Rapporto ANNO 2019 Dati Sui Volumi Di Negoziazione Delle Associate
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Rapporto ANNO 2019 Dati sui volumi di negoziazione delle Associate Area Compliance, Markets & Operations 27 GENNAIO 2020 27 gennaio 2020 RAPPORTO ANNO 2019 COMUNICATO STAMPA RAPPORTO ANNO 2019 Mercato Azionario Andamento estremamente positivo nel 2019 per il mercato azionario italiano: rispetto alla chiusura del 2018 il FTSE Mib guadagna il 28,3%, il FTSE Italia Star il 28,0%, mentre il FTSE Italia PIR MidCap il 21,90%. Prosegue lenta e inesorabile la concentrazione del mercato MTA gestito da Borsa Italiana: se nel 2007 (anno di entrata in vigore della direttiva Mifid1) i primi 10 intermediari Assosim rappresentavano il 54% dei controvalori scambiati in conto terzi, nel 2019 la suddetta percentuale ha raggiunto quasi l’80%. Dal confronto con il medesimo rapporto del 2007 emerge inoltre la drastica riduzione del numero degli intermediari negoziatori; il dato può essere spiegato con i costi crescenti dell’attività di negoziazione, che richiede -inter alia- significativi investimenti IT (sia per rispettare i sempre più stringenti requisiti regolamentari sia per approntare sistemi algo e di accesso elettronico ai mercati) e, conseguentemente, soglie dimensionali idonee a consentire adeguate economie di scala. A ciò si aggiungano i costi elevati dei market data, nonché i bassi ritorni unitari dell’attività di trading. Mercato obbligazionario Chiusura d’anno particolarmente positiva anche per i titoli obbligazionari: svaniti i timori legati al paventato rialzo dei tassi americani e all’incertezza legata alla Brexit, unitamente alla prosecuzione della politica accomodante della BCE e alla ripresa del quantitative easing, i risparmiatori hanno riacquistato fiducia e ripreso a investire sui titoli italiani a reddito fisso che, tra le altre cose, garantiscono ancora un rendimento interessante sulle medie scadenze. Mercato dei derivati Buon andamento per alcuni contratti negoziati sul mercato IDEM: Stock Futures e Stock Dividend Futures presentano una crescita del numero dei contratti standard scambiati pari, rispettivamente, al +23,24% e al +120%. Il numero dei contratti scambiati sull’intero mercato IDEM si riduce invece del 15,27% rispetto all’anno 2018. *** *** Milano, 27 gennaio 2020 – L’Associazione Intermediari Mercati Finanziari – ASSOSIM ha presentato oggi la tradizionale analisi sui dati annuali relativi alle transazioni poste in essere dalle proprie Associate sui mercati gestiti da BORSA ITALIANA S.p.A., EUROTLX, HI-MTF, EQUIDUCT e da alcuni intermediari nella veste di Internalizzatori Sistematici su azioni. ❑ Dalla classifica Azioni (cfr. pag. 4) –elaborata aggregando i volumi scambiati dagli intermediari Associati in conto terzi su MTA, AIM Italia ed EQUIDUCT, nonché sugli internalizzatori sistematici su azioni eventualmente gestiti– si evidenzia la prima posizione di FINECOBANK, con una quota di mercato del 27,04%; seconda BANCA IMI, con una quota del 10,99%; BANCA AKROS terza, con una quota del 9,82%. Nella classifica per numero di operazioni (cfr. pag. 4), FINECOBANK evidenzia una quota di mercato del 23,11%; BANCA IMI del 13,86%; BANCA AKROS del 10,07%. ❑ Dalla classifica Bonds (cfr. pag. 5) –elaborata aggregando i volumi scambiati dagli intermediari Associati in conto terzi su DomesticMOT, EuroMOT, ExtraMOT, Eurotlx ed Hi MTF– si evidenzia la prima posizione di BANCA AKROS, con una quota di mercato del 19,67%; seconda, BANCA IMI con una quota di mercato del 19,34%; INVEST BANCA terza, con una quota di mercato del 12,67%. Nella classifica per numero di operazioni (cfr. pag. 6), BANCA IMI evidenzia una quota di mercato del 24,73%; BANCA AKROS del 18,77%; UNICREDIT BANK AG del 9,67%. Area Compliance, Markets & Operations 1 27 gennaio 2020 RAPPORTO ANNO 2019 ❑ Il controvalore totale degli scambi sul mercato azionario di Borsa Italiana, pari in valore assoluto a 547 miliardi di euro, è diminuito del 12,63% rispetto all’anno 2018, mentre il numero dei contratti scambiati, pari a 64 milioni, è diminuito del 9,68%. In crescita la concentrazione del trading sul mercato azionario gestito da Borsa Italiana sui titoli del FTSE MIB. Rispetto all’anno 2018, la percentuale degli scambi sul principale indice si è attestata all’89,00% dall’88,70%. ❑ Sul mercato AIM Italia, i controvalori scambiati sono cresciuti del 19,25%: complessivamente sono stati scambiati circa 3 miliardi di euro di controvalore, a fronte di circa 800 mila contratti (+56,13%). ❑ Sul mercato MOT, i controvalori scambiati sono cresciuti del 12,14%: complessivamente sono stati scambiati circa 189 miliardi di euro di controvalore, a fronte di circa 4 milioni di contratti. ❑ Sul mercato ExtraMOT, i controvalori scambiati sono cresciuti del 32,14%: complessivamente sono stati scambiati 2,3 miliardi di euro di controvalore, a fronte di circa 65 mila contratti. ❑ Sul mercato EuroTLX, crescono sia i