise… non ne trovavano, gua (si selezionano per questo i curri- vero. Pistole, fucili di precisione e giub- ra: «Non vogliamo che vengano fatti atti le gambizzavano prima. È storia». Fac- culum di attiviste poliglotta) e di approc- ... botti antiproiettile. «I tempi stringono, cruenti, però se ci dovesse essere la pro- cia, del resto, ha le idee chiare sulle con- ciare i media internazionali. Come il te- dobbiamo andare con i nostri amici al- vocazione o l’inserimento di elementi seguenze della loro azione: «purtroppo desco «Desfighel» che «la figlia della Eli- L’approccio con i media banesi, sai», dice al telefono Tiziano ostili dovrà pagare le conseguenze. For- sarà inevitabile che si potrà sconfinare sabetta e il moroso sono a Berlino e han- esteri come «Desfighel» Lanza all’intermediario Vertuan, l’inge- se evitiamo che vi possa essere spargi- anche nello scontro - spiega - dunque no già preso contatti». gnere che aveva realizzato i progetti del- mento di sangue, ma non è escluso». hai una responsabilità anche della vita e Poi, però, ci sono quelle parole inter- perché a Berlino «c’è la «bega». «Il delicato sarà spostarle, ma «Verranno a prenderci le teste di cuoio della morte delle persone, questo ci vuo- cettate, quel «tanko» blindato costruito la figlia dell’Elisabetta» se organizziamo vedrai che non ci sarà com’è accaduto nel ’97, potrebbe esse- le che ce lo mettiamo in testa». 10 giovedì 3 aprile 2014 ECONOMIA

Salone del mobile, un espositore su tre è straniero

GIUSEPPE CARUSO tedì 8 aprile, saranno aperti prima inaugurato quest'anno il Progetto Ac- Claudio Luti, presidente del Salo- che la cosa più importante sia la filie- MILANO agli operatori e poi, nelle giornate coglienza con Comune di Milano, il ne del mobile, spera nella visita del ra, perché fino a quando si cercherà conclusive di sabato 12 e domenica contributo delle scuole di design di premier Matteo Renzi e pur nascon- la qualità, la si potrà ottenere soltan- Riparte il Salone del mobile di Mila- 13, al pubblico per segnare lo stato Milano e l'appoggio di Fiera Milano, dendo la soddisfazione per il succes- to in Italia. Da questo punto di vista è no ed i numeri sono ancora da re- dell'arte dell'innovazione e produzio- Sea e Atm. Con queste ultime sono so crescente dell’evento fieristico come essere garantiti da un’assicura- cord. Prima di tutto per quanto ri- ne nel macrosistema arredamento. state predisposte alcune postazioni chiede di «essere accompagnati in gi- zione, l’assicurazione di qualità». guarda l’ aumento della presenza di dislocate nei punti nevralgici della cit- ro per il mondo, perchè siamo soli e Prendendo poi ad esempio l'ultima esposizioni straniere, con quasi il ARRIVI tà, presidiate da 100 studenti dotati abbiamo bisogno delle ambasciate e esperienza in ordine di tempo, vale a 30% delle aziende presenti in fiera e Tra i tanti che arriveranno dall'este- di tablet che forniranno al pubblico di consulenze, essere affiancati. Que- dire l'ingresso dell'americana Hawor- delegazioni da 160 Paesi. Due dati tra ro, ci sono anche circa 10mila russi, indicazioni sulla mobilità in città, sul- sto è un intervento a basso costo che th in Poltrona Frau, ha spiegato che i tanti che, secondo il presidente segno che la crisi Ucraina non ha fer- la fiera stessa, ma anche sule iniziati- aiuterebbe tantissimo le aziende, so- prodotti «continueranno a farli qui, dell’evento, Claudio Luti, rappresen- mato il mercato. Mentre tra i nuovi ve nel palinsesto degli eventi. prattutto perchè, al momento, le altrimenti il marchio perde valore. tano le «grandi premesse» sulle quali mercati che stanno attirando l'atten- esportazioni sono una grandissima Noi dobbiamo sempre ricordare di si appresta ad aprire i battenti la zione c'è l'Africa. Il Salone del Mobile ... opportunità». avere tante piccole e medie imprese 53esima edizione del Salone del Mo- sarà affiancato, oltre che dal già cita- Luti poi non si è mostrato preoccu- che fanno filiera e nell'arco di pochi bile. to Salone Satellite, anche dalle bien- Il presidente Luti: pato dagli ingressi stranieri nelle im- chilometri si trovano tutte le specia- Ci saranno oltre 200mila metri nali EuroCucina (con la sua proposta «Gli americani in Frau? prese italiane, dicendosi sicuro che il lizzazioni. Questo è difficile da trova- quadri per 1.737 espositori, ai quali si collaterale FTK) e dal Salone Interna- made in Italy e la sua qualità resteran- re nel mondo. Dobbiamo però stare vanno ad aggiungere i 650 designer zionale del Bagno. Inoltre, per raffor- Per tutelare il made in no garantiti dalla permanenza delle attenti a non farle chiudere, perchè del Salone Satellite, che da oggi, mar- zarne il ruolo internazionale, sarà Italy è la filiera che conta» filiere in territorio italiano: «Credo se chiudono poi non riaprono più». Contratti e rappresentanza per emancipare i precari

● Partite Iva, associati, ex interinali: è il popolo di atipici riunito all’assise del Nidil-Cgil ● Obiettivo: allargare le tutele anche ai non assunti

BRUNO UGOLINI sono tagliati fuori dalle attività sindaca- provati dal referendum. Ecco perchè MONTESILVANO li e lavorano in solitudine. Anche per l’accento va posto sulla gestione dell’ac- questo, come spiega Claudio Treves, il cordo, passaggio fondamentale per i la- segretario del Nidil confermato, più che voratori subordinati che vorrebbero «es- Sono quelli più coinvolti dallo slogan le dispute interne ha interessato il che sere inclusi nel diritto a vedersi certifica- del congresso Cgil 2014: «Il lavoro deci- fare. Come costruire piattaforme di lot- ta la rappresentanza e riconosciuto il di- de il futuro». Sono i giovani, ma anche ta per il lavoro, come combattere con- ritto di decidere sui loro contratti». non più giovani, coinvolti nel supermer- tro il patto di stabilità, come stabilizza- Traguardi che possono aiutare quel- cato delle oltre 40 forme contrattuali a re la precarietà. la che è chiamata «contrattazione inclu- disposizione di chi il lavoro lo distribui- I due cardini sono il Piano del lavoro siva», ovvero la capacità di contrattare sce. Questo è il Congresso del Nidil, la e la contrattazione sociale. Insomma il anche per chi non ha un posto fisso. Il “categoria” della Cgil che si occupa di Congresso Cgil dovrebbe indicare il le- sindacato, malgrado le tante difficoltà, collaboratori, partite Iva, associati, ex game tra elaborazione generale e lavo- deve saper riflettere. Facendo i conti interinali… Coloro che dipingono il sin- ro quotidiano del sindacato. Finora que- con enormi trasformazioni. A Malpen- dacato come assente dal pianeta dei pre- sto non è avvenuto. Mentre l’attenzione sa 15.000 lavoratori timbrano ogni gior- cari dovrebbero essere qui a prendere è divampata sull’accordo sulla rappre- no il cartellino, cui si applicano circa 40 nota. E appare significativa la partecipa- sentanza. Treves polemizza con chi, nel- contratti nazionali e 200 accordi di se- zione, nel salone di Montesilvano, di la Fiom, argomenta che con quel testo condo livello. Così come bisogna fare i Carla Cantone, segretaria dello si sia introdotto il rischio di una dittatu- conti con un governo che con le regole Spi-Cgil, nonché di Luigi Nicolosi (mem- ra della maggioranza. Può essere che il sui contratti a termine potrebbe nuoce- bro della segreteria confederale). rischio della marginalizzazione del dis- re all’espansione dei contratti di sommi- È un appuntamento preparato dal senso si determini «se si immagina il nistrazione «la forma più tutelata del la- basso. Oltre 15mila donne e uomini, di- mondo del lavoro e delle organizzazioni voro non standard». Treves elenca i mo- chiarano gli organizzatori, hanno parte- sindacali come un universo di parti tra tivi di dissenso con la compagine gover- cipato alle discussioni. Il dirigente del loro in perenne e assoluto conflitto». nativa fino a chiedersi: «È un caso che Nidil non è in grado, come avviene nelle Treves cerca una necessaria pacificazio- vadano insieme, nell’annuncio, i soldi in categorie “fordiste”, di convocare as- ne sulle discusse sanzioni, ricordando tasca e la caduta dei diritti? I soldi in semblee degli iscritti con un annuncio come altre volte accordi non sottoscritti busta paga possono agire come sonnife- in bacheca. Gli atipici, i precari spesso dalla Cgil poi vennero firmati perché ap- ro che occulta la perdita di diritti?». Una maifestazione di precari Un euro e 50 l’ora, basta come flessibilità?

una ragazza minuta e gentile, una co.co.pro, lavoratrice a proget- ma con una voce energica e LA STORIA to. Una volta guadagnava quindici- Èsdegnata. Impugna il microfo- mila lire all’ora. Oggi 7,80 euro no e spiega come nella sua azienda B. U. all’ora, lorde. Ma si considera fortu- “si intenda legalizzare la schiavitù: MONTESILVANO nata perché lavora sette giorni su set- vogliono pagarci un euro e 50 te e guadagna in un mese 1.250 euro all’ora”. È una delle tante voci che si Da 13 anni Antonella fa che diventano 1.000 nette. Ma c’è an- alternano al Congresso del Ni- ricerche di mercato che chi lavora tre mesi in un anno. dil-Cgil, l’Assise che anticipa le altre Ora hanno aperto una trattativa. categorie. Raggiungo Antonella Boc- telefoniche per la Gfk per Volevano migliorare la loro condizio- cone più tardi e mi faccio raccontare 7,80 euro lorde all’ora. Ma ne. La società ha risposto sostenen- la sua storia. ora l’azienda ha deciso do che intende far lavorare tutti a ca- Lavora non in una vecchia fabbri- sa così per ciascuno le spese delle ca fordista ma in un ganglio del mo- di tagliare ancora i costi bollette di luce e telefono incidereb- derno sistema produttivo: le ricer- bero pesantemente. Non é finita: le che di mercato. La sua “fabbrica” si nuove tariffe porterebbero a un gua- chiama “Gfk Eurisko”. Fa parte del dagno orario pari a 1 euro e 50. Gruppo Gfk, il quarto a livello mon- assillanti chiamate di Tim o Vodafo- Già, schiavi moderni. Non posso- diale, distribuito in oltre 100 paesi. ne o altro? È Antonella o sono le sue no essere lasciati soli. Con Antonella Lei e gli altri suoi 85 compagni nella compagne o i suoi compagni. Spesso Boccone, accanto ad Antonella e ai sede di Roma, si alternano in un le cuffie non funzionano “così diven- tanti suoi fratelli, dovrebbero scen- grande salone o in piccole stanze do- ti scema”. Spesso dovresti andare in dere in campo le diverse categorie, ve siedono in dieci lavorando con le bagno… Il guadagno lo conquisti so- la Cgil, tutto il sindacato. Il futuro si cuffie, per parlare e ricevere. Non- lo se l’operazione è perfettamente gioca qui. Si gioca con i tanti come ché, nello stesso tempo, con il com- riuscita. Non hai le ferie e l’assisten- Antonella, si gioca anche con quelli puter collegato via Internet con la se- za sanitaria è complicata. Basti pen- con contratti a termine per i quali il de centrale che controlla il tutto. In- sare alle spese per il dentista. governo vorrebbero introdurre nuo- terrogano, ascoltano e scrivono. Fan- Lei, Antonella Boccone, si consi- ve dosi di instabilità (e che pure sono no sondaggi e ricerche su tutte le ma- dera fortunata. Fa questo lavoro da invidiati dai precari come Antonel- terie possibili. Avete in mente certe 13 anni, tredici anni precaria. Ora è la). giovedì 3 aprile 2014 11

MARCO VENTIMIGLIA MILANO BREVI Allora, c’è chi parlò di “Fisco spettaco- Fisco, mancano 90 miliardi lo”, e persino di un intervento autole- sionista per lo Stato. Ieri, Attilio Befera è invece tornato sul famoso blitz degli ispettori tributari a Cortina d'Ampez- zo, all’inizio del 2012, per difenderlo a Blitz a Cortina: un successo spada tratta rivendicando la riscossio- WHIRLPOOL ne di circa due milioni di euro. Per il direttore dell'Agenzia delle Entrate, ● L’audizione di Attilio Befera in Senato: ogni anno si registra un’evasione Chiude in Svezia ascoltato in commissione Finanze del rafforza l’Italia Senato, l’operazione si è rivelata un au- colossale ● Il direttore dell’Agenzia delle Entrate difende i controlli a sorpresa tentico successo: dei 173 accertamenti ● Whirlpool ha raggiunto fatti, 142 sono già stati «definiti e incas- l'accordo con i sindacati svedesi, sati». L'incasso è stato quindi pari a 1,2 per la chiusura dello stabilimento milioni di euro di imposte dirette, di microonde di Norrkoeping, in 224mila euro di Iva e 675mila di sanzio- Svezia, nel 2014, inclusi i centri ni, e al momento ci sono «soltanto 32 tecnologici e logistici. L’intesa ricorsi pendenti. Questo vuol dire - ha potenzia Whirlpool in Italia e aggiunto - che abbiamo mirato bene». completa la trasformazione di Quanto all’effetto sui mass media, per Cassinetta di Biandronno (Varese) Befera «non è voluto in modo particola- nel polo di eccellenza per la re, e non si capisce perché si occupano produzione, ricerca e sviluppo dei di Cortina e non di Prato». Ed ancora, prodotti di incasso in Europa. gli interventi a sorpresa non sono fatti «a caso» ma partono da «incroci delle banche dati». PRADA L’escursione cortinese del direttore dell'Agenzia delle Entrate va in realtà Crescono i ricavi inserita in un ragionamento più am- stabile l’utile pio, dal quale emergono pregi e limiti del contrasto all’evasione fiscale in un ● Prada ha chiuso il 2013 con un Paese come il nostro. «C'è stato - ha utile netto di 627,8 milioni di euro, spiegato Befera - un notevole incre- in linea con i 625,7 milioni del 2012 mento del riscosso da attività di con- nonostante il maggior carico trollo, che è passato dai 3,8 miliardi del fiscale e l'effetto cambi, mentre i 2001 ai circa 13,1 miliardi di euro dell' ricavi sono cresciuti dell'8,8% a ultimo esercizio». In particolare, per 3,58 miliardi. Il gruppo distribuirà quanto attiene l’ultimo anno «il risulta- un dividendo di 11 centesimi. to è da considerarsi ancora più signifi- cativo poiché il periodo è stato caratte- rizzato dalle difficoltà legate al perdu- rare della crisi economica che si è so- LUCCHINI stanziata in una flessione del Pil a prez- I controlli della Guardia di Finanza contro gli evasori hanno portato a un aumento delle cifre incassate dallo Stato zi costanti, pari, nel 2013, a -1,9%, che è Nuovo incontro seguita alla caduta già registrata nel oggi al ministero 2012 pari a -2,4 per cento». misura è disponibile a livello territoria- le per secondo e terzo livello (Regione ESSELUNGA ● Oggi alle 18 nuovo incontro al TAX GAP ENORME e Provincia) e consente di fare una sti- ministero dello Sviluppo sulla Parole che potrebbero persino indurre ma della propensione all’evasione nel- Cala l’utile, crescono le vendite Lucchini. L'incontro è necessario ad un cauto ottimismo, in tema di lotta le diverse aree del Paese. Diviene, quin- per capire cosa accadrà in all’evasione, se non fosse per un’altra di, una bussola per orientare l'attività Esselunga ha chiuso il 2013 con un sui margini con il Mol in calo del 6,7% a previsione della fermata dell'Afo, affermazione da far tremare i polsi del- di controllo e distribuire sul territorio utile netto di 210 milioni, in calo 505 milioni e il risultato operativo senza una soluzione a brevissimo lo stesso Befera, ovvero che «il “tax l'erogazione dei servizi ai cittadini. rispetto ai 245 milioni dello scorso sceso a 328 milioni dai 367 milioni del tempo, bisognerà discutere sugli gap” in Italia ammonta a circa 90 mi- L'osservazione dei cambiamenti tem- anno, ma con un incremento dell'1,7% 2012. Esselunga ha continuato a ammortizzatori sociali liardi di euro». Una stima comprende il porali del tax gap consente, inoltre - ha delle vendite a 6,96 miliardi e dell'1% incrementare gli investimenti anche mancato gettito da Irpef da lavoro auto- concluso il direttore -, di valutare le di- dei clienti. «Questo incremento del nel 2013 portandoli a 387 milioni di nomo, addizionale Irpef, Ires, Iva e namiche virtuose o patologiche e di in- fatturato - spiega la società in una nota euro dai 382 milioni del 2012. Il trend Irap. Un trend che nel lungo periodo dividuare le caratteristiche di contin- - è significativo poichè è stato proseguirà anche quest'anno con lo FCA risulta tendenzialmente decrescente, genza e/o strutturalità del fenomeno ottenuto con inflazione zero dei prezzi sviluppo della rete annunciato per il ma non in modo costante perché risen- evasivo». di vendita (per il secondo anno 2014/2015 che vede l'apertura del Chrysler richiama te di alcuni fattori come crisi economi- Fra gli altri dati emersi nel corso consecutivo) e in un mercato della primo negozio nel Lazio ad Aprilia. Ad 800mila vetture ca, aumenti improvvisi di aliquote e nell’audizione, nel 2013 sono stati qua- grande distribuzione che, in tutta Italia aprile, poi, saranno inaugurati il condoni. Nel dettaglio, come risulta si 13,5 i miliardi rimborsati dall'Agen- e nelle Regioni in cui il gruppo opera, è negozio di Milano Porta Vittoria e il ● Chrysler, parte di Fiat Chrysler dalle tabelle presentate in Commissio- zia delle Entrate a 1,5 milioni di fami- in significativa contrazione». polo logistico di Firenze per il quale Automobiles, richiamerà 867.795 ne Finanze, il valore è altalenante su glie e imprese. Nel dettaglio, sono stati Il gruppo di Bernardo Caprotti ha sono stati investiti 97 milioni. Per il vetture nel mondo, di cui 644.354 questa cifra nel periodo 2001-2010, rimborsati 11,5 miliardi di Iva a oltre deciso di assorbire senza trasferire ai personale, l'organico si attesta a negli Stati Uniti e la parte restante con un picco nel 2004 a 100 miliardi. 65mila imprese, oltre 1,8 miliardi di Ir- clienti l'inflazione ricevuta dai fornitori 20.605 persone con un incremento di nel resto del mondo. Anche l'Italia «L'Agenzia - ha spiegato Befera - ha pef e Ires a famiglie e imprese, ed oltre e la crescita dell'Iva e questi fattori, quasi 400 unità nel 2013. L'azienda è coinvolta: nel nostro Paese definito un metodo per produrre con 200 milioni per le altre imposte, come uniti all'aumento di alcuni costi conferma, inoltre, il piano di duemila saranno ritirati circa 5.568 Suv. I cadenza annuale una stima dell'evasio- quelle di registro e le concessioni go- operativi, sono andati a ripercuotersi assunzioni per il prossimo biennio. richiami sono stati decisi a causa ne riferibile ai tributi che gestisce. Tale vernative, con più di 18mila rimborsi. di problemi ai freni. I power broker di De Benedetti e il salvataggio di Sorgenia

