Provincia Di Latina Prot
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
Provincia di Latina prot. N. 3 ~jq<=~cY ORIGINALE Fasc. N. Alleg. N. A.T.O. 4 - LAZIO MERIDIONALE - LATINA CONFERENZA DEI SINDACI E DEI PRESIDENTI ATTO N. 5 OGGETTO: Articolazione tariffaria - indirizzi e tariffa 2005. L'anno duemilacinque addì 28 del mese di Settembre nella sala delle riunioni del Consiglio Provinciale di Latina alle ore 12,OO convocata nelle forme di legge a seguito di invito diramato dal Presidente della Provincia, si è riunita in sessione ordinaria ed in prima convocazione - seduta pubblica. LA CONFERENZA DEI SINDACI E DEI PRESIDEN1-I - A.T.O. IN. 4 LAZIO MERIDIONALE - LATINA Nelle persone dei Signori, presenti all'appello iniziale: COMUNI-PROVINCE SINDACOIPRESIDENTE DELEGATO 1 PRESENZE I I I Assiste alla seduta la Dott.ssa Maria Franca Mantovani, Segretario Generale della Provincia. Il Presidente, Armando Cusani, constatata la legalità dell'adunanza in quanto presenti 33 Comuni sui 38 per una rappresentanza di no 534.048 abitanti, pari al 87,2% del totale dell'A.T.0. N. 4 - Latina, dichiara aperta la seduta. E' presente il Dirigente responsabile della S.T.O. dell'A.T.0. N. 4 Ing. Sergio Giovannetti. E' presente la dott.ssa Lucia Pitzurra, Garante Regionale del S.I.I. E' presente la dott.ssa Maria Laura Speranza, in rappresentanza della Provincia di Roma. Il Presidente Cusani, in apertura di seduta, introduce l'argomento n. 1 de1l'o.d.g.: Articolazione tariffaria - indirizzi e tariffa 2005. Si sofferma a lungo sul contenuto del prowedimento, e, in particolare, sulla necessità di accelerare gli investimenti. Entrano i rappresentanti dei Comuni di Prossedi e di Sezze, alle ore 12,lO. Presenti n. 35 Comuni. Interviene il Sindaco di Bassiano, Awisati, che rileva l'avvenuta perdita di tempo. Dà lettura di un documento elaborato dai Sindaci di alcuni Comuni, che si esprimono negativamente sulla proposta di deliberazione, e preannuncia il voto contrario Interviene l'Assessore Galetto del Comune di Latina, che si sofferma sui problemi che hanno motivato il voto contrario di alcuni Comuni nelle trascorse sedute della Conferenza delllATO 4. Dopo un serio approfondimento, che ha coinvolto i Comuni, i problemi sono stati affrontati, e si è avviato un possibile percorso per awiare a soluzione le criticità verificate. Entra il Sindaco di Formia, Bartolomeo alle ore 12,20. Presenti n. 36 Comuni. Interviene il Sindaco di Roccagorga, Bevilacqua, ricordando l'impegno iniziale di tutti i Sindaci per diminuire le tariffe. Oggi si propone, invece, un aumento. Critica la proposta, e rileva, in particolare, il ritardo nella realizzazione degli investimenti. Rileva, inoltre, che la soluzione non può essere I'istituzione di un Comitato, che comporta ulteriore aggravi0 di spesa. Interviene il Sindaco di Pontinia, Mochi, rilevando che la discussione di questi mesi è stata proficua: respinge le accuse contenute nel documento elaborato dai Sindaci di centro sinistra. Osserva che sia le forze politiche di centro sinistra che le forze politiche di centro destra hanno in questi mesi avviato un dibattito interno, arrivando alla sintesi che oggi è riportata in questa Conferenza. La proposta di un Comitato tecnico è una garanzia per tutti. Spera che tutti i Comuni dell'Ambito approvino la proposta presentata, al di là delle divisioni politiche, e si dichiara disponibile a considerare eventuali concrete proposte alternative, volte alla soluzione dei problemi. Interviene il Sindaco di Cori, Bianchi, rilevando la necessità di maggiore interesse ed impegno sia da parte dei Sindaci che della Società, anche mediante mqggiore controllo sulle spese. Rileva l'opportunità di un emendamento alla proposta, dichiarandosi, nel caso, disponibile a votare favorevolmente. Il Sindaco di Amaseno, Boni, interviene in argomento e critica la proposta della maggioranza, sia per l'aumento della tariffa, sia per I'istituzione di un altro Comitato: ritiene che la Società stia perseguendo i propri interessi, piuttosto che l'interesse dei cittadini. Il Sindaco di Vallecorsa, Tarcisio, interviene e rileva che non è emersa dalla discussione alcuna proposta alternativa. Condivide gli interventi del Sindaco di Sonnino e di Pontinia. Chiede di precisare le conseguenze per i cittadini, in caso di mancata approvazione della proposta odierna. Il Presidente Cusani conferma che, in caso di mancata approvazione di questa proposta, si avrebbe un aumento di tariffa del 21 per cento. Il Sindaco di Vallecorsa dichiara che voterà a favore. Interviene il Sindaco di Formia, Bartolomeo, e critica quanto affermato dal Sindaco Mochi di Pontinia. Ritiene la proposta attuale peggiorativa rispetto alla precedente. Porta alcuni esempi di proposte concrete, come la riduzione dei componenti del C.di A., e10 la riduzione dei compensi. Critica