controvalori scambiati in conto terzi (+29,65%) che il numero delle operazioni eseguite in conto terzi (+35,22%). ❑ Sul mercato HI-MTF, crescono sia i controvalori scambiati in conto terzi (+6,87%) che il numero delle operazioni eseguite in conto terzi (+4,14%). ❑ Sul mercato SeDeX, sono stati scambiati controvalori per 18 miliardi, in crescita del 4,17% rispetto all’anno 2018, con 2 milioni di contratti, in diminuzione dell’11,26% sempre rispetto all’anno 2018. ❑ Sul mercato ETFplus, sono stati conclusi circa 5,2 milioni di contratti (+7,96% rispetto all’anno 2018) per un controvalore di circa 106 miliardi di euro (-3,04% sempre rispetto all’anno 2018). ❑ Negativo il mercato degli strumenti finanziari derivati IDEM: in totale sono stati scambiati circa 31 milioni di contratti (-15,27% rispetto all’anno 2018). Nel dettaglio: Index Futures (-18,87%), Index MiniFutures (-38,35%), Index Option (-21,58%), Stock Option (-14,08%), Electricity Futures (-27,73%). In controtendenza: Stock Futures (+23,24%) e Stock Dividend Futures (+120%). ❑ Dalle classifiche riferite ai volumi intermediati in conto terzi nei vari mercati gestiti da BORSA ITALIANA S.p.A., si evidenzia la prima posizione di: FINECOBANK su MTA, con il 18,13% del mercato, su AIM Italia, con il 14,26% del mercato e su Mini Futures su Indice, con il 37,59% del mercato; BANCA AKROS su DomesticMOT, con il 19,26% del mercato, su EuroMOT, con il 26,70% del mercato, su ExtraMOT, con il 29,13% del mercato e su Opzioni su Indice, con il 23,65% del mercato; BANCA IMI su SeDeX, con il 29,22% del mercato e su ETFplus, con il 21,08% del mercato; MORGAN STANLEY su Futures su Indice, con il 9,32% del mercato; EQUITA SIM su Opzioni su Azioni, con il 7,61% del mercato; UBS LTD su Futures su Azioni, con il 2,87% del mercato. ❑ Dalla classifica riferita ai volumi intermediati in conto terzi su EuroTLX, si evidenzia la prima posizione di: BANCA IMI, con una quota di mercato del 31,01%; seguita da BANCA AKROS, con una quota di mercato del 17,95%; terza, UNICREDIT BANK AG con una quota di mercato del 15,97%. ❑ Dalla classifica riferita ai volumi intermediati in conto terzi su HI-MTF, si evidenzia la prima posizione di: BANCA AKROS, con il 26,11% del mercato; seguita da ICCREA BANCA, con una quota di mercato del 23,00% e da EQUITA SIM, con una quota di mercato del 22,88%. ❑ Dalla classifica sui volumi intermediati in conto terzi su EQUIDUCT, si evidenzia la prima posizione di: BANCA AKROS, con una quota di mercato dell’85,77% seguita da MERRILL LYNCH, con una quota di mercato del 14,23%. Area Compliance, Markets & Operations 2 27 gennaio 2020 RAPPORTO ANNO 2019 ❑ Dalle classifiche riferite ai volumi intermediati in conto proprio nei vari mercati gestiti da BORSA ITALIANA S.p.A., si evidenzia la prima posizione di: SOCIETE GENERALE su MTA, con l’11,65% del mercato e su ETFPlus, con il 4,08% del mercato; BANCA IMI su AIM Italia, con il 21,71% del mercato e su Futures su Indice, con l’1,16% del mercato; BANCA SELLA HOLDING su DomesticMOT, con il 21,73% del mercato, su EuroMOT, con il 29,27% del mercato, su ExtraMOT, con il 18,92% del mercato e su Mini Futures su Indice, con il 4,88% del mercato; UNICREDIT BANK AG su SeDeX, con il 18,97% del mercato; INTERMONTE SIM su Opzioni su Indice, con il 5,12% del mercato, su Opzioni su Azioni, con il 7,29% del mercato e su Futures su Azioni, con l’8,48% del mercato. ❑ Dalle classifiche riferite ai volumi totali intermediati (conto proprio, conto terzi e matched principal) nei vari mercati gestiti da BORSA ITALIANA S.p.A., si evidenzia la prima posizione di: MORGAN STANLEY su MTA, con il 6,82% del mercato e su Futures su Indice, con il 4,36% del mercato; FINECOBANK su AIM Italia, con il 13,52% del mercato e su Mini Futures su Indice, con il 13,21% del mercato; BANCA IMI su DomesticMOT, con il 12,15% del mercato, su EuroMOT, con il 21,41% del mercato, su SeDeX, con il 23,52% del mercato e su ETFplus, con il 6,66% del mercato; BANCA AKROS su ExtraMOT, con il 20,43% del mercato e su Opzioni su Indice, con il 12,58% del mercato; EQUITA SIM su Opzioni su Azioni, con il 6,18% del mercato; INTERMONTE SIM su Futures su Azioni, con il 5,74% del mercato. Alcune informazioni su Associazione Intermediari Mercati Finanziari – ASSOSIM. Associazione Intermediari Mercati Finanziari – ASSOSIM rappresenta gli interessi degli operatori del mercato italiano nei confronti delle Istituzioni, delle Autorità di vigilanza e delle altre organizzazioni economiche e sociali italiane, sovranazionali ed estere, nonché delle altre associazioni ed enti privati. L’Associazione conta circa 70 associati (Banche, Società d’Intermediazione Mobiliare, succursali italiane di Intermediari Esteri), attivi sul mercato primario e secondario e su quello dei derivati, nonché circa 25 aderenti tra Studi Legali, Società di Consulenza e di Sviluppo di Soluzioni Informatiche e tutti quei soggetti che, in generale, forniscono servizi agli Intermediari Mobiliari.