lcuni dei banchieri, che Carlo le. Intanto, Sorgenia è riuscita a evitare non strategiche, e di concentrarsi re senza privare di qualsiasi potere l’at- De Benedetti ha definito, a suo L’ANALISI una rottura di cassa con operazioni tran- nell’attività di erogazione del credito. A tuale proprietà e senza agire per il pie- Atempo, Power broker, hanno in sitorie che hanno agito sul capitale cir- livello di sistema le sofferenze hanno no soddisfacimento delle ragioni di cre- mano le sorti di Sorgenia che è esposta ANGELO DE MATTIA colante e con la progettazione di opera- raggiunto i 160 miliardi ed è aperta la dito delle banche. Sarebbe troppo como- per 1,9 miliardi nei confronti delle ban- zioni straordinarie che hanno, però, la discussione sul modo più idoneo a ripuli- do riversare su di esse l’onere del salva- che, tra le quali il Monte dei Paschi con configurazione di interventi-tampone. re i bilanci degli intermediari, istituen- taggio e poi continuare con la stessa pro- un finanziamento di 600 milioni, il più Mentre il sistema creditizio In questo momento, molte delle ban- do bad bank, singole o di sistema, crean- prietà, come se nulla fosse stato. Per di elevato di tutti gli altri: è bene ricordar- dismette le partecipazioni che coinvolte in questa vicenda sono im- do appositi veicoli per la vendita delle più, sarebbe un’eccezione rispetto ai nu- lo per quel che può significare anche pegnate in una azione di irrobustimen- partite deteriorate. Alcuni istituti han- merosi casi fin qui verificatisi, della qua- per le strategie e l’operatività della ban- si chiede alle banche, to patrimoniale, di razionalizzazione no già scelto la via aziendale. Stando co- le non si capirebbero le ragioni. Dun- ca che alla fine l’hanno portata nelle dif- compresa Mps, di farsi dei costi, di miglioramento della gover- sì le cose, da un lato le banche debbono que, semmai, si esige, per come questa ficili condizioni dalle quali ora si sta ri- carico della società Cir nance. Si tratta di un’operazione straor- individuare la via migliore per tutelare i vicenda è stata presentata all’opinione sollevando. Ma le sorti sono innanzitut- dinaria che comunque avrebbe dovuto crediti, avendo presente che esse ammi- pubblica, un di più di trasparenza e di to nelle mani dell’azionista di riferimen- Qualcosa non torna essere compiuta, a livello di sistema, nistrano denaro non proprio, bensì dei rigore, anche con riferimento ai poteri to, mentre non si capisce se, nel frattem- per le conseguenze del deterioramento risparmiatori, e, dall’altro, debbono es- di intervento delle autorità, in primis in po, la visione debenedettiana sia muta- della qualità del credito dipendente, a sere coerenti con il processo avviato, so- materia di continuità aziendale. È più ta e, magari per eccesso, consideri i ban- sua volta, dagli effetti della crisi globale prattutto al rispetto della separatezza che giusto sostenere la correttezza nei chieri dei benefattori o pensi alla tradu- mento di capitale di 190 milioni, il grup- e dagli impatti negativi del debito sovra- tra banca e impresa. Ovviamente, nello rapporti tra il potere pubblico e l’impre- zione della seconda parte dell’antico po Cir che con Verbund ha il controllo no sull’esposizione degli istituti. Ma es- sfondo c’è il rischio delle procedure con- sa, tra politica ed economia, così come “profitti privati e perdite pubbliche” in della società partecipasse con 130-150 sa è stata accelerata, almeno per le 15 corsuali, con tutto ciò che possono com- affermare l’esigenza di veri banchieri: “perdite delle banche”. Vuoi vedere milioni, ma il gruppo è disposto a impie- banche comunitarie, dall’analisi appro- portare anche in tema di responsabilità. poi, però, viene il momento in cui biso- che, anche in questo caso, tutti i Salmi gare solo 100 milioni. Dal lato dell’im- fondita degliasset, promossa dalla Bce, e Certo, pur trattandosi di una incoeren- gna dar prova della serietà di afferma- finiscono in gloria? Al di là dei giudizi presa, si vorrebbe, invece, che le ban- dagli stress test che saranno effettuati za rispetto a quanto si è detto, se la via zioni e proclami anche quando toccano sulle gestioni, sull’imprenditorialità, su- che – 19 complessivamente – si accollas- dalla stessa Bce e dall’Eba. L’orienta- dell’assunzione delle partecipazioni ri- i propri interessi; diversamente si perde gli impegni finanziari? Lo schema dei sero per ora il debito ritenuto in eccesso mento che alcuni istituti stanno assu- sultasse l’unica percorribile sulla base di credibilità e si applica l’oraziano rapporti tra impresa in gravi difficoltà e per 600 milioni, attraverso la sottoscri- mendo, a cominciare dal primo in Italia di un rigoroso esame alla luce dei diver- “video meliora proboque, deteriora sequor”. banche è quello abbastanza ricorrente: zione di azioni e di strumenti partecipa- – IntesaSanPaolo – è quello di dismette- si parametri, innanzitutto per la tutela E quella prova ora è arrivata per la pro- gli istituti vorrebbero che su di un au- tivi ibridi con minore impatto sul capita- re le partecipazioni, innanzitutto quelle del risparmio, ciò non potrebbe avveni- prietà: vedremo come l’affronterà. 12 giovedì 3 aprile 2014 MONDO Venezuela sul baratro, Maduro: «Sono bugie»

● lamento dopo aver tentato la settima- Amnesty denuncia na scorsa di prendere la parola di fron- violenze e diritti violati te all’Organizzazione degli Stati Ameri- cani per denunciare la crisi politica che ● Nelle proteste 39 attraversa il suo Paese. La sua rimozio- ne è stata confermata lunedì dalla Cor- morti, 559 feriti te Suprema, ma Maria Corina Macha- ● do ha tentato comunque di prendere Il presidente scrive parte all’Assemblea Nazionale. È stata al Times bloccata da un cordone di polizia. «Non ci fermerete, ci renderete più for- ROBERTO MONTEFORTE ti, ci darete altre ragioni per combatte- [email protected] re», ha urlato la 46enne, con la bandie- ra venezuelana intorno al collo e rose Non si placano dopo quattro mesi le bianche in mano. Con lei vi erano 22 proteste e la violenza che dal 4 feb- deputati ed una folla di sostenitori che braio infiammano Caracas e tutto il Ve- sono stati dispersi dagli agenti. «Impe- nezuela, un Paese praticamente spac- dirmi di tornare al mio seggio è la pro- cato a metà e piegato da una crisi eco- va che in Venezuela c’è una dittatura» nomica devastante, con l’inflazione ha dichiarato la deputata. «L’ammini- che galoppa, i generi di prima necessi- strazione Maduro ha commesso un cri- tà che scarseggiano e che il governo ha mine senza precedenti contro la sovra- dovuto razionare e livelli di insicurezza nità del popolo venezuelano» ha ag- gravissimi. Sono almeno 39 le persone giunto. «Non solo hanno distrutto la de- che hanno perso la vita, mentre sono mocrazia in Venezuela, hanno smantel- stati 559 i feriti e almeno 168 i «ferma- lato la repubblica». ti». È talmente alto il livello di violenza, persino tortura, e repressione da spin- LA CHIESA CRITICA gere Amnesty International a prende- Occorrerà verificare la reale intenzio- re posizione: «In Venezuela - denuncia ne delle parti a sedersi ad un tavolo di l’associazione - è forte il rischio che sia negoziato. È stato chiesto alla Chiesa messo in discussione il pieno rispetto di svolgere un ruolo di mediazione. È dei diritti umani». Ieri anche la Chiesa stata espressa anche una disponibilità venezuelana ha preso posizione contro Due manifestanti a volto coperto davanti a un murale con madre Teresa e Giovanni Paolo II FOTO DI FERNANDO LLANO/AP-LAPRESSE di massima anche dalla Santa Sede. Il la repressione. segretario di Stato, cardinale Pietro Pa- Una situazione talmente grave an- rolin, infatti, conosce bene e ama il Ve- che agli occhi dell’opinione pubblica in- so avviato da Chavez, «la democrazia ti ai settori più benestanti della società mano tesa all’opposizione». nezuela essendovi stato nunzio. Ma pa- ternazionale da spingere il presidente partecipata dal basso» e le conquiste so- che cercano di rovesciare le conquiste re non vi siano i margini vista la dura Maduro a lanciare «un appello per la ciali realizzate dal governo di sinistra. del processo democratico di cui hanno LA DEPUTATA ESPULSA critica mossa dal il presidente della pace» dalle colonne del New York Times «Le affermazioni che il Venezuela ab- beneficiato la vasta maggioranza della Ma proprio martedì è stata un’altra Conferenza episcopale, monsignor Die- (intitolato «Venezuela: Un invito alla bia una democrazia scarsa e che le at- popolazione». giornata di forti scontri a Caracas, do- go Padron al partito al potere e al presi- pace»). Nel suo articolo l’ex delfino di tuali proteste rappresentino il senti- Nel mirino del presidente venezuela- po che le forze dell’ordine hanno impe- dente socialista Nicolas Maduro accu- Hugo Chavez cerca di rispondere alle mento prevalente - scrive - sono smenti- no, vi è anche l’appoggio dato dagli Sta- dito alla deputata dell’opposizione, Ma- sati di voler imporre «un governo totali- accuse dell’opposizione, definisce «di- te dai fatti». Torna a riproporre la teo- ti Uniti ai movimenti dell’opposizione. ria Corina Machado di entrare in Parla- tario» nel Paese. «Il governo sbaglia - storsioni della realtà» le ricostruzioni ria del complotto e sostiene che le ma- Alla fine, però, lo stesso Maduro auspi- mento. La rappresentante della coali- ha aggiunto - a voler risolvere la crisi della situazione del Paese presentate nifestazioni anti-governative «sono ca che questo sia «il momento del dialo- zione dell’opposizione Tavolo per l’Uni- con la forza. La repressione non è il giu- «dai media stranieri». Difende il percor- portate avanti da persone appartenen- go e della diplomazia» e annuncia «la tà Democratica è stata espulsa dal Par- sto modo di operare». Yanukovich: «Che tragedia la secessione della Crimea»

● mo stabilire questo obiettivo e cercare suo dire precedere le elezioni naziona- L’ex presidente si i modi per riavere la Crimea a qualsia- li. dice pronto a chiederne si condizione, in modo che la penisola Yanukovich nel corso dell’intervi- possa avere il massimo grado di indi- sta ha anche negato che di aver ordina- la restituzione a Mosca pendenza possibile, ma essendo parte to di aprire il fuoco contro i manife- ● dell’Ucraina», ha dichiarato. Una posi- stanti di piazza Maidan e si è detto con- Un rimpianto: zione, la sua, in linea sembrerebbe vinto che - con lui in sella - l’annessio- con le aspirazioni di Mosca, che spin- ne della Crimea alla Russia non si sa- le sue auto d’epoca ge per una trasformazione in senso fe- rebbe mai verificata. Quanto alle accu- derale dell’Ucraina ma che non sem- se di corruzione, l’ex presidente nega VIRGINIA LORI bre minimamente intenzionata a rece- tutto, malgrado le immagini della sua [email protected] dere sulla Crimea. sontuosa villa vicina a Kiev con galeo- E in effetti lo stesso Yanukovich am- ne e lussi inarrivabili abbiano fatto il Destituito dalla carica di presidente mette di aver avuto con Putin una con- giro del mondo e destato l’indignazio- dell’Ucraina, Viktor Yanukovich non versazione «calma» ma «difficile». ne dei cittadini ucraini: la pagnotta sente solo la mancanza del potere ma L’ex presidente - che è raramente in- d’oro (apparentemente usata come anche quella della sua collezione di au- tervenuto nelle vicende del suo Paese fermacarte) trovata nella sua abitazio- to d’epoca trovata nella sua dacia alle da quando ha varcato il confine - spin- ne, non sarebbe stata sua anzi non porte di Kiev. «Erano il mio hobby, la ge oggi per la convocazione di referen- l’avrebbe mai vista prima. Del resto- mia anima, chi aveva il diritto di pren- dum locali che permettano alle diver- Yanukovich ha detto anche di non dermele?», si è lamentato in un’intervi- se regioni dell’Ucraina di decidere la aver garantito alcun vantaggio o privi- sta con Associated Press e la televisio- struttura dei rispettivi governi locali: legio al figlio dentista diventato milio- ne russa Ntv, la prima rilasciato da un passaggio che prevederebbe una ri- nario, prendendo il controllo degli as- quando è fuggito dall’Ucraina nel feb- forma costituzionale e che dovrebbe a set più redditizi del Paese. braio scorso in seguito delle massicce proteste antigovernative. Il 63enne ex capo di Stato, rifugiato in Russia an- che se tenuto a gelida distanza da Mo- UCRAINA sca, rimpiange le decine di vetture sto- riche abbandonate: «Non conosco il lo- Mogherini: «Kiev saggia a non puntare all’adesione Nato» ro valore, è incalcolabile, le abbiamo montate, ci abbiamo messo tempo a Il governo ucraino ha assunto «un ribadito che non è loro obiettivo restaurarle, era la cosa che amavo fa- atteggiamento estremamente saggio» diventare membri della Nato», ha re». nel ribadire, nei giorni scorsi, di non riferito Mogherini che ha aggiunto: «Un L’ex presidente cacciato da due ri- avere l’obiettivo di aderire all'Alleanza atteggiamento estremamente saggio voluzioni ha anche qualche altro rim- atlantica. Lo ha affermato a Bruxelles la che mostra quanto Kiev sia cosciente pianto, oltre alle auto. Yanukovich ha ministra degli Esteri Federica Mogherini, della complessità della situazione». Il detto di avere «sbagliato» a invitare i incontrando la stampa a margine della ministro italiano ha insistito sulla soldati russi in Crimea e promette che riunione ministeriale della Nato. necessità di puntare a ristabilire un proverà a convincere la Russia a resti- «Abbiamo parlato direttamente con il dialogo con Mosca che sia «possibile, tuire la penisola. L’ex presidente si di- ministro degli Esteri di Kiev, che era qui praticabile e costruttivo», anche se dirlo ce fiducioso di poter negoziare con il per la riunione della commissione ora «può sembrare surrealista». presidente russo Vladimir Putin per Nato-Ucraina, delle prospettive dei «Abbiamo avuto conferma sanare quella che ha definito «una tra- rapporti con l’Alleanza atlantica, e lui ha dell’atteggiamento costruttivo di Kiev». gedia, una grande tragedia». «Dobbia- giovedì 3 aprile 2014 13

UMBERTO DE GIOVANNANGELI appassionante e difficile». Ségolène ha [email protected] esposto le sue intenzioni per uno svilup- po sostenibile, indicando «il progresso C’è chi parla di rivincita. Chi di una ven- La rivincita di Ségolène economico con la crescita verde e i posti detta consumata. Certo è un ritorno in di lavoro che vanno con esso, insieme al campo. Un ritorno alla grande. In Fran- progresso sociale con il benessere e il po- cia torna protagonista Ségolène Royal tere d'acquisto e infine, il progresso am- che entra nel nuovo governo guidato dal bientale». premier Manuel Valls. Dopo la debacle so- nel governo salva-Hollande Fra le principali novità nell’esecutivo, cialista alle municipali, Francois Hollan- oltre alla notevole riduzione delle cariche de è ricorso alla sua ex compagna affidan- (passate da 38 a 16), l’arrivo di Arnaud dole un ministero che per lei ha il sapore ● Montebourg come ministro dell’Econo- della rivincita. Una rivincita dalle sconfit- Nella squadra di Valls una «sintesi» tra le diverse anime Ps, i Verdi restano mia: esponente delle sinistra socialista, te elettorali del 2007, 2008 e 2012 ma an- fuori ● L’ex compagna del presidente al ministero di Ecologia e Energia nemico del rigore e portabandiera del pa- che da quelle sentimentali, ora che Hol- triottismo economico e dell’interventi- lande ha lasciato la sua arcirivale Valerie smo pubblico. Dovrà affrontare una non Trierweiler. Alla Royal, il capo dello Stato facile convivenza con uno dei più stretti più impopolare della Quinta Repubblica, HANNO DETTO collaboratori di Hollande, Michel Sapin, ha affidato il ministero dell'Ambiente, del- cui vanno le Finanze e al quale spetterà lo Sviluppo Sostenibile e dell’Energia. Si Henri Emmanuelli vedersela con i fautori del rigore, a comin- tratta di un dicastero offerto invano ai ciare dall’Unione Europea e dalla Germa- Verdi, rimasti fuori dal governo perchè si vice segretario Ps nia. Riconfermati, invece, Laurent Fa- ritengono incompatibili politicamente bius e Jean-Yves Le Drian, rispettivamen- con il nuovo premier, poco affine alla te come ministri degli Esteri e della Dife- «gauche». sa. Il nuovo premier si presenterà marte- dì prossimo in Parlamento per il suo pri- RITORNO IN CAMPO mo discorso programmatico. La sessantenne Segolene nel 2007 era stata sconfitta da Nicolas Sarkozy nel bal- LEADER CONTRO lottaggio per l’Eliseo (prima donna ad ap- Sulla scelta di Valls si è parto un dibattito prodare al ballottaggio), da Martine Au- aspro nel Partito socialista francese. A bry l’anno successivo per la segreteria del scendere in campo sono personalità di Partito socialista e nel 2012 da un fuoriu- «Non è un fatto personale, ma di primo piano nella storia del Ps. Pro e con- scito socialista, Olivier Farloni - sponso- strategia politica. Non si risponde alla tro. Decisamente contrario si dichiara rizzato anche Valerie Trierweiler - per un grave sconfitta elettorale con una Henri Emmanuelli, vice segretario del seggio parlamentare. Il ritorno è stato re- svolta a destra. Al presidente Ps, ex presidente dell’Assemblea Nazio- so possibile dall’uscita di scena di Valerie: Hollande ho detto che il mio voto di nale, leader storico della sinistra sociali- l’ex premiere dame, nemico numero uno fiducia non è scontato. Attendo di sta. «Quella di Valls - afferma - è una scel- della Royal, ha infatti lasciato l’Eliseo capire quali saranno le sue priorità, a ta che non avrei fatto. Nessuna questione sull’onda delle rivelazioni della «liaison» cominciare dalla politica economica» personale, ma la risposta da dare alla gra- tra il presidente e l’attrice Julie Gayet. ve sconfitta nelle elezioni municipali non «La “fatwa” è caduta», come ha confidato Michel Rocard è, a mio avviso una svolta a destra. Al pre- nei giorni scorsi un suo amico. Ségolène, sidente Hollande ho detto che il mio voto che negli ultimi 20 mesi si è dedicata qua- leader storico del Ps di fiducia non è scontato». Di diverso avvi- si esclusivamente alle funzioni di presi- so è uno dei padri nobili del Ps: l’ex pre- dente della regione di Poitou-Charentes, mier Michel Rocard. Valls ha più volte di- incarico che occupa dal 2004. La Royal chiarato pubblicamente di rifarsi al pen- torna al governo per la quarta volta, 22 siero e al profilo politico di Rocard. Il di- anni dopo il suo primo incarico di gover- retto interessato risponde così: «L’uomo no, anche in quel caso all’Ambiente. «È la (Valls) è abbastanza coraggioso, - fine della traversata nel deserto», come stanza intelligente, abbastanza innovati- ha scritto Le Figaro. vo per essere Primo ministro. Staremo a Abituata ai colpi di scena e ad agire in vedere. Quel che è certo è che il presiden- contropiede, Ségolèe, come la chiamano te Hollande aveva bisogno di una scelta semplicemente i francesi, ha spesso stra- «L’uomo è abbastanza coraggioso, innovativa. E quella di Manuel Valls lo è volto i codici del Ps facendo appello a valo- abbastanza intelligente, abbastanza certamente». A chi descrive il neo pre- ri come il patriottismo, l’etica del lavoro, innovativo per essere Primo ministro. mier come un rocandier, l’ex premier pun- la sicurezza e la nazione. Insieme al nuo- Staremo a vedere. Quel che è certo è tualizza: «Rocandier è una etichetta co- vo primo ministro Manuel Valls, la Royal che il presidente Hollande aveva niata dai giornalisti. Il discorso è più com- rappresenta la risposta della maggioran- bisogno di una scelta innovativa. E plesso. Esso affonda alle radici di quel filo- za attualmente al governo di fronte quella di Manuel Valls lo è ne di pensiero espresso da quanti, a sini- all’avanzata della destra alle ultime elezio- certamente». E ancora: «C’è chi non si stra, non si sentivano né totalmente giaco- ni amministrative. Intervistata dall’emit- sentiva né totalmente giacobino né bini né totalmente marxisti. A condivider- tente Bfmtv,la neo ministra ha escluso totalmente marxista, e si è battuto per lo - rimarca Rocard - sono coloro che vo- «completamente» di essere animata da lasciarsi alle spalle una sinistra troppo gliono lasciarsi definitivamente alle spal- «uno spirito di vendetta», sottolineando statalista e ispirata dal pensiero le una sinistra troppo statalista e ispirata poco dopo di essere «molto onorata di es- marxista, puntando a un mercato dal pensiero marxista. In questo senso, sì, sere stata incaricata di una missione così regolato in cui si tengano assieme Manuel Valls è un rocandier». crescita, ricchezza e distribuzione ... sociale. Un filone di pensiero iniziato ... con Jean Jurés, che non è mai stato un Sulle nomine braccio membro del Ps, ed è proseguito con L’economia affidata di ferro fino all’ultimo Pierre Mendes France. In questa ad Arnaud Montebourg, chiave, sì, si può affermare che Manuel tra il neo-premier Valls sia un rocandier». esponente della sinistra e l’inquilino dell’Eliseo Ségolène Royal FOTO DI FRED DUFOUR/REUTERS nemico del rigore Via libera al salario minimo in Germania dal 2015

