Corso Accademico Di Musica Jazz Progetto2:Layout 1 24-04-2008 15:21 Pagina 2
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Progetto2:Layout 1 24-04-2008 15:21 Pagina 1 Conservatorio di Musica di Vicenza “Arrigo Pedrollo” Conservatorio di Musica di Castelfranco “Agostino Steffani” Corso Accademico di Musica Jazz Progetto2:Layout 1 24-04-2008 15:21 Pagina 2 Obiettivi formativi. Acquisire una conoscenza del linguaggio jazzistico nei suoi vari aspetti legati a repertorio, improvvi - sazione, interpretazione, evoluzione stilistica, scrittura e ar - rangiamento, al fine di poter affrontare in modo adeguato le diverse situazioni professionali che ne derivano. Sbocchi professionali. Concertismo. Insegnamento in scuole professionali; insegnamento in scuole non professionali; in - segnamento di discipline musicali in scuole non professio - nali. Strumentista in formazioni orchestrali e cameristiche. Sarà attivo a partire dal prossimo anno accademico (2008/9) un interdipartimento che prevede la collabora - zione tra il Conservatorio di Musica di Vicenza “A. Pedrollo” e di Castelfranco Veneto“A. Steffani”. Oltre ai docenti co - ordinatori (Paolo Birro, Pietro Tonolo, Salvatore Maiore) è previsto l’utilizzo di collaboratori esterni. Questo il corpo docenti: Paolo Birro pianoforte jazz Pietro Tonolo sassofono jazz Salvatore Maiore contrabbasso e basso elettrico jazz Piera Acone canto jazz Sandro Gibellini chitarra jazz Mauro Beggio batteria jazz Riccardo Brazzale storia del jazz Kyle Gregory tromba jazz Insegnamenti relativi ad altri strumenti potranno essere at - tivati, qualora vi siano richieste. Sono previsti seminari e master class con jazzisti italiani e stranieri di chiara fama e collaborazioni con associazioni e realtà attive sul territorio (Veneto Jazz, Festival ‘New Con - versations’ di Vicenza, Teatro di Mirano ecc.) PIANO DI STUDI JAZZ (triennio) Armonia e analisi di composizioni jazz Armonia jazz Elementi di scrittura per organici jazz Storia della musica afroamericana Composizione e arrangiamento per organici jazz Musica di insieme per formazioni jazz Teoria e pratica dell'improvvisazione jazz Approfondimento della tecnica relativa al proprio strumento Elementi di pianoforte a orientamento jazz JAZZ (biennio) Storia e analisi del repertorio : repertorio jazz Tecniche di strumentazione e orchestrazione Laboratorio di formazione orchestrale: Big Band Prassi esecutiva e repertorio: Jazz Tecniche di composizione musicale jazz Laboratorio di improvvisazione e composizione jazz Progetto2:Layout 1 24-04-2008 15:21 Pagina 3 I docenti Progetto2:Layout 1 24-04-2008 15:21 Pagina 4 Paolo Birro. Dopo il Diploma di pia - noforte conseguito presso il Con - servatorio di Vicenza nel 1987 sotto la guida del m° Carlo Mazzoli con il massimo dei voti, la lode e la men - zione d’onore, si dedica completa - mente al linguaggio jazzistico, affrontato prevalentemente da au - todidatta ma fortemente influenzato da alcune masterclasses tenute da Franco D’Andrea. Nel 1996 dopo la pubblicazione del primo album in trio “Fair Play” è nominato Miglior Nuovo Talento nel referendum in - detto dalla rivista Musica Jazz. Nella veste di sideman ha suonato, fra gli altri, a fianco di L. Konitz, J. Griffin, B. De Franco, E. Rava ed è presente regolarmente nei gruppi di alcuni fra i migliori jazzisti italiani come P. Tonolo, M. Negri, C. Fasoli. Come leader ha realizzato numerosi