il fatto che la Provincia sia diventata il vero interlocutore della Società, invece dei Comuni. Rileva l'eccessiva onerosità delle tariffe, e l'inutilità del comitato. Conferma il voto contrario di tutto il centro sinistra. Interviene il Sindaco di Anzio, De Angelis, e ricorda le ultime sedute di questa Conferenza, e i contrasti che si sono verificati. Concorda con alcune proposte del documento presentato dai Comuni di centro sinistra. Si sofferma sulla necessità di rivedere lo Statuto e i patti parasociali che hanno portato ad un indebolimento della parte pubblica. Interviene il Sindaco di Itri, Agresti, e ricorda che all'epoca ha votato a favore delle proposte di tariffa, in quanto riteneva, come ritiene, che la mancata approvazione del provvedimento avrebbe peggiorato la situazione. Cosa che si è puntualmente awerata. Non concorda sulle proposte demagogiche della sinistra sulla riduzione dei compensi. Loda la posizione coraggiosa assunta all'epoca dal cons. Cassoni. Annuncia il suo voto favorevole. Il Sindaco Bartolomeo ribatte al Sindaco Agresti che il ritardo nell'approvazione della tariffa non può essere attribuito ai Sindaci di centro sinistra. Interviene il Sindaco di Aprilia Santangelo, facendo presente la sentita e grave protesta dei suoi cittadini nei confronti della gestione di Acqualatina, e preannuncia l'intenzione del suo Comune di uscire dalllATO 4. Chiede la correzione delle bollette pazze, e il concordamento di un percorso particolare per i cittadini di Aprilia. Ritiene possibile ritornare sulla scelta della tariffa unica. Il Sindaco di Nettuno, Marzoli, ritiene necessario superare una impasse istituzionale, per cui occorre assumersi le proprie responsabilità: critica fortemente la situazione attuale, ma ritiene impossibile, oggi, votare contro questa proposta, con il rischio di andare ad un aumento di tariffa del 21 per cento. Il Sindaco di Bassiano, Awisati, respinge le accuse di folclore, e si chiede quali siano le cause che hanno portato alla necessità di un aumento del 21 per cento. Il Sindaco di Amaseno, Boni, ritiene che a giugno non si è stati così chiari sulle conseguenze del voto contrario. Segue un coro di proteste su quanto affermato. Il Presidente Cusani interviene, riassumendo la discussione, e osserva che almeno tre dei punti contenuti nel documento elaborato dai Sindaci di centro sinistra, il secondo, il terzo e il quarto, sono compatibili e coerenti con la proposta dell'ufficio di Presidenza. Spiega, inoltre, la posizione della Provincia che ha espresso la sua disponibilità, in via di dovere istituzionale e senso di responsabilità. Chiede a tutti i Comuni di votare favorevolmente alla proposta, e si dichiara disponibile ad avviare una seria discussione sulle proposte oggi pervenute. Durante la discussione si è allontanato il rappresentante del Comune di Sezze. Presenti n. 35 Comuni Il Sindaco di Anzio, De Angelis, prende atto della disponibilità a riprendere il discorso sulle regole fondamentali su cui si basa il rapporto tra Società e Conferenza dell'ATO 4. Chiede che si chiarisca che cosa si sta facendo per recuperare lo sbilancio di 15 milioni di euro. Il Presidente Cusani sottolinea che ad oggi la missione principale di Acqualatina è il recupero dell'evasione, tenuto conto della necessità di reperire le risorse finanziarie necessarie a finanziare i servizi. / Il Sindaco di Cori, Bianchi, propone di emendare la proposta eliminando la lettera g), a pagina 7 dell'ipotesi di accordo (allegato E), di cui dà lettura. Il Presidente Cusani, esauriti gli interventi, pone a votazione, per appello nominale, la proposta di emendamento illustrata dal Sindaco di Cori, con il seguente risultato: Alla votazione sono presenti n. 35 rappresentanti dei Comuni delllA.T.O. N. 4 - Latina, per un totale di 572.435 abitanti pari al 93,5 %, del totale degli abitanti dell'A.T.0. N. 4. Assenti n 3 Comuni ( Sabaudia, Sezze e Ventotene). I risultati della votazione sono: favorevoli no 11 Comuni (Amaseno,Giuliano di Roma, Villa Santo Stefano, Bassiano, Cori, Formia, Norma, Roccagorga, Roccasecca dei Volsci, Sermoneta, Spigno Saturnia), che rappresentano 76.790 abitanti, pari al 13,4 % degli abitanti dei Comuni presenti; contrari no 24 Comuni, che rappresentano 495.645 abitanti, pari a11'86,6 % degli abitanti dei Comuni presenti; astenuti nessuno L'emendamento è respinto. Il Presidente Cusani, pertanto, pone a votazione, per appello nominale, la proposta di deliberazione all'ordine del giorno, con il seguente risultato: Alla votazione sono presenti n. 35 rappresentanti dei Comuni dell'A.T.0. N. 4 - Latina, per un totale di 572.435 abitanti pari al 93,5 %, del totale degli abitanti dell'A.T.0. N. 4. Assenti n. 3 Comuni (Sabaudia, Sezze e Ventotene). I risultati della votazione sono: favorevoli no25 Comuni, che rappresentano 496.833 abitanti,