● esempio per i lavoratori di lungo termi- euro orari della Bulgaria agli 11,10 euro sottoposto ai colleghi del governo Me- Entro il 2017 riguarderà tutti i lavoratori tranne ne e per chi non ha mai lavorato, e per- del Lussemburgo. rkel spiegando come «il salario mini- minorenni, stagisti e disoccupati da lungo tempo ché ingiusta a livello nazionale, con i «È fatta», ha dichiarato una fonte go- mo è giunto così come è stato concorda- salari nell’ex Ddr al momento ancora vernativa al termine della riunione dei to nel Patto, a parte qualche eccezio- inferiori a quelli della Germania ovest. ministri a Berlino, riferendosi al «Min- ne». È stata questa l’unica concessione ROBERTO ARDUINI in Germania è un passo rivoluzionario, Critici anche molti economisti, secon- destlohn». La rivoluzione del mondo fatta ai colleghi della Cdu. [email protected] in un Paese che storicamente ha sem- do i quali la nuova norma aumenterà i del lavoro fa parte del programma di «Troppe le eccezioni», è stata la du- pre lasciato le parti sociali negoziare i costi per le aziende, portandole a licen- governo ed è stato il cavallo della batta- ra critica giunta dalla Linke, unica for- Otto euro e mezzo lordi l’ora. È questa salari in autonomia. Finora le garanzie ziare: centinaia di migliaia di lavorato- glia elettorale della Spd di Sigmar Ga- za all’opposizione in parlamento assie- la paga che prenderanno come mini- salariali sono state assicurate agli iscrit- ri potrebbero perdere il posto. briel: la sua istituzione per legge era me ai Verdi, che rivendica il merito di mo salariale tutti i tedeschi. Si annun- ti ai sindacati, ma il tasso di partecipa- una delle condizioni alle quali i social- aver introdotto per prima il tema del cia come una rivoluzione la norma che zione è drasticamente calato da oltre il PROGRAMMA SPD democratici avevano vincolato l’ingres- salario minimo. «Così c’è il rischio con- entrerà in vigore in Germania il primo 70% della fine degli anni Novanta al Il salario minimo esiste già per legge in so nella Grosse Koalition. creto di una spaccatura tra lavoratori gennaio 2015, sebbene sia previsto un 59% attuale. La platea dei sottopagati ben ventuno dei ventotto Stati membri La Cdu della cancelliera era contra- tutelati e una riserva di manodopera a periodo di transizione per alcuni setto- si è così estesa fino a raggiungere circa dell’Unione europea. Naturalmente in ria, preferendo piuttosto l’ipotesi di basso costo e zero tutele che finirebbe ri. Entro il 2017 riguarderà tutti i lavo- 4 milioni, anche a causa della diffusio- ogni Paese è applicato in modo diver- contrattazioni per categoria affidata ai per vanificare gli effetti della legge», è ratori, eccetto i minori di 18 anni, gli ne di contratti flessibili di vario tipo, so, sia per le tariffe calcolate sia per i singoli Laender, cioè degli accordi re- stato il commento del leader sindacale stagisti e i disoccupati di lunga durata. dal part-time all’impiego stagionale fi- criteri di applicazione: si va dagli 1,04 gionali. Il partito conservatore ha così Frank Bsirske sul sito di Der Spiegel. La legge sul «Mindestlohn» varata dal no ai mini-job a 480 euro mensili. For- ceduto per poter giungere alla forma- La Grosse koalition ora potrebbe Consiglio dei ministri dovrà ora essere se è per questo che il «Mindestlohn» ... zione di un governo con i socialdemo- orientarsi su un’altra misura voluta dal- approvata dai deputati del Bundestag, sfiora l’80% di preferenze tra i tede- cratici. la Spd per sostenere il mercato interno la Camera bassa del Parlamento tede- schi. La Confindustria: La ministra del Lavoro, la socialde- e aiutare i ceti meno abbienti. Secondo sco e anche dal Bundesrat, la Camera Nelle ultime settimane la Bda, la «Costretti a licenziare» mocratica Andrea Nahles, ha esultato voci interne al governo, Merkel sareb- alta, ma entrambi i passaggi non do- Confindustria locale, aveva criticato la dicendo che il salario minimo «fornirà be pronta a varare anche una legge per vrebbero rappresentare problemi. misura, ritenendola un vero freno al Linke e sindacati: maggiore equità» in Germania. Nahles calmierare gli affitti nelle città più ca- L’introduzione di un salario minimo mercato del lavoro per i più deboli, per «Troppe le eccezioni» ha preparato il disegno di legge e lo ha re. 14 giovedì 3 aprile 2014 ITALIA Stamina, Brescia blocca i trattamenti

● Il commissario annuncia la sospensione dopo la lettera dei medici che aspettano il parere degli esperti: «Preoccupati dalle inchieste» ● Ora sono 36 i pazienti in trattamento, 147 attesa

ANNA TARQUINI questi anni, non siamo mai riusciti a far [email protected] comprendere ai malati e ai loro familiari la nostra posizione. Che non è quella di Tra l’incudine e il martello, da un lato la impedire il trattamento, ma solo quella deontologia professionale che impedi- della legalità». La prima mossa «spetta- rebbe ai medici di dispensare farmaci di colare» l’ha preparata Vannoni. Questa cui non conoscono la natura, dall’altro mattina si apre a Torino il processo per la minaccia continua di essere chiamati tentata truffa ai danni della Regione. in giudizio con l’accusa di omicidio col- Non è l’inchiesta del pm Guariniello che Gli Spedali civili di Brescia hanno interrotto l’applicazione del metodo Stamina FOTO LAPRESSE poso e omissione d’atti d’ufficio per es- vede Vannoni imputato per associazio- sersi rifiutati di rispettare le sentenze. ne per delinquere a proposito del meto- Dopo mesi e mesi gli operatori degli Spe- do Stamina; questa riguarda il finanzia- Spedali Civili ci sarà maretta. «I pazienti sa. Dall’inizio della dei trattamenti sono dai trattamenti. Come ha spiegato ieri dali Civili di Brescia hanno detto stop al mento di 500mila euro concesso da Mer- andranno a Brescia con i carabinieri - ha stati presentati 519 ricorsi e tra questi Belleri, per affrontare le numerose azio- metodo Stamina. Non procederanno cedes Bresso. Bene, per questo primo ap- minacciato Vannoni - . Hanno tutto il di- 160 sono stati respinti, e 68 sono in atte- ni legali avviate dai pazienti esclusi dalla più alle infusioni, non lo faranno fino a puntamento nelle aule di giustizia il pre- ritto di proseguire le terapie, lo hanno sa di decisione. Quasi tutti i ricorsi sono terapia gli Spedali Civili hanno speso quando il nuovo Comitato scientifico no- sidente di Stamina Foundation ha cam- stabilito 180 sentenze della magistratu- stati presentati dopo il decreto Balduzzi, 929mila euro. A queste si aggiungono minato dal ministro Lorenzin avrà dati biato avvocato affidandosi a Liborio Ca- ra». ma molti sono anche arrivati negli ulti- poi le spese per la terapia vera e propria: certi. È una decisione senza precedenti taliotti, il legale della santona delle tele- Sono 36 i pazienti che erano in cura a mi mesi quando è stata aperta l’inchie- 57mila euro per il laboratorio, 249mila che rischia di aprire un contenzioso du- vendite Vanna Marchi e come primo pas- Torino. Tutti ammessi dopo aver presen- sta e i medici di Stamina Foundation per il personale, 201mila per le infusioni rissimo con strascichi legali e professio- so ha deciso di portare i pazienti in aula. tato ricorso ai diversi tribunali del Lavo- hanno cominciato a firmare perizie per i e 44mila per il carotaggio. La situazione nali visto che gli Spedali trattavano i pa- Trenta testi, parenti e pazienti, e c’è da ro che gli hanno poi dato ragione. Cento tribunali. In questi anni, tra l’altro, due è più che difficile. Perché insieme a Van- zienti per ordine del giudice. I dirigenti aspettarsi che dopo la decisione degli quarantasette sono invece in lista d’atte- pazienti sono deceduti e uno si è ritirato noni, ai familiari dei pazienti in cura, ai di Stamina Foundation, Andolina in pri- giudici che hanno emesso delle senten- mis, che in questi mesi hanno supporta- ze, i medici di Brescia rischiano anche to i ricorsi dei malati lo hanno già annun- un provvedimento dell’Ordine. «Noi ciato e così i pazienti: questa decisione è OPERAZIONE «METASTASI» A LECCO non ci sottrarremo al dovere di attivare illegale, si torna dal giudice. indagini - ha detto il presidente Ottavio L’annuncio dello stop alle «cure» è ar- Dieci arresti per ’ndrangheta. Anche un consigliere comunale ex Pd Di Stefano - . E nel caso in cui emergesse- rivato via lettera al Commissario straor- ro responsabilità individuali, di avviare dinario degli Spedali Civili Ezio Belleri Dieci arresti, otto per associazione di al gruppo misto. Tra gli altri indagati Claudio Gittardi e Bruna Albertini. azioni legali». Di Stefano ha poi chiarito che l’ha resa nota ieri mattina, durante stampo mafioso, e sequestri per anche il sindaco di Valmadrera, Ai dieci arrestati, la procura ha che i professionisti degli Spedali Civili di l’audizione in commissione Sanità al Se- centinaia di migliaia di euro. Sono i sempre in provincia di Lecco, Marco contestato a vario titolo anche i reati di Brescia erano «convinti che le procedu- nato. Lo stop è fino a data da destinarsi. numeri dell'operazione «Metastasi», Rusconi, al quale non viene però estorsione, corruzione e turbata libertà re e le analisi» relative al trattamento «Mi hanno consegnato una lettera - ha condotta nella provincia di Lecco dalla contestata l’ipotesi di associazione degli incanti. «Questa indagine «fossero adeguate». Comunque un atto spiegato Belleri - . Le infusioni saranno Dda di Milano in collaborazione con la mafiosa. I finanzieri hanno sequestrato conferma l’esistenza di una locale a di grandissimo coraggio. Così la presi- sospese fino a quando il Comitato scien- Guardia di finanza. Tra le persone finite 17 immobili, cinque auto, tre quote Lecco ed evidenzia il connubio fra dente della commissione Igiene e Sanità tifico si pronuncerà. Sono molto preoc- in carcere con l'accusa di far parte della partecipative di società, due complessi l’organizzazione criminale con del Senato, Emilia Grazia De Biasi. «Per cupato. Lo sono perché siamo stati più Locale 'ndranghetista lecchese, Mario aziendali e investimenti finanziari in esponenti delle istituzioni», ha detto i clinici degli Spedali Civili la legalità è volte minacciati di esser chiamati in giu- Coco Trovato, fratello del boss Franco fondi comuni d'investimento e Ilda Boccassini. Mentre il pm Gittardi un optional. Su questo non esiste l'obie- dizio. I 36 pazienti, i loro familiari, non Coco Trovato e un insegnante e pensionistici. A condurre le indagini, ha fatto notare come il consigliere zione di coscienza - ha detto Marino An- accetteranno certamente la decisione e consigliere comunale di Lecco, Ernesto coordinate dal capo del pool antimafia, Palermo «si definiva eletto grazie ai dolina, vicepresidente Stamina - Non daranno battaglia nei tribunali. Non so Palermo, eletto con il Pd e poi passato Ilda Boccassini, sono stati i pm Claudio voti del clan dei Trovato». G.VES. possono astenersi dall'obbedire ai giudi- dove questo ci porterà anche perché, in ci. E ne risponderanno ai genitori». Sui rapporti tra Cesa e Lo Briglio in campo l’Antimafia

● che se lo Briglio risulta incensurato, do Stornelli, sarebbe il padrone occul- mano a Lorenzo Cesa per le elezioni. Il segretario Udc è indagato per finanziamento gli inquirenti vogliono capire even- to ma il calabrase, fino al 2006, com- Abbiamo scelto Lobriglio su indica- illecito nel filone fondi neri di Finmeccanica tuali suoi rapporti di parentela e o di pariva nel consiglio di amministrazio- zione di Borgogni…» si legge nei ver- natura affaristico- finanziaria, anche ne di un’altra società , la Consorzio bali di interrogatorio di Maurizio se indiretti, con appartenenti ai clan. Start s.p.a., avente ad oggetto sociale Stornelli contenuti nell’ordinanza di ANGELA CAMUSO Il pentito Stornelli - personaggio che la fabbricazione di computer e che custodia cautelare emessa dal gip di ROMA compare anche in un’altra inchiesta, sul proprio sito internet si autodefini- Napoli per gli appalti del Sistri. Conti- quella sugli appalti truccati dati a sce fornitore di riferimento del Grup- nua Stornelli: «Sono entrato anche in Ora anche l’Antimafia si occuperà Finmeccanica dalla Presidenza del po Finmeccanica. Secondo gli inqui- confidenza con Lobriglio, tanto che dei rapporti tra Lorenzo Cesa, il se- Consiglio dei Ministri - è uno dei ma- renti anche la Consorzio Start era mi ha raccontato di essere legato a gretario dell’Udc già indagato per fi- nager che hanno svelato ai pm i retro- coinvolta nel sistema delle sovrafattu- famiglie mafiose calabresi e di essere nanziamento illecito ai partiti e un im- scena del grosso giro di mazzette ma- razioni destinato a creare flussi di li- venuto a Roma. Ho provveduto a con- prenditore calabrese mai sfiorato da turato all’ombra del progetto sui rifiu- quidità da non inserire in bilancio. segnare ad Angeloni una somma di inchieste giudiziarie, fino a otto anni ti Sistri, da cui sono scaturite le inda- Dopo il 2006 , non a caso, era compar- 200 mila euro recapitatami da Lobri- fa membro del consiglio di ammini- gini che coinvolgono tra gli altri in pri- so nel cda della stessa Consorzio glio . Destinatario finale dei soldi a strazione di una società che risulta ma persona l’ex Presidente di Start tale Luca Mastroianni, altro dire di Angeloni era sempre Borgo- fornitrice di Finmeccanica e che però Finmeccanica Guarguagliini e che so- protagonista dell’inchiesta sul Sistri gni. In particolare ricordo di aver rice- che secondo le dichiarazioni di un no sfociate negli arresti ordinati dal in quanto socio in affari del dentista vuto la somma in due tranches: una pentito era un collettore di tangenti gip di Napoli dieci giorni fa. Com’è personale di Guargualini, Vincenzo volta fu lo stesso Lobriglio a portar- nonché un assiduo frequentatore noto, il fascicolo, iniziato con il lavo- Angeloni, ora arrestato. Insieme ad mela a casa, un ‘altra mi chiese di an- dell’ufficio romano dell’onorevole, in ro dei magistrati partenopei, poi si è Angeloni, Mastronianni amministra- darla a ritirare a casa sua in località via dei due Macelli. sdoppiato e la parte romana, relativa va infatti un’altra società, la Securco- Mostacciano nei pressi dell’Eur a Ro- Sul conto del misterioso personag- ai presunti finanziamenti illeciti rice- de s.r.l., che dagli accertamenti ban- ma. Ho poi consegnato isoldi ad Age- gio, Nicola Lo Briglio, nato a Mileto vuti dall’Udc, è passata a piazzale Clo- cari ha ricevuto proprio dal Consor- loni. Lobriglio affermava che tramite nel Catanzarese 61 anni fa e residente dio. Se fosse confermato il legame tra zio Start bonifici sospetti per quasi Lorenzo Borgogni aveva provveduto a Roma, si sta interessando il procura- Lobriglio e la ‘ndrangheta si aprireb- 600 mila euro. a finanziare con i soldi delle commes- tore capo della Capitale Giuseppe Pi- be un fronte dai risvolti inquietanti. se ricevute da Finmeccanica i suoi gnatone che ora attende l’esito degli Al momento, si sa che Lo Briglio VERBALI sponsor politici e segnatamente 1’on. accertamenti delegati alla polizia giu- risulta sposato con una romana che è «La Sedin è una società già accredi- Lorenzo Cesa. Mi raccontava questa diziaria. Secondo il collaboratore di l’unica a comparire nell’assetto socie- tata presso la provincia di Roma circostanza come un dato consolida- giustizia Maurizio Stornelli, Lo Bri- tario di una s.p.a., la Sedin, che i pm ..Qualche volta insieme a Lobriglio to ormai nel tempo e riferibile già ad glio diceva di se stesso di essere ap- sospettano sia stata utilizzata per mo- mi sono recato presso 1 ‘uffico dell alcuni anni prima nel 2009…. Non fe- partenente a famiglie mafiose cala- vimentare fondi neri per una cifra di ‘on. Cesa in via due Macelli nei pressi ci domande specìfiche anche nel caso bresi e di aver aiutato parecchie volte almeno un milione e 200 mila euro. di piazza di Spagna a Roma. Lobri- del Sistri in quanto lo ritenevo sconta- Cesa per le elezioni. Per questo, an- Lorenzo Cesa FOTO LAPRESSE Della Sedin Nicola Lo Briglio, secon- glio mi diceva che dava sempre una to». giovedì 3 aprile 2014 15 COMUNITÀ

L’analisi L’analisi E ora come si elegge Capitali stranieri: a volte ritornano il Capo dello Stato?