dischi in trio, duo e piano solo. Svolge anche un’intensa attività didattica: insegna jazz al Conservatorio di Vicenza, ai Civici Corsi di Jazz a Milano, ai Seminari internazionali di perfezionamento di Siena. Pietro Tonolo è uno dei più noti sas - sofonisti di jazz europei. Ha iniziato la sua attività giovanissimo suonando in Europa e in America con le band di Gil Evans e Chet Baker. Ha inciso una settantina di CD come sideman e a suo nome, ottenendo ampi suc - cessi e riconoscimenti. Ha collabo - rato con molti tra i principali jazzisti italiani (Franco D’Andrea, Massimo Urbani, Enrico Rava, Rita Marcotulli, Danilo Rea, Roberto Gatto) e euro - pei (Aldo Romano, Tony Oxley, Henri Texier, col quale a effetuato tournée in Oriente, Africa e America Latina). Suona re - golarmente con musicisti come Lee Konitz, Steve Lacy, Joe Lovano, Joe Chambers, Gil Goldstein, Steve Swallow, Paul Motian (del cui “Electric Bebop Band” ha fatto parte) ed è uno dei musicisti italiani che godono della più alta con - siderazione presso i colleghi d’oltreoceano. Progetto2:Layout 1 24-04-2008 15:21 Pagina 5 Salvatore Maiore. Ha frequentato i corsi estivi di Siena Jazz con il Mae - stro Bruno Tommaso e, Miroslav Vi - tous. Nel 1990 si è diplomato in contrabbasso al Conservatorio di Musica di Cagliari. Ha studiato con il Maestro Ovidiu Badila ai Corsi di Alto Perfezionamento a Saluzzo. Le collaborazioni più recenti lo ve - dono a fianco di Gabriele Mirabassi con il quale ha registrato suo ultimo lavoro per l’etichetta Egea, Canto di Ebano, e di Stefano Battaglia con il quale registrato un CD dedicato a P. Pasolini pubblicato dall’etichetta tedesca ECM dal titolo Re:Pasolini. Ha partecipato alla creazione di progetti multimediali tra i quali: “Janas” di Paolo Fresu (spettacolo di balletto) e “Sos Sinnos” (spettacolo di tea - tro e musica). È stato l’ideatore e il direttore artistico dal 1997 al 2001 del festival “Terre di Confine” di Sassari. È stato insegnante di Jazz presso il Conservatorio di Verona nell’anno accademico 2006/07. Tuttora ricopre lo stesso incarico al Conservatorio di Vicenza Piera Acone. Diplomata in Canto presso il Conservatorio di Pescara nel 1982 ed in Musica Liturgica e Prepolifonica presso il Conservato - rio di Venezia nel 1980. È docente di Conservatorio dal 1981 dapprima di Propedeutica della Musica e in se - guito di Direzione di Coro per la Di - dattica, attualmente presso il Conservatorio di Castelfranco Ve - neto. Dal 1978 ha frequentato il corso di perfezionamento sulla vo - calità presso l’Istituto Zoltán Kodály di Kecskemét in Ungheria per poi collaborare dal 1980 al 1985 con il coro Piccoli Cantori Veneziani. È inoltre insegnante di Canto Mo - derno presso la scuola Il Suono Improvviso di Venezia dal 1994. Per alcuni anni dopo il diploma di Canto si è dedi - cata alla vocalità classica per poi interessarsi dal 1986 al jazz e più in generale alla ricerca di una vocalità moderna nei suoi vari aspetti. Da allora ha svolto un’intensa attività con musicisti di jazz, blues e pop partecipando alla realiz - zazione di CD e colonne sonore per il cinema e la televi - sione. Progetto2:Layout 1 24-04-2008 15:21 Pagina 6 Mauro Beggio. Studia la batteria dal - l’età di tredici anni frequentando la ‘Scuola Popolare di Musica Dizzy Gillespie’ di Bassano del Grappa (VI). Nel 1986 durante il seminario ‘Siena Jazz’ conosce Enrico Rava con il quale inizia a