tasto su una tastiera per comprare e vende- temporaneamente un solido sistema di sicu- Ronny re un titolo quotato alla borsa di New York. rezza sociale sono praticamente inesistenti. Claudio Mazzocchi Gli investimenti diretti però non sono tut- I settori di frontiera, quelli con le tecnolo- Sardo ti uguali. Un euro investito nel nostro Paese gie d’avanguardia e le produzioni ad alto va- non produce la stessa quantità di ricchezza lore aggiunto, se ne fanno poco dei licenzia- e di lavoro in tutti i settori produttivi, e sulla menti facili. Al contrario, proprio questo ti- scelta di investire in questo o quel settore po di imprese sono quelle che investono economico influiscono dozzine di fattori. In maggiormente nei lavoratori e cercano di SEGUE DALLA PRIMA tal senso, le scelte di politica economica pos- costituire con loro dei rapporti di lunga du- DOPO LA RIFORMA DEL SENATO CHI ELEGGERÀ IL PRESI- Le sue dichiarazioni, tuttavia, non hanno su- sono giocare un ruolo fondamentale nel fa- rata proprio per non disperdere l’investi- ● DENTE DELLA REPUBBLICA? IL PROGETTO GOVERNATI- scitato nei media italiani lo stesso clamore vorire l’afflusso di capitali dall’estero verso i mento in capitale umano che hanno effet- VOAFFIDAILCOMPITO ai 630 deputati e ai previsti 148 senato- ottenuto da quelle pronunciate dal suo suc- settori che possono essere più utili ad uno tuato. Per queste imprese i fattori critici so- ri, eliminando gli attuali delegati regionali. Ma l’ipotesi non cessore durante la sua recente visita alla Ci- sviluppo economicamente e socialmente so- no i costi dell’energia, le infrastrutture di regge. O meglio, sarebbe compatibile con una legge propor- ty di Londra. Renzi non ha quindi scoperto stenibile del nostro Paese. trasporto e un sistema giudiziario rapido ed zionaleper la Camera,non certo con il sistema iper-maggiori- alcun uovo di Colombo per il rilancio del In questa prospettiva, puntare tutto sulla efficiente per dirimere le controversie. È so- tario che si intende confermare. Un forte sbilanciamento dei Paese e sicuramente il primo a saperlo è lui. flessibilità del mercato del lavoro e sul ta- prattutto su questi fattori che bisognerebbe grandi elettori a favore dei deputati cambierebbe la natura Minore consapevolezza sembrano averla in- glio del cuneo fiscale costituisce una scelta agire per attrarre investimenti dall’estero. stessa del premio di maggioranza: non solo strumento per vece alcuni dei suoi sostenitori più accesi, politica sbagliata. Si rischia, infatti, di attira- Si tratta di cose che il nostro presidente favorire la governabilità, ma anche grimaldello per impadro- che addirittura hanno individuato nel suo re i capitali in quei settori in cui il peso del del Consiglio ben conosce, visto che costitui- nirsi degli organi di garanzia. Peraltro il nostro Paese, come arrivo alla guida del governo la ragione del costo del lavoro è più elevato e dove la facili- vano la parte più innovativa degli appunti ormai gran parte dell’Europa, ha a che fare con un tripolari- ritorno dei capitali verso il nostro Paese, in- tà di licenziare un lavoratore o qualche deci- sul Jobs Act presentati a gennaio, ma che smo non facilmente riducibile (alla faccia della retorica sul curanti del fatto che analoghi fenomeni si na di euro di sconto sugli oneri sociali posso- paradossalmente sembrano essere sparite bipolarismo!). E decidere di affidare comunque il governo a stiano registrando un po’ in tutti i Paesi eu- no fare la differenza perché la competizio- dalle prime pagine dell’agenda di governo. uno dei tre poli in competizione, privilegiando l’efficacia ropei. ne avviene soprattutto con i Paesi emergen- Quello che è rimasto è invece il solito pro- dell’esecutivo e la coerenza della sua maggioranza, richiede I flussi finanziari di ritorno verso il Vec- ti. Sono i settori a basso valore aggiunto, do- gramma di precarizzazione del lavoro, che una speciale cura nel determinare i contrappesi e le garanzie chio Continente sono un buon segnale ed è ve i guadagni su ogni unità di merce prodot- purtroppo non costituisce una grande svol- per le minoranze. Cura di cui allo stato non ci sono tracce un bene che il governo si ponga come obiet- ta sono minimi, e dove i margini per pagare ta rispetto alle pratiche di governo degli ulti- sufficienti. tivo quello di attirare parte di questi capitali buoni salari ai lavoratori garantendo con- mi anni. E questo vuoto minaccia la credibilità delle riforme. Se sul territorio nazionale. Il problema è capi- non verrà colmato al più presto con interventi seri e pondera- re come farlo e per cosa farlo. Non tutti i ti, il confronto politico può prendere strade senza sbocco. capitali in entrata in un Paese sono infatti Guai a sottovalutare la coerenza dell’insieme. Anche Berlu- uguali. La letteratura economica ne distin- Maramotti sconi realizzò nel 2006 un’ampia riforma della seconda parte gue almeno tre tipi: gli investimenti diretti, della Costituzione. Piantò due o tre bandiere nuove, ma il quelli di portafoglio e i flussi finanziari fra testo era così scadente, il procedimento legislativo disegnato istituti di credito di Paesi diversi. Tutte e tre così assurdo e farraginoso che non c’era un solo giurista, nep- queste tipologie di flussi sono necessarie. In- pure di destra, disposto a parlarne bene: per fortuna, il popo- fatti, avere compratori esteri per le obbliga- lo sovrano cancellò l’obbrobrio. zioni emesse dalle nostre imprese private o Siccome non si può fallire, bisogna far tesoro di quell’espe- per titoli del nostro debito pubblico è irri- rienza. La riforma del Senato è strettamente correlata sia nunciabile almeno quanto disporre di mag- con il nuovo Titolo V che con la legge elettorale della Camera. giore credito da prestare ad imprese e fami- Le tre parti compongono un unico mosaico. Non è un caso glie. Tuttavia, ai fini di creare in modo rapi- che molti critici del progetto governativo abbiano rilanciato do e duraturo crescita economica e lavoro, la vecchia idea del Senato «delle garanzie» - non «delle auto- gli investimenti diretti costituiscono la tipo- nomie» - muovendo proprio dal carattere iper-maggioritario logia di gran lunga più importante. dell’Italicum. Non è un caso neppure che qualcuno, a destra, Solitamente chi fa un investimento diret- stia meditando di proporre l’elezione diretta del presidente to crea ex-novo oppure acquista un’azienda della Repubblica per compensare, con un altro voto popola- o parte di essa, trasferendoci competenze e re, il rafforzamento dei poteri del premier. tecnologie, e di fatto si impegna in un pro- Entrambe queste risposte al «vuoto» delle garanzie non getto di lungo periodo, con ricadute positi- sono convincenti. Negli ultimi vent’anni si è cercato, senza ve anche all’esterno dell’impresa stessa. Gli riuscirvi, di fare del Senato il Bundesrat italiano. Neppure la investimenti di questo tipo sono anche quel- drastica riduzione dei poteri delle Regioni è ragione sufficien- li più stabili nel tempo, perché licenziare i te per cambiare rotta: ci dovrà pur essere una camera di com- lavoratori, spostare gli impianti e riaprirli pensazione del federalismo cooperativo. Il problema per il in un altro Paese, continua ad essere - in governo è portare avanti con coerenza questa linea: non si verità non si sa ancora per quanto - una ope- capisce, ad esempio, cosa ci stiano a fare i 21 senatori nomina- razione ben più onerosa che schiacciare un ti dal Quirinale, e non si capisce neppure perché i rappresen- tanti regionali non siano più dei sindaci (le Regioni fanno le leggi, i Comuni no). Comunque, per contestare il Senato «delle garanzie» (al Il commento le parole di sfida, tutto il sacrosanto mal di pan- dipendenza. La protesta si capisce, anche se co- quale affidare le commissioni d’inchiesta, le leggi eticamente cia del mitico nord, probo, lavoratore, indu- mincia da condizioni di assoluto privilegio, ma sensibili, le nomine delle autoritàindipendenti, ilricorso diret- strioso, produttore, ricco ma impoverito è lo stesso sentimento che possono coltivare to alla Corte costituzionale) non basta l’argomento che i sena- Le tragicomiche dall’accerchiamento romano, vessato dalle ma- cittadini di ogni regione d’Italia: il calo dell’oc- tori non vanno eletti dai cittadini perché non devono essere fie esattoriali, annidate attorno al Campido- cupazione, le fatiche dei giovani, la lunga atte- pagati. Sarà pure un argomento popolare, ma è così falso e con il cannoncino glio. sa dei lavoratori esodati, l’ostilità nei confronti volgare che alimenta i sospetti di autoritarismo. Per contesta- L’immagine che del Nord e soprattutto del di un fisco che appare esoso (ma quale è stata re il Senato delle garanzie in nome di un Bundesrat all’italia- Nordest si è voluta costruire, rinnovata pochi nel passato la mole dell’evasione fiscale?). La na,bisogna risolvere in modoaltrimenti convincente il proble- Oreste giorni fa da un referendum fasullo cui si è attri- particolarità di queste regioni si può leggere madelle garanzie costituzionali. Apartire dall’elezione del Ca- Pivetta buito chissà quale valore di introspezione tra i nella rapidità impressionante del boom, che ha po dello Stato, che deve restare garante e motore di riserva del disagi di una immaginaria società veneta sottratto migliaia di persone al lavoro dei cam- sistema (nel caso si inceppi il rapporto governo-Parlamento). (quanti poi hanno davvero partecipato al refe- pi, trasformandoli in metal mezzadri o in picco- È chiaro che per fare ciò bisogna compensare, nella platea rendum?), è strumentale e cretina ma come tut- li imprenditori, nell’accumulo vistoso della ric- dei grandi elettori, il premio di maggioranza della Camera. In te le cose cretine può diventare pericolosa, allu- chezza, nella trasformazione del paesaggio (la Germania il Capo dello Stato è eletto dai deputati del Bunde- dendo alla possibilità che esista un movimento teoria dei capannoni lungo le strade statali) ed stag e da un numero equivalente di delegati regionali. Ma la SEGUE DALLA PRIMA separatista, un movimento popolare autenti- ora nei processi di ammodernamento e di con- legge elettorale tedesca è proporzionale. Da noi si potrebbe E riscoprire l’orgoglio autonomista, antistatali- co, che la situazione sia esplosiva a prescindere centrazione, che hanno lasciato cadaveri in ere- integrare una simile platea con i sindaci dei Comuni capoluo- sta, antiromanista, e possa sventolare qualche dai “trattori armati” posteggiati nei capanno- dità, creando però imprese in grado di compe- go. Così i deputati diventerebbero minoranza e si eviterebbe bandiera in nome delle “piccole patrie”. La vit- ni, che una maggioranza sia pronta a dismette- tere nel mercato globale. che premier e presidente vengano eletti con il medesimo pre- toria in Francia della signora Le Pen può aver re le regole e gli strumenti di un democrazia e Una pattuglia di presunti belligeranti e di mio di maggioranza, determinando una diarchia monocolo- stimolato ulteriori fantasie. Non ci vuole mol- di un Paese. presunti imbecilli, tutti innocenti fino a giudi- re che cambierebbe di fatto la posizione costituzionale del to. Siamo stati educati alla sopraffina scuola di Come ci ha insegnato Rossini (si ascolti Il zio definitivo, anche se un veicolo armato di Capo dello Stato. D’altra parte, l’elezione diretta del presiden- Umberto Bossi, in disgrazia, e del suo luogote- Barbiere di Siviglia, l’aria della “calunnia”) basta cannoncino non depone a loro favore, non rap- te sarebbe una soluzione incoerente: perché le due leader- nente Bobo Maroni, governatore della Lom- metter in giro la voce, anche se la voce non è presenta il Nordest e neppure il suo malessere. ship finirebbero per confliggere, dilatando i rispettivi poteri bardia, e ricordiamo le doppiette dei bergama- sempre sincera: dillo una volta, ripetilo e si fini- Anzi: svillaneggia il Nordest e ridicolizza il ma- formali, in nome di una legittimazione diretta per entrambi. schi, le marce lungo il Po, le acque sacre, la Pa- rà con il credere che dal Po in su dimori un lessere. Ma anche infime minoranze possono Il capitolo delle garanzie, comunque, non finisce qui. I giu- dania, ricordiamo gli slogan di gagliarda inven- popolo di rivoluzionari, una armata del Nord recar danno e le cronache nel nostro Paese so- dici della Corte e i componenti del Csm possono anche essere tiva, tipo «Roma ladrona» e «Lumbard Tas». pronta a dar battaglia, impugnando i moschet- no lì a raccontarlo. Erano infime minoranze i distribuiti tra Camera e Senato come prevede il testo attuale Ovviamente non è tutta colpa del povero Um- ti del generale Lee, l’eroe dei confederati, in brigatisti rossi o gli ordinovisti neri, eppure (a condizione che il quorum della Camera sia superiore al berto, tantomeno di Maroni e neppure dei più guerra contro Lincoln e contro Washington. dobbiamo ancora ricordare le loro vittime e le 55% del premio elettorale). Ma, con l’iper-premio, la mino- accaniti celti al servizio del Carroccio, perché Non è così e sarebbe bastato frequentare i loro bombe, i loro folli messaggi, le loro rivendi- ranza (qualificata) della Camera e del Senato devono poter nel disastro italiano c’è chi, come Dudu Berlu- presidi dei “forconi” nell’autunno scorso per cazioni. Le manette ci possono stare (se le col- promuovere ungiudizio di costituzionalità prima che una leg- sconi, nel bisogno urgente di vincere le elezioni prendere qualche misura corretta: che il disa- pe verranno dimostrate), ma la risposta, anche ge entri in vigore. In ogni caso il Senato, sui più rilevanti dirit- per salvarsi da qualche galera, aveva pensato gio ci sia stato tra gli automobilisti in coda è stavolta, deve essere politica e deve toccare la ti di libertà, deve poter richiamare le leggi della Camera e bene di scegliersi tanto illuminato alleato, nobi- fuori di dubbio, ma si sa che sono sufficienti pratica di amministrazione corretta, efficiente, proporre emendamenti, costringendo i deputati a un voto litandolo fino alla cadrega (leggasi, fuor di dialet- alcuni autocarri e qualche decina di giovanotti propulsiva, quella che ogni cittadino in qualsia- finalealmeno con maggioranza assoluta. Non è vero che l’effi- to lombardo: poltrona) ministeriale. sistemati ad uno svincolo autostradale per crea- si parte d’Italia vive da vicino, accendendo ba- cienza cresce solo se si riduce la qualità della democrazia. È Questi, di cui si occupano carabinieri e la re disagio. Il Nordest, che soffre le pene della gliori d’onestà, di buon governo, di ben fare, vero il contrario. Anche per questo un altro contrappeso mol- magistratura, sono i cascami di quella vicenda crisi, dopo decenni di arricchimento rapido e rivendicazioni di sempre, anche là dove il catti- to importante ai poteri rafforzati del premier è l’eliminazione (lo conferma il nome di Rocchetta, “venetista” convulso, conosce problemi che possono tro- vo esempio avrebbe giustificato, secondo alcu- delle liste bloccate del Porcellum. Proprio l’iper-maggiorita- all’alba della Lega), per un ventennio osannata var spazio nel capitolo dell’autonomia (l’auto- ni improvvisati sociologi, le ultime tragicomi- rio richiede che gli elettori possano decidere, scegliere. Le e alimentata dai soliti interessati, ma anche dai nomia di cui peraltro godono il Trentino, l’Alto che sceneggiate e una lunga, comune storia di liste bloccate, corte o lunghe, spostano invece gli equilibri co- più colti esaminatori, attenti a coglier lì, in quel- Adige e il Friuli), ma non certo in quello dell’in- corruzione. stituzionali a danno dei cittadini. 16 giovedì 3 aprile 2014 COMUNITÀ

L’analisi Dialoghi Quello che abbiamo visto e sentito al fatiscenti e l'organizzazione: totalmente tempo della Commissione Marino nel irrazionale e drammaticamente disumana. 2012 sugli Ospedali Psichiatrici Giudiziari Quello che ne venne fuori fu uno scandalo La sfida da vincere per il futuro faceva pensare che la loro chiusura fosse ampiamente rappresentato sui media e Il rinvio della chiusura una questione di civiltà. Da fare subito. una legge che ne prevedeva la chiusura. del Monte dei Paschi Pare si parli invece di rinvio. Ancora per Che doveva essere definitiva in questi degli Ospedali un anno. È davvero così? giorni e che deve essere invece di nuovo psichiatrici giudiziari SILVIA NUZZO rinviata. Per mancanza di soldi? Io mi Emilio permetto di dire di no, che il difetto è Barucci Il rinvio della chiusura degli Ospedali stato soprattutto un difetto di cultura e di Psichiatrici Giudiziari è stato firmato volontà politica dei governi (Monti e l'altro ieri «con rammarico» dal Letta) che avrebbero dovuto guidare, con Presidente Napolitano. Passati al servizio una loro task force centralizzata, l'iter sanitario nazionale sulla base di una mia comunque difficile di una riforma epocale Luigi iniziativa parlamentare nel 2008 questi e degli amministratori regionali che al ● IL MONTE DEI PASCHI NON È PIÙ UN AFFARE ESCLUSIVO Cancrini ospedali, male amministrati in precedenza problema dei pazienti psichiatrici detenuti DEI SENESI. CON LA CESSIONE DI CIRCA IL 25% DEL CAPI- psichiatra dal ministero della Giustizia, si rivelarono non hanno dedicato di fatto alcun tipo di TALE DA PARTE DELLA FONDAZIONE Monte dei Paschi avve- e psicoterapeuta inadatti all'esigenza di dignità e di cura interesse. Gli ultimi degli ultimi nuto in questo ultimo mese si interrompe il cordone ombeli- delle circa 1200 persone in essi recluse rimarranno lì, dunque. Scandalosamente e cale che ha legato per oltre 500 anni la banca alla città e, quando la Commissione d'Inchiesta sul con rammarico. Ma senza che nessuno negli ultimi decenni, alla politica senese. Un intreccio che Servizio Sanitario Nazionale guidata da paghi per le responsabilità che non si è nel nuovo secolo si era fatto perverso con la Fondazione Ignazio Marino ne esaminò le strutture assunto. che, pur di non perderne il controllo, si indebitava per segui- re la banca in acquisizioni senza né capo né coda. La banca è adesso contendibile con un azionariato composto principal- mente da fondi stranieri: Black Rock (Usa) al 5.75%, Fonda- zione Mps al 5.5% (ma con la prospettiva di scendere al CaraUnità Via Ostiense,131/L_0154_Roma 2.5%), Fintech (Messico) al 4.5%, JP Morgan (Usa) al 2.5%, [email protected] Axa (Francia) al 2%, Btg Pactual (Brasile) al 2%. Sotto il 2% si collocano una miriade di fondi di investimento e fondi hedge con quote anche significative. Con l’obiettivo di dare Noi studenti e la paura sognare per la sua storia e la sua arte, I telegiornali ci assillano con le statistiche stabilità alla banca, la Fondazione ha stretto un patto di sin- del futuro oggi mi sconforta. di disoccupazione, addirittura dacato con Btg Pactual e Fintech. Assieme contano il 9%. Sono una ventiquattrenne studentessa di La televisione ultimamente passa la paragonando i vari Paesi europei. La La banca rappresenta un unicum nel panorama finanzia- giurisprudenza e vi scrivo per esporre pubblicità dell'Enel, sostenendo che situazione è sconcertante per me, Paesi rio italiano, è una public company, gli investitori non sono di l'amarezza e la delusione che mi bisogna guardare al futuro, non al passato come Italia e Grecia culle delle migliori lungo periodo, sono interessati a monetizzare l’investimen- pervadono. perché il nostro è già abbastanza florido. civiltà sono sprofondate a tali livelli. to: se qualcuno offre il prezzo giusto, se la può comprare. Non pretendo di essere considerata più Concordo pienamente con questa Vorrei tornare e sentirmi fiera dell'Italia, Per questo motivo il titolo ha iniziato a correre. del dovuto, ma ho bisogno di espormi per pubblicità e mi rammarico assai per il come quando mio nonno mi racconta La notizia è positiva sia per la Fondazione sia per la ban- cercare sollievo, quel sollievo che solo uno futuro che vedo di fronte a me e ai miei qualche battaglia da Vindix (suo nome da ca seppur con qualche insidia. A coloro che storcono il naso sfogo scritto può dare. amici e ai miei parenti. partigiano ), vorrei poter essere quel nel nome dell’italianità perduta occorre ricordare come era- Non posso considerarmi una cattiva Sono sempre stata entusiasta e ispirata Vindix nella mia epoca lavorando no messe le cose tre mesi fa. studentessa, ma al di là della mia dal mio Paese e vorrei poterlo essere onestamente e duramente. A fine anno il titolo quotava 0.14. La Fondazione Monte personale condizione, scrivo questa e-mail sempre. Vorrei essere orgogliosa quanto Non ho paura della fatica o del sudore, dei Paschi, indebitata per 340 milioni, si trovava nella sco- per la tristezza che mi invade ad ogni lo è stato mio nonno alla mia età. Vorrei come molti dei giovani italiani, anzi vorrei moda situazione di dover decidere se seguire o meno l’au- annuncio di licenziamento di una persona semplicemente poter contribuire alla poter sudare per il mio Paese! mento di capitale proposto dalla banca. Seguendolo avreb- a me cara, amici o parenti che siano. ricostruzione, ma come farlo senza un Il mio motto è quello di Winstin Churchill be salvato la banca ma avrebbe decretato la sua fine: a quei Sto studiando diritto del lavoro e sono al impiego? «lacrime, fatiche, sudore e sangue» lui prezzi, la quota in suo possesso avrebbe permesso a malape- corrente delle normative che regolano So che non posso trovare risposte con una però collegava questa frase con una na di rimborsare il debito. Con una scelta criticata da più questa materia, purtroppo però dietro alle semplice e-mail, perchè il problema coordinata avversativa che dava un parti la Fondazione ha deciso di non approvare l’aumento di norme esistono le persone. dell'occupazione giovanile ha radici molto briciolo di speranza «ma risorgeremo!» capitale. La speranza era che il titolo riprendesse fiato. In Potrà sembrare banale o melenso, ma profonde, però vi prego di tenere conto di Ti prego Italia fatti aiutare a risorgere. pochi erano pronti a scommettere su questo scenario. Gli delle persone, dei giovani principalmente quanti come me desiderano solo crescere Questa e-mail è diventata uno sproloquio. eventi hanno dato invece ragione alla Fondazione, grazie questo Paese non si cura. e agire per sollevare la propria situazione Concludo augurando a tutti coloro che lo alla ripresa di interesse verso il Paese e al deflusso di capitali Questo Paese per cui mio nonno si è e così anche quella di tutto il nostro possidono ancora un buon lavoro! dai Paesi emergenti, il titolo Mps vale adesso circa il doppio armato come partigiano, che mi ha fatto Paese. Giulia De Liso del prezzo di dicembre. Questo ha permesso alla Fondazio- ne di ripagare tutto il debito, mantenere un 2.5% del capita- le della banca e ricostituire un attivo (circa 400 milioni) ca- L’intervento per fronteggiare la sfida che ha davanti a sè efficienti le sue istituzioni. E questo vale an- pace di generare reddito per la comunità senese. La sorte ci con il nuovo populismo antipolitico». che per la questione della legge elettorale. ha sicuramente messo del suo ma la Fondazione ha portato Ma umilmente chiedo: non è populismo an- Possiamo dire che le liste bloccate sono sba- a casa un risultato insperato. Senato, giusto andare tipolitico anche dire che il motivo principale gliate e la soglia per i partiti che non si coaliz- La notizia è positiva anche per la banca. Con la ripresa per cui il Senato non deve essere più elettivo è zano sono troppo alte? O la risposta è sempre dell’interesse da parte dei fondi stranieri per l’Italia e l’usci- avanti ma discutiamo che si risparmiano 315 stipendi? Allora per- e solo che non si può rompere un patto politi- ta di scena di fatto della Fondazione c’è la speranza concreta ché non proporre anche la diminuzione dei co? Attenzione perché in questa risposta c'è che il Monte riesca a portare a termine l’aumento di capitale deputati a 400? Sarebbero altri 200 stipendi una delle spiegazioni di 20 anni di immobili- da 3 miliardi previsto per maggio e a riprendere quindi a in meno. Motivare le riforme costituzionali smo istituzionale. Da una parte e dall'altra. camminare sulle sue gambe. Il rischio di una sua nazionaliz- Stefano principalmente con il taglio dei costi della poli- Perché delle due l'una: o si fanno le riforme in zazione, e conseguente smembramento della banca, appare Sedazzari tica forse facilita il consenso, ma non l'efficien- nome del paese e si rinuncia tutti a qualcosa, o adesso uno scenario remoto. za di uno Stato. si fanno le riforme sulla base di un patto politi- Possiamo paragonare la vicenda ad una guerra. La pri- Allora forse il cambiamento va declinato. co. Se la scelta è solo la seconda le leggi non ma battaglia è stata vinta: la Fondazione ha messo in sicurez- E, al netto del necessario taglio dei costi della saranno mai buone e non ci sarà mai una legi- za i suoi conti mantenendo una quota nella banca. La secon- politica, sarebbe utile discutere di che cosa vo- slatura costituente. Ce lo dice la storia. E da da, rappresentata dall’aumento di capitale, appare adesso gliamo diventi ad esempio il Senato. Perché vent'anni combattiamo con le ipoteche e gli una sfida praticabile. Rimane la terza battaglia: dare un futu- QUESTA MATTINA SONO RIMASTO COLPI- questo Paese funzioni meglio forse, oltre che aut aut che Silvio Berlusconi pone al sistema ro autonomo alla banca, non necessariamente legato a Sie- ● TO DAGLI EDITORIALI DEL CORRIERE E DI risparmiare, sarebbe utile capire quale è il di- politico italiano. na. Qui vengono i veri problemi. Gli azionisti che sono entra- REPUBBLICA. Si tratta di articoli molto diversi segno istituzionale che si vuole perseguire. E Se fossimo un po’ più sinceri nelle ricostru- ti adesso (anche quelli legati dal patto di sindacato con la tra loro. Ma c'e' un filo che li tiene insieme. sinceramente lo schema del progetto gover- zioni storiche, prima di parlare di immobili- Fondazione) sono destingati a rimanere nel capitale della Avanti con le riforme in nome del cambiamen- nativo non mi sembra all'altezza delle ambi- smo della politica, dovremmo ricordare sem- banca per un periodo di tempo limitato, di sicuro non sono i to. Sacrosanto. Riforme costituzionali ed eco- zioni. Non si fa un Senato delle autonomie pre quali sono stati gli equilibri politici di que- soci industriali stabili di cui il Monte ha bisogno. Nel sistema nomiche. Giustissimo. Ma il cambiamento ha componendolo con il 50% di rappresentanti sti anni, i governi che si sono succeduti, la resi- finanziario italiano una public company non rappresenta un segno. Non è mai neutro. Questo si può delle Regioni e 50% di rappresentanti dei Co- stenza al cambiamento di grandi pezzi della un assetto stabile come nel mondo anglosassone. Prima o ancora dire nel nostro paese? Mi auguro di sì. muni, con una aggiunta di una ventina di per- società italiana (qualcuno si ricorda che fine poi viene qualcuno che se la compra. Il rischio di una scalata Quando un medico deve guarire una perso- sone che hanno dato lustro alla nazione. Qual- hanno fatto le liberalizzazioni di Bersani?). non viene tanto dall’Italia quanto dall’estero: Mps rappre- na cerca di individuare la cura giusta, non pre- cuno ha richiamato il modello del Bundesrat Ma questo è un altro argomento. Io volevo so- senta un’ottima opportunità per banche interessate ad en- scrive medicine a caso. E ricordo ai molti che tedesco. Ma né per composizione, né per com- lo dire che, e qui mi richiamo al pezzo di Pigi trare nel mondo retail italiano. invocano “il cambiamento” tout court che già petenze lo schema del governo assomiglia a Battista sul Corriere, che nessuno ha il com- Non è un destino necessariamente negativo ma è chiaro la destra negli anni passati ha tentato di cam- quel modello (visto anche che la struttura dei plesso del tiranno. Ma che cambiare la realtà che il Mps possa aspirare a non essere preda. Per evitare biare le nostre istituzioni. Un referendum ha due stati è assolutamente diversa). E anche non vuol dire solo accarezzare il pelo di quello questo scenario occorre che il Monte rafforzi il suo aziona- bocciato quei cambiamenti. Conservatori i cit- nel dibattito che si è alimentato tra le parti ho che ribolle in una società stressata da una cri- riato con partner industriali stabili. Il 9% è davvero poca tadini italiani? Risultato figlio del momento? visto (io che non sono niente di più che un si violenta. E che la politica deve ascoltare il cosa e soprattutto non si sa quanto sia stabile. Lo scenario Forse. Ma ora mi interessa sottolineare che osservatore e tanto meno un costituzionali- popolo, ma ha anche, o dovrebbe avere, il della scalata non è attuale, le banche sono alle prese con cambiare, di per se', non ha una valenza per sta) tanta confusione: chi vuole un Senato del- compito di discernere e di scegliere la strada ristrutturazioni monstre e devono pensare in primo luogo a forza positiva. Conta il progetto, le scelte, le autonomie, oppure delle garanzie, oppure migliore. Il populismo non si sconfigge asse- passare l’esame della Bce. Tempo un anno, le cose potrebbe- l'obiettivo. “Cambiare per fermare i populi- un Senato di controllo. Io penso che tutto in- condando i suoi rigurgiti, ma facendo scelte ro cambiare e il Monte potrebbe divenire un boccone inte- smi” era il titolo dell'editoriale di Repubblica. sieme non può stare. responsabili, anche difficili. Fine del bicame- ressante. E sono d'accordo con molte delle analisi fatte Si può ragionare di questo senza essere tac- ralismo, legge elettorale, job acts sono scelte In poche parole la Fondazione ha guadagnato tempo ma da Ezio Mauro che conclude il suo articolo so- ciati di essere dei frenatori o dei necessarie e urgenti. Ma discuterne credo sia non è stato ancora risolto il problema di assicurare un futu- stenendo che il cambiamento è lo «strumento “professoroni”? Se davvero vogliamo cambia- doveroso se vogliamo cambiare davvero, e in ro autonomo al terzo gruppo bancario del Paese. Questa è la più radicale che la sinistra ha a disposizione re il Paese dobbiamo rendere migliori e più meglio, il nostro Paese. sfida da vincere adesso.

Questo giornale è stato chiuso in tipografia alle La tiratura del 2 aprile 2014 ore 21.30 è stata di 66.564 copie U:giovedì 3 aprile 2014 17

Il regista Quentin Tarantino

che la sorpresa. In primo luogo per me. Non pos- IL CASO so immaginare di terminare un film di cui tutti siano già a conoscenza dei dettagli. Ma è un te- sto di valore. Varrebbe la pena provare a farci un libro. O una striscia di fumetti». Forse l’indignazione di Tarantino fa parte di un piano. Non sorprenderebbe. Le fughe di noti- Quentin cade nella rete zie a Hollywood non sono una novità. E anche a Tarantino sono già capitate. Di IngloriousBasterds si sapeva già molto prima dell’uscita del film. Da qui la leggenda dello script cambiato in corso La sceneggiatura senza autorizzazione d’opera. Il regista cinquantenne sa benissimo di essere un icona per milioni di fan accaniti. Ogni cosa che scrive o gira è già una reliquia per sé. on line da settimane. Il regista: sono deluso Una fonte che preferisce restare anonima ma che collabora da anni col regista fa sapere al tele- fono: «la domanda non è il se, ma il quando Quen- SIMONE PORROVECCHIO Dice Tarantino: «Se non Tarantino conferma di avere già pensato ai pro- tin comincerà con le riprese di The Hateful Eight. posso fidarmi di sei persone tagonisti: il protagonista del bellissimo Ne- È una delle più belle sceneggiature mai lette ne- braska, visto di recente sugli schermi, e Tim gli ultimi anni. Una fusione di generi da Mae- DA QUALCHE PARTE SULLE MONTAGNE DEL WYO- non ho voglia di andare Roth, che con Tarantino ha girato i grandi classi- stro. Un lavoro di grandissima qualità. Impossibi- MING. TERRA DI COWBOY E BRIGANTI, ANCORA OG- avanti con il progetto» ci Reservoir Dogs e Pulp Fiction.I due tuttavia non le non realizzarlo». Vedremo. Intanto ecco una GI.Fuori fa freddo, porte e finestre sono sbarra- sono toccati dal sospetto del regista. Piuttosto, lista dei nomi fatta trapelare da fonti vicino a te con tavole di legno. Chi arriva deve farsi stra- La talpa? Uno degli agenti confida, punta il dito sui numerosi agenti di atto- Tarantino. Altra fuga di notizie, finora non smen- da a calci e poi richiudere con chiodi e martel- insoddisfatti. Forse arriverà ri che da mesi chiamavano l’ufficio di Tarantino tita. Oltre Roth e Dern, forse Michael Madsen e lo. Nella spelonca vivono individui misteriosi. per cercare di ottenre un ruolo per i loro clienti. Samuel Jackson, protagonisti. Chissà anche Lo sfondo è da horror, ma risolto in modo na- presto una denuncia, Sul manoscritto mancava un segno di riconosci- Christoph Waltz, questa volta senza accento te- turalistico. Quindi niente horror, ma un thril- mentre «The Hateful Eight» mento elettronico che normalmente si trova su desco ma francese. Nel ruolo della donna assassi- ler denso e spaventoso. La spelonca si chiama documenti sensibili e riservati di questo genere na Uma Thurman o Lena Headey. I due eroi cen- MinnieHaberdashery, lamerceria diMinnie e il rac- potrebbe diventare e che ne impedisce la copia. La talpa è uno degli trali di The Hateful Eight sono un nero e un bian- conto di The Hateful Eight, si snoda tra queste un film o un fumetto» agenti delusi, così Tarantino. Oswaldo, il prota- co. Il nero all’inizio del film sta seduto in mezzo a pareti. Si tratta di una misteriosa sceneggiatu- gonista del racconto, che afferma di essere il una strada innevata a far la guardia a tre cadeve- ra firmata Quentin Tarantino. Il manoscritto boia di quella città, annuncia di essere costretto ri. Sono gli uomini che ha appena ucciso. Il bian- gira in rete non autorizzato da alcune settima- prossimamente a girare il cappio intorno al col- co arriva in carrozza. Dentro c’è la donna Daisy ne. lo di una donna, colpevole di qualche delitto. Domergue, la moglie di un gangster, che deve Misteriosa perché Tarantino finora si rifiu- «L’uomo che impicca un altro uomo lo farà giustiziare, e si gusta la scena. La lunga scena tava di confermare che si trattasse di un nuovo con perizia e senza passioni», così Oswald in iniziale, così sempre la fonte che vuole l’anonimi- progetto top secret. Alla fine è arrivato lo sfo- una delle scene iniziali. «Perché la mancanza di tà, Tarantino starebbe pensando di girarla in 70 go, che è un accusa. Tarantino lo consegna alla passioni è l’essenza più profonda del diritto. Do- millimetri. Un tributo ai migliori momenti del rete. «Sono molto, molto deluso», ha ammes- ve la gisutizia non viene applicata con perizia e western americano Rio Bravo o Stage Coach. so. «Ho dato il manoscritto a sei persone. Stret- distacco corre sempre il pericolo di non essere Ma The Hateful Eight è forse soprattutto un di- ti collaboratori. Se non posso fidarmi di sei per- giusta. Un pericolo mortale». Un testo certo per- vertissement letterario. Tra Allan Poe e Agatha sone, non ho voglia di andare avanti col proget- fetto per il cinema, nelle mani del grande Taran- Christie. Quale che sia il destino della sceneggia- to». Del film, per ora, non se ne fa più nulla. tino. Ma che sembra arrivare da una autentica, tura più bella e misteriosa del 2014, Tarantino Peccato, perché da quello che si è potuto legge- e grande, fonte letteraria. 146 pagine di dialoghi ha già altri dieciprogetti nel cassetto. «Ho qausi re di The Hateful Eight, sembrava proprio il mi- grandiosi cuciti su una storia forte e in odore di una dozzina di sceneggiature dello stesso cali- glior Tarantino da anni, pagine bellisime e ge- scandalo. Aulico e truculento. Per ora, i primi a bro sul comodino del mio letto. In una c’è una niali. Per un film, certo, oppure un libro. E chis- pagare il conto dell’ira di Tarantino è la piatta- parte da protagonista per il settantasettenne sà che il regista non decida di svoltare e scrive- forma online Gawker, che di fatto ha messo in Bruce Dern, un attore che adoro». Uno dei per- re il suo primo romanzo. The Hateful Eight èa rete il testo senza autorizzazione. Il regista con- sonaggi del manoscritto misterioso dice a un metà tra i classici del western à la Rio Bravo e ferma di stare pensando a una denuncia. E con- certo punto: «raccontare storie è un dono divi- il Tarantino del debutto Reservoire Dogs. cede un’altra anticipazione. «Sono sicuro di non no, ti è concesso oppure no. Non ci sono vie di The Hateful Eight però affronta il tema del aver più nessuna voglia di fare un film su uno mezzo». Con l’autore di The Hateful Eight il cielo diritto, partendo dalla filosofia. In una e-mail script già noto. L’essenza del mio cinema è an- è stato assai generoso.

L’OMICIDIO DI ALDROVRANDI : La mamma racconta la tragedia in un libro PAG.18 IL CENTENARIO : Omaggio a Marguerite Duras, a cent’anni dalla nascita PAG.19 CINEMA : Ecco «Nymph()maniac» PAG.20 DISCHI : Uri Caine in Blue PAG.21 18 giovedì 3 aprile 2014 U: CULTURE La solitudine di Federico Caso Aldrovandi: autobiografia di una madre

Patrizia Moretti racconta sull’asfalto di una strada a fondo chiuso di Ferrara, dal selciato direttamente all’obitorio per lasciare in un libro come viveva meno tracce possibili, mentre Patrizia e Lino, il pa- con quel ragazzo, dre, lo cercavano dappertutto insieme ad amici e parenti. Un percorso di fatti e di sentimenti, intimo inciampato, nove anni fa, in ma anche preciso, puntuale, coraggioso, perché ci un’alba di sangue e di paura vuole coraggio a girare il coltello in una piaga del genere. Quasi una cronaca che comincia col parto prematuro, nell’ospedale Sant’Anna, il 17 luglio SALVATORE MARIA RIGHI 1987, e quei 18 anni che parevano, come sempre e Un momento della manifestazione del 15 febbraio con Patrizia Moretti, Ilaria Cucchi FOTO BRINTAZZOLI/INFOPHOTO Twitter@SalvatoreMRrighi come per tutti, preludio di una vita col vento tra i capelli, tra la musica, la grande passione di Federi- «NON SI PUÒ RACCONTARE LA MORTE DI UN FIGLIO. NON co, gli amici, la vita tranquilla in una città tranquil- moria di Federico. Fa parte di una tecnica di rico- ché disturbi la brava gente che lavora» racconta SI PUÒ PENSARE». È VERO, DEVE ESSERE COSTATO MOLTO la, anche troppo. Quasi asfissiante, anzi. Tanto che struzione assolutamente falsa del fatto. Costruire Alberto Biggiogero, testimone oculare delle ultime A PATRIZIA MORETTI APRIRE ANCORA UNA VOLTA IL CUO- nel percorso che ha portato alle indagini e al proces- un teorema, muoversi su differenti livelli» scrive ore di Giuseppe Uva, prima e durante il suo soggior- RE, LA MEMORIA e l’archivio per scrivere «Una sola so, una vicenda giudiziaria diventata apripista e Patrizia. E poi ancora: «Ci sentiamo isolati, Lino e no, chiamiamolo così, nella caserma dei carabinie- stella nel firmamento». Riaprire di nuovo i cassetti stella polare per tutte quelle venute fuori dopo, io. Il vuoto intorno». Lo stesso vuoto che devono ri. C’è un filo conduttore di ambiente e di cultura e il cuore, una ferita che non si può chiudere, anche morti bianche come quelle di Sandri, Cucchi, Uva e aver provato gli altri familiari delle altre vittime a italiani, in tutte queste albe di sangue e di divise se ha smesso da un po’ di sanguinare, per mettere tutte quelle in cui lo Stato processa se stesso, la cui troppo presto è stata appiccicata un’etichetta. I cominciate con quella in Via Ippdromo, a Ferrara. insieme il libro di una vita e di una famiglia. Un’au- fatica più grande è stata proprio quella di uscire giornali locali con le foto di Aldro massacrato tenu- E, se possibile, è anche più inquietante dei colpi di tobiografia che racconta, con tutto l’amore di ma- dalla palude del moralismo e del perbenismo. Que- te nel cassetto per mesi, «avevamo tutti paura di manganello, delle botte e della verità troppo spes- dre, come si viveva con Federico, e poi come è du- sto, ancora più della fatica di combattere contro il andare contro la Questura», mentre Patrizia e Lino so negata. ra, a volte impossibile, proseguire senza di lui. Fe- Palazzo che voleva sistemare tutto, con istituzioni facevano il giro delle redazioni per chiedere che derico Aldrovandi, oppure Aldro, come ormai tutti che sono diventate più dure del marmo, pur se con fossero tirate fuori. Hanno ammazzato un albane- UNA SOLA STELLA lo conoscono e conoscono la storia di quel ragazzo modi bonari e con un sistema giudiziario a dir poco se, dicevano in città quella mattina. «Era scuro in NEL FIRMAMENTO. inciampato, 9 anni fa, in un’alba di botte, di sangue recalcitrante, a mettere le cose nel giusto verso: il viso, sembrava un rumeno» ha detto in tribunale IO E MIO FIGLIO e di paura, dopo aver incontrato due volanti della muro di gomma di chi non vuole sentire e non vuo- uno dei poliziotti poi condannati, come se non esse- FEDERICO polizia. Ucciso da quattro poliziotti condannati or- le vedere, e anzi vive di pregiudizi per non accetta- re un italiano, un tranquillo italiano di una tranquil- ALDROVANDI mai in via definitiva per «eccesso colposo in omici- re la realtà. Federico che si drogava, Federico in la città, Ferrara come tutte le altre, sia già un moti- Patrizia Moretti dio colposo». giro all’alba mentre le persone perbene a quell’ora vo di sospetto. Una colpa grave. Francesca Avon Con un’istantanea che è diventata anche il sim- sono a letto. Federico che se l’è cercata. «Lo scopo «A Varese già portare i capelli lunghi, o andare pagine 186, euro 14,50 bolo del suo martirio laico: cinque ore senza vita è distruggere, fare terra bruciata intorno alla me- in giro la sera, è visto male ed è un problema per- il Saggiatore giovedì 3 aprile 2014 19 U: CULTURE