collaborare dal gen - naio ‘87. Nello stesso anno con l’ ‘En - rico Rava Quartet’ incide il suo primo LP dal titolo ‘Animals’. Dall’ inizio della sua carriera ha modo di alternarsi tra formazioni precostituite (Enrico Rava Quartet, Enrico Pieranunzi Trio, Quartetto di Claudio Fasoli, Gibellini-Tavolazzi-Beggio Trio, Lydian Sound Orchestra) ed un intensa attività di freelancer suonando con musicisti italiani e stranieri come: Johnny Griffin, Toots Thielemans, Lee Konitz, Palle Danielsson, Franco ambro - setti, Paul Bley (con il quale incide il CD ‘One Year After’), Franco D’Andrea, Guido Manusardi, Stefano Bollani, Mas - simo Urbani etc.. .. Sandro Gibellini, nato a Brescia nel 1957, chitarrista “storico” del jazz ita - liano. Ha suonato con Gerry Mulli - gan, Jimmy Owens, Lee Konitz, Woody Shaw, Kenny Barron, Mel Lewis, Sal Nistico, Steve Grossmann, Jimmy Owens. Tra gli italiani ha col - laborato con Massimo Urbani, Larry Nocella, Ares Tavolazzi, Barbara Ca - sini, Gianni Basso, Mauro Negri, e molti altri. Negli anni ’80 partecipa al quartetto di Tullio De Piscopo; nel 1988 fonda i “Reunion” con Franco Testa, Pietro Tonolo, Danilo Rea e Roberto Gatto. Nel 1990 entra nella “Keptorchestra”, in - formale quanto prestigiosa big band capitanata da Pietro e Marcello Tonolo e l’anno successivo nella Grande Or - chestra Nazionale di Jazz. Nel 1995 fonda con Ares Tavo - lazzi e Mauro Beggio il GTBtrio . Nel gennaio 1997 rappresenta l’Italia al “Midem” di Cannes in un meeting tra i migliori chitarristi jazz europei. Nel campo della musica leggera ha lavorato con Bruno Lauzi, Fabio Concato, Or - nella Vanoni, e ha suonato in diversi dischi di Mina. Nel 2005 fonda il suo Quartetto, con Marco Micheli, Alfred Kramer e Roberto Soggetti . Progetto2:Layout 1 24-04-2008 15:21 Pagina 7 Riccardo Brazzale è nel jazz come musicista, studioso. didatta e orga - nizzatore. Dopo gli studi classici e jazz (Vicenza, Parma, Milano) e la laurea a Bologna, dall’86 inizia a col - laborare professionalmente con Claudio Fasoli e tre anni dopo, fonda la Lydian Sound Orchestra con la quale, in quasi vent’anni di attività, ha raccolto il plauso del pubblico e degli addetti ai lavori, esibendosi in Italia e in Europa nei contesti più di - versi. Come didatta è impegnato anche come direttore dell’Istituto Musicale Veneto “Città di Thiene”, dove insegna armonia e cultura musicale generale. Al Comune di Vicenza è re - sponsabile della programmazione artistica, dirige la col - lana editoriale “I Quaderni del Teatro Olimpico” ed è direttore artistico del festival “New Conversations-Vi - cenza Jazz”. Con Bruno Grotto ha fondato l’etichetta in - dipendente AlmaRecords e, assieme ad una dozzina di esponenti di festival italiani, è tra i fondatori dell’associa - zione I-Jazz (Italia Jazz Produzioni) di Firenze. Kyle Gregory ha studiato tromba classica e jazz alla Berklee School of Music, nelle Università dell’ Indiana e del Nord Colorado, le scuole di jazz americane più rinomate. Ha conse - guite le prime due lauree fra il 1984 e il 1987 sotto la guida di William Adam e David Baker, due fra i più im - portanti insegnanti degli Stati Uniti. Nel 1995 ha conseguito il dottorato in Trumpet Performance e Pedagogia del Jazz. Per cinque anni ha ricoperto la cattedra di studi jazzistici presso l'Università Bradley a Peoria, Illinois. Si è anche occupato del repertorio classico come profes - sore di tromba.