In questa pagina pubblichiamo due stralci dal libro Marguerite di Sandra Petrignani (pagi- ne 212, euro 16,00, Neri Pozza), un romanzo che attinge alla biografia della scrittrice france- se, in libreria da oggi, a ridosso del centenario della nascita di Duras. Marguerite, la donna SANDRA PETRIGNANI A cent’anni dalla sua nascita il romanzo MEDITA MOLTO SULLA SCRITTURA IN QUEI GIORNI. TUTTO CIÒ CHE HA PUBBLICATO FINO AD ALLORA LE SEMBRA TROPPO TRADIZIONALE. È SUGGESTIONATA di Sandra Petrignani dedicato alla Duras DALLE SCOPERTE DI ROBBE-GRILLET, DI SARRAUTE, DI BUTOR, DI SIMON. IN PARTE SENTE CHE HANNO RA- GIONE LORO, IL ROMANZO DEVE RINNOVARSI. Ele piacerebbe ottenere il permesso dal suo edito- re, Gallimard, di pubblicare quel nuovo librici- no con Les Éditions de Minuit. Robbe-Grillet la vorrebbe nella sua collana e le ha presentato il Il celebre Alcuni stralci del testo direttore di Minuit, Jerôme Lindon. Le piace ritratto Lindon, anche se la mette un po’ a disagio. Le di Marguerite che ricostruisce il contesto piace quella casa editrice minuscola e leggen- Duras culturale degli anni daria, che ha stampato un libro imprescindi- giovanissima bile come Il silenzio del mare di Vercors, e in cui la grande scrittrice poi gli altri testi della Resistenza, e ora francese si è formata pubblica gli autori per lei più interes- santi, Beckett, Bataille, Blanchot. e «scontrata». Con Sartre che Ah, quanto le piacerebbe figura- le dice: non sai scrivere... re in quel catalogo con Modera- to cantabile, il testo della sua svolta letteraria, che - tanto - vivere». Qualcuno le chiede qualcosa avrà il solito pubblico esi- sull’inesistenza di Dio. «Le risponderò guo, perché con lei nemme- come ho risposto a mio figlio quando no Gallimard riesce a fare mi ha fatto la stessa domanda. Che il miracolo di superare le Dio non esista non ci deve rendere cinquemila copie. Non si disperati, bisogna fregarsene. È chiama mica de Beau- l’uomo che ha creato Dio e la mu- voir o Sagan. Lei è Du- sica e la letteratura. L’uomo ha ras! Le piace come la inventato le parole, questa cosa parola del suo nome si immensa che tiene insieme il forma dentro la boc- mondo. Usciamo dalla prostra- ca costringendo pri- zione per l’inesistenza di Dio ma le labbra nell’ac- dunque, e usciamone sorriden- cenno d’un bacio, e do». Cerca di sembrare ottimi- poi le allarga in un sta quando parla con i giovani, abbozzo di sorriso ma in realtà è amareggiata, mentre la erre si ar- scontenta, isolata nella lotta rota in fondo al pala- contro la società dei consumi, to e la lingua si ap- contro l’editoria pericolosa- poggia ai denti invi- mente incline a diventare indu- tando al silenzio. stria, contro il cinema commer- Quante cose succe- ciale, contro l’invasione onnipo- dono in una parola tente della pubblicità per orien- così breve. Quanto tare le scelte. Riduce le parole a sono importanti le una suggestiva ambiguità di sen- parole quando sono so, si produce i film da sé, pubbli- precise. E com’è im- ca libri sempre più simili a film, portante lo sguardo fa film sempre più vicini alla lette- sulle cose quando si ratura, che non hanno pubblico scrive. Ha scritto in pri- se non quello dei soliti avanguardi- ma persona, ha scritto sti, degli affezionati disposti a un in terza persona. Deve culto irrazionale o snob o psicanali- scrivere come in uno spec- tico o cinéphile, fanatico, iniziatico. chio, guardandosi vivere. Tutti mi conoscono e nessuno mi leg- Lo farà a ogni costo, anche se ge, pensa. La critica parla dei miei Robert Antelme e Dionys Ma- film e nessuno va a vederli. L’aveva av- scolo continueranno a bacchet- vertita Sollers, quando ancora poteva tarla sulle dita, a scuoterle l’indi- contarlo fra gli estimatori. «Nichilista atti- ce davanti al naso, a romperle le va, estatica» l’aveva definita. «Lei scherza scatole con le loro critiche o la loro col fuoco, perché parla di un mondo diventa- condiscendenza. Ma è il loro modo di to un non-mondo» le diceva. «Il suo comuni- stare al mondo, non ci si può fare niente. smo è pura poesia, totalmente impraticabile, la E il mondo è diviso in uomini e donne, e lei sua sensibilità è al limite del comunicabile». è una donna. Non ci si è messo anche Sartre a dirle che scrive male respingendo un suo artico- lo critico su Le mani sporche per Les Temps Moder- nes e invitandola a imparare da Simone de Beau- voir che è «davvero di prim’ordine»? Certo an- altre. Profondamente traumatizzata dalla sco- che Simone è una donna, ma una donna di pote- perta del genocidio e dalle vicende del suo com- re, quindi quasi un uomo. «Mi scusi, Jean-Paul, Un nome, una leggenda pagno - deportato - a distanza di anni ne trasse non ho ricevuto una buona educazione io, e me ispirazione per Aurélia Steiner (1979), e Il dolore, ne frego di Beauvoir» gli ha risposto. ANNA TITO politico, anticolonialista, e a quell’epoca non si rimasto a lungo dimenticato e apparso nel premiavano i comunisti. Il premio l’ho ottenuto 1985. Si legò a Dyonis Mascolo, e suo figlio Jean Un giorno del 1975 al Lux di Caen danno In- poi con L’amante, che riprende i medesimi argo- nacque nel 1947. Negli anni successivi pubblicò dia Song e, come era di prammatica in quegli an- CONOBBEIL SUCCESSOPLANETARIO CONL’AUTOBIO- menti: la vita nelle colonie, il sesso, il denaro, Le square (1955), in cui si intravede l’emergenza ni, al film segue un dibattito in presenza dell’au- GRAFICO «L’AMANTE» NEL 1984 CHE, TRADOTTO IN l’amante cinese, la madre e i fratelli», spiegò di un nuovo genere di scrittura, quella «sot- tore. L’incontro è organizzato da un gruppo di VENTISEILINGUE,VENDETTE DUE MILIONI DI COPIE.La poi la scrittrice. La forza incontenibile del desi- to-conversazione» della letteratura anglosasso- studenti, fra loro Yann che ha ventidue anni. È scrittrice, scenografa, regista e drammaturga derio, le inquietudini dell’adolescenza, la violen- ne; Moderato cantabile (1958), di cui vendette alto, magro, languido, occhi chiari. Timidissi- nonché giornalista Marguerite Duras - nata za della sensualità erano argomenti non apprez- 500.000 copie, e con i proventi del quale acqui- mo. Non è originario del Calvados, ma della Bre- Donnadieu il 4 aprile del 1914 nei pressi di Sai- zati negli anni ’50, così come l’adesione al Parti- stò la casa di Neauphle-le-Château, a Trouville tagna, qualche chilometro più a ovest, dalle par- gon, nell’allora Indocina francese, da genitori to comunista. Marguerite si era stabilita in in Normandia, dove fece la sua comparsa Yann ti di Brest. È pazzo di Duras. Solo il suono del insegnanti - è stata una leggenda: la sua perso- Francia nel 1932, e l’occupazione nazista risve- Andréa, giovane omosessuale con il quale in- suo nome lo fa vibrare. Ma lei è così pazza di se nalità fuori dagli schemi, e la sua scrittura, ha gliò la sua coscienza. trattenne fino alla fine una relazione amorosa il stessa che non ci fa caso. E poi è abituata all’ado- segnato la letteratura del secondo dopoguerra Aveva sposato Robert Antelme, e insieme an- cui più bel canto è La maladie de la mort (1982). razione degli studenti, dei giovani, è il loro mito in Francia. È scomparsa nel 1996, dopo avere darono a vivere nel mitico appartamento sito al Nel frattempo aveva sceneggiato Hiroshima dal ’68. Sale sul palco e parla del film, del vice- attraversato e riempito il XX secolo, dalle lan- 5 della rue Saint-Benoît, nel cuore di Saint-Ger- mon amour (1960), capolavoro di Alain Resnais, console che grida il suo amore, la sua follia. È guide praterie dell’Indocina alla perenne festa main. Di lì passarono tutti gli esponenti della tratto da un suo omonimo romanzo. molto piccola. Indossa l’uniforme Duras, come mobile di Saint-Germain-des-Prés. Resistenza, compreso il futuro presidente La affascinavano le mendicanti delle rive del la chiamano: gilet di cuoio, maglione a collo al- Il padre morì nel 1918 e la madre, rimasta François Mitterrand, e vi si svolgevano feste, Gange - il cui canto lancinante percorre India to, gonna pied-de-poule al ginocchio, stivaletti We- sola con Marguerite e altri due figli, acquistò riunioni per rifare il mondo, si assisteva a inna- Song (1973) -, Emily L. (1987), ispiratole da una ston e ha pesanti occhiali dalla montatura nera una fattoria sulle rive del Mekong; ma la pro- moramenti e violenti litigi. Lei cucinava, gesti- donna ricoverata in un asilo psichiatrico, e Lol sul naso. I capelli corti, spettinati. La bocca mol- prietà si rivelò incoltivabile, perennemente in- va la casa, invitava amici, scriveva romanzi, qua- V. Stein - il cui Rapimento (1964) si esprime nel to carnosa. Risponde alle domande sulla sua po- vasa dall’oceano, nonostante la barriera che a li Gli impudenti (1943), La vita tranquilla (1944), e silenzio o nell’urlo. Lei aveva sempre proclama- sizione politica. «Non m’interessano più i regi- più riprese la sventurata donna tentò di erige- da perfetta «ape regina e fata della casa, di una to la di diffidare della psicoanalisi, eppure del mi, i governi, le ideologie. E nemmeno il marxi- re. Una diga sul Pacifico (1950) che per poco non bellezza fatale», per dirla con Edgar Morin, assi- volume scrisse Jacques Lacan: «Marguerite Du- smo. Non credo più a nulla, solo all’individuo. ottenne il Premio Goncourt, il più prestigioso duo ospite con Elio Vittorini, Maurice Blan- ras dimostra di sapere senza di me ciò che inse- Non alla società, ma alla gente che la forma; dei premi letterari francesi, nacque proprio da chot, Georges Bataille. In seguito tutti, con Mar- gno», ammettendo che era penetrata allo stes- m’interessano le persone una per una, e la loro questa drammatica vicenda: «Era il mio libro guerite, presero parte a battaglie contro la guer- so suo livello, e nel suo campo, con un libro di sopravvivenza, libertà, grazia. La loro gioia di più popolare, il più facile, ma anche un libro ra d’Algeria, per il Manifesto dei 121 e a tante lenta introspezione. 20 giovedì 3 aprile 2014 U: WEEK END CINEMA

Quando il destino è in vena di scherzi

NOTTETEMPO Regia di Francesco Prisco con Giorgio Pasotti, Nina Torresi, Esther Elisha, Gianfelice Imparato, Valeria Milillo Italia, 2014 - Distribuzione: Videa

ALBERTO CRESPI

ESORDIOCURIOSO ASSAI,QUESTO DIFRAN- CESCOPRISCO, 38ENNEDI FRATTAMAGGIO- RE(PROVINCIA DINAPOLI)FIN QUIREGISTA DI CORTOMETRAGGI E SPOT PUBBLICITARI. Mescola svariati generi e «pilucca» sug- gestioni qua e là, ma alla fine trova una compattezza di stile che permette di passar sopra anche a trovate un po’ for- zate (le visioni che i personaggi hanno di tanto in tanto: sogni, ricordi, deside- Una scena da «Nynph()maniac» ri, déjà vu, premonizioni? Un po’ tutte queste cose insieme). Prisco infila nel tessuto narrativo, al 99% realistico, momenti onirici difficilissimi da con- «prova» coincide con la visione, con la sostenibilità trollare. Ma alla fine ci riesce, ed è qua- della visione, quella che costringe lo spettatore ol- si un miracolo. tre il suo limite. Ci soffermiamo su questo aspetto Nottetempo inizia in modo simile al perché pensiamo che sia rilevante, anche se quel Dolce domani, film di Atom Egoyan. Un Sess-ossessione che rimane è lo stesso molto intrigante. pullman di linea esce di strada e si in- Lars von Trier, dunque, prosegue la sua indagi- cendia. Muoiono tutti i passeggeri, ne d’autore e qui prende di petto il tema del sesso e tranne una ragazza salvata da un agen- soprattutto i suoi corollari fatti di ossessione, senso te della stradale. Il giovane, che quella di colpa, morte, amore, desiderio, inganno, notte è di pattuglia, aveva fermato il frustrazione… Protagonista è Joe, una ninfomane, pullman poco prima perché andava secondo Trier che racconta le sue esperienze a un uomo anziano tropo veloce: quando si precipita sul che la soccorre in un vicolo dove giaceva a terra, luogo vorrebbe salvare tutti, ma il de- pestata a sangue. Una storia di formazione sessua- stino vuole che la ragazza sia la prima le divisa in capitoli, dalla scoperta della «sensazio- che gli capita fra le braccia. Ma è una Un porno d’autore che indaga ne», come la definisce la protagonista, procurata notte in cui il destino è in vena di scher- con ogni mezzo, alla scoperta della penetrazione, zi: la ragazza conosce l’agente da tem- consumata la prima volta con un giovane meccani- po ed è segretamente innamorata di su esperienze al limite co rozzo e diretto, della reiterazione dell’atto ses- lui; quando lui, sconvolto da un’altra suale fino alla accettazione della sfida e la di lei «cosa» che ha visto su quel pullman figlia, l’ossessione. maledetto, decide di ritornare nei luo- Il regista danese realizza, non senza ironia e pro- ghi altoatesini dove è cresciuto. la fan- NYMPH()MANIAC cupati della visibilità del film. Chi qui scrive ha vi- fonda comprensione, un film molto stratificato e ciulla lo segue. A lei si accompagna un Regia di Lars Von Trier sto solo questa versione (tra l’altro doppiata, sic!), e per sostenerne la complessità richiama le più sva- terzo personaggio, un comico cabaret- con Charlotte Gainsbourg, Stellan Skarsgard, non quella berlinese. Sarebbe stato fuorviante par- riate fonti: musicali (Bach), matematiche (Fibonac- tista che non fa più ridere nessuno: Stacy Martin, Shia LeBouf, Uma Thurman larvi di un film, quello di Berlino, che non è e non ci), letterarie (Poe), cinematografiche (Kubrick, sembra lì per caso, ma non è così. A Danimarca 2013 - Good Films può essere «lo stesso» di quello distribuito in Italia Buñuel e Bergman tra gli altri), ittiche (trattato di Bolzano, l’uomo rivede la donna dalla dalla Good Films per il semplice motivo che elimi- pesca del ‘600) e psicoanalitiche (…) talvolta esplici- quale anni prima ha avuto un figlio, DARIO ZONTA nare da questo racconto sul desiderio ossessivo e la tandole, talaltra no, il tutto in un trattatello che per poi abbandonarla. Molti nodi del sessualità femminile la parte esplicita, così come non è mai un compendio ma continua invenzione passato vengono al pettine in una se- l’aveva pensata l’autore, vuol dire eludere l’elemen- linguistica, dando al cinema quel che è del cinema. conda notte, nella quale il destino re- ISTRUZIONI PER LA VISIONE DI «NYMPH()MANIAC VOLUME to fisico, corporeo, materico con la conseguenza di Ogni capitolo ha una sua «forma» e anche un suo clamerà altre vittime… 1». schiacciare il film verso la sua dimensione filosofi- «genere», in un film di cui è difficile financo dire Nottetempo assomiglia non poco a Le In breve: Lars von Trier ha realizzato un porno ca e psicoanalitica. I tagli sono stati concordati da l’ambientazione e il tempo. Si passa così da un pre- catene della colpa, splendido noir hol- d’autore di 5 ore e mezza diviso in due volumi, sulle von Trier, quindi questa è comunque una sua crea- sente grigio e cupo, piovoso e spoglio, che apre a lywoodiano con Robert Mitchum am- avventure di una ninfomane di nome Joe. Intorno a tura e l’affronteremo per quello che è, pur sapendo una serie di flashback narrativi modulati di volta in bientato, anch’esso, in alta montagna. Natale in alcuni Paesi è uscita una versione tagliata che la tensione visiva ha un altro fuoco, non solo volta secondo dispositivi linguistici differenti, co- Qui, però, i personaggi non sono ex di 4 ore. A Berlino von Trier, anche per superare il «loico», come avrebbe detto Pasolini, ma anche vi- me ad esempio il film in bianco e nero bergmania- gangsters ma portano con sé solo dolo- problema dell’inedito, ha presentato il volume 1 nel- scerale. I due elementi devono essere in qualche no (il capitolo 4 sulla morte del padre), oppure il re, rimorsi e voglie matte. Dal noir si la versione integrale di due ore e mezza, senza tagli equilibrio, come ci ha insegnato Foucault (e Batail- film-saggio e scientifico (il capitolo 5 sul trittico ba- passa quindi al mélo, genere più facil- delle scene più esplicite. Nel corso di quest’anno, le) che intendeva il sesso come conoscenza del sé, chiano, con uso dello split screen), oppure film da mente ricreabile. Tutti bravi gli attori verrà distribuita la versione originale così come come continuo superamento dei propri limiti, co- actor’s studio, dramma borghese (il capitolo 3, con (Pasotti, Elisha, Torresi) con la solita pensata da Trier. In Italia sta uscendo l’edizione me l’essere attirati da ciò che mette assolutamente la straordinaria prova d’attrice di Uma Thurman). menzione speciale per Gianfelice Im- epurata (110 minuti) così come autorizzata da Trier alla prova, un rischio nel quale tutto è rischiato. Non si esce delusi da questo viaggio, semmai in- parato, il «sottomarino» di Gomorra,at- e dai suoi montatori, che hanno aderito (obtorto Una prova vera, però, non teorica, filosofica e trigati e vogliosi di sapere come prosegue, quali ri- tore fantastico di cui il cinema italiano collo?) alle richieste dei finanziatori del film preoc- astratta. Nell’esperienza cinematografica questa schi si prende Trier e noi con lui. tende troppo a dimenticarsi.

colo teatrale e da un documentario. Insomma un principali registi giapponesi contemporanei. Hi- film fortemente voluto e sentito, e tutta questa rokazu Koreeda ha 52 anni e una carriera ormai Il cleptomane intenzione e volontà è stata percepita come neces- Scambio consolidata, che lo porta regolarmente in concor- saria e sincera. Un film a suo modo autoriale in so ai principali festival internazionali. Secondo forma di commedia sociale. noi ha firmato il suo capolavoro nel 1998: Dopo la e la smemorata Ora Ravello, in attesa di realizzate il «suo» se- di culle vita, una delle più originali e «laiche» visioni condo film, quello che sta scrivendo e che credia- dell’Aldilà mai viste al cinema. Father and Son,di Ravello firma una favola mo proseguirà il suo percorso, ha accettato una Koreeda su un padre che originale, non ha nulla: parte da un’idea racconta- commissione, una sceneggiatura scritta da Edoar- ta mille volte, lo scambio di due bambini in culla. d’amore moderna do Falcone, alla quale ha partecipato Paolo Geno- scopre di avere un figlio d’altri Una famiglia alto-borghese, con padre «drogato» vese (il regista di Immaturi), su soggetto di Massi- di lavoro e successo, riceve un’inquietante telefo- TI RICORDI DI ME? miliano Bruno (sceneggiatore e regista di Viva FATHER AND SON nata dall’ospedale: il figlio che hanno cresciuto Regia di Rolando Ravello L’Italia). Una scelta ragionevole, un mettersi alla Regia di Hirokazu Koreeda non è loro, ma di una famiglia proletaria; c’è stato Con Ambra Angiolini, Edoardo Leo, prova su copione scritto da persone non lontane con Masaharu Fukuyama, Machiko Ono, un errore e i destini si sono rovesciati. L’incontro Paolo Calabresi dal suo ambiente. Il risultato è un film di attori e Yoko Maki, Riri Furanki tra le due famiglie, ovviamente tragicomico, vie- Italia 2013 - 01 distribution di scrittura, una favola moderna, una storia Giappone, 2013 - Distribuzione: Bim ne messo in scena con toni fin troppo sommessi. I d’amore impossibile che si trasforma in forse pos- due bambini sono piccoli (mentre nel francese Il D. Z. sibile, leggera, a tratti commovente, che non chie- AL. C. figlio dell’altra, dove le famiglie erano una israelia- de niente a nessuno. Protagonisti un cleptomane, na e una palestinese, il fattaccio accadeva a due scrittore di favole sui generis per bambini e una ventenni) e quindi Father and Son finisce per rac- ROLANDO RAVELLO È UN ATTORE BRAVO TRA CINEMA, narcolettica con problemi di perdita della memo- A CANNES, DOVE LO VEDEMMO QUASI UN ANNO FA, SI contare la crisi esistenziale del padre ricco, cosa TEATRO E TELEVISIONE. Come tutti gli attori bravi ria. Insomma quando ha un forte stress emotivo, INTITOLAVA «TALE IL PADRE TALE IL FIGLIO»: FORSE IL di cui ci importa - diciamolo - fino a un certo pun- ha anche una «visione» che attraversa e supera i dimentica tutto, anche di essere innamorata e di NUOVO TITOLO È STATO DECISO dopo la stupenda to. personaggi che ha interpretato, anche quando da aver un figlio. performance sanremese di Cat Stevens, che ha Film non brutto, molto stilizzato, piuttosto lui scritti. Questa visione, e tensione, lo ha porta- Ti ricordi me? diventa così una metafora dato nuova fama alla sua canzone evergreen - Fa- noioso. Molto «d’autore», certo. Il suddetto Il fi- to nel giro di diversi anni a realizzare un film da dell’amore che sempre ricomincia, nel bene e nel ther and Son, appunto. Beh, non è un film sul can- glio dell’altra, della francese Lorraine Lévy, non lo regista, Tutti contro tutti, che nasce da uno spetta- male. Bravissimo Paolo Calabresi. tautore anglo-greco. È il nuovo lavoro di uno dei era: infatti era molto migliore. giovedì 3 aprile 2014 21 U: WEEK END DISCHI

di consuetudini cadute in disuso alla fine dell’Otto- cento, perché soppiantate da altre consuetudini, IN ARRIVO Caine la mette in opera a modo suo, attraverso la propria grande intelligenza e sensibilità di artista Provocazione calato pienamente nel mondo contemporaneo. Adesso è la volta della Rhapsody In Blue di Geor- ge Gershwin, parte principale del nuovo disco di Caine (dove vengono anche interpretate, di Ger- shwin, celeberrime canzoni, entrate da tempo nel songbook jazzistico, standard del jazz per eccel- THE EDITORS classica lenza come But Not For Me, I Got Rhythm, They Can’t The Weight TakeThatAwayFromMe e LoveIsHereToStay, speri- Of Your Love mentando molti stili: dal jazz più convenzionale, Pias un po’ alla Ella Fitzgerald, fino a un approccio che Uri Caine rilegge con grazia incorpora elementi della musica contemporanea (con splendidi e inconsueti interventi vocali di Theo Bleckmann e Barbara Walker). la Rapsodia di Gershwin Nella Rhapsody già l’inizio del clarinetto è spez- zato, nel celeberrimo glissando, da un singulto, La band britannica si esibirà a luglio che scombussola. Poi tutto il successivo riadatta- anche in Italia, portando dal vivo i brani mento è affidato, non più a una grande orchestra, dell'ultimo album The Weight Of Your URI CAINE ENSEMBLE modo e con criteri e procedimenti differenti (sem- ma a un’orchestrina da caffè di sei soli elementi, Love, già in rotazione nelle radio di Caine Gershwin - pre in cd editi dalla Winter & Winter) la musica di dove vengono portate alla luce le sonorità del ca- tutto il mondo con il nuovo singolo Rhapsody in Blue Wagner (Wagner e Venezia, 1997), Mahler (Gustav baret e della musica klezmer, i ritmi latini e di Sugar. Registrato prevalentemente in Winter & Winter Mahler In Toblach: I Went Out This Morning Over the danza. Oltre allo stesso Uri Caine al piano (che si presa diretta a Nashville, ai Blackbird Countryside, 1999), Bach (Goldberg Variations, tiene tutto per sé il brano finale, How Long Has This Studio con il produttore Jacquire King 2000), Schumann (Love Fugue: Robert Schumann, Been Going On, interpretato nel sua maniera dinoc- (Tom Waits, Norah Jones, Kings Of 2000), Beethoven (Diabelli Variations - After Ludwig colata e ingegnosa, che fa venire in mente un po’ Leon), e mixato da Craig Silvey (Arctic Van Beethoven, 2003), Mozart (Uri Caine Plays Mo- Earl Hines), Ralph Alessi è alla tromba, Chris Monkeys, Arcade Fire), The Weight Of zart, 2007) e Verdi (Othello Syndrome!, 2007). Speed al clarinetto e al sax tenore, Joyce Ham- Your Love è un bel disco, molto ALDO GIANOLIO Da alcune parti si è gridato allo scandalo; ma mann al violino, Mark Helias al contrabbasso e orecchiabile, e dal suono americano non c’è niente di scandaloso, anche perché Caine Jim Black alla batteria. Sono alcuni dei migliori non fa che recuperare la prassi della musica colta musicisti della scena newyorkese, che a turno im- DIFFICILE OGGI PENSARE CHE LA MUSICA CLASSICA quando ancora la stessa idea di musica classica provvisano, abbelliscono, intervengono sull’arran- DAMON (DOTTA OCCIDENTALE), quindi interamente scritta non esisteva, quando cioè, ai tempi di Bach, Mo- giamento che dell’opera ha fatto Caine: lo stupefa- ALBARN in partiture complesse e fisse (e tramandata pro- zart e persino Beethoven, il concerto non era cer- cente è che, pur sviluppando e mettendo in luce Everyday prio attraverso la scrittura), possa essere interpre- to il rito di sacralità laica in cui si è trasformato soprattutto gli elementi musicali ebraici già pre- Robots tata sino al punto da eseguirne sue parti improvvi- oggi, la musica era presa meno sul serio, capace senti nella partitura di Gershwin, accumunato a Sony sando e addirittura, a volte, da stravolgerne la anche di far ballare e divertire (sinfonia non vuol Caine dalle medesime origini, la composizione ori- strumentazione. Lo ha fatto Uri Caine, pianista dire altro che divertimento); e in più si improvvisa- ginale non è mai tradita, anzi sembra rivelare la fra i maggiori jazzisti del mondo, eseguendo a suo va, come oggi nel jazz. E questa rivalorizzazione sua natura essenziale, più vivida e attuale.

Damon Albarn, l’ex Blur, è pronto all'uscita del suo primo album solista Simple Minds , atteso per il 29 aprile e già disponibile in pre-order. Il singolo Heavy seas of love, che vanta il vecchio fascino la collaborazione di , ne anticipa la pubblicazione in rotazione della new wave radiofonica. Con una band composta dal chitarrista Seye, dal batterista Pauli The PSM, dal bassista Jeff Wootton e da RI.VA. Mike Smith alle tastiere, Albarn si esibirà in Italia il 14 e il 15 luglio.

I SIMPLE MINDS, CON IL CARISMATICOJIM KERR E LA SUA BAND, TORNERANNO IN ITALIA QUEST'ESTATE CON IL THE BLACK LORO 'THE GREATEST HITS TOUR', PERCORRENDO TUT- KEYS TA LA PENISOLA: saranno infatti a Taormina (24 lu- Turn Blue glio, Molfetta (26 luglio), Roma (27 luglio), Ferra- Alive Records ra (28 luglio), Lignano Sabbiadoro (29 luglio) e Torino (30 luglio). Dopo il trionfo a febbraio in un Alcatraz gremito, anche nei mesi estivi i fan italiani potranno ascoltare dal vivo i più grandi successi di uno dei gruppi che - con cinque accla- matissimi album - ha segnato la storia del rock. I Dopo i tre Grammy per il precedente biglietti sono già disponibili su Ticketone.it. album El camino nel 2013, The Black Attiviti sul finire degli anni '70 ed esplosi a livel- Keys sono pronti al ritorno discografico. lo mondiale negli anni '80, gli scozzesi Simple Il nuovo lavoro, l'ottavo in studio, si Minds hanno scritto alcune tra le migliori pagine intitola Turn Blue e verrà pubblicato il della musica anni '80 diventando, dopo l'uscita prossimo 13 maggio. Nel frattempo, sul del capolavoro New Gold Dream, vero e proprio in- canale Youtube della band si può no new wave, uno tra i gruppi più popolari dell' ascoltare il primo singolo estratto epoca. Scopritori di suoni, innovatori e rivoluzio- Fever. «Abbiamo lasciato che fossero nari, tra avant-garde ed art-rock, pop ed ambient, le canzoni a prendere vita e abbiamo i Simple Minds hanno raggiunto numerose volte esplorato i suoni», ha dichiarato le vette delle album charts con dischi come Real il batterista Patrick Carney. To Real Cacophony, Sons And Fascination/Sister Fellin- The Black Keys saranno impegnati in un gs Calling, Empire And Dance. tour che arriverà a Roma a luglio.

la sfida, o finire nell’archivio del meglio della musica Atlanta con il boss Ben H. Allen, il nuovo disco dei inglese degli anni duemila, con gli album capolavoro Kaiser Chiefs è energia pura. «Avevamo un futuro Gli ultimi ribelli Employment e Yours Truly, Angry Mo che combinano il luminoso davanti a noi. Ma abbiamo vinto perché sarcasmo degli Blur con le melodie acchiappafolla abbiamo alzato la posta e provato a fare quella musi- degli Oasis. Invece hanno vinto. «La decisione di Ni- ca che finora non avevamo fatto, più coraggiosa, più della scena inglese ck ci ha dato, con il senno di poi, la ragione di un forte di sempre. Sentirete con le vostre orecchie», obiettivo, ci ha uniti, ci ha fatto scoprire il senso più spiega il cantante. Da Leeds la storia e i suoni di un gruppo di «working class profondo del nostro lavoro, e di questa band - dice Wilson, che è un grande fan di Roger Waters, si è Wilson -. Anzi, all’inizio ero piuttosto arrabbiato con lasciato ispirare dalle pietre miliari The Wall e The heroes» che guarda con rispetto alla lezione dei Clash me stesso per non aver scoperto le mie qualità pri- Final Cut per dipingere il suo personale tableaux ma, per non averci dato peso, per essermi sentito dell’Inghilterra contemporanea. Ruffians on Parade SIMONE PORROVECCHIO KAISER CHIEFS pigro, sulla scia di un talento così grande». Le crisi evoca classiche atmosfere da Paese in guerra; Co- Education, nella vita, non solo nel rock, non servono proprio a ming Home ricorda quanto il prezzo di una guerra re- Education, questo? Ritrovarsi, tirare i remi in barca, remare più sti sempre troppo alto, a dispetto di cambi di tattica e NOVE ANNI DOPO IL DEBUTTO CON «EMPLOYMENT E TRE Education & War forti di prima. Ammette Wilson che preparare il nuo- tecnologia. Nel penultimo brano dell’album, Can- ANNI DOPO IL LORO ULTIMO ALBUM «THE FUTURE IS ME- Universal vo disco non è stato semplice. «Ma da un certo punto nons, c’è un bellissimo poema, The Occupation, letto DIEVAL» Ricky Wilson e Co. tornano con il nuovo Edu- in poi abbiamo perso la rabbia, quindi, in definitiva, dall’attore Bill Nighy. «Come vedete non sono ancora cation, Education, Education & War. Il quintetto di Lee- l’essere rimasti in quattro, ci ha fatto molto bene». completamente diventato come Roger Waters, lui in ds, Inghilterra, suona oggi più forte e deciso di sem- La loro musica è intatta e, anzi, suona fresca. «Ci un album dei Pink Floyd una poesia non l’avrebbe pre. Il debutto del 2005 fu uno dei più fulminanti del siamo sentiti come se stessimo facendo il nostro pri- fatta leggere a nessun’altro». A proposito. Da dove pop inglese. Oltre 3 milioni di copie vendute e tre le tenere insieme una band, e tenerla così unita, quan- mo disco». Anche Ricky Wilson è cambiato. Da lea- arriva il titolo bizzarro dell’album? Ma chiaro. Parlia- Brit Awardsper il miglior album, canzone e produzio- do l’autore dei testi, il bravissimo Nick Hodgson, deci- der post punk a membro della giuria nella versione mo dei Kaiser Chiefs, gli ultimi punk ribelli e critici ne. Cosa rende speciali i Kaiser Chiefs? Quel suono de di andare via. Uno di quegli autori che non hanno inglese del format televisivo The Voice, insieme a della musica inglese. Quel titolo l’hanno preso dal nella migliore tradizione del working class rock ingle- bisogno di pensare alle melodie, le parole gli escono Kylie Minogue e Tom Jones. Di impronte pop però discorso di insediamento di Tony Blair del 1997. Allo- se che guarda ai Clash. I nuovi brani già ascoltati in di getto, e già perfette. nei dieci brani di Education, Education, Education & ra il Premier urlò nel microfono l’obiettivo del suo rete negli scorsi mesi - Misery Company e Bows & Ar- Era il 2012 e i Kaiser Chiefs erano davanti al bivio: War non c’è traccia. Preparato tra Londra, Los Ange- governo «education, education and education». Wil- rows - confermano talento, energia. Certo, non è faci- accettare il rischio, provarci senza Hodgson, vincere les, Nashville e registrato agli studi The Maze di son e compagni ci hanno solo aggiunto la guerra. 22 giovedì 3 aprile 2014 U: TV

SCELTO PER VOI

IL FILM DI OGGI Alla corte d’Inghilterra Stephen Frears tra la regina e Lady D.

THEQUEEN (2006) Helen Mirren è una splendida regi- divorzio col principe Carlo all’incidente mortale a Pari- ● na Elisabetta immortalata con fascino britisch dal gi. L’etichetta che fa a pugni coi sentimenti e con la grande Stephen Frears. Al centro del racconto il difficile «principessa del popolo». E il ruolo di mediatore di Tony rapporto della regina madre con la bella Lady D, dal Blair. 21.05 RAITRE

RAI 1 RAI 2 RAI 3 RETE 4 CANALE 5 ITALIA 1 LA 7

21.10: Don Matteo 9 21. 10: N.C.I.S. Los Angeles 21.05: The Queen - La regina 21.15: Die Hard - Vivere o morire 21.00: Lione-Juventus 21.10: Mistero 21.10: Servizio pubblico Serie TV con T. Hill. Serie TV con LL Cool J. Film con H. Mirren. Film con B. Willis. Sport. Intrattenimento con E. Casalegno. Talk Show con M. Santoro. I carabinieri e Don Matteo indagano Mentre il team indaga su un caso di Domenica 31 agosto 1997. Le L’hacker Farrell si ritrova a sua Quarti di finale dell’Europa League Dal suggestivo piroscafo a vapore “Matteo Garibaldi”. Ospiti della pun- sull’omicidio di una ricca donna. A rapimento, Callen è alle prese con un televisioni di tutto il mondo insaputa a lavorare per i temibili 2013/2014. La Juventus di Antonio “Patria”, partiranno ogni settimana tata: Corrado Passera, Pina Picierno, Spoleto arriva il nonno di Tommasi... uomo che afferma di essere suo padre. annunciano la morte di Lady Diana... cyberterroristi capitanati da Gabriel. Conte affronta in Francia il Lione. reportage esclusivi di Mistero. Paola Taverna e Matteo Salvini.

06.30 TG1. 06.45 Cartoon Flakes. 07.00 Tg Regione - 07.20 Miami Vice. 07.54 Traffico. Informazione 06.35 Media Shopping. 06.55 Movie Flash. Informazione Cartoni Animati Buongiorno Italia. Serie TV 07.56 Borse e monete. Shopping Tv Rubrica 06.40 CCISS Viaggiare 08.15 Due uomini e mezzo. / Buongiorno Regione. 08.15 Hunter. Informazione 07.00 Friends. Serie TV 07.00 Omnibus - Rassegna Informati. Serie TV Informazione Serie TV 07.58 Meteo.it. Informazione 07.50 Le regole dell’amore. Stampa. Informazione 08.35 Desperate Housewives. 08.00 Agorà. 09.40 Carabinieri. 07.59 Tg5 - Mattina. Serie TV Informazione 06.45 Unomattina. Serie TV Talk Show. Conduce Serie TV Informazione 08.45 Una mamma per amica. 07.30 Tg La7. Magazine 10.00 Tg2 - Insieme. Gerardo Greco. 10.42 Sai cosa mangi? 08.45 Mattino cinque. Show. Serie TV Informazione 10.00 Unomattina Storie Vere. Rubrica 10.00 Mi manda RaiTre. Rubrica Conduce Federica Panicucci, 10.30 Dr. House - Medical 07.50 Omnibus Meteo. Magazine 11.00 I Fatti Vostri. Reportage 10.50 Ricette all’italiana. Federico Novella. division 5. Informazione 10.30 Unomattina Verde. Magazine. Conduce 11.15 Elisir. Rubrica. Conduce Rubrica 11.00 Forum. Rubrica. Conduce Serie TV 07.55 Omnibus. Magazine Giancarlo Magalli, Michele Mirabella. 11.30 Tg4 - Telegiornale. Barbara Palombelli 12.25 Studio Aperto. Informazione 11.25 Unomattina Magazine. Adriana Volpe, 12.00 TG3. Informazione Informazione 13.00 Tg5. Informazione Informazione 09.45 Coffee Break. Magazine Marcello Cirillo. 12.45 Pane quotidiano. 12.00 Detective in corsia. 13.40 Beautiful. Soap Opera 13.02 Sport Mediaset. Talk Show. Conduce 12.00 La prova del cuoco. 13.00 Tg2 - Giorno. Rubrica Serie TV 14.05 Grande Fratello. Sport Tiziana Panella. Talent Show. Conduce Informazione 13.10 Rai Educational - Il 12.55 La signora in giallo. Reality Show 13.40 Grande Fratello. 11.00 L’aria che tira. Antonella Clerici. 14.00 Detto fatto. tempo e la Storia. Serie TV 14.10 Centovetrine. Reality Show Talk Show. Conduce 13.30 TELEGIORNALE. Tutorial Rubrica 14.00 Lo sportello di Forum. Soap Opera 14.10 I Simpson. Myrta Merlino. Informazione 16.00 In diretta dal Senato 14.00 Tg Regione. / TG3. Rubrica. Conduce 14.44 Uomini e donne. Cartoni Animati 13.30 Tg La7. 14.10 Verdetto Finale. della Repubblica Informazione Barbara Palombelli Talk Show. Conduce Maria 14.35 Dragon ball GT. Informazione Show. Conduce “Question Time”. 15.10 Terra Nostra. 15.30 Hamburg distretto 21. De Filippi. Cartoni Animati 14.00 Tg La7 Cronache. Veronica Maya. Informazione Serie TV Serie TV 16.05 Grande Fratello. 15.00 The Big Bang Theory. Informazione 15.20 La vita in diretta. 17.20 LOL :-). Rubrica 16.00 Aspettando Geo. 16.37 Nestore - L’ultima corsa. Reality Show Serie TV 14.40 Le strade di San Magazine. Conduce 17.45 Tg2 - Flash L.I.S. Documentario Film Commedia. (1993) 16.15 Il Segreto. Telenovelas 15.50 Due uomini e mezzo. Francisco. Serie TV Paola Perego, Informazione 16.40 Geo. Documentario Regia di Alberto Sordi. 17.10 Pomeriggio cinque. Serie TV 16.40 Il Commissario Cordier. Franco Di Mare. 17.50 Rai Tg Sport. Sport 19.00 TG3. / Tg Regione. Con Alberto Sordi. Talk Show. Conduce 16.35 How I Met Your Mother. Serie TV 18.50 L’Eredità. Gioco a quiz. 18.15 Tg2. Informazione Informazione 18.55 Tg4 - Telegiornale. Barbara D’Urso. Serie TV 18.10 L’Ispettore Barnaby. Conduce Carlo Conti. 18.45 Squadra Speciale 20.00 Blob. Rubrica Informazione 18.50 Avanti un altro! 17.25 Nikita 2. Serie TV Serie TV 20.00 TELEGIORNALE. Cobra 11. Serie TV 20.10 Sconosciuti. 19.35 Il Segreto. Gioco a quiz 18.30 Studio Aperto. 20.00 Tg La7. Informazione 20.30 Tg2. Attualità Telenovelas 20.00 Tg5. Informazione Informazione Informazione 20.30 Affari Tuoi.Game Show. Informazione 20.35 Un posto al sole. 20.30 Tempesta d’amore. 20.40 Striscia la notizia - La 19.20 C.S.I. - Scena del crimine. 20.30 Otto e mezzo. Conduce Flavio Insinna. 21.00 LOL :-). Rubrica Serie TV Soap Opera Voce dell’irruenza. Show Serie TV Rubrica 21.10 Don Matteo 9. 21.10 N.C.I.S. Los Angeles. 21.05 The Queen - La regina. 21.15 Die Hard - Vivere o morire. 21.00 Uefa Europa League: 21.10 Mistero. 21.10 Servizio pubblico. Serie TV Serie TV Film Drammatico. (2006) Film Azione. (2007) Lione-Juventus. Intrattenimento. Conduce Talk Show. Conduce Con Terence Hill, Con LL Cool J, , Regia di Stephen Frears. Regia di Len Wiseman. Sport Elenoire Casalegno, Michele Santoro. Nino Frassica, Andres Gil, Chris O’Donnell, Con Helen Mirren, Con Bruce Willis, 23.00 Uefa Europa League Clemente Russo. 00.00 Tg La7 Night Desk. Simone Montedoro, Peter Cambor, Michael Sheen, Timothy Olyphant, - Speciale. 00.35 Amusement - Giochi Informazione Nathalie Guettà, , Barrett Foa, James Cromwell. Justin Long, Maggie Q, Sport pericolosi. 01.10 Movie Flash. Nadir Caselli, Astra Lanz, Eric Christian Olsen. 23.00 Gazebo. Cliff Curtis. 00.00 Matrix. Film Horror. (2008) Rubrica Caterina Sylos Labini. 22.45 Blue Bloods. Reportage. Conduce 23.57 Double Impact - La Talk Show. Conduce Regia di John Simpson. 01.15 Otto e mezzo (R). 23.00 TG1 60 Secondi. Serie TV Diego Bianchi. vendetta finale. Luca Telese. Con Keir O’Donnell. Rubrica. Conduce Informazione 23.00 Tg2. 00.00 Tg3 - Linea Notte. Film Avventura. (1991) 01.16 Tg5 - Notte. 02.20 Grande Fratello. Lilli Gruber. 23.30 Porta a Porta. Informazione Informazione Regia di Sheldon Lettich. Informazione Reality Show 01.55 La7 Doc. Talk Show. Conduce 23.30 Il Musichione. 00.10 Tg Regione. Con Paul Aylett. 01.36 Rassegna stampa. 02.40 Sport Mediaset. Documentario Bruno Vespa. Rubrica. Conduce Informazione 02.19 Mimì metallurgico ferito Informazione Sport 02.45 L’aria che tira (R). 01.05 TG1 Notte. Elio e Le storie Tese. 01.05 Rai Educational. nell’onore. 01.45 Meteo.it. 03.05 Studio Aperto - La Talk Show. Conduce Informazione 01.05 Rai Parlamento Rubrica Film Commedia. (1972) Informazione giornata. Informazione Myrta Merlino. 01.40 Sottovoce. Talk Show. Telegiornale. 01.35 La Musica di Raitre. Regia di Lina Wertmüller. 01.46 Striscia la notizia - La 03.20 Media Shopping. 04.25 Omnibus (R). Conduce Gigi Marzullo. Informazione Musica Con Giancarlo Giannini. Voce dell’irruenza. Show Shopping Tv Informazione SKY CINEMA SKY CINEMA CARTOON DISCOVERY SKY CINEMA 1HD FAMILY PASSION NETWORK CHANNEL DEEJAY TV MTV

21.10 Bianca come il latte, 21.00 Striscia, una zebra alla 21.00 Troppo amici. 18.20 DreamWorks Dragons: 18.10 Fast n Loud. 19.00 Zero Hour. 18.20 Compagni di Ballo. rossa come il sangue. riscossa. Film Commedia. (2009) I Paladini di Berk. Documentario Serie TV Docu Reality Film Drammatico. (2012) Film Commedia. (2005) Regia di Rémy Chevrin. Cartoni Animati 19.05 Nudi e crudi. 20.00 Dimmi quando. 19.20 Scrubs. Serie TV Regia di G. Campiotti. Regia di F. Du Chau. Con V. Elbaz, I. Carré, 18.45 Legends of Chima. Documentario Show. Conduce 19.50 Ragazze: Istruzioni per Con L. Argentero, A. Ruffino. Con B. Greenwood, O. Sy, F.-X. Demaison. Cartoni Animati 20.00 Affari a quattro ruote. Diego Passoni. l’uso. Show 23.00 Die Hard - Un buon H. Panettiere, C. Poyck. 22.50 Una vita normale. 19.10 Adventure Time. Documentario 22.00 Deejay chiama Italia 20.15 Modern Family. Serie TV giorno per morire. 22.50 Minouche la gatta. Film Drammatico. (2012) Cartoni Animati 21.00 Top Gear Usa. - Edizione Serale. 21.10 Austin Powers in Film Azione. (2013) Film Ad episodi. (2001) Regia di Jim O’Hanlon. 21.15 The Regular Show. Docu Reality Attualità Goldmember. Regia di J. Moore. Regia di Vincent Bal. Con Con K. Davis, T. Blanchard. Cartoni Animati 22.00 Top Gear. 23.30 Alias. Film Comico. (2002) Con B. Willis, J. Courtney. C. van Houten, T. Maassen. 00.25 Magic Mike. 21.40 Adventure Time. Documentario Serie TV Regia di Jay Roach. 01.00 Un sapore di ruggine e ossa. 00.20 Una magica estate. Film Commedia. (2012) Cartoni Animati 22.55 Top Cars. 00.30 Lorem Ipsum. Con Mike Myers, Film Drammatico. (2012) Film Avventura. (2007) Regia di S. Soderbergh. 22.05 The Regular Show. Documentario Attualità Michael Caine. Regia di J. Audiard. Regia di C. Zelder. Con C.Tatum, A. Pettyfer, Cartoni Animati 23.50 River Monsters. 00.45 Fuori frigo. 23.00 Diario di una Nerd Con M. Cotillard. Con J. Daniels, W. Baldwin. M. McConaughey. 22.30 Wakfu. Cartoni Animati Documentario Attualità Superstar. Serie TV giovedì 3 aprile 2014 23 U: SPORT

Vivicittà fa 31 La Roma ora ci crede Domenica si parte Quattro gol al Parma. La Juve a meno otto da Rebibbia

Nel recupero della partita MASSIMO FRANCHI interrotta lo scorso due ROMA febbraio l’inizio è da urlo: PASSATA LA BOA DEI 30 ANNI, VIVICITTÀ - LA CORSA PIÙGRANDE DEL MONDO - «ENTRA IN tre reti in cinque minuti UNA NUOVA FASE». E PER FARLO DOMENICA Totti in forma strepitosa la 31esima edizione avrà come teatro principale il carcere romano di Rebib- bia. Nelle carceri - e a Roma special- MASSIMO DE MARZI mente - Vivicittà si disputa da metà an- [email protected] ni novanta. Ma per la prima volta dome- nica si correrà in simultanea con il re- TREPUNTIPER SOGNARE. BATTENDOCONAUTORITÀIL sto del mondo: in 45 città italiane e 10 PARMA NEL RECUPERO DELLA SFIDA INTERROTTA PER all’estero (Budapest, Ginevra, Nova Go- PIOGGIA LO SCORSO 2 FEBBRAIO, LA ROMA BLINDA IL rica, Osaka, Yokohama, Saint Etienne, SECONDO POSTO CHE VALE LA QUALIFICAZIONE DI- Saint OuenSarajevo, Tuzla). Detenuti RETTA ALLA PROSSIMA CHAMPIONS LEAGUE E RIAC- della sezione Nuovo complesso, guar- CENDE LA FIAMMELLA DELLA SPERANZA, SALENDO A die penitenziarie, atleti delle Fiamme -8DALLA JUVE. Lo scudetto resta lontanissimo, ma blu e un centinaio di atleti esterni corre- la squadra di Rudi Garcia ha dimostrato di cre- ranno assieme ed entreranno nella clas- derci, recuperando sei punti ai rivali nel giro di sifica unica compensata sui classici 12 tre giorni. Con la possibilità di portarsi addirittu- km che contraddistingue la corsa nata ra a -5, in caso di successo a Cagliari, in attesa dalla fantasia e la passione di Gianma- che la capolista scenda in campo lunedì nel posti- rio Missaglia, storico presidente dell’Ui- cipo contro il Livorno. E la curva sud, con i cori sp. «Da quest’anno puntiamo ad un intonati dopo il 3-1 di Pjanic («vinceremo il trico- maggior radicamento sul territorio - lor», oltre a slogan poco amichevoli nei confronti spiega l’attuale presidente Vincenzo della storica rivale Juve), ha dimostrato di crede- Manco - . I problemi delle carceri, come re nella rimonta quasi impossibile. hanno ricordato recentemente Papa Francesco ed il presidente Giorgio Na- CAPITANO CORRAGIOSO politano, riguardano tutta la comunità. Guidati da un Totti extralusso, che ha firmato la Lo sport riesce a far comunicare i luo- rete del 2-1 (la ventesima in carriera ai ducali) e ghi della reclusione con il territorio e messo lo zampino in tutte le azioni più importan- con le città. In questo modo mantenia- ti, i giallorossi hanno confermato di essere arriva- mo i valori e la storia di Vivicittà: la na- ti con parecchia birra in corpo allo sprint finale, tura ambientale che nel 1984 ci portò a l’esatto contrario di un Parma che sembra esser- L’esultanza Totti autore della seconda rete nel chiedere di chiudere i centri abitati alle si fermato sul più bello. E’ vero che a Donadoni recupero dell’Olimpico auto, e la natura internazionale che ci ieri mancavano due pezzi da novanta come l’ac- FOTO DI ALFREDO FALCONE/LAPRESSE ha fatto correre a Sarajevo a guerra ap- ciaccato Cassano in attacco e il febbricitante Pa- pena finita e ci porta anche domenica a letta in difesa, ma dopo essere stati imbattuti per raccogliere fondi per costruire 12 spa- un girone intero (dalla Juve alla Juve, fra il 2 no- zi-palestra nei campi profughi palesti- vembre e il 26 marzo) i ducali hanno incassato Roma subito in vantaggio grazie a Gervinho, che Tutto finito? Macché, si sono solo rallentati i nesi in Libano». tre sconfitte nel giro di una settimana e domeni- da zero metri metteva dentro dopo il palo colto ritmi, ma da una parte Schelotto andava vicino al Un euro dell’iscrizione andrà per ca riceveranno al Tardini un altro brutto cliente da Destro. Lo stesso ivoriano firmava poi un gol 2-2, mentre solo la traversa diceva di no a Destro, questo scopo. In ogni città poi lo come il Napoli. spettacoloso, con una volée simile a quella della che vedeva così interrotta la striscia di gare con- sport-per-tutti prevede accanto alla Dopo aver fatto il piego di elogi, specie a segui- rete di Immobile in Roma-Torino della settima- secutive in cui andava a segno, fallendo la possibi- competizione competitiva una gara to del poker calato a San Siro contro il Milan, na scorsa, ma il fuorigioco rendeva inutile la pro- lità di inseguire il record giallorosso del leggenda- non competitiva di 4 km assieme a ma- appena si è iniziato a sbandierare senza mezzi dezza dell’ex attaccante dell’Arsenal. Un Parma rio Volk, a segno per sette gare di fila nell’ante- nifestazioni collaterali per i bambini. termini l’obiettivo Europa League, il Parma ha in grossa difficoltà dietro, la prima volta che met- guerra. Garcia, con grande lungimiranza, ha pen- Nella sola Firenze la prova competitiva iniziato a sbandare. Specie in difesa, reparto che teva il naso nell’area giallorossa trovava subito il sato ai prossimi impegni di campionato, rispar- sarà sulla distanza della mezza marato- all’Olimpico è stato fatto letteralmente a fettine pareggio con Acquah, che si faceva gioco delle miando minuti preziosi a Destro e Totti, che per na (21km e 97 metri). da Gervinho e Destro nei primi minuti di una sfi- belle statuine di Garcia, però appena novanta se- di più avevano subito qualche colpo ruvido dai Alla conferenza stampa di ieri alla sa- da giocata a mille all’ora e con continui cambi di condi più tardi ecco il nuovo vantaggio della Ro- giocatori di un Parma che ha perso lucidità con la di giunta del Coni non ha mancato di fronte. Non a caso, i giocatori emiliani sono rien- ma con un destro chirurgico di Totti, che confer- l’andare della gara. Nel finale gloria anche per partecipare anche il presidente Giovan- trati in campo nella ripresa con largo anticipo, mava di avere nel Parma una delle sue vittime Taddei, che di testa firmava il 4-1, mentre Bia- ni Malagò: «L’Uisp ci aiuterà ad attuare catechizzati a dovere negli spogliatoi dal loro tec- preferite in una carriera corredata di gol e pro- biany salvava l’onore dei suoi con la seconda rete la convenzione appena sottoscritta con nico, che non ha certamente gradito il ripetersi dezze d’autore. ducale. il ministero della Giustizia per portare di quegli errori che erano costati cari, sempre ... La standing ovation riservata a Gervinho al lo sport nelle carceri. Iniziative come all’Olimpico, tre giorni prima contro la Lazio. An- momento del cambio con Ljaijc era il preludio Vivicittà servono per dare messaggi im- che se la rete di Pjanic ha infranto quasi subito la Il match è ripartito dal minuto alla festa consumata dai giallorossi al triplice fi- portanti all’opinione pubblica ed ai gio- speranza di una rimonta. schio De Marco sotto la curva sud. Sognare ades- vani tramite lo sport. In Italia abbiamo 9 con un fallo laterale so non costa nulla, anche se solo un autentico un problema di cultura sportiva, se ci OCCASIONI Per i giallorossi a segno anche tracollo della Juve potrebbe riaprire il discorso fosse un misuratore staremmo bassi ri- Ripartita dal minuto 9 con un fallo laterale, la scudetto. Ma appena una settimana fa ipotizzare spetto al resto d’Europa. Con iniziative partita ha bruciato emozioni su emozioni, con la Pjanic, Gervinho e Taddei questa possibilità sembrava utopia. come Vivicittà possiamo rialzarci».

per il rush finale», Marchisio, al rientro da titolare - al posto dello squalificato Vidal - Conte, fame d’Europa vuole smentire critiche che ritiene troppo severe: «Certe cose che ho sentito sul no- stro conto, mi hanno colpito. Certi giudizi A Lione per scordare Napoli sono un pò esagerati. In fondo, abbiamo per- so una partita, sicuramente perché siamo Stasera l’andata del quarto di finale in Francia Recuperato scesi in campo con la mentalità sbagliata. Ma siamo protagonisti di un'altra annata Marchisio. Il tecnico: «È un onore essere rimasti in gara» straordinaria: nonostante le nostre avversa- rie si siano rinforzate, siamo riusciti a mi- FELICE DIOTALLEVI tuta d'arresto ci possa dare la forza per il gliorarci ancora e ad aumentare il distacco. TORINO rush finale». E siamo freschi mentalmente e fisicamen- L’allenatore della Juventus raccoglie la te». «IL LIONE È UN'OTTIMA SQUADRA, CHE HA IL SUO squadra attorno a sé per centrare il traguar- Il Lione ospita per la decima volta un club PUNTO DI FORZA NELL'ATTACCO. MA PENSIAMO DI do delle semifinali di Europa League. Un italiano nelle classiche euro coppe ed ha un AVERE INDIVIDUATO ANCHE I SUOI PUNTI DEBOLI». risultato positivo in casa del Lione farebbe bilancio, in leggero vantaggio, di 3 vittorie, Così Antonio Conte, alla vigilia di Lione-Ju- sbiadire le brutte immagini di Napoli. c'è an- 4 pareggi e 2 sconfitte. Juventus alla 12 tra- ventus, andata dei quarti di Europa Lea- che il peso e l'onore di essere l'ultima italia- sferta europea in Francia: in bilancio 3 vitto- gue. «Per il secondo anno siamo rimasti na rimasta in gioco. «Un fatto che ci deve rie bianconere, 3 pareggi e 5 successi trans- l'unica italiana in lizza in Europa - ha ag- inorgoglire. Ed è il secondo anno consecuti- alpini. Nelle ultime 5 trasferte in Francia, la giunto il tecnico bianconero - e questo ci de- vo che accade», osserva Antonio Conte. Co- Juventus ha sempre subito gol, per un tota- ve inorgoglire. Il risultato dell'andata in sì la sconfitta napoletana finisce in archivio: le di 11 al passivo. Juventus imbattuta in Eu- Coppa è importantissimo per indirizzare la «deve essere catalogata come fisiologica - ropa League da 14 partite di fila: 7 vittorie e qualificazione». La sconfitta con il Napoli? dice il tecnico bianconero -: dopo un perio- 7 pareggi il recente bilancio bianconero, «Fisiologica, dopo tante vittorie - ha rispo- do con tante vittorie, può capitare. E pro- con ultima sconfitta 1-4 a Londra dal sto Conte - ma spero che proprio quella bat- prio quell'insuccesso ci deve dare la forza Antonio Conte e Nedved a Lione FOTO LAPRESSE Fulham in data 18 marzo 2010. 24 giovedì 3 aprile 2014